Contrattazione e contratto collettivo: tipologie, funzioni e soggetti La contrattazione collettiva ed il contratto collettivo: il contratto collettivo come atto la contrattazione collettiva come attività a) Contrattazione collettiva : procedimento di produzione di regole normative b) Contratto collettivo: strumento per definire bilateralmente le condizioni economico normative dei rapporti di lavoro Il contratto collettivo come strumento di composizione del conflitto di interessi Il contratto collettivo rappresenta il raggiungimento, più o meno temporaneo e stabile, dell'equilibrio tra i contrapposti poteri sociali; rappresenta la cristallizzazione, in un accordo, di un punto di equilibrio tra le contrapposte aspettative sociali dei diversi gruppi di interessi regola anche i rapporti tra i soggetti che lo stipulano (sindacati dei lavoratori, organizzazioni imprenditoriali e singoli imprenditori) attraverso clausole cdd. obbligatorie (esempi) A COSA SERVE IN CONCRETO IL CONTRATTO COLLETTIVO Funzione classica acquisitiva Funzione lato sensu gestionale: accordi conclusi A COSA SERVE IL CONTRATTO COLLETTIVO? Tre possibili funzioni ex artt. 4 e 6 S.L.; accordi sulle modalità di definizione dei piani individuali di inserimento (a. 55, d.lgs. n. 276/2003); accordi (nazionali,territoriali, aziendali) sul ricorso al lavoro supplementare nel part-time Funzione gestionale in situazioni di crisi (ripartizione di sacrifici): licenziamenti collettivi; riduzioni di orario e di retribuzione (contratti di solidarietà); interventi della CIG Le (diverse) tipologie di contratto collettivo Il contratto collettivo “costituzionale” Il contratto collettivo corporativo Il contratto collettivo esteso erga omnes ex l. 741/1959 Il Il contratto contratto collettivo collettivo di di diritto diritto comune comune I livelli del contratto collettivo di diritto comune (settore privato) Gli accordi interconfederali Il contratto collettivo decentrato Il contratto collettivo nazionale di categoria • regionale (artigianato) • provinciale (edilizia, agricoltura, commercio) • aziendale (o di gruppo di impresa) • sub-aziendale (filiale, reparto, stabilimento) Il contratto collettivo nel sistema delle fonti LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO Fonti normative Fonti negoziali Il contr. coll. costituzionale Il contr. coll. corporativo Il contr. coll. erga omnes Il contr. coll.di diritto comune Accordi interconfederali Accordi aziendali Accordi territoriali Il C.C.N.L. TIPOLOGIE di contratto collettivo LIVELLI di contratto collettivo Il soggetto sindacale: organizzazione e natura giuridica Una domanda preliminare rispetto all’analisi giuridica della fonte contrattuale Vari tipi di organizzazione derivanti dalla combinazione di DUE varianti Chi stipula i C.C.N.L? Sindacalismo di mestiere/di industria Organizzazione orizzontale/verticale del sindacato Il primo tipo SINDACALISMO DI MESTIERE SINDACALISMO DI INDUSTRIA Aggrega lavoratori sulla base della loro professione Aggrega lavoratori sulla base del settore produttivo nel quale operano, a prescindere dalla loro professione Es. Sindacato nel quale si organizzano gli elettricisti, quale che sia l’attività svolta nella impresa presso la quale sono occupati. Es.: sindacato nel quale si organizzano tutti i dipendenti delle imprese tessili (addetti alla produzione, elettricisti, autisti, contabili) Il secondo tipo: la struttura organizzativa dei sindacati dei lavoratori in ambito nazionale (verticale; orizzontale) La confederazione (Es.: CGIL, CISL, UIL) Struttura (o federazione) nazionale di categoria Struttura regionale intercategoriale Struttura regionale di categoria Struttura territoriale intercategoriale Struttura provinciale di categoria (Cgil: Camere del lavoro; CISL: Unioni sindacali territoriali; UIL: Camere sindacali) Struttura nei luoghi di lavoro R.S.A. – R.S.U. LE STRUTTURE SINDACALI ORIZZONTALI Camera del lavoro di Catania (CGIL) Unione sindacale di Catania (CISL) Unione del lavoro di Catania (UIL) Aggregazione sindacale intercategoriale che si fonda su una appartenenza politico-ideologica entro un determinato territorio Impresa chimica Università di Catania Impresa metalmeccanica Il soggetto che stipula i C.C.N.L. (il tipo di contratto collettivo di cui principalmente ci occuperemo) in rappresentanza dei lavoratori La federazione nazionale di categoria (espressione verticale di un sindacalismo di industria) LE STRUTTURE O LE FEDERAZIONI NAZIONALI DI CATEGORIA (dalla parte dei lavoratori) E DI SETTORE (dalla parte degli imprenditori) sono i soggetti firmatari del CCNL FILCEA FEMCA UILCEM CGIL CISL UIL Tutte le industrie chimiche Italiane Federchimica FLAI CGIL FLAT CISL UILA UIL Tutte le industrie alimentari italiane Federalimentare FIOM CGIL FIM CISL UILM UIL Tutte le Industrie metalmeccaniche Italiane Federmeccanica I sindacati nazionali di categoria (federazioni) FILCEA FEMCA UILCEM UIL CGIL CISL FLC CISL UIL CGIL SCUOLA SCUOLA FIOM CGIL FIM CISL UILM UIL E LE CONFEDERAZIONI CGIL CISL UIL FILCEA FEMCA UILCEM FLC CISL-SCUOLA UIL-SCUOLA FIOM FIM UILM L’associazionismo sindacale degli imprenditori Le federazioni FEDERCHIMICA FEDERMECCANICA FEDERTURISMO ANCE FEDERTRASPORTO FEDERALIMENTARE … SNAG - Sindacato Nazionale Autonomo Giornalai SNAI - Sindacato Nazionale Agenzie Ippiche FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi FIAVET - Federazione Italiana Imprese Viaggio e Turismo FEDERCARNI - Federazione Nazionale Macellai … FIBA - Federazione Italiana Imprese Balneari FEDERNOLEGGIO - Federazione delle imprese di noleggio auto ASSOMACELLAI - Associazione Nazionale dei Macellai … Le confederazioni CONFINDUSTRIA CONFCOMMERCIO CONFESERCENTI …altre: CONFAGRICOLTURA; CONFAPI La struttura della contrattazione collettiva nel settore privato generale coincidenza tra la struttura organizzativa dei sindacati e la struttura (o i livelli) della contrattazione collettiva Accordi interconfederali Contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) Contratti decentrati – possibili livelli: - territoriale : regionale (artigianato); provinciale (edilizia, agricoltura, commercio) - aziendale (o di gruppo di impresa) - sub-aziendale (filiale, reparto, stabilimento) Il sindacalismo europeo La confederazione europea dei sindacati (CES) L’Unione delle Confederazioni industriali e dei datori di lavoro (UNICE) ed il Centro europeo dell’impresa pubblica (Ceep) La soggettività sindacale nella Costituzione Art. 39, comma 1: L’organizzazione sindacale è libera attività di autotutela collettiva possono essere svolte anche da coalizioni o gruppi occasionali che rappresentano, comunque, fenomeni di aggregazione di interessi collettivi La formula “organizzazione” non coincide con quella associativa ciò che qualifica la fattispecie sindacale è (solo) l’esercizio in forma organizzata di attività di autotutela collettiva La soggettività sindacale nella costituzione formale… “Ai sindacati non può essere imposto altro obbligo se non la registrazione presso uffici locali o centrali, secondo norme di legge” (art. 39.2° Cost.) La nozione civilistica di associazione …e nella costituzione materiale Associazione L’inattuazione dell’art. 39. Il sindacato ricondotto alla nozione civilistica di associazione Associazione non riconosciuta riconosciuta La scelta per la formula dell’associazione non riconosciuta (applicazione degli artt. 36,37,38 c.c.) riguardano gli aspetti patrimoniali “L’ordinamento interno e l’amministrazione delle associazioni non riconosciute come persone PERCHE sono QUESTA SCELTA? giuridiche regolati dagli accordi degli associati”(art. 36 c.c.) Il principio di auto-organizzazione per la gestione degli affari interni. Si coniuga con una forte aspirazione politica dei sindacati I limiti della disciplina codicistica La debolezza regolativa del fenomeno sindacale E’ al più idonea a regolare l’attività interna o endoassociativa: Il contratto collettivo la democrazia interna è un ibrido che ha Non anche l’attività esterna la contrattazione collettiva il corpo della legge e l’anima del contratto (Napoli, 2002)