Allegato B Capitolato Speciale d’Appalto Affidamento del servizio di gestione manutentiva degli ausili terapeutici per disabili dati in uso agli assistiti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria Pag. 1 di 24 Art 1. Premessa Il presente Capitolato Speciale d’Appalto definisce le modalità di affidamento del servizio di gestione manutentiva degli ausili terapeutici per disabili dati in uso agli assistiti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria (di seguito ASP). Art 2. Oggetto dell’Appalto Oggetto dell’appalto è la gestione manutentiva e la logistica distributiva degli ausili terapeutici per disabili (elenco 2-3 del D.M. 332/99), di proprietà dell’ ASP. Il servizio deve comprendere gli aspetti logistici, tecnico attuativi, organizzativi, e di gestione informatica come descritti nel presente capitolato ed include, altresì, il ritiro degli ausili terapeutici presso il luogo di utilizzo nonché la consegna degli stessi al domicilio dei pazienti. In merito, si richiama l’art. 4, comma 12, del Nomenclatore Tariffario, di seguito N.T. di cui al D.M. n.332/1999, che sancisce l’obbligo dell’Azienda Sanitaria cedente di garantire agli assistiti la perfetta funzionalità e sicurezza dei dispositivi protesici ceduti agli stessi secondo la normativa vigente, a titolo di comodato, in caso di riutilizzo dei medesimi. All’Annesso(allegato) 1 si riportano gli ausili e relativi aggiuntivi oggetto del presente contratto, previsti dal D.M. 27.8.1999 n. 332, elenco 2-3. All’Annesso(allegato)2 si riporta la suddivisione dei costi a base d’asta relativi alle attività per gli ausili presenti. L’ambito territoriale dell’ASP comprende i seguenti comuni/distretti: Distretto Reggio Calabria 1 Reggio Calabria 2 Tirrenica Locride Comuni Reggio Calabria Reggio Calabria Palmi Siderno Al fine della formulazione di un’offerta equa e remunerativa, le Ditte partecipanti dovranno considerare a tutti gli effetti l’ampiezza geografica, le caratteristiche territoriali e l’ubicazione dei luoghi ove dovrà avvenire la consegna ed il ritiro degli ausili, al fine di tenere conto nella previsione dello svolgimento del servizio e per procedere alla perfetta esecuzione dello stesso. Art 3. Durata ed ammontare dell’appalto La durata contrattuale è fissata in mesi 60 (sessanta). E’ facoltà dell’ASP prorogare il contratto per ulteriori 180 gg, alle stesse condizioni contrattuali, previo avviso al fornitore il quale sarà tenuto a continuare ad erogare il servizio senza interruzioni di sorta. L'importo complessivo posto a base d’asta per l’intero quinquennio è pari a € 1.325.000,00 IVA esclusa . I costi relativi agli oneri per la sicurezza da interferenze sono pari a € 5.000,00 L’offerta totale non dovrà superare l’importo posto a base d’asta. L’offerta dovrà riportare il costo unitario offerto per la singola attività relativa agli ausili di cui all’ Annesso Pag. 2 di 24 (allegato) 2. Tali importi unitari non potranno superare gli importi singoli a base d’asta. In assenza di un elenco puntuale e definitivo degli ausili per disabili in uso agli utenti dell’ASP, al termine del 1° anno di servizio, qualora i dati inventariali si discostino del 20% rispetto a quanto posto a gara, si procederà alla rivalutazione degli importi delle singole attività. Ai sensi dell’art. 57 comma 5 lettera a.2, la rinegoziazione degli importi non può comunque superare il 50% dell’importo del contratto iniziale. Sulla base di questi elementi, degli effettivi volumi e tipologie di ausili, verrà fissato l’importo per il 2° anno di attività. Art 4. Riferimenti quantitativi Il presente appalto comprende l’erogazione del servizio di gestione manutentiva e di logistica degli ausili terapeutici concessi in uso ai pazienti, stimato in circa 2500 unità ed un numero di movimentazioni (ritiro e consegna) stimato di circa 1800, come individuato nell’Allegato 2. L’ ASP si riserva la facoltà di non esaurire detto fabbisogno ovvero superarlo, in relazione alle effettive esigenze assistenziali e terapeutiche. La Ditta aggiudicataria sarà tenuta ad assicurare il servizio oggetto del presente capitolato anche per gli ulteriori pazienti che saranno individuati secondo le specifiche esigenze terapeutiche, obbligandosi, pertanto, a garantire il servizio, alle condizioni economiche offerte in sede di gara, nelle effettive quantità (anche diverse dal previsto) che dovessero occorrere. Art 5. Caratteristiche generali del servizio Il servizio deve comprendere gli aspetti logistici, tecnico attuativi, organizzativi e di gestione informatica con riferimento agli ausili terapeutici (elenco 2 - 3 del D.M. 332/99),come di seguito specificato. AUSILI USATI con relativi aggiuntivi • • • • • • ritiro presso il domicilio del paziente; immatricolazione; revisione prima del riutilizzo, che comprende: o pulizia o igienizzazione o manutenzione o riparazione stoccaggio nel deposito; inserimento a software dei dati del dispositivo; consegna, a seguito di nuova assegnazione, montaggio, adeguamento e istruzione all’uso. La revisione dell’ausilio dovrà esser effettuata in modo tale che il bene risulti in possesso di tutti i necessari requisiti di efficienza funzionale e di aspetto, con caratteristiche paragonabili al nuovo, a seguito dell’accettazione da parte del personale incaricato dall’ASP di un preventivo riportante importi e descrizione dei lavori necessari. La ditta aggiudicataria dovrà inoltre provvedere allo svolgimento delle attività attinenti l’oggetto della presente gara di appalto, anche se non esplicitamente descritte nel presente capitolato e relativi allegati, se necessarie a garantire la regolare esecuzione del servizio. Pag. 3 di 24 Art 6. Avvio del servizio L’avvio del servizio deve essere comprensivo di tutte le operazioni di recupero, immatricolazione, valorizzazione ed immagazzinamento c/o il deposito di tutti gli ausili oggetto del presente capitolato, attivazione del sistema informatizzato e avvio della relativa attività di consegna e ritiro in base agli ordinativi ricevuti. Pertanto la ditta aggiudicataria del servizio dovrà provvedere: • • • • • • • al recupero degli ausili presso locali di deposito dell’ASP o presso il domicilio dei pazienti; al ripristino igienico e manutentivo degli stessi; all’immissione e conservazione degli ausili presso il deposito individuato, curato e gestito dall’appaltatore, rendendoli disponibili agli uffici ASP per le conseguenti verifiche e riassegnazioni; alla gestione di tutti gli aspetti organizzativi e tecnici necessari ad erogare i servizi richiesti, compresi spazi di immagazzinamento, strutture per la sanificazione, ripristino e manutenzione tecnica, sistemi di conservazione, trasporto, ecc; alla gestione informatizzata degli ausili, in rete con le strutture preposte dell’ASP, nel rispetto dei sistemi di classificazione e immatricolazione dati dall’ASP, rendendo disponibili con la tempestività e la continuità necessarie le relative informazioni ai competenti uffici ASP; agli eventuali servizi correlati alla consegna degli ausili al domicilio del paziente (adeguamento, montaggio, istruzione/addestramento del personale di assistenza o del paziente stesso); a effettuare sostituzioni, integrazioni e/o montaggi di parti e/o aggiuntivi adattabili anche attraverso il recupero da ausili resisi disponibili nell’attività di riciclo, alle medesime condizioni economiche contrattualmente previste. Art. 6.1 Rilevazione iniziale e creazione deposito La rilevazione iniziale e la presa in carico degli ausili saranno svolte dalla ditta aggiudicataria in accordo con gli incaricati delegati dell’ASP. L’attività di presa in carico iniziale degli ausili dovrà prevedere il recupero degli ausili ed il trasferimento degli stessi presso il deposito che la ditta aggiudicataria metterà a disposizione per la conduzione del servizio in oggetto. La ditta aggiudicataria dovrà censire tutti gli ausili presi in carico inserendoli nel proprio data base del software applicativo che dovrà essere condiviso con l’ASP per le attività di competenza. Il software applicativo fornito dalla ditta dovrà permettere agli operatori distrettuali e agli operatori dei servizi centrali della ASP di verificare, in tempo reale, la disponibilità dell’ausilio accedendo al deposito degli ausili ricondizionati. La ditta aggiudicataria sarà responsabile di tutti i beni presi in carico, direttamente rispondendone, sia per le operazioni di trasferimento dell’ausilio sia per lo stoccaggio e la buona conservazione. Sarà cura della ditta aggiudicataria proteggere gli ausili a deposito anche dalla polvere e dagli altri agenti atmosferici che possono alterare lo stato di utilizzo del bene impiegando idonee coperture. La ditta aggiudicataria dovrà immagazzinare gli ausili recuperati in spazi adeguati, e dovrà istituire un magazzino ubicato all’interno dell’ambito territoriale della provincia di Reggio Calabria, al fine di consentire e rendere agevoli i controlli di cui al successivo art. 10 del presente Capitolato. Pag. 4 di 24 Per il recupero degli ausili verrà riconosciuto un importo forfettario, omnicomprensivo (recupero, più eventuale sanificazione, più trasporto e aggiornamento banche dati informatiche) pari ad € 25,00 oltre IVA al pezzo. Art 7. Svolgimento del servizio La Ditta aggiudicataria dovrà garantire le attività di svolgimento del servizio oggetto del presente capitolato, nei modi e nei tempi di seguito descritti. Art. 7.1 Orario del servizio L’orario previsto per l’esecuzione del servizio è il seguente: • dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 18.30 Non sono ammesse variazioni dell’orario di servizio, se non preventivamente concordate. Art. 7.2 Immatricolazione Tutti gli ausili stoccati a magazzino devono possedere un proprio numero identificativo al fine di consentire una gestione informatizzata del prodotto e seguirne la tracciabilità. La Ditta aggiudicataria deve provvedere all’applicazione del numero di matricola su ogni dispositivo transitante nel magazzino, secondo indicazioni dell’ASP appaltatrice, in modo tale che risulti inamovibile anche a seguito dei processi di sanificazione. Art. 7.3 Attività di ritiro e consegna Gli interventi di consegna e di ritiro degli ausili al domicilio del paziente saranno disposti dai responsabili dei competenti uffici ASP impiegando l’applicativo informatizzato reso disponibile dalla ditta aggiudicataria. La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere alle attività di consegna e ritiro degli ausili al domicilio del paziente con idonei mezzi di trasporto, alcuni dei quali dotati di pedana elevatrice per la consegna o ritiro degli ausili ingombranti e pesanti (carrozzine elettriche, montascale, letti elettrici ecc.). Nel trasporto deve essere garantita la separazione tra ausili “sporchi” ed ausili “igienizzati”. Art. 7.3.a Ritiro In regime ordinario, il ritiro degli ausili avverrà presso il domicilio del paziente secondo le indicazioni dei Responsabili dei rispettivi servizi distrettuali. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere al ritiro degli ausili dal domicilio del paziente su richiesta dell’ufficio ASP che compilerà la specifica richiesta ritiro evidenziando i dati anagrafici dell’assistito, tipologia e caratteristiche tecniche degli ausili da ritirare. La Ditta aggiudicataria, al momento del ritiro del presidio, è tenuta a compilare una scheda di ritiro, contenente i succitati dati forniti dall’ASP, riportando: la data di ritiro, il numero di matricola, la descrizione del presidio con i relativi codici ISO e del N.T., la specifica di eventuali manomissioni/danneggiamenti o mancanza di aggiuntivi, nonché nominativo e firma della persona/familiare che assiste al ritiro. La scheda suddetta deve essere memorizzata su SW dedicato nei termini previsti per il ritiro ed essere disponibile per la ASP in formato elettronico. L’avvenuto ritiro deve essere registrato nel SW dedicato. Pag. 5 di 24 La Ditta dovrà concordare con l’utente il giorno e la fascia oraria utile al ritiro dello stesso. Qualora la Ditta, nell’effettuare il ritiro dell’ausilio presso il domicilio del paziente, rilevasse che l’attrezzatura data in dotazione sia stata utilizzata in modo scorretto, non sia disponibile o manchi di componenti assegnati, la stessa dovrà darne immediata comunicazione, tramite e-mail ai competenti Uffici ASP. Tale segnalazione dovrà essere registrata dalla Ditta aggiudicataria sul software dedicato. Il mancato ritiro per indisponibilità dei dispositivi al domicilio dell’assistito deve essere registrato anche su tutte le copie del DDT che va controfirmato (con firma leggibile) dal paziente/referente. In tal caso la ditta provvederà a fatturare il costo come da offerta, del solo ritiro. Art. 7.3.b Consegna, montaggio, adeguamento ed istruzioni all’uso Gli ausili saranno consegnati sotto la cura e responsabilità della ditta aggiudicataria da personale opportunamente formato e qualificato sul quale l’ASP può, se ritenuto necessario, effettuare verifiche sulle competenze. La consegna all’assistito dell’ausilio richiesto, ricondizionato nei modi previsti, funzionalmente efficiente, in perfette condizioni igieniche e di aspetto, adeguato all’esigenze del paziente, dovrà avvenire tempestivamente. Laddove vi è la necessità di consegnare presso lo stesso domicilio più ausili, e non tutti gli ausili prescritti sono disponibili a magazzino, l’ufficio ASP avrà la facoltà di mettere in stand-by, per sette giorni, la richiesta informatizzata in attesa di completare l’ordinativo. All’atto della consegna la ditta aggiudicataria deve: • • • istruire il paziente o suo familiare sull’uso degli ausili consegnati, sulle procedure di pulizia e di ordinarie manutenzioni da eseguirsi a cura dell’utilizzatore e consegnare il libretto di istruzioni in lingua italiana; compilare la documentazione di trasporto (DDT), in tutte le sue parti, nella quale devono essere riportati: la data, la firma leggibile e il numero di documento identificativo del ricevente/consegnatario del bene e segnalazione di rapporto/grado di parentela con l’intestatario; far compilare all’assistito un modulo di consegna sottoscritto da entrambe le parti. Una copia dello stesso deve rimanere in possesso dell’assistito; La ditta aggiudicataria dovrà inoltre accertare che i locali siano idonei per l’utilizzo degli ausili prescritti, segnalando gli eventuali problemi, i quali devono essere comunicati entro 1 giorno lavorativo dalla rilevazione ai competenti uffici ASP, attraverso verbale scritto, inserito nel software dedicato e mantenuto agli atti dalla ditta stessa; La ditta aggiudicataria deve consegnare i dispositivi usati, manutenuti e igienizzati, corredati dalla relativa scheda tecnica al domicilio dell’assistito. L’ausilio deve venire consegnato, montato e regolato da personale qualificato in base alle caratteristiche antropometriche e alle necessità del paziente; Qualora il paziente rifiuti la consegna dell’ausilio per motivazioni soggettive che non prevedono la responsabilità della ditta, la stessa provvederà a fatturare il costo come da offerta, della sola consegna, fornendo le motivazioni tramite verbale scritto, firmato dall’assistito o suo delegato ed inserito nel software dedicato. Pag. 6 di 24 Art. 7.4 Pulizia e igienizzazione La pulizia dei presidi deve essere effettuata a fondo, con detergenti e disinfettanti adeguati alla tipologia e qualità del materiale, i quali non devono avere effetti corrosivi e/o irritanti. Nel corso del trattamento devono essere rimosse tutte le parti mobili (braccioli, pedane, imbottiture, comprese le parti accessorie tipo cinghie, bretellaggi e imbracature varie). Tutti i prodotti chimici impiegati devono essere rispondenti alle normative vigenti in Italia. In caso di danni al presidio, causati dall’utilizzo improprio di prodotti di igiene e di pulizia, l’ASP si riserva la facoltà di richiedere alla ditta aggiudicataria la sostituzione della parte danneggiata, con onere a carico della stessa. In caso di rifiuto o di mancato adempimento entro il termine di 10 giorni lavorativi dalla richiesta, sarà detratta dalla fattura emessa dalla Ditta la spesa sostenuta dall’ASP per la riparazione del danno presso terzi. Il presidio igienizzato deve essere adeguatamente imballato in telo protettivo. Art. 7.5 Manutenzione ordinaria Rientrano nella manutenzione ordinaria, a carico della ditta aggiudicataria, tutte le prestazioni descritte nel presente Capitolato, non espressamente qualificate come manutenzione straordinaria. Tutte le operazioni di manutenzione ordinaria effettuata sugli ausili ricondizionati, devono essere registrate nel software dedicato e devono contenere la specifica se trattasi di sostituzione con parti di ricambio nuove o con parti di riciclo di materiale dismesso, nonché il nominativo dell’operatore che ha effettuato la manutenzione. Ogni attività di manutenzione ordinaria svolta sull’ausilio deve essere registrata a sw, visibile dalla ASP in tempo reale e rendicontabile in qualsiasi momento. A titolo esemplificativo, costituiscono manutenzione ordinaria, le seguenti voci: • • • • • • revisione, pulizia, igienizzazione e lubrificazione di tutte le parti mobili, tramite smontaggio e rimontaggio (freni e pedane compresi, manovelle dei letti, leve oleodinamiche dei sollevatori, ecc.), compresa l’effettuazione di saldature di elementi non strutturali; reintegrazione di eventuali componenti mancanti al momento del ritiro (ad es.: imbracatura sollevamalati, fodere cuscini, etc); verifica dello stato delle gomme, gonfiaggio e/o eventuale sostituzione delle camere d’aria, copertoni, sedile, schienale, etc; sostituzione delle parti elementari come gommini, viti, copri perni etc. e controllo dei cuscinetti; verifica ed eventuale sostituzione dei comandi elettrici degli ausili (carrozzine elettroniche, montascale mobile, sollevamalati, etc) e relativi spinotti di collegamento, batteria e caricabatteria; ogni ulteriore intervento necessario per assicurare la perfetta funzionalità e sicurezza (art. 4, comma 12 e 13, DM 332/99). Tutti gli ausili con movimentazione a batteria devono essere periodicamente controllati e ricaricati onde evitare il danneggiamento degli accumulatori di corrente. Al fine di consentire l’attività di vigilanza periodica, tutte le attività previste dal presente articolo dovranno esser svolte presso il magazzino adibito per il servizio. Nel caso in cui il costo necessario per il ripristino del bene, sia che si tratti del bene principale che di Pag. 7 di 24 aggiuntivo, superi il 70% del valore di acquisto, il completamento dell’intervento dovrà essere valutato in contradditorio con il personale incaricato della ASP al fine di valutare la convenienza del ripristino. Art. 7.6 Irreparabilità del bene L’eventuale irreparabilità del bene sarà rilevata dalla ditta aggiudicataria e subordinata al parere del funzionario delegato ASP. In caso di irreparabilità la Ditta aggiudicataria deve provvedere a stilare apposito elenco, contenente il numero di matricola del dispositivo, codice ISO, descrizione dell’ausilio, presenza marchio CE, in file excel da inoltrare agli uffici competenti della ASP. La stessa provvederà ai relativi adempimenti di natura inventariale. Alla ditta aggiudicataria l’onere e la cura di provvedere allo smaltimento del materiale di risulta con le modalità di legge. In caso di mancato accordo sulla sussistenza delle condizioni di irreparabilità dell’ausilio, sarà facoltà dell’ASP fare valutare ed eseguire, a proprie spese e presso terzi, le riparazioni necessarie al ripristino dell’ausilio. I costi sostenuti per la riparazione saranno successivamente addebitati alla ditta aggiudicataria. In questo caso, l’ausilio così ripristinato, sarà immesso nel magazzino della ditta aggiudicataria e iscritto nel sistema di gestione informatizzata, a disposizione per le usuali attività di riciclo. Art. 7.7 Manutenzione straordinaria Gli interventi di manutenzione straordinaria consistono in quegli interventi non riconducibili alle attività descritte ai precedenti Art. ma eseguiti al fine di apportare una miglioria funzionale o di sicurezza degli ausili e/o delle apparecchiature tramite integrazioni e/o aggiunte alle configurazioni originarie delle stesse. Nell’ambito dei suddetti interventi sono compresi: • • gli adeguamenti dell’ausilio secondo le caratteristiche antropometriche del paziente e, se necessario, secondo le indicazioni dello specialista, segnalate attraverso l’ordine di consegna le migliorie funzionali suggerite dalle Ditte produttrici. Rientrano nella manutenzione straordinaria anche gli interventi di manutenzione in cui il costo necessario per il ripristino del bene, sia che si tratti del bene principale che di aggiuntivo, superi il 70% del valore di acquisto e per i quali il personale incaricato della ASP ne abbia valutato la convenienza. Tali attività di manutenzione straordinaria possono essere effettuate solo se espressamente richieste dalla ASP e previa autorizzazione del referente ASP sulla base di specifico e dettagliato preventivo e in ragione di opportunità e convenienza economica al ricondizionamento. Rientrano nella manutenzione straordinaria dei letti anche le riparazioni a mezzo saldatura di parti non strutturali, da definire con i referenti ASP in fase di contradditorio preliminare alla dismissione dell’ausilio. Ogni attività di manutenzione straordinaria, svolta sull’ausilio, deve essere registrata a sw, visibile dalla ASP in tempo reale e rendicontabile in qualsiasi momento. Art 8. Informatizzazione La Ditta aggiudicataria deve fornire un applicativo in grado di tracciare l’ausilio, elencare la disponibilità dei beni, con visualizzazione tramite foto dello specifico ausilio, indicazione delle dimensioni e caratteristiche Pag. 8 di 24 tecniche, la quantità, la qualità, la tipologia degli ausili presenti, i relativi costi e la dotazione di ogni singolo paziente, nonché le informazioni circa i dispositivi consegnati, ritirati ed in manutenzione, compresi tutti i riferimenti relativi alle assegnazioni di ciascun ausilio. Pertanto, per ciascun ausilio deve essere riportata ogni attività svolta dall’operatore della Ditta aggiudicataria comprese le comunicazioni intercorse tra Ditta, assistito ed ASP. Ciascun ausilio dovrà mantenere visibile tutto lo storico riguardante le diverse assegnazioni ai pazienti, le manutenzioni ordinarie e straordinarie; il numero di matricola dovrà rimanere invariato per tutta la vita del dispositivo. L’applicativo fornito dalla ditta dovrà permettere agli operatori distrettuali e agli operatori dei servizi centrali della ASP di verificare, in tempo reale, la disponibilità dell’ausilio accedendo al deposito degli ausili ricondizionati. Dovrà essere, altresì, prevista all’interno del software una sezione dedicata agli eventuali reclami/encomi, dove la Ditta aggiudicataria inserirà tali segnalazioni e relative controdeduzioni riportando la soluzione adottata, nei termini previsti dalle procedure della ASP. Il software dovrà, altresì, consentire in tempo reale le rendicontazioni necessarie che verranno concordate con l’ ASP. Tali rendicontazioni dovranno essere esportabili in formato excel. Nel software devono essere visibili i documenti di trasporto (DDT) relativo ai ritiri e alle consegne degli ausili, stampati dal medesimo sistema informatizzato, redatti in modo chiaro ed inequivocabile, firmati dal consegnante e dal ricevente. Nel software devono essere altresì visibili i moduli “Informativa relativa alla fornitura di ausili” datati e firmati sia dall’assistito/suo delegato che dall’operatore addetto alla consegna, attestanti: • • • • • • la buona condizione igienica dell’ausilio; il buon funzionamento dell’ausilio; di aver ricevuto il manuale d’uso; di aver ricevuto istruzioni in merito all’utilizzo dell’ausilio da parte dell’operatore addetto alla consegna; di avere l’ausilio in comodato d’uso gratuito da parte della ASP di Reggio Calabria e pertanto in caso di mancato utilizzo lo stesso dovrà essere restituito contattando il Distretto di appartenenza; il consenso al trattamento dei dati. Il DDT e l’informativa relativa alla fornitura di ausili devono essere inseriti a software. Si precisa infine che il Software fornito dalla Ditta dovrà possedere le caratteristiche necessarie per interfacciarsi con eventuali ulteriori sistemi di gestione impiegati dall’ASP nella gestione degli ausili. Art 9. Personale Dovrà essere utilizzato personale che osservi diligentemente le norme e le disposizioni dell’Amministrazione. Per quanto concerne il personale dedicato al contatto con l’utenza, sia telefonico che di accesso al domicilio, dovrà essere in possesso di adeguate attitudini, formazione e addestramento per il compito assegnato. Più in generale, per le diverse attività previste, il personale deve essere idoneo al lavoro ed in possesso di un adeguato livello di professionalità, certificato, ove richiesto, dai titoli di studio e qualifiche professionali conformi alle normative vigenti. Pag. 9 di 24 La ASP si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di chiedere la sostituzione di un o più operatori qualora ritenuti non adeguati al ruolo e all’attività svolta. Il personale dell’Impresa aggiudicataria dovrà essere munito di tesserino di riconoscimento con foto. Al personale addetto alle comunicazioni telefoniche con l’utenza è fatto obbligo declinare alla stessa le proprie generalità ivi compreso il nominativo. Tutti gli interventi riferiti ai servizi oggetto del presente appalto dovranno essere eseguiti da personale qualificato ed opportunamente addestrato anche in merito alle problematiche inerenti la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Il suddetto personale dovrà risultare in numero sufficiente ed adeguato al compito di volta in volta assegnato, garantire l’operatività del servizio per 52 settimane l’anno nel rispetto di tutte le prescrizioni tecniche previste all’interno del presente Capitolato e dell’offerta presentata dalla Ditta aggiudicataria. La ditta aggiudicataria dovrà mettere a disposizione personale aggiuntivo per far fronte ad eventuali situazioni di emergenza, con esperienza pari al personale normalmente dedicato al servizio. Art 10. Controllo Sono riconosciute alla ASP ampie facoltà di controllo da attuarsi nelle forme ritenute più opportune. Il controllo delle prestazioni, delle competenze del personale e la qualità del servizio saranno accertati dai responsabili degli uffici preposti o da altro personale designato dall’ASP. E’ facoltà della ASP richiedere in qualsiasi momento rendicontazioni riassuntive delle prestazioni effettuate. E’ facoltà altresì dell’ASP, attraverso i suoi funzionari a tal fine delegati, effettuare ispezioni nei magazzini della ditta aggiudicataria per controllare gli ausili di proprietà dell’ASP ivi depositati, nell’attesa di riparazione, riparati e pronti per il riutilizzo, e verificare l’irreparabilità dei beni proposti dalla ditta aggiudicataria per lo smaltimento. Pertanto la ditta aggiudicataria si obbliga, per quanto di propria competenza, in qualsiasi momento e anche senza preavviso, a consentire all’ASP tutte le necessarie verifiche circa la piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto dell’appalto, prestando, a richiesta, tutta la collaborazione del caso. I controlli effettuati dalla ASP saranno verbalizzati e controfirmati dagli operatori presenti al sopralluogo. Art 11. Inadempimenti e penalità Nel caso il fornitore, nel corso del rapporto contrattuale, sospendesse per qualsiasi motivo il servizio, o non fosse in grado di eseguire le prestazioni contrattuali secondo le modalità e nei termini di consegna richiesti, l’ASP invierà alla ditta aggiudicataria, tramite raccomandata A.R. o tramite posta PEC, la contestazione dell’inadempimento riscontrato, con indicazione di un termine non inferiore a 10 giorni per le eventuali controdeduzioni. Scaduto tale termine, l’ASP potrà applicare le penalità con le modalità ed entità di seguito specificate: • • • • Ritardo per ritiro/consegna: € 30,00 per ogni giorno di ritardo rispetto alla data concordata; Non utilizzo del telo protettivo: € 20,00 ad ausilio non protetto; Mancanza del numero di matricola (dove richiesto dall’ASP): € 15,00 ad ausilio; Mancata registrazione a SW delle attività e della documentazione riferita all’ausilio: € 15,00 ad ausilio; Pag. 10 di 24 In caso di rifiuto a eseguire il servizio nelle modalità previste dal contratto, sarà facoltà dell’ASP provvedere immediatamente all’esecuzione del servizio nei modi giudicati più opportuni anche rivolgendosi ad altri fornitori di propria fiducia, a libero mercato, addebitando all’appaltatore inadempiente le maggiori spese da ciò derivanti, nonché l’eventuale maggior costo dei predetti servizi rispetto a quello che avrebbe sostenuto se i servizi fossero stati eseguiti regolarmente a termine di contratto. Quanto sopra fatta salva ogni altra azione che sarà ritenuta opportuna in idonea sede intesa all’accertamento ed al risarcimento di eventuali danni derivanti dai suddetti inadempimenti. Art 12. Obblighi del fornitore La ditta aggiudicataria si impegna all’osservanza degli obblighi contrattuali di cui agli articoli del presente Capitolato Speciale d’Appalto. Sono a carico della ditta aggiudicataria, intendendosi remunerati con il corrispettivo contrattuale, tutti gli oneri e rischi relativi alla prestazione dei servizi oggetto dell’appalto, nonché ogni attività e fornitura che si rendessero necessarie per l’attivazione degli stessi o, comunque, opportune per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste. La ditta aggiudicataria si obbliga ad eseguire tutte le prestazioni a perfetta regola d’arte, nel rispetto delle norme vigenti e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato e nei suoi allegati. I servizi prestati dovranno necessariamente essere conformi, salva espressa deroga, alle caratteristiche tecniche ed alle specifiche indicate nel capitolato. La ditta aggiudicataria si obbliga ad osservare, nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali, tutte le norme e tutte le prescrizioni tecniche e di sicurezza in vigore, nonché quelle che dovessero essere emanate. Gli eventuali maggiori oneri derivanti dalla necessità di osservare le norme e le prescrizioni di cui sopra, anche se entrate in vigore successivamente alla stipula del contratto, resteranno ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria, intendendosi in ogni caso remunerati con il corrispettivo contrattuale di cui oltre e la ditta aggiudicataria non potrà, pertanto, avanzare pretesa di compensi, a tal titolo, nei confronti della ASP assumendosene ogni relativa alea. La ditta aggiudicataria si impegna espressamente a manlevare e tenere indenne l’ASP da tutte le conseguenze derivanti dalla eventuale inosservanza delle norme e prescrizioni tecniche, di sicurezza, sanitarie e di igiene vigenti. La ditta aggiudicataria si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale che dovessero essere impartite dall’ASP, per quanto di propria competenza. La ditta aggiudicataria si obbliga, infine, a comunicare all’ASP, per quanto di rispettiva ragione, ogni circostanza che abbia influenza sull’esecuzione delle attività di cui all’appalto. Al termine del contratto la ditta aggiudicataria: • • deve assicurare gratuitamente alla ditta aggiudicataria subentrante ogni assistenza nelle attività di messa a disposizione del materiale di proprietà dell’ASP a bocca di magazzino; deve consegnare all’ASP, a titolo gratuito, su supporto informatico da convenire sulla base dei vigenti standard di mercato, l’archivio integrale dei dati riferiti agli ausili di proprietà dell’ASP e al loro utilizzo, in formato ASCI con campi a lunghezza fissa, suddiviso in tabelle, completo delle Pag. 11 di 24 relative descrizioni, se diverse da quelle inizialmente offerte. La ditta aggiudicataria si impegna, oltre a quanto previsto in altre parti del presente Capitolato, anche a: • • • • • • • • • • garantire la presenza di una sede operativa indipendentemente dall’ubicazione della sede legale; fornire i servizi impiegando, a sua cura e spese, tutte le strutture ed il personale necessario per la realizzazione degli stessi secondo quanto specificato nello stesso Capitolato, nei relativi allegati e nelle documentazioni di offerta; rispettare, per quanto applicabili, le norme per la gestione e l’assicurazione di applicabili sistemi per la qualità; predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a consentire all’ASP, per quanto di propria competenza, di monitorare la conformità dei servizi alle norme e ai parametri di qualità previste nel presente capitolato e allegati predisporre tutti gli strumenti e le metodologie, comprensivi della relativa documentazione, atti a garantire elevati livelli di servizi, ivi compresi quelli relativi alla sicurezza e riservatezza; osservare tutte le indicazioni operative, di indirizzo e di controllo che a tale scopo saranno predisposte e comunicate dall’ASP; comunicare tempestivamente all’ASP le variazioni eventualmente intervenute in relazione alla propria struttura organizzativa coinvolta nell’esecuzione del contratto o che abbiano potenziale influenza sulla stessa; comunicare all’ASP, all’inizio del contratto, i nominativi e i recapiti telefonici dei responsabili e degli operatori dedicati all’esecuzione del servizio, informando circa ogni variazione intercorsa; gli operatori ASP dovranno poter interagire via e-mail/telefonicamente con il personale dedicato al magazzino; dotare gli incaricati che si recheranno al domicilio degli assistiti di appositi cartellini identificativi, qualificativi della ditta e del servizio erogato; assicurare ai propri operatori adeguati momenti di formazione sia di natura tecnico specifica sia, per il personale che svolge attività direttamente a contatto con l’utenza, di approfondimento delle responsabilità e delle peculiarità del ruolo; la Ditta aggiudicataria è tenuta, nello svolgimento di tutte le attività oggetto della presente procedura, ad osservare, oltre a quanto disposto dagli atti di gara, anche le istruzioni operative disposte dalla ASP e relative alle attività del magazzino e dei reclami. La ditta aggiudicataria si impegna a prestare i servizi oggetto dell’appalto su tutto il territorio dell'ASP, nelle sedi della stessa e presso il domicilio degli utenti, nei luoghi che saranno indicati negli ordinativi emessi dai settori ASP preposti, nel rispetto di quanto previsto nell’appalto. Detti servizi, comunque, dovranno essere prestati con continuità anche in caso di eventuali variazioni della consistenza e della dislocazione delle sedi e degli uffici dell’ASP. Art 13. Prezzi I prezzi relativi alla fornitura del servizio oggetto d’appalto, si intendono comprensivi di ogni onere e spesa necessari per effettuare la fornitura in conformità a quanto prescritto dal presente Capitolato e relativi allegati. I corrispettivi indicati in offerta devono intendersi immodificabili nei primi 12 mesi di validità del contratto. Trascorsi dodici mesi, a far data dal secondo anno di attuazione del contratto, i prezzi offerti saranno aggiornati sulla base dell’indice inflazione programmata dal governo. Pag. 12 di 24 Nel caso intervengano elementi di evidenza e rilevanza tale da far ritenere, da una delle due parti, inadeguata o eccessiva la misura dell’aggiornamento dei prezzi come sopra riportata, è facoltà di ciascuna delle parti recedere dal contratto ovvero, previa istruttoria e verifica, convenire diverse nuove condizioni, anche tenendo in considerazione eventuali riferimenti prezzi derivabili da applicabili osservatori prezzi regionali o nazionali. In ogni caso, non è ammesso l’adeguamento automatico prezzi se non nei limiti di cui all’art. 115 del D.Lgs. 163/2006. Ogni eventuale revisione – compresa quella indicata nel comma precedente, secondo l’ISTAT e decorsi 12 mesi – è consentita, previa istruttoria dell’ASP, idonea ad accertare la congruenza del prezzo dell’aggiudicatario. Art 14. Modalità di fatturazione Il servizio, reso nei modi disciplinati dal capitolato di appalto e relativi allegati, sarà oggetto di fatturazione mensile da parte della ditta aggiudicataria. Le fatture dovranno riportare esplicitamente il riferimento al corrispondente ordinativo ricevuto e dovranno essere corredate dai relativi documenti di ritiro e consegna. La fattura, per quanto fornito ed accertato, dovrà essere emessa corredata delle informazioni e dei documenti necessari al controllo e liquidazione, nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 196/2003. Art 15. Pagamenti Il pagamento del corrispettivo della fornitura avverrà a 60 giorni dalla data di ricevimento della fattura da parte dell’ASP, data risultante dal Protocollo Centrale o quello del Servizio Economico Finanziario – secondo i regolamenti interni di ciascuna ASP appaltante, mediante ordinativi di pagamento esigibili presso il tesoriere dell’ASP. I termini di pagamento saranno sospesi a seguito di formale comunicazione, anche a mezzo fax/email. Nella suddetta comunicazione saranno precisate le motivazioni della sospensione alle quali l’Appaltatore è invitato a far fronte tempestivamente. I termini di pagamento rimarranno sospesi fino al momento della avvenuta risoluzione delle cause di sospensione. In caso di eventuale ritardato pagamento, il saggio degli interessi moratori è determinato ai sensi della D. Lgs. 231/2002, testo vigente. Il pagamento si intenderà avvenuto alla data dell’emissione dell’ordinativo di pagamento e gli interessi di moratori decorreranno da tale data. Art 16. Assicurazioni La ditta aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto della ditta aggiudicataria quanto dell’ASP o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi. A fronte dell’obbligo di cui al precedente paragrafo del presente articolo, la ditta aggiudicataria dovrà stipulare idonea polizza assicurativa, a copertura del rischio da responsabilità civile della medesima ditta aggiudicataria in ordine allo svolgimento di tutte le attività di cui al presente appalto. Il massimale della polizza assicurativa di cui sopra è pari a €. 2.500.000,000 (duemilionicinquecentomila/00 Pag. 13 di 24 euro) per ogni evento dannoso o sinistro e prevede la rinunzia dell’assicuratore, nei confronti dell’ASP, a qualsiasi eccezione, con particolare riferimento alla copertura del rischio anche in caso di mancato o parziale pagamento dei premi assicurativi, in deroga a quanto previsto dall’articolo 1902 Codice civile, di eventuali dichiarazioni inesatte e/o reticenti, in deroga a quanto previsto dagli articoli 1892 e 1893 Codice civile. In relazione a quanto sopra la ditta aggiudicataria si obbliga all’adempimento di tutte le obbligazioni relative alla richiamata polizza assicurativa della responsabilità civile, acconsentendo fin d’ora a che la Compagnia Assicuratrice comunichi all’ASP ogni eventuale inadempimento della ditta aggiudicataria che possa in qualche modo far venir meno la richiamata copertura assicurativa. Ciò, affinché l’ASP possa, a proprio insindacabile giudizio, ed al solo fine di rendere operativa la copertura assicurativa in parola, adempiere le obbligazioni che spettano alla ditta aggiudicataria con diritto di rivalsa mediante compensazione sulle somme relative ai corrispettivi maturati dallo stesso, nonché mediante escussione della fidejussione rilasciata dalla medesima ditta aggiudicataria, fermo restando il risarcimento dei danni eventualmente subiti conseguentemente a quegli inadempimenti. Art 17. Oneri fiscali e spese contrattuali Sono a carico della ditta aggiudicataria tutti gli oneri tributari e le spese contrattuali ad eccezione di quelli che fanno carico alla ASP per legge. La ditta aggiudicataria dichiara che le prestazioni di cui trattasi sono effettuate nell’esercizio di impresa e che trattasi di operazioni soggette all’Imposta sul Valore Aggiunto, che la ditta aggiudicataria è tenuta a versare all’Erario, con diritto di rivalsa, ai sensi del D.P.R. n. 633/72; conseguentemente, al contratto sarà applicata l’imposta di registro in misura fissa, ai sensi dell’articolo 40 del D.P.R. n. 131/86, con ogni relativo onere a carico della ditta aggiudicataria. Art 18. Trattamento dei dati personali Ai sensi e per gli effetti del Decreto Legislativo 196/2003, “Codice in materia di protezione dei dati personali”, ed in relazione alle attività previste dal presente capitolato, la Ditta Aggiudicataria viene nominata “Responsabile esterno del trattamento”, come previsto dall’articolo 29 del citato Decreto. Tale nomina avrà validità per il tempo necessario per eseguire le operazioni affidate dal titolare e si considererà revocata a completamento delle attività. L’aggiudicatario, in quanto responsabile esterno, è tenuto: • • • • • a mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi compresi quelli che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e/o a conoscenza; a non divulgarli in alcun modo e in qualsiasi forma; a non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all’esecuzione del servizio; ad adottare idonee e preventive misure di sicurezza atte ad eliminare o, comunque, a ridurre al minimo qualsiasi rischio di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati personali trattati, di accesso non autorizzato o non conforme, nel rispetto delle disposizioni contenute nell’articolo 31 del suddetto Codice; ad informare l’interessato ai sensi dell’articolo 13 del Decreto Legislativo 196/2003, attraverso la predisposizione di apposite indicazioni e strumenti per gli incaricati (modulistica), coordinandosi con il Titolare; Pag. 14 di 24 • • • • ad individuare per iscritto gli incaricati, curandone l’aggiornamento periodico e la formazione; a fornire indicazioni scritte agli incaricati sulle modalità di trattamento, sia con strumenti elettronici che senza, obbligandoli alla riservatezza anche in caso di conoscenza fortuita di dati personali e/o sensibili, adottando una condotta equipollente al segreto d’ufficio; in caso di trattamento di dati sensibili, ai sensi degli articoli 20, 21, 22 del citato Decreto, a gestire e controllare in modo adeguato le modalità di trattamento, al fine di evitare accessi non autorizzati e trattamenti non consentiti; in caso di trattamento di dati con strumenti diversi da quelli elettronici, a controllare l’accesso ai dati e conservare gli stessi in archivi debitamente custoditi. La Ditta è responsabile per l’esatta osservanza degli obblighi di segretezza anzidetti da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi. L’aggiudicatario, quale responsabile esterno, si impegna ad attenersi scrupolosamente alla normativa vigente sul trattamento dei dati e si impegna a comunicare all’ Azienda i nominativi dei propri collaboratori incaricati del trattamento dei dati. L’ASP informa l’aggiudicatario che Titolare del trattamento dei dati è l’ASP stessa. In caso di inosservanza degli obblighi di riservatezza, l’ASP ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto, fermo restando che la Ditta sarà tenuta a risarcire tutti i danni che dovessero derivare alle Aziende e ai terzi. Art 19. Depositi cauzionali definitivi La Società aggiudicataria dovrà depositare la cauzione definitiva ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs.163/2006 e s.m.i.. Tale cauzione dovrà esser posta a garanzia della buona esecuzione del contratto, del risarcimento di danni derivanti dall’inadempimento delle obbligazioni medesime nonché del rimborso delle somme che l’ASP avesse eventualmente pagato in più durante l’esecuzione del servizio, fatto salvo l’esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. La Ditta aggiudicataria del servizio dovrà pertanto provvedere al versamento del deposito cauzionale definitivo nella misura del dieci per cento del servizio previsto; inoltre la fideiussione bancaria o polizza fideiussoria dovrà avere validità di almeno tre mesi oltre la durata del contratto; per la garanzia in questione si applica il disposto dell’art. 113, commi 1 e 2 del D.Lgs. n. 163/2006 e si precisa che se la ditta è in possesso della certificazione UNI CEI ISO 9000, la cauzione definitiva potrà essere ridotta del 50%. La cauzione definitiva: • • per essere ritenuta valida dovrà contenere espressamente: la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la relativa operatività, entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante; sarà restituita successivamente alla ditta aggiudicataria, su richiesta, in assenza di controversie pendenti non prima di 60 (sessanta) giorni dalla scadenza contrattuale. Art 20. Subappalto Il subappalto è consentito, nella misura e con le modalità previste dalla vigente normativa, di norma per i servizi logistici e tecnici nei limiti dell’art. 118 del D.Lgs 163/2006. Il subappalto è subordinato alla preventiva autorizzazione della ASP, nel rispetto dei requisiti e delle Pag. 15 di 24 prescrizioni di legge, verificata la professionalità dei soggetti incaricati. I relativi contratti dovranno essere resi all’ASP almeno 20 giorni prima dell’avvio dell’esecuzione dell’appalto per la necessaria autorizzazione da parte dell’ente appaltante. La ditta aggiudicataria è responsabile dei danni che dovessero derivare all’ASP, o a terzi per fatti comunque imputabili ai soggetti cui sono state affidate le suddette attività. In caso di inadempimento da parte della ditta aggiudicataria degli obblighi di cui al presente articolo, l’ASP, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto. Art 21. Divieto di cessione del contratto E’ fatto assoluto divieto alla ditta aggiudicataria di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità della cessione medesima. In caso di inadempimento da parte della ditta aggiudicataria degli obblighi di cui al presente articolo, l’ASP, fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto. Art 22. Risoluzione e Recesso unilaterale Art. 22.1 Risoluzione Oltre a quanto previsto all’art 1453 del Codice Civile (Risoluzione del contratto per inadempimento), la risoluzione opera di diritto, ai sensi dell’art. 1456 Codice Civile (Clausola risolutiva espressa), nei seguenti casi: • • • • • • nei casi già descritti ai precedenti Artt.; in caso di frode dell’Appaltatore o collusione con personale appartenente all’organizzazione della Committente o terzi; nel caso dei seguenti inadempimenti contrattuali, considerati gravi: • inosservanza delle norme igienico-sanitarie e/o mancato rispetto dei requisiti di sicurezza riconducibili alla attività dell’Appaltatore; • inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione del contratto collettivo di lavoro; • gravi danni arrecati ai beni immobili e mobili di proprietà del Committente e riconducibili alle attività dell’Appaltatore; in caso di cessione della società, di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento, sequestro, pignoramento a carico del concessionario; qualora successivamente alla stipula del contratto fosse accertata la sussistenza di una causa d’esclusione di cui all’art. 38 D. Lgs.vo 163/2006; in caso di richiesta e/o accettazione di compenso economico dagli assistiti. Ai sensi dell’art. 298 co. 2 del DPR 207/2010, l’ASP risolverà per grave inadempimento il contratto, qualora, nel corso dell’esecuzione dello stesso, il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo delle penali di cui all’art. 11 del presente Capitolato superiore al 10% dell’importo contrattuale. Il verificarsi di uno dei casi di risoluzione previsti nel presente art. sarà contestato in contraddittorio con la ditta aggiudicataria secondo le modalità e i termini previsti dall’art. 11 del presente Capitolato per l’applicazione delle penalità. Pag. 16 di 24 Nei casi suddetti l’Appaltatore incorre nell’immediata perdita del deposito cauzionale, oltre al completo risarcimento di tutti i danni diretti o indiretti che l’ASP dovrà nel caso sopportare, anche in relazione all’affidamento del contratto ad altro soggetto, per il rimanente periodo contrattuale. Al verificarsi delle sopraelencate ipotesi la risoluzione si verifica di diritto quando l’ASP determini di valersi della clausola risolutiva e comunichi tale volontà in forma scritta all’Appaltatore. Art. 22.2 Recesso unilaterale Ai sensi dell’art. 1671 C.C., l’ASP potrà recedere dal contratto in qualsiasi momento, anche nel caso in cui fosse già stato dato inizio all’esecuzione dello stesso. In particolare l’Azienda potrà avvalersi di tale facoltà: • • per motivi d’interesse pubblico o cambiamento di assetto istituzionale, i quali dovranno essere specificati nell’atto deliberativo di recesso; la medesima facoltà è riconosciuta all’Amministrazione subentrante all’ASP per effetto di eventuali riforme del SSR o SSN che potrà recedere dal contratto riconoscendo alla ditta le prestazioni già effettuate per dare continuità al rapporto. In caso di recesso durante l’esecuzione del contratto, l’Amministrazione sarà tenuta a pagare alla Ditta aggiudicataria il corrispettivo per il servizio fino a quel momento eseguito. Art 23. Forza maggiore Poiché il servizio di cui trattasi è di pubblica utilità, in caso di scioperi o cause di forza maggiore (non sono tali ferie, malattie ecc.) la Ditta aggiudicataria dovrà comunque garantire un servizio di emergenza, concordandone le modalità con il Referente dell’ASP. Ove si verifichi un caso di forza maggiore che impedisca all’Aggiudicataria l'esatta e puntuale osservanza degli obblighi contrattuali, la stessa è tenuta a darne tempestiva comunicazione all'altro contraente, indicando anche il tempo prevedibile di durata dell’emergenza. L’inosservanza di tale articolo dà diritto all’ASP di risolvere il contratto. Art 24. Foro competente Per qualsiasi controversia che dovesse sorgere tra la ditta aggiudicataria e la ASP sarà competente in via esclusiva il Foro di Reggio Calabria. Art 25. Norme Finali L’appalto di cui trattasi è disciplinato dalle norme richiamate nel Capitolato Speciale di Appalto e dalle normative di legge ivi elencate. Per quanto non previsto dal presente Capitolato, si fa riferimento al D.Lgs.vo. 163/2006. L’Aggiudicatario si intende, inoltre, obbligato all’osservanza di tutte le norme regolamentari e delle disposizioni emanate ai sensi di Legge dalle competenti Autorità Governative, Provinciali e Comunali del luogo in cui dovranno essere erogati i servizi. La ditta infine, deve osservare tutte le disposizioni ed ottemperare a tutti gli obblighi stabiliti dalle leggi assicurative, fiscali, infortunistiche. Pag. 17 di 24 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE L’aggiudicazione sarà a favore della ditta che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni e integrazioni e dell’art. 283 del DPR 207/2010, secondo i seguenti criteri: CRITERIO Elementi quantitativi (PREZZO) Punteggio max 40 Elementi Qualitativi 60 TOTALE 100 Per quanto non previsto dal presente Disciplinare, si farà riferimento al Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione alle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE approvato con D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni. punteggio qualitativo Alla qualità del servizio offerto saranno attribuiti fino ad un massimo di 60 punti ripartiti secondo i requisiti di seguito specificati: Parametro oggetto di Criteri di valutazione valutazione Organizzazione generale prevista per l’esecuzione del servizio Organizzazione generale prevista Criteri generali di organizzazione e strumenti gestionali ed per l’esecuzione del servizio operativi volti alla ottimale gestione del servizi Ambiente, Sicurezza, Qualità, ecc. Soluzioni adottate per garantire la qualità del servizio, la sicurezza dei lavoratori e il rispetto dell’ambiente;(verrà valutato quanto disposto dall’offerente al fine di ottenere quanto richiesto, metodologie di lavoro adottate soluzioni tecniche nello svolgimento e nell’organizzazione del lavoro formazione del personale ai temi specifici politica dell’Azienda) Definizione, ubicazione ed Congruità delle modalità di individuazione del magazzino e organizzazione del magazzino sua organizzazione ed allestimento rispetto alle esigenze del servizio ed all’organizzazione proposta. Gestione trasporti, logistica e Congruità degli aspetti legati a trasporti, logistica e spostamenti spostamenti dedicati all’espletamento del servizio rispetto alle esigenze del servizio ed all’organizzazione proposta. Organizzazione del personale Organizzazione del personale dedicato al servizio, criteri di destinato all’esecuzione del dimensionamento del personale dedicato all’espletamento servizio del servizio, competenze previste per l’esecuzione del servizio e congruità con il servizio offerto Modalità di svolgimento del servizio Immatricolazione Modalità di immatricolazione dei beni e gestione dei dati associati ai beni Attività di consegna e ritiro Modalità di organizzazione ed esecuzione dell’attività di consegna e ritiro degli ausili, completezza delle informazioni e congruità con l’organizzazione proposta Pulizia ed igienizzazione Modalità di organizzazione ed esecuzione dell’attività di pulizia ed igienizzazione, completezza delle informazioni e Pag. 18 di 24 p.ti 20 5 5 4 3 3 27 6 7 6 congruità con l’organizzazione proposta Modalità di esecuzione dell’attività di manutenzione 4 ordinaria, completezza delle informazioni e congruità con l’organizzazione proposta Irreparabilità del bene e fuori Modalità di gestione di situazioni di irreparabilità dei beni e 3 uso messa in fuori uso, completezza delle informazioni e congruità con l’organizzazione proposta Manutenzione straordinaria Modalità di gestione delle manutenzioni straordinarie 1 Informatizzazione 8 Sistema informativo offerto per la Completezza ed appropriatezza del sistema informativo con 5 gestione del servizio particolare riferimento a: funzionalità architettura Utilità del sistema informativo Fruibilità del sistema da parte dell’ASP, completezza dei dati e 3 offerto reportistica con particolare riferimento a: interfaccia utente report possibili personalizzazioni modalità di accesso e connessione Servizi Aggiuntivi e Migliorativi 5 Servizi Aggiuntivi e Migliorie al Servizi e migliorie a completamento del servizio richiesto che 5 integrino e completino le attività richieste consentendo un servizio migliore svolgimento. Manutenzione ordinaria Per l’attribuzione dei punteggi ad ogni singola offerta si utilizzerà la seguente formula: C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ] Dove: C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a); punteggio assegnato al concorrente (a) n = numero totale degli elementi di valutazione; Wi = peso attribuito all’elemento di valutazione i-esimo; V(a) i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto all’elemento di valutazione i-esimo, variabile tra 0 e 1; Σ = sommatoria; Per ciascuno dei criteri di valutazione elencati la Commissione procederà alla formazione del proprio giudizio di merito tecnico con il metodo del “confronto a coppie” (confronto a coppie con tabella triangolare) seguendo le linee guida di cui all’ Annesso(allegato) A del DPR 554/99 per ognuno dei subcriteri sottoposti a valutazione. Nel caso venisse ammesso alla procedura un numero di offerte pari o inferiore a tre, il coefficiente variabile tra zero e uno cui moltiplicare il peso sarà determinato nel seguente modo: ogni commissario, in modo autonomo, provvederà ad esprimere la valutazione con coefficienti da 0 a 1 per ogni parametro previsto, quindi si procederà a ricavare la media delle valutazioni espresse dai vari commissari e a moltiplicare il risultato per il punteggio previsto per il parametro. La somma dei risultati dei singoli parametri darà il punteggio di qualità complessivo dell’offerta del concorrente. I commissari utilizzeranno la seguente tabella per la determinazione dei coefficienti: Pag. 19 di 24 - giudizio eccellente: coefficiente di attribuzione giudizio ottimo: coefficiente di attribuzione giudizio buono: coefficiente di attribuzione giudizio discreto: coefficiente di attribuzione giudizio sufficiente: coefficiente di attribuzione giudizio insufficiente: coefficiente di attribuzione 1 0,95 0,8 0,6 0,55 0,2 Al fine di utilizzare tutti i punti di qualità previsti, qualora il risultato più alto non corrispondesse al massimo punteggio previsto, si procederà a ricondurlo allo stesso e a riparametrare in modo proporzionale le restanti valutazioni, applicando la seguente formula: PunteggioDittaConsiderata = 60 x punteggio _ assegnato _ alla _ ditta miglior _ punteggio _ assegnato L’offerente che non avrà ottenuto un punteggio totale minimo di 36 non verrà ammesso alla fase successiva di apertura delle offerte economiche. Punteggio economico All’offerta economica saranno attribuiti fino ad un massimo di 40 punti secondo il seguente criterio: Ci = Pm / Pi x 40 dove Ci = coefficiente attribuito al concorrente iesimo Pi = prezzo offerto dal concorrente iesimo Pm = prezzo minimo offerto dai concorrenti Si specifica che: - non sono accettate offerte economiche al rialzo; In applicazione di quanto previsto all’art. 86 e segg. del D. Lgs. 163/06, qualora vi siano delle offerte che presentino carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione, la Commissione, prima di escluderle, chiederà per scritto le precisazioni in merito agli elementi costitutivi dell’offerta ritenuti pertinenti e li verificherà tenendo conto di tutte le spiegazioni ricevute. Pag. 20 di 24 ALLEGATO 1 ELENCO 2 D.M. 332/99 Descrizione ausilio AUSILI PER EVACUAZIONE Sedie per WC e Doccia Rialzi WC AUSILI PER LA DEAMBULAZIONE UTILIZZATI CON UN BRACCIO Stampella, quadripoli e tripodi AUSILI PER LA DEAMBULAZIONE UTILIZZATI CON DUE BRACCIA Deambulatori BICICLETTE Biciclette CARROZZINE Carrozzine a telaio rigido Carrozzine ad autospinta unilaterale e motocarrozzine VEICOLI Passeggini chiudibili ad ombrello AUSILI PER SOLLEVAMENTO (sollevatori) Sollevatori, imbragature Cod. Classificazione ISO 09.12.03.003 09.12.24.003 12.03.06.003 12.03.06.006 12.03.12.003 12.03.15.003 12.03.15.006 12.03.18.003 12.03.18.006 12.06.03.003 12.06.03.006 12.06.06.003 12.06.09.003 12.06.09.006 12.06.09.009 12.06.09.012 12.06.09.015 12.18.03.003 12.21.03.003 12.21.03.006 12.21.03.009 12.21.06.003 12.21.06.006 12.21.09.003 12.21.09.006 12.21.15.003 12.21.15.006 12.21.30.003 12.21.30.006 12.27.03.003 12.36.03.003 12.36.03.006 12.36.03.103 Pag. 21 di 24 AUSILI PER LA POSIZIONE SEDUTA 18.09.18.003 Seggiolone LETTI Letti 1 o 2 snodi, Letti elettrici con o senza 18.12.07.003 base elettrica, sponde-supporti, set ruote per 18.12.07.006 movimentazione letti 18.12.10.003 ELENCO 3 D.M. 332/99 Descrizione ausilio Cod. Classificazione ISO APPARECCHIATURE DI SOLLEVAMENTO (montascale) 18.30 Montascale mobile a cingoli 18.30.12.003 Montascale a ruote 18.30.12.006 Pag. 22 di 24 ALLEGATO 2 Suddivisione COSTI CODICE ISO Descrizione ausilio VOCI DI COSTO N1 12.18 BICICLETTE 12.21 CARROZZINE 12.21 CARROZZINE ELETTRICHE E MOTOCARROZZINE 12.27 VEICOLI 18.09 AUSILI PER LA POSIZIONE SEDUTA - seggioloni polifunzionali e normali 18.09 AUSILI PER LA POSIZIONE SEDUTA - sistemi di postura modulari e su misura- 18.12 LETTI ELETTRIFICATI 18.12 LETTI MECCANICI 12.36 AUSILI PER IL SOLLEVAMENTO 18.30 MONTASCALE 09.12 AUSILI PER EVACUAZIONE 12.03 AUSILI PER LA DEAMBULAZIONE UTILIZZATI CON UN BRACCIO- stampelle, tripodi e quadripodi 12.06 TOTALE AUSILI PER LA DEAMBULAZIONE UTILIZZATI CON DUE BRACCIA - deambulatori 10 700 90 10 70 50 50 560 180 50 75 110 A B € 25,00 € 45,00 € 25,00 € 55,00 € 25,00 € 430,00 € 25,00 € 60,00 € 25,00 € 90,00 € 25,00 € 70,00 € 25,00 € 55,00 € 25,00 € 55,00 € 25,00 € 55,00 € 25,00 € 240,00 € 25,00 € 25,00 € 25,00 € 5,00 N2 5 450 50 5 30 20 20 400 80 30 40 70 COSTO STIMATO TOT C € 25,00 €15,00 € 25,00 €20,00 € 25,00 Totale primo anno D €200,00 € 900,00 € 76.250,00 € 52.200,00 € 1.100,00 € 25,00 €25,00 € 25,00 € 35,00 € 9.850,00 € 25,00 € 35,00 € 25,00 € 25,00 € 25,00 € 5,00 € 25,00 € 20,00 € 25,00 € 120,00 € 25,00 € 15,00 € 25,00 € 5,00 € 5.950,00 € 4.900,00 € 56.800,00 € 18.000,00 € 17.600,00 € 5.350,00 € 5.400,00 150 € 25,00 € 15,00 2105 100 1300 € 25,00 € 20,00 € 10.500,00 € 264.800,00 € Pag. 23 di 24 265.000,00 A: COSTO FISSO ASSOCIATO AL RITIRO B: COSTO VARIABILE ASSOCIATO ALLA PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE DELL’AUSILIO, ED ALLA MANUTENZIONE DEGLI AUSILI RITIRATI DAI PAZIENTI C: COSTO FISSO ASSOCIATO ALLA CONSEGNA D: COSTO VARIABILE ASSOCIATO ALLA REVISIONE ED ALLA MANUTENZIONE DEGLI AUSILI DA CONSEGNARE AI PAZIENTI N1: NUMERO AUSILI GIÀ IN USO DAI DISABILI ASSISTITI DALLA ASP REGGIO CALABRIA N2: NUMERO AUSILI DA CONSEGNARE – RIGENERATI – Pag. 24 di 24