Città di Desenzano del Garda
Assessorato all'Istruzione
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INDICE PIANO DIRITTO ALLO STUDIO 2007-2008
Introduzione
pag. 3
1. I servizi scolastici a domanda individuale
pag. 4
2. I servizi scolastici di assistenza
pag. 4
3. Le scuole dell’infanzia paritarie
pag. 5
4. Gli interventi a favore delle famiglie
pag. 7
5. Il sostegno alla programmazione educativa e didattica
pag. 9
6. Le proposte dell’Amministrazione Comunale e i progetti
pag. 10
7. La verifica di attuazione
pag. 12
8. I.S.E.E.
pag. 12
Allegati
Tab.1 Popolazione scolastica
Tab.2 Quote di compartecipazione
Tab.3 Riepilogo contributi
Tab.4 Riepilogo generale delle spese
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INTRODUZIONE
Nel sistema di governace della scuola, più attori - istituzionali e non - concorrono all’attuazione
delle politiche scolastiche con l’apporto delle competenze di ciascun soggetto, e con risorse
finanziare e umane finalizzate al raggiungimento di risultati il più possibile adeguati alle esigenze
degli alunni e delle alunne. In tale ambito, l’ente locale riveste il ruolo più incisivo - spesso
supplendo alle carenze dello Stato -, con riferimento agli istituti di ogni ordine e grado, per la
propria peculiare prossimità alla realtà dei cittadini.
Particolare rilievo assume allora la responsabilità che grava sul Comune di fornire “il supporto per
la coerenza e la continuità verticale e orizzontale tra diversi gradi e ordini scolastici” (articolo 139,
comma 2, lettera d) del D.Lgs. 31.3.1998, n. 112).
Il “capitale umano” formato dalle migliaia di alunne e di alunni che frequentano le scuole
desenzanesi merita, al di là del dettato normativo, tanta attenzione.
L’età degli stessi richiede che tale attenzione sia di ascolto partecipato ed anticipi, se possibile, i
bisogni emergenti, soddisfacendo le legittime aspettative di una vita serena e sicura.
In questo senso, la scelta di aderire alla sperimentazione delle sezioni “primavera”, promossa e
sostenuta dal Ministero della pubblica istruzione, vuole essere una risposta alle esigenze delle
famiglie. Entro il mese di ottobre, prenderanno l’avvio due nuove sezioni ponte, per le bambine e i
bambini con un’età compresa tra i 24 e i 36 mesi, affiancando l’asilo nido e la scuola dell’infanzia,
in un percorso educativo che agevoli il passaggio tra i due sistemi.
La recente Legge regionale n. 19 del 6 agosto 2007, recante “Norme sul sistema educativo di
istruzione e formazione della Regione Lombardia”, in particolare, vuole sostenere l’integrazione tra
istruzione e formazione professionale, per un percorso integrato finalizzato all’inserimento nel
mondo del lavoro.
Tale contesto scolastico in continua mutazione richiede certezza di interventi e di risorse; è
opportuno, pertanto, che il Piano per il Diritto allo studio si ponga quale caposaldo tra gli interventi
promossi dall’Amministrazione comunale per garantire il libero accesso all’istruzione e per
coadiuvare le famiglie mediante l’assegnazione di provvidenze a sostegno dello studio.
La programmazione, l’organizzazione e l’erogazione dei servizi scolastici, come stabiliti dalla
normativa per l’accesso “di base” alla scuola, si affianca ad interventi ulteriori, per una vera
attuazione del diritto allo studio che consenta alle alunne e agli alunni una frequenza costante e
partecipata alle attività scolastiche del territorio.
In tal senso, anche per dare le necessarie certezze ai diversi attori della scuola desenzanese, si è
voluto mantenere sostanzialmente inalterato l’impianto del Piano, con la necessaria attenzione alla
realtà in divenire.
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1.
I SERVIZI SCOLASTICI A DOMANDA INDIVIDUALE
Nell’ambito degli interventi di competenza, previsti dalla Legge regionale n. 31/1980 per
l’attuazione del diritto allo studio, sono organizzati i servizi di trasporto e di mensa scolastica.
Nel corso del primo semestre 2006, proseguendo l’implementazione del progetto “School
Card”, è stato attivato il servizio gratuito SMS di notifica del credito esaurito per la mensa
scolastica.
Nel panorama delle attività seguite dai Servizi all’istruzione, è stato inoltre di recente
assegnato il servizio di ristorazione scolastica per il quadriennio 2007/2011. Il Capitolato
Speciale d’Appalto prevede anche un incremento dei prodotti provenienti da agricoltura
biologica e l’introduzione di cibi del circuito del Commercio Equo e Solidale (banane,
merendine, miele, ecc.). Con la preziosa collaborazione del personale docente ed educativo,
si vuole così dare un valore aggiunto al momento del pasto, integrandolo con l’educazione
alimentare e l’attenzione partecipata alle zone più disagiate del nostro pianeta, anche
nell’ottica di un incontro fra culture diverse.
L’accesso e le modalità di esecuzione dei servizi a domanda individuale (trasporto, mensa e
tempo anticipato) sono definiti nel Regolamento per i servizi scolastici comunali e nei rispettivi
Capitolati d’appalto.
Le spese previste per il loro funzionamento sono:
Trasporto (parte del servizio data in concessione)
Mensa
Controlli servizio mensa (ex normativa HACCP)
Tempo anticipato
225.000,00
758.000,00
8.000,00
21.000,00
La Giunta Comunale delibera annualmente le tariffe mensili dei servizi scolastici a domanda
individuale.
2.
I SERVIZI SCOLASTICI DI ASSISTENZA
L’assistenza sugli scuolabus è realizzata con l’ausilio degli operatori della Cooperativa
assegnataria dei servizi di assistenza scolastica. Le modalità di esecuzione del servizio, attivo
sui mezzi durante il trasporto scolastico, sono stabilite nel Regolamento dei servizi scolastici
comunali e nel Capitolato speciale di appalto.
Costo previsto 100.000,00
La sorveglianza degli attraversamenti presso le scuole di primo grado ed in corrispondenza di
eventuali attraversamenti altamente utilizzati da alunni è assicurata, oltre che dal personale
della Polizia Locale, mediante l'
ausilio dei "nonni vigile". Per l’anno scolastico 2007/2008 si
prevede l’impiego di un ulteriore operatore che affiancherà anche l’assistente scuolabus alla
fermata della primaria “Papa”.
La spesa prevista per tale intervento è di 40.000,00.
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Il progetto “Vado a scuola da solo!” prevede l’accompagnamento a piedi nel percorso
casa/scuola e viceversa ed è assicurato per l’intero anno scolastico, con più linee (Rana,
Tartaruga, Coccinella, Bruco, Lumaca e Grillo). Destinato alle bambine e ai bambini delle
scuole primarie statali e finalizzato all’educazione all’autonomia e alla consapevolezza del
territorio, il servizio è fornito alle famiglie gratuitamente.
Costo previsto 45.000,00
Nell’ottica di un sistema perequativo di accesso ai servizi scolastici, le famiglie interessate ad
ottenere le agevolazioni economiche per la fruizione dei servizi stessi, se in possesso dei
requisiti previsti dalla normativa e dal Piano, devono produrre l’attestazione I.S.E.E..
La stessa attestazione è necessaria per l’ottenimento dei benefici economici comunali e statali
(assegni di studio, buono comunale, buono libri, ecc.). Il Comune è convenzionato con
numerosi CAF che, gratuitamente, assistono gli interessati nella compilazione della
dichiarazione sostitutiva unica.
La spesa a carico dell’Ente per tale intervento è prevista in 7.000,00.
L’integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap, vede un incremento costante
del monte ore richiesto per l’assistenza ai bambini e alle bambine frequentanti le scuole di
ogni ordine e grado, anche a fronte della diminuzione delle ore assegnate per gli insegnanti di
sostegno. L’anno scolastico 2007/2008 è l’anno di avvio delle nuove modalità per
l’accertamento diagnostico e funzionale stabilite con D.P.C.M. n. 185/2006. L’assistenza
all’autonomia e alla comunicazione è garantita gratuitamente a tutti gli alunni e le alunne in
situazione di handicap residenti nel Comune di Desenzano del Garda, su richiesta dei dirigenti
scolastici e sulla base della certificazione rilasciata dalle Aziende Sanitarie Locali o da altro
Ente pubblico. Nel monte ore assegnato a ciascun alunno e a ciascuna alunna, sono
comprese due ore mensili per la didattica e dieci ore annuali per l’accompagnamento durante
le gite di istruzione.
Costo totale 280.000,00
Per agevolare la frequenza scolastica delle alunne e degli alunni in situazione di handicap,
inoltre, si prevede un ulteriore intervento per la concessione di contributi alle famiglie degli
alunni e delle alunne disabili residenti, finalizzati all’acquisto di strumenti didattici e
attrezzature specialistiche o per la fruizione di servizi ad hoc.
Costo previsto 10.5000,00
3.
SCUOLE DELL’INFANZIA PARITARIE
Scuola dell’infanzia “Angela Merici” - Scuola dell’infanzia “San Giovanni”
La convenzione con le Scuole dell’infanzia paritarie “Angela Merici” e “San Giovanni” per il
triennio 2005/2008, approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 63 del 30.6.2005, è
in scadenza alla fine di questo anno scolastico; prevede siano assegnati alle due scuole
contributi annuali pro capite di 590,00 per ciascun alunno iscritto e frequentante residente, e
di 250,00 per ogni utente non residente i cui genitori lavorano entrambi a Desenzano del
Garda. Nel terzo anno di convenzione, il contributo per i progetti speciali è previsto come da
Convenzione in 8.500,00 per scuola.
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Alunni residenti iscritti per l’anno scolastico 2007-2008
Scuola dell’Infanzia “Angela Merici”
n. sezioni 3
alunni residenti n. 63
Scuola dell’Infanzia “San Giovanni”
n. sezioni 4
alunni residenti n. 86
L’esatta quantificazione delle risorse economiche da assegnare sarà determinata non appena
iniziato l’anno scolastico, sulla base del numero di bambine e bambini iscritti e frequentanti.
Contributo complessivo dell’Amministrazione comunale previsto in
110.000,00
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4.
GLI INTERVENTI A FAVORE DELLE FAMIGLIE
I LIBRI DI TESTO
Scuola primaria
I libri di testo, come previsto dalla normativa vigente (articolo 156 del D.Lgs 297/1994 e
articolo 7 della L.R. 31/80), sono forniti gratuitamente a tutti gli alunni frequentanti la scuola
primaria statale e paritaria, per mezzo delle cosiddette “cedole librarie”.
Costo 37.000,00
Scuole secondarie di primo e secondo grado
La legge 23.12.1998 n.448, all’art.27, prevede la fornitura gratuita totale o parziale dei libri di
testo agli studenti delle scuole secondarie, su base ISEE, demandando il procedimento di
erogazione ai Comuni. A fronte di un contributo statale sostanzialmente invariato nel tempo, la
crescente domanda di tale contributo suggerisce di incrementare lo stanziamento comunale,
da assegnare prioritariamente – nei limiti delle risorse messe a Bilancio – alle alunne e agli
alunni che stanno completando l’“obbligo scolastico”, ora elevato a 16 anni.
Contributo regionale previsto
Contributo comunale
20.000,00
25.000,00
LA BORSA DI STUDIO
Scuola primaria e secondaria
La legge 10.03.2000 n. 62 prevede l’assegnazione di borse di studio a favore delle famiglie in
particolari condizioni socio-economiche per gli alunni delle scuole primarie e secondarie,
statali e paritarie. Anche questo procedimento è stato trasferito al Comune, per l’intera
istruttoria. Le spese ammissibili – per le quali viene erogato il 30% dell’importo dichiarato sono relative ai costi sostenuti per la frequenza, per il trasporto, per la mensa e per i sussidi
didattici.
Contributo regionale previsto 8.500,00
“DESTINAZIONE SCUOLA”
Scuola primaria e secondaria
Le risorse finanziarie eccedenti l’ammontare delle richieste di borse di studio di cui alla legge 10
marzo 2000 n. 62, assegnate a suo tempo dalla Regione Lombardia per un importo complessivo di
euro 57.370,00, saranno utilizzate, con applicazione dei criteri generali stabiliti dalla Giunta
Comunale giusta deliberazione n. 77 del 19 aprile 2005, a parziale copertura delle spese sostenute
dalle famiglie per il trasporto urbano ed extraurbano degli alunni desenzanesi fino ad un massimo
di 200,00 euro pro-capite. Lo stanziamento è stato suddiviso in più anni; di seguito si indica
l’ammontare previsto per quest’anno scolastico.
Contributo previsto 12.000,00
IL MATERIALE DIDATTICO COMUNALE PER LE SCUOLE PRIMARIE E PER IL PRIMO
ANNO DELLE SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO
Alle famiglie con Indicatore ISEE coincidente con la prima fascia è data l’opportunità di
partecipare al bando per l’erogazione del contributo comunale per l’acquisto di materiale
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didattico (cancelleria, attrezzature e materiale per i laboratori di disegno, educazione motoria,
ecc), su presentazione delle ricevute originali, dettagliate. Le spese devono riferirsi all’anno
scolastico 2007/2008.
Contributo comunale 15.000,00
GLI ASSEGNI DI STUDIO COMUNALI
Le studentesse e gli studenti residenti ed iscritti alle scuole secondarie di secondo grado e alle
università, in regola con il corso di studi e senza debiti scolastici, possono partecipare al
bando per l'
erogazione degli assegni di studio, con le modalità stabilite in applicazione del
relativo Regolamento.
Contributo comunale 20.000,00
IL RIMBORSO AGLI ALUNNI FREQUENTANTI SCUOLE PRIMARIE DI ALTRI COMUNI
Alle famiglie degli alunni e delle alunne residenti ma frequentanti le scuole primarie statali di
altri Comuni, è rimborsata la differenza tra l'
eventuale maggiore quota pagata e la quota
dovuta al Comune che eroga i servizi di mensa e trasporto per gli utenti residenti.
Contributo comunale 5.000,00
ALUNNI STRANIERI E NOMADI
Per l’integrazione culturale sono finanziati dall’Amministrazione Comunale progetti, anche di
alfabetizzazione e mediazione culturale, in collaborazione con il personale docente messo a
disposizione dalla scuola o con altri servizi.
L’educazione alla mondialità passa dall’accoglienza. In tale ottica, anche al fine di contenere il
fenomeno dell’evasione scolastica, alle alunne e agli alunni nomadi possono essere forniti tutti
i servizi scolastici organizzati a supporto della frequenza delle scuole dell’obbligo, su
presentazione del c.d. “libretto scolastico” e a semplice richiesta, con applicazione delle fasce
ISEE per l’accesso agevolato, anche se non residenti.
Contributo per progetti e costo per mediazione culturale
6.500,00
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5.
IL SOSTEGNO ALLA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA
Come previsto dalla Legge regionale 31/80 per il diritto allo studio, la realizzazione dei progetti
proposti dai Circoli didattici e dalla scuola secondaria di primo grado nel piano dell’offerta
formativa (P.O.F.) è sostenuta dall’Amministrazione Comunale mediante l’assegnazione alle
scuole di fondi ordinari. I contributi ordinari sono erogati, in base al numero di iscritti, con
anticipazione per il 75% entro dicembre e saldo a conclusione dell'
anno scolastico, su
presentazione di rendicontazione. Sono inoltre assegnati: il contributo per festività, per
5.200,00 e il contributo straordinario per l'
attuazione delle norme sulla sicurezza (L. 626/1994),
per 3.400,00. Altri progetti sono direttamente assunti dall’Amministrazione all’interno delle
proprie attività istituzionali (Laboratori multimediali, di storia, di teatro, di lettura, Viaggio della
Memoria, Gemellaggi, ecc.). Sono inoltre finanziate le iniziative di fine anno scolastico (teatrali,
musicali e/o ludiche), mediante l’assegnazione di contributi per 5.000,00.
Per una “scuola aperta” e una comunione dei diversi saperi, gli Istituti superiori possono
organizzare, in collaborazione con i Servizi all’istruzione, i Laboratori territoriali. Nello scorso
anno scolastico, tali progetti trasversali, aperti da ciascuna scuola a tutte le altre scuole, hanno
visto in particolare il successo del corso di “Cucina creativa”, realizzato dall’I.P.S.S.A.R. “C.
de’ Medici”. L'
assegnazione dei contributi finalizzati alla realizzazione dei Laboratori territoriali
avviene su presentazione di schede progetto, tenendo conto anche dei seguenti parametri di
valutazione:
numero di istituti interessati: verranno favoriti gli insiemi di istituti più numerosi;
popolazione scolastica interessata: saranno realizzati i Laboratori con il maggior
numero di partecipanti.
CONTRIBUTI EROGATI DIRETTAMENTE ALLE SCUOLE
SCUOLE DELL’INFANZIA STATALI, PRIMARIE STATALI E PARITARIA, SECONDARIA
STATALE DI PRIMO GRADO
100.000,00
5.200,00
3.400,00
SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO (con anticipazione del 50% entro dicembre
2007 e saldo a conclusione dei progetti territoriali, previa rendicontazione, fino a concorrenza
dello stanziamento)
25.000,00.
Contributo dell’Amministrazione 138.600,00
CONTRIBUTI INDIRIZZATI AGLI ISTITUTI SUPERIORI PER PROGETTI PROMOSSI
DALL'AMMINISTRAZIONE
Viaggio della Memoria
13.500,00
Gemellaggi
12.000,00
TOTALE 25.500,00
Contributo totale dell’Amministrazione 164.100,00
INIZIATIVE A SOSTEGNO DELLO STUDIO
Nella costruzione di una rete territoriale per le scuole, l'
Amministrazione comunale vuole
incoraggiare le iniziative volte ad un maggior raccordo tra famiglia e scuola, promosse da
associazioni ed enti.
Contributo totale 7.500,00
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6.
LE PROPOSTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E I PROGETTI
1.
DIRETTAMENTE ASSUNTI NELL’AMBITO DELL’ATTIVITA’ ISTITUZIONALE
2.
LABORATORI COMUNALI PER GLI ISTITUTI DI SECONDO GRADO
3.
IN COLLABORAZIONE CON ISTITUTI SCOLASTICI E ALTRI ENTI
L’analisi congiunta delle istanze e delle proposte che provengono dagli istituti del territorio
comunale pone l’Assessorato all’istruzione, al di là della previsione normativa, quale
interlocutore primario per un diffuso coinvolgimento dei soggetti interessati e per la
realizzazione di progetti di comune interesse. Si viene così a creare un meccanismo di rete
che permette di ottimizzare le risorse umane e finanziarie disponibili.
Possono essere quindi realizzate iniziative a favore degli studenti, delle famiglie e delle
scuole, anche su proposta diretta dell’Amministrazione comunale.
Costo totale previsto 22.0000,00
Le attività laboratoriali prevedono come di consueto il teatro, il cinema e la musica. Ai
Laboratori si possono iscrivere le studentesse e gli studenti frequentanti le scuole secondarie
di secondo grado e le alunne e gli alunni del terzo anno delle scuole secondarie di primo
grado.
Costo previsto 37.000,00
La progettualità interna dell’Ente potrà contestualizzarsi ulteriormente con l’apporto di idee e di
iniziative da realizzare in collaborazione con istituti scolastici, enti ed associazioni, anche extra
territoriali, nell’ambito dei temi di comune interesse. In tale contesto trovano sostegno, ad
esempio, il progetto “Una scuola per tutti e per ciascuno”, promosso dal 1° Circolo didattico, e
il convegno annuale realizzato dal 2° Circolo didattico.
Costo previsto 20.000,00.
Sono promosse e sostenute iniziative autonome e collaborazioni con le scuole (ad esempio
per l’educazione permanente degli adulti e per interventi di supporto al personale docente
mediante interlocutori professionali – pedagogisti o psicologi, per far fronte al bisogno
emergente di “nuove competenze” metodologiche nella gestione delle classi), anche in ambito
sovracomunale.
Costo previsto 30.000,00.
4.
TEMPO PROLUNGATO SCUOLA DELL’INFANZIA ALLE GREZZE
Dallo scorso anno scolastico, è attivo il servizio di sorveglianza per il “tempo prolungato”
presso la scuola dell’infanzia delle Grezze. In collaborazione con l’istituzione scolastica, per
rispondere al bisogno delle famiglie di un maggiore tempo di cura per i loro piccoli, il Comune
assegna a supporto delle maestre alcuni assistenti educativi. Le bambine e i bambini possono
quindi restare a scuola anche nell’orario dalle 16.00 alle 18.00, con possibilità di uscita in orari
differenziati e regolari: alle 17.00, alle 17.30 e alle 18.00. Il servizio è gratuito.
Costo totale previsto
5.
SEZIONI “PRIMAVERA”
20.000,00
La Finanziaria 2007 (comma 630, Legge n. 296/2006) ha previsto l’attivazione di “progetti tesi
all’ampliamento qualificato dell’offerta formativa rivolta ai bambini dai 24 ai 36 mesi di età,
anche mediante la realizzazione di iniziative sperimentali…”. Le sezioni “primavera”, finanziate
dallo Stato sulla base dell’accordo sancito in conferenza unificata Stato – Regioni del 14
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giugno 2007, sono appunto un servizio educativo sperimentale integrativo dell’offerta degli
asili nido e della scuola dell’infanzia. Il Comune di Desenzano del Garda ha ottenuto il
finanziamento per l’attivazione di due sezioni, che saranno gestite dall’Ente in collaborazione
con la Direzione didattica del 1° Circolo.
La frequenza delle sezioni “primavera” è soggetta ad una retta commisurata alle condizioni
socio-economiche del nucleo familiare dei bambini ammessi. In analogia con quanto stabilito
dall’Amministrazione comunale per la frequenza degli asili nido, la retta mensile base per
l’accesso alle sezioni “primavera” coprirà il costo del servizio, detratto il contributo statale. Nei
casi di particolare difficoltà, su presentazione della dichiarazione sostitutiva ISEE, saranno
applicate rette differenziate per le fasce ISEE previste dal Piano. Nell’ipotesi di un costo
complessivo di gestione pari a 140.000,00, le tariffe potranno essere le seguenti:
Tariffe mensili sezioni “primavera”
1ª
FASCIA
Esente
2ª
FASCIA
3ª
FASCIA
4ª
FASCIA
5ª
FASCIA
100,00
150,00
190,00
250,00
Il servizio sarà attivo dal mese di ottobre 2007 al mese di luglio 2008, con un orario di
funzionamento previsto in n. 9 ore giornaliere, dal lunedì al venerdì. Le due sezioni potranno
accogliere un totale di 30 bambini.
Il nuovo servizio è a titolo sperimentale, legato al contributo statale previsto.
Costo totale di gestione previsto
140.000,00
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7.
LA VERIFICA DI ATTUAZIONE
L'
attuazione del Piano è verificata ordinariamente in tre occasioni, nel corso dell'
anno
scolastico, per valutare lo stato dell'
arte degli interventi programmati, con l'
ausilio
dell'
organismo collegiale di verifica (Consulta per il Piano).
8.
I.S.E.E.
L’INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (I.S.E.E.)
Le fasce di contribuzione per la fruizione dei servizi, nonché l'
assegnazione di alcuni benefici
economici per i residenti, sono confermate, sulla base dell’Indicatore della Situazione
Economica Equivalente (I.S.E.E.) secondo la regolamentazione vigente, come segue:
INDICATORI ASSOLUTI I.S.E.E. (Importi in euro)
1ª
FASCIA
da 0
a 7.500,00
2ª
FASCIA
da 7.500,01
a 11.500,00
3ª
FASCIA
da 11.500,01
a 15.500,00
4ª
FASCIA
da 15.500,01
a 20.000,00
5ª
FASCIA
oltre
20.000,00
La dichiarazione sostitutiva unica I.S.E.E. ha validità annuale e la sua applicazione per la
riduzione delle quote di accesso ai servizi scolastici e ai benefici economici è attivata a partire
dal mese successivo alla presentazione ai Servizi all'
istruzione.
Le famiglie aventi diritto devono produrre l’attestazione I.S.E.E., ottenibile gratuitamente
presso i CAF convenzionati con la Città.
I redditi da considerare per l'
anno scolastico 2007-2008 sono quelli relativi alla “dichiarazione
dei redditi 2007” (anno di produzione del reddito: 2006).
E’ data facoltà all’utente di presentare in corso d’anno ulteriori dichiarazioni sostitutive in
presenza di rilevanti mutamenti della situazione anagrafica o reddituale; tali dichiarazioni
saranno valide dal mese successivo alla presentazione ai Servizi all'
istruzione.
Le tariffe saranno approvate dalla Giunta Comunale, come previsto dall’articolo 42 del Testo
unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali, Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267,
come da schema proposto all’allegata Tabella 2 e, per le sezioni “primavera”, con i criteri
riportati al punto 6.5 del Piano.
Le tariffe mensili di trasporto e di tempo anticipato si intendono dovute per il periodo da ottobre
2007 a maggio 2008. Per le sole scuole dell’infanzia la tariffa mensile per il trasporto sarà
addebitata anche per il mese di giugno 2008.
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Piano di intervento per Piano di intervento per l`attuazione del diritto