27 Luglio 1879
Anno VII. Num. o .
INDICAZIONI Eft AITVERTENZE
ARMAMENTI ED INSERZIONI
••4•
Per un anno L. 6; un semestre L. 3,50;
Un numero Cent. 10; arretrato, 20.
Inserzioni dopo la lima del Gereete Cere. 40
per linea o spazio corrispondente
vvisi Ceni. 20 per linea .'«azio di linea,
• „! •
PReCTETT3 DI LEGGE
sui titoli rappresentativi
del depositi Stancavi
Per chiarire maggiormente l'importanza della relazione già da noi
pubblicata, crediamo opportuno riprodurre anche il testo del pro getto
di legge emendato dalla Commissione, parlamentare.
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Amministratoto
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Pubblicazio ATO.
G IORN ALE POLITICO AMMINISTRATIVO
Art. 9. I versamenti e i rimborsi saranno fatti dietro presentazione del libretto. Se
si tratta di libretti al portatore i pagamenti
si faranno alla persona che presenta il libretto, salvo il caso d' irregolarità o altera.
zione del medesimo. I pagamenti sui libretti
nominativi saranno fatti esclusivamente al
titolare, ai suoi eredi o ai suoi mandatari
munì ti di regolare procura.
C - Buoni fruttiferi.
Art. 10. I buoni fruttiferi a scadenza
fissa possono essere emessi unicamente al
nome della persona che effettua il deposito .
Art. 11. Nei buoni dovranno indicarsi
TITOLO PRIMO.
a) la data del versamento e quella
della
scadenza;
DEI TITOLI RAXPRESENTATIVI DEI DEPOSITI
b) il nome della persona a cui vengono
rilasciati
CAPO
c) l' ammontare della somma versata;
Dei libretti di conto corrente di risparmio
d) la ragione degl' interessi
e dei buoni friatiferi.
e) l' ammontare totale della somma
Art. 1. I libretti di conto corrente, di versata e degli interessi scritto in lettere
risparmio e i buoni fruttiferi a scadenza fise cifre;
sa emessi da case bancarie e dagli Istituti
f) la firma di chi rappresenta I' istidi credito debitamente riconosciuti sono re- tuto, o la casa bancaria che ha ricevuto il
golati dalle seguenti norme.
deposito.
•
Art.
12.
Il
pagamento
del
buono
si
fa
dieA - Libretti di conti correnti.
tro presentazione del titolo regolarmente quieArt. 2. I libretti di conto corrente satanzato dal titolare o da un suo procuratore
ranno emessi a nome del depositante, pormunito di regolare mandato.
teranno la firma di chi rappresenta l' istiCAPO II.
tuto o casa bancaria emittente, e conterranno
la indicazione dei patti principali che regDegli assegni bancari.
gono il deposito.
Art. 13. Chiunque abbia somme di danaro
Sui libretti saranno registrati i versadisponibili presso una Banca o presso qualsiasi
menti, i rimborsi e la rimanenza a credito
persona può disporne a favore proprio o di
c'el depositante; di contro alle cifre rappreun terzo mediante assegno.
entanti i singoli versamenti o rimborsi l' eArt. 14. L' assegno dovrà indicare in cimittente apporrà la firma.
fre e lettere la somma per cui é emesso, ed
Art. 3. I rimborsi potranno essere effetdatato e firmato dell' emittente.
tuati mediante presentazione di assegno, che essere
Art. 15. L' assegno potrà:
il depositante dovrà registrare sul proprio
a) venire rilasciato a favore dell' emittenlibretto alr atto cieli' emissione.
te o di determinata persona, ali' ordine o al
B - Libretti di risparmio.
portatore ;
Art . 4. I libretti di risparmio possono
b) essere tratto da un luogo sull' altro ed
essere al portatore o nominativi.
emesso per qualsiasi somma ;
Si considerano al portatore i libretti sui
e) venir ceduto anche colla sola sottoquali è dichiarato che sono pagabili alr esi- scrizione del cedente (girata in bianco).
bitore, quantunque sieno iscritti al nome del
Art. 16. L' assegno è pagebile a vista o
depositante.
in un termine non maggiore di 10 giorni da
Essi hanno un nnmero progressivo cor- quello della presentazione.
rispondente a quello sotto il quale sono noAlla presentazione degli assegni pagabili
tati nei registri dello istituto.
a termine la Banca darà atto di tale presenSono nominativi i libretti intestati al no- tazione.
Art. 17. Il possessore delr assegno dovrà
me del creditore, salvo il caso indicato nel
presentarlo
pel pagamento in un termine non
secondo colma del presente articolo.
Art. S. I libretti di risparmio porteranno maggiore di otto giorni da quello dell' emisle firme e le indicazioni prescritte nel pre- sione quando l' assegno è pagabile nel luogo
nel quale è emesso e di quindici giorni quando
cedente articolo secondo.
Art. 6. I libretti di risparmio al porta- l' assegno è tratto da un luogo ad un altro
tore potranno essere ceduti colla semplice la presentazione tardiva non produce decadenza dalla ragione di credito.
tradizione.
Art. 18. Nel caso in cui l' assegno preQuelli nominativi non sono al trimenti trasferibili che per mezzo di girata notificata sentato entro il termine stabilito non venisse
soddisfatto alla scadenza il possessore potrà
all' istituto e secondo le norme stabilite dai
levare il protesto in confronto del trattario
regolamenti dell' istituto medesimo.
Art. 7. I libretti di risparmio dovranno ed esercitare 1' azione individualo o collettiva
contenere l indicazione di ogni versamento contro l' emittente ed i giranti.
Art. 19. Sono applicabili agli assegni banfatto dal depositante e di ogni rimborso efcari
tutte le disposizioni che riguardano l'obblifettuato dall' istituto.
In corrispondenza a ogni libretto emesso gazione solidale ed il pagamento della lettera
sarà tenuto in evidenza in apposito registro di cambio.
Art. 20. Se il possessore non richiede il
conto dell' istituto verso il depositante.
Art. 8. I versamenti, i rimborsi e il re- pagamento nel termine prescritto e non si
siduo a favore del creditore saranno regi- conforma alle disposizioni dell' articolo precestrati nei libretti con cifre o lettere, e ogni dente, perderà l' azione contro i giranti e la
registrazione dovrà essere firmata da chi perderà pure contro l'emittente nel caso in cui
rappresenta r istituto o dalle persone dele- la provvista sia mancata pel fatto del trattagate espressamente a tale ufficio dai regola- rio dopo la scadenza del termine stesso.
Art, 21. L' emissione di un assegno, quanmenti dell' istituto medesimo.
-
L-
Direzione e
PESA, TIPOGRA
DIrettero F. C
tunque tratto da un luogo sull' altro, fatta da
chi non sia commerciante, non costituisce un
atto di commercio.
Art. 22. Il traente che rilascia un assegno a favore di terzi senza data, lo
di una deta falsa o senza che al menionto
della emissiono esista a di lui favore presso
il trattario un corrispondente credito disponibile per il pagamento dell' assegno medesimo, sarà sottoposto a multa pari al decimo
della so.rana portata dall' assegno senza pregiudizio delle leggi penali.
TITOLO SECONDO.
DISPOSIZIONI FINANZIA.RIE.
Art. 23. I libretti di conto corrente e
quelli di risparmio nominativi o al portatore
saranno soggetti alla tassa di bollo di centesimi 20 per ogni foglio, salvo il disposto dell' articolo 21, n° 29, della legge 15 settembre 1874, no 2077, per gr istituti ivi
Art. 24. I buoni fruttiferi emessi dagli
istituti di credito debitamente riconosciuti
saranno soggetti alla tassa di bollo di 50
centesimi quando non superano la somma di
lire 1000.
Nelle tasse indicate nei presente articolo
e in quello precedente s' intender a compresa
anche quella per le relative quietanze.
Art. 25. Gli assegni bancari. qualunque sia
il loro ammontare, saranno soggetti alla tassa
di bollo di centesimi 5, anche compresa la
tassa di quietanza.
Sarà applicata la stessa tassa agli assegni
bancari tratti all'estero e pagabili nello Stato.
Gli assegni bancari nazionali o esteri non
aventi i requisiti stabiliti da questa legge,
soggiaceranno alla tassa di bollo graduale secondo gli articoli 2, 4, 9 e 23, § lo della
citata legge,
Nei casi di protesto degli assegni bancari
saranno applicabili le disposizioni dell' articolo
41 della vigente legge sul bollo.
Art. 26. La sottoposizione alla tassa di
bollo degli atti contemplati dalla presente
legge deve aver luogo prima che siano muniti di firma delle parti, nè questa sia cancellata o in altro modo alterata.
L' applicazione materiale del bollo agli atti medesimi potrà essere fatta dagli uffici
di registro o dell' emittente mediante l' apposizione di marca da bollo da annullarsi
colla data al momento dell' emissione del ti.
toloA
rt. 27. Le contravvenzioni relative allo
tasse portate da questa legge saranno punite
a norma della vigente legge sul bollo.
Art. 28. I libretti di conto corrente e di
risparmio, i buoni fruttiferi, e lo relative
quitanze, gli assegni bancari fatti nelle forme
prescritte da questa legge, sono esenti dallo
tasse di registro, giusta gli articoli 143 o
148 della legge 13 settembre 1874, n. 2076.
Nulla è innovante quanto agli atti delle
Banche popolari e delle società cooperatrici
che sieno nelle condizioni previste dagli articoli 148, n. 3, e 26, n. 8 delle leggi 13
settembre 1874, numeri 2076 e 2077.
Art. 29. Per i libretti di conto corrente
e di risparmio, e per i buoni fruttiferi o lo
relative quietanze che non siano fatti nelle
forme stabilite dalla presento logge, si applicheranno le tasse di bollo e registro, secondo le norme delle leggi vigenti.
Art. 30 Le tasse di bollo eccedenti 10
centesimi, stabilite dalla presente legge saranno soggette alla sovrimposta di due decimi.Art. 31. Sono abrogate le disposizioni
delle leggi sulle tasse di bollo e registro in
quanto siano contrarie alla presento legge.
I manoscritti t)
Le lettere non afiran
cdl
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o
tuono.
o
o
o
0
TITOLO TERZO.
ca
DELLE DENUNZIE DI SMARRIMENTO DI TITOLI
E DELLA PROCEDURA PER L' ANNULL AMENTO DEI MEDESIMI.
Px-k
o
Art. 32. In caso ai smarrimento, di distruzione o di sottrazione di libretti di conto corrente e di risparmio o di buoni fruttiferì si potrà ottenere un duplicato nei neòdi
seguenti .
a ) - Titoli nominativi.
Art. 33. Il proprietario del titolo dovriì
dare immediata notizia dell' avvenuto smarrimento alr amministrazione dello istituto che
emise il titolo, la quale apporrà l' annotazione di fermo alla partita del depositante, sospendendo ogni rimborso che venisse chiesto
sul deposito.
Art. 34. Trattandosi di libretti di conti
correnti e di buoni fruttiferi, l'amministrazione, posto il fermo, dovrà far pubblicare
mediante inserzione nel foglio degli annunzi
giudiziari ed affissione nel locale dell' istituto e sulr albo del comune ove ha sede l' istituto stesso, un avviso con cui verr't diffidato l' ignoto detentore del titolo smarrito
a consegnarlo all' istituto che lo ha emesso,'
ed a notificare a questo, entro il termino
non minore di tre mesi le proprie opposizioni, con avvertenza che in difetto di opposizione non verrà attribuito alcun valore al titolo smarrito, e che l' istituto procederà alla
emissione del duplicato del titolo medesimo.'
La pubblicazione dell' avviso di diftlela-'
mento si fare per tre volte con un intervallo non minore di giorni 10 fra l' una o r altra.
Art. 35. Il termine dei tre mesi per fa-'
re opposizione decorrerà, quanto ai buoni
fruttiferi, dalla data della scadenza del buono, e la pubblicazione nel foglio degli annunzi giudiziari si farà per tre volte, con tiri
intervallo non minore di dieci giorni fra una
pubblicazione e l' altra.
Art. 36. Per i libretti di risparmio nominativi, il termine per fare opposizione ò di
un mese dall' annotazione di fermo. Durante
questo termino starà affisso nel locale dell' istituto e sull' albo pretorio l' avviso di cui
nelr articolo precedente.
Art. 37. Decorsi i termini stabiliti nei
precedenti articoli 36 e 37 senza che sia
stata fatta opposizione, o senza che il titolo
smarrito sia stato rinvenuto o ricuperato,
l' amministrazione delr istituto no rilaseierà
il duplicato, secondo le norme del proprio
statuto.
Sorgendo opposizioni, deciderà l' autoritit .
giudiziaria.
e) - Libretti di risparmio al portatore.
.
Art. 38. In caso di smarrimento, distruzione o trafugamento di libretti di risparmio
al portatore, il proprietario dovrà presentare
immediatamente, alr amministrazione dell' istituto, che emise il titolo, una denunzia
giurata e sottoscritta, indicando in essa il
numero del libretto perduto, la sua intestazione, la somma a credito, e fornendo quello
altre notizie che potri maggiori, le quali
contribuiscono a stabilire l' entità del titolo
ed il possesso che ne aveva il reclamante.
L' amministrazione prendendo atto di tale
dichiarazione, apporrà l' annotazione di fermo
alla partita del depositante, sospendendo ogni
rimborso che venisse chiesto sul deposito.
Dovrà inoltre presetare un ricorso all'autorità giudiziaria corredato da tutto quelle
prove, le quali valgano a dimostrare la proprietà nel ricorrente del libretto che si asserisce smarrito, trafugato o distrutto.
P
•
Art. 39. L' autorittt • giudiziaria competente ove trovi attendibili i fatti esposti e
le provo prodotte, ordiner(t all' istituto di
sospendere ogni rimborso relativo al deposito
di cui fu smarrito il libretto e diffiderà l' ignoto detentore del libretto istesso a produrlo alla cancelleria del tribunale ed a far
valere le proprie opposizioni in confronto alla
persona clic denunziò lo smarrimento. Il
provvedimento del presidente sarà per tre
volte pubblicato nel giornale degli annunzi
giudiziari con un intervallo fra una pubblicazione e l' altra non minore di trenta giorni.
Ove il presidente lo trovi opportuno potrà
prescrivere che la pubblicazione del decreto
avvenga nella gazzetta ufficiale del regno e
negli altri giornali che saranno indicati nel
decreto stesso.
Art. 40. L' annunzio dello smarrimento e
il diffidamento al detentore del libretto a fare
lo proprie opposizioni saranno portate a pubblica notizia mediante avviso da esporsi negli
uffici dell' istituto che emise il libretto, nella
sala del tribunale, in quella della Borsa più
vicina, e nell' ufficio comunale del luogo in cui
deve farsi il pagamento del libretto.
Art. 41. Il termine da fissarsi per l' opposizione non dovrà mai essere minore di un
anno. Il tribunale, ove lo creda conveniente,
potrà pure fissare una congrua cauzione da
prestarsi da chi produsse il ricorso ; sulle opposizioni che venissero fatte deciderà l' autorità
giudiziaria.
Art. 42. Scaduto il termine prefisso senza
che sieno sorte opposizioni, il libretto si considera come annullato, e l' istituto è autoriz7.ato dal presidente del tribunale a rilasciare
a chi denunziò lo smarrimento un duplicato
del libretto annullato.
ELFZIONI PROIRCIALI
legge potesse essere discusso prima
dell' aggiornamento delle sedute: ed
è veramente a dolere che per le
condizioni della politica, questo insieme ad altri progetti importantissimi per 1' avvenire economico
della Nazione sieno rimasti indiscussi,
on. Del Giudice propose ohe il presidente del Consiglio rispondesse alle suddette
interrogazioni al principio della seduta pomeridiana, ciò che fu dalla Camera acconsentito.
All' aprirsi della seduta pomeridiana l' on.
Farini disse che essendogli sfuggite le parole
scambiate tra gli onorevoli Depretis e Dada
durante la discussione della convenzione monetaria ed avendole viste nel resoconto, invitò gli onorevoli suddetti a recarsi da lui, dopo alcune spiegazioni d' ambo le parti. fu convenuto di farle cancellare dal resoconto.
Ripresa la discussione del bilancio degli
esteri l' on. Cairoli rispose alle interrogazioni fatteli nella seduta della mattina dicendo,
essere da pochi giorni al governo ma non
essere nuovi sui banchi ministeriali e il loro
passato rispondere per il futuro, e come sempre, sarà per noi un dogma indiscutibile il
principio di nazionalità.
All' un. Miceli sulla vertenza greco turca
non può dare spiegazioni dovendosi tenere segrete le trattative secondo il trattato di Ber-
Nelle votazioni avvenute domenica scorsa nel mandamento di Cascina resultò eletto a Consigliere
Provinciale con voti 189 il Sindaco
di quel Comune cav. Matteo Rema9gi.
Dopo di esso ebbe voti 124 il cav.
ELETTORI DEL ivIANDAMENTO DI ROSIGNANO Ottorino Mugnai. Il cav. Remaggi
sostituisce nel Consiglio della Provincia il cav. avv. Olinto Barsanti.
Siete chiamati nuovamente ad Nel Comune di Terricciola il
eleggere uno dei nostri rappresen- cav. Grassi ebbe 107 voti su 112
tanti nel Consiglio Provinciale, a votanti, il medesimo è rimasto descegliere quello che deve succeder- finitivaniente eletto a Consigliere
mi nel posto che per voi da molti an- Provinciale pel mandamento di
ni ho l' onore di occupare in quel Peccioli con voti 305.
Nel Comune di Palaia ebbe voconsesso. So che í più tra voi ave- vano deciso di portare nuovamente ti 244 l' avv. Giuseppe Valli e voti
sul mio nome la loro scelta : e so 219 il notaro Tommaso Ceeearelli. lino.
In quanto alla Tunisia disse essere tropanche che il rappresentante politico E a notare per altro che nella pripo evidenti gl' interessi d' Italia per mettere
del vostro collegio avrebbe accolta ma sezione di Palaia Forcoli ) gli in dubbio l' obbligo nel governo di tutelarli.
con piacere questa occasione che elettori votarono per un solo Con- è essere intendimento del governo di manteora gli si offriva, di dimostrarmi sigliere Provinciale anzichè per due,
nere le più cordiali relazioni con tutte le potenze.
pubblicamente la sua stima e la quanti scadevano d' ufficio in quel
L' on. Miceli si dichiarò soddisfatto ; non
sua amicizia. mandamento; ma ciò non implica,
così on. Bonghi il quale si riservò di preDirvi quanto io sia riconoscente a parer nostro irregolarità alcuna.
seci tare una formale interpellanza.
Nel Comune di Guardistallo
a tutti dell' onore che con rara Ripresa la discussione del bilancio degli
concordia mi preparavate, è cosa ( mandamento di Cecina ) ebbe 59 esteri vennero approvati tutti gli articoli.
L' on. Cairoli presentò la relazione sullo
superflua : voi potete bene irnma- voti il cav. Domenico Moschetti.
andamento
degli istituti d' emissione nel 1878
Nel Comune di Chianni ( manginare qual sia la mia gratitudine quindi dopo breve discussione furono approverso coloro che da tanti anni mi damento di Lari ) ebbe voti 31 su
vati alcuni articoli del bilancio dell' entrate
offrirono prove di affetto e di sti- 36 votanti il sig. Giuseppe Norei.
c) — Disposizioni comuni.
che erano rimasti sospesi.
Finalmente nel Comune d' OrConvalidate le elezioni di Chiari e MonArt. 43. L' amministrazione, mentre estin- ma, anche quando il farlo poteva tepulciano,
1' on. Frenfanelli domandò perchè
essere
origine
di
noie
e
di
perseciano
Pisano
(rnandarnento
di
Rogue i diritti del possessore del titolo smarla
Giunta
non
avesse referito su quella di
rito in confronto dell' istituto, non pregiudica cuzioni : potete immaginare la so- signano Marittimo ) ebbe 47 voti
Foligno.
a
cui
l' on Antonibon rispose che
le eventuali ragioni del possessore medesimo disfazione che mi procura il vedere su 47 votanti il sig. Martelli Diego
la
Giunta
avea
chiesto nuovi documenti e
verso chi ottenne il rilascio del duplicato.
ora
schierarsi
fra
i
miei
amici,
sul
quale
sappiamo
che
si
radunoquesti
essere
giunti
solamente il giorno
Le spese dell' annullamento dovranno soquelli che prima, per dubbie cono- ranno unanimi i voti anche degli innanzi.
stenersi da chi notificò lo smarrimento del
Fu poi approvato senza discussione il
scenze o per male arti mi stavano elettori degli altri comuni.
titolo.
progetto per maggiori spese dell' anno 1878
Art. 44. Saranno applicabili, in caso di
lontani.
e precedenti, da aggiungersi al bilancio defifalsa denunzia d i smarrimento dei titoli, le
E necessario peraltro che io denitivo del 1878 stesso, come pure fu approvato
pene stabilite dal Codice penale.
LAVORI
PARLAMENTARI
clini l' onore della vostra candiil progetto pel riscatto delle ferrovie romaPer le modificazioni avvenute datura. Io non poteva a meno di
ne, e l' on. Sitnonelli colse l' occasione per
a questo progetto di legge e per la accettare quella del capoluogo del
Nella seduta antim. del 21 luglio furono svolgere un ordine del giorno firmato da
relazione che lo precede , e che ap- Collegio Politico da me rappresen- approvati senza discussione gli ultimi articoli diversi deputati col quale invitasi il ministero a studiare il riscatto delle linee Tuorotato : il rifiutarla, oltre che un atto del bilancio della pubblica istruzione.
paga intieramente i voti espressi
Chiusi
e Pisa-Collesalvetti, il quale fu acon. Cavalletto che interrogò il minidal Comitato Centrale delle Banche di altissima sconvenienza, sarebbe stroAll'
della pubblica istruzione sui restauri cettato dal Ministero ed approvato dalla CaPopolari del Regno, sappiamo che apparso come un pretesto per sfug- della chiesa monumentale di Venezia, l' on. niera.
1' on. Simonelli ha ricevuto le più gire al giudizio dei miei Elettori Perez rispose che il governo continuerà a
Furono poi approvati senza discussione
sulla
condotta
da
me
tenuta
in
quei
seguenti
progetti :
spendere
in
restauri
i
fondi
assegnati
dal
congratulazioni
e
ringraziavive
Esenzione
daziaria dei material i occorbilancio
e
quelli
che
ricava
dall'
ingresso
nei
sti ultimi agitatissitni periodi della
menti da moltissimi dei citati Istirenti
alla
costruzione
dei galleggianti.
musei.
tuti di Credito e fra gli altri dal vita parlamentare : giudizio che inDisposizioni relative all' amministrazione
Il bilancio dell' entrata venne approvato
Presidente della Banca Mutua di vece ardentemente desideravo, e senza discussione.
del fondo pel culto.
Verona, dal Direttore della Banca elle era mio dovere di provocare.
Modificazioni alla legge 7 luglio 1876
Al bilancio degli affari esteri l' on. Miceli
A candidato ;n mia vece vi vie- interrogò il governo per sapere quale via in- per la reintegrazione dei gradi militari a
Popolare di Pavia, dalla Banca Mutua Popolare di Bergamo, dal Pre- ne ora presentato il mio carissimo tenda seguire nella vertenza greco-turca. coloro che li perdettero per cause politiche.
Fu poi approvata la legge seguente:
$idente della Banca l'opolare Friu- amico Diego 'Martelli: io vi racco- L' on. Muso lino parlò sulle nostre relazioni
Facoltà alla Cassa Depositi e Prestiti di
mando, se ve n' è duopo , la sua con la Turchia non dividendo l' ottimismo
lana, dal Presidente della Società elezione. I sentimenti di affetto
prorogare
i termini stabiliti pei mutui da
e di alcuni circa l' avvenire della Grecia, e
Popolare di Mutuo Credito di Ve- di stima che reciprocamente nutria- 1' on. Damiani fece delle raccomandazioni per- essa concessi; che fu difesa dall' on. Depretis
rona, dal Consiglio d' Amministra- mo da tanti anni, vi fanno certi chè il governo protegga i nostri interessi a e dall' on. ministro Grimaldi e combattuta
dall' on. Allievi, quindi si procedette all'appello
zione della Banca Mutua di Caiaz- che io terrò come rivolta a me pu- Tunisi.
nominale per la votazione delle leggi gia
L'
on.
Sella
lamentò,
la
nostra
influenza
zo, dal Presidente della Banca Po- re ogni vostra dimostrazione di onó-'
approvate.
an'
estero
essere
scemata;
e
per
rialzarla
polare di Salò, dal Presidente e dal re a lui diretta : voi conoscete co- crede si prenda una cattiva strada privando
Nella tornata del 22 l' on. Luchini prestò
Direttore della Banca Popolare di me me i suoi talenti, la tempra au- l' erario delle risorse più necessarie. L' on. giuramento, e l' on. Mussi con un' occhiata
stera del suo carattere: e forse meVicenza, dal Presidente e Consiglio glio di me che da voi appresi ad Bonglii interrogò il governo sopra un docu- data all' assemblea, disse di essa ciò che
mento che credo pernicioso all' importanza Manzoni disse dei versi del Torti: « pochi, •
della Banca Popolare di Lugo, dal amarlo.
ma buoni. »
Consiglio d' Amministrazione della
Non per questo io mi congedo dell' Italia.
Noi non saremo buoni, ma siamo pochi
I,' on. Depretis sorse a giustificare il
Banca Popolare d' Intra, dal Presi- da voi : nè dimenticherò mai quan- ministero da lui presieduto per la parte ri- perciò propose che si prendessero le vacanze
dente della Banca Popolare di Biel- to vi debbo : e se troverete occa- guardante gli affari esteri; disse poi all' on. e si rinviasse la votazione alla prima conla, e dal Consiglio Amministrativo sione cui le poche forze che anco- Bonglii che il documento da esso lamentato vocazione che verrà fatta a domicilio.
ra mi restano, possano essere spe- non ha che fare colla politica del governo,
L' on. Presidente affermò che si dovevadella Banca Popolare Piacentina.
se a servizio dei vostri interessi, dal quale è stato sconfessato.
no votare i progetti di legge approvati ieri
Tutto lo Amministrazioni dei disponete di me certi di far cosa
L' on. Bonghi trovò poco rassicuranti le dalla Camera, ma fatto l' appello nominale
rammentati Istituti di Credito espri- gratissima al
questa non resultò in numero.
spiegai ioni dell' on. Depretis, perciò desideVostro
mevano la speranza e il desiderio
All' aprirsi della seduta del 23, l' onor.
rare una parola più chiara dal nuovo miniFambri visto l' aspetto della Camera, propose
che questo provvido progetto di
Slmonelli.
stero.
(
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Sappiamo che si stanno preparando le feste
sigliere Alberto Federighi, il quale nella se- ma il ricorso del Sindaco non è stato il solo
per
le benefieiate, e che quella della signora
duta del 26 maggio presentava e riusciva a che sia stato prodotto alla Prefettura perchè
Pedretti
con la Saffo,riuscirà una splendida
fare approvare dalla maggioranza dei consi- moltissimi elettori di questo Comune hanno
festa,
come
è dato vederne di rado in un teaglieri presenti una deliberazione con la quale voluto aggiungervene un altro per chiedere
tro diurno.
si biasimava il Sindaco per avere mantenuto che la deliberazione del 26 maggio fosse annuiin ufficio il medico interino e si voleva porre lata in tutte le sue parti.
È la na buona. notizia questa che
E in questo ricorso gli abitanti di questo
a carico del Sindaco stesso la spesa occorsa.
diamo oggi ai nostri lettori. Per il mese di
I moventi di tale deliberazione non dovete Comune hanno voluto fare, non solo un giusto
agosto avremo fra noi nientemeno che la
cercarli ( e lo sanno bene tutti i comunisti ) omaggio al capo del Comune ma altresì di- compagnia drammatica del cav. Pietriboni
l
nel desiderio di giovare amministrazione mostrare i motivi per cui i suoi avversari alla nostra Arena Federighi.
del Comune, ne di curare il maggior rispar- l' osteggiano, e si valgano « della veste di
Chi non ricorda con un caro desiderio lo
mio pei contribuenti, ma unicamente nella vo- consigliere ( son parole del ricorso) per
Luglio
belle
serate passate nel luglio 1875, al noLA GAllETTA UFFICIALE del 22
lontà di osteggiare questo nostro paesano « esercitare rappresaglie e vendette , co- stro Politeama, quando Pietriboni fu tra
contiene:
Nomine nell' Ordine della Corona d' Italia. perchè non si volle piegare e rendere docile « prendosi apparentemente colle dichiarazioni
noi ? — Ebbene, la compagnia Pietriboni ritorna, e noi dobbiamo prepararci a renderlo
Nomine nell' Ordine dei SS. Maurizio e strumento delle loro bizze infantili e dei loro « che intendono ricondurre l'amministrazione
risentimenti privati. « Comunale alla rigorosa legalità, nel tempo gli onori dovuti sempre a chi tiene alta la
Lazzaro.
11 prof. Fabio Sbragia ha dimostrato a « che commettano là illegalità più evidente. bandiera
R. decreto 8 giugno, che approva il redell' arte, senza grotterio rià mozzi
sufficenza
in ttnti e tanti anni dacchè esercita
golamento per la coltivazione del riso nella
termini. Noi saremo certi di avere ogni sera
il mandato di nostro rappresentante, di preoccuprovincia di Parma.
dei bravi artisti, dei buoni lavori e un' ottiR. decreto 6 luglio, che riunisce i Collegi, parsi di tutti i veri interessi di questo paese
ma ocoscenziosa esecuzione.
Consigli ed Archivi notarili di Camerino e e del regolare andamento degli affari di questo
Ecco l' elenco della compagnia:
Ti Orvieto ai rispettivi capoluoghi di provincia. Comune che mereè sua è uno dei meglio ammiSilvia Fantechi-Pietribon i, Annetta MiDisposizioni nel personale dipendente dal nistrati della nostra Provincia; e grazie alla
chelli-Vestri,
Elettra Brunini, Modesta Sarsua prudente amministrazione non si è tro- • Consiglio Provinciale convo- toris, Ersilia Chioldi-Bassi, Enrichetta Da
ministero della marina.
veto obbligato come tanti altri nelle strette cato per il giorno di lunedì 28 del corrente, a
— Quella del 23 detto contiene:
Caprile, Teresa Chiari, Zaira Boyer, Irene
disavanzi. ore 12 meridiane.
Regio decreto 3 luglio che modifica gli dei
Bassi, Annunziata Marubini, Clemenza Bassi,
Sono aggiunti alr ordine del giorno degli
Ed anche in questa circostanza egli ha articoli 2 e 3 del decreto 8 maggio 1870 sul
Annetta Canini.
affari da trattarsi nell'attuale sessione straorconferimento dei posti di applicato nelr Am- fatto quanto doveva nen' interesse di questa Giuseppe Pietriboni, Luigi Rasi, Domepopolazione la salute della quale è naturale diluvia del Consiglio stesso i seguenti :
ministrazione di pubblica sicurezza.
fico
Bassi, Pietro Barsi, Luigi Russo, Dario
1.0 Termini utili per l' esercizio della
Regio decreto 10 giugno che abilita ad che non prema affatto ai signori dimoranti in Canevari,
Raffaello Rigetti, Guido Guidi,
caccia.
operare nel Regno la Società sedente in Pa- altri comuni, ma doveva premere e premeva
Giacinto
De
Napoli, Edoardo Facchini, Raf2.° Sussidi ai danneggiati dalle inondazioni
rigi col titolo: « Société des Mines de la moltissimo al Sindaco capo del Comune, che
faello
Marubini,
Ferdinando Brunini, Coriovive più che può, quanto glie lo consentano del Po e dalla eruzione dell' Etna.
Senna et dépendances.
lano Rizzoni, Serafino Canini, Emilio Bonali,
le altre sue occupazioni, in mezzo a noi.Carità eittadinis.
È a nostra no- Valentino Schivi, Andrea Baldanza.
NOTIZIE PARLAMENTARI- — Sembra
Una volta quindi che il medico condotto tizia come, nella sera del 27 corrente, per
Come si vede, la maggior parte seri nocerto che il Senato discuterà, il progetto di titolare era legalmente assente, il Sindaco cura della Società di mutuo soccorso fra gli
stre vecchie conoscenze, gli altri faremo prelegge delle costruzioni ferroviarie prima di aveva non solo il diritto, ma il dovere che operai in Putignano, avrà luogo una straor- sto a conoscerli e ad applaudirli tutte- le sere.
prendere le vacanze estive.
il servizio sanitario non venisse a mancare ; dinaria, rappresentazione a totale ben efizio dei
L' on. Baccarini dicesi sosterrà innanzi al ed il Sindaco adempie a questo suo dovere, danneggiati dal Po e dall' Etna nel grandioso
La "Valigia è un bellissimo Giornale
Senato il progetto tal quale fu approvato alla
esercitò questo suo diritto; e sebbene fosse cortile di proprietà dei sigg. Cosimo e Graillustrato settimanale, di 16 pagine, in gran.
Camera.
di assoluta ed esclusiva sua competenza il ziano fratelli Garzella che, sempre pronti
formato, edito a Milano dall' editore F. Garprovvedere alla supplenza, pure per ragione quando vi siano degli infelici da soccorrere, bini, e contiene questa settimana, le seguenti
NOTIZIE POLITICHE — E stato deciso che
di delicatezza volle al principio ed alla fine hanno gentilmente concesso. Il locale sarà nel interessanti materie:
il viaggio delle LL. M.M. avrà luogo in fordell'
interinato rendere informata la Giunta la miglior modo preparato, merce il concorso
Illustrazioni : Giove olimpico — Le 10
ma officiale.
quale costantemente approvava l' operato del generoso della R. Casa che non ha mai riflu- mogli del capitano Manwa Lera Stanley
Gli augusti Sovrani saranno probabilmente
Sindaco.
tato il proprio aiuto in simili circostanze.
e la sua carovana — Mundiaz e Bucolick
a Genova il 3 agosto accompagnati dall' on.
Ma vi è di più, il Consiglio stesso e pre- Prenderà parte alla detta rappresentazione la
Testo : Viaggio alle sette meraviglie del
Cairoli presidente del Consiglio e dell' onor.
cisamente nelr adunanza del 30 agosto 1878 signora Anna Pedretti, e il signor Francesco mondo — Viaggio di Stauley attraverso
Villa ministro dell' Interno.
veniva informato che il medico titolare inten- Artale, che gentilmente si prestano in unione
l cercatori d'oro
Invenzioni,
America
Venerdì 25 S. M. il Re sottoscrisse la
deva valersi del diritto concessoli dal rego- ad alcuni dilettanti del paese e daranno:
scoperte,
varietà
ecc.
legge per l' abolizione della tassa sul seconlamento di avere un anno di permesso ed il Chi sa il giuoco non lo insegni, di FerIl prezzo d' ogni numero è di soli centedo palmento.
Consiglio stesso se ne chiamava notificato dinando Mattini.
simi 10 e dell' abbonamento annuo L. 5.
senz' alcuna restrizione o riserva. E davvero Tra dire e fare c' è di mezzo il mare,
non sò capire come dopo avere autorizzato di Evasio Fassati.
l' assenza del medico titolare, s' intenda re-
il Cantoniere, di Paolo Ferrari.
darguire il Sindaco e la Giunta per aver La suddetta Società, sapendo che, quanVecchiano (N. C. ritardata) 20 luglio provveduto i nterinalmente a questo indispen- do si tratta di venire in soccorso degli svensabile servizio.
turati, mai viene inutilmente fatto appello al
1879. — Poichè altri ha creduto di commoPer parte di una Casa bancaria
Ma tante cose non si capiscano e quindi popolo pisano, nutre fiducia di essere coadiuvere la pubblica opinione rendendo pubblica
di Milano, essendo stata aperta una
per le stampe una deliberazione di questo non si capisce nemmeno come salgano in vata in sì lodevole impresa.
sottoscrizione ad un certo numero
Consiglio comunale dei 26 maggio 1879, con cattedra e pretendano farla da dottori, taluni
Il Festival di
Arena Federigiti.
che non sanno nemmeno l' abbicì di ciò che
la quale si pretendo infliggere un voto di
di obbligazioni del nostro Comune,
domenica, 20, all' Arena Federighi riuscì in
censura al benemerito nostro Sindaco pro- è necessario conoscere per sedere nelle pub. mododa superare le aspettative di ognuno.
senza indicarne la data di emissiofessor Fabio Sbragia, cedendo alle rimostran- bliche amministrazioni.
Il concorso fu grandissimo tanto che ad un ne, ed in modo da, far credere a
Non basta infatti che la lamentata delize di molti compaesani ho pensato di scrimomento fu chiusa la vendita dei biglietti
berazione
sia non basata nei fatti ed ingiusta
legge che trattisi di un nuovo
vervi anch' io quattro righe sull' argomento
per la platea e la galleria, perde assoluta- chi
nella
sostanza,
ma
la
medesima
è
per
di
più
prestito contratto dal Comune, sianon per dar replica a certe improntitudini,
mente non ci entrava più nessuno. Si calcola
che non lo meritano, ma per ovviare al pe- di per sè nulla per la bellezza di quattro che il numero delle persone intervenuto errimo autorizzati a dichiarare che
ricolo che il pubblico sia tratto in inganno motivi:
vasse alla bella cifra di cinquemila.
l' Amministrazione comunale è per1.0 perchè la deliberazione proposta non Ed è cosa degna di specialissima nota
da una artificiosa esposizione dei fatti.
fettamente estranea alla sottoscriNel decorso anno 1878 ammalavasi gra- era all' ordine del giorno, e non era stata de- che nonostante questa grandissima affluenza
zione indicata ; la quale non é al.vemente il medico condotto di questo Co- positata per ventiquattro ore nella sala delle non si ebbe a lamentare il minimo inconvetrochè una, speculazione privata
mune sig. dott. Pietro Sbragia e richiedeva adunanze. niente. Tutto procech colla massima regolail permesso di assentarsi dal Comune per
sulle cartelle cieli' Imprestito co2.° perchè era stata presa in seduta pub- rità e con ordine perfetto.
attendere alla cura necessaria.
Il concetto dei 300 musicanti andò mamunale del 1871.
La Giunta concedendo il permesso di as3.0 perché era stata presa a voti palesi. gnificamente: e non poteva essere diversaPossiamo aggiungere che questo
senza per tre mesi rilasciava al Sindaco
4.° perche presiedeva l' adunanza lo stesso mente quando si pensi che ci presero parte
Obbligazioni
così messe in vendita
conforme prescrive il regolamento in vigore Sindaco che vi era interessato.
sì ottime Bande Musicali ed era diretto da
provengono in massima parte da
per gl' impiegati comunali di provvedere alla
Con questo corredo di cognizioni e di pra- quella celebrità che è il maestro cav. Carlini.
supplenza.
una cessione fatta della Cassa di
tica amministrativa fa, meraviglia che certi
La compagnia Pedretti prosegue
Tale permesso di assenza fu prorogato talen toni s' impanchino a censurare gli altri,
Risparmio di Firenze, la quale tutti
per due mesi consecutivi; ma non essendo e che non sapendo stendere uno schema di alla nostra Arena Federighi il suo corso di
ricordano aver concorso all' impretornate valevoli le cure adoperate a ricondeliberazione vogliono privare il Comune del- rappresentazioni, col concorso di un numerostito del 1871 nell' acquisto di una
durre immantinente nella pristina salute l' e- l' opera del solo che sia capace a curarne sissimo pubblico.
Le signore Pedretti, Pierri-Tiozzo, Soia- intiera serie, ossia per un milione.
gregio sanitario ricordato, occorse prorogare l' interesse: ma pur troppo è vero qnello che
I' interinato fino al primo maggio ultimo dice il vangelo con poca variante, che si affa- Ni poti, Magistrelli e le altre di cui non ci
Così i pretesi gruppi di cinque
sovvengono ora i nomi, ed i signori Artale,
scorso; ed il giorno successivo il Sindaco ne tica a cercare il bruscolo negli occhi altrui
obbligazioni, ai quali si apre oggi
Nipoti, Moreno, Gattinelli, e gli altri artisti
informava la Giunta che chiamandosene noti- quello che ha la magagna nel proprio.
la sottoscrizione, non sono altro
ficata approvava pienamente l' operato del
Contro questa deliberazione il Sindaco ri- egregi di cui è composta la compagnia, ricecinque obbligazioni staccate di
Sindaco stesso.
corse alla Prefettura perchè venisse annullata vono ogni sera dal pubblico i più fragorosi che
quel prestito; che fu contratto a
Ma cosl non parve dovesse essere al Con- perché nulla, contraria alle leggi ed ingiusta ; applausi.
che si prendessero le vacanze estive senza
esperimentare nemmeno il rinnuovamento
della votazione; proposta appoggiata dall'o:.
Mascilli e dalla Camera approvata; quindi
on. Presidente dichiarò che la- stessa sarà
convocata a domicilio.
NOTIZI í1 LI PIM
•
—
.
—
CRONACA PROVINCIALE
—
Nostre Informazioni
.
—
;‘:.
:
SPIRZIE1811~~~M.r.1.-
deliberazione presa dal Consiglio
Comunale nel giorno 11 gennaio
1878, in occasione della morte del
gran Re Vittorio Emanuele 11. In
tale tornata il Consiglia a voti unanimi, deliberava che la salma del
Re Vittorio Emanuele fosse tumulata in Roma, capitale del Regno,
siccome luogo più degno per dar
sepoltura al Re che fu Padre della
Patria. Inoltre deliberava che fosse
stanziata la somma di lire 5000, cotne offerta della città per il monumento nazionale da erigersi in Roma
al primo Re d' Italia.
Aceiò rimanesse memoria durevole di questo deliberato del Consiglio Comunale pisano; l' Amministrazione aveva disposto che questa
deliberazione fosse nitidamente scritta io bellissima pergamena arricchita di fregi i artistici dall' arista nostro
amico sig. Carlo Rancini, chiusa in
elegante e ricca busta di raso violetto con ornamenti in filograna
d' argento e gli stemmi a rilievo
delle città di Roma e di risa; e
pregarono poi l' on. Deputato Cuturi
a volerla offrire a nome della Rappresentanza Comunale al Sindaco di
I nostri lettori ricorderanno la Roma.
prema ed interessi, e che :oggi si
stione del riscatto della nostra ferrovia provinciale e di quella TuoroChiusi costruita dalla Provincia di
Perugia, presentando il seguente
ordine del giorno firmato anche da
vani altri deputati
I' La Camera, riconoscendo la
11 opportunità di addivenire al ris11
catto dei tronchi ferroviari TuoroChiusi e Pisa Collesalvetti, invita il Governo a fare le pratiche
1 1 necessarie con le .Amministrazio11 ni Provinciali concessionarie. ft
Simonelli, Toscanelli Panattony,
Mayei, Frenfanelli, Solidali. Fabrizi
Niccola, Massarucei, Bernini.
L' ordine del giorno, accettato
dal Ministero e dalla Commissione,
venne approvato dalla Carnera.
Sappiamo poi che questa proposta avrebbe avuto anche l' adesione dell' on. Deputato del nostro
Collegio; il quale non pcCe sottoscriverla perchè assente dalla Camera per regolare congedo per motivi di salute.
annunzia semplicemente ad interessi,
perchè, come è noto, i premii furono tutti estratti in una sola estrazione nell' anno 1872.
I cosidetti gruppi sono posti in
vendita al prezzo di lire 452 ; che
è lo stesso che dire che ogni obbligazione viene calcolata a lire 90,40;
ossia ad un prezzo superiore a quello della rendita: o se ci fa piacere
di constatare il credito sempre maggiore nel quale è tenuto il nostro
Comune, ci è parso indispensabile
però di ristabilire innanzi al pubblico la verità delle cose.
I nostri lettori conoscono l'importanza che ha per la nostra amministrazione provinciale il riscatto
della ferrovia di Collesalvetti.
Discutendosi lunedì scorso alla
Camera il progetto di legge pel
riscatto delle Ferrovie Romane
1' on. Simonelli, come aveva già
fatto negli Uffici sollevò la que-
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la nostra provincia era rappresentata dal cav. avv. Tommaso Simopelli vice-presidente del Consiglio
Provinciale.
—
É a nostra notizia che la deliberazione, della quale si occupa
una corrispondenza che più sopra
riportiamo, del Consiglio Comunale
di Vecchiano, in data 26 maggio
u. s., è stata dalla R. Prefettura
annullata.
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Sappiamo ora che il Sindaco Emanuele Ruspoli partecipò al Consiglio
Comunale di Roma nella seduta del
18 luglio corrente tale deliberazione,
e che il Consiglio stesso, esprimendo la più viva riconoscenza pel cortese e patriottico pensiero, deliberava che tale documento venisse conservato nel Museo Capitolino i a
prezioso ricordo delle fraterne relazioni, che avvincano le due Città in
un solo pensiero di santissimo affetto
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