Anteprima Estratta dall' Appunto di Fisica Università : Università degli studi di Padova Facoltà : Ingegneria Indice di questo documento L' Appunto Le Domande d'esame ABCtribe.com e' un sito di knowledge sharing per facilitare lo scambio di materiali ed informazioni per lo studio e la formazione.Centinaia di migliaia di studenti usano ABCtribe quotidianamente per scambiare materiali, consigli e opportunità Più gli utenti ne diffondono l'utilizzo maggiore e' il vantaggio che ne si può trarre : 1. Migliora i tuoi voti ed il tempo di studio gestendo tutti i materiali e le risorse condivise 2. Costruisci un network che ti aiuti nei tuoi studi e nella tua professione 3. Ottimizza con il tuo libretto elettronico il percorso di studi facendo in anticipo le scelte migliori per ogni esame 4. Possibilità di guadagno vendendo appunti, tesine, lezioni private, tesi, svolgendo lavori stagionali o part time. www.ABCtribe.com ABCtribe.com - [Pagina 1] L' Appunto A partire dalla pagina successiva potete trovare l' Anteprima Estratta dall' Appunto. Se desideri l'appunto completo clicca questo link. Il numero di pagina tra le parentesi tonde si riferisce a tutto il documento contenente l'appunto. Sull'appunto stesso in alcuni casi potrete trovare una altra numerazione delle pagine che si riferisce al solo appunto. Grafico dei voti medi per questo esame: Grafico dei giorni medi per la preparazione di questo esame: Grafico Copyright © ABCtribe.com. Vietata la riproduzione. Grafico Copyright © ABCtribe.com. Vietata la riproduzione. Clicca qui per i grafici aggionati su Fisica >> ABCtribe.com - [Pagina 2] Prodotto scalare tra 2 vett,il risult è un numero, se v1 e v 2 sn concordi è il prod dei moduli,se sn discordi il risult è il prod dei moduli(meno),se sn 2 rette qualsiasi il risul è il prod dl modulo dl 1 vett x la proiez dl 2 sul primo, ovvero è il prod dl modulo dl 2 vett x la proiez dl 1 sul secondo(il prodotto scalare tra 2 vettori è lo scalare uguale al prodotto dl modulo di 1 dei 2 vett x la proiez ortog dll’altro vett su di esso) se sn xpendicolari il prod è nullo. Prodotto vettoriale è un vettore, modulo=area del parallelogramma dei vett(prodott dl modulo dl 1 x la proiez del 2 perpendic al 1.direzione è perpend al piano dei 2 vettori.verso regola dll mano dx o verso di una vite k sovrapp il 1 al 2 vett. Forza: è qualsiasi causa capace d modificare lo stato d quiete o d mru di 1 corpo libero di muoversi o di deformarlo se esso è vincolato.(è una grandezza vettoriale). Si misura cn il dinamometro gli allungamenti dll molla sn dirett proporzionali alla forza applicata. 1N=105 dyne; 1 kg peso=9,81N. e.c om Equilibrio: una posizione di equilibrio è stabile se un corpo spostato di poco da qst posiz tende a ritornarvi; instabile se un corpo spostato di poco da qst posiz se ne allontana sempre più; indifferente se tt le posiz vicine sn in equilibrio. Corpo app ad 1 piano: la posiz di equilibrio stabile è qll di minima altezza, instabile massima altezza, indifferente in piano. È in equilibrio qnd la verticale condotta dal baricentro cade internamente alla basa d appoggio. Corpi sospesi ad un punto la posiz è di equil stabile se il baricentro app alla verticale dl punto vincolato.s sta sopra al punto vincolato è instabile.se il baric coincide cn il punto vincolato è indiff. Ftot=0 Mtot=0. AB Ct rib Forze di attrito tt dirette in senso contrario al movimento, sn forze k dipendono da le superfici che sn a contatto e dalla forza cn cui il corpo preme sll sup di appoggio(magg forza>magg attrito).radente si muove strisciando,volvente rotolando(+ grande è il raggio minore è l’attrito), viscoso o resistente si muove in un fluido liquido o gas.(consideriamo la forza f necessaria x mantenere in moto, cn velocità v, un fluido di area S k si trova a distanza d da una parete immobile. F=coeff di viscosità per Sv fratto d. Principio di composizione dei moti: qnd 1 punto materiale è soggetto a 2 o + moti contemp lo spostamento complessivo e la velocità tot sn dati dalla somma vettoriale dei singoli spostamenti e dll singole veolocità. Accell tangenziale: responsabile dll variazione in modulo dll velocità, centripeta responsabile dll direzione dll velocità. Primo principio dll dinamica (o principio d’inerzia) esso è costituito da 2 affermazioni: a. se la forza totale applicata su un punto materiale è uguale a zero,allora esso si muove a velocità costante; reciprocamente b. se un punto materiale si muove a velocità costante, allora la forza totale che subisce è uguale a zero. Le forze apparenti nn sn dovute, cm le forze reali, all’azione di un corpo fisico su un altro, ma alla scelta dl sistema di riferimento. 2 principio dll dinamica: F=ma l’accelerazione di un punto materiale è in ogni istante direttamente proporzion alla forza applicata; forza e accell hanno sempre la stessa direzione e lo stesso verso. 3° principio dll dinamica(principio di azione e reazione) qnd un oggetto A esercita una forza su un oggetto B, anche B, a sua volta, esercita una forza su A. le due forze hanno la stessa intensità e direz, e versi opposti. F di A su B = - F di B su A. ABCtribe.com - [Pagina 3] Questo documento e' un frammento dell'intero appunto utile come anteprima. Se desideri l'appunto completo clicca questo link. ABCtribe.com - [Pagina 4] Preparati con le domande di ABCtribe su Fisica . 1. Due moli di gas perfetto inizialmente nello stata A caratterizzato dalla pressione di 2,2 atm e dal volume di 25,5 litri, compiono il processo quasistatico e costituito dalle due trasformazioni isocore AB e CD Risposta: V(A) = 25,5L P(A) = 2,2atm => T(A) = P(A)*V(A) / nR = 2,2atm * 25,5L / 2mol*0,082L atm/K mol = 342 K AB = trasformazione isocora => V costante = 25,5 L => V = 0 => W(AB) = 0 V(B) = V(A) = 25,5L P(B) =P(C) = 4,2 atm => T(B) = P(B)*V(B) / nR = 4,2atm * 25 [Clicca qui >> per continuare a leggere]. 2. Tutte e tre queste celle hanno la forma di un cubo. Cella I, Cubica P (Primitiva): 1 sola unità in cella: 1/8 di ognuna delle 8 unità indicate in rosso appartiene alla cella. Cella II, Cubica I (Corpo-centrata): 2 unità in cella: 1/8 di ognuna delle 8 unità indicate i Risposta: La forma dei reticoli cristallini è in relazione alla loro struttura interna e deriva da una regolare disposizione di atomi, ioni o molecole in unità interne, tridimensionali ed estremamente piccole, dette celle elementari. Queste si ripetono costantemente in tutto il cristallo, nelle tre dimensioni dello spazio. Ma in questio caso per unità si intende l'elemento che fisicamente occupa un sito del reticolo, cioè un atomo, uno ione o una molecola. [Clicca qui >> per continuare a leggere]. * Carica Appunti,Domande,Suggerimenti su : Fisica e guadagna punti >> * Lezioni Private per Fisica >> ABCtribe.com - [Pagina 5] Avvertenze: La maggior parte del materiale di ABCtribe.com è offerto/prodotto direttamente dagli studenti (appunti, riassunti, dispense, esercitazioni, domande ecc.) ed è quindi da intendersi ad integrazione dei tradizionali metodi di studio e non vuole sostituire o prevaricare le indicazioni istituzionali fornite dai docenti. Il presente file può essere utilizzato in base alle tue necessità ma non deve essere modificato in alcuna sua parte, conservando in particolare tutti i riferimenti all’autore ed a ABCtribe.com; non potrà essere in alcun modo pubblicato tramite alcun mezzo, senza diverso accordo scritto con l’autore ed i responsabili del progetto ABCtribe.com. Per eventuali informazioni, dubbi o controversie contattate la redazione all’indirizzo [email protected]. ABCtribe.com - [Pagina 6]