Anno XXII, num. 20.
PUBBLICAZIONE:
Nei giorni di GIOVEDÌ e DOMENICA.
Un numero, centesimi 10.
DIREZIONE:
,Nella Tipografia Vannucchi, via del Monte, 12, Pisa.
AVVERTENZE:
L' Amministrazione, F.11i Vannucchi, risponde dei
soli incassi di cui ha emesso ricevuta.
I manoscritti non si restituiscono.
Le lettere non affrancate si respingono.
NOTIZI.ARIO
— Si telegrafa da Vienna al Times :
L'adesione della Russia alla proposta di
una nuova conferenza è subordinata a che
questa tenga una sola seduta destinata unicamente alla firma del protocollo provvisorio
ratificante l'accordo turco-bulgaro sulla unione
della Romena orientale, accordo che sarebbe
poi sottoposto alla ratifica definitiva di altra
conferenza da tenersi a Berlino.
In tesi generale, per altro, il gabinetto di
Pietroburgo ritiene poco corretto il sistema
di tenere conferenze nelle capitali delle potenze,
direttamente interessate nella questione in litigio.
— La Norddeutsche Allgemeine Zeitung
accusa la Francia di tergiversare nel dare il
suo consenso all'accordo balcanico ; e dice che
se lunedì essa non vi avesse ancora aderito,
gli ambasciatori firmerebbero il protocollo, al
quale essa potrebbe aderire in. seguito.
— I giornali di Posen pubblicano una dichiarazione di monsignor Ledokowski, in cui
questi annunzia aver consegnato spontaneamente al papa le sue dimissioni da vescovo
di Posen.
Dietro raccomandazione di monsignor Dinder, nuovo vescovo, una commissione della
diocesi si recherà a prender congedo da monsignor Ledokowski, consegnandogli un indirizzo.
— L' imperatore ha concesso l'Exequatur
a monsignor Theil che succede a monsignor
Kretnentz, nella diocesi di Erniland.
— Il principe di Bismarek ha invitato a
pranzo monsignor Kopp e tutti i suoi colleghi
della commissione della camera dei signori.
— Domenica notte il dott. Batter, medico
capo di corte fu chiamato alla reggia. Ora
l' imperatore sta assai meglio, ma non è ancora completamente ristabilito in salute.
— Il Daily Telegraph crede sapere che
Gladstone ed i suoi colleghi si siano convinti,
dopo maturo esame, che potevano presentare
un progetto per l'autonomia dell' Irlanda accettabile dal popolo inglese e dal partito irlandese. Questo progetto creerebbe un parlamento a Dublino. Il corpo dei constabili sarebbe
li .
APPENDICE
(CLARA_
Bozzetto di AUGUSTO TURRENI
« Voi?
« SI io, ma non comprendete che le nostre
risoluzioni vacillano, che la nostra virtù vien
meno dinanzi a tali cimenti ? Ebbene io ne
morrei dal rimorso, e quando debbo morire,
che già ne morrò, preferisco morire innocente ».
L'aspetto di Giorgio era addivenuto spaventoso; .le ciglia aggrottate, il pallore del
volto, l' occhio arrossato incutevano terrore.
« E la vostra risoluzione è irrevocabile?
si limitò dimandare.
« Irrevocabile! sussurrò Clara con voce
appena intelligibile; ne ho scritto al conte e
ormai non potrei tornare in dietro.
« Sta bene, in tal caso io non ho più
nulla a far qui, e si alzò.
« Dove andate? gridò la contessa trattenendolo.
MI NI I [: IÀ 111 13
GIORNALE POLI T ICO-AMMIN ISTR A TIVO
11 marzo 1886.
ABBUONAMENTI:
Ann.), L. 10. Semestre, L. 5. Trimestre, L. 2,50.
(Con aumento delle spese postali per l'estero).
INSERZIONI:
Nel corpo del tiornalo, cent. 50 per linea o spazio di linea.
Dopo la urina del gerente, cetit. 25 cs.
Annunzi commerciali, industriali ec., per la prima
pubblicazione, 5 centesimi ogni centimetro quadrato per le ristampe successive, n'on interrotte, si fanno abbuonamenti.
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UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
conservato ma sotto la dipendenza del governo
imperiale; però, sarebbe istituita una nuova
polizia locale dipendente dalle autorità irlandesi. I diritti doganali e le contribuzioni dirette
resteranno uniformi in tutto il regno unito.
Però è possibile che ne sia affidata la percezione alle autorità irlandesi locali. Per ora,
l' Irlanda continuerebbe ad inviare rappresentanti alla camera dei comuni per le deliberazioni che interessano tutto l' impero britannico.
— Lo Speetator crede inevitabile il distacco della parte più moderata del partito
whig dal signor Gladstone, in occasione della
discussione dei progetti per l' Irlanda.
La caduta del signor Gladstone è quindi,
per quel giornale, questione soltanto di tempo;
ma, avvenuta, lo • Spectator non ha fede in un
gabinetto di coalizione e neppure ritiene possibile una vera fusione di wighs e tories;
prevede un ministero di liberali moderati, che
sarà sostenuto dai conservatori e che avrà
con sè le due terze parti dell'opinione pubblica
nel regno unito.
La Pali Mali Gazette giudica vani gli
sforzi dei radicali inglesi contro la camera
dei lordi. Essa vivrà fino a tanto che il regno
unito non prenderà la forma federale.
Quando Inghilterra, Irlanda e Scozia saranno governate da parlamenti propri ed autonomi la direzione degli affari generali dell' impero sarà necessariamente affidata ad un
senato elettivo, composto di membri designati
dai parlamenti locali.
L'Home rule segnerà il primo passo su
questa via, ma fino a tanto non se ne arriverà
in fondo la camera dei lordi non corre verun
pericolo. Tutto al più potrebbesi provvedere
per legge al modo di risolvere i possibili conflitti tra i due rami del parlamento, deferendo,
per esempio, al verdetto di un corpo elettorale
speciale la risoluzione delle differenze eventuali.
Si annunciano altri scioperi nelle miniere
del Maryland e in Pensilvania e tra gli impiegati delle tramvie di Filadelfia.
Anche a Nuova-York i muratori minacciano di porsi in isciopero reclamando una dianinuzione nelle ore di lavoro.
— Lo Standard ha da Belgrado:
Sabato, una banda di arnauti attaccò gli
operai della ferrovia turca sulla linea VranjaUskub mentre erano riuniti per ricevere la
paga settimanale. La lotta fu disperata. Alcuni ingegneri e trenta operai rimasero uccisi. I soldati turchi, accorsi, dispersero gli
amatiti.
— Lo Standard ha da Berlino:
Si procederà presto alla dimostrazione navale, a meno che il gabinetto di, Atene non
si decida ad adottare una politica ragionevole.
Naturalmente non si attaccheranno le navi
greche. Il blocco della squadra greca basterà
ad impedirle ogni azione.
— Telegrafasi da Rio Janeiro al Times:
Un brasiliano cassiere di questa banca
inglese è fuggito rubando 17 mila sterline.
— Lo stesso giornale ha da Gibilterra
che è morto colà improvvisamente l'animiraglio Fellows.
Ha pure da Filadelfia:
È avvenuta una esplosione nella miniera
di Dunbar in Pensilvania. Vi sono stati 15
morti.
— A Cardiff è avvenuta una terribile esplosione a bordo del rimorchiatore Rifletnan
con sette morti e parecchi gravemente feriti.
•
Gli effetti dell'esplosione si fecero sentire
a grande distanza.
Un pilota, che si trovava a 400 metri di
distanza su una nave italiana, ricevette sul
capo un pezzo di ferro che lo uccise di colpo.
— Si telegrafa da Filadelfia al Times:
Negli Stati Uniti continuano gli scioperi
e si prevede debbano assumere ancora proporzioni maggiori.
Dappertutto si organizzano associazioni, che
minacciano gli affari di tutto il paese.
Gli scioperanti della ferrovia del sud-ovest
ascendono a dodici mila ; essi domandano un
aumento del IO per cento sulle paghe:
Nel terzo censimento generale 'della popolazione italiana si è tenuto conto delle circoscrizioni ecclesiastiche, cioè delle diocesi e
delle parrocchie e ne fu fatto il confronto
col territorio delle provincie e dei comuni sui
quali si estende la loro giurisdizione.
« Torno alla villa.
« No, non è vero, ben altri divisamenti
volgete per la mente, voi correte ad uccidervi , lasciando morire di dolore me e la vostra
povera madre ».
Giorgio si fermò, le nubi del volto parvero per un momento dissiparsi, mai più opportunamente aveva risuonato al suo orecchio
il nome della madre .
• E voi non mi uccidete forse? —esclamò
dopo un istante di silenzio—aspirate a questo vanto? Oh l'otterrete non vi prenda timore! Sì torno alla villa, presso quella povera
donna, vivrò per lei.
« E per me che ho compiuto il più terribile sacrifizio non vivrete Giorgio? »
Il barone non rispose, abbondanti lagrime
sgorgavano da' suoi occhi, strinse la mano di
Clara, v' impresse una tempesta di baci e
delirante, forsennato, usci dalla stanza, si precipitò nella scala e sparì.
Coli' anima straziata , e in preda al più
fiero dolore, Giorgio si diresse alla villa. —
Lungi da Clara la vita non serbava per lui
alcuna attrattiva, valeva meglio troncarla,
chè a quello strazio lungo, internainato egli
non avrebbe resistito: l'idea del suicidio,
tanto giustamente indovinata dalla contessa,
tornò a prevalere nell'animo del barone, e
giunto alla villa traversò sollecito le sale e
si ridusse nella stia stanza. — La baronessa lo
scorse, osservò quel volto sconvolto, quel dolore profondo che si dipingeva nella sua fisonomia e previde qualche terribile sventura. —
Giorgio chiuse la porta rapidamente , non
essendosi nemmeno accorto della presenza di
sua madre, ma questa vegliava e appressatasi
all'uscio , spiava ogni moto, ogni detto del
figlio. Un silenzio di tomba regnava là entro
quando pochi istanti appresso, le parve udire
lo scatto di una molla. — Spalancare la porta,
precipitarsi nelle braccia del figlio, fu un
punto solo.
Giorgio lasciò cadere l' arma omicida che
impugnava e sciogliendosi in dirottissimo pianto, si gettò al collo della povera madre ed
esclamò:
S1, sl per te solo madre adorata, vivrò da
qui innanzi; al mondo mi resti tu sola , serberò la vita all'amor tuo. — Da quel giorno
.
Le circoscrizioni ecclesiastiche
•:.1.
È una statistica di non poca importanza
che
giova conoscere.
e
Il territorio del regno, come si conferma
anche dalle pubblicazioni ufficiali del Vaticano,
sì divide in 274 diocesi o abbazzie o prelaturo nullius dimeeses, con sede in Italia, e
ne ha poi una avente sede in Francia, ma
con giurisdizione estesa sul territorio della
penisola.
I poveri diocesani del vescovado di San
Giovanni di Moriana, che ha sede in Francia
e giurisdizione nel regno, sono dunque italiani
pel corpo e francesi per l'anima.
Ed è veramente una situazione abbastanza
strana questa che permette al vescovo francese
di esercitare il suo dominio spirituale in terra
italiana!
Vi sono pure due diocesi vescovili con
sede in Italia e con giurisdizione su territori
esteri. Sono quelle di Montefeltro, che si
estende nel territorio della repubblica di san
Marino, quella di Padova, che penetra nel territorio occupato dall'Austria-Ungheria. Dalle
diocesi di Milano e di Como furono distaccate,
dopo il censimento, le parrocchie del Canton
Ticino.
La gerarchia ecclesiastica è ordinata in
modo che il lavoro del Vaticano diviene assai
facile.
In media ogni diocesi ha l'estensione di
1046 chilometri quadrati, e si compone di 75
parrocchie, comprendenti una popolazione di
circa 103,800 abitanti, distribuiti in 30 comuni.
Vi sono, peraltro, variazioni ben considerevoli nel numero dei comuni e degli abitanti
compresi nella giurisdizione della diocesi.
Ve ne sono 30 con oltre 200,000 abitanti
e 21 la cui popolazione non raggiunge i 20
mila.
La diocesi che ha alla sua dipendenza un
maggior numero di abitanti è quella di Milano, che ne conta 1,322,603, e si estende
sopra 583 comuni e 717 parrocchie!
Calcolando anche le sedi suffraganee che
dipendono dalla diocesi di Milano, si ha una
giurisdizione sopra 3,300,000 abitanti !
Vengono, poi, per importanza numerica,
le seguenti diocesi :
Napoli 699,530 abitanti
»
Torino 674,565
.
il barone non abbandonò più la campagna, la
vivacità de' suoi occhi si spense , il sorriso
non animò più le sue labbra, egli visse soffrendo, in attesa di quella morte a cui sua
madre l' aveva sottratto .
La contessa, uscito Giorgio , cadde quasi
svenuta sopra un divano; si sciolse in pianto
e per più ore restò immota, impietrita, come
donna cui sia spento il bene dell'intelletto.
La settimana appresso ella con la famiglia
partiva per la Brianza. Con una forza di volontà appena credibile si mostrò lieta, sorridente sempre, ma un quindici giorni dopo che
era giunta, fu assalita da una febbre violenta
che destò lo più grandi apprensioni. La scienza
e le cure assidue delle figlie e del conte la
trassero , in salvo. — Quella lunga, terribile
malattia parve avesse donato un poco di cal.
ma al suo coore ed ella visse per suo marito e per le figlie.
Ma quante volte l'immagine di Giorgio
sarà tornata alla sua niente? Pensaci tu, o
gentile lettrice, il mio racconto è finito.
,
-2,~11111
•
• .0 •
•
Padova 505,418 abitanti
Genova 489,340
Bologna 453,989
Brescia 449,980
Firenze 426,381
Palermo 421„093
Verona 440,446
Novara 362,045
Vicenza 349,550
Più magre di tutte sono le quattro diocesi di Montevergine, di Porto a S. Rufina,
di S. Paolo fuori le mura e di S. Martino al
Cimino, che contano meno di 10 mila abitanti.
Quest'ultima non ne ha alla sua dipendenza che 1594.
Delle 274 diocesi, la metà, circa 134, non
eccede i limiti delle provincie dove hanno la
sede, mentre 92 abbracciano il territorio di
due provincie, 25 si estendono su tre provincie, 14 su quattro, e tre su cinque provincie.
Esistono poi 429 comuni italiani la cui
popolazione dipendo da due diocesi, 58 da
due; 4 da quattro, e un comune i cui abitanti
hanno il lusso di otto diocesi.
Abbiamo inoltre 200 parrocchie interprovinciali.
La riforma postale
L'onorevole ministro dei lavori pubblici
ha presentato un progetto contattante proposte di modificazioni e riforme alla legge postale in vigore. Riassumiamo brevemente
quali sono le nuove disposizioni.
Viene istituito un biglietto postale che
consiste in un foglio di carta che porta impresso il francobollo e lascia alla scrittura
uno spazio circa doppio di quello delle cartoline, ma tagliata in maniera che quando si
ripiega prende la forma elegante di una lettera, e senza bisogno di busta si può chiudere come una lettera: e volendo anche suggellarlo e metterlo senz' altre in posta. Segretezza, maggior spazio ed eleganza: ecco i
i vantaggi principali del biglietto pastale, che
sarebbe sottoposto alla tassa di 15 cent.
La tassa di raccomandazione da 30 centesimi è ridotta a 25 per le lettere, e a 10
per le stampe non periodiche.
Si abolisce la formalità di verificare il
numerano nelle lettere assicurate.
L'unità di peso per le stampe è portata
a 50 grammi.
Le tasse per i vaglia postali sono diminuite.
Il prezzo dei libretti di ricognizione è abbassato da una lira a 50 centesimi.
Gli uffici postali sono autorizzati alt' inca3so di effetti di commercio, non superiori a
lire 1000.
I pacchi postali potranno essere spediti
con dichiarazione di valore, e dovranno essere sempre consegnati a domicilio.
Si accettano pacchi in porto assegnato.
La francatura delle circolari stampate è
portata da 2 a 5 centesimi.
Saranno accordate facilitazioni pel pagamento dei vaglia.
Per i viaggiatori di commercio
I ministri di agricoltura, industria e commercio e dei lavori pubblici hanno firmato il
decreto col quale viene stabilito che all'art. 43,
alinea 1, della tariffa annessa ai contratti di
esercizio per le reti mediterranea. adriatica
e sicula , sia aggiunto, dopo le parole: Oltre
quella sul peso come bagaglio, quanto segue:
« Se per i campioni non viene fatta la di« chiarazione del valore, e tuttavia si preseti« tano alla sedizione come bagaglio , essi di
« pieno diritto vengono trasportati ai prezzi
« ed alle condizioni della tariffa speciale A,
« considerando la mancanza di tale dichiara« zione, quale domanda della detta tariffa spe« ciale ».
A tale uopo col preacennato decreto viene
istituita la tariffa speciale A pel trasporto dei
campioni spediti come bagaglio senza dichiarazione di valore ai prezzi seguenti:
•*,
•
•
•••11 • ••••• t s • • •
Prezzo per tonti. km. O. 50; prezzo minimo di spedizione 0. 60.
ex:2 W CR eR I»rgeW
-
Cammina, Ghelarducci Ada, Piegai Gemma,
Scasso Virginia, Pellegrini Iole, Bertini Armida, Bertellotti Armida, Magni Elide, Puntoni Costanza e Franceschetti [da. Meritano
d'essere ricordati anche i lavori delle alunne
Nistri Amelia, Marchi Serafina, Cinti Zaira,
Spediacci Rosina, Lot•eti Giulia, Spediacci Corinna e Andreani Ada.
Cucito. — Lavori esposti n. 146. — Maestra sig. Fortunata Niceolai.
Occupano il primo posto una vestina di
nansank guarnita con trina valenciennes e
un vestito da mattino colore avorio guarnito
di trine torchon dell'alunna Fornaini Amelia,
un corset leggero guarnito di trina valenciennes dell'alunna Nistri Amelia, un corset e un
giacchetto da mattina leggeri guarniti di trina
valenciennes e ricamo dell'alunna Travagliai
Emilia, un giacchetto da mattino di nansank
guarnito di valenciennes dell'alunna Gori Evangelina., un corset leggero e una cuffia da
mattino dell'alunna Marini Filomena, un corset
leggero dell'alunna Poli Emilia, un corset e
una camicia dell'alunna Mariani Corinna, due
corset dell'alunna Grassi Clotilde e un corset
e una cuffia da mattino dell'alunna Maggini
Amelia. Dopo questi debbono annoverarsi i
lavori delle alunne Pellegrini lole, Bertellotti
Rosa, Scasso Virginia, Bertini Clorinda, Biasci
Maria, Baglini Lavinia, Jacopi Ida e Campetti Carlotta. Si deve una menzione d'onore
alle alunne Cremisi Lidia, Bertellotti Armida,
Piegai Gemma, Spediacci Corinna, Rosi Rosa,
Pagliai Giulia, Busoni Armida, Del Corso
Laura, Bargellini Ida ed altre che si tralasciano.
-
GIURISPRUDENZA
Carabinieri — militari resistenza. —
I carabinieri appartengono alla forza armata,
nel senso dell'art. 120, cod. penale per
I' esercito.
Il carabiniere , anche non graduato , è
superiore in grado al militare comune dell' esercito. Laonde, se questo fa resistenza al
carabiniere, commette un reato militare di
resistenza alla forza armata e d' insubordinazione, e deve essere giudicato dai tribunali
militari. (Cassazione di Roma, 2 marzo 1885)
Omicidio volontario — soldati — competenza. — Spetta al tribunale ordinario, non
al militare, conoscere del reato di omicidio
involontario, commesso da un soldato sulla.
persona di un altro soldato (Cassazione di
Roma, 25 aprile 1885).
Fallimento — ordinanza di convocazione pel concordato — notificazione. — L' ordinanza di convocazione dei creditori per una
proposta di concordato, non è validamente
notificata, se non per copia autentica e per
mezzo di usciere. (Corte d' appello di Milano, 1 ° settembre 1884).
Fallimento — simulazione di vendite. —
I creditori del fallimento non possono essere
esaminati come testimoni, per l' effetto di
fare annullare, a titolo di simulazione e nel1' interesse della massa, una vendita fatta dal
fallito. ( Corte d' appello di Torino, 25 agosto 1884 ).
Titoli al portatore — duplicati. — Chi
fu derubato di titoli al portatore non ha diritto d i ottener (luplicati dall' emittente. (Corte d' appello di Genova, 25 maggi o 1385).
s
Competenza — reati commessi da -militari — persone estranee alla milizia. — Allorchè in uno o più reati militari vi è COMpliciti't o connessita fra un soldato ed uaa
persona estranea alla milizia, la competenza
a giudicare spetta al magistrato ordinario per
ambedue gli imputati.
Ma, se il magistrato ordinario dichiari
non esser luogo a procedimento contro la
persona estranea alla milizia, la • competenza'
a a il soldato torna al tribunale militare. (Tribunale supremo di guerra e marina, 22 giugno 1885).
Dazio consumo — tariffe — competenza
giudiziaria. — È competente l'autorità giudiziaria a giudicare se la tariffa daziaria d'un
comune sia contraria alle ,leggi di dazio consumo, e conseguentemente se il dazio pagato
in base alla tariffa, per merci introdotte nel
comune, debba al contribuente, che reclama,
essere restituito. (Cassaz. Roma, 16 giugno
1885, sezioni unite).
Fallimento —morte del commerciante —
eredità beneficiata. — Affinchè possa esser
dichiarato il fallimento del commerciante dopo la sua morte, è necessario che la cessazione dei pagamenti sia avvenuta prima del
decesso.
La successione beneficiata non può essere
dichiarata in fallimento. (Tribunale di commercio di Genova, 21 febbraio 1885).
Bisogna macillar mentre
Villarosa 17 luglio 1885. — Mi
affretto a darle contezza che avendo usato le
sue pillole svizzere nell' atonia di stomaco
(difficile digestione) ne trovai sollievo di guisa
che ripeto la dose ogni tanto, quando cioè ne
sento l' assoluto bisogno . Sono stato soddisfatto di averle conosciute ed occorrendomene
mi rivolgerò sempre al suo collega depositario signore Janssen in Firenze. Mi è grato,
egregio signore, porgerle in questo incontro
i miei distinti ossequi coi quali mi raffermo
devotissimo suo, ingegnere Enrico Cortani
Le pillole svizzere Si vendono in tutte le
farmacie a lire 1, 25. Esigere sull'etichetta
la croce bianca su fondo rosso colla firma R.
Brand t.
Deposito in Pisa: R Devoto — Rossini
Stefano — Piccinini Luigi — Caluri Oliva —
Bottari e figlio.
piove:
—
— Il consiglio comunale è convocato pel giorno 26 marzo corrente per
l'apertura della sessione ordinaria di
primavera.
-- Il sindaco di Genova ha inviato
in dono al municipio di Pisa un elegantissimo volume contenente la pubblicazione e la illustrazione degli Statuti dei padri del comune di Genova
dall'anno 1459 al 1676.
— Camera di commercio ed arti. -.—
Facendo seguito alla circolare presidenziale 24 febbraio p. p. questa camera di commercio ed arti reputa opportuno di far conoscere agli industriali
e commercianti della provincia di Pisa
che i concorrenti ai premi istituiti con
decreto ministeriale dell' 8 ottobre p. p.
i quali abbiano conseguito dei premi
ai precedenti concorsi od esposizioni
nazionali ed internazionali , debbono
farne cenno nella loro istanza, comprovando con appositi documenti di
averli realmente ottenuti. Coloro adunque che presenteranno a questo ufficio domanda di concorso possono dare
la prova di cui sopra, sia producendo i
documenti originali, sia in copia conforme scritta in carta da bollo da lire 1
ed autenticati da questa camera, e sia
anche con specificata dichiarazione
della camera stessa in carta da bollo.
Avverte infine che il limite del 31 marzo stabilit'O dall' art. 3' del decreto 8
ottobre u. ,s. per la presentazione delle
domande, venne prorogato al 30 luglio p. v.
-Or
— La mostra dei lavori eseguiti
nella scuola femminile annessa alle
regie scuole di S. Ranieri, può dirsi
riuscitissima ed il concorso del pubblico è stato grandissimo in tutti e
tre i giorni che è rimasta aperta.
I lavori eseguiti in queste scuole,
sono tali, a giudizio degli intelligenti,
da darci la certezza che un nuovo e
grande progresso si è fatto nelle scuole
stesse le quali corrispondono allo scopo
per cui vennero fondate per iniziativa
del soprintendente, cav. Leopoldo Tanfan i-Centofanti.
Anche l' idea di aprire questa mostra e supplire così a quella ufficiale
che negli anni scorsi veniva fatta dal
municipio, è stata ottima essendosi potuti constatare pubblicamente i progressi che sono stati fatti, mentre le
alunne, se non hanno avuto la soddisfazione di ricevere dei premi, hanno
avuto il piacere di far conoscere quanto
esse sappiano fare.
impossibile di dare una idea dei
bellisSimi lavori che abbiamo ammirati
non essendo troppo faci le il farne una
esatta descrizione, e ci limiteremo però
ad accennare a quelli che sono parsi
i migliori, ed a ricordare i nomi delle
alunne che più si sono distinte.
Ricamo. — Lavori esposti n. 32• — :Maestra signora Anna Rinuccini.
Stanno in primo luogo: un quadro a chiaro
scuro dell'alunna Batoni Amelia, una federa
dell'alunna Arieti Elena, un quadro in seta a
colori dell'alunna Gori Evangelina, un fazzoletto
dell'alunna Marchi Ada, una fodera dell'alunna
Puntoni Ida e un guanciale dell'alunna Mannaioni Ester. Vengono poi i lavori delle alunne, Tanozzi Ida, Muggini Amelia, Mariani
.
Trine. — Lavori esposti a. 61. — Maestra sig. Teresa Marchetti, succeduta alla
sorella Amelia, che ha eguagliato nella esecuzione di quei difficili lavori.
Deve assegnarsi il primo posto ai seguenti : un fazzoletto ad ago punto di Barano
ed uno stemma ad ago in colori dell'alunna
Marchetti Dina, un fazzoletto ad ago punto
di Burano ed uno a fuselli punto duchessa
dell'alunna Marchi Ada, un fazzoletto a fuselli punto duchessa ed un guanciale ad ago
dell'alunna Gori Evangelina, due guanciali ad
ago delle alunne Alessandri Pia e Spediacci
Corinna, un porta fazzoletti ad ago dell'alunna
Spediacci Coritina. Seguono poi i lavori delle
alunne Corsani Giulia, Sartori Telene'
°
Maani
Ernesta, Mariani Corinna, Benineasa Gemma,
Luxardo Virginia, Nistri Amelia, Di Ciolo
Chiara, Gronchi Giulia, Landucci Giulia, Azzaretti Angiola, Fieini Clelia, Torri Clementina,
e Rosi Rosa, Onorevole menzione meritano i
lavori delle alunne Baroni Ofelia, Tani Assunta, Manzetti Maria, Madrigali Giuseppa,
Agostini Eleonora e Ciuti Francesca.
Fiori. — Lavori esposti. — Maestra
sig. Filoinetia Alberti.
Si rimarcano per i primi i lavori ce sear,uono: un guanciale di fiori dell'alunna Pulitoni Costanza, un mazzo di fiori varietà dell'alunna Di Ciolo Chiara, un mazzo di fiori e
pianta di camelie bianche dell'alunna Maggini
Amelia, un mazzo di fiori dell' alunna Nistri
Amelia, e un mazzo (li fiori dell'alunna Piegai Gemma. Degni di considerazione sono poi
i lavori delle alunne Landucci Giulia, Baglini
Lavinia, Spediacci Corinna, Loreti Giulia, e
Azzaretti Angiola. Una menzione onorevole è
meritata dai lavori delle alunne Azzaretti
Angiola, Allori Teresina, Barsanti Amelia e
Ciuti Zaira.
Disegno. — Lavori esposti n. 35. — Insegnante prof. Carlo Rancini.
Meritano di esser ricordati in primo luogo
i disegni delle alunne Batotti Amelia, Marchi
Ada, Puntoni Ida e Gori Evangelina. Seguono
poi i disegni delle alunne Magni Ernesta, Pantoni Ida e Franc,e.schetti Ermellina. Meritano
d'esser ricordati quelli delle alunne Arieti Telene e Gronchi Giulia.
Chiudiamo queste notizie riportando i nomi
delle alunne dotate nell'anno scolastico 188485. — Biasci Maria di Serafino, Campetti
Carlotta di Luigi, Marini M. Argia Filomena,
Spilli-Marrassini Lucia di Raffaello, Braccini
Alfreda di Antonio, Ardinghi Giulia di Asea-
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nio, Busoni Annida di Giovanai, Jaeopi Ida
di Cesare, Marchi Serafina di Cesare, Tanozzi
Ida di Palmiro, Fornaini Amelia di Gherardo.
Ad una tavola speciale figurano alcuni
bellissimi lavori donati dal ministero alla
scuola.
l'anno 1885, 2° determinava di inviare
una circolare a tutti i soci morosi al
pagamento delle tasse pel 1885 per
invitarli, prima di procedere alla loro
radiazione dai ruoli della società a volersi mettere in pari, 3° ammetteva
dei nuovi soci.
.4(
— Abbiamo già annnunziato che
nei giorni 18, 20 e 22 marzo corrente,
per iniziativa del circolo dei cacciatori
della nostra città, avrà luogo il tiro
al piccione nell'arena Garibaldi, proprietà Federighi. Pubblichiamo oggi il
programma.
Giovedì 18 marzo.
Ore 8 ant. — Gara d apertura. — Un
piccione a 24 metri. — Entratura lire 10. —
1° premio 50 per cento sulle entrature e diploma. — 2° premio 25 per cento sulle en trature e diploma.
Ore 10 ant. — Tiro delle Cascine. —
6 piccioni a 24 metri. — Gara a 26 metri.
3 mancati fuori concorso. — Entratura
L. 40 per i non soci. — Per i soci L. 30. —
Premio lire ottocento. — l° premio medaglia
d'oro, diploma e L. 500. — 2° premio medaglia d' argento, diploma e L. 200. — 3°
premio diploma e L. 100.
Ore 2 pom. — Guerra. — 5 piccioni
obbligatori a 26 metri. — Gare a 27 metri.
— Entratura gratuita. — Tassa per ogni
piccione mancato L. 10. — Premio unico, 60
per cento sulle penali, medaglia d' oro e diploma.
Gare libere.
Sabato 20 marzo.
Ore 8 aut. — Gara d' apertura. — Un
piccione a 26 metri. — Entratura L. 20. —
1° premio 50 per cento sulle entrature e diploma. — 2° premio 25 per cento sulle entrature e diploma.
Ore 10 ant. — Gran tiro di Tombolo. —
7 piccioni a 25 metri. — 4 mancati fuori
concorso. — Gara a 27 metri. — Entratura
L. 70 per i non soci..— Per i soci L. 40.
— Premio lire milleottocento. — I' premio
medaglia d' oro, diploma e L. 1000. — 2°
premio medaglia d'argento, diploma e L. 500.
— 3° premio medaglia d'argento, diploma e
L. 200. — 4° premio diploma e L. 100.
Ore 3 pom. — Tiro delle signore patronesse. — (Pei soli soci da 6 mesi). — 7
piccioni a 24 metri. — Gara a 26 metri. —
3 mancati fuori concorso. — Entratura lire
15. — I° premio diploma e un oggetto da
destinarsi — 2° premio diploma e un oggetto
da destinarsi.
Gare libere.
Lunedì 22 marzo.
Ore 8 ant. — Gara d'apertura. — Un
piccione a 24 metri. — Entratura L. 10. —
1° premio 50 per cento delle entrature. —
2° premio 25 per cento delle entrature.
Ore IO ant. — Tiro del circolo. — (Pei
soli soci da 6 mesi). — 5 piccioni a 24 metri. — Gara a 26 metri. — 3 mancati fuori
concorso. — Entratura L. 15. — 1° premio
medaglia d'oro, diploma e un oggetto. — 2°
premio medaglia d'argento diploma e un oggetto. — 3° premio medaglia d'argento e diploma.
Ore 2 poni. - 7- Gare libere.
Le iscrizioni si ricevono nel locale del
circolo a tutto il 17 marzo. Nel locale del
tiro fino al momento dell'appello.
— Tiro a segno nazionale. — La
presidenza della società del tiro a segno
nazionale di Pisa nella sua adunanza
del dì 7 andante, dopo aver preso atto
di alcune comunicazioni del presidente
deliberava di far premure presso la direzione provinciale per la sollecita approvazione di alcuni lavori da farsi al
campo di tiro.
Successivamente : 1° approvava il
bilancio consuntivo della società per
-- Nel R. conservatorio di S. Anna
hanno avuto luog o anche in quest'anno
i consueti trattenimenti i quali sono,
al solito, egregiamente riusciti. Vi intervennero il prefetto comm. Sensales,
alcune signore forestiere e molte signore e signorine della città nostra.
Era pure presente l'operaio commendatore prof. Durati, il quale fece gli
onori di casa insieme alla direttrice
sempre gentile e distinta.
Le alunne e le signorine per le
quali specialmente era fatta la festa
furono lietissime di quei geniali trattenimenti, ai quali tutti gli intervenuti
presero vivo interesse.
.
letto si esplose un colpo di revolver
dietro un orecchio ed un altro nel
petto, altri due colpi deviarono.
Accorse l'autorità ed un inedic,
venne constatato che le due ferite e
rano gravissime e dopo le verificazioni
il Niro stesso fu trasportato dalla misericordia allo spedale.
Dalle dichiarazioni emesse dal Niro
venne a resultare che esso aveva voluto uccidersi per una punizione alla
quale era stato sottoposto dai superiori, ma, a quanto si assicura, questa
punizione non sussisterebbe.
-
«Or
— Domenica scorsa circa le ore
10 di sera certo Bellini Alfredo
mentre transitava pel lungarno Galileo
fu colto all' improvviso da convulsioni
epilettiche.
Soccorso prontamente dagli agenti
municipali en trasportato subito ai regi
spedal i.
.1■■I
-
4(
— Bene inteso fu il programma
della festa dei bambini nell' istituto
Vittorino da Feltre; numerosissimo
il concorso della gente. Si recitarono
con molta intelligenza dagli alunni due
scherzi cornici del prof. Puccianti che
saranno a giorni pubblicati pei tipi
T. Nistri e C.
— Rammentiamo ai nostri lettori
che l'articolo 7 della legge per l'abolizione del corso forzoso, stabilisce che
i biglietti consorziali provvisori non
presentati al cambio entro cinque anni
dal primo luglio 1881 s'intendono prescritti a favore dello stato. Ciò che
significa che chi lasciasse scorrere il
termine assegnato senza portare al
cambio quei biglietti speciali , antichissimi, anteriori al consorzio ed ai
biglietti consorziali ne perderebbe ipso
jure il valore relativo.
Questo fatto può benissimo accadere, perchè il termine scade proprio
in quest'anno, e a metà dell'anno,
cioè fra quattro soli mesi ; e di quei
biglietti ne rimanevano in circolazione
ancora al 31 dicembre 1885 per quasi
10 milioni.
Questi biglietti sono gli antichi
della banca nazionale; risalgono per
la fabbricazione e la circolazione .al
1874 ed agli anni anteriori; sono divisi fra i tagli di lire 1, 2, 5, 10, 20,
250 e 1000.
Se qualcuno dei nostri lettori possedesse qualche biglietto di quei tagli,
lo porti al cambio; i biglietti buoni da
lire 1000 della banca nazionale hanno
una tinta bleu. Chi ne ha li tenga. 1
bianchi sono gli antichi, ed è meglio
cambiarli subito.
— Domenica scorsa circa alle ore
10 aut. Michele Niro di Campobasso,
guardia di finanza addetto alla brigata
di Bocca d'Arno, venne in Pisa e andato in una casa di tolleranza fece
intendere ad una delle inquiline che
era suo proposito di uccidersi, però
dopo alcune osservazioni a lui fatte
dalla ragazza stessa, se ne andò.
Ritornato circa alle ore 2 entrò in
una camera e fatta allontanare la persona che lo aveva accompagnato, si
levò la tunica e dopo essersi steso sul
OSSERVATORIO METEORICO della scuola
superiore di agraria della R. università
di Pisa.
Il barometro è ridotto 0°.
Altezza della stazione sul livello del mare: metri 10.
Sunto degli atti legali inseriti nel n. 19
(5 marzo) del supplemento al foglio periodico della R. prefettura di Pisa.
— La signora Gelsumina fu Paolo Badalini nei Pardella ha fatto istanza al presidente
del tribunale civile di Pisa perchè nomini un
perito che proceda alla stima di alcuni beni
immobili di proprietà del sig. Antonio fu Domeni«, Cortini di Avane.
— È stato rinviato allo stato degli atti
all'udienza del tribunale civile di Pisa del di
I I marzo corrente, l' incanto dei beni escussi
a danno del sig. Emanuele Sciacca-Banti di
Cucigliana per il prezzo di lire 5,030.
— L' incanto dei beni escussi a carico dei
fratelli Braccini, ò stato rinviato con altro
sbasso del IO 07, all' udienza del tribunale
civile di Pisa del dì 15 marzo corr.; il pri.
'no lotto viene esposto per lire 2802, 00 ; il
secondo lotto per lire 125, 32.
— Prima denunzia di smarrimento di un
libretto della cassa centrale di risparmi e
depositi di Firenze ; detto libretto fu emesso
il 5 dicembre 1880 a favore di Da Chianni
Compagna, e porta il numero 17475 serie
prima. Non ricevendo opposizioni entro sei
mesi, sarà pagato al denunziante.
.
Prezzi delle grasce vendute in Pisa
nel mercato del 10 marzo 1886.
Vento
a> t
c
52
C
13
°
co
1.42.
o
MiRD 9 ant.
63 poni.
9 pom.
7°0
11 0 4
8'4
744'8
6,40
7,25
6,96
85
73
81
NE
E
N
O
744°0
744';'
9 ant.
3 pom.
9 pota.
9°2
9"6
50 0
751'3
754 04
757 0 4
5,73
4,54
5,26
66
52
78
E
E
E
3
10
O
9 ant.
6°2
90 2
4'1
759 0 3
758°4
7608
2,-12
3,61
4,77
34
41
NE
ENE
ENE
2
4
8
8 3 pom
9 poni.
ATTI GIUDIZEAREI
9 ant.309 761'8
2,41 40 ENE
8
5,23 76
NE
8
20 4 761 0 4 3,86 70
E
4
8
Marzo 6
9
133
12'45
9 095
Temperatura ( mass. 1208
2°0
4"3
6"0
0"2
ATO DEL CIELO.
Marzo 6. Coperto.
Marzo 7. Parzialmente coperto nel giorno, sereno
la sera. Pioggia in 24 ore: mill. 1,5.
Marzo 8. Sereno.
Marzo 9. Idem.
93 poni. 5 0 9 7600 9
( 9 pom.
NB. 1 prezzi segnati nella le colonna sono
relativi ai generi venduti in partita fuori dazio, e per
ogni ettolitro.
I prezzi segnati nelle 2.a colonna riguardano
i generi venduti in dettaglio dazi() compreso, e per
ogni ettolitro.
Grano gentile rosso 1.“ qual.
Detto di 2.a Detto dbiia2n.co:d
.
• . • •
Detto mazzocchio 1.a uni. •
Detto di 2.a Detto di Li vorno . .
Detto grano grosso buono .
Detto di Maremma il quintale da. . . . 24,— a
Detto provenienza lombarda
quintale da . 24,— a
Detto
tol Romagna da. . .
Segale Segalato Vecce schiette Orzo nostrale Detto estero
Fave nostrali
Dette estere
Dette orzate
Mescolo
••
Avena di Maremma, morella
Detta mista o bianca . .
Granturco di La . . .
Detto di 2.a. .. ..
Riso I.a q. ilfi intale . .
Detto di 2.a. . . . .
Fagiuoli bianchi gr.
Detti mezzani Detti tendini
Detti coll' oeel i i
Ceci cremiei
Lupini Detti es top' Saggi un
L. e C
L. e G.
20,20
19,85
20,20
19,85
19,10
18,50
25,—
25,—
14,70
.
Al R. teatro nuovo sono cominciate già
da qualche giorno le prove dei cori per l'Ebrea,
le quali procedono benissimo e ieri ebbero
principio le prove d' orchestra.
L'impresario sig. Madonini ha pubblicato
il cartellone che ci dispensiamo dal riprodurre non contenendo esso nulla di più delle
notizie che noi abbiamo gia dato . I nomi
degli artisti sono quelli stessi da noi fatti
conoscere ai nostri lettori .
Si legge nel cartellone stesso la conferma che la prima rappresentazione avrà luogo
nella sera del 19 marzo corrente, come già
annunziammo. Questa prima rappresentazione
sarà fuori dell'abbonamento.
Alle notizie che abbiamo gia dato aggiungiamo le seguenti.
Il prezzo di abbonamento per 14 rappresentazioni è fissato in lire 16, per gli ufficiali
e studenti lire 12 .
L' abbonamento alle poltrone è di lire 25
oltre l' ingresso , pei posti distinti di lire 15
idem
Il prezzo dei biglietti è il seguente:
Ingresso alla platea e palchi lire 2 : pei
sotto uffiziali, soldati e piccoli ragazzi lire I,
al loggione lire I. pei caporali e soldati
cent. 50.
Poltrone lire 3 oltre l'ingresso; posti distinti lire 2 idem.
L' impresa si riserba d'aumentare, quan do
lo creda, il prezzo dei biglietti .
10,95
10,25
11,30
10,95
9,45
11,30
10,95
n
27,40
22,60
20,20
Miglio Panico 1.a
Detto 2.a
Olio di I.a q. lidi. °gai ett.
Detto di 2.a
Detto da lumi
Farina di castagne
Patate, il iptintale
Vino del Piano di l'isa 1.a
q. ogni ettolitro, nuovo.
Detto 2.0 Fieno La q. il quintale .
Detto di 2.a. . .
Paglia, ii quintale. . . .
Detta a manne il quintale •
150,00 161,00
135,00 146,00
90,00 101,00
32,75 39,30
28,40 34,95
9,25
8,75
3,50
Pane 1.a q. il chilograinino
Detto di 2a
Detto di 3.a
PASQU
E!.te
0,38
0,30
0.26
;.,
,)
Nel R. conservatorio di S. Anna vacano
due posti di mezza retta. Per le relative informazioni gli attendenti possono ricorrere alla
amministrazione dell' istituto.
L'operaio PIETRO DURANTI.
Pisa, Tip. Vannucchi, 1886.
f!
MCIailiak,adloommtwinemwzra.
Avviso interessante
AC I _ERRE ME1 ALLURGI 4 IrRLIL\iNÀ
1r11 L
Chi vuole del vino vecchissimo, co1
cellente,
mille volte meglio del Bordò,
1
come viene veramente dall' uva, vada
SOCIETÀ ANONIMA — SEDE SOCIALE: CAGLIARI
in Pisa alle farmacie Bottari sotto
Borgo n. 3, e Petri cantonata via san
12,000,000 tutto versato: metà del quale alla riserva
Capitale di
Martino e Vittorio Emanuele, e l'avrà
.°25.'
al prezzo di L. 2 la bottiglia o L. 1,80
riportando il vuoto.
Colà si trova un vino nero chiada Lire 250 cadauna.
mato « COLOMBAIO SEVERO » della Casa
Deliberata dai!' Assemblea Generale
Approvata dal Tribunale Civile di Cagliari
Fieri di Fauglia, tanto raccomandato
del 28 giugno 1885
il 12 dicembre 1885
dai medici per la sua utilità, mantefruttanti il
p. 010 netto, ammortizzabili in solo ,t30 anni dal 1 ° Luglio 1550.
nendo ai malati le forze, sollecitando
Il prezzo d'emissione è di L.2";2:5
1
per ogni obbligazione, pagabile
i convalescenti alle perfetta guarigio• per L. 50 alla sottoscrizione
ne, e donando alle macchine deboli e
» 100 al riparto e 75 un mese dopo.
rifinite pieno vigore e la più completa
Le obbligazioni liberate all'atto della sottoscrizione avranno la preferenza al riparto, più il bonifico di una lira sul prezzo di ciaenergia.
titolo. Tenuto conto della maggior somma rimborsata, questi titoli costituiscono un reddito netto del 6 %.
Provatelo, è prodigioso.
titoli definitivi saranno consegnati all'atto dell' ultimo versamento.
-•
I
-t
EMISSIONE DI 20,000 OBBLIGAZIONI
I Coupons e le Obbligazioni estratte saranno pagati netti da qualsiasi * tassa di Ricchezza Mobile, alla Sede della Società in Cagliari,
a Tunisi, ed in tutte le Città ove esiste Sede e Succursali di Banca Nazionale d'
L'estrazione delle Obbligazioni verrà fatta ciascun semestre il 1° Giugno e l° Dicembre d'ogni anno come è detto a tergo dei titoli.
Il risultato sarà pubblicato nei Giornali finanziarii, ed in quello Ufficiale del Regno d' Italia e di Tunisi.
Le Obbligazioni cesseranno di essere fruttifere un mese dopo l' estrazione.
41316
dr:24
111
La Società accordò privilegio sugli enti sociali, consistenti nell' impianto di macchine, materie prime di lavoro esistenti, opificii ecc.,
Aie furono con ogni maggior cura peritati di un valore reale di L. 17,691,510, ma che la Società per previdenza volle ridotto a soli
12,000,000 dei quali 6 in azioni e 6 alla riserva. Tale privilegio risulta poi stabili to mediante il regolare deposito dei documenti o titoli
di proprietà e di possesso (.4inar) secondo le leggi Tunisine, presso il Consolato Italiano a Tunisi, ivi rilasciati a garanzia dei portatori
di Obbligazioni, e non cedibili senza il consenso dei depositanti. (Atto di deposito 26 gennaio 1886, N. 36 del Registro dei Depositi
Amministrativi. Firmato: li R. V. Console G. A. Jona). Oltre a tali vincoli venne nominato un rappresentante l' interesse dei portatori
dei titoli presso la Società nella persona del signor Cav. A. D. Moreno della rispettabile Casa A. D. Moreno di Tunisi, con delegazione
ad esigere le somme destinate al servizi() delle Obbligazioni, e con facoltà di visitare i registri del!' Amministrazione e verificarne la regolarità. (Atto Consiliare 23 gennaio 188t. Firmato : Il Presidente, Paolo Raimondo Chessa).
I In Pisa: presso i signori Simonelli e C.
Colle di Val d' Elsa : presso il signor Dini, Ufficiale Postale.
Firenze : presso il signor Francesco Pellegrini — C. Steinhauslin — A. Castèlnuovo Tedesco (Via del Proconsolo, 21).
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ed all' ingrosso: presso Carlo Erba, A. Manzoni e C., Milano
l'egna e Figli, Firenze.
fn Pisa, Farmacie Rossini, Petri, Devoto, Piccinini e Bagnani. — Livorno, JacCastellani. — Ponte
Zatìnelli, Dunn e Malatesta. — Lucca,NIassagli. —
Volterra,
deva, Zini.
Cecina, Cambi.
Viareggio, Biagi.
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De Luigi e Bovari.
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—
-
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—
NON PIU AMIDO INGLESE
Un poco di pratica notarile per l' esame d' idoneità necessario
a conseguire l' inscrizione nell' albo dei notali aspiranti.
M A. N LT A L
AMIDO NAZIONALE
COMPILATO A CURA
-
DEL
2-3b,.111._3 41W.
-
esiv-AL-Ner
crAl•~2~
Segretario del Consiglio notarile di Pisa,
mr•vc.Tne-n. ■1131» IllUdtiaéNii$411.31>
QUALITÀ SUPERLATIVA
della fabbrica Ura,telli M
Notar° accreditato poi servizio del Debito pubblico
A_ 40 A ][N 1■2
PREMIATI CON MEDAGLIA
e già Segretario ed Uffiziale di Stato civile nel Comune di Pisa
ALLE ESPOSIZIONI DI PARIGI 1878 -- MILANO 1881
11 libro consta di un volume in 8° grande di pag. xvi-648, e si spedisce franco in pacco postale, a chi ne faccia richiesta, dietro invio di un
vaglia di L. 10,00.
Le richieste ed i vaglia debbono dirigersi — Al doti. Augusto ROSSiiii
97
Otar0
a Pisq
Trovasi in vendita nei negozi della Ditta Fratelli Madia Wedard in
Pisa a L. 1,
QO
il chilogrammo.
Pei signori rivenditori abbuoni da convenirsi.
Scarica

Anno XXII, num. 20. 11 marzo 1886. (CLARA_