Corso di Analisi Finanziaria
degli Enti Pubblici
Esercitazione:
analisi della struttura finanziaria
del bilancio di un Ente Locale
Sergio Zucchetti
Anno Accademico 2014 – 2015
Lezione 25 novembre / 1 dicembre 2014
1
Come sfruttare al meglio
l’esercitazione…
Obiettivo dell’esercitazione:
1.
2.
Analizzare la struttura del Bilancio di un Ente Locale
Proporre una nuova Strategia Finanziaria
Cosa Fare
Ricostruire il DNA di un
territorio
Valutare l’impatto delle
decisioni sul territorio
Come Fare
Definire – Ricostruire – Analizzare
l’evoluzione della struttura sociale,
economica e finanziaria di un territorio
Valutare l’impatto di una NUOVA
STRATEGIA FINANZIARIA sulle
componenti strutturali
2
Analisi di Bilancio


Dividersi in gruppi: massimo di 5 componenti
Scegliere un Comune e analizzare l’evoluzione della
struttura sociale, economica e finanziaria di un territorio:




Analisi
Analisi
Analisi
Analisi
della
della
della
della
struttura
struttura
struttura
struttura
demografica degli ultimi 10 anni
reddituale degli ultimi 3 anni
economica
finanziaria degli ultimi 3 Certificati Consuntivi
3
Struttura della popolazione: dati certificati
Fonti istituzionali
 Istat: http://demo.istat.it/
 Enti Locali: Servizio Anagrafe
2012/2013/2014
4
POPOLAZIONE RESIDENTE:
per età, sesso e stato civile
Modalità di selezione
1. Singola Area
2. Territorio
1.1 Selezionare:
Ripartizione
Regione
Provincia
Comune
Consente di analizzare la
struttura della popolazione
per singolo anno di età, sesso
e stato civile.
2.1 Selezionare:
Provincia e Tutti i Comuni
Consente di analizzare e
confrontare tra più ambiti la
struttura della popolazione
per sesso e stato civile.
5
POPOLAZIONE RESIDENTE:
Serie precensuarie Comuni 2002 - 2011
Modalità di selezione
3. Area DOWNLOAD
Contiene i dati della
popolazione residente per
età, sesso e stato civile di
tutti i Comuni italiani,
aggregati per ripartizione
provinciale e regionale.
Selezionare
l’anno
Selezionare:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
AREZZO
(.ZIP) o (.GZ) a destra
della
Provincia
di
interesse
salvare il file .ZIP
aprire il file .CVS
selezionare la colonna A
Scegliere “Testo in
colonne” dal menu Dati
Seguire le istruzioni della
conversione guidata testo
in colonne e specificare
come “Delimitatore tabulazione – virgola”
6
Cittadini stranieri:
Popolazione residente
per età, sesso e stato civile
Modalità di selezione “consigliata”: Territorio
Selezionare:
Provincia
Tutti i Comuni
Consente di analizzare e
confrontare tra più ambiti la
struttura della popolazione
per singolo anno di età,
sesso e stato civile.
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Cittadini stranieri:
Bilancio demografico
per Paese di cittadinanza
Modalità di selezione “consigliata”: Singola Area
Selezionare:
Ripartizione
Regione
Provincia
Comune
Continenti e zone
Consente di analizzare la
struttura della popolazione
residente straniera per
Paese di provenienza e
cittadinanza.
8
Cittadini stranieri:
Serie precensuarie Comuni
2002 - 2011
Modalità di selezione
3. Area DOWNLOAD
Contiene i dati della
popolazione residente per
età, sesso e stato civile di
tutti i Comuni italiani,
aggregati per ripartizione
provinciale e regionale.
Selezionare
l’anno
Selezionare:
1.
2.
3.
4.
5.
Selezionare
l’anno
6.
AREZZO
(.ZIP) o (.GZ) a destra
della
Provincia
di
interesse
salvare il file .ZIP
aprire il file .CVS
selezionare la colonna A
Scegliere “Testo in
colonne” dal menu Dati
Seguire le istruzioni della
conversione guidata testo
in colonne e specificare
come “Delimitatore tabulazione – virgola”
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Popolazione residente
COMUNE


La lettura dei dati in “valori assoluti” consente di ricostruire e comprendere
dal punto di vista temporale e per singolo anno di età l’evoluzione, la
struttura e l’articolazione sociale.
Una prima elaborazione, procedendo all’aggregazione per fasce di età,
consente di comprendere e dimensionare la struttura e il rapporto
generazionale
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Popolazione residente
Analisi con indicatori di base
L’aggregazione e l’elaborazione dei dati di base in indicatori, consente di
generare informazioni che sintetizzano, rappresentano e danno forma
all’evoluzione sia della struttura sociale e generazionale, sia al sistema di
relazione, interazione e interdipendenza tra le singole variabili nel tempo.
Gli indicatori considerati sono:


Incidenza della popolazione aggregata per fasce d’età rispetto al totale della popolazione
residente
% Incidenza della popolazione aggregata per fasce d’età rispetto al totale della popolazione
residente


Incidenza Popolazione Residente al Netto dei Cittadini Stranieri
% Incidenza Popolazione Residente al Netto dei Cittadini Stranieri


Incidenza dei cittadini stranieri aggregati per fasce d’età rispetto al totale dei cittadini stranieri
% Incidenza dei cittadini stranieri aggregati per fasce d’età rispetto al totale dei cittadini
stranieri


Incidenza dei cittadini stranieri per Paese di cittadinanza rispetto al totale cittadini stranieri
% Incidenza dei cittadini stranieri per Paese di cittadinanza rispetto al totale cittadini stranieri
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Incidenza della popolazione aggregata per fasce d’età
rispetto al totale della popolazione residente
Consente di dimensionare in termini percentuali il “peso assoluto” di ogni fascia di età sul
totale della popolazione. Quanto incide la popolazione tra i 35 e 44 anni sul totale della
popolazione residente?
Nel 20…, la fascia di popolazione compresa tra i 35 e 44 anni incide per il
13,27% sul totale della popolazione residente di Sansepolcro.
12
% Incidenza della popolazione aggregata per fasce d’età
rispetto al totale della popolazione residente
Consente di ricostruire l’evoluzione della variazione in termini percentuali del “peso
relativo” di ogni fascia di età sul totale della popolazione tra i diversi anni. Come è
variata negli ultimi 3, 5, 10 anni l’incidenza della popolazione tra 35 e 44 anni sul
totale della popolazione residente?
Tra il 2011 e 2012, in valori assoluti la popolazione tra 35 e 44 anni non è
cambiata, tuttavia, a fronte di un decremento complessivo della
popolazione residente nel 2012, l’incidenza della popolazione tra 35 e 44
anni sul totale della popolazione residente tra il 2011 e 2012 è mutata,
determinando una variazione % del + 1,885%
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Reddito Popolazione residente
Fonti istituzionali
Ministero dell’Economia e delle Finanaze:

http://www.finanze.gov.it/dipartimentopolitichefiscali/fiscalitalocale/distribuz_addirpef/sceltaregione.htm

Enti Locali:
Contiene i dati relativi al numero aggregato di contribuenti, del
relativo reddito imponibile delle persone fisiche, per fasce di
frequenza, di tutti i Comuni italiani.
Modalità di selezione:
1. Digitare il nome
Comune
2. Territorio
3. Aprire il file .XLS
Servizio Finanziario
L’analisi della struttura e della distribuzione reddituale consente di
generare informazioni che rappresentano una componente della
capacità contributiva del territorio.
del
14
Reddito Popolazione residente
Analisi con indicatori di base
L’aggregazione e l’elaborazione dei dati aggregati del reddito delle persone fisiche ai fini del
computo dell’addizionale comunale IRPEF, consente di ricostruire e dare forma ad una parte
delle componenti economiche del territorio.
Gli indicatori considerati sono:
 Reddito pro-frequenza per classe di reddito
 Incidenza reddito classe di reddito sul totale reddito imponibile
 % Incidenza reddito classe di reddito sul totale reddito imponibile
Incidenza frequenza classe di reddito sul totale contribuenti
 % Incidenza frequenza classe di reddito sul totale contribuenti
Incidenza frequenza contribuente per classe rispetto alla popolazione attiva
 Incidenza frequenza contribuente per classe rispetto alla popolazione residente
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Reddito pro-frequenza per classe di reddito
Consente di determinare la media percentuale del “valore assoluto” di ogni
fascia di frequenza reddituale rispetto all’ammontare reddituale generato dalla
medesima fascia.
16
Incidenza classe di reddito
sul totale reddito imponibile
Consente di dimensionare in termini percentuali il “peso assoluto” di ogni fascia reddituale
rispetto all’ammontare reddituale
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Reddito Popolazione residente
Analisi con indicatori di base
Incidenza classe di reddito sul totale reddito imponibile
% Incidenza classe di reddito sul totale reddito imponibile
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Come stimare l’impatto
delle decisioni
Il sistema economico rappresenta il sistema di
relazioni, di interdipendenze ed interconnessioni
tra operatori o soggetti economici che svolgono le
attività di produzione, consumo, scambio, lavoro,
risparmio e investimento per soddisfare i bisogni
individuali e le aspettative di benessere
economico.
La regressione lineare rappresenta un metodo di
stima del valore atteso condizionato di una
variabile dipendente, o endogena, , dati i valori di
altre variabili indipendenti, o esogene.
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Finanza Pubblica Locale

Fonti istituzionali
Ministero dell’Interno: http://finanzalocale.interno.it/
 Enti Locali: Servizio Finanziario
Contiene i dati economici e
finanziari
relativi
ai
trasferimenti, ai certificati
preventivi e consuntivi
degli Enti Locali.
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Finanza Pubblica Locale
Certificati Preventivi
Contiene tutti i dati economico
finanziari dei bilanci pubblici
preventivi degli Enti Locali
Selezionare:
1. Tipologia di Ente:
1.1 Amministrazione Provinciale
1.2 Comunità Montana
1.3 Comune
1.4 Unione di Comuni
2. Anno: dal 1998 al 2013/14
3. Digitare e SELEZIONARE il
nome dell’Ente
21
Finanza Pubblica Locale
Certificati Consuntivi
Contiene tutti i dati economico
finanziari dei bilanci pubblici
consuntivi degli Enti Locali
Selezionare:
1. Tipologia di Ente:
1.1 Amministrazione Provinciale
1.2 Comunità Montana
1.3 Comune
1.4 Unione di Comuni
2. Anno: dal 1998 al 2012/13
3. Digitare e SELEZIONARE il
nome dell’Ente
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Finanza Pubblica Locale
Struttura del bilancio pubblico di un Ente Locale
L’analisi della struttura del bilancio pubblico e l’aggregazione dei dati
economici e finanziari di base in indicatori, consente di generare
informazioni che sintetizzano sia le strategie e lo stato di salute della
finanza pubblica locale
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www.finanzalocale.interno.it

Certificati consuntivi….


Anni 2011, 2012, 2013
Certificati preventivi…

Anno 2014


Entrate – Accertamenti
Spese – Impegni
24
Analisi per indici: ultimi 3 anni
consuntivo e 1 anno preventivo

Autonomia Finanziaria (T I + T III)/ (T I + T II + T III)
Dipendenza Finanziaria (TII)/ (T I + T II + T III))
Rigidità Strutturale (S. personale + Oneri finanziari – Anticipazioni di

Pressione fiscale locale






cassa) / (T I + T II + T III)
(Cat.1, 2, 3 (TI))/ Popolazione
(Cat.1, 2, 3 (TI))/ Contribuenti
Spese correnti procapite T I (spese) / Popolazione
Spese per investimenti procapite T II (spese) / Popolazione
Trasferimenti correnti procapite T II / Popolazione
Trasferimenti Capitale procapite T IV/ Popolazione
25
… segue Analisi per indici

Entrate:

T I/ EC

T III/ EC
 Categoria
 Categoria
 Categoria
 Categoria



1
2
3
4
/
/
/
/
T
T
T
T
III
III
III
III
Trasferimenti Correnti Regione/T2
Trasferimenti Correnti Stato/T2
Spese

T1 / Totale spesa pubblica

T2 / Totale spesa pubblica

Spese personale / T1

Spese per rimborso Interessi passivi / totale spese rimborso prestiti
26
Fonti Istituzionali

Andamento popolazione e struttura
demografica (http://demo.istat.it/)
Caratteristiche struttura economica

Analisi finanza locale per indici


(http://www.asr-lombardia.it/ASR/)
(http://www.finanzalocale.interno.it/)
Contribuenti
(http://www.finanze.gov.it/dipartimentopolitichefisc
ali/fiscalitalocale/distribuz_addirpef/sceltaregione.h
tm)
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