1 INCONTRO FORMATIVO PER GLI ENTI DI PATRONATO MALATTIE PROFESSIONALI • ASPETTI DI RILEVANZA AMMINISTRATIVA: ISTRUTTORIA E DOCUMENTAZIONE Relatore: Sig.ra Ida LEONARDI DIREZIONE CENTRALE PRESTAZIONI A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 2 MALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA – ART. 3 (industria) - ART. 211 (agricoltura) – T.U. 1124/65 L’ASSICURAZIONE è obbligatoria A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello REQUISITI OGGETTIVI per le malattie professionali indicate nelle tabelle allegati nn. 4 e 5 In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi le quali siano contratte nell’esercizio e a causa delle lavorazioni specificate nelle tabelle stesse ed in quanto lavorazioni previste nell’art. 1 T.U. INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 3 MALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA – ART. 3 (industria) - ART. 211 (agricoltura) – T.U. 1124/65 Ai sensi dell’art. 10 comma 3 del D.Lgs. 38/2000 con D.M. del 9 aprile 2008 sono state approvate le nuove tabelle delle malattie professionali nell’industria e nell’agricoltura che hanno sostituito le tabelle di cui al D.P.R. n. 336/1994 (circolare INAIL 47/2008) A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello INCONTRO In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi FORMATIVO ENTI PATRONATO 4 MALATTIE PROFESSIONALI: PRINCIPIO GENERALE L’assicurazione per le MALATTIE PROFESSIONALI opera a condizione che sussista l’OBBLIGO di assicurazione contro gli infortuni A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 5 MALATTIE PROFESSIONALI: REQUISITI REQUISITI: causa lenta e progressiva A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello nell’esercizio e a causa della lavorazione che l’assicurato svolge o dell’ambiente in cui il lavoratore la svolge In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO MALATTIE PROFESSIONALI: REQUISITI DELLE MALATTIE 6 TABELLATE che sussista l’obbligo della tutela contro gli infortuni sul lavoro REQUISITI DELLE MALATTIE TABELLATE che siano tassativamente (presunzione legale d’origine) elencate dalla legge che siano contratte nell’esercizio e a causa delle lavorazioni indicate nella specifica tabella che siano denunciate entro un determinato periodo dalla cessazione dell’attività rischiosa (c.d. periodo massimo indennizzabile entro il quale la malattia può essere denunciata all’Inail) A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO MALATTIE PROFESSIONALI: PRESUNZIONE LEGALE 7 D’ORIGINE Nell’ambito del cosiddetto “sistema tabellare” IL LAVORATORE è sollevato dall’onere di dimostrare l’origine professionale della malattia A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello INCONTRO In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi FORMATIVO ENTI PATRONATO 8 MALATTIE PROFESSIONALI: ART. 135 T.U. – MANIFESTAZIONE M.P. Art. 135 T.U. manifestazione della malattia professionale A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello non determina astensione dal lavoro si deve considerare verificata dal giorno in cui il lavoratore è reso consapevole di essere affetto dalla stessa determina astensione dal lavoro si considera verificata dal primo giorno di completa astensione se la malattia professionale In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 9 MALATTIE PROFESSIONALI: SISTEMA MISTO MALATTIE TABELLATE SISTEMA MISTO A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello Introdotto dalle sentenze della Corte Costituzionale n. 179/1988 e n. 206/1988 MALATTIE NON TABELLATE INCONTRO In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi FORMATIVO ENTI PATRONATO MALATTIE PROFESSIONALI: SISTEMA MISTO – QUADRO 10 NORMATIVO A) malattie tabellate provocate da lavorazioni tabellate B) malattie tabellate provocate da lavorazioni tabellate C) al di fuori delle predette previsioni tabellari A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello denunciate entro i termini massimi di indennizzabilità: ma denunciate oltre i termini massimi di indennizzabilità: è applicabile la normativa del DPR 1124/1965 (Testo Unico) – presunzione legale d’origine se il lavoratore dimostra che la malattia si è manifestata entro i suddetti termini fruisce della presunzione legale di origine professionale; in mancanza di tale dimostrazione il lavoratore ha l’onere di provare la natura professionale della malattia l’onere della prova dell’origine professionale della malattia è a carico del lavoratore In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 11 MALATTIE PROFESSIONALI: OBBLIGHI DEL LAVORATORE SE SVOLGE ATTIVITA’ LAVORATIVA DEVE DENUNCIARE la malattia al datore di lavoro entro 15 giorni dal suo manifestarsi DEVE PRESENTARE al datore di lavoro il primo certificato medico PUO’ PRESENTARE direttamente all’ INAIL domanda di riconoscimento della malattia professionale IL LAVORATORE SE NON SVOLGE ATTIVITA’ LAVORATIVA A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello INCONTRO In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi FORMATIVO ENTI PATRONATO MALATTIE PROFESSIONALI: OBBLIGHI DEL DATORE DI 12 LAVORO LA DENUNCIA IL DATORE DI LAVORO TRASMETTE ALL’INAIL ENTRO 5 GIORNI SUCCESSIVI AL RICEVIMENTO DEL PRIMO CERTIFICATO MEDICO CERTIFICATO MEDICO A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO MALATTIE PROFESSIONALI: OBBLIGHI DEL DATORE DI 13 LAVORO Se la denuncia viene effettuata salvo che l’Inail non ne faccia esplicita richiesta PER VIA TELEMATICA IL Datore di Lavoro è esonerato dall’obbligo di inviare* IL CERTIFICATO MEDICO * D.I. 30 luglio 2010: approvazione della delibera n. 42 del Presidente-Commissario Straordinario dell’Inail del 14 aprile 2010, concernente la modifica dell’art. 53 T.U. A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello INCONTRO In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi FORMATIVO ENTI PATRONATO 14 MALATTIE PROFESSIONALI: IN AGRICOLTURA Lavoratori autonomi Lavoratori subordinati avventizi Lavoratori subordinati a tempo indeterminato A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello la denuncia deve essere effettuata dal medico che accerta la malattia inviando il modulo all’INAIL entro 10 giorni dalla prima visita (c.d. CERTIFICATODENUNCIA) valgono le disposizioni dell’industria In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 15 MALATTIE PROFESSIONALI: IL CERTIFICATO MEDICO GENERALITA’ DEL LAVORATORE INDICAZIONE ATTUALE DEL DATORE DI LAVORAZIONE O SOSTANZA DETERMINATO LA M.P. LAVORO CHE HA PERIODO DI ADIBIZIONE A TALI LAVORAZIONI E MANSIONI SINTOMATOLOGIA ACCUSATA ESAME OBIETTIVO – DIAGNOSI – PROGNOSI DATA DI INIZIO DELLA ASTENSIONE DAL LAVORO COMPLETA DATA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO In triplice copia (LAVORATORE, INAIL E DATORE DI LAVORO) ATTO NECESSARIO A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello che consente all’INAIL di avviare l’istruttoria per l’erogazione delle prestazioni INCONTRO In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi FORMATIVO ENTI PATRONATO 16 MALATTIE PROFESSIONALI: LA DENUNCIA GENERALITA’ DEL LAVORATORE DATI DATORE DI LAVORO DATI RETRIBUTIVI MALATTIA DICHIARATA DAL LAVORATORE DATA SEGNALAZIONE M.P. AL DATORE DI LAVORO LAVORAZIONE O SOSTANZA DETERMINATO LA M.P. CHE HA PERIODO DI ADIBIZIONE A TALI LAVORAZIONI E MANSIONI MISURE DI SICUREZZA E PREVENZIONE ADOTTATE DATA COMPILAZIONE DENUNCIA E FIRMA DEL DATORE DI LAVORO In triplice copia (DUE INAIL E UNA DATORE DI LAVORO) A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 17 MALATTIE PROFESSIONALI: ART 10 DEL D.LGS. N. 38/2000 ¾HA ART. 10 DEL DECRETO LEGISLATIVO N.38/2000 CONFERMATO L’ATTUALE SISTEMA MISTO ¾HA RESO PIU’ SEMPLICE E TEMPESTIVO IL SISTEMA DI REVISIONE PERIODICA DELLE TABELLE ALLEGATE AL TESTO UNICO ¾HA ISTITUITO PRESSO LA BANCA DATI DELL’INAIL UN REGISTRO DELLE MALATTIE CAUSATE DAL LAVORO OVVERO AD ESSO CORRELATE A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO REGISTRO NAZIONALE DELLE MALATTIE CAUSATE DAL LAVORO OVVERO AD ESSO CORRELATE 18 E’ UN OSSERVATORIO NAZIONALE NEL QUALE CONFLUISCONO LE PRINCIPALI INFORMAZIONI CONCERNENTI LE MALATTIE DI CUI ALL’ELENCO PREVISTO DALL’ART. 139 DEL T.U. REVISIONATO ED AGGIORNATO CON D.M. 27/04/2004 CON D.M. 14/01/2008 CON D.M. 11/12/2009 A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO DENUNCIA/SEGNALAZIONE EFFETTUATA AI SENSI DEGLI ART. 139 T.U. E ART. 10 D.LGS. 38/2000 19 Denuncia/segnalazione è un atto che ha finalità totalmente diverse dalla certificazione medica allegata alla denuncia di cui all’art. 53 T.U., la quale attiva il procedimento per l’eventuale riconoscimento della tutela assicurativa A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 20 DENUNCIA/SEGNALAZIONE: ART 10 DEL D.LGS. N. 38/2000 1) analizzare, a fini prevenzionali, l’andamento delle patologie di certa, probabile o possibile origine lavorativa Denuncia/segnalazione effettuata ai sensi degli art. 139 T.U. e art. 10 D.Lgs 38/2000 2) aggiornare tempestivamente il predetto elenco delle malattie professionali SCOPO: 3) aggiornare tempestivamente le tabelle delle Malattie con presunzione legale dell’origine professionale (art. 3 e 211 T.U.) 4) evidenziare le malattie professionali che non vengono denunciate all’INAIL A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 21 LA SILICOSI E L’ASBESTOSI: GESTIONE SPECIALE CONTRATTE NELL’ESERCIZIO LAVORAZIONI INDICATE NELLA ALLEGATO 8 T.U. DELLE TABELLA NELLA VALUTAZIONE DEL DANNO SI TIENE CONTO ANCHE DELE ALTRE FORME MORBOSE DELL’APPARATO RESPIRATORIO LA SILICOSI E L’ASBESTOSI . NON E’ PREVISTO UN TERMINE MASSIMO DI INDENNIZZABILITA’ LA RENDITA PUO’ ESSERE REVISIONATA PER TUTTA LA VITA E’ PREVISTA UNA “RENDITA DI PASSAGGIO” NON VIENE TEMPORANEA EROGATA INDENNITA’ DI E’ PREVISTO IL PAGAMENTO DI UN PREMIO SUPPLEMENTARE A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello INCONTRO In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi FORMATIVO ENTI PATRONATO FLUSSO PROCEDURALE PER L’ISTRUTTORIA DELLE DENUNCE DI MALATTIE PROFESSIONALI PER INIZIARE LA TRATTAZIONE DI UNA PRATICA DI MALATTIA PROFESSIONALE E’ INDISPENSABILE L’ACQUISIZIONE DEL 22 CONSENSO DEL LAVORATORE LA PRESENZA DI UN MANDATO DI PATRONATO PRESUPPONE UNA ATTIVAZIONE DEL LAVORATORE PER LA TRATTAZIONE DELLA PRATICA E QUINDI UN SUO CONSENSO SEPPURE IMPLICITO A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 23 VALUTAZIONE DEL RISCHIO L’ANAMNESI LAVORATIVA LA DENUNCIA IL LIBRETTO DI LAVORO DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER IL MEDICO: IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI CON EVENTUALI INDICI DI RISCHIO I QUESTIONARI COMPILATI SIA DALL’ASSICURATO CHE DAL DATORE DI LAVORO A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO 24 VALUTAZIONE MEDICO LEGALE IL MEDICO UNA VOLTA IN POSSESSO DI TUTTA LA DOCUMENTAZIONE “ACQUISIBILE” VALUTA SE LA MALATTIA DENUNCIATA RIENTRI O MENO NELLE PREVISIONI DEL SISTEMA TABELLARE A cura della Dott.ssa Elena Carmela Castello In collaborazione con la Sig.ra Ida Leonardi INCONTRO FORMATIVO ENTI PATRONATO