ISTITUTO “SUORE MANTELLATE” A.S.2014/2015 Corso Fedi, 23 – 51100 Pistoia Tel. 0573 976050; fax 0573 32823 Mail: [email protected] Web: www.scuolamantellate.org 1 INDICE PREMESSA 4 CONTESTO SOCIALE, CULTURALE, ECONOMICO DEL TERRITORIO 6 ACCOGLIENZA 7 FINALITÀ 8 IL RAPPORTO CON IL TERRITORIO 9 ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA 10 FORMAZIONE DELLE CLASSI E ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI 10 LE RISORSE 11 ORIENTAMENTO 13 METODOLOGIA 14 PROGRAMMAZIONI 14 CALENDARIO SCOLASTICO 15 ATTIVITÀ SCOLASTICA 16 LICEO SCIENTIFICO 17 QUADRI ORARI LICEO SCIENTIFICO 19 CORSO SCIENZE APPLICATE 217 QUADRO ORARIO SCIENZE APPLICATE 202 OFFERTA LICEO 23 ORARIO PLESSI 23 2 VIGILANZA 24 ARTICOLAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA 25 PROGRAMMAZIONE COGNITIVO - EDUCATIVA 25 PROGRAMMAZIONE CURRICULARE 26 OBIETTIVI GENERALI 26 INTEGRAZIONE CURRICOLARE 26 INTEGRAZIONE EXTRA-CURRICULARE 27 CRITERI DI VALUTAZIONE 28 PROGETTI E INIZIATIVE LICEO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATE 29 CONTRATTO FORMATIVO 31 REGOLAMENTO 37 ASSEMBLEE GENITORI E STUDENTI 39 ECDL ED ECDL ADVANCED 40 3 PARTE GENERALE PREMESSA La redazione del Piano di Offerta Formativa ha visto riuniti tutti i docenti dell'Istituto per riflettere sui principi che guidano il loro operare e sulle molteplici attività, realizzate al fine di favorire la crescita armonica e integrale dei ragazzi. La sintesi del lavoro viene presentata esigenze per della trasparenza, rispondere normativa ma anche alle sulla per consentire ad ogni membro della comunità scolastica di conoscere quali sono i propri diritti e i propri doveri. PRESENTAZIONE DELL'ISTITUTO L'Istituto onnicomprensivo è costituito da: - Scuola dell’Infanzia - Scuola Primaria - Scuola Secondaria di 1° grado - Scuola Secondaria di 2° grado Liceo Scientifico Liceo Scienze applicate. 4 L'Istituto Suore Mantellate Serve di Maria promuove l'azione educativa in questa città dal 1892. "…si è sviluppata, come espressione di una comunità: promotori, educatrici, genitori, collaboratori hanno inteso assumersi spontaneamente l'impegno di soddisfare l'esigenza sociale quale l'educazione pre-scolare, avvertendola come espressione della propria identità religiosa ed ideale, e come dovere di solidarietà, per contribuire a che ogni bambino, esercitando il diritto a frequentare la scuola materna, in situazione di uguaglianza, possa sviluppare le sue facoltà, il suo giudizio, la sua responsabilità morale e sociale". (1° Statuto Scuola Materna) L'Istituto, posto nel centro storico di Pistoia, è facilmente raggiungibile anche dalle zone più periferiche della città e della provincia. È aperto all’accoglienza di ogni persona, al di là del sesso, della razza, della religione, delle potenzialità, dei limiti fisici, psichici e sociali. L'Istituto incarna il proprio carisma "dell'umile servizio come Maria", nello stile di vita connotato dall'attenzione alla realtà dell'uomo, dall'apertura al pluralismo di idee, opinioni politiche e progetti. Inoltre, conformemente alla propria ispirazione cristiana e compatibilmente con le proprie disponibilità finanziarie, ha accolto da sempre e accoglie ancora studenti in condizioni socio - economiche disagiate. 5 CONTESTO SOCIALE, CULTURALE, ECONOMICO DEL TERRITORIO La realtà socio – culturale-economica del territorio in cui sorge l’Istituto si è andata trasformando: è passata da società artigianale – familiare a settore terziario commerciale – professionale. Contemporaneamente si è verificato un notevole incremento della popolazione extracomunitaria, proveniente in prevalenza dall’Albania, dai Paesi dell’Est e dell’Africa. Numerosi, ormai, sono i ragazzi che vivono con genitori separati o divorziati. 6 ACCOGLIENZA L’Istituto si impegna a favorire l’inserimento e l’integrazione degli alunni, particolare attenzione è dedicata alle prime classi di ogni corso. Gli allievi della scuola Secondaria di primo grado vengono accompagnati a conoscere l’ambiente scolastico dall’insegnante coordinatrice e dai compagni più grandi che spiegano ai più piccoli il funzionamento e le norme che regolano la vita scolastica. Campo sportivo 7 FINALITÀ - L'Istituto: assume, come impegno educativo – didattico, lo sviluppo armonico e integrale della personalità dei ragazzi nella prospettiva di rendere i soggetti liberi, responsabili e partecipi della vita alla comunità locale, nazionale ed internazionale. - propone una gamma di valori etici nella certezza che contribuiscano a realizzare la dignità, il progresso della crescita della persona, permettendo così di operare un'analisi critica delle realtà sociali e di effettuare scelte motivate. - promuove la piena libertà di insegnamento dei docenti nel rispetto della propria matrice cattolica e sostiene l'aggiornamento e la formazione del personale scolastico Ogni attività inerente all’ assistenza alla mensa, alla ricreazione, alla esecuzione dei compiti è considerata “attività didattico – educativa – culturale”. 8 IL RAPPORTO CON IL TERRITORIO L'Istituto, inserito nella società complessa di Pistoia in cui si privilegia la piccola imprenditoria, l'artigianato e la coltivazione di piante da giardino da esportare in Europa e in tutto il mondo, si apre alle realtà presenti sul territorio per l'attuazione di piani di sviluppo, nel rispetto delle reciproche autonomie e competenze. Utilizza le strutture educative e gli interventi ulturali offerti dall'Assessorato della Pubblica Istruzione attraverso le iniziative di Gong, Centro Servizi, Associazione Astrofili della montagna pistoiese; Accoglie le proposte di Confartigianato e Coltivatori diretti per visite a mostre o proposte di concorsi. Si apre a interventi di prevenzione alla devianza attraverso programmi proposti dal Comune, sezione Sanità e dal CeIS. Aderisce alla FIDAE, e FISM e ne adotta gli orientamenti. Favorisce l'adesione dei propri genitori all'AGESC e dei ragazzi al MSC associazione studenti cattolici per una continuità educativa. Accoglie le proposte occasionali, del Miur, EE.LL. a cui le insegnanti aderiscono, per usufruire di mostre periodiche o concorsi indetti per i ragazzi delle varie età. 9 ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA L'Istituto per una migliore organizzazione delle proprie finalità educative attua la partecipazione delle diverse componenti educative mediante organi quali: - Consiglio di classe per ogni sezione - Collegio Docenti Scuola dell’Infanzia - Collegio Docenti Scuola Primaria - Collegio Docenti Scuola Secondaria di 1° grado - Collegio Docenti Scuola Secondaria di 2° grado - Consiglio di Interclasse - Consiglio d'Istituto Le elezioni dei rappresentanti di classe e di Istituto avvengono secondo le norme ministeriali. I genitori eletti partecipano, a livello consultivo, alle riunioni di consiglio. FORMAZIONE DELLE CLASSI E ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI Le classi sono organizzate in base al numero degli iscritti. Il Gestore su proposta della Presidenza provvede alla composizione delle stesse e nomina dei docenti. Per quanto è possibile, l'assegnazione degli insegnanti, viene effettuata in modo tale da garantire la continuità didattica nei vari gradi. 10 LE RISORSE L'Istituto dispone: di aule e laboratori di scienze e fisica laboratorio di educazione artistica e tecnica aula di musica aula di informatica aula magna con strumenti per proiezioni 2 biblioteche 2 sale lettura e centro riproduzioni 2 palestre al coperto, con attrezzature sportive, campo da calcio due sale insegnanti presidenza segreteria amministrazione sala medica giardino per i più piccoli L’istituto si snoda su quattro piani: piano terra presidenza segreteria sala ricevimenti tre aule Scuola dell’Infanzia salone Scuola dell’Infanzia sala da pranzo Scuola dell’Infanzia palestre laboratorio di tecnica e arte laboratorio multimediale campo da calcio giardino per i più piccini cappella 1° piano due classi Scuola Primaria 11 biblioteca Scuola Primaria due sale da pranzo Scuola Primaria e Scuola Secondaria 1° grado biblioteca generale sala attrezzatura duplicazione e sala consultazione riviste sala medica 2° piano Tre classi della Scuola Secondaria di 1° grado cinque classi Scuola Secondaria 2° grado sala professori gabinetto scientifico aula di fisica aula magna 3° piano sala degli Insegnanti. quattro classi Scuola Primaria Biblioteca Aula di musica Laboratorio informatica Aula LIM Ogni aula è dotata delle attrezzature necessarie per lo svolgimento regolare delle attività: - - - attrezzi ginnici per le palestre proiettori, TV e videoregistratori con relative cassette e diapositive, episcopi per proiezioni audiovisive, lavagne luminose, DVD e CD – ROM didattici strumenti musicali adeguati agli alunni di ogni ordine di scuola riviste pedagogico - scientifico - sociale - religioso - storico - geografico e per ragazzi, 12.000 volumi un pc multimediale, con stampante, scanner, masterizzatore, accesso a Internet, e posta elettronica; soft WlNIRIDE per la biblioteca 27 postazioni di lavoro più postazione del docente collegati in rete per le lingue e 12 postazioni di computer, collegati in rete didattica e in rete per scambio dati), collegamento Internet per tutti i computer 1 computer 386, trasparente, per la didattica materiale per le esperienze di fisica e di chimica esposizione di strumenti antichi e collezione di animali imbalsamati. Laboratorio linguistico Aula multimediale 12 I plessi della Scuola primaria e della Scuola Secondaria sono dotate di una lavagna interattiva. ORIENTAMENTO L'Istituto ritiene che tutta l’attività scolastica debba essere orientativa, valorizza quindi sin dalla scuola dell’infanzia ogni espressione e attività della persona. Per questo si propone di: - creare continuità educativa tra i vari plessi - organizzare momenti di riflessione per un'acquisizione consapevole della propria identità - favorire discussioni sui valori e incentivare la capacità di iniziative per affermare le proprie scelte - sviluppare la fiducia in se stessi al fine di pensare un proprio progetto di vita - favorire la percezione delle proprie attitudini e potenzialità, senza tacitarne i limiti ed aiutare a riflettere sul bisogno innato della propria autorealizzazione - aprire lo sportello “help” per colloqui di aiuto e di chiarificazione - promuovere iniziative che favoriscano un migliore orientamento degli studenti ed una scelta più consapevole delle facoltà universitarie (distribuzione di materiale informativo, tavole rotonde, incontri con docenti universitari, informazioni sugli sbocchi in ambito lavorativo). - favorire la partecipazione degli alunni della classe IV liceo a stages ( aziende, biblioteca, USL … ) per una più concreta informazione – formazione sulle realtà professionali. - offrire possibilità di fare esperienze nell’ambito educativo – sociale attraverso forme di volontariato. 13 METODOLOGIA La scuola privilegia una didattica che parte dell'esperienza concreta dei bambini per arrivare poi, con gli alunni più grandi, ad elaborare ipotesi da verificare e confrontare sia nella quotidianità, che con materiale più strutturato ed elaborato in sede scientifica. Pur non trascurando una didattica tradizionale basata su un serio e costante apprendimento dei contenuti proposti, l'Istituto si caratterizza per una metodologia didattica aperta all'impiego continuo e diffuso dei laboratori. Gli strumenti utilizzati sono i manuali di adozione, i testi specifici, reperibili nella biblioteca, appunti e schede elaborati dagli insegnanti, CD ROM, DVD, interventi di esperti. PROGRAMMAZIONI Nella Scuola Secondaria di 1° e 2° grado ogni docente consegna, entro il 30 ottobre le programmazioni relative alla propria materia. Esse sono depositate in segreteria ed è possibile visionarle. 14 CALENDARIO SCOLASTICO Ci si attiene alle indicazioni ministeriali e regionali comunicate anno per anno e depositate in segreteria. Nell’ organizzazione, all’ interno dell’autonomia, sono comunque possibili delle modifiche secondo le esigenze emergenti. CALENDARIO SCOLASTICO 2014/2015 MESE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO GIUGNO GIORNI DI VACANZA / / / 8 23 – 31 VACANZE NATALE 1 – 6 VACANZE DI NATALE / 16 - 17 CARNEVALE 01 – 08 APRILE VACANZE DI PASQUA 1 1 - 2 FESTA DELLA REPUBBLICA LA SCUOLA TERMINA IL GIORNO 10 GIUGNO 2014 Dal 15 giugno inizia la Scuola estiva per la Scuola Primaria 15 ATTIVITÀ SCOLASTICA ATTIVITÀ SCOLASTICA. Il Collegio all’unanimità approva la suddivisione in trimestre e pentamestre per la scuola secondaria di secondo grado; in quadrimestre per la scuola primari e secondaria: pertanto seguono le scansioni, date degli scrutini, valutazioni interperiodali, consigli di classe, ricevimenti ecc.: Gli insegnanti ricevono per appuntamento, ogni 15 giorni come da calendario. Alla consegna delle valutazioni intermedie gli insegnanti sono presenti per il ricevimento generale 16 QUADRI ORARI LICEO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATE 17 LICEO SCIENTIFICO L’istituzione del Liceo scientifico dall’anno scolastico 2009/2010 è finalizzato ad offrire ai ragazzi una formazione completa ed approfondita che consenta di proseguire con successo gli studi universitari, o a termine del quinquennio, l’inserimento nel mondo del lavoro. Pertanto una metodologia e didattica rinnovate, un’attenzione costante all’alunno “protagonista” del percorso educativo, alla sua evoluzione, ai suoi problemi, un piano di offerta formativa non utopistico ma concreto e realizzabile costituiscono i presupposti per il proseguimento del Liceo Scientifico presso questo Istituto che vanta una tradizione educativa prestigiosa nel territorio pistoiese. CORSO DEL LICEO SCIENTIFICO Il Liceo Scientifico si pone come scuola moderna e innovativa perché il suo piano di studi prevede poche discipline qualificanti e permette un basso numero di ore di lezioni settimanali. Anche con la riforma il numero delle ore settimanali non è molto aumentato (27 ore nel biennio e 30 nel triennio). Dai programmi ministeriali emerge il carattere più scientifico del corso di studi in quanto la fisica e le scienze iniziano già nella prima classe; la matematica prevede l’ausilio dell’informatica... Le lezioni vengono svolte con un orario settimanale di 5 giorni (sabato libero) 18 QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO DISCIPLINE 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO RELIGIONE 1 1 1 1 1 ITALIANO 4 4 4 4 4 LATINO 3 3 3 3 3 INGLESE 3 3 3 3 3 STORIA e GEOGRAFIA 3 3 STORIA 2 2 2 FILOSOFIA 3 3 3 MATEMATICA 5 5 4 4 4 FISICA 2 2 3 3 3 SCIENZE NATURALI 2 2 3 3 3 DISEGNO e STORIA DELL'ARTE 2 2 2 2 2 SCIENZE MOTORIE e SP.VE 2 2 2 2 2 27 27 30 30 30 TOTALE ORE SETTIMANALI È prevista l'organizzazione dell'orario settimanale in 5 giorni 19 CORSO SCIENZE APPLICATE L’istituzione del Liceo scienze applicate dall’anno scolastico 2012/2013 è finalizzato ad aiutare i ragazzi a comprendere la realtà a cui si appartiene, ad esempio strumenti che permettono di comprendere le parole nuove e settoriali più usate dai mezzi di informazione, indispensabili in un mondo sempre più globalizzato e in veloce trasformazione. Il Liceo Scienze Applicate (L S A) integra: informatica scienze e le materie dell’area umanistica; e avvicina gli studenti alle nuove conoscenze ed alla complessità del mondo in cui viviamo. 20 QUADRO ORARIO SCIENZE APPLICATE 1° BIENNIO DISCIPLINE 2° BIENNIO 5° ANNO 1° ANNO 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO RELIGIONE 1 1 1 1 1 ITALIANO 4 4 4 4 4 INGLESE * 3 3 3 3 3 ST. e GE.0GR. 3 3 STORIA 2 2 2 FILOSOFIA 2 2 2 MATEM. * 5 4 4 4 4 INFORMAT. 2 2 2 2 2 FISICA 2 2 3 3 3 SC. NAT. ** 3 4 5 5 5 DIS. ST. ARTE 2 2 2 2 2 SC.MOT.e SP. 2 2 2 2 2 TOT.ORE SET. 27 27 30 30 30 È prevista l'organizzazione dell'orario settimanale in 5 giorni 21 PROGETTI Progetti a livello regionale, nazionale e internazionale, realizzati anche attraverso laboratori, caratterizzeranno il percorso specifico per mantenere il contatto costante con la realtà ed essere in grado di rispondere adeguatamente alle richieste. L’impianto modulare ed interdisciplinare caratterizzerà l’impostazione della didattica, a garanzia di una visione globale, non limitata e circoscritta, delle tematiche via via affrontate. Le lezioni frontali saranno integrate dalla ricerca personale on-line e da alcune esperienze proposte dall’Università, al fine di valorizzare adeguatamente le potenzialità di ciascun allievo, a cui sarà data l’offerta di frequentare laboratori di produttività multimediale È prevista, tra l’altro, la presenza pomeridiana di alcuni professori con i quali gli studenti potranno confrontarsi per ricevere chiarimenti e/o proposte di approfondimenti. Saranno valorizzate opportunamente le eccellenze, con attività di potenziamento volte a fornire i presupposti indispensabili perché gli allievi concorrano a ‘prove’ nazionali o regionali. Nel corso del triennio sarà garantita una preparazione progressivamente indirizzata alle varie tipologie di accesso alle facoltà universitarie. 22 ORARIO PLESSI ORARIO DEI VARI PLESSI Scuola dell’Infanzia: ingresso ore 8.30 Lunedì – Venerdì uscita ore 12,30 o 16,00 SABATO LIBERO Scuola Primaria ingresso ore 8.10 Lunedì – Venerdì uscita ore 13 2 rientri obbligatori doposcuola e rientri ore SABATO LIBERO 14,30 – 16,30 Scuola Secondaria di 1° grado: ingresso ore 07.55 Lunedì – Venerdì uscita ore 13.35 SABATO LIBERO doposcuola ore 14,30 – 16 e 30 Scuola Secondaria di 2° grado ingresso ore 07.55 Lunedì – Venerdì uscita ore 12.40 /13.35 SABATO LIBERO L’Istituto è comunque disponibile all'accoglienza dei ragazzi prima e dopo tale orario, previo accordo con il gestore. 23 VIGILANZA Durante le ore di lezione la vigilanza è affidata al docente, impegnato nell'attività didattica. Durante la ricreazione i docenti si alternano secondo turni di sorveglianza predisposti dalla Presidenza e sono coadiuvati da incaricati dell'istituto. Le visite didattiche in città e provincia sono autorizzate all'inizio dell'anno scolastico dai genitori. I bambini, i ragazzi dovranno sempre avere un accompagnatore ogni 15. Le visite fuori provincia o gite devono essere ogni volta autorizzate dalla famiglia. La gita si può effettuare se vi è la partecipazione del 75% della classe. La Scuola è aperta nel pomeriggio: - per gli studenti delle classi superiori che intendono studiare insieme o utilizzare la biblioteca, la sala multimediale (previo accordo con i responsabili) - per le attività exctracurricolari proposte - per i consigli di classe, interclasse e Collegi previo preavviso, regolarmente convocati dal Dirigente Scolastico, in seduta ordinaria cinque giorni prima, nei casi di emergenza è prevista la convocazione straordinaria. - Ogni docente comunica ai genitori i giorni del ricevimento. - Le assenze, gli eventuali esiti negativi, e per episodi rilevanti al fine della valutazione riscontrati durante il percorso saranno comunicati attraverso il registro elettronico e con lettera alla famiglia 24 ARTICOLAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA PROGRAMMAZIONE COGNITIVO - EDUCATIVA Si propone: - Conoscenza della tradizione culturale italiana nella sua evoluzione storica e nel suo rapporto con le altre culture. - Educazione al rispetto della diversità e all'accettazione di una società multietnica. - Conoscenza dei diritti e dei doveri dei cittadini. - Rispetto delle regole e degli impegni presi. - Capacità di comunicare in modo efficace con tecniche adeguate alle diverse situazioni. - Educazione alla salute, conoscenza di sé e del proprio corpo, (igiene personale, corretta alimentazione, disincentivo al fumo, all’alcool e alla droga). - Educazione al rispetto dell'ambiente (conoscenza del valore della natura come origine della vita). - Capacità di utilizzare conoscenze acquisite per risolvere problemi, anche al di fuori dell'ambito scolastico. - Rispetto della vita intesa come dono ricevuto e da offrire. - Apertura al trascendente ed educazione ad una coscienza religiosa e ad un atteggiamento di rispetto nei confronti del soprannaturale. - Accenno al volontariato: acquisire la concezione che la vita è un dono, pertanto sperimentare il valore della gratuità attraverso l’attenzione per i piccoli, i bisognosi, gli anziani. Organizzare momenti di volontariato. 25 PROGRAMMAZIONE CURRICULARE OBIETTIVI GENERALI - Si propone di: Saper ascoltare, ricordare, comprendere e cogliere i punti significativi dei messaggi proposti - Saper parlare, leggere, scrivere utilizzando il lessico specifico - Saper analizzare, confrontare, classificare, collegare argomenti e cogliere le relazioni - Saper stabilire connessioni tra causa ed effetto - Saper riconoscere un problema e formulare ipotesi di soluzione - Esprimere giudizi personali - Scegliere, tra le attività, quelle più congeniali alla realizzazione delle singole persone. INTEGRAZIONE CURRICOLARE L’Istituto offre la continuità didattica di alcune attività integrative lingua inglese: conversazioni in lingua laboratorio di informatica: lavori di elaborazione di tesi minime e costruzione di tesine ipertestuali, multimediali e pluridisciplinari; preparazione al conseguimento della “patente europea” del computer ECDL videoforum e cineforum: brevi cicli programmati per trattare argomenti e problematiche adeguate all'età dei ragazzi incontri a carattere formativo che guidino, alla costruzione di corrette relazioni, alla conoscenza di sé e degli altri 26 incontri con esperti nell'ambito dell'educazione stradale, ambientale, alla salute e al significato intrinseco del concetto di politica partecipazione: alla settimana della cultura scientifica, promossa dal Ministero della Pubblica Istruzione; ai Concorsi a carattere europeo, nazionale e regionale; alle proposte culturali del territorio visite guidate a musei, mostre e luoghi d'arte, ambienti di lavoro INTEGRAZIONE EXTRA-CURRICULARE Sono previste - iniziative a favore delle missioni, che coinvolgono alunni, genitori ed insegnanti con lo scopo di promuovere le relazioni e la conoscenza reciproca e di sensibilizzare adulti e bambini alle tematiche sociali e culturali. 27 CRITERI DI VALUTAZIONE Vengono adottati i seguenti criteri di valutazione: a) per l’attribuzione del voto disciplinare Sono considerate: - l’attenzione e la partecipazione alle lezioni ed alle attività scolastiche; - l’impegno e la costanza nello studio; - gli obiettivi disciplinari raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità; - la frequenza regolare alle lezioni. b) per la determinazione del credito scolastico, per le classi III, IV, V (attribuito nell’ambito delle bande di oscillazione indicate nella tabella ministeriale), si considerano, oltre alla media matematica dei voti conseguiti nelle singole discipline, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo, il credito formativo. c) il credito formativo è assegnato in base alla partecipazione ad attività extra - culturali (convegni, conferenze, progetti proposti dal territorio e dalla scuola) ed attività di volontariato, come risulta dalla documentazione personale presentata dagli studenti. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti. 28 PROGETTI E INIZIATIVE LICEO SCIENTIFICO E SCIENZE APPLICATE a.s. 2014/2015 Per l’obiettivo formativo di tutto l’ Istituto è stato scelto il tema fissato dall’ EXPO: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita Il progetto mira a a sviluppare all’interno della coscienza ecologica individuale di tutti i soggetti coinvolti (docenti, alunni e genitori) a pratiche del rispetto dell’ambiente in cui viviamo. OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO Contribuire alla maturazione di una generazione ecologica di cittadini attenti alle diverse realtà che li circondano, consapevoli della dimensione storica e geografica in cui si collocano, capaci di scelte consapevoli sul piano individuale e sociale. Contribuire alla maturazione di una generazione ecologica di cittadini attenti alle diverse realtà che li circondano, consapevoli della dimensione storica e geografica in cui si collocano, capaci di scelte consapevoli sul piano individuale e sociale Formare una “coscienza” per la salvaguardia, la difesa e la protezione dell’ambiente, della biodiversità, della salute del singolo e della collettività, della valorizzazione delle diverse culture e stili di vita sani, quale spazio vitale di valori sociali Sviluppare un pensiero etico che formi o accresca la coscienza civica e faccia comprendere che la relazione individuo, specie e società sono direttamente proporzionali allo sviluppo di ognuna di esse. OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO Rivedere e riformulare comportamenti e buone pratiche nel rispetto della società in cui viviamo, riconoscendo il legame profondo con l’ambiente che ci circonda e che è strettamente collegato alla qualità della vita quotidiana. Assumere corretti stili di vita, rispettosi della salute e dell'ambiente in cui viviamo Imparare a usare, mantenere e valorizzare le risorse del territorio Contribuire alla maturazione di una consapevolezza ecologica di cittadini attenti alle diverse realtà che li circondano, consapevoli della dimensione storica e geografica in cui si collocano, capaci di scelte consapevoli sul piano individuale e sociale 29 Sensibilizzare e informare sulle problematiche ambientali, sulle risposte concretizzate sul territorio comunale e sulle procedure che ciascun individuo può (e deve) mettere in atto. Percepire il rapporto diretto con l'ambiente anche a livello emotivo; accrescere l’esigenza di conoscerlo e difenderlo Comprendere che esiste una stretta correlazione tra ambiente e salute Aiutare i giovani a percepire il senso della complessità delle tematiche affrontate Favorire l’implementazione del sistema agroalimentare a partire dal produttore fino al consumatore Promuovere il territorio attraverso la valorizzazione dei prodotti agricoli locali Promuovere l'utilizzo di prodotti agroalimentari di qualità OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Sviluppare conoscenze e competenze atte a promuovere il pensiero critico su qualità e la sicurezza dell’alimentazione o alimentazione sana e di qualità a tutti gli esseri umani per eliminare la fame, la sete, la mortalità infantile e la malnutrizione causa di carestie e pandemie; le nuovi grandi malattie sociali della nostra epoca, dall’obesità alle patologie cardiovascolari, dai tumori alle epidemie più diffuse corretta alimentazione per favorire nuovi stili di vita in particolare per i bambini, gli adolescenti, i diversamente abili e gli anziani; conoscenza delle “tradizioni alimentari” come elementi culturali e etnici. importanza della bio-diversità, nel rispetto dell’ambiente in quanto ecosistema dell'agricoltura Tale obiettivo sarà coniugato in base agli interessi di ogni plesso scolastico Nello specifico, nella scuola secondaria 2° grado sono stati presi in considerazione: "ambienti, culture e biodiversità": il sud (Italia, Spagna, Grecia) e il nord d'Europa (Inghilterra, Germania, Norvegia) _ Il fabbisogno alimentare, le risorse agronomiche, le malattie per mancanza o esubero, le coltivazioni geneticamente modificate e l'importanza della biodiversità per la protezione della salute e dell'ambiente Oltre alla partecipazione alla TV Toscana, tutto si è concluso con un APERICENA italo – spagnolo e con i prodotti della Toscana e della spagna e con la visione di un video con i lavori svolti. Da ricordare iniziative relative a: Scuola secondaria di Secondo Grado (Liceo Scientifico): 30 Nel corso del triennio la classe ha partecipato a tre gite d’istruzione, in terza a Monaco di Baviera, in quarta a Vienna ed in quinta a Matera. Inoltre la classe ha aderito o collettivamente o in modo individuale a varie iniziative a carattere sia scientifico che letterario. In particolare in ambito scientifico ricordiamo le Olimpiadi di matematica, visite al Museo delle Scienze di Monaco e al Museo Planetario di Prato, conferenze sulla prevenzione dell’ictus e sul Bosone di Higgs. In ambito umanistico sono state proposte ed effettuate varie attività, tra le quali ricordiamo, per quanto riguarda i concorsi: Olimpiadi di italiano, Certamen in agro Pistoriensi, Concorso Premio del Ceppo, Concorso Jorio Vivarelli-ViBanca, Concorso “Dai un senso alla vita: rispettala!. Lo sport e l’Etica”, Concorso Rotary Club–Serietà e impegno e “I giovani e i valori”, concorso in lingua inglese Kangourou (fase provinciale e fase regionale). Inoltre gli studenti hanno partecipato a: spettacoli teatrali presso il Teatro Manzoni di Pistoia e i teatri Rifredi e Puccini di Firenze (spettacoli in lingua inglese), conferenze nell’ambito dei “Dialoghi sull’uomo”, convegno sul Giornalismo organizzato dall’Osservatorio permanente giovanile, laboratorio teatrale, laboratorio giornalistico, coro dell’Istituto, iniziative organizzate per il giorno della memoria, giorno del ricordo, giornata contro la violenza sulle donne, percorsi di orientamento universitario presso l’Università di Firenze, di Pisa e l’Alma Mater Studiorum di Bologna. In ambito artistico sono state visitate le mostre di Andy Warhol a Pisa, sulla Divina Commedia ad opera di Raffaello Mori a San Vivaldo e la collezione Klimt presso il Belvedere Superiore a Vienna. Per le scienze motorie gli studenti sono stati impegnati nell'iniziativa di Orienteering. CONTRATTO FORMATIVO La scuola è luogo di formazione ed educazione attraverso lo studio; questa, risulta anche dal DPR 249 del 24/06/98 “Regolamento delle studentesse e degli studenti”, integrato e sostituito dal D.P.R. 235 DEL 21/11/2007. Essa è luogo di vita sociale, basata su dialogo, ricerca, esperienza sociale, valori democratici, pari dignità nella diversità dei ruoli, qualità nelle relazioni docenti-alunni-famiglie. Per garantire nel rispetto del DPR 235/2007 la massima disponibilità e collaborazione nelle relazioni fra i vari soggetti, la scuola si impegna nel sottoscrivere il contratto formativo e quindi nel definire e rendere pubblici gli impegni assunti reciprocamente con gli studenti e le famiglie. 31 Lo studente che frequenta il nostro Istituto troverà: una formazione culturale qualificata; il passaggio graduale dalla scuola dell’infanzia alla scuola elementare, dalla scuola elementare alla scuola media e dalla scuola media al primo anno della scuola superiore. Otterrà la valorizzazione delle precedenti acquisizioni che gli permetteranno un inserimento efficace, sereno, realizzando una utile “continuità educativa”; il clima della scuola caratterizzato dalla disponibilità all’ascolto, dal rispetto reciproco, dall’attenzione ai suoi bisogni per favorire la sua crescita umana e culturale; un ritmo di lavoro distribuito lungo tutto l’arco dell’anno con verifiche orali e scritte che gratifichino la persona e comprovino le acquisizioni avvenute; l’impegno domestico che acquista valore perché supporta il lavoro di classe; l’assoluta imparzialità nei confronti dei singoli; l’informazione sui servizi offerti e sulle modalità per usufruirne; l’opportunità per utilizzare il recupero scolastico, qualora se ne presenti la necessità; la presa di coscienza delle sue attitudini e la valorizzazione delle personali capacità; l’aiuto per valorizzare le proprie capacità attraverso adeguati interventi che ne verifichino la qualità; l’aiuto per costruire la propria personalità a livello umano, culturale, civile, spirituale; la possibilità, quando già diplomati, di incontrare gli insegnanti per un aiuto nella scelta del lavoro e nei momenti semplici e importanti della vita. A tal fine la scuola si impegna nel: garantire la produzione e pubblicizzazione del POF (Piano dell’offerta formativa). Tutta l’attività didattica e di valutazione, dovrà essere coerente con gli obiettivi, le risorse, i criteri contenuti nel POF. effettuare una programmazione didattica–educativa che garantisca il 32 rispetto delle direttive ministeriali in relazione alle varie aree disciplinari ed al tempo stesso promuova e valorizzi l’autonomia scolastica. attribuire ai ragazzi un ruolo attivo nell’ambito della programmazione didattica annuale (programmazione contrattata), permettendo loro di elaborare proposte in riferimento a temi di particolare interesse. garantire, nel rispetto delle diverse aree disciplinari, una formazione culturale adeguata ed attuale, che offra strumenti concreti per l’inserimento nel mercato del lavoro. In particolare la scuola si impegna a promuovere l’utilizzo delle nuove tecnologie nelle varie aree disciplinari. garantire l’elaborazione di progetti da inserire nell’attività curricolare e/o extracurricolare, che coinvolgano i ragazzi nella trattazione interdisciplinare di temi di attualità. garantire la trasparenza nelle attività di valutazione formativa e sommativa. garantire la massima coerenza fra i metodi ed i criteri di valutazione adottati nel POF e le attività di valutazione (scritte ed orali) effettuate durante il corso dell’anno scolastico ed in sede di esame di maturità. rendere disponibili ed accessibili le delibere degli organi collegiali e di ogni altro documento che debba essere reso pubblico a norma di legge. 33 Gli studenti dovranno impegnarsi nel: frequentare regolarmente i corsi; tenere un comportamento corretto e rispettoso nei confronti di tutti i soggetti partecipanti alla vita scolastica; utilizzare in modo corretto e responsabile le strutture e le dotazioni della scuola; rispettare il ‘Regolamento di Istituto’; collaborare, con il proprio impegno nel rendere efficace lo svolgimento delle attività scolastiche curricolari. Si riportano i testi normativi inerenti le mancanze disciplinari (comportamenti che determinano l’applicazione di sanzioni disciplinari): - violazione del dovere di rispetto verso il capo dell’istituto, verso i docenti, verso il personale della scuola, verso i compagni; - inosservanza delle disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai regolamenti dell’istituto; - utilizzo scorretto delle strutture, dei macchinari e dei sussidi didattici; - danneggiamento del patrimonio della scuola; - ogni altro più specifico comportamento vietato dal regolamento di istituto, al quale si fa rinvio. Sanzioni disciplinari: a) Sanzioni diverse dall’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica: sono previste per le mancanze meno gravi e sono indicate nel regolamento d’istituto: - richiamo verbale, - rapporto disciplinare, - richiamo scritto con lettera alla famiglia. b) Sanzioni che comportano l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per un periodo non superiore a 15 giorni: sanzioni adottate dal consiglio di classe in caso di gravi o ripetute infrazioni disciplinari derivanti dalla violazione dei doveri sopra descritti. 34 c) Sanzioni che comportano l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per un periodo superiore a 15 giorni: sanzioni adottate dal consiglio di classe se ricorrono due condizioni:la mancanza deve essere un reato che viola la dignità ed il rispetto della persona umana ed il fatto deve essere di rilevante gravità. d) Sanzioni che comportano l’allontanamento dello studente dalla comunità scolastica fino al termine dell’anno scolastico: sanzioni adottate dal consiglio di Istituto se sussistono le seguenti condizioni: recidiva di reati che violano la dignità umana ed impossibilità di interventi di reinserimento responsabile. e) Sanzioni che comportano l’esclusione dello studente dallo scrutinio finale o la non ammissione dall’esame di stato conclusivo del corso di studi: sanzioni adottate dal consiglio di Istituto nei casi più gravi della ipotesi prevista al punto precedente. Procedimento disciplinare: - La sanzione disciplinare deve essere motivata, - La sanzione disciplinare viene adottata dal consiglio di classe o dal consiglio di istituto (come sopra indicato a seconda della sua maggiore o minore gravità), - La sanzione disciplinare può essere impugnata (contestata) da parte di soggetti interessati entro 15 giorni dalla comunicazione mediante ricorso all’Organo di Garanzia (presieduto dal preside, senza diritto di voto, è costituito da 2 docenti, 2 studenti, 1 non docente, i quali esprimono il loro parere senza il ricorso all’astensione) interno alla scuola che dovrà esprimersi nei successivi 10 giorni. La formazione e la disciplina dell’organo di garanzia sarà prevista dal nuovo regolamento d’Istituto. 35 Patto educativo di corresponsabilità: In ottemperanza alla nuova normativa della disciplina scolastica, viene stipulato tra l’Istituto e le famiglie degli studenti un patto educativo di responsabilità. I genitori dovranno impegnarsi nel: collaborare nel raggiungimento delle finalità educative; rendersi disponibili a comunicare con la scuola al fine di disporre di un’informazione costante riguardo l’andamento ed il comportamento dei figli; rendersi disponibili a comunicare con la scuola, al fine di disporre di un’informazione costante riguardo le attività scolastiche; partecipare con proposte, pareri, interventi, alla vita scolastica. 36 REGOLAMENTO Il presente regolamento dà attuazione e fa riferimento a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica del 24 giugno 1996, n° 249, concernente lo Statuto della Repubblica del 24 giugno 1998, n. 249, concernente lo statuto della repubblica n. 235 del 21 novembre 2007 e dalla legge n. 169 del 30 ottobre 2008. I. Gli studenti dovranno entrare nella scuola cinque minuti prima dell'inizio delle attività scolastiche. La puntualità è un vero valore educativo che testimonia il rispetto verso la comunità. 2. Gli studenti ritardatari dovranno recarsi dal Preside per avere l'autorizzazione all'ingresso in aula. Il ritardo non deve superare i quindici minuti. Dopo tre ritardi consecutivi viene richiamata la famiglia e lo studente non entra in classe, se è reiterato sarà inviata un’ammonizione scritta che influisce sul voto di condotta e sull’attribuzione del credito scolastico per gli alunni del triennio. Il rientro con ritardo al cambio dell’ora o della ricreazione avrà la sanzione verbale e se si ripete, scritta alla famiglia. L’allontanamento non autorizzato dall’aula durante l’orario scolastico riceverà l’ammonizione scritta e la sospensione per un giorno. 3. È permesso uscire prima dei termine delle lezioni per seri e comprovati motivi, con richiesta scritta firmata da un genitore e condivisa dal Preside. 4, Non è ammesso l'accesso alle lezioni dopo la seconda ora, se non in casi particolari da sottoporre al preside. 5. La giustificazione delle assenze deve essere presentata il giorno stesso dei rientro a scuola. Dopo 5 giorni di assenza, per malattia, è necessario il certificato medico. 6. L'insegnante della prima ora è delegato a giustificare le assenze dei giorni precedenti, quello della seconda ora a registrare l'ammissione con ritardo. L'alunno sprovvisto di giustificazione, se minorenne, viene trattenuto nei locali della scuola in attesa di comunicare con la famiglia. La somma di assenze fatte durante l’anno scolastico pari ai due terzi dei giorni di scuola, rende invalido l’anno che dovrà essere ripetuto anche con valutazioni positive. 7 Ai fini delle assenze o degli esoneri sono assimilate alle lezioni le visite istruttive, le attività Culturali, i lavori di gruppo. 8. Gli insegnanti sono invitati a spostarsi celermente ai cambi d'ora, durante i quali agli alunni non è consentito uscire dalle aule. 9. Qualora gli alunni debbano cambiare aula per partecipare alle lezioni, devono attendere nella loro classe l'arrivo dell'insegnante che li accompagni; al termine delle lezioni la stessa insegnante li riaccompagnerà in classe. 10. Durante l'intervallo i docenti assicurano, a turno, la vigilanza degli alunni i quali peraltro devono mantenere un comportamento educato nei confronti di se stessi, degli altri e delle attrezzature scolastiche. 37 11. Gli studenti sono tenuti a mantenere un comportamento adeguato durante la giornata scolastica. Si esige il rispetto dell’edificio e dei suoi arredi e l’uso degli appositi cestini per i rifiuti. Il danneggiamento alla struttura scolastica o agli effetti personali dei compagni e / o del personale della scuola sarà soggetto ad ammonizione scritta e al risarcimento del danno. 12. Il comportamento scorretto e / o il linguaggio volgare provocatorio nei confronti del personale o dei compagni sarà punito con la sospensione da uno a cinque giorni che influisce sul voto di condotta. Il disturbo provocato durante la lezione richiede l convocazione della famiglia. Se l’alunno si dimostra reiterato, sarà allontanato per un giorno. 13. È assolutamente proibito l’uso dei cellulari, ipad, smartphone, tablet ed ogni strumento collegato con INTERNET. Tali mezzi devono essere consegnati all’entrata in classe. Se trovati ad usarli, l’insegnante deve ritirarli e saranno consegnati solo alla famiglia. Se usati durante le verifiche, queste vengono annullate e la valutazione corrisponde a 2 (due). 14. Nei locali scolastici, compreso il cortile, non è ammesso fumare. L’ammonizione scritta prevede la sanzione di legge, se reiterato l sospensione da uno a cinque giorni. L’introduzione o uso di sostanze illecite , anche durante i viaggi d’istruzione, comporta la sospensione dalle lezioni per un periodo da cinque a quindici giorni. Sarà disposta la denunci all’autorità giudiziaria. 15. Ogni insegnante è disponibile periodicamente per il colloquio con i genitori, secondo il calendario depositato in segreteria e consegnato agli alunni. Oltre ai ricevimenti di ogni singolo docente sono previsti ricevimenti generali. 16. La direzione non è responsabile degli oggetti e degli indumenti lasciati a scuola. 38 ASSEMBLEE GENITORI E STUDENTI 1. Si ritiene fondamentale, per la crescita dei ragazzi, che gli studenti e i loro genitori siano del tutto liberi di esprimere nella scuola il loro pensiero e che ciò avvenga nell'osservanza delle seguenti norme: si devono rispettare le idee di tutti; è a disposizione di tutti una bacheca per l'affissione di volantini e altro, dopo visione del Gestore, dei Dirigenti scolastici che ne danno l'autorizzazione; può essere diffuso nella scuola materiale di vario tipo, anche a carattere extrascolastico, dopo visione del Gestore e dei Dirigenti scolastici che ne danno l'autorizzazione; la diffusione non può essere fatta durante le ore di lezione, salvo autorizzazione particolare; è vietata la propaganda elettorale 2. Gli studenti del liceo possono riunirsi nei locali della scuola per assemblee di classe e d'Istituto, una al mese. nelle ore curricolari, purché venga presentata la richiesta al Dirigente Scolastico cinque giorni prima, con l'ordine del giorno, ed esso sia approvato dallo stesso. Non saranno concesse assemblee di classe e d’Istituto nell’ultimo mese di scuola. 3. I genitori e gli alunni possono utilizzare i locali e le attrezzature scolastiche per attività di vario tipo, purché. - tali iniziative siano autorizzate previa richiesta scritta dal Gestore, o dal Dirigente Scolastico; - siano a conoscenza di tutti i motivi e le finalità di tali iniziative con preavviso di 48 ore al personale. N. B. Ogni plesso è dotato di ulteriori e particolari programmi e progetti relativi all’anno scolastico in corso 39 ECDL ed ECDL ADVANCED LA PATENTE EUROPEA PER IL COMPUTER L’Istituto è sede di esami per la Patente Europea del Computer (ECDL) Distribuisce le skills card (un libretto delle competenze dove vengono registrati i vari esami) Attiva Corsi per il conseguimento della Patente Europea del Computer. I corsi vengono personalizzati, a seconda delle esigenze delle persone. IL GESTORE ___________________ 40