FEBBRAIO
2011
TEATRO
in arrivo
la melevisione
Manon Lescaut
al Maggio
ARTE
VAGARE
NEL MITO
WHITE, ARTE
D’inverno
MuSICA
MOrgan
AL JAZZATO
LIGABUE
Si fa in TRE
NIGHTLIFE
I locali trendy
della movida
PEOPLE
Fotogallery
inoltre
GRANDI
EVENTI!
UN MESE DI CONCERTI DA NON PERDERE
DA MORGAN a DALLA E DE GREGORI
TUTTOMESE
Pillole
con i principali
appuntamenti
BEST of
SAN VALENTINO
Il giorno degli
innamorati una
cena intima e a
lume di candela
Segnala i tuoi eventi a
[email protected]
5 La melevisione
A teatro
12
Manon Lescaut
AL teatro comunale
dalla e de gregori al verdi
gli amici della musica
l’ultimo harem
a rifredi
6 Testimoni
al teatro studio di scandicci
FOCUS
Novità Per-A More
da Dona Malina
Per festeggiare il San Valentino, la cioccolateria Dona Malina proporrà una nuova linea “Per-A More”, un cioccolatino al latte e uno fondente73% legati tra loro da due ripieni
molto speciali. Per-A, con la sua morbida consistenza, avvolge il palato al primo morso e gli dona tutta la stabilità
di un frutto dal gusto chiaro e familiare. More, pungenti e
divertenti nel loro girotondo di aromi, donano con la loro
polpa un´esplosione di sapori quasi frivoli e sfuggevoli.
Ma questa non è l’unica delizia di questa cioccolateria, che
propone ai suoi clienti le migliori qualità di cacao. Gaia e
Lucia studiano con una passione forse d’altri tempi le mescolanze più accattivanti e gratificanti al palato e il risultato
sono tavolette, praline, soggetti divertenti, piccole sculture,
ricercate confezioni, il tutto con il miglior cioccolato che fa
da protagonista. Gaia e Lucia, due cugine in partenza. Due
vite e due mondi differenti. Dona Malina, un misterioso personaggio vissuto circa cinquecento anni fa, è entrato nelle
loro vite, modificando tutti i loro piani. Così Gaia, violinista
di professione, e Lucia, futura archeologa, si sono appassionate con una velocità disarmante a un mondo a loro del tutto
sconosciuto, inventandosi un nuovo futuro. In questa piccola
boutique, che si trova a Firenze in via Pacinotti 38r, oltre alle
delizie di cioccolato si possono trovare pregiati tè, vini dolci
da degustazione e aceto balsamico tradizionale di Modena,
grazie al quale sono nate le meravigliose praline al mosto
cotto Dona Malina. Chiuso lunedì mattina.
Info: 055.5520478.
ligabue
quasi acustico tour
la XXX stagione
DELL’ORT
13
morgan voce e piano
il mese della pergola
il sound di arbore
le bugie con le gambe
lunghe al verdi
L’orchestra di piazza
Vittorio e il suo flauto
magico
7 i poeti siciliani
all’antella
andrea agresti
sbarca al cestello
14
best of SAN VALENTINO
16
i love yab
notti e divertimento
la scuola delle mogli
al dante di campi
9 Vagare nel mito
fusi e staccioli
a pontassieve
I LOCALI Più cool
18
i signori della notte
20
vintage selection N. 17
max margheri
presenta expo italy 2011
PIETRO ANNIGONI
a palazzo medici riccardi
IL TESCHIO DI DIAMANTI DI HIRST
10 il sigillo di adriano
lungoungiorno
21
einstein storia di una
famiglia
22
tutti in pista
con danzainfiera
24
tuttomese
filippo dobrilla
11 white, arte d’inverno
i ghirlandaio in mostra
È IN ARRIVO
La Melevisione
Grande appuntamento dedicato ai più piccoli al Saschall
D
opo una serie di grandi successi, la Melevisione approda finalmente a Firenze al Saschall,
unica tappa della Toscana. L’appuntamento è il 6 febbraio (ore
16.30) al Teatro Saschall con “Il mistero
delle fiabe rubate” un esilarante prodotto
capace di incantare grandi e piccini.
Febbraio al Teatro di Rifredi
Un fitto programma, a febbraio, per il teatro di Rifredi. Dal 3
al 20 (feriali ore 21, domenica 16.30, lunedì 7 e 14 riposo),
“L’ultimo harem” testo e regia di Angelo Savelli, con Serra
Yilmaz, Valentina Chico e Riccardo Naldini. Accomodato
intorno alla scena, seduto su tappeti e cuscini, il pubblico
assiste allo spettacolo immerso in un’atmosfera sensuale di
profumi, vapori, musiche che provengono da paesi lontani,
per poi essere catapultato in una contemporaneità ricca
d’ironia e d’inquietanti rimandi al passato. Il 22 (ore 21) “Mia
Dea” di Dario D’Amato con Valentina Chico. In scena, una
madre, in carcere, il giorno prima del compleanno di sua
figlia. Lo spettacolo “Duel” previsto dal 24 al 27 febbraio è
stato rinviato.
Info: 055.4220361, www.toscanateatro.it.
La Melevisone, storica fiction
per bambini di Raitre nata nel 1999, esce
così dalla tv e celebra tanti anni di successi con un nuovo grande spettacolo. Un’impresa teatrale dal sapore pratese vista la
triade che la caratterizza: Lorenzo Brachetti, l’amato Milo Cotogno protagonista
della Melevisione, attore nato e formatosi
artisticamente a Prato; Premiere Produzioni produttrice del tour, nota agenzia
pratese e Jean Paul Carradori, eccellente
light designer, anch’esso di nascita pratese, distintosi per le sue fortunate collaborazioni nel teatro lirico e con il maestro
Luciano Pavarotti.
La Melevisione a teatro è scritta dagli stessi autori del programma tv
(Bruno Tognolini, Janna Carioli, Lorenza
Cingoli, Martina Forti, Lucia Franchitti, Luisa Mattia,
Venceslao Cembalo) è diretta dallo stesso regista (Paolo Severini) ed ha come protagonisti i medesimi attori
Lorenzo Branchetti (Milo Cotogno), Guido Ruffa (Lupo
Lucio), Zahira Berrezouga (Strega Varana), Riccardo Forte (Vermio Malgozzo) e Paola D’Arienzo (Fata Lina). “Il
Mistero delle Fiabe Rubate”, prodotto su licenza RaiTrade, è la nuova appassionante storia che vede gli abitanti
del Fantabosco coinvolti in missione speciale a “Città
Laggiù” in veste di “salva fiabe”: dal Fantabosco sono
infatti misteriosamente scomparsi alcuni oggetti magici
delle fiabe e Milo Cotogno, insieme a Fata Lina, si mette
sulle tracce dei misteriosi malfattori che li hanno rubati.
Lo spettacolo è pensato per bambini dai 4 agli 8 anni,
ma anche per gli adulti.
Info: www.melevisioneintour.it.
Manon Lescaut al Maggio
Grandi appuntamenti al Teatro Comunale. Il 18, 22, 24 e 26 febbraio (ore 20.30) e il 20 (ore 15.30) andrà in scena “Manon Lescaut”, opera in quattro atti, con le musiche di Giacomo Puccini,
la direzione di Bruno Bartoletti e la regia di Olivier Tambosi. Il
19 (ore 15.30 e 20.30) e il 23 febbraio al Teatro Goldoni ecco “La
serva padrona” intermezzo buffo, con musica di Giovanni Battista Pergolesi, libretto di Gennaro Antonio Federico. La direzione
è affidata a Massimiliano Caldi, con la regia di Curro Carreres.
Per i concerti, il 4 febbraio (ore 20.30), Juraj Valcuha dirigerà
l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con musiche di Anton
Webern, Franz Joseph Haydn e Richard Strauss. Grande muisica
anche il 25 febbraio (ore 20.30) con Orchestra e Coro del Maggio,
direzione di Oleg Caetani. Sul palco il mezzosoprano Ingeborg
Danz, il tenore Maximilian Schmitt e il baritono Stephan Loges .
Info: www.maggiofiorentino.it.
I viaggi di Gulliver al Corsini
L’11 febbraio (ore 21), il Teatro Corsini di Barberino di Mugello presenta “I Viaggi di Gulliver”, spettacolo per burattini
e attore senza limiti di età. Testo e regia di Riccardo Rombi
ed Enrico Spinelli, che ne sono anche interpreti. Nei viaggi
di Gulliver l’esistenza del protagonista si trasforma in una
farsa in cui gli elementi del comico scaturiscono dalla sua
continua “inadeguatezza”, rappresentante, suo malgrado, di
tutto il genere umano. Insieme sul palco i burattini di legno e
un attore in carne e ossa.
Info: 055.331449, www.catalyst.it.
In nome del popolo italiano
Il cartellone di febbraio del teatro Manzoni di Calenzano
propone due spettacoli. Il primo è il 5 (ore 21.15), con “In
nome del Popolo Italiano”, di Matteo Bacchini, con Daniele
Bonaiuti e Silvia Frasson. Un testo che mette in luce un forte
razzismo e una personalissima concezione di Italia. Dal 24 al
27 alla stessa ora, va in scena “C’è del marcio in Danimarca”,
ipotesi su “Amleto”, ovvero riscritture dalla celebre opera di
Shakespeare. Regia di Stefano Massini, con gli allievi della
CalenzanoTeatroFormAzione e della Scuola Nazionale di
Scrittura Teatrale.
Info: www.teatrodelledonne.com.
testimoni
al teatro di Scandicci
I Krypton si aggiudicano il bando di gestione del teatro
studio e lanciano in grande la nuova stagione
del linguaggio. Il 9 febbraio appuntamento invece con “Play to…” di e con
Luisa Cortesi.
W
itnesses, Testimoni. È il
titolo del nuovo cartellone del Teatro Studio
di Scandicci. Il primo
che la compagnia Krypton affronta da gestore del teatro. Il
programma di questa stagione, realizzato con il sostegno di Scandicci Cultura e della Regione Toscana, e con la
direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio, si snoda lungo tre direttrici parallele: la rassegna in serale di teatro e
Reduci dal Premio Ubu 2010
assegnato a Francesca Mazza come
migliore attrice per lo spettacolo “O-Z
West”, felice ritorno a Scandicci l’11 e
il 12 febbraio per i Fanny & Alexander.
West è l’estremo dei punti cardinali
della storia del Mago di Oz. Il pubblico
viene imprigionato insieme a Dorothy
da una strana forma di incantesimo,
una trappola del linguaggio capace di
sospendere la possibilità di scegliere.
La protagonista, seduta a un tavolino, scarpette rosse e il volto di Judy
Garland sulla maglietta, esegue una
partitura gestuale e verbale da diva
ultraterrena. Il 18 e 20 febbraio il sipario si alzerà su “Il ponte di pietra”
dei Krypton.
danza, la sezione “I linguaggi dell’Arte”
e un calendario dedicato all’infanzia. A
febbraio sono previsti tre appuntamenti, tutti alle 21.15. Il 4 e 5 è la volta
dell’Accademia degli Artefatti con “My
arm” di Tim Crouch, uno dei più graffianti autori british che Fabrizio Arcuri
affronta con coerenza e lucidità. Attraverso la storia di un trentenne e del
suo braccio volutamente reso inattivo,
la compagnia approfondisce l’indagine
sui meccanismi della comunicazione e
Per il teatro di recente gene-
razione, il 25 e 26 febbraio Madeleine
di Muta Imago, compagnia giovanissima con uno stile già ben riconoscibile, insignita di un premio Ubu nel
2009. Madeleine, che ha debuttato a
Roma Europa Festival, è la storia di
un’attesa, di un lento avvistamento.
Tantissimi anche gli appuntamenti
del calendario ragazzi.
Info: 055. 7591591,
055.2345443.
Alla Pergola
l’imbarazzo della scelta
Un fitto calendario di spettacoli al teatro della Pergola. Dal
1° al 6 febbraio ecco Luigi De Filippo con l’Avaro di Moliere. Uno spettacolo divertente nella sua originale ed umoristica ambientazione napoletana. Dall’8 al 13 febbraio sarà
la volta de “La Bottega del Caffè” di Carlo Goldoni per la
regia di Giuseppe Emiliani. “Un ispettore in casa Birling”
è in programma dal 15 al 20, con Paolo Ferrari e Andrea
Giordana per la regia di Giancarlo Sepe. Un inizio folgorante per una commedia a carattere giallo, piena di suspense.
Chiude febbraio, dal 22 al 27, il Don Chisciotte di Franco
Branciaroli, che sarà impegnato nel doppio ruolo di Don
Chisciotte e Sancho Pancia, cui darà, imitandole, le voci di
Vittorio Gassman e Carmelo Bene. Gli spettacoli si tengono
dal martedì al sabato alle 20.45, la domenica alle 15.45.
Info: www.teatrodellapergola.com.
Il cartellone del Verdi
Il 1° febbraio apre il calendario mensile del teatro Verdi la passione argentina: Pasiones Company metterà in scena “Divino Tango”, con Adrian
Aragon ed Erica Boaglio. Dal 9 al 20 febbraio invece, arriva Flashdance, ispirato al fim culto degli anni ’80. Il musical racconta la storia di
Alex, una ragazza forte ed emancipata nata, suo malgrado, dalla parte
sbagliata della strada che cerca di realizzare i propri sogni motivata dalla
grande passione per la danza. Dal 24 al 27 febbraio invece andrà in scena
“Le bugie con le gambe lunghe” di Eduardo de Filippo, regia di Luca De
Filippo. Una commedia sul tema della verità e della menzogna, in cui la
vena amara scorre in sottofondo alla comicità.
Info: 055.212320, [email protected]
I poeti siciliani
all’Antella
Un febbraio alla grande con tanti spettacoli interessanti
D
ue gli appuntamenti di febbraio al comunale dell’Antella. Si comincia il 5 (ore
21) con “Poeti siciliani del
‘900”, portato in scena da
Luigi Lo Cascio. Oltre ai versi di Quasimodo e Bufalino, si accennerà alle
composizioni di autori noti più come
saggisti o romanzieri, alla produzione
in versi di Pirandello, fino ai contributi più recenti della lirica composta da
autori siciliani.
Lo spettacolo è con Elena Ghiaurov, per la regia
di Luca Ronconi. La storia è ambientata in un collegio
femminile, in Svizzera, dove la protagonista (in scena
Elena Ghiaurov) vive dall’età di otto anni. Il racconto
della donna, quasi un diario intimo, apre le porte su
un mondo in bilico tra idillio e prigionia, che possiamo
chiamare un’“arcadia della malattia”, per usare le parole
della scrittrice.
Il primo appuntamento di
febbraio al teatro di Cestello
è fissato per il 10 (ore 21)
con il concerto di Claudia
Bombardella “La danza
delle dita” con Silvio Trotta.
Un’esplorazione in differenti
ambiti musicali e culturali
prevalentemente nella tradizione mediterranea condotta
da due musicisti virtuosi ed
eclettici. Si prosegue il 12 e
13 con “Firenze/Trespiano
e Viceversa” per la regia di
Giuseppe Troilo. Il 16 e 17
(ore 16) c’è la rassegna di
cinema con la presenza, nel primo caso dei Fratelli Taviani, il 17 di
Maurizio Scaparro. Il 18,19, 20 (venerdì e sabato alle 21, domenica alle
16,30) sarà la volta de “Il Visitatore” per la regia di Fiorella Sciaretta. La chiusura al Cestello è all’insegna della comicità, il 25, 26 e 27
febbraio andrà in scena “Iena ridens” con Andrea Agresti, che è anche
autore insieme a Walter Santillo. Uno spettacolo in progress, attento
alla realtà che ci circonda.
Info: 055.294609, www.teatrocestello.it.
La scuola delle mogli
L’orizzonte che unisce queste
voci, in ogni caso singolari e d’autonoma ispirazione, è l’attitudine (forse
del tutto connaturata all’insularità
particolare dei siciliani) a riservare lo
spazio del canto a ciò che nella vita è
contrasto.
Altro spettacolo il 12 febbraio, sempre alle ore 21 con “I Beati
Anni del Castigo”, presentato qui per la prima volta a
livello regionale e messo in scena dal Piccolo Teatro di
Milano, in collaborazione con Santa Cristina centro teatrale.
Al Cestello
Ma ecco arrivare Frédérique, una nuova allieva,
severa, perfetta, misteriosa, che sembra aver già vissuto
tutte le esperienza della vita. La protagonista si sente
attratta dalla nuova arrivata, dal suo aspetto quieto e
insieme minaccioso. E qui, la minaccia, poco a poco, si
scopre, e si approda a una “terra di nessuno”, un luogo
ibrido e segreto che si colloca tra la perfezione e la follia.
Fra lo sconcerto, l’attrazione e il timore, lo spettatore
è guidato in una sorta di giardino dei saperi femminili, fatto di fiori che sbocciano nelle stagioni della vita,
attraverso esperienze giovanili goffe e talvolta crudeli.
Info: 055.621894, www.archetipoac.it.
Il 18 e 19 febbraio al teatro Dante di Campi Bisenzio, andrà in scena
“La scuola delle mogli” con Valter Malosti (che cura anche la regia),
Mariano Pirrello, Valentina Virando, Giulia Cotugno, Marco Imparato,
Fausto Caroli e Gianluca Gambino. Uno spettacolo che ruota attorno a
un’idea fissa: le corna. Sabato 19 alle ore 18, incontro con gli artisti
della compagnia. Sempre al Dante, torna la II edizione della Rassegna
Andrea Cambi. Si parte con Bobo Rondelli, in concerto il 24 febbraio
(ore 21), in uno spettacolo a metà strada tra il concerto il cabaret e il
teatro. Per la rassegna di musical, venerdì 11 e sabato 12 febbraio (ore
21) “Tribute, the greatest show in the world” liberamente ispirato al
film “Tenacious D – The Pick of Destiny”.
Info: 055.8940864, www.teatrodante.it.
Il febbraio delle Laudi
Febbraio, alle Laudi, comincia il 5 e 6 con “Rumori fuori scena” per la
regia di Maurizio Canovaro. Il 12 e 13 si prosegue con “Il colpo della
strega”, con Pippo Santonastaso. Una commedia degli equivoci, davvero divertente. Teatro impegnato invece il 19 e 20 febbraio, con “Lo
zoo di vetro” di Tennessee Williams. Il mese si conclude il 26 e 27 con
“L’Ospite”, regia di Monica Menchi. Gli spettacoli si tengono alle 21 il
sabato e alle 17 la domenica. Info: 055.572831.
ARTE
Vagare
nel mito
Danilo Fusi e Paolo Staccioli in mostra a Pontassieve
È
ospitata nella Sala delle Colonne del Comune
di Pontassieve la mostra “Vagare nel mito” degli artisti Danilo Fusi e Paolo Staccioli. Curata
da Andrea Mello, sarà visitabile gratuitamente
fino al 27 febbraio. La mostra ospita due personaggi di grande spessore, entrambi artisti di fama: uno
nel campo della pittura, l’altro della ceramica. For the Love of God
“For the Love of God”, il teschio tempestato di diamanti opera
dell’artista inglese Damien Hirst è visibile a Palazzo Vecchio fino al 1°
maggio 2011. L’evento, promosso dal Comune di Firenze, assessorato
alla cultura, e dai musei civici fiorentini, è stato ideato da Memoria
srl, curato da Francesco Bonami e organizzato da Arthemisia Group.
“For the Love of God” è un calco di platino di un teschio umano in
scala reale tempestato di 8.601 diamanti, per un totale di 1.106,18
carati. Sulla fronte è incastonato un grande diamante rosa a forma di
goccia, noto come “la stella del teschio”. I denti sono stati ricavati da
un cranio vero del Settecento acquistato da Hirst a Londra. Orari: tutti
i giorni 9-24, il giovedì 9-14. Info: www.comune.firenze.it.
Turan e il Mistero Etrusco
Prosegue fino al 6 febbraio la mostra Amalia Ciardi Duprè a Fiesole
che propone nel cuore dell’antica città etrusca un singolare “pantheon” di terrecotte dipinte. “Turan e il Mistero Etrusco di Amalia
Ciardi Duprè” è il titolo della mostra, curata da Maria Grazia Tonioni,
ospitata nella Sala Costantini del Museo Civico Archeologico di Fiesole. Orario: tutti i giorni dalle 10 alle 14. Chiuso il martedì.
Info: www.comune.fiesole.fi.it.
Danilo Fusi presenta un biglietto da visita e un
curriculum con oltre cinquanta mostre personali in Italia
e all’estero. Pittore e intellettuale, unisce nelle sue opere una grande conoscenza e un originale tratto pittorico
che richiama molte correnti dell’arte contemporanea. È
forse proprio nella sua grande conoscenza dell’universo
dell’arte che si trova la sua grandezza. Ed è questo che
dà a questo artista a tutto tondo, un grande spessore
culturale. In questa mostra, Fusi presenta in particolare alcuni ritratti del quotidiano e del mito “come il volto
della Marilyn”. Paolo Staccioli, invece, racconta con le sue
creazioni un appassionante mondo nel quale la ceramica
prende forma, con colori e figure che uniscono classicità, disegno onirico e architettura, armonizzate da una
sapiente ricerca artistica che fa emergere grande talento
e una tecnica in continuo rinnovamento. Una scultura
artistica sorretta da una grande tecnica rende Staccioli
uno dei massimi artefici della ceramica, rendendo ogni
suo pezzo un’eccezionale opera d’arte.
In mostra, i visitatori potranno apprezzare il tocco inconfondibile di Staccioli nelle sue figure di guerrieri
e grandi personaggi in ceramica e in bronzo. L’ingresso
alla mostra è gratuito. Orari di apertura: martedì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 16 alle 19; mercoledìvenerdì 9.30 -12.30. Lunedì chiuso.
Info: 055.8360343,
[email protected].
Expo
Italy 2011
Fa tappa anche a Firenze il tour del fotografo di moda Max Margheri
dal titolo “Expo Italy 2011”. Margheri ha esperienza nell’ambito del
mondo della moda sia in Italia, principalmente Milano e Firenze, che
all’estero (Chicago e Londra). Il progetto prevede di portare i suoi
scatti in tutto lo stivale, grazie alla collaborazione di un forte team.
Il primo evento si è appena concluso a Prato al Caffe21. A Firenze,
dal 19 febbraio, la mostra farà tappa nel locale Colle Bereto, per poi
toccare Montecatini, Arezzo, Bologna, Milano e Roma.
Info: www.maxmargheri.com.
Pietro Annigoni
Nel centenario della nascita di Pietro Annigoni, la Provincia
di Firenze ha voluto partecipare alle celebrazioni del grande
maestro, accogliendo la proposta dell’associazione culturale
“LiberArte”. L’appuntamento è dal 22 febbraio al 12 aprile, al
Museo Mediceo e Limonaia, a Palazzo Medici Riccardi. Il visitatore avrà qui la possibilità di scoprire i percorsi che hanno
caratterizzato l’intera produzione artistica di Annigoni: non
solo autoritratti e ritratti, ma anche dipinti che si collocano tra
il Verismo e la Metafisica, paesaggi e vedute. Il tutto grazie
alla signora Rossella Segreto Annigoni, moglie del maestro,
che ha messo a disposizione gran parte delle opere. Curatrice
della mostra e del catalogo è la professoressa Anita Valentini.
L’ingresso è compreso nel biglietto di Palazzo Medici. Orario:
feriali e festivi 9-19 (mercoledì chiuso).
Attimi Fondamentali
Il sigillo
di Adriano
A Palazzo Medici Riccardi la grande scultura
in marmo di Carrara di Antonio Lo Pinto
amato dal grande imperatore Adriano che divenne, a ragione, simbolo
dell’impegno della politica e del governo nella valorizzazione dell’arte e
della cultura nella società. Una scultura, questa, che ricorda una storia
lontana, un tempo in cui la cultura e
l’arte occupavano uno spazio centrale nella rappresentazione della civiltà
dell’uomo.
L’opera fa parte di un progetto
che punta a riassumere i momenti più
significativi della storia della scultura italiana attraverso rivisitazioni (da
ricordare il precedente “L’Anello di
Canova” del 2008 presentato al National Arts Club di New York) e che
suggerisce un ritorno alle origini della
scultura con un occhio critico e disincantato.
Significativa la scelta di Lo
P
rosegue fino al 18 febbraio, a Palazzo Medici Riccardi, l’esposizione dell’opera scultorea “Il sigillo di Adriano” dell’artista Antonio Lo Pinto. “Il
sigillo di Adriano” è stato realizzato in marmo
statuario di Carrara e in bronzo pulimentato. Ha
le forme di un grande anello di foggia Chevalier di bronzo
lucidato e ha incastonata, alla maniera di un cammeo,
l’effige scolpita in forte rilievo di Antinoo, il giovinetto
Pinto di scolpire, quasi a tutto tondo,
l’effige di Antinoo, opera romana che
ha reso eterno e assunto ad ideale il
concetto di bellezza nell’arte.
Antonio Lo Pinto, nato nel 1956 a Catania, si è
trasferito dopo pochi mesi con la famiglia a Firenze. Dal
1983 insegna Educazione Visiva e Disegno Professionale all’Istituto d’Arte di Firenze. L’ingresso alla mostra è
compreso nel biglietto di Palazzo Medici. Orario: feriali e
festivi 9-19 (chiuso il mercoledì). La biglietteria chiude
alle 18.30. Info: www.provincia.fi.it.
Prosegue fino al 19 febbraio al Museo Marino Marini di piazza
San Pancrazio, a Firenze, “Attimi fondamentali”. Il tempo è il fulcro
generatore della ricerca di Riccardo Benassi e viene sviluppato
dall’artista attraverso soluzioni sonore, architettoniche e linguistiche. Piero Frassinelli componente di Superstudio, impersona
la “coscienza antropologica” del gruppo di architetti radicali
composto da Adolfo Natalini, Cristiano Toraldo di Francia, Roberto
Magris, Gian Piero Frassinelli, Alessandro Magris, Alessandro Poli.
Info: 055.219432, www.museomarinomarini.it.
Nell’ordine del discorso
Va avanti fino al 19 febbraio l’esposizione “Nell’ordine del discorso”. Una mostra anomala, almeno per quanto riguarda i ruoli ed i
rapporti, con l’artista Chiara Camoni e con Chris Sharp, critico e
curatore indipendente. Il loro confronto coinvolge anche un altro artista, Luca Bertolo, e che dà origine a un dialogo incentrato sul tema
del rapporto tra artista e curatore.
Info: 055.219432, www.museomarinomarini.it.
Filippo Dobrilla
Prosegue fino al 27 marzo, nella Sala delle Eroine del Comune di Pontassieve, la mostra “Filippo Dobrilla, uno
scultore fiorentino sul Monte Giovi”. Dobrilla è un artista
che lega la classicità dei soggetti con una sua visione di
modernità, vissuta nel suo “regno”, sulle pendici di Monte Giovi. La sue opere evidenziano spontaneità e freschezza su modelli di ispirazione classica. La mostra è supportata da un catalogo con testi critici di Pierfrancesco Listri,
Midori Sewake e Noriyuki Kai.
Orario: da lunedì a venerdì 8-13.30, martedì e giovedì anche 15.15-17.45, sabato 8.30-12.30. Ingresso gratuito.
Info: 055.8360344-343, www.comune.pontassieve.fi.it.
White
Arte d’inverno
Fino al 12 marzo una grande mostra dedicata
ai paesaggi invernali delle Dolomiti
Indemoniato!
Nel foyer del teatro Puccini è visibile, fino al 12 febbraio, la
mostra “Indemoniato!” con i fumetti e le strisce satiriche di
Stefano Disegni. Scrittore, occasionalmente armonicista blues,
autore televisivo e disegnatore, Disegni ha pubblicato libri
per Mondadori, Feltrinelli, Einaudi e Baldini e Castoldi.
Ha collaborato con varie testate giornalistiche, da Cuore (di
cui è stato anche direttore nel 1998) a Ciak, dal Guerin Sportivo a Linus. Oggi le sue strisce a fumetti animano le pagine di
giornali come il Corriere della Sera (dove tutte le settimane
pubblica la rubrica Telescherno) e Il Fatto Quotidiano. Orario
15.30-19 dal lunedì al sabato. Ingresso libero.
Info: www.teatropuccini.it.
I Ghirlandaio
C
on White, fotografie di Stefano Amantini, si è
inaugurato il 13 gennaio il programma espositivo 2011 di Tehys Gallery, Fine Art Photography a
Firenze (via Maggio 58 r, a Firenze). White è un
progetto di Stefano Amantini che nasce nell’inverno del 2009, parallelamente alla nomina di queste
montagne a patrimonio dell’Unesco, e che sarà completato entro la fine di questo inverno.
La serie attualmente conta circa quaranta immagini
ma l’obiettivo è incrementarla ancora, fino ad arrivare a
una selezione di cinquanta scatti, che saranno poi raccolti in un volume. White è dedicato ai paesaggi invernali
delle Dolomiti, alla fobia del bianco che le fitte nevicate
comunicano, alla forza e alla fragilità, due concetti apparentemente in antitesi, che al tempo stesso questi paesaggi trasmettono. Come spiega Paolo Paci nell’introduzione alla mostra “la forza è quella delle vette innevate,
delle grandi masse di neve che avvolgono i crinali…
Ma basta un piccolo segno, un paletto nella nebbia, un traliccio che sormonta la valle, per mostrare la
grande fragilità del paesaggio. L’industria turistica ha
addomesticato la montagna e l’ha riempita di artifici:
strade, impianti, rifugi e una folla chiassosa.
Piccoli abeti carichi di neve, piccoli larici spogli. Piccoli sciatori, come figure di cartone sul candido lenzuolo.
Piccole teleferiche ritagliate nel cielo livido. E pareti di
roccia forse gigantesche, incrostate di bianco, rivelate da
squarci nella nebbia.
Queste sono le Dolomiti total white interpretate
da Stefano Amantini. Visione onirica e insieme lucida
analisi della montagna postmoderna: mondo immacolato
e playground per adulti”. Una mostra da non perdere per
chi ama la montagna o semplicemente la fotografia. Orario: dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 19.
Info: 055.2286064, 055.2286057,
www.tethysgallery.com.
Il Ghirlandaio, sempre declinato al singolare, è in realtà il
nome collettivo della dinastia di artisti-imprenditori che, dalla
seconda metà del Quattrocento, dominò la scena del Rinascimento fiorentino. Questo clan così longevo e prolifico è
protagonista della prima mostra dedicata alla famiglia nel suo
complesso, che abbraccia l’intero territorio in cui i Ghirlandaio vissero e prosperarono. Fino al 1° maggio 2011, l’evento
tocca Palazzo Medici Riccardi a Firenze, il Castello dell’Acciaiolo a Scandicci, oltre a una serie di itinerari nelle due città
e nei comuni limitrofi, fra decine di tavole, pale e affreschi,
attraverso musei grandi e piccoli, palazzi e chiese, ville e
abbazie. Per lo più opere a tema religioso, ma anche ritratti e
figure che documentano la Firenze dell’epoca.
Info: www.ghirlandaio.it.
Vinum Nostrum
Reperti originali, sculture, affreschi e mosaici accompagnati da
apparati multimediali e video raccontano la millenaria storia
della vite e del vino e la rilevante influenza esercitata sulla
cultura degli antichi. L’esposizione, aperta fino al 15 maggio,
intitolata “Vinum Nostrum”, è allestita al Museo degli Argenti di
Palazzo Pitti. Info: www.unannoadarte.it.
Ligabue
quasi acustico
Tre tappe, a Firenze, per il tour teatri 2011
al Saschall, il 6 febbraio al
Teatro Verdi e il 7 febbraio
al Teatro della Pergola.
In scaletta, oltre ai
brani di “Arrivederci, Mostro!”, grandi classici del
repertorio, proposti con
arrangiamenti inediti. Per
questo tour teatrale non
sono stati previsti schermi,
per concentrare l’attenzione sulla musica. La scenografia è essenziale ma suggestiva e le luci disegnano
atmosfere diverse per ogni
brano. Insomma, ancora
una volta Ligabue propone
un tour caratterizzato da
un’idea originale.
L
igabue approda nei teatri e, a Firenze, si fa in tre.
Il grande successo di pubblico e di critica ottenuto
dai concerti negli stadi e nei palasport e dall’album
multiplatino “Arrivederci, Mostro!” (Warner Music),
ha portato Ligabue alla decisione di proporre ai
suoi fan un tour teatrale, il “Ligabue, Quasi Acustico - Tour
Teatri 2011”.
In programma, un totale di 28 concerti nei principali teatri di 20 città, con la particolarità che a Firenze,
Milano, Roma, Torino e Napoli, si terranno più concerti ma
in teatri diversi della stessa città. Le tappe fiorentine di
questo evento sono tre, in rapida successione: il 5 febbraio
I biglietti per il
“Ligabue, Quasi Acustico Tour Teatri 2011” sono in
vendita su www.ticketone.
it e, in previsione delle numerose richieste, Riservarossa e F&P Group in collaborazione con TicketOne, in via del tutto eccezionale,
hanno deciso di utilizzare una modalità particolare di
vendita.
Tutti i titoli d’ingresso saranno infatti
venduti on line e saranno nominativi. Un modo per
tutelare il consumatore finale e combattere il fenomeno del “secondary ticket market”, ovvero la ri-vendita
dei biglietti. In questo modo, l’acquirente dovrà fornire il nome, cognome e la data di nascita del titolare
del biglietto già al momento dell’acquisto. E il titolo di
ingresso non potrà essere ceduto o trasferito a terzi.
Info: www.ligabue.com.
Distrattamente... Carone
Sabato 26 febbraio (ore 21.00) al Saschall una serata in compagnia
del giovane cantautore Pierdavide Carone, autore dell’ultimo brano
vincitore di Sanremo, “Per tutte le volte che”. Al Saschall porta in
tour i brani del suo nuovo album “Distrattamente”, dieci pezzi sempre in sottile bilico tra ironia e romanticismo, con un amore per i
paradossi linguistici ben presente fin dal titolo dell’album, preso in
prestito dal brano di apertura. Info: www.bitconcerti.it.
Dalla e De Gregori al Verdi
Lucio Dalla e Francesco De Gregori tornano a Firenze. Dopo
il Duemiladieci Work in Progress Tour che ha fatto registrare
il tutto esaurito nelle maggiori città italiane, i due mostri sacri
della musica d’autore italiana riprendono il loro tour invernale, dopo la sessione di dicembre, partendo proprio da Firenze.
Sarà il Teatro Verdi ad ospitare il 2 e 3 febbraio (ore 20.45) il
loro spettacolo musicale, con le scenografie di Mimmo Paladino, grandi classici e alcuni brani inediti composti negli ultimi
mesi. Info: www.bitconcerti.it,
www.teatroverdionline.it.
Gli Amici della Musica
Al Teatro della Pergola un febbraio ricco di appuntamenti imperdibili con gli Amici della Musica. Si inizia sabato 5 febbraio
(ore 16) con il debutto a Firenze del pianista russo Alexei Volodin, vincitore nel 2003 del Concorso “Géza Anda” di Zurigo. Il
12 (ore 16) e 13 febbraio (ore 21) doppio appuntamento con il
violinista Kolja Blacher, considerato uno dei migliori musicisti del momento; l’eclettico Turtle Island Quartet sarà invece
protagonista il 20 (ore 21). Sabato 26 (ore 16) ecco il talentuoso violoncellista Gautier Capuçon, accompagnato dal pianista
Jerome Ducros. Conclude la rassegna il concerto di domenica
27 febbraio (ore 21), con il Quartetto Kuss.
Info: www.amicimusica.fi.it.
La XXX stagione
concertistica dell’Ort
Mercoledì 23 febbraio (ore 21) la Fondazione Orchestra
della Toscana ospita l’Orchestra da Camera di Mantova.
L’Orchestra, simile all’Ort sia per formazione che per
repertorio, collabora con direttori e solisti di caratura
internazionale. Diretta dal maestro Carlo Fabiano, l’Orchestra si presenterà al Verdi di Firenze con la violinista Viktoria Mullova, interprete dei concerti mozartiani
K.216 e K.218. In programma anche le Deux marches et
un intermède per orchestra da camera di Poulenc e il Divertissement di Ibert.
Info: www.orchestradellatoscana.it
Morgan
voce e piano
Il cantautore in concerto al Jazzato di Impruneta
S
abato 5 e domenica 6 febbraio (ore 22.30) la rassegna Jazzato al San Paolo
della Croce (via Collelamole, 20 a Bottai, Impruneta)
apre le porte a uno degli artisti
più innovativi e discussi della scena musicale italiana. Morgan, alias
Marco Castoldi, presenta il suo “Piano solo”, un concerto dai toni minimali e intimisti: sulla scena solo un
pianoforte e la voce dell’artista che,
imprevedibile e innovativo qual è,
ad ogni esibizione tira fuori dal cilindro uno spettacolo diverso. Un
repertorio versatile che può contare su una serie di brani sconfinata,
che spazia da sue creazioni come
“Altrove” e “La Sera”, la discussa
canzone che non è salita sul palco
dell’ultimo festival di Sanremo, passando per i suoni dei Bluvertigo e
arrivando fino alle reinterpretazioni
dei grandi nomi della musica italiana e straniera.
Se l’imprevedibilità e
l’unicità di Morgan non bastassero
a fare del concerto un evento fuori
dall’ordinario, il cantautore milanese ha aggiunto un terzo componente agli elementi del concerto: insieme alla voce e al piano utilizzerà
l’IPad, strumento che ha imparato
a dominare e mettere al servizio
della sua musica. L’organizzazione
dell’evento permette di partecipare
ad una cena più concerto con inizio alle 20.30, oppure di assistere al
solo concerto (ore 22.30).
Roberto Cacciapaglia
Giovedì 10 febbraio (ore 21) segna il ritorno di Roberto
Cacciapaglia al Teatro Puccini con il suo nuovo album “Ten
directions - Il lancio del pensiero”. Ten Directions (Dieci
direzioni) è un termine che nella cosmogonia orientale significa “in tutte le direzioni, in tutto lo spazio”. Dodici composizioni di intensa carica emotiva confermano l’infinita capacità
di raccontare attraverso la musica di questo eclettico artista.
Info:www.bitconcerti.it.
Fra gli altri eventi del mese:
venerdì 4 febbraio concerto dei London Underground; l’11 Balkan Damar; il 18 “Quando parla Gaber” con
canzoni e Monologhi del Signor G;
il 19 torna la voce calda e profonda
di Andrea Mirò; il 25 Stefania Scarinzi & Friends. Il 13 febbraio (ore
17), teatro per ragazzi con “Il cielo
Il sound di Arbore
Il Teatro Verdi apre le porte al poliedrico Renzo Arbore. Il grande
artista, insieme alla sua orchestra di quindici musicisti, tutti grandi
solisti del proprio strumento (chitarre, mandolini, fisarmonica, pianoforte, tamburi, tamburelli e voci) porta, in Italia e nel mondo, la poesia della Canzone Napoletana Classica. L’appuntamento è per venerdì
4 febbraio (ore 20.45) con un concerto dalle sonorità partenopee ma
anche rock, blues, country, reggae e sudamericane.
Info: www.teatroverdionline.it.
di Laura”; mentre sabato 26 l’associazione SottoTeatro presenterà “La
Signorina Papillon”, per la regia di
Orvelio Scotti sul testo originale
di Stefano Benni. Anche in questo
caso doppia formula, cena e spettacolo (ore 20.30) o solo spettacolo
(ore 22.30).
Info: www.jazzato.com.
L’orchestra di piazza Vittorio
e il suo Flauto Magico
Appuntamento da non perdere, venerdì 4 febbraio (ore
21.15) al Saschall di Firenze con “Il flauto magico secondo
l’Orchestra di piazza Vittorio”. Riletta, smontata, reinventata in sei lingue e a ritmo di jazz, rap, mambo, pop,
l’opera di Mozart segue un percorso simile a quello delle
favole, tramandate in forma orale e modificate dal passaparola. Così la musica si è allontanata dall’originale, mentre gli arrangiamenti di Mario Tronco e Leandro Piccioni
esaltano le potenzialità dell’Orchestra con il suo bagaglio
interculturale. Un Flauto contemporaneo, ambientato in
una moderna società multirazziale, con personaggi che
cantano in wolof, spagnolo, arabo, tedesco.... Grandi artisti sul palco, con Petra Magoni che interpreta “La Regina
della Notte”. Sorprendenti le scenografie di Lino Fiorito e i
costumi disegnati da Ortensia De Francesco.
Info: 055.240397, www.eventimusicpool.it.
BEST of
SAN VALENTINO
un viaggio
nel gusto
per il giorno
degli innamorati
Antico Spedale del Bigallo
Sosta del Rossellino
La Pentolaccia
Agriturismo il Boscone
Trattoria di Sor Paolo
La Martellina
La trattoria di Sor Paolo, nel verde cuore del
Chianti, in via Cassia per Firenze, a due passi da
San Casciano val di Pesa, è il posto ideale per chi
ama i sapori di una volta. Il locale riapre venerdì
11 febbraio e per il giorno di San Valentino propone la “Bisteccata degl’Innamorati”, una romantica cena a lume di candela. Nel menù poker di
cuori di polenta, “Topini fatti n’casa col Lingotto
di Corzano”, bistecca alla fiorentina e molto altro,
con abbinamento di vini. Il 14 febbraio ci sarà
anche il menù alla carta.
Info: 055.828402, www.trattoriadisorpaolo.it.
Ambiente intimo ed elegante al ristorante “La
Martellina”, in via di Pancole 1 a Greve in Chianti,
a dieci minuti da Firenze. Le specialità vanno dalla
cacciagione alla sbriciolona, dal coniglio ai salumi
prodotti tutti nella zona, dalle salsiccie di cinghiale alle polpette rifatte al pomodoro, dal baccalà
alla fiorentina alle ficattole con lo squacquerone.
Impeccabile la bistecca fiorentina. Ottima la carta
dei vini. Lunedì 14 febbraio menù per tutti gli
innamorati. Aperto tutte le sere e per i giorni
festivi anche a pranzo.
Info: 055.858348.
Boccon Divino
Conte Mascetti
Hosteria di Mosciano
Lo scenario delle colline fiorentine sarà lo sfondo di
una serata romantica all’Antico Spedale del Bigallo
a Bagno a Ripoli, in via Bigallo e Apparita 14, dove la
magia del passato si fonderà con la brezza dell’amore. Per San Valentino, il Sestiere Castellare organizza
qui una cena-spettacolo.
Un tuffo nell’Amor Cortese del 1300, assaporando
pietanze prelibate, speziate e ricercate, sulle dolci
note dell’arpa. Costo 55 euro a persona; noleggio
abito (facoltativo) 20 euro.
Info: www.sanvalentinomedievale.it.
Nella magica atmosfera del salone delle feste,
l’Agriturismo “Il Boscone”, in strada di Poppiano
a Barberino Val D’Elsa, organizza per lunedì 14
febbraio (a partire dalle ore 21) “la romantica cena
degli innamorati”, con sottofondo musicale dal vivo
del duo “Jazz e Latin Love Song”. Menù afrodisiaco
a base di pesce. Tra le specialità zuppetta di cozze
afrodisiache piccante, caserecce agli asparagi e
polpa di granchio e, fra i dessert, il dolce dell’amore. È richiesta la prenotazione. A febbraio, per i più
piccoli verranno organizzate tante iniziative per il
Carnevale. Info: 055.8078009.
Per la festa degli innamorati il Boccon Divino propone sia il menù alla carta che un menù a base di pesce
pensato per l’occasione. Il ristorante si trova nel
cuore del Chianti Rufina, in via Cafaggiolo 10 (località
Le Palaie), immerso nello scenario della campagna
toscana. La cucina propone piatti di pesce, dalla vera
catalana di crostacei alle seppie con riso nero, fino
ai pici con pecorino. Ogni piatto è curato nei minimi
particolari, cucinato con estro e passione, oltre ad
essere presentato con grande cura per i dettagli.
Chiuso il martedì a pranzo.
Info: 055.8311279.
A Settignano esiste un ristorante dove poter gustare
i grandi vini italiani a bicchiere accompagnati dai
formaggi francesi di Pier Androuet: 161 qualità di
formaggi, serviti con miele e pepe, aceto balsamico
di Modena, miele al tartufo, marmellata di peperoni
(di produzione propria) e altre prelibatezze. È la Sosta del Rossellino, in via del Rossellino 2r. Le materie
prime sono di altissima qualità e spesso originali,
con un menù che cambia in base alle stagioni. Per il
14 febbraio l’enoteca-ristorante propone un menù
per gli innamorati. Chiuso la domenica.
Info: www.rossellino.com.
Il ristorante Conte Mascetti ricorda un po’ il tipico
bistrot francese, intimo, accogliente, quindi ideale per
trascorrere la serata più romantica dell’anno. Per il
giorno di San Valentino propone un menù a tema per
gli innamorati. Al Conte Mascetti, che si trova a Firenze
in Corso Italia 35, si gusta una cucina che reinterpreta
i piatti classici della tradizione toscana, con ingredienti di prima scelta e personale discreto e competente.
Tra le specialità ribollita, bistecca fiorentina, ma anche
tartara di tonno e paccheri con bottarga. Il ristorante è
sempre aperto, a pranzo e cena.
Info: 055.2776336.
La pizzeria trattoria “La Pentolaccia”, a Borgo San
Lorenzo, accoglierà i suoi clienti il giorno di San
Valentino con la possibilità di scegliere le gustose
specialità nel menù alla carta. La cucina è quella
propria della tradizione toscana, con pasta fatta
in casa, ma anche specialità preparate con pesce
rigorosamente fresco.
La Pentolaccia è noto per l’ottima pizza cotta nel
forno a legna. Il locale è stato da poco completamente rinnovato e offre un ambiente accogliente.
Sempre aperto, sia a pranzo che a cena.
Info: 055.8490717.
Si potranno gustare per San Valentino, a prezzo fisso, le specialità dell’Hosteria di Mosciano,
proposte in un menù a tema per la festa dedicata
all’amore. La serata del 14 febbraio verrà, inoltre,
animata con musica dal vivo. Il ristorante si trova
a Scandicci, in via di Mosciano 76, e si caratterizza
per la cucina toscana, con piatti ben presentati.
I dolci e la pasta fresca vengono fatti in casa, la
carne preparata alla griglia su carboni di legna.
Ottimo rapporto qualità prezzo.
Info: 055.768801,
www.hosteriadimosciano.it.
Cantina Barbagianni
In via sant’Egidio 13 r, alla Cantina Barbagianni, un’accogliente sala d’ingresso e due cantine dal fascino
medievale permettono di riscoprire una Firenze senza
tempo. Il 14 febbraio, menù degustazione a 80 euro a
coppia (vini esclusi), con piatti distinti per lei e per lui
e un comune dessert: mousse al cioccolato piccante
con granella di pistacchi e salsa al rum. Per lei, ad
esempio, filetto di maiale in crosta di papavero con
mostarda di mele piccante; per lui, spiedino di carne
alla paprica dolce con carciofi alla mentuccia e salsa
al curry. Si potrà mangiare anche alla carta.
Info: www.cantinabarbagianni.it.
Vineria Ristorante Gastone
Al ristorante Gastone, in via Palmieri a Firenze,
un’idea originale per la festa degli innamorati. Lunedì 14 il locale ospiterà uno degli incontri del corso
di cucina (7, 14, 21 e 28 febbraio). Il 14 (ore 20) si
cucineranno, tra le altre ricette: gnocchetti pistacchio
e orata, baccalà avvolto nel prosciutto, pera caramellata su crema inglese. Il locale sarà interamente dedicato all’evento e a fine lezione si mangeranno i piatti
cucinati. Ogni partecipante potrà portare un ospite
con un piccolo contributo. Il corso è adatto anche a
chi sa già cucinare bene. Chiuso la domenica.
Info: 055.2638763, www.gastonefirenze.it.
Osteria del Milione
L’Osteria del Milione, a Firenze in via di Giogoli, offre
un panorama mozzafiato. L’atmosfera è familiare, con
candele e luci soffuse. Nel menù misto del Norcino,
gli ottimi affettati della fattoria Magnani, i formaggi di
Corzano e Paterno con confetture fatte in casa e coccoli
prosciutto e stracchino. Da assaggiare i tortelli di patate
alla mugellana al sugo d’anatra, le tagliatelle al coniglio.
La pasta è fatta in casa. Tra i secondi, l’agnello scottadito
e la vera fiorentina. Dolci di produzione propria. Per San
Valentino menù alla carta. Aperto ogni sera, a pranzo
dal venerdì alla domenica. Chiuso il lunedì.
Info: 055.2047922, www.osteriadelmilione.it.
Trey
In via Saffi a Firenze (zona stadio), si trova il Trey,
ristorante con luce soffusa e ambiente intimo.
Per lunedì 14 febbraio il menù sarà alla carta con
possibilità di scegliere un dolce a forma di cuore.
La cucina del Trey è prevalentemente a base di
pesce, ma anche la carne è ottima. Tra le specialità,
spaghetti alle vongole, paccheri napoletani al ragù
di crostacei, orecchiette integrali con seppioline e
calamari, frittura di mare con verdure in tempura,
bocconcini di tonno al sesamo; ottimo anche il baccalà alla livornese. Chiuso la domenica.
Info: 055572201
Gilda Bistrot
Gilda Bistrot di Firenze è ristorante, enoteca, bistrot,
caffè, bar e sala da tè. Il menù del locale, situato in
piazza Ghiberti, propone specialità di pesce, cucina
toscana e francese, oltre a un’ottima selezione di
dolci fatti in casa. Vasta scelta di vini tipici, quali
Chianti Classico, Brunello, vini altoatesini, friulani, piemontesi, francesi e del sud Italia, spumanti,
champagne e passiti. La cucina di alto livello di
Gilda offre anche ottimi piatti di pasta fatta in casa.
Menù alla carta classico per San Valentino.
Chiuso la domenica.
Info: 055.2343885, www.gildafirenze.com.
Girasol
Ristorante, pizzeria e cocktail bar, il Girasol di via
del Romito a Firenze, è ideale per ospitare feste di
compleanno, eventi particolari e cene aziendali. È
famoso per i taglieri della casa, le pizze preparate fino
a tarda notte e i secondi a base di carne argentina.
Non mancano cocktail, birre di qualità e una completa
scelta di rhum dal mondo. Per San Valentino, una serata all’insegna dell’amore, con cena alla carta, lume di
candela e la dolce musica di dj Max. Mercoledì serata
latina, venerdì e sabato, dopo cena, musica ‘70, ‘80, ‘90
e animazione.
Info: www.girasol.it.
I love Yab
Ospiti nazionali e internazionali nel locale fiorentino
per tante serate all’insegna del divertimento
L
o Yab, locale storico ma sempre trendy di Firenze, in via Sassetti, propone per tutta la settimana
numerosi appuntamenti. Ogni lunedì si trasforma
in un club tra i più cool, dando a chi entra la
sensazione di non essere a Firenze ma in un locale
newyorkese, con un pubblico cosmopolita. Il programma
del lunedì è Yab Smoove: tanta musica hip hop e R’n’B,
dj resident Master Freeze. Il mercoledì “The Queen of the
university night”, notte tutta dedicata agli universitari,
non solo fiorentini ma provenienti anche da Pisa e Siena.
Ingresso omaggio per tutti gli studenti entro le 0.30. Il
giovedì dello Yab è “I love Yab”: uno dei giovedì più belli d’Italia, punto di riferimento per gli amanti della vita
notturna sin da quando è stato inventato, nei primi anni
’80. Una serata amata dai vip che in questi anni hanno
frequentato il locale (come Carlo Conti, Roberto Farnesi,
Martina Stella) e dai personaggi del mondo sportivo che
fanno tappa qui fin dai tempi di Batistuta.
Il giovedì in consolle c’è il dj Stefano Carpi, con
Marco Bertani e voice Miss Giulia, oltre a dj guest del panorama nazionale a rotazione. Sempre il giovedì, possibilità di cena a 25 euro a persona. Il venerdì lo Yab è “Club
snob”: pubblico più giovane del giovedì, ma comunque
esclusivo, musica happy e house di Gianluca Ghezzi e Fabio Excited. Il sabato ecco “Super”, la serata più giovane
dello Yab, dj Stefano Carpi e vocalist Sandro Scardia da
Milano Marittima. Tutte le settimane serate a tema, con
allestimento del locale oppure con dj guest internazionali,
come Martin Solveig e Kenny Carpenter.
Tutte le settimane, lo Yab è frequentato ol-
tre che dai giocatori di calcio delle squadre locali anche
da quelli di basket delle squadre italiane più importanti,
tutti appassionati della musica Black. Per il mese di feb-
Grande appuntamento al Tenax di Firenze di via Pratese, domenica 20
febbraio, con Fatboy Slim. Apertura alle ore 20, prevendita presso il
circuito box office: www.boxol.it. Per il resto, il venerdì del Tenax è
“One – uno che fa la differenza”. Anche questo mese prosegue inoltre
la video-cena musicale, curata dallo storico dj fiorentino Enrico Tagliaferri. Le scelte musicali sono affidate ai dj Gabriele Franci e Giancarlo
Ducceschi, affiancati da guest nazionali e internazionali. Infine, le
voci che fanno la differenza, Vanessa Jay e Samuele Sbrighi. Il sabato
è Nobody’s Perfect: il 5 febbraio Alex Neri, resident del celebre “Sabato
del Tenax”, il 12 febbraio sarà la volta di Cassy (Catherin Britton), una
delle dj più richieste della scena elettronica berlinese, il 19 febbraio
Tbc, il 26 Visionquest.
Info: 393.9204279, www.tenax.org.
Colle Bereto
braio, a sorpresa, un importante guest degli Stati Uniti. Il
locale controlla rigorosamente l’età degli ospiti per evitare
che vengano serviti alcolici ai minori di 18 anni. Chiuso il
martedì e la domenica.
Info: 055.215160, www.yab.it.
Rifrullo
L’aperitivo e le serate al Rifrullo di
Firenze, in via San Niccolò 55/R, sono
sempre una garanzia di divertimento e
qualità. Il locale accoglie i suoi clienti
anche nel nuovo giardino esterno,
coperto e riscaldato, oltre alle sale
interne dalla calda atmosfera. Il Rifrullo
Fatboy Slim al Tenax
è anche ristorante con due diversi menù:
per il pranzo una scelta più light e per la
cena un menù più raffinato ma sempre
caratterizzato dalla cucina toscana. A fine
febbraio il locale ha in programma una
serata a tema per festeggiare il Carnevale.
Info: 055.2342621, www.ilrifrullo.com.
Il Colle Bereto di piazza Strozzi, a Firenze, è uno dei locali più cool delle notti
fiorentine, ideale per un pranzo veloce o anche per un aperitivo con il sottofondo musicale di selezioni lounge. È nato anche il primo cd musicale “Colle
Bereto Cafè”, in collaborazione con Campari, con musiche selezionate da dj
Marco Laschi e da Francesco Giusti. La compilation, che può essere acquistata
oltre che nei negozi di dischi anche presso il locale, contiene due cd audio
caratterizzati da sonorità lounge e da ritmi più incalzanti house.
Info: 055.283156.
Jazz Club
Continua l’appuntamento fiorentino con la musica Jazz in via Nuova de’ Caccini. Al “Jazz club” di Firenze, per il mese di febbraio, tantissimi gli eventi. Fra
questi: sabato 5 ospite d’eccezione il Colijn Buis Italian 4et; mercoledì 9 e 23
New York University Session; venerdì 11 Daniele Malvisi Trio; sabato 12 Zeende
Double Quartet, band di ben dieci elementi che, con la passione dei mitici
Blues Brothers e la grinta dei leggendari The Commitments, offre uno spettacolo curato sotto tutti i punti di vista. Sabato 26 Cosimo Boni si esibirà con
un trio di consolidata esperienza. Apertura ore 21, inizio concerti ore 22.15,
ingresso riservato ai soci. Chiuso la domenica.
Info: 055.2479700, 335.6146115, www.jazzclubfirenze.com.
Kitch 2 live
Il Kitch 2 di Firenze, in via San Gallo, per febbraio ha in programma il
lunedì “Jazz & Selz”, con alcuni dei maggiori talenti della scena jazz
contemporanea. “Rock Station” invece il sabato, dedicato a gruppi
emergenti e tributi. Due giovedì al mese si tiene “Ladies collage”, con
rivisitazioni retrò di musica e atmosfera; due mercoledì al mese serata
con il poeta Alberto Presutti che crea poesie estemporanee dedicate
ai clienti. Queste iniziative sono a ingresso gratuito, con inizio alle
ore 22. Il Kitsch 2 è sempre aperto, dalle 18 alle 3, con i suoi aperitivi
e cene di qualità, vasta scelta di antipasti, primi e secondi (carne,
pesce), contorni e ottimi menù vegetariani; inoltre birre da tutto il
mondo, cocktail analcolici e centrifughe di frutta e verdura.
Info: 328.9039289
Rooms Club
Ritorna anche per questo nuovo anno il venerdì del Rooms Club. Il locale, in via della
Fornace 9, ospita venerdì 4 febbraio Luca
di Venere, guest dj Alexia from Supperclub
(Amsterdam)/18. Venerdì 11 e 25 febbraio
Riccardo Black out. Ingresso esclusivamente
riservato ai soci. Si consiglia di recarsi presto al Club.
Info e prenotazioni tavoli: 3387507562,
3387583858.
Otel Varieté
A Firenze in via Generale Dalla Chiesa 9, l’Otel Varietè è un must della
nightlife. Fino al 6 marzo, il locale ha attiva una promozione per le
“Amiche Donne” con ingresso omaggio fino alle ore 1. Fra le altre promozioni attive: se si è in quindici, il menù completo a prezzo fisso costa
solo 35 euro; se si festeggia un compleanno almeno in otto amici, il
festeggiato non paga la cena. Il locale propone fino al 18 marzo anche
una nuova mostra di “Osservatorio delle Arti”, dal titolo “Continuità del
cuore” di Fausta Dossi. Aperto dal venerdì alla domenica.
Info: 055.650791, www.otelvariete.com.
Oibò
L’Oibò di Firenze offre ai suoi clienti colazioni, pranzi veloci, ottimi
aperitivi e dopo cena, con un servizio impeccabile. Il locale si trova
nel centro storico di Firenze, in via dei Benci 53, e propone ogni giovedì una serata divertente, nel segno della buona musica, con shottini
in provetta offerti dallo staff e cameriere-infermiere, in perfetto stile
Kill Bill. Dalle 20, ricco aperitivo per tutti i gusti e, dalle 22, The Party: in consolle dott. house Alex Cappelli. Il venerdì e il sabato all’Oibò
viene proposto aperitivo con dj set. Chiuso il lunedì.
Info: 055.2638611.
Cavalli Club
La nuova domenica house di Firenze si chiama “Jack” ed è al Cavalli Club,
in piazza del Carmine 7. Il locale propone per i suoi clienti un aperitivo
con buffet, dalle ore 20, accompagnato da musica house. Diversi dj si
alternano in consolle, con la miglior retro house music. Possibilità di
cenare al ristorante, al piano superiore, su prenotazione, con una scelta
che spazia tra terra e mare.
Info e prenotazioni tavoli: 338.7507562, 338.7583858.
Slowly
Il nuovo venerdì con aperitivo multietnico
fusion a base di Sushi e Thai è allo Slowly di
Firenze. Il locale di via Porta Rossa, realizzato
con un sapiente gioco nuovo-antico, tra luci
avveniristiche e candele che si mescolano,
propone a partire dalle 19.30 il venerdì Play
the night before the night! Dj set Andrew
Cherino e Samuele Manetti.
Info: 338.7507562, 338.758385.
Porfirio Rubirosa
Il Porfirio Rubirosa, a Firenze in viale Strozzi, propone dalle 19 in poi un
ricco buffet etnico disposto sul bancone bar, cucina mediterranea e ottimi cocktail preparati da barman esperti. Il locale è anche il posto ideale
dove cenare con ottimo sushi e sashimi, tanta musica e una calda atmosfera. Ogni sabato drink, musica, sushi e un buffet etnico. Dopo cena,
american bar fino a tarda sera. Domenica chiuso. Info: 055.490965.
Tepidarium
Dal mercoledì alla domenica il
Tepidarium, presso il Giardino
dell’Orticoltura, propone un aperitivo
a partire dalle 19. Un posto magico e
una favolosa location, in via Vittorio
Emanuele (Zona Parterre/via Bolognese).
Un paradiso dei sensi fatto di grazia e
di colori, che affascina tutti. Ingresso
10 euro con food & drink inclusi. Per
fissare una festa o un evento al Tepidarium
338.7507562, 328.8865138. Per visualizzare il
programma completo: www.tepidarium.it.
Stony pub
The Stony Pub di Rosano propone, a febbraio,
tra i tanti eventi, sabato 5 (ore 22) Antonio
Zirilli & The Blastwaves e sabato 26 (ore 22)
l’esibizione degli MGRB, un nuovo promettente gruppo che esegue composizioni originali
con testi in italiano e presenta il debut album Crazy John, in uscita il mese prossimo.
Venerdì 11 concerto di Cris Pinzauti, sabato
12 di Alifobia, venerdì 18 Life in Technicolor
e venerdì 25 NanAcustica, un piccolo viaggio
attraverso il rock e il jazz, con un po’ di blues
e qualche tocco di pop italiano.
Info: 055.698191, www.stonypub.it.
PEOPLE
www.startupfirenze.com
I SIGNORI
della NOTTE
DUDE PARTY @ PHARMACY OIBò
ROOMS CLUB - JOE RIVETTO PARTY
photos © gabriel preda
JACK @ CAVALLI CLUB
PLAY @ SLOWLY
TEPIDARIUM
photos © gabriel preda
Vintage
Selection n. 17
Abbigliamento & accessori alla Stazione Leopolda
F
ino a domenica 30 gennaio alla Stazione Leopolda si svolgerà la 17esima edizione di Vintage Selection, una delle mostre-mercato più autorevoli
e prestigiose in Italia e in Europa per la moda e
l’oggettistica vintage di qualità.
Sono cinquanta i protagonisti dell’esposizione
che non è solo rivolta ad appassionati e collezionisti, ma
anche a fashion designer, creativi degli uffici stile delle
grandi aziende internazionali di moda e a chiunque sia in
cerca di un’idea originale. Questa 17esima edizione della manifestazione, organizzata da Stazione Leopolda srl,
tratta la cultura contemporanea del vintage nei suoi diversi aspetti e nella sua trasversalità, attraverso un ricco
programma di iniziative: dalla mostra dedicata agli archivi storici, a conferenze e workshop sul tema del vintage
come testimone privilegiato dei decenni passati e fattore
di creatività contemporanea.
Remake è poi la sezione speciale dell’evento dedicata alle collezioni delle aziende che realizzano vintage
customizzato. La musica accompagnerà i visitatori nel
percorso tra i vari stand, con una selezione curata dalla radio partner della manifestazione, Radio Italia Anni
‘60. Inoltre, tutti i giorni, durante l’happy hour, dalle
ore 17 alle 20, sarà possibile richiedere al “Juke Box
vivente” di riascoltare vecchi brani su vinile.
E ancora, allo Spazio Alcatraz, foto set esclusivi
dove indossare abiti e accessori vintage e farsi scattare una foto dal fotografo ufficiale della manifestazione.
Dalle 18 alle 20 Very Happy Hour nel Bar Vintage dello
Spazio Alcatraz, con le proposte eno-gastronomiche di
Convivium. Vintage Selection si svolge dalle 10 alle 20.
Ingresso 5 euro. Coupon riduzione ingresso disponibile
su www.stazione-leopolda.com.
Info: 055.212622; www.vintageselection.eu.
Un seminario per il cinema
Si svolgerà presso il Teatro dell’Affratellamento di Firenze nei giorni di
sabato 12 e domenica 13 febbraio (dalle 14.30 alle 19.30) il “Seminario
di Recitazione Cinematografica” condotto dall’attrice Premio David di
Donatello, Barbara Enrichi. Il corso di alta formazione professionale, a
numero chiuso, è rivolto sia a professionisti che a principianti. I partecipanti re-interpreteranno scene tratte da film che verranno riprese
con la telecamera, in modo da poter essere riviste subito in video per
migliorare la recitazione e i movimenti. Un seminario pratico, dunque,
per esplorare la propria passione artistica e confrontarsi con gli aspetti
concreti del mestiere dell’attore sul set cinematografico. Per i residenti nel Quartiere 3 Galluzzo Gavinana verrà effettuato uno sconto del
10%. Info: [email protected]
1910, fuga dalla Capponcina
La mostra “1910 Fuga dalla Capponcina. D’Annunzio fra Firenze e
la Francia”, organizzata dall’assessorato alla Cultura della Provincia di Firenze, resterà aperta fino al 13 febbraio al Museo Mediceo
di Palazzo Medici Riccardi (via Cavour 1). Una narrazione fatta di
pitture, sculture, fotografie, oggetti, carteggi e pubblicazioni, che
fa rivivere al visitatore le atmosfere irripetibili di quell’ambiente e
di quel momento storico. Orario: 10-18, chiusa il mercoledì.
Info: www.provincia.fi.it.
Lungoungiorno, arte artigiana
Artigianato d’eccellenza al Sam, lo spazio arti e mestieri in via
Giano della Bella 20/1, in sei giornate in cui protagonisti saranno
i maestri di bottega, con una particolare attenzione all’arte
della moda. “Lungoungiorno” è il nome scelto per questi eventi.
Domani, sabato 29 gennaio, dalle 10.30 alle 19.30, si svolgerà il
primo appuntamento all’insegna della tradizione e dei saperi
“in via d’estinzione”. L’idea è della Fondazione di Firenze per
l’Artigianato Artistico che ha individuato nel corso dell’anno sei
giornate per far rivivere la magia degli antichi mestieri. Per un
giorno intero dunque, sarà possibile vedere da vicino i maestri
artigiani all’opera, per imparare con i laboratori, parlare di artigianato con i suoi protagonisti, leggere e consultare libri e cataloghi sull’arte, l’artigianato e il design, per trascorrere un po’ di
tempo in un luogo unico, per bere, mangiare e stare insieme, ma
anche per acquistare prodotti di qualità. Si replicherà sabato 26
febbraio e sabato 26 marzo.
Info: 055.2322269, www.fondazioneartigianato.it.
Oltre il corpo, l’uomo
Prosegue fino al 12 febbraio la mostra “Oltre il corpo, l’uomo”.
Nello spazio espositivo dell’Osservatorio dei Saperi e delle Arti
(Largo Brambilla 3) è esposta la collezione storica di cere del Dipartimento di Anatomia patologica. Realizzate da artisti fiorentini
tra il XVIII e il XIX secolo per i cattedratici dell’allora Imperiale
e Reale Arcispedale di Santa Maria Nuova, le cere riproducono
fedelmente le conseguenze di patologie molto antiche e spesso
ancora attuali. Un interessante mix fra scienza e arte. Orario: dal
lunedì al venerdì 10-17, sabato 10-13. Ingresso libero.
Info: www.unifi.it.
Einstein
storia di una famiglia
Lettere, video, testimonianze e frammenti di vita
a Palazzo Medici Riccardi
F
ino al 19 febbraio la Provincia di Firenze, in collaborazione con l’Istituto
storico della Resistenza, ricostruisce
i frammenti ancora incompleti della
drammatica vicenda che coinvolse la
famiglia Einstein, sterminata per il cognome
che portava e per il furore razzista e antiebraico.
Kataklò in love machine
Sarà “Love Machine”, dal 3 al 5 febbraio (ore 21), lo spettacolo
che apre il mese al Puccini. Ideato e diretto da Giulia Staccioli è
dedicato alla grande figura di Leonardo da Vinci. La programmazione prosegue il 10 febbraio (ore 21) ma al Saschall, con uno
spettacolo sulla natura e sui pericoli che la minacciano: “L’Arca:
arte circense, musica danza e multimedialità”. Tornando al teatro, il 18 e 19 febbraio (ore 21) sarà in scena l’Odissea di Mario
Perrotta, che analizza il poema epico con nuove interpretazioni.
Il 20 (ore 17) e 21 febbraio (ore 21.30) ecco Nando e Maila in
“Sconcerto d’amore”. Chiude il mese, il 25 e 26 febbraio, Claudio Santamaria in “La notte poco prima nella foresta” (ore 21).
Info: 055.362067.
L’eccidio, che avvenne nei pressi di
Rignano sull’Arno nell’estate del 1944, viene
raccontato nelle sale dell’Ex Istituto della Resistenza, in Palazzo Medici Riccardi.
L’esposizione comprende ottanta
quadri e dei testi che raccontano la storia della bambina che durante la guerra e il fascismo,
fu testimone e unica sopravvissuta di quella
tragedia: Lorenza Mazzetti. Inoltre, una ricca
documentazione sul soggiorno in Toscana di
Robert Einstein e di sua sorella Maia (residente a Sesto Fiorentino dai primi anni Venti),
della famiglia Mazzetti-Einstein.
Oblatedintorni
Ci sarà
anche una piccola rassegna
video nella quale sarà proiettato il film “Il
Cielo Cade”, interpretato da Isabella Rossellini per la regia dei Fratelli Andrea e Antonio
Frazzi, tratto dall’omonimo libro di Lorenza
Mazzetti, Premio Viareggio “Opera prima” nel
1962. L’autrice parteciperà a incontri e convegni.
La tragedia della famiglia Einstein (il massacro di una madre e due figlie ed il conseguente suicidio
del marito e padre) rimane una delle macchie più atroci
nell’infame sequela di crimini consumati dai nazifascisti
sul suolo italiano. Ad alimentarla, oltre alla follia del fa-
natismo antisemita, l’odio inestinguibile che Hitler aveva
per Albert Einstein. Per quello scienziato ebreo, universalmente riconosciuto come una delle più grandi menti
della storia dell’umanità, divenuto simbolo sempre più
venerato dell’opposizione al nazismo, all’antisemitismo e
al bellicismo. Orario 9-13 e 15-17, dal lunedì al venerdì.
Info: www.provincia.fi.it.
For Life Festival
da Firenze ad Arezzo
Morpheus Music e Virtale stanno organizzando la prima edizione di
un festival dedicato alla solidarietà e ai giovani. L’evento, concepito a Firenze, è programmato per il 5 e 6 marzo al Centro Affari e
Congressi di Arezzo. La manifestazione si chiama “For Life Festival”
e punta a svilupparsi in molte città. L’iniziativa è tutta incentrata sulla solidarietà e, a tale scopo, una parte del biglietto verrà
devoluta a favore della ricerca di Telethon. “Morpheus Music” è
un’agenzia di promozione musicale, fondata dal chitarrista Alberto
Angeletti della storica band Morpheus. Al festival ci saranno stand
diversi: tatuaggi, birra, moto, auto e molto altro. Le due serate
avranno un’impronta musicale con esibizioni da fine pomeriggio.
A chiudere la manifestazione, sabato 5, l’esibizione dei Virtale.
Presentazioni di libri, laboratori e molto altro ancora, nel rinnovato Complesso delle Oblate. A “La Colombaria”, è prevista
oggi, venerdì 28 gennaio (ore 17), una conferenza in cui Elena
Giannarelli e Lorella Pellis presenteranno il libro “Donne di
Pietra”. Venerdì 11 febbraio (ore 17) sarà la volta di Paolo Luzzi
con “Intorno alle origini del Giardino dei Semplici di Firenze”;
il 25 (ore 17) Elena Giannarelli con “Quei fiorentini che pochi
conoscono: da un antico gladiatore al venditore di pere cotte”.
Laboratori per bambini il 12 (ore 16) e 26 febbraio (ore 10). Al
Museo e Istituto Fiorentino di Preistoria, l’8 febbraio (ore 17),
conferenza su “Un’opera, una storia. Le pitture neolitiche della
Grotta dei Cervi di Porto Badisco”; il 12 (ore 10), visita guidata
gratuita alla mostra “Prima di Firenze, sul primo popolamento
umano del territorio fiorentino”; per i bambini laboratorio di
tessitura gratuito su prenotazione.
Info: www.oblatedintorni.it.
Wannadance ai Gigli
“Wannadance?” la scatenata trasmissione amata dai teenager,
sul canale tv Boing, arriva al centro commerciale “I Gigli” di
Campi Bisenzio. Ogni sabato, dal 29 gennaio al 12 marzo, in
Corte Tonda, su un palco appositamente attrezzato, i bambini potranno esibirsi a ritmi sfrenati di hip hop, rock, disco e
l’esclusiva Shockin Dance. Chiunque potrà mettere in mostra il
proprio talento davanti al pubblico e alle telecamere di Wannadance. I migliori potranno essere protagonisti nell’edizione
di Wannadance 2011. Ogni venerdì, dal 4 febbraio all’11 marzo,
ma anche domenica 6 febbraio e domenica 6 marzo, “I Gigli”
ospiteranno anche Danzainfiera.
Info: www.igigli.it.
Tutti in pista
con Danzainfiera
Alla Fortezza da Basso di Firenze campionati del mondo,
spettacoli, gare e lezioni PER IMPARARE A BALLARE
chi e 3 piste. Per i visitatori, la possibilità di scegliere fra centinaia di eventi,
spettacoli, lezioni con maestri da tutto
il mondo, gare, campionati, concorsi e
ospiti famosi.
La proposta è ampia: dai ragazzi di Amici alle lezioni di Burlesque,
dalla classica alla danza del ventre,
dall’hip hop alla samba. Da non perdere
Expression 2011, il più grande concorso
di danza d’Italia e il Made in Cuba Festival, dedicato alla cultura e alla musica
dell’isola caraibica. Gli appassionati di
Broadway potranno assistere al Musical
Day 5, o provare il workshop di canto
e ballo della Scuola Professione Musical
di Parma sulle coreografie di “Mamma
Mia!” e “La Bella e la Bestia”. I migliori
giovani talenti del Paese si esibiranno
nell’evento “On Stage – Concorsi in Scena”.
Fra le discipline, ci saranno
anche le lezioni di Cheerleading con la
Federazione Italiana Cheerleading Acrobatico e Dance e, in collaborazione con
Cruisin, un’area di ben 500 mq sarà dedicata al Pilates.
C
inque anni di successi e una sesta edizione che si
preannuncia più grande e coinvolgente che mai.
Alla Fortezza da Basso di Firenze, dal 24 al 27
febbraio, torna Danzainfiera, la più importante
manifestazione al mondo dedicata alla danza e
al ballo. Quattro giorni di appuntamenti imperdibili con
un’imponente organizzazione: 14 padiglioni, 65 mila mq
di spazi complessivi, 13 mila mq di area espositiva, 5 pal-
Mai come quest’anno la danza
sportiva avrà a Danzainfiera un’importante ribalta internazionale. Quattro
giorni di gare e Campionati del Mondo, Coppa del Mondo
e Campionati Italiani insieme a Anmb, Fida e Idc, con
tantissime discipline: tango, salsa, mambo, bachata, liscio e tanto altro. Un intero padiglione sarà riservato a
Fids-Coni: qui i grandi maestri della Federazione Italiana
Danza Sportiva si esibiranno e insegneranno i segreti del
ballo, anche solo in un’ora.
Info: 0574.575618, www.danzainfiera.it.
Carri e maschere
a San Mauro
Torna il Carnevale di San Mauro, a Signa, che
con i suoi 45 anni vanta uno dei corsi mascherati più antichi della provincia di Firenze. I
carri nascono dalla fantasia di una decina di
volontari del Comitato Carnevale di San Mauro, al quale è affidata la gestione dell’intera
festa.
Le sfilate sono in programma il 20 e 27 febbraio e ancora il 6 marzo, a partire dalle ore 15. I
carri attraverseranno il centro della frazione,
chiuso al traffico per l’occasione. L’ingresso è
a offerta libera. Per ulteriori informazioni è
possibile consultare la pagina Facebook del
Carnevale.
Addio, mia bella, addio
La Provincia di Firenze celebra i 150 anni
dall’Unità d’Italia con l’esposizione “Addio,
mia bella, addio. Da Curtatone a Calatafimi
i fatti d’arme che fecero l’Unità d’Italia”,
visitabile fino al 17 marzo nella Biblioteca Riccardiana di Palazzo Medici Riccardi (secondo
piano). In esposizione, preziosi cimeli che
ricostruiscono gli avvenimenti cruciali del
Risorgimento, illustrando gli anni che fecero
la storia d’Italia. Uniformi originali (anche
quella garibaldina di Oreste Bertini, ufficiale
medico nella III Guerra d’Indipendenza),
spade e sciabole, ventagli d’epoca, stampe,
carteggi, giornali e volumi storici messi a
disposizione dalle Biblioteche Riccardiana
e Moreniana. E ancora, libri e giornali, con
illustrazioni e vignette.
Info: www.provincia.fi.it.
AGENDA
TuTTOMESE
G L I E V E N T I A P O R T A T A D I PAG I NA
F E B B RA I O
Teatro
delle Arti
Il 3 febbraio alle 21, al teatro delle
Arti di Lastra a Signa, Alessandro
Benvenuti porta in scena “Auntie
and Me”, interpretato anche da
Barbara Valmorini, regia e spazio
scenico di Fortunato Cerlino. Il 18
alla stessa ora, tocca ad “Articolo
Femminile, analisi illogica della
carta stampata”, di e con Daniela
Morozzi e Stefano Cocco Cantini.
Chiude il mese del teatro lastrigiano
“Dino Campana e Sibilla Aleramo”,
il 25 alle ore 21. Lo spettacolo è
portato in scena dai Chille della Balanza. Passioni e sentimenti, paure,
tenerezze, invocazioni, tradimenti,
ricongiungimenti, botte e minacce,
miseria e malattia: tutto sotto “un
cielo fatto solo d’amore”. È l’incontro di Dino Campana con Sibilla
Aleramo, un incontro straordinario,
come le lettere che i due amanti si
scrissero.
Info: 055.8720058, [email protected].
Auroradisera
Dal 3 febbraio al Teatro Aurora, a
Scandicci, prende il via la rassegna
Auroradisera, che proseguirà fino
al 15 aprile. Primo appuntamento
(ore 21.15) con Peppe Barra in “La
Musica dei ciechi”. Il 23 febbraio
alla stessa ora, “Gian Burrasca” per
la regia di Lina Wertmuller, con il
grande Elio. Il 18 marzo, tocca a
Santos, da un racconto di Roberto
Saviano, adattamento teatrale di
Mario Gelardi e Giuseppe Miale Di
Mauro.
Info 055.7591593,
www.scandiccicultura.it.
Febbraio
all’Everest
Tantissimi appuntamenti al teatro
Everest di Firenze. L’11 febbraio c’è
“Figli di un brutto Dio” di e con
Paolo Mazzarelli e Lino Mosella. Il
13 “Testa di bufala/la barba del
Conte – favole in musica” ideazione
e creazione di Vincenzo Calenzo e
Marta Checchi. Il 12 è la volta di
“Mal Bianco”, per la regia di Luana
Gramegna e le scene Francesco
Givone. Il 19 “Il Mare in tasca” di
e con Cesar Brie. Domenica 20 “La
Zona Tranquilla”, per la regia di
Gabriella Manfriani ed Emilio Caglieri. Chiude il cartellone del mese,
sabato 26 e domenica 27, “Fiabe
Nocive”, scritto da Massimo Alì e
Leonardo Venturi. Spettacoli alle
ore 21 e alle 16.
Info: www.teatroeverest.it.
Rami Musicali
Prosegue la stagione concertistica di Cerreto Guidi. La rassegna,
battezzata ‘Rami Musicali’ prevede
a febbraio un concerto il 27 alle ore
16.30 nella chiesa dei Santi Pietro
e Paolo Apostoli a Stabbia. Saranno
eseguite musiche di Mozart e Rossini da Beatrice Bianchi e Damiano
Tognetti (violino), David Boldrini
(Organo).
Info: [email protected].
Giovani talenti
a Fiesole
La stagione 2011 di Ascarè, compagnia teatrale da anni radicata
sul territorio fiesolano, continua
a febbraio con due imperdibili
appuntamenti, ospitando giovani artisti della scena teatrale e
musicale. Sabato 5 febbraio (ore 21)
ci sarà lo spettacolo “La voce (Dis)
Umana” di e con Giulia Cavallini,
omaggio a Jean Cocteau. Sabato 26
febbraio (ore 21) torna il cantautore siciliano Biluè in una miscela di
azzardi musicali. I testi, rigorosamente made in Italy, sono ironici
e surreali, in bilico tra il trash e
il demenziale. Tutti gli eventi si
svolgono nella sala Stecchi di via
Colzi 3, a Fiesole
Info: 055.0776402,
[email protected], blog.ascare.it.
Il malato
immaginario
Prosa e non solo, anche danza,
musica, mostre, improvvisazione, per
garantire un’offerta davvero variegata al pubblico del Teatro Cantiere
Florida. Il 2 febbraio (ore 21) andrà
in scena “Il malato immaginario”
ovvero “Le Moliere imaginaire”, regia,
adattamento e riscrittura di Teresa
Ludovico. Il 25 febbraio tocca ad
“Assassinio nella cattedrale”, per la
regia di Franco Palmieri.
Info: www.teatrocantiereflorida.it.
Safari
dell’anima
Prosegue al Ginger Zone di piazza
Togliatti, a Scandicci, fino al 19
marzo, la mostra “Safari nell’anima”
(ingresso libero). In esposizione, fotografie, schizzi e parole di Alessandro Pucci, in un viaggio interiore
attraverso il Cammino di Santiago,
l’Africa Orientale, lo Sri Lanka, l’India, Israele e la Palestina. Sempre
il locale ospita, il 19 febbraio (ore
22.30) il concerto live dei Liars,
leggenda psichedelica toscana, nata
dall’incontro del bassista/cantante
Alessandro Ansani con il chitarrista/cantante Pier Paolo Morini.
Info: www.gingerzone.net.
Flog
Alla Flog di Firenze, in via Mercati
24/b, per il mese di febbraio sono
in programma numerosi eventi. Venerdì 4 “festa di azione gay e lesbica”, sabato 5 “Saturday Rock Fever”
i remember Rino /Rino Gaetano
Tribute Night con la Rino Gaetano
Band in concerto e rockoteca by
Misterferri dj. Giovedì 17 Queenmania (special guest Cristina Scabbia/Lacuna Coil) e Santiago (Litfiba
tribute) in concerto. Venerdì 18
Taranta Nait; sabato 19 “Saturday Rock Fever” con calibro 35 in
concerto, special guest London
Underground, ma anche rockoteca
by Lucille & dr. Lorenz (apertura
ore 21.15). Sabato 26 “Saturday
Rock Fever”: Quintorigo in concerto
e rockoteca by Mister Ferri. Infine,
domenica 27, Sonohra in concerto
(apertura ore 16, inizio ore 17).
Info: 055.487145, www.flog.it.
Herbaliser
Al Viper Theatre di Firenze, sabato
12 febbraio ci sarà il dj set di Herbaliser, live set di apertura a cura di
Overknights. Gli Herbaliser sono uno
dei gruppi più importanti della leggendaria etichetta discografica Ninja
Tune. Opening & closing live/dj set
con gli OVerknights, collettivo di dj
e musicisti fiorentini molto vicini a
sonorità di tipo funk e hip hop. Info: www.goldworld.it.
Playhouse
Disney Live
Fino al 30 gennaio, appuntamento
al Mandela Forum di Firenze con
“Playhouse Disney Live” (produzione Applauso, organizzazione
Prg) che porta per la prima volta
in assoluto in Italia il grande show
Disney.
Info: www.mandelaforum.it.
OGNI MESE ALL’INTERNO DEL TUO QUOTIDIANO
progetto grafico kidstudio Firenze
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