I mutamenti climatici. Effetti
sull’uomo e sull’agricoltura
Luca Lombroso
Dip.Ing.dei Mat.e Ambiente UNIMORE
“divulgatore di buone pratice ambientali”
www.lombroso.it - www.ossgeo.unimore.it
…nel mondo: perchè
cambia il clima?
Source: Nature, p296
Climate change: Attributing cause and effect, Francis Zwiers & Gabriele Hegerl
???
Cause esterne
384
9 Attività del sole
9 Orbita terrestre
9 Meteoriti
Attualmente non in corso
Cause interne naturali
9 Retroazione
Cause interne
antropiche
9 Eruzioni vulcaniche
9 Emissioni di gas a effetto serra
9 Fenomeni naturali imprevisti
Attualmente non in corso
9 Particelle/nubi
9 Deforestazione, erosione…
Source: Nature 453, 15 maggio 2008, p296
High-resolution carbon dioxide concentration record 650,000–800,000 years
before present, Dieter Lüthi et al
ATTUALMENTE MASSICCIAMENTE
PRESENTI
1 m3 metano
1.8 kg CO2
1 kWh da energia
termoelettrica: da 0.5
(turbogas) a 0.8
carbone) kg CO2
1 litro gasolio
2.5 kg CO2
1 litro benzina
2.4 kg CO2
Agricoltura
1%
1 kg carbone
3.7 kg CO2
1
La colpa? I combustibili fossili ma
anche la deforestazione!
Luca Lombros
www.lombroso.it
Smog, isola di calore e inquinamento luminoso su Modena e sul
Comprensorio Ceramico 19 luglio 2007 foto Luca Lombroso
“L’inquinamento atmosferico rappresenta un rischio per la salute
umana…numerosi studi hanno dimostrato aumenti della mortalità
generale e specifica e l’aumento dell’ospedalizzazione per patologie
respiratorie e cardiovascolari.”
Forastiere&Faustini, ARPA rivista 4/2007
Gradi giorni-vite
Bologna: banane mature! Foto Armando Boccone – ASPO Italia
La maggior parte degli aumenti nella media delle temperature globali dalla metà del XX
secolo, è molto probabilmente dovuta all’aumento osservato della concentrazione di
gas ad effetto serra causato dall’attività umana
2
Cambiamenti globali e continentali della temperatura
Ma va.. Il clima è
sempre cambiato!
Sono fesserie!
Esatto!
Ma io faccio
una fortuna… e
dovrei
preoccuparmi?
Ma va.. Il
Assolutamente!
Globale
Terre emerse
effetto sole forzature naturali
forzature naturali e antropiche
oceani
osservazioni
Fonte e © IPCC AR4 WG1
… e le piogge?
Modena, Via Cesare Costa, 1972
Le nostre città sono state costruite
e dimensionate con piogge
abbastanza regolare, che eppure
qualche problema davano… ma
oggi…???
3
il rifugio "Caduti dell'Adamello“ nel 1927…
…e il rifugio "Caduti dell'Adamello“ nel 2007
ALPI: Sparizione dei ghiacciai, riduzione della stagione con manto
nevoso, spostamento verso l’alto del limite del bosco, grave perdita di
biodiversità, riduzione della stagione di sci, incremento delle frane di
roccia, riduzione del potenziale idroelettrico
ZONE COSTIERE: erosione,
incremento della perdita del suolo in
estuari e delta fluviali, incremento
della salinità ed eutrofizzazione delle
acque costiere
CITTÀ, PIANURE E AGRICOLTURA:
Riduzione della disponibilità
disponibilità di acqua,
acqua
incremento delle siccità e piogge
intense, riduzione delle aree coltivabili,
coltivabili
incremento della domanda di energia
in estate, incremento degli effetti sulla
salute delle ondate di caldo
SUD ITALIA, MEDITERRANEO: Grave carenza idrica, forte
perdita della biodiversità, incremento degli incendi
boschivi, riduzione del turismo estivo, desertificazione,
invasioni di insetti
Variazione di produttività nel 2080
Scenario “BAU”, modello “ottimista”
Scenario “BAU”, modello “pessimista”
http://peseta.jrc.es/docs/Agriculture.html
4
Il condizionatore NON è la
soluzione delle ondate di caldo
Produzione
Il Picco del Petrolio: Sveglia!Noi siamo qui!
www.aspoitalia.net
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Prima del picco:
l’offerta prevale
sulla domanda: i
prezzi sono bassi e
tutto va bene
Per nutrire un cittadino occidentale occorrono 1500 litri di petrolio
l’anno.
Dopo il picco: la
domanda prevale
sull’offerta: I prezzi
aumentano e i tempi si
fanno duri
Le possibili conseguenze del picco del petrolio:
declino economico con possibile collasso del sistema azionario e bancario.
ridimensionamento del trasporto di massa, fine dei voli low cost
addio a 500.000 prodotti di consumo (plastica, detergenti, vernici…)
Prezzi in crescita per cibo e servizi, razionamenti, mercato nero
Disoccupazione a lungo termine in crescita.
Fine dello stato sociale, dell'educazione e sanità gratuite.
Guerre per l'energia.
NESSUNA energia alternativa o rinnovabile può sostituire
completamente il petrolio.
400 calorie di cibo ne contengono in media 4000 di origine petrolifera
Credit: Pietro Cambi/Debora Billi – ASPO Italia www.aspoitalia.net
"Produrre energia bruciando il petrolio è come
bruciare un mobile d'antiquariato"
Ezio Pelizzetti, Rettore politecnico di Torino, Muggia 17-06-2008
5
www.panedimmidipiu.it
http://maps.grida.no/go/graphic/orangutan_distribution
Orangotan – Angeli della foresta, Nicola Tignonsini, www.angelidellaforesta.it
Cos'è questo
libretto verde?
The Clean
Energy Scam
•
Credo sia il
manuale di
istruzioni dell'auto
• • ---
http://www.time.com/time/magazine/article/
0,9171,1725975,00.html
Caramba! Si può usare
biomais, biosoia,
biopatata, biopalma,
biocolza, bioetanolo da
zucchero... Che ne
biopensi?
• CONSUMARE: logorare coll’uso, distruggere, ridurre al niente… mandare al
male, rovinare, sciupare, sprecare (Vocabolario Zingarelli edizione 1968)
• CONSUMATORE: che distrugge, sciupone
• CONSUMO: atto di consumare, logorio, danno
Lusso
L'etanolo fa
risparmiare
petrolio e
riduce
l'inquinamento
Nucleare: un ricordino per i nostri posteri….
Per sostituire l’energia prodotta dal petrolio,
occorrerebbe costruire circa
9000 centrali nucleari (oggi sono 440)
t
sufficienza
so
pra
vv
ive
nz
a
c
r
fo
om
Che
biomorir
ò di
fame
za
an
ag
av
str
Livello di soddisfazione
Curva della soddisfazione…
Che ne
pensi?
Consumi
Based on Dominguez and Robin (1992)
La centrale di Trino Vercellese in dismissione: smaltire 4 centrali costa 3
miliardi di Euro che paghiamo nelle nostre bollette (voce A2)
6
Compra bene – Usa meno energia
Abbassa la
temperatura a
casa e a scuola!
Dai il buon
esempio – muoviti senza inquinare
www.climatechange.eu.com
E se fa freddo vestiti di
più! O se fa caldo non
aprire la finestra!
Abbassando la
temperatura di 2°C
a scuola eviti
l’emissione di 300
kg di CO2!
7
• Il vino ci salverà dall’effetto
serra?
www.casakyoto.eu www.anit.it
• Ogni ettaro di vigneti assorbe 3
1. Diagnosi energetica
tonnellate di CO2 l'anno (ANSA)
- ROMA, 28 SET - Ogni ettaro
di vigneti coltivati puo'
assorbire circa tre tonnellate di
carbonio l'anno. Lo hanno
scoperto dei ricercatori italiani
del Cnr. Lo studio e' stato
condotto 'sul campo', in una
tenuta dove si produce il
Brunello di Montalcino,
esaminando l'attivita' di
fotosintesi della pianta. Uno
studio precedente ha ottenuto
risultati analoghi su una
coltivazione di kiwi.
Normalmente un ettaro di bosco
e' in grado di assorbire
assorbire anche quattro
tonnellate e mezzo di carbonio
per ettaro. "
2. Isolamento delle pareti
3. Isolamento della copertura e del
pavimento
4. Isolamento delle finestre
5. Isolamento dei vetri
6. Ventilazione meccanica
7. Solare termico
Ex
contatore
gas
8. Pompa di calore e geotermia
9. Fotovoltaico
10.domotica
Mettendo i pannelli
solari eviti fino a 3-4
t/anno di CO2!
Compra cibi sani,
biologici e di
provenienza
locale!
E non
dimenticarti che
l’energia del sole
è pulita,
gratuita, eterna,
e ormai
affidabile!
ce
Lu
ib
vis
ile
1 kg di pere
provenienti da
oltre oceano
comporta 16 kg di
CO2!
os
ar
fr
In
so
8
Veduta dei tetti di Tel Aviv – Israele
Futuro
Energetico
Sostenibile
Far diventare realistiche o completamente
State entrando
nella
sbagliate queste previsioni
catastrofiche,
Terra del Sole
per fortuna semi-serie dipende da me, te,
tutti noi insieme oltre che ovviamente dai
State lasciando
nostri potenti:
speroladi sbagliare, sono
Terra del petrolio
convinto che
possiamo ancora avere…
Slide cortesia Ulf Bossel www.efcf.com traduzione Massimo Ippolito www.kitegen.eu
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