ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] DOCUMENTO della CLASSE 5ª Sezione I indirizzo Programmatori Anno Scolastico 2009 - 2010 - Pag. 1 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 1. Composizione del Consiglio di Classe DOCENTE RAPPORTO DISCIPLINA INSEGNATA DI LAVORO MALARA M.TERESA Tempo ind RELIGIONE MINNITI CATERINA Tempo ind ITALIANO E STORIA CONTINUITA’ DIDATTICA 3^ 4^ 5^ X X X X X GRECO RITA ANGELA Tempo ind. INGLESE X X X LAFACE NATALINA Tempo ind. MATEMATICA X X X GUARNA DANIELE Tempo ind. RAGIONERIA SAULEO LUISA X Tempo ind. TECNICA CAMPOLO DANIELA Tempo ind DIRITTO E SCIENZE DELLE FINANZE TEBALAGINO ROSARIO Tempo ind INFORMATICA RUSSO COSIMA Tempo ind. LABORATORIO INFORMATICA CIMINO DONATELLA Tempo ind. EDUCAZIONE FISICA X X X X X X X X X X - Pag. 2 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 2. ELENCO ALLIEVI 1. Carlino Claudio 2. Falco Angelo 3. Familiari Bartolo 4. Franco Aurelio 5. Gurnari Francesco 6. Iamonte Domenico 7. Latella Marzia 8. Maesano Luca Salvatore 9. Malara Katia Maria 10. Marino Giovanni Luigi 11. Marino Gloria 12. Martino Giovanni 13. Modaffari Francesco 14. Novembrini Francesca 15. Pontari Alessandra 16. Secondini Maria 17. Serio Luigi 18. Timpano Vincenza Valentina 19. Tripodi Francesca 20. Tripodi Francesco 21.Vilasi Fabio Antonio - Pag. 3 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 3. PROFILO PROFESSIONALE Il ragioniere specializzato in informatica, possiede una consistente cultura generale e ampie capacità operative nei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo organizzativo, contabile e informatico. In particolare, egli, è in grado di intervenire nei processi di analisi, di sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati, per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure. 4. PROFILO DELLA CLASSE SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Strumenti utilizzati per la rilevazione : Lettura e decodificazione di testi di graduale difficoltà, per rilevare le capacità verbalogiche degli allievi; esercizi di calcolo e soluzione di problemi. Sondaggi atti a verificare le conoscenze acquisite negli anni precedenti. Livelli rilevati Discreto/buono Sufficiente /discreto Mediocre accettabile La classe VI è composta da 21 alunni (uno non frequentante dal II quadrimestre)di cui 8 femmine e 13 maschi. E’ costituita da un gruppo formatosi, per la prima volta, nella 3a classe, con alunni provenienti da diverse sezioni del biennio. Essa si presenta piuttosto omogenea per l’ambiente socio-economico e culturale di appartenenza, mentre, per quanto riguarda le zone di provenienza, la maggior parte risiede in diversi paesini interni dell’hinterland, per cui spesso sottoposti al disagio del pendolarismo, aggravato dalle disfunzioni del servizio dei trasporti. Il gruppo, nei primi due anni del triennio, ha partecipato al dialogo educativo, creando un buon clima relazionale ed evidenziando un comportamento nel complesso corretto sia al suo interno che con i docenti. In quest’ultimo anno la situazione, dal punto di vista disciplinare, ha evidenziato qualche problema, qualche difficoltà nei rapporti interpersonali tra gli allievi e anche con qualche docente ha turbato, ma solo temporaneamente, il clima generale. Si crede opportuno mettere in evidenza l’ ambiente abbastanza povero di stimoli culturali in cui i ragazzi vivono il loro quotidiano e che ,a volte, può rivelarsi un fattore condizionante per la crescita formativa . Presa consapevolezza di ciò, i docenti hanno proceduto su un binario comune: cultura e formazione, tentando così di raggiungere i maggiori obiettivi educativi possibili tramite i contenuti disciplinari.In un quadro di differenti livelli di capacità, di impegno ed attaccamento alla scuola, buoni risultati raggiunti all’inizio del corso di studi avevano fatto sperare in una successiva maturazione e responsabilizzazione che nell’ultimo anno, invece, a fronte di una positiva conferma dell’impegno di alcuni alunni, ha evidenziato disimpegno e mancanza di partecipazione da parte di altri. L’abbassamento del livello di profitto ha indotto tutti i docenti a potenziare le sollecitazioni ed i continui richiami ad una maggiore applicazione allo studio da parte di coloro che sono apparsi poco interessati al miglioramento di sé stessi, sia sotto l’aspetto culturale e sociale sia in vista del raggiungimento di quegli obiettivi necessari per poter accedere all’Esame di Stato. Fin dall’inizio si è sempre cercato di far capire loro che l’atteggiamento di apatia anche verso una sola disciplina avrebbe compromesso l’ammissione . I docenti si sono presi cura di sensibilizzare le famiglie ad un intervento nei confronti dei propri figli e a continuare a seguire e spronare individualmente ogni alunno, affinché potesse dare il meglio nelle verifiche finali in modo da poter valorizzare le conoscenze apprese e rielborate con spirito critico e non la quantità delle stesse. Va ben evidenziato che un esiguo gruppo e qualche allievo in particolare grazie all’impegno costante e allo sviluppo armonico delle proprie potenzialità ha raggiunto rilevanti progressi nell’acquisizione di un metodologia di studio scientifica , razionale , professionale, potenziando le abilità tecnico-scientifiche e affinando quelle espressive, di analisi , sintesi e di giudizio. E’ comunque doveroso segnalare che la classe non ha beneficiato della continuità docente in parecchie discipline e ciò ha contribuito negativamente sugli alunni che non hanno beneficiato di un percorso scolastico regolare. I programmi qui di seguito allegati, sono stati svolti quasi sempre con regolarità e sufficiente approfondimento, anche se, in qualche disciplina, saranno completati dopo la data del 15 Maggio. - Pag. 4 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 5. OBIETTIVI PLURIDISCIPLINARI Conoscenze Competenze • Possedere un adeguato bagaglio culturale relativamente alle discipline dell’area umanistica e linguistica. • Avere una preparazione idonea relativa all’ambito aziendale, economico - giuridico – fiscale. • Avere una preparazione idonea relativa all’ambito informatico. • Conoscere i rapporti che intercorrono tra azienda e ambiente. • • • • • • Capacità Saper: Cogliere le interrelazioni tra i contenuti delle singole discipline. Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi tecnici. Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali per collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema. Operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni. Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali. Redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione. Collocare i fenomeni nella dinamica del sistema economico – informatico. Essere in grado di : Capacità di impostare modelli interpretativi ed autocorreggersi. Capacità di svolgere il proprio lavoro in modo autonomo. Capacità di lavorare in gruppo, sapendo apportare umilmente il proprio contributo di originalità e di competenza. Capacità di usare gli strumenti linguistici, sia come dato di cultura che di varia e specialistica comunicazione. Cogliere, anche attraverso la lettura di giornali, i mutamenti del sistema economico e le possibili linee di tendenza. Analizzare situazioni e documentare adeguatamente il proprio lavoro. Partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo, operando scelte opportune. - Pag. 5 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Obiettivi minimi di apprendimento Conoscenze • conoscere in modo completo, anche se non approfondito, i nuclei concettuali delle varie discipline. Competenze • essere in grado di mettere sufficientemente in pratica le conoscenze acquisite per la risoluzione di casi . Capacità • essere sufficientemente autonomi nello studio • avere sufficiente padronanza linguistica • sapere sufficientemente effettuare collegamenti tra le varie discipline. • Essere sufficientemente in possesso sia dei metodi che degli strumenti riguardanti le tecniche contabili con l’ausilio di sistemi di elaborazione per la rilevazione dei fenomeni gestionali ed organizzativi. 6. OBIETTIVI PLURIDISCIPLINARI RAGGIUNTI IN TERMINI DI: Conoscenze Gli allievi • Possiedono un adeguato bagaglio culturale e linguistico – espressivo. • Hanno una preparazione idonea relativa all’ambito aziendale, economico – giuridico, informatico. • Conoscono i rapporti che intercorrono tra azienda e ambiente. Competenze Sanno: • Cogliere gli aspetti organizzativi e procedurali delle varie funzioni aziendali anche per collaborare a renderli coerenti con gli obiettivi del sistema. • Operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato, per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni. • Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali. • Redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione. • Collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico - giuridico a livello nazionale e internazionale. Capacità Sono in grado di : Cogliere, attraverso la lettura della stampa, i mutamenti del sistema economico e le possibili linee di tendenza. Analizzare situazioni e documentare adeguatamente il proprio lavoro. Partecipare al lavoro organizzato individuale o di gruppo, operando scelte opportune. - Pag. 6 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 7. PERCORSI DIDATTICO/FORMATIVI E TEMI COMUNI Modulo Il contratto di lavoro Diritto comparato Il sistema di bilancio Forme di Stato e Forme di Governo Il fascismo I regimi totalitari La seconda guerra mondiale. Discipline Coinvolte Diritto, Scienza delle Finanze, Ragioneria, Tecnica, Matematica Informatica, Inglese. Diritto, Inglese, Storia. Italiano, Storia, Inglese, Ragioneria, Tecnica, Matematica, Diritto, Scienza delle Finanze, Informatica. Informatica Inglese, Ragioneria, Diritto, Storia Italiano, Storia, Diritto, Inglese, Educazione fisica Italiano, Storia, Diritto, Inglese. Italiano, Storia, Diritto, Matematica, Inglese,Informatica L’Europa. Italiano, Storia, Diritto, Scienza delle Finanze, Ragioneria, Tecnica, Informatica, Matematica.,Inglese La politica economica, il sistema bancario Scienza delle Finanze, Ragioneria, Tecnica, Inglese,Italiano,Matematica,Storia ed i finanziamenti alle imprese. Il sistema informativo. Ragioneria, Tecnica, Informatica, Inglese,Italiano, Storia L’ordinamento regionale ed il federalismo fiscale. Diritto, Scienza delle Finanze, Ragioneria. E-commerce, imprese in rete, New economy. Le risorse Ragioneria, Informatica, Inglese, Tecnica. Il ruolo della Chiesa nel mondo contemporaneo Matematica, Tecnica, Inglese, Scienza delle Finanze,Storia Storia – Religione 8.OBIETTIVI RAGGIUNTI, MODULI, CONTENUTI, SCHEDE DI VALUTAZIONE PER SINGOLE DISCIPLINE - Pag. 7 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 8.1 ITALIANO Obiettivi generali della disciplina nell’indirizzo di studi ¾ Problematizzare, cogliere e suscitare problemi. ¾ Ricostruire la complessità dei fatti letterari in rapporto all’interconnessione tra particolare e generale, tra soggetti e contesti. ¾ Consolidare l’attitudine a riuscire in scala diacronica le conoscenze acquisite in altre aree disciplinari. ¾ Affinare la sensibilità alle differenze. Obiettivi specifici della disciplina (in termini di): Conoscenze ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ Conoscere le linee fondamentali della storia letteraria relativa al periodo preso in esame; Conoscere gli aspetti più significativi delle correnti letterarie; Conoscere le peculiarità del pensiero,della poetica,dello stile degli autori più rappresentativi.; Ricercare, conoscere momenti, fatti, personaggi, pensiero del passato letterario e culturale, soprattutto italiano ; Frequentare e comprendere i testi e i relativi linguaggi. Competenze ¾ Saper cogliere i nuclei concettuali di un testo letterario e non ; ¾ Saper relazionare su argomenti di studio in modo chiaro e coerente,sia in direzione “orizzontale”sia in direzione “verticale”; ¾ Produrre elaborati congrui alla consegna e al tipo di testo, ¾ Usare il lessico con competenza e varietà di scelta ; ¾ Usare in modo corretto le strutture morfosintattiche , ¾ Saper schematizzare e costruire mappe concettuali Capacità ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ Saper organizzare il metodo di studio in modo autonomo; Saper problematizzare e offrire apporti personali alle informazioni acquisite; Maturare riflessioni di carattere critico ; Conoscere tecniche e modi di interpretazione della produzione letteraria ; Ricercare modi espressivi personalizzati Standard minimi di apprendimento in termini di:conoscenze,competenze,capacità ¾ ¾ ¾ Conoscere le linee fondamentali della storia letteraria ,oggetto di studio; Saper comporre brevi saggi di carattere letterario o relativi a conoscenze personali; Collocare testi ed autori nel contesto socio-culturale Obiettivi pluridisciplinari / Trasversali ¾ Comprendere il ruolo dei valori umani nell’evoluzione della cultura e delle strutture sociali. ¾ Stimolare gli studenti a completare l’esperienza umana nella scuola e ad aprire loro l’ingresso nel mondo del lavoro e delle università. ¾ Riuscire ad offrire soluzioni autonome ai problemi sulla base delle conoscenze acquisite. ¾ Individuare percorsi operativi. ¾ Saper operare collegamenti iter e / o pluridisciplinari. ¾ Potenziare le loro abilità tecniche ed espressive. - Pag. 8 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] CONTENUTI MODULARI Criteri di selezione Significatività di autori delle varie epoche in relazione anche ai generi e alle correnti letterarie, a scuole, a poetiche diverse, all’interesse suscitato dagli alunni, alla possibilità di operare raffronti disciplinari. MODULI MODULO 1 Giovanni Verga ¾ La vita e le opere ¾ Dalla Vita dei Campi : Fantasticherie , la Lupa , Rosso Malpelo ¾ Da I malavoglia: Lutto in casa dei Malavoglia ¾ Da Mastro don Gesualdo : Don Gesualdo e la roba MODULO 2 Dal Simbolismo al Decadentismo ¾ La poesia simbolista ¾ L’origine del Decadentismo ¾ Caratteri e temi del Decadentismo MODULO 3 Giovanni Pascoli ¾ La vita e le opere ¾ Mistero e simboli nella poesia pascoliana ¾ Da Mirycae :Lavandare – X agosto ¾ Da Canti di Castelvecchio : Il gelsomino notturno – La mia sera ¾ Da Il fanciullino: Il poeta vede con gli occhi di un bambino MODULO 4 Gabriele D’Annunzio ¾ La vita e le opere ¾ L’estetismo ,il panismo, il superomismo ¾ Da Il piacere: Un raffinato esteta ¾ Da Alcyone: La pioggia nel pineto ¾ Dal Poema Paradisiaco : Il buon messaggio MODULO 5 Poesia crepuscolare e Futurismo ¾ Il periodo delle avanguardie ¾ La poesia crepuscolare ¾ La nascita del Futurismo e i suoi protagonisti ¾ Sergio Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale ¾ Filippo Tommaso Marinetti : Il manifesto del Futurismo – MODULO 6 Italo Svevo ¾ La vita e le opere ¾ I temi sveviani - Lo scandaglio dell’io ¾ Da Una Vita :Il suicidio di Alfonso ¾ Da Senilità : La vecchiaia del giovane Emilio ¾ Da La coscienza di Zeno :Devo smettere di fumare – Al letto del padre morente - La futura catastrofe MODULO 7 Aldo Palazzeschi ¾ La vita e le opere ¾ Lasciatemi divertire MODULO 8 Luigi Pirandello ¾ La vita e le opere ¾ I temi e la visione del mondo ¾ Dalle Novelle : C’è qualcuno che ride - Pag. 9 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] MODULO 9 Eugenio Montale ¾ La vita e le opere ¾ Temi e motivi della poesia ¾ Da Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto - Spesso il mal di vivere ho incontrato ¾ La storia MODULO 10 La nuova poesia : Ungaretti ¾ G.Ungaretti: vita e le opere ¾ Da L’Allegria: In memoria – Veglia – Fratelli – San Martino del Carso MODULO 11 La Poesia ermetica ¾ La genesi del movimento ¾ I principi cardine della poetica ¾ S.Quasimodo: vita e le opere ¾ Vento a Tindari – Alle fronde dei salici MODULO 12 La narrativa italiana del secondo dopoguerra ¾ Gli anni dell’impegno ¾ Primo Levi - da Se questo è un uomo: La selezione dei prigionieri ¾ Rita Levi Montalcini: Le donne africane. Il lavoro è stato svolto in 90 ore Gli alunni ____________________________ ____________________________ ____________________________ Il docente Prof.ssa Minniti Caterina 8.2 STORIA Obiettivi generali della disciplina nell’indirizzo di studi ¾ Problematizzare, cogliere e suscitare problemi. ¾ Ricostruire la complessità dei fatti storici in rapporto all’interconnessione tra particolare e generale, tra soggetti e contesti. ¾ Consolidare l’attitudine ad ascrivere in scala diacronica le conoscenze acquisite anche in altre aree disciplinari. ¾ Scoprire la dimensione storica del presente. Affinare la sensibilità alle differenze. Obiettivi specifici della disciplina (in termini di): Conoscenze ¾ Conoscere i contenuti ¾ Cogliere le articolazioni interne dei quadri storici e i legami tra le varie dimensioni geografiche, economiche, sociali, politiche culturali in senso stretto. Competenze ¾ Saper contestualizzare gli eventi storici nel loro spazio tempo. ¾ Analizzare i vari fattori. ¾ Saper individuare i rapporti possibili tra i sistemi materiali e gli sviluppi culturali. Capacità - Pag. 10 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] ¾ Conoscere la complessità del fatto storico come risultato di un processo di lunga durata, operare intrecci pluri e / o trandisciplinari. Standard minimi di apprendimento (in termini di): Conoscenze ¾ Conoscere corretto. ¾ Valorizzare sufficientemente gli avvenimenti storici e i personaggi. ¾ Essere sufficientemente capaci di riconoscere e di valutare gli aspetti sociali, politici ed economici. sufficientemente gli avvenimenti storici ricostruendone le fasi con un linguaggio chiaro e Competenze Capacità Obiettivi pluridisciplinari / Trasversali ¾ Comprendere il ruolo dei valori umani nell’evoluzione della cultura e delle strutture sociali. ¾ Stimolare gli studenti a completare l’esperienza umana nella scuola e ad aprire loro l’ingresso nel mondo del lavoro e delle università. ¾ Riuscire ad offrire soluzioni autonome ai problemi sulla base delle conoscenze acquisite. ¾ Individuare percorsi operativi. ¾ Saper operare collegamenti iter e / o pluridisciplinari. ¾ Potenziare le loro abilità tecniche ed espressive. CONTENUTI Criteri di selezione La complessità del programma di storia porta ad un esame approfondito dai fatti storici in senso diacronico e sincronico. I vasti contenuti hanno avuto bisogno di continui raccordi tra i vari percorsi tematici. Unità didattiche essenziali • Gli avvenimenti di fine Ottocento • Il primo dopoguerra e la crisi del Ventinove • L’età dei totalitarismi • Dalla seconda guerra mondiale alla Guerra Fredda • L’Italia dalla Liberazione agli anni Sessanta Contenuti modulari articolati per unità didattiche MODULO 1 Il MONDO DI FINE SECOLO E LA CRISI DELL’EQUILIBRIO EUROPEO ¾ ¾ Il mondo tra XIX e XX secolo L’Età giolittiana MODULO 2 LA PRIMA GUERRA MONDIALE E IL DIFFICILE DOPOGUERRA ¾ La prima guerra mondiale ¾ La rivoluzione russa ¾ La crisi dello Stato liberale italiano MODULO 3 L’ETA’ DEI TOTALITARISMI ¾ Il regime fascista - Pag. 11 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] ¾ ¾ ¾ ¾ ¾ Stati Uniti e Unione Sovietica tra le due guerre .La crisi del Ventinove La Germania del dopoguerra e il nazismo La guerra civile spagnola L’espansione della Germania nazista e il nuovo sistema di alleanze La seconda guerra mondiale MODULO 4 Il MONDO BIPOLARE.: DALLA GUERRA FREDDA ALLA DISTENSIONE ¾ Il mondo alle prese con la guerra fredda ¾ L’Italia dalla Liberazione agli anni Sessanta ¾ L’Europa e il mondo dal Dopoguerra agli anni Sessanta ¾ NiKita Krusciov:l’uomo del disgelo Ore di lezione 60 Gli alunni _______________________ _______________________ _______________________ Il docente Prof.ssa Minniti Caterina 8.3 RAGIONERIA Obiettivi generali della disciplina Acquisire: • Una visione organica ed interdisciplinare della dinamica aziendale considerata nelle sue problematiche di organizzazione, di gestione che caratterizzano i vari tipi di aziende analizzate. • Padronanza dei metodi, strumenti e tecniche contabili ed extracontabili da utilizzare per una efficace rilevazione ed interpretazione dei fenomeni aziendali • Consolidamento dell’esposizione scritta ed orale per l’ utilizzo di un linguaggio appropriato. Obiettivi specifici della disciplina Conoscenze: • Conoscere la: Contabilità generale delle imprese industriali • L’imposizione fiscale in ambito aziendale • Il sistema informativo di bilancio Competenze • Saper utilizzare le tecniche di analisi prospettica finanziaria, economica e patrimoniale per indici del bilancio d’esercizio riclassificato, i diversi tipi di indicatori e il loro utilizzo, il coordinamento degli indici e la loro lettura complessiva • Saper effettuare calcoli relativi all’ammortamento civile e fiscale Modulo 1: la gestione delle imprese industriali 1. Le caratteristiche delle imprese industriali e la loro gestione strategica 2. L’organizzazione, il sistema informativo dell’impresa industriale , la contabilità generale: finalità, documenti, metodologie e relative correlazioni 3. scritture d’esercizio 4. Scritture di assestamento e chiusura dei conti 5. Il patrimonio nell’aspetto qualitativo e quantitativo 6. La struttura del patrimonio - Pag. 12 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] L’analisi di struttura del patrimonio La contabilità gestionale 9. Programmazione, controllo e reporting 7. 8. Modulo 2: la gestione dei beni strumentali 1. Acquisizione , utilizzo e dismissione dei beni strumentali 2. Ammortamento, manutenzione rinnovo,svalutazione e rivalutazione 3. Partecipazione al reddito d’esercizio: aspetti economici, civilistici e fiscali Modulo 3: i finanziamenti 1. Il sistema finanziario e le banche 2. L’analisi del fabbisogno finanziario 3. Versamenti dei soci 4. I finanziamenti di terzi creditori 5. La locazione finanziaria 6. Lo smobilizzo dei crediti verso clienti 7. Il factoring 8. Il sostegno pubblico alle imprese Modulo 4: l’imposizione fiscale in ambito aziendale 1. Reddito civilistico e reddito fiscale (principi e norme per la determinazione del reddito fiscale ,norme fiscali relative ai principali componenti di reddito d’impresa) 2. Determinazione delle imposte Modulo 5: il sistema informativo di bilancio 1. La redazione e la revisione del bilancio d’esercizio, la normativa di bilancio e le sue componenti 2. L’interpretazione del bilancio: la riclassificazione 3. L’analisi per indici : gli indici di bilancio, l’analisi della redditività e della redditività, l’analisi patrimoniale e finanziaria 4. L’analisi per flussi: i flussi finanziari ed economici, le fonti e gli impieghi, il rendiconto finanziario Modulo 6: il bilancio straordinario: le operazioni straordinarie 1. La valutazione dell’azienda 2. La cessione,fusione, scissione e scorporazione 3. La trasformazione Modulo 7: le imprese bancarie 1. L’attività bancaria e l’impresa bancaria 2. Le operazioni bancarie 3. Patrimonio e reddito dell’impresa bancaria 4. Scritture in p.d. delle principali operazioni bancarie 5. Il bilancio d’esercizio dell’impresa bancaria Tempi Il lavoro didattico è stato svolto in__ ore di lezione Gli alunni ____________________________ ____________________________ ____________________________ Il docente Prof. Guarna Daniele - Pag. 13 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 8.4 TECNICA COMMERCIALE Obiettivi generali della disciplina nell’indirizzo di studi • • • Comprensione delle dinamiche aziendali delle aziende di credito; Avere una visione organica e interdisciplinare degli argomenti trattati, dati i molteplici collegamenti interdisciplinari con le altre discipline; Consolidamento del vocabolario “tecnico”, per l’utilizzo di un linguaggio appropriato. Obiettivi specifici della disciplina (in termini di) Conoscenze • Conoscere l’ attività generale delle aziende di credito, la gestione, l’organizzazione, la vecchia e nuova normativa creditizia - i mezzi bancari di pagamento; • Conoscere le principali operazioni di raccolta e di impiego, le operazioni sui titoli, le operazioni parabancarie e i servizi complementari; • Conoscere l’impatto dell’UE sul sistema bancario. Competenze e abilità • • • • Saper fare i calcoli relativi alle operazioni di raccolta e in particolare alle operazioni di tenuta di conto corrente bancario e di deposito bancario. Essere in grado di riconoscere e interpretare i documenti che compongono l’istruttoria di fido; Essere in grado di effettuare l’analisi di bilancio per indici, i calcoli relativi alle principali operazioni di impiego. Quella di azienda bancaria. Moduli formativi 1) Genesi ed evoluzione della banca 2) Funzioni e tecniche di gestione della banca 3) Crisi bancarie e tutela dei depositanti 4) Le operazioni bancarie 5) I depositi bancari liberi 6) I depositi bancari vincolati 7) I conti correnti di corrispondenza 8) Le concessioni di fido 9) Le aperture di credito 10) Il portafoglio sconti 11) Gli anticipi su fatture 12) Le operazioni collaterali 13) Problemi di management bancario 14) Il controllo di gestione nelle imprese industriali Genesi ed evoluzione della banca: Le prime istituzioni bancarie. L’attività bancaria nell’età di mezzo. Dai primi biglietti di banca alla moneta elettronica. Situazione odierna dell’attività bancaria. Innovazione dei prodotti/servizi. Funzioni e tecniche di gestione della banca: Funzioni delle banche. Definizione e concetto di banca. Creazione del credito e moltiplicatore dei depositi. Equilibrio della gestione bancaria. Formazione dl risultato economico. Norme tecniche di gestione bancaria. Tipologie di rischio nell’attività bancaria. Basilea 2 e misurazione del rischio di credito. Crisi bancarie e tutela dei depositanti: I dissesti bancari. Tutela dei depositanti e salvataggi bancari. Il sistema di garanzia dei depositanti. Norme per banche e gruppi bancari in crisi. - Pag. 14 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Le operazioni bancarie: Classificazione delle operazioni bancarie. Intreccio commerciale delle operazioni. Collaborazione e concorrenza tra banche. Il pricing delle operazioni bancarie. Fonti giuridiche delle operazioni bancarie. Trattamento fiscale delle operazioni bancarie. Aspetto computistico delle operazioni bancarie. I depositi bancari liberi: Concetto di deposito bancario in generale. Le diverse categorie di depositanti. Problemi economici e depositi bancari. Classificazione dei depositi bancari. Terminologia tecnica per i depositi bancari. Organizzazione del lavoro allo sportello. La capitalizzazione degli interessi. Caratteri dei depositi a risparmio libero. I libretti di risparmio. Svolgimento delle operazioni sui depositi a risparmio libero. I depositi bancari vincolati: Caratteri dei depositi vincolati. Classificazione dei depositi vincolati. Certificati di deposito. Libretti di risparmio vincolato. Raccolta pronti contro termine. Certificati di deposito interbancari. Raccolta del risparmio ed effetti dell’inflazione. I conti correnti di corrispondenza: I conti correnti bancari. I conti correnti di corrispondenza. I conti correnti interbancari. Caratteri generali dei c/c di corrispondenza. L’apertura del c/c di corrispondenza. Svolgimento delle operazioni di c/c. Disponibilità e non stornabilità degli assegni versati. Utilizzo monetario o di c/c di corrispondenza. Coordinate bancarie. Conti correnti on line. Movimenti in valuta estera. Elaborazione dei rapporti in conto corrente. Operazioni postergate e operazioni antergate. Liquidazione periodica degli interessi. Calcolo delle competenza di c/c. L’estratto conto periodico. L’estinzione del c/c. Le concessioni di fido: I finanziamenti alle imprese. I finanziamenti bancari. Il fido bancario. Sistema dei rating per la valutazione della clientela. Strumenti di mitigazione dei rischi di credito. Classificazione dei fidi. Regole tecniche e amministrative per i fidi. Utilizzo e revisione dei fidi. La centrale dei rischi. I consorzi fidi. Richiesta di fido e successiva istruttoria. Indagini storiche e prospettiche. Il bilancio d’esercizio e la sua interpretazione. Analisi di bilancio per indici. Le aperture di credito: Nozione di apertura di credito. Classificazione delle aperture di credito. Aperture di credito per cassa. Il credito al consumo. Aperture di credito per firma. Le accettazioni bancarie. Le lettere di credito. Il portafoglio sconti: Contratto di sconto in generale. Lo sconto di cambiali. Classificazione degli effetti cambiari. Requisiti di bancabilità delle cambiali. Tasso effettivo di sconto. Gli anticipi su fatture: Smobilizzo senza effetti. La cessione di credito TEMPI Il lavoro didattico è stato svolto in ore di lezione. Gli alunni ____________________________ ____________________________ ____________________________ Il docente Prof.ssa Luisa Sauleo - Pag. 15 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Griglia per la valutazione nelle Discipline Economico Aziendali Alunno _______________________ Indicatori 1 2 Livello E 3 4 Livello D 5 Livello C 6 Fornisce una soluzione completa ma non approfondita Livello B 7 8 Livello A 9 10 Fornisce una soluzione completa, coordinata e ampliata Conoscenza delle tematiche traccia Nessuna o lacunosa Frammentaria e superficiale Competenza della metodologia risolutiva Non fornisce soluzioni. Fornisce soluzioni incomplete e molto incerte Applica le conoscenze in situazioni semplici ma commette errori Applica le conoscenze in modo semplice e senza gravi errori. Applica le conoscenze acquisite in modo completo, organico ma con lievi imprecisioni. Non commette errori né imprecisioni nell’applicazione di conoscenze. Gravi difficoltà di interpretazione Effettua un’analisi parziale ed imprecisa Dimostra di saper fare analisi semplici e complete ma non approfondite Dimostra autonomia, sintesi e qualche spunto di rielaborazione Applica le procedure e le conoscenze in modo autonomo, completo, approfondito Capacità dello svolgimento della risoluzione Fornisce una soluzione completa ed approfondita B M A Prestazione Bassa Media Alta ≥ 4 5 6 7 8 9 10 = = = = = = = = = Assolutamente insufficiente Insufficiente Lievemente insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo Eccellente Valutazione - Pag. 16 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 8.5 INGLESE Conoscenze: - I meccanismi di funzionamento della lingua inglese ad un livello intermedio; - Un più che discreto numero di vocaboli ( parte in modo attivo, parte in modo passivo) anche relativi all’area di indirizzo; - I principali aspetti teorici della transazione commerciale del linguaggio informatico e delle forme di base della corrispondenza commerciale; Alcuni significativi aspetti della storia e della civiltà inglese. Competenze: - Analizzare e sintetizzare i più semplici documenti che accompagnano la transazione commerciale e la corrispondenza formale; - Comprendere testi scritti e orali di vario tipo; - Prendere parte attiva in termini di comprensione e di produzione ad una conversazione su temi noti e meno noti; - Redigere lettere commerciali, messaggi o testi di tipo formale rispettando le norme comunicative basilari; Analizzare e sintetizzare anche per iscritto testi semplici di vario tipo di media difficoltà riguardanti argomenti di civiltà e di carattere socio-economico con sufficiente coerenza e coesione. Capacità: - Elaborare in modo autonomo e personale argomenti noti attraverso un linguaggio vario ed adeguato al contesto e alla situazione; - Effettuare collegamenti con altre discipline; - Saper utilizzare correttamente un dizionario; - Comuni care in modo semplice, chiaro e corretto utilizzando il linguaggio settoriale richiesto. MODULO 1: MONEY AND BANKING Banking What is a bank? The Bank of England The European Central Bank – The Euro The main financial institutions in the UK Banking services to individual customers Banking services to international traders. The Stock Exchange What happens in the Stock Exchange Shares and bonds. The Wall Street Crash. Methods of payment Credit cards - switch cards – cheques - traveller’s cheques - bank transfers – draft - letter of credit. MODULO 2: WORLD TRADE The European Union Origins and growth - The European Institutions- The treaties - The European Constitution A job application in the EU. Writing a EU curriculum vitae MODULO 3: NEW TECHNOLOGIES AND BUSINESS COMMUNICATION The Internet A brief history of the Internet How does the Internet work E-commerce and its impact. E-banking. MODULO 4: CULTURE AND SOCIETY - Pag. 17 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] History and culture Napoleon wars and the second Industrial Revolution. Standards of Living. Queen Victoria and her time : Victorian society. The British Empire: colonialism – Decolonisation. Irish question: the Civil War. World War I- the Roaring twenties and the Great Depression - The New Deal – World War II- The Welfare State – The Cold war MODULO 5: GRAMMAR OVERVIEW Presente, Passato e futuro Simple Present vs Present continous Past simple vs Present Perfect Past Perfect Used to Going to/ Will Ipotesi e condizioni Present conditional Past conditional I periodi ipotetici di 1°, 2° e 3° tipo Riportare/ Passivo Discorso diretto ed indiretto Verbi che introducono il discorso indiretto. La costruzione del passivo. Verbi modali Must/ have to Mustn’t/don’t have to/ don’t need to Can/could/may/might Would like/will/ Would What about Wish Would rather MODULO 6: INFORMATION TECHNOLOGY Software and a career in computing Software packages and computer applications Open source software. Operating systems. GUI s Networks and database The Internet Internet software. Web pages. Structure and use of database. Ore di lezioni Gli alunni ______________________ ______________________ ______________________ Prof.ssa Rita A. Greco 8.6 MATEMATICA Conoscenze - Pag. 18 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Le principali caratteristiche di una funzione reale di due variabili reali. Relazioni matematiche fra grandezze economiche. Conoscere il concetto di interpolazione statistica ed il metodo dei minimi quadrati per le funzioni di uso frequente Comprendere la metodologia e la classificazione dei problemi di scelta; Competenze Studiare l’andamento della funzione di una variabili con la loro rappresentazione grafica; Cercare i punti di massimo e di minimo di funzioni a due variabili libere e di funzioni soggette a vincoli; Comprendere l’impostazione dei problemi dei problemi di scelta Saper applicare il metodo dei minimi quadrati; Saper risolvere problemi di massimo e di minimo nel caso continuo e nel caso discreto Modellizzare problemi di scelta nelle diverse condizioni e problemi di programmazione lineare. Capacità risolvere problemi economici mediante l’uso della matematica, in particolare con funzioni di una variabile Saper calcolare il coefficiente di correlazione Comprendere l’impostazione dei problemi di programmazione lineare e saperli risolvere con i metodi studiati. Acquisire concetti e calcoli relativi al problema delle scorte. Moduli o Percorsi formativi I contenuti sono organizzati in moduli per rendere più flessibile la programmazione annuale . I moduli sono organizzati in modo che trattano compiutamente un argomento e sono tra loro armonizzati per offrire una conoscenza sufficientemente approfondita sia dei concetti teorici, sia delle applicazioni previste nel corso degli studi. Funzioni di due o più variabili. Massimi e minimi Applicazioni dell’analisi all’economia Interpolazione statistica. Ricerca operativa. Teoria delle decisioni La programmazione lineare Articolazione dei contenuti Funzioni reali di due o più variabili Geometria analitica nello spazio Funzioni reali di due o più variabili reali Massimi e minimi di funzioni reali di due o più variabili Applicazioni dell’analisi a problemi di economia Ottimizzazione non vincolata in economia Ottimizzazione della produzione Il problema del consumatore Interpolazione statistica Statistica descrittiva bivariata Il metodo dei minimi quadrati Regressione e correlazione Ricerca operativa Problemi di decisione Decisioni in condizioni di certezza con effetti immediati Decisioni in condizioni di certezza con effetti differiti Decisioni in condizioni di incertezza Il problema delle scorte La programmazione lineare. - Pag. 19 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] • • Metodo grafico. Metodo algebrico. Criteri di selezione La scelta di impostare e articolare i programmi in aree tematiche o pluridisciplinari risponde ad alcune esigenze: · fornire un chiaro filo conduttore agli studenti, offrendo loro la possibilità di cogliere facilmente il succedersi delle sequenze e di far emergere subito gli assi tematici fondamentali delle singole discipline; · agevolare il lavoro del docente dal punto di vista dell’impostazione metodologica; · favorire l’individuazione dei contenuti pluridisciplinari. Contenuti pluridisciplinari I profitti delle imprese L’interpolazione in statistica Finanziamenti alle imprese Tempi Il lavoro didattico è stato svolto in ore di lezione. Gli alunni __________________________ __________________________ __________________________ Il docente Prof.ssa Natalina Laface 8.7 DIRITTO Conoscenze • Conoscere le vicende storico-politiche dello stato italiano; • Individuare i principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico • Conoscere l’organizzazione politica ed amministrativa dello Stato; • Conoscere l’organizzazione dei rapporti tra gli Stati nella società internazionale. Competenze • Analizzare e comprendere il ruolo dello Stato nella prassi sociale, politica ed economica; • Analizzare e comprendere il ruolo delle organizzazioni internazionali. Capacità • Interpretare, analizzare e valutare il testo costituzionale; • individuare le problematiche sociali,politiche ed amministrative; • formulare autonomamente ipotesi risolutive delle problematiche evidenziate; • individuare e valutare la funzione di guida dello Stato; • individuare e valutare l’esigenza di collaborare su scala mondiale per risolvere i problemi che hanno assunto dimensioni mondiali. Criteri di selezione dei contenuti. I contenuti sono stati affrontati tenendo conto dell’impostazione metodologica fornita dal libro di testo. Gli allievi sono stati guidati e stimolati, durante il corso dell’anno, a non descrivere semplicemente i contenuti studiati, ma anche ad interpretarli. Gli argomenti svolti sono stati costantemente agganciati alla realtà, allo scopo di far cogliere agli allievi le interazioni esistenti. Contenuti pluridisciplinali. All’interno di questo documento sono indicati i contenuti che, per la complessità della trattazione, sono stati affrontati a livello pluridisciplinare. - Pag. 20 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] CONTENUTI LO STATO. • • • • • • • • concetto di Stato ed i suoi elementi costitutivi; la nascita dello Stato moderno, lo Stato di diritto: elementi e forme; caratteri e vicende dello Stato liberale in Italia la crisi dello Stato liberale; lo Stato democratico, Stato e Nazione; Forme di Stato e forme di governo. L’ORDINAMENTO COSTITUZIONALE ITALIANO • • • • • • • • • • le vicende costituzionali dello Stato italiano; lettura e commento dei principi fondamentali: dall’art. 1 all’art. 12 della Cost. diritti e doveri dei cittadini: lettura e commento degli artt. 13-14-15-16-17-18-19-21-23-29-30-32-33-34-35-36-3738-41.42-48-49-52-53-54 Cost.: i sistemi elettorali; Il Parlamento: organizzazione e funzionamento, le funzioni, l’iter legislativo, le leggi costituzionali; Il Governo: composizione,formazione e poteri; le crisi di Governo, la funzione normativa. Il Presidente della Repubblica : ruolo, elezione, poteri, responsabilità. La Corte Costituzionale: natura, funzioni, composizione Cenni su Enti Locali Cenni Legge Costituzionale 3/2001. L’AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA • • la funzione giurisdizionale ed i principi costituzionali. Il Consiglio Superiore della Magistratura Tempi Il lavoro didattico è stato svolto in ore di lezione. Gli alunni ____________________________ ____________________________ ____________________________ IL DOCENTE Prof.ssa Campolo Daniela - Pag. 21 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 8.8 SCIENZE DELLE FINANZE Conoscenze • individuare i principi regolatori dell’attività finanziaria dello Stato; • conoscere gli strumenti di politica fiscale dello Stato; • individuare le entrate pubbliche e le spese pubbliche • conoscere la struttura e la funzione del bilancio dello Stato; • individuare i principi costituzionali su cui si basa il sistema tributario italiano. Competenze • • • analizzare i modi in cui l’operatore pubblico acquisisce ed utilizza le risorse necessarie per lo svolgimento dei propri compiti alla luce dei diversi modelli teorici interpretativi dell’intervento dello Stato nell’economia; analizzare le varie tipologie entrate pubbliche individuando aspetti giuridici ed economici delle singole imposte; analizzare e comprendere il ruolo della politica fiscale, della spesa pubblica, del bilancio. Capacità • • • interpretare, analizzare e valutare testi economici e finanziari; individuare,analizzare e valutare le problematiche relative alla politica economica; individuare e valutare la funzione guida che lo Stato assume nei sistemi ad economia mista. Criteri di selezione dei contenuti I contenuti sono stati affrontati tenendo conto dell’impostazione metodologica fornita dal libro di testo. Gli argomenti svolti sono stati costantemente agganciati alla realtà, allo scopo di far cogliere agli allievi le interazioni esistenti. Contenuti LA FINANZA PUBBLICA • • • caratteri e soggetti dell’attività finanziaria; politica economica e finanziaria, obiettivi e strumenti dell’intervento pubblico. LA SPESA PUBBLICA • • • le dimensioni della spesa pubblica; effetti della spesa pubblica sull’equilibrio del sistema economico; la spesa per la sicurezza sociale. LE ENTRATE PUBBLICHE • • • • • • le fonti di entrata; principi e forme del prelievo fiscale; effetti economici del prelievo tributario; funzioni, presupposto e struttura dell’imposta; la distribuzione del carico tributario; l’applicazione delle imposte: IL BILANCIO • • funzione,caratteri e struttura; formazione ed esecuzione; - Pag. 22 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] • il debito pubblico. FINANZA STATALE E FINANZA LOCALE (solo cenni) • • decentramento; federalismo fiscale. IL SISTEMA TRIBUTARIO IN ITALIA (solo cenni ) • • • evoluzione storica; riforma del 1971; principi costituzionali ( artt. 23,53,75,81 Cost.) IRPEF : caratteri e determinazione dell’imposta; Tempi : Il lavoro didattico è stato svolto in ore di lezione Gli alunni __________________________ __________________________ __________________________ Il docente Prof.ssa Campolo Daniela 8.9 INFORMATICA E LABORATORIO Obiettivi generali della disciplina nell’indirizzo di studi L’obiettivo formativo della disciplina é quello di realizzare progetti multidisciplinari per consentire l’esercizio ed il consolidamento di tutte le competenze previste dal profilo professionale e soprattutto, di far cogliere ai discenti le potenzialità ed i cambiamenti indotti dalle nuove tecnologie informatiche. Conoscenze • Applicare i principi della programmazione strutturata • Apprendere il significato del linguaggio e le sue componenti • Conoscere la definizione di programma • Conoscere le tecniche di condivisione di risorse hardware e software. Conoscere gli apparati di comunicazione Competenze • Saper realizzare progetti strutturati • Utilizzare i tipi di dati più opportuni in un programma • Saper utilizzare variabili strutturate per risolvere un problema • Saper classificare le reti Capacità • • • • Saper realizzare progetti strutturati con una ben precisa metodologia Descrivere un linguaggio per la comunicazione uomo macchina Utilizzare una metodologia di programmazione Conoscere il concetto di multimedialità - Pag. 23 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Conoscitivi • • • • • • • • • • • • Conoscere le differenze fra dati ed informazioni Conoscere gli elementi essenziali di un sistema operativo Conoscere il concetto di protocollo Conoscere le tecniche di condivisione di risorse hardware e software Conoscere gli apparati di comunicazione Conoscere la funzione del modem e dell’interfaccia Conoscere i principali servizi offerti da internet Conoscere la struttura di una rete di computer Conoscere i vari tipi di rete Conoscere i tipi e le trasmissioni di dati Conoscere le tecniche e gli strumenti che consentono l’accesso a internet Conoscere internet, le sue applicazioni, i servizi Operativi • • • • • • • • • Acquisire una metodologia per la progettazione di basi di dati Conoscere l’area di lavoro di ACCESS Conoscere il modello relazionale Conoscere le istruzioni del QBASAIC per l’apertura di un file di dati Saper classificare le reti Saper identificare una tipologia di rete Saper navigare in internet Saper scegliere opportunamente i vari servizi di internet Saper distinguere e scegliere le modalità di un commercio elettronico Comportamentali • Utilizzare l’area di lavoro di ACCESS • Comprendere la necessità di avere un sistema operativo per poter comunicare con il computer e gestire le sue risorse • Individuare le funzionalità più importanti di un sistema operativo • Sottolineare i vantaggi derivanti dalla connessione di più computer in rete • Individuare i principali apparati hardware e software di una rete di computer • Comprendere perché è nata e si è diffusa la rete internet • Conoscere il concetto di telematica • Capire come evolvono i sistemi informativi aziendali nell’era di Internet • Individuare le problematiche legate ai sistemi informativi aziendali Moduli: I FILE: generalità sui file. I file di programma ed i file di dati. Struttura e organizzazione di un file di dati: i file, i record, i campi. File di dati ad accesso sequenziale e diretto. Il tracciato record di un file RANDOM. Elementi di codifica in QBASIC: istruzioni OPEN, FIELD; LSET, RSET, PUT, GET, CLOSE, per l’apertura e chiusura di un file di dati. Area di lavoro di ACCESS. Creazione di tabelle e maschere per la presentazione dei dati. Immissione e gestione dei dati. DATA BASE: generalità sui DATA BASE, definizione e caratteristiche. I DATA BASE relazionali. La ridondanza dei dati. Le associazioni: relazioni 1-1, 1-N, N-M. METODOLOGIA DI PROGETTO: generalità sulla metodologia di progetto. Le fasi per la progettazione di un DATA BASE: analisi del problema, analisi dei dati, analisi dei moduli, il tracciato record. Segmenti di codifica in QBASIC per l’apertura di un file di dati. Area di lavoro di ACCESS: creazione di progetti con file di dati relazionali. Progetti realizzati: - Procedura per la gestione di un’associazione culturale - Pag. 24 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] - Procedura per la gestione di ordini verso fornitori Procedura per la gestione di un sottosistema della vendite Procedura per la gestione della segreteria di una scuola. I SISTEMI OPERATIVI: definizione di sistema operativo. Struttura e funzionamento di un sistema operativo. Tipi di sistemi operativi. Gestione del processore. Stati di un processo. Gestione della memoria e delle periferiche. Cenni su allocazione per partizioni. Definizione di memoria virtuale. LA TELEMATICA: il problema della comunicazione a distanza. Definizione di Telematica, Data Processing e Teleprocessing. Mezzi fisici di trasmissione: interfacce e modem. I protocolli: definizione e funzioni. La velocità della trasmissione dei dati. Modalità di trasmissione dei dati: analogica e digitale. Le reti: definizione e tipologie: nodi e collegamenti, reti ad anello, a stella, a maglia. La LAN: le reti locali. La WAN: le reti geografiche. Il significato di INTERNET. Applicazioni di Internet: INTRANET, EXTRANET, la posta elettronica, la PEC (Posta Elettronica Certificata), la teleconferenza, l’e-commerce, le banche on line. INFORMATICA e SOCIETA’: le professioni, le aziende. Il sistema informativo. INFORMATICA e DIRITTO: il diritto d’autore, i reati informatici, la privacy, la sicurezza nei luoghi di lavoro. WEB: il WORLD WIDE WEB. Le pagine WEB. Area di lavoro di FRONTPAGE. Creazione di una pagina WEB e formattazione, inserimento di foto e immagini. Collegamenti tra pagine WEB. Attività laboratoriale. Gli alunni hanno svolto esercitazioni in laboratorio su Internet, sui servizi on line e, inoltre, sulla creazione dei DATA BASE relazionali, relativamente alla gestione dei dati di progetti e procedure inseriti nel programma, utilizzando il software ACCESS. Tempi : Il lavoro didattico è stato svolto in Gli alunni ____________________________ ____________________________ ____________________________ ore di lezione I DOCENTI: Prof.Tebala Gino Lab: Cosima Russo 8.10 EDUCAZIONE FISICA Conoscenze e capacità • • • • • • Conoscere il valore educativo dello sport e il sano confronto agonistico Conoscere gli esercizi idonei per il consolidamento e l’ affinamento delle capacità motorie Organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati Conoscere la tecnica dei fondamentali dei vari sport di squadra e individuali Promuovere la progressiva maturazione psicofisica Conoscere le principali norme di comportamento ai fini della prevenzione nello sport Contenuti • Sviluppo delle funzioni cardiovascolari e respiratorie • Consolidamento delle capacità coordinative e condizionali • Conseguimento dell’autocontrollo, padronanza del corpo e controllo della motricità; • Educazione alla collaborazione e al senso civico, organizzazione di attività e di arbitraggio • Sport individuali e di squadra • Traumi sportivi e elementi di primo soccorso • Evoluzione del fenomeno sportivo • Sport e benessere fisico: alimentazione dello sportivo, le droghe e il doping - Pag. 25 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Tempi Il lavoro didattico è stato svolto in ore di lezione. Gli alunni ___________________________ ___________________________ ___________________________ IL docente Prof.ssa Cimino Donatella 8.11 RELIGIONE Programma di Religione Metodologia didattica Strumenti di verifica Contenuti Conoscenza Competenza (possesso di abilità anche di carattere applicativo) Insegnamento esperenziale-individuale, al fine di stimolare e coinvolgere gli alunni ad un atteggiamento attivo e significativo. Approccio scientificocritico per favorire una integrazione più efficace con le altre discipline.Uso di articoli di riviste, fotocopie , audiovisivi e CDRom Interrogazioni orali lavoro di ricerca e di rielaborazione di un documento del Magistero. • Scienza e fede : due mondi diversi • La Coscienza , la libertà e la fede • La cultura il progresso e la scienza • La ricerca di Dio nelle religioni • Cristianesimo e impegno sociale • Il movimento Ecumenico • Il Cristianesimo ed i problemi etici : la società • La vita umana : cenni storici e problematiche riguardanti la bioetica • L’ Islam : fondamentalismo e integralismo • La questione Israelo-palestinese • Il ruolo della Chiesa nei primi anni del Novecento • Possedere la nozione di fede, di ragione, di cultura, di progresso e di scienza • Conoscere i tratti peculiari della morale cristiana. Possedere una nuova e più profonda conoscenza della coscienza, della libertà, della legge • Conoscere il messaggio specifico e le linee essenziali dell’insegnamento sociale della Chiesa • Possedere le notizie di bioetica, ingegneria genetica e clonazione, eutanasia, procreazione artificiale e accanimento terapeutico • Conoscere i motivi che esigano e sostengono il dialogo tra le religioni • Saper individuare gli ambiti specifici di ciascuna realtà trattata (cultura, progresso, scienza) ed il loro rapporto con la fede e la teologia • Saper interpretare l’esistenza umana come responsabilità. Saper distinguere tra arbitrio e libertà, spontaneismo e coscienza, formalismo e moralità • Saper impostare correttamente e con il linguaggio appropriato il problema della dimensione sociale di tutta la vita. Saper usare il - Pag. 26 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] linguaggio specifico della Dottrina sociale della Chiesa Sapersi orientare nel variegato universo dei problemi che riguardano la bioetica, individuando alcune regole chiare nell’uso delle nuove possibilità scientifiche e tecniche • Saper affrontare il problema delle origini secondo la sua natura, i suoi metodi, i suoi spazi ed i suoi limiti. Saper riconoscere l’apporto della Religione cristiana nella cultura occidentale • Sapere interpretare la morale cristiana come centrata sui valori e non sulla norma • Saper elaborare criticamente il messaggio del Magistero della Chiesa nel contesto della realtà calabrese. Saper individuare e ricercare il percorso da seguire per vivere da uomo e da cristiano la realtà del lavoro • Relativamente ai problemi riguardanti bioetica, saper operare un giudizio morale delle situazioni concrete Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti anche se in modo diverso a seconda la maturità, l’impegno e l’interesse profuso da ciascun allievo attraverso interrogazioni, discussioni singole e di gruppo . • Capacità critiche elaborative, logiche Obiettivi raggiunti e Numero di ore annuali svolte: 27 Gli alunni _____________________________ _____________________________ _____________________________ IL docente Prof. ssa Malara M. Teresa - Pag. 27 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 9. ELENCO LIBRI DI TESTO Elenco Libri di Testo Classe 5^ Sezione “I” PROGRAMMATORI Italiano R. Fedi, M. Arancini, G. Masi, G.Capecchi Storia A.Brancati, T.Pagliarini Dieci Secoli di Letteratura Dialogo con la Storia Volume 3A-3B Mursia La Nuova Italia Inglese F. Bentini/ Delmont: “On line for business “ vol. U Ed. Longman Bianco/ Gentile “Surfing Around” vol. U Il Capitello Informatica Iacobelli-Aume-Marrone Informatica vol, 3 Matematica Gambetto Manzone- Consolini Ed. Juvenilia Conoscere e applicare la matematica vol.3 Ed. Tramontana Ragioneria Astolfi/Negri Ragioneria ed Economia aziendale Ed. Tramontana Tecnica commerciale Astolfi/Negri Tecnica ed Organizzazione aziendale Ed. Tramontana Scienza delle Finanze Adolfi-Palmisano Scienza delle finanze e sistema tributario Ed. Tramontana Diritto Zagrebelsky Diritto 3. Diritto pubblico Ed. Le Monnier Religione Solinas L Tutti i colori della vita - Sei Educazione fisica Salvi-Rampetti Scuola-sport e movimento Iuvenilia 10. METODI, MEZZI E STRUMENTI Mezzi e strumenti Libro di testo Videocassette Quotidiani/Riviste Aula informatica Mappe e schemi concettuali Lavagna luminosa Aula Lingue Aula Video Fotocopie / Dispense Metodologie Lezione frontale Percorsi guidati nel libro Lettura di immagini del testo Lettura di quotidiani e riviste Discussioni collettive Ricerche singole e di gruppo Lavori di gruppo Attività di recupero Approfondimento in itinere Tipologie verifiche Verifiche orali Verifiche scritte Test Prove strutturate Prove semistrutturate Relazioni scritte e orali Discussione in classe Questionari - Pag. 28 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 11. ATTIVITA’ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI Progetti e altre iniziative Nell’ambito del POF: -Progetto “Orientamento”in sede e presso le Università. -Progetto “Viviamo lo sport insieme” con partite di calcetto, esibizioni di Karate, tiro a segno, con la partecipazione, oltre al Liceo e all’ITC, delle Scuole Medie di Melito P.Salvo. -Progetto “Educazione alla salute”: incontro destinato ai soli rappresentanti di classe per fornire informazioni e modalità operative relativamente alle situazioni di emergenza. Nell’ambito dei PON: fase conclusiva del progetto “L’ecdl nello studio”. Manifestazione per la tutela dell’ambiente organizzata dal Comune di Melito P. Salvo. Conferenze, seminari, fiere Conferenze sull’Orientamento universitario presso l’IS “G.Familiari” di Melito P.S. tenute da docenti delle facoltà a numero programmato, Univ. Di Catanzaro, con simulazione dei tests di ammissione. Seminario informativo con la partecipazione di docenti della facoltà di Lettere dell’Università di Messina. Incontro con ufficiali dell’Esercito Italiano allo scopo di illustrare le opportunità di lavoro per i giovani. Visita alla Fiera dell’Informatica di Catania. Visite guidate, viaggi d’istruzione, stages Uscita didattica di 1 giorno a Catania, con visita all’Expo dell’informatica. Viaggio d’istruzione di 2 giorni ad Agrigento con visita dei luoghi di maggiore interesse artistico e culturale. 12. VERIFICA E VALUTAZIONE Verifiche Formative I docenti della classe, per favorire la crescita intellettuale, nonché intellettiva dei discenti, hanno effettuato continue verifiche formative (prove strutturate, semi-strutturate, test, questionari, discussioni interattive, interrogazioni brevi, domande flash). Tali verifiche non hanno comportato valutazione. Verifiche Sommative Periodicamente, nonché alla fine di ogni unità didattica o di ogni modulo, i docenti hanno svolto verifiche sommative per individuare il livello di apprendimento dei discenti, le loro competenze e le capacità. Gli stessi sono stati valutati con un giudizio espresso e in decimi e in quindicesimi. Frequenza delle verifiche Settimanale Mensile Altro(Periodiche) Al termine di ogni unità didattica e/o modulo. Valutazione Processo di estrema delicatezza e centralità, la valutazione, è parte integrante dell’intero processo formativo. Essa non è stata ridotta ad un controllo formale sulla padronanza delle abilità di calcolo e delle conoscenze mnemoniche, non è consistita nella somma aritmetica dei voti riportati durante le verifiche periodiche, che hanno potuto avere la loro importanza, ma è stata la sintesi dell’impegno dimostrato, dell’educazione, della partecipazione alla vita della scuola, del grado di maturità che gli alunni sono riusciti a raggiungere, tenendo conto dei livelli di partenza, nonché delle condizioni ambientali. Criteri I docenti, richiamandosi a quanto approvato dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Classe, hanno indicato nella Tassonomia di Bloom la metodologia utilizzata ai fini della valutazione; oltre alle voci classiche sono state prese in considerazione la partecipazione al dialogo educativo, il metodo di studio e la capacità espositiva. La sufficienza è rappresentata dal Livello 3 equivalente al voto 6. - Pag. 29 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Livelli di attribuzione dei voti Il Consiglio di Classe si è attenuto ai livelli di attribuzione dei voti deliberati dal Collegio Docenti come risulta dalle tabelle di seguito riportate. Corrispondenza tra Punteggi e Livelli Liv Conoscenza Comprensione Nulla Non riesce a seguire i ragionamenti più semplici; Non sa eseguire alcun compito, neanche elementare 1 Scarsa Riesce a seguire molto poco e con difficoltà; commette errori gravi anche in compiti molto semplici Superficiale e molto lacunosa Riesce a seguire poco; Commette errori gravi in compiti appena elementari 2 Superficiale con qualche lacuna 3 Sufficientemente completa anche se non molto approfondita Sufficientemente completa e abbastanza approfondita 4 Completa e approfondita Completa, ordinata ed ampliata 5 Riesce a seguire con difficoltà, presenta incertezze e talvolta commette errori gravi anche in compiti di media difficoltà Riesce a seguire; Svolge compiti anche di media difficoltà con qualche imprecisione Riesce a seguire con disinvoltura; Svolge compiti anche di media difficoltà con qualche imprecisione Segue attivamente; svolge con sicurezza qualsiasi compito, anche se complesso Applicazione Non riesce ad applicare le minime conoscenze in suo possesso ai problemi più semplici; Non sa orientarsi neanche guidato Commette errori frequenti e gravissimi anche in problemi semplici; Neanche la guida dell’insegnante gli dà una sufficiente capacità di orientamento Commette gravi errori ma guidato dall’insegnante è in grado di evitarli almeno in parte e di correggere quelli commessi Sa applicare in modo autonomo le conoscenze, pur se talvolta commette errori e incorre in frequenti imprecisioni Sa svolgere compiti semplici ma fa talvolta errori o imprecisioni in quelli appena più complessi Pur con delle imprecisioni, riesce a svolgere problemi di difficoltà medio-alta Commette delle imprecisioni, ma non errori in qualunque problema anche di buona difficoltà Segue attivamente ed è Sa applicare con in grado di svolgere in proprietà tutte le procedure e le modo sicuro compiti metodologie apprese complessi Analisi Non identifica i concetti principali, non riesce a scoprire le cause e gli effetti, non deduce modelli anche banali Sintesi Non sa scrivere composizioni, non sa riassumere scritti banali, non formula ipotesi Non analizza in nessun modo le forme o le tecniche più comuni; non separa gli aspetti del fenomeno osservato Non sa costruire piani, creare progetti e seguire metodi, neanche con l’aiuto del docente Identifica leggi e teorie in modo superficiale ma con una guida esterna riesce almeno in parte a correggersi Non produce autonomamente lavori, non progetta soluzioni, ma se guidato riesce in parte a correggersi Analizza le relazioni e riesce in una qual misura a scoprire gli errori; Distingue le particolarità del discorso Individua le caratteristiche, analizza le funzioni ma non riesce ancora a dedurre modelli anche superficiali Deduce modelli, identifica le pertinenze e discrimina le ipotesi fatte Riesce anche se in modo scarno a riferire sui lavori, a formulare piani e progetti Con disinvoltura analizza causa ed effetti, identifica le relazioni e scopre gli errori Analizza elementi, le relazioni; Organizza la sua analisi dando un apporto tutto personale alla soluzione finale Produce relazioni e schemi, combina modelli, pianifica progetti Riesce a creare lavori non particolareggiati, ma corretti; Progetta semplici procedimenti Formula correttamente criteri; Elabora tecniche e scrive lavori in modo esauriente Elabora teorie, leggi; Riesce ad astrarre concetti e ad elaborare la loro fattibilità Voto 1-2 3 4 5 6 7 8 9-10 - Pag. 30 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Corrispondenza tra voto e punteggi Voto/10 Voto/15 Voto/35 1 1 1 2 3 2-3 4-5 5-7 8-10 Conoscenze Nessuna Non riesce ad orientarsi anche se guidato Frammentarie e gravemente lacunose Lacunose e parziali 4 6-7 11-15 5 8-9 16-21 Limitate e superficiali 6 7 8 9 10 10 11-12 13 14 15 22 23-25 26-28 29-32 33-35 Competenze Nessuna Nessuna Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori; Si esprime in modo scorretto e improprio; Compie analisi errate Applica le conoscenze minime se guidato, ma con errori; Si esprime in modo scorretto ed improprio; Compie analisi lacunose e con errori Nessuna Applica le conoscenze con imperfezioni; Si esprime in modo impreciso; Compie analisi parziali Complete ma non Applica le conoscenze senza approfondite commettere errori sostanziali; Si esprime in modo semplice e corretto; Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza Complete; Se guidato sa Applica autonomamente le approfondire conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni; Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato; Compie analisi complete e coerenti Complete, con qualche Applica autonomamente le approfondimento autonomo conoscenze anche a problemi più complessi; Espone in modo corretto e con proprietà linguistica; Compie analisi corrette; Coglie implicazioni; Individua relazioni in modo completo Complete, organiche, articolate Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a e con approfondimenti problemi complessi; Espone in autonomi modo fluido e utilizza i linguaggi specifici; Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise Applica le conoscenze in modo Organiche, approfondite ed corretto e autonomo, anche a ampliate in modo del tutto problemi complessi e trova da personale solo soluzioni migliori; Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato Classe 5ª Sezione ___I__ I.T.C. - Programmatori Capacità Nessuna Nessuna Compie sintesi scorrette Gestisce con difficoltà situazioni nuove e semplici Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni nuove semplici Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile Rielabora in modo corretto e completo Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo Sa rielaborare correttamente, ed approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse Melito di Porto Salvo, ______ / ______ / 200 - Pag. 31 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 13. PROVE SIMULATE Il Consiglio di classe , nel programmare lo svolgimento di tre diverse simulazioni della terza prova scritta d’Esame, ha tenuto conto che la relativa formulazione doveva essere coerente con l’azione educativa e didattica realizzata nell’ultimo anno di corso e con le potenzialità proprie del gruppo classe; pertanto, sono state selezionate le discipline di seguito indicate, in numero massimo di cinque, ed è stato scelto un tema conduttore comune alle stesse per ciascuna simulazione, come di seguito illustrato: 1ª Simulazione 3ª Prova DATA DI SVOLGIMENTO: 23 Febbraio 2010 DISCIPLINE COINVOLTE: Diritto, Informatica, Inglese, Matematica, Ed. Fisica. DURATA DELLO SVOLGIMENTO: 90 MIN TIPOLOGIE UTILIZZATE:QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA – QUESITI A RISPOSTA APERTA 2ª Simulazione 3ª Prova DATA DI SVOLGIMENTO: 13 MARZO 2010 DISCIPLINE COINVOLTE: Sc. Finanze, Informatica, Inglese, Matematica, Tecnica Bancaria DURATA DELLO SVOLGIMENTO: 90 MIN TIPOLOGIE UTILIZZATE:QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA – QUESITI A RISPOSTA APERTA 3ª Simulazione 3ª Prova DATA DI SVOLGIMENTO: 14 APRILE 2010 DISCIPLINE COINVOLTE: Diritto, Tecnica Bancaria, Inglese, Matematica, Ed. Fisica DURATA DELLO SVOLGIMENTO: 90 MIN TIPOLOGIE UTILIZZATE:QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA – QUESITI A RISPOSTA APERTA - Pag. 32 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] ISTITUTO SUPERIORE “ TEN. COL. G. FAMILIARI” LICEO CLASSICO - ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE MELITO P.S. SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 2009 - 2010 V I PROGRAMMATORI TERZA PROVA SCRITTA Alunno/a _________________________________________ Discipline coinvolte: Diritto, Informatica, Inglese, Matematica, Ed. Fisica. Durata della prova: 90 minuti Melito di Porto Salvo 23 Febbraio 2010 - Pag. 33 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] DIRITTO 1) Quale è la differenza tra democrazia diretta e democrazia rappresentativa? 2) Che differenza c’è tra una repubblica parlamentare e una repubblica presidenziale? 3) Costituzione rigida significa che le sue norme: a) b) c) d) sono immodificabili sono molto rigorose non lasciano spazio ad equivoci sono modificabili solo con una procedura molto complessa 4) Lo Stato moderno comincia a delinearsi: a)con le prime monarchie assolute b)con la rivoluzione francese c)con le prime costituzioni d)con le prime repubbliche 5) Per Stato sociale si intende: a)uno stato socialista b)uno stato in cui domina una sola classe sociale c)uno stato in cui coesistono più gruppi sociali d)uno stato che riconosce e garantisce il diritto di ogni cittadino a un livello minimo di benessere 6) La camera dei deputati e il senato della repubblica svolgono: a) b) c) d) le identiche funzioni funzioni distinte funzioni alternative funzioni complementari - Pag. 34 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] INFORMATICA 1) Differenza tra Data Processing e Tele Processing (max 5 righe). ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ _________________________________ 2) Differenza fra trasmissione digitale e analogica(max 5 righe). ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ _________________________________ 3) L’Interfaccia è un componente hardware che la funzione di: a) b) c) d) creare file di dati trasformare i dati numerici in stringhe convertire la comunicazione da parallela a seriale e viceversa rispondere al telefono 4) Il MODEM ha la funzione di: a) b) c) d) telefonare in caso di guasto della linea commutare l’interruttore di accensione definire i bit di parità convertire il segnale da digitale in analogico e viceversa 5) I RECORD di un file di dati ad accesso diretto hanno: a) b) c) d) lunghezza differente uguale lunghezza solo alcuni lunghezza diversa tutti lunghezza di dieci bit 6) La linea telefonica è predisposta per: a) la comunicazione analogica b) la comunicazione aerea c) la comunicazione digitale la comunicazione porta a porta - Pag. 35 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] INGLESE 1) The ............................. banks started out as export houses. savings merchant commercial internet 2) Building societies are specialized in .................... that grant people to buy a house. discounts money cheques mortgages 3) The capital of a company is divided up into parts called............. actions bonds shares loans 4 ) The word protectionism means restrictions to........................... home trade international trade European trade overseas trade 5) Define the features of a GUI (graphical user interface). (max 5 lines) …………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………… 6) Give a general framework of the operating system. (max. 5 lines) …………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………... ............................................................................................................................................................. - Pag. 36 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] MATEMATICA 1. Quando si dice che due beni sono succedanei? Quando complementari? ………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………….. 2. Un’ impresa produce due beni che vengono venduti in libera concorrenza, illustra come viene calcolato il profitto. ………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………….. 1. Le linee di livello della funzione z = x + y + 5 sono rappresentate da: 2 • • • • 2 un fascio improprio di rette; un fascio di parabole che hanno tutte lo stesso vertice; un fascio di circonferenze concentriche di centro C(5;0); un fascio di circonferenze concentriche con il centro nell’origine. 2. Il costo medio di produzione è: • La media aritmetica dei costi sostenuta dall’impresa; • Il costo totale per produrre una quantità x diviso per la quantità x stessa; • La derivata del costo totale di produzione; • Il costo fisso diviso per i costi variabili. 3. Un’impresa produce due beni x e y ed ha la seguente funzione profitto: π ( x, y ) = 25 x − x 2 − xy − 2 y 2 + 30 y − 28 il livello di produzione che massimizza il profitto al valore 172 è: • x=15; y=12 • x=10; y=5 • x=5; y=10 • x=10;y=15 4.L’hessiano della funzione z = 3 x 2 − 2 xy + y 2 − 8 x + 8 y − 7 è: • • • • 6x-2y 4x+4 16 8 - Pag. 37 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Educazione Fisica 1. le capacità motorie sono: un insieme di capacità non sempre presenti nei sedentari un insieme di capacità non sempre presenti nei bambini un insieme di capacità che tutti gli individui possiedono tutte le risposte precedenti sono giuste 2. L’affaticamento muscolare può generare dolore perché nelle cellule si è accumulato: Acido lattico Acido acetico Acido piruvico Ossigeno 3. La resistenza è una qualità che si utilizza prevalentemente in: Corse podistiche Corse veloci Salti Lanci 4. I muscoli presentano, anche in condizione di riposo, un lieve stato di tensione che viene definita: Tensione di fondo Tono muscolare Tono posturale Tensione minima 5. Nella pallavolo quali sono i fondamentali individuali di gioco? _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ 6. Quanti tipi di battuta conosci? _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ - Pag. 38 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Descrittori della terza prova Cognome e nome……………………………………………… b) risposta aperta (2 quesiti per ogni disciplina) Tipologia c) risposta multipla (4 quesiti per ogni disciplina) Discipline coinvolte Diritto, Informatica, Inglese, Matematica, Ed. Fisica. Durata 90 (novanta)minuti Quesiti a riposta aperta: Criteri di valutazione Disciplina 1 punto per ogni risposta esatta 0,5 punti per ogni risposta incompleta 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data Quesiti a risposta multipla: 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data 0,25 punti per ogni risposta esatta Risposta aperta Attribuiti (da 0 a 1 punto) Risposta multipla Attribuiti (da 0 a 0,25 punto) Totale Diritto Informatica Inglese Matematica Ed. Fisica Voto complessivo della terza prova - Pag. 39 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] ISTITUTO SUPERIORE “ TEN. COL. G. FAMILIARI” LICEO CLASSICO - ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE MELITO P.S. SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 2009 - 2010 V I PROGRAMMATORI TERZA PROVA SCRITTA Alunno/a _________________________________________ Discipline coinvolte: Sc. Finanze, Informatica, Inglese, Matematica, Tecnica Bancaria. Durata della prova: 90 minuti Melito di Porto Salvo 13 Marzo 2010 - Pag. 40 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] SCIENZA DELLE FINANZE Il candidato illustri la differenza tra imposta e tassa. _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ Descrivere il ruolo della spesa pubblica nel sistema economico. _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ Per contributo si intende: a) qualunque prelievo fondato sul dovere di contribuire alla spesa pubblica b) prestazione volontariamente corrisposta dai cittadini per necessità pubbliche c) termine usato per indicare una particolare categoria di tasse d) prelievo a carico di chi trae particolare vantaggio da un servizio generale Il principio di capacità contributiva e di progressività sono previsti: a)dalla costituzione b)dal governo c)dai regolamenti d)dalla legge ordinaria Le spese correnti si identificano con : a) il risparmio pubblico b) i consumi pubblici c) gli investimenti pubblici d) il reddito del settore pubblico L’imposta si dice indiretta quando: a) colpisce la manifestazione immediata della capacità contributiva b) colpisce fatti o atti i quali fanno desumere la disponibilità di un reddito c) colpisce il valore dei beni posseduti dal contribuente d) si adegua meglio alla capacità contributiva - Pag. 41 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] INFORMATICA 1) Differenza tra reti LAN e reti remote (WAN). ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ 2) Indicare le tipologie delle reti locali e le loro caratteristiche. ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ 3) Cos’è una rete ad anello? a) b) c) d) una rete WAN una rete locale una rete da pesca una rete a stella 4) Cos’è una rete geografica? a) b) c) d) una rete passato remoto una rete remota una rete della porta di Buffon una rete locale 5) Cos’è la Extranet? a) b) c) d) un servizio di rete extra large una rete locale una rete ad anello l’unione di una intranet a internet per comunicare con un’altra intranet 6) Cosa significa il termine TELEMATICA? a) b) c) d) equazione matematica Sistema Operativo telefono senza fili contrazione dei termini Telecomunicazione e Informatica - Pag. 42 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] INGLESE Give information about the main methods of payment.(max. 50 words) _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ Talk about the impact of new technologies on business.(max. 50 words) _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ The ............................. banks started out as export houses. savings merchant commercial internet In England still today the central Bank is the ............................................ Bank of UK Bank of England ECB internet bank In American shares are also called........................... parts bonds stocks actions Commercial banks are also called......................................... Lloyds join-stock banks clearing merchant banks - Pag. 43 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] MATEMATICA 1 Dopo aver calcolato una retta interpolante , dire quali sono gli indici che ci permettono di stabilire se l ‘accostamento è buono, come si calcolano e quali valori non devono superare. ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 2 Enunciare sinteticamente il teorema di Schwarz e verificarlo per la seguente funzione : z = 3 x 3 y 2 + 4 xy 2 + 4 y + 3 x 2 − 6 ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ In un problema di determinazione del massimo dell’Utilità con il vincolo del Bilancio, il Moltiplicatore di Lagrange λ,misura: La sensibilità della funzione Lagrangiana Il Massimo del Profitto Il Bilancio vincolato Nessuna delle precedenti Se la domanda è data da Q= 1000 – 4P, e l’Offerta da O=400- 2P, il Punto d’Equilibrio è: P = 300 P = 250 P= 200 Nessuno dei precedenti Il Minimo della Z = 3x + 4y nel campo di scelta individuato da un TRIANGOLO i cui VERTICI sono A (4, o ), B (4, 4 ), C (o,3 ) è : In (0, 0) In tutti i punti del lato AB In tutti i punti del lato AC Solo in A Indicati con Yi e Yi^ rispettivamente i valori osservati e quelli teorici dati dalla funzione interpolante , la quantità ∑ (Yi – Yi^ ) è: MASSIMA MINIMA NULLA MINORE ( < ) di 1 TECNICA - Pag. 44 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 1) La raccolta dei depositi costituisce per la banca: a) b) c) d) 2) Il calcolo degli interessi sui depositi a risparmio e sulle altre operazioni a breve termine è effettuato dalle banche: a) b) c) d) 3) con il procedimento dell’anno commerciale con il procedimento dell’anno civile determinando i” NUMERI” sui saldi per valuta determinando gli interessi immediati sulle singole operazioni Il numero di volte che un deposito si rinnova interamente in un certo arco di tempo costituisce: a) b) c) d) 4) un’operazione complementare un’operazione collaterale un’operazione di raccolta fondi originaria un’operazione di raccolta fondi derivata la movimentazione la velocità di circolazione la giacenza media la consistenza media Quale obiettivo fondamentale si propone il SEBC nella gestione della politica monetaria? a) b) c) d) combattere la disoccupazione vigilare sull’attività bancaria favorire gli investimenti in opere pubbliche mantenere la stabilità dei prezzi 1) La Banca d’ Italia organo fondamentale del sistema creditizio italiano. Origini, caratteristiche, funzioni. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ 2) Spiegare le motivazioni che diedero origine alla crisi del “ 29” , facendo riferimento alla crisi attuale. _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________________ Descrittori della terza prova - Pag. 45 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Cognome e nome……………………………………………… b) risposta aperta (2 quesiti per ogni disciplina) Tipologia c) risposta multipla (4 quesiti per ogni disciplina) Discipline coinvolte Sc. Finanze, Informatica, Inglese, Matematica, Tecnica Bancaria. Durata 90 (novanta)minuti Quesiti a riposta aperta: 1 punto per ogni risposta esatta Criteri di valutazione 0,5 punti per ogni risposta incompleta 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data Quesiti a risposta multipla: 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data 0,25 punti per ogni risposta esatta Disciplina Risposta aperta Attribuiti (da 0 a 1 punto) Risposta multipla Attribuiti (da 0 a 0,25 punto) Totale Sc. Finanze Informatica Inglese Matematica Ed. Fisica Voto complessivo della terza prova ISTITUTO SUPERIORE “ TEN. COL. G. FAMILIARI” - Pag. 46 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] LICEO CLASSICO - ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE MELITO P.S. SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAMI DI STATO ANNO SCOLASTICO 2009 - 2010 V I PROGRAMMATORI TERZA PROVA SCRITTA Alunno/a _________________________________________ Discipline coinvolte: Diritto, Tecnica Bancaria, Inglese, Matematica, Ed. Fisica. Durata della prova: 90 minuti Melito di Porto Salvo 14 Aprile 2010 DIRITTO - Pag. 47 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] DISCUTERE IN BREVE SULLE FUNZIONI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBLICA _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ ILLUSTRARE LE FUNZIONI E LA FORMAZIONE DEL GOVERNO _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________ LA LEGISLATURA E’: a ) l’attività di formazione di una legge b) il periodo che intercorre tra un’elezione e l’altra delle camere c) il periodo che rimane in carica il Governo d) il periodo di tempo in cui rimane in carica il Presidente della Repubblica LA CAMERA DI DEPUTATI E IL SENATO DELLA REPUBBLICA HANNO: a) le identiche funzioni b) funzioni distinte c) funzioni complementari d) funzioni alternative LO SCIOGLIMENTO DELLE CAMERE VIENE DECISO: a) con legge ordinaria b) con legge costituzionale c) con decreto del governo d) con decreto del Presidente della repubblica QUALE TRA LE SEGUENTI FUNZIONI NON APPARTIENE AL PARLAMENTO: a) di indirizzo politico b) legislativa c) di controllo d) amministrativa TECNICA BANCARIA - Pag. 48 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 1) I prelevamenti dei clienti dai depositi a risparmio libero vengono effettuati e) f) g) h) i) a vista mediante emissione di assegni bancari alla scadenza prefissata solo al 31 dicembre I libretti al risparmio nominativi : j) k) l) m) n) Sono titoli di credito di massa Sono documenti di legittimazione Sono titoli di credito letterali ed autonomi Sono documenti privi di valore giuridico Il tasso di interesse corrisposto da una banca su un deposito a risparmio libero: o) p) q) r) s) È stabilito dal Sistema europeo di banche centrali È pari al tasso Euribor ridotto di un numero fisso di punti base È stabilito con decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze È concordato col cliente tenendo conto della consistenza del deposito Rispetto ai mezzi raccolti con i depositi liberi quelli raccolti con depositi vincolati presentano: t) u) v) d) 1) 2) Una maggiore velocità di circolazione Una maggiore giacenza media Una minore velocità di circolazione una minore giacenza media Parlare dei depositi bancari e indicarne le caratteristiche. Elencare le procedure relative alla tenuta del libretto di deposito a risparmio (calcolo Numeri, conteggio delle competenze), ed indicare le valute applicate dalle banche. - Pag. 49 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] INGLESE 1)What about the main Internet software? (max. 5 lines) _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ 2) What are the objectives of the European Monetary Union? (max. 5 lines) _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________________________ 3)The ...................... banks started out as export houses. merchant building commercial European 4) The Treaty of Maastricht was signed in.... 1995 1957 1992 2002 5)......................... are parts of the capital of a company. cheques money shares actions 6 ) The language used to create a web page is..... TCP / IP IRC HTML Front Page - Pag. 50 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] MATEMATICA Data la funzione di Produzione Q ecc dove K è il capitale ed L è il lavoro ,definire il prodotto marginale del capitale e del lavoro e dire che cosa essi rappresentano. La terza fase della R. O. consiste nella costruzione del modello matematico . Esprimere quello standard soggetto a vincoli , specificando il significato e il tipo di vincoli. 1) Se il coefficiente di correlazione lineare di Bravais – Pearson è r = 0, vuol dire: a) Non esiste alcuna correlazione tra la x e la y b) Non esiste correlazione lineare ma può esistere correlazione curvilinea c) Esiste una correlazione lineare inversa d) Esiste una correlazione lineare diretta 2) La correlazione lineare è perfetta positiva se: a) r > 1 b) r < 1 c) r = 1 d) r =0 dove r è il coefficiente di correlazione 3) La Ricerca Operativa si può definire: 2) Una scienza che riguarda le operazioni economiche 3) Una tecnica per il controllo di processi produttivi 4) L’applicazione del metodo scientifico per risolvere problemi che riguardano sistemi organizzati 5) Una tecnica per operare scelte 4) Un problema di scelta è in condizione di certezza sé: w) Sono certe le condizioni iniziali x) I dati iniziali sono noti, ma non le conseguenze y) I dati e le conseguenze sono noti a priori z) Alcune grandezze sono variabili aleatorie di cui sono noti i valori EDUCAZIONE FISICA - Pag. 51 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] 1. Che cosa è lo stretching? o Uno sport di combattimento o Una tecnica di allungamento muscolare o Un nuovo tipo di elastico o Un nuovo sport individuale 2. Quale tra questi organi non fa parte dell’apparato circolatorio: o Cuore o Polmoni o Arterie o Capillari 3. Nel calcio a che cosa serve il dribbling? o Per mantenere il possesso della palla procedendo tra molti avversari o Per evitare l’arbitro se è al centro dell’azione o Per impedire il contropiede avversario o Per perdere tempo 4. Descrivi i fondamentali individuali di gioco del calcio: _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ 5. Che cosa si intende per capacità motorie e come si suddividono _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ _________________________________________________________________________________________________ Descrittori della terza prova - Pag. 52 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Cognome e nome……………………………………………… b) risposta aperta (2 quesiti per ogni disciplina) Tipologia c) risposta multipla (4 quesiti per ogni disciplina) Discipline coinvolte Diritto, Tecnica Bancaria, Inglese, Matematica, Ed. Fisica. Durata 90 (novanta)minuti Quesiti a riposta aperta: Criteri di valutazione Disciplina 1 punto per ogni risposta esatta 0,5 punti per ogni risposta incompleta 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data Quesiti a risposta multipla: 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data 0,25 punti per ogni risposta esatta Risposta aperta Attribuiti (da 0 a 1 punto) Risposta multipla Attribuiti (da 0 a 0,25 punto) Totale Diritto Tecnica Bancaria Inglese Matematica Ed. Fisica Voto complessivo della terza prova Le GRIGLIE DI VALUTAZIONE delle prove di verifica, predisposte ed utilizzate dal Consiglio di Classe, si allegano al presente Documento. SCHEDE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE D’ ITALIANO - Pag. 53 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Tipologia A: ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO Allievo/a……………………… Classe…… Indicatori Descrittori CORRETTEZZA ORTOGRAFICA,LESSICALE E SINTATTICA • • • • Sez. … Punti Ortografia e sintassi corrette,lessico appropriato. Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo. Gravi errori sintattici, errori ortografici e lessico improprio. Numerosi e gravi errori sintattici,numerosi errori ortografici e periodi involuti Punteggio Attribuito(Voto/15 ) 3 2 1 0 COMPRENSIONE E SINTESI • • • • ANALISI E INTERPRETAZIONE • • • • • OSSERVAZIONI PERSONALI • • • APPROFONDIMENTI • • • • Tutti i concetti chiave individuati Concetti chiave individuati parzialmente. Qualche concetto chiave individuato Concetti chiave non individuati 3 2 Completa rispetto alle domande;ordinata e coesa nella trattazione. Completa ma non sequenziale. Interpretazione non sempre puntuale ,trattazione poco ordinata. Incompleta rispetto alle domande Trattazione disorganica e pensieri non coesi . Commento personale ampio e originale Spunti personali non sufficientemente sviluppati. Assenza di considerazioni personali Precisi ed esaustivi i riferimenti storico –letterari Numerosi e pertinenti i riferimenti storico – letterari Riferimenti storico-letterari non sempre appropriati. Assenze di riferimenti storico-letterari 1 o 4 3 2 1 0 2 1 0 3 2 1 0 Totale……………………../.15 - Pag. 54 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Tipologia B : SAGGIO BREVE Allievo……………………… ……………… Classe V sez.I Indicatori CORRETTEZZA ORTOGRAFICA, LESSICALE E SINTATTICA Descrittori • • • • UTILIZZO DEI DOCUMENTI;ANALISI DEI DATI • • • • DESTINAZIONE EDITORIALE • • • • • • COLLEGAMENTI A CONOSCENZE ED ESPERIENZE PERSONALI I.T.C. • • • • • Punti Ortografia e sintassi corretta,lessico appropriato. Alcune improprietà e imprecisioi lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo. Errori sintattici,errori ortografici,periodo/i involuto. Numerosi e gravi errori sintattici,numerosi errori ortografici e lessico improprio. 3 Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati. Analisi completa dei documenti e utilizzo non sempre appropriato dei dati. Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati . Analisi errata dei documenti e utilizzo marginale dei dati. Documenti non utilizzati e dati non analizzati. Uso appropriato del registro linguistico, titolo coerente con il contenuto, lunghezza rispettosa delle consegne. Uso non sempre appropriato del registro linguistico; lunghezza non rispettosa delle consegne. Poca dimestichezza nell’uso del registro linguistico; titolo non ben aderente ai contenuti. Conoscenza approssimativa del registro linguistico;titolo poco aderente ai contenuti. Disconoscenza dei registri linguistici; titolo non aderente ai contenuti. Ottimi collegamenti a conoscenze e/o esperienze personali. Significativi collegamenti con esperienze e/o conoscenze personali . Sufficienti collegamenti con esperienze e/o conoscenze personali. Collegamenti con esperienze e conoscenze personali appena accennati. Assenza di collegamenti. 4 Punteggi o Attribuito Voto /15 2 1 0 3 2 1 0 4 3 2 1 0 4 3 2 1 0 VOTO …………………………. /15 VOTO …………………………. /10 - Pag. 55 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Tipologia B : ARTICOLO Allievo……………………… ……………… Classe V sez.I Indicatori CORRETTEZZA ORTOGRAFICA, LESSICALE E SINTATTICA • • • • • • • PERTINENZA DEL TITOLO E DESTINAZIONE EDITORIALE • • • • SINTETICITA’ E CHIAREZZA ESPOSITIVA • • • • STILE Punti Descrittori • UTILIZZO DEI DOCUMENTI;ANALISI DEI DATI I.T.C. • • • Ortografia e sintassi corretta,lessico appropriato Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Errori sintattici,errori ortografici e lessico improprio. Numerosi e gravi errori sintattici,numerosi errori ortografici e lessico improprio. Esauriente analisi dei documenti e appropriato utilizzo dei dati Analisi completa dei documenti e utilizzo non sempre appropriato dei dati Analisi superficiale dei documenti e utilizzo marginale dei dati Analisi errata dei documenti e utilizzo confuso dei dati 3 Titolo pertinente, testo conforme al destinatario editoriale Titolo non del tutto pertinente , testo non adatto al destinatario scelto. Titolo non pertinente al testo con destinazione editoriale confusa Titolo non pertinente al testo con destinazione editoriale errata Esposizione chiara e sintetica Esposizione chiara ma prolissa Esposizione non sempre comprensibile Esposizione confusa e dispersiva 3 Elaborato originale con riferimenti a situazioni attuali Spunti personali non sempre significativi e originali Non Conformità alla documentazione di supporto 3 Punteggio Attribuito(Voto/15) 2 1 0 3 2 1 0 2 1 0 3 2 1 0 2 1 VOTO ………………………15.. VOTO …………………………. /10 - Pag. 56 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Tipologia C: Tema di argomento storico Allievo…………………Classe V Sez. I I.T.C. Indicatori CORRETTEZZA ORTOGRAFICA, LESSICALE E SINTATTICA Descrittori • • • • ADERENZA ALLA TRACCIA COMPLETEZZA DELLA TRATTTAZIONE • • • • • ARTICOLAZIONE E COERENZA DEI CONTENUTI • • • • • CAPACITA’ DI APPROFONDIMENTO CRITICO E ORIGINALITA’ DELLE OPINIONI ESPRESSE • • • • Punti Ortografia e sintassi corretta,lessico appropriato Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Improprietà e imprecisioi lessicali e sintattiche, errori ortografici di rilievo e/o periodo/i involuto/i Numerosi e gravi errori sintattici,numerosi errori ortografici e lessico improprio. Informazione pertinente alla traccia,approfondita e sviluppata in ogni aspetto Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico. Analisi articolata,trattazione superficiale. Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia. Mancanza totale di attinenza alla traccia e al tipo di testo Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrate e argomentazioni chiare e significative Contenuti sviluppati in modo coerente e semplice, tesi centrale e chiara . Contenuti strutturati in modo coerente,argomentazioni non adeguatamente motivate . Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente,tesi centrale poco chiara,frequenti luoghi comuni. Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni utili per la comprensione. Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati,stile personale e originale Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati Giudizi e opinioni non sempre motivati Non si riscontra alcuna autonomia di giudizio Punteggio Attribuito (Voto /15) 3 2 1 0 4 3 2 1 0 5 4 3 2 1 3 2 1 0 VOTO …………………………….. /15 - Pag. 57 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Tipologia D: Tema di argomento generale Allievo…………………Classe V Sez. I I.T.C. Indicatori CORRETTEZZA ORTOGRAFICA, LESSICALE E SINTATTICA Docente Prof. • • • • ADERENZA ALLA TRACCIA COMPLETEZZA DELLA TRATTAZIONE • • • • • ARTICOLAZIONE E COERENZA DEI CONTENUTI • • • • • CAPACITA’ DI APPROFONDIMENTO CRITICO E ORIGINALITA’ DELLE OPINIONI ESPRESSE Punti Descrittori • • • • Ortografia e sintassi corretta,lessico appropriato Alcune improprietà e imprecisioni lessicali e sintattiche, pochi errori ortografici di rilievo Improprietà e imprecisioi lessicali e sintattiche, errori ortografici di rilievo e/o periodo/i involuto/i Numerosi e gravi errori sintattici,numerosi errori ortografici e lessico improprio. Informazione pertinente alla traccia,approfondita e sviluppata in ogni aspetto Tutti gli aspetti esaminati e trattati correttamente ma in modo semplice e sintetico. Analisi articolata,trattazione superficiale. Organizzazione delle idee poco chiara e poco significativa rispetto alla traccia. Mancanza totale di attinenza alla traccia e al tipo di testo Contenuti strutturati in modo organico, tesi centrate e argomentazioni chiare e significative Contenuti sviluppati in modo coerente e semplice, tesi centrale e chiara . Contenuti strutturati in modo coerente,argomentazioni non adeguatamente motivate . Contenuti sviluppati in modo non sempre coerente,tesi centrale poco chiara,frequenti luoghi comuni. Contenuti strutturati in modo incoerente senza informazioni utili per la comprensione. Giudizi e opinioni originali e criticamente motivati,stile personale e originale Giudizi e opinioni personali opportunamente motivati Giudizi e opinioni non sempre motivati Non si riscontra alcuna autonomia di giudizio Punteggio Attribuito (Voto /15) 3 2 1 0 4 3 2 1 0 5 4 3 2 1 3 2 1 0 VOTO …………… - Pag. 58 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] CRITERI DI VALUTAZIONE PROVA ORALE Allievo…………………………………Classe…………. CONOSCENZA COMPETENZA CAPACITA’ Conoscenza degli argomento Non conosce gli argomenti di studio Ha conoscenze molto lacunose Conosce i temi trattati in maniera frammentaria e approssimativa Conosce solo gli elementi di base della disciplina Capacita’ di utilizzare le conoscenze Non compie operazioni logiche con le conoscenze acquisite e non le sa applicare. Non autonomo,sa applicare le conoscenze solo parzialmente. Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali . Conosce gli argomenti in maniera completa Applica autonomamente le conoscenze ma in situazioni non molto complesse Possiede conoscenze complete ed approfondite Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi più complessi Possiede conoscenze complete ed approfondite e rielabora in modo autonomo e critico Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi più complessi e trova soluzioni da solo Capacità di collegare,rielaborare,arricchir e ed incrementare le conoscenze CHIAREZZA E VOTO PUNTEGGIO CORRETTEZZA DI ESPOSIZIONE Padronanza della lingua 1-3 0-10 Non sa individuare i concetti chiave e non sa collegarli. Si esprime con discorso improprio e articola il discorso in modo non corretto. 4 11-15 Sa individuare i concetti chiave e li collega anche se con qualche difficoltà. Si esprime in modo impreciso e con lessico limitato. 5 16-19 Sa analizzare alcuni aspetti significativi,individuare i concetti fondamentali e stabilire semplici collegamenti. Sa analizzare alcuni aspetti significativi ;rielabora in modo corretto solo in situazioni semplici Si esprime con lessico corretto e adeguato ; articola il discorso in modo semplice e coerente Si esprime con chiarezza ,correttezza e usa termini specifici;articola il discorso in modo adeguato. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica;utilizza il frasario specifico 6 20-23 7 24-28 8 29-32 Espone in modo corretto e con proprietà linguistica;usa con competenza e varietà il il frasario specifico. 9-10 33-35 Compie analisi approfondite e individua i concetti chiave;stabilisce efficaci collegamenti e rielabora le conoscenze anche in situazioni complesse Sa analizzare tutti gli aspetti ed approfondisce rielaborando in modo autonomo e critico . Punteggio attribuito all’allievo……………/15 Punteggio attribuito all’allievo……………/10 - Pag. 59 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] LIVELLI DI CORRISPONDENZA TRA VOTO E PUNTEGGI Voto/10 Voto/15 1 1 2 2-3 3 4-5 4 6-7 5 8-9 6 10 7 11-12 8 13 9 14 10 15 - Pag. 60 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Livelli di corrispondenza tra voti e punteggi Voto/10 Voto/15 1 1 Voto reale O,6 2 2-3 1,3-2 3 4-5 2,6-3,3 4 6-7 4,0-4,6 5 8-9 5,3-6,0 6 10 6,6 7 11-12 7,3-8,0 8 13 8,6 9 14 9,3 10 15 10 - Pag. 61 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Scheda di valutazione della seconda prova scritta Candidato _______________________________________ Corretta applicazione della terminologia e della normativa Uso parziale dei termini e delle norme (non sempre appropriato) Uso superficiale e lacunoso Comprensione dei concetti chiave, esposizione organica ed Aderenza esauriente alla traccia Comprensione dei concetti chiave, esposizione frammentaria e Comprensione superficiale dei concetti chiave, esposizione Chiarezza imprecisa espositiva Non comprende i concetti chiave Conosce le regole ed i procedimenti e li applica con sicurezza Conosce le regole e i procedimenti e li applica in modo acritico Analisi (mnemonico) e Conosce superficialmente le regole e manifesta incertezze nel interpretazione procedimento Non conosce regole e procedimenti Conosce e applica strumenti tecnici e di calcolo con rigore Padronanza Manifesta incertezza nelle applicazioni e lievi imprecisioni strumenti Approssimativo con errori non gravi tecnici Gravi errori di attribuzione Uso corretto e appropriato di formule e indicatori Padronanza Uso non sempre corretto formule e indicatori Gravi errori di attribuzione sviluppa soluzioni originali con ampi e approfonditi Approfondimenti collegamenti critici Propone soluzioni standard e motiva criticamente le scelte Risolve senza motivare le scelte Padronanza Terminologica Normativa 2 1 ___ 0 3 2 ___ 1 0 3 2 ___ 1 0 3 2 1 0 2 1 0 ___ ___ 2 1 0 ___ Totale - Pag. 62 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Cognome e nome Tipologia Discipline coinvolte Durata Criteri di valutazione Disciplina b) risposta aperta (2 quesiti per ogni disciplina) c) risposta multipla (4 quesiti per ogni disciplina) 120 (centoventi)minuti Quesiti a riposta aperta: 1 punto per ogni risposta esatta 0,5 punti per ogni risposta incompleta 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data Quesiti a risposta multipla: 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data 0,25 punti per ogni risposta esatta Risposta aperta Attribuiti (da 0 a 1 punto) Risposta multipla Attribuiti (da 0 a 0,25 punto) Totale Voto complessivo della terza prova Classe 3ª Sezione _____ LICEO CLASSICO Melito di Porto Salvo, ______ / ______ / 2010 - Pag. 63 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Classe 5a Sezione_____ ITC ____________ SCHEDA PERSONALE DEL CANDIDATO Anno Scolastico 2009 - 2010 Cognome ______________________________________ Nome________________________________________________ Nato a ___________________________________________________________ (Prov. _____ ) il ______ / ______ / ______ Giorni di Lezione Giorni di Assenza (comprensivi di Ritardi e Uscite Anticipate) Media dei Voti L’alunno è stato valutato in sede di scrutinio finale ed è risultato: Ammesso all’Esame di Stato Non ammesso all’Esame di Stato CREDITI FORMATIVI RICONOSCIUTI DAL CONSIGLIO DI CLASSE (D. M. 24.02.2000 n. 49) Ente, Associazione, Istituzione Tipologia del Credito Formativo (che ha rilasciato la certificazione) Descrittori 1. 2. 3. 4. 5. 6. è <= 25; è > 25 Il numero N dei giorni di assenza positivo non positivo L’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo è è maggiore del minimo intero più 0,5 ; non è maggiore del minimo intero più 0,5 La media dei voti ha oppure non ha partecipato ad attività complementari ed integrative svolte all’interno della scuola ha oppure non ha partecipato ad attività svolte all’esterno della scuola (crediti formativi) ha oppure non ha riportato debiti nel corso del triennio. Media dei Voti M=6 6 < M <= 7 7 < M <= 8 8 < M <= 10 Banda di oscillazione Minimo Massimo 4 5 5 6 6 7 7 9 Credito Scolastico Punteggio da attribuire Visti gli atti d’ufficio, si attesta che, il Consiglio di Classe ha attribuito al candidato per il presente anno scolastico un credito scolastico di: ___________________________________________ ( ____________ ) punti. (in lettere) (cifra) Il Coordinatore del Consiglio di Classe Il Dirigente Scolastico Note per la compilazione - Pag. 64 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Premessa I punteggi del credito scolastico sono attribuiti ai candidati sulla base delle tabelle allegate al D.M. n. 42 del 22.5.2007, che hanno sostituito le tabelle allegate al DPR 23.7.1998.323. Per il corrente anno scolastico, si intendono valutati positivamente gli alunni che nello scrutinio finale dell’ultimo anno di corso abbiano riportato una valutazione pari a “sei”in tutte le discipline. La valutazione sul comportamento concorre dal corrente anno scolastico alla determinazione dei crediti scolastici, come precisato all’articolo 2. A partire dall’anno scolastico 2008/2009, la valutazione sul comportamento concorre, unitamente alla valutazione degli apprendimenti, alla valutazione complessiva dello studente; pertanto, ai fini dell’esame del corrente anno scolastico, il voto sul comportamento incide sulla determinazione del credito scolastico riferito all’ultimo anno di corso. Esso comporta, se inferiore a sei decimi, la non ammissione all’esame di Stato (art. 2, comma 3, decreto legge 1 settembre 2008, n. 137, convertito dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169; art. 2, comma 3 del D.M. 16/01/2009, n. 5). Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, ai sensi delle vigenti disposizioni, procede all'attribuzione del credito scolastico ad ogni candidato interno, sulla base della tabella A (allegata al citato DM n. 42/2007) e della nota in calce alla medesima. L'attribuzione del punteggio, in numeri interi, nell'ambito della banda di oscillazione, tiene conto del complesso degli elementi valutativi di cui all'art. 11, comma 2, del DPR n. 323/1998, con il conseguente superamento della stretta corrispondenza con la media aritmetica dei voti attribuiti in itinere o in sede di scrutinio finale e, quindi, anche di eventuali criteri restrittivi seguiti dai docenti. Il punteggio esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta da ciascun alunno nell’anno scolastico in corso, con riguardo al profitto trasformato in media M dei voti (escluso il voto di Religione) e tenendo in considerazione anche l’assiduità alla frequenza scolastica, ivi compresa, per gli Istituti ove è previsto, la frequenza dell’area di progetto, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Per l’attribuzione del Credito Scolastico si farà riferimento al modello allegato che dovrà essere compilato e firmato dal docente Coordinatore della classe. A scrutinio concluso il Coordinatore della Classe consegnerà i modelli alla segreteria didattica unitamente al registro verbali ed ogni altro materiale utilizzato in sede di scrutinio. Calcolo del Credito Scolastico1 Scrivere i giorni di lezione, di assenza (comprensivi di ritardi e uscite anticipate) e la media dei voti Qualora il totale dei giorni di assenza risulti inferiore a 25, l’alunno sarà considerato assiduo nella frequenza delle lezioni. Barrare successivamente la casella corrispondente all’esito dello scrutinio finale. L’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo saranno considerati positivi se la media dei voti è maggiore o uguale a sette. Scrivere i crediti formativi riconosciuti dal Consiglio di classe e compilare la motivazione relativa all’attribuzione del credito scolastico. Riportare, quindi, il punteggio di banda relativo alla media dei voti conseguiti e attribuire il credito scolastico. Nel caso di non ammissione non si attribuisce nessun punteggio. Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione, va espresso in numero intero. In caso di accertato superamento del debito formativo riscontrato, il Consiglio di classe può integrare in sede di scrutinio finale nell’anno scolastico successivo il punteggio minimo assegnato, nei limiti previsti dalla banda di oscillazione cui appartiene tale punteggio. 1 Il punteggio è attribuito nell’ambito della banda di oscillazione prendendo in considerazione la media dei voti, l’assiduità della frequenza, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo, la partecipazione ad attività complementari e integrative svolte all’interno della scuola (progetti POF, PON, POR) e la partecipazione ad attività svolte all’esterno della scuola (crediti formativi). - Pag. 65 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Nella seduta del 29/11/2008, il Collegio Docenti e il Consiglio d’Istituto hanno approvato la seguente griglia di valutazione del voto di condotta • • • 10 • • • • 9 • • • • • • • 8 7 6 • • • • • • 5 GRIGLIA VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Lo studente frequenta assiduamente le lezioni, partecipa solo in casi eccezionali alle assenze collettive. Non si segnalano ritardi o uscite anticipate, giustifica le assenze con puntualità. Si impegna con serietà, in modo costante e metodico nello studio, esegue i compiti assegnati con puntualità, è provvisto sempre di libri e del materiale didattico occorrente per le lezioni. Ha nei confronti del Dirigente Scolastico dei Docenti, del Personale ATA e dei suoi compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiede per se stesso. Rispetta le persone e i beni comuni. Rispetta le norme di sicurezza e il Regolamento d’Istituto (in particolare, durante le lezioni tiene il cellulare spento dentro lo zaino). Ha un comportamento serio e responsabile anche durante i viaggi d’istruzione, le visite guidate, seguendo le direttive dei docenti. Interagisce in gruppo valorizzando le proprie e altrui capacità, gestisce la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Media dei voti di profitto non inferiore ad otto. Lo studente frequenta assiduamente le lezioni, partecipa solo in casi eccezionali alle assenze collettive. Arriva a scuola con puntualità, osserva rigorosamente l’orario delle lezioni, ricorre solo in casi eccezionali alle uscite anticipate, Ha rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi scolastici, dei beni altrui. Rispetta le norme di sicurezza e il Regolamento d’Istituto Collabora con gli insegnanti per mantenere in classe un clima favorevole al dialogo e all’apprendimento. E’ dotato di buone capacità comunicative e relazionali, si rapporta efficacemente con il gruppo, nelle attività curriculari ed extracurriculari, anche durante le visite guidate e i viaggi d’istruzione. Collabora efficacemente per assicurare una tempestiva comunicazione tra scuola e famiglia. Media dei voti di profitto superiore a sette. Lo studente frequenta con regolarità, è costante e puntuale nell’osservazione dei compiti assegnati. Osserva l’orario delle lezioni in modo responsabile , non ricorre quasi mai a ritardi o uscite anticipate. Giustifica con puntualità le assenze, Partecipa al dialogo educativo, mantiene un comportamento corretto nei diversi momenti della vita scolastica. Rispetta le disposizioni organizzate dalla scuola. Media dei voti di profitto non inferiore a sei. Lo studente frequenta con regolarità e partecipa al dialogo educativo. Non sempre riesce ad osservare in modo adeguato le regole della scuola, si registra qualche negligenza (es. ritardi, uscite anticipate, assenze ingiustificate, richieste frequenti di uscita durante l’ora di lezioni, un richiamo non grave scritto). Lo studente si dimostra disponibile in modo discontinuo o inadeguato al dialogo educativo, non sempre dimostra un comportamento corretto e rispettoso delle regole per l’impegno e/o la frequenza delle lezioni. Si configura il caso di negligenza abituale: è poco attento alle disposizioni organizzative, alle consegne, alla vita di classe. Qualche nota nel registro di classe. Presenza di più richiami scritti sul registro di classe per reiterate infrazioni disciplinari, derivanti anche da uno solo dei seguenti elementi: a. continua inosservanza e/o dispregio del regolamento d’Istituto, b. comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della persona (offese verbali, sottrazioni di beni altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature, strumenti elettronici ecc,)grave mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o da danneggiamento), c. atti di bullismo, d. reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana, e. reati che creino una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone (allagamenti, incendi, ecc.), f. disturbo del regolare svolgimento delle lezioni, tale da comportare frequenti note sul registro di classe, - Pag. 66 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] g. h. comportamento irresponsabile durante i viaggi d’istruzione, visite guidate e attività complementari, mancata attenzione e totale disinteresse per le attività scolastiche. N.B. 5 = Non ammissione alla classe successiva 5 = Non ammissione agli esami di Stato 14. ELENCO ALLEGATI Tabelle e griglie di valutazione. Scheda personale del candidato - Pag. 67 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] IL CONSIGLIO DI CLASSE Discipline Docenti Religione Malara M.Teresa Italiano e Storia Minniti Caterina Inglese Greco Rita A. Matematica La face Natalina Informatica Tebala Gino Rosario Laboratorio Russo Cosima Informatica Ragioneria Guarna Daniele Tecnica Bancaria Sauleo Luisa Diritto e Scienza Campolo Daniela delle finanze Educazione Fisica Cimino Donatella Firma Melito di Porto Salvo, 15.05.2010 Il PRESIDE Prof. Vincenzo Mandalari - Pag. 68 ISTITUTO SUPERIORE “TEN. COL. GIOVANNI FAMILIARI” Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Liceo Classico - Istituto Tecnico Commerciale Telefono (0965) 78.11.06 - Fax (0965) 78.99.06 Distretto Scolastico XXXI - Codice Meccanografico: RCIS00100R www.isfamiliari.it e-mail: [email protected] Indice 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Il Consiglio di Classe Elenco Allievi Profilo Professionale Profilo della Classe Obiettivi Pluridisciplinari e obiettivi minimi di apprendimento Obiettivi Pluridisciplinari raggiunti in termini di conoscenze,competenze,capacità: Percorsi didattico/formativi e temi comuni Obiettivi raggiunti, Moduli, Contenuti, Schede di valutazione per singole discipline Italiano Storia Ragioneria Tecnica Commerciale Inglese Matematica Diritto Scienze delle Finanze Informatica Educazione Fisica Religione 9. Elenco Libri di testo 10. Metodi, mezzi e strumenti 11. Attività curriculari ed extracurriculari Progetti Conferenze, Seminari, Stage Visite guidate Viaggi di Istruzione 12. Verifica e valutazione Verifiche formative Verifiche Sommative Frequenza delle verifiche Valutazione Criteri Livelli di attribuzione dei voti Corrispondenza tra punteggi e livelli Corrispondenza tra voto e punteggi 13.Prove simulate Griglie di valutazione prima prova Griglie di valutazione prova orale Livelli di corrispondenza tra voto e punteggi Scheda di valutazione della seconda prova scritta Scheda di valutazione terza prova Scheda personale del candidato 14.Elenco Allegati Il Consiglio di Classe Il Coordinatore della Classe Rita A. Greco - Pag. 69