GAZZETTA DEL SUD Agenzia ANSA Giornale di Sicilia Milano Finanze LA SICILIA Agenzia ITALIA LA REPUBBLICA Agenzia ITALPRESS Italia Oggi Agenzia ADNKRONOS RASSEGNA STAMPA 25-10-2014 II Giornale CENTONOVE Quotidiano di Sicilia IL SOLE 24 ORE II Messaggero CORRIERE DELLA SERA RAITV RAISSicilia A cura di Sandro Cuzari Motore di ricerca Eco della Stampa Articoli ad uso esclusivo del CAS non riproducibili MEDIASET Quotidiano LA SICILIA Data 25-10-2014 Pagina 54 Foglio 1/2 L'anello delle autostrade si chiude un po' di più Ora arriverà fino a Modica Al via i lavori per i lotti 7f 8 e 9 del tratto Siracusa-Gela U n altro passo avanti per la chiusura dell'anello autostradale siciliano. E se la Gela a Castelvetrano o ormai un sogno pressoché irrealizzabile, ha ripreso il via l'iter per la Siracusa Gela. Sono infatti slati aperti i cantieri del Lotto unico funzionale 6+7+8 «Ispica - Viadotli Scardina e Salvia - Modica» del secondo tronco dell'Autostrada. Per la provincia di Ragusa è una data storica perché e il primo tratto di autostrada mai realizzato sul suo terrilorio (il tratto che da Rosolini porterà a Modica). Sulla carta anche i tempi di realizzazione sono decisi: entro la fine del 2015 i lavori rientranti nell'elenco del «Tratto Prioritario» dovranno essere completati, mentre il resto dopo 1240 giorni naturali e consecutivi a decorrere dalla data del verbale di consegna dei lavori (e quindi poco meno di 3 anni e mezzo). L'impresa appaltatrico è la Rti Società Italiana per Condot le d'Acqua spa (Mandataria) di Roma e Cosedil spa (mandante) di Catania. La consegna dei lavori è stala firmata nella sede del Consorzia Autostrade Siciliane era presente il presidente, Rosario Paraci, che ha dichiaralo tutta la sua soddisfazione: «Come programmato la consegna è stata l'alta con il conforto della costante attenzione dei prefetti di Siracusa, Armando Gradone e di Ragusa, Annunciato Vardè e seguendo le indicazioni del presidente della Regione, Rosario Crocetta e dell'assessore regionale alle Infrastnitture Domenico Torrisì con i quali è permanente il raccordo. L'importanza dell'appallo rappresenta una opportunità di sviluppo per l'intero territorio che finalmente vedrà soddisfatto le aspettative dei lavoratori da impegnare nei 16 cantieri e della comunità da anni hi attesa dell'ulteriore completamento della tratta autostradale». L'accordo prevede, tra l'altro, che Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad l'avvio della commessa costituirà occasione per dare concreta risposta alle esigen/.e sociali del mercato del lavoro locale: un articolo parla espressamente di favorire l'assunzione in quantità e qualità professionali adeguate alle esigenze operative di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità o di disoccupazione delle circoscrizioni dove ha sede l'unità operativa, fatte salve le esigenze di ricollocazione di proprì dipendenti occupati in lavori ultimati o in fase conclusiva. L'opera prevede l'esecuzione di circa 20 chilometri, di autostrada a due corsie per senso di marcia in nuova sede; l'adeguamento delle infrastnitture viarie, ferroviarie ed idrauliche interferenti con il tracciato, realizzazione dei viadotti denominali «Scardina» e «Salvia» e le costruzione della galleria naturale «Mandriavecchia». La realizzazione dell'opera ha anche difficoltà particolari perché si dovrà lavorare anche in presenza di traffico veicolare. Nei cantieri sarà istituito un servizio mensa anche attraverso convenzioni esterne. Le parti hanno anche ribadito che l'applicazi one della normativa in materia di sicurezza costituiranno un punto qualificante ed irrinunciabile dell'organizzazione del cantiere. L'accordo è stato firmato nella sede dell'Ance a Ragusa il protocollo che disciplina gli appalti, i subappalli, le modalità di occupazione del personale e le garanzie sindacali per i lavoratori. E un passaggio importante come testimonialo dalla presenza dei vertici dell'Ance con il presidente Sebastiano Gaggia, il direttore, Giuseppe Guglicimino, dei massimi diligenti della Condotte Roma e Cosedil che si sono aggiudicate l'appalto e dai segretari nazionali della Fiìlea Cgil, Manola Cavallini, della Feneal Uil Donato Bennardo Giddio e Lanfranco Vari della Filca Cisl. Soddisfatti per ]a firma del protocollo anuso esclusivo del che il segretario generale della Cgil, Giovani Avola e Paolo Aquila della Fiìlea Cgil. Il protocollo dovrebbe garantire l'occupazione del 70-90 por cento di maestranze residenti nel territorio dove opera il cantiere e si prevede che a regime dei lavori, nel secondo semestre del 2015, si possano occupare tra i 400 ed i 500 lavoratori del comparto edile. Tra le curiosità il fatto che il Gas ha fornito alle imprese aggiudicatici il cosiddetto Bob e cioè il certificato di Bonifica degli ordigni bellici lungo il tracciato dei tre lotti. Finora è stato bonificato circa il 20 per cento e bisognerà accelerare per non bloccare per motivi di forza maggiore un appalto I lavori prevedono una spesa di 339 milioni di euro finanziati da Stato Regione ed Unione Europea che ha contribuito con una somma di 165 milioni di. euro. Proprio la necessità di rendicontare questa somma al 31 dicembre del 2015 ha imposto al Gas di accelerare i tempi per la consegna del lavoro visto che si correva il rischio di perdere il finanziamento. Bisogna realizzare 19,6 km da Rosolini a Modica che sono frammentati in sedici cantieri lungo la direttrice Rosolini, Ispica, Pozzallo, Modica. Nel territorio della provincia di Ragusa saranno realizzati 14 km. Ora non resta che attendere anche che il tratto ancora a due corsie della Palermo Messina divorili a quatto carreggiate. Nel territorio della provincia di Ragusa saranno realizzati 14 km. Per la provincia di Ragusa è un evento storico perché è il primo tratto di autostrada mai realizzato sul suo territorio (il tratto che da Rosolini porterà a Modica). Sulla carta anche 1 tempi di realizzazione sono decisi: entro la fine del 2015 i lavori rientranti nell'elenco del «Tratto Prioritario)) dovranno essere completati, mentre il resto dopo 1240 giorni a decorrere dalla consegna dei lavori destinatario, non riproducibile. *-• O) O t/1 D jD LO r+ i—>. ro F 3. 1—' £3 o f", OO LU CD o ro 01 ro o Codice abbonamento: 117552 Quotidiano LA SICILIA Data 25-10-2014 Pagina 47 Foglio 1 A CURA DELLA PKSud IVI DIVIDAtra sporti SABATO 25 OTTOE5RE 201-1 IL GAP SI COLMA CON PIÙ RISORSE LILLO MICELI eìl'era delle autostrade informatiche, di trasporti virtuali, potrebbe apparire fuori luogo parlare di.porti, aeroporti, autostrade e ponti. Meglio, il Ponte per antonomasia: quello sullo Stretto di Messina che dovrebbe collegare al Sicilia al Continente europeo. Perché, se è vero che se progetti, ordini, contratti e pagamenti possono avvenire per via informatica, le merci non possono che vìaggiare.nel più classico dei modi: nave, trend, auto e aerei. la programmazione dei fondi europei 2014-2020 destina molte risorse al cosiddetto «digitalidivide», molto poco alle infrastnitture. I Paesi dell'Ue più.progrediti, ma anche alcune regioni del Nord d'Italia, hanno raggiunto la saturazione infrastnitturale, mentre nel Meridióne non si può dire, la stessa cosa, I Ritaglio Autostrade Siciliane stampa ad anche se prima o poi Reggio Calabria sarà raggiunta dall'autostrada che parte da Salerno, in costruzione da decenni. Il problema è più grave, invece, in Sicilia, dove si arranca per colmare il gap. Sorio incorso lavori importanti come la costruzione della scorrimento veloce a quattro corsìe, come la Agrigento-CaltanÌssetta-A19; sono stati appaltati ulteriori tre lotti delia Siracusa-Gela, fino a Modica; sono partiti i cantieri in una tratto della Palermo-Agrigeiito (da Bolognetta a Lerca Friddi); secondo il decreto «sblocca Italia», entro il mese di novembre del 2015 dovranno essere avviati i lavori per la velocizzazione della tratta ferroviaria Palermo-Catania; tra mille peripezie vanno avanti i cantieri della NordSud, la cosiddetta strada dei Due Mari, che collegherà Gela con Santo Stefano di Camastra; si attende il via libera per la costruzione dell'autostrada Catania-Ragusa che sarà realizzata in project financing. Opere delle quali si parla da anni, purtrop: pò, non ancora completate, chenonostante gli ingènti sforzi finanziari, sono la classica goccia d'acqua nel deserto infrastnitturale della Sicilia. Per non parlare dell'adeguamento dei porti che sono.fondamentali per un'isola posta al centrò del Mediterraneo. uso esclusivo del destinatario, Se, per un attimo immaginiamo la Sicilia e idealmente vi collochiamo le opere sopra citate, però, ci accorgiamo che bisogna ben altro per metterci alla pari dell'Austria, delia Germania e della Francia, ma anche dello Lombardia per non andare lontani. Da Trapani a Siracusa non c'è ufi solo chilometro di autostrada. Quando sarà completata - ma quando? - la Siracusa-Gela si fermerà appunto a Gela. Per il resto, solo studi di fattibilità. Migliorare i collegamenti intemi è di vitale importanza. Ma bisogna anche dare la possibilità di muoversi verso l'esterno. Non tutte le merci, e persone, possono viaggiare in nave o ih aereo. Bisogna fare in modo che auto, treni e tir abbiano la possibilità di attraversare lo Stretto di Messina senza inutili perdite di tempo nei traghettamenti. Il Ponte, non è solo una fissazione di Tony Zermo, ma anche la necessità di un collegamento con il resto d'Europa e con le altre regioni meridionali con le quali poter interagire per fare sistema, che vuoi dire valorizzare un patrimonio culturale unico, come le testimonianze della Magna Graecia; mettere in rete i prodotti inimitabili dell'agroalimentare; incrementare il turismo anche fuori stagione. In una parola, creare un'economia eco-sostenibile. Anche grazie al Ponte. non riproducibile. Quotidiano Gazzetta del Sud Data Pagina Foglio 25-10-2014 36 1 Acquedolci Auto contro guardrail Grave un 55enne In ospedale finiscono anche gli altri tre occupanti della "Stilo" S. AGATA MtUTELLO Quattro persone - due uomini e due donne - dipendenti del Dipartimento Agricoltura e foreste della Regione siciliana sono rimasti coinvolti in un incidente stradale autonomo verificatosi ieri pomeriggio, poco dopo le 15, sull'autostrada A20 Messina-Palermo all'altezza di Acquedolci. La macchina di servizio a bordo della quale viaggiavano, una Fiat "Stilo", per cause in corso di accertamento è finita fuori strada all'uscita di una galleria, a pochi chilometri dallo svincolo di S. Agata Militello, L'auto ha urtato violentemente contro il guardrail di sinistra. Nell'impatto il veicolo ha perso uno pneumatico ed ha poi terminato la sua corsa netta parte destra della carreggiata. La parte anteriore della vettura è andata completamente distrutta. • A riportare le ferite più gravi il conducente - un SSenne di Messina - che è stato ricoverato all'ospedale di S. Agata Militello per la frattura scomposta dello sterno. Ferita anche una delle due donne, sedute sul sedile posteriore. Si tratta ' dì una SSenne residente a Caronia..A lei i medici hanno diagnosticato fratture multiple agli arti inferiori. Solo escoriazioni e contusioni per gli altri due occupanti del mezzo, entrambi di Messina: un Slenne seduto sul sedile passeggero e l'altra donna di 57 anni. Sul posto, per i rilievi del caso, sono intervenuti gli agenti della Polizia stradale di S. Agata Militello al comando dell'ispettore Massimiliano Fiasconaro, « (g-r.) Incidente autonomo. La Stradale indaga sull'accaduto .^JggS^SfgìlBK ' "" rrStJTi j-rvniSi «pi*"tiJi Ti Ki-i^H >--" I^^S ;^_^_. ,_ ?fÌ^E S*i--^^ MK'Jll- . —, OTTlG* „_—. SajX-Jl-g JJJ-g'.TT — ÌV^ii^i <f0^l*i&& fcjTiCtffi JQ2X"^^E Ritaglio stampa ad uso esclusivo destinatario, non riproducibile, 24/10/2014 AMSICILIA.IT HOME ATTUALITÀ CRONACA CULTURA GIUDIZIARIA POLITICA SALUTE SPI !ìOtlzÌe.it MESSINA ì PALERMO ì CATANIA | AGRIGENTO \. ENNA Incidente sulla A2O ad Acquedolci Tre feriti, uno grave in ospedale E' di tre feriti, di cui uno più grave, trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Sant'Agata Militello, il bilancio di un incidente stradale autonomo verificatosi poco dopo le 15 di oggi pomeriggio sull'autostrada A20 Palermo-Messina, in località Furiano del comune di Acquedolci, a pochi chilometri dallo svincolo di Sant'Agata Militello. I feriti sono il conducente e due passeggeri a bordo dì una Fiati Stilo che, per cause in corso di accertamento, è finita in testa coda schiantandosi contro ìl guard rail di sinistra. Nell'impatto il veicolo ha perso uno pneumatico ed ha poi terminato la sua corsa adagiata sulla parte destra della carreggiata. L'impatto con le barriere di protezione è stato particolarmente violento, tant'è che la parte anteriore della vettura è andata completamente distrutla. Sul posto gii agenti della Polizia stradale di Sant'Agata Militello RAGUSA I SIRACUS, STRETTOWEB.COM (WEB) web Invia foto, video e segnalazioni a [email protected] HOME NEWS REGGIO SPECIALE COMUNALI REGGIO MESSINA SPORT FOTO & VIDEO SICILIA CALA Incidente stradale sulla A20 feriti Un incidente stradale si è v e r i f i c a t o sull'autostrada A20 q u e s t ' o g g i , poco dopo le 15, nel tratto di Furiano, ricadente nel comune di Acquedolci. Vicino alla svincolo di Sant'Agata di Militello una Fiat Stilo bianca è andata in testa coda per finire la sua corsa sul guard raìl. Un impatto violento quello contro le barriere di protezione, tanto da distruggere completamente la parte anteriore del veicolo. Tre i feriti, compreso il conducente, e due passeggeri. Uno di questi, in condizioni più gravi, è stato trasportato all'ospedale di Sant'Agata. EC Quotidiano GIORNALE DI SICILIA Data Pagina Foglio MESSINA-CATANIA 25-10-2014 22 1 IN BREVE INCIDENTE L'auto sbanda in autostrada Tre feriti •** Ennesimo grave incidente sull'autostrada A20 Messina Palermo avvenuto, questa volta, in territoriodi Furiano nel comune di Acquedotti II sinistro - pare autonomo - è avvenuto intomo alle 15.00 di ieri pomeriggio quando un'auto - con a bordo tre persone - che viaggiava in direzione Messina,apochi (eliometri dallo svincolo di Sant'Agata Militello ha improvvisamente perso il controllo finendo prima in testacoda e terminando la sua corsa sul guard-rail che fortunatamente ha ratto all'impatto non sfondandosi. Al momento dell'impatto pare che non stesse piovendo, tuttavia, l'asfalto poteva ancoraessere viscido a causa delle abbondanti piogge delle scorse ore. I tre passeggeririmastiferiti, di cui uno pare particolarmente grave, sono stati soccorsi e trasportati all'ospedale di Sant'Agata Militello dove sono stati medicati e assistiti dal personale medico intervenuto. Indaga fa Polizia Stradale sezione di Sant'Agata al comando dell'Ispettore Ca|>o MassimilianoFiasconaro.CGlSPI'} Operai uuoIonUria rilanciami l'isola etologici I:"/: 0-7,,-!.; r-j:L:.^:.:--:-i.^L-^'ì^-".-:. r"j-:..;v Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Quotidiano ibero Data 25-10-2014 Pagina 21 Foglio 1/ 2 Boom di utili semestrali per Serravalle «Ci vuole una società unica per le autostrade lombarde» La proposta diAgnoloni (Pedemontana): «A giorni uno studio per la costituzione di una holding con tutti gli azionisti pubblici e privati. Tagli di costi e sinergie» non ci si accorge neppure cne da un'autostrada si passa a un raccordo. Oggi la Brebemi fini••• Da Milano a Brescia in sce a Pioltello e ci vogliono venti minuti. L'autostrada 15/20 minuti per prendere la A35 Brebemi inaugurata lo tangenziale. È un problema». scorso luglio doveva, nelle in- Però il famoso "ultimo chilotenzioni, decongestionare le metro" che collega la Brebestatali limitrofe e la Serenissi- mi alla tangenziale è stato ma e concentrare su di sé un progettato sotto la sua reilusso di traffico importante. A sponsabilità... oggi però i numeri di auto e tir «... E con un carico burocrache percorrono la tratta sem- tico non indifferente. La delibrano non sostenere l'investi- bera Cipe è arrivata il primo mento. Ne parliamo con Mar- d'agosto ma avevo convinto il zio Agnolotti, attuale ammini- ministero a bandire la gara stratore delegato di Pedemon- ben prima, con l'opzione che tana ed ex presidente (per più se il Cipe non l'avesse autorizdi quattro anni e fino allo scor- zata non se ne sarebbe fatto so settembre) di Serravalle. nulla. Anticipando la delibera, La Brebemi è davvero una siamo riusciti ad avviare pricattedrale nel deserto? ma la macchina, così i primi «Si tratta di un'opera estre- di settembre la commissione mamente importante ma non ministeriale ha aggiudicato la posso non ricordare che da gara. Ricorsi permettendo, potempo manifesto ie mie riser- tremmo consegnare ì cantieri ve sull'investimento. Non per a fine anno, primi di gennaio». l'autostrada in sé, ma per il fat- Quindi è positivo sul futuro to che la si volesse costruire in della Brebemi modo non coerente con la rea«Sì ma non è questo il punlizzazione delle altre infrastnit- to, a monte c'è un problema ture. I raccordi, come per più ampio». esempio quello con la tangen- Quale? ziale esterna milanese, sono «Troppe teste ragionano su fondamentali. Immaginavo tanti progetti che confluiscoche aprire la Brebemi senza no su unico obiettivo: fare aver completato i raccordi grande il sistema autostradale non sarebbe stata una buona lombardo. Bisogna trovare il idea. Quando si percorre il modo per unire le forze. Ho nuovo raccordo di Mestre sempre detto che è necessario ::: ANTONIO SPAMPINATO Ritaglio stampa ad uso esclusivo valutare Serravalle, Pedemontana, Tangenziale esterna e Brebemi come qualcosa di unico». Giusto un'idea? «No. La scorsa primavera ho chiesto alla società di consulenza Price WaterhouseCoo pers uno studio preliminare, che mi verrà consegnato nei prossimi giorni, sulla costituzione di una holding che controllile quattro società operative. I vantaggi sarebbero davvero molti, sia in termini di risparmio dei costi, sia nell'avviamento di sinergie. Da un lato si potrebbero supportare quelle autostrade in sofferenza e creare sinergie, dall'altro mettere in piedi un vero progetto industriale per il Nord. Tra l'altro lo Sblocca Italia prevede, per questi tipi di progetti, una serie di agevolazioni». Da una lato c'è la Regione Lombardia, dall'altro un gruppo privato, Gavio, e una banca, Intesa. Non sarà certo facile mettere allo stesso tavolo soci pubblici e privati «Invece io penso il contrario: gli interessi coincidono. Il presidente Maroni ha più volte espresso di avere a cuore il sistema autostradale lombardo. Poi andranno stabiliti accordi di governance, ma non vedo grossi problemi da que- del destinatario, non sto punto di vista». E la quotazione di Serravalle? «È sinergica al progetto. Possono andare avanti insieme, così, chi vuole uscire, potrà farlo dopo la quotazione». Come sta Serravalle di salute? «Bene. Ha chiuso la più bella semestrale degli ultimi 4 anni, con un'Ebitda che supera il 50%, una riduzione dei costi, un incremento degli investimenti e un aumento dell'utile: 13 milioni nel semestre contro i 13 milioni di tutto il 2013». Ma un po' a corto di contanti... «Serravalle ira capitale e finanziamenti, ha supportato la Pedemontana per 350 milioni. Entro febbraio potrà apportare ulteriori 50 milioni, finanziamento legato al collocamento dei prestito obbligazionario di 400 milioni. Tutto questo è stato fatto senza l'aiuto degli azionisti. Gli azionisti, i vecchi, sono statichiamatiafare degli aumenti di capitale per 300 milioni che però hanno rinviato. I nuovi, cioè la Regione, si rendono invece conto della necessità di capitalizzare Serravalle». I vecchi azionisti l'avranno ringraziata.» «No. Ma lo ha fatto il Collegio sindacale». riproducibile. Quotidiano ibero Data Pagina Foglio 25-10-2014 21 1 Poco traffico Brebemi pensa di restituire la concessione ••• Rimettere la concessione pubblicaneUe mani dello Stato. È una delle ipotesi che la società Brebemi sta valutando per cercare dì uscire indenne dal pasticcio della direttìssima Brescia-Bergamo-Mìlano, Inaugurata il 23 luglio scorso, la prima autostrada italiana costruita (sulla carta) con capitale «privato» si è rivelata un flop e chi l'ha costruita ora corre ai ripari. Sono ore Genetiche e Brebemi, come spiega a Ubero una fonte vicina al dossier, sta valutando diverse possibilità. 11 ventaglio è ampio e una delle carte prevede, come accennato, l'uscita dal casello. Un'uscita dagli effetti complessi. Il progetto è stato iìnanziato dalle banche e anche con denaro pubblico, visto che 830 milioni di euro sono stati messi sul piatto dalla Cassa depositi e prestiti, il fondo sovrano italiano conti-oliato dal Tesoro. Quando la Cdp sì è seduta al tavolo, ha portato in «dote» pure unagaranzìa pub- blica, dunque più ampia del suo investimento. Senza dimenticare che attraverso la sua controllata Sace, la stessa Cassa «copre» con un'assicurazione i 700 milioni di finanziamento Bei (Banca europea degli investimenti). Paga pantalone, insomma. Quanto? I conti non sono facili. Sta di fatto che, nell'ipotesi di addio dì Brebemi, le banche finanziataci si rifarebbero sulla galassia pubblica per circa 2 miliardi. La questione, raccontano i ben informati, non è sfuggita al premier Matteo Renzi. Il quale avrebbe mostrato un certo disappunto: non tanto per i quattrini in ballo, quanto per ragioni di «immagine» verso l'estero. Renzi, infatti, teme che il flop dell'operazione Brebemi e Cdp possa rappresentare un deterrente per gli investimenti stranieri sui quali il governo punta per rilanciare l'economia italiana. F.D.D. JLiberoMercato "CI vuole una società unica per le autostrade lombarde» Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. La Legge di stabilità nei suoi passaggi fondarhenl Pertutti i nati dail'1/3/2015 al 31/12/2017- *t Saranno pagate ii 10itde! mese,™ & ,' * \j, * , * *&*&&'"*&4 artiyaun bonus^da<96Q euro l'annotino ,#questo riguaideiàsolò cojofoheshanno T al teìzo anno di età^con limite a90mila "*" * un doppio tiattamento '/' *M^C 3Gèuro ài reddito familiare (che non vale dal quinto figlio in su). Va richiesto aH'Inps l CONTRIBUTI NEOASSUNTE Le imprese che assumono nel 2015 potranno godere dell'azzeramento dei contributi a loro carico pel tre anni J L'aumento dell'Iva di due punti a partire dai 2016 il governo lo dovrà-azzerai e il prossimo.anno 80 EURO bonus Irpef diventa strutturale màsitrasfoimam detrazióne ' ECOBONUS FORESTALI Prorogato per il 2015 io sconto al 65,% per gii interventi di efficienza energetica, così come quello per le listruttùraziorii che si ferma ai 50%. Ok anche al bonus- " ••* 'mobili-elettrodomestici t*ì Saltano i 140 miliohi,,ptevj^tf0!eprime bozze, per i forestaij invece 100 min per e Napoli GAZZETTA DEL SUD del ali TAGLI REGIONI E MINISTERI SCUOLA Risorse per la stabilizzazione dei precari: 1 mld. Salta la riforma deile commissioni per gli esami di maturità Le Regioni contnbuiranaq^d'nj;" miliardi. Oltre 6 miliardi di taglr:da[;niinistérìf... COSTO La componente lavbroltìivehtafdeducibile dairimponibile Irap; m à f ; : •" * taglio del 10% introdotto con il-aWpef ' Dal primo marzo 2015, una volta optato per il Tir in busta ogni mese, la scelta .è irrevocabile • . ' : -;"., - '.-' - -•' . - ••'i%'. '"• 'f.-itìlB-•.-'.• J'T[l*>V' • • ',- -. ri FISCO PER I MINIMI TASSE SU FONDI PENSIONI La tassazione sui rendimenti dei fondi:, pensione "dal periodo d'imposta 2015" passa dall'Ual 20%" STATALI , . Contrattà§e|pubb1ico impiego congelato; fino.a di^fnbrèjé-015 ' : , . ' *'""* ' ' . ' • '•'/_' • . Per artigiani'e micro-imprèse-arriva.' il forfait unico al 15% per sostenere 900mila partite Iva -" .'; -; • GIUSTIZIA Arriva un fondo ad hoc: le risorse raddoppiano l'arino successivo p.er poi-, arrivare a quota.120 milioni neL2017. . .. Le spese per i tribunali saranno a carico" dello Stato . ' GAZZETTA DEL SUD del ÀNSA-tenTimétri' Circolare del Ministero. Dal 3 novembre scatta l'obbligo di registrare sulle carte di circolazione delle veture chi le usa, quando ne resta in possesso oltre 30 giorni Gerardo Marrone ••• Contro «furbetti» ed evasori fiscali al volante, fra nove giorni scatta l'obbligo di registrare sulle carte di 'circolazione delle vetture i «terzi utilizzatoli», t Almeno, quando questi rimangano in possesso dell'auto per più di un mese. Per i trasgressori è prevista . una multa di 705 euro e il ritiro della «carta», ma l'ambito di applicazione della normativa è limitato. È, intan- J to, circoscritto agli atti che saranno perfezionati a partire dal 3 novembre II Ministero dei Trasporti e delle Infrastnitture, inoltre, ha diffuso una circolare—inviata anche allaDire?,ione comparimi entaleMotorizzazione civile dell'Assessorato Trasporti della Regioncsiciliana—in cui precisa che le nuove procedure informatiche valgono non solo nel caso di «variazione della denominazione dell'ente intestatario o delle generalità della persona fisica intcstataria», ma soprattutto qualora «un soggetto abbia la temporanea disponibilità per un periodo superiore a 30 giorni di un veicolo intestato a un terzo, a titolo di comodato, in forza di un contratto di locazione senza conducen- te». Insomma, per i noleggi a lungo termine. Solo adesso, quindi, stanno per entrare in vigore alcune misure già! previste nella riforma 2010 del Codice della strada, poi regolate da un decreto ministeriale del 7 dicembre dì i due anni fa. A luglio, invece, la circo-, lare della .Direzione generale per la Motorizzazione.. Ilritardo- spiegano gli esperti - è stato causato prò-' prio dallo scontro sui «recinti» di attuazione della norma,.che è stato ora; deciso di far scattare solo dal 3 no- PERITRASGRESSORI È PREVISTA UNA M ULTA DI 705 EURO EILRITIRO DEL LIBRETTO vembre. Nessun obbligo, nessun rischio di multa, per chi già utilizza un veicolo non proprio o ha un'intestazione non aggiornata. Altra limitazione: «Le nuove procedure-si legge nell'atto ministeriale - non si applicano ai veicoli in disponibili t a di soggetti c!ie effettuano attività di autotrasporto sulla base di iscrlzionealReti (H Registro elettronico nazionale, «dr) o all'albo degli auto trasportatori, di licenza per il trasporto di cose in conto proprio, di autorizzazione al trasporto di persone mediante autobus in uso proprio o mediante autovetture in uso di terzi [taxi e noleggio con conducente)». Noleggiò dilungo terminee comodalo di veicoli aziendali nelmirma. Conqualche «delicatezza» per "dipendenti assegnatari di vetture a titolo gratuito o mezzi dati da una casa costruttrice a «vip» e giornalisti: il no- L'OBIETTIVO: FAR EMERGERE UNA FETTA Di EVASiONE FISCALE ' me dell'utilizzato re, infatti, non dovrà essere annotato sulla carta di circolazione, ma segnalato alla Motorizzazione, E la ricevuta di questo adempimento non dovrà essere tenuta a bordo. Nessuna registrazione, infine, se al volante si trova unfamiliare convivente dell'intestatario. (•GEMI O