Artigianato
CONFEDERAZIONE
NAZIONALE
DELL’ARTIGIANATO
E DELLA PICCOLA
IMPRESA
Anno 16°
Direttore Responsabile:
Renzo Alessandri
Direzione:
Via Birmania 96 - Grosseto
Tel. 0564/4711
Fax 0564/457393
Reg. Trib. di Grosseto
n° 6 del 08/07/1996
Poste Italiane s.p.a.
Sped.abb.post.
D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004 n°46),
art. 1 comma 2, DCB Po
PICCOLA
I M P R E S A
1
n.
Stampa: Rindi
CNA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI GROSSETO
febbraio 2011
N
O
T
I
Z
I
E
Seminario Tecnico sul tema:
PRIVACY, CHE FARE?
Gli adempimenti per le piccole imprese
Giovedi 17 febbraio ore 17,00
Sala Convegni CNA Via Birmania 96
Programma
Introduzione Marco Gasparri
Presidente CNA Unione Comunicazione Grosseto
Relazione Tecnica
Dott. Alessio Magnani -Societa’ Sysmar Srl
Domande e Dibattito
Conclusioni
La S.V. e’ invitata a partecipare
In allegato la presentazione degli argomenti che verranno trattati
PRIVACY PER IMPRESE E PROFESSIONISTI
ADEMPIMENTI OBBLIGATORI NEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Il “Codice in materia di trattamento
di Dati Personali” (D.Lgs.196/2003),
che ha sostituito ed integrato la legge 675/1996 ed i numerosi provvedimenti collegati, regolamenta l’uso
dei dati personali per i soggetti pubblici e privati.
In sintesi i principali adempimenti disposti dalla normativa per tutti i titolari di trattamento sono:
• individuazione e nomina delle
figure previste dalla legge: (re-
•
•
•
•
•
sponsabile, incaricato del trattamento, amministratore di sistema);
fornitura agli interessati di una
informativa sulle modalità di trattamento dei dati personali. Acquisizione del consenso dell’interessato in alcuni casi;
adozione delle misure minime di
sicurezza;
redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza
(DPS);
redazione del Regolamento sul
trattamento dei dati sensibili;
formazione del personale.
Nel 2008, in base a quanto disposto
dalla Legge 133/2008, il Garante per
la protezione dei dati personali con
uno specifico provvedimento ha previsto la possibilità per alcuni titolari di
semplificare in modo sostanziale gli
adempimenti più “gravosi”. Possono
avvalersi della semplificazione i titolari che trattano:
· dati personali non sensibili e che
trattano come unici dati sensibili
quelli costituiti dallo stato di salute o malattia dei propri dipendenti
[ … ], senza indicazione della relativa diagnosi, ovvero dall’adesione ad organizzazioni sindacali
[ … ];
· dati personali unicamente per
correnti finalità amministrative e
contabili.
La semplificazione riguarda in parSegue a pag 2>
Sommario
Q Il Rapporto TREND primo
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
Q
semestre 2010
Il Servizio CNA per il SISTRI
RIFIUTI: Tutte le novità
I Bandi della CCIAA e del
COAP
Corsi per Pontisti
Key Woman: finanziamenti
al femminile
Al Via i Corsi per Immigrati
La valutazione del rischio
da stress
Approvato il DDL sulla etichettatura
Spazio del Gusto ad ART
Welfare to Work: sostegni
alle assunzioni
< Segue a pag 1
ticolare l’attuazione delle misure
minime di sicurezza e la redazione del Documento Programmatico
sulla Sicurezza (DPS) e non gli altri
adempimenti obbligatori.
Il seminario tecnico del 17 febbraio
2011 intende fare chiarezza e dare
indicazioni sul modo di affrontare
l’applicazione della normativa di cui
si tratta per le imprese e i professionisti.
TITOLO
APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA SULLA PROTEZIONE DEI
DATI PERSONALI DA PARTE DI
IMPRESE E PROFESSIONISTI
Obiettivi
• acquisizione conoscenza dei
principi generali sulla protezione
dei dati personali
• acquisizione conoscenza degli
adempimenti previsti dal Codice
in materia di protezione dei dati
personali e provvedimenti collegati
• acquisizione conoscenza modalità di attuazione della normativa
Contenuti
• principi generali, terminologia,
concetti base
• attribuzione di compiti e responsabilità, responsabili e incaricati
• modalità di trattamento dei dati
• adempimenti obbligatori (informativa agli interessati,
acquisizione del consenso,
realizzazione delle misure minime di sicurezza, Documento
Programmatico sulla Sicurezza)
• possibilità di assolvere agli
adempimenti in forma semplificata
• adempimenti per alcuni trattamenti particolari (videosorveglianza, uso di posta elettronica
e internet, etc.)
• sanzioni amministrative e penali
PARTECIPANTI
Titolari di imprese artigiane e commerciali, professionisti
MODALITÀ
lezione frontale, risposte a quesiti,
esempi di applicazione
DURATA
2 ore
MATERIALI
presentazione in Power Point
2
Grosseto: il rapporto Trend mostra
un artigianato in grave crisi
Un 2010 durissimo per l’artigianato maremmano: la crisi
ha raggiunto la sua maggiore intensità proprio nel 2010.
Nonostante timidi segnali di
miglioramento registrati nel
secondo semestre, l’artigianato è ancora nel tunnel della crisi e l’auspicata ripresa
sembra ancora lontana. Sono
questi i risultati di Trend, indagine congiunturale semestrale con cui Cna, in colla-
borazione con l’Istat, analizza i dati della contabilità delle
imprese. I dati contabili del
primo semestre 2010 mostrano una diminuzione del fatturato dell’11% rispetto al 2009.
Grosseto è la maglia nera
della Toscana: minor fatturato; scarsi investimenti (fa
peggio solo Siena); contrazione dei consumi riduzione
delle retribuzioni (penultimi,
sopra Massa Carrara).
GROSSETO: “Key Woman” Finanziamenti
per le imprese gestite da donne
In arrivo “Key woman”, una linea
di finanziamento
studiata per le imprese “in rosa”. Si
tratta di pacchetti
finanziari per le imprenditrici toscane
pensati per i momenti
particolari
della loro vita - ad
esempio la malattia e la maternità - che possono
avere ricadute pesanti su quella
delle rispettive aziende.
Presentata alla CNA di Grosseto per iniziativa del Comitato
e asili nido.
Impresa
Donna
alla presenza di dirigenti regionali di
Artigiancassa “key
woman”, finanzia
l’acquisto di impianti ed attrezzature, avvio di un’attività artigianale e
sostegni in caso
di maternità come
pagare baby sitter
Per informazioni ufficio credito
CNA Luca Storai: [email protected] tel. 0564 - 471206.
Sicurezza sul
lavoro: obbligo di
valutazione del
rischio da stress
lavoro correlato
Il Decreto Legislativo n.
81/08, con l’art.28 ha introdotto l’obbligo di valutare il
fattore di rischio da stress
lavoro-correlato.
Da qui l’obbligo per le
aziende di effettuare rapidamente la valutazione di
questo rischio.
La valutazione del rischio da stress lavoro correlato dovrà essere riportata in un documento che
andrà ad aggiornare il più
generale documento di valutazione dei rischi aziendali.
Si fa presente inoltre,
che la mancata valutazione può comportare per il
datore di lavoro, in caso
di controllo da parte degli organi competenti, una
sanzione che prevede l’arresto da 3 a 6 mesi o l’ammenda da _ 2.500,00 a _
6.400,00.
CNA Grosseto:
INTEGRAZIONE SOCIO-PROFESSIONALE PER IMMIGRATI
Cna Servizi organizza corsi di “lingua italiana come L2” per immigrati adulti, uomini e donne in possesso di regolare permesso di soggiorno. I corsi, finanziati dall’Amministrazione Provinciale di Grosseto, e quindi totalmente
gratuiti, avranno la durata di n.30 ore e si realizzeranno presso la sede della CNA di Grosseto nei mesi di marzo
e aprile.
L’obiettivo, oltre ad accrescere la conoscenza linguistica, è quello di favorire il processo di integrazione sociooccupazionale attraverso l’acquisizione delle informazioni sul contesto sociale. Il calendario sarà definito, nei
limiti del possibile, compatibilmente con le esigenze dei partecipanti.
Per informazioni e consegna delle domande di partecipazione rivolgersi a: CNA SERVIZI FORMAZIONE via
Birmania n.96 - Grosseto Tel 0564/452909 mail [email protected] [2]
Approvato DDL sull’etichettatura
e qualità prodotti alimentari
La Commissione Agricoltura della Camera ha varato all’unanimità e dopo un veloce iter parlamentare, in sede legislativa, il ddl sull’etichettatura e la
qualità dei prodotti alimentari che segna importanti
passi avanti sul terreno della tutela e valorizzazione del Made in Italy.
Il DDL è composto di sette articoli che riportiamo
in sintesi:
in conformità alla normativa dell’Unione europea,
anche l’obbligo di indicazione in etichetta dell’eventuale utilizzazione di ingredienti in cui vi sia
presenza di organismi geneticamente modificati in
qualunque fase della catena alimentare. Per i prodotti alimentari trasformati, l’indicazione riguarda
il luogo in cui è avvenuta l’ultima trasformazione
sostanziale e il luogo di coltivazione e allevamento
della materia prima agricola prevalente utilizzata
nella preparazione o nella produzione dei prodotti.
Sono inoltre dettate sanzioni amministrative pecuniarie per la commercializzazione di prodotti in violazione degli obblighi di etichettatura.
DENOMINAZIONI RAFFORZATE
L’articolo 1 estende all’intero territorio nazionale
le disposizioni che promuovono contratti di filiera
e di distretto e l’articolo 2 reca disposizioni per il
rafforzamento della tutela e della competitività dei
prodotti a denominazione protetta. In particolare
raddoppia le sanzioni per la violazione delle norme
che limitano l’utilizzo di latte in polvere, qualora la
violazione riguardi prodotti DOP, IGP o riconosciuti
come specialità tradizionali garantite (STG). Si istituisce inoltre un “Sistema di produzione integrata”
dei prodotti agroalimentari, finalizzato a garantire
una qualità del prodotto finale superiore alle norme
commerciali correnti.
L’articolo 3 reca disposizioni per la salvaguardia
delle produzioni italiane di qualità. In particolare
viene aggiornata e coordinata la disciplina sanzionatoria prevista da diverse normative speciali.
CONTRASTO PUBBLICITA’ INGANNEVOLE
L’articolo 5 prescrive che per i prodotti alimentari le
informazioni relative al luogo di origine o di provenienza delle materie prime agricole siano necessarie al fine di non indurre in errore il consumatore.
L’articolo 6 riformula le sanzioni per le violazioni in
materia di produzione e commercio dei mangimi.
L’articolo 7, infine, introduce l’obbligo per gli allevatori di bufale di adottare strumenti per la rilevazione della quantità di latte prodotto giornalmente da
ciascun animale, per assicurare la più ampia tutela
degli interessi dei consumatori e garantire la concorrenza e la trasparenza del mercato.
OBBLIGO D’INDICAZIONE D’ORIGINE
L’articolo 4 detta la nuova disciplina in materia di
etichettatura di origine dei prodotti alimentari, per
assicurare ai consumatori una completa e corretta
informazione e rafforzare prevenzione e repressione delle frodi alimentari. Si prevede l’obbligo per i
prodotti alimentari posti in commercio di riportare
nell’etichetta anche l’indicazione del luogo di origine o di provenienza, oltre alla altre indicazioni previste dalla normativa già vigente. E’ inoltre previsto,
Occorreranno successivi decreti dei Ministri
delle politiche agricole alimentari e forestali e
dello sviluppo economico, per definire: i prodotti alimentari soggetti all’obbligo di etichettatura di origine, relativamente a ciascuna filiera; il requisito della prevalenza della materia
prima utilizzata; le modalità dell’etichettatura
di origine; le disposizioni sulla tracciabilità dei
prodotti agricoli di origine o di provenienza del
territorio nazionale.
CORSO PER PONTISTI
Decreto Legislativo 235/03
Si informano tutte le imprese
edili associate che la Cassa
Edile Regione Toscana terrà
a Gennaio 2011 un corso di
formazione per pontisti per le
aziende che hanno necessità
di formare il loro personale addetto al montaggio, alla trasformazione ed allo smontaggio
di ponteggi fissi e mobili, così
come previsto dal Decreto Legislativo 235 del 2003.
Sono tenute al rispetto di questa norma tutte le imprese che
hanno dipendenti, le società ed
anche le ditte individuali che
hanno collaboratori familiari,
associati in partecipazione oppure che consentono l’uso dei
propri ponteggi ad altre imprese o a terze persone.
Gli imprenditori interessati sono
soggetti a sanzioni civili e penali in caso di inadempienza o di
incidenti sul lavoro.
Il corso è gratuito per tutte le
imprese iscritte alla CERT.
Tutti coloro che sono interessati al corso di formazione,
che sarà probabilmente l’unico
organizzabile nel 2011, sono
invitati a mettersi rapidamente
in contatto con l’ Unione Costruzioni della CNA di Grosseto
(0564/471210 - 333/1031288
oppure ad inviare una e-mail a
[email protected]).
Le imprese interessate, iscritte
alla Cassa Edile della Provincia
di Grosseto, devono prendere
contatto direttamente con loro.
Al via anche i corsi
di aggiornamento
per pontisti
CNA Costruzioni comunica che
stanno cominciando anche i corsi di aggiornamento per i pontisti
che hanno conseguito l’attestazione nel 2006. L’accordo Stato
- Regioni stabilisce infatti che “ i
datori di lavoro provvederanno a
far effettuare ai lavoratori formati
un corso di aggiornamento ogni
quattro anni. L’aggiornamento ha
durata minima di 4 ore, di cui 3 di
contenuti tecnico pratici “.
Prorogato di un anno
il bando della CCIAA
per la marcatura
degli infissi
La Camera di Commercio di
Grosseto, su esplicita richiesta
della CNA, ha comunicato che
il bando provinciale per il sostegno economico alle imprese che si dotano di marcatura
CE per le chiusure oscuranti,
i cancelli, le porte e le finestre
esterne - in scadenza alla fine
di novembre 2010 - verrà finanziato anche per il prossimo
anno. Sicuramente una buona
opportunità per tutte quelle imprese che, non ancora in regola con la vigente normativa,
intendano regolarizzare la loro
posizione. Potranno accedervi tutti coloro che sostengono
spese documentate per ottenere la marcatura CE di vari tipi
di serramenti, quali finestre,
cancelli, oscuranti. La spesa
minima ammissibile per poter
presentare la domanda e’ pari
a 1000 euro ed il contributo
concedibile e’ pari al 30% delle
spese sostenute con un massimo di 1000 euro ad azienda. Il
testo integrale del bando e’ reperibile sul sito della CCIAA di
Grosseto sotto la voce “bandi”
mentre per maggiori informazioni le imprese associate possono rivolgersi a Maurizio Pellegrini Coordinatore Provinciale
CNA Produzione 0564 955683
- email [email protected]
Gli iscritti alla Cassa Edile Regione Toscana che hanno fatto
i corsi presso la CNA verranno contattati telefonicamente
nei prossimi giorni e potranno
prenotarsi per fare gli aggiornamenti, a cura del Comitato Tecnico Paritetico, in Via Birmania
o quando possibile nelle nostre
sedi di zona.
Gli iscritti alla Cassa Edile della
Provincia di Grosseto dovranno
invece prendere contatti direttamente con essa.
I corsi di aggiornamento sono
gratuiti per le imprese iscritte alle
Casse Edili.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento si invitano le imprese a telefonarci o ad inviarci una e-mail
(0564/471210 - 333/1031288 [email protected]).
3
ART - 75° Mostra dell’Artigianato di Firenze
“Allestimento dello Spazio del Gusto”
Dal 30 aprile all’ 8 maggio, si terrà la 75° edizione
di ART Mostra Mercato Internazionale dell’Artigianato, tradizionale appuntamento di primavera
che si svolge alla Fortezza da Basso di Firenze.
L’edizione 2011, sarà particolarmente interessante in quanto inserita nel contesto delle celebrazioni fiorentine per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Per l’edizione 2011 verra’ valorizzato
ulteriormente lo Spazio IL GUSTO dedicando
un’area specifica alle produzioni agroalimentari
della Toscana: l’obiettivo è quello di creare una
nuova area di interesse nell’ambito di ART che
permetta al visitatore di conoscere il grande patrimonio agroalimentare della regione. Il padiglione
IL GUSTO è infatti, uno degli spazi maggiormente frequentati di ART, sia per ciò che concerne
il grande pubblico, sia per ciò che concerne gli
operatori economici, sempre alla ricerca di novità
e di particolarità del prodotto agroalimentare.
Lo spazio denominato, sarà uno spazio collettivo in cui le aziende agroalimentari della Toscana
potranno partecipare senza dover presenziare
direttamente nello spazio. Le aziende dovranno
fornire i loro prodotti e un servizio di hostess si
occuperà della vendita e della promozione dei
prodotti per l’intera durata della manifestazione.
Costi di partecipazione
650,00 _ + IVA, la quota comprende: spazio di 4
mq, quota di iscrizione e assicurazione, servizio
hostess
Modalità di svolgimento e partecipazione
invio del modulo di prenotazione (reperibile c/o
la CNA), consegna degli oggetti presso il Piano
Attico del Padiglione Spadolini accompagnati
da regolare bolla, listino prezzi al dettaglio e agli
operatori, libretto delle ricevute fiscali con l’intestazione il timbro e/o i dati dell’azienda, fornire i
sacchetti o contenitori adeguati per la vendita dei
prodotti, ritiro dei prodotti invenduti l’ultimo giorno
della manifestazione.
Inoltre i titolari delle aziende partecipanti avranno
la possibilità di essere presenti direttamente all’interno dello spazio previa segnalazione dei giorni
e degli orari.
AMBIENTE: SISTRI OPERATIVO DAL 1° GENNAIO 2011
SANZIONI SOSPESE FINO Al 1° GIUGNO 2011
• Dopo una serie di proroghe
dal 1° GENNAIO 2011 il nuovo sistema di gestione della
tracciabilità dei rifiuti e’ diventato operativo anche se le
sanzioni sono state sospese
fino al 1° GIUGNO 2011.
• Questo nuovo sistema, noto
come SISTRI, comporta il
passaggio da una modalità
cartacea di gestione dei rifiuti
ad una telematica. Di fatto il
passaggio a SISTRI provoca
la sostituzione del registro di
carico e scarico, del formulario e del MUD (la denuncia
annuale dei rifiuti) con un sistema informatico che renderà obbligatoria la presenza in
azienda di un computer, una
stampante ed un collegamento ad internet.
• L’accesso al sistema SISTRI
sarà consentito dall’utilizzo di
un dispositivo USB, che SISTRI ha provveduto, a seguito dell’iscrizione, ad inviare
alle aziende, per tramite delle
Associazioni o della CCIAA.
• Le aziende che si occupano
di trasporto di rifiuti avranno
provveduto all’installazione
della Black box sui mezzi ed
avranno ritirato presso l’Albo
Gestori Ambientali il proprio
dispositivo USB.
Queste le aziende coinvolte dalla
novità:
• Produttori iniziali di rifiuti pericolosi – compresi i trasportatori in conto proprio – con più
di 50 dipendenti; produttori di
rifiuti non pericolosi derivanti
da attività industriali, artigianali e di trattamento di rifiuti
con oltre 50 dipendenti; commercianti ed intermediari di
rifiuti senza detenzione; consorzi ed istituti per il recupero
ed il riciclaggio di particolari
tipologie di rifiuti; trasportatori
di rifiuti speciali; recuperatori
e smaltitori; gli operatori del
trasporto intermodale.
4
• Produttori iniziali di rifiuti pericolosi – compresi i trasportatori in conto proprio – che
hanno meno di 50 dipendenti;
i produttori di rifiuti non pericolosi derivanti da attività industriali, artigianali e di trattamento di rifiuti che hanno tra
50 e 11 dipendenti.
• La CNA - con l’obiettivo di
supportare le imprese in questo cambiamento - organizzerà dei CORSI DI FORMAZIONE di 4 ore rivolti a tutti gli
operatori interessati (produttori e trasportatori).
• In alternativa la CNA sarà
inoltre in grado di provvedere
alla GESTIONE DEL SISTRI
PER CONTO DELLE AZIENDE, sollevando quest’ultime dall’obbligo di tenere in
azienda tutta la strumentazione informatica necessaria (computer, stampante
e collegamento internet) e
dalle difficoltà che l’entrata
in vigore del nuovo sistema
di gestione dei rifiuti comporterà.
• Si invitano pertanto tutte le aziende interessate a
partecipare ai nostri corsi
I nuovi bandi
di incentivazione
della CCIAA
La Camera di commercio ha
predisposto alcuni bandi di
incentivazione a favore delle
imprese per il 2011:
1. Bando per la concessione
di contributi alle imprese
per la partecipazione autonoma alla manifestazione
fieristica Vinitaly (Verona,
7 - 11 aprile 2011);
2. Bando per la concessione
di contributi alle imprese
per la partecipazione autonoma a manifestazioni
fieristiche all’estero o di
rilevanza internazionale
anno 2011;
3.Bando a sostegno di iniziative di sviluppo locale.
I bandi integrali e le relative
domande di partecipazione
sono scaricabili dal sito internet della Camera di commercio - www.gr.camcom.it - nella
sezione Promozione/Bandi e
avvisi.
Il bando del COAP sulla internazionalizzazione delle
PMI
Il COAP, Azienda Speciale
della Camera di commercio
di Grosseto, comunica che è
stato pubblicato il bando della
seconda edizione del progetto
“INNOVA PER LA INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE
PMI”. Il progetto, realizzato in
collaborazione con Grosseto
Export, mira a sviluppare un
percorso integrato di formazione ed assistenza tecnica
rivolto a PMI locali, interessate ad avviare processi di internazionalizzazione. Il Bando
di selezione, la domanda di
partecipazione (Allegato A) e
la scheda profilo (allegato B)
saranno disponibili sul sito internet del COAP www.coap.
info.
di formazione o quelle che
decideranno di gestire il SISTRI attraverso il servizio
offerto dall’Associazione, a
recarsi presso i nostri uffici per la sottoscrizione della delega e del contratto o
per l’iscrizione ai corsi.
Per maggiori informazioni
contattare l’Ufficio Ambiente e Sicurezza della CNA
(Tel. 0564/471217 o e-mail
[email protected])
RIFIUTI: LE NOVITA’ DEL DECRETO DI
RECEPIMENTO DELLA NUOVA DIRETTIVA
Lo scorso 25 dicembre è entrato in
vigore il D.Lgs. 205/2010 che, recependo la nuova Direttiva Rifiuti
(2008/98/CE), modifica la parte
quarta del Codice Ambientale.
Il nuovo Decreto opera una profonda rivisitazione delle disposizioni
precedentemente in vigore e le coordina con quelle previste dal DM
SISTRI.
Queste le disposizioni in vigore dal
25 DICEMBRE 2010:
1)DEPOSITO TEMPORANEO
(ossia il raggruppamento dei rifiuti
effettuato prima della raccolta ed
eseguito direttamente dal produttore nel luogo in cui gli stessi sono
stati prodotti): ne vengono modificate le condizioni. In particolare:
- I rifiuti contenenti inquinanti organici persistenti (i POP)
devono essere depositati nel
rispetto delle norme tecniche
che regolamentano lo stoccaggio e l’imballaggio dei rifiuti
contenenti sostanze pericolose
e devono essere gestiti conformemente al regolamento CE
850/2004;
- i rifiuti devono essere raccolti
ed avviati alle operazioni di recupero o di smaltimento secondo una delle seguenti modalità
alternative, a scelta del produttore dei rifiuti:
- con cadenza almeno trimestrale, indipendentemente dalle
quantità in deposito;
- quando il quantitativo di rifiuti in
deposito raggiunga complessivamente i 30 metri cubi di cui
al massimo 10 metri cubi di
rifiuti pericolosi (la precedente normativa prevedeva che
durante il deposito temporaneo
non si potessero superare i 10
metri cubi di rifiuti pericolosi e i
20 metri cubi di non pericolosi);
- In ogni caso, allorché il quantitativo di rifiuti non superi il
predetto limite all’anno, il deposito temporaneo non può
avere durata superiore ad un
anno;
- Il deposito temporaneo deve
essere effettuato per categorie
omogenee di rifiuti;
– importante per i produttori che
intendono trasportare i propri rifiuti
non pericolosi senza formulario.
2)TERRE E ROCCE DA SCAVO: vengono individuate quattro
possibilità operative:
- Se il materiale, NON INQUINATO, viene utilizzato direttamente nel sito di produzione e
se vi è la certezza dell’utilizzo
nell’ambito della costruzione, le
terre e rocce da scavo escono
dalla normativa sui rifiuti;
- Al di fuori dell’ambito di produzione (cantiere) le terre e rocce
da scavo devono essere considerate rifiuti;
- E’ ammesso in alternativa l’utilizzo come:
a) Sottoprodotti, nel rispetto di
quanto previsto dall’art. 184
– bis;
b)Materie Prime Secondarie
(MPS), nel rispetto dell’art.
184 –ter.
Le condizioni in base alle quali le
terre e rocce da scavo sono qualificabili come sottoprodotto o come
MPS dovranno essere definite da
appositi decreti.
2)REGISTRO DI CARICO E
SCARICO: viene introdotto l’obbligo di tenuta del registro di
carico e scarico per gli enti e le
imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, che non hanno aderito
su base volontaria al SISTRI. Nel
registro, che deve essere vidimato
presso la Camera di Commercio,
devono essere annotati, entro 10
giorni lavorativi, i trasporti effettuati.
Disposizioni che entreranno in vigore dal 1° GIUGNO 2011, il giorno successivo rispetto alla data di
inizio della effettiva operatività del
SISTRI (attualmente prevista per il
31 maggio 2011):
1)FORMULARI DI IDENTIFICAZIONE RIFIUTI: Novità per i
trasporti esonerati da formulari.
Viene introdotta la definizione di
trasporti occasionali e saltuari non più di 30 kg per non più di
4 volte l’anno e comunque complessivamente per quantità non
superiori a 100 kg o litri l’anno
3)SISTRI: il decreto 205/2010
opera un coordinamento tra le disposizioni del Codice Ambientale
e le disposizioni del DM SISTRI,
prevedendo sanzioni e alcuni nuovi obblighi. Tra questi segnaliamo i
più importanti:
- L’obbligo di iscrizione al SISTRI
in caso di produzione accidentale di rifiuti pericolosi entro tre
giorni lavorativi dall’accertamento della pericolosità dei
rifiuti.
- L’obbligo di conservare in formato elettronico per tre anni il
registro cronologico e le schede movimentazione SISTRI.
Questo obbligo precedentemente era previsto solo per le
imprese che si servivano delle
associazioni.
- L’esclusione degli imprenditori
agricoli dall’obbligo di iscrizione al SITRI fino al 31 dicembre 2011, qualora producano e
trasportino ad una piattaforma
di conferimento, oppure conferiscano ad un circuito organizzato di raccolta, i propri rifiuti
pericolosi in modo occasionale
e saltuario.
L’Ufficio Ambiente e Sicurezza rimane a disposizione per
ogni ulteriore informazione. (tel.
0564471217 o c.sgherri@cna-gr.
it)
REGISTRO DELLE OPPOSIZIONI
contro le telefonate sgradite
Stanchi di ricevere telefonate pubblicitarie? I venditori vi fanno perdere troppo tempo? Problema risolto.
Da pochi giorni e’ stato istituito il Registro delle Opposizioni, al
quale bastera’ iscriversi per impedire che riceviate desiderate telefonate pubblicitarie non gradite.
Tutte le informazioni su come fare al sito web http://www.registrodelleopposizioni.it/ oppure rivolgendosi alle sedio della CNA
5
Azione di Sistema Welfare to Worl
Un’opportunità per le imprese e per i lavoratori
Il contesto
La Regione Toscana insieme al
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, considerata la situazione di emergenza occupazionale derivante dallo stato di
crisi in cui versa un considerevole numero di aziende che denunciano esuberi strutturali di
personale, promuove l’Azione
di Sistema Welfare to Work
volta a fronteggiare la condizione di disagio dei lavoratori
espulsi dai processi produttivi
o a rischio di disoccupazione, e
sostenere i processi di mobilità
interaziendale mediante la concessione di aiuti all’occupazione ai datori di lavoro che assumono i predetti lavoratori.
Chi presenta domanda
Possono richiedere il bonus
assunzionale i datori di lavoro
che intendano assumere i soggetti “svantaggiati” disoccupati o inoccupati iscritti ai Centri
per l’impiego territorialmente
competenti, non percettori di
ammortizzatori sociali; oppure
lavoratori in cassa integrazione o in mobilità in legislazione
in deroga purché si tratti di altra azienda rispetto a quella di
provenienza del lavoratore, appartenenti al target di seguito
descritto
I target
I soggetti da assumere dovranno appartenere alle seguenti
tipologie:
• Donne;
• Giovani diplomati (di età non
superiore a 30 anni);
• Giovani laureati (di età non
superiore a 35 anni);
• Soggetti con un reddito ISEE
non superiore ai 17.000,00
• Soggetti di età uguale o superiore ai 45 anni.
Il sistema degli incentivi
E’ prevista l’erogazione di un
contributo straordinario (una
tantum) dell’importo massimo
erogabile pari a euro 6.000,00
(lorde).
Il suddetto contributo sarà erogato interamente al datore di la-
voro a fronte dell’assunzione a
tempo indeterminato con orario
di lavoro pari o superiore alle 30
ore settimanali.
Nel caso di assunzione a tempo
parziale indeterminato, inferiore
alle 30 ore settimanali, ma comunque non inferiore a 20 ore
settimanali, il contributo sarà
corrisposto in misura proporzionalmente ridotta al numero di
ore contrattuali.
E’ prevista, inoltre, l’erogazione
di un contributo straordinario
(una tantum) dell’importo erogabile pari a _ 2.000,00 (lorde)
ai datori di lavoro che assumano a tempo determinato per una
durata non inferiore alle 20 ore
settimanali.
Sono escluse dal presente avviso le tipologie contrattuali con
contratto di apprendistato.
Come funziona
I datori di lavoro interessati dovranno manifestare il proprio interesse rispondendo all’avviso
pubblico su siti:
www.provincia.grosseto.it
www.lavoro.gov.it
www.italialavoro.it
www.regione.toscana.it
La manifestazione di interesse
corredata degli allegati disponibili sui siti suddetti dovrà essere inviata in busta chiusa alla
Regione Toscana al seguente
indirizzo:
Regione Toscana - Settore
Lavoro Via Pico della
Mirandola, 24 50132 Firenze
Gli avviamenti a selezione dei
candidati verranno effettuati dai
Centri per l’impiego delle Province, in base alla localizzazione delle unità produttive.
Gli avviamenti a selezione saranno effettuati con riferimento
al profilo professionale richiesto
dal datore di lavoro nonché delle esperienze e qualifiche auto
certificate e/o sulla disponibilità
alla riconversione, riqualificazione professionale del soggetto da ricollocare.
L’avviso Welfare to Work ed i relativi allegati sono reperibili sui siti:
• del Ministero del lavoro e delle politiche sociali www.lavoro.gov.it
• della Regione Toscana www.regione.toscana.it
• di Italia Lavoro S.p.a. www.italialavoro.it
Per ulteriori informazioni:
Regione Toscana Settore Lavoro
Via Pico della Mirandola, 24 50132 Firenze
Mail: [email protected]
Tel 055/4382087 oppure 055/4382076
Oppure rivolgiti ai:
Centri per l’impiego territorialmente competenti.
Grosseto
Pericle Manni Telefono 0564.484951 Lorella Dragoni Telefono 0564.484719
[email protected]
Follonica
Laura Cappuccini 0566.57690 - [email protected]
Orbetello
Antonella Cutarelli 0564.867230 - [email protected]
Arcidosso
Isabella Poeta 0564.966218 - [email protected]
Manciano
Stefano Isolini 0564.628077 - [email protected]
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