Caserta, successo per il "Socrate immaginario" di Ernesto Cunto in scena al teatro Izzo Scritto da Maria Rocereto Lunedì 20 Gennaio 2014 16:50 CASERTA - Un buon inizio d’ anno all’insegna di risate ed “ironia filosofica” per un affiatato gruppo di attori della compagnia stabile del teatro Izzo di Caserta. In una masseria della Napoli della fine del 1700 uno spassoso Don Saverio, Ernesto Cunto, “perde la brocca” e immagina improvvisamente di essere la reincarnazione di Socrate, avviando una serie di concatenate idee e buffe grossolanerie ai danni della moglie e della figlia,mettendo disordine in tutta la famiglia. La commedia in due atti ,che vanta un equipe di attori molto validi come il regista e protagonista Ernesto Cunto, l’attrice Clementina Gesumaria, Amedeo Mattiello, Daniele Maraniello, Carmen di Mauro, Teresa Perretta, Claudio Nacca e Stefania Prisco, sarà riproposta al pubblico del teatro Izzo il prossimo 25 Gennaio alle 21, il 26 gennaio alle 19 e il 2 Febbraio alle 19. Un evento da non perdere, che apre il sipario del 2014 alla “filosofia” e all’allegria di una commedia intramontabile dai tratti di pirandelliana follia, con un accento di gusto dato dalla napoletanità delle scene e degli sfondi buffi. Tratta liberamente dall’opera principe di Paisiello scritta su libretto di Giovan Battista Lorenzo , la commedia ha già riscosso un immenso successo di pubblico nelle serate scorse del 18 e 19 Gennaio,nelle quali oltre alla esilarante performance recitativa è scattata la “tammurriata” che ha coinvolto il pubblico, grazie ad un “Socrate”, l’attore comico Cunto, e una spalla d’eccezione, un irreale “Platone”Amedeo Mattiello, che hanno fatto piegare in due dalle risate un nutrito pubblico presente in sala. E il divertimento continua! 1/1