Istituto Professionale di Stato
"Salvo D'Acquisto"
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Prot. n. 4284/C1 del 14/05/2015
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Documento del 15 maggio
Classe V
SEZIONE A
Indirizzo: Manutenzione E Assistenza Tecnica
Opzione
"Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili"
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Lucia Bonaffino
1
Contenuto del documento
1 Profilo professionale Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica”
_pag. 3
2 La scansione del percorso formativo
_pag. 4
3 Presentazione della classe
_pag. 4
4 Crediti scolastici _
_pag. 6
5 Alternanza scuola lavoro____________________________________________________________pag. 7
6 Iniziative complementari/integrative__________________________________________________pag. 9
7 Competenze, interventi trasversali/specifiche e Strategie _______________________________pag. 10
8 Verifiche e valutazioni _____________________________________________________________pag.13
9 Tipologie di prove utilizzate_________________________________________________________pag.15
10. Verifiche e valutazioni_
_pag. 14
11. Griglie di valutazione
11.1 Griglie di valutazione della prima prova scritta Tip. A-B-C-D
_pag. 17
11.2 Griglia di valutazione della seconda prova scritta
pag. 21
11.3 Griglia di valutazione della terza prova scritta
pag. 24
11.4 Griglia di valutazione del colloquio _____________________________________________pag. 28
12. Simulazioni terza prova scritta
_pag. 29
13. Consuntivi delle attività disciplinari
13.1 Italiano
pag. 33
13.2 Storia
pag. 37
13.3 Inglese
pag. 40
13.4 Matematica
pag. 44
13.5 Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni_
pag. 46
13.6 Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione
pag. 52
13.7 Laboratori tecnologici ed esercitazioni__________________________________________pag. 57
12.8 Tecnologie meccaniche e applicazioni ____________________________________________pag. 59
13.9 Scienze motorie
pag. 61
13.10 Religione
pag. 62
2
I. P. S. - " S. D'A C Q U I S T O " - B A G H E R I A
A.S. 2014-2015
DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 A IPAI
1. PROFILO PROFESSIONALE
L’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, opzione “Apparati, impianti e
servizi tecnici industriali e civili” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione
del percorso quinquennale, competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di
installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente
a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici.
L’identità dell’indirizzo è riferita ad attività professionali di manutenzione ed
assistenza tecnica che si esplicano nelle diverse filiere dei settori produttivi generali
(elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica, etc.) attraverso l’esercizio di
competenze sviluppate ed integrate secondo le esigenze proprie del mondo produttivo e
lavorativo del territorio.
Il percorso formativo è multifunzionale e politecnico e mira anche a sostenere le
diverse filiere produttive nella fase di post-commercializzazione, in rapporto all’uso e alle
funzionalità dei sistemi tecnici e tecnologici. Il ciclo produttivo dei manufatti comporta,
infatti, l’offerta nei servizi di manutenzione e di assistenza tecnica di tipo decentrato, in
grado di raggiungere i clienti laddove essi si trovino e di assicurare, immediatamente e nel
lungo periodo, l’efficienza dei dispositivi mediante interventi efficaci.
Anche per questo è molto importante che le competenze acquisite dagli studenti
vengano approfondite rispetto alla struttura funzionale dei dispositivi da manutenere ed
estese in considerazione delle diverse tipologie di apparati e sistemi. Il manutentore,
autonomo o dipendente, agisce infatti su dispositivi tecnologici industriali e commerciali che,
progettati per un uso amichevole e facilitato, possono richiedere interventi specialistici di
elevato livello per la loro messa a punto, manutenzione ordinaria, riparazione e dismissione.
La manutenzione e l’assistenza tecnica infine comportano una specifica etica del
servizio, riferita alla sicurezza dei dispositivi, al risparmio energetico e ai danni prodotti
all’ambiente dall’uso e dei dispositivi tecnologici e dai loro difetti di funzionamento, dallo
smaltimento dei rifiuti e dei dispositivi dismessi.
3
2. La scansione del percorso formativo
L’iter formativo degli studenti della classe 5ª A IPAI nell’A.S.. 2014/2015 è stato
scandito secondo un orario settimanale di 32 ore curriculari effettuate dal Lunedì al
Sabato,articolato in 15 ore di insegnamento relative all’area comune più 17 ore relative
all’area di indirizzo.
La suddivisione oraria per disciplina è riportata nella seguente tabella :
Disciplina
Ore
settimanali
Italiano
4
Storia
2
Lingua Inglese
3
Matematica
3
Tecnologie meccaniche e applicazioni
4 (2 )*
Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni
3 (2 )*
Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione
7 (2 )*
**
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
3
Scienze motorie
2
Religione
1
Totale
32
(*) In compresenza (**) Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico
3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe è costituita da 18 alunni di cui quattordici
provengono dalla classe
quarta del corso A mentre quattro provengono dalle due classi quinte ( Corso A e B ) del vecchio
ordinamento per il conseguimento del diploma “Tecnico delle industrie elettriche”;questi ultimi comunque si sono
ben inseriti nel gruppo classe preesistente. Tra gli allievi della classe 5 A IPAI è presente un ragazzo
diversamente abile seguito durante il corso dell’anno da un docente di sostegno e per un periodo da due docenti
di sostegno; per il suddetto allievo è stato predisposto un Piano educativo individualizzato per obiettivi minimi
ai sensi dell’art. 15 comma 3 dell’O.M. 90/2001 e viene presentato con una relazione preparata per la
Commissione d’Esame allegata al presente documento ( Allegato A).
Un quadro generale del precedente anno scolastico con riferimento ai soli allievi ammessi
alla quinta classe, è dato dalla seguente tabella:
4
Scrutinio A.S. 2013-14
Promossi con
Promossi con media
Promossi con media
Alunni con sospensione del
media 8<M< 10
7<M<8
6<M<7
giudizio
1
4
8
3
La classe, con una preparazione di base generalmente modesta, non è apparsa,
soprattutto
nel periodo iniziale, particolarmente motivata allo studio sia durante
l'attività svolta in classe che nel lavoro di rielaborazione personale; la partecipazione
al dialogo educativo è stata,specialmente nel periodo iniziale,discontinua e superficiale e
resa più complicata dalle numerose assenze nell’arco dell’anno scolastico.
Tutto ciò ha
comportato un rallentamento delle normali attività didattiche e la necessità di dovere
spesso riprendere argomenti già svolti, determinando nel complesso un profitto non del
tutto adeguato alla fine del primo trimestre, recuperato,almeno in parte ,durante la
pausa didattica deliberata dal Collegio dei docenti alla fine delle vacanze natalizie e nelle
varie occasioni di recupero che sono state loro fornite dai docenti nel corso dell’anno.
La maggior parte degli alunni, divenuta consapevole della situazione e a seguito dei
continui richiami ad un maggiore impegno, ha aumentato il livello di attenzione e di
partecipazione riuscendo a migliorare in tal modo la situazione di partenza.
il
Sotto
profilo
manifestato
essi
sono
disciplinare
si
può
affermare
che
tutti
gli
studenti
hanno
un comportamento corretto anche se in alcune circostanze alcuni di
stati
all’ambiente
richiamati
scolastico.
per l’assunzione di atteggiamenti
Nel
complesso
hanno
comunque
non sempre adeguati
mostrato
di
avere
interiorizzato le norme che regolano l’autocontrollo e la relazione con gli altri; il rapporto
con i docenti e all’interno del gruppo classe è stato generalmente corretto, cordiale ed
improntato al rispetto reciproco.
La partecipazione delle famiglie alla vita della scuola non è stata particolarmente attiva; in
particolare, non sono stati eletti rappresentanti dei genitori nel Consiglio di classe.
Si riporta di seguito l’elenco dei docenti del Consiglio di Classe.
Il Consiglio di classe
Docenti
Materie di insegnamento
Rosa TICALI
Maria Luisa CAUSA
Maurizio DI GANGI
Gaetano MARRONE
Mariano PISCIOTTA
Italiano – Storia
Lingua inglese
Matematica
Tecnologie meccaniche e applicazioni
Laboratorio (in compresenza) di Tecnologie
meccaniche e applicazioni
Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni
Tecnologie e tecniche di installazione e di
manutenzione
Michele AIELLO
Roberto CASCIO
5
Leonardo MASCELLINO
Laboratori tecnologici ed esercitazioni
Laboratorio (in compresenza) di TEE E TTIM
Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni
e Tecnologie e tecniche di installazione e di
manutenzione
Scienze motorie
Religione
Sostegno
Sostegno
Antonino MUSCATO
Giovanna BARTOLOTTA
Carmela PARADISO
Marisa BUSCEMI
4. Credito scolastico
La tabella seguente riporta l’elenco degli alunni interni e i crediti scolastici maturati nel terzo e
nel quarto anno.
ELENCO DEGLI ALUNNI INTERNI E CREDITI SCOLASTICI
Cognome e nome
Punti di credito Punti di credito
Totale
1 ALESSANDRIA MANUEL
22/12/1995 PALERMO
Terzo6 Anno
Quarto
7 Anno
13
2 ARTALE CARMELO
13/01/1996 PALERMO
6
6
12
3 BARONE MARCO
08/10/1994 PALERMO
4 BELLOMARE KEVIN NICOLSANTI
25/01/1993 MILANO
4
4
8
6
6
12
5 BONAFEDE VINCENZO
06/02/1996 PALERMO
6 CASTRONOVO VITTORIO
24/10/1995 PALERMO
5
6
11
4
4
8
7 DI PACE SAMUELE FRANCESCO
19/10/1996 PALERMO
5
4
9
8 DI STEFANO DOMENICO
19/06/1995 PALERMO
9 FERRANTE ANTONINO PALERMO
26/01/1995 PALERMO
5
5
10
5
5
10
10 GAGLIANO GIUSEPPE
25/03/1995 PALERMO
11 LEONE EMILIO
17/06/1996 PALERMO
5
6
11
5
5
10
12 MISTRETTA IGNAZIO
15/09/1995 PALERMO
5
5
10
13 NICITA GIUSEPPE
24/10/1996 PALERMO
14 SAVINO KEVIN
05/06/1995 (GERMANIA)
15 SCAFIDI SALVATORE
01/11/1995 PALERMO
5
6
11
4
4
8
4
4
8
6
NOTE
16 SCHIMMENTI GIOVANNI
10/07/1995 PALERMO
4
5
9
17 SUPPORTA FRANCESCO PAOLO
01/11/1995 PALERMO
5
5
10
18 VITALE GIOVANNI
01/04/1994 PALERMO
5
5
10
5. Alternanza scuola lavoro
L’alternanza scuola/lavoro (ASL) ha lo scopo
di ampliare il processo e i luoghi
dell’apprendimento coinvolgendo in tale processo oltre agli studenti
e agli insegnanti
anche l’azienda che ospita gli alunni nel percorso di alternanza. In tal senso l’esperienza
diventa un sostegno per l’orientamento alle scelte future e alla motivazione allo studio,
elementi essenziali e importanti per il successo scolastico, infatti gli alunni entrano nel
mondo del lavoro cogliendo i ritmi, le dinamiche e i ruoli.
La Classe 5 A IPAI ha effettuato un periodo di Alternanza Scuola Lavoro organizzato
dalla scuola nel periodo dal
27/04/2015 al 13/05/2015 presso l’Azienda: Vetr er ia
G RECO di G reco G iuseppe, CO N SEDE I N VIA Tolom eo 7 a Bag her ia.
L’attività di alternanza scuola lavoro (ASL) si è svolta, per complessive 64 ore, in azienda (32
ore ) e a scuola (32 ore ) secondo il seguente calendario:
Data
N° ore Luogo attività Assistenza/formazione alla classe
27 APRILE 2015
8½
Azienda
Tutor azienda e tutor scolastico
28 APRILE 2015
8½
Azienda
Tutor azienda e tutor scolastico
29 APRILE 2015
5
Azienda
Tutor azienda e tutor scolastico
30 APRILE 2015
5
Azienda
Tutor azienda e tutor scolastico
04 MAGGIO 2015
5
Azienda
Tutor azienda e tutor scolastico
06 MAGGIO 2015
5
Scuola
Docenti della classe
07 MAGGIO 2015
5
Scuola
Docenti della classe
08 MAGGIO 2015
5
Scuola
Docenti della classe
09 MAGGIO 2015
5
Scuola
Docenti della classe
11 MAGGIO 2015
5
Scuola
Docenti della classe
12 MAGGIO 2015
5
Scuola
Docenti della classe
13 MAGGIO 2015
2
Scuola
Docenti della classe
7
L’attività di formazione ed orientamento del percorso in alternanza scuola – lavoro è
stata congiuntamente progettata e verificata dal tutor interno, prof. Gaetano Marrone e da
un tutor aziendale, Sig.Greco Giuseppe.
Per ciascun allievo beneficiario del percorso in alternanza è stato predisposto un piano
formativo personalizzato, coerente con il Piano Formativo del percorso di seguito dettagliato:
Obiettivi formativi
Gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono:
•
Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze
spendibili nel mondo del lavoro
• Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali,gli
interessi ,gli stili di apprendimento;
•
Creare un’occasione di confronto tra le nozioni apprese con lo studio delle
discipline scolastiche e l’esperienze lavorative;
•
•
Realizzare un organico collegamento tra mondo del lavoro e scuola;
Rendere gli studenti consapevoli che la propria realizzazione nel mondo del
lavoro è legata anche alle conoscenze,alle competenze e alle capacità acquisite
durante il percorso scolastico.
Attività oggetto del percorso di alternanza:
•
Analisi di valutazione dei rischi dell'azienda con l'uso di Check list metodologie standardizzate
INAIL. Utilizzo e ottimizzazione del programma CAD hardware e software.
•
Progettazione infissi esterni in riferimento alle sollecitazioni statiche e ai gradi giorno Legge
192/2005 3 D.lgs 311/2006 e successive modificazioni e classe energetica.
•
Analisi del d.v.r. verifica documentazione varia dell'azienda ed eventuale aggiornamento. Uso
del CAD nel ciclo produttivo dell'azienda.
Lavorazioni alle macchine c.n.c. (sabbiatrice) Sistema CAD-CAM.
Analisi termografica del flusso termico, trasmittanze degli infissi. Sistema CAD-CAM. e
lavorazioni alle macchine c.n.c. per la realizzazione degli infissi esterni.
•
•
•
Distinta Base : metodi utilizzati in azienda. Realizzazione di una Distinta Base relativa ad una
committenza sia dell'area metalmeccanica che vetreria.
•
•
Sistema CAD-CAM. e lavorazioni alle macchine c.n.c. per la realizzazione degli infissi esterni
Verifica d.p.i. e metodologie di consegna. Analisi eventuale rischio rumore e vibrazioni utilizzo
del fonometro e vibrometro. Collaudo, esame visivo e valutazione lavoro svolto.
Criteri e modalità di accertamento delle competenze
Le competenze saranno accertate dal tutor aziendale secondo i seguenti criteri:
valutazione degli atteggiamenti, comportamenti e qualità personali che servono per un
inserimento in un contesto lavorativo;
valutazione delle competenze tecnico-professionali acquisite in relazione al
progetto concordato.
8
Obblighi dello studente del percorso in alternanza
Lo studente è tenuto ad attenersi alle seguenti regole:
- Rispettare orari di lavoro, regole aziendali, attrezzature
- Collaborare con i colleghi allo svolgimento dei compiti
- Relazionarsi correttamente con i colleghi e con i superiori
- Adottare un abbigliamento ed un linguaggio adeguato
- Osservare le norme aziendali in materia di igiene, sicurezza, salute sui luoghi di lavoro
- Mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni, conoscenze
in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante la permanenza in azienda
- Utilizzare correttamente le strutture, le strumentazioni tecniche e tutti i materiali necessari
allo svolgimento dell’attività comportandosi in modo da non arrecare danno al patrimonio
aziendale
- Rimborsare i danni eventualmente arrecati
- Fare riferimento al tutor aziendale o in sua assenza al tutor scolastico per esigenze di
qualsiasi tipo
- Comunicare le assenze al tutor aziendale e alla scuola e al rientro presentare
idonea giustificazione sull’apposito libretto, firmata dal genitore, al suo ritorno in azienda
sarà il tutor aziendale che provvederà alla giustificazione, lo studente riconsegnerà il libretto
al rientro a scuola.
Il tutor interno ha informato gli allievi ed i genitori sulle attività da svolgere ed ha
curato l’organizzazione ed il coordinamento delle attività dell’allievo.
Il tutor aziendale ha informato gli allievi sui rischi specifici aziendali e si è
occupato dell’accoglienza, accompagnamento e formazione .
Al termine delle attività i due tutor hanno curato la predisposizione della dichiarazione
delle competenze acquisite in contesto lavorativo;
Il monitoraggio dell’andamento dell’esperienza è stato effettuato in itinere tramite
osservazione diretta sia dal tutor scolastico che dal tutor aziendale.
6. INIZIATIVE COMPLEMENTARI / INTEGRATIVE
A corredo della formazione culturale ed umana dei ragazzi sono state organizzate e
attivate le seguenti attività:
- Stage linguistico in Malta
Gli alunni Alessandria Manuel e Nicita Giuseppe, nel mese di Ottobre 2014 si sono
recati a Malta per 3 settimane grazie ad un progetto POR, finanziato dai Fondi
Europei, presso la ACE school di Paceville a Malta . Il progetto ha permesso agli alunni
di partecipare ad uno stage di formazione linguistica. L’intero percorso dello stage è
9
stato vissuto dagli allievi come un “privilegio” ed è risultato per questo motivante e
stimolante. Di fronte alla necessità di comunicare in una lingua che per loro è materia
di studio, è risultata proficua la “full immersion”, sia durante le ore di lezione con
insegnanti madre lingua, sia durante le attività culturali in cui gli alunni hanno avuto
modo di esercitare la conversazione in L2 con gli activity leaders. Lo stage prevedeva
60 ore complessive di lezioni, che si sono svolte durante le ore mattutine nella prima
settimana e nella terza settimana di stage e nelle ore pomeridiane durante la seconda
settimana. Le ore di lezione si sono basate sul comunicative approach e gli insegnanti
hanno usato strategie diverse per raggiungere gli obiettivi prefissati quali: group work,
pair work,role playing, cooperative - learning, listening activities e problem solving.
Gli alunni sono stati forniti di libri e fotocopie per le loro esercitazioni di tipo
grammaticale e lessicale ed hanno imparato ad interagire con l’insegnante madre
lingua dopo varie esercitazioni di listening, mostrando di gradire le lezioni proposte,
partecipando con impegno e interesse, avendo rispetto dei ruoli e presentandosi
sempre puntuali alle lezioni.. I discenti all’inizio del corso hanno sostenuto un
placement test, mentre alla fine, prima degli esami Trinity hanno svolto un exit test.
-
Gli esami Trinity si sono svolti il 17/11/2014 presso l’I.P.S. “S. D’Acquisto” di
Bagheria con un’ottima percentuale di successo, entrambi gli alunni hanno
ottenuto una certificazione Trinity level B1(grade 5).
- Realizzazione di due manufatti: acquario e compressore relativi alla disciplina
tecnologie meccaniche e applicazioni.
L’argomentazione tratta la distinta base e l’omologazione al marchio CE.
7. Competenze, Interventi trasversali/specifiche e strategie
Il Consiglio di Classe ha stabilito all’inizio dell’anno scolastico, mediante un’azione
condotta dai docenti, le seguenti competenze, indicatori trasversali e specifiche discipline e
le strategie come da schema sotto riportato:
10
Competenze chiave di cittadinanza
Competenze di asse
Comunicare
- comprendere messaggi di genere diverso
(quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di
complessità diversa,trasmessi utilizzando linguaggi
diversi(verbale,matematico,scientifico,
simbolico,
ecc..) mediante supporti (cartacei, informatici,
multimediali)
- rappresentare eventi fenomeni, principi, concetti,
norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo,
emozioni, ecc.. utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc..) e diverse
conoscenze disciplinari mediante supporti (cartacei,
informatici, multimediali)
Acquisire ed interpretare l’informazione
- acquisire ed interpretare criticamente l’informazione
ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi
strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e
l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Risolvere problemi
affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi,
individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati,
proponendo
soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle
diverse
discipline.
Individuare collegamenti e relazioni:
individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti
e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi
ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,
cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze
ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica.
Asse dei linguaggi
A. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed
argomentativi indispensabili per gestire l’interazione
comunicativa;
B. Leggere,comprendere,ed interpretare testi scritti di
vario tipo verbale in vari contesti;
C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti
scopi comunicativi
D. Utilizzare una lingua per i principali scopi
comunicativi;
E. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una
fruizione consapevole del patrimonio artistico e
letterario.
F. Utilizzare e produrre testi multimediali
Asse Matematico
A. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo
aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche
sotto forma grafica;
B.
Confrontare
ed
analizzare
figure
geometriche,individuando invarianti e relazioni;
C. Individuare le strategie
appropriate per la
soluzione di problemi;
D. Analizzare dati e interpretarli sviluppando
deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con
l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di calcolo e le
potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo
informatico.
Risolvere problemi
Asse scientifico tecnologico
- affrontare situazioni problematiche costruendo e A. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni
verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
adeguate, raccogliendo e valutando i dati, riconoscere nelle sue varie forme i concetti di
proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di sistema e di complessità
problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. B. Analizzare qualitativamente e quantitativamente
Individuare collegamenti e relazioni:
fenomeni legati alle trasformazioni di energia a
individuare
e
rappresentare,
elaborando partire dall’esperienza
argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra C. Essere consapevole delle potenzialità delle
fenomeni, eventi e concetti diversi, anche tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale i
appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani cui vengono applicate
nello spazio e nel tempo,cogliendone la natura
sistemica, individuando analogie e differenze,
coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
Rappresentare
- rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti,
norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo,
emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale,
matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse
conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti
(cartacei, informatici e multimediali).
11
Risolvere problemi
- affrontare situazioni problematiche costruendo e
verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse
adeguate, raccogliendo e valutando i dati,
proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di
problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.
Individuare collegamenti e relazioni:
individuare
e
rappresentare,
elaborando
argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra
fenomeni, eventi e concetti diversi, anche
appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani
nello spazio e nel tempo,cogliendone la natura
sistemica, individuando analogie e differenze,
coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro
natura probabilistica.
Acquisire ed interpretare l’informazione
- acquisire ed interpretare criticamente l’informazione
ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi
strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e
l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.
Interventi trasversali a tutte le discipline
Asse storico sociale
A. Comprendere il cambiamento e la diversità dei
tempi storici in una dimensione diacronica attraverso
il confronto fra epoche e in una dimensione
sincronica attraverso il confronto fra aree
geografiche e culturali.
B. Collocare l’esperienza personale in un sistema di
regole fondato su reciproco riconoscimento dei diritti
garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona,
della collettività e dell’ambiente
C. Riconoscere le caratteristiche essenziali del
sistema socio economico per orientarsi nel tessuto
produttivo del proprio territorio
Interventi specifici per disciplina
Lavori di gruppo Tutoraggio fra allievi
Dibattiti
Attività laboratoriale
Studio e Progettazione di Mappe
Concettuali
Uso di esperienze pregresse come stimolo di
partenza
Studio di un caso pratico
Codificare e decodificare testi vari, tecnico
professionali e deontologici
Produzione guidata o autonoma di progetti tecnici
con relazioni e testi esplicativi
Fare esempi e raffronti con la realtà lavorativa
Arricchimenti culturali e collegamenti interdisciplinari
Uso guidato ed autonomo di mezzi e tecniche
espressive scritti e multimediali
Attività di ricerca
Italiano: Produzione testi vari, lettura ed analisi di
testi poetici, narrativi, espositivi, argomentativi
Storia: Letture,testimonianze,stralci di testi storici
Inglese:Studio e produzione di testi vari soprattutto
tecnici e professionali di settore,lettura e analisi di testi
vari
Religione:Griglie,lettura di testi di attualità
Matematica: Rappresentazioni grafiche e di funzioni ,
risoluzione di sistemi,matrici e determinanti
Tecnologie elettriche elettroniche/Tecnologie e
tecniche di installazione e di manutenzione: Relazioni
tecniche e tabelle grafiche,progettazione ,
monitoraggio,collaudo, ricerca guasti e simulazioni
Tecnologie meccaniche e applicazioni: Relazioni,
tecniche e grafiche, tabelle grafiche,
Educazione fisica:Test attitudinali e re-test
Operazioni mentali trasversali e necessarie in tutte le materie
Osservare, analizzare, mettere in relazione, classificare, sintetizzare, dedurre, indurre,
verificare, ricercare, cogliere analogie-differenze-correlazioni, riconoscere e creare semplici
collegamenti tra discipline allo scopo di raggiungere l’unitarietà dei saperi.
12
Strategie possibili
I
docenti
hanno
processo
tenuto
sempre
presente
di insegnamento/apprendimento
la
(partire
centralità
dalle
dello
studente
conoscenze
nel
possedute,
esplicare i percorsi da svolgere, la modalità di verifica e valutazione, consigliare strategie
di studio).
La didattica si è basata sull’alternanza di lezioni dialogiche, di attività laboratoriale, di azioni
di tutoraggio, di lavori di gruppo e di lezioni frontali.
8. Verifiche e valutazione, Metodologia e Strumenti
Per valutare e verificare il raggiungimento degli obiettivi e l’acquisizione di
competenze
trasversali prefissati il C.d.C. ha ritenuto opportuno fare ricorso:
•
Discussioni periodiche in sede del C.d.C. e con incontri informali relative allo sviluppo
del percorso trasversale;
•
Eventuali interventi educativo-didattici messi in atto nel caso in cui nel corso dell’anno
scolastico gli obiettivi trasversali non sono stati conseguiti: interventi di recupero rivolti
ad alunni in difficoltà(in itinere,pausa didattica,azioni di tutoraggio all’interno della
classe);
•
Colloqui con le famiglie;
•
Colloqui singoli o di classe.
Il Consiglio di Classe ha ritenuto inoltre irrinunciabili queste competenze:
•
Rispetto di sé e degli altri
•
Affidabilità nel portare a termine un compito
•
Capacità di superare semplici difficoltà
•
Acquisire i contenuti essenziali di ogni disciplina sviluppando capacità di
organizzazione ed una sufficiente padronanza di linguaggi
•
Saper usare linguaggi settoriali
Strumenti di valutazione
VERIFICHE
Osservazione sistematica
Prove strutturate e semi strutturate
Analisi testuale
Saggio -articolo
Tema d’attualità e storico
Riassunto
Relazione
MATERIE
Tutte
Tutte
Italiano-Inglese
Italiano
Italiano
Italiano-Inglese -Storia
Storia-Inglese -Tecnologie meccaniche e applicazionitecnologie elettrico-elettroniche e applicazioniTecnologie e tecniche di installazione e di
manutenzione
13
Risoluzione di problemi
Tecnologie meccaniche e applicazioni- Tecnologie
elettrico-elettroniche e applicazioni- Tecnologie e
tecniche di installazione e di manutenzione
Tecnologie meccaniche e applicazioni- tecnologie
elettrico-elettroniche e applicazioni- Tecnologie e
tecniche di installazione e di manutenzione
Tutte
Caso pratico/progetto
Verifiche orali
Metodologie didattiche
ITA
STO
INGL
MAT
TEE
TTIM
LAB.T
TMA
SM
REL
x
x
Lezione/discussione
partecipata
Lezione multimediale
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Lezione pratica
x
x
x
x
x
x
x
Lezione frontale
x
Lezione con esperti
x
Lavoro di gruppo
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Attività in laboratorio
x
x
x
x
x
x
x
Brain storming
x
x
x
x
Problem solving
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Strumenti didattici
ITA
STO
INGL
MAT
TEE
TTIM
LAB.T
TMA
SM
REL
Libri di testo
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Dispense ed appunti
x
x
x
x
x
x
x
x
DVD
x
x
x
Giornali/Riviste
x
x
x
x
x
x
x
Laboratorio linguistico
Laboratorio multimediale
x
x
x
x
x
x
x
14
9. Tipologia e prove utilizzate
Durante l’anno scolastico sono state utilizzate dai docenti diverse tipologie di prove scritte.
In particolare si sono svolte le simulate delle tre prove scritte degli Esami di Stato; per la
simulazione della prova di Italiano sono state proposte agli allievi tutte le tipologie
previste dalla normativa sull’esame di Stato; per la simulazione della seconda prova
scritta si è utilizzato l’esempio pubblicato sul sito del MIUR;per la simulazione della terza
prova il Consiglio di Classe ha proposto delle simulazioni utilizzando la tipologia
“E“ - Analisi di casi pratici e professionali; questi sono parsi, infatti, rispondere meglio alle
caratteristiche
del
percorso
formativo
seguito,
in
quanto
particolarmente
rispondente alla preparazione degli allievi e al loro livello di padronanza degli strumenti
espressivi propri delle singole discipline. Sono stati tenuti presenti in modo specifico, al
fine della predisposizione di tali esempi, nodi concettuali e le competenze che legano
fra loro le seguenti discipline: Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni, Tecnologie
meccaniche e applicazioni, Inglese e Matematica.
Su questa base si è provveduto a progettare gli esempi di prova da somministrare alla
classe.
Una delle prove proposte agli studenti viene allegata al presente documento e ne
costituisce parte integrante.
10. Verifiche e valutazioni
Le verifiche e le valutazioni delle prove scritte sono state condotte sulla base di prove
finalizzate a stimolare nella classe l’interesse necessario al superamento delle lacune
e il desiderio di comprendere, conoscere ,applicare. Al fine di valutare con uniformità le
prestazioni degli alunni, sia scritte che orali, il Consiglio di Classe ha utilizzato le griglie
elaborate, approvate e ratificate dai dipartimenti degli assi culturali che sono state allegate
al presente documento affinchè possano essere visionate dalla commissione ed essa possa
trarre le indicazioni opportune.
15
Il Consiglio di classe della 5 A IPAI
A.S. 2014-15
Materia
Docente
Italiano – Storia
Rosa Ticali
Lingua Inglese
Maria Luisa Causa
Matematica
Maurizio Di Gangi
Tecnologie meccaniche e
applicazioni
Gaetano Marrone
Laboratorio Tecnologie
meccaniche e applicazioni
Mariano Pisciotta
Tecnologie elettrico-elettroniche
e applicazioni
Michele Aiello
Tecnologie e tecniche di
installazione e di manutenzione
Roberto Cascio
Laboratori tecnologici ed
esercitazioni
Leonardo Mascellino
Laboratori TEE - TTIM
Scienze motorie
Antonino Muscato
Religione
Giovanna Bartolotta
Sostegno
Carmela Paradiso
Sostegno
Marisa Buscemi
Bagheria,13 maggio 2015
16
11. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE
I.P.S.. “SALVO D’ACQUISTO”
A.S. 2014/2015
CLASSE
DATA
ALUNNO
Griglia di valutazione della prima prova scritta
TIPOLOGIA DELLA PROVA : ANALISI DEL TESTO
Macroindicatori Indicatori
Capacità di
Competenze
linguistiche di base esprimersi
(Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Proprietà lessicale)
Descrittori
Misuratori
Si esprime in modo:
appropriato
corretto
sostanzialmente corretto
impreciso e/o scorretto
gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
6
5
4
3
2
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
Efficacia
argomentativa
Capacità di
sviluppare le proprie
argomentazioni
Argomenta in modo:
ricco e articolato
chiaro e ordinato
schematico
poco coerente
inconsistente
Analisi dei nodi
concettuali e delle
strutture formali
Capacità di analisi
d'interpretazione
Rielaborazione,
collegamenti e
riferimenti
Capacità di
rielaborare, di
effettuare
collegamenti e fare
riferimenti, di
contestualizzare
Sa analizzare e interpretare
Sa descrivere ed analizzare
Sa solo individuare
Individua in modo
incompleto
Individua in modo errato
Rielabora … in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
Valutazione
complessiva
Totale punteggio
17
Punti
2-6
0-2
15
I.P.S.. “SALVO D’ACQUISTO”
A.S. 2014/2015
CLASSE
DATA
ALUNNO
Griglia di valutazione della prima prova scritta
TIPOLOGIA DELLA PROVA : SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
Macroindicatori Indicatori
Capacità di
Competenze
linguistiche di base esprimersi
Efficacia
argomentativa
Competenze
rispetto al genere
testuale
Originalità
Creatività
Descrittori
Si esprime in modo:
appropriato
(Punteggiatura
corretto
Ortografia
sostanzialmente corretto
Morfosintassi
impreciso e/o scorretto
Proprietà lessicale)
gravemente scorretto
Capacità di
Argomenta in modo:
formulare una tesi
ricco e articolato
e/o di sviluppare le
chiaro e ordinato
proprie
schematico
argomentazioni
poco coerente
inconsistente
Capacità di
Rispetta consapevolmente
rispettare
tutte le consegne
consapevolmente i
Rispetta le consegne
vincoli del genere
Rispetta in parte le consegne
testuale
Rispetta solo alcune
consegne
Non rispetta le consegne
Capacità di
Rielabora in modo:
rielaborazione
critico
critica e personale
personale
dei documenti e
essenziale
delle fonti
parziale
non rielabora
Valutazione
complessiva
Misuratori
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
Ottimo/Eccellente
3
2,5
2
1,5
1
6
1-3
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
5
4
3
Nettamente insufficiente
2
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
Totale punteggio
18
Punti
2-6
0-2
15
I.P.S. “SALVO D’ACQUISTO”
A.S. 2014/2015
CLASSE
DATA
ALUNNO
Griglia di valutazione della prima prova scritta
TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA STORICO
Macroindicatori Indicatori
Capacità di
Competenze
linguistiche di base esprimersi
Descrittori
Misuratori
Punti
Si esprime in modo:
appropriato
(Punteggiatura
corretto
Ortografia
sostanzialmente corretto
Morfosintassi
impreciso e/o scorretto
Proprietà lessicale)
gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Efficacia
argomentativa
Capacità di
Argomenta in modo:
formulare una tesi
ricco e articolato
e/o di sviluppare le
chiaro e ordinato
proprie
schematico
argomentazioni
poco coerente
inconsistente
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Pertinenza e
conoscenza
dell'argomento
Conoscenza degli
Conosce e sa sviluppare in modo:
eventi storici
pertinente ed esauriente
Capacità di
pertinente e corretto
sviluppare in modo
essenziale
pertinente la
poco pertinente e incompleto
traccia
non pertinente (fuori tema)
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
6
5
4
3
2
2-6
Originalità
Creatività
Capacità di
rielaborazione
critica e personale
delle proprie
conoscenze
storiche
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
0-2
Rielabora in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
Valutazione
complessiva
Totale punteggio
19
15
I.P.S. “SALVO D’ACQUISTO”
CLASSE
A.S. 2014/2015
DATA
ALUNNO
Griglia di valutazione della prima prova scritta
TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA DI ORDINE GENERALE
Macroindicatori Indicatori
Capacità di
Competenze
linguistiche di base esprimersi
Descrittori
Misuratori
Punti
Si esprime in modo:
appropriato
(Punteggiatura
corretto
Ortografia
sostanzialmente corretto
Morfosintassi
impreciso e/o scorretto
Proprietà lessicale)
gravemente scorretto
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Efficacia
argomentativa
Capacità di
Argomenta in modo:
formulare una tesi
ricco e articolato
e/o di sviluppare le
chiaro e ordinato
proprie
schematico
argomentazioni
poco coerente
inconsistente
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Pertinenza e
conoscenza
dell'argomento
Capacità di
Conosce e sa sviluppare in modo:
sviluppare in modo
pertinente ed esauriente
esauriente e
pertinente e corretto
pertinente la
essenziale
traccia
poco pertinente e incompleto
non pertinente (fuori tema)
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
6
5
4
3
2
2-6
Originalità
Creatività
Capacità di
rielaborazione
critica e personale
delle proprie
conoscenze
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
0-2
Rielabora in modo:
critico
personale
essenziale
parziale
non rielabora
Totale punteggio
Valutazione
complessiva
15
20
I.P.S. S. D’ACQUISTO - BAGHERIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
( TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE )
ALUNNO
CLASSE
TEMA – PARTE PRIMA (PESO SUI 15 PUNTI= 80%)
Indicatori
Svolgimento della prova
Descrittori
Non risponde ad alcun quesito – ne svolge parzialmente solo uno
Risponde a meno della metà dei quesiti
Risponde a meno della metà dei quesiti (*)
Impostazione e correttezza
dello svolgimento
Sviluppo delle soluzioni in
funzione dei dati richiesti
Utilizzo della terminologia
tecnica
Apporti personali
1
2
incoerente – assente
0
Disorganico – parzialmente strutturato
1
abbastanza strutturato – coerente (*)
1,5
organicamente strutturato – ben motivato
2
Non individua i dati richiesti e non svolge la prova
0
0,5
Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto
1
Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*)
2
Individua i dati e sceglie una soluzione corretta
3
Individua i dati e sceglie la soluzione più adeguata
4
Schemi e documenti non adeguati
0
Schemi e documenti poco chiari
1
Schemi e documenti accettabili (*)
Punti
1,5
Risponde a tutti i quesiti
Non individua i dati richiesti e svolge la prova erroneamente
Elaborazioni di schemi e
documenti
Pesi
0
2,5
Schemi e documenti adeguati ed accurati
3
Terminologia non adeguata
0
Terminologia poco chiara e non sempre adeguata
1
Terminologia adeguata (*)
2
Terminologia corretta
3
È privo di apporti personali
0
Presenta qualche spunto di originalità (*)
E’ ricco di apporti personali
0,5
1
/15
TOTALE PUNTI PARTE PRIMA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI
/12
TOTALE PUNTI PARTE PRIMA PESATO ALL’80%
(*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti.
21
QUESITO N° 1 – PARTESECONDA (PESO SUI 15 PUNTI= 10%)
Indicatori
Svolgimento del quesito
Impostazione e correttezza
dello svolgimento
Sviluppo delle soluzioni in
funzione dei dati richiesti
Descrittori
Non risponde ad alcun quesito –
Risponde quasi per intero al quesito (*)
1
Risponde al quesito
2
Incoerente – assente
0
Disorganico – parzialmente strutturato
1,5
Abbastanza strutturato – coerente (*)
3
Organicamente strutturato – ben motivato
4
Non individua i dati richiesti e non svolge il quesito
0
Non individua i dati richiesti e svolge il quesito erroneamente
0,5
Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto
1,5
Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*)
Utilizzo della terminologia
tecnica
Apporti personali
Pesi
0
Individua i dati e sceglie una soluzione corretta
3
4
Terminologia non adeguata
0
Terminologia poco chiara e non sempre adeguata
1
Terminologia adeguata (*)
2
Terminologia corretta
3
È privo di apporti personali
0
Presenta qualche spunto di originalità (*)
1
E’ ricco di apporti personali
2
Punti
/15
TOTALE PUNTI PARTE SECONDA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI
/12
TOTALE PUNTI PARTE SECONDA PESATO ALL’80%
(*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti.
22
QUESITO N° 2 – PARTESECONDA (PESO SUI 15 PUNTI= 10%)
Indicatori
Svolgimento del quesito
Impostazione e correttezza
dello svolgimento
Sviluppo delle soluzioni in
funzione dei dati richiesti
Descrittori
Non risponde ad alcun quesito –
Pesi
0
Risponde quasi per intero al quesito (*)
1
Risponde al quesito
2
Incoerente – assente
0
Disorganico – parzialmente strutturato
1,5
Abbastanza strutturato – coerente (*)
3
Organicamente strutturato – ben motivato
4
Non individua i dati richiesti e non svolge il quesito
0
Non individua i dati richiesti e svolge il quesito erroneamente
0,5
Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto
1,5
Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*)
Utilizzo della terminologia
tecnica
Apporti personali
Individua i dati e sceglie una soluzione corretta
3
4
Terminologia non adeguata
0
Terminologia poco chiara e non sempre adeguata
1
Terminologia adeguata (*)
2
Terminologia corretta
3
È privo di apporti personali
0
Presenta qualche spunto di originalità (*)
1
E’ ricco di apporti personali
2
Punti
/15
TOTALE PUNTI PARTE SECONDA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI
/12
TOTALE PUNTI PARTE SECONDA PESATO ALL’80%
(*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti.
VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA PROVA
A TOTALE PUNTI PARTE PRIMA PESATO ALL’80%
/12
B TOTALE PUNTI QUESITO N° 1 PARTE SECONDA PESATO AL 10%
/1,5
C TOTALE PUNTI QUESITO N° 2 PARTE SECONDA PESATO AL 10%
/1,5
PUNTEGGIO COMPLESSIVO INTERA PROVA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI ( SOMMA A+B+C)
23
I.P.S. S. D’ACQUISTO – BAGHERIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA E:CASI PRATICI E PROFESSIONALI
ALUNNO
CLASSE
TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE (PESO SUI 15 PUNTI=30%)
Indicatori
Svolgimento della prova
Descrittori
Non risponde ad alcun quesito – ne svolge parzialmente solo uno
Risponde a meno della metà dei quesiti
Risponde a meno della metà dei quesiti (*)
Impostazione e correttezza
dello svolgimento
Sviluppo delle soluzioni in
funzione dei dati richiesti
Utilizzo della terminologia
tecnica
Apporti personali
1
2
incoerente – assente
0
Disorganico – parzialmente strutturato
1
abbastanza strutturato – coerente (*)
1,5
organicamente strutturato – ben motivato
2
Non individua i dati richiesti e non svolge la prova
0
0,5
Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto
1
Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*)
2
Individua i dati e sceglie una soluzione corretta
3
Individua i dati e sceglie la soluzione più adeguata
4
Schemi e documenti non adeguati
0
Schemi e documenti poco chiari
1
Schemi e documenti accettabili (*)
Punti
1,5
Risponde a tutti i quesiti
Non individua i dati richiesti e svolge la prova erroneamente
Elaborazioni di schemi e
documenti
Pesi
0
2,5
Schemi e documenti adeguati ed accurati
3
Terminologia non adeguata
0
Terminologia poco chiara e non sempre adeguata
1
Terminologia adeguata (*)
2
Terminologia corretta
3
È privo di apporti personali
0
Presenta qualche spunto di originalità (*)
E’ ricco di apporti personali
0,5
1
/15
TOTALE PUNTI TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE RAPPORTATO IN QUINDICESIMI
/4,5
TOTALE TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE PESATO AL 30%
(*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti.
24
TEMA DI TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE (PESO SUI 15 PUNTI=30%)
Indicatori
Svolgimento della prova
Descrittori
Non risponde ad alcun quesito – ne svolge parzialmente solo uno
Risponde a meno della metà dei quesiti
Risponde a meno della metà dei quesiti (*)
Impostazione e correttezza
dello svolgimento
Sviluppo delle soluzioni in
funzione dei dati richiesti
Utilizzo della terminologia
tecnica
Apporti personali
1
2
incoerente – assente
0
Disorganico – parzialmente strutturato
1
abbastanza strutturato – coerente (*)
1,5
organicamente strutturato – ben motivato
2
Non individua i dati richiesti e non svolge la prova
0
0,5
Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto
1
Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*)
2
Individua i dati e sceglie una soluzione corretta
3
Individua i dati e sceglie la soluzione più adeguata
4
Schemi e documenti non adeguati
0
Schemi e documenti poco chiari
1
Schemi e documenti accettabili (*)
Punti
1,5
Risponde a tutti i quesiti
Non individua i dati richiesti e svolge la prova erroneamente
Elaborazioni di schemi e
documenti
Pesi
0
2,5
Schemi e documenti adeguati ed accurati
3
Terminologia non adeguata
0
Terminologia poco chiara e non sempre adeguata
1
Terminologia adeguata (*)
2
Terminologia corretta
3
È privo di apporti personali
0
Presenta qualche spunto di originalità (*)
E’ ricco di apporti personali
0,5
1
TOTALE PUNTI TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE RAPPORTATO IN QUINDICESIMI
/15
TOTALE TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE PESATO AL 30%
/4,5
(*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti.
25
MATERIA:MATEMATICA ( PESO SUI 15 PUNTI=20%)
Indicatori
Uso delle formule
matematiche
Descrittori
Incoerenti
Disorganico -Parzialmente strutturato
Sviluppo dei calcoli
matematici
Utilizzo della simbologia e
delle unità di misura
Pesi
1
Punti
3
Abbastanza strutturato – Coerente (*)
4
Organicamente strutturato – Ben motivato
6
Inesatti – totalmente sbagliati
1
Parzialmente esatti
3
Accettabili con qualche imprecisione (*)
4
Corretti senza errori
6
Simbologia ed unità di misura non adeguate
0,5
Simbologia ed unità di misura poco chiare e non sempre adeguate
1
Simbologia ed unità di misura adeguate (*)
2
Simbologia ed unità di misura corrette
3
TOTALE PUNTI MATEMATICA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI
/15
TOTALE PUNTI MATEMATICA PESATO AL 20%
/3
(*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti.
QUESITI DI LINGUA INGLESE (PESO SUI 15 PUNTI= 20%)
Indicatori
Quesito n°1
Descrittori
Comprensione globale e analitica del brano proposto
Capacità di formulare risposte coerenti ed appropriate
Capacità di sintesi/rielaborazione delle informazioni
Correttezza grammaticale, lessicale e ortografica
Quesito n°2
Comprensione globale e analitica del brano proposto
Capacità di formulare risposte coerenti ed appropriate
Capacità di sintesi/rielaborazione delle informazioni
Correttezza grammaticale, lessicale e ortografica
Quesito n°3
Comprensione globale e analitica del brano proposto
Capacità di formulare risposte coerenti ed appropriate
Capacità di sintesi/rielaborazione delle informazioni
Correttezza grammaticale, lessicale e ortografica
TOTALE PUNTI QUESITI DI INGLESE PESATO AL 20%
(*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti.
26
Pesi
Punti
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
0,25
/3
VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA TERZA PROVA
A TOTALE PUNTI TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE PESATO AL 30%
/4,5
B TOTALE PUNTI TEMA DI TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE PESATO AL 30%
/4,5
C TOTALE PUNTI MATEMATICA AL 20%
/3
D TOTALE PUNTI QUESITI DI INGLESE PESATO AL 20%
/3
PUNTEGGIO COMPLESSIVO INTERA PROVA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI ( SOMMA A+B+C+D))
27
/15
Griglia di valutazione della prova orale di _________________________
Argomento proposto
dal candidato
(max 7 punti)
Conoscenze
(max 10
punti)
Colloquio
(max 20
punti)
Abilità
(max 6
punti)
Competenze
(max 4
punti)
Discussione degli
elaborati (max 3 punti)
Descrittori
Fascia di
punteggio
Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione
Lavoro essenziale ed esposizione
corretta
Lavoro adeguato e significativo
Lavoro originale, approfondito e
particolarmente significativo
Lacunose e/o frammentate
Lacunose e/o generiche
Essenziali
Organiche con approfondimenti
Complete e organizzate con
approfondimenti
Argomentazione e uso di un
linguaggio non sempre
appropriati
Argomentazione sufficiente e
uso di linguaggio specifico
Argomentazione buona e
chiarezza espositiva
Argomentazione ottima e
chiarezza espositiva
Collegamenti non adeguati e
mancanza di consequenzialità
logica
Collegamenti sufficienti e
adeguata consequenzialità logica
Buona capacità di collegamenti e
consequenzialità logica
Discussione degli elaborati, con
alcune incertezze, e parziale
correzione degli errori commessi
Discussione degli elaborati
autonoma e sicura, correzione
degli errori commessi
1-2
Totale dei punti
assegnati
3-4
5-6
7
1-3
4-5
6
7-8
9-10
1-3
4
5
6
1
2-3
4
1-2
3
30/30
28
Punteggio
assegnato
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
“SALVO D'ACQUISTO”BAGHERIA
CLASSI: 5°.A-B IPAI
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
TIPOLOGIA E: – Analisi di casi pratici e professionali –
DISCIPLINE COINVOLTE: Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni
Tecnologie Meccaniche e Applicazioni
Matematica
Inglese
Tempo assegnato:
3h
Porta automatica scorrevole ad un’anta
Tecnologie elettriche elettroniche e applicazioni
Testo della prova: Sostituzione di un PLC
La porta scorrevole ad un’anta di un noto supermercato è azionata da un cilindro a doppio effetto comandato da un
elettrovalvola 5/2. L’impianto automatico è gestito da un PLC che presenta delle anomalie e quindi non consente il
normale funzionamento della porta. Il titolare dell’azienda richiedere l'intervento di un tecnico manutentore per una
revisione dell’impianto e la sostituzione del PLC vecchio e obsoleto con uno di nuova generazione.
E' necessario quindi interfacciare le apparecchiature esistenti atte a far funzionare la porta con un PLC di nuova
generazione di libera scelta, redigere i nuovi schemi di potenza e funzionale e il programma ladder di gestione
dell’impianto nel linguaggio del nuovo PLC.
Apparecchiature presenti nell'impianto
Cilindro a doppio effetto
Elettrovalvola 5/2 bistabile (Bobina A+ per azionare l’apertura della porta – Bobina A- per azionare la chiusura della
porta)
KA1 Relè ausiliario che abilita il funzionamento automatico (Memoria del PLC)
29
a1 finecorsa che abilita la chiusura temporizzata della porta
a0 finecorsa che disabilita la bobina di apertura A+ quando lo stelo fuoriesce
B1 sensore di movimento a infrarossi fuori
B2 sensore di movimento a infrarossi dentro
SA Selettore a chiave che abilita l’apertura automatica o manuale della porta
KT1 temporizzatore ( software simulato dal PLC
Automatismo della porta scorrevole.
Quando una persona si avvicina, la porta deve aprirsi automaticamente.
La porta deve rimanere aperta fino a quando nessuno si trova più sulla soglia.
Se sulla soglia non si trova più nessuno, la porta deve chiudersi dopo un breve intervallo.
Lo spostamento della porta viene effettuato con un cilindro a doppio effetto
Tutto il comando viene collegato alla rete tramite un selettore a chiave a tre posizioni 0 -1 - 2
Non appena uno dei sensori di movimento B1 o B2 registra la presenza di una persona, viene avviata mediante la
bobina A+ dell’elettrovalvola l’apertura della porta.
Se il raggio d’azione dei due sensori di movimento rimane libero per un dato tempo minimo, KT1 abilita l’operazione di
chiusura.
30
Tecnologia Meccanica e Applicazioni
Testo della prova: Ciclo di vita con relativa distinta base di un prodotto analisi del guasto.
Revisionare il cilindro a doppio effetto di una porta scorrevole con sistema di comando
elettromeccanico.
L’ incarico dato consiste nella revisione del dispositivo della porta scorrevole, ( cilindro a doppio effetto ) che durante il
funzionamento non scorre a velocità costante.
Il circuito di comando è alimentato con una tensione continua 24 V tramite un alimentatore stabilizzato 220/24 V
Il dispositivo ha le seguenti caratteristiche:
Cilindro a doppio effetto la cui corsa è di 800 mm, movimentato con una forza di 75 Kfg ed una pressione di 6 bar.
L’intervento viene effettuato da parte dell’azienda con due operai, uno qualificato e l’altro comune.
Dati utili da considerare:
Costo completo del cilindro a doppio effetto a norma: € 150,00 escluso IVA;
Costo stantuffo completo di guarnizione: € 50 escluso IVA;
Stipendio mensile operaio qualificato: € 2000;
Stipendio operaio comune: € 1500;
Tempo d’intervento per sostituzione totale cilindro: minuti 70;
Smontaggio: minuti 25;
Montaggio: minuti 45;
Tempo sostituzione stantuffo completo di guarnizioni: minuti 95;
Smontaggio: minuti 45;
Montaggio: minuti 50.
Il candidato, dopo aver attentamente valutato le specifiche richieste, deve:
• Esaminare il Ciclo di vita dello stantuffo a doppio effetto;
• Calcolare l’alesaggio e il volume del cilindro;
• Calcolare il costo complessivo che deve essere sostenuto nel sostituire lo stantuffo;
• Relazionare sulla scelta d’intervento consigliata da parte dell’azienda alla committenza in funzione alla
•
tipologia di guasto diagnosticato;
Redigere la distinta base da sostenere per l’intervento da effettuare.
31
Inglese:
Testo della prova:
Creat an inquiry Nippon Piston Ring CO. LTD Saitama City Japan.
Requiring 18 piston for automatic gates.
Job offer
21st April 2015
S.A.S. Autogate
Clifton’s Garden 34
Manchester NW 3
Contact: Mr John Bloom, Managing Director
Automatic Gate Technician required
S.A.S. Autogate
Progressive and well situated Automation Company looking for help
Well established, inner city, automatic gate company requires a special person to install, service and maintain automatic
gates and associated electronic, electromechanical and hydraulic equipment with a view to include sales and project
management for future installations.
This unique position is an opportunity to join a company in demand and grow with it, both financially and professionally
in an interesting and exclusive industry.
Experience within the automatic gate industry would be highly preferred, but will be prepared to train an enthusiastic
applicant.
The successful applicant needs to be versatile, able to resolve mechanical and electronic issues on the fly and work
without direct supervision.
As the position involves direct contact with clients, strong communication skills are also essential.
Casual work environment, negotiable hours to suit, no 24hr, on call, service roster
Fully maintained company vehicle and mobile phone after qualifying period
Answer the following questions:
1. What kind of job does the company require?
2. What characteristics must the applicant have?
3. What does the company offer after a qualification period?
32
Consuntivo di Lingua e Letteratura Italiana
Classe V A IPAI
A.S. 2014/2015
MATERIA
DOCENTE
LIBRI DI TESTO ADOTTATI
ORE DI LEZIONE EFFFETTIVAMENTE SVOLTE
NELL’A.S. 2O14/2015
Italiano
Prof.ssa Rosa Ticali
Cataldi- Angioloni- Panichi La Letteratura e i Saperi: dal
secondo ottocento ad oggi Palumbo Editore
80 (al 15 maggio)
•
COMPETENZE
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo
della lingua italiana adeguandolo alle specificità
dei diversi contesti comunicativi in ambito
professionale
• Analizzare e interpretare diverse tipologie
testuali
• Produrre testi di vario tipo
• Riconoscere /padroneggiare le linee
fondamentali della storia letteraria e artistica
nazionale anche con riferimento all’evoluzione
sociale, scientifica e tecnologica
Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale
italiana e quella europea in prospettiva interculturale.
• Analizzare in modo autonomo testi scritti
complessi di tipo
espositivo, argomentativo e valutativo
•
Analizzare testi scritti letterari, individuandone
le principali
caratteristiche formali e tematiche anche in
rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e
all’evoluzione della scienza e della tecnologia
•
•
Produrre testi
Diverse forme di produzione scritta: articoli,
saggi, ricerche,
relazioni scritte e orali, commenti e sintesi
•
•
Fasi della produzione scritta
Rapporto tra testo e contesto nel Novecento,
con particolare riferimento agli orientamenti
della critica letteraria ed artistica
Il quadro della tradizione letteraria, storica,
artistica, scientifica
del Novecento
CONOSCENZE
•
•
Diverse tipologie di testo
• Visione complessiva della tradizione
culturale italiana nel quadro dei processi
storico-culturali europei dall’unificazione
ad oggi
33
•
•
•
ABILITA’
•
•
•
•
SAPERI IRRINUNCIABILI
•
•
•
•
•
ATTIVITA'
•
•
Padroneggiare le strutture della lingua presenti
nei testi
Collocare i testi nel contesto storico letterario di
riferimento
Cogliere i caratteri specifici di un testo
letterario, scientifico, tecnico, storico, criticoartistico
Riconoscere i diversi stili comunicativi in
rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e
all’evoluzione della scienza e della tecnologia
Riconoscere nella cultura italiana e nel vivere
sociale contemporaneo le radici e i tratti
specifici ( storico-giuridici, linguistico-letterari e
artistici della tradizione europea)
• Individuare temi, argomenti, idee
sviluppate dai principali autori della
tradizione italiana e confrontarli con le
altre tradizioni culturali europee
Conoscere e comprendere il significato letterale
e le interpretazioni note di testi sia letterari sia
non letterari spiegati, attraverso analisi testuali
guidate
Comprendere il significato letterale e i temi
principali di testi sia letterari sia non letterari
con l’ausilio di strumenti ( dizionari, glossari..)
Inserire i testi letterari nel contesto del sistema
letterario e culturale di riferimento anche
attraverso scalette e mappe concettuali
Costruire semplici testi scritti, utilizzando le
conoscenze acquisite
Analisi di testi poetici e narrativi
Scrittura di saggi, analisi del testo poetico e
narrativo, articolo di giornale
Lettura e analisi diretta di alcuni testi dei
maggiori autori della letteratura italiana e
straniera
Elaborazione di mappe concettuali
Creazioni di scalette per la verifica orale
34
CONTENUTI
METODOLOGIE
MEZZI E STRUMENTI
TEMPI
MODULO 1: L’età del positivismo e del realismo. Il
naturalismo, il Verismo e G. Verga:Biografiaopere- poetica Antologia:I introduzione a I
Malavoglia (contenuto dell’opera),Rosso Malpelo,
La Roba, Mastro Don Gesualdo (contenuto
dell’opera);
MODULO 2 : L’età del decadentismo: Il
decadentismo in Francia e in Italia.
Giovanni Pascoli: Biografia opere poetica.
Antologia - X Agosto, Temporale, Novembre, Il
Gelsomino Notturno,; La Poetica Del Fanciullino
(I, III, X, XI).
D’Annunzio:Biografia-opere poetica Antologia:La
pioggia nel pineto. La vita come opera d'arte da : Il
piacere
MODULO 3 : Luigi Pirandello: biografia -opere poetica.
Antologia - Il saggio sull’umorismo (Il sentimento
del contrario);
Il fu Mattia Pascal (contenuto); Uno nessuno
centomila (contenuto dell'opera); Il treno ha
fischiato(contenuto dell'opera)
Commedie:così è (se vi pare) (contenuto
dell'opera) La patente lettura integrale
MODULO 4 : Il Futurismo.
Fondazione e manifesto del futurismo di
T.
Martinetti.
L'Ermetismo
Ungaretti: biografia opere poetica
Antologia: lettura e analisi: Soldati; Allegria di
naufragi; Veglia; Fratelli;.
Quasimodo : Biografia opere poetica:
Antologia: Ed è subito sera; ride la gazza:::
Lezione/discussione partecipata
Lezione multimediale
Lezione frontale
Brainstorming
Libri di testo, Dispense e appunti, Mappe
concettuali, Personal
Computer.
Mod.1) Ottobre/Novembre
Mod.2)Gennaio/Febbraio
Mod. 3)Marzo
Mod. 4)Aprile Maggio
Per garantire uniformità e coerenza
nell’elaborazione del curricolo la
35
STRUMENTI DI VERIFICA
docente ha utilizzato varie tipologie: interrogazioni
orali, scrittura di
articoli di giornale e saggi, analisi di testo poetico e
narrativo, prove
semistrutturate, elaborazione di mappe concettuali.
Le verifiche sono state parte integrante del processo
d’insegnamento
e di apprendimento. Si sono effettuate verifiche
scritte e verifiche orali.
36
Consuntivo di Storia
Classe V A IPAI
A.S. 2014/2015
MATERIA
DOCENTE
LIBRI DI TESTO ADOTTATI
ORE DI LEZIONE EFFFETTIVAMENTE SVOLTE
NELL’A.S. 2O14/2015
COMPETENZE
STORIA
Prof.ssa Rosa Ticali
M. Montanari Vivere nella storia: dal 900 ad oggi
Laterza editore
30 (al 15 maggio)
Comunicare in maniera adeguata i contenuti ed
esporli in modo chiaro e corretto. Potenziare la
capacità di riflessione,di analisi e di critica
Individuare collegamenti e relazioni. Acquisire le
informazioni e saperle gestire.
• Periodizzazioni fondamentali della
storia
• Conoscere i principali fenomeni
storici e le coordinate spazio-tempo
che li determinano
CONOSCENZE
• Conoscenza dei principali eventi che
consentono di comprendere la
realtà nazionale ed europea
• Origine ed evoluzione storica dei
principi e dei valori fondanti della
Costituzione Italiana
• Esporre utilizzando una terminologia
propria del linguaggio storico
• Sintetizzare e schematizzare un
testo espositivo di storia
• Sapere utilizzare in modo autonomo
i libri di testo e le varie forme di
informazione
•
•
ABILITA’
•
•
37
Individuare e definire i termini del lessico
storico
Esporre con precisione e chiarezza ,
utilizzando gli elementi del lessico storico
Leggere e comprendere fonti e/o pagine
storiografiche
Trattare sinteticamente argomenti
•
•
SAPERI IRRINUNCIABILI
•
•
•
ATTIIVITA’
Individuare e definire i termini essenziali del
lessico storico
Esporre con chiarezza, utilizzando il
linguaggio storico, gli argomenti con l’aiuto
di scalette e mappe concettuali
Saper esporre in modo comprensibile gli
argomenti studiati
Produrre, anche un testo semplice, relativo
ad argomenti storici
Organizzare i risultati di una ricerca
Ricerca di documenti
Esercizi vari (domande aperte,test)
Uso di filmati e film
Interpretazione di parole chiave.
Elaborazione di schemi,mappe e sintesi
Lettura di giornali e relativa discussione
Produzione di brevi testi
MODULO 1: Dall’industria alla rivoluzione
industriale. Che cosa si intende per rivoluzione
industriale; l’Inghilterra all’avamposto della
rivoluzione industriale.
CONTENUTI
La fabbrica, le macchine al posto dei
lavoratori,l’organizzazione del lavoro e il
modo migliore per produrre.
La Belle Epoque
MODULO 2: La seconda rivoluzione
industriale:
progresso e decollo dell’industria, Taylor e la
fabbrica taylorista, Ford e il fordismo, la catena
di montaggio.
L'età giolittiana (Governo, Riforme etc.)
La prima guerra mondiale (Cause, Fatti,
Conclusioni).
MODULO 3:Le trasformazioni tra guerra e
dopoguerra; Situazione politica ed economica
delle nazioni alla fine della prima guerra
mondiale; La crisi de1 1929 negli Stati Uniti;
L’industria al servizio della guerra; I regimi
totalitari (caratteristiche del regime totalitario);
38
(fascismo, nazismo, stalinismo) –
MODULO 4: La 2° guerra mondiale; Il
dopoguerra e l'assetto politico alla fine della
guerra; La nascita della Repubblica Italiana;
MODULO 5
la rivoluzione informatica:sviluppo del
terziario avanzato. La globalizzazione
Lezione/discussione partecipata
METODOLOGIE
Lezione attraverso proiezioni di filmati e DVD
Lezione frontale
Lavoro di gruppo
Lezione laboratoriale
MEZZI E STRUMENTI
TEMPI
STRUMENTI DI VERIFICA
Libri di testo, Dispense e appunti,DVD,Giornali e
riviste, Laboratori multimediali
Mod.1) Ottobre/Novembre
Mod.2)Gennaio/Febbraio
Mod. 3)Marzo
Mod. 4/5 )Aprile Maggio
Per
garantire
uniformità
e
coerenza
nell’elaborazione del curricolo la docente ha
utilizzato le varie tipologie di esercizi e i relativi
criteri di valutazione.
Le verifiche sono state parte integrante del processo
d’insegnamento e di apprendimento. Si sono
effettuate verifiche scritte e verifiche orali.
39
IPSIA “D’ACQUISTO” BAGHERIA
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
A.S. 2014/15
Materia
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Docente
PROF. CAUSA MARIA LUISA
Classe
5 A TIEL
LIBRI DI TESTO ADOTTATI:
C. Williams -V. Williams “ACCESS to Great Britain and the English-speaking world”,
Loffredo Editore
Kiaran O’Malley “ENGLISH FOR NEW TECHNOLOGY”, Pearson Longman
ORE DI LEZIONE EFFETTUATE(fino al 15 Maggio):
64
OBIETTIVI REALIZZATI
(sia pur a diversi livelli sono stati raggiunti i seguenti obiettivi)
Conoscenze
Conoscenza del lessico specifico tecnico relativo agli argomenti svolti
Conoscenza essenziale dei contenuti relativi agli argomenti studiati
Conoscenza delle principali strutture linguistiche studiate
40
Competenze
Comprendere semplici messaggi sia scritti che orali;
Esporre in forma semplice, seppur non sempre corretta dal punto di vista formale ,le
acquisite;
Sapere trasporre in lingua italiana testi di carattere tecnico
conoscenze
Capacità
Comprendere testi specifici dell’indirizzo di studio e testi riguardanti la civiltà britannica
Saper rispondere a quesiti riguardanti le tematiche affrontate
Cogliere semplici analogie e differenze
Sintetizzare le proprie conoscenze sia nella produzione scritta che orale
STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo, fotocopie da altri testi, lavagna.
CONTENUTI
INGLESE TECNICO
ELECTROMAGNETISM
Electricity and Magnetism
Simple applications of Electromagnetism: Fuel Gauge System-Doorbell System
The Electric Motor
Types of Electric Motors
DC and AC motors
Electric cars: advantages and disadvantages(da completare entro la fine dell’A.S)
GENERATING ELECTRICITY
The Electric Generator
Renewable Energy: The Hydroelectric Power Station(da completare entro la fine dell’A.S.)
Solar power (da completare entro la fine dell’A.S.)
41
DISTRIBUTING ENERGY
The Transformer
CIVILTÀ
“ ICONS OF THE ENGLISH -SPEAKING WORLD”
The BEATLES
“ Paul Mc Cartney” - "John Lennon" - "Bed In"
Pop Culture in Britain
British Food
METODOLOGIA
Approccio di tipo comunicativo, lezione frontale
Attività di gruppo, a coppie ed individuali
Tecniche di lettura: globale, esplorativa, analitica.
Attività di scrittura: traduzioni, riassunti , questionari
VERIFICHE
Modalità:
Colloqui, questionari a risposta aperta o a risposta chiusa , cloze tests, trattazione sintetica di argomenti,
esercizi di completamento, prove strutturate e semi strutturate.
Frequenza:
Verifiche orali:
2 per il trimestre e 4 per il pentamestre.
Verifiche scritte: 2 per il trimestre, 3 per il pentamestre.
42
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il profilo di ogni studente, è stato valutato considerando in particolar modo il progresso nell’apprendimento e
nella formazione complessiva rispetto a:
•
livello di partenza
•
conoscenza e comprensione dei contenuti della disciplina
•
partecipazione all’attività didattica (interesse, impegno)
•
continuità e sistematicità dei processi di apprendimento
•
lo scarto tra il livello di partenza e il livello di arrivo, nell’approssimazione agli obiettivi
Bagheria, 15 maggio 2015
L’insegnante
43
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
A.S. 2014/15
MATERIA: MATEMATICA
LIBRO DI TESTO
CLASSE V A IPAI
PROF. DI GANGI MAURIZIO GIUSEPPE
Leonardo Sasso “ Nuova matematica a colori” 4 Vol Petrini
ORE DI LEZIONE
(al 15 maggio) n. 46 ore su un totale di n. 99 ore previste
CONTENUTI
-Disequazioni algebriche di 1° e 2° grado
-Sistemi di disequazioni
-Disequazioni fratte
-Insiemi di numeri reali: intervalli e intorni
-Le funzioni reali di variabile reale
-Classificazione delle funzioni
-Il dominio delle funzioni algebriche
Tutti gli argomenti che seguono sono stati trattati considerando funzioni algebriche razionali intere e razionali fratte
-Funzioni pari e funzioni dispari
-intersezioni del grafico di una funzione con gli assi cartesiani
-Segno di una funzione
-Il concetto intuitivo di limite con esempi e rappresentazioni grafiche.
-Il limite finito per x→x₀. il limite infinito per x→x₀. Il limite
finito per x→ ∞. Il limite infinito per x→ ∞
-Limite destro e limite sinistro
-Il calcolo dei limiti
-Teoremi riguardanti le operazioni sui limiti (senza
dimostrazione): limite della somma, del prodotto e del
quoziente
-Il calcolo delle forme indeterminate delle funzioni algebriche razionali: +∞ - ∞; 0/0 e ∞ / ∞
-Definizione di funzione continua in un punto: criteri di
continuità
-Discontinuità di una funzione ( 1°, 2°, 3° specie )
-Gli asintoti di una funzione algebrica razionale: verticali,
orizzontali, obliqui
-Grafico probabile di semplici funzioni algebriche razionali
intere e razionali fratte
-Rapporto incrementale e suo significato geometrico
44
-Derivata di una funzione in un punto e suo significato
geometrico
-Retta tangente ad una curva
-Derivata di alcune funzioni fondamentali: funzione
costante (con dimostrazione), funzione y = x (con dimostrazione), funzione potenza (senza dimostrazione).
-Le regole di derivazione (senza dimostrazione): derivata
della somma algebrica di funzioni, derivata del prodotto di
una costante per una funzione,derivata del prodotto di
funzioni, derivata del quoziente di funzioni,
-Calcolo della derivata prima di semplici funzioni algebriche
razionali mediante la definizione e mediante le regole di
derivazione.
-Studio della derivata prima
-Il teorema di De L’Hopital (senza dimostrazione)
-Studio di semplici funzioni algebriche razionali intere e
fratte,
Conoscenze:
-Saper riconoscere e classificare una funzione
-Acquisire gli elementi fondamentali per lo studio di
funzioni algebriche razionali
Capacità di:
-Analisi e sintesi
OBIETTIVI RAGGIUNTI -Rielaborazione
-Organizzazione del proprio lavoro
Competenze:
-Saper tracciare il grafico probabile di semplici funzioni
algebriche razionali intere e razionali fratte
-Saper calcolare limiti e derivate
METODI E STRUMENTI -Lezioni frontali
-Lezioni dialogate
UTILIZZATI
-Lavori di gruppo
-Dispense fornite dal docente
-Mappe concettuali di alcuni argomenti trattati
STRUMENTI DI
-Verifiche orali
-Interventi individuali durante le lezioni
VALUTAZIONE
-Prove semistrutturate
-Verifiche scritte tradizionali
45
Istituto Professionale Industria e Artigianato
“S. D’Acquisto” BAGHERIA
Indirizzo: “MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA
Opzione: “APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI”
Materia: TECNOLOGIE ELETTRICO- ELETTRONICHE, DELL’AUTOMAZIONE E APPLICAZIONI
Docenti: Aiello Michele - Mascellino Leonardo
classe:
5a A IPAI
anno scolastico 2014/15
CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE
Libri di testo adottati:
E. Ferrari – L. Rinaldi “Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni” vol. 2 Editrice San Marco
64/99
Ore di lezione effettivamente svolte (al 9 maggio)
COMPETENZE
La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento
dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenze:
-
utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza
comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di
apparecchiature,
impianti e sistemi tecnici oggetto di interventi di manutenzione, nel contesto industriale e civile
individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio,
nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite
- utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, ed eseguire regolazioni di apparati e impianti
industriali e civili
- analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare
- attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio
46
Obiettivi disciplinari (raggiunti in misura diversa dagli studenti):
CONOSCENZE
Principi di funzionamento e struttura delle
macchine elettriche, generatrici e motrici, in
corrente alternata e continua.
CAPACITA’
Individuare le caratteristiche elettriche di macchine,
impianti e dispositivi elettrici.
Regolazione di velocità nei motori elettrici.
Eseguire prove e misurazioni, in laboratorio
Prove sulle macchine elettriche.
Azionamenti elettrici
Individuare e valutare i rischi connessi all’uso dei
dispositivi, nelle attività e ambienti di vita e di lavoro
Principi e componenti dell’automazione
industriale.
Analizzare impianti per diagnosticare guasti.
Controllori programmabili (PLC).
Applicare le normative concernenti la sicurezza
personale
Norme di settore relative alla sicurezza sul luogo di
lavoro.
Cause, effetti e prevenzione degli infortuni
elettrici.
OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI
La classe ha seguito con interesse l’attività formativa proposta ed ha mediamente acquisito un bagaglio di conoscenze
considerate sufficienti alla comprensione, all’analisi degli argomenti e alla rielaborazione dei dati in essi presenti.
Persistono differenze notevoli fra gli studenti in merito alle competenze tecnico-scientifiche relative all’utilizzo di un
linguaggio appropriato necessario all’elaborazione dei contenuti svolti. Solo un numero limitato di studenti ha
dimostrato di padroneggiare con scioltezza e capacità di collegamento le diverse tematiche trattate, raggiungendo
buoni risultati; in molti risulta ancora piuttosto modesto l’approccio organico della disciplina e pertanto i risultati
risultano meno brillanti.
L'atteggiamento prevalente nella classe è stato di attenzione, anche se per alcuni l’impegno di studio non è sempre
stato adeguato alle richieste. Nel complesso tuttavia, si ritiene che gli studenti abbiano mediamente acquisito adeguati
strumenti per la comprensione critica della disciplina.
47
Contenuti disciplinari:
CONTENUTI
RETI IN CORRENTE ALTERNATA TRIFASE ( Ripasso)
Generatore trifase simmetrico
Collegamento a stella con filo neutro
Tensioni concatenate
Carico trifase collegato a triangolo
Potenza nei sistemi trifase
MACCHINE ELETTRICHE
TRASFORMATORE MONOFASE
Aspetti costruttivi
Principio di funzionamento
Trasformatore ideale a vuoto e a carico
Trasformatore reale a vuoto e a carico
Circuiti equivalenti
Funzionamento in corto circuito
Dati di targa
Caduta di tensione da vuoto a carico
TRASFORMATORE TRIFASE
Aspetti costruttivi
Tipi di collegamento
Studio del trasformatore trifase
MOTORE ASINCRONO TRIFASE
Aspetti costruttivi
Cenni sul campo magnetico rotante
48
Principio di funzionamento
Scorrimento
Tensioni indotte negli avvolgimenti
Circuiti equivalenti
Potenze e loro bilancio
Funzionamento e prova a rotore bloccato
Funzionamento e prova a vuoto
Dati di targa
Caratteristica meccanica
Applicazioni: Motore che solleva un peso
AZIONAMENTI CON MOTORI ASINCRONI
Regolazione della velocità
Regolazione della velocità mediante variazione delle coppie polari
Regolazione della velocità mediante variazione dello scorrimento
Regolazione della velocità mediante variazione della frequenza
MOTORE IN CORRENTE CONTINUA (da svolgere)
Aspetti costruttivi
Principio di funzionamento
Funzionamento a vuoto
Funzionamento a carico
Bilancio delle potenze e coppia
Caratteristica meccanica
Funzionamento da motore, generatore, freno
Dati di targa
49
ESERCITAZIONI PRATICHE IN LABORATORIO
Prova a vuoto di un trasformatore monofase
Prova in corto-circuito di un trasformatore monofase
Prova a vuoto di un motore asincrono trifase
Progetti di automazione industriale
PLC
Schemi funzionali, ladder e AWL dei seguenti impianti:
Avviamento di un motore asincrono trifase
Inversione di marcia di un motore asincrono trifase
Applicazioni:
sistema automatico per il riempimento di un serbatoio con pompa azionata da motore asincrono;
sistema automatico per l’apertura e chiusura di un cancello.
Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X)
Lezione frontale dialogata
x
Scanning
Lavoro di gruppo
x
Skimming
Insegnamento individualizzato
x
Intensive reading
Simulazioni
Groupwork
Recupero, sostegno e integrazione
Pairwork
Problem solving
Brain storming
Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X)
Lavagna tradizionale
x
Laboratorio
x
Lavagna luminosa
Biblioteca
Materiale audiovisivo
Aule e/o spazi speciali (
)
Tecnologie particolari (
)
Materiale e aula multimediale
x
50
Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI
SCRITTI
PRATICI
Interrogazione individ.
x
Decodif. di tabelle e diag.
Verifiche sperimentali
Brain storming
x
Domande su testo tecnico
Simulazioni
x
x
Pairwork
Problemi
Groupwork
Problemi a soluzione rap.
Attuazioni progetti
Problem solving
Analisi testo
Modelli
Trattazioni sint. argom.
Collaudi
x
Prove semistrutturate
Prove strutturate
Ricerche
Progetti
Relazioni
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI
SCRITTI
PRATICI
Scelta strumenti
Conoscenza
x
Interpretazione corretta
Comprensione
x
Uso corretto di procedure
Elaborazione
x
Analisi e sintesi
Lettura adeguata risultati
x
Capacità di valutazione
Capacità
conclusioni
trarre
x
Capacità di relazionare e
documentare
x
Collegamento
Uso corretto concetti
x
Uso corretto di strumenti e
mezzi interpretativi
Soluzione problemi
51
x
x
Capacità
scelte
di
effettuare
di
x
I.P.S. “S. D’Acquisto”
Bagheria
Materia: TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE
DI APPARATI E IMPIANTI CIVILI E INDUSTRIALI
Docenti: Roberto Cascio – Leonardo Mascellino
classe: 5^ IPAI sez. A
Anno scolastico 2014/15
CONSUNTIVO FINALE
Ore di lezione effettuate (al 13/05/2015)
171
Libro di testo di riferimento:
Sigfrido Pilone – Paolo Bassignana – Guido Furxhi – Maurizio Liverani – Antonio Pivetta – Claudio Pivotti;
TECNOLOGIA E TECNICHE DI INSTALLAZIOEN E MANUTENZIONE 1 e 2 Vol.- Ed. Hoepli
Obiettivi disciplinari ( conseguiti,in diversa misura, dagli allievi ):
CONOSCENZE
Specifiche tecniche e funzionali dei componenti e dei
dispositivi;
Tecniche e procedure di assemblaggio e di installazione di
impianti e di apparati o dispositivi meccanici, elettrici ed
elettronici;
ABILITÀ
Riconoscere e designare i principali componenti;
Interpretare i dati e le caratteristiche tecniche dei
componenti di apparati e impianti;
Assemblare e installare impianti, dispositivi e apparati;
Tecniche e procedure di montaggio di apparecchiature
elettriche, elettroniche e meccaniche e sistemi di
protezione;
Osservare le norme di tutela della salute e
dell’ambiente nelle operazioni di collaudo, esercizio e
manutenzione;
52
Norme sulla sicurezza e sulla tutela ambientale;
Adottare i dispositivi di prevenzione e protezione
prescritti dalle norme per la sicurezza nell’ambiente di
lavoro;
Procedure generali di collaudo e di esercizio;
Interpretare i contenuti delle certificazioni;
Livelli di manutenzione;
Classificazione degli interventi manutentivi;
Individuare i criteri per l’esecuzione dei collaudi dei
dispositivi;
Struttura dei manuali di manutenzione;
Verificare la corrispondenza delle caratteristiche
rilevate alle specifiche tecniche dichiarate;
Caratteristiche di funzionamento e specifiche di macchine
e impianti meccanici, termici, elettrici ed elettronici;
Redigere la
obbligatorie;
Certificazione di Qualità ed enti certificatori;
Procedure negli interventi di manutenzione;
Diagnostica del guasto e procedure di intervento;
Effettuare visite tecniche e individuare le esigenze
d’intervento;
documentazione
Individuare
le
risorse
all’erogazione del Servizio;
e
le
strumentali
attestazioni
necessarie
Eseguire interventi di manutenzione ed effettuare il
collaudo;
Stimare i costi relativi all’intervento.
Contenuti
Definizioni e scopi della manutenzione - Tipi di manutenzione – Ingegneria della
manutenzione
Metodiche di ricerca e diagnostica dei guasti- Tabelle di ricerca guasti-Analisi FMEA ed FMECA
– Alberi di guasto- Esempi di semplici impianti e relativi alberi di guasto – Esempi di analisi
FMECA e dell'Indice di rischio IPR
Strumenti di diagnostica- Le prove non distruttive ( Metodo delle correnti indotte – Ultrasuoni
- Metodo magnetoscopico - Termografia ad infrarossi
Esempi di ricerca guasti: prelocalizzazione di guasti nei cavi – Manutenzione e ricerca guasti
53
di quadri elettrici -trasformatori – mat – inverter – impianti fv
Analisi dell'affidabilità di un sistema: ( tasso di guasto-Affidabilità-Tipi di guasti (infantilicasuali-da usura ) Parametri caratteristici MTTF-MTTR-MTBF – Disponibilità – Sistemi in serie
e in parallelo – Sistemi ridondanti (ridondanza calda e fredda ) – Calcolo dell'affidabilità dei
sistemi in serie e in parallelo
Controllo di qualità: carte di controllo per variabili – carte X-R – applicazioni numeriche
Documenti di manutenzione – Modelli di documento per la manutenzione ( Rapporto di
intervento – Ordine di lavoro )
Elementi di collaudo e verifica dell'intervento di manutenzione – Esempio di documento di
collaudo di un impianto fotovoltaico
Contratti di manutenzione :Contenuti minimi e tipologie - Esempio di contratto di
manutenzione per un impianto fotovoltaico
Sicurezza: Documento di valutazione rischi – DUVRI – Luoghi con pericolo di esplosione (
atmosfere esplosive- sorgenti di innesco-classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione
– apparecchiature elettriche idonee)
Linee guida del progetto di manutenzione
Scelte delle politiche di manutenzione - Indicatori della manutenzione KPI - La manutenzione
basata sull'affidabilità (RCM) e la manutenzione produttiva totale (TPM) – Il coefficiente di
efficienza globale OEE e modalità di calcolo- Piano di manutenzione e interazioni con le altre
attività aziendali ( attività tecnico-economica di manutenzione) – Costi diretti e indotti della
manutenzione – Aspetti fondamentali della procedura di manutenzione –
Controllo temporale delle risorse e delle attività – Budget di manutenzione
Tutela ambientale: classificazione dei rifiuti – smaltimento di alcuni tipi di rifiuti con
particolare riferimento a quelli provenienti da attività di manutenzione ( oli esausti – pile e
batterie – apparecchiature elettriche ed elettroniche )
Metodologia didattica
La metodologia didattica utilizzata è risultata costituita prevalentemente da lezioni frontali, con supporto della
LIM, per fornire a tutta la classe i contenuti essenziali della disciplina, integrata però quando possibile, da
riscontri pratico sperimentali e supportata in fase di implementazione anche da tecniche quali:
-il problem solving
-lo studio guidato
-l'uso di mappe concettuali, schemi a blocchi e tavole sinottiche
Ampio spazio è stato assegnato alle esercitazioni di laboratorio, coinvolgendo il più possibile gli alunni con maggiori
difficoltà.
Alla fine del primo trimestre si è effettuata una pausa delle attività didattiche al fine di consentire il recupero delle
insufficienze emerse nel primo periodo dell’anno.
54
Mezzi
Lavagna tradizionale
x
Laboratorio
Lavagna multimediale LIM
x
Biblioteca
Materiale audiovisivo
Aula informatica
x
Aule e/o spazi speciali
x
Internet
x
Valutazione delle competenze.
La valutazione delle competenze è stata effettuata attraverso vari strumenti quali :
-test a risposta multipla e/o aperta (prove strutturate e/o semistrutturate)
-risoluzione di esercizi
-relazioni di laboratorio
-accertamenti orali
Criteri di valutazione.
Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi:
-grado di conoscenza degli argomenti
-grado di comprensione dei fenomeni indagati
-capacità di applicazione
-chiarezza espositiva
-padronanza del linguaggio tecnico specifico
-capacità di analisi e di sintesi
-originalità e correttezza formale delle procedure
-impiego e gestione dei sistemi di misura
-partecipazione all'attività didattica (interesse ed impegno)
-continuità nei processi di apprendimento
-situazione di partenza
55
Corrispondenza fra voti e livelli di apprendimento.
Voto
Livello
1,2,3
Gravemente insufficiente
4
Insufficiente
5
Lievemente insufficiente
6
Sufficiente
7
Discreto
8
Buono
9,10
Ottimo
Bagheria,13 maggio 2015
I docenti:___________________________________- _____________________________________
56
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI
A.S. 2014/15
MATERIA: LAB. TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI
CLASSE V A IPAI
PROF. LEONARDO MASCELLINO
NESSUNO
LIBRO DI TESTO
Uso di appunti e fotocopie
ORE DI LEZIONE
(al 15 maggio) n. 83 ore su un totale di n. 90 ore previste
Richiamo dei segni grafici e delle Norme C.E.I. per il disegno di schemi
elettrici relativi all’esecuzione di impianti elettropneumatici ;
Studio delle principali apparecchiature elettropneumatiche :
compressore , cilindri a semplice e a doppio effetto, elettrovalvole mono
e bistabili.
Cicli di lavoro automatici elettropneumatici per il comando di cilindri
tramite elettrovalvole monostabili e bistabili con logica cablata e con
logica programmata
Controllori a logica programmabile (P.L.C.)
•
Generalità – controllo di un processo –Controllore a logica cablata e a logica
programmata – Vantaggi del PLC . Architettura del PLC (CPU, Memorie – Moduli di
Imput e di Output
CONTENUTI
Programmazione dei PLC
•
Unità di programmazione (uso di software e di tastiere dedicate – spiegazione dei tasti e
dei menù - scrittura ed editazione del programma - verifica e trasferimento del
programma - memorizzazione ed esecuzione del programma)
•
Linguaggi di programmazione dedicati (Grafici e letterali)
•
Struttura di un’istruzione AWL – Schema KOP – FUP
•
Trasformazione dello schema funzionale nei vari linguaggi di programmazione
Realizzazione di semplici cicli automatici con l’uso del P.L.C.
•
Operazione AND – OR – AND di OR – OR di AND
•
Accensione di lampade con diverse sequenze
Trasformazione di cicli automatici a logica cablata in cicli
automatici a logica programmata.
Progettazione, realizzazione e collaudo d’impianti di automazione
industriale in logica
cablata e programmata mediante P.L.C.
(klockner-Moller, e ZELIO Logic 2 della Schneider
•
Teleavviamento di più carichi sequenziali temporizzati a ciclo continuo, con circuito di
protezione e circuito di segnalazione ;
57
•
Teleinvertitore di marcia di un M.A.T. con ciclo manuale, semiautomatico, automatico e
temporizzato con circuito di protezione e circuito di segnalazione;
•
Teleavviatore stella-triangolo manuale e temporizzato, con circuito di protezione e
circuito di segnalazione ;
•
Realizzazione e simulazione di cicli industriali;
Conoscenze
Conoscenza delle tecniche di progettazione in logica cablata e programmata
d’impianti industriali.
Conoscenza delle tecniche di
piccoli quadri elettrici.
realizzazione pratica su pannelli didattici di
Conoscenza dei più usati software di programmazione e di simulazione
Conoscenza degli strumenti di misura e del loro corretto utilizzo.
Conoscenza dei componenti necessari alla realizzazione dei circuiti oggetto
delle esercitazioni.
Conoscenza delle tecniche di realizzazione dei circuiti oggetto delle
esercitazioni.
Conoscere e saper descrivere il corretto funzionamento dei circuiti oggetto
OBIETTIVI RAGGIUNTI delle esercitazioni
Competenze
Installare, collaudare, diagnosticare e rimuovere le anomalie di semplici
impianti elettrici-elettronici per l’automazione industriale in logica
programmabile nel rispetto delle norme tecniche e di sicurezza.
Saper programmare nel linguaggio del PLC di riferimento gli impianti
assegnati.
Usare software specifici per simulare gli impianti programmati.
METODI E STRUMENTI
UTILIZZATI
STRUMENTI DI
VALUTAZIONE
Lezioni frontali
Lezioni dialogate
Lavori di gruppo e/o singole in laboratorio
Uso di dispense fornite dal docente
Uso di software e di file multimediali
Verifiche pratiche
Interventi individuali durante le lezioni
Prove semistrutturate
Verifiche scritte/grafiche tradizionali
Il docente
Prof. Leonardo Mascellino
58
TECNOLOGIA MECCANICA ED APPLICAZIONI
Docenti: Prof.Ing. MARRONE GAETANO e Prof. MARIANO PISCIOTTA
Libro di testo adottato:
Autore: Luigi Calligaris, Stefano Fava, Carlo Tomaselli, Antonio Pivetta
Titolo: TECNOLOGIE MECCANICHE ED APPLICAZIONI 3
Casa editrice: Hoepli Editore
OBIETTIVI REALIZZATI :
Competenza
Cenni di struttura delle macchine utensili a CNC, i componenti e la matematica utilizzata; le modalità e
il linguaggio di programmazione dei centri di lavoro.
Competenze sulle problematiche di tipo statistico e di programmazione industriale le distribuzioni
statistiche e i principali elementi di analisi previsionale; tecniche di programmazione e la tecnica del
problem solving.
Conosce i problemi dell’affidabilità in funzione della manutenzione e studio dei progetti in merito alla
loro manutenibilità.
Conoscenza di vari tipi di distinta base, le modalità di stesura in funzione delle esigenze di magazzino e
del processo produttivo; ciclo di vita dei prodotti dal punto di vista economico e del suo impatto
ambientale;
Scelte metodologiche
Lezione frontale, lezione partecipata, test a risposta multipla e a risposta aperta esercizi casi pratici.
Agli alunni sono stati forniti strumenti integrativi al libro di testo, con l’intento di fornire loro modelli di
approccio diversificati e di aggiornarli sulle ultime novità legislative riguardanti la disciplina.
CONTENUTI:
1.
Cenni di Controllo Numerico
•
•
Proprietà dei materiali
Struttura delle macchine utensili a Controllo Numerico
•
Cenni di programmazione delle macchine C.N.C.
2. Ciclo di vita di un sistema, apparato, impianto.
59
•
Elaborazioni delle fasi
•
Assegnazione delle attività alle unità operative.
UDA – Scalda acqua a gas.
3. Distinta base
•
Processo di sviluppo del prodotto
•
Evoluzione del ruolo della distinta base.
•
Calcolo tempo macchina sulle lavorazioni.
•
Applicazioni.
4. Pianificazione del progetto in funzione della manutenzione
•
Concetto di affidabilità
•
Guasti e loro proprietà.
•
Metodo di valutazione dell'affidabilità.
5. Impianti e Macchine: normativa e documentazione
•
Direttiva Macchine 2006/42/CE
•
D.M. n.37 del 22/01/2008 disposizioni in materia di istallazione di impianti
6. Ricerca operativa
•
Analisi statistica e previsionale
•
Ricerca operativa
•
Project Management
•
Diagramma di Gantt
•
Tecniche di problem solving
60
Consuntivo di Scienze Motorie
ESAMI DI STATO A.S. 2014-2015
Ore svolte al 15 maggio : 41
Prof. Antonino Muscato
La classe è composta da alunni volenterosi e capaci di apprendere, pronti a sviluppare
rapporti di collaborazione e cooperazione sia con il docente che con i propri compagni
per il potenziamento delle proprie risorse psico-fisiche.
Ho fatto eseguire all’inizio dell’anno scolastico degli esercizi per stabilire il loro grado di
preparazione, per l’analisi della situazione reale su cui verranno stabili i criteri didattici e
le mete da raggiungere.
Il programma è stato attuato così come programmato; i moduli si sono susseguiti in modo da
permettere ad ogni alunno di soddisfare le proprie esigenze di moto, secondo i propri ritmi di
apprendimento e le proprie capacità motorie.
Ho potuto distinguere tre fasi nel corso dell’anno:
Una prima fase in cui ho curato particolarmente la funzionalità degli apparati
cardio-circolatorio e respiratorio, la mobilizzazione delle varie articolazioni con esercizi a carico
naturale, con la corsa e altri importanti esercizi di preatletica generale e specifica.
La seconda fase è stata dedicata al potenziamento fisiologico organico con piccoli e grandi attrezzi.
Nella terza fase ho cercato in particolare di curare gli aspetti morali, sociali, teorici e la ricerca
del gruppo con particolari lavori di gruppo: circuiti, staffette, con opportuni esercizi che
mi hanno permesso di valutare serenamente il raggiungimento di quegli obiettivi prima
programmati.
Naturalmente le tre fasi ogni lezione venivano fuse insieme, dando ogni volta risalto a
quello che mi prefiggevo di raggiungere e curare in quel preciso momento. Alla fine i risultati
sono stati raggiunti con serietà , impegno e anche con una certa maturità.
L’ Insegnante
61
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
Classe 5ªA I.P.A.I.
Anno scolastico 2014/2015
Materia:
Docente:
Libri di testo adottati:
Religione Cattolica
Prof. Bartolotta Giovanna
L. Solinas, Tutti i colori della vita - S.E.I. - Volume unico
Ore di lezione effettivamente svolte (al 15 Maggio 2015): n. ore 28 su n. 33 totali
previste dal piano di studi
nell’a.s. 2014/2015
Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
-Conoscenze:
Cultura contemporanea e attualità
La Chiesa come istituzione e nella sua struttura
Origine e significato delle feste cristiane
Dialogo ecumenico e dialogo interreligioso
-Competenze:
- Discutere e valutare le diverse opinioni su alcune
problematiche della nostra società;
- valorizzare il confronto ai fini della crescita personale.
- Comprendere il rapporto di continuità che esiste tra
Cristo e la Chiesa all’ interno della storia della salvezza;
- Riconoscere la Chiesa come realtà divino–umana,
“santa e peccatrice”;
- Riconoscere l’apertura al cambiamento
all’innovazione promossa dal Concilio Vaticano II;
e
- Conoscere la struttura fondamentale della Chiesa nella
sua differenziazione tra prima e dopo il Concilio
Vaticano II;
- Comprendere la Chiesa la categoria di Popolo di Dio.
- Distinguere l’aspetto religioso delle festività cristiane
da quello culturale – tradizionale.
- Promuovere il rispetto reciproco tra culture e fedi
62
diverse;
- Promuovere la cultura della vita, dell’integrazione e del
dialogo.
-Capacità:
analisi e sintesi
saper fare valutazioni autonome
uso della fondamentale terminologia specifica
costanza e impegno nell’attività didattica
partecipazione attiva e costruttiva
63
-Contenuti:
Problematiche di attualità
•
•
•
•
Immigrazione e Integrazione
Il papa in Sir Lanka
Il lavoro. Il bene comune.
La beatificazione di Paolo VI: “ Il miracolo
del feto “
Modulo 2): La Chiesa prima e dopo il Concilio
Vaticano II
•
La Chiesa e la sua struttura prima del
Vaticano II
•
•
Il Concilio Vaticano II
I rapporti Chiesa Stato prima e dopo il
Concilio
•
•
•
La Chiesa come “ popolo di Dio”.
La Chiesa come “Corpo di Cristo”
Il Papa, successore di Pietro.
Modulo 3): Le feste cristiane
•
•
•
•
•
Anno Liturgico: Avvento, Natale
Mercoledì delle Ceneri.
La Quaresima.
La Domenica delle Palme. La Settimana
Santa.
La Pasqua
Modulo 4): La Chiesa e le religioni
•
•
64
Le principale confessioni cristiane e il
dialogo ecumenico
Il dialogo interreligioso
-Metodi di insegnamento:
induttivo
e
deduttivo/
dialogata/didattica laboratoriale
lezione
frontale
-Mezzi e strumenti di lavoro:
Testi di consultazione, articoli di giornali, audiovisivi.
-Strumenti di verifica:
colloqui/dialogo interattivo/ interventi pertinenti e
costruttivi
Griglia di valutazione
Insufficiente
l’alunno:
- mostra una conoscenza dei contenuti molto
frammentaria o inesistente
- non conosce l’essenziale terminologia specifica
- mostra impegno e interesse scarsi o molto irregolari
- non partecipa all’attività didattica
Mediocre
l’alunno:
- mostra una conoscenza parziale dei contenuti
- si riferisce in modo approssimativo alla essenziale
terminologia specifica
- mostra impegno e interesse discontinui
- partecipa in modo irregolare all’attività didattica
Sufficiente
l’alunno:
- conosce i concetti fondamentali dei contenuti
- utilizza, seppur con qualche difficoltà, l’essenziale
terminologia specifica
- mostra impegno e interesse accettabili
- partecipa in modo regolare all’attività didattica
65
Buono
l’alunno:
- conosce i contenuti in modo completo
- utilizza correttamente la fondamentale
terminologia specifica
- mostra impegno e interesse costanti
Ottimo
- partecipa in modo costruttivo e collaborativo
all’attività didattica
l’alunno:
- conosce i contenuti in modo completo e
approfondito e sa analizzarli in modo autonomo e
critico
- rielabora in modo personale le conoscenze utilizzando
l’appropriata terminologia specifica
- mostra impegno e interesse attivi e costanti
- partecipa in modo consapevole e con interventi
pertinenti all’attività didattica
Il docente
Prof.ssa Giovanna Bartolotta
66
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DOC 15 maggio 5 A IPAI DEFINITIVO