COMUNE DI BUSSOLENGO
PROVINCIA DI VERONA
SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO
TRASPORTO PER ATTIVITA’ DIDATTICHE E
TRASPORTO PER IL CENTRO ESTIVO RICREATIVO
SERVIZIO DI ASSISTENZA AL TRASPORTO
Anni scolastici 2014/15 – 2015/16 – 2016/17 e 2017/18
Progetto della prestazione
Bussolengo, 31.03.2014
Il Responsabile del Procedimento
Dott.ssa Maria Luigia Marconi
RELAZIONE TECNICA
Considerate le norme che sono in capo ai comuni per quanto riguarda le azioni da intraprendere per rendere
effettivo il “diritto allo studio” dando la possibilità di frequentare ogni grado del sistema scolastico, questo
Comune procede ad assicurare l’accesso alle strutture scolastiche mediante l’organizzazione del servizio di
traporto.
Tale servizio viene gestito in parte dall’Ufficio Istruzione per quanto riguarda l’aspetto amministrativo
comprendente: raccolta domande, predisposizione percorsi con individuazione punti di fermata, definizione
orari, gestione rette, ecc. e da ditta esterna per quanto riguarda l’effettuazione del trasporto vero e proprio.
Con il prossimo 31.08.2014 sarà in scadenza il contratto attualmente in vigore.
Pertanto si è proceduto ad una parziale revisione del capitolato per quanto attiene l’aggiornamento della
normativa di riferimento ed alle caratteristiche dei mezzi da utilizzarsi durante il servizio, mantenendo tuttavia
quale unità di misura per la redazione dell’offerta il monte ore complessivo precedente. Si è inoltre aggiunto
il servizio di assistenza durante il trasporto scolastico.
Il servizio si articola nel seguente modo:
a) servizio di trasporto scolastico
Il servizio prevede il trasporto degli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola
secondaria di 1° grado, dalle loro abitazioni fino alle scuole frequentate e viceversa;
b) trasporto per attività didattiche e trasporto per il Centro estivo ricreativo
Il servizio prevede il trasporto per le uscite didattiche organizzate dagli Istituti Scolastici, patrocinate
dall’Amministrazione Comunale, durante il normale orario di lezione (visite nel comune, spostamenti da una
scuola all’altra, rappresentazioni nel teatro parrocchiale, uscite nei comuni limitrofi fino ad un massimo di
percorrenza di 40 Km andata e ritorno).
Il servizio di trasporto potrà altresì essere attivato anche durante la stagione estiva nell’ambito delle attività
del Centro estivo.
Il servizio richiede l’impiego di 1 o più autobus con capienza non inferiore a 50 posti a sedere. Il numero
presunto complessivo di ore di prestazione è calcolato in circa n. 30.
L’Ufficio Pubblica Istruzione dovrà dare comunicazione delle date e dei percorsi delle varie uscite almeno
una settimana prima.
c) modalita’ di espletamento del servizio di assistenza al trasporto
Il personale dovrà assistere gli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico, prestando l’assistenza e la
cura necessarie per la loro salvaguardia e incolumità.
Il monte ore presunto annuo totale dei servizi di cui alle lettere a e b ammonta complessivamente a
3.300 ore, che l'Amministrazione potrà usufruire prioritariamente per il servizio a) e a completamento
anche per il servizio b)
La durata dell’appalto è stata stabilita in numero 4 anni scolastici e precisamente 2014-15, 2015-16, 201617, 2017-18.
Non essendo attiva alcuna convenzione CONSIP relativa al servizio in oggetto, si procederà a gara europea
in quanto l’importo complessivo è sopra la soglia comunitaria.
DUVRI
Si precisa, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 81 del 09.04.2008, che il servizio di cui al presente appalto
non costituisce rischi da interferenze. Conseguentemente la stazione appaltante non è tenuta a redigere il
Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti.
QUADRO ECONOMICO
Monte ore
3.300
Prezzo orario
base d’asta
€ 100,00
a Importo annuo
€ 330.000,00.=
- Importo presunto appalto
oltre all'IVA 10%
- Importo contributo AVCP
- Importo spese di pubblicazione
Totale progetto della prestazione
Importo totale per 4 anni
€
1.320.000,00
€
1.320.000,00
€
132.000,00
€
600,00
€
2.000,00
_________________
€
1.454.600,00
SCHEMA DI CONTRATTO
1.Oggetto del contratto: il Comune di Bussolengo, come sopra rappresentato, affida alla ditta predetta che
a mezzo del legale rappresentante accetta, l’esecuzione del servizio di trasporto scolastico, compreso
servizio di assistenza al trasporto per le scuole dell’infanzia e dell’obbligo per gli anni scolastici 2014-15,
2015-16, 2016-17 e 2017-18, giusta determinazione di affidamento n. …….., in premessa citata.
2. Corrispettivo del contratto: Il prezzo unitario di ogni singola ora di servizio è fissata in €
,00, somma
derivante dall’applicazione del ribasso del …………. sull’importo orario a base d’asta, offerto in sede di
gara. Il corrispettivo presunto annuo del contratto è fissato, pertanto in € ……………………… oltre all’IVA
nelle misure di legge per complessivi euro ……………
Quanto sopra in conformità all’esito della gara tenutasi il giorno __________
3. Durata: La durata del contratto è stabilita in anni 4 (quattro) e precisamente per gli anni scolastici 201415, 2015-16, 2016-17 e 2017-18.
Potrà eventualmente essere prorogato a richiesta della Stazione appaltante per tutto il tempo necessario ad
addivenire a nuova aggiudicazione del servizio Verificandosi tale necessità, l’appaltatore avrà l’obbligo di
continuare il servizio alle condizioni convenute fino a quando il Comune non avrà provveduto a stipulare un
nuovo contratto e comunque non oltre 12 (dodici mesi) mesi dalla scadenza del vincolo contrattuale.
5. Applicazione contratti di lavoro: La ditta si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute
nel contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle aziende del settore ed affini e negli accordi
integrativi dello stesso, in vigore per il tempo e nelle località in cui si svolge il servizio anzidetto, ed ancora a
rispettare tutti gli adempimenti assicurativi e previdenziali previsti dalla normativa vigente, se ed in quanto
applicabili.
6. Modalità di espletamento del servizio: La ditta si impegna ad eseguire il servizio alle condizioni tutte
contenute nel capitolato speciale d’appalto che le parti dichiarano di conoscere e che congiuntamente
sottoscrivono e considerano integralmente riportato e trascritto nel presente atto anche se non
materialmente allegato, e secondo le leggi ed i regolamenti in materia nonché secondo le norme del Codice
Civile.
7. Modalità di pagamento: Il corrispettivo dovuto dal Comune verrà liquidato a seguito di presentazione di
fatture mensilii, secondo le modalità indicate all’art. . __________ del capitolato speciale d'appalto.
8. Cauzione: A garanzia dell’esatto adempimento di tutti gli obblighi contrattuali, la ditta ha costituito
regolare cauzione di € …………… (…………) mediante …………
9. Cessione del contratto: E’ fatto assoluto divieto di cedere a terzi il presente contratto, pena la risoluzione
dello stesso.
10. Applicazione della Legge 13 agosto 2010, n. 136: In merito al presente contratto la Ditta si impegna ad
effettuare tutti gli adempimenti previsti dalla legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche ed
integrazioni, ed a tal fine si assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge in
oggetto e prende atto che il CIG relativo al servizio in oggetto è ________________.
La Ditta si impegna a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio
territoriale del Governo di Verona della notizia dell’inadempimento della propria controparte
(subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria.
11. Clausola risolutiva espressa: Ai sensi della legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i., il mancato utilizzo
del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle
operazioni, determina la risoluzione di diritto del presente contratto. -----------------------------------------------
12. Documenti facenti parte integrante del contratto: Sono parte integrante del presente contratto e,
sottoscritti ed accettati dalle parti si considerano integralmente riportati e trascritti nello stesso anche se non
materialmente allegati, i seguenti documenti:
- la determinazione di aggiudicazione n° ______ del _______________;
- il progetto della prestazione comprensivo di capitolato speciale d’appalto, relazione tecnico-illustrativa,
quadro economico;
- la polizza di garanzia.
13. Registrazione: Agli effetti dell’imposta del registro, si chiede l’applicazione della stessa in misura fissa,
ai sensi dell’art. 40 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131, essendo l’oggetto della prestazione soggetto ad IVA.
14. Spese: Le imposte e tasse, IVA inclusa, le spese di contratto ed ogni altra, inerente e conseguente,
presente e futura, si convengono a carico della ditta, che accetta.
COMUNE DI BUSSOLENGO
Provincia di Verona
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO RELATIVO AL
SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO
TRASPORTO PER ATTIVITA’ DIDATTICHE E TRASPORTO PER
IL CENTRO ESTIVO RICREATIVO
SERVIZIO DI ASSISTENZA AL TRASPORTO
ANNI SCOLASTICI 2014/15 - 2015/16 - 2016/17 -2017 /18
Importo orario a base d’asta € 100,00 oltre all’I.V.A.
Indice
Art. 1 - Oggetto dell’appalto ........................................................................................................................... 7
Art. 2 - Modalità di aggiudicazione.................................................................................................................7
Art. 3 -Durata dell’appalto............................................................................................................................... 7
Art. 4 -Requisiti di partecipazione ..................................................................................................................7
Art. 5 -Criteri di aggiudicazione...................................................................................................................... 8
Art. 6 - Cauzioni ..............................................................................................................................................9
Art. 7- Stipula del contratto .......................................................................................................................... 10
Art. 8 - Cessione e sub-appalto del servizio................................................................................................. 10
Art. 9 - Corrispettivo e Pagamenti ................................................................................................................ 10
Art. 10 - Responsabilità e Assicurazioni ...................................................................................................... 11
Art. 11- Esecuzione d'ufficio .................................................................................................................................7
Art. 12 - Clausola risolutiva espressa .......................................................................................................... 11
Art. 13 - Sostituzioni della ditta aggiudicataria ............................................................................................ 12
Art. 14 -Penalità ............................................................................................................................................ 12
Art. 15 - Procedura di applicazione delle penalità........................................................................................ 12
Art. 16 - Controversie ................................................................................................................................... 12
Art. 17 - Adeguamento del corrispettivo.............................................................................................................. 8
Art. 18 - Spese, imposte e tasse................................................................................................................... 12
Art. 19 - Modifiche ed integrazioni del servizio............................................................................................ 13
Art. 20 - Titolarità dei servizi e trattamento dei dati personali............................................................................9
Art. 21 - Descrizione dei servizi.................................................................................................................... 13
Art. 22 - Standard minimi di qualità del servizio .......................................................................................... 16
Art. 23 - Elenchi degli utenti ................................................................................................................................12
Art. 24 - Inizio dei servizi .............................................................................................................................. 16
Art. 25 - Continuità del servizio .................................................................................................................... 16
Art. 26 - Ritardi o interruzioni nei servizi...................................................................................................... 16
Art. 27 - Variazioni di percorsi e soppressione di linee ............................................................................... 17
Art. 28 - Iscrizioni
13
Art. 29 - Autorizzazioni.........................................................................................................................................13
Art. 30 - Personale ........................................................................................................................................ 17
Art. 31 -Vestiario e distintivo di riconoscimento.......................................................................................... 18
Art. 32 - Comunicazione organico addetti.................................................................................................... 18
Art. 33 - Direzione del servizio...................................................................................................................... 18
Art. 34 - Rispetto delle normative vigenti..................................................................................................... 18
Art. 35 - Applicazioni contrattuali................................................................................................................. 18
Art. 36 – Mezzi di Trasporto.................................................................................................................................15
Art. 37 - Manutenzioni autoveicoli e altri oneri a carico della Ditta.................................................................15
Art. 38 - Controllo del Comune..................................................................................................................... 19
Art. 39 - Organismi preposti al controllo...................................................................................................... 19
Art. 40 - Disposizioni in materia di sicurezza ............................................................................................... 19
Art. 41 - Richiamo alla legge ed altre norme. ............................................................................................... 19
TITOLO I
INDICAZIONI GENERALI
Art. 1 - Oggetto dell’appalto
L’appalto ha per oggetto la concessione del servizio di trasporto scolastico degli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie
e secondaria di 1° grado, per tutte le classi organizzate a tempo normale, a tempo prolungato e tempo pieno ed il
trasporto per le uscite didattiche patrocinate dall’Amministrazione (compreso il Centro estivo ricreativo) durante le
normali ore di lezione e/o attività, per gli anni scolastici 2014/15, 2015/16, 2016-17 e 2017-18).
L’appalto comprende, altresì, il servizio di assistenza al trasporto (escluso per le uscite didattiche, per le quali verrà
assicurata l'assistenza del personale docente).
Il servizio è regolato dalle norme del presente capitolato speciale e dal bando di gara, dal disciplinare di gara oltre che
dalle norme del Codice Civile, dal D. Lgs. 12.04.2006, n. 163 e successive modifiche, inoltre dalla normativa specifica di
settore:
 D.Lgs 22.12.2000, n. 395 e Regolamento attuativo D.M. 161 del 28.04.2005 (in materia di accesso alla
professione di trasportatore di viaggiatori su strada);
 D.Lgs 30.04.1992, n. 285 e successive modifiche e integrazioni(codice della strada) e relativo Regolamento di
esecuzione e attuazione D.P.R. 495/1992 e s.m.i.;
 Legge 218 del 01.08.2003(disciplina dell'attività di trasporto viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus
con conducente);
 L.R. Veneto 14.09.1994, n. 46 (disciplina dei servizi atipici) e L.R.Veneto 03.04.2009, n. 11(disposizioni in
materia di attività di trasporto viaggiatori effettuato mediante noleggio di autobus con conducente e modifica
dell'art. 4 della L.R- Veneto 30.10.1998 n. 25 (disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale);
 L.R. Veneto 30.10.1998 n. 25 (disciplina e organizzazione del trasporto pubblico locale);
 L.R. Veneto 02.04.1985 n. 31 (norme e interventi per agevolare i compiti educativi delle famiglie e per rendere
effettivo il diritto allo studio);
 D.M. 18.04.1977 (caratteristiche costruttive degli autobus integrato con successivo D.M. 13.01.2004 e D.M.
1.04.2010
 D.M. 31.01.1997 (nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico) e successiva circolare del Ministero dei
trasporti e della navigazione n. 23 dell'11 marzo 1997.
Il servizio oggetto dell’appalto rientra tra quelli disciplinati dalla L.R. Veneto 14.09.1994, n. 46, avente ad oggetto
“Disciplina degli automezzi atipici” e s.m.; pertanto, le ditte offerenti dovranno scrupolosamente attenersi a quanto
disposto da detta normativa.
Il servizio sarà affidato alle aziende di trasporto titolari di concessioni di servizi pubblici di linea o di autorizzazione al
noleggio con conducente che, per tale attività, sono tenute ad utilizzare esclusivamente autobus immatricolati in uso di
terzi per il servizio di linea o per il servizio di noleggio con conducente a titolo di proprietà, usufrutto, patto di riservato
dominio, locazione con facoltà di compera (leasing) da parte di imprese di trasporto in possesso dei requisiti previsti dal
D.M. 20.12.1991, n. 448 e dal D.Lgs. 22.12.2000, n. 395 e dal D.M. 28.04.2005, N. 161 sull’accesso alla professione di
trasportatore di viaggiatori su strada.
La stazione appaltante rilascerà all’appaltatore apposita autorizzazione all’esercizio di “servizio atipico”, ai sensi e
secondo le modalità di cui alla L.R. della Regione Veneto n. 46/1994, detta autorizzazione dovrà essere allegata alla
carta di circolazione di ciascun autobus autorizzato.
Art. 2 - Modalità di aggiudicazione
Il servizio sarà affidato alla ditta che avrà presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, a' sensi dell'art. 83 del
D.L.vo 163 del 12/04/2006, sulla base dei criteri previsti al successivo art. 5 del presente Capitolato.
Il prezzo orario a base d’asta, comprensivo delle voci relative a tutti gli obblighi a carico dell’aggiudicatario, è fissato in €
100,00 IVA esclusa, (importo complessivo presunto a base d’asta € 1.320.000,00=.(Euro unmilionetrecentoventimila//00)
iva esclusa.
Non sono ammesse offerte alla pari o in aumento.
Art. 3 -Durata dell’appalto
L’appalto ha la durata per n. 4 anni scolastici e precisamente dal 1 settembre 2014 al 31 agosto 2018, secondo il
calendario scolastico approvato dalla Regione Veneto.
Potrà eventualmente essere prorogato a richiesta del Comune di Bussolengo (VR) per tutto il tempo necessario per
addivenire a nuova aggiudicazione del servizio. Verificatosi tale necessità, l’appaltatore avrà l’obbligo di continuare il
servizio alle condizioni convenute fino a quando il comune non avrà provveduto a stipulare un nuovo contratto e
comunque non oltre 6 (sei) mesi dalla scadenza del vincolo contrattuale.
Art. 4 -Requisiti di partecipazione
I soggetti che intendono partecipare alla gara devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale di cui allìart. 38
del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.
Devono inoltre essere in possesso dei seguenti requisti:
- Requisiti di capacità economico finanziaria:
1. N° 2 referenze bancarie attestanti la capacità economica e finaziaria del concorrente, rilasciate in data
successiva a quella di pubblicazione del bando di gara ";
2.
Un fatturato medio annuo derivante dalla gestione di servizi di trasporto scolastico per conto di Enti Pubblici
relativo all’ultimo triennio (2011 – 2012 - 2013) pari o superiore ad euro 300.000,00=.
- Requisiti di capacità tecnico-professionale:
3. Requisito di idoneità professionale all'esercizio dell'attività di trasportatore di viaggiatori su strada a' sensi
dell'art. 6 del Decreto Ministeriale 20 dicembre 1991, n. 448 e s.m.i, o dell'equivalente titolo comunitario;
4. Realizzazione di almeno tre servizi analoghi nell'ambito dello stesso settore oggetto della presente gara negli
ultimi tre anni;
5. I conducenti degli autobus devono avere già svolto servizio di trasporto scolastico ed essere in possesso dei
requisiti necessari allo svolgimento del servizio (patente di tipo D e C.A.P. KD o Carta di Qualificazione del
Conducente).
6. Piena disponibilità giuridica per tutta la durata dell'appalto n. 7 autobus/scuolabus, immatricolati dopo il l
01.01.2000 di cui n. 1 con numero di posti a sedere non inferiore a 56 (per i passeggeri), n. 3 con numero di
posti a sedere non inferiore a 42 (per i passeggeri), n. 3 con numero di posti a sedere per i passeggeri non
inferiore a n. 54, aventi i requisiti previsti dal D.M. 31/01/1997 "Nuove disposizioni in materia di trasporto
scolastico" e di cui alla L.R. N. 11/2009;
Nel caso di raggruppamento di concorrenti i requisiti di cui ai precedenti punti, dovranno essere posseduti, da ciascun
raggruppamento, nel suo complesso, in misura del 100% di ognuno dei requisiti economico-finanziari e tecnico
organizzativi di cui sopra, come di seguito indicato:
 I requisiti di cui ai punti n. 3 e 5 dovranno essere posseduti da tutti i componenti il raggruppamento;
 Il requisiti di cui ai punti 2-4 e 6 dovranno essere posseduti dalla capogruppo per almeno il 60% e nella misura
di almeno il 20% da ciascuna mandante, assicurando cumulativamente il raggiungimento dell'importo richiesto.;
 Il requisito di cui al punto 1 è sufficiente sia posseduto dalla sola impresa capogruppo;
Art. 5 -Criteri di aggiudicazione
Il servizio sarà affidato alla ditta che avrà presentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, valutata secondo i criteri
di cui all'art. 83 del D.L.vo 163 del 12/04/2006, in base all'esame dei seguenti elementi e relativi coefficienti espressi in
centesimi:
a) Punti 60 per il prezzo
b) Punti 40 per la qualità
A) PREZZO – INCIDENZA MASSIMA 60 PUNTI
Al concorrente che avrà offerto il massimo ribasso sull'importo orario a base d'asta di Euro 100,00 sarà attribuito il
punteggio più alto. I punteggi delle altre offerte verranno attribuiti utilizzando quale parametro idoneo la seguente
formula direttamente proporzionale: X = b x c
a
dove:
- a = massimo ribasso offerto;
- b = ribasso preso in considerazione;
- c = punteggio massimo prefissato;
- X = punteggio da assegnare.
Non sono ammesse offerte alla pari o in aumento.
B) QUALITA' - INCIDENZA MASSIMA 40 PUNTI suddivisi in:
PARAMETRI QUALITA’
1.
possesso
scuolabus
di
mezzi
codificati
come
2.
Competenze del personale
3.
Esperienza del direttore del servizio
4.
Disponibilità giuridica per tutta la tutta
dell'appalto di una rimessa per tutti i veicoli
interessati al servizio, provvista di agibilità
per l’uso specifico.
SUDDIVISIONE E CALCOLO PUNTEGGIO:
40 Punti
Max 4 punti
0 punti = se la ditta non possiede scuolabus;
1 punto = per ogni scuolabus posseduto;
Max 6 punti
1 punto = per ogni anno scolastico di esperienza degli autisti
svolta nell’ambito del servizio di trasporto scolastico
Max 3 punti
1 punto = per ogni anno di esperienza del direttore del servizio.
Max 8 punti
 Punti n. 8 = se sita nel comune di Bussolengo o nei
comuni limitrofi entro la distanza di 5 km. dal confine
 Punti n. 5 = se sita nel territorio di comuni confinanti o
entro la distanza di 15 km. dal confine del territorio del
Comune di Bussolengo
 Punti n. 1 = se sita oltre i 15 km. di distanza stradale
dal confine del territorio del comune di Bussolengo, in
comuni non confinanti, ma comunque nel territorio
della provincia di Verona
 Nessun punto se sita oltre le ubicazioni previste nei
punti precedenti
5.
Utilizzo nel servizio in oggetto di mezzi a Max 12 punti
basso impatto ambientale
 punti n. 3 = per ogni veicolo con motore a gas (gpl e
metano) o Euro 5
 punti n. 1 = per ogni veicolo con motore classificato
Euro 4
 punti 0,5 = per ogni veicolo con motore classificato
Euro 3
6.
Presentazione
servizio
progetto
miglioramento Max 5 punti
La ditta dovrà presentare un progetto di miglioramento del
servizio redatto su un massimo di n. 4 facciate, (formato A4,
carattere Arial 11, margine sinistro e destro 2 cm, margine superiore e
inferiore 2,5 cm e interlinea 1), contenente proposte aggiuntive e
7.
Possesso certificazione UNI EN ISO 9008
migliorative del servizio con particolare riferimento ai seguenti
punti:
Piano di intervento in caso di situazioni di
emergenza (es: neve, ghiaccio, strade bloccate);
Formazione del personale (sia autisti che
assistenti) in relazione alle responsabilità su minori e alla
sicurezza;
proposte per soluzioni migliorative del
servizio (es: percorsi alternativi, fermate, sicurezza
stradale)
Max 2 punti
I punteggi saranno calcolati tenendo conto di due cifre decimali dopo la virgola, arrotondate per eccesso se il terzo
decimale è pari o superiore a 5 o per difetto se inferiore.
La Commissione, si riserva, nel caso in cui talune offerte presentassero un prezzo anormalmente basso, di richiedere le
necessarie giustificazioni e, qualora queste non fossero ritenute valide, ha facoltà di rigettare l’offerta con provvedimento
motivato.
Art. 6 - Cauzioni
Cauzione provvisoria
Il deposito cauzionale provvisorio dovuto per la partecipazione alle gare per l'appalto, giusto quanto disposto
dall'art. 75, comma 1, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni, è fissato
nella misura pari al 2% del prezzo base, da prestare, ai sensi del comma 2 del medesimo articolo, in contanti o in titoli
del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o
presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione aggiudicatrice. Il deposito cauzionale
provvisorio, ai sensi del comma 3, dello stesso art. 75, può essere prestato mediante fidejussione bancaria o
assicurativa, rilasciata da impresa di assicurazioni regolarmente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del
T.U. delle leggi sull’esercizio delle assicurazioni private approvato con D.P.R. 13/2/59 n. 449, oppure rilasciata dagli
intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D. Lgs. 01/09/1993 n. 385 che svolgono in via
esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La cauzione provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario e la cui
validità dovrà protrarsi per almeno 240 giorni dalla presentazione dell’offerta e fino alla stipulazione del contratto, verrà
restituita all’aggiudicatario al momento della stipulazione dello stesso contratto, con contestuale presentazione della
cauzione definitiva del 10%.
Il deposito cauzionale provvisorio verrà svincolato ai non aggiudicatari entro 30 (trenta) giorni
dall’aggiudicazione.
Cauzione definitiva
La cauzione definitiva, ai sensi dell’art. 113, comma 1, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e
successive modificazioni ed integrazioni, è fissata nella misura del 10% dell'importo contrattuale.
In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10%, la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti
punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l'aumento è di due punti
percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
La cauzione definitiva potrà essere costituita con le medesime modalità della cauzione provvisoria di cui sopra.
La cauzione definitiva sarà incamerata dall'Amministrazione appaltante in tutti i casi previsti dalle leggi in
materia.
Ai sensi dell’art. 75, comma 8, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., sia la cauzione provvisoria che quella definitiva
possono essere ridotte del 50% per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi
delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CE EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema
di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi
significativi e tra loro correlati di tale sistema.
La fideiussione bancaria o assicurativa dovrà contenere la espressa condizione che il fidejubente e' tenuto a
soddisfare la obbligazione a semplice richiesta del Comune di Bussolengo, senza facoltà di opporre alcuna eccezione,
ivi comprese quelle di cui agli artt. 1944 e 1957 del Codice Civile.
La cauzione sarà svincolata solamente alla scadenza del contratto, dopo la verifica da parte dell’Ufficio
Istruzione, che il servizio è stato svolto regolarmente, ed in assenza di inadempienze contrattuali di qualsiasi natura da
parte della ditta appaltatrice.
Art. 7- Stipula del contratto
La ditta appaltatrice è tenuta a presentare, entro 10 (dieci) giorni dalla data di ricevimento della lettera di richiesta, pena
la revoca dell’aggiudicazione, i documenti richiesti. Il termine suddetto è perentorio. Successivamente sarà data apposita
comunicazione per la stipula del contratto. La ditta appaltatrice è obbligata a stipulare il contratto suddetto previo
versamento dei diritti di segreteria di scritturazione e delle spese inerenti e conseguenti al contratto stesso. In relazione a
quanto sopra si precisa che le spese per i diritti di segreteria ammontano a circa l'1% dell'importo contrattuale per diritti
di rogito e scritturazione, euro 168,00 per imposta di registro oltre alle spese per marche da bollo. Qualora entro i termini
assegnati la ditta aggiudicataria non invii la documentazione richiesta e/o non versi i diritti di segreteria e le altre spese
inerenti al contratto e/o non si presenti per la stipula, verrà considerata rinunciataria e l’Amministrazione Comunale potrà
ritenere come non avvenuta l’aggiudicazione ed il rapporto obbligatorio verrà scisso con semplice comunicazione scritta
del Comune che potrà procedere nell’azione di risarcimento del danno e porre a carico della ditta medesima le ulteriori
spese che dovesse affrontare per la stipulazione con altro contraente, tenendola comunque indenne dalle eventuali
prestazioni effettuate nel frattempo. La ditta appaltatrice è obbligata, inoltre, ad iniziare il servizio anche nelle more della
stipula del contratto, pena la revoca dell’aggiudicazione.
Art. 8 - Cessione e sub-appalto del servizio
La ditta appaltatrice è la sola personalmente responsabile di tutti gli obblighi derivanti dal contratto, essendo
espressamente fatto divieto di cessione totale o parziale dello stesso, sotto pena di risoluzione del contratto medesimo a’
sensi dell’art. 1456 c.c.. In tal caso l’Amministrazione Comunale procederà all’incameramento della cauzione e
l’appaltatore avrà l’obbligo di risarcire il danno che il Comune avesse a subire per effetto della risoluzione anticipata del
contratto. Per quanto attiene al subappalto sono fatte salve le disposizioni vigenti in materia di servizi pubblici e a tale
scopo il servizio si intende appartenente ad un'unica categoria prevalente.
Art. 9 - Corrispettivo e Pagamenti
Il corrispettivo onnicomprensivo IVA esclusa, quale risultante dall'esito della gara, è stabilito per ogni ora di servizio
effettuato. Le ore verranno calcolate a partire da inizio giro come previsto negli allegati al presente capitolato (scuola di
partenza dove sale l'assistente) fino alla fine del giro (scuola di arrivo dove scenderà l'assistente). Nei percorsi in cui non
è prevista l'assistente, le ore verranno calcolate nello stesso modo dal capolinea (scuola di partenza) fino alla scuola di
arrivo.
Il corrispettivo annuale dell’appalto verrà calcolato moltiplicando il monte ore totale annuo (n. 3.300) per l’importo orario.
Il corrispettivo verrà quindi liquidato in quote mensili, calcolate sulla base del canone annuo frazionato in n. 10 rate
mensili di medesimo importo. Si procederà al pagamento delle prime 9 mensilità, da settembre a maggio, la 10 rata verrà
pagata nel mese di agosto a seguito eventuale conguaglio e verifica dei servizi eseguiti.
Si fa presente che qualora il numero delle ore annuali dovesse aumentare o diminuire nell’ambito della percentuale del
3% (trepercento) il canone da corrispondere rimarrà invariato.
In caso di aumento o diminuzione del monte ore annuale in misura superiore alla percentuale stabilita del 3%, si
procederà al relativo conguaglio in + o – sulla fattura del mese di giugno.
Le ore eccedenti la percentuale del 3% verranno conteggiate allo stesso importo orario offerto in sede di gara.
Le fatture saranno liquidate entro 30 giorni dal ricevimento delle stesse.
I pagamenti delle fatture, che verranno trasmesse con cadenza mensile, sono disposti entro il termine di giorni 30 dal
ricevimento delle stesse presso l'ufficio protocollo del Comune. Conformemente a quanto stabilito con deliberazione
della G.C. n° 95 del 05/07/2011 i pagamenti avverranno secondo la procedura di seguito descritta:
- redazione, da parte del direttore dell’esecuzione, del libretto delle misure e/o quantità (prospetto delle ore eseguite)
sulla base della distinta fornita dall’esecutore del contratto; - il libretto delle misure e/o quantità, redatto in due esemplari,
deve essere sottoscritto in contraddittorio tra il direttore dell’esecuzione e l’esecutore del contratto;
- redazione, da parte del direttore dell’esecuzione, dello Stato Avanzamento della prestazione in triplice esemplare, di cui
uno per il Comune, uno per l’esecutore del contratto ed uno per il Servizio Ragioneria; - richiesta DURC relativamente
allo Stato Avanzamento per l’appaltatore e per gli eventuali subappaltatori per i quali l’appaltatore ha presentato le
relative fatture;
- una volta acquisito il/i DURC regolare/i, emissione Certificato di pagamento in triplice esemplare, con la ritenuta dello
0,50 per cento, ai sensi dell’art. 4, comma 3, D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i.;
- emissione fattura da parte dell’esecutore del contratto per l’importo risultante dal Certificato di pagamento;
- liquidazione fattura;
- inoltro della fattura, munita del timbro di liquidazione e con allegata copia del DURC, copia dello Stato di Avanzamento
e del Certificato di pagamento al Servizio Ragioneria per l’emissione del mandato di pagamento.
Eventuali ritardi dei pagamenti dovuti all’espletamento di formalità amministrative, non danno luogo ad alcuna
maturazione di interessi a favore della ditta aggiudicataria.
Verifica di conformità'
Il contratto oggetto del presente capitolato è soggetto a verifica di conformità al fine di accertarne la regolare esecuzione,
rispetto alle condizioni ed ai termini stabiliti nel contratto.
La verifica di conformità è effettuata direttamente dal direttore dell'esecuzione.
Il direttore dell'esecuzione effettuerà la verifica di conformità attraverso accertamenti e riscontro che il direttore
dell'esecuzione ritenga necessari. Alla visita di controllo il direttore dell'esecuzione inviterà un rappresentante della ditta
esecutrice e della visita dovrà essere redatto apposito verbale, nel quale il direttore dell'esecuzione potrà inserire
eventuali osservazioni e suggerimenti, ritenuti necessari.
Il direttore dell'esecuzione procederà poi a redigere apposito verbale della verifica di confomità definitiva, nel quale, oltre
ad una sintetica descrizione delle prestazioni contrattuali e degli estremi dell'appalto, dovrà riportare le generalità degli
intervenuti, il numero delle verifiche effettuate in corso di esecuzione e i risultati ottenuti.
Il verbale predetto deve essere sottoscritto da tutti gli intervenuti.
Esperite le verifiche e le valutazioni di cui all'art. 321 del DPR 207/2010 il direttore dell'esecuzione rilascia il certificato di
verifica di conformità quando risulti che l'esecutore abbia completamente e regolarmente eseguito le prestazioni
contrattuali. Il certificato di verifica di conformità contiene gli estremi del contratto e degli eventuali atti aggiuntivi,
l'indicazione delle prestazioni, le date delle attività di effettiva esecuzione delle prestazioni, il richiamo agli eventuali
verbali di controlli in corso di esecuzione, il verbale del controllo definitivo, l'importo totale ovvero l'importo a saldo da
pagare all'esecutore, la certificazione di verifica di conformità.
Il certificato di verifica di conformità viene trasmesso per la sua accettazione all'esecutore, il quale deve firmarlo nel
termine di quindici giorni dal ricevimento dello stesso. All'atto della firma egli può aggiungere le contestazioni che ritiene
opportune, rispetto alle operazioni di verifica e conformità.
Pagamento a saldo
Successivamente all'emissione del certificato di verifica di conformità si procede al pagamento del saldo delle prestazioni
eseguite, allo svincolo delle ritenute dello 0,50 effettuate sui singoli certificati di pagamento e allo svincolo della cauzione
prestata dall'esecutore a garanzia del mancato o inesatto adempimento delle prestazioni dedotte in contratto, secondo la
procedura di seguito indicata:
- emissione fattura da parte dell’esecutore del contratto per l’importo risultante dalla regolare esecuzione o dalla verifica
di conformità di cui al punto precedente;
- richiesta del DURC per liquidazione fattura;
- liquidazione fattura a seguito acquisizione DURC regolare;
- inoltro della fattura, munita del timbro di liquidazione e con allegata copia del DURC, copia dell’attestazione di regolare
esecuzione o del processo verbale di verifica della conformità della prestazione, al Servizio Ragioneria per l’emissione
del mandato di pagamento.
Art. 10 - Responsabilità e Assicurazioni
E’ a carico della ditta appaltatrice ogni e qualsiasi responsabilità civile verso terzi per danni arrecati a persone e cose
nello svolgimento dei servizi o in conseguenza dei medesimi, restando pertanto esonerata da ogni responsabilità
l’Amministrazione appaltante. Per i veicoli adibiti ai servizi oggetto dell’appalto di proprietà della Ditta appaltatrice, la
stessa dovrà essere in possesso di polizza assicurativa verso terzi (R.C. auto) per un valore minimo di 5.000.000,00
(Euro cinquemilioni/00. Prima dell’inizio del servizio la ditta dovrà comunicare gli estremi delle polizze assicurative
comprendenti anche la copertura per infortunio per la durata del percorso comprese le operazioni di salita e di discesa
degli utenti, con l’indicazione della Compagnia Assicuratrice e dei massimali, che dovranno essere nei termini di legge.
La ditta documenterà al Comune, prima della sottoscrizione del contratto, l’adempimento di cui sopra.
Per le scadenze successive, il Comune di riserva di effettuare verifiche, senza preavviso, al fine di accertare la regolare
continuità di dette coperture assicurative.
L’Amministrazione si ritiene sollevata da ogni responsabilità, sia civile che penale, in ordine all’eventuale inosservanza
delle norme del codice della strada o del trasporto persone.
Eventuali sinistri, di qualsiasi natura, dovranno essere immediamente segnalati per conoscenza al Comune.
Art. 11- Esecuzione d'ufficio
Verificandosi deficienze od abusi nell’adempimento degli obblighi contrattuali, il Dirigente competente, salvo quanto
disposto dall’art. 14 (PENALITA’), ha facoltà di ordinare e fare eseguire d’ufficio, a spese della ditta, con una
maggiorazione, a titolo di penale, pari al 20% dell’importo delle prestazioni necessarie per il regolare adempimento dei
servizi ove la ditta, diffidata, non ottemperi agli ordini ricevuti nei termini di tempo fissati.
Art. 12 - Clausola risolutiva espressa
Salvo quanto previsto dall’art. 14 del presente capitolato in materia di violazioni degli obblighi contrattuali, il contratto si
risolve di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c., nel caso che l’appaltatore commetta una o più delle seguenti violazioni:
a) Apertura di una procedura concorsuale a carico della ditta;
b) Messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell’attività della ditta;
c) Nel caso in cui la ditta si renda colpevole di frode o in caso di fallimento;
d) Gravi violazioni e/o inosservanze delle disposizioni legislative e regolamentari nonché delle norme del presente
capitolato;
e) Inosservanze delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei contratti collettivi
nazionali o territoriali;
f) Interruzione non motivata del servizio per più di tre giorni; (interruzione, sospensione, abbandono del servizio non
dipendenti da cause di forza maggiore)
g) Sub-appalto totale o parziale del servizio non autorizzato;
h) Violazione ripetuta delle norme di sicurezza e prevenzione infortuni;
i) Intervenuta inidoneità dell’appaltatore e sopravvenuta insussistenza dei requisiti richiesti dal bando per l’ammissione
alla gara;
In questi casi, il Comune provvederà a contestare formalmente le inadempienze riscontrate, assegnando alla ditta un
termine non inferiore a 10 gg. per la presentazione di memorie e controdeduzioni.
In caso di inutile decorso del termine assegnato ovvero qualora le giustificazioni addotte siano ritenute infondate, il
contratto si intenderà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione del Comune in forma di lettera
raccomandata, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
In caso di risoluzione, il Comune è autorizzato, sin da ora e senza alcuna ulteriore formalità, ad incassare la cauzione,
ferma restando la facoltà di agire per il risarcimento del danno ulteriore eventualmente subito.
Art. 13 - Sostituzioni della ditta aggiudicataria
Qualora per il Comune si rendesse necessario ricorrere alla sostituzione della ditta in caso di risoluzione del contratto,
l’Ufficio preposto del Comune procederà all’affidamento utilizzando la graduatoria quale risultante dall’esito della gara.
Art. 14 -Penalità
Ferma la responsabilità della ditta per le violazioni delle norme poste a suo obbligo di osservanza e per le sanzioni
conseguenti, a tutela del corretto svolgimento del servizio di trasporto, verranno applicate dal Comune alla ditta le
penalità, quantificate con riferimento a singole infrazioni. Ove non attenda agli obblighi assunti con l’appalto in
argomento, ovvero violi le disposizioni del presente capitolato, sarà decurtata in sede di liquidazione, da parte del
Responsabile del servizio, previa contestazione scritta alla ditta, una somma a titolo di penale il cui importo potrà variare
da un minimo di € 250,00 ad un massimo di € 2.000,00, a discrezione del Dirigente responsabile a seconda della gravità
dell'infrazione contestata. In particolare verrà applicata una sanzione in caso di:
Interruzione del servizio;
Gravi ritardi nello svolgimento del servizio;
Mancato rispetto degli itinerari e degli orari predisposti dall’ufficio Pubblica Istruzione;
Comportamento scorretto e lesivo dell’incolumità, della moralità e della personalità dei passeggeri da parte degli
autisti e/o degli assistenti;
Uso improprio degli automezzi adibiti al servizio di trasporto scolastico;
Mancata osservanza di norme di legge in materia di sicurezza;
Gravi e ripetute violazioni del codice della strada da parte degli autisti;
Mancata manutenzione e/o pulizia dei mezzi adibiti al servizio;
Mancata produzione della documentazione prevista nei termini richiesti;
Mancata presenza del personale addetto al servizio di assistenza;
Art. 15 - Procedura di applicazione delle penalità
Ai fini di applicazione delle penali previste, il Comune provvederà a contestare formalmente le inadempienze riscontrate,
assegnando alla ditta un termine non inferiore a 10 gg. per la presentazione di memorie e controdeduzioni, ferma
restando la facoltà dell’ente appaltante, in caso di grave violazione di sospendere immediatamente il servizio.
In caso di inutile decorso del termine assegnato ovvero qualora le giustificazioni addotte siano ritenute infondate, si
procederà all’applicazione della penale.
In caso di recidiva per la medesima infrazione la penalità è raddoppiata.
Dopo il terzo inadempimento il Comune avrà diritto a richiedere la risoluzione del contratto in ogni momento, ovvero, in
alternativa ad applicare la penale aumentata del 100% del valore della prestazione giornaliera.
Il Comune contesterà deficienze o carenze alla ditta appaltatrice per iscritto. Unica formalità preliminare per
l’applicazione delle sanzioni è la contestazione degli addebiti. Il Comune comunicherà con raccomandata A.R. le penalità
ed ogni altro provvedimento di contestazione. L’applicazione della penalità di cui sopra è indipendente dai diritti spettanti
al Comune per altre violazioni contrattuali.
Per ottenere la rifusione di eventuali danni già contestati alla Ditta, il rimborso delle spese ed il pagamento di penalità il
Comune potrà rivalersi mediante incameramento della cauzione o, in subordine, a mezzo di ritenuta da operarsi in sede
di pagamento dei corrispettivi.
Qualora oggettivi inadempimenti alle condizioni contrattuali giustifichino le ripetute applicazioni delle suddette penali, il
contratto sarà risolto di diritto ex art. 1456 Codice Civile.
Art. 16 - Controversie
In caso di controversia tra la ditta appaltatrice ed il Comune appaltante circa l’interpretazione e l’esecuzione del servizio
e del presente capitolato speciale d'appalto, le parti si attiveranno secondo buona fede per la composizione bonaria della
controversia. Ove non si addivenga all’accordo amichevole ogni controversia resterà devoluta alla giurisdizione esclusiva
del giudice ordinario. A tale scopo viene stabilita la competenza esclusiva del foro di Verona.
Art. 17 - Adeguamento del corrispettivo
Il prezzo contrattualmente determinato a seguito dell’aggiudicazione sarà soggetto a revisione periodica ai sensi dell’art.
115 del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni.
Il prezzo contrattuale si intende immodificabile nel primo anno di validità del contratto, esso potrà essere soggetto a
revisione solo a partire dall’inizio del secondo anno di servizio e negli anni successivi.
La revisione viene operata su richiesta della ditta affidataria, a decorrere dal secondo anno di servizio, rivalutando il
prezzo offerto in base dell’indice ISTAT (media annuale) dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati
dell’anno precedente (facendo riferimento al mese di inizio del servizio). Resta inteso che qualora nel contratto
intervenissero disposizioni di legge modificative e/o integrative di detta normativa, l’Amministrazione Comunale darà
corso al conseguente adeguamento.
Art. 18 - Spese, imposte e tasse
Tutte le spese, imposte e tasse, nessuna eccettuata, inerenti e conseguenti alla gara ed alla stipulazione, scritturazione,
bolli e registrazione del contratto, ivi comprese le relative variazioni nel corso della sua esecuzione, nonché quelle
relative inerenti e conseguenti all'appalto sono a carico della ditta aggiudicataria.
Art. 19 - Modifiche ed integrazioni del servizio
Le ore presunte di servizio indicate per ogni singola linea riferite ad un anno sono puramente indicative e potranno
variare in più od in meno ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale.
Qualora nel corso del contratto l’Amministrazione Comunale, a causa di modifiche degli orari delle lezioni, imposti dai
singoli istituti scolastici, dovesse apportare delle variazioni in diminuzione od aumento delle ore di servizio, il corrispettivo
verrà di conseguenza adeguato, senza che la ditta appaltatrice possa apporre eccezione alcuna.
L’Ente appaltante avrà comunque la facoltà di richiedere alla ditta aggiudicataria l’esecuzione dei servizi anche in
quantità maggiore rispetto a quella preventivata in sede di gara. In tale caso alla ditta aggiudicataria verrà corrisposto un
prezzo uguale a quello offerto in sede di gara, fatte salve eventuali revisioni prezzi.
Le richieste di effettuazione di servizi previsti al comma precedente verranno comunicate con un preavviso minimo di 24
ore al recapito che la ditta aggiudicataria comunicherà prima della stipula del contratto dove saranno indirizzate tutte le
comunicazioni.
Art. 20 - Titolarità dei servizi e trattamento dei dati personali
I servizi previsti dalla presente convenzione, ancorché gestiti dalla Ditta affidataria per conto del Comune sono servizi
pubblici comunali.
E’ vietata qualsiasi forma di pubblicità del servizio svolto per conto del Comune da parte della ditta aggiudicataria.
Secondo la normativa vigente il trattamento dei dati sarà improntato a principi di correttezza, liceità e trasparenza e di
tutela della riservatezza e dei diritti.
Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/2003, si forniscono le informazioni di seguito indicate:
1. I dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura, disciplinata dalla legge per l’affidamento di
appalti pubblici.
2. Il conferimento dei dati richiesti, sia in sede di gara sia ad avvenuta aggiudicazione, ha natura obbligatoria. A
tale riguardo si precisa che:
a) Per i documenti e le dichiarazioni da presentare ai fini dell’ammissione alla gara, la ditta concorrente è
tenuta a rendere i dati e la documentazione richiesti, a pena esclusione dalla gara medesima.
b) Per i documenti da presentare ai fini dell’eventuale aggiudicazione e conclusione del contratto, la ditta che
non presenterà i documenti o non fornirà i dati richiesti sarà sanzionata con la decadenza dall’aggiudicazione.
3. I dati raccolti potranno essere oggetto di comunicazione:
a)
Al personale dipendente dell’amministrazione appaltante, responsabile del procedimento o
comunque in esso coinvolto per ragioni di servizio.
b)
Ai soggetti destinatari delle comunicazioni e della pubblicità previste dalla legge in
materia di lavori pubblici.
4.
I dati ed i documenti saranno rilasciati agli organi dell’autorità giudiziaria che ne facciano richiesta
nell’ambito di procedimenti a carico delle ditte concorrenti.
5.
Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti anche informatici idonei a garantire la sicurezza e la
riservatezza.
6.
L’interessato ha diritto di ottenere la conferma circa l’esistenza di dati che lo riguardano, di conoscere
la loro origine, le finalità e le modalità del trattamento, la logica applicata nonché ha diritto di ottenere
l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione dei dati, la loro cancellazione, la trasformazione in forma anonima,
blocco in caso di trattazione in violazione di legge ed infine il diritto di opporsi in tutto o in parte per motivi legittimi al
trattamento, al trattamento a fini di invio di materiale pubblicitario, di vendita diretta, di compimento di ricerche di
mercato o di comunicazione commerciale, come previsto dall’art. 7 D.Lgs. 196/2003.
7.
Il Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Bussolengo (VR) con sede legale in Piazza XXVI
Aprile n. 21.
TITOLO II
DESCRIZIONE DEI SERVIZI
Art. 21 - Descrizione dei servizi
a) servizio di trasporto scolastico
Il servizio prevede il trasporto degli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di 1°
grado, dalle loro abitazioni fino alle scuole frequentate.
DESCRIZIONE DEI PLESSI SCOLASTICI
I plessi scolastici presso i quali devono essere trasportati gli alunni sono di seguito indicati, salvo variazioni nel corso
degli anni:
- Scuola secondaria di I° grado "L. da Vinci"
- Scuola primaria “Citella”
- Scuola primaria “Beni Montresor”
- Scuola primaria “L. Calabrese”
Via C.A. Dalla Chiesa n. 13
Via Citella, 48
Viale Martiri delle Foibe, 30
Via Piemonte, 97
- Scuola Infanzia “L’Albero”
- Scuola Infanzia “La Giostra/Gabbiano”
- Scuola infanzia “Il Fiore”
- Scuola infanzia “S. Valentino”
- Scuola infanzia “Mons. A. Bacilieri”
Corso Mazzini, 170
Via Marmolada, 27
Via Piemonte n. 97
Viale Martiri delle Foibe, 30
P.zza Mons. Bacilieri, 4
CALENDARIO SCOLASTICO
Il servizio dovrà essere effettuato per tutti i giorni di attività previsti dal calendario scolastico stabilito annualmente dalla
Regione Veneto ed adottato dall’Istituto comprensivo di Bussolengo e dalla Fondazione Mons. Bacilieri.
MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO
Il servizio dovrà essere espletato con le modalità di seguito specificate:
1.
L’appaltatore dovrà espletare il servizio con propri capitali e mezzi tecnici, con proprio personale e autoveicoli, a
suo rischio e con l’assunzione a proprio carico di tutti gli oneri attinenti al servizio, nessuno escluso.
2. La ditta è tenuta alla scrupolosa osservanza di tutte le disposizioni legislative e regolamentari concernenti i veicoli in
servizio pubblico e la circolazione sulle strade ed aree pubbliche e deve possedere i requisiti previsti dal D.M. N.
448/91, nonché della L.R.V. n. 11/2009 e della D.G.R. Veneto del 04.08.2009 n. 2401.
3. La ditta si attiene alle prescrizioni del Codice della Strada e a tutte le normative vigenti in materia, compresi i
provvedimenti adottati in data successiva a quella dell’affidamento del servizio.
4. Il servizio di trasporto scolastico ha inizio e termine secondo la cadenza del calendario stabilito dalle Autorità
scolastiche e per le scuole dell’infanzia è prolungato per tutto il mese di giugno, salvo diversa disposizione.
5. Il servizio di trasporto scolastico è effettuato regolarmente tutti i giorni di scuola previsti dalle competenti autorità
secondo gli orari di inizio e termine delle attività scolastiche dei singoli plessi.
6. Il trasporto durante le uscite didattiche dovrà essere effettuato nelle giornate e con l’impiego del numero di mezzi
richiesti da parte dell’ufficio scuola. Nella richiesta dovrà essere specificata la destinazione ed il numero di ore di
servizio complessivo richiesto.
La richiesta dovrà essere inoltrata con un preavviso di almeno n. 5 giornate lavorative.
7. Il trasporto durante lo svolgimento del Centro estivo dovrà essere effettuato dovrà essere effettuato nelle giornate e
con l’impiego del numero di mezzi richiesti da parte dell’ufficio scuola. Nella richiesta dovrà essere specificata la
destinazione ed il numero di ore di servizio complessivo richiesto.
La richiesta dovrà essere inoltrata con un preavviso di almeno n. 5 giornate lavorative.
8. La ditta, in caso di sciopero o assemblee del personale scolastico, è tenuta ad effettuare il servizio con le consuete
modalità e comunque eseguendo le disposizioni impartite dal competente ufficio comunale.
9. L’esecuzione del servizio consiste nel trasporto casa-scuola degli utenti mediante il prelievo presso i punti di raccolta
assegnati e agli orari stabiliti all’inizio dell’anno scolastico, e la loro discesa presso i relativi plessi scolastici di
appartenenza e viceversa al ritorno. L’utente non può essere fatto scendere ad una fermata diversa rispetto a quella
assegnata se non sia stata rilasciata preventiva autorizzazione dall’esercente la potestà genitoriale.
8
Sul mezzo, durante lo svolgimento del servizio, potranno essere fatte salire solo ed esclusivamente le
persone autorizzate dall’Amministrazione. Ad ogni utente dovrà essere garantito il posto a sedere. E’ vietato il
trasporto degli utenti in piedi. Ogni mezzo dovrà essere dotato sul parabrezza, di un cartello, chiaramente leggibile
dall’esterno, indicante il numero della linea che sta effettuando.
9
Il trasporto dovrà essere effettuato esclusivamente con scuolabus o minibus rispondenti alle norme
dettate dal decreto ministeriale 31.01.1997 e le altre disposizioni attinenti.
10
La salita e la discesa degli studenti dovrà essere regolata in modo che dette operazioni avvengano
ordinatamente e senza incidenti, per i quali il Comune declina fin d’ora ogni responsabilità.
11.
Il servizio deve essere svolto attenendosi a quanto previsto dalla legge in materia di circolazione stradale e
comunque sempre in modo tale da garantire la massima sicurezza dei trasportati e dei cittadini in genere, con
esplicito richiamo al Codice della Strada.
12. E’ fatto obbligo alla ditta garantire il servizio anche in orari che, per motivi eccezionali dovuti a calamità naturali , o
comunque per cause impreviste ed imprevedibili, siano diversi da quelli programmati. In tali casi l’Amministrazione
dovrà fare richiesta preventiva via fax, posta elettronica o , in casi eccezionali, anche per vie abbreviate quale quella
telefonica.
Nel caso in cui, per guasto al mezzo, incidente o malore dell’autista o per qualsiasi altro valido motivo si debba
interrompere lo svolgimento del servizio in corso, l’appaltatore è tenuto ad intervenire con i mezzi e personale di
scorta nei minimi tempi possibili e comunque tali da garantire la salute, l’incolumità e la sicurezza dei trasportati,
nonché la tranquillità delle famiglie, restando a suo completo carico ogni responsabilità civile e penale in merito alla
sicurezza delle persone e degli utenti in particolare, sollevando l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità
in merito. L’appaltatore è tenuto inoltre a dare immediata e preventiva comunicazione di come intenda intervenire al
competente ufficio comunale.
La ditta dovrà effettuare il servizio con 7 autobus, le cui caratteristiche siano conformi alle norme vigenti.
Gli itinerari predisposti dall’Amministrazione Comunale, sono identificabili in linea generale nel modo seguente:
- LINEA 1
Il percorso è quello indicato in linea generale nell’Allegato. Il servizio dovrà essere effettuato con autobus con un
numero di posti a sedere non inferiore a 42 posti utili per i passeggeri.
Numero presunto di ore annuali 580 circa.
- LINEA 2
Il percorso è quello indicato in linea generale nell’Allegato. Il servizio dovrà essere effettuato con autobus con un
numero di posti a sedere non inferiore a 56 posti utili per i passeggeri .
Numero presunto di ore annuali. 450 circa.
- LINEA 3
Il percorso è quello indicato in linea generale nell’Allegato. Il servizio dovrà essere effettuato con autobus con un
numero di posti a sedere non inferiore a 54 posti utili per i passeggeri.
Numero presunto di ore annuali 500 circa.
- LINEA 4
Il percorso è quello indicato in linea generale nell’Allegato. Il servizio dovrà essere effettuato con autobus con un
numero di posti a sedere non inferiore a 54 posti utili per i passeggeri. Numero presunto di ore annuali 630 circa.
- LINEA 5
Il percorso è quello indicato in linea generale nell’Allegato. Il servizio dovrà essere effettuato con autobus con un
numero di posti a sedere non inferiore a 54 posti utili per i passeggeri.
Numero presunto di ore annuali 430 circa.
- LINEA 6
Il percorso è quello indicato in linea generale nell’Allegato. Il servizio dovrà essere effettuato con autobus con un
numero di posti a sedere non inferiore a 42 posti utili per i passeggeri.
Numero presunto di ore annuali 380 circa.
- LINEA 7
Il percorso è quello indicato in linea generale nell’Allegato. Il servizio dovrà essere effettuato con autobus con un
numero di posti a sedere non inferiore a 42 posti utili per i passeggeri.
Numero presunto di ore annuali 300 circa.
b) trasporto per attività didattiche e trasporto del Centro estivo ricreativo
Il servizio prevede il trasporto per le uscite didattiche organizzate dagli Istituti Scolastici, patrocinate dall’Amministrazione
Comunale, durante il normale orario di lezione (visite nel comune, spostamenti da una scuola all’altra, rappresentazioni
nel teatro parrocchiale, uscite nei comuni limitrofi fino ad un massimo di percorrenza di 40 Km andata e ritorno).
Il servizio di trasporto potrà altresì essere attivato anche durante la stagione estiva nell’ambito delle attività del Centro
estivo.
Il servizio richiede l’impiego di 1 o più autobus con capienza non inferiore a 50 posti a sedere. Il numero presunto
complessivo di ore di prestazione è calcolato in circa n. 30.
L’Ufficio Pubblica Istruzione dovrà dare comunicazione delle date e dei percorsi delle varie uscite almeno una settimana
prima.
Il monte ore presunto annuo totale dei servizi di cui alle lettere a e b ammonta complessivamente a 3.300
ore, che l'Amministrazione potrà usufruire prioritariamente per il servizio a) e a completamento anche per il
servizio b)
c) modalita’ di espletamento del servizio di assistenza al trasporto
Il personale dovrà assistere gli alunni che usufruiscono del trasporto scolastico, prestando l’assistenza e la cura
necessarie per la loro salvaguardia e incolumità.
L’ufficio istruzione fornirà gli elenchi degli utenti, nonché i percorsi, l’inizio e la fine dei giri.
Il personale preposto dovrà attenersi alle seguenti disposizioni:
1. L’accompagnatore assume un comportamento di cordialità con l’utenza, dimostrando, nel contempo e
compatibilmente con il servizio, disponibilità nei confronti di eventuali esigenze riferite dai genitori o dal personale
scolastico;
2. L'accompagnatore deve far rispettare la disciplina e far stare seduti al loro posto gli utenti al fine di garantire
l'incolumità e il rispetto delle norme;
2. L’accompagnatore, ad ogni fermata, è tenuto a scendere ed a curare il regolare svolgimento della discesa degli
alunni dallo scuolabus, verificando la presenza alla fermata degli adulti responsabili dei singoli alunni.
3. Alle fermate gli alunni devono essere affidati ai genitori o a persone dagli stessi autorizzate, mediante delega
scritta consegnata all’accompagnatore.
4. L’accompagnatore potrà, altresì, autorizzare la discesa dei minori solo in presenza di dichiarazione sottoscritta
dai genitori, che lo solleva da ogni responsabilità.
5. Qualora per motivi temporanei di viabilità gli alunni dovessero essere fatti scendere in luoghi diversi dalla fermata
stabilita, sarà compito dell’assistente accompagnare gli alunni ciascuno alla propria fermata assegnata.
6. L’accompagnatore, durante il tragitto, rimarrà seduto, rivolto verso i bambini e sempre vigile.
7.
Gli alunni delle scuole primarie e dell’infanzia saranno condotti all’ingresso principale della scuola e consegnati ad
un operatore scolastico preposto all’accoglienza ed alla custodia degli stessi ad orari prestabiliti d’intesa con i vari
uffici scolastici di competenza. Al termine delle lezioni saranno quindi prelevati all’ingresso principale della scuola.
8. Gli accompagnatori devono assicurarsi che i ragazzi entrati a scuola risultino presenti all’uscita ed è pertanto
necessario che vengano informati dal personale della scuola, qualora i ragazzi siano stati prelevati dai genitori o,
su autorizzazione degli stessi, si rechino altrove.
9. Gli accompagnatori dovranno controllare attentamente i nominativi degli utenti del servizio di trasporto e
comunicare tempestivamente all’Ufficio Istruzione eventuali difformità, tenendo presente che eventuali utenti
sprovvisti dall’apposita autorizzazione dell’Ufficio Comunale non potranno avere accesso al servizio.
10. Gli assistenti sono tenuti a dare tempestiva informazione all’Ufficio Istruzione di tutti gli eventuali disservizi che
dovessero verificarsi durante l’esecuzione del servizio di trasporto. La ditta provvederà inoltre a che il personale
addetto all’esecuzione del servizio di assistenza al trasporto riceva adeguata formazione sui rapporti con l’utenza
(bambini e genitori) e con altri operatori addetti a svolgere servizi educativi o ausiliari all’interno delle scuole
(insegnanti, educatori, collaboratori scolastici, ecc.).
Il personale dovrà essere munito di un cartellino identificativo, con i dati personali, il nome della ditta e il servizio svolto. Il
personale dovrà svolgere il servizio nei giorni previsti dal calendario scolastico, durante le uscite didattiche e nei servizi
effettuati durante il Centro Estivo.
Art. 22 - Standard minimi di qualità del servizio
La ditta dovrà rispettare gli orari di partenza e di arrivo, i percorsi, le fermate e tutte le indicazioni forniti dall’Ufficio
Pubblica istruzione.
I servizi dovranno essere effettuati con autobus rispondenti alle norme dettate dal decreto ministeriale 18.04.1977
“Caratteristiche costruttive degli autobus”, dal D. M. 31.01.1997 “Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico”, e
successive modificazioni ed integrazioni, dalla Circolare 14.04.1997, n. 248, e dal Decreto Ministeriale 20.12.1991, n.
448, integri nella carrozzeria e negli interni e dovranno essere stati immatricolati dopo l’1.1.2000.
I mezzi dovranno essere contraddistinti con la scritta “Trasporto scolastico” e con il numero di linea ben visibile nella
parte anteriore e posteriore del mezzo.
La ditta dovrà disporre di altri due autobus, in rimessa, oltre ai 7 previsti per il servizio, da utilizzare in caso di guasto o di
qualunque impedimento degli altri mezzi.
I requisiti richiesti dovranno essere dimostrati con idonea documentazione che verrà richiesta prima dell'inizio del
servizio.
Art. 23 - Elenchi degli utenti
L’Ufficio Pubblica Istruzione predisporrà e trasmetterà gli elenchi degli utenti dei vari servizi alla ditta. La ditta ha l’obbligo
di provvedere unicamente al trasporto degli aventi diritto; non è permesso l’accesso agli automezzi a persone estranee
al servizio, escluso il personale incaricato dell’accompagnamento.
La ditta ha l’obbligo di verificare gli elenchi degli utenti e di segnalare eventuali anomalie (eventuali persone non iscritte)
all’ufficio Pubblica Istruzione.
Art. 24 - Inizio dei servizi
La ditta si impegna ad iniziare il servizio di trasporto scolastico a partire dal primo giorno di scuola indicato dagli Istituti
Scolastici. Tale data verrà segnalata per posta elettronica dall’ufficio Pubblica Istruzione.
Si impegna altresì a svolgere gli altri servizi previsti secondo le date, le indicazioni e le modalità di volta in volta
segnalate per iscritto dall’Ufficio Pubblica Istruzione.
Art. 25 - Continuità del servizio
Il servizio di trasporto scolastico viene richiesto secondo il calendario scolastico degli Istituti scolastici serviti con
l’esclusione dei giorni che, pur previsti dal calendario scolastico, vedranno le lezioni sospese per una qualsiasi ragione.
Gli altri servizi dovranno essere effettuati secondo le date di programmazione delle attività.
In caso di sciopero o assemblea programmata del personale delle scuole o per altre cause che comportino una modifica
temporanea dell’orario di inizio o termine delle lezioni per tutte o solo per alcune classi, la ditta dovrà essere preavvertita,
possibilmente almeno 24 ore prima, circa le variazioni di orario. La ditta dovrà effettuare i trasporti sia all’ora normale che
all’ora indicata nella variazione.
Per scioperi del personale dipendente della ditta, la ditta stessa dovrà darne comunicazione al Comune appaltante con
un preavviso di almeno 48 ore, impegnandosi, comunque, a ricercare soluzioni alternative per poter garantire il servizio.
(vedi paragrafo precedente)
In tutti i casi di sciopero, qualora siano rispettati i suddetti impegni, nessuna penalità sarà imputabile alla controparte.
In caso di improvvisi inconvenienti tecnici (guasto degli autobus) o di eventi accidentali tali da impedire l’esecuzione dei
servizi nei tempi ed orari previsti, la ditta dovrà avvisare tempestivamente l’Ufficio Pubblica Istruzione e dovrà comunque
effettuare i giri, anche se in ritardo, con i mezzi di scorta. Dovranno comunque essere garantiti gli eventuali successivi
trasporti della giornata.
E’ fatto salvo il diritto del Comune appaltante di sopprimere i servizi di trasporto scolastico in tutto o in parte per
giustificato motivo, con la conseguente interruzione e/o riduzione dell’incarico, senza che ciò costituisca motivo di
risarcimento per danni o mancato guadagno da parte della ditta.
Art. 26 - Ritardi o interruzioni nei servizi
In caso di calamità naturali, innodazioni, frane, nevicate, impraticabilità delle strade, blocchi stradali non programmati ed
altre cause di forza maggiore, non imputabili alla ditta non potrà essere addebitata alcuna penalità per il ritardo o
l’impossibilità di effettuare il servizio.
La ditta dovrà comunque documentare le cause di forza maggiore che hanno provocato il ritardo e garantire
l’effettuazione dei servizi nei modi e nei migliori tempi possibili.
Art. 27 - Variazioni di percorsi e soppressione di linee
Allegati al presente capitolato si riportano a titolo indicativo le linee di percorrenza e i plessi scolastici da servire. Gli
stessi sono puramente indicativi ai fini di poter meglio formulare l’offerta.
In relazione agli orari scolastici ed al numero di utenti, il Comune provvederà a ridefinire annualmente i percorsi al fine di
migliorare l’efficacia e l’economicità del servizio.
I luoghi di partenza del capolinea (dove salirà il personale per l’accompagnamento), i percorsi e i punti di raccolta degli
utenti verranno comunicati dall’ufficio Pubblica Istruzione prima dell’inizio dell’anno scolastico.
Gli autobus dovranno arrivare con 5 minuti di anticipo rispetto all’orario di inizio e di fine delle lezioni di ciascuna scuola
ed a tal fine l’Amministrazione dovrà comunicare all’appaltatore gli orari esatti di inizio e di fine delle lezioni delle scuole,
nonché le variazioni che si dovessero verificare nel corso dell’anno.
Le fermate, i punti di raccolta e gli orari possono subire delle variazioni nelle prime settimane di scuola, durante le quali il
Comune si riserva la facoltà di effettuare le variazioni necessarie per migliorare il servizio.
Non è assolutamente ammessa la modifica dei percorsi o la soppressione di corse non autorizzata dal Comune.
Non sono ammesse percorrenze estranee agli itinerari, se non a seguito di espressa autorizzazione o per cause di forza
maggiore. Non sono consentite soste e fermate durante lo svolgimento del percorso per effettuare rifornimenti di
carburante, operazioni di manutenzione ordinaria o straordinaria e quant’altro comporti immotivato ritardo nello
svolgimento del servizio.
L’Amministrazione si riserva, (qualora riscontrasse la necessità per un miglior servizio in relazione alle esigenze
dell’utenza o degli Istituti Scolastici, di effettuare variazioni di percorso ed orario) la possibilità di revocare anche a
servizio già attivato, le linee affidate, previa comunicazione scritta, nel caso in cui le iscrizioni fossero insufficienti a
giustificare l’esistenza di una linea, ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione, entro comunque il 20% dell’importo
contrattuale sottoscritto, così come stabilito dalla normativa vigente.
Art. 28 - Iscrizioni
L’ufficio Pubblica Istruzione provvederà ogni anno a raccogliere le iscrizioni ai vari servizi e a trasmettere gli elenchi di
chi usufruirà dei servizi alla ditta appaltatrice.
Art. 29 - Autorizzazioni
La ditta dovrà essere in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per l’espletamento di quanto richiesto dal presente
Capitolato d’appalto.
Art. 30 - Personale
Per tutte le attività di gestione dei servizi oggetto del Capitolato, l’appaltatore si avvarrà di personale qualificato idoneo
allo svolgimento degli stessi in possesso di tutte le caratteristiche di idoneità necessarie per la conduzione dei mezzi, nel
pieno rispetto della normativa sui contratti di lavoro dell’area di appartenenza. In particolare il personale addetto alla
guida dovrà essere in possesso di patente di guida di tipo D e Certificato di abilitazione professionale (C.A.P.) rilasciato
dalla Motorizzazione civile o Carta di Qualificazione del Conducente.
L’esecuzione del servizio deve essere svolto da personale alle dipendenze della Ditta che sarà responsabile delle
condizioni di idoneità del proprio personale ai servizi prestati.
Tutto il personale in servizio deve mantenere un comportamento corretto ed un contegno adeguato, vista l’età degli
utenti e la necessità di garantirne l’incolumità. In caso di comportamento scorretto e lesivo dell’incolumità, della moralità
e della personalità dei passeggeri (es. molestie, fumo alla guida, velocità eccessiva e pericolosa, uso di un linguaggio
volgare, coercizioni psicologiche, uso del telefono personale per motivi non di emergenza o legati al servizio) segnalata
dall’Amministrazione e da questa accertato, l’Amministrazione, qualora la fattispecie non rientri in uno dei casi sanzionati
dal codice penale o da altre norme, potrà applicare le penalità di cui all’art. 15 .del presente Capitolato.
L’Amministrazione potrà pretendere la sostituzione del personale impiegato che non osservi un contegno corretto nei
confronti degli utenti del servizio e non rispetti, durante la guida la normativa prevista dal Codice della Strada.
Al personale addetto alla guida dovrà essere applicato quanto disposto dall’art. 15 della legge n. 125/2001 “Legge
quadro in materia di alcool correlati e delle relative linee guida stabilite dal provvedimento della conferenza Stato –
Regioni del 16.03.2006, nonché le assunzioni da parte del personale autista di sostanze stupefacenti e/o psicotrope.
Il personale tutto, nell’espletamento delle proprie mansioni, ha l’obbligo di:
- tenere un contegno corretto e dignitoso, consono alla speciale natura del servizio;
- non fumare sul mezzo o bere bevande alcoliche;
- tenere una velocità nei limiti di sicurezza stabiliti dalla vigente normativa e comunque sempre rapportata alle situazioni
meteoreologiche e dal traffico;
- non sostare con il motore acceso in prossimità delle sedi scolastiche;
- non permettere di salire sul mezzo a persone estranee al servizio ad eccezione di quelle autorizzate dal Comune per
funzioni di vigilanza e controllo;
- non abbandonare il veicolo in caso di incidente o problemi tecnici del mezzo; in tali casi richiedere ed attendere i
soccorsi;
- collaborare con il personale addetto alla sorveglianza, affinché gli alunni mantengano un comportamento corretto
durante il viaggio;
- regolare la salita e la discesa degli alunni nel rispetto delle norme di sicurezza al fine che le operazioni avvengano
senza rischi e/o incidenti;
rispettare le fermate stabilite nel piano trasporti;
osservare scrupolosamente gli orari e gli itinerari stabiliti e svolgere i servizi richiesti con la massima cura e attenzione;
segnalare all’ufficio comunale ogni anomalia riscontrata sul mezzo o durante il tragitto;
non prendere accordi direttamente con i genitori o il personale insegnante indirizzando gli stessi all’ufficio Istruzione;
non prendere ordini da estranei fatti salvi i provvedimenti di urgente necessità che dovessero essere impartiti dagli
organi di polizia per motivi di sicurezza;
- mantenere la massima riservatezza su fatti di cui sia venuto a conoscenza durante lo svolgimento del servizio e se del
caso, darne comunicazione alla ditta che provvederà ad informare il Comune;
- osservare nei confronti dell’utenza un comportamento rispettoso e adeguato alla particolare età degli utenti;
- evitare discussioni, diverbi e quant’altro possa generare conflitti con l’utenza.
-
Il personale addetto alla guida e all'assistenza dovrà, altresì, attenersi a quanto stabilito dal Codice di Comportamento
del personale del Comune di Bussolengo, approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 3 in data 14.01.2014,
che estende gli obblighi in esso contenuti anche ai “collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni, servizi o
opere, i quali svolgano la loro attività nelle strutture comunali”.
Art. 31 -Vestiario e distintivo di riconoscimento
I conducenti e gli assistenti dovranno vestire in maniera decorosa e dovranno essere muniti di distintivo riportante le
generalità personali e della ditta.
Art. 32 - Comunicazione organico addetti
E’ onere della Ditta fornire all’Amministrazione l’elenco nominativo del personale addetto al servizio e dotare i conducenti
di telefono cellulare, il cui numero verrà comunicato all’Ufficio Pubblica Istruzione per eventuali comunicazioni urgenti
relative ai servizi.
Art. 33 - Direzione del servizio
Il servizio deve essere eseguito sotto la direzione di un Direttore, il cui nominativo dovrà essere comunicato all’Ufficio
Pubblica Istruzione entro 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione del servizio.
Il Direttore deve mantenere un contatto continuo con i responsabili preposti dal Comune al controllo dell’andamento del
servizio.
In caso di assenza o impedimento del Direttore (ferie, malattia, ecc.), la ditta deve provvedere alla sua sostituzione con
un altro direttore e darne comunicazione al Comune
Art. 34 - Rispetto delle normative vigenti
La Ditta deve attuare l’osservanza di tutte le norme, leggi e decreti relativi alla prevenzione e protezione dei rischi
lavorativi, coordinando, quando necessario, le proprie misure preventive tecniche, organizzative, procedurali con quelle
poste in atto dal Committente.
La Ditta deve inoltre attuare l’osservanza delle norme derivanti dalle vigenti leggi e decreti relativi all’igiene del lavoro,
alle assicurazioni contro gli infortuni, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, invalidità e vecchiaia, alla
tubercolosi ed altre malattie professionali ed ogni altra disposizione in vigore o che potrà intervenire in corso di esercizio
per la tutela materiale dei lavoratori, e di ogni altra legge in materia di previdenza ed assistenza dei lavoratori dipendenti.
La Ditta deve, in ogni momento, a semplice richiesta del Comune, dimostrare di avere provveduto a quanto sopra.
Il personale tutto, nessuno escluso, deve essere iscritto nel libro paga della Ditta, ad eccezione di quello utilizzato per
attività subappaltata che dovrà essere iscritto al libro paga della Ditta sub-appaltatrice.
Art. 35 - Applicazioni contrattuali
La Ditta deve inoltre attuare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nelle mansioni costituenti oggetto del
presente Capitolato, le condizioni normative e retributive previste dai contratti collettivi di lavoro nazionali e locali.
La Ditta è tenuta altresì a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi, anche dopo la scadenza, fino alla loro
sostituzione o rinnovo.
I suddetti obblighi vincolano la Ditta anche nel caso in cui la stessa non aderisca ad associazioni sindacali di categoria o
abbia da esse receduto. La Ditta dovrà garantire l’adempimento di tali obblighi anche per le eventuali Imprese
subappaltatrici.
Il Comune si riserva la facoltà di effettuare verifiche periodiche, anche di concerto con organismi ritenuti competenti.
Eventuali aumenti contrattuali previsti dai C.C.N.L. per il personale (già decisi o futuri) sono a carico della Ditta.
Art. 36 – Mezzi di Trasporto
Gli automezzi utilizzati dalla Ditta per lo svolgimento dei servizi di cui al presente capitolato devono essere rispondenti
alle norme dettate dal D.M. 31.01.1997 “Nuove disposizioni in materia di trasporto scolastico ed alla successiva circolare
n. 23 del 1 marzo 1997 del Ministero dei Trasporti e delle navigazione, dal Codice della strada e corrispondenti alle
caratteristiche costruttive di cui al D.M. 18 APRILE 1977 come modificati e integrati con successivi D.M. 13.01.2004 e
D.M 01.04.2010 nonché delle specifiche disposizioni contemplate dal Codice della Strada e dal relativo Regolamento di
attuazione, comprese quelle che impongono l’uso di cinture di sicurezza o sistemi di ritenuta per bambini, ai sensi del
Decreto Legislativo 150/2006.
I mezzi di trasporto da utilizzare per il servizio oggetto dell’appalto devono essere in proprietà o nella disponibilità
giuridica della ditta per tutta la durata dell’appalto.
I mezzi utilizzati dovranno rispettare le disposizioni impartite dalla Delibera della Giunta Regionale n. 2472 del
04.12.2012 concernente il controllo obbligatorio dei dispositivi di combustione e scarico degli autoveicoli e dei
motoveicoli, secondo quanto dettato dalla Legge 04.04.2012, n. 35.
Gli autobus dovranno aver effettuato la revisione nei termini previsti dalla normativa vigente ed effettuarla regolarmente
durante l’esecuzione del servizio.
Considerata la quantità e tipologia dell’utenza servita, la morfologia del territorio, le dimensioni delle strade di
percorrenza ed in generale le caratteristiche organizzative del servizio, la ditta appaltatrice dovrà impiegare per
l’espletamento dei servizi i seguenti mezzi:
-
n. 1 mezzi di portata non inferiore a n. 56 posti utili per i passeggeri ;
n. 3 mezzi di portata non inferiore a n. 42 posti utili per i passeggeri;
n. 3 mezzi di portata non inferiore a n. 54 posti utili per i passeggeri
Non è in alcun caso ammesso il trasporto di utenti in numero superiore ai posti a sedere previsti dal libretto di
circolazione.
Parimenti, e sempre per tutta la durata dell’appalto nonché in occasione di eventuali proroghe detti mezzi dovranno
essere in possesso di tutti i requisiti previsti dalle vigenti disposizioni in materia di trasporto di persone e di trasporto
scolastico e con caratteristiche costruttive e funzionali tali da consentire il regolare espletamento del servizio in parola.
Ogni onere diretto ed indiretto per il regolare funzionamento ed utilizzo dei mezzi di trasporto, così come il loro ricovero e
custodia, nel rispetto della vigente normativa in materia di trasporto di persone e di trasporto scolastico, rimane ad
esclusivo carico della ditta Appaltatrice.
Qualora il numero delle iscrizioni rendesse insufficiente la capienza dei
Prima di procedere all’utilizzazione di eventuali nuovi mezzi di trasporto da adibire al servizio, durante l’anno scolastico,
la ditta aggiudicataria dovrà richiedere la preventiva autorizzazione al Comune ed all’Ispettorato di competenza,
segnalandone il tipo e le caratteristiche analogamente ai mezzi già in dotazione. (vedi capitoli precedenti)
Art. 37 - Manutenzioni autoveicoli e altri oneri a carico della Ditta
La Ditta si impegna, a proprie spese e cure, ad eseguire tutte le operazioni e a sostenere tutti gli oneri relativi a:
manutenzione ordinaria e straordinaria degli automezzi
pulizia dei mezzi con lavaggio periodico sia interno che esterno e comunque quando le condizioni meteoreologiche
lo rendano necessario,
pagamento tassa di circolazione, R.C. Auto, revisione periodica dei mezzi;
carburanti, lubrificanti, oli, gomme, ecc.
Art. 38 - Controllo del Comune
L’Amministrazione si riserva la più ampia facoltà di effettuare in ogni momento controlli qualitativi e quantitativi al fine di
verificare che i servizi vengano effettuati nei modi e nei tempi stabiliti dal presente Capitolato e secondo le disposizioni di
legge vigenti.
L’Amministrazione si riserva inoltre il diritto di effettuare periodiche ispezioni per accertare lo stato di manutenzione degli
automezzi e di ordinare tutte le riparazioni e sostituzioni che riterrà necessarie.
La ditta accetta di sottostare a tutte le ispezioni e ai controlli dei funzionari dell’Amministrazione e di tutte le misure di
sicurezza che venissero prescritte obbligandosi ad ottemperare a tutte le richieste dei funzionari ispettivi, anche per
quanto riguarda l’esame degli automezzi.
Potranno altresì essere attivate, in collaborazione con la ditta, altre forme di verifica dell’andamento del servizio come
ad esempio questionari verso utenti o altri strumenti atti ad accogliere informazioni sul servizio. In ogni momento la ditta
appaltatrice può proporre all’amministrazione comunale innovazioni che, nel rispetto del presente capitolato, siano
funzionali per migliorare la qualità di servizio.
Art. 39 - Organismi preposti al controllo
Gli organismi preposti al controllo sono:
i funzionari dell’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune;
i funzionari della Polizia Municipale del Comune;
Consiglieri o Assessori Comunali;
altri soggetti pubblici o privati nominati per iscritto dall’Amministrazione comunale.
Art. 40 - Disposizioni in materia di sicurezza
E' fatto obbligo alla Ditta al fine di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro di attenersi strettamente a quanto previsto
dal D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008.
Si precisa che la Stazione Appaltante non è tenuta a redigere il Documento Unico di Valutazione dei Rischi da
interferenze (DUVRI).
NORME FINALI
Art. 41 - Richiamo alla legge ed altre norme.
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Capitolato, si fa riferimento al Codice Civile ed alle
disposizioni legislative statali, regionali e comunitarie vigenti in materia. La ditta appaltatrice è tenuta comunque al
rispetto delle eventuali norme che dovessero intervenire successivamente all’aggiudicazione e durante il rapporto
contrattuale. Nulla potrà essere richiesto o preteso per eventuali oneri aggiuntivi derivanti dall’introduzione e
dall’applicazione delle nuove normative.
Troveranno applicazione inoltre tutte le ulteriori prescrizioni previste nel bando di gara.
Allegati
Sono allegati al presente Capitolato Speciale, divenendone parte integrante e sostanziale i seguenti allegati tecnici:
percorso e fermate linea 1; percorso e fermate linea 2; percorso e fermate linea 3; percorso e fermate linea 4; percorso e
fermate linea 5; percorso e fermate linea 6; percorso e fermate linea 7.
Linea n. 1
Scuola primaria Citella e scuole infanzia
Via Citella (partenza scuola primaria - salita assistente)
Via Azzolini
Via Roma (fermata)
Via Betteloni (fermata c/o capitello)
Via San Salvar (fermata incrocio Via Deledda)
Via San Salvar
Loc. Girelli (fermata)
Loc. Colombara Monti (fermata)
Cavalcavia Autostrada (fermata) - Inversione
Strada del Gabanel
Strada Gabanel (fermata fronte al n. 116/a)
Strada Gabanel (fermata fronte al n. 117/a) Via Custoza - via Pastrengo - cavalcavia Lazise
Via Pastrengo (fermata Hotel Gardesano)
Loc. Colombarola
Via Pastrengo (fermata fronte Mobilificio Vassanelli)
Via San Martino
Via Risorgimento (fermata incrocio Via Peschiera)
Via Custoza (fermata)
Via Costalandria (fermata)
Via Pastrengo (fermata incrocio Via Solferino)
Via Pastrengo
Via Azzolini (fermata)
Via Citella
Quartiere Svolta (fermata)
Via Citella (arrivo scuola Citella)
Linea n. 2
Scuola primaria Citella e scuole infanzia
Via Citella (partenza da scuola Citella e salita assistente)
P.le Vittorio Veneto (fermata c/o Via della Filanda)
P.le Vittorio Veneto (fermata dietro Consorzio)
Via San Valentino
P.zza Mons. Bacilieri (fermata)
Via Salvalai (fermata)
Via Biancardin
Via C.A. Dalla Chiesa
Via Callipari
Via delle Penezie incr. Via Catullo (fermata)
Via Catullo (fermata al n. 23)
Via Molinara (fermata c/o Via Virgilio)
Via Molinara - Sottopasso
Loc. Crocioni - innesto statale 11
SS 11 DIREZIONE VERONA
Loc. S. Francesco
Rotonda Auchan (fermata scuola infanzia + primaria)
Inversione - Via 1° maggio - Strada Cà di Mezzo
Via Cà di Mezzo (fermata al n. 147 - sc. infanzia) *
Loc. Porcella - (fermata incr. Via Erino Girelli)
Loc. Zamboni (fermata fronte capitello)
Via degli Scaligeri (fermata incr. Via Capuleti)
P.zza dello Zodiaco (fermata)
Via Sabotino
Via Gardesana
Via S. Rocco (fermata)
Strada per San Vito
Via Citella (discesa bambini scuola primaria)
Via San Valentino
P.le Vittorio Veneto (fermata incrocio Via della Filanda)
P.le Vittorio Veneto (fermata dietro Consorzio)
Via C.A. Dalla Chiesa
Via Catullo (fermata al n. 23) (fermata infanzia) Via Scaligeri
P.zza Mons. Bacilieri (fermata discesa bambini Bacilieri) Via Gardesana
Rotonda Via Molinara - Scaligeri - Cristo Risorto
Viale Martiri delle Foibe - Beni M. (discesa bambini scuola infanzia San Valentino)
Via Marmolada (discesa bambini scuola infanzia IL GABBIANO)
Strada per San Vito
Via Polda
Via Citella (discesa assistente)
Linea n. 3
Scuola primaria Citella + infanzia
Via Citella (partenza scuola primaria-salita assistente)
P.zza Nuova
Via Betteloni (fermata c/o capitello)
Largo Sandro Pertini (fermata)
Via Gardesana
Rotonda del Leone
Rotonda "Leone"
Via Flavio Gioia (fermata)
Via Scaligeri
Viale Martiri delle Foibe (fermata spazio bus)
Rotonda Cristo Risorto
Via Asiago - (fermata presso pista ciclabile)
Via Asiago - (fermata incrocio Via Tonale)
Via Marmolada n. 12 (fermata)
Rotonda Farmacia Segala - Inversione
Rotonda Cristo Risorto
Loc. Cà Filippi (fermata Via Bachelet) - sospesa
Via Verona
Via Val Di Sole (fermata)
Via Verona (fermata al civico n. 41)
Strada per San Vito
Loc. Mastella (fermata primaria + infanzia)
Via Arera Nord (fermata)
Lungadige Trento (fermata c/o grattacielo) - sospesa
Lungadige Trento
Via Citella (arrivo bambini scuola primaria)
P.zza Nuova (fermata) al giovedì fermata c/o capitello
Via Betteloni (fermata c/o capitello)
Via Gardesana
Largo Sandro Pertini (fermata)
P.zza Mons. Bacilieri (discesa bambini)
Via Flavio Gioia (fermata)
Rotonda Via Scaligeri - Cristo Risorto
Via Asiago (fermata)
Via Marmolada (fermata al n. 12)
Via Verona (fermata al civico n. 41)
Via Sabotino
Via Piave
Via Marmolada (discesa bambini scuola infanzia La Giostra/Il Gabbiano)
Viale Martiri delle Foibe (discesa bambini sc. Infanzia s. Valentino)
Via Citella - discesa assistente
LINEA N. 4
Scuola secondaria di 1° e scuola primaria San Vito
Via Citella - Intersezione con Via Polda (salita assistente)
Strada per San Vito
Lungadige Trento (fermata c/o grattacielo)
Via dei Prati (fermata)
Via Piemonte (fermata al civico n. 11)
Piazza Caduti in Guerra (fermata)
P.zza Mons. Benedetti (fermata p.le scuole)
Via Lazio (fermata all'incrocio con via Lombardia - Inversione)
Via Piemonte
Via Val D'Aosta (fermata al civico n. 27)
Loc. Colombara San Vito
Loc. Vallaon (fermata)
Loc. Sottomonte (fermata)
Loc. Sgarbella (fermata)
Loc. Arera Sud (fermata)
Loc. Cà Belfiore (fermata)
Loc. Montegaletto (fermata)
Magazzino Comunale (fermata)
Via Polda (fermata Estetica Malvezzi)
Via Citella
Via Cavour (fermata c/o P.tta Turri)
Viale Martiri delle Foibe (discesa alunni Beni M.)
Via C.A. Dalla Chiesa (discesa alunni scuola sec. di 1°)
Linea n. 5
Scuola primaria “Beni M. + secondaria di 1°
Partenza scuola media (salita assistente)
Via Murici
Via Gardesana
Via Manzoni
Via San Salvar (fermata incrocio Via Deledda)
Via San Salvar (fermata al civico n. 33)
Strada per Palazzolo - Cimitero Palazzolo
Strada per Palazzolo - (fermata intersezione con Loc. Girelli)
Loc. Colombara Monti (fermata)
Cavalcavia autostrada (fermata) - Inversione
Strada del Gabanel
Agriturismo Girelli Nello (fermata)
Via Risorgimento (fermata incrocio Via Peschiera)
Via Custoza (fermata)
Via Aurora
Via Pastrengo (fermata fronte Mobilificio Odeon)
Via Pastrengo (fermata c/o Loc. Colombarola)
Via Pastrengo (fermata c/o Mobilificio Vassanelli)
Via Pastrengo (fermata incrocio Via Solferino)
Via Pastrengo
Via Roma (f. incrocio Via Santa Caterina) al giovedì fermata incr. Via
Marconi
P.zza Nuova (fermata) al giovedì fermata capitello Via Betteloni
Via Betteloni (fermata presso Capitello)
Via Bossi
Largo Sandro Pertini (fermata)
Via Murici
Via Monte Adamello
P.zza Mons. Bacilieri (fermata - salita ragazzi Scuola "Beni Montresor")
Via Salvalai
Rotonda Via Molinara
Rotonda Cristo Risorto
Viale Martiri delle Foibe (discesa alunni c/o Scuola "Beni Montresor")
Inversione
Via C.A. dalla Chiesa (discesa alunni scuola sec. di 1° e assistente)
Linea n. 6
Scuola primaria "Beni Montresor" + Secondaria di 1°
Partenza scuola media
Via Molinara incr. Via Virgilio (fermata)
Loc. Casotton (fermata)
Statale 11 - Rotonda Crocioni
Loc. San Francesco (fermata)
Statale 11
Rotonda Il Quadrante
Via 1° maggio (fermata al n. 5)
Via 1° maggio - rotonda ZAI (fermata)
Rotonda ZAI (Fermata lato Auchan)
Loc. Cà di Mezzo (fermata al n. 147)
Loc. Porcella (fermata incr. Via E. Girelli)
Loc. Zamboni (fermata incr. Cà di mezzo)
Loc. Zamboni ( di fronte al capitello)
Via Scaligeri incr. Capuleti (fermata)
P.zza dello Zodiaco (fermata)
Rotonda del Leone
Largo Salvo D'acquisto c/o croce (fermata)
Rotonda Via Molinara - Via Scaligeri - Cristo Risorto
Viale Martiri delle Foibe (discesa alunni Beni Montresor) - Inversione
Via Carlo Alberto dalla Chiesa - discesa ragazzi e fine corsa
Linea n. 7
Scuola primaria Beni M. + Secondaria di 1°
Partenza Scuola Media- (salita assistente)
Rotonda Via Scaligeri - Via Molinara
Via Flavio Gioia (fermata)
Rotonda Cristo Risorto
Viale Martiri delle Foibe
Cà Filippi (fermata c/o edicola) - Inversione
Via Asiago (fermata c/o pista ciclabile)
Via Asiago (fermata incr. Via Tonale)
Via Marmolada (fermata al n. 12)
Rotonda Fantasia
Via Sabotino
Via Colombo
Loc. Murla
Loc. Madonnina (fermata)
Villa Serena (fermata)
Via Verona (fermata al n. 41)
Via Verona (fermata fronte Piccolo Principe)
Via Pasubio
Via Gardesana (fermata fronte Farmacia Segala)
Via San Rocco
Rotonda Cimitero
Via Mazzini
Rotonda Chiesa San Valentino
P.le Vittorio Veneto (fermata al n. 30)
Inversione
Rotonda Via Molinara - Scaligeri - Cristo Risorto
Viale Martiri delle Foibe (Discesa alunni Scuola Beni M.) - Inversione
Scuola media - discesa alunni scuola media e assistente
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