Procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore associato presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell 'Università degli Studi di Palermo - Settore scientifico disciplinare L-LIN/21, bandito con D.R. n. 3303 del 30.06.2008, pubblicato in G.U.R.I. - 4 Serie Speciale n. 54 del Il.07.2008 RELAZIONE FINALE La Commissione - prof. - prof. - prof. -prof. -prof. giudicatrice della valutazione comparativa citata in epigrafe, composta da: Antonella D'Amelia (Professore Ordinario - Univo di Salerno) PRESIDENTE Michaela B6hmig (Professore Ordinario - Univo di Napoli L'Orientale) COMPONENTE Rosanna Casari (qual. Professore Ordinario - Univo di Bergamo) COMPONENTE Gianfranco Giraudo (Professore Ordinario - Univo di Venezia Ca' Foscari) COMPONENTE Gian Piero Piretto (qual. Professore Ordinario - Univ. di Milano Statale ) SEGRETARIO ha svolto i suoi lavori nei giorni I riunione telematica 1 luglio 2010; II riunione: giorno lO gennaio 2011 dalle ore 9,00 alle ore 18,00; III riunione: giorno Il gennaio dalle ore 9,00 alle ore 13,00; IV riunione: giorno 12 gennaio dalle ore 10,00 alle ore 14,00; V riunione: giorno 13 gennaio dalle ore 9,00 alle ore 13,00; La Commissione ha tenuto complessivamente n. 4 riunioni iniziando i lavori il lO gennaio e concludendo li il13 gennaio 2011. Nella prima riunione la Commissione ha esaminato i titoli e le pubblicazioni dei candidati, ha espresso i giudizi individuali e successivamente formulato il giudizio collegiale (Allegato A). Nella seconda riunione la Commissione ha proceduto alla prima delle due prove previste, consistente nella discussione sui titoli scientifici, al termine della quale i candidati hanno scelto l'argomento della prova didattica La commissione ha formulato i giudizi individuali e il giudizio collegiale (Allegato C). Nella terza riunione la Commissione ha ascoltato le prove didattiche dei candidati sui temi scelti e ha formulato i giudizi individuali e il giudizio collegiale (Allegato F). Nella quarta riunione la Commissione ha formulato il giudizio complessivo sui candidati sulla base dei giudizi collegiali espressi: a) in sede di valutazione dei titoli e delle pubblicazioni b) di discussione sulle pubblicazioni scientifiche e c) di prova didattica (Allegato G) Infine la commissione ha proceduto a individuare i due idonei nelle persone dei dott. u -=r Niero Alessandro all'unanimità Colombo Duccio a maggioranza. La Commissione ha concluso i lavori, stilando la presente Relazione finale. I Proff. d'Amelia e Piretto, quali Presidente e Segretario della presente Commissione si impegnano a consegnare tutti gli atti concorsuali (costituiti dalle domande dei candidati comprensivi di titoli e pubblicazioni, due copie dei verbali delle singole riunioni, dei quali costituiscono parte integrante i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato, e due copie della relazione riassuntiva dei lavori svolti) al responsabile del Procedimento. Tutto il materiale concorsuale viene sistemato in plico chiuso, firmato da tutti i componenti la Commissione sui lembi di chiusura, accompagnato da una lettera di trasmissione a firma del Presidente della Commissione. La seduta termina alle ore 13,00. Palermo, 13 gennaio 20 Il Letto approvato e sottoscritto seduta stante. LA COMMISSIONE Antonella d'Amelia - Presidente Michaela B6hmig Rosanna Casari Gianfranco Giraudo Gian Piero Piretto - Segretario ALLEGA TO C DISCUSSIONE DEI TITOLI NIERO ALESSANDRO D'AMELIA: Il C. risponde in modo brillante, argomentando con sicurezza e capacità di approfondimento. BOHMIG: Esposizione molto convincente e articolata delle interrelazioni tra la teoria della traduzione e la prassi traduttiva. CASARI: Discute con competenza, chiarezza e sicurezza le problematiche portanti della sua ricerca scientifica e risponde brillantemente alla questioni poste. d) ::i .~ GIRAUDO: Discussione estremamente brillante e ben documentata. Risponde in maniera puntuale a tutte le questioni poste. PIRETTO: Il C. dimostra competenza e solida preparazione. Risponde con puntualità, sicurezza e notevole capacità di elaborazione dei discorsi. GIUDIZIO COLLEGIALE Il candidato discute in modo brillante, ben argomentato e competente alle questioni poste, dimostrando una solida preparazione. \ '. SCHIRO' CLAUDIO MARIA D'AMELIA: Il C. mostra solide e ampie conoscenze storico-culturali della letteratura russa dal Settecento al N ovecento ed espone con chiarezza il suo percorso di ricerca. BOHMIG: Esposizione articolata ma a tratti sfocata, che da un lato dimostra numerose competenze, dall'altro non è sorretta da un fermo impianto teorico. CASARI: Il candidato mostra buone competenze in ambito storico-letterario, non sempre sostenute da una riflessione critica adeguata. GIRAUDO: La discussione è stata alquanto farraginosa e il C. non sempre ha risposto puntualmente alle domande formulate. PIRETTO: La discussione è stata condotta con frequenti imprecisioni e ha fatto emergere una certa carenza di basi teorico-metodologiche. GIUDIZIO COLLEGIALE , .--- La discussione sui titoli è stata a tratti sfocata, benché il candidato abbia dimostrato numerose competenze in ambito storico-letterario. COLOMBO DUCCIO D'AMELIA: Il C. espone con chiarezza il suo percorso di ricerca, mostrando comunque qualche incertezza nel rapporto con i classici della letteratura russa. BOHMIG: Esposizione brillante e convincente anche negli ampi excursus in ambiti non prettamente letterari, segnata da qualche incertezza. CASARI: Discute con grande consapevolezza le problematiche affrontate nelle pubblicazioni e propone nuove e brillanti ipotesi interpretati ve. GIRAUDO: Discussione estremamente brillante e ottima capacità di rispondere puntualmente anche alle provocazioni intellettuali. PIRETTO: Ottima capacità di argomentazione sostenuta da una profonda conoscenza delle fonti e della critica. GIUDIZIO COLLEGIALE Discussione brillante e ottima capacità di rispondere anche alle provocazioni intellettuali sulle tematiche affrontate; sono emerse piccole incertezze in ambiti non strettamente legati al suo percorso di ricerca. ALLEGATO F PROVA DIDATTICA NIERO ALESSANDRO Giudizi individuali D'AMELIA: Con vasto bagaglio metodologico imposta e propone una precisa architettura delle diverse ipotesi traduttive. Ottima l'esposizione in russo. BOHMIG: L'esposizione chiara e convincente, nella prima parte in un russo impeccabile, dimostra ancora una volta le solide competenze con cui il candidato domina le problematiche complesse della traduzione poetica. CASARI: Le problematiche affrontate in modo esaustivo e rigorosamente organizzate sono trasmesse con chiarezza, puntualità e rara efficacia didattica. Ottima la lingua russa. GIRAUDO: Lezione estremamente brillante, sia in russo che in italiano. Il C. dimostra una approfondita conoscenza dei meccanismi della traduzione poetica e rilevante capacità di coinvolgere l'uditorio. PIRETTO: Solida e impeccabile impostazione della lezione condotta con chiarezza espositiva, profonde competenze conoscitive, lucida e coinvolgente argomentazione. Lingua russa sciolta e sicura. Giudizio collegiale Solida e impeccabile impostazione della lezione condotta con chiarezza espositiva, profonde competenze conoscitive, stilisticamente pregevole sia in russo che in italiano. SCHIRO' CLAUDIO MARIA Giudizi individuali D'AMELIA: Il tema è stato ampiamente illustrato con esempi tratti dall' opera di numerosi prosatori russi (Turgenev, Dostoevskij, Tolstoj, Zamjatin, Belyj, Bulgakov), analizzati con ampi riferimenti critici e nel contesto dell' epoca. Il panorama è stato delineato in modo molto personale ed ha toccato i nodi problematici dell'evoluzione della narrativa russa. BOHMIG: Il vasto tema dell'evoluzione della prosa russa nel passaggio tra Ottocento e Novecento è stato affrontato in forma di lezione introduttiva. Il C. ha toccato numerosi argomenti in una rassegna di opere da Turgenev a Bulgakov, intercalando le interpretazioni personali con numerose citazioni eterogenee di testi sia letterari che critici. CASARI: Lezione a carattere prevalentemente informativo che si configura come vasta rassegna di opere e autori. L'approccio critico poggia per lo più su osservazioni episodiche e metodologicamente deboli, non sempre attinenti al tema. <"", ..) J 1'--~ GlRAUDO: La lezione si svolge tra citazioni eterogenee e non sempre congruenti con il tema prescelto, talora derivate da una letteratura critica a volte di scarso valore. PlRETTO: La lezione risente di una confusa organizzazione dei materiali. Domina l'intenzione di voler coprire troppi ambiti tematici e ne risulta un eccesso di informazioni scarsamente motivate e collegate tra loro con approssimazione. Giudizio collegiale Il tema dell'evoluzione della prosa russa nel passaggio tra Ottocento e Novecento è stato affrontato come una vasta rassegna, purtroppo con citazioni eterogenee, non sempre congruenti con il tema prescelto, e il ricorso ad una letteratura critica talora inadeguata. COLOMBO DUCCIO Giudizi individuali D'AMELIA: Anche se molto ricca di riferimenti testuali e critici, la prova didattica risulta scarsamente strutturata. BOHMIG: Il C. dimostra di saper gestire con competenza, originalità e vivacità una lezione sul tema "Capitale e provincia nella letteratura sovietica". Risultano pertinenti gli accostamenti tra testi letterari ed esempi tratti dalle arti figurative, come anche i rimandi a opere emblematiche dell'Ottocento. L'impostazione molto personale e non sistematica non è esente dal rischio di portare l'argomentazione discorso critico. fuori tema. Rischio però ampiamente compensato dalla logica intrinseca del (' CASARI: Il C. sviluppa l'argomento su un ampio sfondo critico interdisciplinare. L'esposizione è efficace, accompagnata da numerose e puntuali citazioni e acute osservazioni critiche personali. Buona la padronanza della lingua russa. GlRAUDO: La lezione si è svolta in forma colloquiale efficace, spaziando tra letteratura, arte e urbanistica. Il candidato dimostra una buona conoscenza della lingua russa. PlRETTO: La lezione del C. conferma la sua ottima conoscenza dei testi culturali del periodo oggetto di indagine (dalla letteratura al cinema attraverso l'architettura e le arti visive) e della critica a essi relativa, di cui si avvale con intelligenza e considerevole originalità. Buona la conoscenza della lingua russa. Giudizi individuali Il C. dimostra di saper gestire con competenza e originalità una lezione sul tema "Capitale e provincia nella letteratura sovietica", rivelando una ottima conoscenza della letteratura critica. \. o I) j ~ ~ .,-~ ~-:E Allegato A GIUDIZI SULLE PUBBLICAZIONI COLOMBO DUCCIO Il candidato ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca nel 2000 presso l'Università di Milano; dal 2002 ad oggi ha svolto attività didattica come prof. a contratto (Letteratura Russa, Storia della Cultura Russa, Lingua russa, Traduzione letteraria e editing dei testi) presso le Università di Pavia, Bologna e Siena, dove ha fruito anche di un assegno di ricerca quadriennale. E' attualmente docente a contratto presso l'Università di Siena. Giudizi individuali D'AMELIA: Presenta una importante monografia "Scrittori, in fabbrica! Una lettura del romanzo industriale sovietico", in cui analizza con sguardo innovativo e sicura metodologia le strategie utilizzate nella creazione di testi rispondenti alle istanze del realismo socialista. Ha al suo attivo anche 1O articoli sulla letteratura russa del XX secolo pubblicati in riviste italiane e russe, ai quali forniscono saldo fondamento un corretto approccio metodologico e una ricca bibliografia. ""0 ~ BOHMIG: Nella sua produzione scientificail C. affrontail problema del romanzo industriale sovietico, ~ ~ . sottoposto a un'analisi critica molto articolata, documentata e convincente per quanto riguarda sia la poetica del realismo socialista che la realizzazione pratica dei testi più significativi. Espressione più matura della ricerca è la monografia Scrittori infabbrica! Una lettura del romanzo industriale sovietico (Pisa 2008). Sebbene non molto voluminosa, la produzione scientifica del C. si segnala per la vastità del materiale studiato e la intelligente interpretazione critica del!' altrettanto vasta bibliografia di riferimento. Un saldo fondamento teorico è di supporto all'inquadramento e all'interpretazione dei testi letterari. CASARI: Il candidato presenta una monografia, rielaborazione della tesi di dottorato, dedicata al romanzo industriale di epoca sovietica, argomento che egli tratta parallelamente anche in alcuni saggi. Sono studi che si segnalano per serietà, intelligenza critica e rigore metodologico, nei quali l'autore discute autorevolmente le problematiche fondamentali per l'argomento in questione quali il rapporto tra fiction e non-fiction, tra romanzo e realtà extra letteraria. In altro ambito, si rivelano di particolare interesse e di ampie prospettive i lavori che il candidato dedica alla metrica russa, nonché i contributi su Tynjanov, su Gumilev e sul Virgilio russo. Nel complesso il candidato si rivela studioso competente e mostra di possedere capacità di analisi critica puntuale proponendo nel contempo originali spunti interpretati vi. .J 1\ 'V c./ ,~~ C.;J ,... .> ~ GIRAUDO: Il C. presenta la tesi di dottorato, una monografia e dieci articoli scientifici. La sua produzione scientifica è concentrata sulla letteratura russo-sovietica ed è condotta sulla base della confutazione degli stereotipi e della costruzione di una più attenta e articolata analisi critica, che sottolinei il "trionfo dell'ambiguità" e lo "statuto della finzione". Il C. dimostra un'amplissima conoscenza della tematica trattata e un approccio critico sicuro. PIRETTO: Il Candidato presenta una notevole serie di pubblicazioni che affrontano, con rigore e perizia, problematiche di varia portata (Tynjanov, Belomorkanal, Gumilev). Degna di particolari attenzione e considerazione la monografia dedicata al romanzo industriale sovietico che si colloca tra i migliori e più originali contributi italiani relativi alla letteratura del realismo socialista. Giudizio collegiale La produzione scientifica del C. si segnala per una vasta conoscenza della letteratura sovietica e in particolare del romanzo industriale e per un'intelligente e originale interpretazione critica dell' ampia bibliografia sull' argomento. DE GIORGI ROBERTA La candidata ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca nel 1999 presso l'Università degli studi di Roma. Ha svolto attività didattica integrativa e in qualità di professore a contratto presso l'Università di Roma "La Sapienza" (2000-2004). Dal 2005 è ricercatore presso l'Università di Udine. Giudizi individuali D'AMELIA: Presenta 2 volumi (uno è la tesi di dottorato Stundismo, rivoluzione e letteratura, l'altro è intitOlato 1 quieti della terra) sullo stundismo, movimento evangelico-battista presente nella Russia del XIX secolo, 9 saggi, alcune voci di dizionario, brevi traduzioni e recensioni. La candidata ha posto al centro della sua attività di ricerca - ancora esigua e parziale - lo stundismo, intorno al quale in gran parte ruotano gli altri lavori, minori per numero e mole. Non significative le voci di enciclopedia e le traduzioni. ~ ~ .--J ~ BOHMIG: La produzione scientifica della C. è incentrata sostanzialmente su un unico argomento, piuttosto circoscritto ma di indubbio interesse: lo stundismo. I risultati della ricerca, esposti prima in una tesi di dottorato, sono poi confluiti, ampliati, nel volume 1 quieti della terra, gli stundisti: un movimento evangelico-battista nella Russia del XIX secolo (Torino 2006), che con rigore indaga lo stundismo nel suo sviluppo storico, nelle ramificazioni sul territorio, nelle valenze politico-ideologiche e nelle sfumature dottrinali. Le implicazioni letterarie dello stundismo, affrontate nella tesi di dottorato sull'esempio del romanzo Stundist Pavel Rudenko di Stepnjak-KravCinskij, attendono invece una trattazione più esauriente. Molti dei materiali prodotti non sono passibili di valutazione. CASARI: La C. presenta due testi (la tesi di dottorato e un volume a stampa) nonché vari saggi che indagano la presenza del movimento degli stundisti nell'impero russo. I lavori si segnalano per l'ampia e approfondita ricerca storica condotta su materiali anche inediti con apprezzabile consapevolezza critica. Presenta inoltre lavori di minore impegno quali i saggi dedicati alla Lady Macbeth di Leskov e alla Katerina Izmailova di Sostakovic, numerose voci di dizionari e brevi recensioni. Nell'insieme la produzione scientifica della C., che mostra nei suoi lavori più significativi un solido impianto metodologico e vasta capacità di contestualizzazione storico-culturale, rivela una certa esiguità di proposte tematiche. GIRAUDO: La C. presenta la tesi di dottorato, una monografia, dieci articoli scientifici (di cui il numero lO non è valutabile), quattro curatele di volumi miscellanei, otto voci del dizionario Bompiani e dodici dell' Encyclopedic Dictionary 01Christian East, sei brevi recensioni. La sua produzione scientifica è incentrata sulla storia del movimento degli stundisti (tesi di dottorato, monografia e sei articoli su nove), con risultati di ottimo valore per ampia conoscenza delle fonti e rigore critico. I rimanenti tre c./ c.:...:;; Q) ?-' ~ -u articoli riguardano Lady Macbeth nella letteratura russa. Gli altri titoli presentati non sono valutabili. PIRETTO: Apprezzabili per documentazione e serietà di analisi gli studi di storia delle idee dedicati agli stundisti nell'impero russo. Gli articoli incentrati sulla Lady Macbeth presentano spunti di originalità e stimolante interdisciplinarietà. Il resto della produzione che la candidata presenta è di portata assai più modesta e non corrisponde alle esigenze di scientificità. Giudizio collegiale La produzione scientifica della C. è incentrata su un unico argomento, circoscritto anche se di indubbio interesse: lo stundismo. Le implicazioni letterarie dello stundismo, affrontate nella tesi di dottorato, attendono invece una trattazione più esauriente. Molti dei titoli prodotti non sono passibili di valutazione. DENISSOV A GALINA Laurea in Lettere presso l'Università statale di Mosca (1994); ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Teoria e pratica della traduzione presso l'Università statale di Mosca (1999); equipollenza della laurea in Lettere con la laurea in Lingue e Letterature straniere presso l'Università di Verona (2000); è stata dal 1996 al 1998 prof. a contratto presso l'Università di Bologna e CEL di russo presso l'Università di Pisa (1999/2004); CEL di russo a contratto presso l'Università di Genova (2003/04). Lavora dal 2006 come ricercatore presso l'Università di Pisa. Giudizi individuali D'AMELIA: Presenta 2 antologie da lei curate (Mosca sul palmo di una mano: 5 classici della letteratura contemporanea, Pisa 2005; LEI. Racconti russi al femminile, Pisa 2008), una monografia (V mire interteksta: jazyk, pamjat', perevod, Moskva 2003) e 12 articoli su tematiche di linguistica russa e traduzione, pubblicati in riviste italiane e russe. Accanto a un'apprezzabile attività di divulgazione della più recente narrativa russa, i lavori della candidata si sono incentrati con esiti convincenti sulle peculiarità del linguaggio contemporaneo (microlingue, influenza dell'inglese, stereotipi, ecc.) e sulle problematiche intertestuali e su tendenze glottodidattiche, relative al rapporto lingua/cultura nell'insegnamento del russo. BOHMIG: La produzione scientifica della candidata segue sostanzialmente due tracciati: quello dell'indagine linguistica, volta a studiare le peculiarità lessicali e stilistiche della prosa russa contemporanea, e quello della traduttologia con particolare riguardo per le versioni dal russo in italiano. Il lavoro che tenta una sintesi e sistematizzazione di questi campi di interesse è V mire interteksta: jazyk, pamjat', perevod (Mosca 2003). In questa monografia la candidata procede a un'ampia trattazione storica e teorica della questione dell' intertestualità e delle sue interferenze con la coscienza linguistico-culturale, ricorrendo alle opinioni (e alla terminologia) della schiera di studiosi che da Saussure a Torop si sono occupati di tali argomenti. Queste premesse conducono all'esame del funzionamento dell'intertestualità nella traduzione letteraria, cui è dedicato il capitolo conclusivo. Mentre le parti teoriche sono basate su studi preesistenti (di cui, peraltro, viene privilegiata la traduzione russa a scapito del testo originale), quella esplicativa si serve di materiale (testi e relative traduzioni) raccolto secondo criteri non argomentati. L'esame delle strategie traduttive, forse troppo succinto rispetto all'apparato teorico, appare perciò parziale, a tratti opinabile e di difficile lettura per l'abbondanza di refusi. Altri temi di grande interesse, come il linguaggio cinematografico, la didattica del russo scientifico-professionale o la prosa femminile, rimangono episodi circoscritti. c) CASARI: Le ricerche della C. si accentrano intorno a problematiche di linguistica. Presenta un volume monografico (e alcuni saggi correlati) dedicato alla storia e alla teoria dell' intertestualità. Il lavoro comprende un'ampia parte teorica, seguita dall'analisi delle relazioni intertestuali nella traduzione di testi letterari contemporanei. Altri lavori sono dedicati all'analisi della traduzione nel testo filmico e ai linguaggi settoriali. Nell'insieme la C. si rivela studiosa preparata, mostrando consapevolezza critica e impegno costante di ricerca. GlRAUDO: La C. presenta la monografia V mire interteksta: jazyk, pamjat', perevod, la curatela di due antologie di letteratura russa contemporanea e dodici articoli scientifici. La monografia, dotata di una amplissima bibliografia, rappresenta un tentativo ben riuscito di "esaminare gli intertesti come elementi costitutivi della memoria semantica dei portatori della lingua/cultura russa". Lo stesso ambito di ricerca caratterizza gli altri lavori, metodo logicamente corretti, della C.: gli stereotipi nella coscienza linguo-culturale, la lingua del Russkoe Zarubez'e, problemi di traduzione, etc. ~~~ PlRETTO: Le pubblicazioni della Candidata si concentrano su problemi di intertestual ità e di linguistica russa, dedicati all'analisi della traduzione nel testo filmico e ai linguaggi settoriali. La curatela di due antologie di letteratura russa contemporanea testimonia dell'attenzione per il mondo letterario e culturale post-sovietico. L'auspicio è che le competenze acquisite e gli interessi maturati possano trovare ulteriori sviluppi e portare a risultati di maggior completezza. . ~ Giudizio collegiale Le pubblicazioni della Candidata si concentrano su problematiche di intertestualità e di linguistica russa, applicati con buona preparazione ai testi letterari, al cinema o ad analisi socio-linguistiche. La cura di due antologie di letteratura russa contemporanea segnala una specifica attenzione per il mondo letterario e culturale post-sovietico. GOLETIANI LIANA Dottorato di Ricerca in Slavistica nel 2003 presso Johann Wilhelm Goethe-Universitat di Francoforte con una tesi dal titolo "La non riuscita comunicativa nel moderno dialogo russo ed ucraino"; è stata professore a contratto presso la SSLiMIT dell'Università di Bologna nel 2004 e 2005; dal 2006 è ricercatrice di Lingua Russa presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Milano. Giudizi individuali D'AMELIA: Si è occupata esclusivamente di linguaggi specialistici russi (giuridico, economico e politico) nei loro aspetti lessicali, testuali e comunicativi. La sua produzione scientifica è tematicamente assai circoscritta. BOHMIG: La produzione scientifica non molto voluminosa della C. è di taglio prettamente linguistico, focalizzata sul problema della Kommunikativnaja neudaca. Le ultime pubblicazioni su alcuni linguaggi specialistici rimangono per il momento episodi circoscritti e di spessore decisamente inferiore rispetto alla importante monografia Kommunikativnaja neudaca v dialoge na materiale russkogo i ukrainskogo jazykov (Muenchen 2003). cl '-;j r" .~ CASARI: La C. presenta un esiguo numero di lavori di linguistica pragmatica che privilegiano la ricerca nel campo della comunicazione discorsiva. Si segnala il corposo volume dedicato a Kommunikativnaja neudaca, tematica che viene indagata in chiave comparativa. La C. ha dedicato attenzione anche allo studio dei linguaggi specialistici russi, in particolare al linguaggio giuridico. GIRAUDO: La C. presenta una monografia e otto articoli, focalizzati su problemi della comunicazione personale e professionale. PIRETTO: La candidata presenta una monografia e una ridotta serie di articoli quasi totalmente dedicati al problema della kommunikativanja neudaca. La competenza acquisita in materia è apprezzabile ma l'insieme della produzione, relativa a questioni di linguistica russa, risulta ancora scarso e frammentario ed evidenzia una non completa maturità scientifica. Giudizio collegiale La produzione scientifica non molto voluminosa della C. è di taglio prettamente linguistico, focalizzata sul problema della Kommunikativnaja neudaca. La competenza acquisita in materia è apprezzabile ma l'insieme della produzione risulta ancora scarso e frammentario NIERO ALESSANDRO Conseguito nel 1999 il Dottorato di ricerca in Letterature slave comparate con una tesi su "Iosif Brodskij poeta-traduttore", è dal 2000 ricercatore presso l'Università di Bologna, dove ha svolto un'intensa attività didattica. Ha partecipato con relazioni a numerosi convegni nazionali e internazionali, nel 2008 gli è stato conferito a Mosca il premio "Lerici Pea" per la sua attività di traduzione e diffusione della poesia russa contemporanea. Giudizi individuali D'AMELIA: Presenta 9 volumi da lui tradotti e curati e 25 articoli. I suoi ambiti di ricerca - documentati dall'ampia e regolare produzione scientifica - s'incentrano principalmente sulla poesia russa della seconda metà del XX secolo, sulla fortuna di Emilio Salgari in Russia, sulla prosa di Evgenij Zamjatin e sull'opera di IosifBrodskij. La ricca e diversificata attività traduttiva (oltre che dal russo anche dal polacco) si collega sempre nei suoi scritti ad una pregevole interpretazione critica, ad una sicura padronanza delle tematiche affrontate, ad una particolare sensibilità ermeneutica. Rilevante il contributo "La persistenza della poesia dall'URSS alla Russia" che accompagna la lettura di 8 poeti russi contemporanei nel numero monografico di "In forma di parole". BOHMIG: La produzione scientifica del candidato si segnala per l'ampiezza degli interessi e il rigore metodologico, con cui, fin dalla prima monografia intitolata Una "incognita" di Evgenij Zamjatin: problemi di traduzione (Brindisi 2001), sono affrontati i problemi della traduzione letteraria. Nel corso degli anni, l'attenzione del candidato, partita da Krzizanovskij, si è via via soffermata su Salgari e Zamjatin, per focalizzarsi poi sulla poesia russa contemporanea, sulle traduzioni in italiano di poeti russi e sulle versioni in russo di poeti italiani, con particolare riguardo per autori come Brodskij, trattato in numerosi saggi e studi. Risultato altamente apprezzabile di questi studi è il volume L'arte del possibile. fosif Brodskij poeta-traduttore di Quasimodo, Bassani, Govoni, Fortini, De Libero e Saba (Venezia 2008), in cui il candidato dà una convincente prova delle sue vaste competenze e acute capacità di analisi e interpretazione. L'esame delle modalità traduttive adottate da Brodskij, discusse sullo sfondo dei testi dei componimenti poetici originali, permette di aprire nuove prospettive su Brodskij traduttore e Brodskij poeta, due aspetti che - come è dimostrato anche nei saggi su Brodskij e Donne - si condizionano a vicenda. Il candidato, oltre alle sue doti interpretati ve, dà pure prova di un notevole talento di traduttore nell' affrontare i componimenti dei suoi poeti prediletti. CASARI: Il candidato presenta una produzione scientifica molto ampia e costante che si accentra intorno ad alcune linee portanti di ricerca: la poesia russa contemporanea, in particolare Iosif Brodskij, la prosa di Zamjatin e altri scrittori contemporanei, con attenzione rivolta innanzi tutto alla teoria e alla prassi della traduzione. Si segnalano in tale ambito: l'analisi particolareggiata e la versione italiana del racconto di Zamjatin Iks; la monografia dedicata a Brodskij traduttore di poeti italiani quali Saba, Quasimodo, Bassani; la traduzione e cura della raccolta di E. Rejn Balcone e altre poesie, nonché l'antologia di poeti contemporanei dal titolo Otto poeti russi, lavori corposi e significativi, nei quali il C. analizza puntualmente le traduzioni, affronta con sicurezza i testi poetici, accompagnando li con prefazioni, postfazioni e ricco apparato di note che attestano la grande competenza raggiunta nel campo della traduttologia. Da segnalare inoltre la serie di lavori che il candidato ha dedicato, in un diverso ambito di ricerche, agli studi salgariani e ai rapporti tra Salgari e la Russia, tema affrontato in maniera esaustiva dal punto di vista storico e culturale. '" ~ "~ GlRAUDO: Il C. presenta 2 monografie, 13 lavori di cura e traduzione dal russo di prosa, poesia e saggistica, 18 articoli scientifici, 3 recensioni e 8 voci per il Dizionario Bompiani. La sua produzione scientifica è dedicata, oltre che a problemi di traduttologia, all' analisi insistita su tre temi apparentemente assai distanti tra di loro: Brodskij, principalmente in quanto traduttore; Zamjatin; Salgari e la sua fortuna in Russia. Il C. dimostra ottima conoscenza della materia trattata e degli strumenti critici. PlRETTO: La ricca produzione del candidato, in massima parte dedicata a temi e problemi di traduttologia e di analisi, sia della poesia russa del Novecento (Brodksij, Rejn) che della prosa (Zamjatin, Krzizanovskij), dimostra serietà di indagine, capacità di approfondimento ben abbinate a un consistente ed equilibrato sostegno teorico-metodo logico. A ciò si aggiungono diverse traduzioni, di poesia e saggistica, che avvalorano la conoscenza della lingua russa e una notevole sensibilità espreSSIva. Giudizio collegiale Gli ambiti di ricerca del Candidato, documentati dall'ampia e regolare produzione scientifica, sono focalizzati principalmente sulla poesia russa della seconda metà del XX secolo, sulla fortuna di Emilio Salgari in Russia, sulla prosa di Evgenij Zamjatin e sull'opera di IosifBrodskij. La sua produzione scientifica, unitamente all' attività traduttiva, rivela serietà di indagine, capacità di approfondimento critico, sensibilità poetica e un consistente sostegno teorico-metodologico. SCHIRO' CLAUDIO MARIA Ricercatore presso l'Università di Palermo, è abilitato all'insegnamento dello spagnolo e del russo. Ha svolto un'intensa attività didattica e ha partecipato con relazioni a congressi nazionali e internazionali. Giudizi individuali D'AMELIA: ("" . CY j c~ -j ~ Presenta due raccolte poetiche con ampia introduzione dei poeti settecenteschi Gavrila Derzavin e Vasilij Zukovskij, una importante monografia incentrata sull'analisi della raccolta poetica Seti di Michail Kuzmin, e lO articoli che documentano un' attività di ricerca collegata a diversi nuclei tematici dal XVIII al XX secolo. Nel complesso la produzione scientifica del candidato, che privilegia di volta in volta aspetti storico-letterari, linguistici o culturologici del mondo letterario russo, rivela una forte coesione interna per l'orientamento metodologico adottato, coesione che non va mai a scapito della pluralità di interessi ed argomenti affrontati. Molti suoi lavori si situano in una prospettiva di comparazione con la coeva produzione russa e europea. BOHMIG: La produzione scientifica non molto voluminosa del candidato è incentrata su due momenti di svolta della letteratura russa: la transizione tra il Settecento e l'Ottocento, indagata in base alla produzione letteraria di autori così disparati come Emin, Culkov, Fon~izin, Derzavin, Zukovskij, e_ il passaggio tra l'Ottocento e il Novecento, affrontato con l'esame di Cechov e, soprattutto, di Kuzmin. Fin dalle prime prove si segnalano pregi e limiti dell'approccio seguito dal candidato: l'interesse precipuo per autori rimasti in parte ai margini dell'attenzione degli studiosi, le ampie letture che spaziano nella letteratura critica sia russa che occidentale con una certa predilezione P r \ .. ~ "Yr ~ ~ autori come Bachelard, gli acc~stamenti ragionati, ma talora forse un po' troppo arditi (per es., tra" ~ Lenore di Biirger, Ljudmila di Zukovskij e Mcyri di Lermontov; cfr. Vasilij Andreevic Zukovskij Ljudmila, a cura di C. M. Schirò, Palermo 2008), le ipotesi interpretative stimolanti, ma a tratti ripetitive e a volte opinabili, un supporto teorico e metodologico vasto, ma con qualche fragilità. Il risultato più alto dell'approcio molto personale del candidato è rappresentato dalla monografia Fili. Appunti a margine della raccolta "Seti" di M A. Kuzmin (Palermo 2006), opera indubbiamente meritoria. CASARl: La produzione scientifica del candidato spazia dalla letteratura russa del XVIII secolo (Emin, Fonvizin, Culkov, Derzavin), al primo Novecento con saggi e traduzioni di Kuzmin (cui dedica un volume monografico), toccando anche la letteratura ottocentesca con la traduzione della ballata Ljudmila di Zukovskij, preceduta da un ampio saggio introduttivo. Nel diversificato panorama di interessi del candidato si segnalano gli studi dedicati all'opera di Kuzmin, in particolare alla raccolta poetica Seti, che il candidato analizza molto puntualmente, con particolare attenzione rivolta all'analisi dei registri linguistici. La contestualizzazione storico-culturale dei lavori dedicati alla letteratura è nell'insieme ampia, ma spesso di carattere informativo. Nel complesso si auspicherebbe per il candidato, che pur dimostra di sapersi muovere con disinvoltura nell 'ambito della letteratura russa moderna, una più adeguata riflessione di sintesi teorica e metodologica. GIRAUDO: Il C. presenta due monografie, un volume di traduzioni di poesie di DerZavin (purtroppo senza il testo a fronte) e lO articoli in riviste e miscellanee scientifiche. Una monografia, Fili. Appunti a margine della raccolta "Seti" di MA. Kuzmin, contiene un'apprezzabile introduzione sulla metrica ed una puntigliosa analisi tematica quasi verso dopo verso dell'opera poetica di Kuzmin. Nell'altra monografia su Zukovskij il C. esamina, con precisi riferimenti testuali, il rapporto tra Lenore di Biirger, Mcyri di Lermontov e Ljudmila di Zukovskij. Negli articoli scientifici il C. affronta, con uno stile a volte ridondante, diversi temi di storia e teoria della letteratura. PIRETTO: Il candidato presenta una produzione non particolarmente consistente, che comprende due monografie e contributi a raccolte collettanee o atti di convegni, in cui affronta una notevole varietà di temi, autori ed epoche della letteratura russa (Culkov, Fonvizin, Derzavin, Zukovskij, Kuzmin). . .' i :--1 C:.~ <.J ;:; cS L'analisi sia culturale che letteraria è caratterizzata da un approccio sostanzialmente storicistico e descrittivo. La mancanza di una solida base metodologica inficia talora la qualità del prodotto. Giudizio collegiale La produzione scientifica del candidato verte su numerosi autori della letteratura russa dal XVIII secolo (Emin, Fonvizin, Culkov, Derzavin, Zukovskij) al primo Novecento con particolare riguardo per l'opera poetica di Michail Kuzmin, al quale è dedicato un apprezzabile volume monografico (Fili. Appunti a margine della raccolta "Seti" di MA. Kuzrnin). Nonostante l'ampiezza delle tematiche affrontate, che spaziano su aspetti storico-letterari, linguistici o culturologici del mondo letterario russo, nel complesso la produzione scientifica del candidato rivela una certa fragilità dell' apparato teorico-metodologico. '~v '", ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI Valutazione comparativa per un posto di Professore Associato Settore scientifico-disciplinare L-LIN/21 - Slavistica . La sottoscritta Galina Denissova, codice fiscale - DNSGLN72L 70Z 135X, nata a Mosca il 30.07.1972, residente in Via Enrico Oddone 31, 42020 Rivalta (RE), allega alla Domanda le seguenti pubblicazioni sono stati adempiuti e dichiara inoltre che per i lavori stampati in Italia gli obblighi previsti dall'art. agosto 1945, n. 660 e successivamente 1 del Decreto Legislativo luogotenenziale quelli previsti dalla Legge 15.4.2004, n. 106 e dal D.P.R. 3.5.2006, n. 252: 1) "I riflessi del new speak sulla terminologia della stampa periodica russa contemporanea". In: Russica Romana, 2003, voI. X, pp. 127-138. 2) V mire interteksta: jazyk, pamjat', perevod. Moskva: Rossijskaja Akadenija Nauk, Institut russkogo jazyka im. V.V. Vinogradova RAN - "Azbukovnik", 2003, p. 298. 3) "Klisirovannost' v zerkale jazyka, stereotipov v lingvokul'tumom 4) Peterburg, 24-25 '" L'arte nabljudenija soznanii i recevoj dejatel'nosti". E. (a cura di), Materialy oktjabrja 2003 SPb: funkciej In: Sokolova A., nauéno-praktiéeskogo goda). nad seminara Akademija (Sankt- gumanitamogo 2004, pp. 29-39. appartiene contemporanea". 5) ili nekotorye Kuznecova obrazovanija, al popolo': alcune tendenze stilistiche della prosa russa In: Russica Romana, voI. XI, 2004, pp. 65-79. Mosca sul palmo di una mano: 5 classici della letteratura contemporanea. Pisa: Ed. "PLUS" - Università di Pisa, 2005, p. 135. 6) "Nekotorye nabljudenija Russkogo Zarubez'ja nad obscimi i specificeskimi (na materiale vospominanij j avlenij ami v jazyke emigrantov 'pervoj volny'). In: Europa Orientalis, 2005, XXIV, pp. 171-198. 7) "Cuzoj sredi svoich: k voprosu vosprijatii cura di), v ramkach inojazycnogo Universitetskoe S.Peterburg: Filologiceskij 31 o perevode kul'tumogo perevodovedenie. chudozestvennych prostranstva". Sed'mye fil'mov In: Sadrin V. (a Fedorovskie fakul'tet SPbGU, 2006, pp. 149-165. i ich Ctenija. 8) '" Elementamo, sovremennom Watson!' K voprosu o castotnosti russkom lingvokul'tumom G. (a cura di), Integrum: 9) "Neobycnyj bestseller: upotreblenij a fi1'monimov prostranstve". In: Nikiporets- Takigawa tocnye metody i gumanitarnye zametki o postroenii v nauki. Moskva: Letnij 'Leviafana' Borisa Akunina". In: Studi Slavistici, N. III (2006), pp. 199-216. 10) "Parodirovanie pisatelej". ili klonirovanie? ob identicnosti In: Fateeva N. (a cura di), Chudoiestvennyj sistema. Materialy v.P. Grigor'eva. meidunarodnoj sovremennych tekst kak dinamiceskaja naucnoj konferencii, posvjascennoj 80-letiju Moskva, Izd. Instituta Russkogo jazyka im. V.V. Vinogradova RAN, Azbukovnik, Il) K voprosu 2006, pp. 297-307. "Oltre le regole: riflessioni sulla didattica del russo scientifico-professionale". Mazzotta P., Salmon professionali. L. (a cura di), Tradurre le microlingue In: scientifico- Riflessioni teoriche e proposte didattiche, Torino: UTET, 2007, pp. 327-346. 12) "Cel' ili sredstvo? jazykov". In: Sadrin V. (a cura di), Universitetskoe Fedorovskie 13) "Stereotip K voprosu o meste perevoda Ctenija. S.Peterburg: Filologiceskij i tvorcestvo: russkogo jazyka". v prepodavanii inostrannych perevodovedenie. Sed'mye fakul'tet SPbGU, 2007, 143-160. proza rubeza vekov v kontekste stilisticeskoj In: Fateeva N. (a cura di), Lingvistika i poetika paradigmy v nacale tret'ego tysjaceletija. Moskva: RAN, Slovari.ru, 2007, pp. 39-47. 14) "'Belye rycari' v sostave 'prokljatych vyrazenija Sulpasso 'svoego' i 'cuzogo"'. legionov': In: Alberti B. (a cura di), Contributi smyslovoe soderZanie i sposoby A., Garzonio S., Marcialis italiani al XIV Congresso N., Internazionale degli Sia visti (Ohrid 10-16 settembre 2008). Firenze: Firenze University Press, 2008, pp. 149-162. 15) Lei. Racconti russi al femminile. 224. R eg~ ' ell'Emilifl /j'r{>v . . £-'\ ;re; Galina Denr:&6va 2 7.2008 ì!/ .~ Pisa: Ed. "PLUS" - Università di Pisa, 2008, p. Elenco delle pubblicazioni prodotte dal 1996 l. O pe1.feBOM BbUlBJIeHlUl H IIpeOll.OJIeHHH KOMM)'HHKaTHBHOMHeYlI.a1.fH. (Come si manifesta e si risolve la non riuscita comunicativa). In: Slavische Sprachwissenschaft und Interdisziplinarillit, No.2. A cura di G. Freidhof e. a. (= Specimina philologiae Slavicae 108) Miinchen 1996, 133-152. In lingua russa. 2. Peli;. Ha: n.M. Me)J.Bell.€Ba. )],0 THIIOJIoriI MOBJIeHH€BHX aKTiB. MOB03HaBCTBo 3, KHIB 1989. (Recensione di: L.M. Medvedeva. Sulla tipologia degli atti linguistici. In: Movoznavstvo 3, Kyjiv 1989). In: Slavische Sprachwissenschaft und InterdisziplinarWit, No.2. A cura di G. Freidhof e. a. (= Specimina philologiae Slavicae 108) Miinchen 1996, 225-228. In lingua ucraina. 3. KOMM)'HHKaTHBHaH HeYlI.a'Ia K.:'lK Cpell.CTBO lI.OCTIDKeHIDIKOMH'-IeCKoro 3$$eKTa B aHeK)J.OTe. fIparMaTH'-IeCKHM aCIIeKT (Il fraintendimento linguistico come mezzo di raggiungimento dell'effetto comico nella barzelletta. Aspetto pragmatico). In: Slavische Sprach-wissenschaft und Interdisziplinarillit, No.3. A cura di: G. Freidhof e. a. (=Specimina philologiae Siavicae 111). Miinchen 1996, 63-80. In lingua russa. 4. KaTeropIDI Be)I(JIHBOCTH B crpYKTYPe KOMM)'HHKall;HH H KOMMYHHKaTHBHOM HeYlI.a'-IH - TOJIbKO MO.1J.H$HKaTOp? (La categoria della cortesia nella struttura di comunicazione e nella non riuscita comunicativa: solo un modificatore?). In: Siavische Sprachwissenschaft und Interdisziplinarillit, No.4. A cura di G. Freidhof e. a. (=Specimina philologiae Slavicae 117). Miinchen 1998, 35-49. In lingua russa. 5. fIpHHlI;HII IIOHHMaHIDI IIPH BbUlBJIeHHH KOMM)'HHKaTHBHoM HeYlI.a1.fH(Il principio di comprensione nella manifestazione del fraintendimento). In: Siavische Sprachwissenschaft und Interdisziplinarillit, No.5. A cura di G. Freidhof e. a. (=Specimina philologiae Slavicae 125). Miinchen 1999,80-109. In lingua russa. 6. Peli;. Ha: O.B. KYKYIIIKHHa. OCHoBHbIe THIIbI pe1.feBbIX HeYlI.a1.f B PYCCKHX IIHCbMeHHbIX TeKCTax. MOCKBa 1998. (Recensione di: O.V. Kukuskina. I principali tipi di errori nei testi scritti russi. Moskva 1998). In: Slavische Sprachwissenschaft und InterdisziplinariUit, No.6. A cura di: G. Freidhof e. a. (=Specimina philologiae Slavicae 129). Miinchen 2000, 257-265. In lingua russa. 7. )l(aHp ny6JIH'-IHOrO HHTeJIJIeKryaJIbHOrO lI.HaJIOra: IIITpHXH K pe1.feBoM)' IIOpTpery Be)J.yIIJ;eM. (Il dialogo intellettuale in pubblico: schizzi per un ritratto linguistico della conduttrice televesiva). In: Kulturwissenschaftliche Linguistik. Beispiele aus der Slavistik. A cura di H. KuBe/K. UnrathScharpenack. Bochum 2002, 25-64. In lingua russa. 8. KOMM)'HHKaTHBHaH HeYlI.a1.fa B lI.HaJIOre: Ha MaTepHaJIe PYCCKoro H YKpaHHCKoro H3bIKOB. (=Specimina philologiae Slavicae, Supplementband 73). Miinchen 2003. Monografia, pp. 412. In lingua russa. 9. Juridiceskij perevod: problema funkcional'no-stilisticeskich sootvetstvij v obucenii studentov-nositelej ital'janskogo jazyka. In: Nauka o perevode segodnja; a cura di Nikolay Garbovskij. Mosca: Moscow University Press, 2007, 124-128. lO. Pubblicità benessere. Centri termali occidentali nei testi promozionali russi. In: Lingue, culture, economia: comunicazione e pratiche discorsive; a cura di M. V. Calvi, G. Mapelli, L. J. Santos Lopez. Milano: FrancoAngeli, 2008, 145-159. Il. Participi e gerundi nell'insegnamento della traduzione giuridica dall'italiano alI russo. In: CULTURE (Annali dell'Istituto di Lingue della Facoltà di Scienze politiche (Annali dell'Istituto di Lingue della Facoltà di Scienze politiche) 2007. Data 25.07.2008 Liana Goletiani Elenco delle pubblicazioni del dottoClaudio Maria Schirò Ideologie e strutture espressive del romanzo Prigoiaja povaricha, in La traccia letteraria, Venezia, Marsilio Editori, 1988. La penna feconda di un girovago, ovvero all'origine del romanzo russo, Quaderni di lingue e letterature straniere, n. 14, Facoltà di Magistero, Istituto di Lingue e Letterature Straniere, Palenno, 1988. G.R. DerZavin, Poesie, Introduzione, traduzione e note a cura di C.M. Schirò, Palenno, Edizioni Guida, 1998. Giochi d'acqua nella poesia di G.R. Deriavin, Quaderni di lingue e letterature straniere, n. 18, Facoltà di Scienze della Fonnazione, Istituto di Lingue e Letterature Straniere, Palenno, 1999. La polimorfia di Thànatos in Ten' Fillidy. Egipetskaja povest' di Michail Kuzmin, Quaderni di lingue e letterature straniere, n. 19, Facoltà di Scienze della Fonnazione, Istituto di Lingue e Letterature Straniere, Palermo, 2001. Spat' chocetsja, ovvero la costruzione ad incastro di un racconto, Arco journa1, e-joumal del Dipartimento di Arti e Comunicazioni dell'Università di Palenno, 2003. Eros-luce-arte: l'alchimia in Kryl 'ja di MA. Kuzmin, in Amore ed eros nella letteratura russa del Novecento, a cura di Haisa Pessina Longo, Gabriella Imposti, Donatella Possamai, Bologna, Clueb, HEURESIS Strumenti, 2004. Recevaja struktura povestvovatel 'nogo chudoiestvennogo teksta A.P. Cechova "Spat' chocetsja", in «Filologiceskie tradicii», vyp. 4, Moskva, 2005. Fili. Appunti a margine della raccolta poetica Seti di MA. Kuzmin, ed. Caracol, Palenno, 2006. Rasskaz M Kuzmina «Izmena»: stichija vody, sna i custvitennosti, in «Vestnik Literatumogo instituta im. A.M. Gor'kogo», n.2, Moskva, 2007. "Tutt 'intorno era bosco, eterno bosco... ". Mcyri di M Lermontov, in Geografie letterarie, (a cura di M. Cottone), La Memoria. Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'università di Palermo, Palermo, 2008. V.A. Zukovskij, Ljudmila, traduzione e saggio introduttivo a cura di Claudio M. Schirò, ed. Caracol, Pa1enno, 2008. Libertà ed erranza in A. Puskin e G. Leopardi, in «Plumeria», Palenno, 2008 . ELENCO FIRMATO IN DUPLICE COPIA DI TUTTE LE PUBBLICAZIONI PRODOTTE a) Volumi l) Stundismo, rivoluzione e letteratura: il romanzo Stundist Pavel Rudenko di SM Stepnjak-KravCinskij, tesi di dottorato, Università degli Studi di Roma «La Sapienza», 1 marzo, 1999, 232 pp. (la tesi, in quattro copie fotostatiche, è stata consegnata all'Ufficio stampa della Questura di Roma ai sensi del D. Leg. Vo Luogotenenziale 31/08/1945, n. 660). 2) I quieti della terra. Gli stundisti: un movimento evangelico-battista nella Russia del XIX secolo, Torino, Claudiana, 2006, 168 pp. b) Saggi 3) Besedy s Aleksandroj Ivanovnoj Vaginovoj, in «Russkaja Literatura», n. 3 (1997), pp. 182-190 (SanktPeterburg). 4) La reazione ortodossa alla stunda ucraina nella Russia di fine Ottocento, in Letterature di frontiera, XI, 2001, 1, pp. 7-20. 5) A Victorian Writer and the Cause oJ Russian Freedom: Hesba Stretton 's Letters to S Stepnjak, "Russica Romana", V, 1998, pp. 215-223. 6) Minoranze e satira nella Russia del secondo Ottocento: la predicazione evangelica di lord Radstock e il principe v.P. Meséerskij, in Le Minoranze come oggetto di satira, Padova, 2001, vol.l, pp. 74-93. 7) The Sectarian Campaign oJthe Populist-Revolutionaires, «Russica Romana», VII, 2000, pp. 69-81. 8) Lo stundismo nell'opera di Leskov, «Russica Romana», IX, 2002, pp. 15-26. 9) Radstock 's last Prayer, «Russica Romana», XII, 2005, pp. 131-136. lO) Il testo della Lady Macbeth da Leskov a Sostakovié, in Dmitrij D. Sostakovié tra musica, letteratura e cinema. Atti del convegno internazionale, Università degli Studi di Udine, 15-17 dicembre, a cura di Rosanna Giaquinta, Firenze, Leo S. Olschki editore, 2008, pp. 69-80. 11) Da Lady Macbeth a Katerina Izmajlova. Cronologia di un 'autocensura librettistica, In Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk, Milano, Edizioni del Teatro alla Scala, 2007, pp. 81-100. 12) Pugna pro patria. Il trattato ortografico di Jakub Parkoszowic nella Polonia del XV secolo, nel volume Nel mondo degli Slavi. Incontri e dialoghi tra culture. Studi in onore di Giovanna Brogi BercojJ, a cura di M. Di Salvo, Giovanna Moracci, G. Siedina, FUP (Firenze University Press) - (in corso di stampa). c) Opere a cura 13) M. Colucci, Il pensiero linguistico e critico di A.S Siskov, cura e introduzione di Roberta De Giorgi, eSamizdat 2005 (III), 2-3, pp. 365-392. 14) Il'ja Stogojf, Boys don't cry. Da San Pietroburgo a Kuala Lampur. Un romanzo di non formazione, Milano, Il Saggiatore, 2005, 251 pp. 15) Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk. Libretto di Aleksandr Prejs e Dmitrij Sostakovic. Note e cura di Roberta De Giorgi, in Lady Macbeth del distretto di Mcensk, Milano, Edizioni del Teatro alla Scala, 2007, pp. 537. 16) Gli studi slavistici in Italia oggi, a cura di Roberta De Giorgi, Stefano Garzonio e Giorgio Ziffer, Udine, FORUM, 2007, 404 pp. d) Voci di dizionario Dizionario Bompiani degli autori di tutti i tempi e di tutte le letterature, Milano, Bompiani, 2006, voli. 1-4. 16) Boborykin P.D. (voi. 1, pp. 566-567); 17) Krestovskij V.V. (voi. 3, pp. 2398-2399); 18) N.s. Leskov (voi. 4, pp. 2556-2558;) 19) Mel'nikov-Pecerskij P. (voi. 4, pp. 2906-2907); 20) Smelev I.S. (voi. 6, pp. 4166-4167); 21) Stepnjak-KravCinskij s.M. (voi. 6, pp. 4264-4265); 22) Tolstoj L.N (voi. 6, pp. 4459-4462.) Encyclopedic Dictionary of the Christian East, Pontificio Istituto Orientale, Roma pubblicazione, a cura di Edward Farrugia). 23) 24) 25) 26) 27) 28) 29) 30) 31) 32) 33) 34) Chlysty; Circolo di Tatarinova; Duchobory; Malevancy; Molokane; Paskovcy; Radstock (redstokisty); Saloputy; Sette russe; Sjutaevcy; Skopcy; Stundismo. e) Traduzioni (in corso di 35) Vi. Sorokin, Proezdom, in Schegge di Russia. Nuove avanguardie letterarie (a cura di Mario Caramitti), Roma 2002, pp. 315-325. 36) P. Pepperstejn e S. Onumev, Mifogennaja ljubov' kast, in Schegge di Russia. Nuove avanguardie letterarie (a cura di Mario Caramitti), Roma 2002, pp. 315-325 e pp. 445-468. 37) A. Petrova: Il deserto giudaico; Bottone, dici?; La neve cade sulle spalle del marinaretto; Nel suono italico e nel rombo; Fa buio, Smerdjakov tende una corda spezzata, in "Poesia", Anno XV, Dicembre 2002, n. 167, pp. 16; 19-21. 38) M. Colucci, Dostoevskij e la cultura italiana, in Id., Tra Dante e Majakovskij. Saggi di letterature comparate slavo-romanze. Introduzione e cura di Rita Giuliani, Roma, Carocci, 2007, pp. 103-114. t) Recensioni 39) Miecze i ga/qzki oliwne. Ant%gia poez}i rosy}skie} o Po/sce (wiek XV/Il-XX). Wybral i opracowal Jan Orlowski. Wydanie pierwsze, Warszawa: Wydawnictwa Szkolne i Pedagogiczne, 1996, pp. 448, «Russica Romana», IV, 1997, pp. 345-348. 40) S. N. Savinskij, /storija evange/'skich christian-baptistov Ukrainy, Rossii, Be/orussii (1867-/917), "Biblija dlja vsech", SPb. 1999, pp. 424, «Russica Romana», Roma, VII, 2000, pp. 277-280. 41) Antonella Salomoni, Il/avaro del pensiero. Il contadino Timofe} Bondarev e /0 scrittore Lev To/sto} (1885-/898), Genova, Name, 2001, in «Russica Romana», voI. X, 2003, pp. 236-238. 43) Osip i Nadeida Mandel'Stam v rasskazach sovremennikov, visto St. podgot. Tekst., sosto I komment. O.S. Figurnova, M.V. Figurnova, Moskva, Natalis, 2002, in «Russica Romana», voI. Xl, 2004, pp. 260-261. 44) Culture della disobbedienza. To/stoi e i duchobory. Con una raccolta di testi di To/sto} e il carteggio con Verigin /895-/910, a cura di B. Bianchi, E. Magnanini, A. Salomoni, Roma, Bulzoni editore, 2004 in «Russica Romana», voI. XI, 2004, pp. 261-264 ELENCO DELLE PUBBLICAZIONI RITENUTE UTILI AI FINI DELLA PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI SECONDA FASCIA, SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE L-LIN/21 - SLAVISTICA 1. SIGIZMUND KRZIZANOVSKIJ, Autobiografia di un cadavere, cura, trad. e intr. (pp. 7-21) di A. Niero, Biblioteca del Vascello, Roma 1994. 2. SIGIZMUND KRZIZANOVSKIJ, Il segnalibro, cura, trad. e postfaz. (pp. 121-124) di A. Niero, Biblioteca del Vascello, Roma 1995. 3. EMILIO SALGARI, Un 'avventura in Siberia, cura e intr. (pp. 5-20) di A. Niero, Voland, Roma 1996. 4. Alessandro Niero, [Recensione al Puskin Today, a cura di D.M. Bethea, Indiana University Press, Bloomington and Indianapolis 1993, «Russica Romana», n. 3, 1996, pp. 423-427. 5. Alessandro Niero, Doppio e doppiezza nel racconto «Iks» di E. Zamjatin, in L'ombra, il doppio, il riflesso, «Quaderni di Lingue e Letterature» [numero monografico], Verona 1997, pp. 65-79. 6. Alessandro Niero, «Quell'inferno di ghiaccio e tormenti». L'immagine della Siberia in Emilio Salgari, «Quaderni di Lingue e Letterature» [Università degli Studi di Verona], n. 22, 1997, pp. 7785. 7. Quattro poeti russi contemporanei [DMITRIJ PRIGOV, LEV RUBINSTEJN, ALEKSEJ PARSCIKOV, TIMUR KIBIROV], cura e trad. di A. Niero, «Si scrive», 1997, pp. 321-357. 8. Alessandro Niero, Materiali per una storia della «fortuna» salgariana in Russia, in Salgari: l'ombra lunga dei paletuvieri. Atti del convegno nazionale, Udine, 2-4 maggio 1997, Associazione Friulana «Emilio Salgari», Udine 1998, pp. 177-189. \Jv()u.-2. ~ 9. VLADIMIR TOPOROV, La metafora dello specchio, cura e trad. di A. Niero, «Strumenti critici», n. 88, 1998, pp. 399-406. IO. Alessandro Niero, O «kartotecnoj» poezii L 'va Rubinstejna, «Slavica tergestina» [Studia slavica], a cura di P. Deotto, M. Nortman, L Vere, n. 7, 1999, pp. 123-144. 11. EVGENIJ ZAMJATIN, Racconti inglesi, cura e postfaz. (pp. 113-123) di A. Niero, trad. di A. Niero e S. Pescatori, Voland, Roma 1999. 12. Alessandro Niero, «Nepreryvnost'», «continuità». Una congettura su IosifBrodskij, «Quaderni di Lingue e Letterature Straniere» [Università degli Studi di Verona], n. 24, 1999, pp. 89-109. 13. Alessandro Niero, Brodskij i Montale. Ob esse «V teni Dante» i o drugom, «Russian Literature» [Special Issue: Brodsky as a Critic], n. XLVII-III/IV, 2000, pp. 307-330. 14. Alessandro Niero, Una «incognita» (Brindisi) 2001, 206 pp. di Zamjatin: problemi di traduzione, Schena, Fasano 15. Alessandro Niero, L'« innesto» metafisico: Iosif Brodskij poeta-traduttore «Europa Orientalis», voI. XX, n. 2,2001, pp. 165-216. di John Donne, 16. [Poesie di BORIS SLUCKIJ, IGOR' CHOLIN, SERGEJ STRATANOVSKIJ, ALEKSEJ CVETKOV, IVAN ZDANOV, OL'GA SEDAKOVA, ELENA SVARC], in La metamorfosi della 17. Alessandro Niero, «Simul'tanizm» u Zamjatina: ot prozy k kino (na materiale povesti «Ostrovitjane»), «Russian Literature», n. LI, 2002, pp. 309-319. 18. Alessandro Niero, 1. Brodskij, Z Herbert i predmety, in Studia litteraria polono-slavica 7: - The Nude - The Still Life, osrodek wydawniczy, Warszawa 2002, pp. 439- Portret - Akt - Martwa natura / Portret - Akt - Natjurmort / The Portrait cura di Je. Faryno e G. Bobilewicz, 453. Slawistyczny 19. 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Eco, Edizione speciale per il Corriere della Sera, Milano 2006 (pubblicata su licenza di Bompiani, Milano 2005): - (Gli) abitanti delle baracche (diIGOR' CHOLIN), v. l (A-Cam), pp. 16-17; - Di che muore la gente (di SIGIZMUND KRZIZANOVSKIJ), v. 3 (Ded-Fau), pp. 2407-2408; - Fermata nel deserto (di IOSIF BRODSKIJ), v. 4 (Fav-Isa), p. 3404; - Fondamenta degli Incurabili (di IOSIF BRODSKIJ), v. 4 (Fav-Isa), pp. 3606-3607; - Poesie (di BORIS SL UCKIJ), v. 7 (Pat-Q), pp. 7248-7249; - Salmi (di GENRICH SAPGIR), v. 8 (R-Set), pp. 8560-8561; - (I) Versi (di OLEG GRIGOR'EV), v. lO (Teo-Z), pp. 10779-10780; - Voglio la gloria postuma...? (di JAN SA TUNOVSKIJ) v. lO (Teo-Z), pp. 11103-11104. 29. [Recensione a]: Lev Losev, Iosif Brodskij. Opyt literaturnoj biografii, Molodaja gvardija, Moskva 2006, «eSamizdat», n. IV, 2006, pp. 80-83, <http://www.esamizdat.it/rivista/2006/recensioni/niero1.htm>. 30. 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Ceccherelli, pref. di Ja. Mikolajewski, Il Ponte del Sale, Rovigo 2008. trad. di A. Ceccherelli e A. Niero, 36. Alessandro Niero, [Recensione a]: Tadeusz Rozewicz, Le parole sgomente, a cura di S. De Fanti, Metauro Edizioni, Pesaro 2007, in PI. il. Rassegna Italiana di Argomenti Polacchi 2008, Lithos, Roma 2008, pp. 830-833. 37. Alessandro Niero, L'arte del possibile. Iosif Brodskij poeta-traduttore di Quasimodo, Bassani, Govoni, Fortini, De Libero, Saba, Cafoscarina, Venezia 2008, 261 pp. Venezia Lido, 4 agosto 2008 VALUTAZIONE COMPARATIVA A N. 1 POSTO DI PROFESSORE DI SECONDA FASCIA SETTORE SCIENTIFICO/DISCIPLINARE L-LIN/21 - SLAVISTICA - FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA D.R. N. 3303 DEL 30/6/08, PUBBLICATO SULLA G.U. N. 54 DELL' 11/7/08 Duccio Colombo Nato a Bologna il 28/7/1965 Residente in Bologna, via dell' Arcobaleno Il Elenco delle pubblicazioni allegate alla domanda 1. Duccio Colombo, Uso delle fonti storiche nel romanzo "Kjuchlja", «Slavia» 1994 n. 4, pp. 129-161. 2. Duccio Colombo, Un esperimento sillabico nella «Russica Romana», VI (1999), pp. 165-185. poesia di Jurij russa Tynjanov del Novecento, 3. Duccio Colombo, Il romanzo industriale sovietico: rappresentazione della tecnica e tecnica della rappresentazione, tesi di dottorato presentata presso l'Università degli studi di Milano, 2000. 4. Duccio Colombo, Perché le centrali elettriche non funzionavano? I romanzi incompiuti del realismo socialista, «Europa Orientalis» XX (2001), n. 2, pp. 47 - 7O . 5. Duccio Colombo, COBeTcKMu llMCaTeJIb 3a paooTou: KOHCTaHTMH llaycToBcKMU Ha BOJIro-jJoHe, «BecTHMK M0J10L\bIXyt.IeHbIX»(cepMfI «<1>MJ10J10I'Mt.IeCKMe HaYKM»), 2001, n. 6, pp. 62-68. cTpOUKa 6. Duccio Colombo, COOpHMK o EeJIOMOpKaHaJIe: BeJIMKaH KYJIbTyp:bl, in JIMTepaTypoBe,IfeHMe XXI BeKa. llMCbMO. TeKCT. (<<Slavica tergestina», n. 10, 2002) pp. 231-243. CTaJIMHCKOU KYJIbTypa, 7. Duccio Colombo, Il patto di Capaev: fatto e fattografia, realtà socialista, «Europa Orientalis» XXIII (2004), n. 2, pp. 75-105. e realismo 8. Duccio Colombo, "Zona": apologia della N.d.t.:Competenza competenza culturale, «Intralinea», VII (2004-05); lessicale e 9. Duccio Colombo, Harmont, Magnitogorsk, Lianozovo: le macerie dell'industria sovietica, «Europa Orientalis» XXIV (2005), pp. 129-153. 10. Duccio Colombo, Dal Virgilio Russo al Tolstoj rosso, e ritorno: epopea, nazione e senso del tempo nella teoria letteraria sovietica, «Russica Romana» XIII (2006), pp. 161-173. 11. Duccio Colombo, Quando il dottor Zhivago si imbatté in Stanislao Moulinsky: fatalità e forme narrative, Università di Siena, «Annali della Facoltà di Lettere e Filosofia», XXVIII (2007), pp. 49-89. 12. Duccio Colombo, Scrittori, in fabbrica! Una industriale sovietico, Pisa, Pacini Editore, 2008. Bologna, 23 luglio 2008 lettura del romanzo ALLEGATO G GIUDIZI COMPLESSIVI SUI CANDIDATI COLOMBO DUCCIO Le solide competenze scientifiche del candidato, testimoniate dalle sue pubblicazioni, confermate dalla discussione sui titoli scientifici e dalla prova didattica. sono state NIERO ALESSANDRO L'impeccabile rigore scientifico del Candidato, dimostrato dalle pubblicazioni, è stato ulteriormente confermato dalla brillante discussione dei titoli e dalla convincente prova didattica. j SCHIRÒ CLAUDIO MARIA La fragilità dell'impianto teorico-metodologico, rilevata nelle pubblicazioni, evidenza nella discussione dei titoli e nella prova didattica. .) è emersa con maggior