I criteri di efficacia e di efficienza per la valutazione dell’attività pubblica Prof. Federico Alvino Il processo decisionale di tipo tradizionale nelle aziende pubbliche Università Parthenope 2 Il processo decisionale secondo la logica aziendale nelle aziende pubbliche Università Parthenope 3 L’oggetto della valutazione dell’attività pubblica: l’efficienza Secondo la logica burocratica Rispetto delle norme formali Secondo la logica aziendale Razionalità economica nella scelta tra alternative disponibili Università Parthenope 4 L’oggetto della valutazione dell’attività pubblica: efficacia Secondo la logica burocratica Grado di soddisfazione dei bisogni della collettività al fine di incrementare il consenso Secondo la logica aziendale capacità di soddisfare i bisogni della collettività con un efficiente impiego delle risorse Università Parthenope 5 L’oggetto della valutazione dell’attività pubblica: equilibrio Logica burocratica Logica aziendale Equilibrio economico Università Parthenope 6 La valutazione dell’attività pubblica: equilibrio economico Equilibrio economico minimo: Risorse affluite ≥ Risorse consumate L’afflusso di risorse deve essere maggiore del deflusso Università Parthenope 7 La valutazione dell’attività pubblica: equilibrio economico Equilibrio economico propriamente detto: Utilità dei fattori consumati ≤ Utilità dei beni e/o Servizi prodotti E distribuiti è dato dalla combinazione di una produzione efficiente con la capacità di soddisfare al meglio, dato il livello di risorse consumate, i bisogni di tutti gli stakeholders Università Parthenope 8 La valutazione dell’attività pubblica: creare valore l’azienda pubblica produce valore se, a parità di tributi richiesti o con tributi decrescenti, è in grado di dare gli stessi servizi o servizi migliori rispetto a quelli precedenti, a garantire remunerazioni più soddisfacenti per i propri dipendenti……. (Borgonovi, 2001) Università Parthenope 9 La valutazione dell’attività pubblica: creare valore L’azienda pubblica produce valore se, a parità di tariffe le cui dimensioni sono imposte da obiettivi di politica economica, è in grado di erogare servizi di qualità più elevata (Borgonovi, 2001) Università Parthenope 10 La valutazione dell’attività pubblica: creare valore Il concetto di azienda che produce valore è oggi utilizzato soprattutto al fine di influenzare i comportamenti di chi governa gli enti e di chi svolge in essi funzioni da dirigente, di orientarli alla ricerca del continuo miglioramento del rapporto tra efficacia ed efficienza delle proprie scelte. (Borgonovi, 2001) Università Parthenope 11 La valutazione dell’attività pubblica: efficienza rapporto tra quantità e qualità delle risorse impiegate e quantità e qualità delle prestazioni e dei servizi prodotti. Misure: Misure di produttività; Misure di rendimento; Costi unitari di servizi e prestazioni. Università Parthenope 12 La valutazione dell’attività pubblica: efficacia coerenza tra quantità e qualità del “prodotto” dell’attività, considerato come “risultato intermedio” dell’attività amministrativa, e quantità e qualità dei bisogni il cui soddisfacimento costituisce il “risultato finale” Università Parthenope 13 La valutazione dell’attività pubblica: efficacia Misure: Livello della domanda (o dei bisogni) rimasta insoddisfatta; Tempi di attesa per l’accesso ai servizi; Rilevazione del grado di soddisfazione degli utenti. Università Parthenope 14 La valutazione dell’attività pubblica: economicità capacità di soddisfare i bisogni considerati di pubblico interesse dalla comunità facendo affidamento su un flusso di ricchezza “fisiologico”, ossia considerato economicamente sopportabile e socialmente accettabile dalla comunità stessa. Università Parthenope 15