Istituto Professionale di Stato "Salvo D'Acquisto" Via Consolare, 111 - 90011 Bagheria (PA) - telf. 091903070 - fax 091903572 Succursale: Via Città di Palermo, 138/C - 90011 Bagheria - telf. 0917930480 Sede Coordinata presso la Sezione Carceraria Minorile Malaspina http://www.ipsiabagheria.eu/ [email protected] [email protected] Prot. n. 4284/C1 del 14/05/2015 ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Documento del 15 maggio Classe V SEZIONE A Indirizzo: Manutenzione E Assistenza Tecnica Opzione "Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili" La Dirigente Scolastica Prof.ssa Lucia Bonaffino 1 Contenuto del documento 1 Profilo professionale Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica” _pag. 3 2 La scansione del percorso formativo _pag. 4 3 Presentazione della classe _pag. 4 4 Crediti scolastici _ _pag. 6 5 Alternanza scuola lavoro____________________________________________________________pag. 7 6 Iniziative complementari/integrative__________________________________________________pag. 9 7 Competenze, interventi trasversali/specifiche e Strategie _______________________________pag. 10 8 Verifiche e valutazioni _____________________________________________________________pag.13 9 Tipologie di prove utilizzate_________________________________________________________pag.15 10. Verifiche e valutazioni_ _pag. 14 11. Griglie di valutazione 11.1 Griglie di valutazione della prima prova scritta Tip. A-B-C-D _pag. 17 11.2 Griglia di valutazione della seconda prova scritta pag. 21 11.3 Griglia di valutazione della terza prova scritta pag. 24 11.4 Griglia di valutazione del colloquio _____________________________________________pag. 28 12. Simulazioni terza prova scritta _pag. 29 13. Consuntivi delle attività disciplinari 13.1 Italiano pag. 33 13.2 Storia pag. 37 13.3 Inglese pag. 40 13.4 Matematica pag. 44 13.5 Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni_ pag. 46 13.6 Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione pag. 52 13.7 Laboratori tecnologici ed esercitazioni__________________________________________pag. 57 12.8 Tecnologie meccaniche e applicazioni ____________________________________________pag. 59 13.9 Scienze motorie pag. 61 13.10 Religione pag. 62 2 I. P. S. - " S. D'A C Q U I S T O " - B A G H E R I A A.S. 2014-2015 DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5 A IPAI 1. PROFILO PROFESSIONALE L’indirizzo “Manutenzione e assistenza tecnica”, opzione “Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a conclusione del percorso quinquennale, competenze per gestire, organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici. L’identità dell’indirizzo è riferita ad attività professionali di manutenzione ed assistenza tecnica che si esplicano nelle diverse filiere dei settori produttivi generali (elettronica, elettrotecnica, meccanica, termotecnica, etc.) attraverso l’esercizio di competenze sviluppate ed integrate secondo le esigenze proprie del mondo produttivo e lavorativo del territorio. Il percorso formativo è multifunzionale e politecnico e mira anche a sostenere le diverse filiere produttive nella fase di post-commercializzazione, in rapporto all’uso e alle funzionalità dei sistemi tecnici e tecnologici. Il ciclo produttivo dei manufatti comporta, infatti, l’offerta nei servizi di manutenzione e di assistenza tecnica di tipo decentrato, in grado di raggiungere i clienti laddove essi si trovino e di assicurare, immediatamente e nel lungo periodo, l’efficienza dei dispositivi mediante interventi efficaci. Anche per questo è molto importante che le competenze acquisite dagli studenti vengano approfondite rispetto alla struttura funzionale dei dispositivi da manutenere ed estese in considerazione delle diverse tipologie di apparati e sistemi. Il manutentore, autonomo o dipendente, agisce infatti su dispositivi tecnologici industriali e commerciali che, progettati per un uso amichevole e facilitato, possono richiedere interventi specialistici di elevato livello per la loro messa a punto, manutenzione ordinaria, riparazione e dismissione. La manutenzione e l’assistenza tecnica infine comportano una specifica etica del servizio, riferita alla sicurezza dei dispositivi, al risparmio energetico e ai danni prodotti all’ambiente dall’uso e dei dispositivi tecnologici e dai loro difetti di funzionamento, dallo smaltimento dei rifiuti e dei dispositivi dismessi. 3 2. La scansione del percorso formativo L’iter formativo degli studenti della classe 5ª A IPAI nell’A.S.. 2014/2015 è stato scandito secondo un orario settimanale di 32 ore curriculari effettuate dal Lunedì al Sabato,articolato in 15 ore di insegnamento relative all’area comune più 17 ore relative all’area di indirizzo. La suddivisione oraria per disciplina è riportata nella seguente tabella : Disciplina Ore settimanali Italiano 4 Storia 2 Lingua Inglese 3 Matematica 3 Tecnologie meccaniche e applicazioni 4 (2 )* Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 3 (2 )* Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 7 (2 )* ** Laboratori tecnologici ed esercitazioni 3 Scienze motorie 2 Religione 1 Totale 32 (*) In compresenza (**) Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico 3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è costituita da 18 alunni di cui quattordici provengono dalla classe quarta del corso A mentre quattro provengono dalle due classi quinte ( Corso A e B ) del vecchio ordinamento per il conseguimento del diploma “Tecnico delle industrie elettriche”;questi ultimi comunque si sono ben inseriti nel gruppo classe preesistente. Tra gli allievi della classe 5 A IPAI è presente un ragazzo diversamente abile seguito durante il corso dell’anno da un docente di sostegno e per un periodo da due docenti di sostegno; per il suddetto allievo è stato predisposto un Piano educativo individualizzato per obiettivi minimi ai sensi dell’art. 15 comma 3 dell’O.M. 90/2001 e viene presentato con una relazione preparata per la Commissione d’Esame allegata al presente documento ( Allegato A). Un quadro generale del precedente anno scolastico con riferimento ai soli allievi ammessi alla quinta classe, è dato dalla seguente tabella: 4 Scrutinio A.S. 2013-14 Promossi con Promossi con media Promossi con media Alunni con sospensione del media 8<M< 10 7<M<8 6<M<7 giudizio 1 4 8 3 La classe, con una preparazione di base generalmente modesta, non è apparsa, soprattutto nel periodo iniziale, particolarmente motivata allo studio sia durante l'attività svolta in classe che nel lavoro di rielaborazione personale; la partecipazione al dialogo educativo è stata,specialmente nel periodo iniziale,discontinua e superficiale e resa più complicata dalle numerose assenze nell’arco dell’anno scolastico. Tutto ciò ha comportato un rallentamento delle normali attività didattiche e la necessità di dovere spesso riprendere argomenti già svolti, determinando nel complesso un profitto non del tutto adeguato alla fine del primo trimestre, recuperato,almeno in parte ,durante la pausa didattica deliberata dal Collegio dei docenti alla fine delle vacanze natalizie e nelle varie occasioni di recupero che sono state loro fornite dai docenti nel corso dell’anno. La maggior parte degli alunni, divenuta consapevole della situazione e a seguito dei continui richiami ad un maggiore impegno, ha aumentato il livello di attenzione e di partecipazione riuscendo a migliorare in tal modo la situazione di partenza. il Sotto profilo manifestato essi sono disciplinare si può affermare che tutti gli studenti hanno un comportamento corretto anche se in alcune circostanze alcuni di stati all’ambiente richiamati scolastico. per l’assunzione di atteggiamenti Nel complesso hanno comunque non sempre adeguati mostrato di avere interiorizzato le norme che regolano l’autocontrollo e la relazione con gli altri; il rapporto con i docenti e all’interno del gruppo classe è stato generalmente corretto, cordiale ed improntato al rispetto reciproco. La partecipazione delle famiglie alla vita della scuola non è stata particolarmente attiva; in particolare, non sono stati eletti rappresentanti dei genitori nel Consiglio di classe. Si riporta di seguito l’elenco dei docenti del Consiglio di Classe. Il Consiglio di classe Docenti Materie di insegnamento Rosa TICALI Maria Luisa CAUSA Maurizio DI GANGI Gaetano MARRONE Mariano PISCIOTTA Italiano – Storia Lingua inglese Matematica Tecnologie meccaniche e applicazioni Laboratorio (in compresenza) di Tecnologie meccaniche e applicazioni Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione Michele AIELLO Roberto CASCIO 5 Leonardo MASCELLINO Laboratori tecnologici ed esercitazioni Laboratorio (in compresenza) di TEE E TTIM Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni e Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione Scienze motorie Religione Sostegno Sostegno Antonino MUSCATO Giovanna BARTOLOTTA Carmela PARADISO Marisa BUSCEMI 4. Credito scolastico La tabella seguente riporta l’elenco degli alunni interni e i crediti scolastici maturati nel terzo e nel quarto anno. ELENCO DEGLI ALUNNI INTERNI E CREDITI SCOLASTICI Cognome e nome Punti di credito Punti di credito Totale 1 ALESSANDRIA MANUEL 22/12/1995 PALERMO Terzo6 Anno Quarto 7 Anno 13 2 ARTALE CARMELO 13/01/1996 PALERMO 6 6 12 3 BARONE MARCO 08/10/1994 PALERMO 4 BELLOMARE KEVIN NICOLSANTI 25/01/1993 MILANO 4 4 8 6 6 12 5 BONAFEDE VINCENZO 06/02/1996 PALERMO 6 CASTRONOVO VITTORIO 24/10/1995 PALERMO 5 6 11 4 4 8 7 DI PACE SAMUELE FRANCESCO 19/10/1996 PALERMO 5 4 9 8 DI STEFANO DOMENICO 19/06/1995 PALERMO 9 FERRANTE ANTONINO PALERMO 26/01/1995 PALERMO 5 5 10 5 5 10 10 GAGLIANO GIUSEPPE 25/03/1995 PALERMO 11 LEONE EMILIO 17/06/1996 PALERMO 5 6 11 5 5 10 12 MISTRETTA IGNAZIO 15/09/1995 PALERMO 5 5 10 13 NICITA GIUSEPPE 24/10/1996 PALERMO 14 SAVINO KEVIN 05/06/1995 (GERMANIA) 15 SCAFIDI SALVATORE 01/11/1995 PALERMO 5 6 11 4 4 8 4 4 8 6 NOTE 16 SCHIMMENTI GIOVANNI 10/07/1995 PALERMO 4 5 9 17 SUPPORTA FRANCESCO PAOLO 01/11/1995 PALERMO 5 5 10 18 VITALE GIOVANNI 01/04/1994 PALERMO 5 5 10 5. Alternanza scuola lavoro L’alternanza scuola/lavoro (ASL) ha lo scopo di ampliare il processo e i luoghi dell’apprendimento coinvolgendo in tale processo oltre agli studenti e agli insegnanti anche l’azienda che ospita gli alunni nel percorso di alternanza. In tal senso l’esperienza diventa un sostegno per l’orientamento alle scelte future e alla motivazione allo studio, elementi essenziali e importanti per il successo scolastico, infatti gli alunni entrano nel mondo del lavoro cogliendo i ritmi, le dinamiche e i ruoli. La Classe 5 A IPAI ha effettuato un periodo di Alternanza Scuola Lavoro organizzato dalla scuola nel periodo dal 27/04/2015 al 13/05/2015 presso l’Azienda: Vetr er ia G RECO di G reco G iuseppe, CO N SEDE I N VIA Tolom eo 7 a Bag her ia. L’attività di alternanza scuola lavoro (ASL) si è svolta, per complessive 64 ore, in azienda (32 ore ) e a scuola (32 ore ) secondo il seguente calendario: Data N° ore Luogo attività Assistenza/formazione alla classe 27 APRILE 2015 8½ Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 28 APRILE 2015 8½ Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 29 APRILE 2015 5 Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 30 APRILE 2015 5 Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 04 MAGGIO 2015 5 Azienda Tutor azienda e tutor scolastico 06 MAGGIO 2015 5 Scuola Docenti della classe 07 MAGGIO 2015 5 Scuola Docenti della classe 08 MAGGIO 2015 5 Scuola Docenti della classe 09 MAGGIO 2015 5 Scuola Docenti della classe 11 MAGGIO 2015 5 Scuola Docenti della classe 12 MAGGIO 2015 5 Scuola Docenti della classe 13 MAGGIO 2015 2 Scuola Docenti della classe 7 L’attività di formazione ed orientamento del percorso in alternanza scuola – lavoro è stata congiuntamente progettata e verificata dal tutor interno, prof. Gaetano Marrone e da un tutor aziendale, Sig.Greco Giuseppe. Per ciascun allievo beneficiario del percorso in alternanza è stato predisposto un piano formativo personalizzato, coerente con il Piano Formativo del percorso di seguito dettagliato: Obiettivi formativi Gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere sono: • Arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici con competenze spendibili nel mondo del lavoro • Favorire l’orientamento dei giovani per valorizzare le vocazioni personali,gli interessi ,gli stili di apprendimento; • Creare un’occasione di confronto tra le nozioni apprese con lo studio delle discipline scolastiche e l’esperienze lavorative; • • Realizzare un organico collegamento tra mondo del lavoro e scuola; Rendere gli studenti consapevoli che la propria realizzazione nel mondo del lavoro è legata anche alle conoscenze,alle competenze e alle capacità acquisite durante il percorso scolastico. Attività oggetto del percorso di alternanza: • Analisi di valutazione dei rischi dell'azienda con l'uso di Check list metodologie standardizzate INAIL. Utilizzo e ottimizzazione del programma CAD hardware e software. • Progettazione infissi esterni in riferimento alle sollecitazioni statiche e ai gradi giorno Legge 192/2005 3 D.lgs 311/2006 e successive modificazioni e classe energetica. • Analisi del d.v.r. verifica documentazione varia dell'azienda ed eventuale aggiornamento. Uso del CAD nel ciclo produttivo dell'azienda. Lavorazioni alle macchine c.n.c. (sabbiatrice) Sistema CAD-CAM. Analisi termografica del flusso termico, trasmittanze degli infissi. Sistema CAD-CAM. e lavorazioni alle macchine c.n.c. per la realizzazione degli infissi esterni. • • • Distinta Base : metodi utilizzati in azienda. Realizzazione di una Distinta Base relativa ad una committenza sia dell'area metalmeccanica che vetreria. • • Sistema CAD-CAM. e lavorazioni alle macchine c.n.c. per la realizzazione degli infissi esterni Verifica d.p.i. e metodologie di consegna. Analisi eventuale rischio rumore e vibrazioni utilizzo del fonometro e vibrometro. Collaudo, esame visivo e valutazione lavoro svolto. Criteri e modalità di accertamento delle competenze Le competenze saranno accertate dal tutor aziendale secondo i seguenti criteri: valutazione degli atteggiamenti, comportamenti e qualità personali che servono per un inserimento in un contesto lavorativo; valutazione delle competenze tecnico-professionali acquisite in relazione al progetto concordato. 8 Obblighi dello studente del percorso in alternanza Lo studente è tenuto ad attenersi alle seguenti regole: - Rispettare orari di lavoro, regole aziendali, attrezzature - Collaborare con i colleghi allo svolgimento dei compiti - Relazionarsi correttamente con i colleghi e con i superiori - Adottare un abbigliamento ed un linguaggio adeguato - Osservare le norme aziendali in materia di igiene, sicurezza, salute sui luoghi di lavoro - Mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene a dati, informazioni, conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante la permanenza in azienda - Utilizzare correttamente le strutture, le strumentazioni tecniche e tutti i materiali necessari allo svolgimento dell’attività comportandosi in modo da non arrecare danno al patrimonio aziendale - Rimborsare i danni eventualmente arrecati - Fare riferimento al tutor aziendale o in sua assenza al tutor scolastico per esigenze di qualsiasi tipo - Comunicare le assenze al tutor aziendale e alla scuola e al rientro presentare idonea giustificazione sull’apposito libretto, firmata dal genitore, al suo ritorno in azienda sarà il tutor aziendale che provvederà alla giustificazione, lo studente riconsegnerà il libretto al rientro a scuola. Il tutor interno ha informato gli allievi ed i genitori sulle attività da svolgere ed ha curato l’organizzazione ed il coordinamento delle attività dell’allievo. Il tutor aziendale ha informato gli allievi sui rischi specifici aziendali e si è occupato dell’accoglienza, accompagnamento e formazione . Al termine delle attività i due tutor hanno curato la predisposizione della dichiarazione delle competenze acquisite in contesto lavorativo; Il monitoraggio dell’andamento dell’esperienza è stato effettuato in itinere tramite osservazione diretta sia dal tutor scolastico che dal tutor aziendale. 6. INIZIATIVE COMPLEMENTARI / INTEGRATIVE A corredo della formazione culturale ed umana dei ragazzi sono state organizzate e attivate le seguenti attività: - Stage linguistico in Malta Gli alunni Alessandria Manuel e Nicita Giuseppe, nel mese di Ottobre 2014 si sono recati a Malta per 3 settimane grazie ad un progetto POR, finanziato dai Fondi Europei, presso la ACE school di Paceville a Malta . Il progetto ha permesso agli alunni di partecipare ad uno stage di formazione linguistica. L’intero percorso dello stage è 9 stato vissuto dagli allievi come un “privilegio” ed è risultato per questo motivante e stimolante. Di fronte alla necessità di comunicare in una lingua che per loro è materia di studio, è risultata proficua la “full immersion”, sia durante le ore di lezione con insegnanti madre lingua, sia durante le attività culturali in cui gli alunni hanno avuto modo di esercitare la conversazione in L2 con gli activity leaders. Lo stage prevedeva 60 ore complessive di lezioni, che si sono svolte durante le ore mattutine nella prima settimana e nella terza settimana di stage e nelle ore pomeridiane durante la seconda settimana. Le ore di lezione si sono basate sul comunicative approach e gli insegnanti hanno usato strategie diverse per raggiungere gli obiettivi prefissati quali: group work, pair work,role playing, cooperative - learning, listening activities e problem solving. Gli alunni sono stati forniti di libri e fotocopie per le loro esercitazioni di tipo grammaticale e lessicale ed hanno imparato ad interagire con l’insegnante madre lingua dopo varie esercitazioni di listening, mostrando di gradire le lezioni proposte, partecipando con impegno e interesse, avendo rispetto dei ruoli e presentandosi sempre puntuali alle lezioni.. I discenti all’inizio del corso hanno sostenuto un placement test, mentre alla fine, prima degli esami Trinity hanno svolto un exit test. - Gli esami Trinity si sono svolti il 17/11/2014 presso l’I.P.S. “S. D’Acquisto” di Bagheria con un’ottima percentuale di successo, entrambi gli alunni hanno ottenuto una certificazione Trinity level B1(grade 5). - Realizzazione di due manufatti: acquario e compressore relativi alla disciplina tecnologie meccaniche e applicazioni. L’argomentazione tratta la distinta base e l’omologazione al marchio CE. 7. Competenze, Interventi trasversali/specifiche e strategie Il Consiglio di Classe ha stabilito all’inizio dell’anno scolastico, mediante un’azione condotta dai docenti, le seguenti competenze, indicatori trasversali e specifiche discipline e le strategie come da schema sotto riportato: 10 Competenze chiave di cittadinanza Competenze di asse Comunicare - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa,trasmessi utilizzando linguaggi diversi(verbale,matematico,scientifico, simbolico, ecc..) mediante supporti (cartacei, informatici, multimediali) - rappresentare eventi fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc.. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc..) e diverse conoscenze disciplinari mediante supporti (cartacei, informatici, multimediali) Acquisire ed interpretare l’informazione - acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Risolvere problemi affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Asse dei linguaggi A. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa; B. Leggere,comprendere,ed interpretare testi scritti di vario tipo verbale in vari contesti; C. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi D. Utilizzare una lingua per i principali scopi comunicativi; E. Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. F. Utilizzare e produrre testi multimediali Asse Matematico A. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica; B. Confrontare ed analizzare figure geometriche,individuando invarianti e relazioni; C. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; D. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Risolvere problemi Asse scientifico tecnologico - affrontare situazioni problematiche costruendo e A. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse appartenenti alla realtà naturale e artificiale e adeguate, raccogliendo e valutando i dati, riconoscere nelle sue varie forme i concetti di proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di sistema e di complessità problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. B. Analizzare qualitativamente e quantitativamente Individuare collegamenti e relazioni: fenomeni legati alle trasformazioni di energia a individuare e rappresentare, elaborando partire dall’esperienza argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra C. Essere consapevole delle potenzialità delle fenomeni, eventi e concetti diversi, anche tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale i appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani cui vengono applicate nello spazio e nel tempo,cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Rappresentare - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). 11 Risolvere problemi - affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo,cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione - acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. Interventi trasversali a tutte le discipline Asse storico sociale A. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. B. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato su reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente C. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Interventi specifici per disciplina Lavori di gruppo Tutoraggio fra allievi Dibattiti Attività laboratoriale Studio e Progettazione di Mappe Concettuali Uso di esperienze pregresse come stimolo di partenza Studio di un caso pratico Codificare e decodificare testi vari, tecnico professionali e deontologici Produzione guidata o autonoma di progetti tecnici con relazioni e testi esplicativi Fare esempi e raffronti con la realtà lavorativa Arricchimenti culturali e collegamenti interdisciplinari Uso guidato ed autonomo di mezzi e tecniche espressive scritti e multimediali Attività di ricerca Italiano: Produzione testi vari, lettura ed analisi di testi poetici, narrativi, espositivi, argomentativi Storia: Letture,testimonianze,stralci di testi storici Inglese:Studio e produzione di testi vari soprattutto tecnici e professionali di settore,lettura e analisi di testi vari Religione:Griglie,lettura di testi di attualità Matematica: Rappresentazioni grafiche e di funzioni , risoluzione di sistemi,matrici e determinanti Tecnologie elettriche elettroniche/Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione: Relazioni tecniche e tabelle grafiche,progettazione , monitoraggio,collaudo, ricerca guasti e simulazioni Tecnologie meccaniche e applicazioni: Relazioni, tecniche e grafiche, tabelle grafiche, Educazione fisica:Test attitudinali e re-test Operazioni mentali trasversali e necessarie in tutte le materie Osservare, analizzare, mettere in relazione, classificare, sintetizzare, dedurre, indurre, verificare, ricercare, cogliere analogie-differenze-correlazioni, riconoscere e creare semplici collegamenti tra discipline allo scopo di raggiungere l’unitarietà dei saperi. 12 Strategie possibili I docenti hanno processo tenuto sempre presente di insegnamento/apprendimento la (partire centralità dalle dello studente conoscenze nel possedute, esplicare i percorsi da svolgere, la modalità di verifica e valutazione, consigliare strategie di studio). La didattica si è basata sull’alternanza di lezioni dialogiche, di attività laboratoriale, di azioni di tutoraggio, di lavori di gruppo e di lezioni frontali. 8. Verifiche e valutazione, Metodologia e Strumenti Per valutare e verificare il raggiungimento degli obiettivi e l’acquisizione di competenze trasversali prefissati il C.d.C. ha ritenuto opportuno fare ricorso: • Discussioni periodiche in sede del C.d.C. e con incontri informali relative allo sviluppo del percorso trasversale; • Eventuali interventi educativo-didattici messi in atto nel caso in cui nel corso dell’anno scolastico gli obiettivi trasversali non sono stati conseguiti: interventi di recupero rivolti ad alunni in difficoltà(in itinere,pausa didattica,azioni di tutoraggio all’interno della classe); • Colloqui con le famiglie; • Colloqui singoli o di classe. Il Consiglio di Classe ha ritenuto inoltre irrinunciabili queste competenze: • Rispetto di sé e degli altri • Affidabilità nel portare a termine un compito • Capacità di superare semplici difficoltà • Acquisire i contenuti essenziali di ogni disciplina sviluppando capacità di organizzazione ed una sufficiente padronanza di linguaggi • Saper usare linguaggi settoriali Strumenti di valutazione VERIFICHE Osservazione sistematica Prove strutturate e semi strutturate Analisi testuale Saggio -articolo Tema d’attualità e storico Riassunto Relazione MATERIE Tutte Tutte Italiano-Inglese Italiano Italiano Italiano-Inglese -Storia Storia-Inglese -Tecnologie meccaniche e applicazionitecnologie elettrico-elettroniche e applicazioniTecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 13 Risoluzione di problemi Tecnologie meccaniche e applicazioni- Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni- Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione Tecnologie meccaniche e applicazioni- tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni- Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione Tutte Caso pratico/progetto Verifiche orali Metodologie didattiche ITA STO INGL MAT TEE TTIM LAB.T TMA SM REL x x Lezione/discussione partecipata Lezione multimediale x x x x x x x x x x x x x x x x Lezione pratica x x x x x x x Lezione frontale x Lezione con esperti x Lavoro di gruppo x x x x x x x x x x x x x Attività in laboratorio x x x x x x x Brain storming x x x x Problem solving x x x x x x x x x x x Strumenti didattici ITA STO INGL MAT TEE TTIM LAB.T TMA SM REL Libri di testo x x x x x x x x x x Dispense ed appunti x x x x x x x x DVD x x x Giornali/Riviste x x x x x x x Laboratorio linguistico Laboratorio multimediale x x x x x x x 14 9. Tipologia e prove utilizzate Durante l’anno scolastico sono state utilizzate dai docenti diverse tipologie di prove scritte. In particolare si sono svolte le simulate delle tre prove scritte degli Esami di Stato; per la simulazione della prova di Italiano sono state proposte agli allievi tutte le tipologie previste dalla normativa sull’esame di Stato; per la simulazione della seconda prova scritta si è utilizzato l’esempio pubblicato sul sito del MIUR;per la simulazione della terza prova il Consiglio di Classe ha proposto delle simulazioni utilizzando la tipologia “E“ - Analisi di casi pratici e professionali; questi sono parsi, infatti, rispondere meglio alle caratteristiche del percorso formativo seguito, in quanto particolarmente rispondente alla preparazione degli allievi e al loro livello di padronanza degli strumenti espressivi propri delle singole discipline. Sono stati tenuti presenti in modo specifico, al fine della predisposizione di tali esempi, nodi concettuali e le competenze che legano fra loro le seguenti discipline: Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni, Tecnologie meccaniche e applicazioni, Inglese e Matematica. Su questa base si è provveduto a progettare gli esempi di prova da somministrare alla classe. Una delle prove proposte agli studenti viene allegata al presente documento e ne costituisce parte integrante. 10. Verifiche e valutazioni Le verifiche e le valutazioni delle prove scritte sono state condotte sulla base di prove finalizzate a stimolare nella classe l’interesse necessario al superamento delle lacune e il desiderio di comprendere, conoscere ,applicare. Al fine di valutare con uniformità le prestazioni degli alunni, sia scritte che orali, il Consiglio di Classe ha utilizzato le griglie elaborate, approvate e ratificate dai dipartimenti degli assi culturali che sono state allegate al presente documento affinchè possano essere visionate dalla commissione ed essa possa trarre le indicazioni opportune. 15 Il Consiglio di classe della 5 A IPAI A.S. 2014-15 Materia Docente Italiano – Storia Rosa Ticali Lingua Inglese Maria Luisa Causa Matematica Maurizio Di Gangi Tecnologie meccaniche e applicazioni Gaetano Marrone Laboratorio Tecnologie meccaniche e applicazioni Mariano Pisciotta Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni Michele Aiello Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione Roberto Cascio Laboratori tecnologici ed esercitazioni Leonardo Mascellino Laboratori TEE - TTIM Scienze motorie Antonino Muscato Religione Giovanna Bartolotta Sostegno Carmela Paradiso Sostegno Marisa Buscemi Bagheria,13 maggio 2015 16 11. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE I.P.S.. “SALVO D’ACQUISTO” A.S. 2014/2015 CLASSE DATA ALUNNO Griglia di valutazione della prima prova scritta TIPOLOGIA DELLA PROVA : ANALISI DEL TESTO Macroindicatori Indicatori Capacità di Competenze linguistiche di base esprimersi (Punteggiatura Ortografia Morfosintassi Proprietà lessicale) Descrittori Misuratori Si esprime in modo: appropriato corretto sostanzialmente corretto impreciso e/o scorretto gravemente scorretto Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 1-4 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 1 1-3 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 6 5 4 3 2 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 0 Efficacia argomentativa Capacità di sviluppare le proprie argomentazioni Argomenta in modo: ricco e articolato chiaro e ordinato schematico poco coerente inconsistente Analisi dei nodi concettuali e delle strutture formali Capacità di analisi d'interpretazione Rielaborazione, collegamenti e riferimenti Capacità di rielaborare, di effettuare collegamenti e fare riferimenti, di contestualizzare Sa analizzare e interpretare Sa descrivere ed analizzare Sa solo individuare Individua in modo incompleto Individua in modo errato Rielabora … in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora Valutazione complessiva Totale punteggio 17 Punti 2-6 0-2 15 I.P.S.. “SALVO D’ACQUISTO” A.S. 2014/2015 CLASSE DATA ALUNNO Griglia di valutazione della prima prova scritta TIPOLOGIA DELLA PROVA : SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE Macroindicatori Indicatori Capacità di Competenze linguistiche di base esprimersi Efficacia argomentativa Competenze rispetto al genere testuale Originalità Creatività Descrittori Si esprime in modo: appropriato (Punteggiatura corretto Ortografia sostanzialmente corretto Morfosintassi impreciso e/o scorretto Proprietà lessicale) gravemente scorretto Capacità di Argomenta in modo: formulare una tesi ricco e articolato e/o di sviluppare le chiaro e ordinato proprie schematico argomentazioni poco coerente inconsistente Capacità di Rispetta consapevolmente rispettare tutte le consegne consapevolmente i Rispetta le consegne vincoli del genere Rispetta in parte le consegne testuale Rispetta solo alcune consegne Non rispetta le consegne Capacità di Rielabora in modo: rielaborazione critico critica e personale personale dei documenti e essenziale delle fonti parziale non rielabora Valutazione complessiva Misuratori Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 1-4 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente Ottimo/Eccellente 3 2,5 2 1,5 1 6 1-3 Discreto/buono Sufficiente Insufficiente 5 4 3 Nettamente insufficiente 2 Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 0 Totale punteggio 18 Punti 2-6 0-2 15 I.P.S. “SALVO D’ACQUISTO” A.S. 2014/2015 CLASSE DATA ALUNNO Griglia di valutazione della prima prova scritta TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA STORICO Macroindicatori Indicatori Capacità di Competenze linguistiche di base esprimersi Descrittori Misuratori Punti Si esprime in modo: appropriato (Punteggiatura corretto Ortografia sostanzialmente corretto Morfosintassi impreciso e/o scorretto Proprietà lessicale) gravemente scorretto Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 1-4 Efficacia argomentativa Capacità di Argomenta in modo: formulare una tesi ricco e articolato e/o di sviluppare le chiaro e ordinato proprie schematico argomentazioni poco coerente inconsistente Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 1 1-3 Pertinenza e conoscenza dell'argomento Conoscenza degli Conosce e sa sviluppare in modo: eventi storici pertinente ed esauriente Capacità di pertinente e corretto sviluppare in modo essenziale pertinente la poco pertinente e incompleto traccia non pertinente (fuori tema) Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 6 5 4 3 2 2-6 Originalità Creatività Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze storiche Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 0 0-2 Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora Valutazione complessiva Totale punteggio 19 15 I.P.S. “SALVO D’ACQUISTO” CLASSE A.S. 2014/2015 DATA ALUNNO Griglia di valutazione della prima prova scritta TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA DI ORDINE GENERALE Macroindicatori Indicatori Capacità di Competenze linguistiche di base esprimersi Descrittori Misuratori Punti Si esprime in modo: appropriato (Punteggiatura corretto Ortografia sostanzialmente corretto Morfosintassi impreciso e/o scorretto Proprietà lessicale) gravemente scorretto Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 4 3,5 3 2 1 1-4 Efficacia argomentativa Capacità di Argomenta in modo: formulare una tesi ricco e articolato e/o di sviluppare le chiaro e ordinato proprie schematico argomentazioni poco coerente inconsistente Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 3 2,5 2 1,5 1 1-3 Pertinenza e conoscenza dell'argomento Capacità di Conosce e sa sviluppare in modo: sviluppare in modo pertinente ed esauriente esauriente e pertinente e corretto pertinente la essenziale traccia poco pertinente e incompleto non pertinente (fuori tema) Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 6 5 4 3 2 2-6 Originalità Creatività Capacità di rielaborazione critica e personale delle proprie conoscenze Ottimo/Eccellente Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insufficiente 2 1,5 1 0,5 0 0-2 Rielabora in modo: critico personale essenziale parziale non rielabora Totale punteggio Valutazione complessiva 15 20 I.P.S. S. D’ACQUISTO - BAGHERIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA ( TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE ) ALUNNO CLASSE TEMA – PARTE PRIMA (PESO SUI 15 PUNTI= 80%) Indicatori Svolgimento della prova Descrittori Non risponde ad alcun quesito – ne svolge parzialmente solo uno Risponde a meno della metà dei quesiti Risponde a meno della metà dei quesiti (*) Impostazione e correttezza dello svolgimento Sviluppo delle soluzioni in funzione dei dati richiesti Utilizzo della terminologia tecnica Apporti personali 1 2 incoerente – assente 0 Disorganico – parzialmente strutturato 1 abbastanza strutturato – coerente (*) 1,5 organicamente strutturato – ben motivato 2 Non individua i dati richiesti e non svolge la prova 0 0,5 Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto 1 Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*) 2 Individua i dati e sceglie una soluzione corretta 3 Individua i dati e sceglie la soluzione più adeguata 4 Schemi e documenti non adeguati 0 Schemi e documenti poco chiari 1 Schemi e documenti accettabili (*) Punti 1,5 Risponde a tutti i quesiti Non individua i dati richiesti e svolge la prova erroneamente Elaborazioni di schemi e documenti Pesi 0 2,5 Schemi e documenti adeguati ed accurati 3 Terminologia non adeguata 0 Terminologia poco chiara e non sempre adeguata 1 Terminologia adeguata (*) 2 Terminologia corretta 3 È privo di apporti personali 0 Presenta qualche spunto di originalità (*) E’ ricco di apporti personali 0,5 1 /15 TOTALE PUNTI PARTE PRIMA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI /12 TOTALE PUNTI PARTE PRIMA PESATO ALL’80% (*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti. 21 QUESITO N° 1 – PARTESECONDA (PESO SUI 15 PUNTI= 10%) Indicatori Svolgimento del quesito Impostazione e correttezza dello svolgimento Sviluppo delle soluzioni in funzione dei dati richiesti Descrittori Non risponde ad alcun quesito – Risponde quasi per intero al quesito (*) 1 Risponde al quesito 2 Incoerente – assente 0 Disorganico – parzialmente strutturato 1,5 Abbastanza strutturato – coerente (*) 3 Organicamente strutturato – ben motivato 4 Non individua i dati richiesti e non svolge il quesito 0 Non individua i dati richiesti e svolge il quesito erroneamente 0,5 Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto 1,5 Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*) Utilizzo della terminologia tecnica Apporti personali Pesi 0 Individua i dati e sceglie una soluzione corretta 3 4 Terminologia non adeguata 0 Terminologia poco chiara e non sempre adeguata 1 Terminologia adeguata (*) 2 Terminologia corretta 3 È privo di apporti personali 0 Presenta qualche spunto di originalità (*) 1 E’ ricco di apporti personali 2 Punti /15 TOTALE PUNTI PARTE SECONDA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI /12 TOTALE PUNTI PARTE SECONDA PESATO ALL’80% (*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti. 22 QUESITO N° 2 – PARTESECONDA (PESO SUI 15 PUNTI= 10%) Indicatori Svolgimento del quesito Impostazione e correttezza dello svolgimento Sviluppo delle soluzioni in funzione dei dati richiesti Descrittori Non risponde ad alcun quesito – Pesi 0 Risponde quasi per intero al quesito (*) 1 Risponde al quesito 2 Incoerente – assente 0 Disorganico – parzialmente strutturato 1,5 Abbastanza strutturato – coerente (*) 3 Organicamente strutturato – ben motivato 4 Non individua i dati richiesti e non svolge il quesito 0 Non individua i dati richiesti e svolge il quesito erroneamente 0,5 Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto 1,5 Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*) Utilizzo della terminologia tecnica Apporti personali Individua i dati e sceglie una soluzione corretta 3 4 Terminologia non adeguata 0 Terminologia poco chiara e non sempre adeguata 1 Terminologia adeguata (*) 2 Terminologia corretta 3 È privo di apporti personali 0 Presenta qualche spunto di originalità (*) 1 E’ ricco di apporti personali 2 Punti /15 TOTALE PUNTI PARTE SECONDA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI /12 TOTALE PUNTI PARTE SECONDA PESATO ALL’80% (*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti. VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA PROVA A TOTALE PUNTI PARTE PRIMA PESATO ALL’80% /12 B TOTALE PUNTI QUESITO N° 1 PARTE SECONDA PESATO AL 10% /1,5 C TOTALE PUNTI QUESITO N° 2 PARTE SECONDA PESATO AL 10% /1,5 PUNTEGGIO COMPLESSIVO INTERA PROVA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI ( SOMMA A+B+C) 23 I.P.S. S. D’ACQUISTO – BAGHERIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA E:CASI PRATICI E PROFESSIONALI ALUNNO CLASSE TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE (PESO SUI 15 PUNTI=30%) Indicatori Svolgimento della prova Descrittori Non risponde ad alcun quesito – ne svolge parzialmente solo uno Risponde a meno della metà dei quesiti Risponde a meno della metà dei quesiti (*) Impostazione e correttezza dello svolgimento Sviluppo delle soluzioni in funzione dei dati richiesti Utilizzo della terminologia tecnica Apporti personali 1 2 incoerente – assente 0 Disorganico – parzialmente strutturato 1 abbastanza strutturato – coerente (*) 1,5 organicamente strutturato – ben motivato 2 Non individua i dati richiesti e non svolge la prova 0 0,5 Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto 1 Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*) 2 Individua i dati e sceglie una soluzione corretta 3 Individua i dati e sceglie la soluzione più adeguata 4 Schemi e documenti non adeguati 0 Schemi e documenti poco chiari 1 Schemi e documenti accettabili (*) Punti 1,5 Risponde a tutti i quesiti Non individua i dati richiesti e svolge la prova erroneamente Elaborazioni di schemi e documenti Pesi 0 2,5 Schemi e documenti adeguati ed accurati 3 Terminologia non adeguata 0 Terminologia poco chiara e non sempre adeguata 1 Terminologia adeguata (*) 2 Terminologia corretta 3 È privo di apporti personali 0 Presenta qualche spunto di originalità (*) E’ ricco di apporti personali 0,5 1 /15 TOTALE PUNTI TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE RAPPORTATO IN QUINDICESIMI /4,5 TOTALE TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE PESATO AL 30% (*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti. 24 TEMA DI TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE (PESO SUI 15 PUNTI=30%) Indicatori Svolgimento della prova Descrittori Non risponde ad alcun quesito – ne svolge parzialmente solo uno Risponde a meno della metà dei quesiti Risponde a meno della metà dei quesiti (*) Impostazione e correttezza dello svolgimento Sviluppo delle soluzioni in funzione dei dati richiesti Utilizzo della terminologia tecnica Apporti personali 1 2 incoerente – assente 0 Disorganico – parzialmente strutturato 1 abbastanza strutturato – coerente (*) 1,5 organicamente strutturato – ben motivato 2 Non individua i dati richiesti e non svolge la prova 0 0,5 Individua i dati ma sceglie un procedimento non corretto 1 Individua i dati e propone una soluzione accettabile (*) 2 Individua i dati e sceglie una soluzione corretta 3 Individua i dati e sceglie la soluzione più adeguata 4 Schemi e documenti non adeguati 0 Schemi e documenti poco chiari 1 Schemi e documenti accettabili (*) Punti 1,5 Risponde a tutti i quesiti Non individua i dati richiesti e svolge la prova erroneamente Elaborazioni di schemi e documenti Pesi 0 2,5 Schemi e documenti adeguati ed accurati 3 Terminologia non adeguata 0 Terminologia poco chiara e non sempre adeguata 1 Terminologia adeguata (*) 2 Terminologia corretta 3 È privo di apporti personali 0 Presenta qualche spunto di originalità (*) E’ ricco di apporti personali 0,5 1 TOTALE PUNTI TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE RAPPORTATO IN QUINDICESIMI /15 TOTALE TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE PESATO AL 30% /4,5 (*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti. 25 MATERIA:MATEMATICA ( PESO SUI 15 PUNTI=20%) Indicatori Uso delle formule matematiche Descrittori Incoerenti Disorganico -Parzialmente strutturato Sviluppo dei calcoli matematici Utilizzo della simbologia e delle unità di misura Pesi 1 Punti 3 Abbastanza strutturato – Coerente (*) 4 Organicamente strutturato – Ben motivato 6 Inesatti – totalmente sbagliati 1 Parzialmente esatti 3 Accettabili con qualche imprecisione (*) 4 Corretti senza errori 6 Simbologia ed unità di misura non adeguate 0,5 Simbologia ed unità di misura poco chiare e non sempre adeguate 1 Simbologia ed unità di misura adeguate (*) 2 Simbologia ed unità di misura corrette 3 TOTALE PUNTI MATEMATICA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI /15 TOTALE PUNTI MATEMATICA PESATO AL 20% /3 (*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti. QUESITI DI LINGUA INGLESE (PESO SUI 15 PUNTI= 20%) Indicatori Quesito n°1 Descrittori Comprensione globale e analitica del brano proposto Capacità di formulare risposte coerenti ed appropriate Capacità di sintesi/rielaborazione delle informazioni Correttezza grammaticale, lessicale e ortografica Quesito n°2 Comprensione globale e analitica del brano proposto Capacità di formulare risposte coerenti ed appropriate Capacità di sintesi/rielaborazione delle informazioni Correttezza grammaticale, lessicale e ortografica Quesito n°3 Comprensione globale e analitica del brano proposto Capacità di formulare risposte coerenti ed appropriate Capacità di sintesi/rielaborazione delle informazioni Correttezza grammaticale, lessicale e ortografica TOTALE PUNTI QUESITI DI INGLESE PESATO AL 20% (*) Indicatori e descrittori per la sufficienza 10/15 punti. 26 Pesi Punti 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 0,25 /3 VALUTAZIONE COMPLESSIVA DELLA TERZA PROVA A TOTALE PUNTI TEMA DI TECNOLOGIE MECCANICHE PESATO AL 30% /4,5 B TOTALE PUNTI TEMA DI TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE PESATO AL 30% /4,5 C TOTALE PUNTI MATEMATICA AL 20% /3 D TOTALE PUNTI QUESITI DI INGLESE PESATO AL 20% /3 PUNTEGGIO COMPLESSIVO INTERA PROVA RAPPORTATO IN QUINDICESIMI ( SOMMA A+B+C+D)) 27 /15 Griglia di valutazione della prova orale di _________________________ Argomento proposto dal candidato (max 7 punti) Conoscenze (max 10 punti) Colloquio (max 20 punti) Abilità (max 6 punti) Competenze (max 4 punti) Discussione degli elaborati (max 3 punti) Descrittori Fascia di punteggio Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione Lavoro essenziale ed esposizione corretta Lavoro adeguato e significativo Lavoro originale, approfondito e particolarmente significativo Lacunose e/o frammentate Lacunose e/o generiche Essenziali Organiche con approfondimenti Complete e organizzate con approfondimenti Argomentazione e uso di un linguaggio non sempre appropriati Argomentazione sufficiente e uso di linguaggio specifico Argomentazione buona e chiarezza espositiva Argomentazione ottima e chiarezza espositiva Collegamenti non adeguati e mancanza di consequenzialità logica Collegamenti sufficienti e adeguata consequenzialità logica Buona capacità di collegamenti e consequenzialità logica Discussione degli elaborati, con alcune incertezze, e parziale correzione degli errori commessi Discussione degli elaborati autonoma e sicura, correzione degli errori commessi 1-2 Totale dei punti assegnati 3-4 5-6 7 1-3 4-5 6 7-8 9-10 1-3 4 5 6 1 2-3 4 1-2 3 30/30 28 Punteggio assegnato ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “SALVO D'ACQUISTO”BAGHERIA CLASSI: 5°.A-B IPAI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO TIPOLOGIA E: – Analisi di casi pratici e professionali – DISCIPLINE COINVOLTE: Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni Tecnologie Meccaniche e Applicazioni Matematica Inglese Tempo assegnato: 3h Porta automatica scorrevole ad un’anta Tecnologie elettriche elettroniche e applicazioni Testo della prova: Sostituzione di un PLC La porta scorrevole ad un’anta di un noto supermercato è azionata da un cilindro a doppio effetto comandato da un elettrovalvola 5/2. L’impianto automatico è gestito da un PLC che presenta delle anomalie e quindi non consente il normale funzionamento della porta. Il titolare dell’azienda richiedere l'intervento di un tecnico manutentore per una revisione dell’impianto e la sostituzione del PLC vecchio e obsoleto con uno di nuova generazione. E' necessario quindi interfacciare le apparecchiature esistenti atte a far funzionare la porta con un PLC di nuova generazione di libera scelta, redigere i nuovi schemi di potenza e funzionale e il programma ladder di gestione dell’impianto nel linguaggio del nuovo PLC. Apparecchiature presenti nell'impianto Cilindro a doppio effetto Elettrovalvola 5/2 bistabile (Bobina A+ per azionare l’apertura della porta – Bobina A- per azionare la chiusura della porta) KA1 Relè ausiliario che abilita il funzionamento automatico (Memoria del PLC) 29 a1 finecorsa che abilita la chiusura temporizzata della porta a0 finecorsa che disabilita la bobina di apertura A+ quando lo stelo fuoriesce B1 sensore di movimento a infrarossi fuori B2 sensore di movimento a infrarossi dentro SA Selettore a chiave che abilita l’apertura automatica o manuale della porta KT1 temporizzatore ( software simulato dal PLC Automatismo della porta scorrevole. Quando una persona si avvicina, la porta deve aprirsi automaticamente. La porta deve rimanere aperta fino a quando nessuno si trova più sulla soglia. Se sulla soglia non si trova più nessuno, la porta deve chiudersi dopo un breve intervallo. Lo spostamento della porta viene effettuato con un cilindro a doppio effetto Tutto il comando viene collegato alla rete tramite un selettore a chiave a tre posizioni 0 -1 - 2 Non appena uno dei sensori di movimento B1 o B2 registra la presenza di una persona, viene avviata mediante la bobina A+ dell’elettrovalvola l’apertura della porta. Se il raggio d’azione dei due sensori di movimento rimane libero per un dato tempo minimo, KT1 abilita l’operazione di chiusura. 30 Tecnologia Meccanica e Applicazioni Testo della prova: Ciclo di vita con relativa distinta base di un prodotto analisi del guasto. Revisionare il cilindro a doppio effetto di una porta scorrevole con sistema di comando elettromeccanico. L’ incarico dato consiste nella revisione del dispositivo della porta scorrevole, ( cilindro a doppio effetto ) che durante il funzionamento non scorre a velocità costante. Il circuito di comando è alimentato con una tensione continua 24 V tramite un alimentatore stabilizzato 220/24 V Il dispositivo ha le seguenti caratteristiche: Cilindro a doppio effetto la cui corsa è di 800 mm, movimentato con una forza di 75 Kfg ed una pressione di 6 bar. L’intervento viene effettuato da parte dell’azienda con due operai, uno qualificato e l’altro comune. Dati utili da considerare: Costo completo del cilindro a doppio effetto a norma: € 150,00 escluso IVA; Costo stantuffo completo di guarnizione: € 50 escluso IVA; Stipendio mensile operaio qualificato: € 2000; Stipendio operaio comune: € 1500; Tempo d’intervento per sostituzione totale cilindro: minuti 70; Smontaggio: minuti 25; Montaggio: minuti 45; Tempo sostituzione stantuffo completo di guarnizioni: minuti 95; Smontaggio: minuti 45; Montaggio: minuti 50. Il candidato, dopo aver attentamente valutato le specifiche richieste, deve: • Esaminare il Ciclo di vita dello stantuffo a doppio effetto; • Calcolare l’alesaggio e il volume del cilindro; • Calcolare il costo complessivo che deve essere sostenuto nel sostituire lo stantuffo; • Relazionare sulla scelta d’intervento consigliata da parte dell’azienda alla committenza in funzione alla • tipologia di guasto diagnosticato; Redigere la distinta base da sostenere per l’intervento da effettuare. 31 Inglese: Testo della prova: Creat an inquiry Nippon Piston Ring CO. LTD Saitama City Japan. Requiring 18 piston for automatic gates. Job offer 21st April 2015 S.A.S. Autogate Clifton’s Garden 34 Manchester NW 3 Contact: Mr John Bloom, Managing Director Automatic Gate Technician required S.A.S. Autogate Progressive and well situated Automation Company looking for help Well established, inner city, automatic gate company requires a special person to install, service and maintain automatic gates and associated electronic, electromechanical and hydraulic equipment with a view to include sales and project management for future installations. This unique position is an opportunity to join a company in demand and grow with it, both financially and professionally in an interesting and exclusive industry. Experience within the automatic gate industry would be highly preferred, but will be prepared to train an enthusiastic applicant. The successful applicant needs to be versatile, able to resolve mechanical and electronic issues on the fly and work without direct supervision. As the position involves direct contact with clients, strong communication skills are also essential. Casual work environment, negotiable hours to suit, no 24hr, on call, service roster Fully maintained company vehicle and mobile phone after qualifying period Answer the following questions: 1. What kind of job does the company require? 2. What characteristics must the applicant have? 3. What does the company offer after a qualification period? 32 Consuntivo di Lingua e Letteratura Italiana Classe V A IPAI A.S. 2014/2015 MATERIA DOCENTE LIBRI DI TESTO ADOTTATI ORE DI LEZIONE EFFFETTIVAMENTE SVOLTE NELL’A.S. 2O14/2015 Italiano Prof.ssa Rosa Ticali Cataldi- Angioloni- Panichi La Letteratura e i Saperi: dal secondo ottocento ad oggi Palumbo Editore 80 (al 15 maggio) • COMPETENZE Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificità dei diversi contesti comunicativi in ambito professionale • Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali • Produrre testi di vario tipo • Riconoscere /padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria e artistica nazionale anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea in prospettiva interculturale. • Analizzare in modo autonomo testi scritti complessi di tipo espositivo, argomentativo e valutativo • Analizzare testi scritti letterari, individuandone le principali caratteristiche formali e tematiche anche in rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e all’evoluzione della scienza e della tecnologia • • Produrre testi Diverse forme di produzione scritta: articoli, saggi, ricerche, relazioni scritte e orali, commenti e sintesi • • Fasi della produzione scritta Rapporto tra testo e contesto nel Novecento, con particolare riferimento agli orientamenti della critica letteraria ed artistica Il quadro della tradizione letteraria, storica, artistica, scientifica del Novecento CONOSCENZE • • Diverse tipologie di testo • Visione complessiva della tradizione culturale italiana nel quadro dei processi storico-culturali europei dall’unificazione ad oggi 33 • • • ABILITA’ • • • • SAPERI IRRINUNCIABILI • • • • • ATTIVITA' • • Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi Collocare i testi nel contesto storico letterario di riferimento Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario, scientifico, tecnico, storico, criticoartistico Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai periodi e alle culture di riferimento e all’evoluzione della scienza e della tecnologia Riconoscere nella cultura italiana e nel vivere sociale contemporaneo le radici e i tratti specifici ( storico-giuridici, linguistico-letterari e artistici della tradizione europea) • Individuare temi, argomenti, idee sviluppate dai principali autori della tradizione italiana e confrontarli con le altre tradizioni culturali europee Conoscere e comprendere il significato letterale e le interpretazioni note di testi sia letterari sia non letterari spiegati, attraverso analisi testuali guidate Comprendere il significato letterale e i temi principali di testi sia letterari sia non letterari con l’ausilio di strumenti ( dizionari, glossari..) Inserire i testi letterari nel contesto del sistema letterario e culturale di riferimento anche attraverso scalette e mappe concettuali Costruire semplici testi scritti, utilizzando le conoscenze acquisite Analisi di testi poetici e narrativi Scrittura di saggi, analisi del testo poetico e narrativo, articolo di giornale Lettura e analisi diretta di alcuni testi dei maggiori autori della letteratura italiana e straniera Elaborazione di mappe concettuali Creazioni di scalette per la verifica orale 34 CONTENUTI METODOLOGIE MEZZI E STRUMENTI TEMPI MODULO 1: L’età del positivismo e del realismo. Il naturalismo, il Verismo e G. Verga:Biografiaopere- poetica Antologia:I introduzione a I Malavoglia (contenuto dell’opera),Rosso Malpelo, La Roba, Mastro Don Gesualdo (contenuto dell’opera); MODULO 2 : L’età del decadentismo: Il decadentismo in Francia e in Italia. Giovanni Pascoli: Biografia opere poetica. Antologia - X Agosto, Temporale, Novembre, Il Gelsomino Notturno,; La Poetica Del Fanciullino (I, III, X, XI). D’Annunzio:Biografia-opere poetica Antologia:La pioggia nel pineto. La vita come opera d'arte da : Il piacere MODULO 3 : Luigi Pirandello: biografia -opere poetica. Antologia - Il saggio sull’umorismo (Il sentimento del contrario); Il fu Mattia Pascal (contenuto); Uno nessuno centomila (contenuto dell'opera); Il treno ha fischiato(contenuto dell'opera) Commedie:così è (se vi pare) (contenuto dell'opera) La patente lettura integrale MODULO 4 : Il Futurismo. Fondazione e manifesto del futurismo di T. Martinetti. L'Ermetismo Ungaretti: biografia opere poetica Antologia: lettura e analisi: Soldati; Allegria di naufragi; Veglia; Fratelli;. Quasimodo : Biografia opere poetica: Antologia: Ed è subito sera; ride la gazza::: Lezione/discussione partecipata Lezione multimediale Lezione frontale Brainstorming Libri di testo, Dispense e appunti, Mappe concettuali, Personal Computer. Mod.1) Ottobre/Novembre Mod.2)Gennaio/Febbraio Mod. 3)Marzo Mod. 4)Aprile Maggio Per garantire uniformità e coerenza nell’elaborazione del curricolo la 35 STRUMENTI DI VERIFICA docente ha utilizzato varie tipologie: interrogazioni orali, scrittura di articoli di giornale e saggi, analisi di testo poetico e narrativo, prove semistrutturate, elaborazione di mappe concettuali. Le verifiche sono state parte integrante del processo d’insegnamento e di apprendimento. Si sono effettuate verifiche scritte e verifiche orali. 36 Consuntivo di Storia Classe V A IPAI A.S. 2014/2015 MATERIA DOCENTE LIBRI DI TESTO ADOTTATI ORE DI LEZIONE EFFFETTIVAMENTE SVOLTE NELL’A.S. 2O14/2015 COMPETENZE STORIA Prof.ssa Rosa Ticali M. Montanari Vivere nella storia: dal 900 ad oggi Laterza editore 30 (al 15 maggio) Comunicare in maniera adeguata i contenuti ed esporli in modo chiaro e corretto. Potenziare la capacità di riflessione,di analisi e di critica Individuare collegamenti e relazioni. Acquisire le informazioni e saperle gestire. • Periodizzazioni fondamentali della storia • Conoscere i principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano CONOSCENZE • Conoscenza dei principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea • Origine ed evoluzione storica dei principi e dei valori fondanti della Costituzione Italiana • Esporre utilizzando una terminologia propria del linguaggio storico • Sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di storia • Sapere utilizzare in modo autonomo i libri di testo e le varie forme di informazione • • ABILITA’ • • 37 Individuare e definire i termini del lessico storico Esporre con precisione e chiarezza , utilizzando gli elementi del lessico storico Leggere e comprendere fonti e/o pagine storiografiche Trattare sinteticamente argomenti • • SAPERI IRRINUNCIABILI • • • ATTIIVITA’ Individuare e definire i termini essenziali del lessico storico Esporre con chiarezza, utilizzando il linguaggio storico, gli argomenti con l’aiuto di scalette e mappe concettuali Saper esporre in modo comprensibile gli argomenti studiati Produrre, anche un testo semplice, relativo ad argomenti storici Organizzare i risultati di una ricerca Ricerca di documenti Esercizi vari (domande aperte,test) Uso di filmati e film Interpretazione di parole chiave. Elaborazione di schemi,mappe e sintesi Lettura di giornali e relativa discussione Produzione di brevi testi MODULO 1: Dall’industria alla rivoluzione industriale. Che cosa si intende per rivoluzione industriale; l’Inghilterra all’avamposto della rivoluzione industriale. CONTENUTI La fabbrica, le macchine al posto dei lavoratori,l’organizzazione del lavoro e il modo migliore per produrre. La Belle Epoque MODULO 2: La seconda rivoluzione industriale: progresso e decollo dell’industria, Taylor e la fabbrica taylorista, Ford e il fordismo, la catena di montaggio. L'età giolittiana (Governo, Riforme etc.) La prima guerra mondiale (Cause, Fatti, Conclusioni). MODULO 3:Le trasformazioni tra guerra e dopoguerra; Situazione politica ed economica delle nazioni alla fine della prima guerra mondiale; La crisi de1 1929 negli Stati Uniti; L’industria al servizio della guerra; I regimi totalitari (caratteristiche del regime totalitario); 38 (fascismo, nazismo, stalinismo) – MODULO 4: La 2° guerra mondiale; Il dopoguerra e l'assetto politico alla fine della guerra; La nascita della Repubblica Italiana; MODULO 5 la rivoluzione informatica:sviluppo del terziario avanzato. La globalizzazione Lezione/discussione partecipata METODOLOGIE Lezione attraverso proiezioni di filmati e DVD Lezione frontale Lavoro di gruppo Lezione laboratoriale MEZZI E STRUMENTI TEMPI STRUMENTI DI VERIFICA Libri di testo, Dispense e appunti,DVD,Giornali e riviste, Laboratori multimediali Mod.1) Ottobre/Novembre Mod.2)Gennaio/Febbraio Mod. 3)Marzo Mod. 4/5 )Aprile Maggio Per garantire uniformità e coerenza nell’elaborazione del curricolo la docente ha utilizzato le varie tipologie di esercizi e i relativi criteri di valutazione. Le verifiche sono state parte integrante del processo d’insegnamento e di apprendimento. Si sono effettuate verifiche scritte e verifiche orali. 39 IPSIA “D’ACQUISTO” BAGHERIA CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI A.S. 2014/15 Materia LINGUA E CIVILTÀ INGLESE Docente PROF. CAUSA MARIA LUISA Classe 5 A TIEL LIBRI DI TESTO ADOTTATI: C. Williams -V. Williams “ACCESS to Great Britain and the English-speaking world”, Loffredo Editore Kiaran O’Malley “ENGLISH FOR NEW TECHNOLOGY”, Pearson Longman ORE DI LEZIONE EFFETTUATE(fino al 15 Maggio): 64 OBIETTIVI REALIZZATI (sia pur a diversi livelli sono stati raggiunti i seguenti obiettivi) Conoscenze Conoscenza del lessico specifico tecnico relativo agli argomenti svolti Conoscenza essenziale dei contenuti relativi agli argomenti studiati Conoscenza delle principali strutture linguistiche studiate 40 Competenze Comprendere semplici messaggi sia scritti che orali; Esporre in forma semplice, seppur non sempre corretta dal punto di vista formale ,le acquisite; Sapere trasporre in lingua italiana testi di carattere tecnico conoscenze Capacità Comprendere testi specifici dell’indirizzo di studio e testi riguardanti la civiltà britannica Saper rispondere a quesiti riguardanti le tematiche affrontate Cogliere semplici analogie e differenze Sintetizzare le proprie conoscenze sia nella produzione scritta che orale STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo, fotocopie da altri testi, lavagna. CONTENUTI INGLESE TECNICO ELECTROMAGNETISM Electricity and Magnetism Simple applications of Electromagnetism: Fuel Gauge System-Doorbell System The Electric Motor Types of Electric Motors DC and AC motors Electric cars: advantages and disadvantages(da completare entro la fine dell’A.S) GENERATING ELECTRICITY The Electric Generator Renewable Energy: The Hydroelectric Power Station(da completare entro la fine dell’A.S.) Solar power (da completare entro la fine dell’A.S.) 41 DISTRIBUTING ENERGY The Transformer CIVILTÀ “ ICONS OF THE ENGLISH -SPEAKING WORLD” The BEATLES “ Paul Mc Cartney” - "John Lennon" - "Bed In" Pop Culture in Britain British Food METODOLOGIA Approccio di tipo comunicativo, lezione frontale Attività di gruppo, a coppie ed individuali Tecniche di lettura: globale, esplorativa, analitica. Attività di scrittura: traduzioni, riassunti , questionari VERIFICHE Modalità: Colloqui, questionari a risposta aperta o a risposta chiusa , cloze tests, trattazione sintetica di argomenti, esercizi di completamento, prove strutturate e semi strutturate. Frequenza: Verifiche orali: 2 per il trimestre e 4 per il pentamestre. Verifiche scritte: 2 per il trimestre, 3 per il pentamestre. 42 CRITERI DI VALUTAZIONE Il profilo di ogni studente, è stato valutato considerando in particolar modo il progresso nell’apprendimento e nella formazione complessiva rispetto a: • livello di partenza • conoscenza e comprensione dei contenuti della disciplina • partecipazione all’attività didattica (interesse, impegno) • continuità e sistematicità dei processi di apprendimento • lo scarto tra il livello di partenza e il livello di arrivo, nell’approssimazione agli obiettivi Bagheria, 15 maggio 2015 L’insegnante 43 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI A.S. 2014/15 MATERIA: MATEMATICA LIBRO DI TESTO CLASSE V A IPAI PROF. DI GANGI MAURIZIO GIUSEPPE Leonardo Sasso “ Nuova matematica a colori” 4 Vol Petrini ORE DI LEZIONE (al 15 maggio) n. 46 ore su un totale di n. 99 ore previste CONTENUTI -Disequazioni algebriche di 1° e 2° grado -Sistemi di disequazioni -Disequazioni fratte -Insiemi di numeri reali: intervalli e intorni -Le funzioni reali di variabile reale -Classificazione delle funzioni -Il dominio delle funzioni algebriche Tutti gli argomenti che seguono sono stati trattati considerando funzioni algebriche razionali intere e razionali fratte -Funzioni pari e funzioni dispari -intersezioni del grafico di una funzione con gli assi cartesiani -Segno di una funzione -Il concetto intuitivo di limite con esempi e rappresentazioni grafiche. -Il limite finito per x→x₀. il limite infinito per x→x₀. Il limite finito per x→ ∞. Il limite infinito per x→ ∞ -Limite destro e limite sinistro -Il calcolo dei limiti -Teoremi riguardanti le operazioni sui limiti (senza dimostrazione): limite della somma, del prodotto e del quoziente -Il calcolo delle forme indeterminate delle funzioni algebriche razionali: +∞ - ∞; 0/0 e ∞ / ∞ -Definizione di funzione continua in un punto: criteri di continuità -Discontinuità di una funzione ( 1°, 2°, 3° specie ) -Gli asintoti di una funzione algebrica razionale: verticali, orizzontali, obliqui -Grafico probabile di semplici funzioni algebriche razionali intere e razionali fratte -Rapporto incrementale e suo significato geometrico 44 -Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico -Retta tangente ad una curva -Derivata di alcune funzioni fondamentali: funzione costante (con dimostrazione), funzione y = x (con dimostrazione), funzione potenza (senza dimostrazione). -Le regole di derivazione (senza dimostrazione): derivata della somma algebrica di funzioni, derivata del prodotto di una costante per una funzione,derivata del prodotto di funzioni, derivata del quoziente di funzioni, -Calcolo della derivata prima di semplici funzioni algebriche razionali mediante la definizione e mediante le regole di derivazione. -Studio della derivata prima -Il teorema di De L’Hopital (senza dimostrazione) -Studio di semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte, Conoscenze: -Saper riconoscere e classificare una funzione -Acquisire gli elementi fondamentali per lo studio di funzioni algebriche razionali Capacità di: -Analisi e sintesi OBIETTIVI RAGGIUNTI -Rielaborazione -Organizzazione del proprio lavoro Competenze: -Saper tracciare il grafico probabile di semplici funzioni algebriche razionali intere e razionali fratte -Saper calcolare limiti e derivate METODI E STRUMENTI -Lezioni frontali -Lezioni dialogate UTILIZZATI -Lavori di gruppo -Dispense fornite dal docente -Mappe concettuali di alcuni argomenti trattati STRUMENTI DI -Verifiche orali -Interventi individuali durante le lezioni VALUTAZIONE -Prove semistrutturate -Verifiche scritte tradizionali 45 Istituto Professionale Industria e Artigianato “S. D’Acquisto” BAGHERIA Indirizzo: “MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Opzione: “APPARATI, IMPIANTI E SERVIZI TECNICI INDUSTRIALI E CIVILI” Materia: TECNOLOGIE ELETTRICO- ELETTRONICHE, DELL’AUTOMAZIONE E APPLICAZIONI Docenti: Aiello Michele - Mascellino Leonardo classe: 5a A IPAI anno scolastico 2014/15 CONSUNTIVO FINALE DEL DOCENTE Libri di testo adottati: E. Ferrari – L. Rinaldi “Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni” vol. 2 Editrice San Marco 64/99 Ore di lezione effettivamente svolte (al 9 maggio) COMPETENZE La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenze: - utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza comprendere, interpretare e analizzare schemi di apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici oggetto di interventi di manutenzione, nel contesto industriale e civile individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite - utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, ed eseguire regolazioni di apparati e impianti industriali e civili - analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare - attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio 46 Obiettivi disciplinari (raggiunti in misura diversa dagli studenti): CONOSCENZE Principi di funzionamento e struttura delle macchine elettriche, generatrici e motrici, in corrente alternata e continua. CAPACITA’ Individuare le caratteristiche elettriche di macchine, impianti e dispositivi elettrici. Regolazione di velocità nei motori elettrici. Eseguire prove e misurazioni, in laboratorio Prove sulle macchine elettriche. Azionamenti elettrici Individuare e valutare i rischi connessi all’uso dei dispositivi, nelle attività e ambienti di vita e di lavoro Principi e componenti dell’automazione industriale. Analizzare impianti per diagnosticare guasti. Controllori programmabili (PLC). Applicare le normative concernenti la sicurezza personale Norme di settore relative alla sicurezza sul luogo di lavoro. Cause, effetti e prevenzione degli infortuni elettrici. OBIETTIVI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI La classe ha seguito con interesse l’attività formativa proposta ed ha mediamente acquisito un bagaglio di conoscenze considerate sufficienti alla comprensione, all’analisi degli argomenti e alla rielaborazione dei dati in essi presenti. Persistono differenze notevoli fra gli studenti in merito alle competenze tecnico-scientifiche relative all’utilizzo di un linguaggio appropriato necessario all’elaborazione dei contenuti svolti. Solo un numero limitato di studenti ha dimostrato di padroneggiare con scioltezza e capacità di collegamento le diverse tematiche trattate, raggiungendo buoni risultati; in molti risulta ancora piuttosto modesto l’approccio organico della disciplina e pertanto i risultati risultano meno brillanti. L'atteggiamento prevalente nella classe è stato di attenzione, anche se per alcuni l’impegno di studio non è sempre stato adeguato alle richieste. Nel complesso tuttavia, si ritiene che gli studenti abbiano mediamente acquisito adeguati strumenti per la comprensione critica della disciplina. 47 Contenuti disciplinari: CONTENUTI RETI IN CORRENTE ALTERNATA TRIFASE ( Ripasso) Generatore trifase simmetrico Collegamento a stella con filo neutro Tensioni concatenate Carico trifase collegato a triangolo Potenza nei sistemi trifase MACCHINE ELETTRICHE TRASFORMATORE MONOFASE Aspetti costruttivi Principio di funzionamento Trasformatore ideale a vuoto e a carico Trasformatore reale a vuoto e a carico Circuiti equivalenti Funzionamento in corto circuito Dati di targa Caduta di tensione da vuoto a carico TRASFORMATORE TRIFASE Aspetti costruttivi Tipi di collegamento Studio del trasformatore trifase MOTORE ASINCRONO TRIFASE Aspetti costruttivi Cenni sul campo magnetico rotante 48 Principio di funzionamento Scorrimento Tensioni indotte negli avvolgimenti Circuiti equivalenti Potenze e loro bilancio Funzionamento e prova a rotore bloccato Funzionamento e prova a vuoto Dati di targa Caratteristica meccanica Applicazioni: Motore che solleva un peso AZIONAMENTI CON MOTORI ASINCRONI Regolazione della velocità Regolazione della velocità mediante variazione delle coppie polari Regolazione della velocità mediante variazione dello scorrimento Regolazione della velocità mediante variazione della frequenza MOTORE IN CORRENTE CONTINUA (da svolgere) Aspetti costruttivi Principio di funzionamento Funzionamento a vuoto Funzionamento a carico Bilancio delle potenze e coppia Caratteristica meccanica Funzionamento da motore, generatore, freno Dati di targa 49 ESERCITAZIONI PRATICHE IN LABORATORIO Prova a vuoto di un trasformatore monofase Prova in corto-circuito di un trasformatore monofase Prova a vuoto di un motore asincrono trifase Progetti di automazione industriale PLC Schemi funzionali, ladder e AWL dei seguenti impianti: Avviamento di un motore asincrono trifase Inversione di marcia di un motore asincrono trifase Applicazioni: sistema automatico per il riempimento di un serbatoio con pompa azionata da motore asincrono; sistema automatico per l’apertura e chiusura di un cancello. Metodologie: (utilizzate quelle segnate con X) Lezione frontale dialogata x Scanning Lavoro di gruppo x Skimming Insegnamento individualizzato x Intensive reading Simulazioni Groupwork Recupero, sostegno e integrazione Pairwork Problem solving Brain storming Mezzi e strumenti di lavoro: (utilizzati quelli segnati con X) Lavagna tradizionale x Laboratorio x Lavagna luminosa Biblioteca Materiale audiovisivo Aule e/o spazi speciali ( ) Tecnologie particolari ( ) Materiale e aula multimediale x 50 Strumenti di verifica: (utilizzati quelli segnati con X) ORALI SCRITTI PRATICI Interrogazione individ. x Decodif. di tabelle e diag. Verifiche sperimentali Brain storming x Domande su testo tecnico Simulazioni x x Pairwork Problemi Groupwork Problemi a soluzione rap. Attuazioni progetti Problem solving Analisi testo Modelli Trattazioni sint. argom. Collaudi x Prove semistrutturate Prove strutturate Ricerche Progetti Relazioni Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X) ORALI SCRITTI PRATICI Scelta strumenti Conoscenza x Interpretazione corretta Comprensione x Uso corretto di procedure Elaborazione x Analisi e sintesi Lettura adeguata risultati x Capacità di valutazione Capacità conclusioni trarre x Capacità di relazionare e documentare x Collegamento Uso corretto concetti x Uso corretto di strumenti e mezzi interpretativi Soluzione problemi 51 x x Capacità scelte di effettuare di x I.P.S. “S. D’Acquisto” Bagheria Materia: TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE DI APPARATI E IMPIANTI CIVILI E INDUSTRIALI Docenti: Roberto Cascio – Leonardo Mascellino classe: 5^ IPAI sez. A Anno scolastico 2014/15 CONSUNTIVO FINALE Ore di lezione effettuate (al 13/05/2015) 171 Libro di testo di riferimento: Sigfrido Pilone – Paolo Bassignana – Guido Furxhi – Maurizio Liverani – Antonio Pivetta – Claudio Pivotti; TECNOLOGIA E TECNICHE DI INSTALLAZIOEN E MANUTENZIONE 1 e 2 Vol.- Ed. Hoepli Obiettivi disciplinari ( conseguiti,in diversa misura, dagli allievi ): CONOSCENZE Specifiche tecniche e funzionali dei componenti e dei dispositivi; Tecniche e procedure di assemblaggio e di installazione di impianti e di apparati o dispositivi meccanici, elettrici ed elettronici; ABILITÀ Riconoscere e designare i principali componenti; Interpretare i dati e le caratteristiche tecniche dei componenti di apparati e impianti; Assemblare e installare impianti, dispositivi e apparati; Tecniche e procedure di montaggio di apparecchiature elettriche, elettroniche e meccaniche e sistemi di protezione; Osservare le norme di tutela della salute e dell’ambiente nelle operazioni di collaudo, esercizio e manutenzione; 52 Norme sulla sicurezza e sulla tutela ambientale; Adottare i dispositivi di prevenzione e protezione prescritti dalle norme per la sicurezza nell’ambiente di lavoro; Procedure generali di collaudo e di esercizio; Interpretare i contenuti delle certificazioni; Livelli di manutenzione; Classificazione degli interventi manutentivi; Individuare i criteri per l’esecuzione dei collaudi dei dispositivi; Struttura dei manuali di manutenzione; Verificare la corrispondenza delle caratteristiche rilevate alle specifiche tecniche dichiarate; Caratteristiche di funzionamento e specifiche di macchine e impianti meccanici, termici, elettrici ed elettronici; Redigere la obbligatorie; Certificazione di Qualità ed enti certificatori; Procedure negli interventi di manutenzione; Diagnostica del guasto e procedure di intervento; Effettuare visite tecniche e individuare le esigenze d’intervento; documentazione Individuare le risorse all’erogazione del Servizio; e le strumentali attestazioni necessarie Eseguire interventi di manutenzione ed effettuare il collaudo; Stimare i costi relativi all’intervento. Contenuti Definizioni e scopi della manutenzione - Tipi di manutenzione – Ingegneria della manutenzione Metodiche di ricerca e diagnostica dei guasti- Tabelle di ricerca guasti-Analisi FMEA ed FMECA – Alberi di guasto- Esempi di semplici impianti e relativi alberi di guasto – Esempi di analisi FMECA e dell'Indice di rischio IPR Strumenti di diagnostica- Le prove non distruttive ( Metodo delle correnti indotte – Ultrasuoni - Metodo magnetoscopico - Termografia ad infrarossi Esempi di ricerca guasti: prelocalizzazione di guasti nei cavi – Manutenzione e ricerca guasti 53 di quadri elettrici -trasformatori – mat – inverter – impianti fv Analisi dell'affidabilità di un sistema: ( tasso di guasto-Affidabilità-Tipi di guasti (infantilicasuali-da usura ) Parametri caratteristici MTTF-MTTR-MTBF – Disponibilità – Sistemi in serie e in parallelo – Sistemi ridondanti (ridondanza calda e fredda ) – Calcolo dell'affidabilità dei sistemi in serie e in parallelo Controllo di qualità: carte di controllo per variabili – carte X-R – applicazioni numeriche Documenti di manutenzione – Modelli di documento per la manutenzione ( Rapporto di intervento – Ordine di lavoro ) Elementi di collaudo e verifica dell'intervento di manutenzione – Esempio di documento di collaudo di un impianto fotovoltaico Contratti di manutenzione :Contenuti minimi e tipologie - Esempio di contratto di manutenzione per un impianto fotovoltaico Sicurezza: Documento di valutazione rischi – DUVRI – Luoghi con pericolo di esplosione ( atmosfere esplosive- sorgenti di innesco-classificazione dei luoghi con pericolo di esplosione – apparecchiature elettriche idonee) Linee guida del progetto di manutenzione Scelte delle politiche di manutenzione - Indicatori della manutenzione KPI - La manutenzione basata sull'affidabilità (RCM) e la manutenzione produttiva totale (TPM) – Il coefficiente di efficienza globale OEE e modalità di calcolo- Piano di manutenzione e interazioni con le altre attività aziendali ( attività tecnico-economica di manutenzione) – Costi diretti e indotti della manutenzione – Aspetti fondamentali della procedura di manutenzione – Controllo temporale delle risorse e delle attività – Budget di manutenzione Tutela ambientale: classificazione dei rifiuti – smaltimento di alcuni tipi di rifiuti con particolare riferimento a quelli provenienti da attività di manutenzione ( oli esausti – pile e batterie – apparecchiature elettriche ed elettroniche ) Metodologia didattica La metodologia didattica utilizzata è risultata costituita prevalentemente da lezioni frontali, con supporto della LIM, per fornire a tutta la classe i contenuti essenziali della disciplina, integrata però quando possibile, da riscontri pratico sperimentali e supportata in fase di implementazione anche da tecniche quali: -il problem solving -lo studio guidato -l'uso di mappe concettuali, schemi a blocchi e tavole sinottiche Ampio spazio è stato assegnato alle esercitazioni di laboratorio, coinvolgendo il più possibile gli alunni con maggiori difficoltà. Alla fine del primo trimestre si è effettuata una pausa delle attività didattiche al fine di consentire il recupero delle insufficienze emerse nel primo periodo dell’anno. 54 Mezzi Lavagna tradizionale x Laboratorio Lavagna multimediale LIM x Biblioteca Materiale audiovisivo Aula informatica x Aule e/o spazi speciali x Internet x Valutazione delle competenze. La valutazione delle competenze è stata effettuata attraverso vari strumenti quali : -test a risposta multipla e/o aperta (prove strutturate e/o semistrutturate) -risoluzione di esercizi -relazioni di laboratorio -accertamenti orali Criteri di valutazione. Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi: -grado di conoscenza degli argomenti -grado di comprensione dei fenomeni indagati -capacità di applicazione -chiarezza espositiva -padronanza del linguaggio tecnico specifico -capacità di analisi e di sintesi -originalità e correttezza formale delle procedure -impiego e gestione dei sistemi di misura -partecipazione all'attività didattica (interesse ed impegno) -continuità nei processi di apprendimento -situazione di partenza 55 Corrispondenza fra voti e livelli di apprendimento. Voto Livello 1,2,3 Gravemente insufficiente 4 Insufficiente 5 Lievemente insufficiente 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9,10 Ottimo Bagheria,13 maggio 2015 I docenti:___________________________________- _____________________________________ 56 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI A.S. 2014/15 MATERIA: LAB. TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI CLASSE V A IPAI PROF. LEONARDO MASCELLINO NESSUNO LIBRO DI TESTO Uso di appunti e fotocopie ORE DI LEZIONE (al 15 maggio) n. 83 ore su un totale di n. 90 ore previste Richiamo dei segni grafici e delle Norme C.E.I. per il disegno di schemi elettrici relativi all’esecuzione di impianti elettropneumatici ; Studio delle principali apparecchiature elettropneumatiche : compressore , cilindri a semplice e a doppio effetto, elettrovalvole mono e bistabili. Cicli di lavoro automatici elettropneumatici per il comando di cilindri tramite elettrovalvole monostabili e bistabili con logica cablata e con logica programmata Controllori a logica programmabile (P.L.C.) • Generalità – controllo di un processo –Controllore a logica cablata e a logica programmata – Vantaggi del PLC . Architettura del PLC (CPU, Memorie – Moduli di Imput e di Output CONTENUTI Programmazione dei PLC • Unità di programmazione (uso di software e di tastiere dedicate – spiegazione dei tasti e dei menù - scrittura ed editazione del programma - verifica e trasferimento del programma - memorizzazione ed esecuzione del programma) • Linguaggi di programmazione dedicati (Grafici e letterali) • Struttura di un’istruzione AWL – Schema KOP – FUP • Trasformazione dello schema funzionale nei vari linguaggi di programmazione Realizzazione di semplici cicli automatici con l’uso del P.L.C. • Operazione AND – OR – AND di OR – OR di AND • Accensione di lampade con diverse sequenze Trasformazione di cicli automatici a logica cablata in cicli automatici a logica programmata. Progettazione, realizzazione e collaudo d’impianti di automazione industriale in logica cablata e programmata mediante P.L.C. (klockner-Moller, e ZELIO Logic 2 della Schneider • Teleavviamento di più carichi sequenziali temporizzati a ciclo continuo, con circuito di protezione e circuito di segnalazione ; 57 • Teleinvertitore di marcia di un M.A.T. con ciclo manuale, semiautomatico, automatico e temporizzato con circuito di protezione e circuito di segnalazione; • Teleavviatore stella-triangolo manuale e temporizzato, con circuito di protezione e circuito di segnalazione ; • Realizzazione e simulazione di cicli industriali; Conoscenze Conoscenza delle tecniche di progettazione in logica cablata e programmata d’impianti industriali. Conoscenza delle tecniche di piccoli quadri elettrici. realizzazione pratica su pannelli didattici di Conoscenza dei più usati software di programmazione e di simulazione Conoscenza degli strumenti di misura e del loro corretto utilizzo. Conoscenza dei componenti necessari alla realizzazione dei circuiti oggetto delle esercitazioni. Conoscenza delle tecniche di realizzazione dei circuiti oggetto delle esercitazioni. Conoscere e saper descrivere il corretto funzionamento dei circuiti oggetto OBIETTIVI RAGGIUNTI delle esercitazioni Competenze Installare, collaudare, diagnosticare e rimuovere le anomalie di semplici impianti elettrici-elettronici per l’automazione industriale in logica programmabile nel rispetto delle norme tecniche e di sicurezza. Saper programmare nel linguaggio del PLC di riferimento gli impianti assegnati. Usare software specifici per simulare gli impianti programmati. METODI E STRUMENTI UTILIZZATI STRUMENTI DI VALUTAZIONE Lezioni frontali Lezioni dialogate Lavori di gruppo e/o singole in laboratorio Uso di dispense fornite dal docente Uso di software e di file multimediali Verifiche pratiche Interventi individuali durante le lezioni Prove semistrutturate Verifiche scritte/grafiche tradizionali Il docente Prof. Leonardo Mascellino 58 TECNOLOGIA MECCANICA ED APPLICAZIONI Docenti: Prof.Ing. MARRONE GAETANO e Prof. MARIANO PISCIOTTA Libro di testo adottato: Autore: Luigi Calligaris, Stefano Fava, Carlo Tomaselli, Antonio Pivetta Titolo: TECNOLOGIE MECCANICHE ED APPLICAZIONI 3 Casa editrice: Hoepli Editore OBIETTIVI REALIZZATI : Competenza Cenni di struttura delle macchine utensili a CNC, i componenti e la matematica utilizzata; le modalità e il linguaggio di programmazione dei centri di lavoro. Competenze sulle problematiche di tipo statistico e di programmazione industriale le distribuzioni statistiche e i principali elementi di analisi previsionale; tecniche di programmazione e la tecnica del problem solving. Conosce i problemi dell’affidabilità in funzione della manutenzione e studio dei progetti in merito alla loro manutenibilità. Conoscenza di vari tipi di distinta base, le modalità di stesura in funzione delle esigenze di magazzino e del processo produttivo; ciclo di vita dei prodotti dal punto di vista economico e del suo impatto ambientale; Scelte metodologiche Lezione frontale, lezione partecipata, test a risposta multipla e a risposta aperta esercizi casi pratici. Agli alunni sono stati forniti strumenti integrativi al libro di testo, con l’intento di fornire loro modelli di approccio diversificati e di aggiornarli sulle ultime novità legislative riguardanti la disciplina. CONTENUTI: 1. Cenni di Controllo Numerico • • Proprietà dei materiali Struttura delle macchine utensili a Controllo Numerico • Cenni di programmazione delle macchine C.N.C. 2. Ciclo di vita di un sistema, apparato, impianto. 59 • Elaborazioni delle fasi • Assegnazione delle attività alle unità operative. UDA – Scalda acqua a gas. 3. Distinta base • Processo di sviluppo del prodotto • Evoluzione del ruolo della distinta base. • Calcolo tempo macchina sulle lavorazioni. • Applicazioni. 4. Pianificazione del progetto in funzione della manutenzione • Concetto di affidabilità • Guasti e loro proprietà. • Metodo di valutazione dell'affidabilità. 5. Impianti e Macchine: normativa e documentazione • Direttiva Macchine 2006/42/CE • D.M. n.37 del 22/01/2008 disposizioni in materia di istallazione di impianti 6. Ricerca operativa • Analisi statistica e previsionale • Ricerca operativa • Project Management • Diagramma di Gantt • Tecniche di problem solving 60 Consuntivo di Scienze Motorie ESAMI DI STATO A.S. 2014-2015 Ore svolte al 15 maggio : 41 Prof. Antonino Muscato La classe è composta da alunni volenterosi e capaci di apprendere, pronti a sviluppare rapporti di collaborazione e cooperazione sia con il docente che con i propri compagni per il potenziamento delle proprie risorse psico-fisiche. Ho fatto eseguire all’inizio dell’anno scolastico degli esercizi per stabilire il loro grado di preparazione, per l’analisi della situazione reale su cui verranno stabili i criteri didattici e le mete da raggiungere. Il programma è stato attuato così come programmato; i moduli si sono susseguiti in modo da permettere ad ogni alunno di soddisfare le proprie esigenze di moto, secondo i propri ritmi di apprendimento e le proprie capacità motorie. Ho potuto distinguere tre fasi nel corso dell’anno: Una prima fase in cui ho curato particolarmente la funzionalità degli apparati cardio-circolatorio e respiratorio, la mobilizzazione delle varie articolazioni con esercizi a carico naturale, con la corsa e altri importanti esercizi di preatletica generale e specifica. La seconda fase è stata dedicata al potenziamento fisiologico organico con piccoli e grandi attrezzi. Nella terza fase ho cercato in particolare di curare gli aspetti morali, sociali, teorici e la ricerca del gruppo con particolari lavori di gruppo: circuiti, staffette, con opportuni esercizi che mi hanno permesso di valutare serenamente il raggiungimento di quegli obiettivi prima programmati. Naturalmente le tre fasi ogni lezione venivano fuse insieme, dando ogni volta risalto a quello che mi prefiggevo di raggiungere e curare in quel preciso momento. Alla fine i risultati sono stati raggiunti con serietà , impegno e anche con una certa maturità. L’ Insegnante 61 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI Classe 5ªA I.P.A.I. Anno scolastico 2014/2015 Materia: Docente: Libri di testo adottati: Religione Cattolica Prof. Bartolotta Giovanna L. Solinas, Tutti i colori della vita - S.E.I. - Volume unico Ore di lezione effettivamente svolte (al 15 Maggio 2015): n. ore 28 su n. 33 totali previste dal piano di studi nell’a.s. 2014/2015 Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità) -Conoscenze: Cultura contemporanea e attualità La Chiesa come istituzione e nella sua struttura Origine e significato delle feste cristiane Dialogo ecumenico e dialogo interreligioso -Competenze: - Discutere e valutare le diverse opinioni su alcune problematiche della nostra società; - valorizzare il confronto ai fini della crescita personale. - Comprendere il rapporto di continuità che esiste tra Cristo e la Chiesa all’ interno della storia della salvezza; - Riconoscere la Chiesa come realtà divino–umana, “santa e peccatrice”; - Riconoscere l’apertura al cambiamento all’innovazione promossa dal Concilio Vaticano II; e - Conoscere la struttura fondamentale della Chiesa nella sua differenziazione tra prima e dopo il Concilio Vaticano II; - Comprendere la Chiesa la categoria di Popolo di Dio. - Distinguere l’aspetto religioso delle festività cristiane da quello culturale – tradizionale. - Promuovere il rispetto reciproco tra culture e fedi 62 diverse; - Promuovere la cultura della vita, dell’integrazione e del dialogo. -Capacità: analisi e sintesi saper fare valutazioni autonome uso della fondamentale terminologia specifica costanza e impegno nell’attività didattica partecipazione attiva e costruttiva 63 -Contenuti: Problematiche di attualità • • • • Immigrazione e Integrazione Il papa in Sir Lanka Il lavoro. Il bene comune. La beatificazione di Paolo VI: “ Il miracolo del feto “ Modulo 2): La Chiesa prima e dopo il Concilio Vaticano II • La Chiesa e la sua struttura prima del Vaticano II • • Il Concilio Vaticano II I rapporti Chiesa Stato prima e dopo il Concilio • • • La Chiesa come “ popolo di Dio”. La Chiesa come “Corpo di Cristo” Il Papa, successore di Pietro. Modulo 3): Le feste cristiane • • • • • Anno Liturgico: Avvento, Natale Mercoledì delle Ceneri. La Quaresima. La Domenica delle Palme. La Settimana Santa. La Pasqua Modulo 4): La Chiesa e le religioni • • 64 Le principale confessioni cristiane e il dialogo ecumenico Il dialogo interreligioso -Metodi di insegnamento: induttivo e deduttivo/ dialogata/didattica laboratoriale lezione frontale -Mezzi e strumenti di lavoro: Testi di consultazione, articoli di giornali, audiovisivi. -Strumenti di verifica: colloqui/dialogo interattivo/ interventi pertinenti e costruttivi Griglia di valutazione Insufficiente l’alunno: - mostra una conoscenza dei contenuti molto frammentaria o inesistente - non conosce l’essenziale terminologia specifica - mostra impegno e interesse scarsi o molto irregolari - non partecipa all’attività didattica Mediocre l’alunno: - mostra una conoscenza parziale dei contenuti - si riferisce in modo approssimativo alla essenziale terminologia specifica - mostra impegno e interesse discontinui - partecipa in modo irregolare all’attività didattica Sufficiente l’alunno: - conosce i concetti fondamentali dei contenuti - utilizza, seppur con qualche difficoltà, l’essenziale terminologia specifica - mostra impegno e interesse accettabili - partecipa in modo regolare all’attività didattica 65 Buono l’alunno: - conosce i contenuti in modo completo - utilizza correttamente la fondamentale terminologia specifica - mostra impegno e interesse costanti Ottimo - partecipa in modo costruttivo e collaborativo all’attività didattica l’alunno: - conosce i contenuti in modo completo e approfondito e sa analizzarli in modo autonomo e critico - rielabora in modo personale le conoscenze utilizzando l’appropriata terminologia specifica - mostra impegno e interesse attivi e costanti - partecipa in modo consapevole e con interventi pertinenti all’attività didattica Il docente Prof.ssa Giovanna Bartolotta 66