“Dove è il tuo tesoro, lì è il tuo cuore”,
aveva detto un giorno Gesù.
E quella notte il
giovane Alberione
capì chiaramente
dove era il suo
cuore
e il suo
tesoro.
Non si accorgeva che
il tempo passava:
un’ora, due ore,
tre ore, quattro…
Cavaliere innamorato
sostava vigile,
irresistibilmente
attratto
dall’Ostia santa
solennemente
esposta nel Duomo
di Alba.
Una luce lo avvinceva
e gli feriva il cuore
per sempre.
Si, era decisamente
innamorato.
Quella notte di
preghiera in cui la
mente vagava nel
futuro generò un sogno
e una passione forte,
un bisogno dirompente
di far conoscere
l’Amato non solo ai
pochi devoti che
frequentavano le
chiese, ma alle grandi
moltitudini di uomini e
donne che ricercano la
verità camminando al
buio.
Bisognava valorizzare tutti i
mezzi della scienza e del
progresso, le nuove
tecnologie della
comunicazione e in prima
istanza la santità di nuove
schiere di apostoli.
Mirava in alto,
sognava ardito…
E soprattutto era testardo.
Ma un adolescente
testardo e innamorato
che sogna grandi
cose, ha tutta la stoffa
per essere santo.
Come l’apostolo
Paolo!
Ardito il sogno di Giacomo Alberione:
essere Paolo oggi.
Ma non
da solo.
Pensava
in
grande,
pensava
moltiplicato per
dieci,
pensava
“Famiglia Paolina”.
I sogni dei ragazzi testardi e
innamorati,
Dio li prende sul serio.
E fu così che cominciò
una delle avventure più
belle del secolo;
l’avventura
di
Don
Alberione
e della
Famiglia
Paolina.
Apostoline
Pastorelle
Società San Paolo Figlie di San Paolo
Annunziatine
Pie Discepole
S.Famiglia
Cooperatori Paolini
Gabrielini
Gesù Sacerdote
Testo di
Sr.Elena Bosetti
Vivinellagioia
Scarica

Sogno di un innamorato