Le tecnologie della Rete
Tipologia di RETE
Local Area Network
LAN
è una rete costituita da
computer ed altre
periferiche (ad esempio
stampanti) collegate tra
loro che generalmente si
trovano all’interno dello
stesso edificio
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Tipologia di RETE
SIENA
PISA
(Metropolitan Area Network)
MAN
AREZZO
MAN
GROSSETO
è una rete costituita da più reti
che si trovano all’interno di
un’area geografica vasta
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Tipologia di RETE
A
WAN
B
Wide Area Network
WAN
E
C
D
è una rete costituita da
computer collegati tra loro
che generalmente si
trovano distribuiti sul
territorio
Le tecnologie della Rete
Tipologia di RETE
Internet è costituita da
tutto l’insieme di reti,
geografiche e locali del
mondo, costantemente
collegate tra loro
attraverso linee attive 24
ore su 24. Per questo
talvolta viene chiamata la
“rete delle reti”
Le tecnologie della Rete
Collegamento ad Internet
Anche noi per mezzo di un modem
e di una linea telefonica possiamo
entrare a fare parte della rete
Le tecnologie della Rete
Collegamento ad Internet
Dobbiamo scegliere un
“server di rete” ovvero un
computer centrale al quale
sia possibile “telefonare” e
che sia costantemente
collegato alla rete. Questo
sarà il nostro tramite per
entrare in Internet. Il
proprietario di questo
computer diviene così il
nostro fornitore di accesso
altrimenti detto “Internet
Provider”
PPP (Point to Point Protocol)
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Collegamento ad Internet
Modem
collegamento
dial-up
PSTN (Public Switched Telephone Network) linea telefonica
tradizionale: i bit vengono trasportati come la voce, una volta a
destinazione vengono ritrasformati in binario.
Velocità da 33.600 (33.6 Kbit) a 56.400 (56.4 Kbit) per secondo
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Collegamento ad Internet
Linee digitali
ISDN e CDN
ISDN (Integrated Services Digital Network) è una linea
completamente digitale, non c’è conversione da analogico a digitale.
Velocità da 64.000 a 128.000 bit al secondo
CDN (Connessione diretta numerica) è una linea digitale fissa tra
due computer. La sua velocità può raggiungere i 2.000.000 di bps
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Collegamento ad Internet
DSL
La (A)DSL (Asymmetrical) Digital Subscriber Line è una linea che
sfrutta il normale doppino telefonico ma utilizza una frequenza di
trasmissione più alta che non disturba la voce. Può essere quindi
utilizzata in parallelo al normale telefono e raggiunge velocità di
2.000.000 di bit in uscita e 8.000.000 di bit in entrata
Quando il nostro computer
è all’interno di un edificio
cablato o coperto da una
rete senza fili si collega
attraverso:
CDN
ethernet
Le tecnologie della Rete
A
Come
comunicano tra
loro i diversi
computer?
B
E
C
D
Le tecnologie della Rete
E
C
Attraverso un
protocollo di
comunicazione
che parte dall’idea
di suddividere i
messaggi in
blocchi uniformi
denominati
“pacchetti”
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Protocollo di trasmissione
questo protocollo prende il nome di TCP/IP
Trasmission Control Protocol / Internet Protocol
TCP/IP
E
C
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Protocollo di trasmissione
Per capire meglio possiamo dire che il protocollo IP si
occupa di preparare l’informazione che deve essere spedita (i
pacchetti) mentre il protocollo TCP si occupa che la
spedizione avvenga velocemente e senza perdita di dati
E
IP
TCP
TCP
E
IP
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Protocollo di trasmissione
E
C
Questo tipo di trasmissione è possibile perché ogni pacchetto, tra
l’altro contiene queste quattro informazioni principali
Indirizzo di
provenienza
dati
Numero
d’ordine
Indirizzo di
destinazione
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Reti a commutazione di pacchetto
router
router
E
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Indirizzamento in Internet
Una volta che l’IP si è occupato di ‘impacchettare’ i nostri dati interviene
una seconda procedura il TCP che si fa carico di instradare i pacchetti
affinchè giungano a destinazione. Questo è reso possibile dal fatto che
ogni computer su Internet è contraddistinto da un numero che è univoco.
Non possono esserci su tutta la rete mondiale di Internet due
computer che abbiano lo stesso numero identificativo.
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Indirizzamento in Internet
Ogni computer su Internet è dotato di un indirizzo numerico costituito da
quattro BYTE, essendo ogni byte composto da 8 BIT in totale avremo 32
bit per assegnare i vari indirizzi in rete:
232=4.294.967.296
Oltre quattro miliardi di indirizzi. Una cifra sicuramente superiore al
numero di computer presenti in rete eppure entro pochi anni i numeri
liberi da assegnare finiranno, tanto che si è dovuto correre ai ripari
sviluppando una versione evoluta del protocollo IP denominata “IP next
generation” o “IPv6” con indirizzi a 16 byte (128 bit)
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Indirizzamento in Internet
Gli indirizzi di Internet vengono assegnati da un organismo
internazionale denominato IANA (Internet Assigned Number Authority)
L’assegnazione non avviene per indirizzi singoli ma per classi
Esistono tre classi denominate A - B - C di grandezza decrescente
Gli insiemi di
classe A sono 128 e contengono oltre 16 milioni di indirizzi ciascuna
classe B sono 16384 e contengono oltre 65 mila indirizzi ciascuna
classe C sono oltre 2 milioni e contengono 256 indirizzi ciascuna
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Indirizzamento in Internet
Subnetting
Mentre nelle intenzioni originarie dei progettisti il numero di rete (la
prima parte dell'indirizzo IP) avrebbe dovuto identificare univocamente
una rete fisica, gli inconvenienti citati hanno reso la cosa impossibile o
poco pratica. Assegnare un diverso numero di rete di classe A, B o C a
ogni rete significa infatti sprecare gran parte degli indirizzi disponibili e
avanzare a grandi passi verso il loro esaurimento.
Nel 1985 venne perciò definita una procedura per supportare il
subnetting, ovvero la suddivisione di un singolo numero di rete di classe
A, B o C in frammenti più piccoli.
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Indirizzamento in Internet
Routing senza classi (CIDR - Classless Inter-Domain Routing)
La crescita esponenziale di Internet oltre ogni previsione e l'assegnazione
inefficiente degli spazi di indirizzamento, nei primi anni '90 fece suonare
un campanello d'allarme. O si cambiava rotta o si sarebbero presto
verificati due fenomeni: gli indirizzi di Classe B (il vero nocciolo della
questione) si sarebbero esauriti e la rapida dilatazione delle tabelle di
routing avrebbe portato a dimensioni ingestibili. Inoltre, a breve termine,
si sarebbe verificato l'esaurimento dello spazio di indirizzi a 32 bit di
Ipv4. La risposta alla criticità della situazione fu lo sviluppo del (CIDR),
documentato nel 1993. In questo modo si è guadagnato tempo per
sperimentare l'indirizzamento Ipv6 a 128 bit.
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Indirizzamento in Internet
Indirizzi IP privati
Un ulteriore contributo allo sfruttamento efficiente dello spazio di
indirizzi IP è venuto dall'utilizzo degli indirizzi IP per uso privato, non
accessibili direttamente da Internet. La IANA (Internet Assigned
Numbers Authority), visto lo scarseggiare di indirizzi liberi, ha riservato
tre intervalli di indirizzi all'uso interno di aziende e organizzazioni:
10.0.0.0-10.255.255.255 (prefisso di rete 10/8),
172.16.0.0-172.31.255.255 (prefisso 172.16/12) e
192.168.0.0-192.168.255.255 (prefisso 192.168/16)
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I nomi dei computer in Internet
Sebbene efficiente il sistema di numerazione non è molto facile da
gestire o ricordare a memoria. Per questo sono stati assegnati dei nomi
simbolici composti da stringhe di caratteri registrati all’interno di
apposite tabelle chiamate DNS (Domain Name Server)
Esempio:
Il dominio dell’Università di Siena è: unisi.it
Il suo indirizzo IP è: 193.205.4.2
Per avere un dominio ci si deve rivolgere a società che sono autorizzate
a farlo.
L’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) è
l’Ente non governativo americano con sede in California a cui è stata
delegata la gestione a livello tecnico e organizzativo del DNS
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I nomi dei computer in Internet
Il dominio è formato da un suffisso chiamato TDL: Top Level Domain
I TDL si dividono in due categorie:
gTDL: generic Top Level Domain ad esempio .com, .net, .org
ccTDL: country code Top Level Domain come ad esempio .it, .uk, .de
Gli enti che gestiscono i TDL sono dette REGISTRY.
I gTDL sono gestiti in regime di concorrenza e sono quindi distribuiti da
società diverse.
I ccTDL sono invece gestiti da organismi accademici o governativi. In
Italia la Registration Authority è il NIC (Network Information Centre)
http://www.nic.it
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I nomi dei computer in Internet
Per avere una panoramica del sistema di
registrazione dei domini in Internet consultiamo il
sito:
http://www.register.it