1 Ente Bilaterale per la Formazione e la Riqualificazione Professionale Progetti oggetto d’accordo Roma,10 novembre 2009 Versione: 1.0. RUO-FCRSI Indice dei progetti Progetti Corporate/Trasversali • Contact Center • Titoli Derivati (focus bilancio) • Formazione specialistica Microsoft/Italtel • Percorso Istituzionale Giovani Laureati • Comitati Pari Opportunità • Facility Project (progetto dedicato alla funzione Facility) • Competenze relazionali e comportamentali in azienda (colloquio gestionale) • Business Writing (qualità nella comunicazione scritta) • Percorsi formativi per conoscenze • Formazione RRLLSS 2 Progetti Servizi Postali • Bicicletta a Trazione muscolare • Free duck • Preposti Amianto • Preposti strutture complesse • Corso Portalettere Unico • Alfabetizzazione informatica Progetti Mercato Privati • • • • Offerta Poste Mobile Novembre 2009 Market abuse (Contrasto alle frodi commerciali) Service Delivery Platform_elearning Service Delivery Platform_aula 3 Progetti Corporate/Trasversali 4 Contact Center Programma formativo Rafforzamento al ruolo di Tutor Il Contact Center Il Contact Center rappresenta un punto di riferimento nella gestione della relazione con il Cliente in ogni fase del suo ciclo di vita a supporto dei processi di assistenza e di commercializzazione di prodotti, servizi e soluzioni • offrendo servizi e soluzioni integrate e innovative ai Clienti del Gruppo Poste Italiane e al mercato esterno con particolare riferimento alla Pubblica Amministrazione • garantendo l’efficace e continua interazione multicanale, assicurando il presidio e il monitoraggio della qualità e della soddisfazione dei Clienti attraverso processi certificati, la gestione operativa, il coordinamento dei siti territoriali. 5 Il Contact Center - Siti, Risorse e Volumi 6 Volumi gestiti 2008 24,5 milioni di contatti Il 71% delle chiamate proviene dal Le attività di mercato Esterno sono prevalentemente indirizzate verso la Pubblica Amministrazione 71% Mercato Captive Mercato Captive e circa il 70% dei 29% Mercato Esterno Servizi con Operatore è gestito con capacità operativa interna 12 SITI dislocati su tutto il territorio nazionale (GE, TO, MI, VE, FI, RM, NA, BA, RC, CL, PA, CA) 1169 Operatori e 85 Tutor (al 29/05/09) per un totale di 927 Postazioni di Lavoro Principali Servizi Gestiti Servizi Postali Accettazione Telegrammi Servizi Finanziari Servizi Finanziari Business Servizi Internet Carta Acquisti MEF Poste Mobile All Digital- Ministero dello Sviluppo Economico Campania Pulita-Protezione Civile Dipartimento Trasporti Terrestri ENEL Ministero del Lavoro INPS-INAIL-Linea Comune (Dati 2008) Premessa Gli operatori presenti nei 12 siti fanno riferimento ai tutor che rispondono al responsabile di sito. L’attività di coordinamento professionale contemplata nel ruolo dei tutor richiede, per essere agita al meglio, una grande attenzione agli aspetti comportamentali e relazionali associati ad una competenza tecnica crescente legata alla continua evoluzione della gamma di offerta aziendale. Il tutor rappresenta la figura di raccordo tra management ed operatore telefonico ed è quindi punto di snodo e facilitatore dei flussi di processo e informativo-comunicativi bi-direzionali ( top-down, bottom-up) In questo contesto appare necessario e opportuno focalizzare l’investimento formativo sull’adeguamento e sull’arricchimento delle competenze legate a tale ruolo. 7 Finalità e target La finalità è di intervenire rafforzando le competenze e lo stile relazionale e comunicativo sia verso le figure coordinate, sia verso quelle apicali, al fine di migliorare ulteriormente le dinamiche interne e la qualità della relazione finale con il cliente. L’iniziativa è rivolta agli 85 tutor del Contact Center con il coinvolgimento dei Responsabili di Sito e dei Referenti di Servizio per realizzare una maggiore integrazione verticale e una condivisione delle conoscenze. Il percorso si articola in tre giornate d’aula: i contenuti e le modalità dell’iniziativa sono illustrati nella tabella seguente 8 Contenuti, obiettivi, attività Attività Esercitazioni, simulazioni, questionari, laboratorio, discussioni in plenaria, obiettivi Trasferire i contenuti sulla natura del ruolo di tutor in un contact center, attraverso l’individuazione e l’approfondimento delle competenze relative al ruolo. Approfondire gli aspetti e le dinamiche che agiscono all’interno di un gruppo di lavoro, trasferendo metodologie di conduzione, affiancamento e sviluppo dei team. contenuti La natura del ruolo di Tutor di un Contact Center La formazione del gruppo di lavoro Le fasi di sviluppo del gruppo I modelli d’influenza La decisione nel gruppo: metodi L’approccio del tutor obiettivi Sensibilizzare sugli aspetti che caratterizzano la gestione efficace di un gruppo di lavoro Sperimentare l’importanza della negoziazione per la gestione della relazione Favorire la comprensione della natura dei conflitti Sensibilizzare al conferimento della delega Sperimentare le modalità di assegnazione di un compito/obiettivo contenuti L’acquisizione della leadership nella gestione di un gruppo, fattori con cui misurarsi La negoziazione come strumento di gestione di relazioni complesse Le gestione del conflitto Obiettivi - delega - controllo: la triade per l’esercizio efficace del ruolo obiettivi Sviluppare la metodologia del coaching Sensibilizzare alla riunione come momento di scambio/confronto contenuti Il coaching come modello di sviluppo del collaboratore Gli strumenti del coaching Le riunioni di lavoro 1g 2g 3g 9 10 Titoli e derivati: Focus bilancio e segnalazioni Titoli e Derivati : premessa, destinatari, obiettivi 11 PREMESSA Dalla necessità di garantire una corretta internalizzazione della gestione di servizi e prodotti offerti da PI, le persone di Bancoposta e Tecnologie dell’Informazione devono acquisire (per sostenere e guidare questa evoluzione) migliori conoscenze dei servizi stessi, tali da assicurare la loro piena autonomia nella gestione operativa. DESTINATARI, circa 15 : Tecnologie dell’ Informazione; BancoPosta: Finanza-Portafoglio titoli di proprietà. I secondi, rispetto ai primi, hanno una migliore conoscenza degli strumenti finanziari e dell’operatività a essi correlata. In alcuni casi hanno una buona conoscenza della rappresentazione in bilancio delle attività descritte. OBIETTIVI: L’obiettivo generale del progetto è fornire una preparazione omogenea sulla contabilizzazione, rappresentazione in bilancio e segnalazione delle operazioni in titoli di debito e strumenti derivati, favorendo la maturazione di un linguaggio comune ai collaboratori delle due strutture. 12 Titoli e Derivati : articolazione e tempi TITOLO DURATA DESTINATARI A.CORSO BASE: “STRUMENTI FINANZIARI” Giorni: 3 Tecnologie Informatiche B CORSO INTERMEDIO: “INTRODUZIONE AL BILANCIO” Giorni: 1 Tecnologie Informatiche Giorni: 2 Tecnologie Informatiche Finanza/Portafoglio titoli di proprietà (???) C CORSO INTERMEDIO: “CONTABILITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI” D CORSO AVANZATO: “BILANCIO, VALUTAZIONE STRUMENTI FINANZIARI E SEGNALAZIONI” 1^ parte: Bilancio Giorni: 2 2^ parte: Segnalazioni Giorni: 2 Tecnologie Informatiche Finanza/Portafoglio titoli di proprietà Il corso sarà erogato in una edizione ma in diversi moduli (in tutto n.4) a ciascuno dei quali parteciperà il target dei destinatari più adeguato. Il corso sarà erogato entro il mese di ottobre 2009. 13 Formazione specialistica ICT Microsoft / Italtel Corsi di formazione per l’adeguamento delle competenze specialistiche ICT in ambito TI Versione: 2.0 RUO – FCRSI – Formazione Contesto ed obiettivi I servizi e i prodotti di Poste sono in continua evoluzione in base alle richieste del mercato. I sistemi tecnologici, infrastrutture e sistemi, per fornire supporto e servizi al business necessitano di essere continuamente aggiornati ed estesi con nuove soluzioni sempre più performanti. Le tecnologie di fatto hanno cicli evolutivi ad elevata frequenza. Tra le piattaforme applicative utilizzate e consolidate nel tempo ci sono quelle Microsoft, IBM e più di recente Italtel, la cui presenza è estesa e distribuita sul territorio. In una logica di estensione di insourcing delle competenze specialistiche ICT del personale applicato ai settori tecnologici, vi è la necessità continua e costante di adeguare tali competenze. Versione: 2.0 RUO – FCRSI – Formazione 14 Il piano formativo Microsoft Il Piano Formativo prevede l’erogazione dei seguenti corsi: 1. Updating your Applications Infrastructure Technology Skills to Windows Server 2008 (3g.) 2. "Updating your network infrastructure tehnology Skills to Windows server 2008“ (3g.) 3. "Configuring and troubleshooting internet information services in Windows server 2008 (3g.) per un totale di 5 EDIZIONI e 15 giornate di formazione. Destinatari 60 risorse appartenenti alle funzioni centrali e territoriali di TI Sede dei corsi: Sedi dei fornitori a Roma Tempi di realizzazione: I corsi si svolgeranno dal 14 settembre al 15 ottobre 2009 Versione: 2.0 RUO – FCRSI – Formazione 15 il piano formativo ITALTEL Il Piano Formativo prevede l’erogazione dei seguenti corsi: 1. Sistemi di Gestione e Provisioning della Soluzione VOIP Italtel (2,5g.) 2. Sistemi di Gestione e Provisioning della Soluzione VoIP Italtel iSSW Modulo 1 (4 gg.) 3. Sistemi di Gestione e Provisioning della Soluzione VoIP Italtel iSSW Modulo 2 (4,5 gg.) 4. Sistemi di Gestione e Provisioning della Soluzione VoIP Italtel iSSW Modulo 3 (4 gg.) per un totale di 4 EDIZIONI e 15 giornate di formazione. Destinatari 45 risorse appartenenti alle funzioni centrali e territoriali di TI Sede dei corsi: Centro di Formazione di Poste a Roma Tempi di realizzazione: I corsi si svolgeranno nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2009 Versione: 2.0 RUO – FCRSI – Formazione 16 17 Percorso Istituzionale Giovani Laureati Il percorso 18 Il percorso Istituzionale Giovani Laureati è finalizzato a favorire la professionalizzazione di circa 250 persone (assunte dal 2006 a dic 2008) provenienti da tutte le strutture di Poste Italiane. 1° MODULO (2gg) •Scenario •GdLTvR • RUO per i GL • GDL TvR 2° MODULO (3gg)E&Y Auto-diagnosi delle competenze Preparazione metodologica interviste Metodologia Gdl Tecniche di reporting e di presentazione 4° MODULO Soste Guidate (4 settimane) (presso unità operative: UP, CMP, CDP, Contact Center e CUAS) 3° MODULO (1 gg) La percezione dell’Auto-efficacia Le strategie di pensiero 5° MODULO (1 gg) Plenaria dei report 19 Percorso formativo Sviluppo delle competenze dei componenti del Comitato Pari Opportunità Regionali Scenario e obiettivi Scenario Il Progetto è nato dall’esigenza di realizzare un corso di formazione che affinasse le competenze utili per i componenti del comitato. Ciò in attuazione a quanto definito nel ‘Piano di attività e di indirizzo del CPO di Poste Italiane S.p.A. Obiettivi • approfondire le conoscenze normative (in tema di pari opportunità e per l’accesso ai fondi pubblici) • migliorare le competenze comunicative delle partecipanti nello svolgimento delle attività del Comitato • fornire tecniche e metodi per un’efficace gestione delle riunioni • sviluppare un adeguato approccio negoziale per valorizzare i vantaggi di una reale cooperazione e integrazione tra le parti • potenziare la capacità di definire e risolvere i problemi in tema di pari opportunità • fornire le basilari conoscenze sulle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione 20 Architettura del progetto Destinatari : circa 500 componenti Comitato Pari Opportunità Regionale Numero delle Giornate: totale 10 giornate d’aula Numero delle ore: 70 Periodo di realizzazione: 2009-2010 Docenti: interni e esterni 21 Il percorso Formativo 22 Formazione Tecnico Professionalizzante Formazione Comportamentale - tot. 6 giornate - - tot. 4 giornate - Quadro globale legislativo-normativo relativo a: • tematiche di Pari Opportunità (1 giornata) • all’accesso ai finanziamenti pubblici in materia di pari opportunità (1 giornata) 1° MODULO (2 giornate) • Comunicazione e sviluppo delle competenze relazionali • La gestione efficace delle riunioni e il lavoro in team Le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione (4 giornate) 2° MODULO (2 giornate) • Negoziare con successo in tema di pari opportunità • Problem solving: metodi e strumenti Totale percorso: n.10 giornate 23 Facility Project Intervento formativo per Facility di Immobiliare RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa Premessa 24 All’interno della funzione Immobiliare è stato definito, ed è tuttora in corso di implementazione sulle 9 Aree Immobiliari, un nuovo modello organizzativo della struttura di Agency/Facility. Questa struttura ha la responsabilità di: • assicurare la definizione e l’applicazione di standard per la gestione dei servizi di edificio, di manutenzione ordinaria e straordinaria e delle utenze con l’obiettivo di ottimizzare i relativi costi; • garantire, inoltre, l’elaborazione e il monitoraggio dei Service Level Agreement, attraverso il controllo operativo degli interventi e dei costi di manutenzione; Questo modello organizzativo, che ha il suo impatto principale a livello territoriale, è stato costruito per raggiungere i seguenti obiettivi generali: • maggiore soddisfazione del Cliente Interno • miglioramento e mantenimento del livello elevato dei servizi offerti •ottimizzazione dei processi, delle risorse e dei costi nel Facility RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa Obiettivi 25 Per favorire questo cambiamento si reputa necessario: passare da un modello basato su verifiche delle prestazioni dei fornitori ad uno più flessibile, volto all’ottimizzazione delle prestazioni grazie alla sinergia e alla condivisione con i fornitori stessi sviluppare un’attenzione maggiore verso le esigenze dei clienti interni, che viene misurata attraverso un sistema di Customer Satisfaction acquisire un nuovo metodo nella pianificazione delle attività dedicare una maggiore attenzione alla gestione dei costi. Per poter svolgere appieno il mestiere secondo il nuovo modello sono richieste infatti maggiori e più efficaci capacità: nella gestione della relazione/comunicazione con clienti interni e fornitori nella risoluzione dei problemi, che tenga conto dei possibili vincoli all’interno dei quali il BM si muove (budget, tempi, opzioni tecniche) nel pianificare con metodo il lavoro quotidiano e nell’accrescere la sensibilità sul versante costi di gestione/budget disponibili. RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa Architettura percorso formativo AF 26 L’ipotesi del percorso formativo è stata costruita scegliendo l’architettura e le metodologie volte ad ottenere un completo coinvolgimento di tutti gli attori presenti nel processo di Facility delle Aree Immobiliari. CANALE Start-up videoconferenza La gestione dei casi operativi Aula Aula Strumenti Multimediali La gestione delle competenze manageriali Facility Box Pre aula Laboratorio AF La Gestione dei Collaboratori Remind Piano d’azione FOLLOW UP 1 videoconferenz a FOLLOW UP 2 FOLLOW UP 3 videoconferenz a FOLLOW UP di chiusura percorso (AF – BM) RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa Architettura percorso formativo BM 27 L’ipotesi del percorso formativo è stata costruita scegliendo l’architettura e le metodologie volte ad ottenere un completo coinvolgimento di tutti gli attori presenti nel processo di Facility delle Aree Immobiliari. CANALE videoconferenz a Deployment La gestione dei casi operativi Facility Box Aula VV&P Laboratorio BM Strumenti Multimediali Remind Piano d’azione FOLLOW UP 1 videoconferenz a FOLLOW UP 2 FOLLOW UP 3 videoconferenz a FOLLOW UP di chiusura percorso (AF – BM) RUO – Formazione, Comunicazione Interna e Responsabilità Sociale d’Impresa 28 Competenze relazionali e comportamentali per il colloquio in azienda Premessa L’importanza e la delicatezza del colloquio in azienda richiede un percorso formativo organico e condiviso, al fine di sviluppare conoscenze, competenze e comportamenti adeguati per le persone che dovranno gestire in maniera sempre più diversificata questa importate attività relazionale. Nel passato sono già stati realizzati diversi incontri formativi sul tema del colloquio, tuttavia emerge che la crescita professionale su questo tema sia tuttora lasciata più alla esperienza e alla proattività del singolo che all’orientamento verso un modello comune. Questa situazione provoca grande impegno per chi gestisce il colloquio ma anche disomogeneità nelle modalità di approccio. Queste motivazioni ci hanno indotto a riflettere su un progetto formativo che coinvolgerà risorse sia a livello Centrale sia a livello Territoriale con percorsi distinti per l’esperienza accumulata: • junior (15 persone, da selezionare e formare sulla gestione del colloquio) • esperti (25 persone, che abitualmente già conducono colloqui). RUO FCRSI – Formazione – Scuola Manageriale 21/12/2015 29 Obiettivi e aspetti metodologici 30 Obiettivi specifici dei percorsi: • acquisizione delle nozioni specialistiche di base • acquisizione di modalità omogenee di gestione del colloquio • utilizzo di strumenti specifici (report, griglie di raccolta informazioni, etc.) • incremento della consapevolezza sulle variabili in gioco (sia oggettive che soggettive) che influenzano l’andamento del colloquio • sviluppo di competenze e comportamenti adeguati alla natura del colloquio In questo contesto, sarà di importanza rilevante l’istituzione dei gruppi di lavoro, sia a livello territoriale che centrale (in fase di follow-up e a regime) che consentano lo scambio delle migliori pratiche. RUO FCRSI – Formazione – Scuola Manageriale 21/12/2015 Il percorso Formativo 31 Modulo base 1gg (solo junior ) •Testimonianza interna •Il colloquio come relazione •Le diverse tipologie di colloquio (Role play e casi) Dopo Follow up 1g (solo junior ) Ripresa contenuti del modulo base (Autocasi) 20 gg di operatività Modulo tematico 1g Casi e Role Play costruiti ad hoc Follow up 1g Ripresa contenuti del modulo didattico (Autocasi) Pratica (affiancamento con tutor esperto sul tema) Dopo 20 gg Intranet aziendale Forum sollecitato dai docenti e dai tutor Piattaforma di scambio informazioni e materiali RUO FCRSI – Formazione – Scuola Manageriale 21/12/2015 Follow up 1g 3 mesi Follow up 1g Follow up 1g fine maggio fine novembre 32 Business Writing Seminario Le parole al lavoro RUO – FCRSI – Formazione Luglio 2009 Business Writing: seminario Le parole al lavoro • Acquisire nuovi strumenti che agevolino la scrittura professionale • Stabilire una relazione efficace con il destinatario Obiettivi utilizzando i principi della PNL • Affinare le capacità di sintesi e di chiarezza • Sperimentare alcune possibili strutture testuali sulla base dei diversi obiettivi proposti Circa 40 persone operanti principalmente all’interno di Strutture di staff di MP e di SP del Territorio Lombardia. Le Target risorse, appartenenti a diversi livelli, (A1, A2, B ,C e D ) svolgono la propria attività a contatto diretto con clienti esterni o interni e hanno necessità di affinare le proprie competenze relazionali, con particolare riferimento alla scrittura professionale. RUO – FCRSI – Formazione 21/12/2015 33 Business Writing: seminario Le parole al lavoro Livello Avanzato In aula Modalità di erogazione Esercitazioni scritte, singole ed in sottogruppo Discussione finale Durata Due giornate, in orario di lavoro Docenti Interni Partecipanti Territorio RUO – FCRSI – Formazione 21/12/2015 Circa n° 40 risorse di Staff di MP e SP Lombardia 34 Percorsi formativi per conoscenze Interventi per la formazione e sviluppo delle conoscenze professionalizzanti di Poste Italiane nell’area ICT Versione: 4.0 RUO_FCRSI 15/09/2009 Obiettivi e destinatari 36 L’intervento si propone di formare un team di risorse della funzione RU e di Linea alla progettazione e gestione di un sistema formativo per conoscenze in area ICT su un totale di 6 ruoli professionali all’utilizzo della piattaforma di ACMS. Destinatari: circa 80 persone appartenenti a: Famiglia professionale RU Tutor e admin ACMS Famiglia professionale ICT SME gruppo campione rappresentativo dei 6 ruoli prescelti Esperti Sap HR e tecnologie ERP L’intervento formativo avrà una durata complessiva di circa 1000 ore pari a circa 140 giornate formative. Versione: 4.0 RUO_FCRSI 21/12/2015 15/09/2009 Requisiti del sistema formativo per conoscenze Il sistema formativo per conoscenze in area ICT dovrà: supportare l’analisi dei bisogni individuali e organizzativi per le esigenze di budget e di pianificazione, attraverso opportuni strumenti di valutazione definire percorsi di apprendimento personalizzati in funzione del ruolo e dei gap di conoscenze rilevate tenere traccia dei percorsi formativi seguiti e dei risultati ottenuti da ogni utente del sistema valutare le conoscenze delle persone sia in un ottica formativa che di sviluppo professionale. identificare un modello di governance degli SME e del Know how critico aziendale A tal fine, il sistema formativo sarà implementato sulla piattaforma di ACMS (Assessment Competence Management System) di Poste Italiane. Versione: 4.0 RUO_FCRSI 21/12/2015 15/09/2009 37 Metodologia 38 L’intervento prevede l’alternanza di: formazione, con attività on the job e sessioni formative condotte con metodologie di didattica attive (focus group, workshop, panel individuali e di gruppo) e di users’ co-design e testing affiancamento tramite coaching e tutoraggio formalizzazione e patrimonializzazione degli apprendimenti e delle esperienze tramite tecniche di knowledge transfer e sharing Versione: 4.0 RUO_FCRSI 21/12/2015 15/09/2009 Sintesi dell’intervento 39 Fase Obiettivi 1. “Le conoscenz e ICT e la piattaform a ACMS” Formare all’ analisi del contesto e degli strumenti formativi e tecnologici presenti in azienda Formare alle logiche di utilizzo dell’ACMS Formare gli SME dell’area ICT alle metodologie di knowledge management/transfer e alle logiche del nuovo sistema formativo Contesto di riferimento e mercato ICT Il ruolo degli SME Il funzionamento dei sistemi RU in Poste Italiane Le attese degli stakeholder del progetto Il funzionamento dell’ACMS e le logiche di utilizzo Tecniche di knowledge management e transfer La mappatura delle conoscenze ICT sui ruoli individuati 2. “Percorsi di apprendimen to e sviluppo delle conoscenze ICT e strumenti di valutazione” Formazione sui percorsi di sviluppo per i ruoli individuati Formazione sulla progettazione e gestione degli strumenti di valutazione delle conoscenze ICT Approcci e logiche per: la definizione dei percorsi di sviluppo la progettazione dei percorsi formativi la definizione degli strumenti di valutazione L’individuazione dei “competence gate” Criteri di costrzuine degli strumenti e degli item di valutazione (auto/etero) Modalità di definizione delle scale di misura Modalità di validazione degli strumenti e di certificazione delle competenze Versione: 4.0 RUO_FCRSI 21/12/2015 15/09/2009 Contenuti Sintesi dell’intervento Fase 40 Obiettivi Contenuti 3. “Formazio ne all’uso dell’ACMS e roll out” Formazione a tutor e admin sull’uso dell’ACMS e sul roll out dell’applicazione Formazione e tutoring a utenti pilota Il ruolo dell’Admin e del tutor e il sistema di profilazione dell’ACMS L’utilizzo degli strumenti di valutazione nell’ACMS Funzionalità e reportistica dell’ACMS Come gestire il roll out e la messa a punto: comunicazione ai partecipanti, feed-back, timing Come utilizzare l’ACMS lato utente 4. “Gestione e governo degli SME” Individuare come stanno evolvendo i sistemi di KM Formare alla comprensione dei modelli di gestione degli SME aziendali Formare alla gestione, monitoraggio e motivazionedegli SME Evoluzione del Knowlwdge Management Gestione Team degli SME Modelli di governance, monitoraggio e leve motivazionali Versione: 4.0 RUO_FCRSI 21/12/2015 15/09/2009 Formazione RR.LL.S. D.Lgs. 81/08 21/12/2015 Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo Formazione RR.LL.S. 42 In ottemperanza al quanto disposto dal D.Lgs. 81/08 e in linea con il vigente Accordo integrativo al Protocollo d’intesa sui RR.LL.S. Azienda / Sindacati del 16/09/2003, è stata progettata una formazione, destinata ai RR.LL.S. eletti nell’ambito delle consultazioni elettorali dell’11 e 12 novembre 2008, così articolata: 1° anno di mandato: 36 ore 2° anno di mandato: 8 ore (aggiornamento) 3° anno di mandato: 8 ore (aggiornamento) Versione: 1.0 21/12/2015 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 Scheda corso Corso 1° anno di mandato Partecipanti 650 ca. Destinatari Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Edizioni 31 Durata Modulo A (14h 30’) + Modulo B (21h 30’) Obiettivo Acquisizione di adeguate competenze sulle principali tecniche di controllo e prevenzione dei rischi Versione: 1.0 21/12/2015 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 43 Modulo A - 14h 30’ Modulo A - Aspetti giuridici e legislativi* Docenza: società esterna Principi giuridici comunitari e nazionali Legislazione generale e speciale in materia di salute e sicurezza sul lavoro Principali soggetti coinvolti e i relativi obblighi Aspetti normativi dell'attività di rappresentanza dei lavoratori Nozioni di tecnica della comunicazione *I contenuti minimi previsti dalla legge sono sottolineati Versione: 1.0 21/12/2015 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 44 Modulo B - 21h 30’ Modulo B – L’applicazione della normativa di sicurezza in azienda* Docenza: Addetti SPP I Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza L’organizzazione della salute e sicurezza sul lavoro in azienda Definizione e individuazione dei fattori di rischio Valutazione dei rischi Individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione Fenomeno infortunistico Sistema di gestione OHSAS 18001 *I contenuti minimi previsti dalla legge sono sottolineati Versione: 1.0 21/12/2015 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 45 Organizzazione 46 Ipotesi di sedi di svolgimento del corso Ancona Palermo Bari Perugia Bologna Pescara Cagliari Reggio C. Firenze Roma Genova Torino Mestre Trento Milano Udine Napoli Versione: 1.0 21/12/2015 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 Organizzazione 47 Orari Modulo A Modulo B 1° giorno 1° giorno 10.00 – 13.30 10.00 – 13.30 14.30 – 18.12 14.30 – 18.12 2° giorno 2° giorno 09.00 – 13.00 09.00 – 13.00 14.00 – 17.12 14.00 – 17.12 3° giorno Versione: 1.0 21/12/2015 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 09.00 – 13.00 14.00 – 17.12 48 Progetti Servizi Postali 49 Corso per portalettere muniti di bicicletta a Trazione Muscolare Utilizzo e comportamento su strada Corso PTL muniti di bicicletta a trazione muscolare Premessa La bicicletta a trazione muscolare è stata allestita per Poste Italiane per risultare idonea ad un uso giornaliero intenso con i carichi di posta previsti. Caratteristiche: • Elevata robustezza e rigidità del telaio; • La presenza di numerose regolazioni rende l’impiego ideale per una gamma molto ampia di corporature. • La bicicletta è dotata di un faro anteriore a maxi led; • Sia il fanale anteriore che quello posteriore sono corredati da catadiottri rispettivamente bianco e rosso; Obiettivi del corso Fornire le informazioni, le istruzioni operative ed i comportamenti necessari allo svolgimento in sicurezza dell'attività lavorativa comportante l’utilizzo della bicicletta a trazione muscolare Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 50 Destinatari e Durata L‘Azienda pone primaria importanza alla tutela e sicurezza dei lavoratori e pertanto, anche per l’utilizzo della bicicletta a trazione muscolare, fornisce ai lavoratori i dispositivi di protezione individuale (DPI) indispensabili alla tutela ed incolumità dei lavoratori Destinatari (circa 860 risorse): Addetti al recapito Durata: Modulo Formazione (1 ora, simile a quello della bicicletta a pedalata assistita) Modulo Addestramento (15’ specifici sulla bicicletta a trazione muscolare) Metodologia didattica: aula Dimensione aule: 20/25 persone max Docenti: formatori TA e addestratori SP Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 51 Programma del corso Modulo Formazione (formatori TA) La Valutazione dei rischi per la mansione del portalettere a piedi e con l’uso della bicicletta; Istruzioni di guida “difensiva” su strada Modulo Addestramento (addestratori SP) Utilizzo della bicicletta a trazione muscolare; Registrazione del manubrio e della sella; Dispositivo segnalazione acustica; Caricamento del mezzo Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 52 Corso per portalettere muniti di veicolo Free Duck Uso e comportamento su strada Corso PTL muniti di Free Duck Premessa FreeDUCk è un quadriciclo elettrico o ibrido, prodotto da Ducati Energia, con velocità massima di 45 km/h, autonomia 50 km per la versione elettrica e 300 km per quella ibrida, volume di carico pari a 180 litri. Vantaggi: • basse emissioni inquinanti (zero emissioni per il veicolo elettrico ricaricato con energia “verde”); • minori consumi energetici; • più silenzioso; • maggior sicurezza per l’operatore; • maggiori volumi di posta trasportabili; • stessa flessibilità d’uso di un motociclo (solo 20 cm più largo). Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 54 Corso PTL muniti di Free Duck Destinatari (circa 175 risorse sul territorio): Addetti al recapito Durata: Modulo Formazione (1 h) Modulo Addestramento (1 h) Metodologia didattica: aula Dimensione aule: 20/25 persone max Docenti: formatori TA e addestratori SP Obiettivi: fornire le informazioni e le istruzioni di carattere normativo e tecnico-operativo necessarie allo svolgimento in sicurezza dell'attività lavorativa comportante l’utilizzo del veicolo Free Duck Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 55 Corso PTL muniti di Free Duck: programma Modulo Formazione (formatori TA) Valutazione dei rischi Istruzioni di guida su strada Modulo Addestramento (addestratori SP) Utilizzo del veicolo Free Duck Ricarica dei veicoli e modalità di misurazione dei consumi Manutenzione del mezzo Vantaggi ambientali ed energetici del veicolo Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 56 Corso Preposti per l’amianto Centri di Distribuzione Corso preposti amianto di SP: premessa Da un censimento su tutto il territorio nazionale, è emerso che sono circa 1.000 le strutture edilizie aziendali interessate dalla presenza di MCA (materiale contenente amianto). La maggior parte delle situazioni 83% è rappresentata da MCA del tipo “compatto” (difficile da “sbriciolare”); il rimanente 17% è del tipo “friabile” (facile da “sbriciolare”) attualmente rimosso o ove presente, ubicato in locali tecnologici poco frequentati dal personale.(caldaie,gruppi elettrogeni) Il testo Unico del Decreto Legislativo 81/08 (Testo Unico) - Titolo IX, Capi III e IV: corrisponde alle disposizioni di cui al D.Lgs. 25-07-2006, n. 257 di attuazione della Direttiva 2003/18/CE, relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione all’amianto durante il lavoro. Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 58 Corso preposti amianto di SP: il corso e gli obiettivi 59 Destinatari (circa 115 risorse) Durata Docenti Direttori di CPD e CSD 1 Modulo 4 ore Formatori interni TA Metodologia didattica Dimensione aula: aula 20/25 persone max Obiettivi Il corso ha lo scopo di fornire, ai Preposti-Responsabili per l’Amianto, le necessarie informazioni e disposizioni operative emanate dall’Azienda in relazione al loro ruolo all’interno dei siti di Poste Italiane contenenti MCA; per quanto concerne gli obblighi normativi ed in relazione ai comportamenti che devono attuare in caso di incidente e/o emergenza. Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 Corso preposti amianto di SP: programma del corso Programma del corso Generalità Effetti sulla salute Esposizione e patologie Legislazione Valutazione dei rischi e procedure aziendali Ruolo del preposto responsabile per l’amianto Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 60 61 Preposti strutture complesse Preposti strutture complesse: premessa Premessa Corso di formazione per Preposti che operano in reparti produttivi con un rilevante grado di “complessità” strutturale ed organizzativa e per i quali è necessaria una specifica formazione per la gestione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.(Dlgs. 81/08 e s.i.m.) Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 62 Preposti strutture complesse: il corso e gli obiettivi Destinatari: (circa 80 risorse) Durata 7 ore 63 Docenti Formatori interni TA Capireparto CMP, Direttori CPO e CLR Dimensione aula: Metodologia didattica 20/25 persone max aula Obiettivi Fornire le conoscenze tecnico-giuridiche utili e necessarie per assicurare, in coerenza con le linee guida definite da Tutela Aziendale, la corretta gestione operativa dei compiti affidati al “PREPOSTO ALLA SICUREZZA”: Assidua e costante opera di VIGILANZA Tempestiva SEGNALAZIONE delle situazioni di potenziale pericolo Corretta e puntuale APPLICAZIONE delle disposizioni e procedure di sicurezza. Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 Preposti strutture complesse: programma I soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale La valutazione dei rischi Sorveglianza Sanitaria, Informazione, Formazione, Addestramento Dispositivi di Protezione individuale I documenti aziendali in materia di SSL Le misure di tutela adottate La Gestione delle Emergenze Linee Guida di Politica Sanitaria I rischi specifici del Comparto Produttivo Gestione dei Rapporti con RLS Gestione dei Rapporti con Organii di Controllo Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 64 Corso Portalettere unico Corso Portalettere Unico: premessa Premessa Corso di formazione in materia di salute e sicurezza del lavoro (D.Lgs. 81/08 e succ. modifiche) destinato ai lavoratori applicati alla mansione. Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 66 Corso Portalettere Unico: obiettivi del corso Obiettivi del corso Fornire le informazioni e le istruzioni necessarie per lo svolgimento in sicurezza dell'attività lavorativa, in relazione sia gli aspetti normativi che a quelli riferiti ai rischi della mansione e delle conseguenti misure preventive e protettive adottate dall'azienda. Adempimento D.Lgs. 81/08 e s.i.m. Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 67 Corso Portalettere Unico Il corso Destinatari (circa n.1.700): Portalettere Durata: 4h Metodologia didattica: aula Dimensione aule: 20/25 pers. max Docenti: formatori TA Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 68 Corso Portalettere Unico Programma del corso La normativa La valutazione dei rischi I soggetti attivi in tema di salute e sicurezza del lavoro e loro competenze La Sicurezza in Poste Italiane La valutazione dei rischi per la mansione portalettere Gli infortuni Versione: 1.0 TA – GCSL – Deleghe, Supporto Formativo e Sorveglianza Sanitaria 21/12/2015 69 70 Alfabetizzazione Informatica Ente Bilaterale Versione: 1.0. RUO-FCRSI Premessa e Destinatari Poste Italiane, con l’obiettivo di garantire a tutti i dipendenti pari condizioni di accesso all’offerta formativa e di estendere l’utilizzo dell’elearning anche al personale del recapito, ha previsto l’erogazione di un percorso formativo in presenza in materia di alfabetizzazione informatica di base. Il percorso formativo, destinato al personale del recapito, si rivolge a una popolazione complessiva di circa 13.000 persone. Versione:1.0 RUO-FCRSI 21/12/2015 71 Obiettivi 72 Poste Italiane intende mettere le risorse coinvolte nel progetto in grado di: Gestire le funzionalità elementari di un pc Accedere alla rete di Poste Italiane Accedere all’ambiente di formazione Fruire dei corsi online Versione:1.0 RUO-FCRSI 21/12/2015 Programma didattico 73 Alfabetizzazione informatica Descrizione Lo studente affronterà le tematiche fondamentali relative all’utilizzo degli strumenti digitali e apprenderà le nozioni di base per l’utilizzo di Internet Explorer e per la corretta fruizione di un corso online. Obiettivi Al termine del corso il partecipante saprà: gestire le funzionalità elementari di un PC accedere alla rete di Poste Italiane accedere all’ambiente di formazione fruire dei corsi online Programma (3 ore) Introduzione all’uso del Personal Computer Avviare il computer Spegnere il computer Uso della stampante Gestire l’audio del computer Il sistema operativo Menu avvio Utilizzo delle finestre Gestione della tastiera Utilizzo del mouse Utilizzo della funzione stampa schermo Utilizzo della guida in linea Chiudere un’applicazione che non risponde Lavorare in rete L’accesso alla rete Riconoscimento e gestione della password Introduzione a Internet Explorer Inserimento di un indirizzo Internet Explorer e Intranet di Poste Italiane Elementi di navigazione Navigare nell’Intranet di Poste Italiane Accesso a formazioneperNoi L’eLearning in Poste Italiane Introduzione all’eLearning in Poste Italiane: le logiche e i corsi disponibili Regole per una semplice e corretta fruizione dei corsi online Versione:1.0 RUO-FCRSI 21/12/2015 74 Progetti Mercato Privati Versione:1.0 RUO-FCRSI 21/12/2015 75 Offerta Poste Mobile Novembre 2009 Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo Premessa e Destinatari Poste Italiane intende formare il personale addetto alla vendita delle SIM e dei servizi PosteMobile sulla nuova offerta commerciale di PosteMobile prevista per novembre 2009. Il percorso formativo si rivolge a una popolazione complessiva di circa 50.000 risorse: Personale UP Referenti e specialisti Comparto/Canale Personale Operazioni di area territoriale e di filiale Risorse UP canale PT Business Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 76 Obiettivi 77 Il corso in auto - apprendimento online si propone di: definire le caratteristiche generali della nuova offerta commerciale prevista per novembre 2009 illustrare le nuove promozioni e la modulistica illustrare la nuova offerta dati, le condizioni e le modalità di attivazione illustrare la nuova offerta e le nuove opzioni tariffarie dedicate ai clienti Soho descrivere i nuovi servizi che andranno ad arricchire l’offerta Semplifica illustrare l’operatività del Dealer Portal Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 Programma didattico Il corso elearning sarà articolato in lezioni suddivise per argomento. Ciascuna lezione è costituita da testo e immagini senza audio e propone esercitazioni interattive per mantenere alto il livello di attenzione. E’ previsto un test finale delle conoscenze, composto da dieci domande. Il tempo medio di fruizione pro capite è di circa 2,5 ore. Periodo di fruizione ottimale: 4 settimane Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 78 79 Market Abuse Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo Market Abuse e operazioni sospette E’ in fase di progettazione un corso online sul tema del Market Abuse. L’attività formativa, della durata di ca 2 ore, illustrerà il concetto di Market Abuse e il quadro normativo di riferimento; analizzerà le caratteristiche delle operazioni di abuso di informazioni privilegiate e di manipolazione del mercato; darà quindi spazio alla presentazione delle operazioni potenzialmente sospette e dell’iter operativo per la segnalazione delle stesse. L’utente avrà la possibilità di sperimentare le nozioni apprese nelle lezioni teoriche attraverso esercitazioni e casi di studio. Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 80 Obiettivi e target OBIETTIVI Alla base della progettazione di questo intervento formativo sono stati definiti i seguenti obiettivi: Illustrare il concetto di Market Abuse e il contesto normativo di riferimento identificare i casi di Market Abuse Prendere in esame il Modello organizzativo per il monitoraggio delle operazioni sospette adottato da Poste Italiane Presentare l’iter operativo per la segnalazione delle operazioni sospette TARGET Destinatari del corso sono DUP, SCCR e OSP per un totale di ca. 50mila utenti. Il corso sarà erogato a partire da ottobre 2009. Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 81 Corso On line Service Delivery Platform 15/09/2009 Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo Il corso online – Service Delivery Platform E’ in fase di progettazione un corso online che illustri i principali cambiamenti introdotti dalla Service Delivery Platform -SDP. Il corso della durata di circa 3,5 ore vuole essere una guida alla nuova piattaforma in uso negli uffici postali e vuole illustrare gli aspetti innovativi e i vantaggi operativi della nuova applicazione rispetto al PGO. Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 83 OBIETTIVI E TARGET 84 Alla base della progettazione di questo intervento formativo sono stati definiti i seguenti obiettivi: fornire una panoramica della nuova interfaccia della SDP illustrare le caratteristiche della nuova applicazione; fornire le linee guida per il corretto utilizzo della Service Delivery Platform. Il corso è destinato a tutto il personale del UP per un totale di circa 58.000 risorse. Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 PIANIFICAZIONE L’erogazione del corso in eLearnig è stata pianificata in base al roll out dell’ SDP sul territorio in modo da formare il personale degli UP circa un mese prima dell’implementazione della nuova piattaforma. La prima edizione è prevista entro Novembre 2009. Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 85 Piano formativo su Service Delivery Platform 21/12/2015 Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo Premessa 87 Al fine di supportare l’introduzione del nuovo sistema di sportello SDP (Service Delivery Platform), è stato definito un piano di addestramento con l’obiettivo di fornire al personale le conoscenze operative necessarie per garantire il funzionamento dell’UP. Il piano formativo è stato strutturato per accompagnare il piano di roll out della Service Delivery Platform. L’estensione di SDP negli uffici postali è articolata in una prima fase Pilota a cui seguirà il roll out di rilascio del sistema in tutti gli uffici della rete. Il Pilota coinvolgerà 6 Aree Territoriali (Nord-Ovest, Nord-Est, Centro-Nord, Centro1, Sud1 eSud2); Le aree Territoriali Lombardia, Centro e Sud saranno coinvolte successivamente. Il numero di Uffici che saranno coinvolti nel pilota è 140. Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 Target di riferimento Il processo formativo è rivolto alle seguenti figure professionali appartenenti alle funzioni di Area Territoriale , Filiali e Uffici Postali: Area Territoriale Referenti Processi Operativi e Monitoraggio Normativa Filiale Specialisti Operation Sistemisti di Filiale Ufficio Postale Direttori UP Specialista Commerciale Clienti Retail Operatori di Sportello Professional Commerciale Nel target di riferimento sono coinvolti Referenti Operation anche 150 Operatori del Servizio di Collaboratore UP/DT Service desk di I° livello e Back end di Operatore PosteShop TI\E Responsabile PosteBusiness Specialista Versione: 1.0 Cliente PMI Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015 88 Articolazione del processo formativo 89 Il processo formativo coinvolge circa 1300 risorse su varie figure professionali, che saranno di supporto all’implementazione del sistema negli uffici postali secondo tempi e modalità differenti, definite sulla base delle attività che le risorse stesse dovranno svolgere : • • • • • • Specialisti Operation Referenti Operation Referenti Processi Operativi e Monitoraggio Normativa Nal negli UP Dup Trainer Sistemisti Per Specialisti Operation, Referenti Operation, RPOMN, Nal negli Up e Dup Trainer è iniziato il 7 settembre scorso il corso della durata di 12 ore che si concluderà il 27 ottobre. Per i sistemisti di filiale il 9 settembre è iniziato il corso della durata di 6 ore che concluderà il 22 ottobre. Gli Operatori del Servizio di Service desk di I° livello e Back end di TI\E (circa 150 risorse) che supporteranno telefonicamente gli UP, parteciperanno ai corsi previsti sia per gli Specialisti Operation che per i Sistemisti per un totale di 18 ore di formazione. Tutto il personale degli UP coinvolti nel pilota e nel primo ciclo di roll out (2.140 UP) sarà formatoda trainer interni a cascata. Il corso sarà organizzato a livello di Filiale. Versione: 1.0 Nome Funzione TA - GCSL - Deleghe e Supporto Formativo 21/12/2015