PROGETTARE LA PARITÀ IN LOMBARDIA BANDO 2011 OBIETTIVI PROGETTARE LA PARITÀ IN LOMBARDIA - Piccoli progetti per grandi idee è un’iniziativa regionale per valorizzare e riconoscere il ruolo dei soggetti pubblici e privati che operano per le pari opportunità tra donne e uomini. Con il bando 2011 si propone di: Incrementare le iniziative rivolte alle pari opportunità sul territorio Valorizzare le azioni delle associazioni femminili e degli enti locali aderenti alle Reti coordinate da Regione Lombardia Qualificare le iniziative delle associazioni femminili, sostenendo la loro capacità di progettazione rivolta al territorio Incentivare lo sviluppo di partenariati locali di soggetti pubblici e privati sul territorio CONTRIBUTI Per attuare gli obiettivi predetti, la Regione Lombardia concede contributi per la realizzazione di progetti rivolti al territorio in materia di pari opportunità tra donne e uomini. Il contributo per ciascun progetto: potrà coprire al massimo il 50% delle spese ammissibili non potrà comunque superare la somma di € 10.000,00 SOGGETTI CHE POSSONO PRESENTARE LA DOMANDA i soggetti iscritti per l’anno 2010 all’ALBO REGIONALE DELLE ASSOCIAZIONI, MOVIMENTI E ORGANIZZAZIONI FEMMINILI che per disposizione statutaria o dell’atto costitutivo non perseguano fini di lucro; gli enti locali che aderiscono alla RETE REGIONALE DEI CENTRI RISORSE LOCALI DI PARITÀ I proponenti, se beneficiari di progetti finanziati nell’ambito di “Piccoli progetti per grandi idee 2010” devono avere concluso le attività. PARTENARIATO Le iniziative devono essere obbligatoriamente progettate in partenariato. I partner possono essere soggetti pubblici o privati che operano nell’ambito delle aree tematiche e delle tipologie progettuali previste. Poiché l’obiettivo del bando è costruire sinergie tra le diverse reti per le pari opportunità coordinate da Regione Lombardia, partenariato naturale delle associazioni femminili sono gli enti locali aderenti alla Rete regionale dei Centri Risorse Locali di Parità. TIPOLOGIE DI PROGETTI AMMISSIBILI Attivazione e sviluppo di servizi alle donne (centri risorse, centri donna, centri antiviolenza, sportelli informativi, numeri verdi ecc.) Iniziative di divulgazione (convegni, seminari tematici ecc.) Percorsi formativi AREE TEMATICHE D’INTERVENTO 1. Promozione della conciliazione tra famiglia e lavoro 2. Integrazione delle donne immigrate 3. Contrasto alla violenza nei confronti delle donne 4. Lotta agli stereotipi e alle discriminazioni di genere SPESE AMMISSIBILI Alla determinazione del costo complessivo di progetto previsto concorrono le seguenti spese, purché strettamente finalizzate al conseguimento degli obiettivi di progetto: Servizi e prestazioni professionali (coordinamento, tutoraggio, docenza esperti, consulenza specialistica, prodotti di informazione e comunicazione, progettazione, acquisizione o elaborazione di documenti e prodotti anche multimediali) Funzionamento e gestione dei servizi rivolti alle donne (utenze varie, affitto locali, spese postali, materiali di consumo), al massimo per il 25% del bilancio complessivo di progetto Personale dipendente, al massimo per il 25% del bilancio complessivo di progetto PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA La domanda, completa della documentazione richiesta, dev’essere consegnata entro lunedì 11 luglio 2011 al Protocollo generale della Regione Lombardia oppure agli sportelli di protocollo delle sedi territoriali che si trovano nei capoluoghi di provincia. La busta, oltre all’indirizzo, deve riportare la dicitura: “Progettare la parità in Lombardia - 2011” FINE www.politichefemminili.regione.lombardia.it Regione Lombardia - Presidenza Direzione Centrale REIC - UO Relazioni esterne UOC Pari opportunità e Conciliazione dei tempi tel. 026765. 4886 - 3250 fax 026765.4503 [email protected] [email protected]