Carta dei servizi
La Carta dei Servizi della scuola, regolamentata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 07/06/95, è documento attraverso il quale la scuola esplicita agli utenti la sua azione.
In esso sono descritti finalità, modi , criteri e strutture attraverso cui il servizio viene attuato, diritti
e doveri, modalità e tempi di partecipazione, procedure di controllo che l’utente ha a sua
disposizione. La Carta è lo strumento fondamentale con il quale si attua il principio di trasparenza,
attraverso la esplicita dichiarazione dei diritti e dei doveri sia del personale, sia degli utenti. Si
ispira agli articoli 3, 30, 33, 34 della Costituzione Italiana, che sanciscono e tutelano il rispetto dei
principi di uguaglianza, imparzialità, tutela della dignità della persona, e che vietano ogni forma di
discriminazione basata sul sesso, sull'appartenenza etnica, sulle convinzioni religiose, e impegna
tutti gli operatori e la struttura nel rispetto di tali principi.
La carta si affianca al P.O.F. e al regolamento d’istituto.
Gli strumenti per garantire e attuare tali presupposti sono:
a)
Criteri trasparenti nella definizione e composizione delle classi. Le classi vengono formate
in modo da rispettare il più possibile i seguenti criteri.
-
il principio di equieterogeneità (in ciascuna classe è presente in modo equilibrato
l’intero ventaglio dei giudizi del Diploma di Scuola Secondaria di primo grado)
b)
eventuali altre esigenze espresse dalla famiglia.
Servizi e risorse strutturali (palestra attrezzata per una vasta gamma di attività, biblioteca,
laboratori multimediale.
c)
Attività di sostegno, recupero e tutorato finalizzate a prevenire l’insuccesso scolastico.
d)
Iniziative didattiche e culturali che sviluppano l’educazione interculturale e la formazione del
cittadino europeo.
Settore culturale e didattico
I contenuti
La caratteristica del Liceo Scientifico è quella di fornire una preparazione culturale ad ampio
spettro di contenuto (area scientifica ed umanistica).
La scuola considera fondamentale.
a) avvicinare gli studenti ai luoghi e alle procedure della ricerca scientifica e, anche a tale
scopo, orienta le uscite didattiche e i viaggi di istruzione;
b) sviluppare una coscienza europea dei cittadini A tale scopo è finalizzato le esperienze di
scambi internazionali (scambio tra classi e progetto Comenius) che da diversi anni
costituiscono un elemento qualificante del nostro Istituto.
Essendo organicamente inseriti nel piano didattico, uscite didattiche, viaggi d’istruzione e scambi
rientrano nel computo dei giorni di lezione. Vengono organizzati dai Consigli di Classe tutte le
volte che le risorse della scuola e le caratteristiche del lavoro in corso nelle classi lo permettono.
Visite guidate e viaggi d’istruzione hanno un regolamento apposito.
Accoglienza e integrazione
La scuola favorisce l’accoglienza e l’inserimento degli studenti, con particolare riguardo alle classi
iniziali e alle situazioni di disagio scolastico , attraverso i seguenti strumenti:
-
Incontro di presentazione, all’inizio dell’anno scolastico, con gli studenti e i genitori delle
classi prime
-
Progetto Accoglienza nuovi iscritti. Nei primi giorni dell’anno, per gli studenti delle classi
prime vengono organizzate attività di conoscenza e di ambientamento nella scuola, tramite
gruppi di studenti delle classi successive
-
Attività di sostegno e recupero per gli studenti in difficoltà (Sportello didattico, CIC e
IDEI)
Sportello di consulenza didattica
Fra altre tipologie di interventi di recupero e sostegno all'apprendimento programmate dal Collegio
dei Docenti, lo sportello di consulenza didattica è un servizio di supporto in orario pomeridiano
svolto dai docenti di tutte le discipline da ottobre a maggio, rivolto ad alunni che abbiano specifiche
e limitate carenze disciplinari o che vogliano approfondire la propria preparazione.
I docenti si alternano con criteri di rotazione decisi dai Dipartimenti Disciplinari.
Il ricorso a tale forma di sostegno è determinato dalla capacità di autovalutazione dello studente,
che vi accede spontaneamente o dietro sollecitazione del docente per:
•
brevi spiegazioni individuali o per piccoli gruppi;
•
correzione esercizi, aiuto nell'esecuzione dei compiti scritti e orali;
•
consulenza metodologica per ricerche individuali e di gruppo.
Lo sportello didattico non sostituisce la tipologia di recupero disciplinare nei casi di carenze gravi e
serie difficoltà d'apprendimento.
Come funziona
Alcuni docenti di varie discipline, secondo i turni stabiliti e resi pubblici, ricevono in orario
pomeridiano gli studenti, individualmente o a piccoli gruppi. Allo sportello ci si rivolge di propria
iniziativa e anche su consiglio degli insegnanti. La durata degli interventi, generalmente brevi, non
è preordinata.
Modalità e tempi di funzionamento dello sportello
Il Servizio di Sportello di Consulenza è organizzato con apertura di 2 ore pomeridiane: I
Coordinatori dei Dipartimenti Disciplinari organizzeranno il calendario degli sportelli sulla base del
monte ore assegnato ad ogni disciplina e lo comunicheranno all'Ufficio di Presidenza, che
predisporrà l'apposito registro delle prenotazioni.
Lo sportello CIC (Centro di Informazione e Consulenza)
Il Centro di Informazione e Consulenza è nato per prevenire e superare l’eventuale disagio che può
insorgere nello studente e per fornire tutte quelle indicazioni di carattere psicologico, metodologico,
ecc. che contribuiscono allo “star bene a scuola”.
Tra le attività che l'istituto organizza con l’apporto di tutte le componenti riveste un posto
particolarmente rilevante la consulenza urologica da parte di una figura specialistica, e lo sportello
psicologico.
Attività di sostegno e recupero. (IDEI)
Gli “Interventi Didattici Educativi integrativi” (IDEI) sono le attività di recupero o di sostegno
rivolte agli studenti che si trovino in difficoltà.
I corsi di Recupero e Sostegno pomeridiani sono approvati dal Consiglio di Classe e vengono
attivati su richiesta dei studenti in difficoltà o dai docenti stessi.
Regolarità del servizio scolastico
- Comunicazioni a studenti e famiglie
Il Liceo è una scuola superiore: le comunicazioni sono quindi di regola affidate agli studenti stessi.
Le date delle riunioni del Consiglio di Classe vengono comunicate in classe . La scuola si impegna
a dare la comunicazione con un congruo anticipo (minimo una settimana). Gli studenti sono però
responsabili della comunicazione alle famiglie.
La nostra scuola segue la scansione in: un trimestre e un pentamestre. L’esito dello scrutinio
trimestrale e di quello finale viene comunicato con la pagella.
I documenti ufficiali (pagelle trimestrali o altro materiale) devono essere riconsegnati firmati da un
genitore entro i termini indicati di volta in volta.
Ogni insegnante dedica un’ora alla settimana per eventuali incontri diretti con i genitori. Il
calendario delle disponibilità viene affisso all’inizio dell’anno vicino alla segreteria e viene anche
dettato in classe. Allo scopo di evitare sovraffollamento di genitori, i colloqui avvengono in genere
per appuntamento. In caso di necessità, l’appuntamento può essere preso anche dal genitore
direttamente attraverso la segreteria della scuola.
All’inizio dell’anno , il piano di lavoro di ciascun insegnante viene comunicato agli studenti e resta
affisso all’albo della classe, in modo che ciascuno sappia sempre a che punto del lavoro si trova.
Alla fine dell’anno , gli insegnanti, sulla base del piano di lavoro iniziale e del lavoro svolto,
ricostruiscono il percorso seguito. Copia di tale percorso/programma svolto viene controfirmata dai
rappresentanti degli studenti della classe e resta agli atti ufficiali della scuola. Se ne può richiedere
copia in segreteria.
Sempre all’inizio dell’anno, viene illustrato il regolamento dell’Istituto e lo Statuto dei diritti e dei
doveri degli studenti.
La scuola controlla la regolarità della frequenza degli studenti ( assenze, ritardi, uscite anticipate).
Le modalità di tale controllo sono indicate nel Regolamento di Istituto
- Il servizio di vigilanza è garantito in orario scolastico dal personale docente e non docente
nell’ambito delle proprie mansioni e del proprio orario di lavoro
- In caso di scioperi o di assemblee sindacali in orario di lavoro del personale, la scuola si impegna
a fornire informazioni adeguate agli studenti e alle famiglie
- In caso di imprevisti di qualsiasi natura la scuola si impegna a ridurre al minimo i disagi per
l’utenza garantendo , nei limiti del possibile, la regolarità del servizio e della vigilanza e
l’informazione alle famiglie, e dando priorità, nella destinazione delle sue risorse, alla gestione
degli studenti minorenni.
Servizi Amministrativi
La scuola. Mediante l’impegno di tutto il personale amministrativo, garantisce:
-
celerità delle procedure
-
informazione e trasparenza degli atti amministrativi
-
cortesia e disponibilità nei controlli dell’utenza
-
tutela della privacy
Iscrizione: le famiglie vengono avvisate in tempo utile sulla data di scadenza dei termini;
l’iscrizione avviene al momento della richiesta. Lo svolgimento della procedura di iscrizione alle
classi è immediatamente conseguente alla consegna della domanda. La distribuzione dei moduli di
iscrizione è effettuata “a vista” nei giorni previsti e pubblicizzato in modo efficace.
In caso di documentazione incompleta la scuola si impegna a segnalare agli interessati quali
documenti mancano per perfezionare l’iscrizione.
Rilascio di documenti: le certificazioni attinenti agli alunni sono rilasciate nei normali orari di
apertura della segreteria al pubblico entro 3 giorni dalla richiesta.
I documenti e gli attestati sono consegnati “a vista” previa comunicazione agli interessati.
La scheda informativa trimestrale viene compilata dal consiglio di classe alla conclusione dei
trimestri e consegnata direttamente alla famiglia dal consiglio di classe.
La scheda informativa trimestrale, firmata dai genitori, deve essere riconsegnata al Coordinatore
che a sua volta la depositerà in segreteria. La pagella è distribuita agli studenti dal Dirigente
Scolastico o dal coordinatore di classe al termine delle operazioni di scrutinio del primo trimestre.
La pagella deve essere firmata dai genitori e riconsegnata al coordinatore di classe che a sua volta la
depositerà in segreteria.
I voti dello scrutinio finale sono riportati su appositi tabelloni distinti per classe ed affissi all’albo
dell’istituto al termine delle operazioni di scrutinio di giugno.
I diplomi originali dell’esame di Stato vengono rilasciati dalla segreteria dal momento in cui sono
disponibili.
Orari di apertura ufficio di segreteria: gli uffici di segreteria, compatibilmente con la dotazione
organica del personale amministrativo, garantiscono un orario di apertura al pubblico funzionale
alle esigenze degli utenti.
Il pubblico sarà ricevuto dalle ore 10.30 alle ore 13.00 di ogni giorno della settimana.
Il dirigente Scolastico riceve il pubblico su appuntamento telefonico.
La scuola assicura all’utente la tempestività del contatto telefonico, stabilendo al proprio interno
modalità di risposta che comprendano il nome dell’istituto, il nome e la qualifica di chi risponde, la
persona e l’ufficio in grado di fornire le informazioni richieste.
Presso l’ingresso e presso gli uffici sono presenti e riconoscibili operatori scolastici in grado di
fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio; tutto questo compatibilmente
con il numero di unità di personale e con l’espletamento del restante servizio.
L’istituto dispone dei seguenti spazi per l’informazione:
-
libretto personale dello studente o apposite comunicazioni;
-
bacheca sindacale;
-
bacheca studenti e genitori;
-
albo d’istituto;
-
tabella informativa delle aule, dei laboratori, degli uffici presente a piano terra;
-
tabelle informative dei percorsi da seguire in caso d’emergenza, presenti in ogni aula;
-
sono in fase organizzativa specifiche pagine web.
L’istituto garantisce l’accesso ai documenti amministrativi nei limiti della normativa vigente.
Condizioni Ambientali
L’istituto si adopera affinchè le attività didattiche e lavorative avvengano in ambienti puliti,
accoglienti salubri e sicuri. Si impegna a tal fine a sensibilizzare le istituzioni interessate per
garantire tali condizioni e si attiva nella programmazione ed esecuzione di piani e manovre di
sicurezza. L’istituto ha predisposto un piano di evacuazione e un documento di valutazione dei
rischi.
CARATTERISTICHE DI ALCUNE FASI DELLE ISCRIZIONI
Distribuzione moduli
• Per le future classi dalla seconda alla quinta, la distribuzione avviene a mezzo rappresentanti di
classe.
• Per le future classi prime la distribuzione avviene tramite le Scuole Medie
Accettazione iscrizioni
• Gli allievi interni vengono automaticamente iscritti
• Agli allievi non promossi viene data facoltà di cambiare corso, compatibilmente con i numeri
delle classi e dietro indicazioni della Presidenza
Ritiro moduli
• Tramite i rappresentanti di classe per gli allievi interni, ma anche direttamente dalla Segreteria in
caso straordinario
CERTIFICAZIONI
Il rilascio dei certificati è effettuato nel normale orario di apertura della segreteria al pubblico entro
il tempo massimo di 2 giorni lavorativi.
ORARI
Gli uffici di segreteria garantiscono il seguente orario di apertura al pubblico:
SEGRETERIA DIDATTICA
Dal lunedì al venerdì
ore 9 - 12
SEGRETERIA AMMINISTRATIVA
Dal lunedì al venerdì
ore 9 – 12
I suddetti orari possono avere carattere di flessibilità in caso di particolari necessità e sono
suscettibili di variazione in caso di esigenze diverse manifestate dall’utenza e deliberate dal C.d.I.
L’orario di ricevimento sarà affisso all’albo degli Uffici di Segreteria. Ogni eventuale variazione
sarà tempestivamente comunicata.
Tutte le pratiche relative alla gestione del personale sono attivata in tempi brevi e opportunamente
programmate. Sono di volta in volta fissati appuntamenti in orario compatibile con le esigenze di
servizio del personale, al fine di consentire un’agevole soluzione nel disbrigo delle pratiche. Il
rilascio di certificati di servizio avverrà dietro presentazione di domanda scritta su apposito modulo
con l’indicazione esplicita del motivo della richiesta. I tempi di consegnasi concordano direttamente
con l’incaricato secondo le esigenze del richiedente e compatibilmente con il lavoro dell’ufficio.
Per quanto riguarda le modalità d’accesso alla documentazione della scuola, esse sono determinate
dalla Legge n. 241/90.
Di tutti gli atti e documenti scolastici relativi alla carriera degli allievi si può prendere visione su
richiesta scritta da parte di chi vi abbia interesse per la difesa di interessi giuridici, fatta salva la
riservatezza di terzi.
I rapporti con l’esterno saranno caratterizzati dalla massima correttezza. In particolare i rapporti con
gli enti Pubblici saranno improntati alla reciproca collaborazione e alla tempestiva risoluzione delle
varie pratiche sia relative ai docenti, sia relative agli alunni. Irapporti con i privati (fornitori) sono
regolati dalle normative vigenti (art. 34 del D.I. 28/05/75). Al fine di assicurare la massima
trasparenza e correttezza nell’azione amministrativa si evidenziano i particolari accorgimenti
propedeutici all’individuazione e alla scelta della ditta contraente che verranno adottati durante la
gara posta in essere al fine di consentire al C.d.I. di deliberare gli acquisti secondo quanto previsto
dalla normativa: nella lettera-invito, da trasmettere alle ditte ritenute idonee alla fornitura, sarà
precisato che le offerte devono essere presentate in busta sigillata. L’apertura delle buste e la
valutazione dei preventivi avranno luogo contestualmente per tutte le offerte presentate a cura della
giunta esecutiva salvo diversa indicazione del C.d.I. .
I pagamenti saranno effettuati entro il termine massimo di 15 gg. Dal ricevimento del documento
contabile (fattura), previo collaudo della merce acquistata in C/Capitale e soggetta ad iscrizione in
inventario.
GESTIONE AMMINISTRATIVA INFORTUNI STUDENTI
Le modalità seguite dal Liceo Scientifico in caso di infortunio degli studenti durante le ore di
Educazione Fisica, sono regolate dalla Circolare n. 311/92 dell’Ispettorato Educazione Fisica e
Sportiva
FASI
1)
COMUNICAZIONE DA PARTE DEL DOCENTE circa le dinamiche dell’infortunio –
IMMEDIATAMENTE
2)
CONSEGNA CERTIFICATO DEL PRONTO SOCCORSO da parte dell’infortunato o di
un suo familiare – IMMEDIATAMENTE
3)
(a) Pratica INAIL
·
Denuncia ai Vigili Urbani – Subito dopo la consegna della documentazione di
cui al punto 2)
·
Invio documentazione INAIL – Entro 48 ore dall’accaduto
3) (b) Pratica ASSICURAZIONE – Invio dei documenti da parte della segreteria IMMEDIATAMENTE
CUSTODIA E VIGILANZA
La sorveglianza è garantita per tutto il periodo delle attività scolastiche e prevista per ogni servizio
erogato; essa avviene con le seguenti modalità:
•
Al mattino dalle 7.30 all’inizio delle lezioni dal personale ausiliario
•
Dalla 1^ ora di lezione dal personale docente
•
Durante il cambio-ora dal personale docente e ausiliario
•
Nell’intervallo dai docenti (in base ai turni stabiliti dalla Presidenza) e dal personale ausiliario
•
Nelle attività del pomeriggio dai docenti referenti di tali iniziative, dal personale ausiliario e
dagli studenti, secondo la Direttiva Ministeriale n. 133 del 3.4.1996.
L’accesso alla struttura è sottoposto a controllo da parte del personale addetto alla vigilanza.
La recinzione esterna viene tenuta integra ed efficiente
ORGANIZZAZIONE SERVIZI DI PULIZIA
Le condizioni igieniche di tutti i locali e gli spazi del Liceo ODIERNA sono garantite attraverso
l’intervento ripetuto da parte del personale ausiliario durante la giornata lavorativa, oltre che a fine
attività giornaliera, ove prevista.
Sarà cura dei docenti e del personale sollecitare dagli studenti una fattiva collaborazione nel
conservare ordine e pulizia nei locali della scuola.
ASSISTENZA TECNICA
L’utilizzo della aule speciali e dei laboratori durante l’attività didattica è gestito con normale
prenotazione, o fissato da calendarizzazione sin dall’inizio dell’anno scolastico. Tale utilizzo è
altresì supportato dall’assistenza di personale qualificato (sia in organico, sia nominato
annualmente)
Durante l’attività extra-curricolare ci si può avvalere di assistenza tecnica facendo richiesta scritta
alla Presidenza, che provvederà eventualmente alla trasmissione della richiesta al Consiglio
d’istituto, per quanto di competenza.
INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO
Di norma la procedura è la seguente:
1. Comunicazione telefonica a un genitore
2. Assistenza di un docente o di un collaboratore scolastico fino all’arrivo del genitore (o chi
delegato)
3. Eventuale chiamata dell’ambulanza
NORME DI SICUREZZA E SISTEMA ANTINCENDIO
Gli standard di adeguamento alle misure antincendio, e in generale di sicurezza, sono in via di
identificazione e di completamento attraverso interventi delle Amministrazioni Locali; tuttavia,
il Liceo ODIERNA è già dotato di un sistema antincendio(estintori, bocchette interne ed esterne,
porte d’uscita con maniglie antipanico, ecc.) efficiente e periodicamente controllato dagli enti
competenti.
4. Trasparenza
Il Liceo considera la trasparenza una condizione fondamentale per garantire la partecipazione
democratica e la corretta gestione del servizio pubblico.
A tale proposito individua i seguenti strumenti principali .
a)
Gli Organi collegiali : Consiglio di Istituto, Consigli di Classe come previsti dalla vigente
normativa;
b)
La Bacheca generale di Istituto rivolta agli utenti e al personale della scuola , con esposizione
de:
-
gli organigrammi della scuola ( Consiglio di Presidenza, Commissioni di lavoro dei docenti )
-
l’orario e
-
le competenze sintetiche degli operatori (docenti e non docenti)
-
le graduatorie per l’assunzione e la gestione del personale docente,
-
l’organizzazione degli spazi e delle strutture,
-
le scadenze fondamentali dell’anno scolastico.
c)
I Verbali del Consiglio di Istituto e del Collegio Docenti, consultabili a richiesta in Presidenza.
d)
I programmi svolti e controfirmati dagli studenti , in visione su richiesta in Segreteria
e)
La possibilità, ai sensi della Legge 241/ 90, previa domanda motivata, di ottenimento di
copie delle parti relative alla situazione dello studente interessato nei registri degli insegnanti,
nel registro di classe e nel verbale di seduta di scrutinio. Si ricorda che , ai sensi della vigente
legislazione sulla Tutela della Privacy, non è invece consentita la comunicazione degli stessi
dati relativi a studenti diversi da quello direttamente interessato.
REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEI LABORATORI DI INFORMATICA
Il laboratorio d’informatica è a disposizione di tutti i docenti interni alla scuola nei modi e nelle
forme appresso indicati:
i laboratori di Informatica sono a disposizione di tutti i docenti dell'Istituto che desiderano
svolgere attività didattica;
si potrà accedere ai laboratori tutti i giorni feriali solo dopo aver concordato con il responsabile
il giorno e l'ora di utilizzo (almeno con un giorno di anticipo), al fine di programmare al
meglio l'attività didattica da svolgere ed evitare disservizi e/o sovrapposizioni;
all'interno del laboratorio il docente dovrà apporre la propria firma sull'apposito registro di
presenza, sia al momento dell’entrata che dell’uscita; durante la sua permanenza in aula, il
docente rimarrà responsabile di danni e/o manomissioni su materiali e attrezzature in dotazione
al laboratorio.
non è consentito per nessun motivo fare entrare più classi contemporaneamente nell'aula, anche
se accompagnate dai propri docenti; è consigliabile fare utilizzare ogni postazione soltanto da
due alunni;
i “computer” hanno una dotazione standard di programmi applicativi nel disco rigido. E' vietata
l'installazione di “software” personali privi di licenza d'uso e la manomissione o variazione
della configurazione di base del “desktop” e dei parametri interni (sfondi, colori, risoluzione,
etc.);
i dati elaborati nelle attività svolte potranno essere depositati temporaneamente dentro cartelle
di lavoro appositamente create nel disco rigido “C”;
è proibito utilizzare nel laboratorio dischetti di provenienza esterna. Ciascun docente farà
richiesta di dischetti vergini alla Direzione del Laboratorio.
Questi dovranno essere lasciati nell'armadio alla fine della lezione, opportunamente intestati con
“classe e docente”;
è proibito assolutamente far introdurre agli alunni, all'interno del laboratorio, alimenti e bibite;
le borse e gli zaini devono essere depositati all’ingresso dell’aula;
è fatto obbligo di servirsi degli appositi cestini porta-rifiuti;
è tassativamente vietato fumare all'interno delle aule in base alle normative vigenti;
docenti responsabili e assistente tecnico sono tenuti a collaborare ai fini dell’efficienza delle
aule informatiche e, a tal fine, potranno autonomamente concordare attività e interventi ritenuti
utili nell’ambito delle ore ordinarie di servizio;
l’uso di Internet è consentito esclusivamente per usi didattici e formativi.
REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEI LABORATORI DI FISICA E SCIENZE
All’inizio dell’anno scolastico viene designato dal Dirigente Scolastico un docente responsabile per
ciascuna aula speciale. Il responsabile di laboratorio concorda con i docenti interessati i tempi di
utilizzo da parte delle classi e con il Dirigente Scolastico le modalità ed i criteri per l’utilizzo del
laboratorio in attività extrascolastiche.
Il presente regolamento disciplina:
• l’accesso al laboratorio;
• l’utilizzo del laboratorio di scienze da parte dei docenti interessati;
• l’utilizzo del laboratorio di scienze da parte degli studenti;
• le prenotazioni;
• le emergenze.
La destinazione d’uso principale è la realizzazione di semplici attività sperimentali
mediante l’utilizzo di materiali e strumenti presenti.
NORME DI ACCESSO
L’accesso al laboratorio è consentito solo alle persone espressamente autorizzate dal Dirigente
Scolastico con documento scritto.
Si intendono comunque autorizzati tutti i docenti di scienze e fisica, il docente responsabile del
laboratorio, il personale ausiliario espressamente indicato dal D.S.G.A..
L’elenco delle persone autorizzate ad accedere ai locali del laboratorio deve essere comunicato con
documento scritto dal Dirigente Scolastico al docente responsabile del laboratorio ed all’aiutante
tecnico. I docenti, non espressamente autorizzati, che intendano accedere al laboratorio ed usufruire
delle attrezzature per periodi limitati, devono avanzare richiesta scritta al Dirigente Scolastico e,
successivamente, accordarsi con il docente responsabile del laboratorio. Nella richiesta devono
essere indicati: data, ora, classe, personale coinvolto, attrezzature da utilizzare, breve descrizione
dei lavori che si intendono eseguire.
Il personale addetto ai controlli di sicurezza, alla manutenzione, alla riparazione dei locali, degli
impianti e delle attrezzature ha accesso al laboratorio solo previa autorizzazione scritta del
Dirigente Scolastico e solo se in presenza di personale autorizzato.
I locali del laboratorio devono rimanere chiusi, in modo che se ne impedisca l’accesso, qualora al
loro interno non si svolga attività didattica o non vi sia presenza di personale autorizzato.
E’ vietato l’accesso nel laboratorio di due o più classi contemporaneamente o di gruppi di alunni,
appartenenti a classi diverse, che superino le 30 unità.
L’accesso al laboratorio per le classi e gli studenti deve avvenire con la presenza del docente.
Si ricorda che gli alunni devono sempre essere guidati e vigilati a cura del docente che è tenuto ad
illustrare la corretta esecuzione degli esperimenti e i rischi specifici insiti nell’uso delle
apparecchiature e delle sostanze chimiche. Nel caso in cui sia difficile il controllo è opportuno
svolgere esperienze dimostrative dalla postazione insegnante. Ogni docente deve far rispettare le
norme di comportamento da tenere in laboratorio, essendo responsabile dell’applicazione e del
rispetto delle indicazioni e delle procedure di prevenzione e sicurezza.
NORME PER I DOCENTI
Il laboratorio è prioritariamente destinato all’attività che i docenti svolgono con le proprie classi,
secondo il normale orario delle lezioni. Le prenotazioni ed il conseguente utilizzo vanno effettuati
nel rispetto del presente regolamento e con le modalità di seguito riportate:
1- Il docente che ha prenotato il laboratorio è responsabile del suo corretto uso da parte degli utenti
presenti, deve seguire le istruzioni per l’utilizzo delle attrezzature e segnalarne l’eventuale
malfunzionamento nonché la carenza o la mancanza di materiale di consumo. Ogni presenza
nell’aula va quindi registrata con il nome dell’insegnante e della classe
nell’apposito registro sito nel laboratorio stesso.
2- Al fine di consentire un utilizzo immediato agli utenti successivi, al termine di ogni
esercitazione, il docente avrà cura di ricollocare, negli appositi spazi, materiali e strumenti utilizzati
lasciando la vetreria sporca nel lavandino del laboratorio.
3- L’accesso all’armadio in cui sono contenuti i reattivi è strettamente riservato ai docenti
interessati.
4- Le apparecchiature e gli strumenti in dotazione al laboratorio non possono essere prelevati dallo
stesso senza un valido motivo e comunque senza una specifica autorizzazione da parte del docente
responsabile del laboratorio.
5- Ogni guasto o manomissione degli strumenti va immediatamente segnalato al responsabile. In
caso di furto o danni non accidentali verrà ritenuta responsabile la classe che per ultima, in ordine di
tempo, ha occupato il laboratorio ed eventualmente, all’interno di essa, lo studente o gli studenti che
occupavano la postazione presso la quale è stato segnalato il fatto. In caso di danno accidentale
bisogna segnalarlo nell’apposito
quaderno presente in laboratorio.
6- Gli strumenti tecnici non devono restare a lungo sotto tensione, pertanto la corrente deve essere
tolta al termine di ogni lezione così come devono essere chiusi i rubinetti dell’acqua e del gas.
7- Ogni docente è responsabile del corretto smaltimento delle sostanze utilizzate secondo le
procedure dell’ASP (codici CER).
8- Quando non utilizzato il laboratorio deve restare chiuso a chiave.
NORME PER GLI STUDENTI
1- L’accesso al laboratorio è vietato agli alunni se non accompagnati dal docente; gli stessi non
possono accedere agli strumenti ed ai materialisenza autorizzazione del docente.
2- Appena entrati, bisogna prendere l’occorrente dallo zaino e poi posizionare quest’ultimo in modo
da lasciare libero il passaggio tra gli arredi presenti.
3- Qualora fosse necessario, bisogna indossare il camice, guanti e occhiali protettivi.
4- Non bisogna eseguire attività non autorizzate; bisogna eseguire con attenzione la procedura
sperimentale illustrata dal docente utilizzando in modo corretto la strumentazione assegnata.
Bisogna avere quindi massima cura e rispetto degli strumenti, dei materiali e delle strutture.
5- Bisogna informare immediatamente il docente di eventuali anomalie riscontrate nel
funzionamento delle apparecchiature o di presenza di materiale rotto o incrinato, soprattutto
vetreria.
6- Bisogna raccogliere i capelli lunghi, togliere sciarpe, bandane, foulard e prestare attenzione nei
movimenti.
7- Bisogna verificare i limiti di tolleranza di uno strumento di misura elettrico e rispettarli
scrupolosamente; non si devono toccare mai tali strumenti con le mani bagnate.
8- Non si devono toccare i reagenti chimici con le mani, non si deve inalarne i vapori.
9- Non si deve versare nel lavandino il contenuto di provette, becher, etc., senza il consenso
dell’insegnante.
10-Bisogna astenersi da scherzi che potrebbero causare danni a chi li fa o a chi li subisce; non si
deve correre né giocare.
11-Bisogna mettere in ordine a lavoro ultimato, sistemare la vetreria nel lavandino, lasciare i
contenitori con sostanze inutilizzate o con sostanze da trattare sul bancone della postazione
dell’insegnante.
12-Non si deve mangiare né bere.
PRENOTAZIONI
All’inizio dell’anno scolastico dall’entrata in vigore dell’orario definitivo, ogni docente interessato
presenta per iscritto al responsabile le proprie richieste per le ore di utilizzo dell’aula. Il
responsabile, sulla base delle richieste, stabilisce un calendario settimanale di utilizzo. E’ chiaro che
sono sempre possibili singoli aggiustamenti tra i docenti. In caso di dissensi sarà il Dirigente a
decidere, sentite le motivazioni degli interessati.
L’utilizzo saltuario del laboratorio andrà fatto rispettando le precedenti disposizioni o comunque
accordandosi col docente in calendario.
EMERGENZE
In caso di grave pericolo si consiglia l’evacuazione dell’Aula e seguire le direttive del Piano di
evacuazione dell’Istituto e quindi dirigersi ordinatamente verso la più vicina uscita di emergenza
senza attardarsi a raccogliere oggetti personali.
In caso di versamenti accidentali di liquidi, rottura di un contenitore, di una provetta, etc., si
consiglia agli studenti di allontanarsi dal banco di lavoro per permettere al docente di intervenire
rapidamente.
REGOLAMENTO ATTINENTE ALLA GESTIONE E USO DEI SUSSIDI AUDIOVISIVI
L’aula magna e gli strumenti audiovisivi sono a disposizione di tutti i docenti interni alla scuola nei
modi e nelle forme appresso indicati:
1. si potrà accedere all’aula audiovisivi soltanto se si concordano con il personale responsabile
giorno e ora dell’utilizzazione con almeno 1 giorno di anticipo, al fine di programmare al meglio
l’attività ed evitare sovrapposizioni;
2. gli strumenti audiovisivi, poiché dotati di carrello, possono essere utilizzati direttamente in classe,
dopo avere concordato l’ora e il giorno dell’utilizzo con il personale responsabile;
3. l’insegnante che intende utilizzare gli strumenti audiovisivi (compresi macchina fotografica,
videocamera e radioregistratore) si costituisce come unico responsabile di eventuali danni o
modifiche non conformi a un regolare uso didattico dei mezzi tecnologici. Alla fine è tenuto a
consegnare personalmente quanto utilizzato al docente responsabile o al personale A.T.A. in
servizio;
4. il docente firmerà un apposito registro dal quale risulti la classe interessata, il giorno e l’ora di
utilizzo degli strumenti audiovisivi. Lo stesso dovrà vigilare attentamente sugli alunni in modo da
evitare danni e usi inappropriati di detti strumenti;
5. Il docente responsabile è tenuto a collaborare ai fini dell’efficienza dell’aula e degli strumenti
audiovisivi e, in tal senso, potrà autonomamente concordare attività e interventi ritenuti utili
nell’ambito delle ore ordinarie di servizio.
REGOLAMENTO PALESTRA
art. 1 – Durante l’orario scolastico non è consentito l’utilizzo delle palestre da parte di enti o
istituzioni diverse del Liceo Scientifico “G. B. Odierna” salvo in casi eccezionali per i quali è
sempre necessaria l’autorizzazione del Consiglio d’Istituto, sentito il parere del Coordinamento di
Educazione Fisica.
art. 2 - Durante l’orario scolastico l’utilizzo delle palestre per attività della scuola previste dal
Piano dell’Offerta Formativa ma diverse da quelle sportive deve essere autorizzato dal Dirigente
Scolastico, sentito il parere del Coordinamento di Educazione Fisica.
art. 3 – Durante l’orario scolastico è vietato agli estranei alla scuola l’ingresso alla palestra. Non
sono considerati estranei gli esperti per le attività previste dal POF e i famigliari degli alunni
frequentanti.
art. 4 – Tutti coloro che usufruiscono della palestra devono calzare scarpe da ginnastica pulite
(riservate all’uso in palestra) e ben allacciate. In ogni caso è vietato l’accesso sul piano palestra con
calzature o altre attrezzature che possano danneggiare il fondo dei campi.
Art. 5 – Durante le lezioni di educazione fisica sono ammesse in palestra fino a un massimo di tre
classi contemporaneamente - secondo quanto stabilito dall’orario scolastico – le tre classi
occuperanno a rotazione.
I criteri e il calendario di rotazione nei vari ambienti sono stabiliti all’inizio di ogni anno scolastico
dal coordinamento dei docenti di educazione fisica.
REGOLE DI COMPORTAMENTO
art. 6 – Durante le ore di educazione fisica ogni alunno deve: · indossare
abbigliamento
idoneo
all’attività pratica, cioè di tessuto elastico, privo di fibbie o parti metalliche pericolose e adeguato
alla temperatura sia dell’ambiente interno che, eventualmente, esterno. Le calze devono essere di
cotone;
·
custodire i propri effetti personali negli armadietti predisposti, compresi orologi, braccialetti e
altri oggetti pericolosi;
·
comportarsi in maniera disciplinata e rispettosa delle persone e dell’ambiente;
·
informare tempestivamente l’insegnante in caso di infortunio o di malessere anche lieve;
·
rispettare le norme igieniche.
art. 7 – Durante le ore di educazione fisica agli alunni non e’ consentito:
·
utilizzare la palestra e i suoi attrezzi in assenza dell’insegnante;
·
usare gli attrezzi in modo scorretto e pericoloso per sé e per gli altri;
·
entrare nell’ufficio docenti o in infermeria senza l’autorizzazione di un docente;
·
allontanarsi dalla palestra senza l’autorizzazione dl docente.
UTILIZZO E CONSERVAZIONE MATERIALE E AMBIENTI
art. 8 – Il materiale e gli ambienti sono affidati agli insegnanti di educazione fisica che ne tutelano
la correttezza di uso e ai collaboratori scolastici assegnati alla palestra che ne curano la buona
conservazione.
art. 9 – Eventuali danni devono essere immediatamente segnalati per iscritto dagli insegnanti o dai
collaboratori al personale di segreteria incaricato.
art. 10 – Ogni classe deve avvertire immediatamente all’inizio del proprio turno di lezione il
docente di eventuali danni riscontrati in palestra, nei bagni o negli spogliatoi e segnalare
tempestivamente quelli involontariamente procurati durante le proprie ore di lezione.
art. 11 – Ogni docente cura che gli attrezzi siano riposti ordinatamente e secondo gli accordi negli
appositi spazi prima che le classi lascino la palestra. Durante le attività all’esterno ogni docente
conta meticolosamente gli attrezzi presi dal magazzino per esser sicuro di averli recuperati tutti al
termine della lezione.
REGOLAMENTO BIBLIOTECA SCOLASTICA
Scopi della Biblioteca
1. La biblioteca del Liceo Scientifico “G. B. Odierna” ha lo scopo di contribuire alla crescita
della persona, all'attuazione del diritto allo studio e all'educazione permanente, mediante una
serie di servizi ad essa collegati rivolti a favorire negli studenti l'interesse per la lettura,
l'acquisizione di una capacità di orientarsi nella documentazione e nell'uso di strumenti
bibliografici e multimediali ai fini dello studio e della ricerca.
2. La biblioteca dell'Istituto è un laboratorio scolastico per l'attività formativa personale e
collettiva, necessario a sostenere la didattica ordinaria ed i progetti specifici avviati dalla
scuola.
Funzioni della Biblioteca
Le sue funzioni sono le seguenti:
1. Raccogliere e conservare il patrimonio di testi scritti (volumi singoli, collane, enciclopedie,
dizionari, ecc.), nonché documenti audio-video e su CD-rom (o altro supporto elettronico) di
interesse culturale-didattico, acquisito e incrementato annualmente dalla scuola;
2. raccogliere altre forme di documentazione riguardante l'attività scolastica (progetti didattici,
produzione degli studenti, ricerche, ...)
3. mettere a disposizione degli studenti, dei docenti e degli altri operatori della scuola i materiali
conservati, sia nella forma del prestito, sia nella forma della consultazione personale, sia per
attività didattica svolta nella biblioteca stessa da classi o gruppi o in modo individualizzato;
4. offrire occasioni di conoscenza di altre raccolte/forme di documentazione, riferite alla rete
informatica o ad altre biblioteche collegate. A tal fine la biblioteca scolastica sviluppa una
collaborazione stabile con la rete territoriale delle altre biblioteche scolastiche, anche
attraverso apposita convenzione.
Responsabilità e gestione
In relazione a tali funzioni,
1. Il Dirigente Scolastico unitamente al Collegio dei docenti provvede annualmente a designare
il responsabile della biblioteca;
2. il responsabile a inizio d'anno imposta un piano di lavoro, concordato con il Dirigente
scolastico, che prevede l'indicazione delle attività previste, i collaboratori, l'orario di
apertura, le risorse materiali e finanziarie necessarie;
3. il responsabile potrà avvalersi della collaborazione di esperti esterni, di altri colleghi docenti,
di personale ATA, di studenti per lo svolgimento delle attività previste, al fine di rendere più
stabile e allargato il servizio della biblioteca;
4. la scuola fissa ogni anno una quota di risorse economiche da destinare all'incremento della
documentazione e dei materiali, alla gestione della biblioteca e delle attività ad essa
collegate, per un miglior utilizzo delle strutture e strumenti in essa presenti;
5. il responsabile ed i suoi collaboratori, in rapporto al tempo convenuto con il Dirigente
scolastico, provvedono a garantire i servizi propri della biblioteca; in particolare si occupano
della idonea conservazione dei documenti, della catalogazione dei testi e altri materiali,
della loro messa a disposizione, del supporto alla loro utilizzazione, della promozione
dell'uso della biblioteca da parte degli studenti;
6. il responsabile, in base alle risorse disponibili, predispone annualmente il piano acquisti,
raccogliendo le richieste e i suggerimenti del personale docente, ATA, studenti,
privilegiando i materiali destinati alla didattica e quelli relativi agli ambiti di
specializzazione della biblioteca scolastica. Il piano viene presentato al Dirigente Scolastico
per l'approvazione.
Orario di apertura
Per l’orario di apertura e funzionamento della Biblioteca si farà riferimento a quanto, stabilito dalla
Dirigenza e dal responsabile a inizio anno scolastico.
Modalità di accesso ai servizi
L’accesso è gratuito, possono usufruire dei servizi della Biblioteca innanzitutto gli allievi
dell’Istituto, il corpo docente e il personale ATA.
Gli utenti hanno diritto a:
1. Usufruire dei servizi offerti;
2. essere informati ed orientati sulle risorse possedute;
3. presentare proposte per l’acquisto di materiale non posseduto;
4. presentare reclami ed istanze, prospettare osservazioni, formulare suggerimenti per il
5. miglioramento del servizio.
Prestito e consultazione
Sono ammessi alla consultazione ed al prestito gli alunni, i docenti, i genitori degli alunni, il
personale dei servizi amministrativi e ausiliari.
Tutto il materiale posseduto dalla Biblioteca è ammesso al prestito ad eccezione delle seguenti
categorie:
1. Enciclopedie
2. Collane
3. Materiali di pregio
Il prestito dei libri è consentito per un numero massimo di due opere per volta. La durata è di 20
giorni, rinnovabili previa richiesta di proroga. Il prestito è strettamente personale e non può essere
trasferito ad altri. Chiunque deteriori, non restituisca o smarrisca i libri prestati è tenuto a risarcire il
danno arrecato: al detentore sarà addebitato il costo aggiornato dell’opera.
Ogni prestito è condizionato all’avvenuta restituzione del materiale avuto in prestito
precedentemente.
Il prestito ordinario si chiude il 10 maggio. Dopo tale data si possono solo restituire i volumi presi
in prestito. Entro il 31 maggio tutti i libri devono essere restituiti. Proroghe sono concesse solo ai
maturandi dietro preavviso. Gli studenti che abbandonano la scuola non potranno ritirare i propri
documenti e gli studenti diplomati non potranno ritirare il certificato di maturità, se ancora in
possesso di libri della biblioteca.
Norme di comportamento per l’utenza
Gli utenti hanno il diritto di usufruire dei servizi offerti dalla Biblioteca a condizione di attenersi
alle seguenti disposizioni:
1. si rende personalmente responsabile chiunque asporti indebitamente libri o riviste o altri
documenti o strappi pagine o tavole o in qualunque modo danneggi il materiale
documentario della Biblioteca;
2. sul materiale cartaceo (libri, riviste, giornali...) è vietato fare segni e scrivere alcunché.
All’atto del prelievo di un volume o della sua riconsegna, il lettore deve assicurarsi che
l’incaricato prenda nota delle eventuali irregolarità o danni riscontrabili;
3. nella sala della Biblioteca è assolutamente vietato fumare, disturbare in qualsiasi modo gli
altri utenti, in sintesi tenere un comportamento irrispettoso e inadatto al luogo.
REGOLAMENTO D’ISTITUTO
1) La Scuola s’impegna a favorire ogni forma d’educazione democratica promuovendo, all'interno
dell’Istituto, libertà d’opinione, d’associazione e d’espressione. Essa si fa garante della libertà
d’insegnamento intesa come autonomia didattica e come libera espressione culturale nel rispetto
dei principi costituzionali e secondo gli ordinamenti scolastici stabiliti dallo Stato, nonché nel
rispetto e della coscienza civile e morale degli alunni.
2) La Scuola, intesa come centro d’iniziativa sociale, s’impegna, altresì, ad aprire un serio rapporto
di carattere culturale, sociale o sportivo con tutte le Associazioni o Enti che operano sul territorio.
3) L'Istituto è, generalmente, aperto tutti i giorni feriali dalle ore 8,00 alle ore 14,30, per le attività
istituzionali, e rimane aperto, al di fuori dell'orario regolare, tutte le volte che le componenti gli
organi collegiali decidono di riunirsi. Tali riunioni hanno luogo previa comunicazione al Preside
almeno 5 giorni prima della data fissata e con l'indicazione di almeno uno dei promotori. Le
componenti degli Organi Collegiali possono, a loro discrezione, invitare alle loro riunioni o
assemblee Associazioni, Enti o esperti di vario genere.
4) Il Collegio dei docenti, convocato dal Preside, e/o su richiesta di almeno 1/3 dei suoi membri,
può invitare esperti i cui nominativi debbono essere comunicati al Preside, che, entro 5 giorni
dall’istanza, chiederà l'autorizzazione al Consiglio di Istituto.
5) Le convocazioni degli Organi Collegiali devono essere disposte con un congruo preavviso, in
linea di massima non inferiore a 5 giorni rispetto alla data delle riunioni.
6) La richiesta delle convocazioni dell'assemblea degli studenti deve essere sottoscritta da almeno il
10% di essi o dalla maggioranza dei rappresentanti di classe e presentata al Dirigente almeno cinque
giorni prima della data fissata e con la comunicazione dei punti all'ordine del giorno. Nel caso in cui
gli studenti intendano svolgere l'assemblea con la partecipazione di esperti, la richiesta di
convocazione deve essere presentata almeno 10 giorni prima della data fissata.
Il Preside, d'intesa con il Consiglio d'Istituto, deciderà sull’ammissione degli esperti.
7) Le lezioni, che si svolgono in orario antimeridiano, iniziano alle ore 8.30; la durata
“dell'intervallo ricreativo”, sarà di quindici minuti con inizio alle ore 11,15 che sarà segnalato dal
suono della campana. Il rientro in classe è previsto alle ore 11,30.
8) Le classi potranno essere licenziate anticipatamente a partire dalle ore 12.30 nel caso in cui i
docenti a disposizione siano di numero inferiore ai docenti assenti.
Potranno, altresì, essere licenziate a qualsiasi ora, in casi particolari e del tutto eccezionali, per
cause impreviste alle quali non si possa far fronte con le risorse professionali disponibili.
9) In caso di sciopero del personale docente o A.T.A., le classi potranno essere anticipatamente
licenziate a qualsiasi ora se l’ufficio di Presidenza non potrà assicurare la copertura dei servizi
necessari di vigilanza per insufficienza di personale disponibile.
Pertanto si suggerisce alle famiglie, in questi casi, di adottare le precauzioni che riterranno più
opportune per evitare che i propri figli si trovino in situazioni di rischio per la loro incolumità e
sicurezza.
REGOLAMENTO ALUNNI
1. Tutti gli alunni sono tenuti a presentarsi a scuola con un abbigliamento consono al decoro e
alla dignità del luogo e adatto alle attività da svolgere nella giornata.
2. L’orario di inizio delle lezioni è fissato alle ore 8.30. A tale ora i cancelli esterni dei due
plessi saranno chiusi tassativamente da parte collaboratori scolastici. Eventuali alunni
ritardatari saranno ammessi eccezionalmente alla seconda ora solo se accompagnati dai
genitori e dietro autorizzazione del D.S. o di un suo rappresentante.
3. Gli alunni, che riprendono le lezioni dopo un’assenza arbitraria di massa, potranno rientrare
a scuola solo se accompagnati da un genitore o da chi esercita legalmente la patria potestà.
Tale sanzione sarà applicata solo a partire dal secondo giorno seguente l’astensione di
massa. In tali casi i genitori che accompagneranno i figli li giustificheranno direttamente con
l’insegnante della 1° ora di lezione.
4. Non saranno ammessi in classe gli studenti che dopo cinque assenze, non verranno
accompagnati da uno dei genitori.
5. Le assenze non verranno giustificate se la scheda di giustificazione porterà una firma diversa
da quella depositata all’atto dell’iscrizione, in calce alle presenti avvertenze, da un genitore
o da chi ne fa le veci.
6. Non saranno ammessi in classe gli studenti che porteranno giustificazioni non scritte nel
presente libretto.
7. Dopo cinque giorni di assenza, per malattia, gli studenti devono presentare oltre alla
giustificazione, il certificato di riammissione dell’Ufficio Sanitario del Comune di residenza
o del medico di famiglia. I casi di malattie infettive devono essere tempestivamente
segnalati.
8. I genitori che debbono affidare i propri figli alle cure di terzi debbono trasmettere alla
Presidenza una lettera con cui presentano, sotto la propria responsabilità, la firma della
persona che dovrà giustificare lo studente durante l’anno.
9. Giustificazioni e assenze devono essere interamente compilate dalla persona che le
sottoscrive e che ne assume tutte le responsabilità e non devono presentare correzioni o
abrasioni.
10. Gli alunni, che per provvedimenti disciplinari sono stati allontanati dalla scuola, sono
obbligati a presentarsi in classe accompagnati dai genitori o da chi esercita legalmente la
patria potestà.
11. In circostanze particolari e per esigenze ritenute valide, il docente potrà invitare i propri
alunni a venire accompagnati da uno dei due genitori per conferire con gli stessi. In tal caso
gli alunni sono obbligati a notificare quanto richiesto ai propri genitori e a giustificare
l’eventuale mancato adempimento.
12. Solo in casi gravi e comunque giustificati personalmente da uno dei genitori o da chi ne fa le
veci, è consentito uscire prima della fine delle lezioni.
13. Durante il cambio dell’ora gli alunni devono rimanere dentro le proprie aule ad aspettare
l’insegnante evitando di uscire nei corridoi; eventuali permessi di uscita vanno richiesti al
docente che subentra. Durante queste brevi pause occorre evitare schiamazzi inutili ed
assembramenti vari che offrono una pessima immagine della scuola e disturbano le classi
che svolgono la loro normale attività didattica e quanti stanno lavorando all’interno della
scuola.
14. Riguardo alle decisioni che influiscono in modo rilevante sull'organizzazione della scuola,
gli studenti possono esprimere il loro parere anche attraverso consultazioni secondo
modalità previste dallo statuto dello studente.
15. La scuola si impegna a porre in essere:
- servizi di sostegno e promozione alla salute;
- offerte formative aggiuntive, anche mediante il sostegno di iniziative liberamente
assunte da altri Istituti e/o associazioni.
16. Gli studenti sono tenuti ad avere, nei confronti del Capo d'Istituto, dei docenti, del personale
tutto e dei loro compagni, lo stesso rispetto che chiedono per se stessi.
17. Gli studenti sono tenuti ad utilizzare correttamente le strutture, i macchinari e i
sussidi
didattici e a comportarsi in modo da non arrecare danni al patrimonio della scuola.
18. In istituto non è assolutamente consentito l’uso di telefonini e videotelefoni, che vanno
tenuti spenti e dentro le cartelle. Per urgenti e improrogabili comunicazioni ci si può servire
dei mezzi a disposizione dentro l’istituto. A nessuno è consentito di registrare, filmare e
diffondere immagini effettuate dentro la scuola, se non previa autorizzazione del Dirigente.
La scuola si riserva di adire anche alle vie legali, oltre che alle sanzioni disciplinari previste.
I docenti sono autorizzati a ritirare i telefonini degli alunni che ne fanno uso improprio per
poi riconsegnarli esclusivamente ai genitori.
19. Gli studenti sono tenuti a condividere la responsabilità di rendere accogliente l'ambiente
scolastico e ad averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola; in casi
particolari possono anche, su richiesta degli stessi, impegnarsi operativamente a migliorare
le condizioni ambientali, soprattutto in riferimento alle proprie aule.
20. E’ severamente vietato introdurre in Istituto dolci, torte, bibite alcoliche e non, liquori, fiori,
ecc..
21. Pertanto qualsiasi cosa perverrà in portineria, non potrà essere accettata e sarà, quindi,
rimandata al mittente.
22. La pausa di ricreazione è fissata dalle ore 11,20 alle 11,30 e gli alunni hanno il dovere di
muoversi dentro gli spazi interni dell’istituto. Subito dopo il tocco della campanella gli
alunni devono rientrare immediatamente nelle proprie aule senza aspettare solleciti vari da
parte dei docenti e/o dei collaboratori scolastici.
23. A conclusione delle lezioni è fatto assoluto divieto agli alunni di predisporsi anticipatamente
all’uscita lungo i corridoi e lungo le scale, ma uscire al tocco della campana all’ora prevista
accompagnati dal docente dell’ultima ora fino davanti alle vetrate dell’ingresso.
24. Gli alunni hanno l'obbligo di frequentare assiduamente le lezioni. In caso contrario, al fine di
recuperare quanto più possibile l'attività didattica, saranno sacrificate altre attività
parascolastiche.
25. Lo studente ha diritto ad una formazione culturale e qualificata che rispetti e valorizzi,
anche attraverso l'orientamento, l'identità di ciascuno e sia aperta alle pluralità delle idee.
26. Lo studente ha diritto di essere informato sulle decisioni e sulle norme che regolano la vita
della scuola.
27. Lo studente ha diritto alla partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola. A tal
fine, il Dirigente scolastico e i docenti attivano con gli studenti un dialogo costruttivo
nell’ambito delle loro competenze.
28. Lo studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva, volta ad attivare un
processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di
debolezza e a migliorare il proprio rendimento. Pertanto, a conclusione di test scritto oppure
orale, l’alunno ha la facoltà di poter conoscere il voto riportato con le relative motivazioni.
29. La conoscenza del presente P.O.F., del regolamento e della carta dei servizi in esso inclusi,
sarà agevolata in tutti i modi dai vari operatori scolastici.
30. Ogni provvedimento disciplinare ha finalità educativa e tende al rafforzamento del senso di
responsabilità ed al ripristino di rapporti corretti all'interno della comunità scolastica.
31. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima informato e
invitato ad esporre le proprie ragioni.
32. Non può essere sanzionata la libera espressione di opinioni correttamente manifestate e non
lesive della altrui personalità.
33. Ogni sanzione deve essere proporzionale all’infrazione disciplinare; allo studente può,
altresì, essere offerta la possibilità di convertirla in attività in favore della comunità
scolastica.
34. Le sanzioni o i provvedimenti che comportano l'allontanamento dalla comunità scolastica
sono adottati dal Consiglio di classe e possono essere disposti solo in caso di gravi o
reiterate infrazioni disciplinari.
35. Le sanzioni per trasgressioni disciplinari commesse durante le sessioni d'esame sono
inflitte dalla commissione di esami e sono applicabili anche agli alunni esterni.
IMPUGNAZIONI
1) Contro le sanzioni disciplinari, entro 2 (due) giorni dalla comunicazione della loro irrogazione, è
ammesso ricorso da parte degli studenti ad un apposito organo di garanzia interno alla scuola e
del quale fa parte un rappresentante degli studenti.
2) L'organo di garanzia decide anche sui conflitti che sorgono all'interno della scuola in merito
all'applicazione del presente regolamento.
L'organo di garanzia è costituito dal Dirigente Scolastico, da docenti ed alunni.
REGOLAMENTO DOCENTI
1) Agli insegnanti è fatto obbligo di essere presenti a scuola almeno cinque minuti prima dell’inizio
delle lezioni e controllare l’ingresso degli alunni nelle aule;
2) alla fine dell'ora di lezione il cambio dell'insegnante deve avvenire in modo sollecito;
3) il docente, che per vari motivi ha la necessità di lasciare provvisoriamente la classe, ha l'obbligo
di affidare la vigilanza degli alunni ad uno dei due bidelli del piano in cui si trova l'aula;
4) i docenti, salvo casi del tutto eccezionali, solo a partire dall’inizio della 3° ora di lezione,
potranno consentire a chi lo richiederà per motivi improrogabili ed urgenti, di recarsi
singolarmente nei gabinetti;
5) alla fine delle lezioni, l’insegnante dell’ultima ora curerà l'ordine e la disciplina degli alunni
accompagnandoli fino alla porta dell’ingresso principale e successivamente porterà nella sala
dei professori, oltre al registro personale, quello di classe;
6) gli insegnanti dell’ora di lezione successiva all’intervallo debbono curare il sollecito rientro degli
alunni nelle rispettive aule ed eventualmente segnalare in presidenza i ritardatari cronici o gli
eccessivi ritardi immotivati da parte degli alunni;
7) salvo autorizzazioni del Preside, o casi di particolare bisogno, durante le ore di lezione, i
professori non autorizzeranno gli alunni ad uscire dalle aule per recarsi in presidenza;
8) i docenti non debbono autorizzare i propri alunni a recarsi in altre classi durante le ore di lezione;
9) i docenti possono inviare in presidenza, per i richiami verbali oppure per i provvedimenti
disciplinari del caso, gli alunni che,attardandosi immotivatamente nell’atrio o nei corridoi della
scuola, arrivano abitualmente in ritardo alla 1° ora di lezione;
10) il docente della 1° ora ha il dovere, dopo una o più assenze continuative, di richiedere all’alunno
la giustificazione, ma di ammetterlo in classe anche se ne è sprovvisto con l’obbligo di
presentarla il giorno seguente. Se il docente verifica la mancata giustificazione per la 2° volta, il
coordinatore avviserà la famiglia. Se questa non ottempererà a tale obbligo si procederà
automaticamente con i relativi provvedimenti disciplinari.
N. B.: casi particolari, debitamente motivati, saranno trattati direttamente dall’ufficio di
Presidenza. I nominativi degli alunni ammessi in classe per disposizione scritta dell’ufficio di
Presidenza dovranno essere annotati sul registro di classe;
11) il docente della 1^ ora di lezione ha il dovere di chiamare l’appello ed inoltre:
a) segnare sul registro di classe e su quello personale gli assenti;
b) controllare se sussistono note di qualsiasi tipo ed adempiere le richieste in esse contenute;
c) Segnare, nella casella “rapporti” o “note” del registro di classe, i nominativi degli alunni
sprovvisti di giustificazione che dovranno improrogabilmente giustificare il giorno seguente.
Tali annotazioni non dovranno essere segnate negli spazi riservati alle operazioni del giorno, ma
dovranno essere scritte in anticipo negli spazi vuoti riservati al giorno seguente (ciò per
consentire al docente della 1° ora del giorno seguente di individuare subito l’alunno o gli alunni
tenuti a giustificare);
12) gli insegnanti, che intendono usare le attrezzature scolastiche e le aule speciali, hanno
l'obbligo di accompagnare gli alunni durante il loro trasferimento e cureranno, altresì, l'ordine e
la disciplina degli allievi per evitare di arrecare disturbo alle altre classi;
13) il docente, entro il termine stabilito dalla Presidenza, ha l'obbligo di depositare in segreteria il
programma svolto durante l'anno scolastico.
14) Durante la pausa della ricreazione l’obbligo della vigilanza è affidato agli insegnanti della terza
ora. Gli insegnanti sono tenuti ad effettuare la sorveglianza ciascuno nell’aula e nel corridoio in
cui si trovano al momento dell’inizio della ricreazione.
RUOLO E FUNZIONE DEL PERSONALE A.T.A.
La Scuola individua, nell’ambito dei servizi amministrativi, i fattori di qualità; fissa e pubblica gli
standard, garantendone l’osservanza ed il rispetto.
I fattori di qualità comprendono:
•
celerità nelle procedure;
•
trasparenza;
•
informatizzazione dei servizi di segreteria;
•
flessibilità degli orari di apertura degli uffici.
La Segreteria, compatibilmente con la dotazione organica, riceve il pubblico tutti i giorni dispari
dalle ore 10.00 alle ore 12.00. L’orario di ricevimento viene comunicato all’utenza con apposito
avviso all’albo.
Gli uffici garantiscono lo svolgimento della procedura di iscrizione alle classi in un tempo massimo
di 15 minuti dalla consegna della domanda e il rilascio dei certificati entro il tempo massimo di 3
giorni lavorativi per quelli di iscrizione e frequenza. Gli attestati e i documenti sostitutivi dei
diplomi sono consegnati a vista a partire dal terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione
dei risultati finali. I documenti di valutazione degli alunni sono consegnati direttamente dal Capo
d’Istituto o da un docente incaricato, entro 5 giorni dal termine delle operazioni finali di scrutinio.
L’ufficio di Presidenza riceve il pubblico sia per appuntamento telefonico sia secondo un orario
comunicato con apposito avviso. Gli uffici di Presidenza e di Segreteria sono ubicati in C.so Sicilia
n. 5 (piano terra).
Per quanto riguarda l’informazione all’utenza, l’Istituto assicura spazi ben visibili in cui sono
predisposti:
•
le tabelle dell’orario di lavoro dei dipendenti:
– personale Docente;
– personale A.T.A.
•
l’organigramma degli Organi Collegiali;
•
l’organico del personale Docente ed A.T.A.
La Scuola assicura, inoltre, che l’informazione sarà garantita mediante albo dell’Istituto, bacheca
sindacale, bacheca degli studenti e dei genitori.
Nell’ingresso e presso gli uffici è garantita la presenza di collaboratori scolastici riconoscibili e in
grado di fornire all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio.
Gli operatori scolastici indossano il cartellino di identificazione in maniera ben visibile per l’intero
orario di lavoro.
MANSIONI E COMPETENZE
Il personale amministrativo e ausiliario assolve alle funzioni amministrative, contabili, gestionali,
strumentali, operative e di sorveglianza connesse all’attività della istituzione scolastica.
1. Direttore dei servizi generali ed amministrativi
Il Direttore dei servizi generali ed amministrativi:
a) sovrintende con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura
l’organizzazione svolgendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei
risultati
conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati ed agli indirizzi impartiti, dal personale
A.T.A. posto alle sue dirette dipendenze.
b) ha responsabilità diretta nella definizione e nell’esecuzione degli atti a carattere amministrativocontabile, di ragioneria e di economato, che assumono nei casi previsti rilevanza anche esterna.
Firma tutti gli atti di sua competenza.
L’espletamento delle funzioni è volto ad assicurare l’unitarietà della gestione dei servizi
amministrativi e generali della scuola in coerenza e strumentalmente rispetto alle finalità ed
obiettivi dell’istituzione scolastica, in particolare del piano dell’offerta formativa.
Può svolgere attività di studio e di elaborazione di piani e programmi richiedenti specifica
specializzazione professionale, con autonoma determinazione dei processi formativi ed attuativi.
Può svolgere incarichi di attività tutoriale, di aggiornamento e formazione nei confronti del
personale. Possono essergli affidati incarichi ispettivi nell’ambito delle istituzioni scolastiche.
2. Assistenti amministrativi
L’Assistente amministrativo opera con autonomia nella predisposizione, istruzione e redazione
degli atti amministrativo -contabili dell’istituzione scolastica, nell’ambito delle direttive e delle
istruzioni ricevute. Svolge attività di diretta e immediata collaborazione con il direttore dei servizi
generali ed amministrativi, coadiuvandolo nelle attività e sostituendolo nei casi di assenza. Ha
competenza diretta nella tenuta dell’archivio e del protocollo e cura i rapporti con l’utenza ed
assolve i servizi esterni connessi con il proprio lavoro.
In relazione alla introduzione di nuove tecnologie, anche di tipo informatico, partecipa alle
iniziative specifiche di formazione ed aggiornamento.
Può essere addetto ai servizi di biblioteca e al controllo delle relative giacenze, nonché dello stato di
conservazione del materiale librario. Può svolgere:
a)
attività di coordinamento di più addetti inseriti in settori o aree omogenee;
b)
attività di supporto amministrativo alla progettazione e realizzazione di iniziative
didattiche, decise dagli organi collegiali.
3. Assistenti tecnici
L’Assistente Tecnico esegue attività lavorativa richiedente specifica preparazione professionale,
conoscenza di strumenti e tecnologie anche complessi, con capacità di utilizzazione degli stessi,
nonché di esecuzione di procedure tecniche e informatiche. Svolge attività di supporto alla funzione
docente relativamente alle attività didattiche ed alle connesse relazioni con gli studenti. E’ addetto
alla conduzione tecnica dei laboratori garantendone l’efficienza e la funzionalità in relazione al
progetto annuale di utilizzazione didattica.
In questi ambiti provvede:
•
alla preparazione del materiale e degli strumenti per le esperienze didattiche e per le
esercitazioni pratiche nei laboratori, garantendo l’assistenza tecnica durante lo svolgimento
delle stesse;
•
al riordino e alla conservazione del materiale e delle attrezzature tecniche, garantendo la
verifica e l’approvvigionamento periodico del materiale utile alle esercitazioni didattiche, in
rapporto con il magazzino. Svolge attività di diretta e immediata collaborazione con l’ufficio
tecnico o analoghi organismi anche in relazione agli acquisti di attrezzature tecnicoscientifiche e al loro collaudo. In relazione all’introduzione di nuove tecnologie, nuove
strumentazioni didattiche e progetti sperimentali, partecipa alle iniziative specifiche di
formazione e aggiornamento. Può svolgere attività di coordinamento di più addetti operanti
in settori, indirizzi, specializzazioni ed aree omogenee.
4.Collaboratori scolastici
Il Collaboratore scolastico esegue, nell’ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa
alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che
richiedono preparazione professionale non specialistica. È addetto ai servizi generali della scuola
con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni e del pubblico; di pulizia e di
carattere materiale inerenti l’uso dei locali, degli spazi scolastici e degli
arredi; di vigilanza sugli alunni, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di
collaborazione con i docenti.
In particolare svolge le seguenti mansioni:
•
sorveglianza degli alunni nelle aule, nei laboratori e negli spazi comuni, in occasione
di momentanea assenza degli insegnanti;
•
concorso in accompagnamento degli alunni in occasione del loro
trasferimento dai locali della scuola ad altre sedi anche non scolastiche ivi comprese
le visite guidate e i viaggi d’istruzione;
•
pulizia dei locali scolastici, degli spazi scoperti, degli arredi e relative pertinenze,
anche con l’ausilio di mezzi meccanici;
•
compiti di carattere materiale inerenti al servizio, compreso lo spostamento delle
suppellettili;
•
servizi esterni inerenti alla qualifica;
•
ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell’accesso dalle aree esterne alle
strutture scolastiche e nell’uscita da esse.
In relazione alle esigenze emergenti nel sistema formativo, con riguardo anche all’integrazione di
alunni portatori handicap e alla prevenzione della dispersione scolastica, partecipa a specifiche
iniziative di formazione e aggiornamento.
Può, infine, svolgere:
•
attività inerenti alla piccola manutenzione dei beni mobili ed immobili, giardinaggio
e simili;
•
attività di supporto all’attività amministrativa e didattica;
•
assistenza agli alunni portatori di handicap all’interno delle strutture scolastiche,
nell’uso dei servizi igienici e nella cura dell’igiene personale.
5. Lavoratori Socialmente Utili
L’Istituto è dotato anche di n.1 L.S.U. i quali espletano lavoro di pulizie in turno pomeridiano e in
36 ore settimanali suddivise in cinque giorni dalle ore 13.30 alle ore 19.30 e il sesto giorno dalle ore
13.30 alle ore 18.30.
ORARIO DI SERVIZIO PERSONALE A.T.A.
Il personale A.T.A. svolge la sua attività lavorativa in 36 ore settimanali suddivise in 6 giorni di sei
ore ciascuno antimeridiane, dalle ore 08.00 alle ore 14.00. Per esigenze di servizio può essere
adottato il criterio della flessibilità e della turnazione.
SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO (D.L.vo 626/94)
Gli aspetti inerenti la sicurezza sui luoghi di lavoro, in base al D.L.vo 626/94, saranno curati da una
ditta esterna specializzata nel settore.