Allegato A4 Sistema Operativo Pratiche Manuale utente V7 Piano di ristrutturazione e riconversione viticola Campagna 2006/2007 1 INDICE 1. 2. 3 4 5 6 Collegamento all’applicativo Sistema Operativo Pratiche ..........................................................3 COMPILAZIONE DELLA DOMANDA....................................................................................4 2.1 Funzione di compilazione ....................................................................................................4 2.2 Visualizzazione lista domande.............................................................................................5 2.3 Inserimento domanda...........................................................................................................5 GESTIONE QUADRI .................................................................................................................6 3.1 Quadro ANAGRAFICA AZIENDA....................................................................................7 3.2 Quadro ANAGRAFE PERSONA........................................................................................8 3.3 Quadro POSSESSO TERRENI ...........................................................................................8 3.4 Quadro MODALITÀ DI PAGAMENTO ............................................................................9 3.5 Quadro DIRITTI VITICOLI V7 ........................................................................................10 3.5.1 Quadro UNITA’ VITATA ANTE DELL’AZIENDA. ..................................................11 3.5.2 Quadro UNITA’ VITATA POST DELL’AZIENDA....................................................12 3.6 Quadro RIEPILOGO UV...................................................................................................14 3.7 Quadro PROGETTO..........................................................................................................14 3.8 Quadro DICHIARAZIONI ................................................................................................14 3.9 Quadro DICHIARAZIONI AGGIUNTIVE ......................................................................15 3.10 Quadro ALLEGATI...........................................................................................................16 STAMPA DOMANDA .............................................................................................................16 PROTOCOLLO .........................................................................................................................17 5.1 ASSEGNAZIONE PROTOCOLLO..................................................................................17 5.2 STAMPA PROTOCOLLO ................................................................................................19 5.3 STAMPE ATTESTATO....................................................................................................20 INTERROGAZIONE.................................................................................................................20 2 1. Collegamento all’applicativo Sistema Operativo Pratiche La gestione degli accessi alle applicazioni sviluppate prevede diversi livelli di protezione: il riconoscimento dell’utente (esistenza utente, correttezza e validità password); la disponibilità dell’applicazione; l’abilitazione dell’utente all’applicazione. Dopo aver selezionato l’applicativo Sistema Operativo Pratiche, verrà presentata all’utente la seguente pagina: Dopo aver digitato ID Utente e Password ed aver dato la conferma viene controllato che l’utente sia censito e sia autorizzato all’utilizzo dell’applicativo SOP. Per il cambio della password, l’utente dopo aver digitato ID Utente e Password, deve selezionare il tasto “Cambio Password”. Viene quindi presentata all’utente la seguente pagina: La nuova password deve essere digitata due volte negli appositi campi. Essa deve avere una lunghezza compresa tra 6 e 8 caratteri. Nel caso di esito positivo del controllo dell’utente e della password, viene presentata la pagina contenente tutte le voci di menu per il quale l’utente risulta abilitato. 3 2. COMPILAZIONE DELLA DOMANDA 2.1 Funzione di compilazione Una volta avuto accesso a SOP occorre selezionare la voce di menu compilazione e successivamente il sottomenu definizione domanda. A questo punto si apre la seguente videata, nella quale vengo gestiti i campi sotto descritti: DATI COMPILATORE Funzionario: nome e cognome del funzionario compilatore (solo visualizzazione). In Organico a: elenco degli Enti ai quali il funzionario risulta assegnato. L’utente deve selezionare l’Ente per il quale intende operare. Ufficio Zonale: elenco degli Uffici Zonali. L’utente deve selezionare l’Ufficio Zonale per il quale intende operare. DATI RICHIEDENTE CUAA (Codice CUAA): obbligatorio, deve essere sempre valorizzato. Può essere digitato oppure richiamato tramite l’Easy Help. Descrizione: Ragione Sociale del CUAA inserito (solo visualizzazione). DATI DOMANDA Codice Settore: obbligatorio, deve essere sempre valorizzato. Occorre inserire il settore di riferimento, che per la campagna 2006/2007 è “V7 - PIANO DI RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VITICOLA (VII BANDO)”. Può essere digitato oppure richiamato tramite l’Easy Help. Operazioni consentite: 4 INSERIMENTO: serve per inserire una nuova domanda (sia di conferma che di inizio impegno) per quello specifico CUAA. AGGIORNAMENTO: serve per completare l’inserimento di una domanda già compilata in parte dall’utente in un momento precedente (una domanda per poter essere aggiornata non deve ancora aver passato la fase di “presentazione”). Occorre inserire il numero della domanda da aggiornare (possibilità di utilizzare l’Easy Help delle domande già inserite per il CUAA in esame). VISUALIZZAZIONE: serve per visualizzare una domanda già inserita a sistema. Non è possibile effettuare alcuna modifica ad essa. Viene richiesto il numero della domanda da visualizzare (possibilità di utilizzare l’Easy Help delle domande già inserite per il CUAA in esame). Il codice PIN non viene gestito per la domanda del piano di ristrutturazione e riconversione viticola. 2.2 Visualizzazione lista domande Attraverso l’operazione di VISUALIZZAZIONE (descritta al paragrafo 2.1) è possibile visualizzare quattro diverse tipologie di lista di domande: I. se l’utente non ha selezionato alcun settore di riferimento ed alcun CUAA, questa operazione permette, utilizzando l’Easy Help, di visualizzare tutte le domande inserite dall’Ente di appartenenza in SOP; II. se l’utente ha selezionato un CUAA specifico ma nessun settore di riferimento, questa operazione permette, utilizzando l’Easy Help, di visualizzare tutte le domande inserite dall’Ente di appartenenza in SOP per quel determinato CUAA; III. se l’utente ha selezionato uno specifico settore di riferimento ma nessun CUAA, questa operazione permette, utilizzando l’Easy Help, di visualizzare tutte le domande inserite dall’Ente di appartenenza in SOP per quel determinato settore; IV. se l’utente ha selezionato uno specifico settore di riferimento ed uno specifico CUAA, questa operazione permette, utilizzando l’Easy Help, di visualizzare tutte le domande inserite dall’Ente di appartenenza in SOP per quel determinato CUAA e settore. 2.3 Inserimento domanda Questa pagina permette di inserire una nuova domanda (sia di conferma che di inizio impegno) per il settore ed il CUAA selezionati. Dopo l’inserimento di tutte le informazioni richieste è necessario cliccare il tasto “AGGIORNA” per proseguire nell’inserimento della domanda. CUAA: CUAA per il quale si intende compilare la domanda inserita (solo visualizzazione). Settore: settore di riferimento, che per la campagna 2005 è “V7 - PIANO DI RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VITICOLA (VII BANDO)” (solo visualizzazione). Tipo Domanda: campo obbligatorio, con un’unica scelta “BANDO ANNUALE”. Ente Delegato: campo obbligatorio, deve essere sempre valorizzato, selezionare “PIANO RISTRUTTURAZIONE – AVEPA” 5 Domanda di Rettifica: selezionare questa opzione per presentare una domanda di rettifica. Occorre obbligatoriamente digitare l’ID della domanda da rettificare ed il tipo di rettifica che si intende effettuare (iniziale). 3 GESTIONE QUADRI Appena si entra in una nuova domanda, nella parte alta della videata, appare una serie di informazioni sull’Azienda Agricola richiedente: se il CUAA risulta presente nel sistema SOP (esiste già una domanda a sistema) se i dati dell’Azienda hanno subito variazioni dall’ultimo utilizzo se i dati della Persona hanno subito variazioni dall’ultimo utilizzo se i dati di Possesso Particelle hanno subito variazioni dall’ultimo utilizzo DEFINIZIONE DOMANDA CUAA: CUAA per il quale si sta compilando la domanda (solo visualizzazione). Ragione Sociale: Ragione Sociale del CUAA inserito (solo visualizzazione). Comune Sede Aziendale: Comune della sede dell’Azienda (solo visualizzazione). Descrizione Settore: settore della domanda (solo visualizzazione). Identificativo Domanda: numero identificativo SOP della domanda (solo visualizzazione). Stato Domanda: stato della domanda a sistema (in compilazione, presentata, protocollata – solo visualizzazione). Tipo Domanda: tipo di domanda che si sta compilando (conferma o inizio impegno – solo visualizzazione). Protocollo: numero di protocollo SOP (solo per domande protocollate – solo visualizzazione). Domanda rettificata: numero identificativo della domanda di cui la presente costituisce eventualmente una rettifica. Tipo rettifica: indica se si tratta di domanda iniziale oppure di rettifica (solo visualizzazione). Ufficio Zonale: Ufficio Zonale al quale appartiene l’utente che sta compilando la domanda. E’ possibile modificare tale campo tramite l’utilizzo dell’Easy help e premendo successivamente il tasto “Aggiorna”. Ente Delegato: Ente Delegato per la domanda che si sta compilando. 6 Ogni quadro viene caratterizzato dalle seguenti informazioni: Obbligatorio: indica se la compilazione del quadro da parte dell’utente è obbligatoria o meno; Compilato: indica se il quadro è già stato compilato o meno (dall’utente oppure in automatico recuperando le informazioni già presenti in SOP o SOD); Presa Visione: indica se il quadro è stato visionato o meno dall’utente. Per i quadri obbligatori la presa visione è obbligatoria al fine di poter compilare e presentare la domanda. Il controllo relativo alla Compilazione/Presa Visione dei quadri obbligatori viene eseguito nei controlli generali della domanda. Operazioni consentite: AGGIORNA: consente di aggiornare i campi “Ufficio Zonale” ed “Ente Delegato”. CANCELLA DOMANDA: cancella dal sistema la domanda in esame (una domanda può essere cancellata non oltre lo stato di presentazione). STAMPA DI PROVA: permette di ottenere una stampa di prova della domanda con i dati inseriti. CONTROLLA: esegue tutti i controlli informatici richiesti prima della presentazione della domanda. Dopo il controllo della domanda e nel caso in cui sia andato a buon fine (ovvero non siano presenti errori bloccanti, ma solo eventualmente dei warning di attenzione), il pulsante “CONTROLLA” viene sostituito con il pulsante “CALCOLA”, con il quale viene eseguito il calcolo del premio per la domanda in compilazione. Solo successivamente compare il tasto “STAMPA DEFINITIVA” e, in seguito, quello “PRESENTA”. La domanda, una volta presentata, non può più essere modificata dall’utente compilatore. La domanda presentata va fatta firmare al beneficiario e successivamente protocollata con l’apposita funzione di SOP. Descrizione Quadro Obbligatorio Compilato Presa Visione ANAGRAFICA AZIENDA S S S ANAGRAFE PERSONA S S S MODALITA' DI PAGAM. S S S POSSESSO PARTICELLE S S S DIRITTI VITICOLI V7 S S S RIEPILOGO UV N N N PROGETTI S S S DICHIARAZIONI S S S DICHIAR. AGGIUNTIVE N S S ALLEGATI S S S 3.1 Quadro ANAGRAFICA AZIENDA Questo quadro è di sola visualizzazione. In esso vengono visualizzate le informazioni relative ai dati anagrafici dell’Azienda presenti nel Sistema Operativo Dichiarazioni (SOD). Nel caso si riscontrassero errori è necessario accedere a SOD per correggere i dati. Si invita, comunque, ad aggiornare tutti i dati in SOD prima di accedere a SOP. 7 3.2 Quadro ANAGRAFE PERSONA Questo quadro è di sola visualizzazione. In esso vengono visualizzate le informazioni relative ai dati anagrafici della persona associata al CUAA presenti nel Sistema Operativo Dichiarazioni (SOD). Nel caso si riscontrassero errori è necessario accedere a SOD per correggere i dati. Si invita, comunque, ad aggiornare tutti i dati in SOD prima di accedere a SOP. 3.3 Quadro POSSESSO TERRENI Questo quadro è di sola visualizzazione. In esso vengono visualizzate le informazioni relative ai dati di possesso particelle dell’Azienda associata al CUAA presenti nel Sistema Operativo Dichiarazioni (SOD) – SITI CATASTO. Nel caso si riscontrassero errori è necessario accedere a SOD – SITI CATASTO per correggere i dati. Si invita, comunque, ad aggiornare tutti i dati in SOD – SITI CATASTO prima di accedere a SOP. Il pulsante “Consistenza” permette il collegamento diretto a SOD – SITI CATASTO. E’ possibile effettuare tutti gli aggiornamenti necessari, che verranno caricati direttamente anche all’interno della domanda in SOP. La prima volta che si opera viene richiesto dal sistema di identificarsi nuovamente attraverso i medesimi identificativo utente e password già utilizzati per accedere a SOP. 8 Il pulsante “Gestione atti” permette il collegamento diretto al fascicolo aziendale presente in SOD. E’ possibile effettuare tutti gli aggiornamenti necessari, che verranno caricati direttamente anche all’interno della domanda in SOP. 3.4 Quadro MODALITÀ DI PAGAMENTO Questo quadro, che deve essere obbligatoriamente compilato, specifica la modalità di pagamento della domanda da utilizzare in fase di pagamento. Viene presentata l’ultima modalità di pagamento inserita in SOP per il CUAA corrispondente. I campi presenti nel quadro sono i seguenti: MODALITÀ PAGAMENTO Indicare la modalità di pagamento prescelta dal beneficiario. Dopo l’inserimento di tutte le informazioni richieste è necessario cliccare il tasto “Aggiorna” per ottenere il controllo ed il salvataggio delle stesse. Attenzione: come previsto dal Decreto del Direttore di Avepa n. 683/2004 non è più possibile richiedere il pagamento tramite “ASSEGNO CIRCOLARE” (nel caso venga selezionata questa opzione comparirà un messaggio di errore in fase di aggiornamento). Di conseguenza è possibile selezionare dal menu a tendina solo la voce “C/C BANCARIO” (per conto corrente o libretto bancario) o “C/C POSTALE” (per conto corrente o libretto postale). 9 CODICE PAESE Campo non obbligatorio. Indicare il codice paese della banca/posta (2 lettere, per l’Italia “IT”). CHECK DIGIT Campo non obbligatorio. Indicare il check digit della banca/posta (2 cifre). CODICE CIN Campo non obbligatorio. Indicare il codice CIN della banca/posta (1 lettera). CODICE ABI Campo sempre obbligatorio. Indicare il codice ABI della banca/posta (5 cifre). CODICE CAB Campo sempre obbligatorio. Indicare il codice CAB della banca/posta (5 cifre). CONTO CORRENTE Campo sempre obbligatorio. Indicare il numero di conto corrente o di libretto (al massimo 12 caratteri). INDIRIZZO FILIALE Questi campi sono di sola visualizzazione. In essi vengono visualizzate le informazioni relative all’indirizzo della filiale della banca o posta presso la quale si è richiesto il pagamento. Tali informazioni vengono ottenute dal sistema tramite i codici inseriti nei campi precedenti. 3.5 Quadro DIRITTI VITICOLI V7 Il quadro DIRITTI VITIVINICOLI comprende i diritti che verranno utilizzati per il piano. Per inserire diritti si seleziona in primo luogo la tipologia, nel menu a tendina compaiono le possibili tipologie che possono essere inserite. Quindi, per ogni tipo di diritto, è necessario digitare: - protocollo dell’atto amministrativo (campo obbligatorio) (in caso di sovrainnesto digitare 999) data di rilascio o di presentazione (campo obbligatorio) (a seconda che sia richiesta o notifica), 10 - ID Estirpo / Reimpianto in SOP (campo non obbligatorio): il codice della domanda di variazione dello schedario viticolo - superficie autorizzata/notificata (campo obbligatorio) - resa del diritto, in tonnellate per ettaro (campo obbligatorio) - superficie vitata (campo obbligatorio) (è possibile inserire la totalità della superficie autorizzata/notificata o la parte di essa che si ritiene di utilizzare per il piano). E’ su questo dato che il programma fa il controllo finale affinché la sommatoria delle unità vitate post non sia superiore alla superficie del diritto di partenza - dichiarazione delle superfici vitate (campo non obbligatorio) - provincia della Struttura Periferica (SPA) competente per il diritto/autorizzazione (campo obbligatorio): se nel quadro possesso terreni si evidenziano più province per uno stesso CUAA, in questo campo occorre specificare in quale provincia saranno utilizzati i diritti. Se si vogliono utilizzare in province diverse, occorre presentare più domande. Selezionando “Aggiungi” il diritto appena inserito compare nell’ Elenco Diritti. Per salvare gli inserimenti fatti, selezionare “Aggiorna”. Selezionando “Modifica” è possibile variare i singoli dati. Selezionando “Rimuovi”, è possibile cancellare l’intero diritto inserito. Dopo aver selezionato “Aggiorna”, facendo riferimento al diritto che si intende realizzare/utilizzare, tramite il tasto “Ubicazione Ante”, si entra nel quadro UNITA’ VITATA ANTE DELL’AZIENDA. 3.5.1 Quadro UNITA’ VITATA ANTE DELL’AZIENDA. Si definisce quindi di quel diritto, quale particella già estirpata o in estirpazione (per le tipologie: notifica di estirpo o reimpianto anticipato) è da considerare l’”ante” per il confronto con la particella post che verrà impiantata. Se caso particolare o subalterno non hanno un valore, non compilare i campi. Il Bacino Viticolo viene selezionato dalla guida (punto interrogativo). Una volta individuato il proprio bacino, è possibile tramite filtro visualizzare l’elenco di tutte le varietà, le forme di allevamento e le DO/IGT comprese nel bacino (vedi delibera apertura bando); altrimenti, si cercano i singoli dati in ciascuna guida. Il numero ceppi per ettaro compare in automatico, una volta inserite la distanza sulla fila e tra le file, espressa in metri (usare la virgola per i decimali). I dati (catastali e della varietà, forma di allevamento e zona DOC/IGT) delle ubicazioni ante sono necessari per stabilire correttamente la tipologia di intervento, il livello di premio a cui si ha diritto e per controllare che gli interventi previsti non comportino un aumento del potenziale produttivo viticolo della propria azienda. Con il tasto “Aggiungi” i dati delle ubicazioni ante compaiono automaticamente in Elenco ubicazioni. 11 Selezionando “Modifica” è possibile variare i singoli dati. Selezionando “Rimuovi”, è possibile cancellare l’intera ubicazione ante inserita. Completata la situazione ante riferita al diritto, selezionare il tasto “Aggiorna” per memorizzare i dati. A questo punto si può passare alla situazione post intervento, selezionando “Ubicazione Post”. 3.5.2 Quadro UNITA’ VITATA POST DELL’AZIENDA Questo quadro permette di descrivere le singole ubicazioni post (singole U.V.) facenti riferimento alla stessa ubicazione ANTE di origine, il cui codice di riferimento (numero progressivo d’inserimento) compare in alto, assieme al codice (numero progressivo d’inserimento) del diritto di provenienza. Deve essere specificato da parte del compilatore, nel riquadro Progressivo Vigneto, il numero di Vigneto che deriverà dalla somma di quell’ubicazione post, con le altre ubicazioni post derivanti da eventuali altre UV ante. Il numero progressivo vigneto permette di individuare le UV che formeranno il “vigneto”, “l’impianto di viti senza alcuna interruzione fisica, omogeneo per età, sesto, forma di allevamento e varietà, nonché per la utilizzazione delle uve ai fini della designazione, costituito da una o più U.V. contigue, coltivato da un unico conduttore. La UV (nella sua interezza) può far parte di un unico “vigneto”. E’ l’unità di base della gestione amministrativa del potenziale viticolo”. Per questo quadro è possibile visualizzare le particelle inserite in SOD, relative alla provincia che si è scelta nel quadro diritti. Si apre il menu a tendina relativo alla Provincia e si può scegliere di visualizzare tutte le particelle o per comune. Scelta la modalità, tramite il tasto “Visualizza Lista” si può selezionare ciascuna particella interessata ai lavori di ristrutturazione e/o riconversione. 12 In tal modo vengono automaticamente compilati, per ciascuna particella, i campi relativi a comune, provincia, foglio, particella, tipo conduzione, superficie catastale. Si sceglie il bacino viticolo e si utilizza il filtro per selezionare la combinazione desiderata di varietà, forma di allevamento, DO e IGT, desunta dalla deliberazione di apertura del bando. Il database è in grado di fare il controllo sul numero minimo di ceppi rispetto al bacino e alla varietà selezionata. In questo quadro viene inoltre selezionata la tipologia degli interventi. Si sottolinea che la compilazione dell’origine dei diritti deve essere eseguita solamente nei casi in cui venga selezionato l’intervento 1, 2.1, e 3. Accanto ad ogni diritto bisogna specificare anche la relativa superficie, ai fini del calcolo degli importi. Negli altri casi è sufficiente porre il flag per il tipo di intervento, il premio sarà calcolato sulla superficie vitata della singola ubicazione post. Se è previsto il riutilizzo di materiale aziendale, selezionare il flag “Riutilizzo di materiale aziendale”. Si sottolinea che la riduzione degli importi per il riutilizzo di materiale aziendale viene applicata all’intera UV post anche se in realtà interessa solo parte della superficie. In questo caso si consiglia di originare due UV separate. Si ricorda che tutte le ubicazioni POST che daranno origine allo stesso vigneto (quindi con lo stesso progressivo vigneto), devono avere caratteristiche omogenee. Pertanto i campi relativi a provincia, comune, tipo conduzione, bacino viticolo/varietà, distanza su e tra file, numero ceppi, irrigazione devono essere uguali. In caso contrario, una volta compilata la domanda e selezionato il tasto “Controlla”, compare la seguente anomalia: “le ubicazioni POST relative alla UV POST n___ risultano discordanti”. E’ a carico del compilatore verificare il tipo di discordanza. Tramite il tasto “Aggiungi”, si inserisce ciascuna UV in Elenco Ubicazioni. Selezionando “Modifica” è possibile variare i singoli dati di una UV post. Selezionando “Rimuovi”, è possibile cancellare l’intera UV post inserita. Selezionando “Aggiorna” si salvano i dati inseriti. 13 3.6 Quadro RIEPILOGO UV Il quadro RIEPILOGO UV riunisce nei vari vigneti, che si sono individuati con il progressivo vigneto, le UV POST derivanti dalla somma delle varie ubicazioni, specificando i relativi importi di premio e il totale della superficie e del premio della domanda. Per avere il dettaglio delle singole ubicazioni POST è possibile fare una stampa di prova. 3.7 Quadro PROGETTO Il quadro PROGETTO permette di indicare se il tipo di progetto è singolo o coordinato. Nel caso di progetto coordinato selezionare il proprio ente coordinatore dall’elenco che compare selezionando il tasto di casella riepilogo a destra. Se l’ente coordinatore non è compreso nell’elenco, contattare l’Ufficio Gestione Vitivinicolo di Avepa per l’inserimento. Se l’ente coordinatore è anche beneficiario, come ente coordinatore seleziona “se stesso”. Se la domanda è singola, come ente compilatore si seleziona “se stesso”. E’ importante compilare anche una sintetica descrizione del progetto, per consentire il salvataggio a sistema delle modifiche, tramite il tasto “Aggiorna”. 3.8 Quadro DICHIARAZIONI In questo quadro, di sola visualizzazione, sono indicate le dichiarazioni che obbligatoriamente il beneficiario deve sottoscrivere all’atto della presentazione della domande di contributo. L’utente deve accettarle tramite il tasto “Accetta”. Tali dichiarazioni vengono successivamente stampate nella domanda cartacea. 14 3.9 Quadro DICHIARAZIONI AGGIUNTIVE In questo quadro è possibile selezionare le voci relative ad alcune caratteristiche, alcune delle quali importanti per attribuire il punteggio finale della domanda in graduatoria. Sulla base delle voci selezionate dall’utente, tramite l’apposizione di un flag nelle caselle di check, la domanda può acquisire altri punti, oltre a quelli determinati dal tipo di progetto presentato, secondo la deliberazione di apertura del bando. Il punteggio non è visualizzato sulla domanda e può essere rideterminato durante i controlli in fase di istruttoria. Apposti tutti flag relativi ai propri requisiti, salvare i dati con il tasto “Aggiorna”. 15 3.10 Quadro ALLEGATI In questo quadro vengono visualizzati i possibili allegati da associare alla domanda. L’utente deve: specificare il tipo di allegato (scegliendolo tra quelli proposti nel menu a tendina) indicare il numero di protocollo corrispondente (non obbligatorio) indicare il numero di copie dell’allegato Attraverso il tasto “Aggiungi” è possibile riportare le informazioni inserite nella sottostante tabella riepilogativa. 4 STAMPA DOMANDA Per stampare una o più domande utilizzando questa funzionalità è necessario che le domande si trovino nello stato di “CONTROLLATA”. Una volta avuto accesso a SOP occorre selezionare la voce di menu compilazione e successivamente il sottomenu stampa domanda. A questo punto si apre la videata riportata nella pagina successiva, nella quale vengono gestiti i seguenti campi: Ente: elenco degli Enti ai quali il funzionario risulta assegnato. L’utente deve selezionare l’Ente per il quale intende operare; Codice Settore: indicare il settore per il quale si intende protocollare. Il campo è editabile oppure è possibile utilizzare la funzione di Easy help; 16 Ufficio: indicare il codice dell’Ufficio Zonale. L’utente può selezionare l’Ufficio Zonale per il quale intende operare. E’ possibile operare con due tipi diversi di stampa: STAMPA E’ necessario indicare il numero di identificativo domanda che si desidera stampare. E’ possibile stampare una o più domande, attraverso la selezione tramite flag. Con il tasto “Stampa” si avvia immediatamente il processo di stampa. SALVA STAMPA Con questa funzionalità è possibile salvare sulla cartella ftp dell’Ente per il quale si opera un file in formato pdf contente la/e domanda/e selezionata/e. E’ necessario indicare il numero di identificativo domanda che si desidera stampare. E’ possibile stampare una o più domande, attraverso la selezione tramite flag. Con il tasto “Salva Stampa” si avvia il processo di salvataggio della stampa. Il file creato viene memorizzato in una specifica cartella denominata “StampeMultiple”, con un nome così definito: “domanda_Codice settore_Codice Ufficio_Data stampa_Ora stampa.pdf”. In questo modo, spostando tale file successivamente da detta cartella al proprio computer, è possibile stampare la/e domanda/e contenuta/e. 5 PROTOCOLLO 5.1 ASSEGNAZIONE PROTOCOLLO Per assegnare un numero di protocollo SOP ad una domanda compilata essa deve trovarsi nello stato di “PRESENTATA”. 17 Una volta avuto accesso a SOP occorre selezionare la voce di menu protocollo (l’accesso è possibile solo agli utenti abilitati) e successivamente il sottomenu assegnazione protocollo. A questo punto si apre la videata sottostante, nella quale vengono gestiti i seguenti campi: Ente: elenco degli Enti ai quali il funzionario risulta assegnato. L’utente deve selezionare l’Ente per il quale intende operare; Codice Settore: indicare il settore per il quale si intende protocollare. Il campo è editabile oppure è possibile utilizzare la funzione di Easy help; Ufficio: indicare il codice dell’Ufficio Zonale. L’utente deve selezionare l’Ufficio Zonale per il quale intende operare. E’ possibile operare con due tipi diversi di protocollazione: Protocollazione di una singola domanda E’ necessario indicare il numero di identificativo domanda che si desidera protocollare. Attraverso il tasto “Esegui” si apre una seconda videata nella quale è necessario porre un flag accanto alla domanda. L’assegnazione del numero di protocollo avverrà solo dopo aver selezionato nuovamente il tasto “Esegui”. Protocollazione multipla Con questa modalità è possibile protocollare contemporaneamente più domande per lo stesso settore d’intervento. Una volta scelta questa opzione, selezionando il tasto “Esegui”, si apre una seconda videata nella quale vengono visualizzate tutte le domande che quell’utente può protocollare per il settore e per l’Ente prescelti. E’ necessario porre un flag accanto alle domande che si intende protocollare. Sono disponibili i tasti “Seleziona tutte” e “Deseleziona tutte”. L’assegnazione del numero di protocollo avverrà solo dopo aver selezionato nuovamente il tasto “Esegui”. La visualizzazione del numero di protocollo attribuito ad ogni singola domanda è possibile attraverso la funzione “Stampa protocollo” descritta nel paragrafo 5.2. 18 Si segnala che i riferimenti del protocollo non vengono immediatamente attribuiti dal sistema ad ogni singola domanda, ma viene invece accodata all’apposita lista una richiesta di protocollazione. Le domande presenti in questa lista vengono protocollate automaticamente dal sistema ad intervalli frequenti prestabiliti. La domanda, però, cambia di stato subito dopo l’avvenuta registrazione della richiesta di protocollo. La richiesta di protocollazione deve essere effettuata entro le ore 13.00 dell’ultimo giorno di apertura del bando. 5.2 STAMPA PROTOCOLLO Con questa funzione è possibile stampare le etichette di protocollo per le domande già protocollate. I campi da compilare sono i seguenti: Ente: indicare l’Ente per il quale si intende stampare l’attestato e per il quale si risulta abilitati, attraverso il menu a tendina; Codice Settore: indicare il settore per il quale si intende protocollare. Il campo è editabile oppure è possibile utilizzare la funzione di Easy help; Ufficio: indicare il codice dell’Ufficio Zonale. L’utente deve selezionare l’Ufficio Zonale per il quale intende operare; Data protocollo: inserire la data di protocollo per la quale si desidera stampare le etichette. Con il tasto “Visualizza” viene mostrato l’elenco delle domande protocollate in quella data, per lo specifico settore ed ufficio zonale. E’ necessario porre un flag accanto alle domande per le quali si intende stampare l’etichetta. Sono disponibili i tasti “Seleziona tutte” e “Deseleziona tutte”. La stampa avverrà solo dopo aver cliccato il tasto “Stampa”. E’ possibile cliccare in alternativa il tasto “Salva Stampa”, con il quale viene memorizzato all’interno della cartella ftp dell’Ente per il quale si opera un file in formato pdf contenete le 19 etichette di protocollo per le domande selezionate. Spostando tale file successivamente sul proprio computer è possibile eseguire la stampa. 5.3 STAMPE ATTESTATO Con questa funzione è possibile stampare l’attestato di conformità delle domande protocollate in SOP. L’attestato, la cui stampa è possibile solo fino a che la domanda non verrà passata allo stato successivo (“CONTROLLATA”) dopo aver superato i controlli informatici, è un documento obbligatorio, necessario per comprovare la ricevibilità della domanda. I campi gestiti sono i seguenti: Ente: indicare l’Ente per il quale si intende stampare l’attestato e per il quale si risulta abilitati, attraverso il menu a tendina; Codice Settore: indicare il settore per il quale si intende eseguire la stampa dell’attestato. Il campo è editabile oppure è possibile utilizzare la funzione di Easy help; Ufficio: indicare il codice dell’Ufficio Zonale. L’utente deve selezionare l’Ufficio Zonale per il quale intende operare; Data di protocollazione: è possibile inserire una data oppure un intervallo temporale all’interno del quale è avvenuta la protocollazione. Si devono selezionare tramite flag le domande per le quali si desidera stampare il relativo attestato. Sono disponibili i tasti “Seleziona tutte” e “Deseleziona tutte”. La stampa avverrà solo dopo aver selezionato il tasto “Stampa”. 6 INTERROGAZIONE Con questa funzione è possibile interrogare il sistema sullo stato di una singola domanda di contributo. L’utente, se abilitato, può vedere la situazione solamente delle domande presentate dall’Ente a cui risulta collegato. 20 E’ possibile una selezione per settore e CUAA oppure direttamente attraverso il numero identificativo della domanda. Per ogni domanda sono disponibili 5 quadri informativi: I. DOMANDA: mostra alcuni dettagli sulla domanda (identificativo, anno di riferimento, settore, tipo di domanda, numero e data di protocollo) e sull’iter seguito a livello informatico ed amministrativo; II. ENTE COMPILATORE: mostra i riferimenti relativi all’Ente compilatore della domanda; III. PAGAMENTI: vengono visualizzate varie informazioni relative ai pagamenti della domanda: - l’importo richiesto a contributo e quello liquidabile; - i dettagli relativi a maggiorazioni, riduzioni o penalità applicate; - i riferimenti all’elenco ed al flusso di liquidazione; IV. ANOMALIE: vengono indicate le anomalie rilevate dal sistema in seguito ai controlli informatici eseguiti. Per ognuna di esse vengono mostrati: il codice, la fonte, la descrizione, lo stato, la data della correzione ed eventuali note; V. STAMPE/VERBALI: sono elencate tutte le stampe della domanda o dei verbali effettuate, con la relativa data. 21