6 720 614 145 (2007/07) Indice Indice 1 1.1 1.2 Avvertenze e spiegazione dei simboli Avvertenze Spiegazione dei simboli presenti nel libretto 4 4 4 2 Fornitura 3 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 3.8 3.9 3.10 3.11 3.12 Caratteristiche principali degli apparecchi Uso conforme alle indicazioni Dichiarazione di conformità alle norme CEE Modelli Targhetta identificativa di caldaia Descrizione apparecchi Accessori opzionali Dimensioni e distanze minime (mm) Struttura dell’apparecchio ZWB... Struttura dell’apparecchio ZSB... Schema elettrico Dati tecnici Analisi condensa mg/l 6 6 6 6 6 7 7 8 9 11 13 15 17 4 Leggi e normative 18 5 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 Installazione Dati importanti Scegliere il luogo di installazione Preinstallazione delle tubazioni Fissaggio dell’apparecchio Controllo dei collegamenti Installazioni particolari 19 19 21 21 23 25 25 6 6.1 6.2 6.3 6.3.1 6.3.2 Allacciamento elettrico Informazioni generali Collegamento alla rete elettrica Collegamento degli accessori Apertura del pannello elettronico di comando Collegamento di centralina climatica o controlli remoti Allacciamento del bollitore Collegamento elettrico del limitatore di temperatura di mandata TB 1 Collegamento di circolatore per ricircolo sanitario Installazioni particolari 26 26 26 26 26 6.3.3 6.3.4 6.3.5 6.3.6 7 7.1 7.2 7.3 7.4 2 Messa in funzione dell’apparecchio Prima della messa in servizio Accendere e spegnere la caldaia Impostazione del riscaldamento Impostazione della temperatura ambiente 5 27 29 29 30 31 32 32 33 33 34 7.5 7.6 Dopo l’accensione della caldaia Apparecchi con bollitore acqua calda sanitaria: impostazione temperatura acqua calda sanitaria 7.7 Apparecchi ZW... - Impostazione temperatura acqua calda sanitaria 7.7.1 Portata/temperatura acqua calda 7.8 Funzionamento in posizione estiva (solo produzione di acqua calda) 7.9 Protezione antigelo 7.10 Funzione «blocco tasti» 7.11 Blocco di funzionamento 7.12 Disinfezione termica del bollitore acqua calda sanitaria abbinato alla caldaia 7.13 Antibloccaggio circolatore 8 8.1 8.1.1 8.1.2 8.2 Impostazioni/regolazioni della caldaia Impostazione meccanica Vaso di espansione Diagramma circolatore Impostazioni dei modi di funzionamento mediante parametri Heatronic 8.2.1 Come attivare le impostazioni dei parametri 8.2.2 Impostazione della potenza termica riscaldamento (funzione di servizio 1.A) 8.2.3 Impostazione della potenza termica del bollitore per ZSB (funzione di servizio 1.b) 8.2.4 Modo di funzionamento del circolatore (funzione di servizio 1.E) 8.2.5 Massima temperatura di mandata (funzione di servizio 2.b) 8.2.6 Funzione automatica di sfiato aria (funzione di servizio 2.C) 8.2.7 Intervallo di accensione/spegnimento gestito dal termoregolatore (funzione di servizio 3.A), disattivazione delle funzioni 3.b oppure 3.C 8.2.8 Impostazione intervalli di accensione e spegnimento in funzione del tempo (funzione di servizio 3.b) 8.2.9 Impostazione intervalli di accensione e spegnimento in funzione della temperatura (funzione di servizio 3.C) 8.2.10 Segnalazione acustica indicante “blocco di sicurezza” (funzione di servizio 4.d) 8.2.11 Programma di riempimento sifone (funzione di servizio 4.F) 8.2.12 Azzeramento intervallo di ispezione (funzione di servizio 5.A) 34 34 35 35 36 36 37 37 38 38 39 39 39 39 40 40 42 42 43 43 43 44 44 44 45 45 46 6 720 614 145 (2007/07) Indice 8.2.13 Impostazione del canale di funzionamento dell’orologio programmatore (funzione di servizio 5.C) 8.2.14 Visualizzazione intervallo di manutenzione (funzione di servizio 5.F) 8.2.15 Richiamo ultimo errore memorizzato (funzione di servizio 6.A) 8.2.16 Spia di funzionamento (funzione di servizio 7.A) 8.2.17 Minima portata sanitaria, solo per ZWB (funzione di servizio 7.C) 8.2.18 Reset alle impostazioni di fabbrica (funzione di servizio 8.E) 8.2.19 Ritardo di reazione nella richiesta di acqua calda sanitaria (funzione di servizio 9.E) 8.2.20 Tempo di post-circolazione (funzione di servizio 9.F) 9 9.1 9.2 10 10.1 10.2 10.3 Operazioni sulle parti gas Impostazione del rapporto aria/gas (CO 2 ) Controllo della pressione di allacciamento dinamica Verifica della tenuta dei condotti scarico fumi, analisi combustione Tasto spazzacamino Verifica della tenuta dei condotti di scarico fumi Analisi combustione, misurazione dei valori di CO e CO 2 12.3 47 47 47 47 48 48 48 49 49 Scheda di prima accensione 69 53 Manutenzione Lista di controllo per la manutenzione (protocollo di manutenzione) Lista di controllo per la manutenzione Filtro d'ingresso acqua fredda sanitaria (ZWB) Scambiatore di calore a piastre (ZWB) Valvola gas Gruppo idraulico Valvola deviatrice (valvola a tre vie) Circolatore a gruppo di ritorno Verificare il blocco riscaldamento, il bruciatore e gli elettrodi Pulizia sifone di scarico condensa Membrana del miscelatore aria/gas Controllare la valvola di sicurezza riscaldamento Vaso di espansione Pressione di riempimento dell’impianto di riscaldamento Controllare il cablaggio elettrico Pulire gli altri componenti 55 6 720 614 145 (2007/07) 14 52 12 12.1 12.2.13 12.2.14 65 Appendice 65 Visualizzazioni nel display 66 Disfunzioni Valori di riferimento relativi alle regolazioni gas 67 Valori di riferimento per potenza riscaldamento/acqua calda sanitaria per ZSB 14... 67 13.3.2 Valori di riferimento per potenza riscaldamento/acqua calda sanitaria per ZSB 22... 67 13.3.3 Valori di riferimento per potenza riscaldamento/acqua calda sanitaria per ZWB 24... 68 13.3.4 Valori di riferimento per potenza riscaldamento/acqua calda sanitaria per ZWB 28... 68 52 52 54 12.2.11 12.2.12 13 13.1 13.2 13.3 13.3.1 51 Protezione dell’ambiente 12.2.8 12.2.9 12.2.10 64 47 11 12.2 12.2.1 12.2.2 12.2.3 12.2.4 12.2.5 12.2.6 12.2.7 Svuotamento della caldaia a gas murale 56 57 57 57 58 58 58 59 59 62 62 62 63 63 63 63 3 Avvertenze e spiegazione dei simboli 1 Avvertenze e spiegazione dei simboli 1.1 Avvertenze Aria comburente Per evitare fenomeni di corrosione l’aria comburente non deve essere contaminata da sostanze aggressive. In caso di odore di gas Chiudere il rubinetto del gas ( pagina 32). Aprire le finestre. Non attivare interruttori elettrici. Spegnere eventuali fiamme accese. Telefonare a l’azienda del Gas dall’esterno del locale d’installazione. In caso di odore di gas combusti Spegnere l’apparecchio ( pagina 33). Aprire le finestre. Chiamare un tecnico qualificato. Installazione, interventi di manutenzione L’installazione nonchè eventuali interventi sull’apparecchio devono essere effettuati esclusivamente da aziende abilitate ai sensi della legislazione vigente. Non è consentito modificare i componenti del condotto aspirazione/scarico. Con caldaie funzionanti con condotto di scarico di tipo «B» .. : non chiudere o rimpicciolire le aperture di ventilazione delle porte, finestre e pareti. In caso d’installazione di finestre a chiusura ermetica garantire l’aerazione di aria comburente. Disinfezione termica Durante la fase di disinfezione termica del bollitore, l’acqua raggiunge temperature oltre 60°C con relativo pericolo di scottature! È assolutamente importante tenere sotto controllo questa funzione che deve comunque essere di breve durata. Manutenzione In conformità a quanto richiesto dalla legislazione vigente, l’utente è tenuto a far eseguire regolarmente la manutenzione dell’apparecchio per garantirne un funzionamento affidabile e sicuro. Sono considerati fortemente corrosivi gli idrocarburi alogenati, sostanze contenenti cloro o fluoro (ad es. solventi, vernici, collanti, gas propellenti e detergenti per la casa). Informazioni al cliente Informare il cliente circa le caratteristiche dell’apparecchio ed il corretto utilizzo. Far presente al cliente di non eseguire alcuna modifica oppure riparazione. 1.2 Spiegazione dei simboli presenti nel libretto Gli avvisi per la sicurezza vengono contrassegnati nel testo con un triangolo di avvertimento su sfondo grigio. Parole di avvertimento contraddistinguono il livello di rischio che si presenta quando non vengono presi i provvedimenti per la riduzione dei danni. • Attenzione significa, che possono verificarsi danni lievi alle cose. • Avvertimento significa che possono verificarsi danni lievi alle persone e danni gravi alle cose. • Pericolo significa che potrebbero verificarsi gravi danni alle persone. Le avvertenze sono contrassegnate nel testo con il simbolo indicato qui a sinistra. Sono delimitate da linee orizzontali sopra e sotto il testo. Le avvertenze contengono importanti informazioni per quei casi, in cui non vi sono pericoli per persone o per l’apparecchio. Consigliamo di effettuare la manutenzione dell’apparecchio una volta all’anno. Si consiglia di stipulare un contratto di manutenzione con un Servizio di Assistenza Tecnica autorizzato Junkers! Prodotti esplosivi e facilmente infiammabili Non conservare o impiegare nelle vicinanze dell’apparecchio materiali infiammabili (carta, diluenti, vernici ecc.). 4 6 720 614 145 (2007/07) Fornitura 2 Fornitura 1 2 3 6 720 614 395-19.1O 4 5 Fig. 1 1 2 3 4 5 Caldaia a gas per riscaldamento centralizzato Sportello copertura comandi Materiale di fissaggio (viti e accessori) Documentazione a corredo della caldaia (libretto installazione, d’utilizzo, libretto d’impianto e dima in carta dell’apparecchio.) Maniglia per rubinetto di riempimento (solo per ZWB) Documentazione supplementare per il personale specializzato (non compresa nella fornitura) Oltre alla documentazione compresa nella fornitura sono disponibili i seguenti materiali: • Elenco dei pezzi di ricambio • Istruzioni di assistenza (per diagnosi/eliminazione delle anomalie e controllo del funzionamento) I documenti possono essere richiesti presso il servizio informazioni Junkers. Gli indirizzi di riferimento sono indicati sul retro delle presenti istruzioni per l’installazione. 6 720 614 145 draft (2007/07) 5 Caratteristiche principali degli apparecchi 3 Caratteristiche pri ncipali degli apparecchi Gli apparecchi identificati con la sigla ZSB sono apparecchi solo riscaldamento provvisti di valvola deviatrice a 3 vie , predisposti per il colle gamento di un bollitore ad accumulo a riscaldamento indiretto. 3.3 Gli apparecchi identificati con la sigla ZWB sono apparecchi per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria mediante scambiatore a piastre. Modelli ZSB 14 -3C 23 S0000 ZSB 22 -3C 23 S0000 ZWB 24 -3C 23 S0000 ZWB 28 -3C 23 S0000 Tab. 2 3.1 Uso conforme alle indicazioni Gli apparecchi sono idonei per impianti di riscaldamento con vaso chiuso secondo EN12828. Z S Un diverso tipo di utilizzo non è conforme alla norma. I danni che ne possono derivare sono esclusi dalla garanzia. W B 14 22 24 È escluso l’uso degli apparecchi per la produzione di calore nei processi commerciali e industriali. 28 3.2 -3 23 Dichiarazione di conformità alle norme CEE L’apparecchio corrisponde ai requisiti delle direttive europee 90/396/CEE, 92/42/CEE, 73/23/CEE, 89/336/ CEE ed al prototipo descritto nel relativo certificato di omologazione CEE. Soddisfa i requisiti per le caldaie a condensazione ai sensi della legge sugli impianti di riscaldamento. Caldaia murale Solo riscaldamento predisposta per collegamento a bollitore Apparecchio con produzione d’acqua calda sanitaria Apparecchio a condensazione Potenza nominale riscaldamento 14 kW Potenza nominale riscaldamento 22 kW Potenza nominale riscaldamento 22 kW, Potenza nominale sanitario 24 kW Potenza nominale riscaldamento 22 kW, Potenza nominale sanitario 28 kW numero indicante la versione Gas metano H NOTA: per funzionamento a GPL è necessario una trasformazione Indicazioni sui gas di prova EN 437: Sigla 23 Appartiene alla classe meno inquinante prevista dalle norme tecniche EN 297 e EN 483. 31 con sigla e tipo di gas sec. Indice di Wobbe (W S) (15°C) Famiglia di gas 12,7-15,2 kWh/m 3 Gas metano 20,2-24,3 kWh/m 3 GPL Tab. 3 N° certificato CE CE-0085 BS0253 Categorie gas Italia IT II 2HM 3B/P Certificazioni conseguite di tipo C13X , C 33X , C 43X , C 53X , C 63 , C83X , B 23 , B 33 Tab. 1 6 3.4 Targhetta identificativa di caldaia La targa di caldaia (45) si trova sulla traversa, in basso a destra (fig. 3). Sulla targhetta sono riportati i dati relativi a potenzialità dell’apparecchio, codice articolo, omologazione e data di matricola/produzione (FD). 6 720 614 145 (2007/07) Caratteristiche principali degli apparecchi 3.5 Descrizione apparecchi • Apparecchio per montaggio a parete, indipendentemente dalle dimensioni del locale • Attivazione intelligente della pompa di riscaldamento con collegamento a una centralina climatica • Modulo Heatronic 3 con display multifunzione e possibilità di integrare un modulo BUS a 2 fili • Cavo di alimentazione senza spina di rete • Display • Accensione elettronica • Modulazione continua della potenza • Gruppo gas completo di dispositivi di sicurezza munito di due elettrovalvole con controllo elettronico della tenuta, totale sicurezza del gruppo tramite Heatronic • Non è necessaria una portata d’acqua minima nel circuito riscaldamento 3.6 Accessori opzionali Di seguito viene proposto un elenco degli accessori per la caldaia. Nel nostro catalogo generale è presente una panoramica completa di tutti gli accessori disponibili. • Accessori per aspirazione aria/scarico combusti • Piastra di allacciamento e montaggio • Centraline climatiche, ad es. FW 100, FW 200 Centraline climatiche per ambienti, ad es. FR 100, • FR 110 • Controlli remoti FB 100, FB 10 • KP 130 (Pompa di sollevamento di condensa) • NB 100 (Neutralizzatore per condensa) • Gruppo di ingresso/sicurezza acc. 429 o 430 (in AFS) Sifone di scarico con raccordo per condensa e valvola di sicurezza nr. 432 • Idonea per l’abbinamento ad impianti a pavimento (bassa temperatura) • Ventilatore modulante • Bruciatore a premiscelazione • Sensore NTC e selettore per l’impostazione della temperatura d’acqua calda sanitaria • Sensore NTC e selettore di temperatura lato riscaldamento • Termostato limite di sicurezza in bassa tensione (24V) • Circolatore a 3 velocità • Valvola di sicurezza, manometro, vaso di espansione • Possibilità di collegare NTC del bollitore ad accumulo • Limitatore di temperatura gas di scarico (120 °C) • Apparecchio funzionante con priorità sul lato sanitario • Valvola deviatrice a 3 vie con motore • Scambiatore di calore a piastre (ZWB) • Rubinetto di riempimento (solo per ZWB) 6 720 614 145 (2007/07) 7 Caratteristiche principali degli apparecchi Dimensioni e distanze minime (mm) 125 80 min. 10 218 400 ≥ 220 850 370 840 15 min. 10 ≥ 400 3.7 ≥ 400 6 720 614 395-01.1O Fig. 2 8 6 720 614 145 (2007/07) Caratteristiche principali degli apparecchi 3.8 Struttura dell'apparecchio ZWB... 30 29 28 27 31 32 26 33 34 35 25 36 24 37 38 39 23 22 40 21 20 19 41 51 42 18 17 43 44 45 46 47 48 49 50 16 15 14 13 12 11 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 720 614 395-07.1 Fig. 3 6 720 614 145 (2007/07) 9 Caratteristiche principali degli apparecchi Legenda immagine 3: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 10 Pannello elettronico di comando (Heatronic 3) Interruttore principale Spia di segnalazione bruciatore acceso Tasto servizio tecnico Tasto funzione «spazzacamino» Selettore temperatura di mandata riscaldamento Spia di segnalazione acceso/spento ed anomalie Alloggiamento termoregolazione (accessorio) Selettore temperatura acqua calda sanitaria Tasto funzione «blocco tasti» Tasto funzione «eco» Tasto di sblocco «reset» Manometro Display digitale multifunzione Rubinetto di riempimento (circuito riscaldamento) Mandata riscaldamento Ø 3/4" Sensore NTC acqua calda sanitaria (ZWB) Scambiatore di calore a piastre (ZWB) Valvola a 3 vie Sifone di scarico condensa Servocomando valvola a tre vie Raccordo gas per misurazione pressione in ingresso Vite di regolazione della minima portata gas Mandata riscaldamento Ø 3/4" Sensore NTC temperatura di mandata Vaso di espansione Ispezione Raccordo di scarico gas combusti Condotto di scarico gas combusti Linguetta per fissaggio apparecchio Ventilatore Miscelatore aria/gas Tubo di aspirazione aria comburente Finestrella d'ispezione Limitatore di temperatura scambiatore principale Elettrodi di accensione e ionizzazione Limitatore di temperatura combusti Convogliatore prodotti della combustione e condensa Sportello per ispezione/pulizia scambiatore principale Sfiato automatico Selettore velocità circolatore Circolatore Flussostato sanitario con flussometro incorporato (turbina) Tubo scarico condensa (dal sifone interno) Targhetta identificativa caldaia Rubinetto di scarico impianto Ritorno riscaldamento Ingresso acqua fredda (ZWB) Gas Uscita acqua calda sanitaria (ZWB) Valvola di sicurezza 3 bar (circuito di riscaldamento) 6 720 614 145 (2007/07) Caratteristiche principali degli apparecchi 3.9 Struttura dell'apparecchio ZSB... 27 26 25 24 28 29 23 30 31 32 22 33 21 34 35 36 20 19 37 18 17 16 38 47 39 40 41 42 43 44 45 46 15 14 13 12 11 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 6 720 614 395-08.1 Fig. 4 6 720 614 145 (2007/07) 11 Caratteristiche principali degli apparecchi Legenda immagine 4: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 12 Pannello elettronico di comando (Heatronic 3) Interruttore principale Spia di segnalazione bruciatore acceso Tasto servizio tecnico Tasto funzione «spazzacamino» Selettore temperatura di mandata riscaldamento Spia di segnalazione acceso/spento ed anomalie Alloggiamento termoregolazione (accessorio) Selettore temperatura acqua calda sanitaria Tasto funzione «blocco tasti» Tasto funzione «eco» Tasto di sblocco «reset» Manometro Display digitale multifunzione Mandata riscaldamento Ø 3/4" Valvola a 3 vie Sifone di scarico condensa Servocomando valvola a tre vie Raccordo gas per misurazione pressione in ingresso Vite di regolazione della minima portata gas Mandata riscaldamento Ø 3/4" Sensore NTC temperatura di mandata Vaso di espansione Ispezione Raccordo di scarico gas combusti Condotto di scarico gas combusti Linguetta per fissaggio apparecchio Ventilatore Miscelatore aria/gas Tubo di aspirazione aria comburente Finestrella d'ispezione Limitatore di temperatura scambiatore principale Elettrodi di accensione e ionizzazione Limitatore di temperatura combusti Convogliatore prodotti della combustione e condensa Sportello per ispezione/pulizia scambiatore principale Sfiato automatico Selettore velocità circolatore Circolatore Tubo scarico condensa (dal sifone interno) Targhetta identificativa caldaia Rubinetto di scarico impianto Ritorno riscaldamento Ritorno dal bollitore alla caldaia (ZSB) Gas Mandata dalla caldaia al bollitore (ZSB) Valvola di sicurezza 3 bar (circuito di riscaldamento) 6 720 614 145 (2007/07) Caratteristiche principali degli apparecchi 3.10 Schema elettrico 20 21 18 19 17 22 16 15 14 6 23 13 24 25 LZ NZ 2 5 2 1 3 A 6 F 27 28 6 8 7 9 7 1 L 26 4 PR P२ NP LP LR Ls Ns N AC 230 V B B 4 29 4 9V/25 V 11 12 AC 230V 8 9 10 6 720 612 659-04.2R Fig. 5 6 720 614 145 (2007/07) 13 Caratteristiche principali degli apparecchi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 14 Trasformatore di accensione Selettore temperatura di mandata riscaldamento Morsettiera 230 V AC Fusibile T 2,5 A (230 V AC) Selettore temperatura acqua calda sanitaria Morsetti per collegamento termostato TB1 per impianti a pannelli (230 V AC) Morsetti per collegamento pompa di ricircolo sanitario Fusibile T 0,5 A (5 V DC) Fusibile T 1,6 A (24 V DC) Spina di codifica Trasformatore Interruttore principale Cavo di collegamento con connettore nel caso di ZWB, sonda di temperatura dell'acqua calda nel caso di ZSB, attacco della sonda di temperatura di mandata (non di nostra fornitura) , ad es. separatore idraulico Gruppo gas Limitatore di temperatura combusti Sensore NTC temperatura di mandata Elettrodi di accensione Elettrodo di ionizzazione Limitatore di temperatura scambiatore principale Ventilatore Flussostato sanitario con flussometro incorporato (turbina) Circolatore Valvola a 3 vie Collegamento pompa di riscaldamento in loco (circuito primario) Morsetti per collegamento modulo BUS, ad es. centralina climatica Morsetti per collegamento TR100, TR200, TRQ 21, TRP 31 Morsetti per collegamento sonda esterna Morsetti per collegamento sensore NTC temperatura dell'accumulo esterno 6 720 614 145 (2007/07) Caratteristiche principali degli apparecchi 3.11 Dati tecnici ZSB 14-3 C ... ZSB 22-3 C ... Unità Metano Propano Butano Metano Potenza termica nominale (P max ) 40/30°C kW 14,2 14,2 14,2 21,8 21,7 21,7 Potenza termica nominale (P max ) 50/30°C kW 14,1 14,1 14,1 21,6 21,6 21,6 Potenza termica nominale (P max ) 80/60°C kW 13,0 13,0 13,0 20,3 20,3 20,3 Portata termica nominale (Q kW 13,3 13,3 13,3 20,8 20,8 20,8 Potenza termica minima (P min ) 40/30°C kW 3,7 6,3 7,2 8,1 11,6 11,6 Potenza termica minima (P min ) 50/30°C kW 3,7 6,3 7,2 8,0 11,5 11,5 Potenza termica minima (P min ) 80/60°C kW 3,3 5,7 6,5 7,3 10,5 10,5 Portata termica minima (Q kW 3,4 5,8 6,6 7,5 10,8 10,8 Potenza termica nominale (P nW ) (sanitario) kW 13,0 13,0 13,0 20,4 20,4 20,4 Portata termica nominale (Q kW 13,3 13,3 13,3 20,8 20,8 20,8 m 3 /h 1,4 - - 2,1 - - kg/h - 1,0 1,0 - 1,5 1,5 Gas metano mbar 17 - 25 - - 17 - 25 - - Gas liquido mbar - 37 30 - 37 30 bar 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 l 8 8 8 8 8 8 Portata dei fumi alla portata nominale/minima. g/s 5,8/1,6 5,8/2,6 5,2/2,6 9,0/3,5 9,0/4,8 9,6/4,7 Temperatura fumi 80/60 °C Portata nominale/ Minima °C 69/58 69/58 69/58 81/61 81/61 81/61 Temperatura fumi 40/30 °C Portata nominale/ Minima °C 49/30 49/30 49/30 60/32 60/32 60/32 Prevalenza residua all’impianto Pa 80 80 80 80 80 80 CO 2 a potenza termica nominale max.: % 9,4 10,8 12,4 9,6 10,8 11,5 CO 2 a potenza termica nominale min.: % max ) min ) riscaldamento riscaldamento nW ) (sanitario) Propano Butano Valore di allacciamento gas Gas metano H (PCI = 9,5 kWh/m 3 ) Gas liquido (PCI = 12,9 kWh/kg) Pressione dinamica del gas Vaso di espansione Pressione di precarica Capacità totale Parametri di combustione Gruppo valori gas combusti secondo G 636 Classe NO x 8,6 10,5 12,0 8,7 10,5 11,0 G61 /G 62 G61 /G 62 G61 /G 62 G61 /G 62 G61 /G 62 G61 /G 62 5 5 5 5 5 5 1,2 1,2 1,2 1,7 1,7 1,7 4,8 4,8 4,8 4,8 4,8 4,8 230 Condensa Portata condensa max. (t R = 30°C) l/h Valore pH condensa Informazioni generali Tensione elettrica AC ... V 230 230 230 230 230 Frequenza Hz 50 50 50 50 50 50 Potenza elettrica assorbita riscaldamento W 125 125 125 B 125 B 125 B 125 B ≥ dB(A) 36 36 36 36 B 36 B 36 Classe valore limite CEM Livello acustico - Tipo di protezione IP X4D X4D X4D X4D X4D X4D Temperatura di mandata massima °C ca. 90 ca. 90 ca. 90 ca. 90 ca. 90 ca. 90 Pressione massima ammessa di esercizio (P MS ) (Riscaldamento) bar 3 3 3 3 3 3 Temperature ammesse per l’ambiente d’installazione °C 0 - 50 0 - 50 0 - 50 0 - 50 0 - 50 0 - 50 l 3,0 3,0 3,0 3,0 3,0 3,0 kg 41 41 41 41 41 41 mm 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 Contenuto d’acqua lato riscaldamento Peso (netto) Dimensioni L x A x P Tab. 4 6 720 614 145 (2007/07) 15 Caratteristiche principali degli apparecchi ZWB 24-3 C ... ZWB 28-3 C ... Unità Metano Propano 1) Butano Metano Propano 1) Butano Potenza termica nominale (P max ) 40/30°C kW 21,8 21,8 21,8 21,8 21,7 24,5 Potenza termica nominale (P max ) 50/30°C kW 21,6 21,6 21,6 21,6 21,6 24,7 Potenza termica nominale (P max ) 80/60°C kW 20,3 20,3 20,3 20,3 20,3 23,0 Portata termica nominale (Q kW 20,8 20,8 20,8 20,8 20,8 23,6 Potenza termica minima (P min ) 40/30°C kW 8,1 11,6 11,6 8,1 11,6 11,6 Potenza termica minima (P min ) 50/30°C kW 8,0 11,5 11,5 8,0 11,5 11,5 Potenza termica minima (P min ) 80/60°C kW 7,3 10,5 10,5 7,3 10,5 10,5 Portata termica minima (Q kW 7,5 10,8 10,8 7,5 10,8 10,8 Potenza termica nominale (P nW ) (sanitario) kW 24,0 24,0 24,0 27,4 27,4 27,4 Portata termica nominale (Q kW 24,6 24,6 24,6 28,0 28,0 28,0 Gas metano H (PCI = 9,5 kWh/m 3 ) m 3 /h 2,5 - - 2,8 - - Gas liquido (PCI = 12,9 kWh/kg) kg/h - 1,8 1,8 - 2,1 2,0 max ) min ) riscaldamento riscaldamento nW ) (sanitario) Valore di allacciamento gas Pressione dinamica del gas Gas metano mbar 17 - 25 - - 17 - 25 - - Gas liquido mbar - 37 30 - 37 30 bar 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 l 8 8 8 8 8 8 Vaso di espansione Pressione di precarica Capacità totale Acqua calda sanitaria Portata max. acqua calda sanitaria l/min 10 10 10 12 12 12 Temperatura di erogazione °C 40 - 60 40 - 60 40 - 60 40 - 60 40 - 60 40 - 60 Temperatura max. alimentazione acqua fredda °C 60 60 60 60 60 60 Pressione acqua calda massima ammessa bar 10 10 10 10 10 10 Pressione dinamica minima bar 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 Portata specifica sec. EN 625 l/min 11,4 11,4 11,4 13,0 13,0 13,0 Parametri di combustione Portata dei fumi alla po G/s 10,5/3,5 10,7/4,9 10,2/4,7 11,9/3,5 12,3/4,9 11,6/4,7 Temperatura fumi 80/60 °C Portata nominale/minima rtata nominale/minima. °C 85/61 85/61 85/61 94/61 94/61 94/61 Temperatura fumi 40/30 °C Portata nominale/minima °C 60/32 60/32 60/32 60/32 60/32 60/32 Prevalenza residua all’impianto Pa 80 80 80 80 80 80 CO 2 a potenza termica nominale max.: % 9,6 10,8 11,5 9,6 10,8 11,5 CO 2 a potenza termica nominale min.: % Gruppo valori gas combusti secondo G 636 Classe NO x 8,7 10,5 11,0 8,7 10,5 11,0 G61 /G 62 G61 /G 62 G61 /G 62 G61 /G 62 G61 /G 62 G61 /G 62 5 5 5 5 5 5 1,7 1,7 1,7 1,7 1,7 1,7 4,8 4,8 4,8 4,8 4,8 4,8 230 Condensa Portata condensa max. (t R = 30°C) l/h Valore pH condensa Informazioni generali Tensione elettrica AC ... V 230 230 230 230 230 Frequenza Hz 50 50 50 50 50 50 Potenza elettrica assorbita riscaldamento W 125 125 125 125 125 125 Classe valore limite CEM Livello acustico - ≥ dB(A) B B B B B B 36 36 36 36 36 36 Tipo di protezione IP X4D X4D X4D X4D X4D X4D Temperatura di mandata massima °C ca. 90 ca. 90 ca. 90 ca. 90 ca. 90 ca. 90 Pressione massima ammessa di esercizio (P MS ) (riscaldamento) bar 3 3 3 3 3 3 Temperature ammesse per l’ambiente d’installazione °C 0 - 50 0 - 50 0 - 50 0 - 50 0 - 50 0 - 50 Contenuto d’acqua lato riscaldamento l 3,0 3,0 3,0 3,0 3,0 3,0 Peso (netto) kg 44 44 44 44 44 44 mm 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 400 x 850 x 370 Dimensioni L x A x P Tab. 5 16 6 720 614 145 (2007/07) Caratteristiche principali degli apparecchi 3.12 Analisi condensa mg/l Ammoniaca 1,2 Piombo ≥ 0,01 Cadmio ≥ 0,001 Cromo ≥ 0,1 Idrocarburi alogenati ≥ 0,002 Anidride Carbonica 0,015 Rame 0,028 Nichel Mercurio Solfato Zinco 0,15 ≥ 0,0001 1 ≥ 0,015 Stagno ≥ 0,01 Vanadio ≥ 0,001 Valore pH 4,8 Tab. 6 6 720 614 145 (2007/07) 17 Leggi e normative 4 Leggi e normative Per l'installazione e l'utilizzo della caldaia, attenersi a tutte le leggi e normative vigenti, con particolare riferimento a eventuali disposizioni emanate dalle autorità locali. 18 6 720 614 145 (2007/07) Installazione 5 Installazione Pericolo: fuoriuscita di gas ! Prima di qualunque intervento eseguito sui componenti e tubazioni gas, chiudere sempre il rubinetto gas a monte dell'apparecchio. Al termine di interventi sui componenti e tubazioni gas, effettuare una verifica della tenuta. fino a che nell'impianto non siano stati eliminati corpi estranei residui e/o particelle di grasso che potrebbero impedire il funzionamento corretto dell'apparecchio. Impianti a vaso aperto L’apparecchio è idoneo per impianti di riscaldamento con vaso chiuso, gli impianti a vaso aperto devono essere trasformati in impianti a vaso chiuso. Impianti a circolazione naturale L’installazione, l’allacciamento al gas, la realizzazione dei condotti di evacuazione dei gas combusti, la messa in funzione ed il collegamento elettrico dell’apparecchio devono essere realizzati esclusivamente da un installatore abilitato (legge 46/90). In caso di impianti a circolazione naturale, la caldaia deve essere collegata all’impianto interponendo uno scambiatore di calore acqua/acqua. Impianti di riscaldamento a pavimento L'apparecchio è idoneo per l’abbinamento ad impianti a pavimento (bassa temperatura). 5.1 Dati importanti Il contenuto d’acqua nel circuito primario degli apparecchi è inferiore a 10 litri. Attenersi alle normative vigenti nonché alle eventuali disposizioni delle autorità locali, riguardanti l’installazione di apparecchi a gas e l’evacuazione dei gas combusti. Prevedere per ogni radiatore una valvola di spurgo (manuale oppure automatica). Si consiglia inoltre il montaggio di un rubinetto di scarico, presso il punto più basso dell'impianto di riscaldamento. Per l'installazione in un locale bagno: nessun interruttore o Termostato dell'apparecchio deve essere raggiungibile dalla Tubazioni zincate Per evitare la formazione di gas: non utilizzare termosifoni e tubi zincati. Neutralizzatore di condense acide Se previsto dalle autorità competenti locali: utilizzare il neutralizzatore di condense acide, (acc. NB 100) compatibile con l’impianto realizzato. Utilizzo di un termostato ambiente In caso d’utilizzo di un termostato ambiente: non montare valvole termostatiche sul radiatore/i del locale dove è installato il termostato. Vasca o dalla doccia. Sostanze antigelo Dietro l'apparecchio è previsto lo spazio per la posa dei Sono ammesse le seguenti sostanze antigelo: cavi di collegamento. Il condotto di scarico deve essere posizionato lontano da componenti elettrici. Nome Concentrazione Varidos FSK 22 - 55 % Procedere al controllo della durezza dell'acqua (°F). In caso di durezza elevata, si consiglia il montaggio, a monte Alphi - 11 dell'apparecchio, di un dispositivo di addolcimento acque o Glythermin NF o di altro tipo comprovato e conforme alle Norme vigenti. Nel caso siano impiegate per l'acqua tubazioni in materiale plastico, il primo tratto collegato alla caldaia deve essere realizzato mediante tubazioni in metallo per almeno 1,5 metri. Prima di mettere in funzione l'apparecchio: Procedere ad una pulizia interna delle tubazioni dell'impianto 20 - 62 % Tab. 7 Sostanze anticorrosive Sono ammesse le seguenti sostanze anticorrosive: Nome Concentrazione Nalco 77381 1-2% mantenendo aperto il rubinetto di scarico nel punto più basso Sentinel X 100 1,1 % dell'impianto. Per questa operazione è possibile utilizzare Copal 1% di riscaldamento mediante immissione di acqua corrente, un tubo plastico di tipo «irrigazioni - giardino». Procedere 6 720 614 145 (2007/07) Tab. 8 19 Installazione Precauzioni Non introdurre nell'impianto liquidi isolanti o solventi. Sostanze o liquidi additivi, aggiunti nell'acqua di riscaldamento, possono causare formazioni di sedimenti, risultanti negativi al circuito interno della caldaia. Non è pertanto consigliato il loro impiego. Rumorosità dovute ad eccessiva circolazione dell'acqua Eventuali rumorosità dovute ad eccessiva circolazione dell'acqua Nell'impianto possono essere eliminate con l'adozione di un by-pass automatico (accessorio nr. 997) oppure di una valvola a tre vie. Filtro sanitario (apparecchi ZWB) E' consigliato installare un filtro sull'ingresso dell'acqua fredda, per ridurre i fenomeni d'incrostazione. Pompa di ricircolo sanitario La pompa di ricircolo deve possedere i seguenti valori di collegamento: 230 V CA, 0,45 A, cos = 0,99. 20 6 720 614 145 (2007/07) Installazione 5.2 Scegliere il luogo di installazione Norme per il locale d’installazione L’apparecchio non è idoneo per l’installazione all’esterno. Seguire attentamente le indicazioni dei due punti sottostanti: non installare l'apparecchio in prossimità di tubazioni esterne, protuberanze murarie etc. etc. dai quali occorre mantenere in ogni caso la massima distanza possibile. Per facilitare l'accesso all'apparecchio e per ogni tipo di intervento di manutenzione, prevedere una distanza minima Attenersi alle leggi ed alle normative vigenti nonché alle eventuali disposizioni delle autorità locali, riguardanti l’installazione di apparecchi a gas e l’evacuazione dei gas combusti. di 10 mm tra i lati DX/SX dell'apparecchio e l'eventuale parete o pensile. fissare sul muro la dima di preinstallazione in carta, fornita a corredo. Eseguire i fori contrassegnati, per i tasselli di fissaggio (Ø 8 mm). Per impianti con potenzialità inferiore a 35 kW fare riferimento alle Norme UNI 7129/92 e UNI 7131. Attenersi alle istruzioni di installazione degli accessori scarico fumi per quanto riguarda le loro misure d’ingombro. Aria comburente Per evitare fenomeni di corrosione l’aria comburente non deve essere contaminata da sostanze aggressive. Sono considerati fortemente corrosivi gli idrocarburi alogenati, sostanze contenenti cloro o fluoro (ad es. solventi, vernici, collanti, gas propellenti e detergenti per la casa). Procedere all'eventuale foratura passante nel muro per l'accessorio di aspirazione aria/scarico fumi seguendo il disegno Indicato. Nel caso venga utilizzato l'accessorio nr. 1151 (Raccordi di collegamento): Segnare sul muro la posizione dei raccordi e controllare l'allineamento a piombo tra staffa di aggancio ed i raccordi stessi. Nel caso venga utilizzata la piastra di allacciamento : Utilizzando le viti e tasselli a corredo, fissare la staffa di aggancio per la caldaia e la piastra di allacciamento dei raccordi idraulici. Controllare l'allineamento a piombo tra staffa di aggancio e piastra di allacciamento. Stringere a fondo le viti. Temperatura delle superfici ƐäƐ ƈä움 Ƙäƨäƨä ư äưäƈ샀 ౠ 䢔 ౠ 碈 ưঐ哗 ࡈ 䑄 ॲ䁰 La temperatura massima delle superfici esterne è inferiore ad 85°C, non sono quindi necessarie particolari misure di sicurezza riguardo a materiali di costruzione infiammabili e mobili ad incasso nelle immediate vicinanze dell’apparecchio. 蛸फ़뿈 ই Ơä Ɛä ঔ Impianti di GPL interrati � २ ±᭘ ঌ 浐 ೈ ಽ와 In caso di posa sotterranea della tubazione GPL, l'apparecchio è conforme ai requisiti delle norme vigenti (UNI 7129, UNI 7131). Ƙä ഖ 킨 ಢ a 䟈 ತ 徸ಯ 자 ನ 컰 ಞ Lj äLj ä 题 ঃ 䑄ࡈ ನ군 743,6 ± Preinstallazione delle tubazioni 뗈 ঔ 삄샀 5.3 १춈 ƨä䮀 চ 蓀H ㈰ ೃ貈ತ䟈 皈Z Prudenza: non utilizzare mai l'Heatronic/quadro comandi per sostenere o reggere l'apparecchio. Togliere l’imballo, visionando le istruzioni sull’imballo stesso. ૨ ঐ 䤈 ॴ Fissaggio a muro Non sono necessarie protezioni particolari per la parete. La parete deve essere piana e in grado di supportare il peso dell’apparecchio. ƨ ﲰഖ ƈäƈ±촸 ಢ ƈ 훘 ಸ Љ ±펀 Љಥ ƈäꝨ Ƙä Fig. 6 6 720 614 145 (2007/07) Ơ ƈäƈ±ꊈ ५ ±͐ ಮ 磨চ 샀 삄 蓀샀 삄 蓀샀 삄 蓀샀 ಄ 샀 삄 蓀샀 삄 蓀샀 Dima di preinstallazione 21 Installazione 6 7 7 340 8 6 5 75 55 28 4 Ø 1/2" Ø 3/4" Ø 3/4" Ø 1/2" 3 85 Ø 3/4" 2 1 2 1 65 65 3 4 65 65 5 Fig. 11 Accessorio raccordi di collegamento nr. 1151 Legenda da g. 11: 364 2 3 4 5 6 120 158 Ø 3/4" 7 Ø 3/4" Ø 1/2" Ø 1/2" Ø 3/4" 370 6 720 612 688-07.1O Fig. 10 Legenda da g. 10: 1 2 3 4 5 6 720 611 347-46.1O Mandata riscaldamento Ø 3/4” Acqua calda sanitaria Ø 1/2” Gas Ø 3/4” Acqua fredda Ø 1/2” Ritorno riscaldamento Ø 3/4” 8 Raccordo ritorno ri scaldamento Ø 3/4” Rubinetto ingresso acqua fredda sanitaria 1/2'' M Rubinetto gas 3/4” M Raccordo uscita acqua calda sanitaria Ø 1/2” Raccordo mandata riscaldamento Ø 3/4” Tubi riscaldamento, con raccordo a bicono telescopico (18 mm x 3/4'') Tubi acqua sanitaria, con raccordo a bicono telescopico (14 mm x 1/2'') Tubo gas (22 mm x 3/4'') Installazione 5.4 Fissaggio dell’apparecchio Montaggio dell’apparecchio Posizionare le guarnizioni sui collegamenti della piastra di allacciamento e montaggio. Prudenza: l’apparecchio può essere danneggiato da eventuali residui presenti nelle tubazioni. Appendere l'apparecchio ai due ganci (1) precedentemente Posizionati Effettuare il lavaggio dell’impianto di riscaldamento per eliminare eventuali residui di lavorazione. Togliere l'imballo, visionando le istruzioni sull'imballo stesso. Controllare sulla targhetta identificativa caldaia il paese di destinazione e l'idoneità per il tipo di gas fornito dall'azienda erogatrice. 1 Smontaggio del mantello Il mantello è fissato tramite due viti, ai fini della sicurezza elettrica. Il suo smontaggio dev'essere eseguito da personale addetto. Rimontare con molta attenzione il mantello, utilizzando sempre le medesime viti. 6 720 614 395-03.1O Svitare e togliere le due viti Tirare in avanti il mantello e rimuoverlo sollevandolo verso L'alto. Fig. 8 Posizionamento apparecchio 1 Ganci Serrare i dadi degli allacciamenti delle tubazioni. Montaggio tubo di scarico della valvola di sicurezza 2. min 6 720 614 395-20.1O 1. 1. Fig. 9 6 720 614 395-02.1O Fig. 7 6 720 614 145 (2007/07) 23 Installazione Sifone a imbuto accessorio n. 432 Per evitare che fuoriuscite di acqua e di condensa entrino in contatto con la valvola di sicurezza, è disponibile l'accessorio n. 885/1. Realizzare la tubazione di scarico con materiali resistenti alla corrosione (ATV-A 251), ad esempio: tubi in gres, tubi in PVC duro, tubi in PVC, tubi in PE-HD, tubi PP, tubi ABS/ASA, tubi di ghisa con smaltatura interna o rivestimento, tubi di acciaio con rivestimento in plastica, tubi in acciaio inossidabile, tubi in vetro borosilicato. Montare la deviazione direttamente sul un collegamento DN 50 in loco. Prudenza: Non modificare od ostruire nessun tubo di scarico. Posare i tubi, diretti alla rete di scarico, sempre con pendenza. DN 40 6 720 612 659-11.1R Fig. 10 24 6 720 614 145 (2007/07) Installazione Montaggio dello sportello 2 Inserire i nottolini (1) e (2) negli appositi incastri del quadro comandi. Non fissare il nottolino di destra (2) Inserire il perno di destra dello sportello nell'apposita fessura del nottolino di destra (2). Aprire lo sportello ed posizionare correttamente il perno di sinistra nel nottolino (1) 1 Chiudere lo sportello. Lo sportello si blocca in posizione. 1 2 3 6 720 614 395-04.1O 4 Fig. 13 Fissaggio dell’adattato re per aspirazione aria/scarico combusti 1 2 6 720 613 085-09.1O Fig. 11 Montaggio dello sportello 1, 2 3 4 Nottolini Perno Sportello Per aprire lo sportello: premere leggermente sulla parte centrale superiore dello sportello. Lo sportello si apre. Adattatore di aspirazione/scarico Viti 5.5 Controllo dei collegamenti Allacciamenti acqua Con ZWB: aprire la valvola di chiusura acqua fredda e riempire il circuito acqua calda (pressione di prova: massimo 10 bar). Aprire i rubinetti di manutenzione per mandata e ritorno riscaldamento e riempire l’impianto. Controllare la tenuta delle connessioni (pressione di prova: massimo 3 bar sul manometro). Spurgare l'apparecchio d'eventuale aria mediante l'apposita valvola di spurgo. Controllare la tenuta di tutti i collegamenti. 6 720 612 660-01.1R Spurgo dell'aria dall'impianto di riscaldamento L'apparecchio è dotato di una valvola di spurgo automatica (separatore di aria + valvola di spurgo a galleggiante). Raccomandiamo che l'impianto al quale l'apparecchio viene collegato, sia completamente pulito ed esente di aria. Per facilitare lo spurgo durante la fase di riempimento: riempire il circuito di riscaldamento fino ad una pressione di 1,5 bar. Fig. 12 Non attenendosi alle presenti istruzioni di installazione, Collegare l'accessorio per aspirazione aria/ scarico fumi Verificare la tenuta del condotto dei fumi (vedere capitolo 10.2) Controllare che il terminale del tubo d'evacuazione dei fumi ed il suo dispositivo di protezione antivento siano completamente liberi. l'apparecchio e l'impianto stesso potrebbero presentare rumori anomali e/o prestazioni non conformi. Prova di tenuta della conduttura del gas Chiudere il rubinetto del gas, per proteggere la valvola gas dall’eventuale sovrappressione (pressione massima 150 mbar). Controllare la conduttura del gas. Inserire l’accessorio di aspirazione aria/scarico fumi e stringerlo a fondo insieme al diaframma. Per informazioni più dettagliate relative all’installazione dell’accessorio di aspirazione aria/scarico fumi, consultare le istruzioni a corredo dell’accessorio stesso. 6 720 614 145 (2007/07) Prima di riaprire il rubinetto gas scaricare la pressione dalla tubazione gas. 5.6 Installazioni particolari Caldaia ZSB installata senza bollitore acqua calda In caso di funzionamento senza bollitore, tappare i rif. 2 e 4, vedere Fig. 6 oppure montare tra i due raccordi dei rif. succitati, l'accessorio opzionale n° 1113. 25 Allacciamento elettrico 6 Allacciamento elettrico 6.1 Informazioni generali Fusibili Pericolo: presenza di tensione elettrica 230 V! L'apparecchio è dotato di tre fusibili, posti sul circuito stampato ( figura 5, pagina 13). Disinserire il collegamento elettrico prima di ogni lavoro/intervento presso le parti elettriche interne (sicurezze, schede, …). Tutti i dispositivi di regolazione, controllo e sicurezza dell'apparecchio sono cablati e controllati in fabbrica. Nei locali con vasca da bagno o doccia l'apparecchio può essere collegato solo a una presa con interruttore automatico. I fusibili di ricambio si trovano sul retro della copertura del quadro comandi ( figura 16). 6.2 Collegamento alla rete elettrica È assolutamente indispensabile eseguire il collegamento alla massa a terra. Posare il cavo per il collegamento alla rete di alimentazione (AC 230 V, 50 Hz) a carico del committente. Sono adatti i seguenti tipi di cavo. Nella zona di sicurezza 1 il cavo deve scorrere verticalmente 2 - NYM-I 3 x 1,5 mm verso l'alto. 2 - HO5VV-F 3 x 0,75 mm (non nelle vicinanze dirette di vasche da bagno oppure docce; zone 1 e 2 conformi alla norma CEI 64-8) Rispettare le disposizioni specifiche relative alle Norme in vigore. 2 - HO5VV-F 3 x 1,0 mm (non nelle vicinanze dirette di vasche da bagno oppure docce; zone 1 e 2 conformi alla norma CEI 64-8) Non installare l'apparecchio sopra una fonte di calore. Ai fini della sicurezza elettrica, rispettare le distanze d'installazione consentite (zona 3) indicate nella Norma Si consiglia di far sporgere dal muro il cavo di collegamento alla CEI 64-8. rete elettrica almeno per 50 cm. Al cavo di collegamento non devono essere connesse ulteriori ZONA 3 ZONA 2 ZONA 1 utenze. Realizzare il collegamento elettrico mediante un interruttore bipolare, avente almeno 3 mm di distanza tra i contatti. 6.3 Collegamento degli accessori 6.3.1 Apertura del pannello elettronico di comando Prudenza: Assicurare l'isolamento dei cavi ai morsetti. 6 720 612 688-14.1O Fig. 14 Rimuovere il mantello ( pagina 23). Tensione di rete fase-fase (IT) Collegamento a rete elettrica fase-fase: nel collegamento con reti del tipo fase-fase, è necessario inserire una resistenza (codice 8 900 431 516 0) fra il collegamento al neutro N e la messa a terra. -oppureinstallare a monte dell’apparecchio un apposito trasformatore (da fase-fase a fase-neutro), reperibile in commercio. 26 6 720 614 145 (2007/07) Allacciamento elettrico Svitare la vite di fissaggio e far ruotare il cruscotto comandi verso il basso. 6 720 614 359-09.1O Bloccare il cavo di alimentazione 230 V, mediante il morsetto in plastica presente nel passacavo del quadro elettrico. Predisporre il cavo della «massa a terra» di lunghezza superiore rispetto al cavo «neutro» ed al cavo «fase» (sicurezza antistrappo). Fig. 15 LR Ls Ns N Svitare le viti di fissaggio ed estrarre la copertura posteriore ( fig. 16). L 6 720 612 688-11.1R 1. 1. Fig. 19 2. 6.3.2 1. Collegamento di centralina climatica o controlli remoti La caldaia può essere collegata a qualsiasi termostato ON/OFF oppure a termostati modulanti e centraline climatiche Junkers. Le centraline climatiche FW 100 e FW 200 possono anche essere direttamente installate direttamente nella parte anteriore del cruscotto comandi. 6 720 612 659-15.1R Per il montaggio e il collegamento elettrico consultare le rispettive istruzioni per l'installazione. Fig. 16 Tagliare la guarnizione di gomma in corrispondenza del diametro, necessario al cavo di alimentazione elettrica, in modo da mantenere le condizioni di protezione elettrica (IP) contro gli spruzzi d’acqua. 8-9 5-7 10-12 13-14 6 720 612 259-30.1R Fig. 17 Fare passare il cavo attraverso la guarnizione del passacavo e collegarlo ai relativi morsetti. Bloccare il cavo, mediante il morsetto in plastica presente nel passacavo del quadro elettrico. 6 720 614 145 (2007/07) 27 Allacciamento elettrico Collegamento elettrico di un termoregolatore ON/OFF funzionante a 230 VAC Il regolatore deve essere adatto alla tensione di rete (dalla Collegamento elettrico di un termoregolatore modulante Junkers FR ... Ripettare le seguenti sezioni dei cablaggi elettrici: caldaia) e non deve essere dotato di un collegamento a Lunghezza massa proprio. Tagliare la guarnizione di gomma in corrispondenza del diametro, necessario al cavo di alimentazione elettrica, in modo da mantenere le condizioni di protezione IP contro gli spruzzi d’acqua. Passare il cavo attraverso il fermo antitrazione e collegare il cablaggio ai morsetti del ST10 come descritto di seguito: - L con L S - L con L R Bloccare il cavo, mediante il morsetto in plastica presente nel passacavo del quadro elettrico. Sezione trasversale 20 m 0,75 - 1,5 mm 2 30 m 1,0 - 1,5 mm 2 1,5 mm 2 > 30 m Tab. 9 Tagliare la guarnizione di gomma in corrispondenza del diametro, necessario al cavo di alimentazione elettrica, in modo da mantenere le condizioni di protezione IP contro gli spruzzi d’acqua. Passare il cavo attraverso il fermo antitrazione e collegare il cablaggio ai morsetti 1,2 e 4 del ST 19. Bloccare il cavo, mediante il morsetto in plastica presente nel passacavo del quadro elettrico. 씸 2 1 ST10 LR LS ST19 6 720 612 897-03.1O Fig. 18 Collegamento (230 V CA, rimuovere il ponte tra LS e LR) 6 720 613 085-13.1O Fig. 19 28 Collegamento 6 720 614 145 (2007/07) Allacciamento elettrico 6.3.3 Collegamento elettrico di bollitori ad accumulo, a riscaldamento indiretto con sensore NTC (ZSB + ST ...) Bloccare il cavo, mediante il morsetto in plastica presente nel passacavo del quadro elettrico. Il sensore NTC, dei bollitori Junkers, viene collegato direttamente alla scheda dell'apparecchio. Il cavo con il connettore, viene fornito assieme al bollitore. Estrarre la linguetta in plastica. Collegare il cavo della sonda NTC nel passaggio dedicato. Inserire il connettore nella scheda (morsetto St15). ST8 3 1 6 720 613 085-꿁 1.1O Fig. 21 F A 6.3.4 ST15 6 720 613 085-42.1O Fig. 20 Collegamento elettrico del limitatore di temperatura di mandata TB 1 In caso di impianti con riscaldamento a pavimento e con collegamento idraulico diretto all’apparecchio è consigliato collegare un limitatore di temperatura di mandata. Collegare il cablaggio del limitatore di temperatura ai morsetti 8-9 avendo cura di togliere il ponticello presente sul connettore della scheda. Bollitore a riscaldamento indiretto con termostato Ꚙ 搰 ダZ 箰Z Tagliare la guarnizione di gomma in corrispondenza del diametro, necessario al cavo di alimentazione elettrica, in modo da mantenere le condizioni di protezione IP contro gli spruzzi d’acqua. 龘 S䗐 S 爸 2 㿸 ಇ ᥰ O⮠ ॉ ⮠ ॉ 1 댈 9 蠰 8 7 Infilare il cavo attraverso il fermacavi e collegare il termostato del bollitore al ST8 come segue: Tृ 1 – L an 1 ϑ 1 2 㭐 – S an 3 6 720 612 659-19.1ᡈ Fig. 22 L'attivazione del termostato comporta l'interruzione delle modalità riscaldamento e acqua calda sanitaria. 6 720 614 145 (2007/07) 29 Allacciamento elettrico 6.3.5 Collegamento di circolatore per ricircolo sanitario • Tagliare la guarnizione di gomma in corrispondenza del diametro, necessario al cavo di alimentazione elettrica, in modo da mantenere le condizioni di protezione IP contro gli spruzzi d'acqua. Tagliare la guarnizione di gomma in corrispondenza del diametro, necessario al cavo di alimentazione elettrica, in modo da mantenere le condizioni di protezione IP contro gli spruzzi d’acqua. Passare il cavo attraverso il fermo antitrazione e collegare il circolatore al morsetto ST25 come descritto: – Fase a Lz – Neutro a N – effettuare il collegamento di massa a terra mediante il cavo giallo-verde Bloccare il cavo di alimentazione 230 V, mediante il morsetto in plastica presente nel passacavo del quadro elettrico. Predisporre il cavo della «massa a terra» di lunghezza superiore rispetto al cavo «neutro» ed al cavo «fase» (sicurezza antistrappo). ST25 6 720 613 085-אַ8.1O Fig. 23 Collegamento del circolatore per ricircolo sanitario 30 6 720 614 145 (2007/07) Allacciamento elettrico 6.3.6 Sostituzione del cavo di alimentazione • Sono adatti i seguenti tipi di cavo: – NYM-I 3 x 1,5 mm 2 – HO5VV-F 3 x 0,75 mm 2 (non nelle vicinanze dirette di vasche da bagno oppure docce; zone 1 e 2 relative alla norma CEI 64-8) – HO5VV-F 3 x 1,0 mm 2 (non nelle vicinanze dirette di vasche da bagno oppure docce; zone 1 e 2 relative alla norma CEI 64-8). Tagliare la guarnizione di gomma in corrispondenza del diametro, necessario al cavo di alimentazione elettrica, in modo da mantenere le condizioni di protezione IP contro gli spruzzi d’acqua. Infilare il cavo attraverso il fermacavi e collegarlo come segue: – morsettiera ST10, morsetto L (conduttore rosso o marrone) – morsettiera ST10, morsetto N (conduttore blu) – collegamento a massa (conduttore verde o verdegiallo). Bloccare il cavo di alimentazione 230 V, mediante il morsetto in plastica presente nel passacavo del quadro elettrico. Predisporre il cavo della «massa a terra» di lunghezza superiore rispetto al cavo «neutro» ed al cavo «fase» (sicurezza antistrappo). 鳰॰ ST10 6 720 612 229-17.1O Fig. 24 Morsettiera ST10 per alimentazione di tensione 6 720 614 145 (2007/07) 31 Messa in funzione dell’apparecchio 7 Messa in funzione dell’apparecchio 8 7 9 6 5 4 3 reset 10 2 eco 11 1 12 13 14 20 22 19 18 17 15 16 21 6 720 612 688-10.2O Fig. 25 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 32 Selettore temperatura di mandata riscaldamento Selettore temperatura acqua calda sanitaria (per ZSB, solo se un bollitore è abbinato) Tasto funzione «spazzacamino» Tasto servizio tecnico Spia di segnalazione bruciatore acceso Interruttore principale Sfiato automatico Display digitale multifunzione Manometro riscaldamento Tasto di sblocco «reset» Tasto funzione «eco» Tasto funzione «blocco tasti» Rubinetto di riempimento (circuito riscaldamento) (solo per ZWB) Tubo flessibile di scarico della valvola di sicurezza riscaldamento Sifone di scarico (accessorio) Tubo flessibile di scarico della condensa (dal sifone interno) Rubinetto ritorno riscaldamento (ZSB/ZWB) Rubinetto ingresso acqua fredda (ZWB) o ritorno da eventuale bollitore abbinato a ZSB Rubinetto gas (chiuso) (ZSB/ZWB) Rubinetto mandata riscaldamento (ZSB/ZWB) Raccordo a «T» in dotazione Raccordo uscita acqua calda (ZWB) o mandata ad eventuale bollitore abbinato a ZSB 7.1 Prima della messa in servizio Avvertenza: non far funzionare l’apparecchio senza l’acqua! Non aprire mai il rubinetto del gas se l’impianto di riscaldame nto non è stato riempito d’acqua. Regolare la pressione di precarica del vaso di espansione in rapporto all’altezza idrostatica dell’impianto di riscaldamento ( pagina 39). Aprire le valvole dei radiatori. Aprire i rubinetti di mandata e ritorno riscaldamento (13 e 17, figura 25), riempire l'impianto a 1 -2 bar e chiudere il rubinetto di riempimento. Spurgare i radiatori da eventuale aria. Riempire di nuovo l’impianto di riscaldamento fino a 1 - 2 bar. 6 720 614 145 (2007/07) Messa in funzione dell’apparecchio Per gli apparecchi ZWB aprire i rubinetti di acqua calda e fredda (16 e 14, figura 25) e tenere aperto quello dell'acqua calda sanitaria nché l'acqua non fuoriesce. Messa fuori servizio della caldaia Spegnere l'apparecchio tramite l'interruttore principale. La spia di funzionamento si spegne. Per gli apparecchi con bollitore di acqua calda sanitaria, aprire il rubinetto dell'acqua fredda in loco e tenere aperto un rubinetto dell'acqua calda finché l'acqua non fuoriesce. Controllare se il tipo di gas indicato sull’etichetta informativa corrisponde al tipo di gas fornito. La taratura del carico termico nominale non è necessaria. Se l’apparecchio deve rimanere a lungo fuori servizio, prestare attenzione alla protezione antigelo ( capitolo7.9). 7.3 Impostazione del riscaldamento La temperatura di mandata è regolabile tra 35°C e 90°C Si raccomanda in abbinamento ad un impianto a pavimento di non superare la temperatura massima consentita dalla pavimentazione. Aprire il rubinetto del gas (19). 7.2 Accendere e spegnere la caldaia Messa in servizio Ruotare il regolatore temperatura di mandata per regolare la temperatura max. di mandata in base all'impianto: Accendere l'apparecchio premendo l'interruttore principale. La spia di funzionamento blu si illumina e il display mostra la temperatura di mandata dell'acqua di riscaldamento. – impianto a pavimento p.e. posizione 3 (ca. 50 °C) – Riscaldamento al minimo: posizione 6 (ca.75 °C) – Per impianto di riscaldamento con temperature di mandata fino a 90 °C: posizione max. a pagina31, tabella10 sono indicate le varie posizioni del selettore con le relative temperature di mandata. reset Fig. 26 eco Alla prima accensione dell’apparecchio si attiva automaticamente la funzione di sfiato aria dello stesso. Il circolatore si inserisce e si disinserisce ad intervalli. Questa operazione dura ca. 4 minuti. Il display mostra il simboli alternandosi con la temperatura di mandata. Aprire lo sfiato automatico (9) per il circuito di riscaldamento e richiuderlo dopo aver tolto l’aria presente nell’impianto Quando sul display compaiono alternativamente il simbolo e la temperatura di mandata, è in funzione il programma di pag.45). riempimento del sifone ( 3 2 1 4 3 2 5 4 e 6 1 6 max min max 6 720 612 660-06.1O Fig. 27 Quando il bruciatore è in funzione la spia verde si illu Mina. Posizione selettore temperatura di mandata Temperatura media di mandata 1 ca. 35°C 2 ca. 43°C 3 ca. 50°C 4 ca. 60°C 5 ca. 67°C 6 ca. 75°C max ca. 90°C Tab. 10 6 720 614 145 (2007/07) 33 Messa in funzione dell’apparecchio 7.4 Impostazione della temperatura ambiente Prestare attenzione alle istruzioni di funzionamento della centralina climatica utilizzata. Qui viene mostrato come impostare la modalità d'esercizio e la curva di riscaldamento per centraline climatiche, 7.6 Apparecchi con bollitore acqua calda sanitaria: impostazione temperatura acqua calda sanitaria Impostare la temperatura dell'acqua calda sanitaria con l'apposito selettore . La temperatura impostata lampeggia per 30 secondi sul display. come impostare la temperatura ambiente e reset come riscaldare in modalità di risparmio energetico. eco 3 2 1 4 4 3 e 2 5 6 1 6 max max 9 12 h 15 6 720 612 660-08.1R 18 6 3 24 h advance Fig. 29 21 Avvertenza: rischio di ustioni! advance Nel normale funzionamento impostare una temperatura non superiore ai 60°C. 6 720 612 660-07.1R Per la disinfezione termica, impostare la massima temperatura di 70 °C per un breve periodo ( pagina 38). Fig. 28 7.5 Dopo l’accensione della caldaia Controllare la pressione gas ( pagina 49). Controllare che dal tubo di scarico condensa fuoriesca acqua di condensazione. In caso contrario, spegnere e riaccendere la caldaia. In questo modo viene attivato il programma di riempimento del sifone ( pagina 45). Se necessario, ripetere più volte questa operazione fino alla fuoriuscita dell’acqua di condensazione. Compilare la Scheda di prima accensione ( pagina 69). Posizione selettore temperatura acqua calda sanitaria min e max Temperatura acqua calda ca. 15 °C (protezione antigelo) ca. 55°C ca. 70°C Tab. 11 Tasto «eco» Premendo e mantenendo premuto il tasto «eco», fino a quando s’illumina, si attiva la funzione ECO. Per la funzione COMFORT , mantenere premuto il tasto «eco» fino a che sia spento. Funzione COMFORT, tasto «eco» spento (Impostazione standard) In caso di funzione COMFORT il bollitore ha la precedenza di funzionamento sul riscaldamento dei caloriferi. La caldaia inizia a riscaldare quindi il bollitore, fino alla temperatura impostata. Successivamente la caldaia passerà in funzione riscaldamento. Funzione ECO, tasto «eco» acceso In tale condizione, in caso di richiesta sia da parte del bollitore che da parte dell’impianto, l’apparecchio funziona alternativamente per 10 minuti lato bollitore e 10 minuti lato riscaldamento. 34 6 720 614 145 (2007/07) Messa in funzione dell’apparecchio 7.7 Apparecchi ZW... - Impostazione temperatura acqua calda sanitaria Impostare la temperatura dell'acqua calda sanitaria con l'apposito selettore . La temperatura impostata lampeggia per 30 secondi sul display. 7.7.1 Portata/temperatura acqua calda La temperatura dell'acqua calda sanitaria può essere impostata tra 40°C e 60°C. In caso di un'erogazione maggiore di acqua calda sanitaria (maggior portata), la temperatura dell'acqua si abbassa secondo il diagramma seguente. Avvertenza: rischio di ustioni! In caso di portate ridotte di acqua calda sanitaria (zona grigia), l'acqua può raggiungere una temperatura di 80 °C ! reset eco 3 4 2 1 3 4 2 5 6 1 e 6 max max 6 720 612 660-18.1O ZWB24 T(°C) 65 60 ZWB28 55 Fig. 30 50 45 Posizione selettore temperatura acqua calda sanitaria Temperatura acqua calda min ca. 40°C e ca. 50°C max ca. 60°C 1 40 35 30 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Q(l/min) 6 720 612 632-13.1O Tab. 12 Fig. 31 Diagramma per una temperatura di ingresso dell’acqua fredda di +15°C Tasto «eco» 1 L’apparecchio cambia ciclicamente tra ON e OFF Premendo e mantenendo premuto il tasto «eco», fino a quando s’illumina, si attiva la funzione ECO. Per la funzione COMFORT , mantenere premuto il tasto «eco» fino a che sia spento. Funzione COMFORT, tasto «eco» spento (Impostazione standard) L’acqua calda sanitaria viene costantemente mantenuta a temperatura desiderata mediante suo preriscaldamento continuo . Ciò garantisce acqua calda a temperatura costante già nelle fasi iniziali del prelievo. Funzione ECO (tasto «eco» acceso) • Il riscaldamento alla temperatura impostata avviene dopo il prelievo dell'acqua calda. • con preriscaldamento a richiesta Aprendo brevemente e richiudendo il rubinetto dell’acqua calda, l’acqua sanitaria, presente nella caldaia, si riscalda alla temperatura impostata. La modalità di produzione d’acqua calda con preriscaldamento a richiesta, permette di ridurre notevolmente i consumi di acqua e di gas. 6 720 614 145 (2007/07) 35 Messa in funzione dell’apparecchio 7.8 eco Funzionamento in posizione estiva (solo produzione di acqua calda) 3 Annotare la posizione del selettore di mandata riscaldamento . Ruotare il selettore di temperatura di mandata riscaldamento tutto a sinistra . La funzione riscaldamento è disinserita e la funzione sanitaria rimane attiva. La tensione (230 V) nell’apparecchio è comunque presente e disponibile per l’eventuale orologio programmatore dell’acqua calda sanitaria oltre che per il circolatore. 1 3 3 5 2 4 e 2 6 1 6 max min max 6 720 612 660-09.1R e 2 6 1 6 max min max 6 720 612 660-09.1R Fig. 34 Avvertenza: in caso di caldaia spenta mescolare nell'acqua del circuito di riscaldamento il prodotto antigelo come indicato a pag. 19 e svuotare il circuito sanitario. eco 1 4 3 5 2 Per ulteriori informazioni, fare riferimento alle istruzioni per l’uso del termoregolatore ambiente. Protezione antigelo in caso di bollitori ruotare il selettore temperatura acqua calda sanitaria tutto a sinistra (15 °C). Fig. 32 Avvertenza: pericolo di congelamento dell’impianto di riscaldamento. In posizione estiva la protezione antigelo è attiva solo per l’apparecchio e non per l’impianto di riscaldamento. eco 3 2 1 3 4 2 5 e 6 1 6 max min max 6 720 612 660-16.1R Per ulteriori informazioni, fare riferimento alle istruzioni per l’uso del termoregolatore ambiente. 7.9 Fig. 35 Protezione antigelo Protezione antigelo per il riscaldamento: Lasciare il riscaldamento acceso con il selettore di temperatura di mandata riscaldamento almeno in posizione 1, con questa impostazione l'apparecchio rimane attivo preservando anche l'impianto di riscaldamento (temperatura di mandata 35 °C). eco 3 2 1 3 4 5 2 4 e 6 1 6 max min max 6 720 612 660-13.1R Fig. 33 Posizionando il selettore di temperatura di mandata di riscaldamento sul simbolo il sistema di protezione antigelo rimane attivo solo per l'apparecchio. 36 6 720 614 145 (2007/07) Messa in funzione dell’apparecchio 7.10 Funzione «blocco tasti» Il blocco tasti ha effetto per il regolatore della temperatura di mandata, il regolatore della temperatura dell'acqua calda sanitaria e per tutti i tasti a eccezione dell'interruttore principale e del tasto spazzacamino. chiamare un tecnico abilitato ai sensi di legge oppure un Centro di Assistenza autorizzato Junkers. Una panoramica delle anomalie viene presentata a pagina 66. Per attivare la funzione «blocco tasti»: premere il tasto finché sul display non viene visualiz zato . reset eco 3 2 1 4 3 5 4 e 2 6 1 6 max min max 6 720 612 660-11.1R Fig. 36 Per disattivare la funzione «blocco tasti»: premere il tasto finché sul display non viene mostrata soltanto la temperatura di mandata del riscaldamento. 7.11 Blocco di funzionamento Durante il funzionamento possono verificarsi delle anomalie, in questo caso l'apparecchio si ferma in «blocco di sicurezza». Se si verica un'anomalia, viene emessa una segnalazione acustica intermittente e la spia di funzionamento lampeggia. Premere un tasto per disattivare la segnalazione acustica. Se il display indica una disfunzione ed il tasto di sblocco «reset» s’illumina ad intermittenza. Se il tasto reset lampeggia: mantenere premuto il tasto di sblocco «reset» fino a quando sul display appare il simbolo . L’apparecchio riprende il funzionamento e sul display viene visualizzata la temperatura di mandata del circuito riscaldamento. Se il tasto di sblocco «reset» non presenta intermittenza luminosa: spegnere e riaccendere l’apparecchio. L’apparecchio riprende il funzionamento e sul display (7) viene visualizzata la temperatura di mandata del circuito riscaldamento. Se lo stato di blocco permane: 6 720 614 145 (2007/07) 37 Messa in funzione dell’apparecchio 7.12 Disinfezione termica del bollitore acqua calda sanitaria abbinato alla caldaia La disinfezione termica deve includere l’intero sistema dell’acqua calda sanitaria compresi tutti i punti di prelievo. Avvertenza: pericolo di ustioni! Il contatto con acqua bollente può provocare gravi ustioni. Eseguire la disinfezione termica solo al di fuori dei normali orari di funzionamento. Chiudere i punti di prelievo dell’acqua calda. Avvisare le persone, abitualmente presenti nell’abitazione, del rischio di ustioni. 7.13 Antibloccaggio circolatore Questa funzione impedisce il blocco del circolatore dopo una lunga pausa. Questa funzione impedisce il blocco del circolatore e della valvola deviatrice dopo una lunga pausa. Ad ogni spegnimento del circolatore, si attiva un automatismo interno che permette di far funzionare il circolatore per un breve tempo ogni 24 ore. Ad ogni spegnimento del circolatore e della valvola deviatrice, si attiva un automatismo interno, che permette di farli funzionare entrambi per 5 secondi ogni 24 ore. In caso di termoregolatori muniti di programmatore per acqua calda, regolare, se necessario, l’orario e la temperatura dell’acqua calda affinchè la funzione di disinfezione termica possa essere avviata. Se sull’impianto di acqua calda sanitaria, è presente la pompa di ricircolo sanitario, attivarla in regime di funzionamento continuo. Ruotare il selettore di temperatura dell’acqua calda completamente a destra (circa 70°C). reset eco 3 2 1 4 3 2 5 4 e 6 1 6 max min max 6 720 612 660-14.1R Fig. 37 Attendere finché viene raggiunta la massima temperatura sanitaria. Erogare acqua, iniziando dal punto di prelievo di acqua calda più vicino, fino a quello più lontano. Continuare l’erogazione fino a far fuoriuscire l’acqua ad una temperatura di 70 °C, per tre minuti. Impostare nuovamente il selettore di temperatura dell’acqua calda, la pompa di ricircolo sanitario ed il termoregolatore ambiente, sulle posizioni di funzionamento abituale. In alcune centraline climatiche è possibile programmare la disinfezione termica per un orario definito; vedere le istruzioni d'uso della centralina climatica. 38 6 720 614 145 (2007/07) Impostazioni/regolazioni della caldaia 8 Impostazioni/regolazioni della caldaia 8.1 Impostazione meccanica 8.1.1 Vaso di espansione I seguenti diagrammi permettono di valutare approssimativamente se il vaso di espansione incorporato è sufficiente oppure se è necessario un altro vaso di espansione (non per riscaldamento a pavimento). Per la definizione delle curve sono stati considerati i seguenti dati: 8.1.2 Diagramma circolatore È possibile collegare più circolatori in serie alla caldaia solo prevedendo una separazione idraulica (scambiatore acqua/acqua o collettore). Impostare il funzionamento del circolatore tramite il selettore situato sul suo motore; verificare le caratteristiche delle curve secondo il fabbisogno dell'impianto. Impostazione di fabbrica: posizione 3. • 1 % di contenuto d’acqua dell’impianto di riscaldamento (prevista in espansione nel vaso) o circa il 20 % della capacità utile, del vaso stesso H (bar) 6,50 6,00 • Una differenza di pressione di 0,5 bar rispetto a quella di apertura della valvola di sicurezza 5,50 • Pressione di precarica del vaso di espansione pari all’altezza idrostatica dell’impianto 4,50 5,00 4,00 • Pressione d’apertura della valvola di sicurezza: 3 bar 3,50 3 3,00 tv ( °C) 2,50 2 2,00 90 B 1,50 80 75 70 1,00 0,00 60 55 50 0 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 Q (l/h) Fig. 39 A 30 0 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 VA ( l ) 6 720 610 421-07.1O Fig. 38 tV VA 100 6 720 614 395-21.1O 40 I II III IV V A B 1 0,50 Precarica 0,2 bar Precarica 0,5 bar (impostazione di fabricca) Precarica 0,75 bar Precarica 1,0 bar Precarica 1,2 bar Punto di lavoro del vaso di espansione In questo campo è necessario un vaso di espansione supplementare Temperatura di mandata Contenuto d’acqua del circuito di riscaldamento in litri 1 2 3 H Q Selettore velocità in posizione 1 Selettore velocità in posizione 2 Selettore velocità in posizione 3 Prevalenza residua all’impianto Portata Per un maggior risparmio energetico e per una bassa rumorosita nell’impianto di riscaldamento, consigliamo di scegliere la curva piu bassa, rispettando sempre le perdite di carico dell’impianto. Nella zona limite «B»: rilevare la precisa dimensione del vaso conforme alla norma. Se il punto di intersezione risulta essere posizionato a destra della curva di lavoro (I) é necessario inserire nell’impianto un vaso di espansione supplementare. 6 720 614 145 (2007/07) 39 Impostazioni/regolazioni della caldaia 8.2 8.2.1 Impostazioni dei modi di funzionamento mediante parametri Heatronic Come attivare le impostazioni dei parametri Il modulo Heatronic consente di regolare e di controllare facilmente molte funzioni dell’apparecchio. La descrizione si limita alle funzioni necessarie alla messa in esercizio. La descrizione è limitata alle principali funzioni di servizio. Informazioni più dettagliate sulla diagnosi/eliminazione delle anomalie e sul controllo del funzionamento, nonché su tutte le funzioni di servizio, sono disponibili nel Junkers Manuale di manutenzione per il tecnico reset eco 3 2 1 3 4 6 1 max min 4 5 e 6 Fig. 40 Panoramica degli elementi operativi 40 Premere il tasto di servizi o tecnico 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra ad es. 1.A. per almeno Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio desiderata. Funzione di servizio Funzione Pagina Massima potenza in riscaldamento 1.A 42 Potenza termica del bollitore 1.b 42 Modo di funzionamento del circolatore 1.E 43 Massima temperatura di mandata 2.b 43 Funzione automatica di sfiato aria 2.C 43 Intervallo di accensione gestito dal termoregolatore 3.A 44 max 6 720 612 659-31.1R 1 2 3 4 5 Per richiamare una funzione di servizio del livello 1: 4 2 5 Le funzioni di servizio sono suddivise in due livelli: il livello 1 include le funzioni di servizio fino a 7.F , il livello 2 include le funzioni di servizio da 8.A in poi . Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. 3 2 1 Selezione delle funzioni di servizio Tasto funzione «spazzacamino» Tasto servizio tecnico Display digitale multifunzione Tasto funzione «eco», funzioni di servizio «verso l'alto» Tasto funzione «blocco tasti», funzioni di servizio «verso il basso» Tab. 13 SFunzioni di servizio del livello 1 6 720 614 145 (2007/07) Impostazioni/regolazioni della caldaia Funzione di servizio Funzione Pagina Intervallo di accensione in funzione del tempo 3.b 44 Intervallo di accensione in funzione della temperatura 3.C 44 Segnalazione acustica «blocco di sicurezza» 4.d 45 Programma di riempimento sifone 4.F 45 Azzeramento intervallo di manutenzione 5.A 46 Impostazione del canale di funzionamento orologio programmatore 5.C Intervallo di manutenzione 5.F 47 Richiamo dell'ultima anomalia memorizzata 6.A Spia di funzionamento Minima portata sanitaria Registrazione Premere il tasto «blocco tasti» oppure il tasto funzione «eco» no a visualizzare il valore desiderato della funzione di servizio. Riportare il valore modificato sull’etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic» ed applicarla in modo ben visibile. Impostazioni dei modi di funzionamento mediante parametri Heatronic Massima potenza in riscalda1.A kW mento n 1.b Potenza termica per il bollitore 47 Massima temperatura di mandata °C Intervallo, tra spegnimento e 3.A riaccensione, gestito dal termoregolatore min. 47 Intervallo, tra spegnimento e 3.b riaccensione , in funzione del tempo min. 7.A 47 Intervallo, tra spegnimento e 3.C riaccensione, in funzione della temperatura 7.C 47 2.b 4.d Segnalazione acustica «blocco di sicurezza» Tab. 13SFunzioni di servizio del livello 1 5.F Manutenzione: come impostare il termine di tempo per far visualizzare sul display l'avviso di manutenzione Per richiamare una funzione di servizio del livello 2: 7.A Attivazione/disattivazione spia di funzionamento (ZWB) Premere il tasto di servizio tecnico 5 secondi, finché non si illumina. Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino ll si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Ritorno alle impostazioni di fabbrica di tutti i parametri Ritardo di reazione alla richiesta di acqua calda sanitaria Funzione Pagina 8.E 48 9.E 48 6 720 612 690 (2007/03) Fig. 41 Memorizzare i valori Premere il tasto spazzacamino mostra . tempo di postcircolazione Uscita dalla funzione di servizio senza memorizzare i valori Il tasto spazzacamino 9.F finché il display non Se per 15 minuti non viene premuto alcun tasto, si esce dal livello service. Premere il tasto spazzacamino (ZWB) K Ditta installatrice: per almeno Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio desiderata. Funzione di servizio kW Modo di funzionamento del 1.E circolatore per un breve intervallo. si spegne. 48 Tab. 14 SFunzioni di servizio del livello 2 6 720 614 145 (2007/07) 41 Impostazioni/regolazioni della caldaia 8.2.2 Impostazione della potenza termica riscaldamento (funzione di servizio 1.A) La potenza della caldaia può essere regolata in rapporto al fabbisogno termico dell’abitazione. La potenza di riscaldamento, in valore percentuale, può essere limitata tra la potenza termica nominale minima e massima in base al fabbisogno di calore specifico. Al circuito sanitario resta disponibile la potenza massima. L’apparecchio è impostato in fabbrica, alla potenza termica nominale (massima). La potenza termica nominale viene impostata in fabbrica sul valore massimo: Apparecchio Codice Display ZSB 14 ... U0 (100%) ZSB 22 ... U0 (100%) ZWB 24 ... 85 ZWB 28 ... 76 Tab. 15 Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 1.A. Premere il tasto spazzacami no , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore che è attualmente impostato/memorizzato nella funzione di servizio selezionata. 8.2.3 Impostazione della potenza termica dedicata al bollitore per ZSB (funzione di servizio 1.b) La potenza termica dedicata al bollitore può essere impostata tra la potenza minima e la potenza termica nominale, in funzione della capacità di scambio del bollitore acqua calda. Impostazione di fabbrica : potenza termica per bollitore = 100% (corrispondente al codice U0). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 1.b. Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore che è attualmente impostato/memorizzato nella funzione di servizio selezionata. Mediante le tabelle riportate da pagina 69, è possibile ricavare il valore (o codice sul display) della potenza termica al bollitore (stessi valori per potenza riscaldamento) in kW che si vuole impostare. Per modificare i valori impostati, fare uso del tasto «eco» oppure del tasto . Memorizzare il nuovo valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra i simboli . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic» . Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. Mediante le tabelle riportate da pagina 69, è possibile ricavare il valore (o codice sul display) della potenza di riscaldamento in kW che si vuole impostare. Per modificare i valori impostati, fare uso del tasto «eco» oppure del tasto . Misurare la portata gas e confrontarla con i dati riportati nella tabella succitata. In caso di differenza, regolare la portata in relazione al valore corrispondente. Memorizzare il nuovo valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra i simboli . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic» . Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 42 6 720 614 145 (2007/07) Impostazioni/regolazioni della caldaia 8.2.4 Modo di funzionamento del circolatore (funzione di servizio 1.E) Abbinando una centralina climatica l’elettronica della caldaia imposta automaticamente il funzionamento del circolatore in modalità 4 0 (impostazione di fabbrica): La caldaia è impostata di fabbrica con il parametro 0, a seconda del tipo di termoregolazione collegato automaticamente la caldaia seleziona le modalità 1, 2 o 4; la modalità 3 non viene selezionata automaticamente dalla caldaia ma può essere impostata manualmente. 1 (impianto con termostato ON/OFF oppure nessuna termoregolazione): Il circolatore viene attivato dal sensore di rilevamento (NTC) della temperatura di mandata riscaldamento. 2 (impianto con termostato modulante Junkers): Il sensore di rilevamento (NTC) della temperatura di mandata riscaldamento gestisce unicamente l’apertura del gas. Il termoregolatore (es. termostato ambiente) esterno gestisce la chiusura del gas ed il funzionamento del circolatore. Una volta spento il bruciatore, il circolatore continua a funzionare per circa 3 minuti: nel contempo può verificarsi una post-ventilazione. 3 (impianto con centraline climatiche, impostato dal cliente): Il circolatore funziona in modo continuo (eccezioni: vedere istruzioni d’uso della centralina climatica); questa modalità viene impostata solo manualmente. 4 (risparmio energetico, impianto con centraline climatiche, impostato automaticamente): Il circolatore viene gestito in funzione della temperatura rilevata dalla sonda esterna.Il circolatore si ferma/può fermarsi quando: la temperatura ambiente è stata raggiunta e la temperatura di mandata è costante oppure è superiore a quella calcolata dalla curva, in funzione «estate», durante la fase di riduzione con temperatura esterna maggiore di 3°C.In ogni caso la centralina attiva il circolatore per brevi intervalli di tempo in modo da controllare sempre la temperatura di mandata. Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 1.E Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. 6 720 614 145 (2007/07) Impostare la modalità di funzionamento del circolatore secondo le esigenze d’impianto. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic» . Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 8.2.5 Massima temperatura di mandata (funzione di servizio 2.b) La massima temperatura di mandata può essere impostata tra 35 °C e 88 °C. Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 2.b. Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il valore desiderato, da 35 a 88, secondo le esigenze d’impianto. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazspazzacamino . 8.2.6 Funzione automatica di sfiato aria (funzione di servizio 2.C) Alla prima accensione dell’apparecchio si attiva automaticamente la funzione di sfiato aria dello stesso. Il circolatore si inserisce e si disinserisce ad intervalli. Questa operazione dura ca. 4 minuti. Il display mostra il simboli alternandosi con la temperatura di mandata. Qui di seguito sono elencate le possibili impostazioni da selezionare. Possibili impostazioni: 0: Funzione automatica di sfiato aria disattivata (OFF) 1: Funzione automatica di sfiato aria in funzione (ON) per 4 minuti, terminato il ciclo di sfiato, l’apparecchio si riposiziona automaticamente sul valore 0 (0 = OFF). 2: Funzione automatica di sfiato aria attiva fino a quando sarà disattivata manualmente (ON). 43 Impostazioni/regolazioni della caldaia L’impostazione da fabbrica: funzione automatica di sfiato aria: 1 (= attiva per 4 minuti, ON). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. 8.2.8 Impostazione intervalli di accensione e spegnimento in funzione del tempo (funzione di servizio 3.b) Questa funzione di servizio è attiva soltanto se nella funzione 3.A è stato impostato il valore «0» (= OFF, disattivazione). Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 2.C. Se si collega una centralina climatica non è necessario definire alcuna impostazione sull'apparecchio. Il ciclo di spegnimenti/riaccensioni viene ottimizzato dalla centralina climatica. Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra Con la funzione 3.b è possibile far gestire l’intervallo tra accensione e spegnimento da un minimo di 1 minuto ad un massimo di 15 minuti. Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Impostazione di fabbrica: Impostazione intervalli di accensione e spegnimento in funzione del tempo 3 (= 3minuti). Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. In caso venga impostato il valore 0, l’intervallo tramite tempo è disattivato. L’intervallo minimo è di 1 minuto (consigliato per impianto di riscaldamento monotubo o ad aria calda). 8.2.7 Intervallo di accensione/spegnimento gestito dal termoregolatore (funzione di servizio 3.A), disattivazione delle funzioni 3.b oppure 3.C Collegando una centralina climatica o termostato ambiente si ha un adattamento automatico degli intervalli di accensione/spegnimento caldaia. Tramite la funzione di servizio 3.A è possibile attivare o disattivare l’adattamento automatico, ciò può essere necessario in caso di impianti di riscaldamento che abbiano dimensioni inadeguate. Impostazione di fabbrica: Intervallo di accensione/ spegnimento gestito dal termoregolatore 1 (= programma attivo, in funzione). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 3.A. Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. L’intervallo minimo è di 1 minuto (consigliato per impianto di riscaldamento monotubo o ad aria calda). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 3.b Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 8.2.9 Impostazione intervalli di accensione e spegnimento in funzione del temperatura (funzione di servizio 3.C) Questa funzione di servizio è attiva soltanto se nella funzione 3.A è stato impostato il valore «0» (= OFF, disattivazione). Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 44 6 720 614 145 (2007/07) Impostazioni/regolazioni della caldaia Collegando una centralina climatica, il campo d’intervento viene gestito dal regolatore. Non è necessario impostare questa funzione. L’intervallo tra spegnimento ed accensione della caldaia è impostabile anche mediante la differenza di temperatura allo spegnimento e temperatura di mandata. Con questa regolazione è possibile far riaccendere la caldaia ad una temperatura di mandata inferiore (da 0 a 30 °C), rispetto a quella di spegnimento. La differenza di attivazione può essere impostata da 0 a 30 K. Impostazione di fabbrica: Intervalli di accensione e spegnimento in funzione della temperatura: 10 (= 10K). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 3.C Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 4.d Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 8.2.11 Programma di riempimento sifone (funzione di servizio 4.F) Il programma di riempimento sifone garantisce che il sifone scarico condensa venga riempito dopo l’installazione oppure dopo un lungo periodo di disinserimento dell’apparecchio. Il programma di riempimento sifone si attiva automaticamente: • quando l’interruttore principale viene acceso Impostare il tipo di funzionamento desiderato. • dopo almeno 28 giorni di non funzionamento del bruciatore Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . • quando dal funzionamento estivo si passa al funzionamento invernale e viceversa Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 8.2.10 Segnalazione acustica indicante “blocco di sicurezza” (funzione di servizio 4.d) Se durante il funzionamento si verifica un'anomalia, viene emessa una segnalazione acustica intermittente e la spia di funzionamento lampeggia. La segnalazione acustica può essere disattivata mediante la funzione di servizio 4.d. Possibili impostazioni: 0: spenta (OFF) 1: attiva (ON) per 1 minuto Alla successiva richiesta di calore per il funzionamento della caldaia, l’apparecchio viene mantenuto per 15 minuti alla potenza minima. Il programma di riempimento sifone si disattiva dopo 15 minuti di funzionamento al minimo. Sul display appare il simbolo inalternativamente alla temperatura di mandata. Impostazione di fabbrica: Programma di riempimento sifone: 1 (= programma attivo alla minima potenza di riscaldamento). Codice 2: programma di riempimento sifone con la potenza di riscaldamento minima impostata. Codice 0: programma di riempimento sifone disattivo. Avvertenza: solo con il sifone scarico condensa non riempito, si possono verificare fughe di combusti in ambiente! Impostazione di fabbrica: Segnalazione acustica: 1 (= attiva per 1 minuto). Il programma di riempimento sifone può essere disinserito soltanto durante i lavori di manutenzione. Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Il programma di riempimento sifone deve essere assolutamente riattivato alla fine dei lavori di manutenzione. 6 720 614 145 (2007/07) 45 Impostazioni/regolazioni della caldaia Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 4.F Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 8.2.12 Azzeramento intervallo di ispezione (funzione di servizio 5.A) Con questa funzione di servizio è possibile far ripartire da 0 l’avviso per la manutenzione della caldaia (vedere funzione di servizio 5.F). Impostazione di fabbrica: intervallo di manutenzione 0 (OFF). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 5.A Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 46 6 720 614 145 (2007/07) Impostazioni/regolazioni della caldaia Impostare il tipo di funzionamento desiderato. 8.2.13 Impostazione del canale di funzionamento dell’orologio programmatore (funzione di servizio 5.C) Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Utilizzando un orologio programmatore Junkers è possibile impostare il canale di programmazione. Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Possibili impostazioni: Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. • 0: 2 canali (riscaldamento e acqua calda sanitaria) • 1: 1 canale riscaldamento Se nel display compare U0, questa funzione è già stata impostata nella centralina. • 2: 1 canale acqua calda Impostazione di fabbrica: Canale di funzionamento dell’orologio programmatore: 0 (= riscaldamento ed acqua calda sanitaria). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 5.C Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 8.2.14 Visualizzazione intervallo di manutenzione (funzione di servizio 5.F) 8.2.15 Richiamo ultimo errore memorizzato (funzione di servizio 6.A) Con questa funzione di serv izio è possibile richiamare l’ultimo errore memorizzato. 8.2.16 Spia di funzionamento (funzione di servizio 7.A) Quando la caldaia è accesa la spia di funzionamento si illumina. Con la funzione di servizio 7.A è possibile disattivare la spia di funzionamento. Impostazione di fabbrica: Segnalazione acustica: 1 (= attiva per 1 minuto). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 7.A Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Con questa funzione di servizio è possibile impostare il numero di mesi trascorsi i quali nel display viene visualizzato (ispezione) in alternanza alla temperatura di mandata. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . E’ possibile impostare questo periodo da 0 a 72 mesi, passato questo periodo il display visualizzerà alternandosi alla temperatura di mandata. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. Impostazione di fabbrica: intervallo di manutenzione 0 (OFF). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 5.F Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. 6 720 614 145 (2007/07) Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. 8.2.17 Minima portata sanitaria, solo per ZWB (funzione di servizio 7.C) Con questa funzione di servizio è possibile modificare l'accensione del bruciatore in funzione della minima portata sanitaria (solo per ZWB). E' possibile impostare l'accensione del bruciatore da una portata di 2,5 l/min fino ad un massimo di 5 l/min; sul display i valori vengono visualizzati senza decimale (es. valore sul display 25 corrisponde a 2,5 l/min, 42 corrisponde a 4,2 l/min) Impostazione di fabbrica: 2,5 l/min (visualizzazione display 25). 47 Impostazioni/regolazioni della caldaia Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 7.C Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 8.2.18 Reset alle impostazioni di fabbrica (funzione di servizio 8.E) Con questa funzione di servizio è possibile ritornare alle impostazioni di fabbrica; tutte le modifiche/impostazioni effettuate vengono cancellate. Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 8.E Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. acqua calda. In tal caso il bruciatore entra brevemente in funzione, sebbene non sia avvenuto alcun prelievo di acqua. Con questa funzione di servizio è possibile ritardare l'accensione del bruciatore, il ritardo di reazione è regolabile fra 0,5 e 3secondi. Il valore visualizzato (da 2 a 12) indica il ritardo di reazione in passi di 0,25 secondi (imposta-zione di fabbrica: 1secondo, che corrisponde al valore 4 sul display). Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 9.E Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 8.2.20 Tempo di post-circolazione (funzione di servizio 9.F) Con questa funzione di servizio è possibile impostare il periodo di post-circolazione del circolatore alla termine di una richiesta di calore in riscaldamento. Tale periodo è impostabile in un intervallo da 0 fino a 10 minuti. Impostazione di fabbrica : 3 minuti Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. E' possibile effettuare il ritorno alle impostazioni di fabbrica soltanto mediante la funzione di servizio 8.E; non è possibile effettuare questa operazione mediante i termoregolatori. Premere il tasto di servizio tecnico per almeno 5 secondi, finché non si illumina. Il display mostra una funzione di servizio. Premere il tasto «blocco tasti» o il tasto funzione «eco» per far scorrere i menù fino a visualizzare la funzione di servizio 9.F Premere il tasto spazzacamino , quindi rilasciarlo. Il tasto spazzacamino si illumina e il display mostra il valore impostato/memorizzato corrispondente alla funzione di servizio selezionata. Impostare il tipo di funzionamento desiderato. Memorizzare il valore impostato, premendo il tasto spazzacamino finché il display non mostra . 8.2.19 Ritardo di reazione nella richiesta di acqua calda sanitaria (funzione di servizio 9.E) Riportare il valore o la potenza impostata sull'etichetta adesiva fornita a corredo «Impostazioni della Heatronic. In caso di eventuali "colpi d'ariete" che possono verificarsi in alcuni impianti idrici, il misuratore di portata (turbina) potrebbe segnalare un prelievo di Uscire dalle funzioni di servizio, premendo il tasto spazzacamino . Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 48 6 720 614 145 (2007/07) Operazioni sulle parti gas 9 Operazioni sulle parti gas L’apparecchio è tarato da fabbrica per un funzionamento a gas metano (G20). Pericolo: deflagrazione! Chiudere il rubinetto del gas prima di effettuare interventi sui componenti conduttori di gas. Un'impostazione sulla portata termica nominale e sulla portata termica minima in base a TRGI 1986, paragrafo 8.2 non è necessaria. Il rapporto aria/gas può essere impostato soltanto previa misurazione CO 2 , a potenza termica nominale e a potenza termica minima, tramite un apparecchio di misurazione elettronico . Il sistema cosi costituito non necessita dell’apporto di alcun tipo di compensatore meccanico come ad es. il diaframma in aspirazione/scarico o altri dispositivi. Metano • Gli apparecchi del gruppo gas metano 2H sono tarati e piombati in fabbrica sull’indice di Wobbe 15 kWh/ m 3 e alla pressione di rete di 20 mbar. • Gli apparecchi del gruppo gas metano 2LL sono tarati e piombati in fabbrica sull'indice di Wobbe 12,2 kWh/ m 3 e alla pressione di allacciamento di 20 mbar • Se un apparecchio impostato in fabbrica su Gas metano H , deve essere alimentato a gas metano L (e viceversa), è necessaria un’impostazione CO 2 . Al termine di interventi sui componenti conduttori di gas, effettuare una verifica della tenuta. Montare il kit di trasformazione secondo le istruzioni di installazione allegate nel kit. Dopo ogni trasformazione impostare il rapporto gas/ aria (CO 2 ) ( Capitolo 9.1). 9.1 Regolare il rapporto aria/gas (CO 2 ) Spegnere l'apparecchio tramite l'interruttore principale. Rimuovere il mantello ( pagina 23). Accendere l'apparecchio premendo l'interruttore principale. Rimuovere il tappo dalle prese di analisi combustione. Inserire di ca. 135 mm la sonda dello strumento di analisi sigillare l’apertura con l'apposito cono della sonda. Gas liquido (31) • Gli impianti per GPL sono impostati su una pressione di attacco di 50 mbar. Kit di trasformazione per funzionamento a GPL Sono disponibili i seguenti kit di trasformazione: Apparecchio Trasformazione a Codice d’ordine nr. ZSB 14-3C GPL 8 716 012 759 0 Gas metano 8 714 431 150 0 GPL 8 716 012 760 0 Gas metano 8 714 431 152 0 GPL 8 716 012 761 0 Gas metano 8 714 431 154 0 GPL 8 716 012 762 0 Gas metano 8 714 431 156 0 ZSB 22-3C ZWB 24-3C ZWB 28-3C 6 720 614 395-06.1O Fig. 42 Premere il tasto spazzacamino finché non si illumina. Il display mostra la temperatura di mandata in alternanza con = potenza nominale max. . Effettuare la misurazione del valore di CO 2 . Tab. 16 6 720 614 145 (2007/07) 49 Operazioni sulle parti gas Con la vite (edere fig. 43 rif. 3) regolare i valori di CO 2 per la potenza nominale, in base alla tabella. Effettuare la misurazione del valore di CO 2 . Con la vite (vedere fig. 43 rif. 2) regolare i valori di Co2, per la potenza nominale, in base alla tabella. Ricontrollare le impostazioni effettuate alle potenza termica nominale ed alla potenza termica minima, correggere eventualmente l’impostazione se necessario. Riportare i valori CO 2 nella scheda di prima accensione 3 Premere il tasto spazzacamino finché non si spegne. Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. 2 6 720 614 395-10.1 l 1 Togliere la sonda del misuratore dal foro di analisi combustione (234) e montare il tappo di chiusura. Applicare il sigillo sulla valvola gas Fig. 43 Apparecchio ZSB 14-3 ZSB 22-3 ZWB 24-3 ZWB 28-3 Tipo di gas Gas metano GPL (Propano) GPL (Butano) Gas metano GPL (Propano) GPL (Butano) Gas metano GPL (Propano) GPL (Butano) Gas metano GPL (Propano) GPL (Butano) CO2 alla Potenza nominale massima 9,4 % 10,8 % CO2 alla Potenza nominale minima 8,6 % 10,5 % 12,3 % 12,0 % 9,6 % 10,7 % 8,7 % 10,6 % 11,5 % 11,0 % 9,7 % 10,8 % 8,7 % 10,6 % 11,5 % 11,0 % 9,7 % 10,8 % 8,7 % 10,6% 11,6 % 11,0 % Tab. 17 Premere brevemente per 2 volte il tasto . Il display mostra la temperatura di mandata in alternanza con , questo simbolo indica che la caldaia è impostata per il funzionamento alla potenza nominale min.. 50 6 720 614 145 (2007/07) Operazioni sulle parti gas 9.2 Controllo della pressione di allacciamento dinamica Disattivare l’apparecchio e chiudere il rubinetto del gas. Svitare per 2-3 giri la vite di tenuta (7) e collegare alla sua presa il manometro gas (vedere fig. 43 rif. 1). Aprire il rubinetto del gas ed avviare l’apparecchio. Premere il tasto spazzacamino finché non si illumina. Il display mostra la temperatura di mandata in alternanza con = potenza nominale max. . Controllare la pressione dinamica necessaria in base alla tabella sottostante. Tipo di gas Gas metano GPL Pressione nominale [mbar] 20 Campo die pressione alla potenza termica nominale [mbar] 17 - 25 37 25 - 45 29 25 - 35 (Propano) GPL (Butano) Tab. 18 In caso di valore superiore oppure inferiore alle pressioni necessarie non è possibile eseguire una regolazione o la messa in funzione dell’apparecchio. È invece indispensabile ricercarne la causa ai fini della conformità. Qualora ciò non fosse possibile, chiudere l’alimentazione del gas all’apparecchio ed avvisare l’azienda erogatrice del gas. Premere il tasto spazzacamino finché non si spegne Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. Disattivare l'apparecchio, chiudere il rubinetto del gas, rimuovere l'apparecchio di misurazione pressione e serrare la vite. Rimontare il mantello ed assicurarlo alla caldaia. 6 720 614 145 (2007/07) 51 Verifica della tenuta dei condotti scarico fumi, analisi combustione 10 Verifica della tenuta dei condotti scarico fumi, analisi combustione 10.1 Tasto spazzacamino Premendo il tasto spazzacamino finché non si illumina è possibile selezionare le seguenti potenze dell’apparecchio: 1 Misurazione O 2 o misurazione CO 2 nell’aria comburente. Per la misurazione è necessaria una sonda a fessura anulare. La tenuta, del sistema di scarico fumi ed aspirazione aria comburente, può essere controllata tramite un misuratore di O 2 o CO2 , secondo le tipologie C13 , C 33 o C 43 . Il valore di O 2 non deve essere inferiore a 20,6 %, il valore di CO 2 non deve superare lo 0,2 %. 4 5 6 max 6 720 612 659-36.1R 3 2 10.2 Verifica della tenuta dei condotti di scarico fumi Fig. 44 • = potenza riscaldamento max. impostata Rimuovere il tappo della presa di analisi dell’aria comburente (2) ( figura 45). • = potenza termica nominale max. Inserire la sonda del sensore nella presa e sigillare l’apertura. • = potenza termica nominale min. Con il tasto spazzacamino selezionare termica nominale max. . Una volta premuto il tasto spazzacamino, si hanno a disposizione 15 minuti. Trascorso tale tempo la caldaia si commuta automaticamente sul funzionamento normale. = potenza 1 2 6 720 612 632-32.1O Fig. 45 Effettuare la misurazione dei valori di CO 2 e di O 2 . Riapplicare il tappo di chiusura alla presa di analisi. 52 6 720 614 145 (2007/07) Verifica della tenuta dei condotti scarico fumi, analisi combustione 10.3 Analisi combustione, misurazione dei valori di CO e CO 2 Rimuovere il tappo di chiusura dalla presa di analisi dei fumi (1) ( figura 45). Inserire la sonda del sensore nella presa fino alla battuta e sigillare l’apertura. Con il tasto spazzacamino selezionare termica nominale max. . = potenza Misurare i valori CO. Premere il tasto spazzacamino finché non si spegne. Il display mostra nuovamente la temperatura di mandata. Rimontare il tappo di chiusura. 6 720 614 145 (2007/07) 53 Protezione dell’ambiente 11 Protezione dell’ambiente La protezione dell’ambiente è un principio fondamentale. La qualità dei prodotti, il risparmio e la protezione dell’ambiente sono per noi mete di pari importanza. Leggi e prescrizioni per la protezione dell’ambiente vengono strettamente rispettate tenendo in considerazione la migliore tecnica ed i migliori materiali. Imballo Per quanto riguarda l’imballo ci atteniamo ai sistemi di riciclaggio specifici dei rispettivi paesi, che garantiscono un ottimale riutilizzo. Tutti i materiali utilizzati per gli imballi rispettano l’ambiente e sono riutilizzabili. Apparecchi in disuso Gli apparecchi in disuso contengono materiali potenzialmente riciclabili che vengono riutilizzati. I componenti sono facilmente disassemblabili e le materie plastiche sono contrassegnate. In questo modo i diversi componenti possono essere smistati e sottoposti a riciclaggio o smaltimento. 54 6 720 614 145 (2007/07) Manutenzione 12 Manutenzione Per un risparmio di gas a lungo periodo e per un ottimale protezione dell’ambiente, suggeriamo di sottoscrivere un contratto con un Centro di assistenza tecnica, autorizzato, ai fini delle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. Informazioni più dettagliate sulla diagnosi/ eliminazione delle anomalie e sul controllo del funzionamento sono disponibili nel Junkers Manuale di manutenzione per il tecnico Pericolo: deflagrazione! Chiudere il rubinetto del gas prima di effettuare interventi sui componenti conduttori di gas. Al termine di interventi sui componenti conduttori di gas, effettuare una verifica della tenuta. Pericolo: Intossicazione! Al termine di interventi sui componenti conduttori di fumi, effettuare una verifica della tenuta. Heatronic In caso di guasto di un componente, sul display viene visualizzata un'anomalia. Durante il funzionamento possono verificarsi delle anomalie, in questo caso l'apparecchio si ferma in «blocco di sicurezza». Prudenza: eventuali fuoriuscite di acqua possono danneggiare il quadro comandi Heatronic. Coprire il quadro comandi Heatronic prima di effettuare interventi sui componenti conduttori di acqua. Dati importanti La descrizione dei codici d’errore si trova nella tabella a pag. 61. • Sono necessari i seguenti apparecchi di misurazione: – dispositivo elettronico di analisi gas combusti per CO2 , CO e temperatura fumi – manometro per pressione gas 0 - 30 mbar (campo di tolleranza di almeno 0,1 mbar) • Non sono necessari attrezzi speciali. • Tipi di lubrificanti ammessi: Pericolo: presenza di tensione elettrica 230 V! Disinserire il collegamento elettrico prima di ogni lavoro/intervento presso le parti elettriche interne (sicurezze, schede, …). – lato idraulico: Unisilkon L 641 (8 709 918 413) – per raccordi: HFt 1 v 5 (8 709 918 010). Utilizzare la pasta termoconduttrice 8 719 918 658. Utilizzare soltanto parti di ricambio originali! Richiedere parti di ricambio in base al catalogo delle parti di ricambio. Tutte le guarnizioni o O-Ring che vengono rimosse vanno sostituite con nuovi componenti. Dopo la manutenzione Serrare tutte le connessioni a vite allentate. Rimettere in funzione l'apparecchio Verificare la tenuta dei raccordi. Verificare ed eventualmente regolare il rapporto gasaria (CO 2 ) ( vedere pag. 50 ). 6 720 614 145 (2007/07) 55 Manutenzione 12.1 Lista di controllo per la manutenzione (protocollo di manutenzione) Data 1 Richiamo ultimo errore memorizzato, funzione di servizio 6.A ( pagina47 ). 2 Verifica del filtro d'ingresso negli apparecchi ZWB ( pagina57 ). 3 Controllo visivo del condotto di scarico fumi e aspirazione aria comburente. 4 Controllo della pressione di alimentazione del gas ( pag.51 ). mbar 5 Controllo dell’impostazione CO 2 min./max. (rapporto aria/gas) ( pag.50 ). min. % 6 Controllo della tenuta dei collegamenti idraulici e alimentazione gas ( pag.25 ). 7 Verifica del blocco riscaldamento, ( pagina59 ). 8 Verifica del bruciatore ( 9 Controllo degli elettrodi ( 10 Verifica della membrana nel miscelatore ( pagina62 ). 11 Pulire il sifone di raccolta condensa ( pag.62 ). 12 Controllare la pressione di precarica del vaso d’espansione in base all’altezza idrostatica dell’impianto di riscaldamento. bar 13 Controllare la pressione di esercizio dell’impianto di riscaldamento, (pagina 63 ). bar 14 Controllare la tenuta del dispositivo di sfiato automatico e la posizione del tappo (non stretto). 15 Controllare l’integrità del cablaggio elettrico. 16 Controllare le impos tazioni del termoregolatore ambiente del riscaldamento. 17 Controllare gli apparecchi che appartengono all’impianto di riscaldamento, quali bollitore... 18 Controllare le funzioni di servizio impostate in base alla Scheda di prima accensione. max. % pag.60 ). pag.60 ). Controllare le funzioni di servizio impostate come da etichetta adesiva «Impostazioni della Heatronic». Tab. 19 56 6 720 614 145 (2007/07) Manutenzione 12.2 Descrizione di diverse fasi operative 12.2.2 Scambiatore di calore a piastre (ZWB) In caso di portata insufficiente: Richiamo ultimo errore memorizzato (funzione di servizio 6.A) Selezionare la funzione di servizio 6.A ( pagina47 ). La descrizione dei codici d’errore si trova nella tabella a pag. 66. Verificare la presenza di eventuali impurità sul filtro d'ingresso ( pagina 57). smontare e sostituire lo scambiatore di calore a piastre, -oppure- 12.2.1 Filtro d'ingresso acqua fredda sanitaria (ZWB) Scollegare il tubo dell'acqua fredda e verificare la presenza di eventuali impurità nel filtro. Utilizzando solventi comunemente reperibili sul mercato, eliminare i depositi di calcare dallo scambiatore di calore procedendo come segue: – mantenere verso l’alto i collegamenti dello scambiatore di calore. – Immergere lo scambiatore di calore completamente nella soluzione decalcificante. Lasciar agire la soluzione per 24 ore. Smontaggio dello lo scambiatore di calore a piastre: Rimuovere la vite in alto nello scambiatore di calore a piastre ed estrarre quest’ultimo. Inserire il nuovo scambiatore di calore a piastre con nuove guarnizioni e fissare con la vite. 1. 1. 2. 3. 2. 6 720 614 395-11.1O Fig. 46 6 720 614 395-1 2.1O Fig. 47 6 720 614 145 (2007/07) 57 12.2.3 Valvola gas Scollegare tutti i collegamenti elettrici. Svitare il dado (1) 2. 6 720 614 395-14.1O Manutenzione Svitare la vite (3) rimuovere il fermo e svitare il dado (2). Rimontare la valvola gas inserendo nuove guarnizioni e 4. 4. seguendo l'ordine interno. Regolare il rapporto aria/gas 3. 4. 4. 1. 1. 4. 1. Fig. 49 12.2.5 Valvola deviatrice (valvola a tre vie) Premere le linguette delle clips e ruotarle per rimuoverle dalla sede. Estrarre la valvola deviatrice. 3. 2. 6 720 614 395-13.1O Fig. 48 12.2.4 Gruppo idraulico Estrarre il sifone di scarico condensa Svitare i dadi dei raccordi gas e uscita acqua calda sanitaria (1) 1 Svitare il dado del circolatore (2) Premere le linghuette della clip della valvola a tre vie 3 2 (3) e ruotarla per rimuoverla dalla sede. Svitare tutte le viti (4) ed estrarre il gruppo idraulico. Rimontare il gruppo idraulico inserendo nuove guarnizioni e seguendo l'ordine interno. 6 720 614 395-15.1O Fig. 50 1, 2, 3 Clips In fase di inserimento della valvola a tre vie consigliamo di fissare prima la tubazione (1) quindi le tubazioni (2) e (3) 58 6 720 614 145 (2007/07) Manutenzione 12.2.6 Circolatore e gruppo di ritorno Svitare i dadi del circolatore e del gruppo Estrarre la clip di tenuta Svitare le viti Apparecchio ZSB 14-3C ZSB 22-3C ZWB 24-3C ZWB 28-3C Pressione di comando riscontrate Pulizia? ≥ 3,0 mbar No < 3,0 mbar Si ≥ 2,6 mbar No < 2,6 mbar Si ≥ 3,5 mbar No < 3,5 mbar Si ≥ 4,5 mbar No < 4,5 mbar Si Tab. 18 Quando è necessaria la pulizia: smontare il tubo di aspirazione ed estrarre il tubo del gas dal miscelatore. Smontare il miscelatore (per le operazioni appena descritte seguire le fasi 1, 2, 3, 4 indicate nella fig. 53) 12.2.7 Verificare il blocco riscaldamento, il bruciatore e gli elettrodi Per la pulizia dello scambiatore primario, lato fumi, utilizzare l’accessorio nr. 1156, codice d’ordine nr. 7 719 003 006, comprendente una spazzola e l’utensile di sollevamento. Controllare la pressione di comando, presso il miscelatore aria-gas, alla potenza nominale massima, al cap. 9.1 come di seguito: – togliere il tappo (1.) – collegare il manometro gas al raccordo (2.) – verificare la pressione (vedi tab. 20) – reinserire il tappo. Scollegare il cablaggio elettrico degli elettrodi di accensione e ionizzazione 6 720 614 145 (2007/07) 59 Manutenzione 60 6 720 614 145 (2007/07) Manutenzione Risciacquare lo scambiatore primario, lato fumi, con acqua, dall’alto. Togliere il coperchio fig. 53. O H2 6 720 611 626-85.1R 2. Fig. 59 Aprire nuovamente il copercare un recipiente sotto il vaschetta per la condensa e il relativo raccordo. 1. Rimontare i pezzi seguendo la sequenza inversa. Regolare il rapporto gas/aria ( 6 720 612 659-53.1R pagina 50 ). 3. Fig. 58 Aspirare i residui e richiudere il pozzetto di pulitura. Riposizionare i convogliatori all’interno dello scambiatore. Svitare il sifone di scarico condensa, per evitare fuoriuscite di liquidi posizionare un recipiente sotto il sifone. 6 720 614 145 (2007/07) 61 Manutenzione 12.2.8 Pulizia sifone di scarico condensa Svitare la vite (1) Estrarre il sifone di scarico e controllare che la tubazione di collegamento verso lo scambiatore non sia ostruita 2. 1 2 6 720 612 659-50.1R Fig. 61 1. 6 720 614 395-17.1O Fig. 60 Verificare ed ev. pulire il sifone di scarico condensa. Riempire il sifone di scarico di ca. 1/4 l di acqua e rimontarlo. 12.2.9 Membrana del miscelatore aria/gas Rimontare il miscelatore. 12.2.10 Controllare la valvola di sicurezza riscaldamento La funzione di questa valvola è di proteggere l’apparecchio e l’impianto di riscaldamento da eventuali sovrappressioni. La sua taratura è stata eseguita in modo che la sua apertura possa avvenire quando la pressione nel circuito raggiunge circa 3 bar. Smontare il miscelatore aria/gas (1) . Verificare l'eventuale presenza di impurità o di rotture sulla membrana (2). Avvertenza: non chiudere in nessun caso la valvola di sicurezza. Installare lo scarico della valvola di sicurezza verso il basso. Per aprire manualmente la valvola: Premere la leva, per esempio con un cacciavite Per chiudere: rilasciare la leva. 62 6 720 614 145 (2007/07) Manutenzione Se per il riempimento si utilizza un tubo da irrigazione, occorre riempirlo lentamente d’acqua e collegarlo. In questo modo si caricherà l’impianto di riscaldamento senza far entrare aria. 6 720 614 395-18.1볳 Se la pressione dell’impianto dovesse ancora abbassarsi, controllare la tenuta del vaso di espansione e dell’impianto di riscaldamento. 12.2.13 Controllare il cablaggio elettrico Controllare se i collegamenti elettrici dovessero aver subito dei danni, nel caso sostituire i cavi danneggiati o difettosi. 12.2.14 Pulire gli altri componenti Fig. 62 Valvola di sicurezza riscaldamento) Pulire gli elettrodi. Sostituire gli elettrodi in caso di tracce di usura. 12.2.11 Vaso di espansione (vedere anche pagina 39) Verificare la che il vaso d’espansione sia caricato alla corretta pressione per l’impianto di riscaldamento. Svuotare l’apparecchio. Controllare lo stato del vaso d’espansione ed eventualmente ricaricarlo fino alla pressione di precarica pari all’altezza idrostatica dell’impianto di riscaldamento. 12.2.12 Pressione di riempimento dell’impianto di riscaldamento Prudenza: L’apparecchio può essere danneggiato. Riempire solo ad apparecchio freddo. Lettura del manometro 1 bar Pressione di riempimento minima (ad impianto freddo). 1 - 2 bar Pressione di riempimento ottimale 3 bar Pressione di riempimento massima, che ad alte temperature dell’acqua di riscaldamento, provoca l’apertura della valvola di sicurezza. Non caricare mai la caldaia a questa pressione. Tab. 21 Se la lancetta si trova al di sotto di 1 bar, procedere al riempimento mediante l’apposito rubinetto, se presente. Aprire il rubinetto fino a quando la lancetta indicherà una pressione compresa tra 1 e 2 bar. Alla fine dell’operazione chiudere il rubinetto di riempimento. 6 720 614 145 (2007/07) 63 Manutenzione 12.3 Svuotamento della caldaia murale Circuito di riscaldamento Per svuotare l’impianto di riscaldamento occorre montare nel punto più basso dell’impianto un rubinetto di scarico. Per lo svuotamento della caldaia: Collegare una tubazione di scarico e ruotare il rubinetto, come rappresentato in figura. 6 720 612 232-26.1O Fig. 63 Circuito sanitario (ZWB) Per svuotare il circuito sanitario aprire la valvola di sfiato Chiudere il rubinetto dell’acqua fredda. Aprire completamente un punto di prelievo dell’acqua calda. Al termine dell'operazione chiudere la valvola di sfiato 64 6 720 614 145 (2007/07) Appendice 13 Appendice 13.1 Visualizzazioni Display Descrizione Potenza termica nominale max. Potenza di riscaldamento max. impostata Potenza termica nominale min. Blocco tasti attivo ( pagina 37). Funzione di essicazione gettata. Se nella centralina climatica è attiva la funzione di essicazione della soletta, vedere le istruzioni d'uso della centralina. . Due tasti sono stati premuti contemporaneamente E' stato premuto un tasto erroneamente Memorizzazione del dato impostato nella funzione di servizio Avviso di manutenzione ( paggina 47) Programma riempimento sifone attivo (paggina 45) . Funzione automatica sfiato aria, attiva (paggina 43) . Aumento troppo rapido della temperatura di mandata. La modalità di riscaldamento viene interrotta per due minuti. Tab. 22 6 720 614 145 (2007/07) 65 Appendice 13.2 Disfunzioni Display A7 A8 Ad b1 b2 b3 C6 CC d3 d5 Descrizione La sonda NTC sanitaria è interrotta o in corto circuito. (ZWB) Manca il collegamento elettrico con il/i modulo/i a sistema BUS. La sonda NTC 1 del bollitore e/o serbatoio ad accumulo è interrotta o in corto circuito. Chiave di codifica non viene riconosciuta dall’elettronica. Errore dati interno. Il ventilatore è fermo. Il sensore della temperatura esterna è interrotto o non viene riconosciuto dall’elettronica. Il controllo esterno si è attivato. E2 La sonda NTC installata sul separatore idraulico (temperatura di mandata) è interrotta o in corto circuito. Sonda della temperatura di mandata difettosa. E9 Intervento del limitatore di temperatura. EA Mancanza corrente di ionizzazione. F0 Disfunzione presso il circuito stampato. F1 Errore dati interno. F7 Corrente di ionizzazione errata. FA Presenza della corrente di ionizzazione anche allo spegnimento del bruciatore. Fd Il tasto di sblocco «reset» è stato premuto erroneamente (senza che l’apparecchio precedentemente, presentasse una disfunzione). Rimedio Verificare la funzionalità della NTC, controllare il suo cablaggio elettrico. Verificare il cablaggio di collegamento. Verificare la funzionalità della NTC 1, controllare il suo cablaggio elettrico. Verificare l’esatto inserimento della chiave di codifica, ed suo valore in ohm. Eventualmente sostituirla. Vedere manuale Junkers «Ricerca guasti e diagnosi anomalie». Verificare il ventilatore, il suo connettore ed il cablaggio, se necessario sostituirli. Verificare il cablaggio, il sensore ed il modulo BUS, se necessario sostituirli. Controllo esterno TB 1 si è attivato. Controllare la presenza del ponticello 8-9 oppure la presenza del ponticello PR - P0. Verificare la funzionalità della NTC, controllare il suo cablaggio elettrico. Verificare il collegamento elettrico ed il sensore NTC. Verificare la pressione dell’impianto di riscaldamento, controllare il limitatore di temperatura combusti, il limitatore di temperatura scambiatore principale il sensore NTC di mandata, il circolatore, ed il fusibile della scheda elettronica. Per le caldaie provviste di convogliatori all’interno dello scambiatore primario, verificare la presenza dei convogliatori. Verificare la presenza di gas, gli elettrodi di accensione ed ionizzazione ed il relativo cavo di collegamento, controllare le tubazioni di scarico gas combusti. Controllare la stabilità dei contatti elettrici ad innesto del circuito stampato, e dei cavi di accensione. Nel caso, sostituire il circuito stampato. Vedere manuale Junkers «Ricerca guasti e diagnosi anomalie». Controllare lo stato dell’elettrodo di ionizzazione ed il relativo cablaggio. Controllare inoltre che non vi siano tracce di umidità, lungo il cablaggio ed all’interno della centralina di comando Heatronic. Verificare il gruppo del gas. Pulire il sifone di scarico condensa e gli elettrodi. Condotto dei fumi OK? Premere nuovamente il tasto di sblocco. Tab. 23 66 6 720 614 145 (2007/07) Appendice 13.3 Valori di riferimento relativi alle regolazioni gas 13.3.1 Valori di riferimento per potenza riscaldamento/acqua calda sanitaria per ZSB 14... 13.3.2 Valori di riferimento per potenza riscaldamento/acqua calda sanitaria per ZSB 22... G20 (Natural Gas) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) 7,50 7,30 8,32 8,11 9,86 9,60 11,10 11,39 12,92 12,60 G20 (Natural Gas) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) - Display 33 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 U0 Display 43 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 U0 Display 42 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 U0 6 720 614 145 14,10 15,60 17,11 18,61 20,12 21,63 23,14 24,65 26,16 27,40 14,46 15,99 17,52 19,06 20,59 22,12 23,65 25,19 26,72 28,00 G30 (LPG) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) 10,80 10,50 11,11 11,40 12,91 12,59 14,06 15,54 17,02 18,50 19,98 21,47 22,95 24,44 25,92 27,40 14,42 15,93 17,44 18,95 20,46 21,96 23,47 24,98 26,49 28,00 G31 (LPG) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) 10,80 10,50 11,39 11,69 13,17 12,84 14,29 15,75 17,20 18,65 20,11 21,57 23,03 24,49 25,95 27,40 (2007/07) 14,66 16,14 17,62 19,10 20,59 22,07 23,55 25,03 26,52 28,00 Display 37 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 U0 Display - 7,30 8,09 9,42 10,74 12,07 13,39 14,72 16,04 17,37 18,70 20,03 21,36 22,69 24,00 10,50 50 55 60 65 70 75 80 85 11,04 95 U0 Display - 12,33 13,63 14,92 16,22 17,52 18,82 20,11 21,41 22,71 24,00 10,50 50 55 60 65 70 75 80 85 11,04 95 U0 10,80 11,33 12,66 13,98 15,31 16,64 17,97 19,29 20,62 21,95 23,27 24,60 G31 (LPG) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) - 48 90 12,39 13,74 15,10 16,46 17,81 19,17 20,53 21,89 23,24 24,60 G30 (LPG) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) - 48 90 7,50 8,31 9,67 11,03 12,33 13,63 14,92 16,22 17,52 18,82 20,11 21,41 22,71 24,00 10,80 11,33 12,66 13,98 15,31 16,64 17,97 19,29 20,62 21,95 23,27 24,60 67 Appendice 13.3.3 Valori di riferimento per potenza riscaldamento/acqua calda sanitaria per ZWB 24... Display 43 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 U0 Display - 57 60 65 70 75 80 85 90 95 U0 Display - G20 (Natural Gas) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) 7,30 7,76 8,89 10,03 11,17 12,31 13,45 14,59 15,74 16,88 18,02 19,16 20,30 10,50 11,20 12,34 13,47 14,61 15,75 16,88 18,02 19,16 20,30 56 60 65 70 75 80 85 - 68 10,80 11,50 12,66 13,82 14,99 16,15 17,31 18,47 19,64 20,80 G31 (LPG) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) - 95 U0 10,30 11,47 12,63 13,80 14,97 16,13 17,30 18,47 19,63 20,80 G30 (LPG) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) - - 90 7,50 7,97 9,13 10,50 11,41 12,52 13,63 14,74 15,85 16,96 18,07 19,19 20,30 10,80 11,71 12,85 13,98 15,12 16,25 17,39 18,53 19,66 20,80 13.3.4 Valori di riferimento per potenza riscaldamento/acqua calda sanitaria per ZWB 28... Display 33 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 95 U0 Display - G20 (Natural Gas) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) 3,30 3,40 3,70 3,59 4,43 4,31 5,03 5,17 5,91 5,75 6,47 7,19 7,91 8,64 9,36 10,08 10,81 11,54 12,26 13,00 G30 (LPG) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) - - - 54 55 60 65 70 75 80 85 6,40 90 95 U0 Display - 6,57 7,28 7,99 8,70 9,42 10,13 10,85 11,56 12,28 13,00 5,65 50 55 60 65 70 75 80 85 6,05 95 U0 6,60 6,75 7,47 8,20 8,93 9,66 10,39 11,12 11,84 12,57 13,30 G31 (LPG) - 80/60oC Leistung (kW) Belastung (kW) - 47 90 6,65 7,39 8,13 8,87 9,61 10,34 11,08 11,82 12,56 13,30 6,74 7,44 8,13 8,82 9,52 10,21 10,91 11,60 12,30 13,00 5,80 6,22 6,93 7,64 8,35 9,05 9,76 10,47 11,18 11,88 12,59 13,30 6 720 614 145 (2007/07) Scheda di prima accensione 14 Scheda di prima accensione Cliente/Gestore dell’impianto: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Incollare qui il protocollo di misurazione ............................................ Realizzatore dell’impianto: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ............................................ Tipo di apparecchio: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Data di fabbricazione:. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Data di messa in funzione: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tipo di gas impostato: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Potere calorifico inferiore PCI . . . . . . . . . . . . . kWh/m 3 Impostazione del termoregolatore:. . . . . . . . . . . . . . . . . Scarico gas combusti: sistema concentrico , sistema LAS , camino , sistema sdoppiato Altri componenti dell’impianto: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ................. Interventi eseguiti Controllo idraulica dell’impianto Note:. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Controllo allacciamento elettrico Note: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Controllo regolazione del riscaldamento Note: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Impostazioni effettuate: 1.b Potenza di carico bollitore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . kW 4.dSegnalazione acustica «blocco di sicurezza» . . . . . . . . . . . . attiva /spenta 5.CImpostazione del canale di funzionamento orologio programmatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5.FIntervallo di manutenzione . . . . . . . . attiva /spenta 1.E Modalità funzionamento circolatore . . . . . . . . . . . . . 7.ASpia di funzionamento . . . . . . . . . . .attiva 2.b Temperatura di mandata massima . . . . . . . . . . . °C 7.C Min. Warmwassermenge . . . . . . . . . . . . . . . . . l/min 3.b Blocco ciclo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . sec. 9.ERitardo di accensione alla richiesta di acqua alda sanitaria (ZWB. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . sec. 1.A Potenzialità massima . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . kW 3.C Campo d’intervento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .K Pressione dinamica di allacciamento gas . . . . . . . mbar /spenta Eseguita la misurazione aria comburente e l’analisi di combustione: Eseguito controllo di tenuta lato gas e lato acqua Eseguita verifica di funzionamento Istruito il cliente/conduttore dell’impianto sull’uso dell’apparecchio Consegnata la documentazione dell’apparecchio Data e firma del produttore dell’impianto: 6 720 614 145 (2007/07) 69 Note 70 6 720 614 145 (2007/07) Note 6 720 614 145 (2007/07) 71 Robert Bosch S.p.A. Settore Termotecnica 20149 Milano Via M. A. Colonna 35 Tel.: 02 / 36 96.1 Fax: 02 / 36 96.25 61 WWW.junkers.it