Obiettivi e contenuti del corso
calendario delle lezioni
Obiettivi:
Conoscenza dei lineamenti geografici globali
Conoscenza dei principi di cartografia
Contenuti del corso
Conoscenza dei lineamenti geografici globali:
- Geografia fisica e politica
- gli ambienti geografici della terra: climi e paesaggi morfologici
EUROPA
FENICI “areb” OCCIDENTE
CONTINENTE come Asia, America, Africa, Oceania (Australia e Nuova
Zelanda), Antartide
7% delle terre emerse
CONFINI
EURASIA
asia
Gli Urali sono tra le più antiche catene montuose esistenti al mondo
Si formarono nel tardo carbonifero
La sua vetta più alta è il Monte Narodnaja (Poznurr, 1.895 m). Il monte Iremel è la
seconda vetta 1589 metri. L'erosione ha esposto considerevoli risorse minerarie
negli Urali, tra cui gemme come il topazio e il berillo. La foresta vergine di Komi,
negli Urali settentrionali, è riconosciuta come patrimonio dell'umanità.
La Catena del Caucaso è un sistema montuoso che si allunga per circa 1100 - 1200
km tra il mar Nero e il mar Caspio ed è a volte considerata il limite sud-orientale del
continente Europa
La catena culmina con il monte Elbrus, 5642 m. Altre cime sopra i 5000 m sono
il Dykh Tau (5205 m), il Shkhara (5200 m), il Koshtan Tau (5144 m), il Janga
(5051 m) e il Kazbek (5047 m).
La catena del Caucaso si è formata circa 25 milioni di anni fa, nel periodo
Terziario come le Alpi, a seguito della collisione tra la placca araba e quella
euroasiatica, tanto che ancora oggi è soggetta a terremoti.
Confini meridionali occidentali e settentrionali
Oceano Pacifico
Mar Glaciale artico
Mar Mediterraneo
Pianure o Bassopiani
Depressioni
Rilievi
Catene
Catene
Altopiani
Movimenti della crosta
In Europa diversi periodi in cui si sono avuti movimenti verticali
positivi il più recente si è verificato circa 65 Ka fa (ALPINO).
Altri tipi di movimenti Vulcani
Subregione Italia
Campi Flegrei (Campania)
Vesuvio (Campania)
Ischia (Campania)
Stromboli (Isole Eolie)
Lipari (Isole Eolie)
Vulcano (Isole Eolie)
Etna (Sicilia)
Campi Flegrei Mar di Sicilia (Sicilia)
Pantelleria (Sicilia)
_________________________
Subregione Grecia
Santorini
Nisyros
__________________________
Subregione Turchia
Nemirut Dagi
__________________________
Subregione Caucaso
Caucasus
IL GIS GEOLOGICO DEL MONTE ETNA
Giorgio De Guidi
Dipartimento Scienze Geologiche
Università di Catania
Geologia-applicata
Area Urbana di Catania
Carta geologica
dell’area urbana di Catania
Ubicazione dei sondaggi geognostici
Sondaggio geognostico Zona Piazza Trento
Informazioni alfanumeriche e ipertestuali
Simulazione del progetto della metropolitana di Catania;
tramite le funzioni di analisi “spatial query” sono stati selezionati i “clusters”
geotecnici e i sondaggi geognostici per una fascia di 300 mt
150 m
300 m
Le grandi pianure
formate per accumulo di detriti portati dai grandi fiumi
Clima periodi di grandi piogge si verificano gli straripamenti o esondazione
fenomeno alluvione quando il fiume si ritira lascia i detriti e si hanno i depositi alluvioni
Pianure per assenza di movimenti verticali Scudo baltico Finlandia
Per Scudo Baltico si intende un'estesa massa continentale, prevalentemente
granitica, di origine precambriana che occupa gran parte dell'Europa
settentrionale. È tra i territori più antichi del continente dal punto di vista
geologico. Ne fanno parte la Norvegia, la Svezia, la Finlandia e la Danimarca,
nonché Carelia, Penisola di Kola, Estonia e Lettonia. È compreso anche il letto
del Mar Baltico.
Lo Scudo Baltico è caratterizzato da un orlo occidentale più elevato - le Alpi
Scandinave - e una vasta depressione centrale, occupata dal Mar Baltico.
Le grandi pianure si sono formate per accumulo di detriti portati dai
grandi fiumi quindi durante i periodi di grandi piogge il fiumi esondano e
quando le acque si ritirano rimane sul terreno il detrito o deposito
alluvioanale CLIMA
TRASFORMAZIONE DEL RILIEVO
TEMPO
LE MONTAGNE SI SGRETOLANO
GHIACCIAI con il loro peso frantumano le rocce
FIUMI trasporto ed erosione
VENTO azione meccanica corrosione azione del gelo
FRANE
VALNGHE
LE MONTAGNE SI ABBASSANO NEL TEMPO E FORMANO LE COLLINE
ALCUNE COLLINE SONO ANTICHE MORENE
LE TRE FASCE DEL RILIEVO EUROPEO
EUROPA MERIDIONALE
CATENE MONTUOSE sollevamento alpino ALPI, CAUCASO, PIRENEI, BALCANI
PIANURE fiumi PO e Danubio
• La ripartizione principale individua tre grandi parti: Alpi Occidentali,
Alpi Centrali e Alpi Orientali, suddivise a loro volta in 26 sezioni e
112 gruppi.
• Alpi Occidentali: Alpi Marittime, Alpi Liguri, Alpi Cozie, Alpi Graie,
Alpi di Provenza, Prealpi di Provenza, Alpi del Delfinato, Prealpi del
Delfinato, Prealpi di Savoia.
• Alpi Centrali: Alpi Pennine, Alpi Lepontine, Alpi Retiche, Alpi
bernesi, Alpi Glaronesi, Prealpi Svizzere, Alpi Bavaresi, Prealpi
lombarde.
• Alpi Orientali: Alpi Noriche, Dolomiti, Alpi Carniche, Alpi Giulie,
Caravanche, Alpi salisburghesi, Alpi austriache, Prealpi di Stiria,
Prealpi venete, Carso.
Le Alpi fanno parte delle catene alpine peritetidee, formatesi durante il
Mesozoico e il Cenozoico sono la catena montuosa più giovane d'Europa.
Esse si estendono dal Maghreb all'Estremo Oriente.
Una parte di queste catene montuose (le catene perimediterranee) è dovuta
all'apertura, poi alla chiusura dei bacini oceanici del Paratetide.
L'esistenza di questa orogenesi è legata alla convergenza delle placche
africana e europea e all'interposizione di blocchi o di microplacche.
Le Alpi propriamente dette si estendono su un migliaio di chilometri, tra
Ginevra e Vienna, con una larghezza compresa tra 100 e 400 chilometri.
•
I Pirenei (in spagnolo Pirineos, francese Pyrénées, occitano Pirenèus,
catalano Pirineus, aragonese Perinés, basco Pirinioak) sono una catena
montuosa che forma il confine fra la Francia e la Spagna. Separano la
penisola iberica dalla Francia e si estendono per circa 430 km dal Mar
Cantabrico (golfo di Biscaglia) fino al Mar Mediterraneo . La vetta più alta
dei Pirenei è il Picco d'Aneto (3.404 m s.l.m.), situato sul versante spagnolo.
•
I sedimenti che compongono i Pirenei furono inizialmente depositati in
bacini litoranei durante le ere paleozoica e mesozoica.
•
Nel periodo cretaceo inferiore, il fondale marino sotto il Golfo di
Biscaglia si è alzato spingendo la Spagna contro la Francia e ponendo gli
strati di sedimento in una sorta di stretta.
La pressione e il sollevamento della crosta terrestre in primo luogo hanno
interessato la parte orientale ed hanno influenzato progressivamente l'intera
catena, con un culmine nell'eocene.
•
•
La parte orientale dei Pirenei è costituita in gran parte da granito e da rocce
di gneiss, mentre nella parte occidentale le cime composte da granito sono
fiancheggiate da strati di calcare.
•
L'aspetto voluminoso e "nuovo" della catena viene dalla relativa
abbondanza di granito, che è particolarmente resistente all'erosione, così
come un'evoluzione glaciale scarsa.
• La Penisola balcanica è percorsa da varie catene e
massicci montuosi:
• le Alpi Dinariche (Croazia, Bosnia, Serbia e
Montenegro);
• i Monti del Pindo (Grecia, Albania e Macedonia);
• i monti del Parnaso (Grecia);
• i Monti Rodopi (Bulgaria e Grecia);
• i Monti Balcani (Bulgaria e Serbia).
I Carpazi cominciano sul Danubio vicino a Bratislava. Circondano Transcarpazia e
Transilvania in un grande semicerchio, che cambia bruscamente direzione verso sudovest e termina nel Danubio vicino a Orşova, in Romania
FASCIA CENTRALE
l’erosione ha spianato i rilievi di orgine più antica oggi prevalgono le pianure che si
estendono dalla costa atlantica (bassopiano francese) ai confini con l’Asia
(bassopiano sarmatico)
FASCIA SETTENTRIONALEALE
sono rimaste alcune catene montuose sia in Islanda (monti di origine vulcanica) sia in
Scandinavia. Non sono catene molto alte: le Alpi Scandinave raggiungono appena i
2469 m la parte orientale è invece pianeggiante
Conoscenza dei principi di cartografia
Definizione della forma e delle dimensioni di un oggetto conoscenza delle
relazioni di posizione dei suoi punti tra loro e in rapporto all’ambiente esterno.
N
La metodologia
La metodologia sarà finalizzata a favorire negli studenti il passaggio dallo
spazio vissuto a quello rappresentato.
Le attività proposte, volte alla descrizione e alla rappresentazione di spazi
sempre più allargati consentiranno acquisire le capacità di orientare e
dimensionare lo spazio geografico.
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0Europa