COPIA
COMUNE DI PREDAIA
(Provincia di Trento)
VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 125
DELLA GIUNTA COMUNALE
OGGETTO:
Redazione del Fascicolo Integrato dell'Acquedotto F.I.A. –
Determinazione delle modalità di affidamento del servizio.
Finanziamento della spesa e approvazione lettera d'invito CIG:644305947C.
L'anno DUEMILAQUINDICI, il giorno VENTIDUE del mese di OTTOBRE, alle
ore 18.00, Solita sala delle Adunanze, a seguito di regolare convocazione si è
riunita la Giunta Comunale.
Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori:
Nominativo
FORNO PAOLO
CASARI MIRCO
CHINI ELISA
CHINI LUCA
IACHELINI MARIA
RIZZARDI LORENZO
Presente
Assente
Giustificato
Assente
Ingiustificato
X
X
X
X
X
X
X
ZADRA MASSIMO
Assiste il Segretario Comunale, dott. GIANCARLO PASOLLI.
Accertata la validità dell'adunanza, il Sindaco
presidenza e dichiara aperta la seduta.
PAOLO FORNO, assume la
Invita quindi la Giunta alla trattazione dell'oggetto sopra indicato.
OGGETTO: Redazione del Fascicolo Integrato dell’Acquedotto F.I.A. – Determinazione
delle modalità di affidamento del servizio. Finanziamento della spesa e
approvazione lettera d’invito - CIG:644305947C.
Premesso che:
- Il Piano generale di Utilizzazione delle acque pubbliche approvato con d.P.R. 15/02/2006 e
relative Norme di attuazione, disciplinano le modalità di rinnovo delle concessioni idriche
preesistenti alla data di entrata in vigore del Piano stesso;
- il d.lgs. n. 31/2001 introduce rilevanti novità in materia di tutela della salute pubblica dai rischi
derivanti dal consumo di acque non conformi agli standard di qualità stabiliti dalle norme,
delineando a tale scopo nuove responsabilità e modalità di vigilanza e controllo in capo agli
“Enti Gestori” ed alle Aziende sanitarie;
- la deliberazione della Giunta provinciale n. 2906/2004 detta le disposizioni in merito alle
direttive per il controllo delle acque destinate al consumo umano e la gestione delle non
conformità, in attuazione del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31;
- la deliberazione della Giunta provinciale n. 1111/2012 approva le linee guida per la formazione,
da parte di ogni Comune, in qualità di soggetto titolare del servizio pubblico di acquedotto, del
Fascicolo Integrato di Acquedotto (FIA) relativo al sistema idrico comunale;
Considerato che:
− il nuovo Comune di Predaia si occupa in modo diretto, in economia, dei Servizi idrici di
acquedotto e fognatura relativi agli ex Comuni di Coredo, Tres, Smarano, Vervò e Taio;
− con delibera della Giunta Provinciale nr. 1111 di data 01.06.2012 è stato stabilito il termine del
28 febbraio 2014 per la presentazione del documento da parte dei titolari delle utilizzazioni per
l’alimentazione di acquedotti pubblici o privati, ma di interesse pubblico;
− con deliberazione n. 294 del 28 f ebbraio 2014 la Giunta Provinciale ha differito il termine per la
presentazione del F.I.A. di cu alla precedente delibera della G.P. n. 1111 del 2012 ed ha fissato il
nuovo termine per il giorno 31 dicembre 2014;
− il Comune di Predaia risulta quindi privo di detto fascicolo per gli acquedotti degli ex Comuni
che gestisce in economia.
Il F.I.A. del sistema idrico comunale è lo strumento che permette all’Ente titolare del servizio,
eventualmente per il tramite dell’ente gestore al quale è affidato il servizio stesso, di vigilare in
modo efficace sulle strutture del sistema idrico potabile ed esplicare anche le funzioni di controllo
sulle acque potabili per garantire gli standard di qualità stabiliti dalle norme.
Esso è composto di tre parti:
1. Libretto di Acquedotto (LIA): descrizione del sistema idrico, come base di partenza per il
rispetto di tutti le disposizioni normative;
2. Piano di Autocontrollo (PAC): descrizione del sistema di controllo della qualità dell’acqua
destinata al consumo umano;
3. Piano di Adeguamento (PAU): descrizione degli interventi strutturali e gestionali per adeguare
l’utilizzazione idrica alle disposizioni del Piano Generale di Utilizzazione delle Acque
Pubbliche e del Piano di Tutela delle Acque.
Rilevato che in base alle Linee Guida per la formazione del Fascicolo Integrato di Acquedotto
approvate con la sopra richiamata deliberazione della Giunta provinciale n. 1111 di data
01.06.2012, alla compilazione del F.I.A. provvede un tecnico abilitato sulla base della
documentazione tecnico amministrativa fornita dall’Ente o dal soggetto titolare e tramite
l’acquisizione di elementi conoscitivi necessari mediante l’effettuazione di indagini e rilievi;
Considerata la necessità di affidare l’incarico a un tecnico specializzato nel settore per la redazione
del F.I.A. in quanto i tecnici presenti presso il competente servizio risultano impegnati in altri
compiti;
Con riferimento alle modalità di affidamento del servizio in questione, occorre sottolineare che
l’oggetto del contratto è sostanzialmente una fornitura di servizi ed è pertanto annoverabile nel
contesto delle vigenti norme in materia di appalti pubblici di servizi. Pertanto le prestazioni in
oggetto verranno affidate previo confronto concorrenziale tra almeno tre professionisti ritenuti
idonei con il sistema della trattativa privata, ai sensi dell’art. 21 della Legge provinciale 19 luglio
1990 n. 23 e s.m.. In particolare, come stabilito dall’art. 13, comma 2, della L.P. 23/1990 e s.m.
Relativamente alle modalità di acquisizione e fornitura di beni e servizi, si richiamano anzitutto le
norme in materia che stabiliscono il principio che tali acquisti siano effettuati mediante modalità
elettroniche; in particolare, dispongono in merito:
- l'art. 328 del D.P.R. 5.10.2010 n. 2017 (Regolamento di esecuzione del Codice dei Contratti) e
l'art. 1, comma 450, della legge 27.12.2006 n. 296, nel testo risultante dalle modifiche apportate
in particolare dall'art. 7 comma 2 del DL 7.5.2012 n. 52, dalla legge di conversione 6.7.2012 n.
94 e dall'art. 22, comma 8, lettera b) del D.L. 24/6/2014 n. 90, convertito nella legge 11.8.2014
n. 114, che hanno stabilito il principio secondo cui la P.A. deve fare obbligatoriamente ricorso
al mercato elettronico;
- l'art. 33, comma 3 bis, del D.Lgs. 12.4.2006 n. 163, come introdotto e modificato dall'art. 23,
comma 4, del D.L. 6.12.2011 n. 201 (convertito nella legge 22.12.2011 n. 214), dall'art. 1 del
D.L. 6 luglio 2012 n. 95 (convertito nella legge 7.8. 2012 n. 135) e dall'art. 9, comma 4, del
D.L. 24/472014 n. 66 (convertito nella legge 23.6.2014 n. 89).
Ai sensi delle citate norme, dunque la Pubblica amministrazione è tenuta obbligatoriamente ad
effettuare i propri acquisti (forniture e servizi) mediante procedure telematiche di acquisto (anche
attraverso soggetti aggregatori o convenzioni tra enti), disciplinate in Provincia di Trento dal Capo
IV del Regolamento di esecuzione della L.P. n. 23/1990, approvato con D.P.G.P. 22/5/1991 n. 1040/leg., fatta salva la possibilità di ricorrere alle modalità tradizionali nei casi in cui il prodotto od il
servizio richiesti non siano presenti sul mercato elettronico provinciale (Mepat) o nazionale
(Consip) o non siano acquisibili mediante gli strumenti di e-procurement, quali la piattaforma
telematica provinciale Mercurio.
Dato atto che la categoria merceologica a cui fa riferimento la procedura in oggetto non risulta
presente nè sul mercato elettronico provinciale né su quello nazionale e non risulta acquisibile
mediante gli strumenti e-procurement della piattaforma Mercurio
Vengono rammentate le caratteristiche salienti che delineano il servizio in oggetto:
- oggetto dell’appalto: Rilievo opere di rete e della rete di distribuzione, adeguamento piano di
autocontrollo, Allestimento piano di adeguamento dell’utilizzazione e allestimento del FIA e
pubblicazione sul portale WebGIS;
- importo a base d'appalto: euro 57.000,00- (I.V.A. esclusa),
- modalità di espletamento del servizio: lo studio dovrà essere conforme a quanto previsto dalla
deliberazione della Giunta Provinciale n. 1111 del 01.06.2012 con oggetto: “Approvazione delle
Linee guida per la formazione del Fascicolo integrato di acquedotto che include, per ciascun
ambito di utenza, il Libretto di acquedotto, il Piano di Autocontrollo dell'acqua destinata al
consumo umano e il Piano di adeguamento delle utilizzazioni esistenti alle previsioni in materia
di rinnovi, di cui al Piano generale di Utilizzazione delle acque pubbliche e dal Piano di Tutela
delle acque e all’allegato contenente le linee guida per la formazione del F.I.A.;
- scelta dell’aggiudicatario: l'affidamento avverrà mediante gara telematica, attraverso il Sistema
elettronico e telematico di negoziazione della Provincia Autonoma di Trento “Mercurio” di cui
all’art. 23, comma 6, del D.P.G.P. 22 maggio 1991, n. 10-40/Leg. - criterio di aggiudicazione
dell’appalto: criterio del prezzo più basso, ai sensi dell'art. 82 del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.,
mediante offerta a prezzi unitari
LA GIUNTA COMUNALE
Vista la Legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23 e s.m. che detta disposizioni in materia di attività
contrattuale della Provincia Autonoma di Trento e il relativo Regolamento di attuazione, approvato
con Decreto del Presidente della Giunta provinciale n. 10-40/Leg. in data 22 maggio 1991;
Visto il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e s.m. “Codice dei contratti pubblici relativi a
lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e il relativo
Regolamento di attuazione, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010
n. 207 e s.m.;
Visto il Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma
Trentino-Alto Adige contenute nel D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L;
Acquisiti i pareri favorevoli, espressi sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell’art. 81 del vigente
T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, N. 3/L, dal Segretario Comunale in ordine
alla regolarità tecnico-amministrativa e dal responsabile del servizio finanziario in ordine alla
regolarità contabile, inseriti nel presente atto di cui formano parte integrante e sostanziale;
Acquisita l’attestazione di copertura finanziaria della spesa da parte del responsabile del servizio
finanziario, espressa ai sensi dell’art. 19, comma 1 del T.U.LL.RR. Contabile e finanziario
approvato con D.P.G.R 28.05.1999 N. 4/L;
Accertata in particolare la propria competenza ad assumere il presente atto come specificato nella
Parte generale del P.E.G., Paragrafo 2 (Il sistema delle competenze), in attuazione del combinato
disposto degli articoli 4, comma 1, e 36 del T.U.LL.RR.O.C. (DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L), e
dell’articolo 36 del Testo unico delle leggi regionali sull’ordinamento del personale dei Comuni
della Regione autonoma Trentino-Alto Adige (DPReg. 1 febbraio 2005 n. 2/L);
Ad unanimità di voti favorevoli
DELIBERA
1. di affidare, per quanto meglio espresso in premessa, il servizio di Redazione del Fascicolo
Integrato dell’Acquedotto F.I.A. ad un professionista esterno previo confronto concorrenziale
tra almeno tre ditte ritenute idonee, con il sistema della trattativa privata ai sensi dell’art. 21
della L.P. 23/1990 e s.m. e dell’art. 13 del relativo Regolamento di attuazione;
2. di indicare, ai sensi di quanto stabilito dall’art. 13, comma 2, della Legge provinciale 19 luglio
1990 n. 23 e s.m., le clausole essenziali del contratto che verrà stipulato il professionista così
come segue: - oggetto dell’appalto: Rilievo opere di rete e della rete di distribuzione,
adeguamento piano di autocontrollo, Allestimento piano di adeguamento dell’utilizzazione e
allestimento del FIA e pubblicazione sul portale WebGIS;
- importo a base d'appalto: euro 57.000,00.- (I.V.A. esclusa),
- modalità di espletamento del servizio: lo studio dovrà essere conforme a quanto previsto
dalla deliberazione della Giunta Provinciale n. 1111 del 01.06.2012 con oggetto:
“Approvazione delle Linee guida per la formazione del Fascicolo integrato di acquedotto
che include, per ciascun ambito di utenza, il Libretto di acquedotto, il Piano di
Autocontrollo dell'acqua destinata al consumo umano e il Piano di adeguamento delle
utilizzazioni esistenti alle previsioni in materia di rinnovi, di cui al Piano generale di
Utilizzazione delle acque pubbliche e dal Piano di Tutela delle acque e all’allegato
contenente le linee guida per la formazione del F.I.A.;
- scelta dell’aggiudicatario: l'affidamento avverrà mediante gara telematica, attraverso il
Sistema elettronico e telematico di negoziazione della Provincia Autonoma di Trento
“Mercurio” di cui all’art. 23, comma 6, del D.P.G.P. 22 maggio 1991, n. 10-40/Leg. criterio di aggiudicazione dell’appalto: criterio del prezzo più basso, ai sensi dell'art. 82 del
D. Lgs. n. 163/2006 e s.m., mediante offerta a prezzi unitari.
3. di approvare lo schema della lettera d'invito, il capitolato speciale d’appalto a partecipare al
confronto concorrenziale per l’affidamento del servizio in oggetto, che allegati alla presente
deliberazione ne formano parte integrante ed essenziale;
4. di dare atto che, ai fini e per gli effetti di cui alla Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m., il CIG
assegnato al presente provvedimento è 644305947C.
5. di impegnare e successivamente liquidare a favore dell’Autorità per la vigilanza sui lavori
pubblici l’importo di € 30,00 in ottemperanza all’art. 1 comma 65 e 67 della Legge 23.12.2005
n. 266 ed alla deliberazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici del 05/03/2014
imputando la spesa al cap. 620 – cod. intervento 10.10.207 del bilancio per l’esercizio
finanziario 2015;
6. di impegnare la spesa complessiva pari ad Euro 69.540,00 (IVA inclusa) al capitolo 25490.10
cod. intervento 2090406 del bilancio di previsione corrente;
7. di autorizzare il Segretario comunale con proprio provvedimento alla rideterminazione della
spesa sulla base delle risultanze del confronto concorrenziale;
8. di incaricare il Segretario generale a dar corso alla gara e a tutti i successivi provvedimenti,
compresa l’aggiudicazione finale e la stipula del contratto per scrittura privata;
9. di individuare quale responsabile della gestione del contratto ( per la raccolta dati e
coordinamento operai nella fase di rilievo della rete acquedottistica) il geom. Mariano Larcher.
10. di dichiarare la presente deliberazione, mediante votazione unanime espressa nelle forme di
legge, immediatamente eseguibile, ai sensi del comma 4 dell’art. 79 del T.U.LL.RR.O.C.
approvato con D.P.Reg. dd. 01.02.2005, n. 3/L;
11. di dare evidenza, ai sensi dell’art. 4 della L.P. 30.11.1992 n. 23, che avverso la presente
deliberazione sono ammessi:
• reclamo alla Giunta comunale durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell’art. 52 - comma
13 - della L.R. 04.01.1993, n. 1 come sostituito con l’art. 12 della L.R. 23.10.1998, n. 10;
• ricorso straordinario entro 120 giorni, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 24.11.1971, n. 1199;
• ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni ai sensi dell’art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n.
104.
Data lettura del presente verbale, lo stesso viene approvato e sottoscritto.
IL SINDACO
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to Forno Paolo
F.to dott. Giancarlo Pasolli
RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE
(Art. 79 D.P.Reg. 01.02.2005 nr. 3/L)
Io sottoscritto Segretario Comunale, certifico che copia del presente verbale viene pubblicata
il giorno 26/10/2015 all'Albo informatico ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al
giorno 05/11/2015.
Taio, lì 26/10/2015
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dott. Giancarlo Pasolli
CERTIFICAZIONE ESECUTIVITA'
La presente deliberazione è stata dichiarata, per l'urgenza, ai sensi dell’art. 79 comma 4 del
T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, immediatamente
eseguibile.
IL SEGRETARIO COMUNALE
F.to dott. Giancarlo Pasolli
Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo.
Taio, lì 26/10/2015
IL SEGRETARIO COMUNALE
dott. Giancarlo Pasolli