Artigianato CONFEDERAZIONE NAZIONALE DELL’ARTIGIANATO E DELLA PICCOLA IMPRESA Anno 16° Direttore Responsabile: Renzo Alessandri Direzione: Via Birmania 96 - Grosseto Tel. 0564/4711 Fax 0564/457393 Reg. Trib. di Grosseto n° 6 del 08/07/1996 Poste Italiane s.p.a. Sped.abb.post. D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46), art. 1 comma 2, DCB Po PICCOLA I M P R E S A 1 n. Stampa: Rindi CNA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI GROSSETO febbraio 2011 N O T I Z I E Seminario Tecnico sul tema: PRIVACY, CHE FARE? Gli adempimenti per le piccole imprese Giovedi 17 febbraio ore 17,00 Sala Convegni CNA Via Birmania 96 Programma Introduzione Marco Gasparri Presidente CNA Unione Comunicazione Grosseto Relazione Tecnica Dott. Alessio Magnani -Societa’ Sysmar Srl Domande e Dibattito Conclusioni La S.V. e’ invitata a partecipare In allegato la presentazione degli argomenti che verranno trattati PRIVACY PER IMPRESE E PROFESSIONISTI ADEMPIMENTI OBBLIGATORI NEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il “Codice in materia di trattamento di Dati Personali” (D.Lgs.196/2003), che ha sostituito ed integrato la legge 675/1996 ed i numerosi provvedimenti collegati, regolamenta l’uso dei dati personali per i soggetti pubblici e privati. In sintesi i principali adempimenti disposti dalla normativa per tutti i titolari di trattamento sono: • individuazione e nomina delle figure previste dalla legge: (re- • • • • • sponsabile, incaricato del trattamento, amministratore di sistema); fornitura agli interessati di una informativa sulle modalità di trattamento dei dati personali. Acquisizione del consenso dell’interessato in alcuni casi; adozione delle misure minime di sicurezza; redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS); redazione del Regolamento sul trattamento dei dati sensibili; formazione del personale. Nel 2008, in base a quanto disposto dalla Legge 133/2008, il Garante per la protezione dei dati personali con uno specifico provvedimento ha previsto la possibilità per alcuni titolari di semplificare in modo sostanziale gli adempimenti più “gravosi”. Possono avvalersi della semplificazione i titolari che trattano: · dati personali non sensibili e che trattano come unici dati sensibili quelli costituiti dallo stato di salute o malattia dei propri dipendenti [ … ], senza indicazione della relativa diagnosi, ovvero dall’adesione ad organizzazioni sindacali [ … ]; · dati personali unicamente per correnti finalità amministrative e contabili. La semplificazione riguarda in parSegue a pag 2> Sommario Q Il Rapporto TREND primo Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q semestre 2010 Il Servizio CNA per il SISTRI RIFIUTI: Tutte le novità I Bandi della CCIAA e del COAP Corsi per Pontisti Key Woman: finanziamenti al femminile Al Via i Corsi per Immigrati La valutazione del rischio da stress Approvato il DDL sulla etichettatura Spazio del Gusto ad ART Welfare to Work: sostegni alle assunzioni < Segue a pag 1 ticolare l’attuazione delle misure minime di sicurezza e la redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) e non gli altri adempimenti obbligatori. Il seminario tecnico del 17 febbraio 2011 intende fare chiarezza e dare indicazioni sul modo di affrontare l’applicazione della normativa di cui si tratta per le imprese e i professionisti. TITOLO APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SULLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI DA PARTE DI IMPRESE E PROFESSIONISTI Obiettivi • acquisizione conoscenza dei principi generali sulla protezione dei dati personali • acquisizione conoscenza degli adempimenti previsti dal Codice in materia di protezione dei dati personali e provvedimenti collegati • acquisizione conoscenza modalità di attuazione della normativa Contenuti • principi generali, terminologia, concetti base • attribuzione di compiti e responsabilità, responsabili e incaricati • modalità di trattamento dei dati • adempimenti obbligatori (informativa agli interessati, acquisizione del consenso, realizzazione delle misure minime di sicurezza, Documento Programmatico sulla Sicurezza) • possibilità di assolvere agli adempimenti in forma semplificata • adempimenti per alcuni trattamenti particolari (videosorveglianza, uso di posta elettronica e internet, etc.) • sanzioni amministrative e penali PARTECIPANTI Titolari di imprese artigiane e commerciali, professionisti MODALITÀ lezione frontale, risposte a quesiti, esempi di applicazione DURATA 2 ore MATERIALI presentazione in Power Point 2 Grosseto: il rapporto Trend mostra un artigianato in grave crisi Un 2010 durissimo per l’artigianato maremmano: la crisi ha raggiunto la sua maggiore intensità proprio nel 2010. Nonostante timidi segnali di miglioramento registrati nel secondo semestre, l’artigianato è ancora nel tunnel della crisi e l’auspicata ripresa sembra ancora lontana. Sono questi i risultati di Trend, indagine congiunturale semestrale con cui Cna, in colla- borazione con l’Istat, analizza i dati della contabilità delle imprese. I dati contabili del primo semestre 2010 mostrano una diminuzione del fatturato dell’11% rispetto al 2009. Grosseto è la maglia nera della Toscana: minor fatturato; scarsi investimenti (fa peggio solo Siena); contrazione dei consumi riduzione delle retribuzioni (penultimi, sopra Massa Carrara). GROSSETO: “Key Woman” Finanziamenti per le imprese gestite da donne In arrivo “Key woman”, una linea di finanziamento studiata per le imprese “in rosa”. Si tratta di pacchetti finanziari per le imprenditrici toscane pensati per i momenti particolari della loro vita - ad esempio la malattia e la maternità - che possono avere ricadute pesanti su quella delle rispettive aziende. Presentata alla CNA di Grosseto per iniziativa del Comitato e asili nido. Impresa Donna alla presenza di dirigenti regionali di Artigiancassa “key woman”, finanzia l’acquisto di impianti ed attrezzature, avvio di un’attività artigianale e sostegni in caso di maternità come pagare baby sitter Per informazioni ufficio credito CNA Luca Storai: [email protected] tel. 0564 - 471206. Sicurezza sul lavoro: obbligo di valutazione del rischio da stress lavoro correlato Il Decreto Legislativo n. 81/08, con l’art.28 ha introdotto l’obbligo di valutare il fattore di rischio da stress lavoro-correlato. Da qui l’obbligo per le aziende di effettuare rapidamente la valutazione di questo rischio. La valutazione del rischio da stress lavoro correlato dovrà essere riportata in un documento che andrà ad aggiornare il più generale documento di valutazione dei rischi aziendali. Si fa presente inoltre, che la mancata valutazione può comportare per il datore di lavoro, in caso di controllo da parte degli organi competenti, una sanzione che prevede l’arresto da 3 a 6 mesi o l’ammenda da _ 2.500,00 a _ 6.400,00. CNA Grosseto: INTEGRAZIONE SOCIO-PROFESSIONALE PER IMMIGRATI Cna Servizi organizza corsi di “lingua italiana come L2” per immigrati adulti, uomini e donne in possesso di regolare permesso di soggiorno. I corsi, finanziati dall’Amministrazione Provinciale di Grosseto, e quindi totalmente gratuiti, avranno la durata di n.30 ore e si realizzeranno presso la sede della CNA di Grosseto nei mesi di marzo e aprile. L’obiettivo, oltre ad accrescere la conoscenza linguistica, è quello di favorire il processo di integrazione sociooccupazionale attraverso l’acquisizione delle informazioni sul contesto sociale. Il calendario sarà definito, nei limiti del possibile, compatibilmente con le esigenze dei partecipanti. Per informazioni e consegna delle domande di partecipazione rivolgersi a: CNA SERVIZI FORMAZIONE via Birmania n.96 - Grosseto Tel 0564/452909 mail [email protected] [2] Approvato DDL sull’etichettatura e qualità prodotti alimentari La Commissione Agricoltura della Camera ha varato all’unanimità e dopo un veloce iter parlamentare, in sede legislativa, il ddl sull’etichettatura e la qualità dei prodotti alimentari che segna importanti passi avanti sul terreno della tutela e valorizzazione del Made in Italy. Il DDL è composto di sette articoli che riportiamo in sintesi: in conformità alla normativa dell’Unione europea, anche l’obbligo di indicazione in etichetta dell’eventuale utilizzazione di ingredienti in cui vi sia presenza di organismi geneticamente modificati in qualunque fase della catena alimentare. Per i prodotti alimentari trasformati, l’indicazione riguarda il luogo in cui è avvenuta l’ultima trasformazione sostanziale e il luogo di coltivazione e allevamento della materia prima agricola prevalente utilizzata nella preparazione o nella produzione dei prodotti. Sono inoltre dettate sanzioni amministrative pecuniarie per la commercializzazione di prodotti in violazione degli obblighi di etichettatura. DENOMINAZIONI RAFFORZATE L’articolo 1 estende all’intero territorio nazionale le disposizioni che promuovono contratti di filiera e di distretto e l’articolo 2 reca disposizioni per il rafforzamento della tutela e della competitività dei prodotti a denominazione protetta. In particolare raddoppia le sanzioni per la violazione delle norme che limitano l’utilizzo di latte in polvere, qualora la violazione riguardi prodotti DOP, IGP o riconosciuti come specialità tradizionali garantite (STG). Si istituisce inoltre un “Sistema di produzione integrata” dei prodotti agroalimentari, finalizzato a garantire una qualità del prodotto finale superiore alle norme commerciali correnti. L’articolo 3 reca disposizioni per la salvaguardia delle produzioni italiane di qualità. In particolare viene aggiornata e coordinata la disciplina sanzionatoria prevista da diverse normative speciali. CONTRASTO PUBBLICITA’ INGANNEVOLE L’articolo 5 prescrive che per i prodotti alimentari le informazioni relative al luogo di origine o di provenienza delle materie prime agricole siano necessarie al fine di non indurre in errore il consumatore. L’articolo 6 riformula le sanzioni per le violazioni in materia di produzione e commercio dei mangimi. L’articolo 7, infine, introduce l’obbligo per gli allevatori di bufale di adottare strumenti per la rilevazione della quantità di latte prodotto giornalmente da ciascun animale, per assicurare la più ampia tutela degli interessi dei consumatori e garantire la concorrenza e la trasparenza del mercato. OBBLIGO D’INDICAZIONE D’ORIGINE L’articolo 4 detta la nuova disciplina in materia di etichettatura di origine dei prodotti alimentari, per assicurare ai consumatori una completa e corretta informazione e rafforzare prevenzione e repressione delle frodi alimentari. Si prevede l’obbligo per i prodotti alimentari posti in commercio di riportare nell’etichetta anche l’indicazione del luogo di origine o di provenienza, oltre alla altre indicazioni previste dalla normativa già vigente. E’ inoltre previsto, Occorreranno successivi decreti dei Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali e dello sviluppo economico, per definire: i prodotti alimentari soggetti all’obbligo di etichettatura di origine, relativamente a ciascuna filiera; il requisito della prevalenza della materia prima utilizzata; le modalità dell’etichettatura di origine; le disposizioni sulla tracciabilità dei prodotti agricoli di origine o di provenienza del territorio nazionale. CORSO PER PONTISTI Decreto Legislativo 235/03 Si informano tutte le imprese edili associate che la Cassa Edile Regione Toscana terrà a Gennaio 2011 un corso di formazione per pontisti per le aziende che hanno necessità di formare il loro personale addetto al montaggio, alla trasformazione ed allo smontaggio di ponteggi fissi e mobili, così come previsto dal Decreto Legislativo 235 del 2003. Sono tenute al rispetto di questa norma tutte le imprese che hanno dipendenti, le società ed anche le ditte individuali che hanno collaboratori familiari, associati in partecipazione oppure che consentono l’uso dei propri ponteggi ad altre imprese o a terze persone. Gli imprenditori interessati sono soggetti a sanzioni civili e penali in caso di inadempienza o di incidenti sul lavoro. Il corso è gratuito per tutte le imprese iscritte alla CERT. Tutti coloro che sono interessati al corso di formazione, che sarà probabilmente l’unico organizzabile nel 2011, sono invitati a mettersi rapidamente in contatto con l’ Unione Costruzioni della CNA di Grosseto (0564/471210 - 333/1031288 oppure ad inviare una e-mail a [email protected]). Le imprese interessate, iscritte alla Cassa Edile della Provincia di Grosseto, devono prendere contatto direttamente con loro. Al via anche i corsi di aggiornamento per pontisti CNA Costruzioni comunica che stanno cominciando anche i corsi di aggiornamento per i pontisti che hanno conseguito l’attestazione nel 2006. L’accordo Stato - Regioni stabilisce infatti che “ i datori di lavoro provvederanno a far effettuare ai lavoratori formati un corso di aggiornamento ogni quattro anni. L’aggiornamento ha durata minima di 4 ore, di cui 3 di contenuti tecnico pratici “. Prorogato di un anno il bando della CCIAA per la marcatura degli infissi La Camera di Commercio di Grosseto, su esplicita richiesta della CNA, ha comunicato che il bando provinciale per il sostegno economico alle imprese che si dotano di marcatura CE per le chiusure oscuranti, i cancelli, le porte e le finestre esterne - in scadenza alla fine di novembre 2010 - verrà finanziato anche per il prossimo anno. Sicuramente una buona opportunità per tutte quelle imprese che, non ancora in regola con la vigente normativa, intendano regolarizzare la loro posizione. Potranno accedervi tutti coloro che sostengono spese documentate per ottenere la marcatura CE di vari tipi di serramenti, quali finestre, cancelli, oscuranti. La spesa minima ammissibile per poter presentare la domanda e’ pari a 1000 euro ed il contributo concedibile e’ pari al 30% delle spese sostenute con un massimo di 1000 euro ad azienda. Il testo integrale del bando e’ reperibile sul sito della CCIAA di Grosseto sotto la voce “bandi” mentre per maggiori informazioni le imprese associate possono rivolgersi a Maurizio Pellegrini Coordinatore Provinciale CNA Produzione 0564 955683 - email [email protected] Gli iscritti alla Cassa Edile Regione Toscana che hanno fatto i corsi presso la CNA verranno contattati telefonicamente nei prossimi giorni e potranno prenotarsi per fare gli aggiornamenti, a cura del Comitato Tecnico Paritetico, in Via Birmania o quando possibile nelle nostre sedi di zona. Gli iscritti alla Cassa Edile della Provincia di Grosseto dovranno invece prendere contatti direttamente con essa. I corsi di aggiornamento sono gratuiti per le imprese iscritte alle Casse Edili. Per qualsiasi ulteriore chiarimento si invitano le imprese a telefonarci o ad inviarci una e-mail (0564/471210 - 333/1031288 [email protected]). 3 ART - 75° Mostra dell’Artigianato di Firenze “Allestimento dello Spazio del Gusto” Dal 30 aprile all’ 8 maggio, si terrà la 75° edizione di ART Mostra Mercato Internazionale dell’Artigianato, tradizionale appuntamento di primavera che si svolge alla Fortezza da Basso di Firenze. L’edizione 2011, sarà particolarmente interessante in quanto inserita nel contesto delle celebrazioni fiorentine per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Per l’edizione 2011 verra’ valorizzato ulteriormente lo Spazio IL GUSTO dedicando un’area specifica alle produzioni agroalimentari della Toscana: l’obiettivo è quello di creare una nuova area di interesse nell’ambito di ART che permetta al visitatore di conoscere il grande patrimonio agroalimentare della regione. Il padiglione IL GUSTO è infatti, uno degli spazi maggiormente frequentati di ART, sia per ciò che concerne il grande pubblico, sia per ciò che concerne gli operatori economici, sempre alla ricerca di novità e di particolarità del prodotto agroalimentare. Lo spazio denominato, sarà uno spazio collettivo in cui le aziende agroalimentari della Toscana potranno partecipare senza dover presenziare direttamente nello spazio. Le aziende dovranno fornire i loro prodotti e un servizio di hostess si occuperà della vendita e della promozione dei prodotti per l’intera durata della manifestazione. Costi di partecipazione 650,00 _ + IVA, la quota comprende: spazio di 4 mq, quota di iscrizione e assicurazione, servizio hostess Modalità di svolgimento e partecipazione invio del modulo di prenotazione (reperibile c/o la CNA), consegna degli oggetti presso il Piano Attico del Padiglione Spadolini accompagnati da regolare bolla, listino prezzi al dettaglio e agli operatori, libretto delle ricevute fiscali con l’intestazione il timbro e/o i dati dell’azienda, fornire i sacchetti o contenitori adeguati per la vendita dei prodotti, ritiro dei prodotti invenduti l’ultimo giorno della manifestazione. Inoltre i titolari delle aziende partecipanti avranno la possibilità di essere presenti direttamente all’interno dello spazio previa segnalazione dei giorni e degli orari. AMBIENTE: SISTRI OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2011 SANZIONI SOSPESE FINO Al 1° GIUGNO 2011 • Dopo una serie di proroghe dal 1° GENNAIO 2011 il nuovo sistema di gestione della tracciabilità dei rifiuti e’ diventato operativo anche se le sanzioni sono state sospese fino al 1° GIUGNO 2011. • Questo nuovo sistema, noto come SISTRI, comporta il passaggio da una modalità cartacea di gestione dei rifiuti ad una telematica. Di fatto il passaggio a SISTRI provoca la sostituzione del registro di carico e scarico, del formulario e del MUD (la denuncia annuale dei rifiuti) con un sistema informatico che renderà obbligatoria la presenza in azienda di un computer, una stampante ed un collegamento ad internet. • L’accesso al sistema SISTRI sarà consentito dall’utilizzo di un dispositivo USB, che SISTRI ha provveduto, a seguito dell’iscrizione, ad inviare alle aziende, per tramite delle Associazioni o della CCIAA. • Le aziende che si occupano di trasporto di rifiuti avranno provveduto all’installazione della Black box sui mezzi ed avranno ritirato presso l’Albo Gestori Ambientali il proprio dispositivo USB. Queste le aziende coinvolte dalla novità: • Produttori iniziali di rifiuti pericolosi – compresi i trasportatori in conto proprio – con più di 50 dipendenti; produttori di rifiuti non pericolosi derivanti da attività industriali, artigianali e di trattamento di rifiuti con oltre 50 dipendenti; commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione; consorzi ed istituti per il recupero ed il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti; trasportatori di rifiuti speciali; recuperatori e smaltitori; gli operatori del trasporto intermodale. 4 • Produttori iniziali di rifiuti pericolosi – compresi i trasportatori in conto proprio – che hanno meno di 50 dipendenti; i produttori di rifiuti non pericolosi derivanti da attività industriali, artigianali e di trattamento di rifiuti che hanno tra 50 e 11 dipendenti. • La CNA - con l’obiettivo di supportare le imprese in questo cambiamento - organizzerà dei CORSI DI FORMAZIONE di 4 ore rivolti a tutti gli operatori interessati (produttori e trasportatori). • In alternativa la CNA sarà inoltre in grado di provvedere alla GESTIONE DEL SISTRI PER CONTO DELLE AZIENDE, sollevando quest’ultime dall’obbligo di tenere in azienda tutta la strumentazione informatica necessaria (computer, stampante e collegamento internet) e dalle difficoltà che l’entrata in vigore del nuovo sistema di gestione dei rifiuti comporterà. • Si invitano pertanto tutte le aziende interessate a partecipare ai nostri corsi I nuovi bandi di incentivazione della CCIAA La Camera di commercio ha predisposto alcuni bandi di incentivazione a favore delle imprese per il 2011: 1. Bando per la concessione di contributi alle imprese per la partecipazione autonoma alla manifestazione fieristica Vinitaly (Verona, 7 - 11 aprile 2011); 2. Bando per la concessione di contributi alle imprese per la partecipazione autonoma a manifestazioni fieristiche all’estero o di rilevanza internazionale anno 2011; 3.Bando a sostegno di iniziative di sviluppo locale. I bandi integrali e le relative domande di partecipazione sono scaricabili dal sito internet della Camera di commercio - www.gr.camcom.it - nella sezione Promozione/Bandi e avvisi. Il bando del COAP sulla internazionalizzazione delle PMI Il COAP, Azienda Speciale della Camera di commercio di Grosseto, comunica che è stato pubblicato il bando della seconda edizione del progetto “INNOVA PER LA INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI”. Il progetto, realizzato in collaborazione con Grosseto Export, mira a sviluppare un percorso integrato di formazione ed assistenza tecnica rivolto a PMI locali, interessate ad avviare processi di internazionalizzazione. Il Bando di selezione, la domanda di partecipazione (Allegato A) e la scheda profilo (allegato B) saranno disponibili sul sito internet del COAP www.coap. info. di formazione o quelle che decideranno di gestire il SISTRI attraverso il servizio offerto dall’Associazione, a recarsi presso i nostri uffici per la sottoscrizione della delega e del contratto o per l’iscrizione ai corsi. Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio Ambiente e Sicurezza della CNA (Tel. 0564/471217 o e-mail [email protected]) RIFIUTI: LE NOVITA’ DEL DECRETO DI RECEPIMENTO DELLA NUOVA DIRETTIVA Lo scorso 25 dicembre è entrato in vigore il D.Lgs. 205/2010 che, recependo la nuova Direttiva Rifiuti (2008/98/CE), modifica la parte quarta del Codice Ambientale. Il nuovo Decreto opera una profonda rivisitazione delle disposizioni precedentemente in vigore e le coordina con quelle previste dal DM SISTRI. Queste le disposizioni in vigore dal 25 DICEMBRE 2010: 1)DEPOSITO TEMPORANEO (ossia il raggruppamento dei rifiuti effettuato prima della raccolta ed eseguito direttamente dal produttore nel luogo in cui gli stessi sono stati prodotti): ne vengono modificate le condizioni. In particolare: - I rifiuti contenenti inquinanti organici persistenti (i POP) devono essere depositati nel rispetto delle norme tecniche che regolamentano lo stoccaggio e l’imballaggio dei rifiuti contenenti sostanze pericolose e devono essere gestiti conformemente al regolamento CE 850/2004; - i rifiuti devono essere raccolti ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento secondo una delle seguenti modalità alternative, a scelta del produttore dei rifiuti: - con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle quantità in deposito; - quando il quantitativo di rifiuti in deposito raggiunga complessivamente i 30 metri cubi di cui al massimo 10 metri cubi di rifiuti pericolosi (la precedente normativa prevedeva che durante il deposito temporaneo non si potessero superare i 10 metri cubi di rifiuti pericolosi e i 20 metri cubi di non pericolosi); - In ogni caso, allorché il quantitativo di rifiuti non superi il predetto limite all’anno, il deposito temporaneo non può avere durata superiore ad un anno; - Il deposito temporaneo deve essere effettuato per categorie omogenee di rifiuti; – importante per i produttori che intendono trasportare i propri rifiuti non pericolosi senza formulario. 2)TERRE E ROCCE DA SCAVO: vengono individuate quattro possibilità operative: - Se il materiale, NON INQUINATO, viene utilizzato direttamente nel sito di produzione e se vi è la certezza dell’utilizzo nell’ambito della costruzione, le terre e rocce da scavo escono dalla normativa sui rifiuti; - Al di fuori dell’ambito di produzione (cantiere) le terre e rocce da scavo devono essere considerate rifiuti; - E’ ammesso in alternativa l’utilizzo come: a) Sottoprodotti, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 184 – bis; b)Materie Prime Secondarie (MPS), nel rispetto dell’art. 184 –ter. Le condizioni in base alle quali le terre e rocce da scavo sono qualificabili come sottoprodotto o come MPS dovranno essere definite da appositi decreti. 2)REGISTRO DI CARICO E SCARICO: viene introdotto l’obbligo di tenuta del registro di carico e scarico per gli enti e le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, che non hanno aderito su base volontaria al SISTRI. Nel registro, che deve essere vidimato presso la Camera di Commercio, devono essere annotati, entro 10 giorni lavorativi, i trasporti effettuati. Disposizioni che entreranno in vigore dal 1° GIUGNO 2011, il giorno successivo rispetto alla data di inizio della effettiva operatività del SISTRI (attualmente prevista per il 31 maggio 2011): 1)FORMULARI DI IDENTIFICAZIONE RIFIUTI: Novità per i trasporti esonerati da formulari. Viene introdotta la definizione di trasporti occasionali e saltuari non più di 30 kg per non più di 4 volte l’anno e comunque complessivamente per quantità non superiori a 100 kg o litri l’anno 3)SISTRI: il decreto 205/2010 opera un coordinamento tra le disposizioni del Codice Ambientale e le disposizioni del DM SISTRI, prevedendo sanzioni e alcuni nuovi obblighi. Tra questi segnaliamo i più importanti: - L’obbligo di iscrizione al SISTRI in caso di produzione accidentale di rifiuti pericolosi entro tre giorni lavorativi dall’accertamento della pericolosità dei rifiuti. - L’obbligo di conservare in formato elettronico per tre anni il registro cronologico e le schede movimentazione SISTRI. Questo obbligo precedentemente era previsto solo per le imprese che si servivano delle associazioni. - L’esclusione degli imprenditori agricoli dall’obbligo di iscrizione al SITRI fino al 31 dicembre 2011, qualora producano e trasportino ad una piattaforma di conferimento, oppure conferiscano ad un circuito organizzato di raccolta, i propri rifiuti pericolosi in modo occasionale e saltuario. L’Ufficio Ambiente e Sicurezza rimane a disposizione per ogni ulteriore informazione. (tel. 0564471217 o c.sgherri@cna-gr. it) REGISTRO DELLE OPPOSIZIONI contro le telefonate sgradite Stanchi di ricevere telefonate pubblicitarie? I venditori vi fanno perdere troppo tempo? Problema risolto. Da pochi giorni e’ stato istituito il Registro delle Opposizioni, al quale bastera’ iscriversi per impedire che riceviate desiderate telefonate pubblicitarie non gradite. Tutte le informazioni su come fare al sito web http://www.registrodelleopposizioni.it/ oppure rivolgendosi alle sedio della CNA 5 Azione di Sistema Welfare to Worl Un’opportunità per le imprese e per i lavoratori Il contesto La Regione Toscana insieme al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, considerata la situazione di emergenza occupazionale derivante dallo stato di crisi in cui versa un considerevole numero di aziende che denunciano esuberi strutturali di personale, promuove l’Azione di Sistema Welfare to Work volta a fronteggiare la condizione di disagio dei lavoratori espulsi dai processi produttivi o a rischio di disoccupazione, e sostenere i processi di mobilità interaziendale mediante la concessione di aiuti all’occupazione ai datori di lavoro che assumono i predetti lavoratori. Chi presenta domanda Possono richiedere il bonus assunzionale i datori di lavoro che intendano assumere i soggetti “svantaggiati” disoccupati o inoccupati iscritti ai Centri per l’impiego territorialmente competenti, non percettori di ammortizzatori sociali; oppure lavoratori in cassa integrazione o in mobilità in legislazione in deroga purché si tratti di altra azienda rispetto a quella di provenienza del lavoratore, appartenenti al target di seguito descritto I target I soggetti da assumere dovranno appartenere alle seguenti tipologie: • Donne; • Giovani diplomati (di età non superiore a 30 anni); • Giovani laureati (di età non superiore a 35 anni); • Soggetti con un reddito ISEE non superiore ai 17.000,00 • Soggetti di età uguale o superiore ai 45 anni. Il sistema degli incentivi E’ prevista l’erogazione di un contributo straordinario (una tantum) dell’importo massimo erogabile pari a euro 6.000,00 (lorde). Il suddetto contributo sarà erogato interamente al datore di la- voro a fronte dell’assunzione a tempo indeterminato con orario di lavoro pari o superiore alle 30 ore settimanali. Nel caso di assunzione a tempo parziale indeterminato, inferiore alle 30 ore settimanali, ma comunque non inferiore a 20 ore settimanali, il contributo sarà corrisposto in misura proporzionalmente ridotta al numero di ore contrattuali. E’ prevista, inoltre, l’erogazione di un contributo straordinario (una tantum) dell’importo erogabile pari a _ 2.000,00 (lorde) ai datori di lavoro che assumano a tempo determinato per una durata non inferiore alle 20 ore settimanali. Sono escluse dal presente avviso le tipologie contrattuali con contratto di apprendistato. Come funziona I datori di lavoro interessati dovranno manifestare il proprio interesse rispondendo all’avviso pubblico su siti: www.provincia.grosseto.it www.lavoro.gov.it www.italialavoro.it www.regione.toscana.it La manifestazione di interesse corredata degli allegati disponibili sui siti suddetti dovrà essere inviata in busta chiusa alla Regione Toscana al seguente indirizzo: Regione Toscana - Settore Lavoro Via Pico della Mirandola, 24 50132 Firenze Gli avviamenti a selezione dei candidati verranno effettuati dai Centri per l’impiego delle Province, in base alla localizzazione delle unità produttive. Gli avviamenti a selezione saranno effettuati con riferimento al profilo professionale richiesto dal datore di lavoro nonché delle esperienze e qualifiche auto certificate e/o sulla disponibilità alla riconversione, riqualificazione professionale del soggetto da ricollocare. L’avviso Welfare to Work ed i relativi allegati sono reperibili sui siti: • del Ministero del lavoro e delle politiche sociali www.lavoro.gov.it • della Regione Toscana www.regione.toscana.it • di Italia Lavoro S.p.a. www.italialavoro.it Per ulteriori informazioni: Regione Toscana Settore Lavoro Via Pico della Mirandola, 24 50132 Firenze Mail: [email protected] Tel 055/4382087 oppure 055/4382076 Oppure rivolgiti ai: Centri per l’impiego territorialmente competenti. Grosseto Pericle Manni Telefono 0564.484951 Lorella Dragoni Telefono 0564.484719 [email protected] Follonica Laura Cappuccini 0566.57690 - [email protected] Orbetello Antonella Cutarelli 0564.867230 - [email protected] Arcidosso Isabella Poeta 0564.966218 - [email protected] Manciano Stefano Isolini 0564.628077 - [email protected]