Le reti informatiche The Skywalkers Maiocchi Mattia Sozzoni Marcella Porcari Beatrice Nino Lopez Magdiel Alexander le reti informatiche Le reti di comunicazione hanno permesso una maggiore diffusione delle informazioni che possono essere trasmesse e ricevute da diverse postazioni in luoghi in cui servono. Una rete può essere definita come un insieme di nodi collegati tra loro mediante mezzi trasmessivi, capace di consentire la comunicazione fra gli utenti e di gestire la comunicazione fra gli utenti e di gestire la condivisione di risorse. Una rete di connessione permette lo scambio in formato digitale fra gli utenti, per questo non è più necessario che le persone interessate siano in stretto contatto fisico, ma possono essere dislocate in posti diversi, non necessariamente nello stesso edificio, per mezzo dei messaggi di posta elettronica (e-mail), dove è possibile allegare dei documenti o delle informazioni in modo da facilitare i lavori in gruppo ed i progetti comuni. I tipi di reti Le reti sono classificate, in base alla distanza esistente tra i nodi che le compongono, in reti locali o LAN e reti geografiche o WAN. LA RETE LAN LAN (Local area Network) è costituita da un insieme di nodi situati in un edificio o in edifici adiacenti. I nodi sono connessi mediante doppino telefonico, cavi coassiali o cavi a fibra ottica, a seconda dei costi, della velocità trasmessa per la trasmissione e della distanza che il cavo deve coprire. La rete prevede che tutte le macchine che ne fanno parte sino dotate di apposite schede di rete installate al loro interno, i nodi sono inoltre collegati a dispositivi chiamati concentratori o HUB. In una rete locale possiamo distinguere due tipi di nodi: il nodo server e i nodi client. Il server è un elaboratore sul quale viene installato il software che permette la condivisione delle risorse disponibili con gli altri elaboratori client. Il server può funzionare come elaboratore autonomo o essere dedicato alla sola funzione di servizio. LE RETI LOCALI WLAN WLAN (Wirless Local network) o rete locale senza fili, è impiegata soprattutto dove diventa difficoltoso l’utilizzo di cavi per collegare elementi diversi della rete. Questa tecnologia si sta diffondendo sempre più, vista la grande comodità di non essere vincolati dal collegamento al cavo. Vi sono numerosi vantaggi in questa tecnologia e possiamo ricordare: • La facilita e la velocità di installazione • La possibilità di mobilità da parte dell’utente con un accesso alle informazioni in tempo reale ovunque ci si trovi nella rete wirles, un sistema di comunicazione tra dispositivi elettrici che non fa uso di nessun cavo. Una MAN ha le stesse caratteristiche di una LAN ma si estende su un’area più vasta. Una WAN è costituita da un elevato numero di nodi connessi tra loro su un territorio molto vasto. Le reti geografiche possono essere utilizzate utilizzando le reti telefoniche sia le linee dedicate, appositamente costruite. LE RETI TELEFONICHE E I COMPUTER La rete telefonica viene sempre più impegnata per la trasmissioni di informazioni di tipo digitale elaborate dai computer. In passato la tecnologia analogica era utilizzata in tutte le tratte della rete e ciò imponeva obbligatoriamente l’utilizzo di un dispositivo hardware chiamato modem che facesse da interfaccia tra il computer e la rete. Il modem è una sorta di traduttore che trasforma i segnali digitali provenienti dal computer trasmittente in segnali analogici, capaci di viaggiare sulla linea telefonica, trasforma i segni analogici ricevuti dalla linee telefonica corrispondente sequenza di bit comprensibile al computer ricevente, per la successione e l’elaborazione. Il modem svolge la funzione di modulatore quando converte il segnale digitale uscita, svolge la funzione di demodulatore quando effettua il processo inverso. Il modem può essere interno o esterno, quelli interno sono realizzati in forma di scheda e vengono inseriti all’ interno dei computer, i modem esterni invece sono dispositivi collegati da una parte alla porta seriale del computer e dall’altra alla presa telefonica. I modem si differenziano sulla base di alcuni parametri qualitativi. Il baud che indica quanti segnali vengono modulati in un secondo a seconda della tecnica di modulazione in un baud possono corrispondere uno o più byte. VARI TIPI DI COLLEGAMENTI Per rendere possibile la comunicazione tra due o più nodi è necessario stabilire un collegamento che può essere: Dedicato, un collegamento permanente e indipendente dallo scambio di dati; Commutato, un collegamento virtuale e si realizza solo al momento della trasmissione dei dati. TIPI DI RETI PSTN (public switched telefhone network) o rete pubblica telefonica commutata, è una comune linea telefonica analogica la cui velocità di trasmissione è di pochi KBit. La linea telefonica è una linea a commutazione di circuito dove si crea un collegamento fisico dedicato all’atto della richiesta di comunicazione. ISDN (Intregated Service Digital Network) o rete digitale intrigata nei servizi, è la sigla con la quale si identifica lo standard internazionale per la rete digitale commutata, la velocità di trasmissione arriva a 128 KBit al secondo. ADSL (Asymmetrical DigitAL Subcriber Line) è una tecnologia che consente la trasmissione di dati ad alta velocità, essa p una tecnologia asimmetrica dove la ricezione dei dati avviene con velocità superiore rispetto alla velocità con cui i dati vengono trasmessi verso l’esterno. INTERNET Internet nasce negli Stati Uniti perché il ministero della Difesa aveva l’esigenza di creare una rete di nodi indipendenti l’uno dall’altro in grado di mantenere il collegamento anche a fronte di un blocco accidentale e imprevedibile in un qualunque tratto della rete. Tecnicamente Internet è semplicemente un’enorme rete a maglia, tipica delle reti geografiche, composta da tante reti locali collegate fra loro e che a loro volta si collegano alle dorsali (backbone) ad alta velocità, utilizzando un protocollo di trasmissione dati comune, denominato TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol). Il protocollo TCP/IP utilizza il sistema a commutazione di pacchetto: le informazioni da trasmettere vengono scomposte dal protocollo IP in pacchetti, tutti di uguale dimensione, su ognuno dei quali ci saranno le informazioni del mittente. Il protocollo TCP controllerà inoltre che la comunicazione di ogni singolo pacchetto sia andata a buon fine: se ricomponendo il messaggio si accorgesse che un pacchetto non è arrivato a destinazione verrebbe inviata al mittente la richiesta di una copia del pacchetto andato perso. Tutte le risorse della rete sono identificate univocamente da un indirizzo IP (IP number) Costituito da quattro serie numeriche ciascuna delle quali compresa tra 0 e 255 (8 bit). Per semplificarne l’utilizzo a ognuno si essi è affiancato un corrispondente indirizzo simbolico. La corrispondenza tra indirizzo numerico e simbolico avviene attraverso il DNS (Domain Name System)