CAPITOLATO DI APPALTO PER LA FORNITURA, PREPARAZIONE E
SOMMINISTRAZIONE DI PASTI AGLI ALUNNI DELLE SCUOLE MATERNE DEL
COMUNE DI CONTRADA (AV). ANNI SCOLASTICI 2011/2012, 2012/2013 E 2013/2014.
Art. l – OGGETTO DELL’APPALTO
Oggetto dell’appalto è la fornitura, preparazione, trasporto in appositi contenitori e
somministrazione di pasti agli alunni che ne fanno richiesta, delle scuole materne del Comune di
Contrada impegnati nel tempo pieno prolungato, nonché al personale che ne ha diritto nel rispetto
delle norme vigenti
L’assuntore con proprio personale, sotto la propria direzione, si impegna a preparare e distribuire
giornalmente nei plessi scolastici interessati nel rispetto del calendario scolastico, e cioè con
esclusione del sabato e dei giorni festivi, i pasti ad alunni ed al personale docente e di vigilanza nel
rispetto delle norme vigenti.
Art. 2 – DISTRIBUZIONE DEI PASTI
I pasti distribuiti dovranno essere preparati in conformità della tabella dietetica e della lista - tipo
settimanale allegata e dovranno essere erogati dalle 12 alle ore 12,30 per le scuole materne e dalle
ore 13 alle ore 13,30 per le altre scuole, salvo diverse disposizioni delle autorità scolastiche.
L’assuntore si impegna ad assicurare l’erogazione dei pasti anche, in caso di agitazioni sindacali del
proprio personale.
Art. 3 – PERSONE AMMESSE A SERVIZIO REFEZIONE
L’assuntore dovrà preparare i pasti e distribuirli con proprio personale, mezzi ed attrezzature
adeguate ed igienicamente riconosciute idonee al trasporto dei cibi, presso i plessi scolastici
interessati alla refezione e somministrarli agli alunni ed al personale docente impegnato in attività di
vigilanza che si presentino muniti di apposito buono rilasciato dal Comune, con l’esclusione di terzi
ed anche degli stessi dipendenti della ditta.
Art. 4 – PREZZO BASE
II prezzo base sul quale le ditte partecipanti dovranno proporre la loro offerta in ribasso è fissato in
Euro 2,70 oltre IVA per singolo pasto.
Possono partecipare alla gara le ditte specializzate iscritte alla C.C.I.A.A. per il settore specifico e
muniti di autorizzazione sanitaria circa l’idoneità dei mezzi e delle attrezzature di trasporto dei cibi
presso i plessi scolastici interessati.
Art. 5 – MODALITA’ DI APPALTO
L’appalto sarà affidato con il sistema di licitazione privata con l’osservanza delle norme previste dal
D.Lgs. 163 del 2006, con aggiudicazione unicamente al prezzo più basso. Si procederà
all’affidamento anche in presenza di una sola offerta valida purchè in ribasso.
Art. 6 – CONTEGGI – FATTURAZIONI
II conteggio e il pagamento dei pasti effettivamente erogati sarà effettuato mediante tagliandi che
l’assuntore provvederà a ritirare da ciascun utente. Detti tagliandi verranno consegnati al Comune
alla fine di ogni mese, distinti per scuole, insieme alla fattura fiscalmente regolarizzata.
I tagliandi da allegare alla fattura dovranno avere impresse la data del loro utilizzo e non dovranno
presentare né manipolazioni né abrasioni.
Art. 7 – ULTERIORI ADEMPIMENTI
L’assuntore a sua richiesta esclusiva, cura e spesa, provvederà ad ogni ulteriore adempimento, ove
richiesto da disposizioni di legge o da autorità di polizia comunale o sanitaria.
In caso di inadempienza sarà responsabile verso l’Amministrazione Comunale di ogni qualsiasi
danno consequenziale, nel senso più ampio.
Art. 8 – SOMMINISTRAZIONE DEI PASTI
I pasti dovranno essere conformi alla tabella dietetica allegata al presente capitolato. Ogni pietanza
dovrà essere chiusa in contenitori termici-ermetici in vaschetta di alluminio, monoporzionata,
perfettamente inattaccabile da grassi o da altre sostanze di natura chimica.
Saranno, inoltre, forniti alle scuole scorte sufficienti di un tris di posate di plastica monouso ed un
tovagliolino di carta in busta chiusa. Inoltre dovrà essere fornita a parte per ogni razione, una
tovaglietta di carta, un bicchiere di plastica ed un piatto anche di plastica per la frutta.
Tutti i viveri ed i condimenti impiegati nella preparazione dei cibi dovranno essere di primissima
qualità ed a norme di legge; il trasporto dovrà avvenire con mezzo coibentato termicamente ed
autorizzato a tale servizio.
A tal proposito la Ditta dovrà dimostrare la provenienza dei generi alimentari utilizzati, inoltre, il
centro di cottura e preparazione dei pasti dovrà essere fornito di autorizzazione sanitaria rilasciata
dall’ASL competente territorialmente.
Apposita commissione comunale, nominata dal Sindaco, ha facoltà di controllo ogni qualvolta lo
ritenga opportuno senza preavviso
Dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti imposti dai più moderni principi igienici.
L’assuntore dovrà approvvigionarsi con mezzi propri ed a sua cura e spese, di tutti i condimenti, dei
viveri e di quanto altro occorrente per la preparazione, somministrazione e trasporto dei pasti. Il
Comune si riserva la facoltà di effettuare anche tramite il servizio competente della ASL ispezioni
in qualsiasi momento, al fine di controllare la piena corrispondenza dei requisiti richiesti per tutti gli
alimenti, anche attraverso controlli, analisi da effettuarsi presso strutture pubbliche o privati
convenzionati. Previo accertamento ed analisi di competenti organi sanitari, sentita l’Autorità
sanitaria competente, il Comune potrà richiedere l’eliminazione degli alimenti ritenuti scadenti e
comminare penali nella misura e secondo le modalità di cui all’art. 34, accollando le spese sostenute
per le predette analisi all’assuntore qualora sarà accertata la sua inadempienza.
Resta a carico della ditta assuntrice anche la fornitura dell’acqua ai pasti.
Art. 9 – PUBBLICITA’ LISTA E TABELLA
Il menù e la lista delle caratteristiche dei viveri e dei generi alimentari che, dovranno essere
impiegati nella confezione dei pasti, dovranno essere affissi nei refettori dei plessi scolastici
interessati.
Art. 10 – ATTREZZATURE
L’assuntore si obbliga a preparare i pasti con attrezzature conformi alle vigenti norme in materia
igienico-sanitarie.
Art. 11 – PERSONALE
L’assuntore si impegna a destinare stabilmente al servizio della refezione, il personale necessario in
numero tale che il funzionamento del servizio e la distribuzione delle pietanze presso i plessi
interessati vengano svolti in maniera tale ed in modo da poter servire il maggior numero di
commensali nel più breve tempo possibile, al fine di soddisfare le esigenze di tutti i partecipanti.
Tutto il preposto personale dovrà essere munito di libretto sanitario di idoneità fisica aggiornato con
esami dei markes per l’epatite e la vaccinazione tifoidea – orale e dotato degli indumenti adeguati
suggeriti dalle norme igieniche e di decoro (copricapo, giacche, tute), e dovrà osservare un
contegno corretto, educato ed improntato al massimo rispetto dei commensali e dell’ambiente.
L’elenco del personale impiegato, corredato dalle fotocopie dei certificati sanitari di idoneità deve
essere consegnato al Comune prima dell’inizio del servizio.
Ogni eventuale sostituzione di personale dovrà essere comunicata all’Amministrazione Comunale.
L’aggiudicatario del servizio dovrà osservare in favore dei lavoratori dipendenti addetti alla
refezione scolastica il contratto collettivo nazionale di lavoro di categoria e provvedere in loro
favore alle assicurazioni sociali obbligatorie (INPS, INAIL).
L’Amministrazione si interide esonerata da qualsiasi responsabilità in caso di inadempienze
contrattuali o assicurative.
Art. 12 – IGIENE DEL SERVIZIO
Il servizio dovrà essere attuato con la più scrupolosa osservanza delle norme igieniche e
profilattiche atte ad evitare che si possano avere inconvenienti di sorta, e ciò in relazione alla
qualità, alla conservazione, alla confezione ed alla somministrazione dei cibi ed degli ingredienti
sia, in relazione alla pulizia dei locali di distribuzione dei pasti, sia delle stoviglie e suppellettili da
tavola e da cucina, sia, infine, relazione ai requisiti del personale da utilizzare che dovrà essere
sottoposto ogni due mesi ad esame di copro cultura e controlli sanitari come per legge.
La Ditta assuntrice del servizio ha l’obbligo di smaltire, a sue spese, l’umido domiciliare nonché di
tutto il materiale di scarto utilizzato per il servizio (plastica, vassoi, e cartacei, ecc.).
Data l’assenza di mezzi di refrigerazione adeguati per la conservazione dei cibi, la
somministrazione degli stessi dovrà essere contemporanea all’apertura delle confezioni (latte, ecc.)
ed i residui dovranno essere eliminati e non più utilizzati.
Art. 13 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto avrà la durata per gli anni scolastici 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014.
Art. 14 – PENALE. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
In caso di inottemperanza ad una delle clausole di cui al presente capitolato, il Comune applicherà
di volta in volta, a suo insindacabile giudizio penali variabili da Euro 51,64 a Euro 516,45 a seconda
della gravità delle contestazioni in riferimento alla confezione, alla qualità e/o alla genuinità dei
pasti, nonché al decoroso mantenimento dei locali, all’igiene degli stessi, alla regolarità delle
licenze e permessi occorrenti.
Il Comune si riserva il diritto di risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c. e di chiedere il
risarcimento dei danni.
Il Comune, infine, si riserva la facoltà di recedere dal contratto al termine di ogni anno scolastico se
il servizio de quo verrà eseguito in forma associata dall’Unione dei Comuni “Hyrpinia Mirabilis” di
cui il Comune di Contrada fa parte.
Art. 15 – DIVIETO DI SUB-APPALTO
E’ espressamente vietato il sub-appalto totale o anche parziale sotto qualsiasi forma.
Art. 16 – CAUZIONE
L’assuntore all’atto della stipula del contratto di appalto è tenuto a versare alla Cassa del Comune
una cauzione in contanti o in titoli di Stato o fideiussione bancaria, pari al 2% dell’importo presunto
dell’appalto, a garanzia dell’esatto adempimento di tutte le obbligazioni derivanti dal contratto, per
risarcimento dei danni che potrebbero derivare dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni
assunte e dei danni ai beni ricevuti in consegna.
La cauzione non verrà svincolata se non verrà rilasciato il certificato liberatorio da parte degli enti
previdenziali e assistenziali.
Il numero dei pasti giornalieri sarà determinato dalle libere partecipazioni degli aventi facoltà ed è
stimato in circa 65 dal lunedì al venerdì.
Detta media non vincola minimamente l’Amministrazione che non è tenuta comunque a garantire
un numero minimo di pasti.
Art. 17 – REGISTRAZIONE
Tutte le spese di stipula e registrazione del contratto e quello che da esso potranno derivare saranno
a carico dell’assuntore, tenuto conto che il contratto è soggetto a registrazione a tassa fissa ai sensi
della legge 24/07/1962 n. 1073 art. 45.
Art. 18 – ACCETTAZIONE DELLA NORMATIVA E DELLE CLAUSOLE
La partecipazione alla gara d’appalto, comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le
clausole e condizioni sopra riportate.
Art. 19 – CONTROVERSIE
Per ogni eventuale controversia è competente il foro di Avellino.
Art. 20 – STIPULA DEL CONTRATTO
Il Comune procederà alla stipula del contratto con la Ditta risultata aggiudicataria della gara di
appalto, dopo aver esperito le necessarie pratiche previste dalla legge n. 646 del 15/09/1982 e
successive modificazioni ed integrazioni recanti disposizioni in materia di lotta alla delinquenza
mafiosa.
Fa parte integrante del contratto:
1. Il presente Capitolato Speciale d’Appalto;
2. Il Menù;
3. Le caratteristiche dei prodotti.
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