Analisi intus-lectiva
dell’esperienza religiosa
 Considerazioni
preliminari
 Le denominazioni del sacro
 I lineamenti costitutivi del sacro
Complessità della religione
 Complessità delle scienze della religione

scienze descrittive o empiriche: cause prossime
 scienze sperimentali
psicologia, sociologia,

etnologia, ecc.
scienze comprensive o metaempriche: cause ultime
con
la sola ragione: filosofia della religione
– finalità eidetica: ricerca dell’essenza della religione
– finalità veritativa: ricerca della verità della religione
con
la ragione illuminata da fede: teologia della religione
 Complessità del fenomeno religioso


polivalenza di manifestazioni (complessità estensiva,
intensiva, dinamica)
carattere intenzionale dell’esperienza religiosa
l’intenzionalità dimensione
propria di ogni atto cosciente
l’intenzionalità dimensione congenita dell’esper. religiosa
Le denominazioni del sacro
 I nomi «generici»
Dio
 divino, mana, totem, tabù
 sacro, numinoso
 santo, mistico, mistero
 Riflessioni finali
 inadeguatezza di ogni
denominazione
 inaccettabilità di alcuni
termini
 sostanziale equivalenza di
altri termini

La dimensione di realtà
 La problematica


significato del problema
principali difficoltà

la posizione kantiana
 la posizione pragmatista
 Argomentazione



i dati generali
i dati storici
i dati argomentativi
Testi: aspetto di realtà
 «E’ lui quel germe d’oro,
sorgente di tutte le cose,
è lui che per la sua grandezza
domina e regge
tutto ciò che respira»
 «O, mio caro, al principio v’era
soltanto l’Essere,
solo e senza secondo».
 «Se Cristo non fosse
veramente risorto,
vana sarebbe la nostra fede,
e noi saremmo i più infelici
degli uomini»
La dimensione di trascendenza
 Importanza della dimensione
 Principali obiezioni


difficoltà teoretiche
difficoltà storiche
 Argomentazione

i dati esperienziali e storici
l’esperienza
riti e tabù
fondamentale del sacro
testimonianze specifiche

al di là delle difficoltà

teoretiche
 storiche
Polivalenza del termine
Trascendente
in ambito noetico
ciò che è al di là del puro essere pensato: reale
ciò che è al di là del pensabile: misterioso
in ambito ontologico
ciò che è al di là del creaturale: infinitamente diverso
ciò che è presente ad ogni essere creaturale: intimamente vicino
in ambito assiologico
sul piano della perfezione strutturale: sacro
sul piano della perfezione personale: santo
sul piano della perfezione operativa: salvatore
Testi: aspetto di trascendenza
 «Egli muove, ma non si muove;
è lontano e insieme vicino;
sta al di dentro di tutti
e sopra ogni cosa»
 «Di Dio io faccio il mio cibo e la
mia bevanda, Dio è il mio letto,
sul quale io mi sdraio.
Dio è tutto quello che io do e
tutto quello che io prendo,
io sono in continua comunione
con Dio.
Perché Dio è qui e Dio è là; e
non esiste alcun luogo in cui
egli non si trova»
La dimensione di mistero
 La problematica


interrogativi teoretici
difficoltà storiche
 Argomentazione



la coscienza religiosa
del mistero
molteplici forme
di esprimere il mistero
al di là delle difficoltà

teoretiche
 storiche
Testi: aspetto di mistero
 «La casa del Signore
aborrisce le grida.
Tu devi pregare con cuore
amoroso, le cui parole
rimangono nascoste»
 «Dio è un lampo splendente
e un oscuro nulla
che nessuna creatura contempla
con la sua vista»
 «Quello che lo capisce non lo
comprende; quello che lo
comprende non capisce nulla.
Perché egli è l’ignoto al sapiente,
all’ignorante invece è noto»
La dimensione personale
 La problematica


posizioni favorevoli
posizioni contrarie

per motivi teoretici
 per motivi storici
 Argomentazione



esigenza di purificare il
concetto di persona
i dati esperienziali
al di là delle difficoltà

di ordine teoretico
 di ordine storico
Testi: aspetto personale
 «Egli vede ogni cosa,
conosce ogni cosa,
comprende ogni cosa»
 «T’ien, eccelso lassù,
senza prevenzione,
perfettamente giusto,
sublime e intelligente,
tutto ode senza ascoltare,
tutto vede senza guardare»
 «L’impersonale e il personale
costituiscono il medesimo
essere. Come il latte e il suo
candore,
il diamante e il suo splendore,
la serpe e il suo strisciare»
La dimensione assiologica
 La problematica


l’aspetto di sacralità,
santità e salvezza
difficoltà mosse
l’aspetto esecrando
 l’aspetto antisalvifico

 Argomentazione

elementi a favore

sacralità
 santità
 salvezza

al di là delle difficoltà
Testi: aspetto salvifico
 «Tu sei grande,
o dea del sole di Arinna,
non esiste altra divinità
più nobile e più grande di te»
 «Io lodo colui
che senza misura
è un mare di bontà»
 «L’amore del cielo si estende a
tutto il mondo e cerca di far
partecipare dei suoi benefici
tutti gli esseri»
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