CARATTERI DI UNIVERSALITÀ
NELLA CATEGORIZZAZIONE LINGUISTICA DEI COLORI
PERCEZIONE
CATEGORIZZAZIONE
COMUNICAZIONE
Carattere
continuo
dei fenomeni
macroscopici
Carattere discreto delle
categorie cognitive
Trasmissione
dell’informazione
tramite convenzioni
condivise
Il significato di un termine è collegato con il background percettivo e cognitivo oppure
dipende da convenzioni linguistiche arbitrarie?
Categorizzazione dei colori come prototipo dei meccanismi di categorizzazione linguistica
DIFFERENTI LINGUAGGI ASSOCIANO TERMINI LINGUISTICI A COLORI “SIMILI”?
Classificazione dei colori
TONALITÀ
È il corrispettivo
della
lunghezza
d’onda.
LUMINOSITÀ
Quantità di luce emessa
da una sorgente o riflessa
da una superficie
SPAZIO DI MUNSELL
SATURAZIONE
Intensità di una
singola tonalità
World Color Survey
40 tonalità X 8 livelli di luminosità X massima saturazione + 10 neutrali
Dati da 110 linguaggi non scritti parlati da piccole comunità non industrializzate.
Media di 25 parlanti per linguaggio
Si chiede di associare un singolo termine ad ogni singolo tassello della griglia
Si chiede di associare ad ogni singolo termine il tassello che meglio rappresenta
il colore corrispondente
Il lavoro di Kay e Regier (PNAS-2003) (1)
Per ogni linguaggio del WCS di trova il centroide c associato ad ogni termine
La misura della dispersione dei termini nel WCS è definita da:
D
  min (dist(c,c'))
l W CS l'W CS c l
c' l'
Il valore di D calcolato sul WCS viene confrontato con un WCS randomizzato:

Si ruotano i centroidi con un parametro angolare random.
Il parametro è lo stesso all’interno dello stesso linguaggio.
Si annulla l’eventuale correlazione tra linguaggi diversi
preservando la struttura di ogni singolo linguaggio.
Il lavoro di Kay e Regier (PNAS-2003) (2)
La dispersione misurata sul WCS risulta
sensibilmente minore di quella caratteristica del
WCS randomizzato
Sovrapposizione tra i termini del WCS
e quelli dei linguaggi scritti parlati nei
paesi industrializzati
Mediamente l’associazione termine-colore
non dipende dal particolare linguaggio
UNIVERSALITÀ
Gerarchia associativa termine-colore (1)
Esiste un ordine gerarchico nell’associazione di un termine ad un colore?
Linguaggi diversi con stesso numero di termini di colore categorizzano colori simili?
Gerarchia associativa termine-colore (2)
L’analisi condotta è la stessa di Kay-Regier ma ristretta a linguaggi
con stesso numero di termini.
Gerarchia associativa termine-colore (3)
Conclusioni e prospettive:
1) I centroidi di linguaggi con stesso numero di termini clusterizzano
2) Tutti i linguaggi hanno un termine per il bianco ed uno per il nero
3) Linguaggi con n termini di colore hanno sempre termini associati ai colori
categorizzati da linguaggi con n-1,n-2 … termini?
4) Quali sono i colori con gerarchia più alta?
5) Quale corrispondenza tra questi ultimi e i colori detti “primari”?
Scarica

Slide 1