Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Premessa Carta d'identità Organigramma Risorse Analisi della realtà territoriale e priorità Rapporti con il territorio Servizi integrativi comunali Progettazione educativa e didattica Valutazione Attività facoltative nella scuola primaria Orari Accoglienza e continuità Diversità e disagio Rapporti con le famiglie Visite d'istruzione Aggiornamento Progettazione extracurricolare Progetti d'istituto Progetti scuola dell'infanzia Progetti scuola primaria Progetti scuola secondaria di I grado Progetti con il Fondo d'istituto e Iniziative Calendario scolastico Sicurezza indirizzo postale via Pasubio, 10 tel 0331 619000 fax 0331 615021 e-mail [email protected] sito web www.fagnanoscuole.it codice mecc. VAIC80500C 1 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Premessa Il Piano dell'Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale della nostra istituzione scolastica ed esplica la progettazione educativa, curricolare, extracurricolare ed organizzativa che la scuola adotta nell'ambito dell'autonomia (DPR n.275/'99). Il presente piano è stato realizzato tenendo conto: - della realtà socio-culturale in cui la scuola si trova ad operare, - delle esigenze espresse dall'utenza, - delle risorse disponibili. Attraverso questo documento la nostra unità scolastica intende rendere il più possibile trasparenti ciò che offre in termini di servizio e gli obiettivi che si prefigge di raggiungere, assumendosi impegni e responsabilità nei confronti dei risultati che produce. Caratteristica peculiare del piano è la flessibilità di un documento in progress, in grado di recepire le istanze e le necessità di regolazione via via emergenti. La struttura del P.O.F prende in considerazione gli argomenti elencati nella home page. Al presente Piano sono allegati: - il REGOLAMENTO d'Istituto approvato nella seduta del Consiglio d'Istituto del 21 dicembre 2006; - il PROGRAMMA ANNUALE relativo all'ESERCIZIO FINANZIARIO dell'anno in corso, redatto secondo i criteri stabiliti dal Regolamento di contabilità ai sensi del D. I n. 44 dell'1/2/2001. 2 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Carta d'identità L'Istituto Comprensivo di Fagnano Olona è nato dopo la razionalizzazione operata a partire dall'anno scolastico 1998/1999. I docenti ritengono che la struttura verticalizzata sia una risorsa funzionale ai fini dell'adeguamento dell'Offerta Formativa sul territorio e favorisca il percorso formativo degli alunni nell'ottica della continuità pedagogica, curricolare, organizzativa e progettuale. Fanno parte dell'Istituto Comprensivo i seguenti plessi scolastici: · Scuola dell' Infanzia "Giovanni Paolo II": via Liserta, 32 · Scuola Primaria "S.Orrù ": dirigenza) via Pasubio, 10 · Scuola Primaria "G. Rodari" : via Corridoni, 13 Tel. 0331/611802 Tel. 0331/619000 (sede della Tel. 0331/361600 · Scuola Secondaria di I grado" E. Fermi", Piazza A. di Dio, 13 Tel. 0331/617244 indirizzo e-mail [email protected] sito web www.fagnanoscuole.it Nel paese operano anche due scuole dell'Infanzia private: la scuola di piazza A. di Dio e la scuola Tronconi, a Bergoro. STRUTTURA DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DIRIGENTE SCOLASTICO: dott.ssa Rosanna Ciccarelli ORGANI COLLEGIALI. GIUNTA ESECUTIVA CONSIGLIO D'ISTITUTO COLLEGIO DOCENTI CONSIGLI DI INTERCLASSE / CLASSE / SEZIONE 3 COMMISSIONE PER LA VALUTAZIONE DEL SERVIZIO STAFF: Collaboratori del Dirigente Scolastico, Referenti Organizzativi di plesso Funzioni Strumentali al P.O.F ( si vedano i capitoli Organigramma e Risorse) PERSONALE A.T.A. DIRETTRICE DEI SERVIZI GENERALI AMMINISTRATIVI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI COLLABORATORI SCOLASTICI ALTRI OPERATORI: REVISORI DEI CONTI MEDICO COMPETENTE R.S.P.P.(Preposti, squadre ant/inc.,inf.) R.L.S.(Responsabili Lavoratori Sicurezza) R.S.U. 4 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Organigramma Istituto Comprensivo di Fagnano Olona ORGANIGRAMMA 5 P.O.F. CINZIA MACCHI Marzorati e Bianchi - VICARIO FUNZIONI INFORMATIC A - ORGANIZZAZIONE STRUMENTALI F. Conte - COORDINAMENTO COMMISSIONE H. (scelti dal C.d.D.) - REALIZZAZIONE ORARIO SECONDARIA COLLABORATO RI ORIENTAME NTO M. Macchi (scelti dal D.S.) LUISA BELVISI DISAGIO - COORDINAMENTO SCUOLA PRIMARIA C. De Carlo REFERENTI ORGANIZZATIVI DI PLESSO STAFF L. Tamiozzo– E. Zampini – L. Belvisi – E. Sgromo DIRIGENTE SCOLASTICO R. Ciccarelli - REALIZZAZIONE ORARIO - PIANO SOSTITUZIONE DOCENTI - REFERENTI PULIZIA / SICUREZZA PREPOSTI PERSONALE A.T.A. R.S.P.P. SQUADRE ANTI INC. D.S.G.A. R. Gaudio BILANC IO INF. P.O. F. 6 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Risorse RISORSE UMANE Dirigente Scolastico: dott.ssa Rosanna Ciccarelli D.S.G.A.: sig.ra Gaudio Rosaria Docenti collaboratori del D.S.:ins.ti Macchi Cinzia e Belvisi Luisa. Referenti organizzativi di plesso: ins. Tamiozzo Lorella per la Scuola dell'Infanzia, ins. Zampini Elisabetta per il plesso Orrù della scuola Primaria, ins. Belvisi Luisa per il plesso Rodari ins. Sgromo Elsa per la Secondaria di I grado. Funzioni strumentali al P.O.F L'Istituto si avvale delle prestazioni di alcuni docenti che hanno il compito di coordinare le attività dell' Istituto stesso per garantire un funzionamento efficace: Ins.Marzorati Anna e Bianchi Barbara area 1 Gestione del P.O.F. Gestione dei documenti (Marzorati); gestione e monitoraggio dei progetti (Bianchi). Ins.Conte Francesco: area 2 Sostegno al lavoro dei docenti. Coordinamento delle nuove tecnologie; produzione di materiali didattici e della documentazione educativa. Aggiornamento del sito Internet dell'Istituto. Formazione dei docenti. Ins.De Carlo Caterina area 3 Interventi e servizi per studenti. Analisi della situazione del disagio, limitatamente all'utenza dell'I.C. Coordinamento del rapporto scuola enti locali, limitatamente all'area del disagio. Studio di fattibilità di progetti d'integrazione. Ins.Macchi Maria: area 4 Realizzazione di progetti formativi d'intesa con enti e istituzioni esterne alla scuola e con le famiglie. Organizzazione delle attività di orientamento:fornire agli alunni e alle loro famiglie un più specifico servizio riguardo al lavoro sull'orientamento; maturare all'autocoscienza il preadolescente e formarlo alla capacità decisionale e alle scelte progettuali nell'ambito della professionalità attraverso approcci significativi con la realtà della scuola superiore e con i valori professionali del territorio. Collaborazione con gli enti pubblici al fine di definire progetti formativi e valorizzare le risorse presenti nel territorio. 7 N° complessivo di docenti: 95 N° " di classi : 41 N° " di alunni : 946 Dati analitici Scuola dell' Infanzia Giovanni Paolo II 14 docenti 5 classi 136 alunni 2 alunni diversamente abili 13 alunni extracomunitari/rom Scuola primaria Orrù: 29 docenti 13 classi 291 alunni 10 alunni diversamente abili 41 alunni extracomunitari/rom Scuola primaria Rodari: 17 docenti 10 classi 227 alunni 4 alunni diversamente abili 12 alunni extracomunitari Scuola secondaria di I grado Fermi: 35 docenti 13 classi 292 alunni 14 alunni diversamente abili 35 alunni extracomunitari Dati aggiornati al 15 settembre 2010 Le attività della funzione docente sono: - Collegio Docenti (unitario e di sezione). - Interclassi/Consigli di classe con e senza genitori. - Consegna documenti di valutazione (intermedia e finale). - Incontri di programmazione. - Colloqui con i genitori. - Programmazione e verifica di inizio e fine anno. 8 Gli insegnanti operano, inoltre, in attività di Commissioni C.C.N.S art. 86 (ex art. 25) - Commissione funzioni strumentali al P.O.F - Commissione Raccordo - Commissione H - Commissione Intercultura - Commissione Disagio - Commissione Ed. Stradale/ Sicurezza/Ambiente - Commissione Sussidi - Commissione Formazioni classi prime - Commissione Mensa - Commissione Orientamento - Commissione Elettorale - Commissione Diritto allo studio - Commissione attività teatrali - Commissione Ed.motoria - Commissione Informatica - Commissione Viaggi d'Istruzione - Commissione Consiglio Comunale dei ragazzi Operano 6 docenti come responsabili dei laboratori , 26 docenti come coordinatori e segretari per le classi della scuola secondaria di I grado. PERSONALE ATA Oltre al D.S.G.A operano: - 5 assistenti amministrativi con contratto a tempo indeterminato; - 15 collaboratori scolastici. INCARICHI SPECIFICI PERSONALE ATA (art. 47 comma 1 lettera B C.C.N.L. del 24/07/2003) - Adeguamento dell'Ufficio di Segreteria alla gestione informatica per il miglioramento delle pratiche inerenti il personale immesso in ruolo/assistenza al personale circa le posizioni di carriera. - Servizi in ordine a graduatorie supplenti (analisi domande e inserimento dati). - Gestione alunni e OO.CC. - Protocollo. - Gestione inventariale dei beni mobili dell' I.C. - Collaborazione con il D.S.G.A per programma annuale, conto consuntivo, progetti P.O.F. - Collaborazione con il D.S .G.A per attività contabile con trasmissioni fiscali telematiche. - Acquisti on line per l'attuazione dei progetti di ampliamento dell'Offerta Formativa. COLLABORATORI SCOLASTICI (art. 47 comma 1 lettera B C.C.N.L del 24/07/2003) - Collaborazione organizzazione e attuazione attività sportive. - Assistenza agli alunni portatori di handicap. - Prestazioni piccola manutenzione ordinaria. 9 Altri servizi esterni all'Istituto: - Giro posta. - Accompagnamento alunni in palestra. - Supporto all'attività amministrativa. - Supporto all'attività di docenza progettuale. - Attività serali per i centri E.D.A RISORSE STRUTTURALI La sede ufficiale dell'Istituto è il plesso Orrù dove si trovano gli Uffici di Dirigenza e di Segreteria. L'Istituto comprende una scuola dell' Infanzia, due Primarie ed una Secondaria di I grado. Nella Scuola dell'Infanzia, inaugurata l'8 settembre 2007, vi sono: aule, salone giochi, laboratorio grafico-pittorico, laboratorio di informatica, cucina, refettorio, dormitorio, parco attrezzato con giochi. La scuola è fornita di televisori, videocamera digitale e lettori di cassette cd. Nelle scuole Primarie, oltre alle aule, sono a disposizione degli alunni i seguenti spazi. Plesso Orrù: palestra, aula magna, un laboratorio di lingua straniera, due laboratori di informatica, di cui uno attrezzato per l'insegnamento della lingua straniera, un laboratorio per attività di educazione all'immagine. mensa, anfiteatro esterno e giardino. Plesso Rodari: palestra, interspazio, un laboratorio di lingua straniera, un laboratorio di informatica, un laboratorio grafico-pittorico, aula magna, mensa, giardino. I plessi sono forniti di: televisori, videoregistratori, proiettori, lettori di cassette cd, lavagna luminosa, tavolo luminoso, computers, videocassette e testi ad uso didattico, strumenti musicali, telecamera. In entrambi i plessi è in corso un processo di rinnovamento delle dotazioni informatiche.. Scuola Secondaria di I grado Fermi Sono a disposizione degli alunni: aule, biblioteca, sala per proiezioni, laboratorio di scienze, laboratorio di informatica con 14 postazioni collegate in rete, tutte con accesso ad Internet, mensa. La scuola utilizza il palazzetto comunale "M.Macchi" per svolgere le lezioni di educazione fisica. 10 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Analisi della realtà territoriale Fagnano è un paese della provincia di Varese con una struttura economica di tipo industriale, la stratificazione professionale indica una realtà prevalentemente operaia, di commercio al dettaglio e di artigianato. La popolazione residente conta 12.046 abitanti (dati aggiornati al 30 giugno 2010). Il paese sta subendo un' espansione edilizia con un relativo aumento della popolazione (Nel corso degli ultimi due anni si è registrato un incremento di 474 persone). Il livello culturale si è elevato e si registra un afflusso di immigrati stranieri. Dai dati di "Movimento e consistenza della popolazione residente" elaborati dal settore anagrafico del Comune, appare che Fagnano è un paese che accoglie nuovi cittadini sia dalle province più vicine, sia dai paesi esteri. I cittadini stranieri residenti nel nostro comune sono 690 (alla data del 30/06/'10), di cui 205 minori da 0 a 14 anni. Nel corso di soli due anni si è registrato l'incremento numerico di 200 persone straniere tra cui 87 minori. La comunità più numerosa è quella marocchina (103 persone), seguita dalla indiana (100 persone) , dalla pakistana (95 persone), dalla rumena (91 persone), dall'albanese (81 persone), dalla cinese (55 persone) e dall'Ucraina (30 persone). A Fagnano abitano anche persone originarie dell' Ecuador (27), del Ghana (12), della Costa d'Avorio (12) e del Brasile (12). Se da un lato il loro inserimento non presenta problemi particolari di accettazione da parte della comunità scolastica, dall'altra si evidenziano difficoltà legate alla comunicazione, alla cultura, all'apprendimento. Con il progetto Intercultura il nostro Istituto si attiva per facilitare il percorso di integrazione 11 linguistica e culturale della popolazione straniera. Il paese gode di un certo benessere, anche se non mancano situazioni di svantaggio economico e socio-culturale che si evidenziano in modo particolare nei minori, sia a livello scolastico, sia a livello di socializzazione e relazione con il gruppo dei pari. I luoghi di aggregazione sono gli oratori, le società sportive e le associazioni locali. Gli alunni provengono in gran parte da famiglie di piccole dimensioni in cui entrambi i genitori lavorano. ANALISI DEI BISOGNI E PRIORITA' DEL P.O.F Dal confronto docenti/genitori (incontri, compilazione dei questionari predisposti dalla Commissione P.O.F) emerge che i genitori chiedono alla scuola di accogliere i propri figli in un ambiente sereno e sicuro, di aiutarli a maturare nell'autonomia, nella comprensione di sé e della realtà. Chiedono una solida preparazione di base, la conoscenza di più lingue straniere, la possibilità di intraprendere esperienze pratico creative, chiarezza di comunicazione ed un confronto aperto e continuo. Sottolineano l'importanza di una continuità formativa nel passaggio tra i vari gradi dell'istruzione e di un'adeguata preparazione culturale per la scuola superiore. Mostrano sensibilità e disponibilità nei confronti del percorso finalizzato all'orientamento per le scelte future dei figli. Manifestano desiderio di un' Offerta Formativa capace di rispondere alle esigenze di ciascun ragazzo. Dai questionari "i genitori e la scuola" compilati dai genitori nel 2008 è emerso che la quasi totalità degli intervistati è soddisfatta dei progressi raggiunti dal proprio figlio e lo iscriverebbe nuovamente nelle scuole del nostro istituto. Il Collegio Docenti (seduta unitaria del 13/05/'10) e il Consiglio d'Istituto (seduta del 13/05/'10), sulla base della realtà scolastica, individuano le seguenti priorità per la definizione del P.O.F: - attenzione alle nuove problematiche emergenti, intercultura e disagio, sono priorità comuni ai tre ordini di scuola. Subordinatamente ad essi, seguono, per ciascuna scuola le seguenti priorità. Scuola dell'Infanzia: - potenziamento della sfera motoria ed espressiva. Scuola primaria: - recupero delle abilità di base, - potenziamento della sfera espressiva-emotiva e motoria, - potenziamento delle tecnologie informatiche, Scuola secondaria di I grado: - orientamento, - potenziamento di tutte le discipline, - recupero delle abilità di base, - rispetto delle pari opportunità. Per la definizione della progettazione extracurricolare, Collegio Docenti e Consiglio d'Istituto definiscono e deliberano, inoltre, i seguenti criteri per un'eventuale selezione dei progetti: - essere progetto chiave di un ordine di scuola; - coinvolgere il maggior numero di alunni; - essere un progetto che preveda il ricorso ad esperti con competenze specifiche, non in possesso dei docenti. 12 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Rapporti con il territorio Il successo dell'impresa formativa (stake holder) evidenzia un crescente bisogno di creare sinergie tra tutti coloro che sono coinvolti nel percorso educativo: scuola, famiglia, A.S.L, enti locali, società sportive, agenzie educative che operano nel territorio. Un buon rapporto di collaborazione con il Comune e gli enti locali ottimizza il funzionamento della nostra scuola. Da molti anni l'Amministrazione Comunale si impegna a finanziare vari progetti volti all'arricchimento e alla qualificazione dell'Offerta Formativa (vedi progettazione extracurricolare). Offre alla scuola la risorsa di personale qualificato: - gli insegnanti di sostegno, - gli ufficiali della polizia municipale per l'attuazione del progetto di educazione stradale, - il personale dell'assessorato all'ecologia per il progetto sicurezza-salute-ambiente. Il Comune mette a disposizione parecchie infrastrutture di tipo sportivo (palestre, campo sportivo, campi da tennis…) e culturali come la biblioteca civica, che coopera con la scuola per favorire l'avvicinamento alla lettura (progetto lettura). Sono presenti sul territorio i seguenti Enti Locali e Associazioni con i quali l'Istituto ha rapporti di collaborazione: - L' Azienda Ospedaliera: su richiesta degli operatori scolastici intervengono l'operatrice sanitaria, lo psicologo, la neuropsichiatra, la logopedista, l'assistente sociale, gli educatori… per favorire l'integrazione degli alunni diversamente abili o per risolvere le problematiche di quelli in situazione di disagio. - L'A.S.L : collabora con la scuola in merito alle problematiche di sanità pubblica e prevenzione. - Il Comitato Genitori : organizza attività sportive e culturali in orari extrascolastici e collabora nell'organizzazione e nel finanziamento del progetto intercultura nella scuola secondaria di I grado (tramite convenzione). - La Pro-loco : organizza attività culturali. - La Protezione Civile: mette a disposizione il personale per l'educazione alla sicurezza. - L'Associazione culturale "Salvatore Orrù": organizza e finanzia iniziative di supporto all'attività della scuola, con particolare attenzione alle problematiche legate al disagio, alla diversità e all'intercultura. - L'Associazione sportiva Virtus Olona: offre la disponibilità di un esperto per l'attuazione del progetto minibasket. - Il CRT Centro Ricerche Teatrali; offre personale qualificato per l'aggiornamento dei docenti e come risorsa specialistica di alcuni progetti che si attuano nei vari ordini di scuola dell'Istituto. 13 - Gli oratori parrocchiali. - Il “Centro Solidarietà”, comunità per l’accoglienza di adulti diversamente abili, a Bergoro e la “Casa del Sorriso”, centro di accoglienza per giovani ragazze provenienti da situazioni di disagio. - Associazioni varie: "la Cordata", "Pane di San Martino","La Fontanella", "I Calimali", "Sesto Sestiere" , AVIS, AIDO: offrono collaborazione attiva per l'organizzazione di manifestazioni (educazione stradale, ambientale...). - La Ge.A.S.C (Gestione Aziendale Servizi Comunali) si occupa della gestione dei servizi vari (ristorazione scolastica...) L'Istituto Comprensivo ha stipulato le seguenti CONVENZIONI - Con il Comune di Fagnano Olona. In base alla Convenzione (il testo integrale regolato da 4 articoli è agli Atti della scuola) il Comune individua e stanzia annualmente apposite risorse da trasferire all'Istituto per l'acquisto di materiale occorrente per la didattica ed il funzionamento, nonchè a sostegno delle attività del P.O.F. L'Istituto Comprensivo dovrà presentare, entro il 28 febbraio 2011 all'ufficio Pubblica Istruzione del Comune, un rendiconto delle spese effettuate e, a fine anno, una relazione sull'andamento e sull'effettuazione del P.O.F. La convenzione ha durata annuale. - Con il Comune di Fagnano Olona ed il Centro Territoriale Permanente per l'istruzione e la formazione, di Cassano Magnago L'Istituto Comprensivo mette a disposizione alcune aule per la realizzazione di corsi per cittadini adulti La convenzione ha durata annuale. - Con il Comitato Genitori La convenzione è finalizzata ad organizzare corsi di alfabetizzazione alla lingua italiana per alunni stranieri e corsi di formazione per docenti e genitori. 14 stituto CFagnano Olona Home Page Servizi integrativi comunali SERVIZIO MENSA L'Amministrazione Comunale offre questo servizio in tutti i plessi scolastici. L'assistenza alla mensa, effettuata dai docenti statali supportati da educatori comunali, viene intesa come momento educativo. Nell'Istituto opera una commissione mensa, composta da genitori e docenti, che ha il compito di coordinare il servizio con l'Ente locale. SERVIZIO PRE- SCUOLA Si attua nei plessi della Scuola Primaria dalle ore 7.30 alle ore 8.00 SERVIZIO ATTIVITA' PARASCOLASTICHE Nei due plessi della Scuola Primaria, nei pomeriggi in cui non è previsto il rientro pomeridiano (venerdì a Orrù e mercoledì e venerdì a Rodari) e tutti i giorni fino alle ore 18.00, vengono attuate le attività parascolastiche. SUPPORTO PSICOLOGICO Grazie al progetto “Centro Ascolto” le nostre scuole possono usufruire della consulenza del Centro polifunzionale di pianificazione e coordinamento di servizi psicologici ed educativi. I servizi per i quali ci si avvale della consulenza sono i seguenti: sportello ragazzi, sportello genitori e consulenza mirata al corpo docente (si veda progetto Centro Ascolto inserito tra i Progetti d’Istituto). TRASPORTI Il servizio è attivo per gli alunni dei due plessi della scuola primaria e per il trasferimento in palestra (palazzetto M. Macchi) degli alunni della secondaria di I grado per le lezioni di educazione fisica 15 La Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Progettazione educativa e didattica I docenti dell'Istituto progettano riferendosi alle INDICAZIONI PER IL CURRICOLO delle scuole dell'Infanzia e delle scuole del primo ciclo (decreto del 31 luglio 2007) e tenendo presenti le seguenti FINALITA' EDUCATIVE FINALITA' DEL PRIMO CICLO D'ISTRUZIONE Un ragazzo è riconosciuto "competente" quando, facendo ricorso a tutte le capacità di cui dispone, utilizza le conoscenze e le abilità apprese per: - esprimere un personale modo di essere e proporlo agli altri; - interagire con l'ambiente naturale e sociale che lo circonda e influenzarlo positivamente; - risolvere i problemi che di volta in volta incontra; - riflettere su se stesso e gestire il proprio processo di crescita, anche chiedendo aiuto, quando occorre - comprendere, per il loro valore, la complessità dei sistemi simbolici e culturali; - maturare il senso del bello; - conferire senso alla vita. FINALITA' DELLA SCUOLA DELL' INFANZIA La scuola dell'Infanzia ha una propria autonomia ordinamentale; secondo le precedenti disposizioni normative, tra le finalità di questo particolare settore rientrava quella di "preparazione alla frequenza della scuola dell'obbligo", l'attuale scuola ha superato l'angusto limite di tale finalità ed è pervenuta ad una specifica identità. La scuola dell'Infanzia è una scuola a tutti gli effetti e si connota per la forte valenza educativa che non lascia prevalere finalità assistenziali. Concorre all'educazione e allo sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini, promuovendone le potenzialità di relazione, autonomia, creatività, apprendimento. Si propone le seguenti finalità: - la maturazione dell'identità del bambino; - la conquista dell'autonomia; - lo sviluppo della competenza; - lo sviluppo della cittadinanza. FINALITA' DELLA SCUOLA PRIMARIA La Scuola Primaria: - promuove lo sviluppo della personalità nel rispetto delle diversità; - aiuta ad acquisire e sviluppare conoscenze e abilità strumentali di base; - favorisce le prime sistemazioni logico-critiche; - guida gli apprendimenti dei mezzi e dei linguaggi espressivi; - aiuta l'apprendimento di una lingua europea; - utilizza le basi delle metodologie scientifiche per conoscere il mondo naturale, i suoi fenomeni e le sue leggi; 16 - aiuta ad orientarsi nello spazio e nel tempo; - educa ai principi della convivenza civile. La Scuola Primaria aiuta il ragazzo ad acquisire conoscenze e competenze attraverso insegnamenti predisciplinari che procedono gradualmente verso la sistematizzazione. Spetta successivamente alla Scuola Secondaria di primo grado la piena utilizzazione delle articolazioni disciplinari per condurre l'alunno alla sistematicità dei saperi. FINALITA' DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO La Scuola Secondaria di I grado: - promuove lo sviluppo della personalità nel rispetto delle diversità; - favorisce la crescita delle capacità autonome di studio; - rafforza le attitudini alla interazione sociale; - organizza le conoscenze e le abilità; - cura la dimensione sistematica delle discipline; - pone in relazione le conoscenze acquisite con la tradizione culturale e l'evoluzione sociale e scientifica della realtà contemporanea; - sviluppa progressivamente le competenze e le capacità di scelta corrispondenti alle attitudini e alle vocazioni degli allievi: - fornisce strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e di formazione; - introduce lo studio di una seconda lingua dell'Unione europea; - aiuta ad orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione. Secondo quanto delineato dalle INDICAZIONI PER IL CURRICOLO, decreto del 31 luglio 2007, i docenti mettono a punto i piani di lavoro per l'anno scolastico 2010/2011 riferendosi al P.E.Cu.P. 1. Conosce il proprio corpo e, in maniera elementare, il suo funzionamento. 2. Padroneggia le conoscenze e le abilità che, a partire dalle modificazioni dell’organismo, consentono, mediante l’esercizio fisico, l’attività motorio-espressiva, il gioco organizzato e la pratica sportiva individuale e di squadra,un equilibrato ed armonico sviluppo della propria persona. 3. Valuta criticamente le esperienze motorie e sportive vissute in proprio o testimoniate dagli altri. 4. Impara ad utilizzare le competenze acquisite per svolgere funzioni di giuria e di arbitraggio in discipline sportive di base. 5. Attraverso la pratica sportiva,impara a relazionarsi e a coordinarsi con gli altri,rispettando le regole stabilite e scoprendo quanto il successo di squadra richieda anche l’impegno e il sacrificio individuale. 6. Conosce e utilizza,in maniera elementare,tecniche differenziate di lettura silenziosa dei testi. 7. Legge correttamente,ad alta voce,testi noti e non noti di semplice dettato. 8. Usa un vocabolario attivo e passivo adeguato agli scambi sociali e culturali. 9. Capisce messaggi orali e visivi intuendone,almeno in prima approssimazione,gli aspetti impliciti. 10. Nell’orale e nello scritto è in grado di produrre testi brevi,ragionevolmente ben costruiti (sia a livello linguistico sia di costruzione progressiva dell’informazione) e adatti alle varie situazioni interattive. 11. Ha un’idea precisa della natura e della funzione delle singole parole (analisi grammaticale) e della 17 struttura della frase semplice e complessa (analisi logica). 12. Si muove con sicurezza nell’identificare le classi di parole (soggetto,oggetto diretto e indiretto,tipi di complemento,connettivi,tipi di subordinate,tipi di frase, ecc.). 13. Riesce a percepire come una frase produca un significato e lo configuri dal punto di vista della comunicazione. 14. Riconosce le principali caratteristiche linguistiche e comunicative di testi diversi. 15. Si serve dei principali strumenti di consultazione (dizionari di vario tipo,grammatiche,ecc.). 16. Conosce elementi della storia della lingua italiana e dei rapporti tra l’italiano e i dialetti e tra l’italiano e le principali lingue europee. 17. Conosce e pratica funzionalmente la lingua inglese e,da principiante,una seconda lingua comunitaria. 18. Sa orientarsi entro i principali generi letterari antichi e moderni ( fiabe,miti,leggende,poemi,poesia lirica ed epica,teatro,racconti,romanzi,resoconti di viaggio, ecc.). 19. Ha cominciato a sviluppare,grazie al contatto con testi semplici ma significativi della nostra letteratura e della nostra cultura (da apprendere anche a memoria) il gusto per l’opera d’arte verbale (poesia,narrativa,ecc.) e per la "lucida" espressione del pensiero. 20. Ha consapevolezza,sia pure in modo introduttivo,delle radici storico-giuridiche, linguistico-letterarie e artistiche che ci legano al mondo classico e giudaico-cristiano e dell’identità spirituale e materiale dell’Italia e dell’Europa. 21. Colloca,in questo contesto,la riflessione sulla dimensione religiosa dell’esperienza umana e l’insegnamento della religione cattolica, impartito secondo gli accordi concordatari e le successive intese. 22. Sa orientarsi nello spazio e nel tempo,operando confronti costruttivi fra realtà geografiche e storiche diverse,per comprendere,da un lato,le caratteristiche specifiche della civiltà europea e, dall’altro, le somiglianze e le differenze tra la nostra e le altre civiltà del mondo. 23. Sa collocare,in questo quadro, i tratti spaziali, temporali e culturali dell’identità nazionale e delle identità regionali e comunali di appartenenza. 24. Adopera, per esprimersi e comunicare con gli altri, anche codici diversi dalla parola, come la fotografia, il cinema, Internet, il teatro, ecc…, ne comprende quindi il valore, il senso e, in maniera almeno elementare, le tecniche. 25. Sa leggere un’opera d’arte e sa collocarla nelle sue fondamentali classificazioni storiche. 26. Conosce, legge, comprende e, soprattutto gusta, sul piano estetico, il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse forme, anche praticandolo attraverso uno strumento oppure attraverso il canto, con la scelta di repertori senza preclusioni di generi. 27. Legge quotidiani e ascolta telegiornali, confrontandosi con le opinioni che esprimono. 28. Compila un bollettino postale, legge carte stradali, mappe della città,l’orario ferroviario, le bollette dei servizi pubblici, ecc.. 29. Esegue semplici operazioni aritmetiche mentalmente, per iscritto e con strumenti di calcolo. 18 30. Legge dati rappresentati in vario modo. 31. Misura una grandezza. 32. Calcola una probabilità. 33. Risolve semplici problemi sul calcolo di superfici e volumi dei solidi principali. 34. Padroneggia concetti fondamentali della matematica e riflette sui principi e sui metodi impiegati. 35. Legge la realtà e risolve problemi non soltanto impiegando forme verbali o iconiche, ma anche forme simboliche caratteristiche della matematica ( numeri, figure, misure, grafici, ecc.) dando particolare significato alla geometria. 36. Per risolvere problemi concreti e significativi, sa organizzare una raccolta dati, ordinarla attraverso criteri, rappresentarla graficamente anche con tecniche informatiche,interpretarla. 37. Adopera il linguaggio e i simboli della matematica per indagare con metodo cause di fenomeni problematici in contesti vari,per spiegarli,rappresentarli ed elaborare progetti di risoluzione. 38. Osserva la realtà,per riconoscervi,anche tramite l’impiego di appositi strumenti tecnici,relazioni tra oggetti o grandezze, regolarità,differenze,invarianze o modificazioni nel tempo e nello spazio. 39. Giunge alla descrizione-rappresentazione di fenomeni anche complessi in molteplici modi:disegno,descrizione orale e scritta,simboli,tabelle,digrammi grafici,semplici simulazioni. 40. Individua grandezze significative relative ai singoli fenomeni e processi e identifica le unità di misura opportune. 41. Effettua misurazioni di grandezze comuni usando correttamente gli strumenti. 42. Esplora e comprende gli elementi tipici di un ambiente naturale ed umano inteso come sistema ecologico. 43. Sviluppa atteggiamenti di curiosità,attenzione e rispetto della realtà naturale,di riflessione sulle proprie esperienze,di interesse per i problemi e l’indagine scientifica. 44. E' consapevole che la comprensione dei concetti scientifici necessita di definizioni operative che si possono ottenere soltanto con la ricerca e con esperienze documentate e rinnovate nel tempo. 45. Comprende che i concetti e le teorie scientifiche non sono definitive, ma in continuo sviluppo, al fine di cogliere aspetti sempre nuovi, diversi e più complessi della realtà. 46. Conosce l’universo animale e il mondo vegetale nelle loro molteplici sfaccettature. 47. Conosce la geografia fisica della Terra e il significato dei principali fenomeni naturali che la riguardano. 48. Ha coscienza dell’immensità del cosmo. 49. Sa riconoscere semplici sistemi tecnici,individuandone il tipo di funzione e descrivendone le caratteristiche. 50. analizza e rappresenta processi ricorrendo a strumenti tipo grafi,tabelle,mappe,ecc. oppure a modelli logici tipo formule,regole,algoritmi,strutture di dati,ecc… 19 51. Segue,comprende e predispone processi e procedure allo scopo di ideare,progettare e realizzare oggetti fisici,grafici o virtuali,seguendo una definita metodologia. 52. Mette in relazione la tecnologia con i contesti socio-ambientali che hanno contribuito a determinarla. 53. Usa strumenti informatici per risolvere problemi attraverso documentazioni, grafici e tabelle comparative, riproduzione e riutilizzazione di immagini, scrittura e archiviazione di dati, selezione di siti Internet e uso mirato di motori di ricerca. IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE DI FONDO Il primo ciclo di istruzione, nella sua articolazione di scuola primaria e secondaria di primo grado, persegue efficacemente le finalità che le sono assegnate nella misura in cui si costituisce come un contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il successo formativo per tutti gli alunni. A tal fine è possibile condividere, pur nel rispetto della libertà d'insegnamento, alcune IMPOSTAZIONI METODOLOGICHE DI FONDO: - valorizzare l'esperienza e le conoscenze degli alunni; - attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità; - favorire l'esplorazione e la scoperta; - incoraggiare l'apprendimento collaborativo; - promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere; - realizzare percorsi in forma di laboratorio. ASPETTI DIDATTICO - ORGANIZZATIVI Nella scuola primaria Le ore di compresenza vengono utilizzate dai docenti per attivare progetti di alfabetizzazione a favore degli alunni stranieri e progetti di recupero. Nella secondaria di I grado Il Collegio Docenti Unitario del 24/09/'09 ha deliberato, su indicazione degli insegnanti di Lettere, che l'ora di approfondimento prevista dal Ministero verrà utilizzata a favore delle attività didattiche di Geografia. 20 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA' TRA DOCENTI STUDENTI E GENITORI In coerenza con gli obiettivi che caratterizzano il P.O.F è stato approvato dal Collegio Docenti del 27 giugno 2008 e dal Consiglio d'Istituto del 30 giugno 2008, un PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA'. Si tratta di una dichiarazione esplicita e partecipata dell'operato della scuola e viene stipulato tra docenti, alunni e genitori nella consapevolezza che "solo una partnership tra scuola e famiglia" è in grado di affrontare disagi e difficoltà e di perseguire la qualità nei rapporti e negli apprendimenti in modo che "ogni studente possa trovare nella scuola le condizioni per valorizzare le proprie capacità e realizzare il proprio progetto di vita". GLI STUDENTI SI IMPEGNANO A Assumere in classe un comportamento corretto - arrivare in orario; - lasciare l'aula solo se autorizzati dal docente; - chiedere di uscire solo in caso di necessità e uno per volta; - intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente; - avere cura del materiale e delle attrezzature scolastiche. Rispettare gli altri - rapportarsi in modo corretto ed educato; - rispettare le diversità e la sensibilità altrui; - rispettare le norme di comportamento stabilite dal Regolamento di Istituto; - essere disponibili al dialogo e tolleranti delle opinioni altrui. Partecipare attivamente alla propria formazione - portare il materiale necessario e il libretto scolastico (scuola secondaria); - prendere nota dei compiti assegnati; - partecipare al lavoro in classe, chiedendo anche spiegazioni e aiuto; - essere puntuali e ordinati nell'esecuzione dei compiti; - in caso di assenza, operare per essere al corrente degli argomenti svolti e dei compiti assegnati; - essere presenti in classe in occasione delle verifiche programmate; - impegnarsi nello studio. GLI INSEGNANTI SI IMPEGNANO A: Rispettare - le regole della comunità scolastica stabilite dal regolamento di Istituto; - la diversità di opinioni e di idee. Favorire - un clima relazionale corretto; - la socializzazione e la collaborazione. Nell'azione didattica educativa - programmare le attività partendo dai "bisogni"degli studenti; - illustrare gli obiettivi dell'insegnamento delle discipline; - favorire l'acquisizione di conoscenze, competenze e capacità previste dalla programmazione; - stimolare il desiderio di conoscere; - fornire l'aiuto necessario per apprendere, anche con strategie alternative; - esplicitare i criteri per la valutazione delle verifiche orali, scritte e di laboratorio (scuola secondaria); - comunicare tempestivamente le date delle verifiche (rendendone nota la griglia di valutazione), evitando la concentrazione delle stesse nel medesimo arco temporale (scuola secondaria); - verificare le conoscenze, le competenze e le capacità con prove di pari livello per tutti gli alunni; - rendere noti tempestivamente i risultati delle verifiche; - informare regolarmente le famiglie sugli aspetti didattici e disciplinari degli studenti o eventuali irregolarità nella frequenza; - creare condizioni favorevoli per gli incontri con i genitori. 21 I GENITORI SI IMPEGNANO A: - collaborare con i docenti nella condivisione di una comune azione educativa e formativa; - seguire l'andamento didattico disciplinare dei figli; - prendere visione del Regolamento di Istituto; - controllare e firmare con regolarità il libretto/diario dello studente; - partecipare alle riunioni collegiali (assemblee, consigli di classe), e ai colloqui individuali; - in caso di assenza, compilare sul libretto/diario la giustificazione per il giorno del rientro a scuola; - rispettare gli orari di entrata e uscita definiti dall'Istituto; - riparare materialmente o finanziariamente eventuali danni derivanti da comportamenti irresponsabili dei propri figli. Firma dei genitori Firma dell'alunno/a Firma del docente Il Consiglio d'Istituto, nel corso della seduta del 29 giugno 2010, ha compilato, secondo quanto richiesto dal Ministero, un questionario di verifica sull'efficacia del patto di corresponsabilità nel percorso educativo della nostra istituzione scolastica. 22 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Valutazione A partire dall'anno scolastico 2009/2010 è entrato in vigore il regolamento "Coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169". "La valutazione è espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale, sia collegiale. Essa ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni; concorre con la sua finalità anche formativa e attraverso l'individuazione delle potenzialità e delle carenze di ciascun alunno, ai processi di autovalutazione degli alunni medesimi, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo, anche in coerenza con l'obiettivo dell'apprendimento permanente di cui alla "Strategia di Lisbona nel settore dell'istruzione e della formazione" adottata dal Consiglio europeo. L'istituzione scolastica assicura alle famiglie una informazione tempestiva circa il processo di apprendimento e la valutazione degli alunni effettuata nei diversi momenti del percorso scolastico. Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva"(dal regolamento). Obiettivi e contenuti della valutazione Costituiscono oggetto della valutazione periodica e annuale: 1. Gli apprendimenti: riguardano i livelli raggiunti dagli allievi nelle conoscenze/abilità individuate negli obiettivi formativi formulati dai docenti per le diverse unità di apprendimento e desunti dagli Osa delle Indicazioni nazionali. 2. Il comportamento dell'alunno: la valutazione del comportamento degli alunni nelle scuole secondarie di primo grado si propone di favorire l'acquisizione di una coscienza civile basata sulla consapevolezza che la libertà personale si realizza nell'adempimento dei propri doveri, nella conoscenza e nell'esercizio dei propri diritti, nel rispetto dei diritti altrui e delle regole che governano la convivenza civile in generale e la vita scolastica in particolare. Strumenti per la valutazione 1. Scheda di valutazione. L'attestazione dei traguardi intermedi via via raggiunti dagli alunni/e negli apprendimenti é affidata alla scheda, mentre la valutazione dell' I.R.C, disciplina facoltativa, viene effettuata a parte, come previsto dal D.Lgs. 297/94 art 309. 2. Certificazione delle competenze. Si tratta di un documento che attesta le competenze acquisite dagli alunni al termine della scuola primaria e al termine della scuola secondaria di primo grado, accompagnate anche da valutazione in decimi. Le certificazioni delle competenze concernenti i diversi gradi e ordini dell'istruzione sono determinate anche sulla base delle indicazioni espresse dall'Istituto Nazionale per la Valutazione 23 del Sistema di Istruzione (INVALSI) e delle principali rilevazioni internazionali. VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI Le circolari interne della dirigenza (Prot. N. 2687 e 2688 /C29 del 22 maggio 2009) offrono ai docenti le indicazioni per la valutazione. Il Collegio Docenti stabilisce i criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza. La valutazione degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite è effettuata mediante l'attribuzione di voti numerici espressi in decimi e riportati, anche in lettere, nei documenti di valutazione e illustrati con giudizio analitico sul livello globale di maturazione raggiunto dall'alunno. La valutazione del comportamento degli alunni è espressa: - nella scuola primaria con un giudizio non sufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo; - nella scuola secondaria di primo grado, con voto numerico espresso collegialmente in decimi e riportato anche in lettere. Il voto numerico è illustrato con specifica nota. Viene valutato il comportamento di ogni studente durante tutto il periodo di permanenza nel la sede scolastica, in relazione alla partecipazione alle attività e agli interventi educativi realizzati dall'istituzione scolastica, anche fuori dalla propria sede (visite guidate, palestra..) La circolare (2688/C29 agli Atti) illustra poi i criteri e le indicazioni per l'attribuzione di una valutazione insufficiente. (scuola secondaria di I grado). La certificazione delle competenze acquisite dagli alunni è effettuata mediante l'attribuzione di voti numerici espressi in decimi e riportati anche in lettere. In attesa della definizione, con decreto ministeriale, del modello di certificazione di cui all'articolo 10 del DPR 275/1999, il nostro istituto ha elaborato modelli propri, sulla base delle esperienze condotte negli anni precedenti. La valutazione dell'insegnamento della religione cattolica è espressa senza attribuzione di voto numerico. I minori con cittadinanza non italiana sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani. I docenti di sostegno, contitolari della classe, partecipano alla valutazione di tutti gli alunni. Valutazione degli alunni con disabilità: si tiene conto, oltre che del comportamento, anche delle discipline e delle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato. Inoltre si prevede la predisposizione di prove di esame differenziate, corrispondenti agli insegnamenti impartiti e idonei a valutare il progresso dell'alunno in rapporto alle sue potenzialità e ai livelli di apprendimento iniziali. Valutazione degli alunni con difficoltà specifica di apprendimento-DSA : per la prima volta viene dettata una disciplina organica, con la quale si prevede che, in sede di svolgimento delle attività didattiche, siano attivate adeguate misure dispensative e compensative e che la relativa valutazione sia effettuata tenendo conto delle particolari situazioni ed esigenze personali degli alunni. INDICAZIONI PER GLI ESAMI DELLE CLASSI TERZE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Il Collegio Docenti, nel corso della seduta del 13 maggio 2010, ha deliberato le seguenti indicazioni in ordine: - alla validità dell'anno scolastico, - alla prova scritta della seconda lingua straniera, - al giudizio di idoneità, - ai criteri di attribuzione del bonus. 24 Validità dell'anno scolastico. E' possibile ammettere agli esami alunni che, pur non avendo superato il monte ore, si trovano in situazioni eccezionali: - assenze dovute a malattia, accompagnate da documentazione medica, - casi di disagio segnalati e seguiti dai servizi sociali e conosciuti dal consiglio di classe, - assenza prolungata per il ritorno in patria di alunni stranieri. Prova scritta della seconda lingua straniera. Agli alunni sarà somministrata la sola prova scritta inerente la prima lingua comunitaria. La trattazione e la valutazione della seconda lingua comunitaria sarà demandata in sede di colloquio pluridisciplinare. Giudizio di idoneità. In base all'art. 3 del Regolamento sulla valutazione degli alunni, al giudizio di idoneità concorrono: - i giudizi/voti finali degli anni precedenti (per gli alunni ripetenti si prenderà in considerazione l'anno dell'ammissione alla classe successiva), - i voti del secondo quadrimestre del III anno, - il voto del comportamento del secondo quadrimestre del III anno, - la qualità del percorso effettuato dallo studente, attraverso la possibile applicazione di un correttore di valutazione, il bonus. Principi regolatori - evitare proposte ancorate ad un rigido disciplinarismo che privilegia alcune discipline, - valorizzare la "complessità" dell'esperienza formativa, - tenere in considerazione carenze e lacune al pari di talenti e di inclinazioni espressi. Calcolo della media Media reale La media é la media reale (i voti vengono considerati in relazione all'attribuzione del docente di materia, non il voto di Consiglio). Peso degli esiti Media del I anno : 20% Media del II anno: 20% Media del terzo anno (comprensiva del voto di comportamento): 60% Rapporto media-voto d'idoneità Da 5.5 a 6.4 voto idoneità 6 Da 6.5 a 7.4 voto idoneità 7 Da 7.5 a 8.4 voto idoneità 8 Da 8.5 a 9.4 voto idoneità 9 Da 9.5 a 10 voto idoneità 10 Al voto di media, prima della formulazione del voto di idoneità, può essere aggiunto il bonus. Applicazione del correttore- bonus = 0,5 Verrà applicato in ragione dei criteri stabiliti dal Collegio Docenti: - continuità o crescita nell'impegno durante il triennio, - forme di collaborazione o sostegno dei compagni, - positiva maturazione della personalità, - impegno nell'affrontare e superare le difficoltà di partenza: depauperismo socio-culturale del nucleo familiare, forme di disagio, provenienza da paesi stranieri, - attività laboratoriali aggiuntive rispetto al curriculum (Ket, Latino), 25 - attitudini prevalenti per le attività pratiche. VALUTARE IL SISTEMA, VALUTARE LA SCUOLA La valutazione di un sistema, con particolare riferimento alla sua efficacia, è un'esigenza imprescindibile; essa serve per conoscere, migliorare e controllare il sistema stesso. Da vari anni il Ministero dell'Istruzione e la Confindustria hanno avviato il progetto Qualità che prevede la realizzazione, da parte delle scuole del settore secondario, del Sistema Qualità. Queste esperienze del Sistema Qualità nella scuola e l'introduzione dell'autonomia hanno contribuito alla diffusione di pratiche di autovalutazione e hanno rafforzato l'esigenza di dotare il sistema di istruzione di una forma continua e organica di valutazione esterna. La Legge 53/2003 ha disposto la costituzione del Sistema Nazionale di Valutazione. L'INVALSI, creato con il D.Lgs 258/99 e regolamentato con il DPR 313/2000, ha il compito di valutare l'efficienza e l'efficacia del sistema di istruzione nel suo complesso e, analiticamente, ove opportuno anche per singola istituzione scolastica. L'Istituto Comprensivo di Fagnano è stato oggetto di valutazione da parte dell'INVALSI negli anni scolastici 2002/2003 - 2003/2004 e con i progetti PP2 - PP3 e con le prove SNV (rilevazione degli apprendimenti) negli anni scolastici 2004/2005, 2005/2006, 2008/2009 e 2009/2010. Per un compiuto sistema di qualità, occorre che vi sia anche un processo di valutazione interno all'Istituzione Scolastica, configurabile come momento di autocorrezione e miglioramento dell'Offerta Formativa. A questo proposito, nel maggio 2008, ai genitori di tutti gli alunni frequentanti l'Istituto Comprensivo è stato somministrato un questionario di valutazione del servizio scolastico e delle attività del P.O.F. I risultati emersi sono consultabili nel documento di sintesi (documento del 24 giugno 2008). 26 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Attività facoltative per la scuola primaria Nella scuola primaria del nostro Istituto, la disponibilità di organico, consente di offrire all'utenza l'articolazione oraria di 30 ore settimanali. Pertanto le 27 ore di attività obbligatoria sono integrate da 3 ore settimanali di attività facoltative, così articolate in entrambi i plessi: - laboratori grafico-pittorico-manuali - laboratori di lettura di parole ed immagini - laboratorio di espressività corporea - minibasket - laboratori di introduzione al metodo di studio. Le attività facoltative si svolgono: nel plesso Orrù il mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 16.00 e il giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 nel plesso Rodari il lunedì dalle 13.45 alle 16.45 27 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Orari SCUOLA DELL'INFANZIA Ingresso: dalle 7.45 alle 9.00 Uscite: uscita straordinaria 13.15 (su autorizzazione del Dirigente Scolastico) prima uscita 15.30 - 15.45 seconda uscita 16.45 - 17.00 Dal 13 al 17 settembre 2010, per consentire una migliore organizzazione didattica e favorire gli inserimenti, l'orario scolastico sarà 7.45 -13.00 (delibera del C.d'I. del 27/06/'06). A partire dal 20 settembre l'orario si estenderà dalle 7.45 alle 15.45; dal 4 ottobre 2010 verrà attuato il normale orario scolastico: 7.45 - 17.00. SCUOLA PRIMARIA Orrù : da lunedì a giovedì dalle 8.00 alle 12.30 venerdì dalle 8.00 alle 12.00 dalle 14.00 alle 16.00 Le attività facoltative si svolgono: il mercoledì dalle 15.00 alle 16.00; il giovedì dalle 14.00 alle 16.00 Rodari : da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 12.30 Attività pomeridiane lunedì (facoltative) dalle 13.45 alle 16.45 martedì e giovedì dalle 13.45 alle 16.00 28 Le attività facoltative avranno inizio a partire da lunedì 20 settembre 2010 in entrambi i plessi. Per le classi prime è previsto l'ingresso posticipato per il primo giorno di scuola. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Da lunedì a sabato dalle 8.00 alle 13.00 Per le classi prime è previsto l'ingresso posticipato per il primo giorno di scuola. 29 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Accoglienza e continuità E' sicuramente importante la capacità dei docenti e della scuola in generale di accogliere l'alunno in modo personalizzato e positivo e di creare una continuità con le precedenti esperienze. Nel nostro Istituto il lavoro finalizzato all'accoglienza e alla continuità del percorso formativo viene curato dalla Commissione Raccordo che opera suddivisa in due sottocommissioni: · Raccordo Scuola dell' Infanzia/Primaria · Raccordo Scuola Primaria/Secondaria di I grado Le due sottocommissioni hanno definito le seguenti iniziative. Raccordo Scuola dell' Infanzia/Primaria INCONTRI TRA DOCENTI DELLA SCUOLA DELL' INFANZIA E DELLA PRIMARIA Ogni anno scolastico i docenti dei due ordini di scuola si ritrovano periodicamente per rivedere gli obiettivi minimi delle classi ponte e per strutturare/revisionare le griglie di osservazione che verranno compilate dalle insegnanti della Scuola dell' Infanzia e utilizzate da quelle della Primaria per la formazione delle classi prime. I docenti della Commissione hanno elaborato una serie di schede di valutazione da sottoporre ai bambini dell'ultimo anno della Scuola dell' Infanzia. Tali prove, unite al giudizio globale, sono dati utili ai docenti della Primaria per la formazione delle classi prime. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA E DELLE SUE ATTIVITA' AI GENITORI Nel periodo delle pre-iscrizioni, i genitori hanno la possibilità di visitare gli edifici scolastici, chiedere chiarimenti, ricevere informazioni e , prima dell'inizio dell'anno scolastico, sono invitati ad un'assemblea nella quale vengono presentate le modalità organizzative, le attività didattiche della scuola, nonché gli insegnanti titolari di classe. ACCOGLIENZA L'attività di accoglienza si articola in vari momenti: · gli insegnanti che accoglieranno i bambini in classe prima della Scuola Primaria si recano alla Scuola dell'Infanzia per una prima osservazione dei futuri alunni durante l'attività. · Nel mese di maggio gli alunni delle classi quinte si dedicano alla preparazione di inviti personalizzati da inviare ai bambini dell'ultimo anno della Scuola dell' Infanzia. Ciascuno di questi, alla data stabilita, viene accolto dal compagno tutor di classe quinta che lo accompagna a visitare l'edificio, quindi lo conduce in classe prima e lo affianca ad un altro bambino per realizzare insieme un disegno che verrà ritrovato il primo giorno di scuola. 30 FORMAZIONE CLASSI PRIME Si giunge alla formazione delle classi prime sulla base dalla rielaborazione dei dati raccolti dalla Scuola dell' Infanzia e delle informazioni ricevute dalle insegnanti e dai genitori, al fine di formare gruppi eterogenei al loro interno, ma omogenei tra loro. Le classi si definiscono dopo un breve periodo di osservazione e di lavoro, durante il quale i docenti potrebbero apportare eventuali spostamenti ritenuti necessari. L'assegnazione dei docenti ai diversi gruppi classe avviene per sorteggio. In caso di handicap grave o di grave situazione di disagio è possibile l'assegnazione diretta agli insegnanti con la maggior competenza rispetto a quella specifica situazione. Criteri per l'assegnazione ai plessi Orrù e Rodari (dal Regolamento d'Istituto) 1. Diritto di scelta delle famiglie (solo con residenza nel Comune, da almeno tre mesi, dell'intero nucleo familiare. 2. Residenza del nucleo familiare nella zona di pertinenza stabilita dallo stradario. 3. Iscrizione pervenuta oltre i termini stabiliti dalla Legge. Per mantenere l'equilibrio numerico fra gli iscritti nelle classi dei due plessi, se necessario, si provvede a stilare una graduatoria secondo i seguenti criteri e relativi punteggi: - fratelli/sorelle già frequentanti il plesso - serie di motivazioni di carattere familiare - residenza di familiari nella zona di pertinenza stabilita dallo stradario Pt. 10 Pt. 7 Pt. da 6 a 2 Raccordo scuola Primaria/Secondaria di I grado ATTIVITA ' DI STUDIO La Commissione, nel corso dell'anno scolastico 2009/2010 ha intrapreso un impegnativo lavoro di raccordo dei curricoli. Partendo dai traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di I grado, i docenti hanno declinato gli obiettivi di apprendimento ripartiti in base ai diversi assi culturali: - asse dei linguaggi, - asse matematico, - asse scientifico-tecnologico, - asse storico-sociale. 31 INCONTRI TRA DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLA SECONDARIA DI I GRADO Ogni anno i docenti dei due ordini di scuola si ritrovano periodicamente per rivedere gli obiettivi minimi delle classi ponte; si confrontano sulle modalità organizzative e di lavoro, al fine di favorire e facilitare il passaggio dei ragazzi di quinta alla scuola Secondaria di I grado (si veda il precedente paragrafo "attività di studio). Al termine dell'anno scolastico sono, inoltre, previsti incontri durante i quali gli insegnanti di quinta presentano gli allievi, forniscono informazioni circa l'impegno, il comportamento, il profitto ed esprimono una valutazione globale, ponendo particolare attenzione ai casi con specifiche problematiche. Queste informazioni vengono poi integrate: - da una griglia di valutazione relativa ad obiettivi educativi e didattici raggiunti dai singoli alunni; - dal giudizio riportato nel documento di valutazione (rilasciato al termine dei cicli della Primaria); - da una serie di prove concordate dai maestri e dai docenti della secondaria ed eseguite dagli alunni al termine della primaria. Dopo i primi mesi del nuovo anno scolastico, è previsto un incontro di verifica sull'avvenuto inserimento degli allievi. PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA E DELLE SUE ATTIVITA' AI GENITORI Prima della scadenza delle pre-iscrizioni alla prima classe della Scuola Secondaria di I grado, viene indetta un'assemblea durante la quale il Dirigente Scolastico e i docenti illustrano l'offerta formativa e presentano il percorso educativo e didattico che gli alunni affronteranno nel triennio. E' un' importante occasione di scambio di informazioni e richieste, utile a genitori ed insegnanti per intraprendere un comune cammino di collaborazione. ACCOGLIENZA L'attività di accoglienza si esplica con una visita degli alunni di classe quinta (accompagnati dagli insegnanti della Primaria) alla Scuola Secondaria di I grado ( conoscenza dell'edificio, visita ai laboratori, partecipazione ad una lezione…). FORMAZIONE CLASSI PRIME La formazione delle classi prime viene effettuata dal capo di Istituto con la collaborazione di una commissione formata dai docenti della scuola. Allo scopo di formare classi eterogenee al loro interno, ma omogenee tra loro, vengono utilizzati i seguenti criteri: - ripartizione degli alunni in fasce di livello sulla base dei dati raccolti negli incontri con gli insegnanti della Scuola Primaria e sulla base dell'analisi delle griglie e delle schede ministeriali; - ripartizione degli alunni delle diverse classi quinte in gruppi eterogenei che tengano conto delle situazioni socio-affettive problematiche segnalate dai maestri; - abbinamento dei gruppi per formare le classi in organico; - sorteggio per l'abbinamento delle classi alle sezioni; - inserimento dei ripetenti prioritariamente nello stesso corso; in altro corso o per esigenze superiori (es. classe con alunno H già di 25 elementi) o per motivata richiesta della famiglia (da valutare caso per caso). 32 ACCOGLIENZA E FORMAZIONI CLASSI - SCUOLA DELL' INFANZIA Nella Scuola dell'Infanzia si attua l'accoglienza con l'inserimento graduale dei bambini di tre anni, ciò implica: - la possibilità di seguire, per la prima settimana di scuola, un orario personalizzato; - il distacco graduale dai genitori. FORMAZIONE DELLE CLASSI I bambini vengono ripartiti nelle quattro sezioni in base ai criteri deliberati dal Collegio Docenti del 21/06/'02 e alle norme dettagliate dal Regolamento: · equilibrio tra maschi e femmine; · equilibrio di numero dei gruppi d'età; · equilibrio tra maschi e femmine nei gruppi d'età; - divisione da fratelli o parenti; - distribuzione dei bambini provenienti dall'Asilo Nido; - distribuzione dei bambini non avvalentesi dell'I.R.C; . casi segnalati; . bambini stranieri. Ripartiti equamente i bambini, si procede al sorteggio per l'abbinamento del gruppo alla sezione: - sezione girasole, colore giallo; - sezione papavero, colore rosso; - sezione quadrifoglio, colore verde; - sezione fiordaliso, colore blu. CRITERI PER L'ISCRIZIONE ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA Il Consiglio d'Istituto ha recentemente deliberato nuovi criteri per l'iscrizione dei bambini di tre anni alla Scuola dell'Infanzia (delibera del 30/06/2004). CRITERI PER I BAMBINI RESIDENTI NEL COMUNE - Residenza nel Comune, da almeno tre mesi, dell'intero nucleo familiare. - Situazione di handicap, di disagio familiare e/o situazioni segnalate dai Servizi Sociali. - Presenza di fratelli nella Scuola dell' Infanzia. - Età anagrafica del bambino/a (solo a parità di punteggio). CRITERI PER I BAMBINI NON RESIDENTI NEL COMUNE - Situazione di handicap, di disagio familiare e/o situazioni segnalate dai Servizi Sociali. 33 - Uno o due genitori che lavorano a Fagnano Olona. - Presenza di fratelli gemelli nella Scuola dell'Infanzia. - Presenza di fratelli nelle altre Scuole dell' Istituto. - Età anagrafica del bambino/a (solo a parità di punteggio) 34 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Rapporti con le famiglie La scuola favorisce ogni forma di collaborazione con la famiglia, sia attraverso la partecipazione democratica agli Organi Collegiali, come previsto dalle norme, sia con incontri individuali periodici con i genitori degli alunni. Questi incontri vengono attuati secondo un calendario stabilito all'inizio dell'anno scolastico e deliberato dal Consiglio di Istituto, su proposta del Collegio dei Docenti. Sulla base di particolari necessità è possibile concordare ulteriori colloqui genitori/docenti. La scuola, inoltre, costruisce il dialogo educativo servendosi di alcuni strumenti grazie ai quali la famiglia può esprimersi, comunicare, dare un contributo personale per la realizzazione del progetto educativo; si tratta di questionari predisposti dalle Commissione P.O.F per verificare l’efficienza/efficacia del servizio scolastico e per monitorare il gradimento delle attività del P.O.F. I risultati delle indagini vengono tabulati dai docenti della Commissioni P.O.F , resi noti al Collegio Docenti, alle famiglie e servono da valido supporto alla progettazione dell’Offerta Formativa. I genitori di tutti gli alunni dell'Istituto Comprensivo hanno compilato il questionario nel maggio 2008 ed i risultati emersi (relazione del 24 giugno 2008) sono serviti a mettere a punto alcuni aspetti organizzativi dell'attuale Offerta Formativa. Norme più dettagliate per regolare i rapporti scuola-famiglia vengono indicate nel regolamento d'Istituto . 35 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Visite d'istruzione Le visite guidate e i viaggi di istruzione rappresentano un mezzo di arricchimento dell'azione didattico-educativa. Durante ogni anno scolastico le visite d'istruzione hanno la durata di: - mezza giornata (presso località di interesse artigianale o industriale, visita a musei, osservatori astronomici, partecipazioni a spettacoli teatrali o musicali); - un'intera giornata (visita ad una città o ad una località turistica); - più giorni ( settimana di studio in ambiente montano all’ Aprica o altre località). Quest'anno la scuola secondaria di I grado ripropone uno "stage" linguistico in un college inglese durante il primo periodo dell'anno scolastico, con l'intento di sensibilizzare e stimolare gli studenti all'apprendimento delle lingue. Il progetto, rivolto agli alunni delle classi terze, prevede una settimana di studio con insegnanti madrelingua e attività culturali e ricreative con i docenti accompagnatori. L'esperienza contribuisce a soddisfare i bisogni formativi dei ragazzi e vuole rappresentare una felice occasione culturale da utilizzare nell'arco della vita. Si precisa che l'adesione alle visite d'istruzione è subordinata alla disponibilità di accompagnamento dell'insegnante della classe. Il regolamento d'Istituto delinea norme precise circa le visite guidate e le escursioni sul territorio. 36 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Aggiornamento Referente: ins.te G. Chiaramonte Il Collegio Docenti approva annualmente il piano di aggiornamento, redatto in linea con il Piano nazionale e dopo un'attenta ricognizione dei bisogni formativi ed individuazione dei temi di maggior interesse dei docenti dell'Istituto. Tenuto conto dei risultati di tale indagine, delle ipotesi espresse in sede di Collegio e in coerenza con gli obiettivi del P.O.F sono state focalizzate le seguenti aree di interesse: - utilizzo degli strumenti multimediali in possesso dell'Istituto (LIM), - inserimento degli alunni diversamente abili o in situazione di disagio, - integrazione degli alunni stranieri, - nuove tecnologie di insegnamento, - progettazione di un curriculo in verticale, - valutazione. Le iniziative di aggiornamento/formazione tenderanno alla costruzione di percorsi finalizzati ai bisogni reali dell'Istituto e potranno essere concretizzate su base pluriennale, a seconda dei tempi e delle singole modalità di organizzazione. Per il presente anno scolastico le iniziative a cui si prevede di dar corso, possono essere raggruppate secondo il seguente schema. Iniziative autonome dell'Istituto proposte all'intero Collegio, ai sensi della Direttiva ministeriale n. 29 del 20 marzo 2006, concernente la definizione degli obiettivi assunti come prioritari: - corso di formazione sulle nuove Indicazioni ministeriali per la stesura di un curricolo rivolto ai tre segmenti di scuole e a tutti i docenti dell'Istituto; - ciclo di incontri con docenti e genitori relativi alla discussione di problematiche giovanili; - corso con il finanziamento del Fondo Sociale Europeo tramite il dispositivo D2 Quadro della Regione Lombardia riguardante l'area sicurezza - legge 626, antincendio, primo soccorso, ASPP RSPP - corso di formazione sull'utilizzo degli strumenti multimediali in possesso dell'Istituto (LIM), rivolto a tutti i docenti della scuola secondaria di primo grado. Iniziative esterne che corrispondono ad esigenze formative del sistema nel suo complesso, proposte all'interno del Collegio dei Docenti, a gruppi di docenti o a figure specifiche. - Eventuali iniziative per il potenziamento e lo sviluppo delle competenze finalizzate all'utilizzo delle tecnologie nella didattica e per il potenziamento dell'educazione alla convivenza civile, - interventi volti al potenziamento delle competenze disciplinari, psicopedagogiche, metodologiche, organizzative e relazionali che costituiscono il profilo professionale degli insegnanti, in linea con gli obiettivi formativi prioritari indicati nel Piano nazionale di aggiornamento, - iniziative comunali, - iniziative promosse dall'Associazione Orrù, - incontri. Altre proposte potranno scaturire da iniziative messe in atto dal gruppo di progettazione formazione docenti della rete di Busto Arsizio e Valle Olona. E' possibile visionare l'elenco dei corsi di aggiornamento riconosciuti ai sensi della Direttiva ministeriale attivati per la Provincia di Varese nell'anno scolastico in corso. Per quanto riguarda la partecipazione di gruppi o di singoli docenti a corsi, convegni o seminari esterni autorizzati si fa riferimento alle norme specificate nel piano annuale di aggiornamento agli Atti della scuola. 37 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Progettazione extracurricolare L' autonomia, come scelta strategica, ha mutato radicalmente il modo di fare scuola, conferendo alla creatività educativa e all'iter organizzativo ampi spazi di libertà. Nell'ottica dell'autonomia, il motivo conduttore è il conseguimento del successo formativo in una scuola attenta alle capacità e alle esigenze soggettive. Su queste basi di ordine educativo e didattico e nel rispetto delle "priorità" dettate dal Collegio Docenti (13/05/'10) e dal Consiglio d'Istituto (delibera del 26/05/'10), gli insegnanti hanno delineato una possibile progettazione extracurricolare a completamento del curricolo nazionale. Alcuni progetti sono in atto da anni nell'Istituto, altri sono frutto di una recente programmazione. Per l'attuazione degli stessi sono da prevedere: - ore di compresenza dei docenti dell'Istituto; - utilizzo di personale docente interno, che svolge attività d'insegnamento oltre l'orario settimanale, secondo la normativa stabilita dal CCNI (agosto 1999); - presenza di collaboratori esterni alla scuola retribuiti in base al finanziamento del progetto o con contratto d'opera ( solo se le competenze interne non sono sufficienti ). I progetti, esposti nei capitoli che seguono, diventeranno esecutivi nel momento in cui il Consiglio d'Istituto ne delibererà la copertura finanziaria. 38 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Progetti d'istituto Alcuni progetti coinvolgono vari ordini di scuola del nostro Istituto e precisamente: PROGETTO INTERCULTURA PROGETTO SICUREZZA - EDUCAZIONE STRADALE - AMBIENTE PROGETTO CENTRO ASCOLTO PROGETTO DI EDUCAZIONE MOTORIA PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA LETTURA PROGETTO SOLIDARIETA' Qui di seguito vengono illustrati gli obiettivi e le modalità di attuazione dei singoli progetti proposti; per una lettura integrale degli stessi, si fa riferimento agli Atti della scuola. INTERCULTURA Referente: ins. Caterina De Carlo La presenza di alunni stranieri è un dato strutturale del nostro sistema scolastico; é dunque necessario un grande impegno per promuovere forme efficaci di accoglienza e integrazione, in cui deve avere particolare rilevanza l'apprendimento della lingua italiana come seconda lingua per gli alunni stranieri. Nelle scuole del nostro Istituto, a partire dall'anno scolastico 1999/2000, é in atto il progetto Intercultura, progetto che rientra tra le priorità del P.O.F; coinvolge una novantina di alunni ripartiti tra scuola primaria e secondaria di I grado. Per l'attuazione del progetto operano sia docenti interni all'Istituto, sia esperti esterni. Il progetto segue un iter di accoglienza, definito dal "protocollo di accoglienza", quindi, nella scuola primaria, si articola su un percorso a due livelli. Per ciascun livello i docenti hanno definito gli obiettivi relativi all'ascoltare, parlare, leggere e scrivere. Nella scuola secondaria di I grado, in considerazione del disomogeneo livello di conoscenze di base e di alfabetizzazione, gli interventi esplicati sono individualizzati, in funzione dei bisogni di ciascun allievo. A partire dall'anno scolastico 2005/2006 l'Istituto Comprensivo di Fagnano Olona ha partecipato al progetto SCUOLA E INTERCULTURA. Si tratta di un progetto a sostegno del raggiungimento del successo scolastico e formativo degli allievi di recente immigrazione frequentanti le scuole primarie e secondarie degli Ambiti Sociali di Busto Arsizio e della Valle Olona. I destinatari del progetto sono: gli allievi con una storia di recente immigrazione, le loro famiglie, gli operatori del sistema scuola. Il progetto si articola in quattro azioni: protocollo di accoglienza alunni stranieri; centro di documentazione polivalente per operatori scolastici ("Fare Intercultura); animazione famiglie 39 (Gruppo Famiglie). Attraverso il coordinamento del Nodo Scolastico Territoriale, in linea con gli orientamenti espressi dalla L. 328/00 (Legge quadro per realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), il presente progetto vuole essere un contributo da parte del "mondo della scuola" alla fase di programmazione dei Piani di Zona degli Ambiti Sociali di Busto Arsizio e della Valle Olona. PREVENZIONE DEL DISAGIO Referente: ins. Caterina De Carlo Nella realtà del nostro Istituto sono evidenziabili diverse situazioni di disagio che possono essere causa del mancato raggiungimento degli obiettivi primari del percorso di apprendimento. La scuola, pertanto, ha il dovere di raccogliere tutte le informazioni atte a dimensionare il problema e a porre in essere una forma organica di intervento che, da un lato, utilizzando il sistematico supporto di insegnanti, genitori, sevizi sociali, e dall'altro predisponendo una serie di momenti di confronto e condivisione (corsi di formazione genitori/docenti ed altre attività collegiali), possa aiutare le famiglie in stato di disagio a migliorare progressivamente la propria situazione, contribuendo ad un migliore e più proficuo inserimento degli alunni nelle dinamiche scolastiche. In questo modo si potrà tendere, in primo luogo, ad eliminare fenomeni di abbandono scolastico e, come obiettivo di più ampio respiro, a garantire che tutti gli allievi siano messi nella condizione di trarre il massimo beneficio, in termini di apprendimento e socializzazione, dalla frequentazione della scuola. Tutte le iniziative illustrate nel progetto che segue sono finalizzate alla prevenzione del disagio. CENTRO ASCOLTO Referente: ins. Caterina De Carlo Specialista: psicologo del Centro Ascolto, centro polifunzionale di pianificazione e coordinamento dei servizi psicologici ed educativi per le scuole. Da vari anni, grazie ai finanziamenti dell'Amministrazione Comunale, è attivo questoprogetto che consente alle nostre scuole di poter usufruire della consulenza di esperti messi a disposizione dal Centro Ascolto, centro polifunzionale di pianificazione e coordinamento di servizi psicologici ed educativi per le scuole. La consulenza si esplicita a favore dei seguenti servizi: sportello genitori, sportello ragazzi (solo per la scuola secondaria di I grado) e consulenza mirata al corpo docente. A partire da quest'anno scolastico (2010/2011) il progetto si arricchisce con una proposta finalizzata agli alunni di classe seconda della scuola primaria. Si tratta di un "laboratorio delle emozioni", guidato dalla dott.ssa Simona Ponzini e finalizzato alla prevenzione del disagio. Il progetto prevede sei ore per ciascuna classe e un monte ore di consulenza dell'esperta per osservazioni in classe, da distribuire ai docenti che ne faranno richiesta. Anche per la scuola dell'Infanzia, grazie al progetto Protocollo, inserito nel più ampio progetto Perseo per la Valle Olona, vi è la possibilità per i docenti di usufruire della consulenza di uno psicologo esperto (il progetto è illustrato nel cap. Progetti della scuola dell'Infanzia). SICUREZZA - EDUCAZIONE STRADALE - AMBIENTE- SALUTE Referente corso conseguimento patentino ciclomotore: ins.Paolo Lorusso Specialisti: agenti Polizia Municipale, personale Protezione Civile, VV.FF. ed Enti territoriali. Da vari anni le classi del nostro Istituto sono coinvolte in questo progetto che si attua grazie alla disponibilità di alcuni docenti ed alla collaborazione di Enti presenti sul territorio : Polizia Municipale, Protezione Civile, Assessorato all' Ambiente, Assessorato alla Pubblica Istruzione, 40 Assessorato alla Cultura, Vigili del Fuoco, associazioni locali… Il progetto, rivolto a tutti gli alunni dell'Istituto, intende educare il bambino/ragazzo alla convivenza democratica, sensibilizzarlo ai problemi e al rispetto degli ambienti naturali, educarlo al corretto atteggiamento verso gli esseri viventi, ai problemi della salute, alla conservazione di strutture e servizi di pubblica utilità e al corretto comportamento sulla strada sia come pedone, sia come ciclista. Importante iniziativa di questo progetto è il corso per il conseguimento del patentino, che si attua presso la scuola secondaria di I grado; si svolge in orario extrascolastico ed è guidato dal comandante dei vigili. Dall''anno scolastico 2006/2007 la Commissione sicurezza/ed. stradale/ambiente ha messo a punto, in collaborazione con la Protezione Civile e il Comune di Fagnano Olona un progetto finalizzato alla tutela, alla salvaguardia, alla conoscenza e allo sviluppo delle aree ambientali nel comune. Tale iniziativa coinvolge la quasi totalità delle classi della scuola primaria; per ogni classe sono stati messi a fuoco finalità e metodologie di lavoro. Sono previsti interventi specialistici del personale dell'Associazione "Calimali", della Protezione Civile e visite guidate in aree ambientali del comune. Parte integrante del progetto sicurezza - educazione stradale - ambiente - salute è l'esperienza del Pedibus. Si tratta di una proposta educativa volta a promuovere comportamenti rispettosi dell'ambiente, scoraggiando l'uso dell'auto, in particolar modo lungo i percorsi casa-scuola. Il progetto è illustrato nel cap. "Progetti della scuola primaria". PROGETTI DI EDUCAZIONE MOTORIA I progetti di ed. motoria si articolano in: - "nuoto in cartella" per la Scuola dell'Infanzia; - minibasket per tutti gli alunni della Scuola Primaria che frequentano le attività facoltative; - promozione sportiva e Giochi Studenteschi per le classi della Scuola Secondaria di I grado; Nuoto in cartella Referente: ins.te Maria Mauro Specialisti: istruttori qualificati. Il progetto "nuoto in cartella" si attua presso la piscina di Solbiate Olona. In compresenza con le insegnanti di sezione, operano gli istruttori qualificati e brevettati F.I.N, per otto lezioni. Tale progetto nasce dall'esigenza di favorire la conoscenza dell'ambiente acquatico, delle regole per viverlo, per muoversi, per giocare. Al termine del percorso il bambino avrà superato la "paura dell'acqua" e l'accettazione di un'esperienza nuova favorirà in lui la maturazione dell'autonomia e dell'autostima. I costi dell'iniziativa sono a carico delle famiglie e la gestione del progetto è sostenuta dal Comitato dei genitori della Scuola dell'Infanzia. Periodo di attuazione: febbraio/giugno. Minibasket Referente: ins. Anna Pessina Specialista: Elio Zacchello ( volontario qualificato). Il progetto si attua da vari anni nelle classi della scuola Primaria del nostro Istituto (ad eccezione delle prime alle Orrù e delle prime e seconde alle Rodari), nell'ambito delle attività facoltative e opzionali. Le attività di minibasket vengono condotte dall'esperto in compresenza con un docente interno. Il progetto intende sviluppare gli schemi motori di base attraverso giochi individuali e di squadra con la palla; conoscere e rispettare le regole dei giochi di squadra; sviluppare comportamenti relazionali 41 positivi di collaborazione e socializzazione; fornire ai ragazzi informazioni sulle basi del gioco di squadra del basket. Periodo di attuazione: intero anno scolastico Promozione Sportiva e Giochi Studenteschi Referente: ins. Francesco Conte. Obiettivi del Progetto sono: la promozione sportiva, il miglioramento della socializzazione ed l'acquisizione di una corretta cultura sportiva. Le attività coinvolgono tutte le classi della Scuola Secondaria di primo grado. E' prevista solo la partecipazione ai tornei d'istituto. Le attività si svolgeranno durante l'intero anno scolastico, ma verranno diversificate in due fasi: - entro il mese di dicembre 2010, si prevede lo svolgimento della fase d'Istituto di corsa campestre; - dal mese di gennaio 2011 al mese di maggio, sono previste gare d'Istituto di atletica e giochi sportivi di squadra. EDUCAZIONE ALLA LETTURA Referenti: insegnante Luciana Macchi per il plesso S.Orrù; insegnante Antonella Filippini per il plesso Rodari. Il progetto coinvolge le sezioni della Scuola dell'Infanzia e le classi di entrambi i plessi della Scuola Primaria. La biblioteca comunale mette a disposizione della scuola sia i testi, sia i nuovi spazi attrezzati; questo progetto di collaborazione mira a stimolare negli alunni l'amore per la lettura e a far conoscere la biblioteca come luogo del piacere del leggere. Fa parte del progetto l'iniziativa "Animazione alla lettura", promossa dalla Biblioteca in collaborazione con vari specialisti del settore: gli alunni vengono coinvolti in esperienze di ascolto e in attività operative finalizzate alla "costruzione" di libri o alla realizzazione di oggetti legati al contesto delle storie lette. Grazie ai finanziamenti del progetto "Amico libro", per gli anni scolastici 2007/2008 e 2008/2009 è stato possibile acquistare testi per le biblioteche dei ragazzi dei tre ordini di scuole. PROGETTO C.C.R - CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZi Referente: ins. Paolo Lorusso Nell'anno scolastico 2008/2009 ha preso avvio questo progetto, nato dal lavoro di collaborazione tra docenti ed amministratori comunali (in base alla legge n. 285) con il fine di familiarizzare i ragazzi alla vita pubblica ed alla politica, per favorire un apprendistato educativo alla cittadinanza, per fare della partecipazione sociale una delle vie per contenere il disagio, prevenire la devianza, valorizzare il significato della parola democrazia. Le classi quarte e quinte della scuola primaria e tutte quelle della secondaria di primo grado hanno partecipato alla campagna elettorale e alle elezioni del sindaco junior e del Consiglio Comunale dei ragazzi; quest'ultimo si occupa dei problemi del paese e delle scuole Nel corrente anno scolastico, come da regolamento, il CCR andrà in scadenza naturale e sarà necessario rinnovarlo dopo aver stabilito nuove regole per le elezioni. 42 CONOSCERE I 150 ANNI DI STORIA ITALIANA Referente: ins. Paolo Lorusso L'anniversario dell'Unità d'Italia offre l'occasione per ripensare alla nostra storia comune e alla nostra identità nazionale. Il progetto, finalizzato in particolar modo agli alunni della scuola secondaria di I grado, ma anche a quelli della primaria, propone un percorso di riflessione sulla storia dei 150 anni trascorsi dall'Unità d'Italia. Promotori del progetto saranno i docenti di storia, che attueranno percorsi didattici finalizzati alla riflessione sulle tematiche dell'Unità d'Italia. Il progetto potrà sfociare in una raccolta di lavori scritti, grafici, pittorici, informatici, in una mostra ed, eventualmente, in collaborazione con l'Assessorato alla Pubblica Istruzione, in un dibattito/tavola rotonda. E' prevista una visita guidata al museo del Risorgimento di Milano. SOLIDARIETA' Referente: ins. Cinzia Macchi In ogni ordine di scuola si attuano iniziative finalizzate alla solidarietà: adozioni a distanza, necessità locali, esperienze di condivisione con i nonni della casa di riposo di Bergoro e dell'Associazione "La Cordata" di Fagnano, sostegno ai progetti AVSI e partecipazione all'iniziativa DONA CIBO, promossa dall'Associazione "Pane di San Martino". 43 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Progetti scuola dell'infanzia Nella scuola dell'Infanzia si attuano i progetti: NUOTO IN CARTELLA EDUCAZIONE STRADALE EDUCAZIONE ALLA LETTURA illustrati nel capitolo PROGETTI D'ISTITUTO. Si attua, inoltre, un progetto di consulenza psicologica di seguito illustrato. PROGETTO PROTOCOLLO Specialista: psicologo Si tratta di un'iniziativa inserita nel quadro più ampio del progetto Perseo che coinvolge tutti i paesi della Valle Olona: le docenti della scuola hanno l'opportunità di avvalersi di una consulenza psicologica mirata. L'esperto psicologo affianca il personale docente dotandolo di strumenti utili ad identificare possibili aree problematiche e, ove possibile, di competenze per far fronte alle situazioni con risorse interne. 44 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Progetti scuola primaria Nella scuola Primaria si attuano i seguenti progetti: INTERCULTURA SICUREZZA - EDUCAZIONE STRADALE - AMBIENTE CENTRO ASCOLTO POTENZIAMENTO DELL' ATTIVITA' MOTORIA MINIBASKET CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI EDUCAZIONE ALLA LETTURA illustrati nel precedente capitolo tra i progetti d'Istituto. Altri progetti specifici di questo ordine di scuola sono i seguenti. PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE Referenti: ins.ti Barbara Bianchi e Anna Marzorati Specialisti: maestro Paolo De Stefano Subordinatamente alla disponibilità della copertura finanziaria, a partire dal mese di ottobre 2010 potrà prendere avvio questo progetto destinato agli alunni delle classi quarte e quinte dei due plessi. Per un'ora a settimana un esperto qualificato, operando in compresenza con il docente di classe, guiderà gli alunni a "fare musica" in modo divertente, suonando subito, in modo facile ed immediato, strumenti che ben si prestano allo scopo per la loro facilità d'uso, come il flauto. Sono previste dieci lezioni specialistiche per ciascuna classe. PROGETTO VALLE OLONA 7.0 INTERVENTO DI PREVENZIONE DEL DISAGIO GIOVANILE Referente: ins. Caterina De Carlo Specialisti: operatori della cooperativa Elaborando Il progetto prevede l'attuazione di azioni di prevenzione per preadolescenti e adolescenti dei comuni appartenenti al Distretto di Castellanza. Risponde agli obiettivi individuati dal piano di Zona del Distretto di Castellanza in riferimento all'Area Minori e Famiglie, in linea con quanto dichiarato dalla DG Famiglia e Solidarietà della Regione Lombardia. Il progetto muoverà i propri passi nell'ottica di sperimentare la realizzazione di percorsi di 45 prevenzione nella scuola elementare o media orientati alla prevenzione dei comportamenti a rischio. Gli interventi da realizzare verranno co-progettati con gli insegnanti di classe; una coppia di operatori condurrà il gruppo classe attraverso un percorso animativo di tipo esperienziale orientato a far vivere e riflettere in modo attivo i bambini e le bambine intorno a temi importanti per la loro crescita e strettamente correlati con il benessere e, per contro, con il disagio. A partire dai vissuti dei bambini e dalle loro principali osservazioni si andranno a costruire una serie di significati condivisi rispetto alla scelta di alcuni stili di vita da preferire in quanto più funzionali alla crescita e alla ricerca della libertà. Con il target quinta elementare l'intervento sarà centrato sui "fattori protettivi" che prevengono comportamenti futuri devianti. L'attuazione di questo progetto, finanziato dall'Amministrazione Comunale, è subordinata alla disponibilità di fondi. PROGETTO PEDIBUS (proposta educativa per la scuola primaria inerente al progetto sicurezza educazione stradale - ambiente - salute) Referenti: ins.ti Luciana Macchi e Antonella Filippini Nel corso dell'anno scolastico 2009/2010 si è avviata l'esperienza del "Pedibus", una proposta educativa offerta dal Comune in collaborazione con la scuola, per promuovere comportamenti rispettosi dell'ambiente, scoraggiando l'uso dell'auto in particolar modo lungo i percorsi casa-scuola. Il Pedibus funziona come un vero autobus di linea, formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due o più adulti, "un autista" che guida la carovana ed un "controllore" che chiude la fila. Il Pedibus parte da un capolinea e, seguendo un percorso stabilito, raccoglie passeggeri alle fermate predisposte ad orari prefissati. Il Pedibus presta servizio ogni giorno, con qualsiasi tempo, secondo il calendario scolastico. Anche i bambini che abitano molto lontano dalla scuola possono raggiungerla a piedi con il Pedibus, facendosi accompagnare dai genitori ad una delle fermate prestabilite. Le ricadute di questa attività arricchiscono il bagaglio di esperienze dei ragazzi, in particolar modo migliorando e sviluppando: - l'autonomia e l'autostima, - le competenze necessarie per muoversi sul territorio urbano, con attenzione e sicurezza, - una rinnovata conoscenza dei quartieri in cui vivono e fiducia nel prossimo, - uno stile di vita più attivo, improntato al movimento, fattore di sviluppo dell'individuo, soprattutto negli anni scolari. Al termine dell'anno scolastico 2009/2010, dopo una serie di incontri di promozione e di organizzazione e un fattivo lavoro nelle due scuole primarie, la sperimentazione dei percorsi Pedibus è partita (dal 24 maggio al 4 giugno) con il coinvolgimento 24 alunni e 11 adulti nel plesso Orrù, 17 alunni e 7 adulti nel plesso Rodari. L'esperienza riprenderà, per quattro settimane, ad inizio anno scolastico (dal 27 settembre al 24 ottobre 2010). 46 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Progetti scuola secondaria di I grado Nella scuola Secondaria di primo grado si attuano i seguenti progetti: INTERCULTURA SICUREZZA - EDUCAZIONE STRADALE - AMBIENTE CENTRO ASCOLTO EDUCAZIONE MOTORIA (PROMOZIONE SPORTIVA - GIOCHI STUDENTESCHI ) illustrati nel precedente capitolo, tra i progetti d'Istituto. Vi sono poi altri progetti che caratterizzano l'Offerta Formativa della Scuola Secondaria di I grado. Di fondamentale importanza è il progetto ORIENTAMENTO. Le Direttive Ministeriali (in linea con quanto dichiarato dall'UNESCO) definiscono l'orientamento "attività istituzionale delle scuole e parte integrante dei percorsi personalizzati, fin dalla scuola dell' Infanzia". Si tratta di un percorso volto a formare e potenziare la capacità degli alunni di conoscere se stessi, l'ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio - economici, "affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita e partecipare allo studio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile". ORIENTAMENTO Referente: ins. Maria Macchi Specialisti: personale specializzato del Centro di Orientamento e Consulenza Scolastica. Il progetto, che si attua presso la Scuola Secondaria di I grado a partire dall'anno scolastico 2001/'02, ha come finalità quella di fornire agli alunni e alle loro famiglie un migliore e più specifico servizio riguardo al lavoro sull'orientamento. Destinato agli alunni di classe terza, si propone i seguenti obiettivi: conoscere adeguatamente le attitudini e i tratti di personalità dei singoli alunni; maturare all'autocoscienza il preadolescente , formarlo alla capacità decisionale e alle scelte progettuali nell'ambito della professionalità; stimolare le classi ad approcci significativi con la realtà della scuola superiore e con i valori professionali; sostenere alunni e famiglie nel momento decisionale delle scelte scolastiche. Un esperto/a qualificato coinvolge in particolari esperienze gli alunni, le loro famiglie e i docenti, seguendo questa metodologia: presentazione ai genitori dell'attività orientativa, con questionari da compilare; applicazione collettiva della batteria dei test attitudinali, di interesse professionale, di progettualità; consigli di classe per concordare i consigli orientativi verso la scuola superiore o la 47 formazione professionale; colloqui individuali con ogni ragazzo e i suoi genitori; applicazione collettiva dei test autovalutativi di organizzazione e metodo di studio e approfondimento delle motivazioni orientative. Durata: Novembre e Dicembre 2010; Febbraio 2011. E' parte integrante dell'Orientamento il progetto V.O.L.O, esso coinvolge le scuole di tutto il territorio della Valle Olona, presenta ai ragazzi il mondo della scuola e le varie tipologie di Istituti, il mondo della formazione professionale e il canale dell'apprendistato con la presentazione dei settori produttivi e del mercato del lavoro in provincia di Varese. A conclusione del progetto si attua una visita d'istruzione presso la Malpensa Fiere, Salone per l'Orientamento. "IN CAMMINO VERSO L'AMORE"- PROGETTO DI EDUCAZIONE ALL'AFFETTIVITA' Referenti e specialisti di progetto: insegnanti delle classi terze Il progetto coinvolge quattro classi terze medie e si propone le seguenti finalità: - contribuire a formare nel preadolescente la disposizione a vivere in modo sereno e responsabile la propria sessualità; - inserire l'educazione sessuale in un contesto più ampio di educazione globale della persona; - portare il ragazzo ad una più ampia conoscenza di sé che gli consenta di impostare un adeguato cammino di maturazione affettiva e una buona conoscenza dell'altro, diverso da sé, per promuovere lo sviluppo della capacità relazionale; - fornire una corretta informazione sulla fisiologia e il funzionamento degli organi di riproduzione e su tutta la materia che a ciò si collega; - dare risposta agli interrogativi, ai dubbi e agli eventuali problemi che i preadolescenti vivono. Sono previste lezioni teoriche condotte dai docenti di classe, momenti di conversazione e discussione. SICUREZZA-EDUCAZIONE STRADALE-AMBIENTE CORSO PER IL CONSEGUIMENTO DEL PATENTINO PER IL CICLOMOTORE Referente: ins. Paolo Lorusso Specialisti: Agenti della Polizia Municipale di Fagnano Olona, personale ACMA e Scuolaguida "Aldo" di Fagnano Olona. Il progetto, ampiamente illustrato nel capitolo "progetti d'Istituto", prevede, nella scuola secondaria di I grado, l'organizzazione di un corso finalizzato al conseguimento del patentino per la guida del ciclomotore. "IL '900: I GIOVANI E LA MEMORIA-SHOAH" Referente: ins. Beatrice Zerini Specialisti: rappresentanti dell'Associazione Italia Israele Varese Alto Milanese. Il progetto è finalizzato a far comprendere agli alunni che le atrocità vissute non debbano più ripetersi, che trasmettere la memoria non è un rito, ma un dovere morale per tutti e in particolare per i giovani che saranno i futuri cittadini della nostra società. Dal punto di vista didattico si intende approfondire la conoscenza della storia della seconda guerra mondiale ed in particolare della Resistenza; aiutare gli alunni a cogliere una forma storica della discriminazione razziale e a confrontarla con alcune manifestazioni del mondo attuale; conoscere l'importanza dei "Giusti". Gli obiettivi prefissati saranno raggiunti attraverso l'organizzazione di un momento di memoria 48 Shoah da proporre a tutta la scuola il 27 gennaio, in collaborazione con l'Associazione Italia Israele Varese-Alto Milanese. In qualità di esperti opereranno Rossano Belloni e altri rappresentanti dell'Associazione. ARCHEOLOGIA Referenti: insegnanti di lettere delle classi prime. Specialisti: esperti della Società Oltre Il progetto, finalizzato alle classi prime, rientra tra le iniziative di potenziamento delle discipline storico-letterarie e, quest'anno, è finanziato dalla provincia di Varese. Molteplici sono gli obiettivi che si intendono perseguire: guidare gli alunni alla conoscenza della storia, accrescere in loro le capacità di analisi e di osservazione attraverso esperienze attive, avvicinarli all'attività svolta dall'archeologo, illustrando la metodologia di lavoro attraverso esempi pratici, far comprendere loro l'importanza e la funzione dello scavo archeologico ai fini della ricerca storica, sollecitare la curiosità verso la Storia locale in aperto confronto con quanto descritto nei manuali per la Storia generale; favorire la conoscenza del territorio e del patrimonio storico-artistico in esso presente. Il progetto prevede, per ogni classe, un percorso teorico sul tema "Perchè mi chiamo Barbaro?", un laboratorio per la realizzazione di armi e gioielli e una visita al museo di Arsago Seprio. Periodo di attuazione: dicembre 2010. CERTIFICAZIONE DI LINGUA INGLESE Referente: ins. Antonella Vittonati Con questo progetto si offre agli alunni la possibilità di sostenere l'esame KET (University of Cambridge Esol Examinations), presso l'English Language Centre Varese, al fine di conseguire il riconoscimento del livello di abilità raggiunta da parte di un ente accreditato. Il costo dell'esame è a carico delle famiglie. L'UNIVERSO E I CORPI CELESTI. IL PIANETA TERRA Referenti: ins. Carmela Rita Savoca Si tratta di un percorso di approfondimento, delle conoscenze dell'Universo e dei corpi celesti in generale, rivolto agli alunni delle cinque classi terze. In particolare per quest'anno scolastico è previsto un percorso di approfondimento delle conoscenze sul pianeta Terra in continuo movimento (tettonica a zolle e deriva dei continenti) e sulla conoscenza dell'attività vulcanica e dei terremoti (scala di misurazione dei terremoti e disastri ad essi connessi). Il progetto prevede l'intervento specialistico del dott. Cesare Guaita, presidente del Gruppo Astronomico di Tradate, per due lezioni della durata di due ore circa ciascuna. La finalità del percorso è quella di completare la spiegazione dei docenti di classe di scienze e di geografia con immagini e riflessioni recenti e reali in dotazione all'esperto astronomo. L'iniziativa è prevista per il mese di marzo. Nel corso dell'anno scolastico i progetti verranno monitorati dalla funzione strumentale al P.O.F e saranno valutati a fine anno dal Collegio Docenti e dall'utenza (tramite questionari di monitoraggio). 49 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Progetti con il Fondo d'Istituto e Iniziative In aggiunta ai progetti di arricchimento dell'Offerta Formativa, ogni anno i docenti progettano attività DIDATTICO EDUCATIVE CON GLI ALUNNI finanziate con il FONDO D'ISTITUTO. Per l'attuazione di questi progetti i docenti svolgono attività d'insegnamento oltre l'orario settimanale, secondo la normativa stabilita dal CCNI (agosto 1999). Di primaria importanza, secondo quanto deliberato dal Collegio Docenti del 13/05/'10 e dal Consiglio d'Istituto del 26/05/'10, l'attuazione di: - progetti di alfabetizzazione alla lingua italiana per ALUNNI STRANIERI - laboratori MOTORI-MUSICALI- TEATRALI e di LINGUA INGLESE alla scuola dell'Infanzia - progetti di RECUPERO/POTENZIAMENTO DELLE ABILITA' nella scuola primaria e nella secondaria di I grado. Si attuano, infine, varie INIZIATIVE che non prevedono oneri a carico dell'Amministrazione scolastica. FESTE In occasione del Natale e di fine anno scolastico nei vari ordini di scuola del nostro Istituto si organizzano momenti di festa e condivisione fra bambini/ragazzi, insegnanti e genitori. In questi momenti, quando le sinergie di tutti si uniscono e si indirizzano verso lo stesso obiettivo, la scuola ne esce rafforzata e mostra tutta la sua vitalità. OPEN DAY Nel mese di gennaio, presso la scuola secondaria di I grado, viene organizzata una giornata di accoglienza in occasione delle iscrizioni degli studenti. MANIFESTAZIONI Alunni e docenti partecipano alle più significative manifestazioni/celebrazioni organizzate dall'Amministrazione Comunale o dalle Associazioni presenti sul territorio in occasione delle ricorrenze del 4 novembre, del 25 aprile, del 2 giugno e, quest'anno, per le celebrazioni dei 150 anni dell'Unità d'Italia. 50 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Calendario scolastico Vista la delibera della Giunta Regionale e le integrazioni deliberate dal Consiglio d'Istituto, il CALENDARIO SCOLASTICO per l'anno scolastico 2010/2011 si configura come segue: INIZIO LEZIONI: 13/09/'10 per ogni ordine di scuola TERMINE LEZIONI: 10/06/'11 per la scuola Primaria 11/06/'11 per la scuola Secondaria di I grado 30/06/'11 per la scuola dell'Infanzia FESTIVITA' Sospensione lezioni: dal 23/12/'10 al 08/01/'11 vacanze natalizie dal 21/04/'11 al 26/04/'11 vacanze pasquali Lunedì 2 Mercoledì 8 Sabato 22 novembre dicembre gennaio Venerdì Sabato Giovedì Venerdì marzo marzo giugno giugno 11 12 2 3 2010 2010 2011 delibera C.I. cal. Scol. Naz. Santo Patrono 2011 (solo scuola Primaria e Infanzia) 2011 (scuola Secondaria) 2011 2011 (solo sc. Infanzia e Primaria) delibera C.I. delibera C.I. cal. Scol. Naz. delibera C.I. 51 Istituto Comprensivo di Fagnano Olona Home Page Sicurezza Ogni plesso dell'Istituto Comprensivo è dotato di un piano che contiene indicazioni precise circa le operazioni da compiere in caso di incendio e/o evacuazione, al fine di tutelare l'incolumità delle persone. Durante l'anno scolastico si effettuano 2 prove di evacuazione. Sono state programmate spese relative agli adempimenti previsti dalla legislazione sulla sicurezza nelle scuole L. 626/94 e 81/'08 per il medico del Lavoro, per l'assegnazione dell'incarico di responsabile della sicurezza, per l'elaborazione del documento della sicurezza ad un'azienda qualificata del settore, la Frareg s.r.l e per l'acquisto di materiali di protezione da fornire al personale ATA. La società Frareg è stata, inoltre, incaricata di gestire nell'Istituto Comprensivo l'applicazione delle norme del nuovo Codice della Privacy. Il diritto alla privacy è stato definito, non soltanto quale diritto fondamentale della persona umana, ma anche come un presupposto necessario per il godimento delle altre libertà garantite dalla nostra Costituzione. Il nuovo Codice è una regolamentazione che deve bilanciarsi tra la necessità di acquisire le informazioni indispensabili allo svolgimento delle varie attività e la garanzia di tutela della persona, in particolare con riferimento a determinate caratteristiche dell'individuo la cui pubblicità potrebbe lederne la sensibilità, limitarne la libertà o anche determinare una diversità di trattamento, nel senso discriminatorio del termine. Il personale della Scuola è stato formato ed aggiornato in merito alla normativa della L. 626, relativamente a quella della Privacy (corso d'aggiornamento per lo staff di Presidenza e per il personale amministrativo), sui principali fattori di rischio e interventi di prevenzione, sui diritti della maternità e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (fumo ed alcool) e sui principali contenuti del Testo Unico. 52