ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASCIANA TERME-LARI SCUOLA DELL’INFANZIA DI CEVOLI via Cavallini PROGETTO DI PLESSO PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INSEGNANTI: BARSOTTINI MARISA LENZI SILVANA CIGNONI CHIARA TREMOLANTI MARINA GALLETTI BEATRICE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL’INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1° GRADO 56035 LARI (Pi) Via Sandro Pertini, Tel. 0587/687060 - 687875 FAX 0587/684135 E-mail: [email protected] Piano dell’ Offerta Formativa Anno Scolastico 2015/2016 Scuola dell’Infanzia di Cevoli via Cavallini N° 39 SCUOLA DELL’INFANZIA CEVOLI Sezioni m. f. A Anni 3-4 9 19 Totale 28 No IRC 6 Mensa Alunni H Stranieri Barsottini Marisa Lenzi Silvana 4 3 Cignoni Chiara Tremolanti Marina B Totali Orario funzionamento: Fiduciario: Indirizzo: Telefono: Fax: Collaboratori scolastici: DOCENTI DELLA SEZIONE Anni 4-5 14 2 25 11 25 11 1 1 6 AMBITI Scientifico Linguistico Scientifico Linguistico Galletti Lucia Beatrice Sostegno 28 08:15 – 16:15 12.30 – 13-30 53 16 5 1 9 4+1 Dal lunedì al venerdì Mensa Sabato: chiuso Tremolanti Marina Via Cavallini 39 – 56035 Cevoli – Lari 0587 684294 O587 687429 Paschino Maria Ruolo part-time 18 ore Di Salvia Rocchina Ruolo 36 ore ORARIO di FUNZIONAMENTO DIDATTICO (orario di servizio dei docenti): Giorni della settimana 1° Ore di servizio Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Antimeridiano 8.15-12.15 10.15- 16.15 8.15-12.15 10.15- 16.15 8.15-12.15 4 ore a1-b1 a1-b1 a1-b1 a1-b1 a1-b1 Pomeriggio 10.15- 16.15 8.15-12.15 10.15- 16.15 8.15-12.15 10.15- 16.15 6 ore a2-b2 a2-b2 a2-b2 a2-b2 a2-b2 Giorni della settimana 2° Ore di servizio Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 10.15- 16.15 8.15-12.15 10.15- 16.15 8.15-12.15 Antimeridiano 8.15-12.15 a2-b2 a2-b2 a2-b2 a2-b2 a2-b2 4 ore Pomeriggio 10.15- 16.15 8.15-12.15 10.15- 16.15 8.15-12.15 10.15- 16.15 6 ore a1-b1 a1-b1 a1-b1 a1-b1 a1-b1 Legenda : l’orario si articola su due settimane alternando turni di 4- 6; eventuali modifiche anche in coso d’anno, potranno essere apportate, per garantire una migliore organizzazione didattica. REFERENTI / RESPONSABILI DI PLESSO AI PROGETTI INTERCULTURA MUSICA(del comune di C.Terme - Lari) CONTINUITA’ AMBIENTE/SALUTE GLH PROGETTO “ Tutti insieme si può: prendiamoci per mano” ISTITUTO: Lenzi Silvana Tremolanti Marina Tremolanti Marina Cignoni Chiara Galletti Beatrice Tremolanti Marina ADESIONE PROGETTI ISTITUTO (specificare le sezioni) …Ambiente …Continuita’ …Intercultura …GLH ,,,,Inclusione Sezioni A-B Sezione B Sezione A-B Sezione A-B Sezione A-B PROGETTO DIDATTICO DI PLESSO: Cevoli: l’ambiente, la natura, la cultura; “I prodotti della terra e dell’ambiente… cosa mi serve per mangiare e crescere” PROGETTI DIDATTICI DI PLESSO NOME DOCENTE del PROGETTO RESPONSABILE “I prodotti della terra e dell’ambiente.. cosa mi serve per mangiare e crescere” Tutte le insegnanti SEZIONI FINANZIATO DA…. A–B LDT:Prima Scienza Tutte le insegnanti A–B INTERCULTURA (laboratorio) Tutte le insegnanti A-B CRESCERE CON LA MUSICA Tutte le insegnanti A-B Amm.ne Com.le C.T-Lari TUTTI INSIEME SI PUO’… Tutte le insegnanti A-B Amm.ne Com.le C.T-Lari Cred Valdera ATTIVITA’/ PROGETTI DA CONVENZIONI NOME DOCENTE del PROGETTO RESPONSABILE SEZIONI FINANZIATO DA…. Progetto “Crescere con la musica” Tremolanti Marina A- B Amm.Com.le C. T- Lari Progetto unico “Tutti insieme si..” Tremolanti Marina A-B Amm.Com.le C. T - Lari LABORATORI DI PLESSO A.S.2014-15 DENOMINAZIONE SEZIONI DISCIPLINE COINVOLT INTERESSATE E Laboratorio di creta-pittura A-B Attività interdisciplinari Laboratorio di psicomotricità A-B Attività interdisciplinari Lab immaginazione-espressività A-B Attività interdisciplinari Laboratorio con e per i genitori A-B Attività interdisciplinari 1. Note Introduttive Il modello di programmazione globale che presentiamo tiene conto del bambino in tutti gli aspetti della sua personalità, che si evolvono in continua interazione con il proprio ambiente di vita. Su questa base la scuola esercita , accanto alle altre istituzioni uno specifico ruolo intenzionale, che si esplica tramite: - la conoscenza del territorio per la rilevazione dell’assetto socio - culturale rispetto all’ubicazione della scuola. - la conoscenza dell’ambito scolastico per la strutturazione degli spazi in rapporto al bisogno dei bambini. - la conoscenza del bambino tramite la compilazione di questionari e l’osservazione dei comportamenti motori,espressivo- linguistici e logici durante il gioco spontaneo e le attività educative, che orientano l’adulto sui livelli di partenza del singolo e del gruppo. Le informazioni raccolte ed analizzate forniscono una prima descrizione dell’ambito sociale e culturale di provenienza dei bambini e, nello stesso tempo, offrono l’opportunità di rilevare eventuali problemi e/o carenze di cui tenere conto nella programmazione generale e specifica. - gli obiettivi generali sono stati individuati nella Programmazione Educativa e Didattica di Istituto e tengono conto di quanto è espresso nelle nuove Indicazioni Nazionali e garantiscono, all’interno degli ambiti “ la necessaria trasversalità delle mete da raggiungere. - i contenuti privilegiati sono: - il bambino ed il territorio: la campagna, il bosco, il parco, il paese , le aziende agricole, le fattorie, la biblioteca, il teatro, le mostre …. - il bambino e i libri… - il bambino ed i valori: la socializzazione nella scuola e fuori di essa, la condivisione di esperienze nella vita scolastica e quotidiana. - La metodologia di lavoro tiene conto di tre fasi: - la ricerca dell’ambiente (scuola <-->zona <-->bambino) - la programmazione globale e specifica in cui sono chiariti gli obiettivi, i contenuti, le metodologie, le forme di valutazione. - la documentazione : lo svolgimento dei progetti, a gruppi omogenei e/o eterogenei, sarà documentata in entrambe le sezioni. La verifica e la valutazione si effettuerà con l’utilizzazione di strumenti elaborati dal team docente e dal Collegio Docenti di settore per: a) L’osservazione iniziale e finale del comportamento spontaneo del bambino in momenti prestabiliti. b) L’osservazione del comportamento e la verifica delle capacità del bambino (nei due periodi dell’anno, attraverso - attività strutturate- libretti operativi – fascicolo personale); c) La verifica nei momenti interni ai vari itinerari didattici a livello di sezione. d) Prove di valutazione finale della Scuola dell’infanzia (3/4/5 anni – libretto operativo ). 2 Il territorio, la scuola, i bambini. 2.1. Territorio La Scuola dell’Infanzia Statale è ubicata all’inizio del paese di Cevoli: frazione del Comune di C.Terme- Lari. Il paese si trova in campagna, in una zona collinare, si presenta come un agglomerato di case vecchie nella zona centrale, che si sta ampliando con strutture di nuova costruzione anche verso Lari; mentre in pianura, verso nord-est, si espande con anche con vari insediamenti industriali. Il bacino di utenza di questa scuola comprende il comune di Lari, con le frazioni di Boschi, Usigliano,Casciana Alta, Cevoli, San Ruffino. La maggior parte delle famiglie lavora in fabbriche o in attività artigianali presenti nelle zone industriali limitrofe o si dedica alla libera professione. In questi ultimi anni, in tutto il territorio è stato registrato un flusso migratorio proveniente sia da altre regioni italiane, sia da altri stati Europei e non, che ha determinato un aumento della popolazione. 2.2. La scuola L’edificio nel quale si trova la scuola dell’Infanzia di Cevoli che in passato accoglieva la scuola elementare, è stato completamente ristrutturato ed è articolato su due piani. Al piano terra vi sono due aule luminose, tinteggiate con colori tenui , un refettorio, un corridoio, due ripostigli, i bagni per i bambini, e uno per bambini diversamente abili e uno per adulti , un locale per lo sporzionamento con annesso ripostiglio e una veranda coperta. L’edificio è dotato di ampie scale a norma di legge e di un ascensore. All’esterno è presente un giardino, dotato di uno spazio adibito a sabbiaio e un pezzo coltivabile ad orto/giardino. Vi è inoltre un fondo sottostante l’edificio che funge da ripostiglio. La struttura prefabbricata adiacente alla scalinata d’ingresso, è adibita a dormitorio con 23 comodi lettini per i bambini che frequentano la sez. A Al primo piano tre aule sono adibite a laboratori: lab.musica-psicomotricità, lab.immaginazione-espressività, lab.manipolazione-pittura; in cima alla scala sulla dx, c’è una zona con computer e un ripostiglio per il materiale didattico. 2.3 RISORSE SCUOLA DELL’INFANZIA TIPO DI SCUOLA RISORSE AMMINI- GESTIONE PERIODO SPAZI ORARIO STRAZIONE SOCIALE RIUNIONI ESTERNI 8.15-16.15 Statale SPAZI INTERNI Aule Sezioni 4 insegnanti 1 insegnante religione Attività mercoledì Bambini 3-4-5 con n° 6 WC mattina sez anni ciascuno A; Statale pomeriggio. Organi Collegiali Assemblea Insegnanti Genitori 1 sostegno 12,5 ore settimanali statale Cons.Inters ristretto e plenario 1 Insegnante musica (specialista esterno) due ore settimanali Coop. “Il giardino (1a sezione) degli elefanti” 1 custode e 1custode Part-time 2 bagni per i bambini Statale, Insegnante Servizi Psicomotorie ** sez. B Infanzia Laboratori Statale. ** effettuato dalle insegnanti del plesso quindicinale giardino e/o mensile attrezzato 2 per adulti 2aule 3 laboratori 1 refettorio 2 Laboratorio di 1 per diversamente creta-pittura** abili Bambini di 3-4-5 ________________ anni 2 grandi ripostigli 2 Laboratorio di Corridoi immaginazione e espressività** 1 Bambini di 3-4-5 dormitorio anni Attività di musica Bambini di 3-4-5 anni 1 spazio sporzionamento 1veranda 2.4. Situazione dei Bambini I bambini iscritti sono 53 di cui attualmente frequentanti 53. La sezione A è eterogenea per età (3 - 4 anni); la sezione B ( 5 anni) è omogenea per età SEZIONE SESSO ETA’ PROV.NIDO 8 MASCHI FEMMINE 2.5 A 28 9 19 3-4a B 25 14 11 5a 53 23 30 Strutturazione dello spazio scuola. Gli spazi educativi sono così organizzati per garantire al meglio le proposte funzionali ai fini del soddisfacimento dei bisogni dei bambini: 1. 2 aule sez. A-B 2. 2 corridoi di cui uno che funge da accoglienza 3. N°3 Laboratori:immaginazione-espressività; espressivo- manipolativo; musica-psicomotricità 4. 1 refettorio 5. 2 servizi per i bambini + 1 per bambini diversamente abili, 2 per adulti 6. 2 ripostigli 7. Spazio esterno 8. 1 Struttura prefabbricata adiacente l’ingresso dell’edificio scolastico ( 9. Al primo piano, è stato allestito il laboratorio delle scienze con materiale povero e in parte acquistato con fondi LDT (ricerca – azione) 3. Organizzazione didattica PROGETTO SCUOLA DELL’INFANZIA CEVOLI a.s. 2015/2016 Il plesso di Cevoli accoglie 2 sezioni di cui : 1 sezione A (3 - 4 anni) 1 sezione B (5 anni) Sezioni Bambini A 28 B IL TEMPO SCUOLA 25 Insegnanti Barsottini Marisa – Lenzi Silvana Brunetti Elena (inseg.IRC) Cignoni Chiara – Tremolanti Marina Brunetti Elena (inseg. IRC) Galletti Beatrice (inseg. sostegno) DAL LUNEDI’ AL VENERDI’ DALLE 0RE 8.15ALLE 16.15 ENTRATA USCITA 8.15- 9.15 Antimeridiana Dopo il pranzo Pomeridiana Pulmini 12,00 – 12,15 13,30 – 13,45 16,00 – 16,15 15,25 –15,40 4.Organizzazione didattica. 4.1 Orario bambini INGRESSO USCITA Antimeridiana 12.00-12.15 Pomeridiana . Dalle 16,00 alle 16,15 bambini accompagnati; Alle 15,25-15,40 bambini con scuolabus. 8.15-9.15 alunni accompagnati 9.10-9.25 alunni con scuolabus 4.2 Orario Insegnanti INGRESSO Ore 8.10/9.00 Ore 10.15* 1°- 2° docente 3°- 4° docente USCITA Ore 12.15/13.00 Ore 16.15 *L’insegnate della sez. B per garantire 1°- 2° docente 3°- 4° docente una maggiore compresenza, valutate le presenze dei bambini al mattino e di quelli che restano al pomeriggio, potrà entrare alle ore 9:45 anziché alle ore 10:15 e terminerà il suo servizio alle 15.45. 4.3 Orario insegnante di religione MERCOLEDI’ 9.00-10.30/10.45-12.30 a settimane alterne (sez. A) 14.00-15.30( sez. B) 4.4 Orario insegnante di sostegno Tutta la settimana Effettua 12,5 ore settimanali : martedì, venerdì: 10.00-15.00 giovedì: 9.30-12.00 4.5 Orario assistente specialistica L’ASSISTENTE NON E’ PREVISTA PER QUESTO ANNO SCOLASTICO 4.6 Organizzazione didattica-operativa per attuare i progetti multidisciplinari ed interdisciplinari con i bambini di 3 - 4 e 5 anni . L’orario delle attività dei bambini suddivisi nelle 2 sezioni e’ il seguente: ORE 8,15 - 9,15 ENTRATA dei bambini accompagnati dai genitori e/o dallo Scuola-bus; ORE 9,00 - 9,45 GIOCO LIBERO/STRUTTURATO negli spazi all’interno delle due aule; ORE 9,45 - 10,15 INCONTRO dei bimbi della sezione con giochi guidati a piccologrande gruppo, a coppie, presenze, colazione fornita dal Comune; ORE 10,15 - 12,00 ATTIVITA’ di sezione a grande o piccolo gruppo; se possibile (due volte la settimana), formazione di tre gruppi (bambini suddivisi per età ) per attività d’intersezione: pittura e creta. ORE 12,00 – 12,15 RIORDINO delle aule ; pratiche igieniche prima del pranzo; uscita . dei bambini che non usufruiscono della mensa. ORE 12,30 – 13,30 PRANZO di tutti i bambini nel refettorio. ORE 13,30 -13.45 USCITA DEI BAMBINI con autorizzazione ORE 13,30 -14,15 ATTIVITA’ RICREATIVE interne e/o in giardino( sez. B). ORE 13,40-15,15 ROUTINES E RIPOSO per i bambini della sezione A ORE 14,15 – 15,30 ATTIVITA’ di sezione per i bambini della sezione B ORE 15,25-15,40 USCITA BAMBINI con lo scuolabus ORE 16,00 – 16,15 USCITA alunni accompagnati ORARIO GIORNALIERO INSEGNANTI SCUOLA DELL’INFANZIA DI CEVOLI 1° settimana SEZIONEA SEZIONE B LUNEDI’ LENZI S. 8.15-12.15 BARSOTTINI M. 10.15-16.15 TREMOLANTI M CIGNONI C. 8.15-12.15 10.15-16.15 MARTEDI’ LENZI S. 10.15-16.15 BARSOTTINI M. 8.15-12.15 TREMOLANTI M CIGNONI C 10.15-16.15 8.15-12.15 MERCOLEDI’ LENZI S. 8.15-12.15 BARSOTTINI M. 10.15-16.15 TREMOLANTI M CIGNONI C. 8.15-12.15 10.15-16.15 GIOVEDI’ LENZI S. 10.15-16.15 BARSOTTINI M. 8.15-12.15 TREMOLANTI M CIGNONI C 10.15-16.15 8.15-12.15 VENERDI’ LENZI S. 8.15-12.15 BARSOTTINI M. 10.15-16.15 TREMOLANTI M CIGNONI C. 8.15-12.15 10.15-16.15 LUNEDI’ LENZI S. 10.15-16.15 BARSOTTINI M. 8.15-12.15 TREMOLANTI M CIGNONI C 10.15-16.15 8.15-12.15 MARTEDI’ LENZI S. 8.15-12.15 BARSOTTINI M. 10.15-16.15 TREMOLANTI M CIGNONI C. 8.15-12.15 10.15-16.15 MERCOLEDI’ LENZI S. 10.15-16.15 BARSOTTINI M. 8.15-12.15 TREMOLANTI M CIGNONI C 10.15-16.15 8.15-12.15 GIOVEDI’ LENZI S. 8.15-12.15 BARSOTTINI M. 10.15-16.15 TREMOLANTI M CIGNONI C. 8.15-12.15 10.15-16.15 VENERDI’ LENZI S. 10.15-16.15 BARSOTTINI M. 8.15-12.15 TREMOLANTI M CIGNONI C 10.15-16.15 8.15-12.15 2° settimana QUESTO ORARIO HA AVUTO INIZIO DAL 28 SETTEMBRE 2015 E PROSEGUIRA’ PER L’INTERO ANNO SCOLASTICO. VANTAGGI: Dopo un primo monitoraggio degli arrivi e partenze dei bambini, si potrebbe in corso d’anno auspicare un maggior tempo di compresenza, che privilegerebbe l’attività didattica del mattino, e migliorerebbe l’organizzazione delle attività di sezione. Tutto ciò se, il numero dei bambini che arriva prima delle ore 9:00 è tale da consentire l’ingresso alle 9.00 del secondo docente. Ciò permetterebbe anche, di fruire di una maggiore compresenza al momento del pranzo. Inoltre il secondo insegnante che anticiperebbe il suo orario di entrata alle ore 9.45, favorirebbe una maggiore compresenza durante le attività del mattino. 4.7. Continuità-Sperimentazione Per favorire il raccordo Nido- Scuola dell’Infanzia – Scuola Primaria, per quanto riguarda la continuità sono previsti: incontri con le educatrici dei nidi presenti sul territorio e con i docenti della scuola primaria (come previsto nel progetto continuità). 4.8. Indicazioni Operative I percorsi operativi, formativi, interdisciplinari, vengono individuati per i bambini di tre, quattro, cinque anni e vengono svolte attività di gruppo omogeneo ed eterogeneo. Tali percorsi saranno soggetti ad eventuali approfondimenti ed aggiustamenti per poter rispondere ai bisogni dei bambini e dell’ambiente. I gruppi sono così suddivisi: - Sez. A: n° 28 bambini di 3-4 anni; - Sez. B: n° 25 bambini di 5 anni; . 4.9 Sussidi Didattici Televisione, videocamera, macchina fotografica, lettore ad immagine fissa, lettore DVD, impianti audio micro, un impianto di amplificazione, materiale strutturato e non. 4.10. Calendario Feste Festa dell’accoglienza (15 Ottobre 2016) Festa di Natale Festa di Carnevale Festa di fine anno: fine maggio- inizio giugno 2016 4.11. Calendario Uscite Le uscite didattiche indicate nella programmazione didattica verranno effettuate nel periodo scolastico compreso tra Ottobre e Maggio secondo le modalità previste: autorizzazione dell’Istituto Comprensivo autorizzazione dei genitori(sia per uscite a piedi che con scuolabus) richieste all’Amministrazione Comunale per l’utilizzo Scuolabus. MOTIVAZIONE DELLE USCITE: L’uscita non rappresenta un momento di “distrazione” nell’ambito scolastico, ma serve a stimolare i bambini a “saper vedere”, osservare, emozionarsi e rendersi consapevoli di ogni azione fatta per poter “ricordare”, rielaborare, rievocare…. Obiettivi specifici: - Capacità di comprendere linguaggi complessi (es. Teatro,Musei, Mostre…) - Capacità di saper osservare, vedere, saper dire, saper fare. - Capacità di esprimere e rielaborare quanto è stato appreso mediante linguaggi diversi. - Capacità di socializzare le esperienze vissute, durante le feste, dentro e fuori la scuola. 4.12. Contenuti USCITA NELLA CULTURA: - LE FESTE (dentro e fuori la scuola : il paese, le Sagre paesane, festa Natale, festa di carnevave, festa di fine anno…) - Visita alle biblioteche comunali di Pontedera e/o Lari - Teatro Politeama a Cascina e/o Lari - Mostra di Pittura a Palazzo Blu di Pisa - Museo di scienze naturali di Calci e Certosa - Agriturismo ( per laboratori) - Caseificio Busti - Bio-orto Colombini - E altre uscite che si renderanno necessarie dopo l’osservazione iniziale e quindi a programmazione didattica effettuata. USCITA NELLA NATURA: - LA CAMPAGNA CIRCOSTANTE - IL BOSCO - IL PAESE DI CEVOLI, I PAESI DEL COMUNE DI LARI, COMUNI CIRCOSTANTI METODOLOGIA: Prima di uscire i bambini sono stimolati secondo le seguenti costanti metodologiche: - DOVE ANDIAMO - QUANDO - CON CHI - CON CHE COSA - PERCHE’ - COSA PORTIAMO Alle quali i bambini sono chiamati a rispondere con proposte di attività educative. VERIFICA – VALUTAZIONE: La verifica fatta nei momenti interni ai vari itinerari didattici, a livello di sezione, al fine di aggiustare ed individualizzare le proposte educative di apprendimento. La valutazione sarà fatta collegialmente dalle insegnanti del plesso ed accompagnerà tutto il percorso del progetto nei suoi passaggi fondamentali fino ad un bilancio complessivo finale delle esperienze educative ( festa di fine anno scolastico). 4.13. Indicazioni Operative Le due sezioni perseguono le finalità delle Nuove Indicazioni Nazionali,per: - Star bene con se stessi e con gli altri in un ambiente idoneo alla convivenza attraverso giochi socializzanti e non violenti, non competitivi…. - Conoscenza di ambienti, materiali ed attività legati alla terra ed al suo utilizzo, alla cultura e tradizione locale come le feste paesane…. - Rispetto ed amore verso l’ambiente che ci circonda. - Costruzione di “propri spazi” a misura di bambino all’interno della scuola. SCUOLA DELL’INFANZIA DI CEVOLI A. S. 2015-16 REFERENTI DI PLESSO DEI PROGETTI DI ISTITUTO LENZI SILVANA INTEGRAZIONE STRANIERI TREMOLANTI MARINA CONTINUITA’ PROGETTO UNICO TREMOLANTI MARINA “Tutti insieme si può, prendiamoci per mano” AMBIENTE SALUTE CIGNONI CHIARA TREMOLANTI MARINA SICUREZZA (fiduciaria) DIVERSAM. ABILI GALLETTI BEATRICE TREMOLANTI MARINA MUSICA CIGNONI CHIARA CONSULTA Comune C.Terme- Lari SCUOLA DELL’INFANZIA PROGETTO EDUCATIVO A.S. 2015-2016 CONOSCENZA BAMBINI QUADRO RIFERIMENTO SOCIO-AMBIENTALE AREE: - Zona - Scuola STRUMENTI: - Scheda d’indagine conoscitiva - colloqui con i genitori INDIVIDUAZIONE DEI BISOGNI BIOPSICOLOGICI E SOCIALI DEI BAMBINI PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI PLESSO CONTINUITA’ DIDATTICA - S.Infanzia-Nidi (sul territorio); S.Infanzia-S. Primaria - STRUTTURAZIONE DI SPAZI EFFETTUATA CON I BAMBINI (SCUOLA) IN SEZIONE (PER ETA’ OMOGENEA E/O ETEROGENEA) CENTRI DI ATTIVITA’ MOBILI FATTI DALL’INSEGNANTE Comune) PROGETTI AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA PROGETTO : “INSIEME SI PUO’: PRENDIAMOCI PER MANO” (se finanziato USCITE: -sul territorio; -nella natura e nella cultura; -teatro; -feste PROGETTO MUSICA (se finanziato dal PROGETTO MOTORIA (se finanziato dal dal Comune) QUADRO RIFERIMENTO PSICOLOGICO-COMPORTAMENTALE - Osservazione sistematica dei bambini a scuola - Prove di accertamento dei prerequisiti iniziali (ottobre) - Strumenti: griglia osservativa e finalizzata alla valutazione formativa e informativa (fascicolo personale ) (gennaio - giugno) Comune) PROGETTO ORTOGIARDINO “Gocce di verde” con Associazione “Giardino degli elefanti” PERCORSI DIDATTICI O UNITA’ DIDATTICHE MOTIVAZIONE - FINALITA’ - OBIETTIVI SPECIFICI CONTENUTI - METODOLOGIA - ATTIVITA’- RICERCA PARTECIPATA ADULTI E BAMBINI - MATERIALI – STRUMENTI VALUTAZIONE (DEI COMPORTAMENTI, ATTEGGIAMENTI E DELLE ABILITA’ RAGGIUNTE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2015-16 FINALITA’ GENERALI MOTIVAZIONE - - - - individuazione dei problemi/bisogni dei bambini: differenziazione nella percezione e uso del corpo necessità di contatti con Ambiente, Arti e Scienze necessità di esperienze di vita comunitaria e cooperativa - Elaborare e realizzare con bambini e adulti percorsi didattici multi - disciplinari da “Ambiente-Arti-Scienze-Pace” ATTIVITA’ - Ludico – motorie Manipolative Linguistiche Espressive Logico - scientifiche - Macchina fotografica - Registratore - strumenti audio - Videoregistratore - telecamera - - Analisi quantitativa e qualitativa degli elaborati dei bambini riguardo agli obiettivi fissati Confronto fra docenti Confronto fra docenti e genitori Favorire e maturare condotte corporee idonee. - Offrire pari opportunità nel contatto con l’ambiente, con le Arti e con le Scienze - Operare per una cultura di collaborazione fra scuola e territorio CONTENUTI CEVOLI: l’AMBIENTE, LA NATURA, LA CULTURA; “I prodotti dell’orto e dell’ambiente… cosa mi serve per mangiare e crescere”. STRUMENTI VALUTAZIONE - METODOLOGIA - - Ricerca-Azione: d’ambiente a livello adulto e con i bambini Programmazione delle attività con adulti e bambini. Strutturazione e organizzazione di spazi per attività individuali e di gruppo in sezione ed intersezione OBIETTIVI SPECIFICI - Usare il corpo e gli oggetti dentro e fuori la scuola. - Fruire di immagini d’arte poesie d’autore, mostre, musei artistici e scientifici, ville e giardini storici, mercati rionali, biblioteca - Elaborare i dati raccolti - Lavorare e giocare con bambini di età e cultura diversa in feste della nostra tradizione MEZZI - - - Uscite sul territorio Materiale vario… Immagini fotografiche, pubblicitarie e immagini d’arte Poesie d’autore Racconti, canti, filastrocche della tradizione e sagre paesane Musica classica Ampliamento dell’offerta formativa dell’Ente Locale VERIFICA Schede per l’osservazione dei comportamenti e compilazione di griglie per la verifica dei prodotti culturali dei bambini PARTECIPAZIONE DEI GENITORI Nell’organizzazione delle uscite, nel reperire il materiale necessario per le attività e nei laboratori con e per i genitori, nelle feste a scuola.