Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “ALESSANDRO VOLTA” PESCARA
Istituto Tecnico Settore Tecnologico
Specializzazioni: Chimica, Materiali e Biotecnologie
Elettronica ed Elettrotecnica
Informatica e Telecomunicazioni
Meccanica, Meccatronica ed Energia
Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate
Via Volta 15 65129 PESCARA sito web www.itispe.it www.peis00600b.scuolanet.info
 tel. Uffici 085/4313848- 52703 FAX 085/4316159- e mail [email protected]
mail [email protected]
Prot. N. 6539/6B
CIG: ZE902F14F4
- C.F. 91111780689
Pescara, 22/12/2011
BANDO DI GARA
Per l’affidamento e la gestione del servizio bar ristoro e distributori automatici all’ interno
dell’Istituto di Istruzione Superiore Statale “ A. Volta “ sito in Via A. Volta N. 15 – Pescara
PRESENTAZIONI OFFERTE
L’Istituto di Istruzione Superiore “A.Volta” di Pescara intende affidare in concessione il servizio di
Bar-Ristoro e distribuzione automatica di bevande fredde, calde e snack nella propria sede di Via A.
Volta, 15 Pescara mediante
“PROCEDURA PER L‘AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DI SPAZI PER IL SERVIZIO
DI BAR RISTORO E DI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI BEVANDE ED ALIMENTI”
all’interno della scuola.
L‘incarico sarà affidato ai patti, termini e condizioni stabiliti nel presente bando e nella bozza della
convenzione allegata, da ritenersi vincolanti e parti integranti e sostanziali del presente atto. Non
saranno prese in considerazione le offerte parziali del servizio richiesto.
Possono partecipare le Ditte che hanno le seguenti caratteristiche:
a) Possesso di tutte le autorizzazioni amministrative stabilite dalle leggi vigenti per l’esercizio
dell’attività attinente il presente appalto;
b) Essere in regola con gli adempimenti in materia previdenziale, infortunistica e di sicurezza
sul lavoro;
c) Esercizio diretto non subappaltabile in special modo per quanto attiene la produzione della
gastronomia, con l'obbligo di confezionamento ed etichettatura dove devono essere indicati
gli ingredienti, la grammatura, la data di scadenza;
d) Iscrizione per idonea categoria a Registro delle imprese (REC);
e) Essere ditte iscritte alla Camera di Commercio.
Le offerte dovranno pervenire non più tardi del giorno 27 gennaio 2012 al seguente indirizzo:
Istituto di Istruzione Superiore Statale “A. Volta” Via A. Volta , 15 – 65129 Pescara
tramite raccomandata A/R del servizio postale oppure tramite agenzia di recapito autorizzata (fa
fede il timbro di partenza).
E’ altresì facoltà dei concorrenti la consegna a mano (entro il 27 gennaio 2012) del plico dalle ore
11,00 alle ore 13,00 dei giorni compresi dal lunedì al venerdì dei giorni lavorativi all’indirizzo
sopra indicato. In tal caso, circa il tempo di ricezione, farà fede il timbro e la data di ricevimento
apposti dal funzionario della scuola a ciò addetto.
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Negli stessi giorni e nello stesso orario sarà possibile visionare i locali, le attrezzature e quanto
necessario per la formulazione dell’offerta economica.
La presentazione dell’offerta dopo il termine, anche per motivi di forza maggiore, determinerà
l’esclusione dalla gara.
L'invio del plico avverrà, in ogni caso, ad esclusivo rischio del mittente.
La busta esterna sigillata e indirizzata dovrà riportare la dizione “APPALTO BAR – RISTORO E
DISTRIBUTORI AUTOMATICI” e dovrà contenere:
BUSTA 1 – OFFERTA ECONOMICA
L’offerta economica, pena l’esclusione, dovrà contenere:
1) listino prezzi redatto secondo il modulo allegato denominato ALLEGATO “A”
2) dichiarazione da cui si desuma l’impegno a corrispondere, in caso di aggiudicazione,
all’Ente Provincia, il canone annuale per la concessione in uso del locale;
3) dichiarazione di offerta del contributo a favore dell’Istituto da destinarsi all’ampliamento
dell’offerta formativa (Legge Bersani 40/07): base d’asta al rialzo € 15.000,00.
BUSTA 2 – OFFERTA TECNICA
La busta 2 dovrà contenere:
1) la descrizione del progetto di gestione del servizio di ristoro che si adotterà per l’esecuzione
dei servizi di cui in appalto: nella soluzione proposta dovrà essere specificato il modello
organizzativo, la quantità e le competenze professionali delle risorse impegnate nel
servizio, in special modo durante la ricreazione, tenendo conto che nel giro di un quarto
d’ora devono essere serviti circa mille utenti;
2) il progetto definitivo di allestimento del locale bar; il suddetto progetto dovrà essere
corredato da:
- una esaustiva relazione descrittiva sui lavori che si intendono attuare, sull’arredamento con
l’indicazione dei materiali, dei complementi di arredo e le soluzioni tecniche adottate (tutto
il materiale e gli arredi devono essere nuovi di fabbrica); elaborati grafici (piante, sezioni e
prospetti in scala adeguata, disegni a colori, possibilmente in prospettiva);
- dichiarazione da cui si desume l’impegno a dotarsi, prima dell’inizio dei lavori e comunque
nei termini di legge, degli eventuali titoli abilitativi edilizi (o quant’altro) previsti dalla
normativa applicabile in ragione al tipo degli interventi da effettuarsi;
3) dichiarazione di impegno per l’apertura del punto ristoro dopo 30 gg. dall’affidamento
definitivo, eventuali slittamenti saranno giustificati solo da impedimenti dovuti a causa di
forza maggiore documentabili (e comunque non superiore ad altri 10 gg).
BUSTA 3 - DICHIARAZIONI E DOCUMENTAZIONE
La busta 3 dovrà contenere:
1) dati completi della ditta e generalità del titolare/legale rappresentante (allegare fotocopia
carta d’identità);
2) la dichiarazione esplicita che il concorrente accetta e si impegna a rispettare (in caso di
aggiudicazione) tutti gli oneri e le clausole previste dal contratto - Allegato C;
3) dichiarazione di autorizzare, ai sensi della legge 196/2003, il trattamento dei dati personali
per i fini connessi all’espletamento delle procedure di gara;
4) la dichiarazione che il concorrente ha valutato:
a. tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione del listino prezzi;
b. le condizioni contrattuali che possano influire sull’esecuzione dell’appalto;
c. la dichiarazione di considerare la propria offerta economica, nel suo complesso
congrua e remunerativa;
d. che i locali sono ritenuti idonei allo svolgimento dell’attività. Dovrà inoltre essere
dichiarato che l’aggiudicatario rende esente fin da ora l’Amministrazione Provinciale
e l’Istituto Scolastico da eventuali responsabilità per l’eventuale diniego da parte
delle autorità preposte al rilascio delle necessarie autorizzazioni/concessioni
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amministrative comunque necessarie per lo svolgimento dell’attività di cui in
appalto;
e. di avere preso visione dei locali e di quanto necessario per la formulazione
dell’offerta economica e tecnica;
f. di essere a conoscenza che la popolazione scolastica può subire oscillazioni negative
e che gli utenti e il personale d’Istituto accedano al servizio bar sulla base di scelte
del tutto individuali, senza obbligo alcuno a servirsi del punto ristoro offerto
dalla scuola;
g. di applicare il sistema di controllo e di valutazione HACCP;
5) a. dichiarazione attestante che il rappresentante legale dell’impresa e/o eventuali soci non
hanno carichi penali pendenti;
b. dichiarazione d’impegno con la quale la Ditta appaltatrice si assume gli obblighi previsti
dalla normativa antimafia, ai sensi della Legge 136/2010 e successive modificazioni,
relativamente alla tracciabilità dei flussi finanziari ( il contratto di concessione privo della
clausola sulla tracciabilità dei flussi finanziari è punito per legge con la nullità assoluta del
contratto);
c. dichiarazione relativa al personale impiegato attestante l’idoneità sanitaria allo
svolgimento delle attività inerenti il capitolato richiamato all’art. 1(libretti sanitari rinnovati
annualmente);
d. certificato di iscrizione nel Registro delle imprese presso la Camera di Commercio
recante data non anteriore a tre mesi;
e. l’attestato del numero di partita IVA;
f. licenza somministrazione al pubblico di alimenti e dichiarazione di conformità dei
distributori automatici con copertura assicurativa contro danni a terzi;
g. autocertificazione di essere in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dal D.lgs.
del 12/04/2006 n.163 art 38;
h. numero di iscrizione all’INPS e INAIL di tutti gli addetti compreso il titolare;
i. autocertificazione di essere in regola con gli obblighi di cui all’art. 4 del D.Lgs 255/97
(documento di autocontrollo HACCP);
l. autocertificazione D.Lgs. 09/04/2008 n. 81 (testo unico salute e sicurezza);
m. autocertificazione di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte
e delle tasse, secondo vigenti disposizioni;
n. documento unico di regolarità contributiva (DURC) ai sensi del D.M. 24/10/2007 o
autocertificazione di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi
previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo le vigenti disposizioni;
o. impegno a stipulare l’assicurazione per rischi contro terzi con un massimale non inferiore
ad € 1.500.000,00 con primaria Compagnia Assicuratrice;
q. impegno a stipulare la polizza fideiussoria a favore dell’Istituto Scolastico per un valore
pari alla somma dei contributi annui dei 5 anni di valenza del contratto.
La documentazione richiesta dovrà essere fornita nelle forme previste dalla normativa vigente, le
offerte redatte in modo imperfetto, incomplete, condizionate e comunque non conformi alle
prescrizioni contenute nel capitolato, saranno considerate nulle.
I requisiti già dichiarati in sede di gara dovranno essere documentati entro e non oltre 20 gg. a far
data dall’aggiudicazione provvisoria, pena l’annullamento della sua posizione in graduatoria.
L’aggiudicazione sarà effettuata anche solo in presenza di una sola offerta valida.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi direttamente all’ Ufficio di Segreteria dell’I.I.S. “A.
Volta” di Pescara, tutti i giorni dalle ore 10.30 alle ore 12.30 tel. 0854313848.
ESCLUSIONI DALLA POSSIBILITA' DI AFFIDAMENTO DI LAVORI O SERVIZI
DALLA P.A
Sono esclusi dalla possibilità di affidamento tutte le categorie di imprese/ditte riportate nell’art.38
della legge 196/2006, che ad ogni buon fine si riporta: “sono esclusi dalla partecipazione alle
procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono
essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti:
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a) che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui
riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
b) nei cui confronti e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione
di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste
dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza
del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; il
socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il
direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri
di rappresentanza o il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;
c) nei cui confronti e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso
decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su
richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello
Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; e' comunque causa di esclusione
la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a
un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati
all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o
il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa
individuale; del socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci
accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli
amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico se si tratta di altro tipo di
società o consorzio. In ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti
cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora
l'impresa non dimostri di aver adottato atti o misure di completa dissociazione della condotta
penalmente sanzionata; resta salva in ogni caso l'applicazione dell'articolo 178 del codice penale e
dell'articolo 445, comma 2, del codice di procedura penale;
d) che hanno violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19 marzo
1990, n. 55;
e) che hanno commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e
a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso
dell'Osservatorio;
f) che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza
o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la
gara; o che hanno commesso un errore grave nell'esercizio della loro attività professionale,
accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;
g) che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al
pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono
stabiliti;
h) che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara hanno reso false
dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure
di gara, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;
i) che hanno commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di
contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono
stabiliti;
l) che non presentino la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, salvo
il disposto del comma 2;
m) nei cui confronti e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera
c), del decreto legislativo dell'8 giugno 2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di
contrarre con la pubblica amministrazione”.
CONTRIBUTO DA VERSARE ALL’ISTITUTO
Il contributo da versare alla scuola parte da una base d’asta di € 15.000,00 annue.
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E’ OBBLIGATORIO, dopo l’assegnazione definitiva della gara, stipulare un contratto di garanzia
fideiussoria per un valore pari alla somma dei contributi annui dei 5 anni di valenza del contratto.
Il contributo annuale dovrà essere versato alla scuola in 10 rate mensili anticipate (con scadenza
entro il 5 del mese) per la cifra complessiva di cui all’offerta aggiudicata, a partire dal giorno di
inaugurazione del bar. Il canone annuale è riferito all’anno scolastico (settembre-giugno), per il
primo anno verrà pagato un canone mensile proquota.
INIZIO DELLA CONCESSIONE E DURATA DELLA CONCESSIONE
Il contratto definitivo sarà firmato dopo 20 giorni dall’aggiudicazione provvisoria, dopo aver
acquisito agli atti tutta la documentazione attestante la veridicità delle dichiarazioni fatte in sede di
gara circa il possesso dei requisiti necessari. Il contratto avrà termine improrogabilmente, senza
possibilità di tacito rinnovo, vietato dalla legge vigente, il 30 giugno 2017.
COMPARAZIONE DELLE OFFERTE E CRITERI DI VALUTAZIONE
La comparazione delle offerte avverrà sulla base dei criteri indicati nell’allegato B “Criteri”. Il fac
simile di dichiarazione dei requisiti e il fac simile della scheda dell’offerta economica sono allegate
al bando.
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Il giorno 6 febbraio 2012 - alle ore 15,00 - in seduta pubblica presso la sala docenti
dell’Istituto appaltante, la Giunta Esecutiva procederà all’apertura delle buste “n°3” e alla
verifica di regolarità delle dichiarazioni e della documentazione ivi contenute;
In seduta riservata la Giunta procederà all’apertura delle buste“n°1” e “n°2” e alla
valutazione delle offerte economiche;
una apposita Commissione di esperti formata da due ingegneri ed un architetto, all’uopo
nominata dal Dirigente, procederà alla valutazione dell’offerta tecnica; dopo attenta analisi
la Commissione redigerà un’apposita relazione sul progetto prescelto sulla base dei sub
criteri tecnici previsti nell’Allegato B. Nei giorni successivi in un'apposita seduta del
Consiglio d'Istituto sarà deliberata l’aggiudicazione del servizio sulla base della
documentazione predisposta dalla G.E. e dalla Commissione Tecnica. Il giorno successivo
sarà data comunicazione mediante esposizione dei risultati, con riserva dell’accertamento
del possesso dei requisiti. Contestualmente sarà comunicata l’aggiudicazione provvisoria
alla ditta vincitrice, che dovrà presentare la documentazione nei termini previsti già citati nel
presente bando;
La mancanza di presentazione o la difformità sostanziale tra quanto presentato e quanto
dichiarato in sede di gara, determineranno l’annullamento della posizione in graduatoria.
Nelle suddette ipotesi o in caso di rinuncia si procederà allo scorrimento della graduatoria.
UTENZA
Il servizio bar – ristoro e distributori automatici si rivolge principalmente agli studenti oltre al
personale docente, ad altro personale addetto alla scuola e ad eventuali avventori, occasionalmente
presenti all’interno dell’Istituto Scolastico.
Non possono usufruire del servizio soggetti estranei alla scuola. Si precisa che sono iscritti e
frequentano regolarmente circa 950 studenti. Prestano servizio in qualità di personale Docente ed
ATA circa 140 unità.
Per servizio bar – ristoro si intende la somministrazione di bevande analcoliche calde e fredde,
pasticceria fresca, cibi preconfezionati da riscaldare in loco, dolciumi e una vasta gamma di prodotti
alimentari come panini imbottiti (prosciutto crudo/cotto, mortadella, ecc.), pizza, focacce,
tramezzini, toast nonché bevande in bottiglia e in lattina, ecc. (rispettando le caratteristiche
alimentari menzionate specificatamente nell’art. 8 e 9 della convenzione allegata), che ad ogni buon
fine si ripetono: “I generi di consumo devono essere di ottima qualità, di marche conosciute ed in
quantità sufficiente da garantire la continuità del servizio di ristorazione. Il latte utilizzato per il
servizio di banco dovrà essere del tipo “fresco”. Dovrà essere garantita la fornitura di paste
fresche di giornata, di produzione artigianale. Il pane utilizzato per la preparazione delle merende
dovrà essere prodotto con farina di tipo 0 di grano tenero o con l’aggiunta di olio di oliva nella
percentuale minima consentita dalla legge. Dovrà essere ben lievitato, ben cotto. Il pane utilizzato
dovrà essere fresco di giornata e non dovrà essere rigenerato. In casi particolari (ad esempio
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toast), potrà essere utilizzato pane confezionato, destinato unicamente allo scopo specificato e
comunque utilizzato entro la data di scadenza. Tutti i salumi devono essere di produzione
comunitaria e con filiera tracciata, i salumi non devono presentare all’esterno né patine né odori
sgradevoli, il grasso deve essere compatto senza parti ingiallite o sapore di rancido. Il prosciutto
cotto deve essere avvolto in idoneo involucro plastico sottovuoto all’interno del quale non deve
esserci liquido percolato, non deve presentare alterazioni di sapore, odore, colore o iridescenza,
picchiettatura o alveolatura o altri difetti. Il prosciutto crudo deve essere di provenienza
comunitaria, con filiera di produzione documentata, ottenuto da cosce fresche di suini nati, allevati
e macellati in Italia, non deve contenere additivi non consentiti dalla legge, non deve presentare
difetti di colore, odore o altro genere dovuti ad una scorretta maturazione e conservazione. Salumi
e formaggi non devono contenere polifosfati aggiunti. Nei distributori di bibite refrigerate devono
essere presenti: acqua, thè, bibite analcoliche, succhi di frutta ed eventualmente yogurt. Salumi,
formaggi, pane, pizza, cornetti etc. non dovranno mai essere surgelati. Il trasporto e la
conservazione presso il punto vendita dovrà avvenire utilizzando appositi contenitori chiusi”.
Il tutto dovrà, necessariamente, essere corredato dai prezzi e dall’indicazione della composizione
dei singoli panini per gruppi omogenei. I prodotti di cui sopra verranno venduti dal concessionario
in esclusiva. E’ fatto divieto, al concessionario, la somministrazione di bevande alcoliche e
superalcoliche o comunque capaci di alterare e/o limitare le capacità fisiche e sensoriali degli
avventori nel complesso scolastico.
Il concessionario si impegna altresì, affinché il proprio personale non contravvenga alle regole di
comportamento vigente nell’Istituto. Il concessionario, per quanto possibile, dovrà garantire la
valorizzazione di prodotti biologici, aziendali e di provenienza locale.
I prodotti dovranno essere di prima qualità e rispondere alle caratteristiche di genuinità come da
tabelle merceologiche della CCIA.
I distributori automatici dovranno essere collocati dalla ditta in spazi concordati con il Dirigente
scolastico osservando le disposizioni previste dalle leggi vigenti tra le quali:
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postazione lontana da fonti di calore;
sito di erogazione non esposta a insudiciamenti o altre contaminazioni;
allacciamento alla rete idrica dell’acquedotto comunale o impiego di acqua potabile;
sollevamento del distributore dal pavimento per permettere una corretta pulizia;
installazione di idonei recipienti portarifiuti di capacità adeguata per ogni distributore o
gruppi di distributori, che dovranno essere tenuti in perfetta pulizia;
evitare il loro posizionamento in prossimità di uscite di sicurezza ovvero in locali non adatti;
L’installazione e gli allacciamenti dovranno essere effettuati a regola d’arte.
Il gestore dovrà assicurare la rigorosa pulizia interna ed esterna dei distributori e delle relative
attrezzature atta a garantire un’ottimale condizione igienica degli stessi, nonché la sicurezza per gli
utilizzatori, secondo la normativa vigente.
ORARIO DI SERVIZIO
Il servizio dovrà essere garantito per ogni anno di durata del contratto, con le seguenti modalità:
Durante i periodi di attività didattica, come da calendario delle “attività” deliberato ogni anno dal
Consiglio di Istituto, il servizio dovrà essere attivo almeno dalle 8,00 alle ore 13.00 dei giorni di
attività scolastica e nei pomeriggi dei giorni in cui sono fissati i rientri per attività di recupero o
approfondimento, per il Collegio dei docenti, per attività di formazione secondo un orario
predeterminato dalla scuola e per eventi rilevanti inerenti l’attività dell’Istituto, che prevedono una
significativa presenza di persone all’interno dell’area scolastica, su richiesta del Dirigente
Scolastico, in orari e tempi concordati, sulla base di specifiche esigenze di organizzazione.
LUOGO DEL SERVIZIO E ATTREZZATURE
Il servizio di bar-ristoro si svolgerà nel locale destinato a tale attività sito in Via A. Volta, 15
all’interno dell’edificio scolastico e risultante dall’allegata piantina.
Il servizio di distribuzione automatica di bevande calde, fredde e snacks è obbligatorio e sarà
effettuato con posizionamento delle macchine erogatrici nei luoghi e nei piani stabiliti ed
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individuati tenendo conto di principi di opportunità e sicurezza. Dovranno essere dislocati nei punti
indicati dal Dirigente dell’Istituto, dovranno essere minimo n° 4 Distributori automatici.
ONERI
Il Gestore del servizio bar si dovrà far carico di tutti gli oneri connessi al servizio: contratto per
energia elettrica con contatore a parte per il locale bar ed il costo della tassa rifiuti solidi urbani;
inoltre per il costo dell’ acqua e per l’energia elettrica consumate dai distributori automatici dovrà
essere pagato un canone forfetario determinato dall’Amministrazione Provinciale.
Tutto il personale addetto alla manipolazione, preparazione, trasporto e distribuzione degli alimenti,
deve essere munito di libretto di idoneità sanitaria aggiornato secondo le norme vigenti.
PREZZI DI VENDITA
I prezzi dei prodotti posti in vendita al pubblico sono disciplinati da quanto prescritto dall’art. 7
della Convenzione. (All. A listino prezzi).
Il listino prezzi dei prodotti dovrà essere affisso nei locali assegnati in modo ben visibile e
controfirmato da entrambe le parti: Aggiudicatario e Dirigente Scolastico.
I prezzi di listino non possono essere variati. La richiesta di aggiornamento prezzi non può essere
presentata prima di 2 (due) anni dalla data di stipula del contratto. Tale aggiornamento dovrà essere
concordato tra le parti e qualora non si giungesse ad un accordo seguirà la risoluzione del contratto.
RESCISSIONE CONTRATTO E DIVIETO DI SUBAPPALTO
L’Amministrazione si riserva, comunque, la facoltà di recedere dal contratto in qualunque momento
dandone preavviso con almeno trenta giorni a mezzo Raccomandata A/R in tutti i casi previsti dalla
Legge.
E’ fatto assoluto divieto all’aggiudicatario di cedere ad altri il contratto e di subappaltare il servizio
pena la risoluzione ipso iure del rapporto ed il risarcimento dei danni.
AGGIUDICAZIONE DELLA GARA
I criteri di aggiudicazione della gara sono descritti nell’allegato B.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali dei concorrenti (relativi alla persona giuridica o alle persone fisiche) acquisiti
nell’ambito del presente procedimento vengono raccolti da questa Amministrazione e, in parte,
registrati in appositi verbali, trattati anche con strumenti informatici e conservati negli archivi degli
uffici competenti. Tali dati sono destinati ad identificare i candidati alla gara ed a verificare taluni
dei requisiti di partecipazione alla procedura medesima, hanno natura obbligatoria e il rifiuto di
rispondere comporta l’esclusione dalla gara.
Sono fatti salvi i diritti di cui al D.Lgs 196/2003 e successive modificazioni.
Allegati:
1. Listino prezzi base ivati ALLEGATO A;
2. Scheda di valutazione con l’indicazione dei criteri di valutazione ALLEGATO B;
3. Piantina locale bar;
4. Bozza della convenzione ALLEGATO C;
5. Fac simile Offerta economica;
6. Fac simile dichiarazioni.
Il presente Bando viene pubblicato in data 23/12/2011 all’Albo dell’Istituto e alla bacheca
elettronica del Sito: www.itispe.it
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Fiorenza PAPALE
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Allegato A
LISTINO PREZZI IVATI SU CUI PRATICARE IL RIBASSO
PREZZO
PRODOTTI BAR
ELENCO PRODOTTI
PREZZO
PRODOTTI
DISTR. AUT.
BEVANDE CALDE
Caffè
Caffè d’orzo
Caffè decaffeinato
Cappuccino
Cappuccino decaffeinato
Cappuccino d’orzo
Latte bianco
Latte macchiato
Caffè - latte
Cioccolato
The caldo
Camomilla
Ginseng
0,90
0,90
0,90
1,00
1,00
1,00
0,90
1,00
1,00
1,20
1,00
1,00
1,20
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,40
0,90
1,20
1,20
1,00
0,40
0,80
1,00
0,60
1,20
1,20
1,20
1,20
1,20
1,00
1,50
1,50
1,00
1,20
1,20
0,90
1,00
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
0,60
0,50
0,50
0,70
0,80
0,50
BEVANDE
Acqua minerale ml. 500
Bibite varie analcoliche in lattina da cl. 33
The freddo vari gusti bott. Cl. 50
Succhi di frutta brik da ml. 200
GASTRONOMIA
Panino da gr. 80 con gr. 30 di mortadella
Panino da gr. 80 con gr. 30 di prosciutto cotto
Panino da gr. 80 con gr. 30 di prosciutto crudo
Panino da gr. 80 con gr. 30 di salame
Pizza rossa da gr. 100/120
Pizza bianca da gr. 100/120
Pizza bianca farcita da gr. 100/120
Calzoni farciti (hot dog ecc)
Suppli’ di patate o di riso
Tramezzini vari da gr. 40/50
Toast
Cornetti vuoti o integrali
Cornetti farciti
Wafer
Schiacciatina
Cornetto
Patatine
Kit-Kat
Tarallini Salati
Non sono ammessi prodotti fuori lista
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Allegato B CRITERI DI VALUTAZIONE E FAC SIMILE DI SCHEDA DI VALUTAZIONE
INDICAZIONE
1
2
DICHIARAZIONE
VALUTAZIONE
(a cura dell’I.I.S.
“A.Volta”)
Modello organizzativo dell’attività proposta max 6 punti
Per la valutazione e l’assegnazione del punteggio è
opportuna una descrizione del progetto di gestione del
servizio di ristoro che la Ditta adotterà per l’esecuzione dei
servizi di cui in appalto, specificando il modello
organizzativo, la quantità e le competenze professionali
delle risorse impegnate (sono circa mille i clienti da servire
nei 10 minuti della ricreazione: sono richiesti minimo due
addetti
punti max 10:
2 addetti…… punti 0
3 addetti…… punti 2
4 addetti…… punti 4
5 addetti…….punti 6
maggior contributo annuo:
max 30 punti a chi offre
il contributo più alto ed in proporzione alle altre offerte:
x= c.o*30/c.a………. dove
c.o = contributo offerto
c.a = contributo più alto
partendo da una base d’asta di € 15.000.00 annue
3
Ribasso prezzi di cui all’allegato A (deve essere indicato
se il ribasso si intende valido per tutti i prodotti di cui
all’allegato A o se il ribasso è variegato, in quel caso si
procede prima a determinare la media poi si arrotonda
all’unità intera):Punti 10 per ribasso tra € 0,01 a 0,10
compresi gli estremi, Punti 20 per ribasso di € 0,11 a € 0,20
compresi gli estremi, Punti 30 per ribasso da € 0,21 a 0,30
compresi gli estremi, Punti 40 per ribasso da € 0,31 a 0,40
compresi gli estremi.
4
Valore tecnico del progetto tecnico di allestimento del
locale bar, max 24 punti a giudizio insindacabile della
Commissione Tecnica il progetto sarà giudicato con i
seguenti sub criteri:
1)la funzionalità della soluzione progettuale;
2)le soluzioni tecnologiche;
3)le caratteristiche estetiche;
4)la qualità dei materiali.
per ogni sub criterio sarà applicata la seguente griglia:
Insufficiente
punti 0
Sufficiente
punti 1
Buono
punti 2
Ottimo
punti 4
Eccellente
punti 6
TOTALE …………… su 100
9
Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE “ALESSANDRO VOLTA” PESCARA
Istituto Tecnico Settore Tecnologico
Specializzazioni: Chimica, Materiali e Biotecnologie
Elettronica ed Elettrotecnica
Informatica e Telecomunicazioni
Meccanica, Meccatronica ed Energia
Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate
Via Volta 15 65129 PESCARA sito web
 tel. Uffici
085/4313848- 52703
www.itispe.it www.petf01000e.scuolanet.info
FAX 085/4316159- e mail
[email protected]
-
ALLEGATO C
C.I.G.: ZE902F14F4
BOZZA CONVENZIONE PER USO LOCALI DELL’I.I.S. “A. VOLTA” PESCARA PER
LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI BAR-RISTORO E DISTRIBUTORI AUTOMATICI
TITOLO I – INDICAZIONI GENERALI DEL SERVIZIO
Con la presente scrittura privata, da valere ad ogni effetto di legge, tra l’I.I.S. “A. Volta” Via A.
Volta, 15 Pescara, rappresentato dal Dirigente Scolastico prof.ssa Fiorenza Papale e il Sig.
_________________________________________ .
si conviene e si stipula quanto segue:
Articolo 1 – ASSEGNAZIONE APPALTO
Visto il Verbale della Commissione Tecnica e la delibera del Consiglio di Istituto per la
valutazione dei titoli per l’affidamento in concessione del servizio Bar-Ristoro e Distributori
automatici, in unica gestione, dell’I.I.S. “A. Volta” Via A. Volta, 15 Pescara Codice Fiscale
91111780689; si concede a _________________________________ nato a ___________________
residente a __________________________ in __________________________________________
Codice Fiscale_____________________________
Legale rappresentante della Ditta:_____________________________________________ con sede
a _____________________________ in Via__________________________; che per brevità sarà
di seguito denominato “Gestore”, l’uso del locale Bar sito al piano terra del secondo androne –ala
officine dell’Istituto di Via A. Volta, 15 risultante dall’allegata pianta.
Ove il locale in cui si svolge il servizio Bar-Ristoro, di proprietà della Provincia di Pescara, venisse
dichiarato NON IDONEO dalla ASL competente o dall’Ufficio Tecnico della citata Provincia di
Pescara, il servizio sarà sospeso senza che il Gestore abbia la facoltà di chiedere all’Istituto o alla
Provincia di Pescara alcunché per la sospensione del servizio.
Articolo 2 – DURATA DEL CONTRATTO
Il presente contratto sarà valido fino al 30 giugno 2017. Decorso tale termine, la concessione
improrogabilmente scadrà di diritto, senza necessità di disdetta, essendo esclusa la tacita proroga.
Articolo 3 – ORARIO DI APERTURA DEL BAR
10
Il Gestore dovrà rispettare l’orario di apertura dell’Istituto. Il servizio dovrà essere attivo dal lunedi
al sabato, almeno dalle 8 alle ore 13,00 e nei pomeriggi dei giorni in cui sono fissati i rientri per
attività di recupero o approfondimento, per il Collegio dei docenti, per attività di formazione
secondo un orario predeterminato dalla scuola e per eventi rilevanti inerenti l’attività dell’Istituto,
che prevedono una significativa presenza di persone all’interno dell’area scolastica, su richiesta del
Dirigente Scolastico, in orari e tempi concordati, sulla base di specifiche esigenze di
organizzazione.
Articolo 4 – LICENZE E DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
La gestione dell’attività è subordinata alla concessione delle relative licenze della Questura e delle
autorizzazioni amministrative stabilite dalla legge, alla regolarizzazione in materia previdenzialeinfortunistica e alla osservanza di tutte le vigenti disposizioni di legge in materia di igiene e di
sicurezza nei luoghi di lavoro. Le varie autorizzazioni e licenze dovranno essere esposte in modo
visibile nei locali di erogazione del servizio in apposita bacheca allestita dal Gestore.
Elenco dei certificati di cui una copia sarà lasciata all’Istituto:

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certificato della CCIAA emesso in data non anteriore a sei mesi da quella fissata per la gara,
dal quale risultino sia l’iscrizione per lo svolgimento all’attività attinente al presente appalto
(bar-ristoro e distributori automatici) sia le generalità del Legale rappresentante;
certificato di iscrizione al R.E.C.;
certificato rilasciato dall’Ufficio competente o dichiarazione rilasciata dal Legale
rappresentante della Ditta su carta intestata della stessa, in conformità a quanto disposto
dalla legge n. 15 del 01.01.1968 da cui risulti che: la ditta non si trovi in stato di fallimento;
di liquidazione di cessazione attività; di concordato preventivo; amministrazione controllata;
che nei confronti della Ditta non sia stata pronunciata condanna con sentenza passata in
giudicato, per qualsiasi reato che incida sulla moralità professionale o per delitti finanziari;
dichiarazione sostitutiva della ditta che attesti il pieno rispetto della Legge 626/94 e
successive modifiche per il proprio personale e per le apparecchiature che intende introdurre
per lo svolgimento del servizio;
dichiarazione sostitutiva della Ditta che attesti il pieno rispetto della legge 81/2008 e
successive modifiche per il proprio personale e per le apparecchiature che intende introdurre
per lo svolgimento del servizio;
per le imprese individuali è richiesto il certificato generale in carta legale del casellario
giudiziario del titolare dell’impresa, emesso in data non anteriore a tre mesi da quella fissata
per la gara;
per le Società Commerciali e Cooperative certificato generale in carta legale del casellario
giudiziario del rappresentante legale e di tutti i soci se S.n.c.; del rappresentante legale e dei
soci accomandatari se trattasi di Società S.a.s.; del rappresentante legale e degli
amministratori muniti di poteri di rappresentanza per tutti gli altri tipi di società;
dichiarazione che la certificazione di conformità al Decreto Lgs. 155/97 (normativa
HACCP) verrà prodotta prima dell’inizio dell’attività;
certificato o dichiarazione di partecipazione al corso di formazione sostitutivo del libretto
sanitario.
polizza fideiussoria
polizza assicurativa RC contro terzi
misura camerale non anteriore a tre mesi dalla data di scadenza del bando;
certificazione antimafia in corso di validità,
DURC in corso di validità;
POS (piano operativo sulla sicurezza).
dichiarazione ai sensi del regolamento CEE 8572004, di aver costituito il manuale di
autocontrollo cosiddetto “HACCP” con le relative schede di attuazione (controllo
temperatura frigo, pulizia ordinaria, pulizia straordinaria schede di resi dichiarati non idonei;
ecc.);
dichiarazione della diretta gestione del servizio bar con esclusione della possibilità di
subappalto;
11

dichiarazione, resa anche ai sensi degli artt. 38, 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, sottoscritta
dal Legale rappresentante dell’Impresa o da persona dotata di poteri di firma con copia del
documento di identità, dalla quale risulti:
1. di aver preso conoscenza e di accettare integralmente, senza riserve, tutte le condizioni,
circostanze e disposizioni contenute nel bando;
2. di non essere incorsi in alcuna delle situazioni previste dall’art.38 della legge 196/2006 che
comporti l’esclusione e l’impossibilità di avere contratti con la P.A.;
3. che le migliorie strutturali al termine del contratto rimarranno di proprietà
dell’Amministrazione Provinciale e che invece le attrezzature restano di sua proprietà, sia in
caso di recesso anticipato ,sia per termine del contratto, e che provvederà immediatamente
alla rimozione entro 10 gg. dalla fine del rapporto contrattuale.
4. di essere consapevole che le false dichiarazioni: comportano responsabilità e sanzioni civili
e penali ai sensi dell’art. 76 D.P.R. n. 445/2000 e costituiscono causa di esclusione dalla
partecipazione a successive gare per ogni tipo di appalto.
Articolo 5 – RAPPORTO CON L’ISTITUZIONE
Le parti contraenti riconoscono che con la presente convenzione NON viene posto in essere alcun
rapporto di lavoro né di impiego tra l’I.I.S. “A. Volta” ed il Gestore.
Il Gestore è tenuto ad osservare le direttive che saranno impartite dagli Organi Scolastici preposti al
controllo per il miglior andamento del servizio.
Articolo 6 – VIGILANZA
Il Gestore si assume l’onere della vigilanza degli studenti durante il loro soggiorno nel locale bar. A
tal proposito si impegna a NON far esercitare gioco alcuno nell’esercizio.
Articolo 7 – PREZZI PRODOTTI
I prodotti posti in vendita dovranno essere pertinenti alla categoria merceologica dell’attività
oggetto della presente convenzione. Il prezzo di vendita di ogni prodotto dovrà essere rispondente
all’allegato A (listino prezzi approvato dopo l’aggiudicazione della gara).Il listino prezzi,
comprensivi di IVA, dovrà essere esposto in modo visibile nei locali di erogazione del servizio in
apposita bacheca allestita dal Gestore.
TITOLO II – PRODOTTI ALIMENTARI.
Articolo 8 – QUALITA’ E QUANTITA’
I generi di consumo devono essere di ottima qualità, di marche conosciute ed in quantità sufficiente
da garantire la continuità del servizio di ristorazione. Il latte utilizzato per il servizio di banco dovrà
essere del tipo “fresco”. Dovrà essere garantita la fornitura di paste fresche di giornata, di
produzione artigianale. Il pane utilizzato per la preparazione delle merende dovrà essere prodotto
con farina di tipo 0 di grano tenero o con l’aggiunta di olio di oliva nella percentuale minima
consentita dalla legge. Dovrà essere ben lievitato, ben cotto. Il pane utilizzato dovrà essere fresco di
giornata e non dovrà essere rigenerato. In casi particolari (ad esempio toast), potrà essere utilizzato
pane confezionato, destinato unicamente allo scopo specificato e comunque utilizzato entro la data
di scadenza. Tutti i salumi devono essere di produzione comunitaria e con filiera tracciata, i salumi
non devono presentare all’esterno né patine né odori sgradevoli, il grasso deve essere compatto
senza parti ingiallite o sapore di rancido. Il prosciutto cotto deve essere avvolti in idoneo involucro
plastico sottovuoto all’interno del quale non deve esserci liquido percolato, non deve presentare
alterazioni di sapore, odore, colore o iridescenza, picchiettatura o alveolatura o altri difetti. Il
prosciutto crudo deve essere di provenienza comunitaria, con filiera di produzione documentata,
ottenuto da cosce fresche di suini nati, allevati e macellati in Italia, non deve contenere additivi non
consentiti dalla legge, non deve presentare difetti di colore, odore o altro genere dovuti ad una
scorretta maturazione e conservazione. Salumi e formaggi non devono contenere polifosfati
aggiunti. Nei distributori di bibite refrigerate devono essere presenti: acqua, thè, bibite analcoliche,
succhi di frutta ed eventualmente yogurt.
12
I distributori automatici dovranno essere collocati dalla ditta in spazi concordati con il Dirigente
scolastico osservando le disposizioni previste dalle leggi vigenti tra le quali:
- postazione lontana da fonti di calore;
- sito di erogazione non esposta a insudiciamenti o altre contaminazioni;
- allacciamento alla rete idrica dell’acquedotto comunale o impiego di acqua potabile;
- sollevamento del distributore dal pavimento per permettere una corretta pulizia;
- installazione di idonei recipienti portarifiuti di capacità adeguata per ogni distributore o gruppi di
distributori, che dovranno essere tenuti in perfetta pulizia;
- evitare il loro posizionamento in prossimità di uscite di sicurezza ovvero in locali non adatti.
L’installazione e gli allacciamenti dovranno essere effettuati a regola d’arte.
Il gestore dovrà assicurare la rigorosa pulizia interna ed esterna dei distributori e delle relative
attrezzature atta a garantire un’ottimale condizione igienica degli stessi, nonché la sicurezza per gli
utilizzatori, secondo la normativa vigente.
Articolo 9 – CONSERVAZIONE E TRASPORTO
Salumi, formaggi, pane, pizza etc. non dovranno mai essere surgelati.
Il trasporto e la conservazione presso il punto vendita dovrà avvenire utilizzando appositi
contenitori chiusi.
La vetrina del banco bar per l’esposizione dei prodotti non confezionati sarà alta metri 1,60 e dovrà
garantire l’igiene durante la conservazione, esposizione e distribuzione.
Articolo 10 – DISTRIBUZIONE
Gli alimenti non confezionati: dovranno essere distribuiti mediante apposite pinze o con guanti in
lattice; oppure devono essere contenuti in appositi involucri come previsto dal regolamento di
igiene del Comune di Pescara.
Gli addetti alla distribuzione, durante tale attività, non dovranno manipolare il denaro.
Articolo 11 - BEVANDE
I recipienti (bicchieri, tazze) utilizzati per le bevande devono essere trattati con apposita macchina
sterilizzatrice. A richiesta si utilizzeranno bicchieri monouso.
E’ tassativamente vietato l’uso e la somministrazione di bevande alcoliche e super alcoliche.
Articolo 12 - RICICLO
E’ vietata ogni forma di riciclo degli alimenti.
TITOLO III – ONERI A CARICO DELLA GESTIONE E RESPONSABILITA’
Articolo 13 – CANONE
Il contributo annuale dovrà essere versato alla scuola in 10 rate mensili anticipate (con scadenza
entro il 5 del mese) per la cifra complessiva di cui all’offerta aggiudicata, a partire dal giorno di
inaugurazione del bar. Il canone annuale è riferito all’anno scolastico (settembre-giugno), per il
primo anno verrà pagato un canone mensile proquota.
Articolo 14 - POLIZZA FIDEIUSSORIA
Il gestore dovrà, dopo l’assegnazione definitiva della gara, stipulare un contratto di garanzia
fideiussoria per un valore pari alla somma dei contributi annuali dei 5 anni di valenza del contratto.
Articolo 15 – ASSICURAZIONI
Il Gestore si assume la responsabilità per qualsiasi danno che dovesse derivare a persone o cose
dall’esercizio dell’attività oggetto della presente scrittura ed esonera espressamente l’I.I.S. “A.
Volta” di Pescara e la Provincia di Pescara da qualsiasi responsabilità civile e penale conseguente al
danno arrecato. A tale scopo la Ditta concessionaria deve stipulare apposita polizza assicurativa RC
contro terzi, con un massimale non inferiore a € 1.500.000,00 , con primaria Compagnia e/o Istituto
13
di Assicurazione per la responsabilità civile e per la sicurezza del servizio Bar-Ristoro in
concessione, depositando copia della polizza e dell’avvenuto pagamento del premio annuale.
Articolo 16 – SPESE UTENZE
Sono a carico del Gestore le tasse e le imposte dirette e indirette di esercizio, di rivendita, nonché le
spese inerenti l’esercizio.
Il Gestore dovrà corrispondere all’Amministrazione Provinciale, proprietaria dei locali, il compenso
per il consumo di acqua e e di energia elettrica per l’uso dei distributori automatici fuori dal locale
bar, mentre provvederà autonomamente a pagare i consumi dell’energia elettrica del locale bar
stipulando un apposito contratto con la Società fornitrice di Energia Elettrica.
Articolo 17 – ATTI AMMINISTRATIVI
Gli atti amministrativi del Gestore per fornitura, ordinazioni, impegni, etc., e le relative fatturazioni
devono essere sempre effettuate in nome e per conto del Gestore medesimo e NON intestate
all’Istituto Scolastico il quale non risponderà in alcun caso e ad alcun titolo, ragione od azione, dei
debiti della gestione stessa.
Articolo 18 – SPESE DI REGISTRAZIONE
Le spese di bollo e di registrazione del presente atto, imposte, tasse e quant’altro occorra per dare
corso legale alla Convenzione, immediate e future, sono a carico del Gestore.
TITOLO IV - STRUTTURE, ARREDI, PULIZIE
Articolo 19 – ATTREZZATURE E MIGLIORIE STRUTTURALI
Sulla base delle esigenze e delle procedure concordate tra le Parti all’inizio della propria attività il
Gestore deve provvedere all’installazione delle attrezzature ed arredi che devono essere nuovi e di
buona qualità secondo un elenco da includere nella presente convenzione, che al termine del
contratto dovranno essere rimosse dal Gestore entro 10 gg, mentre le migliorie strutturali
rimarranno di proprietà dell’Amministrazione Provinciale.
Articolo 20 – ATTREZZATURE MANUTENZIONE
A carico del Gestore sono quindi tutte le attrezzature e macchinari necessari allo svolgimento
dell’attività indicata nel titolo nonché tutte le spese per lo svolgimento dell’attività stessa, compresa
la manutenzione ordinaria degli spazi e degli impianti ( ad esempio lavandini, porte, saracinesche,
finestre etc.) messi a disposizione dall’Istituto o dalla Provincia di Pescara proprietaria dello stabile.
A carico del Gestore sono tutti gli oneri inerenti la concessione ed i rinnovi delle licenze, imposte,
tasse, contributi, multe, contravvenzioni e quant’altro l’attività lo richiedesse.
Articolo 21 – UTILIZZO LOCALI
L’uso dei locali viene concesso esclusivamente per lo svolgimento della gestione del servizio
indicato nel titolo e secondo le norme previste dalla presente convenzione.
E’ fatto, altresì, divieto incondizionato di mettere a disposizione di sé o di terzi i locali ove è
esercitata l’attività ed i servizi annessi, per scopi od usi diversi e per qualsiasi ragione o motivo da
quelli previsti dalla presente scrittura. L’uso dei locali è regolamentato dal Consiglio d’Istituto e
negli stessi potranno accedere soltanto gli studenti, i docenti, il personale non docente, i genitori e le
persone autorizzate dalla Presidenza.
Articolo 22 – DIVIETO DI CESSIONE E SUBAPPALTO
E’ rigorosamente vietato al Gestore di cedere, affittare, subaffittare o far condurre in tutto o in parte,
con o senza corrispettivo, l’attività in argomento a terzi, estranei alla presente convenzione. La
gestione dell’attività è assunta direttamente dal Gestore in proprio e a suo completo rischio. Egli è
pertanto il solo ed unico responsabile.
Articolo 24 – PULIZIA DEI LOCALI
Il Gestore dovrà avere la massima cura per la pulizia degli oggetti di arredamento e delle
attrezzature del Bar e dovrà curare la pulizia e il riordino del locale nonché lo spazio esterno
14
all’ingresso. E’ vietato effettuare trattamenti di pulizia nei locali durante l’erogazione del servizio
Bar-Ristoro, escluso l’eventuale svuotamento dei contenitori che risultino pieni.
Non è consentito l’uso di prodotti nebulizzanti e, ove disponibili, sono da preferire prodotti ecocompatibili. Il Gestore dovrà predisporre un numero adeguato, almeno due per tipo, di contenitori
per rifiuti plastici, metallici, vetro e generici, all’interno e nelle immediate vicinanze del luogo ove
verranno distribuite le vivande, garantendo la pulizia giornaliera degli stessi. Si impegna altresì a
provvedere al completo smaltimento dei rifiuti derivanti dallo svolgimento dell’attività secondo le
norme e modalità previste dalla normativa vigente.
TITOLO V – PERSONALE
Articolo 25 – PERSONALE DIPENDENTE
Il personale di servizio necessario per il buon funzionamento dell’attività dovrà essere, nella misura
minima di due unità, durante l’intervello della ricreazione il personale in servizio dovrà essere nel
numero previsto dal Gestore nel modello organizzativi valutato in sede di gara. Il personale sarà
assunto in proprio dal Gestore a cui farà capo tutto quanto attiene alle retribuzioni, al trattamento
assicurativo – previdenziale – fiscale e a quant’altro dovuto in qualità di datore di lavoro secondo
la vigente legislazione e in ottemperanza ai contratti nazionali e integrativi di categoria, oltre al fatto
di essere munito del prescritto libretto sanitario.
Dei soggetti coadiuvanti e del tipo di rapporto contrattuale dovrà essere data comunicazione
all’Istituto, oltre a fornire copia di un documento di riconoscimento.
Articolo 26 – EROGAZIONE DEL SERVIZIO
Durante l’orario di servizio il personale dovrà indossare indumenti di lavoro puliti come prescritto
dalle vigenti norme di igiene. Per i lavori di pulizia dovrà indossare indumenti distinti da quelli
usati per l’erogazione del servizio ristoro.
TITOLO VI – CONTROLLO DI QUALITA’ DEL SERVIZIO E PENALI.
Art. 27 – DIRITTO DI CONTROLLO
L’I.I.S. “A. Volta”, pur rimanendo estraneo al rapporto di lavoro, può interferire con giudizio di
merito insindacabile e definitivo, qualora il personale assunto dal Gestore non offra garanzie di
moralità, di igiene e di civile comportamento. Vista la funzione di sorveglianza e la valenza
comunque educativa del rapporto diretto con l’utenza, la Dirigenza può segnalare eventuali
inadeguatezze di comportamento del personale addetto a cui il Gestore dovrà provvedere.
Articolo 28 – DIRITTO DI CONTROLLO – CONTESTAZIONI
Il Dirigente Scolastico nominerà una Commissione interna di valutazione del servizio composta da
personale interno (docenti, personale ATA, studenti) con incarico di monitorare periodicamente il
livello di qualità e di gradimento del servizio.
Il Dirigente Scolastico farà pervenire al gestore, per iscritto, le eventuali osservazioni rilevate dalla
Commissione interna di valutazione, in violazione di norme contrattuali (rispetto dei pesi e delle
quantità, la qualità dei prodotti,i prezzi praticati ecc): Tali violazioni, se dimostrate, potranno essere
causa di recesso, come da articolo 29.
Articolo 29 – RECESSO
Costituiscono causa di rescissione contrattuale immediata:
1. la frode a danno dell’Istituto rilevata dalla Commissione di cui all’art.28 o segnalata e
comprovata dall’utenza;
2. la condanna per reati penali e quant’altro possa ledere l’immagine dell’Istituto;
3. l’inosservanza di norme fiscali;
4. l’inosservanza delle norme igienico-sanitarie;
5. il mancato pagamento del canone entro le scadenze indicate ed esplicitato nel bando.
6. tutte le clausole della presente convenzione hanno carattere essenziale e formano un unico e
inscindibile contesto, in caso di violazione di una soltanto delle condizioni, oltre ai motivi
già espressamente citati, la convenzione si intenderà risolta di diritto senza necessità di
15
diffida o costituzione in mora, intendendosi con ciò pattuita la clausola espressa ex art. 1456
C.C.
Articolo 30 - RISARCIMENTO
Nel caso il Gestore abbandoni l’appalto prima della fine del contratto, salvo che per gravi motivi
documentati, dovrà corrispondere all’Istituto una penale pari a 1/10 del canone annuale per ogni
mese di mancato servizio.
Articolo 31 – RISARCIMENTO DANNI
L’Istituto si riserva il diritto al risarcimento dei danni, con prova documentale.
Articolo 32 – PENALI
Premesso che l’applicazione delle penali non esclude il diritto della scuola a pretendere il
risarcimento di eventuali ulteriori danni per le violazioni e le inadempienze che si risolvono in una
non corretta gestione del servizio, la Scuola, nel caso in cui emergano disservizi imputabili a
responsabilità del Gestore, si riserva di applicare delle penali. In caso di ritardo nell’avvio del
servizio rispetto al termine contrattualmente stabilito (30 gg. dall’affidamento definitivo + eventuali
altri 10 gg), ove il predetto ritardo superi i 40 giorni, è facoltà della Scuola procedere alla
risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 C C e del successivo art. 29. L’interruzione del
servizio senza giustificato motivo viene multata di 30 € al giorno; qualora il servizio fosse
interrotto per motivi eccezionali determinati dall’Amministrazione il canone annuo sarà
rideterminato proquota, senza applicazioni di penali.
TITOLO VII – CONTROVERSIE CONTRATTUALI
Articolo 33 -Controversie
Per quanto non espressamente previsto nel presente atto si fa riferimento alle norme del Codice
Civile. Per qualsiasi controversia o divergenza, qualora non si giunga ad un accordo extragiudiziale, si intende competente il Foro di Pescara.
Il presente atto, formato da 33 (trentatre) articoli e …………. pagine, datato e sottoscritto dal
Dirigente Scolastico prof.ssa Fiorenza Papale per l’I.I.S. “A. Volta” di Pescara e dal
Sig.______________________________________, per _________________________________ la
Ditta__________________________________ ha come parte integrante le planimetrie dei locali
concessi in uso.
Letto, approvato e sottoscritto
Pescara, _________________
Il Direttore S.G.A in funzione di Ufficiale Rogante
Il Dirigente Scolastico
Il Gestore
Art. 1456 c.c. Clausola risolutiva espressa
I contraenti possono convenire espressamente che il contratto si risolva nel caso che una
determinata obbligazione non sia adempiuta secondo le modalità stabilite (c.c. 973 – 1458).
In questo caso, la risoluzione si verifica di diritto (e.e. 1901 – 1924) quando la parte interessata
dichiara all’altra che intende valersi della clausola risolutiva (c.c. 1454/1457 – 1517).
Il Gestore
Il Dirigente Scolastico
16
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali dei concorrenti (relativi alla persona giuridica o alle persone fisiche), acquisiti
nell’ambito del presente procedimento, vengono raccolti da questa Amministrazione e, in parte,
registrati in appositi verbali, trattati anche con strumenti informatici e conservati negli archivi degli
Uffici competenti. Tali dati sono destinati ad identificare i candidati alla gara ed a verificare taluni
dei requisiti di partecipazione alla procedura medesima, hanno natura obbligatoria e il rifiuto di
rispondere comporta l’esclusione dalla gara.
Sono fatti salvi i diritti di cui al D.Lgs 196/2003 e successive modificazioni.
Il sottoscritto autorizza l’Istituto al trattamento dei propri dati personali per i motivi sopra indicati.

SI

NO
Pescara, ______________
FIRMA
17
STAMPATI PER USO CONCORRENTI LISTINO PREZZI DA COMPILARE PER L’OFFERTA
ECONOMICA (busta 1)
PREZZO PRODOTTI
BAR
ELENCO PRODOTTI
PREZZO
PRODOTTI
DISTR. AUT.
BEVANDE CALDE
Caffè
Caffè d’orzo
Caffè decaffeinato
Cappuccino
Cappuccino decaffeinato
Cappuccino d’orzo
Latte bianco
Latte macchiato
Caffè - latte
Cioccolato
The caldo
Camomilla
Ginseng
BEVANDE
Acqua minerale ml. 500
Bibite varie analcoliche in lattina da cl. 33
The freddo vari gusti bott. Cl. 50
Succhi di frutta brik da ml. 200
GASTRONOMIA
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
……………
Panino da gr. 80 con gr. 30 di mortadella
Panino da gr. 80 con gr. 30 di prosciutto cotto
Panino da gr. 80 con gr. 30 di prosciutto crudo
Panino da gr. 80 con gr. 30 di salame
Pizza rossa da gr. 100/120
Pizza bianca da gr. 100/120
Pizza bianca farcita da gr. 100/120
Calzoni farciti (hot dog ecc)
Suppli’ di patate o di riso
Tramezzini vari da gr. 40/50
Toast
Cornetti vuoti o integrali
Cornetti farciti
Wafer
Schiacciatina
Cornetto
Patatine
Kit-Kat
Tarallini Salati
……………
……………
……………
……………
……………
……………
Il sottoscritto si impegna a corrispondere, in caso di aggiudicazione, all’Ente Provincia, il canone annuale per
le spese forfetarie di acqua ed energia elettrica o altro richiesto per la concessione in uso del locale;
Dichiara di offrire un ontributo annuo a favore dell’Istituto da destinarsi all’ampliamento dell’offerta
formativa (Legge Bersani 40/07) di € ……………..……….(in lettere…………………………………..)
In fede
………………………………………………………..
18
FAC SIMILE DICHIARAZIONE (busta 3)
Il sottoscritto………………………………………………………………….titolare/amministratore
della Ditta…………………………
……………………………………………………………….…..
con sede legale in…………………………………….via……………………………………………..
consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci dal D.P.R. 445/2000
DICHIARA
quanto segue:
1. che i dati completi della ditta e generalità del titolare/legale rappresentante sono i
seguenti………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………….
2. che accetta e si impegna a rispettare (in caso di aggiudicazione) tutti gli oneri e le
clausole previste dal contratto come da Allegato C;
3. che autorizza, ai sensi della legge 196/2003, il trattamento dei dati personali per i fini
connessi all’espletamento delle procedure di gara;
4. che ha valutato:
-tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione del listino prezzi,
-le condizioni contrattuali che possano influire sull’esecuzione dell’appalto,
-la propria offerta economica congrua e remunerativa;
5. che i locali sono ritenuti idonei allo svolgimento della attività. Il sottoscritto dichiara
inoltre che l’aggiudicatario rende esente fin da ora l’Amministrazione Provinciale e
l’Istituto Scolastico da eventuali responsabilità per l’eventuale diniego da parte delle
autorità preposte al rilascio delle necessarie autorizzazioni/concessioni
amministrative comunque necessarie per lo svolgimento dell’attività di cui in
appalto.
6. di avere preso visione dei locali e di quanto necessario per la formulazione
dell’offerta economica e dell’offerta tecnica;
7. di essere a conoscenza che la popolazione scolastica può subire oscillazioni negative
e che gli utenti e il personale dell’Istituto accedono al servizio bar sulla base di
scelte del tutto individuali, senza obbligo alcuno a servirsi del punto ristoro
offerto dalla scuola;
8. di applicare il sistema di controllo e di valutazione HACCP e che il personale
impiegato è in possesso dell’idoneità sanitaria allo svolgimento delle attività inerenti
il bando (i libretti sanitari saranno rinnovati annualmente);
9. di essere iscritto nel Registro delle imprese presso la Camera di Commercio
di………………….…………al n°…………………………
10. di avere il seguente numero di partita IVA…………………………………………;
11. di avere la licenza per somministrazione al pubblico di alimenti;
che i distributori automatici sono muniti di dichiarazione di conformità e coperti da polizze
assicurative contro danni a terzi.
Dichiara inoltre:
a- di non avere carichi penali pendenti del rappresentante legale dell’impresa e/o si eventuali soci;
b- che si assume gli obblighi previsti dalla normativa antimafia, ai sensi della Legge 136/2010 e
successive modificazioni, relativamente alla tracciabilità dei flussi finanziari ( il contratto di
concessione privo della clausola sulla tracciabilità dei flussi finanziari è punito per legge con la
nullità assoluta del contratto);
c. di essere in possesso dei requisiti di ordine generale previsti dal D.lgs. del 12/04/2006 n.163 art
38;
d di avere di iscrizione all’INPS e INAIL di tutti gli addetti compreso il titolare;
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e. di essere in regola con gli obblighi di cui all’art. 4 del D.Lgs 255/97 (documento di autocontrollo
HACCP)
f-di ottemperare a tutto quanto previsto dal D.Lgs. 09/04/2008 n. 81 (testo unico salute e sicurezza)
g. di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo le
vigenti disposizioni;
h che si. impegna a stipulare l’assicurazione per rischi contro terzi con un massimale non inferiore
ad € 1.500.000,00 con primaria Compagnia assicuratrice;
i.che si impegna a stipulare la polizza fideiussoria a favore dell’Istituto Scolastico per un valore pari
al canone annuale, da rinnovare per ciascun anno della durata del contratto.
Allega:
Documento unico di regolarità contributiva (DURC) ai sensi del D.M. 24/10/2007 o
autocertificazione di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi
previdenziali ed assistenziali a favore dei lavoratori, secondo le vigenti disposizioni, non anteriore a
tre mesi.
In fede
……………………………………………………
(allegare fotocopia carta d’identità)
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