n.16 luglio-agosto 2005 mensile di intrattenimento intelligente 2 EDITORIALE bazar 07 2005 MAra Codalli Direttore arTistico Eugenia ROmanelli Direttore responsabile www.bazarweb.info Vera RIsi conDirettore CRIstiana SCoppA REsponsaBile Comunicazione www.bazarweb.info bazar 07 2005 laboratori studenti la sapienza 3 LAVORI ESTIVI ai raggi x In vacanza con zappa e pala per lavorare nei campi, o con vocabolario sotto braccio per animare le feste degli stranieri. In giro per il mon do a guid are i turisti o in spiaggia tutto il giorno a salvare bagnanti… Tutti i lavori dell’estate dalla A alla Zappa! Di Serena Cama in collaborazione con gli Studenti dell’Università la Sapienz a di Roma Il numero dei cosiddetti lavoratori estivi, o stagionali, aumenta d’età interessata si espande, e le professioni sono diversificate.anno dopo anno. In un primo tempo erano i giovanissimi, animatori e camerieri, adesso la fascia Ecco l’identikit delle professioni, con un occhio di riguardo per le più gettonate e “stagionate”. Chi e xchè? Per lo più ragazzi ma non solo: la tendenza del lavoro estivo/stagional e inizia a coinvolgere anche chi ha superato da un po’ l’età dell’ado chi, impegnato solo nei cosiddetti mesi “freddi”, non sa proprio lescenza. C’è addirittura oziare e approfitta dell’estate per fare di un hobby un’attività retribuita lavorando. Il divertimento è elemento chiave anche nelle esperien …è il principio del divertirsi ze dei ragazzi, ma, a spingerl i in questa direzione concorrono C’è chi deve comprare la moto, chi ha fame e sete di avventure, chi vuole far ingrassare i maialini di porcellana. Alcuni si recano molte altre motivazioni. competenze linguistiche: i corsi di lingue in Italia sono molto onerosi, all’estero per migliorare le proprie e non tutti possono frequen tarli. Altri “sacrificano” i mesi più gettonati per finanziare mega-vacanze nei periodi di bassa stagione. Cosa? E’ possibile scegliere tra varie alternative, dalle più tradizion ancora la figura mitizzata dell’animatore turistico. Se inveceali a quelle atipiche. Vanno forte i lavori estivi in strutture turistico-alberghiere, dove persiste club, dove saltuariamente offrono lavoro ai ragazzi per portare l’animazione non ti si addice, puoi far domanda di assunzione anche negli Autogrill o nei golf iscrivere alla Sezione Circoscrizionale per l’Impiego (ex ufficio le sacche dei giocatori. E se la terra dà sempre buoni frutti allora perché non raccoglierli? Ci si può di collocamento) e poi rivolgersi di persona direttamente alle aziende sportiva è il tuo principale interesse,non disperare, anche in questo agricole. Se infine l’attività settore le richieste sono numerose. Dove? In Italia, ma non solo. Dall’estero arrivano molte proposte. In alberghiero; tanti giovani sono impiegati come manodopera neiGran Bretagna l’agricoltura è la seconda fonte di lavoro temporaneo dopo il settore turisticosemplicità nelle catene di ristorazione rapida (fast food, self-servcampi, per la raccolta dei prodotti di stagione. In Francia, invece, si può essere assunti con più parchi di divertimento come Disneyland Paris e Aèrocity di ice), dove cercano studenti di età compresa tra i 16 e i 25 anni come camerieri o cassieri. Nei Eures (European Employment Services), una rete di informaz Aubenas assumono personale per i mesi estivi. Per informazioni ci si può rivolgere agli sportelli ione e orientamento sul mercato del lavoro comunitario. Quando pensi alla Francia ti vengono in mente città come Alsazia, Bourgogne, Provence, Acquaitaine, e non puoi fare a meno di perché non partecipare alla vendemmia? Inizia ad agosto e termina pensare a fine settembre. Troverai informazioni sulle regioni vinicole francesi all’ottimo vino. Allora su www.anpe.fr. Quando? Parliamo di lavori estivi, quindi il riferimento è a questi mesi. La ricerca però deve iniziare con largo anticipo. Per il settore turistico ad aprile. In questo periodo i tour operator selezionano persona le da inserire nelle strutture. Per il lavoro all’estero la procedu il periodo ottimale va da gennaio bisogna rivolgersi agli enti che fanno da tramite, come i Job Centers ra è inglesi (agenzie di collocamento statali che di solito hanno un un po’ + lunga e complessa: stagionale), e poi consultare tutte le schede informative e i siti ufficio specializzato nel lavoro messi a disposiz ione dagli enti e dai privati. Prima della partenza passa dall’Asl della tua città per ritirare e compilare il modello E111: è richiesto per ricevere assisten za medica in caso di necessi tà. Laura Armillotta 4 studenti la sapienza laboratori bazar 07 2005 www.bazarweb.info L’animatore i 18 e i 25 anni, socievolezza, Età compresa tra comunicatività e sorriso. Eco i requisiti dell’animatore, colui che in villaggi turistici, stabilimenti balneari e strutture analoghe, intrattiene e coinvolge i turisti nelle più disparate attività. Le figure professionali che rientrano nell’ampia categoria dell’animazione sono le più varie. Si va da quelle tecniche (scenografi, tecnici del suono, fotografi, coreografi) a quelle che richiedono capacità comunicative e versatilità di interessi. Spesso sono presenti anche insegnanti e istruttori di fitness e discipline d’acqua (surf, acquagym, nuoto etc.etc.) Per la legge 217/1983 l’animatore deve “organizzare il tempo libero di gruppi di turisti con attività ricreative, sportive e culturali”. E’ obbligatoria l’iscrizione all’ENPALS (Ente Nazionale Previdenza Lavoratori dello Spettacolo) e, non potrebbe essere altrimenti, la conoscenza di almeno una lingua straniera. L'inquadramento contrattuale più diffuso è quello di un rapporto occasionale e di carattere autonomo. Sono rari i casi di assunzione a tempo determinato, ancor più rari quelli a tempo indeterminato. L' eventuale assunzione prevede una settimana di formazione da svolgere direttamente sul campo come tirocinanti per almeno una settimana. La retribuzione base è di circa 400 euro. Dopo alcuni anni di lavoro c’è, solitamente, un avanzamento gerarchico e professionale. Ciò comporta l’assunzione di maggiori responsabilità ma anche l’incremento del proprio stipendio. Grandi tour operator effettuano colloqui di selezione in molti periodi dell'anno e hanno siti estremamente funzionali sui quali reperire tutte le informazioni utili. www.veratour.it www.valtur.it www.clubmed.it www.ventaglio.com L’esperienza sul campo Parla Marzia Coltellacci, 26 anni, da 4 animatrice nei villaggi Valtur e Veratour. Perché hai scelto questa attività, la consiglieresti ai tuoi coetane i? E' un lavoro faticoso ma divertente. Offre la possibilità di viaggiare luoghi diversi, stare a contatto con le persone e crescere umaname visitare anche professionalmente. La crescita personale è notevole: bisogna ente ma mettersi in discussione, superare i propri limiti e gestire responsabilità. La consiglie rei senza dubbio a chi ama stare tra la gente. Come hai cominciato e in che ruolo? Dopo qualche estate come cliente l'esperienza mi ha incuriosito e per gioco. Ho svolto diversi ruoli. Adesso sono animatrice di ho cominciato contatto, devo accogliere gli ospiti, coinvolgerli ed essere sempre a loro disposizione. Quanti mesi all' anno e quante ore al giorno lavori? In estate, da giugno ai primi di ottobre. I ritmi sono pesanti, si lavora ore al giorno. Gli unici momenti di pausa “autentica” sono quelli del anche 13-16 sonno; a volte solo 4-5 ore a notte. Lavori solo in estate? Tra estate e inverno ci sono differenze? Mi è capitato di partire in periodi di punta come Pasqua e Natale. Le differenze sostanziali sono due: se il tour operator non ha villaggi in montagn a, partire d'inverno significa andare in posti particolarmente ambiti, Maldive, Domingo; inoltre, i ritmi di lavoro sono sicuramente meno serrati,Messico, Santo per la minore affluenza di turisti. Irene Caporale Divertirsi lavorando: beach coach! Se vuoi guadagnare e divertirti sfrutta le possibilità offerte dal bagnino può essere un’alternativa allettante per chi ha dai 16 aimare! Fare il pensare, però, che sia una seduta al solarium: stare tutto il giorno55 anni. Non può non essere piacevole e le responsabilità sono tante. Bisogna sotto il sole tempestivi e competenti. E’ richiesto il brevetto annuale di assistent essere vigili, e bagnanti che si consegue dopo un corso di 30 ore (con nozioni di anatomia e primo soccorso) e il superamento di un esame. www.bazarweb.info Bartender? si grazie! Se più del caldo e delle spiagge ti attrae il brivido della notte, la scelta è semplice: barman. Fondamentali creatività, buon gusto e capacità di socializzare, ma se sei alle prime armi non tralasciare i corsi; molto interessanti quelli di www.barmanonline.it e www.cybartender.it. Per i più creativi ci sono le scuole di bartender che garantiscono quell’appeal in più che non fa mai male! L' Italian Bartending Schools MG GLASS (www.mgglass.it), facente parte del World Bartenders Training Organization, è l'associazione più importante presente sul territorio italiano. La sede è a Vicenza (SS Padana Verso Verona 261/F. tel 0444341074 e-mail: [email protected]). I corsi sono organizzati in molte città italiane: Roma, Padova, Bologna, Palermo, Firenze, Verona, Udine, Venezia, e si suddividono in: base, freestyle, stage-base, stage primo avanzato, stage secondo avanzato, stage terzo avanzato. Sono previste diverse modalità di frequenza: full immersion, settimanali, pomeridiani o serali. Altre scuole organizzano corsi e seminari per bartrander e rilasciano attestati di frequenza. Working Flair Bartending School www.wfbs.it w w w . c y b a r t e n d e r . i t w w w . f l a i r t e n d e r . i t w w w . d i m e n s i o n e b a r . i t w w w . b a r m a n o n l i n e . i t All’insegna dello sport bazar 07 2005 laboratori studenti la sapienza 5 Guidare gli altri e s viaggiare gratitiere se la Fai del viaggio il tuo mes i di pazienza è il tuo forte: alcuni cors oni formazione promossi dalle regiessarie forniscono le competenze necturistici. per “gestire” e guidare gruppi alle Dalla sistemazione negli alberghitipo, procedure burocratiche di varioculturali dalle visite nei luoghi artistici e etari alla risoluzione di problemi monstero. e doganali in caso di viaggi all’e Insomma, di tutto un po’… tiche In genere i corsi per guide turis ince. sono indetti da regioni e prov è Per l'esercizio della professioneuenti necessario il possesso dei seg requisiti: eriore; A) diploma di scuola media sup B) abilitazione all'esercizio della professione, conseguita mediante corsi superamento degli esami dei di qualificazione professionalene riconosciuti dall'Amministrazio Provinciale. I corsi di qualificazione devonoica assicurare la formazione teor , e pratica della guida turistica nze con l'acquisizione di conosce li. sugli ambiti territoriali provinciadi Si concludono con un esame stato abilitazione e il rilascio di un atteai di qualificazione. L'ammissione nata corsi di qualificazione è subordi la al possesso del diploma di scuonza di media superiore e alla conosce cuno almeno una lingua straniera. Cias deve far riferimento alla propria isiti Regione, le date dei corsi e i requ possono differenziarsi. La bella stagione è iniziata; la scuola è finita, l’università è pronta a proclama re il periodo di “tregua” e le ferie dal lavoro sono un sogno sempre più vicino. L’iter si ripete ogni anno ma qualcosa sta lentamente cambiando, soprattut to nelle abitudini e nello stile di vita del vacanziere. La vacanza relax-ozio è roba d’altri tempi: la tendenza è sempre più rappresentata dalla -tintarella fitness-sport-natura, ovvero benessere. Registrano il tutto esaurito vacanza farm, gli agriturismo e i camping; montagna o mare poco importa. le beauty In queste strutture l’attività sportiva è il valore aggiunto: equitazione, golf, jogging, tennis e molto altro. Non dimentichiamo i classici villaggi turistici; anche lì di sport se ne fa tanto, dal nuoto all’aerobica, dallo spinning all’acquagym. Tutto ruota attorno alla figura dell’istruttore sportivo. Persona competente, esperienza e, requisito fondamentale, in possesso di attestati con lunga o brevetti. Esistono molti corsi organizzati dalle associazioni sportive che iniziano nei primi mesi dell’anno. Per quest’estate ormai è tardi ma da settembr e partono i corsi relativi alle discipline sportive invernali. Se la tua passione sono quelli prettamente estivi, beh, sappi che dovrai muoverti in tempo per la stagione. Se sei interessato all’atletica leggera, ti consigliamo il prossima allenatori organizzato dalla FIDAL (Federazione Italiana di Atletica corso per Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.fidalsicilia.it. Leggera). Corsi di nuoto sono indetti periodicamente dal CSI (Centro Sportivo potresti trovare qualcosa anche nella tua città. Ulteriori informazItaliano), ioni su www.csimodena.it. Sono solo degli esempi. Goditi quest’estate, pensa un po’ alle varie alternativ e, scegli lo sport che fa per te e poi naviga. Internet è una insostituibile fonte di notizie e informazioni. www.fise.it Federazione Italiana Sport Equestri www.federgolf.it Federazione Italiana Golf www.canottaggio.org/welcome.htm Federazione Italiana Canottaggio www.federtennis.it Federazione Italiana Tennis www.federnuoto.it Federazione Italiana Nuoto www.fiaf.it Federazione Italiana Aerobica e Fitness Antonio Micali Vacanze nei campi In genere in valigia i più fortunati mettono pinne, fucili e occhiali, alcuni, invece, caricano zappa, falcetto e stivali per lavorare la terra. Il lavoro nei campi necessita di manodopera in abbondanza e se in questo periodo si raccolgono fragole, susine, pesche e albicocche, a settembre c’è la vendemmia, e poi le olive a novembre e così via, trasportati dal ciclo delle stagioni. Attività faticose; le giornate di lavoro sono lunghe (sveglia quasi all’alba) ed è fondamentale avere una buona resistenza fisica. Si lavora all'aria aperta, con qualsiasi condizione meteorologica: sole, caldo ma anche vento, pioggia e grandine. Le paghe non sono molto alte, anche se sono sanciti tramite contratto nazionale i limiti minimi di retribuzione oraria che si aggirano attorno ai 6.21 lordi; spesso si è pagati a cottimo (chi più raccoglie più guadagna). Vitto e alloggio sono garantiti, basta accettare una piccola trattenuta sullo stipendio. Per quanto riguarda le raccolte all’estero, si può lavorare stagionalmente anche in Olanda, Norvegia, Danimarca, Svizzera, Spagna e Francia dove per la prossima vendemmia si cercano circa 40.000 braccianti. Per informazioni contatta il “Centre d'Information et de Documentation Jeunesse” (CIDJ) 101, quai Braffly F75740 Parìs Cedex 15. Tel: (33)144491200 Fax: (33) 140650261. Il libro Summer Jobs Abroad di David Woodworth, (pubblicato ogni anno da Vacation Work, 9 Park End Street, Oxford) fornisce un quadro completo dei lavori stagionali in Europa. E’ reperibile presso i centri Informagiovani. Alcuni siti utili: http://www.backdoorjobs.com http://www.vacationwork.co.uk http://www.workcamps.com/camps_e.html Massimiliano Porretta 6 studenti la sapienza laboratori bazar 07 2005 www.bazarweb.info Quali sono le agenzie di lavoro più attive, tutto l’anno (e non solo nei mesi più caldi)? Ecco alcune indicazioni: Esseanimazione srl. Inviare Curriculum Vitae con foto a: Esseanimazione srl P.za Roosvelt 4 Bologna. e-mail: [email protected], www.esseanimazione.com. Eventi cerca 300 animatori turistici e istruttori sportivi per villaggi turistici e strutture alberghiere all’Estero (Cuba, Messico, Egitto, Tunisia). Requisiti:18/30anni. Inviare CV con foto via e-mail a: [email protected]. Per informazioni: tel 0640408435, via Sansotta 97 Roma. Ciao Italia Job Centre cerca addette servizio di banco e sala in Germania. Requisiti: maggiore età, anche senza conoscenza lingua tedesca. Contratto stagionale. inviare CV via e-mail a: [email protected]. Art & Show srl. Inviare CV via e-mail a [email protected] o via fax allo 0456402290 o compilare la pagina lavora con noi del sito http://www.art-show.it Acquista la guida Lavori estivi in Italia (Greenvolunteers 13,95 euro) troverai molte idee e suggerimenti. All’estero Lavoro stagionale in Europa con mansioni di ogni tipo: dagli addetti alla segreteria e al ricevimento degli ospiti al personale di pulizia e cucina. Conoscenza della lingua inglese. Gran Bretagna: The National Recruitment Department Youth Hostels Association PO IBOX 11, Matlock - Derbysbire DE4 2XA - UK ; Spagna: Red Espanola de Albergues Juveniles José Ortega y Gasset 71 Madrid 28006 Tel: 0034.91-3477.700. Sulle navi Costa Crociere. Ufficio Selezione del personale, via dei Marini 60 Genova tel. 0102758460 www.costacrociere.it; Tirrenia Navigazione. Via Milano 51 Genova tel. 0102698509 www.tirrenia.it info [email protected] . Non dimenticare le agenzie di lavoro interinale, banche dati sempre aggiornate per tutti i tipi di lavoro: www.perlavoro.it www.prometheo.it www.worknetspa.it www.adecco www.ildiogene.it www.eurometis.it Giovanna Silvestri Sitografia per tutti i gusti Lo sciame di lavoratori estivi non si ferma qui: hostess, baby sitter, deejay, addetti alla reception. Devi capire quali sono le tue predisposizioni caratteriali, i tuoi interessi, anche in vista di un futuro inserimento lavorativo, e il gioco è fatto. Camerieri e cuochi in gran numero: tutte le strutture di ristorazione ampliano il proprio personale. A volte può essere richiesto il diploma conseguito presso un istituto alberghiero o lunga esperienza nel settore. La disponibilità e la professionalità sono le doti su cui puntare, ma in molti casi la bella presenza è altrettanto necessaria. Se l’idea ti stuzzica: www.alpitour.it www.clubmed.com www.2day.it www.samarcanda.com www.lavoro.cc/index-goo.html www.ilsalvamento.it www.coni.it/territorio/home.html Annarita Lone Emily Menza Sei uno studente, liceale o universitario? Vuoi scrivere e collaborare con noi? Hai dubbi, critiche o complimenti da farci, delle novità da segnalarci? SCRIVI A: [email protected] bazar 07 2005 www.bazarweb.info Nancy Brilli – LEGGERE (BRILLETTURE) – Mente vuota Studenti la Sapienza Roma - LABORATORI – Lavori estivi ai raggi X Andrea Lisi - NOTTE – Dance free style Roberto Pisoni VISIONI – Azione! Marcello Amoruso – NOTTE – Pizzica e videoarte Alessandro Benvenuti – VISIONI (IN PILLOLE) Lo sperma nero Alberto Traversi - NOTTE – I nuovi regni della nightlife Giuseppe Mottola – VIDEOGIOCANDO – Aggiungi un mostro a tavola Claudio Coccoluto – NOTTE (NOTTETEMPO) – Italia come UK? Caterina Gonnelli - ONDE – Azzardo, motori e tv libere Antonio Incorvaia – TRASH CULT – Dal tappeto alle corde (vocali) Giulia Baldi - SINTONIE – Radio libera Chiara Spegni – GUSTI – Interiora! - Chiara Tacconi – GUSTI – Poveri ma buoni Serusi Gabriella SCENE – Live stage Enrico Lo Verso – SCENE (SALMONI) – La maratona di Ravello Eva Buiatti GUSTI – La volpe insegna Sergio Caucino – HTTIVARE – prospettive difficili Pietro D’Ottavio – SUONI – Il giro del rock in 80 big Lorella Scacco - ARTI – Crossover Marcello Amoruso - SUONI – Facciamo festa? Luca Beatrice – ARTI – Venite a Praga! Fabrizio Gianuario - SUONI – Musica! Nessun dorma Marzia di Mento – ARTI – Vacanze ad arte! Fabio Murru - SUONI – (RECENSIONI) – Scoperte e riscoperte Vladimir Luxuria – ARTI Vacanza poco originale? Mica tanto… Johnson Righeira – SUONI (CONTROCANTO) – Tu la conosci Gaetana? Ciro Bertini - LEGGERE (RECENSIONI) – – Overdose di buone letture Marco Begani – LEGGERE (FUMETTI) – Da Linus a Zeno Porno Luca Carboni – ARTI – (SKIZZI) – Serena Cama – CORSI – D’estate s’impara! D’Alessandro – Life&Cash – Muti davvero! Agnese Ananasso – ESSERE – Olistica, solo una moda? SOMMARIO 7 Laura Tricoli – AVERE – Giochiamo a fare i grandi Agnese Ananasso – HI-TECH – Un pc sul carrello della spesa Oliva Muratore – ARCHITETTURE – Città possibili… Matteo Bianchini – PICCOLI – Love and fun Valerio Cammarano – SPORT – Global sport: un 48! Cangiano Giuliano – FENOMENI – Estate clandestina Giuliano Cangiano – NET – Pazzi di web Elisa Barbini - CRITICAL LIVING – Questo matrimonio s’ha da fare! Massimiliano Bonomo - AMBIENTI - Ri-fiuti o risorse? Prattichizzo – DIVERGERE – Dimmi che vacanza vuoi… e ti dirò dove… Mario Morcellini – CORTEI – Università contro il declino Giulia Premilli – GENDER – Bigenitori, trans e drastik Eva Robin’s – CONTAMINAZIONI – Mi hanno messa in frigo Angelita Peyretti – SCIOCCHINA – Che ci venite a fare? Guido Dolara – NOI – Alloggiare cheap & chic Franco Andreucci – LORO – Libera stampa! Tommaso Zanaica – MIGRAZIONI – Architetti senza frontiere Andrea Mugnaini – VIAGGI – Egitto stampato in mente www.bazarweb.info 10 di roberto pisoni visioni bazar 07 2005 ne! Azio di Quella un action movie che si apre con uno straordinario piano sequenza su un manipolo di poliziotti e gangster alle prese con sparatorie e cinismi. Ma anche quella curiosamente poetica di un documentario che indaga sul dramma ceceno con una densità quasi romanzesca sonno della ragione Il 61, eccede i limiti del documentario classico, che The Three Rooms of Melancholia, grande rivelazione di Venezia propaganda. La regista finlandese Pirjo Honkasalo ci spesso “si limita” alla testimonianza, al reportage o al film di nza del soggetto, senza una riflessione sulla forma. rammenta che non c’è vera creazione, quale che sia l’importa ne sul dramma ceceno si avvicina alla poetica di L’originalità del film abolisce le frontiere tra generi e la riflessio nutrono il flusso continuo dei palinsesti televisivi. un Tarkovskij più che alle immagini dei documentari cheizione pittorica e musicale insieme, in tre movimenti. compos una lirico, canto un è olia Melanch of Rooms Three are da un esteta. Fermamente ancorata al suo tempo, Ma la sua autrice è quanto di più lontano si possa immagindella nostra epoca. Se il film, nei metodi come nei fini, libera uno degli inni più dolorosi su una tragedia nascostaione di aver optato per una mediazione spettacolare o è un documentario, la Honkasalo non ci dà mai l’impressun materiale che conferisce alle persone e alle situazioni sensazionalistica di una realtà drammatica. Anzi, seleziona ti restituiti come se fossero atti di devozione. Gli eserciti una densità quasi romanzesca: una suite di gesti e movimen le cerimonie religiose dei rifugiati musulmani eccedono militari dei cadetti di Kronstadt, i sopravvissuti di Grozny o per isolare e separare i gesti dal loro contesto, e liturgica nte strettame o le funziona ca, la loro funzione utilitaristi i restano indimenticabili: i carrelli sulle rovine immagin Alcune to. d’assolu ne dimensio una caso ogni in donargli i e vittime – richiamano le immagini di documentari della capitale cecena o sui volti dei bambini – carnefic Resnais o Sans Soleil di Chris Marker. Il punto di che hanno fatto la storia del cinema: Notte e nebbia di Alain e una qualità iconica ed emblematica ai volti. conferisc verticale, ma le, orizzonta mai è non lo vista di Pirjo Honkasa aperta alla dimensione dell’essere. Una sintesi perfetta dire a vale a, ontologic ma a simbolic è non che à Verticalit matico di un romanzo ottocentesco. The Three tra la discrezione umanista del documentario e il pathos melodram del cinema. Rooms of Melancholia ci fa credere ancora nella potenza o sulle news! Fuoc film d’azione di Hong Kong: duelli tra malavitosi e Per molti aspetti Breaking News di Johnny To è un classico , che spesso si prende gioco della lentezza dello polizia, sparatorie, rapimenti, il tutto regolato da un ritmo infernale inquadrature e la regia non perde mai la bussola nel sguardo umano. La tensione è esplosiva già dalle prime lo percorre si mescola a un approccio documentario governare un film febbrile e schizzato. La ricerca grafica che sità della regia, dalla logistica impressionante, si comples La o. sofisticat che più – en split-scre e spalla a camera – y, a una sceneggiatura dal soggetto affascinante associa, come sempre nei lavori della Milkyway Image Compan e gangster si confrontano manipolando i media), e astratto (un gigantesco immobile assediato in cui poliziotti in pieno scontro a fuoco) e le digressioni narrative agente un di gastrici i problem (i tono di che privilegia le rotture Nella sua volontà di piacere al pubblico occidentale, inattese (gangster e rapiti che si lanciano in un corso di cucina). calcolato, quindi un po’ cinico, perché non nasce dal insomma, Johnny To cerca di produrre del senso. Del senso sbrigativa e grossolana alla deriva propagandistica dei soggetto ma lo predetermina. Nell’occasione, una critica e del capo della polizia di trasformare la caccia ai decision (la racconto del e principal nodo il media, su cui si fonda semplice tela di fondo tematica che serve da rampa una rimane però tutto Il ). televisivo show uno in gangster commerciale della Milkyway, Breaking News è un di lancio per un delirio pirotecnico. Incarnazione della politica e delle opere più rischiose. Ma è anche un film d’azione prodotto di largo consumo che permetterà a To di finanziar terribilmente divertente. www.bazarweb.info www.bazarweb.info bazar 07 2005 visioni di roberto pisoni 11 La verità e la menzogna vista a Johnny To Inter Nato ad Hong Kong nel 1955, Johnnie To ha debuttato nel 1973 in televisione. Dal 1977 la 1986 ha prodotto e diretto numerose serie per il canale Tvb e ha girato il suo esordio cinematografico, The Enigmatic Case, nel 1980. Dopo i primi grandi successi commerciali con Happy Ghost 3, 8th Happiness e All About Ah Long, si associa con il regista Ching Siu-Ting e realizza alcuni splendidi film di arti marziali. Fonda una casa di produzione destinata a rivoluzionare il genere action, la Milkyway Image, con thriller dal tono virile e risoluto che ridanno freschezza all’industria cinematografica di Hong Kong. Nel ‘99 dirige in successione Where a Good Man Goes, Running out of Times e The Mission. La loro presentazione al festival di Berlino determina la sua fama internazionale. Il successo di pubblico gli consente di realizzare progetti più ambiziosi e più personali come Full Time Killer o Ptu, che ha ricevuto, nel 2004, il premio della giuria al Festival del poliziesco a Cognac. Breaking News è il suo primo film ad essere distribuito in Italia - nel frattempo To ha già licenziato Thrown Away, presentato a Venezia e Election, in concorso a Cannes. Con Breaking News volevi ispirarti a dei fatti reali o a pura fiction? Il plot non si basa su dei precisi eventi reali. Volevo fare un film diverso, non tradizionale, sui conflitti tra banditi e polizia. Nella nostra società i media giocano un ruolo molto importante e ho voluto inserire questo elemento all’interno del conflitto. I nuovi media hanno oggi un potere d’intrusione molto più penetrante rispetto al passato. Una volta la maggior parte delle news veniva approvata dai responsabili delle emittenti – radio, tv e giornali. Con internet, l’informazione si diffonde liberamente e può essere utilizzata come un’arma per avere un impatto maggiore sul pubblico. Anche il modo in cui la polizia lavora è completamente cambiato: prendere i delinquenti non è la sua unica attività. Deve comprendere il loro modus operandi e come le loro gesta vengono amplificate dai media. Ci sono ormai talmente tante fonti d’informazione che le notizie si polverizzano e vengono sparpagliate ovunque. Anche il potente esercito americano non riesce ad avere il controllo assoluto sul modo in cui la gente raccoglie informazioni. Dal momento in cui esce una notizia, bisogna già prevedere quanta verità verrà corrotta dalla menzogna. In futuro ci sarà un lotta senza confine tra i nuovi media per ottenere la verità definitiva su ciascuna notizia. Il film si apre con uno straordinario piano sequenza che indaga quello che accade nei diversi livelli di una strada. Avevi intenzione di rendere la macchina da presa un personaggio della vicenda? Con il piano sequenza d’apertura volevo dare un senso di realtà al film. In più gli attori principali in precedenza non avevano mai recitato in un film d’azione. Una partenza del genere doveva introdurli in un action movie. Volevo anche girare la scena prima delle altre, ma c’è voluto un mese per prepararla. Abbiamo dovuto bloccare la strada, allestire i negozi e riempirla di macchine. Alla fine l’abbiamo girata in tre giorni. Hai recentemente presentato a Cannes un altro thriller, Election, questa volta però hai optato per un realismo ancora più crudo… Ogni anno a Hong Kong vengono realizzati moltissimi gangster movie, ma sono assai poco realistici. Molti miei colleghi preferiscono la stilizzazione. Invece in Election, mi sono concentrato su un periodo particolare della storia delle Triadi, la mafia di Hong Kong, e l’ho studiato a fondo. In passato le Triadi hanno avuto una grande influenza sul nostro ambiente sociale ed economico. Ora sono cambiate. Il primo periodo della loro evoluzione si estende dalla seconda guerra mondiale agli anni settanta, quando il governo si è impegnato molto attivamente per combatterle. Il secondo periodo arriva fino al 1997, quando il governo ha annunciato la sua vittoria sulle associazioni criminali. Il terzo periodo, quello di cui parla Election, è posteriore al 1997, quando le Triadi, per sopravvivere, hanno fatto la pace con la Cina continentale, e sono diventate più subdole e violente. s entertainment That’ di Fred Astaire è la quintessenza della grazia, la possibilità per l’uomo di vincere la forza di gravità con la danza. Spettacolo di varietà (1953) in Vincente Minnelli esalta il suo genio tecnico, in particolare nei numeri cui balla da solo. C’è forse una canzone più adeguata ai suoi volteggi di By Myself?, lo sciocco motivetto su un ex star del cinema la cui gloria è svanita. Rivedere le gesta leggere di Fred Astaire evoca una sorta di malinconica nostalgia. Che riguarda la sua grandezza ma anche il suo limite: era un divo del cinema che ballava esclusivamente per e se stesso, uno dei partner musicali meno generosi di Hollywood aveva un’immagine curiosamente asessuata. Ma, nonostante tutto, era disarmava che simpatia magico: aveva un timing perfetto e un’innata è e disarma anche lo spettatore più esigente. In Spettacolo di varietà accompagnato dall’avvolgente macchina da presa di Vincente Minnelli, di che danza con lui e crea alcuni dei numeri visivamente più smaglianti tutta la storia del musical americano. La versione in due dvd distribuita dalla Warner restituisce il gioioso splendore del Technicolor anni cinquanta e una qualità musicale incredibilmente cristallina. Il secondo disco riserva una quantità imbarazzante di extra e documentari dalla qualità diseguale. Memorabile però Liza Minnelli che ricorda il padre Vincente. Spettacolo di varietà (2 Dvd), Warner, 24,90 12 di alessandro benvenuti visioni.in pillole bazar 07 2005 www.bazarweb.info www Una storia vera che senti crescere Un dolore. Il dolore del mondo. Un dolorehé. Può essere che il perc il sci dentro piano piano e non ne capi mondo parli ai suoi figli? Era la vigilia di Natale. Mi svegliai. Sentivo un dolore forte. Forse era stato un sogno. Ma da sveglio il dolore persisteva. Anzi, si ingigantiva. La camera era la stessa. Stesso letto. Stesse il forme intorno a me. Stessi colori. Anche il rumore di fondo era solito rumore di sempre, di città a quell’ora. Ma in più c’era questo dolore, che via via prendeva forma fino a diventare delle stesse dimensioni del mio corpo. E . poi a un tratto mi è parso di capire: era il dolore del mondo Era entrato dentro di me e adesso ero compreso in quel dolore. Noi, il mondo ce lo immaginiamo in tanti modi, in tante forme: come un globo che gironzola nel cosmo; come il quartiere che abitiamo tutti i giorni; come la somma di tutti i nostri ricordi; come le facce belle o brutte di tutti gli specchi è nei quali ci siamo riflessi. A volte è la vastità del mare; a volte di una paranoia, come quella del tempo che se ne va troppo corsa, come la sfilza delle nostre sconfitte o come l’errore che ripetiamo da sempre, l’errore che commettiamo da quando siamo nati, incapaci come dilettanti svogliati di correggere. Ero sveglio, dunque, per far fronte a qualcosa di nuovo, partecipare, mio malgrado al dolore che senza nessuna intenzionalità, produce il mondo. Come sempre presi a respirare lentamente. Adesso passo al tempo presente. La luce è accesa. Mi metto a sedere sul letto. Sento salire le lacrimea. agli occhi. Mi domando che cosa è successo. Analizzo la giornat Può essere che qualcosa si sia rotto dentro di me e non me sia accorto. Può essere che sia andato a letto convinto di aver vissuto un giorno come un altro e che i neuroni, durante la notte, nel rimettere in ordine gli accadimenti della giornata abbiano invece registrato un’anomalia avviando, per riflesso, quell’onda mentale che si è tramutata in un dolore così forte da svegliarmi. Dunque cosa è successo oggi? Ho avuto una riunione di lavoro, una riunione tecnica. Ho pranzato in famiglia. Ho letto un copione teatrale. Ho ricevuto una telefonata professionalmente gratificante; poi altre due più problematiche. Ho preso la macchina di mia moglie per andare a un appuntamento di lavoro. Era a secco. Ho fatto il pieno. Ho attraversato mezza Roma. C’era molto traffico. Non ho mai imprecato. Ho mantenuto la calma. Ho avvisato che sarei arrivato in leggero ritardo. Ho ricevuto un’altra telefonata problematica mentre arrivavo. Ho avuto altre gratificazioni durante l’incontro di lavoro. Ho riattraversato mezza Roma per tornare a casa. Avevo proprio il desiderio di pisciare. L’ho fatto. e. Ho portato fuori il cane, anche lui aveva desiderio di pisciar Ha fatto quello e altro. Poi a sera ho preso la mia macchina e insieme a una alla famiglia ho di nuovo riattraversato mezza Roma per andareersato riattrav Ho cenato. Ho amici. fra regali scambi cena di auguri e mezza Roma per la quarta volta e siamo tornati a casa. e Mentre tornavamo abbiamo incontrato un camion del Comun non com’era giato Parcheg morte. foglie delle a raccolt la per permetteva alla nostra macchina di passare. Abbiamo atteso senza imprecare. Abbiamo solo notato che dei due spazzini io li chiamo o ancora all’antica quello in tuta verde spazzava con più lena dell’altr in tuta arancione che infatti aveva una faccia da impiegato del a. comune, di quelli che meno fanno meglio è, un parassita, insomm Ancora, una volta rincasato, ho notato che la luna era a tre quartiPoi è crescente (o calante?). Com’è che non imparo mai la filastrocca? che scoppiata la rissa fra due delle mie figlie. Volgarità, calci, pugni: avvilimento. dal Ma non è questo. Il dolore che sento è qualcosa di nuovo. Viene fondo. E’ qualcosa che sta sotto di noi. Penso che il nostro palazzosu è costruito su delle catacombe che risalendo sotterraneamente su io. per Monteverde arrivano a congiungersi con quelle di San Pancrazci Ogni tanto si apre una voragine infatti, dove abito io. Una volta cadde dentro una macchina: fu ingoiata in un attimo. Mio suocero dice che è meglio così, che le catacombe ammortizzano le piccole i scosse sismiche. Che strano che le caverne costruite da uominora morti da secoli per sistemare le ossa dei loro morti servano a rendere più elastico il nostro palazzo. Mi alzo. Provo con una che grappa. Poi decido di far seguire a questa un tavor. E’ un’angosciain controllo con sempre maggior difficoltà. Ho perso la fiducia. Ma la cosa? Non riesco a intuire. In genere i presentimenti ce li ho con luna piena. Un tempo lontanissimo io ero un cane - è il mio animale ma totemico, o almeno così si dice - provo a fiutare. Annuso le nuvole olfatto. mio il per troppo sono lontanissime, Volevo andare alle Maldive. Lo sognavo da mesi. Poi si sono aggiunti i parenti. Mia suocera doveva togliersi la safena, una vena della gamba, e quindi i dottori le avevano consigliato di non fare più lunghi viaggi in aereo. Perciò niente Maldive. Ci tocca una meta vicina, pensai. E’ sfumato un sogno. Il cielo è muto con me. Non il parla. Respiro una, due volte, profondamente. Non capirò mai da are particol e difficile così peso quel di goscia, quell’an di perché con le sopportare. Sto lì per un ora ancora, massaggiandomi l’addome mani. Poi, non so come, alla fine mi addormento. Il giorno dopo è il giorno dello tsumani. La catastrofe si abbatte ma sull’Oceano Indiano. Io non so se il mondo parli ai suoi figli, così. no andaro cose quella notte le www.bazarweb.info bazar 07 2005 videogiocando di giuseppe mottola 13 Aggiungi un mostro a tavola Ristoranti per giocatori e cellulari-consolle: non è mai game over per i veri maniaci... Indovina dove ti porto a cen a? Siete di quei videogioco-dipendenti della peggior specie che non si staccherebbero dal video neanche per l’elezion e di un nuovo Papa o per lo scoppio di una guerra... più stressati dalla fidanzata che si lamenta perché dalsempre primo appuntamento non l’avete più portata fuori a cena? finito di soffrire! Nolan Bushnell ha pensato a voi. Avete Il padre di Pong e della catena di ristoranti Chuck E. Cheese avuto la brillante idea di aprire a ovest di Los Angeles ha ristorante, l’uWink Media Bistro, dove saranno consum un oltre a cibo e bevande, anche media interattivi. Attrave ati, rso monitor touch-screen a due facce istallati a ogni tavolo, i clienti potranno ordinare, giocare 70 videogame diversi, partecipare a sondaggi istantanei, chattare e ascolta re mp3 mentre sui muri saranno proiettate immagini digitali. I camerieri, poi, saranno server di nome e di fatto, con di batterie di scorta. Altro che cenetta romantica a tanto lume di candela… Ma re Mida Bushnell riuscirà nell’impresa di far uscire di casa i vampiri del monitor? Anche voi, titanica curiosi di vedere le reazioni delle fidanzate, quando addobb come alberi di Natale e felici come pasque scoprira ate di essere state portate sì al ristorante ma per mangia nno sole... e per non essere notate da nessuno? Assister re da emo al nuovo gioco Lancia la scarpa o La coppia che scoppia ? Lo sapremo in autunno... Esci da questo corpo! E’ estate, ed è la più calda del secolo (è sempre la più calda occhi spenti del vostro criceto stecchito dall’afa vi puntano vacuidel secolo). Gli allo schermo e sembrano dirvi: “Esci adesso o sarai il prossimomentre sudate ”. Ma voi non potete: siete videotossici, se fuori vi urla la vena? La soluzione è: portatevi dietro una dose. Si chiama mobile gaming il videogiocare all’estern o e società come Nokia, che al recente E3 ha proposto nuove soluzionideve tutto a ludiche per i suoi cellulari. Se poi la fidanzata agita l’ascia perchè molliate tutto e la portiate a cena, dite grazie a mister Nolan Bushnell, padre di Pong, perchè Angeles un ristorante, Media Bistro, in cui potrete anche giocare! aprirà a Los tener dentro il cibo mentre sul monitor volano le frattaglie di nemici Sarà difficile spappolati? Per gli americani forse, per noi italiani certo no: in quanto ad fra le budella dilaniate e certi programmi della nostra tv è unaaspetto rivoltante, bella gara. Il gioco è mobile Il mobile gaming marcò la sua prima tappa importante nel 1989, per il mondo dei videogiochi, l’anno in cui la Ninten-do lanciò data storica Game Boy, prima consolle portatile; il suo record d’incassi sul mercato il fosse sentita dai gamer l’esigenza di poter giocare i titoli di dimostrò quanto in ambienti diversi da casa o dalla sala giochi. Un'altra tappasuccesso stando questo fenomeno ludico è l’uscita del Game Gear della Sega,da ricordare per il monitor a colori. Il Game Boy diventò preistoria quandoche introdusse arrivò il suo successore, il GB Advance (www.gameboy.com) e la Sony presentò la PSP (www.us.playstation.com/psp.aspx), una vera e propria playstati on portatile, seguita dall’uscita del Nintendo Ds (www.nintendods.com), La continua crescita di questi prodotti la dice lunga su quantosuo degno rivale. gamer, che oggi possono giocare anche sui loro cellulari; siano amati dai videoludo su telefonino ha portato Nokia a creare una consolleil successo del del telefono, l’N-gage (www.n-gage.com). Nessuno stupore, con le funzioni quindi, se stando al mare sentirete esplosioni o raffiche di mitra: non è una rivolta dei bagnanti contro il caro-ombrelloni, è solo il figlio del vicino che gioca. L’evoluzione al lavoro Automobilisti bloccati nel traffico e pendolari in eterna attesa del treno, tra poco il vostro sogno sarà coronato: centinaia di sofisticati videogiochi in grafica tridimensionale saranno disponibili sui nuovi smartphone, i cellulari “intelligenti”. Pioniere di questa nuova frontiera è il succitato N-gage di Nokia; la consolle, disponibile a partire da 159 euro, è anche un cellulare dual-band, per-mette la navigazione Wap, supporta applicazioni in java ed è dotato del sistema bluetooth. In una recente conferenza stampa (streaming HYPERLINK "http://www.nokia-americaspress.com/E3/nextgen.asp?P=NG"www.nok ia-americaspress.com/E3/nextgen.asp?P=NG), Gerard Wiener, manager generale Nokia del settore giochi, ha illustrato le caratteristiche ludiche dei nuovi smartphone, che saranno lanciati sul mercato dalla prima metà del 2006: giochi per tutti i gusti e sempre più “immersivi” scaricabili senza difficoltà dal pc casalingo e la creazione di una N-Gage Arena, comunità virtuale per la modalità multiplayer. Stando alle stime della società, entro il 2008 saranno venduti 250 milioni di questi nuovi apparecchi, che diffonderanno spari e urla per strade e metropolitane di mezzo mondo. 14 di caterina gonnelli onde bazar 07 2005 www.bazarweb.info E’ tempo di motori, tempo di Race World Tv : per una vita roboante Una buona notizia per gli appassionati delle due e quattro ruote: arriva finalmente sul piccolo schermo un canale interamente dedicato al mondo motoristico, è olandese e si chiama Raceworld Tv e per vederlo basta avere una parabola puntata a 19° est. Si tratta di un canale che offre particolare attenzione agli appassionati di gare motoristiche con le migliori competizioni del panorama mondiale spaziando dalla Formula 1 a Euro 3000, da European Formula 3 al Dtm, dal Karting fino a Motogp. Oltre agli appuntamenti live con le gare RaceWorld ci porta dietro le quinte degli autodromi, per farci conoscere le emozioni dei piloti, le belle donne, intervistone e curiosità di ogni genere, insomma un canale che regala adrenalina, gioia e dolori, tutti elementi legati da un unico filo: la passione. Canali che azzardano: nasce Poker Channel, tra sfide e vizio Cosa si nasconde dietro l’etichetta e il buon costume? Certamente il gioco, uno dei vizi principali degli inglesi, regina permettendo, che tra scommesse ai cavalli e gioco d’azzardo, in alternativa alla violenza tifosa degli hoolingans dentro e fuori gli stadi, sembrano sfogare i loro animi. Stiamo parlando di The Poker Channel, primo e unico canale che si occupa di poker raccontando stili di vita, cultura, usi e costumitv degli habitué del tavolo verde. Tra le location del gioco più gettonate British Poker Open di Londra, casinò che ospita eventi live. Un canaleIl sui generis che ci insegna i “trucchi “ del mestiere, occhio a non barare. Medio Oriente: sat alla riscossa Satellite uguale libertà, una parola che in molti paesi, più di quanto si possa credere, non è da darsi per scontata. In Medio Oriente stanno prolificando i canali satellitari, più innovativi dei tradizionali, più liberi forse di quelli generalisti e certamente interessanti da vedere per capire qualcosa di più sulle evoluzioni di Paesi come Iran, Iraq, Quatar e molti altri. Da segnalare Melli Tv, televisione indipendente persiana che trasmette programmi di attualità, informazione e approfondimento politico e culturale per gli abitanti dell’Iran. Novità anche nel nuovo stato iracheno dove è nato il canale Al-Iraqiya, al 13° Est, Iraq Sport e Citruss Tv, che promuove prodotti de luxe spaziando da sontuosi gioielli, a case da sogno fino a yacht da mille e una notte. Un modo per sognare a occhi aperti facendo attenzione ai 40 ladroni , sempre pronti ad agguantare qualcosa, persino i sogni. In Qatar da giugno è in onda Al Jazeera Live, canale che trasmette in diretta e senza commen conferenze stampa, incontri politici, economici, eventi di attualità. Una ti tv senza commenti è roba da vera democrazia e chissà che un giorno non possa svilupparsi anche in Italia… Azzardo, motori e tv libere Programmi a 2 ruote per appassionati di motori e canali che sfidano i telespettatori sul tavolo verde. Esperimenti di televisione locale che guarda al futuro e tv arabe di grande democrazia. Tv che cresce Esperimenti on sat :Calabria Channel e Conto Tv date loro un radiomicrofono, Prendete un gruppo di ragazzi di un liceo, una telecamera e affiancateli da alcuni professori: sono gli ingredienti di Radio Campus, la trasmissione che mixa esperienza radiofonica con tv, un esperimento che vede protagonisti un team di ragazzi del Liceo scientifico “Siciliani” di Catanzaro, una radio, Radio Valentina, lo spirito d’iniziativa e la creatività. Ogni lunedì alle ore 15.00 il programma approfondisce temi e attualità tra il serio e il faceto con sdrammatizzazione e ironia ma anche bravura. Il tutto viene trasmesso su Calabria Channel, a conferma di una tendenza a oltrepassare il provincialismo che caratterizza spesso le tv locali o regionali. Passando a temi un po’ + frivoli da non perdere “Facce da Zapping” su Conto Tv, in onda il sabato alle ore 16.00, programma che fa la classifica dei volti televisivi meno graditi, secondo il parere del pubblico. Stiamo parlando di coloro che in fondo sono i principali responsabili del nostro zapping: quelli che proprio non potete vedere, che vi irritano e spazientiscono. Una tv facile e veloce che soprattutto la sera, dopo una giornata di incavolatura e nervosismo, permette di sfogarsi, senza fare male a nessuno. Lustrini e tacchi a spillo? Non proprio. Su Animal Planet la al Davies missione di Lynd coccodrilli, koala, serpenti e Gorilla, scimmie, panda, pappagalli in compagnia di una bionda mozzafiato: sono il segreto del successo di “Missione Lyndal Davies” la rilassante trasmissione in onda sul canale interamente dedicato agli animali Animal Planet che ci regala emozioni vere e una conoscenza diretta delle splendide creature che vivono su questa terra, sempre più in difficoltà e sempre più rare. La bionda conduttrice australiana contribuisce con la sua solarità e naturalezza al successo del programma che prende il suo nome, un programma ricco di avventura che ci fa viaggiare con la suspence perchè la natura, tra foreste e luoghi impenetrabili, riserva pericoli talvolta letali. Natura a piede libero. www.bazarweb.info bazar 07 2005 sintonie di giulia baldi 15 Un passo indietro? Perchè no?! Radio rock village organizza un'estate al mare ricca di appuntamenti Anche quest'anno Radio Rock musicali, e quasi tutti a ingresso gratuito. Lo stabilimento è il Miramare di Ostia (lungomare Paolo Toscanelli 137, Ostia Roma) e il programma propone, dal giovedì alla domenica, concerti di musicisti italiani e feste sulla spiaggia con i dj di radio rock e radio rock italia. La programmazione live di luglio inizia con i Ratti della Sabina e si conclude con i 24 Grana... Appassionati, ora siete informati! Questione di soldile notizie di economia dei nostri quotidiani? Pochissimi: Quanti di noi riescono a leggere perchè sono scritti da e per iperspecializzati, perchè comunque scarseggia il tempo, o più spesso manca la voglia, e alla fine decidiamo di rimandare... E allora, come rimanere al passo con i tempi senza troppo sforzo? Ascoltando la radio, è ovvio. Questione di Soldi è la rubrica di finanza, economia, lavoro, della redazione economica dei GR RAI, ed è il più ascoltato dei giornali radio tematici. Non a caso... ‘Questione di soldi’ affronta ogni giorno i temi economici del mondo finanziario, del risparmio e del lavoro con un linguaggio semplice e divulgativo. Questione di soldi a cura di Roberto Iorio Radio Uno RAI, dal lunedì al venerdì dalle 07:34 alle 07:52 www.rai.it A volte proprio ciò che ci sembra scontato non lo è affatto... Così, questa rubrica dedicata alla radio non ha mai presentato un volume di riferimento utile e importante per chi è appassionato della storia e dell’attualità di questo mezzo di comunicazione: la Garzantina sulla Radio, cioè l’Enciclopedia della Radio edita da Garzanti nel 2003, a cura di Peppino Ortoleva e Barbara Scaramucci. Un testo x tutti coloro che posseggono almeno uno degli oltre 50 milioni di apparecchi radio presenti in Italia. Ecco la premessa degli autori: “La radio è oggi in Italia il secondo mezzo di comunicazione, subito dopo la televisione, in termini di pubblico: secondo i dati più recenti, l’ascoltano in media tutti i giorni oltre 36 milioni di persone. Le emittenti attive nel nostro paese sono circa 1300, e il settore radiofonico assorbe ogni anno circa 450 milioni di euro di soli fatturati pubblicitari. Vi lavorano come dipendenti a tempo pieno o con forme di collaborazione più instabili, circa 15.000 persone. Anche negli altri paesi europei la radio è un mezzo tra i principali per pubblico e investimenti. Nonostante la sua indiscutibile importanza, il fenomeno radio è tra i meno conosciuti e tra i meno sistematicamente esplorati dell’universo dei media. (…)” E così, in circa 2500 lemmi, il volume offre un quadro completo del mezzo radiofonico, della sua evoluzione storica e tecnologica, delle sue caratteristiche comunicative, della sua organizzazione produttiva, della sua attualità. Ma, soprattutto, racconta tutto della radio italiana, di quella pubblica e delle maggiori radio private. 400 voci sono dedicate ai più noti programmi, da Alto gradimento al Ruggito del coniglio, documentati anche attraverso brani dei testi trasmessi; poi ci sono i personaggi, da Nunzio Filogamo a Fiorello; i giornalisti, da Vittorio Veltroni a Sergio Zavoli, da Lello Bersani a Gianni Bisiach; e i dj, da Claudio Cecchetto a Linus, Albertino, Amadeus, Ringo, Paoletta, Federico l’olandese volante. Certo, magari ci piacerebbe che l’enciclopedia fosse continuamente aggiornata, magari on line, e che riuscisse a comprendere anche le radio più piccole, locali, in realtà seguitissime, e i personaggi, i giornalisti, i dj meno noti, spesso altrettanto amati dei loro colleghi più famosi... Ma non si può volere tutto, e per il momento abbiamo già tanto. Enciclopedia della Radio, a cura di Peppino Ortoleva e Barbara Scaramucci Garzanti, 2003 www.garzantilibri.it Peppino Ortoleva è docente di Storia dei mezzi di comunicazione all’Università di Torino, e si occupa della storia e della teoria della radio da oltre vent’anni; in questa veste ha pubblicato numerosissimi lavori. Conosce inoltre la radio dall’interno, come autore di trasmissioni culturali. Barbara Scaramucci è da molti anni dirigente RAI e ha scritto varie opere sulla radio e la televisione italiana. Attualmente è direttore del settore Teche e in questa veste ha curato la riorganizzazione e la digitalizzazione degli archivi radiotelevisivi, elemento centrale della memoria storica del Novecento italiano Radio libera Chi ricorda i tempi delle prime radio libere? Oggi lo sono ancora? Forse qualcuna si… Una radio veramente libera dalle classifiche di vendita?!? Un sound ricercato e allo stesso tempo rilassante ... Musica lounge, nu-jazz, chill out, nu-soul, house e deep house e il pop più sofisticato. Suoni selezionati con cura x offrire un’onda sonora di atmosfera 24 ore su 24, alla ricerca costante di nuove tendenze e note provenienti da tutto il mondo. E’ nata una nuova radio, incredibilmente (per l’Italia) svincolata dalle Classifiche di Vendita e dal Music Control: è RMC2. La responsabilità artistica è di Marco Fullone (dal 1999 programmatore musicale anche di Monte Carlo Nights), e partecipano al progetto dj internazionali come Gilles Peterson, Roger Sanchez, Claude Challe, alcuni artisti del Ministry Of Sound e il dj lanciato da Cool Dance di RMC Cristian Saavedra. Prodotta nel Principato di Monaco, RMC2 a Milano è sui 96.200, a Torino sui 94.700, ma si può già ascoltare a Capri e Cortina d’Ampezzo, e presto sarà anche a Portofino, Porto Cervo e in altre città e località di vacanza. Insomma, avete capito, no?! But don’t worry, se per caso la vostra casa delle vacanze invece è a Ostia, per lo streaming audio basta connettersi a www.rmc2radio.net. Buon ascolto! 16 di gabriella serusi scene bazar 07 2005 www.bazarweb.info Live stage Un monologo-concerto appassionato, due festiv del teatro “vivi e pulsanti” e altri eventi da gustare magari tra le pareti di una casaalpriva ta, o sotto un cielo stellato A WOMAN LEFT LONELY Una delle regole d’oro dello star system è “mollare tutto quando sei all’apice, quando la gente impazzisce per te”. Come lo fai … è un problema tuo, ma stai certo che così facendo uscirai dalla schiera dei tanti ed entrerai tra i pochi, pochissimi miti che durano nel tempo. Fra quella lucente corona di angeli anche J.J. alias Janis Joplin, la voce femminile più sexy, roca e passional c’è e del mondo Beat. Erano i favolosi anni ‘60, e questa ragazza dai lunghi biondi e dallo sguardo liquido e un po’ fatto spargeva con la sua voce capelli intorno a sé i semi della leggenda come fossero sigarette. Ma cosa resta al del mito di J.J. morta per overdose a soli 27 anni? A woman left di là lonely, interpretato da una convincente ed energica Maria Grazia Solano, parte proprio dall’ultimo concerto della lady della controcultura blues a Port Arthur per scavare nel buco nero del suo male di vivere. Un lungo monologo concerto appassionato e intenso (il merito va anche al testo drammatu rgico di Elena Pugliese) che viaggia all’indietro nel tempo e affonda nelle speranze e delusioni, nella gloriosa solitudine di una generazione intera. Strana fanciulla piena di contraddizioni, vivere non doveva essere stato facile per lei; amava cantare di un’estate lontana nel tempo (Summertime) quandoeppure facile e piangere difficile. Tragica ironia della sorte: J.J. se ne andò via vivere era proprio sul finire di una calda estate del 1970. A WOMAN LEFT LONELY Diretto e interpretato da Maria Grazia Solano Testo di Elena Pugliese Musiche di Janis Joplin eseguite dal vivo da Maria Grazia Solano e Supershock 6 luglio : Castello di Ivrea 21 luglio: Teatro Giuditta Pasta (Saronno); info: 0296702127 FESTIVAL SANTARCANGELO DEI TEAT RI Santarcangelo dei Teatri - Il Festival Internazionale Santarcangelo dei Teatri è dedicato alla scena contemporanea. Produce promuove opere di teatro e danza, con particolare attenzione a esperienze e interdisciplinari e dinamiche di cooperazione internazionale. Per gli appassionati di teatro vivo e non agonizzante è un must. Innanzitut to perché fra i comuni di Santarcangelo, Rimini, Poggio Berni, Torriana, Verucchio, Sogliano al Rubicone, Bellaria-Igea Marina, San Mauro Pascoli, Longiano si potrà vedere il meglio del nuovo teatro nazionale e le internazionali più interessanti del momento. È un’occasione estivaproposte dibattito, discussione e incontro fra addetti ai lavori e giovani aspiranti di visione, non far torto a nessuno vi diciamo soltanto di tenervi liberi fra il 2 e il tali. Per Per tutto il resto – programma del festival compreso – vi rimandiamo 10 luglio. al sito ufficiale www.santarcangelofestival.com CONDO PASOLINIni. Ai margini non abita SE Stare sul confine non significa stare ai margi coltura del pensiero che il marginale ma il necessario, il frutto di una . Vale pertanto lo sforzo di spesso non fa audience ma fa stile e culturaper accedere a questo spettacolo raggiungere una località un po’ fuori mano piccola compagine teatrale dell’eccellente Teatro delle Ariette, una creativo nella campagna che dal ’95 ha trasferito il suo laboratorio quella di far fronte ai costi bolognese per tante ragioni – non da ultima nale che da anni opprime e e superare i limiti di una burocrazia gestio e fanno teatro in casa, nel mortifica il teatro di ricerca italiano. Le Ariett ntano i loro spettacoli a casa senso che preparano, provano e prese del loro teatro. Ogni giorno ttori produ e ttori costru , autori loro: sono o all’ovvio conformismo e fanno uno sforzo per non concedere terrenal quotidiano come sorgente all’omologazione del pensiero, guardando un altro punto di vista. Su questa preziosa di suggestioni, spiando la vita dani, il poeta della vita, il cantore di via hanno incontrato lo sguardo di Pasoli ianità. SECONDO PASOLINI un calvario fatto di scarna e stridente quotid una passione, una via crucis è una camminata, e una sosta. Ma è anche cose e i nostri luoghi, i nostri dentro noi stessi, un confronto con le nostre . In una messa in scena innaturale, il miti, un cammino alla ricerca di un posto nutrirsi in gruppo, del camminare, pubblico è coinvolto in un rito – quello del cosa fare. Quando fa buio del consumare la vita, senza sapere bene do Matteo” di Pasolini. Alla comincia la proiezione de “Il Vangelo Secon o ritorna a casa guidato dalla fine della proiezione si smonta tutto e ognunle. Per Pasolini la scomparsa luce intermittente di un’esplosione di luccio di un mutamento intervenuto nella delle lucciole era stato il segnale visibile (ritorno per chi è arrivato fin lì) può società italiana, questo inaspettato ritorno Da non perdere. riempirsi di una singolare commozione. SECONDO PASOLINI e All’interno del Festival Teatri di Confin Teatro delle Ariette nell’area del Paluc; ore 19.15 26 agosto: Baldissero Torinese, ritrovo Ingresso gratuito Chiesa di S. Pietro Apostolo; ore 28 agosto: Castagneto Po, ritrovo alla 19.15 Ingresso gratuito Info: www.faberteater.com SLEEPLESS E BIRTH-DAY E SKEW WHIFF SHUTTERS SHUT è una delle più importanti compagnie di danza Il Nederlands Dans Theater contemporanea al mondo attiva ormai da più di vent’anni. Sotto la guida del direttore artistico Anders Hellström e dei coreografi stabili Jiri Kyliàn e Lightfoot Léon, la compagnia è suddivisa in tre nuclei, ognuno dei quali, composta da danzatori che si ritrovano a esibirsi a età diverse. Il Nederlands Dans Theater II è formato da 16 danzatori under 23. Il Nederlands Dans Theater III (detto anche "project group") nasce nel 1991 su iniziativa di Jiri Kyliàn ed è composto da danzatori che hanno compiuto i quarant'anni. Questo ensemble, contraddistinto da elevatissime doti espressive maturate con la lunga esperienza scenica dei suoi componenti, è la dimostrazione che la vita di un danzatore non finisce affatto una volta raggiunta la soglia degli "anta". Si potranno apprezzare le doti creative e la qualità stilistica delle due costole dell’NDT vedendo Birthday e Sleepless. Il primo è una riflessione sullo scorrere del tempo e sul senso del festeggiamento dei compleanni: un balletto agrodolce costruito sulle musiche di Mozart. Sleepless colpisce invece per le potenzialità astratte dello spettacolo ammesso che possa definirsi astratto un corpo che sta dritto a testa in giù o il movimento di ballerini completamente concentrati sullo sguardo degli spettatori. Il senso profondo della performance sta nel rapporto fra interno ed esterno, fra corpo che danza e corpo spaziale immobile. NEDERLANDS DANS THEATER II e III SLEEPLESS E BIRTH-DAY coreografie Jiri Kylian SHUTTERS SHUT E SKEW WHIFF coreografie Paul Lightfoot e Sol Leon 7,8,9 luglio ore 21.30 Teatro Romano, Regaste Redentore 2, in prossimità di Ponte Pietra Biglietti: da 26,00 a 13,00 Euro - tel. 0458066485 e 0458066488 info: www.estateteatraleveronese.it [email protected] F D P X l p www.bazarweb.info L VOLTERRA TEATRI ‘O5 FESTIVA Dal 18 luglio al 31 luglio 2005 si svolge, a Volterra e nei Comuni di Pomarance, Castelnuovo V.C., Montecatini V.C. e Monteverdi M.mo, la XIX edizione del Festival Volterrateatro, organizzato da Carte Blanche, con la direzione artistica di Armando Punzo. Volterrateatro si interroga sulla possibilità di costruire un nuovo mondo. Coinvolge personaggi della filosofia, dell'economia, della scienza e della cultura che si affiancano ai nuovi autori della scena per disegnare, insieme al pubblico, il profilo di un nuovo mondo possibile. Tra gli eventi del festival Come in un Film (titolo provvisorio), il nuovo spettacolo della Compagnia della Fortezza, composta dai detenuti attori del Carcere di Volterra e diretta da Armando Punzo. Il lavoro nasce dall'esigenza di percorrere ancora "un'altra strada" nel tentativo disperato di raccontare la realtà, che si dimostra sempre più imprendibile e irreale (dal 25 al 28 luglio). FESTIVAL VOLTERRA TEATRI 2005 (2-18 luglio) Sedi diverse (consultare il sito) Info: Tel/Fax 058880392; [email protected] ; www.volterrateatro.com U STORTU ROCCU Tre giorni di musica e spettacoli da tutto il mondo per un piccolo festival torinese in crescita, ideato dall’energico gruppo di lavoro Servi di Scena ours rt, giunto ormai alla nona edizione. Sabato 16 luglio va in scena lo spettacolo ROCCU U STORTU della Compagnia Krypton (Firenze) con le musiche originali eseguite dal vivo da Peppe Voltarelli, Salvatore De Siena e Amerigo Sirianni de Il Parto delle Nuvole Pesanti. Spettacolorivelazione, rappresentato nei più importanti festival italiani (Volterra, Polverigi, Radicondoli, Santarcangelo, Benevento, Milanoltre...), è tra le più significative produzioni in termini di qualità, originalità, impegno interpretativo e valori culturali ROCCU U STORTU In Festival Avigliana Sogna (dal 14 al 17 luglio) Compagnia Teatrale Krypton (Firenze) musiche originali eseguite da: Peppe Voltarelli, Salvatore De Siena e Amerigo Sirianni Sabato 16 luglio Piazza Conte Rosso, Avigliana (TO) Biglietti: 5 Euro Info: Tel. 0119312527, www.opusrt.it bazar 07 2005 scene di gabriella serusi 17 LAUREL & HARDY VANNO IN PA RADISO Tratto da un racconto di Paul Auster (quell spettacolo di questi due giovani e prome o della trilogia di NY), lo ttenti registi italiani, rivisita i caratteri comici di due dei maggiori protag onisti della risata mondiale facendo loro vestire i panni di due grigi e Gags, sghignazzi e un po’ di tristezza nel omologati commercialisti. verificare in sala che in fondo tutti quanti siamo un po’ simili a loro. LAUREL & HARDY VANNO IN PARADISO di Paul Auster 23 - 24 agosto ore 21 CHIOSTRO CONSERVATORIO DALL 'ABACO - Piazza S. Anastasia, Verona Fondazione Aida - Teatro Stabile di Innov azione di Verona regia di Lorenzo Bassotto e Marco Zappa info e biglietteria: tel. 0458066485 e 04580loglio 66488; www.spettacolo@ comune.verona.it Dancing Summer Tutti gli appuntamenti imperdibili della danza, dalla performance di Silvestrin per la Biennale Danza di Venez di Matteo Levaggi, fino agli incredibili ia al distillato di danza pura Momix RITROVARE Figlio di un nuovo modo di intendere e Silvestrin mette in campo un elaborato pensare la danza, Alessio frutto di un’esperienza totale del corpo.scenico complesso e articolato, del corpo e dei suoi attributi: la voce in La danza non prescinde dall’uso questo Ritrovare, presentato nell’ambitoprimis e poi la musica. In di Biennale Danza a Venezia, Silvestrin affianca agli elementi prossemici e alle coreografie mature derivate dalle collaborazioni con Bejart e In un impegnativo tête-à-tête fra cultura Forsythe, le immagini video. occide ntale e cultura orientale, il corpo si destreggia fra l’atto di ritrov are una memoria personale suggerita da cartoline e pagine di diario senso nuovo rintracciabile nelle grafie e quello di creare un che sovrapposte e intrecciate si scom e nelle mappe giapponesi pongono con il corpo in movimento. Affascinante e difficile, l’imma tutti gli elementi in una singolare e vitale gine del danzatore riconnette installazione-performance. RITROVARE (prima europea) installazione-performance Alessio Silves 1 luglio, ore 21.30 – 2 luglio, ore 20.30 trin e Reijiro Tsumura Teatro alle Tese, Venezia biglietti: da 16 Euro (intero) a 13 e 8 Euro info e prevendite: 041 24 24; www.labien (ridotti) nale.org PURE DANCE Matteo Levaggi ritorna a stupire dopo aver portato in scena lo scorso anno una Salomè declinata al maschile prendendo spunto per la sua coreografia da Oscar Wilde. Conosciuto soprattutto fra gli addetti ai lavori, vale la pena di vedere PURE DANCE, distillato di danza pura e pulita costruito secondo una successione di eventi da cui lo spettatore sarà assolutamente rapito. Levaggi è d’altra parte coreografo giovane e molto capace, tecnicamente preparatissimo e in grado di ammaliare sempre il suo pubblico con una danza secca e delicata al tempo stesso. PURE DANCE Coreografie di Matteo Levaggi Balletto Teatro di Torino In ESTATE TEATRALE VERONESE (18 GIUGNO – 28 AGOSTO) Chiostro Conservatorio DALL’ABACO, piazza S. Anastasia, Verona 30 luglio, ore 21.15 biglietti: da 6,00 a 4,00 Euro tel. 0458066485 e 0458066488 SUN FLOWER MOON L’acclamatissimo ultimo spettacolo dei Momix a firma di Moses Pendleton, Sun Flower Moon ha il merito di proiettare lo spettatore direttamente nelle alte sfere, anzi nel cosmo. Certo i Momix non sono una novità ma una garanzia per buoni intenditori. Come sempre lo spettacolo avrà inizio in tarda serata, quando il buio sarà talmente fitto da avvolgere le forme luminose restituite dai corpi fluidi e fluorescenti dei danzatori. Gli ingredienti sono semplici ma comme d’abitude efficaci: il sole evocato nel titolo è in realtà un girasole (fiore prediletto di Pendleton), la luna rappresenta l’altra metà del giorno, i corpi mobili e sciolti paiono senza volume né gravità librarsi leggeri nell’aria e sostituirsi simbolicamente ad animali agili e un po’ fastidiosetti. SUN FLOWER MOON Compagnia Momix Coreografie di Moses Pendleton Dal 2 all’8 agosto, ore 22.00 Teatro Romano, Regaste Redentore 2, in prossimità di Ponte Pietra, Verona Biglietti: da 33 a 20 Euro (ridotti) Info e prenotazioni: tel. 0458066485 e 0458066488; www.estateteatraleve ronese.it www.bazarweb.info www.bazarweb.info bazar 07 2005 scene.salmoni di enrico lo verso 19 Spazio ai talenti freschi Creare uno spettacolo per portare in scena il futuro Cara Eugenia, solo due righe per dirti che ho visto un altro spettacolo. Un attore bravo, famoso, al Teatro Sistina di Roma in un one man show. Era circondato da una marea di balleri ni, cantanti, attori, musicisti, caratteristi.. Durante lo spettacolo mi chiedevo che provin fatto il regista per trovare così tante professional ità diverse. Alla fine, in camerino, mi ha detto chei avesse ha una scuola, e lo spettacolo è nato per portarli in scena. BRAVO. Grazie Caro Enrico che bello l’amore che ci racconti per il teatro e i giovani artisti. Anche Bazar si affanna a proteggere i talenti giovani, che sono tanti. Come te credoper il bello dell’arte, che è anche quello della vita, sia proprio la scoperta. Quando si scopre un nuovoche modo di espressione artistica si è costretti a reinventare le categorie critiche e del giudizio e ci si ritrova improvvisam ente ignoranti, senza definizioni per definire. Credo che in quell’ignoranza c’è l’apertura che ca un cambiamento, un progresso, un contributo aggiuntivo a ciò che già esiste ed è stato digerito.provo spazio ai giovani, ascoltarli, dare loro la possibilità di esprimersi e lavorare è garanzia di rigenerazione eFare rivital izzazione culturale. Grazie per affiancare Bazar in quest’opera difficile di dilataz ione dei confini. Eugenia bazar 07 2005 www.bazarweb.info suoni di pietro d,ottavio 21 Il giro del rock in 80 big Decine di big del rock internazionale in un solo o da un capo all’altro del mondo. Un evento che resterà negli annali comegiorn il vecc hio LiveAid. Ma non aspettatevi un LiveAid bis… Live8 Ventuno anni dopo il LiveAid, Bob Geldof torna a mettere in moto una rock dal vivo per raccogliere fondi a favore dell'Africa. Ma non è colossale macchina musicista dei Boomtown rats sottolinea. Il padre di tutti i raduni pop un LiveAid bis, come il e punta ancora di più sul concreto. Non a caso Bono - leader degli corre al passo con i tempi U2, maggiore attrazione del gigantesco cast, in tour anche in Italia, il 20 e 21 luglio allo stadio Meazza di Milano (info 0248047501) e il 23 all'Olimpico di Roma (info 0687406024) da tempo politici per convincerli ad annullare i debiti dei paesi poveri, concretizza incontra istituzioni e il rock ha sempre manifestato, dal concerto per il Bangladesh a quello ndo una vocazione che epicentro del Live8, oltre agli U2, il 2 luglio sono in scena i Pink Floyd per Mandela. A Londra, al gran completo, a 24 anni di distanza dall'ultimo concerto, lo stesso Geldof, Annie Lennox, Elton John, Dido, Joss Stone, Madonna, Paul Mac Cartney, Rem, Sting, Coldplay, Cure, ancora. A Roma, nell'arena del Circo Massimo, protagonisti il rocker Robbie Williams e altri Vasco Rossi, un rinato Jovanotti, i Duran Duran, Faith Hill, Zucchero, italiano per eccellenza, Tim Mc Graw, Irene Grandi. A Parigi, tra gli altri, Andrea Bocelli, Manu Chao, Youssou N'Dour, Jamiroquai, Johnny Hallyday, Placebo. A Berlino ecco Brian Wilson, Lauryn Hill, Die Toten Hosen, Crosby Stills and Nash, gli A-ha. Il giro del mondo rock in un solo giorno fa tappa anche a Philadelphia, dove saliranno sul palco Stevie Wonder, Dave Matthews band, Bon Jovi, Maroon 5, Jay-Z. Quasi una enciclopedia del rock, praticamente il massimo dei capitoli che potevano essere messi insieme in una unica giornata. E con una appendice che vedrà il 6 luglio ad Edimburgo Peter Gabriel, Youssou 'N Dour e molti altri artisti africani. LA DATA 2 LUGLIO, LONDRA, ROMA, PARIGI, BERLINO, PHILADELPHIA info: www.live8live.com Carmen Consoli Pochi quest’anno gli eventi live della "cantantessa", che per il Traffic torinese ha accettato una carta bianca incentrata sulla condizione femminile e su quella del sud del mondo. Percorso che continua sul filo delle esperienze fatte in Africa al concerto in memoria di Bob Marley, e a Roma, dove al continente nero ha dedicato una giornata di musica insieme ad Anjelique Kidjo e altri artisti africani. In meno di 10 anni di "vita discografica" la "bambina impertinente" ha rivoluzionato il modo di essere artista rock in Italia, imponendo si al grande pubblico senza farsi levigare da logiche di omogeneizzazione, confermando un’attitudine alternativa, da "Amore di plastica" a "Parole di burro" fino a "Fiori d'arancio". LE DATE 1 LUGLIO TORINO, FESTIVAL TRAFFIC www.trafficfestival.com , www.carmenconsoli.it 27 LUGLIO, con gli Oi Va Voi, UDINE, Piazza Unità, info 0428/2135, www.nobordersmusi cfestival.com Keith Jarrett La star assoluta del jazz mondiale, il genio del pianismo, l'innovatore ripreso pieno vigore dopo il periodo di stress vissuto qualche anno del linguaggio musicale ha fa, che gli fece anche rinunciare a diversi tour oltreoceano. Per fortuna Keith Jarrett ha ripreso a viaggiare e questa estate si presenta in Italia con lo storico trio formato dal bassista Gary Peacock e dal formazione che garantisce altissima qualità da 22 anni, compreso il batterista Jack DeJohnette, cofanetto kolossal - sei cd - inciso nel tempio newyorkese del jazz, il Blue Note. Passato dai Jazz Messanger Davis dei primissimi anni '70, a fianco di Chick Corea e di Herbie Hancock,s alla formazione di Miles Jarrett ha fatto la storia degli ultimi decenni del jazz incidendo pagine memorabili per la Ecm, a partire dal capolavoro "Koln Concert". Tutti motivi per non perdere un evento assoluto, cioè un concerto di Keith Jarrett. LE DATE 12 LUGLIO, NAPOLI, ARENA FLEGREA, FUORIGROTTA info 081/551918 8 15 LUGLIO, ROMA, AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA info 06.808.50.58 Fat Boy Slim In una estate rock + ricca che mai, al fianco di mega raduni pop, eventi artisti della canzone d'autore, non manca l'ultima frontiera del suono, jazz, performance dei migliori un nuovo tipo di musicista, che oltre agli strumenti usa anche mixer quello forgiato con l'elettronica da e piatti. E' il caso di Fat Boy Slim - pseudonimo di Norman Cook, negli anni '80 musicista degli Housemarti - che alla fine della decade successiva è diventato una star della scena ns, guitar-band di successo arrivato proprio in coincidenza con il cambio di millennio, con "You've dance. Il grande successo e' Way, Baby", grazie anche a un videoclip di grande impatto. Successo Come a Long lo scorso anno, che ha consacrato questo navigatore nel suono del bissato con "Palookaville", uscito futuro, che dal vivo attira folle oceaniche. LA DATA 2 LUGLIO, ROMA, BEAT PARK info 0645433031 Neapolis Festival Ha colmato un vuoto, quello dei grandi festival pop al Sud. Nato da ha sempre avuto un calendario trasversale, mettendo insieme artisti pochi anni, il Neapolis di largo richiamo a band di culto, proprio come quest'anno. Spiccano i pionieri dell'elettron che + di trent'anni fa hanno aperto l'ultima frontiera del pop, si fa notareica, i Kratfwerk, Tori Amos, la rossa cantautrice americana, icona di un rock che vuole restare fuori dal coro, risalta la presenza del tenebroso e raffinato Nick Cave. Tra gli italiani una delle band + "avanti" dell'intero panorama nazionale, gli Afterhours, che anche questa estate partecipano a vari appuntamenti del Tora Tora Festival. E ancora, in ordine sparso: The Internationa l Noise Conspiracy, Marlene Kuntz, Kasabian, No means no.... LE DATE 7, 8, 9 LUGLIO NAPOLI, ARENA FLEGREA, FUORIGROTTA info: 0812404276 www.neapolis.it Joe Jackson e Todd Rundgren 1 Luglio Roma, Auditorium Parco della Musica info 068085058 Marcus Miller 1 Pesaro, Corte Malatestiana info 072142741 Patti Smith 1 La Spezia, Pop Eye Festival Centro Allende info 0187727456 Dulce Pontes 2 Firenze, Teatro Romano info 800414240 Killing Joke 2 Padova, Parcheggio Nord - Stadio Euganeo info 0498752129 New Order 2 Torino, Parco della Pellerina info 800015475 Ali Farka Tourè 3 Roma, Auditorium - Parco della Musica info 068085058 Tori Amos 3 Modena, Parco Novi Sad info 059210097 7 Roma, Fiesta, Ippodromo Capannelle info www.fiesta.it Madredeus 4 Prato, Villa Medicea info 05745317 10 Roma, Auditorium Parco della Musica info 068085058 Francesco de Gregori 5 Modena, Parco Novi Sad info 059210097 21 Messina, Teatro Antico info 094221142 26 Cagliari, Anfiteatro romano info 070657428 Kraftwerk 5 Milano, Villa Arconati info 0235005501 6 Ferrara, Piazza Catello info 0532210292 Crosby, Stills e Nash 6 Lucca, Summer Festival - Piazza Napoleone info 0583312082 7 Venezia, Villa Pisani info 049502074 9 Milano, Villa Reale info 0248047501 Diana Ross 7 Roma, Auditorium Parco della Musica info 068085058 9 Messina, Teatro Antico info 094221142 Nick Cave 7 Modena, Parco Novi Sad info 059210097 Stewart Copeland, Raiz, Max Gazzè 8 Roma, Villa Ada info 0641734712 Soft Machine 9 Perugia, Arena Santa Giuliana 0742340202 12 Milano, Teatro Smeraldo 0248047501 Al Jarreau 11 Perugia, Arena Santa Giuliana, info www.umbriajazz.com 13 Torino, Parco Chico Mendes info 0118194347 B.B. King 11 Udine, Piazzale Castello info 0432523989 Coldplay 11 Verona, Arena di Verona info 0458063811 Garbage 11 Como, Villa Erba info 0317073497 Elton John 13 Bergamo, Stadio Atleti Azzurri d'Italia info 0354124341 Maceo Parker 13 Roma, La Palma Club info 0643566581 Chico Cesar e Ray Lema 14 Roma, La Palma Club info 0643566581 Jamiroquai 14 Modena, Parco Novi Sad info 059210097 15 Lucca, Lucca Summer Festival - Piazza Napoleone info 0583312082 18 Roma, Fiesta, Ippodromo Capannelle info www.fiesta.it Joss Stone 14 Udine, Piazza Unità info 04282135 15 Roma, Fiesta, Ippodromo Capannelle info www.fiesta.it Lauryn Hill 14 Lucca, Summer Festival - Piazza Napoleone info 0583312082 Zawinul 14 Bari, Arena del Castello Svevo info 3471818690 Brad Mehldau Trio 15 Bari, Arena del Castello Svevo info 3471818690 19 Treviso, Piazzetta del Teatro info 041962205 Juan Luis Guerra 16 Milano, Forum info 032247679 Subsonica 16 Padova, Parcheggio Nord - Stadio Euganeo info 0498752129 20 Lucca, Summer Festival - Piazza Napoleone info 0583312082 George Clinton 19 Roma, Villa Celimontana info www.villacelimont anajazz.com Cousteau 19 Roma, Villa Ada info 0641734712 Brian Wilson 20 Ravenna, Pala De Andrè info 054633347 22 Roma, Auditorium Parco della Musica info 068085058 Omara Portuondo 20 Milano, Forum info 032247679 Carlinhos Brown 21 Milano, Forum info 032247679 Van Morrison 21 Lucca, Summer Festival - Piazza Napoleone info 0583312082 Giorgia e Ricky Fantè 22 Lucca, Summer Festival - Piazza Napoleone info 0583312082 Youssou N'Dour 22 Udine, Piazza Unità info 04282135 James Brown 23 Lucca, Summer Festival - Piazza Napoleone info 0583312082 Khaled 24 Roma, Auditorium - Parco della Musica info 068085058 Paolo Conte 26 Verona, Arena info 0458063811 Anastacia 26 Roma, Fiesta, Ippodromo Capannelle info www.fiesta.it Massimo Bubola 6 AGOSTO Peschiera del garda, VR inf0456400600 Vanoni e Paoli 11 AGOSTO Messina, Teatro Antico info 094221142 Javier Girotto & Six Sax 14 AGOSTO Roma, Villa Celimontana, info www.villacelimontanajazz.com Javier Girotto & Aires Tango 15 AGOSTO Roma, Villa Celimontana, info www.villacelimontanajazz.com Tetes de bois 20 AGOSTO Ravello Festival, info www.ravellofestival.com 22 di marcello amoruso suoni bazar 07 2005 www.bazarweb.info Facciamo festa? La scena musicale internazionale si mischia a que lla locale per dare vita a eventi e serate festaiole di imperdibile gus to. Sen za trascurare impegno civile e altissima qualità Festa delle invasioni Dal 4 al 14 luglio una “invasione” di eventi sotto l’egida dell’ottava edizione della Festa delle invasioni. Realizzato dalla Casa delle culture di Cosenza, il festival calabrese si pone di fronte ambiziosi intenti chiariti nel corso di una conferenza stampa: “Il tema di questa edizione è la condivisione dei saperi e della conoscenza: la pratica che da sempre ha permesso a uomini e donne del pianeta di conquistare le più significative tappe dello sviluppo culturale, scientifico ed economico”. Riflesso di questi intenti è una programmazione musicale che dà spazio a quelle realtà musicali e preformative della scena nazionale e internazionale che su questi stessi principi fondano il loro modo di fare e concepire la musica e l’arte, il loro modo di trasformarla in un vissuto d’esistenza che si fonda sulla condivisione fuori da logiche verticistiche. Probabilmente a questa linea sono da ricondurre le molteplici collaborazioni attuate dagli artisti che vi prendono parte. Si parte il 5 con il concerto di una delle leggende femminili del rock-folk mondiale: Patty Smith. Si prosegue il 6 con Anthony B, esponente di punta della nuova scena roots. Il 7, i romani Têtes de Bois con i loro testiracconto sferzanti e ironici. L’8, gli Africa Unite e il quintetto Architorti: sodalizio avviato nel 2000. A seguire la band italiana dei Torpedo dalle sonorità punk-ska-rocksteady. Il 9 concerto di 'o Zulù (ex 99 Posse) nel progetto “Al Mukawama”. L’11, gli Yo Yo Mundi in concerto con Giuseppe Cederna, Fabrizio Pagella, Gang, Paolo Bonfanti e altri ospiti. Il 12 è la volta dI Baba Sissoko: l’artista di Mali è approdato recentemente sulla scena europea. Il 13, Oi Va Voi, il sestetto londinese di estrazione folktronica. Chiudono il 14 i nostrani Avion Travel Segnal_Azioni - Decima edizione per Arezzo wave love festival, dal 12 al 17 luglio. Un’infinità di ospiti per 9 stage: Musicwave, Cinewave, Cabawave, Socialwave, Classicw Teatrowave e le immancabili sperimentazioni dell’Elettrowave. ave, Teatrowave, Comicswave, - È uscito il 13 giugno il nuovo album dei Valentina Dorme, www.arezzowave.com. casa Fosbury Records. L’etichetta, creata dalla stessa band, “Il coraggio dei piuma”, prodotto in presenterà il primo Fosbury festival a Galliera Veneta (Pd), il 24 luglio. - Esce il nuovo album degli Xiu Xiu: “La Foret”. Per il tour estivo la band americana ha scelto di presentarsi con un nuovo look: più sobrio rispetto al passato - AAAvanti, Il festival internazionale di musica e arti elettronic misogino. he il 26 luglio a Cinecittà campus di Roma - Sync, il più famoso festival greco dedicato alle sonorità più sperimentali della musica elettronica presenta il secondo atto. 1 - 3 luglio Lavrio (Atene). La tensione plurilinguistica dei Giudabasso Escono allo scoperto, sugli scaffali dei negozi di musica, milanese è approdata all’esordio discografico lo scorso i Giudabasso. La ska-reggae band 25 maggio con un album omonimo. Nove brani in levare più tre remix: i testi parlano di sole, dimenticare l’impegno sociale e civile. Forti le influenze vino e gioia di vivere, senza mai reggae barcellonese: questo il sound che caratterizza la della Manonegra e della scena skadei Giudabasso. Non a caso le loro canzoni intrecciano “combriccola” (così amano definirsi) quella tensione plurilinguistica che già era della scenadifferenti dialetti e lingue, seguendo siciliano, talentino e milanese, ma anche testi in spagnol dei Manonegra: italiano, dialetto nascono a Milano nel 1996, “la nostra patchanka, denomin o, francese, inglese. I Giudabasso connotare unicità e originalità, ingloba tutto ciò che è festa, ata affettuosamente patchankone per Una verve sonica che se si rivolge al desiderio di far festa, che scatena l’energia delle persone”. non è sbandierato con slogan o facile populismo, bensì “non tralascia l’impegno sociale, che viene proposto poeticamente nei testi delle canzoni e nello stile di vita”. Una band composta di sette elementi: Papa Andy aka Andrea Morello (voce, chitarre), Al Master riff aka Alberto Agarini aka Paolo Merlini (basso, cori), Dario.G (batteria) aka (chitarre, cori), Paolone VibraAzione Dario Giudice, Lu Tony aka Antonio Coppola (percussioni, cori), Mikelozzo aka Michele Obizzi Carlo Coppadoro (sax contralto, cori). “La scelta del nome (sax tenore, flauto, cori), Zampa aka Giudabasso avviene quasi per caso leggendo una striscia fumettistica. Nel collocarsi giù da basso, la combriccola intende mettersi al pari con la gente, la gente che vive, o meglio sopravvive, giù male, la gente invisibile, la gente che non ha voce, la gente da basso e quindi la gente che sta che soffre”. Una nota: hanno suonato insieme a celebri nomi della scena reggae-dancehall quali Apre la Classe, Vallanzaska, Reggae National Tickets. Sud Sound System, Persiana Jones, Soundlabs festival Nona edizione per il Soundlabs festival che annuncia i vincitori della terza edizione del Progetto Demo. Dopo la finale celebrat vincono i Les Fauves da Fiorano Modenese. Gli altri due a a Roma, gruppi finalisti erano Carpacho! e Cat Claws. In qualità di vincitori di questa Les Fauves prenderanno parte al FIB Heineken e al Soundla edizione, bs Festival 2005. La location è quella di Roseto degli Abruzzi (Te) il Gli intenti pare restino imprescindibilmente uguali a 30 e 31 luglio. “Continueremo a conservare gelosamente quei principi quelli iniziali: di coerenza, indipendenza e curiosità per le nuove proposte che da sempre ci hanno ispirato e che hanno portato sui palchi del Soundlabs artisti come Wire, Liars, Hooverphonic, Ms. John Soda, Manitoba, Cristian Vogel, Dwomo, Tonino Carotone, Afterhours, Verdena, Linea di Mirò, Marlene Kuntz, La Crus, El Muniria, Cristina 77, Giardini Donà, Marco Parente, Moltheni, e Nada”. Info: www.soundlabs.it. Half die festival Prosegue la rassegna dell’Half Die Festival fino al 17 luglio. fisicamente a un terrazzo ma allargata alla scena internaz Circoscritta musica elettronica più sperimentale e innovativa, a luglio ionale della Mike Cooper / Homunculus 1.1 e Gianni music; il 10, prevede: il 3, Jazz guerilla e Romantic pianella; il 17, a chiudere in bellezza la doppia esibizione live di Canini / Bloem e Saverio Evangelista / Federic o Si accede solo su prenotazione: www.slowmotion.it. Spini. I “10 anni suonati” del Manifesto 3 giorni di musica, incontri e idee per festeggiare i 10 anni “Manifesto cd”, dal 1995 al 2005, con cd allegati al quotidiadi prezzo di 8 euro. A Sorano (Gr) dall’1 al 3 luglio una carrellatno al autori noti e meno noti che il celebre quotidiano è riuscito a di sulle scene al di là delle logiche di mercato e del superfic a tenere dello “star system”. 8 euro a cd, in barba a chi continua iale circuito che gli esorbitanti costi di accesso alla discografia delle a sostenere multinazionali siano inevitabili. Tra gli ospiti in programma: Roberto Ciotti, Brega, Fratelli di soledad (ospite Bunna degli Africa Unite),Piero E Zezi, Baba Sissoko, Radiodervish, Daniele Sepe, The roof, Zu – Karate, Assalti frontali, Caparezza, Têtes de Bois. Info: www.ilmanifesto.it. Strade Blu vanta una chicca: l’unica data italiana di Bonnie Prince Billy Strade blu non manca al secondo appuntamento con l’“americ an music” con un ventaglio di concerti che evidenzia uno alla prima edizione del 2004. Uno scarto che ha un nomescarto rispetto acclamato dagli amanti del low fi: nell’unica data italiana ben preciso e ritorna Bonnie Prince Billy il 6 Agosto. Realizzato dall’associazione “Big Ben”, quest’anno il festival sceglie un percorso errante tra le città di Faenza, Modigliana (Fc), Forlì e altre località della splendida cornice tosco-romagnola. Si luglio con il concerto di Elliott Murphy e si prosegue parte il primo fino ad agosto nella splendida cornice dell’Appennino tosco-emiliano. più importanti il live acustico di, Hugo Race l’ 8 luglio, Tra gli eventi Willard Grant Conspiracy i 14, Jono Manson il 16, Devendra Banhart 19, Friends and Dean Martinez il 24, Marc Ribot il 26, e Vetiver il Ramsey and Vaan il 5. Info: www.stradeblu.org. www.bazarweb.info bazar 07 2005 suoni di fabrizio gianuario 23 Rumori Mediterranei a Roccella Ionica Il festival di Roccella Ionica rappresenta per l’Italia, ma in modo particolare per il meridione, un importante punto di riferimento musicale. Sotto la direzione artistica di Paolo Damiani, il festival, che compie 25 anni di età, si svolge dal 20 al 23 agosto tra Reggio Calabria, Gerace, Mammola, Marina di Gioiosa Jonica e Martone per stabilizzarsi poi fino al 27 agosto a Roccella Jonica. Ma partiamo dalla fine, dal 27, data di chiusura del festival. Giornata che ben sintetizza lo spirito della corrente edizione della manifestazione. Oltre al concerto del compositore inglese Michael Nyman con la sua band al completo (Nyman è celebre per le sue collaborazioni con il regista Peter Greenaway e per la colonna sonora del film Lezioni di piano), Paolo Rossi alla voce recitante e Gianmaria Testa alla chitarra saranno i protagonisti (insieme a Emanuele Dell’Aquila, Enzo Pietropaoli e Piero Ponzo) dello spettacolo Rossintesta. E questo mentre all’Auditorium Comunale il clarinettista Louis Sclavis (tra i maggiori jazzisti francesi) sarà impegnato in uno spettacolo tra jazz e danza insieme a Virgilio Sieni. Tante le particolarità del festival, tra le quali segnaliamo il “Pierino e il lupo” di Prokof’ev interpretato da Ivano Marescotti e Stefano Bollani, e la collaborazione tra i registi Ciprì e Maresco e la tromba e il pianoforte di Enrico Rava e Salvatore Bonafede. Per il programma completo: www.roccellajazz.it Time in jazz Diciottesima edizione di Time in Jazz, festival internazionale ideato e curato dal trombettista Paolo Fresu – tra i jazzisti più amati e seguiti d’Italia - dall’11 al 15 agosto nella consueta cittadina di Berchidda in Sardegna. Digital Trance è il titolo dato alla rassegna che ospita l’11 agosto i concerti di Paolo Fresu insieme all’Alborada String Quartet, di Brittany Bagpipes con l’Orchestra di Launeddas di Luigi Lai e la sera l’esibizione di Jon Balke e Jacques Pellen. Si prosegue il 12 con il pianista norvegese Bugge Wesseltoft che, dopo diverse esibizioni durante la giornata, presenta in occasione del concerto serale il suo progetto New Conception of Jazz, che si caratterizza per una personale commistione di jazz, elettronica e immagini. Da non perdere il 13 l’esecuzione di Experimentum Mundi di Battistelli in versione Remix. Sarà lo stesso compositore a dirigere l’orchestra composta da fabbri, artigiani, calzolai e altri mestieri ‘musicali’ insieme alle elaborazioni elettroniche di Maurizio Martusciello, tra i pochi artisti italiani a cercare ostinatamente di far emergere punti di congiunzione tra la musica elettronica e altri generi musicali, più o meno colti. Da segnalare, infine, oltre alla presenza nel festival di Hamid El Kasri con lo Gnaoua project (con ospite Karim Ziad), il progetto dedicato a Fabrizio De Andrè proposto il 15 dal pianoforte di Danilo Rea. Tutte le sere inoltre la rassegna cinematografica Trance di Notte x proporre la visione di film etnografici che indagano il rapporto tra musica e trance, tra potere dei suoni e stati di alterazione di coscienza. Info: www.timeinjazz.it Geografia dell’estate romana Roma d’estate si irradia di suoni. Da diversi anni la città accoglie un vasta quantità di eventi disseminati tra festival e manifestazioni dedicate ai più svariati generi musicali: dalle sonorità sudamericane a quelle asiatiche, dal rock al jazz, dal teatro d’opera ai recital pianistici. Luglio suona bene L’Auditorium Parco della Musica propone a luglio, nello spazio aperto della cavea (che contiene circa 3000 posti a sedere tra platea e galleria) la terza edizione di Luglio Suona Bene. Oltre a Sergio Cammariere (in concerto il 3 luglio), il 5/7 è la volta di Jim Hall, tra i maggiori protagonisti della chitarra jazz di tutti i tempi, che si esibisce insieme al suo quartetto. Quindi il 10 sale sul palco la formazione portoghese dei Madredeus e il 14 John Zorn con il progetto Acoustic Masada. Il giorno dopo, il 15, sul palco per la seconda volta in meno di un anno il pianista statunitense Keith Jarrett che questa volta non si esibisce in solo ma in trio insieme a Gary Peacock e Jack DeJohnette. Dopo Peter Cicotti il 17, i Sigur Ros il 25, Ludovico Einaudi il 27, chiude la manifestazione il 30 Rosalia de Souza. Sempre all’Auditorium l’Accademia di Santa Cecilia alterna invece due distinte rassegne: una dedicata alle protagoniste femminili del musicale e una dedicata alla musica classica. Voci di donna vede in concerto Gal Costa il 4/7, Ute Lemper l’11/7, Cassandra Wilson il 18 e Mirian Makeba il 21. Mentre gli appuntamenti di classica, studiati per sollecitare una vasta fascia di pubblico, partono il 6/7 con un concerto dedicato alla The Passion Christ con l’orchestra e il coro dell’Accademia diretti da John Debney, autore della colonna Sonora del film di Mel Gibson. Il 13/7 si allestisce un gala dedicato a Verdi con l’esecuzione dei suoi cori più celebri, mentre il 20 il giovane Gustavo Dudamel dirige l’esecuzione della Sinfonia n.9 di Beethoven. ica al chiaro di luna Class Il Teatro dell’Opera sposta come di consueto la sua programmazione estiva nella splendida cornice delle Terme di Caracalla. In scena dal 9 al 15 luglio la Madame Butterfly, dal 23 luglio al 4 agosto l’Aida e dal 10 al 14 agosto Il lago dei cigni. Per concludere con la musica classica, anche l’Accademia Filarmonica trasporta i suoi concerti all’aperto nei giardini della Filarmonica di via Flaminia con la rassegna di recital pianistici dal titolo Pianoforte al chiaro di luna. I siti: www.auditoriumroma.it www.santacecilia.it www.villacelimontanajazz.com www.lapalmaclub.it www.villaada.org www.fiesta.it www.forumestate.it www.opera.roma.it www.filarmonicaromana.org www.estateromana.it err'Autore Monf Il 2 e 3 luglio si svolge a Casale Monferrato la prima edizione di Monferr’Autore, festival dedicato all’universo della canzone d’autore italiana. Curata artisticamente da Enrico Deregibus, la rassegna ha quest’anno come filo conduttore il tema dell’ambiente e del rapporto uomo-ambiente. Alla manifestazione si affianca un concorso nazionale a cui possono partecipare gruppi e singoli che devono presentare un brano originale legato al tema della “ambiente e rapporto-uomo ambiente”. Sono previste inoltre conferenze e la partecipazione di artisti che hanno composto canzoni attinenti ad un tema specifico. Info: www.comune.casalemonferrato.al.it ax 2005 Euros Dal 26 al 30 luglio si svolge a Sulmona (AQ) l’iniziativa Eurosax 2005, Campus europeo di formazione professionale e perfezionamento per sassofono solista, quartetto e ensemble. Il corso + tenuto da Gaetano Di Bacco, del Conservatorio di Musica di Pescara, e da Enzo Filippetti, del Conservatorio di Musica di L’Aquila. Info: www.ateneolirica.it; [email protected] werk Kraft A un anno di distanza dalla loro ultima apparizione in Italia (dopo quattordici anni di assenza dalla nostra penisola), tornano in concerto i Kraftwerk, uno dei gruppi che maggiormente ha influenzato il destino della musica elettronica nello scorso secolo. Le date del tour sono: 5 luglio Milano a Villa Arconati 6 luglio Ferrara per Ferrara Sotto Le Stelle il 7 luglio Napoli per il Neapolis festival www.kraftwerk.de !dorma ica ussu M Nes n li e Da Reggio Calabria a Roma, passando per Napoche note e i suon di ta la Sardegna, un’offerta infini spaziano dal jazz di Keith Jarrett agli acuti dell’Aida, dal reggae di Antony B. ai suoni elettronici dei Kraftwerk. Preparatevi a notti insonni… Jazz e non solo… Per quanto riguarda il jazz, ma non solo, per tutto luglio si svolge al club La Palma il Fandango Jazz Festival mentre, nella cornice di Villa Celimontana al Celio, a due passi dal Colosseo, si protrae fino a settembre la programmazione di Jazz & Image. A Villa Ada la rassegna Roma Incontra Il Mondo ospita il reggae di Anthony B., in concerto il 7 luglio, e Sizzla (il 27/7); e poi i PGR il 25 luglio, i Quintorigo il 3/7, Stewart Copeland e Raiz l’8/7 e gli Oi Va Voi il 15/7 e, a chiusura della rassegna, Daniele Sepe l’8 agosto. Che fantastica esta fiesta! Il grande villaggio di Fiesta, allestito presso l’Ippodromo delle Capannelle, offre quest’anno due palchi: uno dedicato interamente alla musica latino americana, l’altro per artisti come i Marlene Kuntz il 1 luglio, Laura Pausini il 2/7, Emir Kusturika l’8/7, Jamiroquai il 18/7 e Anastacia il 26/7. Altri grandi nomi del panorama internazionale della musica sono di scena al centralino del tennis al Foro Italico per il Forumestate. Qui, tra i tanti in concerto B. B. King il 14 luglio, James Brown il 19/7 e i Thievery Corporation il 21/7. 24 di fabio murru suoni.recensioni bazar 07 2005 www.bazarweb.info rtericano di venti anni. Riscoprire il talento pe co e ris tenera er op Sc ame co bian un di voce la Scoprire vare il sound cupo dei Van Der esplosivo di una Ella Fitzgerald da urlo. Ritro h Jarrett. O scoprire un Graaf o le magiche improvvisazioni pianistiche di Keit Alan Sorrenti inimitabile… Alan Sorrenti Aria Come un Vecchio Incensiere Emiviene in mente solo “Figli delle Stelle”? Ella Fitzgerald Ella and Company - Original 1943 1951 recordings Na xos La carrier a di Ella Fitzgerald non ha parag del jazz non solo per la durata, ma fonda oni nel mondo per il talento espresso dalla indiscutibile mentalmente regina del jazz. In questa raccolta, che propone tutti brani origina li dal 1943 al 1951, troviamo un’artista nel pieno della suo insuperato stile e la sua meravigliosa sua maturità. Il voce sono qui presenti nel loro pieno splendore: i brani Ella sono tutti di livello eccelso, da ascolt interpretati da are e riasco ltare in ogni momento della nostra giornata, Ella va bene a qualsiasi ora, in ogni circostanza. Anzi il mond o dovrebbe fermarsi sempre quando canta una delle importanti e straordinarie che la musica artiste più americ ana abbia mai avuto. Willy Mason Where the humans eat sic Emi Mu Mason, nuova speranza del dal nulla, arriva la voce di Willy olto Spuntata La prima cosa da dire dopo l’asc sound cantautorale americano. o facilmente lo si potrà scambiare molt che è m del bellissimo albu à siamo di fronte a un ventenne per un bluesman nero. In realt I brani che percorrono l’album bianco con un enorme talento. di grande impatto, un folk blues sono tutte gemme preziose, testie melodiche ma costruite su un straordinario. Sonorità morbide. Lo stile di Mason è stato accostato al tessuto musicale pieno di idee averlo ascoltato non si può certo zione Bob Dylan prima maniera, e dopo o. Se cercate dalla musica emo trovare tale accostamento arditto è l’album che fa per voi. imen volg coin e Keith Jarrett Radiance Ecm Il 27 ottobre del 2002 all’Osaka Festival Hall e il 30 ottobre dello stesso anno al Metropolitan Festival Hall Tokyo Keith Jarrett ha tenuto due concerti meravigliosi di solo piano. In omaggio al 60 compleanno del grande artista Ecm presenta la registrazioni di quelle serate dove il talento immenso del celebre pianista viene espresso al massimo. Lui solo con il piano e le sue magiche improvvisazioni. Per gli amanti del jazz e di Jarrett poco da dire: il disco è bellissimo, radioso e suonato magistralmente. Per gli altri che non conoscono Jarrett o non hanno mai avuto occasione di ascoltarlo a fondo nella sua veste più intimista, è un’occasione da non perdere. Le sue dita ci portano in un pianeta sonoro fatto di pura emozione e struggente poesia. Datevi tempo e non mollate la presa, una volta entrati nel mondo di Jarrett difficilmente potrete farne a meno. Il nostro sforzo sarà ripagato ampiamente. Ricordate che siamo di fronte a uno dei musicisti più importanti, inspirato e influente dei nostri tempi. Di lui vi di Siete fuori strada. Pochi sanno che prima che perdersi in un’inutile musica commerciale ti Sorren ne ha decretato anche il declino Alan musica ha scritto il suo nome nella storia della primi prog rock italiana. La Emi ripubblica i suoi due 4 dischi, quelli di cui parliamo sono i primi bi entram iere” “Aria” e “Come un vecchio incens italiana. straordinari veri capolavori della musica rete Si fa davvero fatica a credere che l’interp con dei figli delle stelle abbia potuto esordire delle un album come Aria, dove è presente una ente, prime suite italiane, lunghissima, strugg non di rarissima intensità, che riascoltata ora za. ha perduto niente della sua originaria bellez ssivo, Cosi come il resto dell’album e del succe gio Come Un Vecchio Incensiere. Un corag ti in strepitoso messo in campo da Alan Sorren liante quegli anni, che in un momento di abbag capacità creativa ci dona per sempre una lma straco acida, musica folle, struggente, una di idee e invenzioni, accompagnata da ile voce ossessiva, allungata ai limiti del possibi. sonor i nella perenne ricerca dei suoi confin Insomma due delle gemme più importanti o. che la musica italiana ci abbia mai donatchi l’ha Assolutamente da avere e ascoltare per e mai oppur , amata, dimenticata, sottovalutata sentita. Van Der Graaf Generator Present sic Emi Mu one di Graaf Generator con la pubblicazi I Van Der il tempo che passa questo doppio cd fanno i conti conqui rappresentato Il percorso musicale del gruppo è è al completo e in maniera molto esaustiva. La crew e compagni non il talento visionario di Peter Hammill dal tempo. Sembra appare assolutamente intaccato degli anni sessanta di piombare all’improvviso alla fine Genesis e King primi settanta, quando band comef hanno portato a Crimson e gli stessi Van Der Graa imperversava livelli eccelsi il rock progressive che sempre stati i in quegli anni. I Van Der Graaf sonoci hanno offerto più cupi tra tutti i loro colleghi, ma e misteriosa, musica intramontabile, sfuggente Regalandoci suite stracolma di avanguardia free jazz. rimette in gioco indimenticabili questo nuovo albumtornano a nuovo tutte le loro energie e capacità, che splendore come d’incanto. a. a e www.bazarweb.info bazar 07 2005 sUONI.CONTROCANTO di johnson righeira 25 La copertina è figa! Scegliere un cd a volte è anche una questione d’intuito… ARTISTA: Phonique (aka Michael Vater) TITOLO: Identification LABEL: Dessous Recordings (Germania) GENERE: house elettronica VOTO: 3/5 PERCHÈ L’HO COMPRATO Era in ascolto al reparto “nuovi suoni” e mi son detto: la copertina è figa, sentiamo un po’ com’è (odio ascoltare i cd in cuffia nei negozi). Mi è parso interessante, anzi, alla 4.a traccia ho anche avuto un brividino e ho deciso di prenderlo. LA CONTROPROVA A CASA Non male, di solito è peggio. COSA MI PIACE Scorre bene ed è pieno di influenze, dalla disco all’house stile Mr. Fingers (aka Larry Heard, quello di “Can you feel it”), dalla deep alla minimal techno e via dicendo. COSA NON MI PIACE E’ forse un po’ troppo fighetto, più francese che tedesco, con la ritmica di alcuni brani un po’ scontata. BRANI SCELTI You, that I’m with (la 4.a traccia di cui parlavo prima), Robotta reprise, Dancing the boogie. leggere.recensioni 26 di ciro bertini bazar 07 2005 e tur let ne buo di se rdo Ove piena a modern Un autore dalle trovate geniali, un altro dalla narrazione post www.bazarweb.info di insoliti mix. Un collettivo parigino che scrive testi ai margini della legalità, un’autrice capace di orchestrare straordinari dialoghi e curiose sperimentazioni, un fumetto bizzarro e un romanziere folgorante. Vi basta? BAZAR SEGNALA MOLTO FORTE, INCREDIBILMENTE VICINO – Jonathan Safran Foer (Guanda. 351 pp, 16,50 euro) Scommettiamo che Oskar Schell diventerà un personaggio-simbolo della letteratura di questo secolo, come lo è stato nel secolo scorso l’altro Oskar inventato da Gunter Grass? E se quello percuoteva un tamburo di latta ed era praticamente un nano dato il suo rifiuto di crescere per trasformarsi in adulto, il nostro strimpella un tamburello e si circonda di grandi per crescere il più in fretta possibile. Perché Oskar è un bambino speciale. Intellettualmente superdotato, ma con l’esperienza di un 9enne. Uno che con il suo eloquio diretto sbaraglia le impalcature sovrastrutturali degli adulti, costringendoli a una sincerità al momento crudele ma alla fine catartica. Oskar è un bambino che cerca di reagire a un dolore immenso: la morte del padre che l’11 settembre 2001 si trovava per un appuntamento a di lavoro nelle Torri Gemelle. Da lì, mentre le fiamme iniziavano propagarsi, ha chiamato casa e lasciato dei messaggi in segreteria che Oskar custodisce come suo esclusivo segreto. Quando li riascolta, la sofferenza si fa intollerabile e si procura dei lividi. Senza il padre, con e il quale aveva un rapporto profondo fatto di continui giochi verbali invenzioni fantastiche, Oskar trova la vita impossibile, intuendo che “non si può amare niente più di quello che ci manca”. In particolare poi, non riesce a non pensare che suo padre “è morto della morte più orribile che uno possa inventare”. E non sopporta che altri, siano la madre o la nonna, trovino per se stessi dei motivi di consolazione al dolore. Forse perché presagisce che “non ci si può difendere dalla tristezza senza non impazzire, si difendersi dalla felicità”. Per mette in azione, alla ricerca di una serratura per una chiave misteriosa che ha trovato in una busta. Troverà il passato dei nonni. Rievocherà il bombardamento di Dresda e l’atomica su Hiroshima. E noi lo seguiremo ammirati compassionevoli, e finalmente sciogliendoci in un bagno di lacrime di fronte all’ultima delle sue trovate: quando, scorrendo rapidamente le foto in sequenza delle ultime pagine, assisteremo al miracolo di una caduta che si trasforma in un salto salvifico. Colonna sonora: ENRICO FINK Il ritorno alla fede del cantante di jazz PENSARE LEGGENDO TALENT SCOUTING PERCEBER – Leonardo Colombati (Sironi Editore. 511 pp., 17 euro) Oooh, finalmente un esordiente italiano che osa puntare in alto! Che pur rischiando la caduta libera, si esibisce in una sorta di free climbing letterario. Insomma: che tenta il capolavoro, anziché acconten confezionare il romanzetto ben scritto calligrafica trascrizione delle tarsi di proprie ubbie tardo adolescenziali o i raccontini pseudo trasgressivi tanto cerebrali quanto algidi. Che novello hidalgo affronta i mulini a vento consape vole dell’inevitabile disfatta, provando a costringere la complessità fenomen ica della vita nelle pagine di un libro. Siamo a Roma, nell’anno dell’ultimo Giubileo e nel giorno del Gay Pride. tram investe un anziano amputandogli una gamba. Testimoni oculari: Un giornalista freelance, un medico, un ex avvocato. Ognuno più strambo un eccentrico dell’altro: manie sessuali, fissazioni iconografiche, convinzioed folli. Ma la gamba inopinatamente sparisce e il destino dei 3 uomini ni interseca. Essendo la trama irraccontabile in poche righe, diciamo si che l’indagine condurrà a Perceber - cittadina spagnola medioevale leggenda vuole priva di tre elementi: il silenzio, il bianco e lo zero. che la Tipica narrazione postmoderna, che mescola elementi di cultura “Alta” e “Bassa” - l’investigazione filosofica a descrizioni pornografiche, la Cabala ebraica alla musica rock, la Storia alla cronaca – pur richiedendo notevoli sforzi al lettore, lo risarcisce abbondantemente in termini di divertimento intellettuale, rivelandosi alla fine “una sorta di Storia Parallela sulla morale, sulla consapevolezza del significato etico delle proprie azioni”. E c’è anche il “nostro” Vladimir Luxuria… Colonna sonora: VAN DER GRAAF GENERATOR Present GUERRILLA KIT – Morjane Baba (Isbn edizioni. 320 pp., 14 euro) ente necessaria – e certo Attenzione, perché l’avvertenza dell’editore – pur legittima e giuridicam clima di sospetto che genera tono del libro da “iniziati della cospirazione”, lasciando supporre il a, a chi soffra di manie girarsene con “Guerrilla kit” sottobraccio, possono risultare eccitanti. Addirittur servizi segreti mentre si sta di persecuzione, possono indurre il timore di incursioni da parte deipossono far sorgere il sospetto leggendolo sulla tazza del w.c. Oppure, a chi ravvisi ovunque complotti, trappola, ogni più irriducibile che sia stato pubblicato allo scopo di ingabbiare, dopo averlo attirato nella un manuale delle tecniche oppositore del conformismo occidentale. Tutto questo per evidenziare come di sabotaggio rappresenti di per sé un ossimoro. parigino semiclandestino Ciò detto, parliamone. Innanzitutto l’autore. Chi è Morjane Baba? Un collettivo ienza è divisa in tre sezioni. che opera sul crinale della legalità. La sua guida ragionata alla disobbed e la ricognizione storica delle “Appunti di viaggio” contiene i fondamenti della propria ragion d’esseredel terzo mondo all’emergenza lotte – da Seattle alla Robin tax, dalla cancellazione del debito per i Paesi - non risultando immune, a ecologica, dalla de-mcdonaldizzazione al commercio equo e solidale è un dizionario istruttivo e tratti, da un po’ di retorica celebrativa. “Repertorio delle forme di lotta”significato ricontestualizzato ben compilato dei vocaboli utilizzati dal movimento: più termini dal , piena com’è di spunti e che neologismi. “Schede fai da te” è la parte più interessante e divertente un campo Ogm o creare tecniche situazioniste: dagli interventi di pronto soccorso a come devastare un giornale. Colonna sonora: ASSALTI FRONTALI H.S.L. www.bazarweb.info bazar 07 2005 leggere.recensioni di ciro bertini 27 OLD FASHION U P P E R READERS DURO COME L’AMORE – Rossana Campo (Feltrinelli. 224 pp., 14 euro) Chiudi il libro e ti chiedi perché vorresti che Rossana Campo fosse tua amica. Certo, per l’identificazione tra l’autrice e la protagonista del romanzo. Che parla in prima persona, ha suppergiù la sua stessa età e, come lei, è un’italiana che vive a Parigi e si appunta esperienze e pensieri. Che si domanda: “è possibile riuscire a trovare un equilibrio […] conciliare il bisogno di punti fermi con la voglia di vivere e di farsi delle storie?” Ciò partendo dal presupposto che “quando la passione ti entra nel sangue è come una droga e non puoi più farne a meno”. E ce ne dà ampia dimostrazione, evadendo il ménage matrimoniale – ma lo psicanalista Serge è un marito troppo distratto e sentenziante - con il bizzarro Felix, individuo emotivamente infantile, sposo e padre infelice, una tendenza cronica alla depressione. Tanto più, che proprio nel quartiere in cui vive, si aggira un maniaco che uccide donne. Per fortuna, che lei ha questo stuolo d’amiche – etero, lesbiche, transessuali – sagaci conversatrici e prodighe di saggi consigli. Che lei non segue, perché “la natura parla con voce più alta della filosofia”. Il fatto è che lo stesso meccanismo di riconoscimento è scattato – da “In principio erano le mutande” -a ogni storia della Campo. Non sarà che è davvero brava? Dietro la sua lingua semplice, gran lavoro di sottrazione. Dialoghi ottimamente orchestrati. C’è persino spazio per la sperimentazione: frasi e interi capitoli che si chiudono con una virgola… Colonna sonora: FRANK ZAPPA The yellow shark BAMBINO BRUCIATO – Stig Dagerman (Iperborea. 292 pp., 12,50 euro) Stig Dagerman è un morbo da cui girare al largo. non lasciarsene contagiare. E non essere indotti a Diversamente è impossibile Per scoprirne ogni volta di più la grandezza. Quellarileggerlo a intervalli regolari. presente il suo compito: disvelare i compromessi di uno scrittore che ha ben umana. Una ricerca in cui si mostra talmente intrans di cui è infarcita l’esistenza igente da non sopravviverne. Infatti, nato nel 1923 nei pressi di Stoccolma, muore suicida a 31 anni ormai autore di successo. Difficile non identificarlo, almeno in parte, nella figura di Bengt, il 20enne protagonista di “Bambino bruciato” del 1948. La spiega zione del titolo si trova nell’epigrafe: “Non è vero che un bambino bruciato sta lontano dal fuoco. E’attirato dal fuoco come una falena dalla luce. Sa che se si avvicin ciononostante si avvicina”. Un incipit folgorante: “E’una a si brucerà di nuovo. E moglie che deve essere seppellita oggi alle 2”, dice della madre appena morta. Un dolore così insopportabile da cercare di descriverlo come fosse una cronac a. Per poi gridare al mondo, poche pagine più avanti: “Perché fate finta che tutto sia come prima, quando sapete benissimo che tutto è cambiato?” L’essenza Dagerman sta tutta in questo non accettare nessundi a consolazione. Nell’affrontare la vita senza filtri. coraggio di domandarsi: “C’è qualcosa di più ripugnaNel che ingannare una persona che ti ama? C’è qualcosante di più terribile che essere ingannati?” Il romanzo è poi la storia dell’attrazione di Bengt confronti della nuova compagna del padre. Terminatanei quale, sentirete il bisogno “fisico” di procurarvi i due la libri di racconti di Dagerman – editi sempre da Iperborea scoprendo così una delle storie brevi più ammirevolmen – impressionanti che siano mai state scritte: “Uccidere te un bambino”. Colonna sonora: GOLDIE Timeless BAZAR COLLECTION APRITI SESAMO! – Bonvi/Enrico Brizzi (Pendragon. 114 pp., 14 euro) “Supeeergulp! Supeeergulp! Fumetti in tivvù, fumetti in tivvù-vù-vù-vù”. l’anno 1977 - quello del Movimento, di RadioAlice, de Il Male e di AndreaRicordate? Correva la Rai mandò in onda il primo programma di fumetti televisivi. ProtagonPazienza – quando ista assoluto Nick Carter, l’investigatore privato creato da Bonvi. Già stranoto per le strisce ridicolmente militariste delle Sturmtruppen e più tardi per il personaggio di Cattivik, è stato l’anima anarchica della fanzine di successo di Red Ronnie negli anni ’80 Bonvi 1995 la morte prematura e schiere di appassionati di arte grafica a Be-bop a lula. Poi nel rimpiangerne lo spirito ribaldamente geniale. Ora, a distanza di dieci anni, dai cassetti straripanti disegni e abbozzi esce un volume prezioso: le illustrazioni di Bonvi ispirate alla più di progetti incompiuti, mille e una notte, “Alì Baba e i 40 ladroni”. E, a dargli voce, la prosa dinota delle storie de Le Brizzi, giunto ormai al quinto romanzo con “Nessuno lo saprà” Enrico Jackfrusciante Una lingua misurata la sua, umilmente al servizio delle bizzarrie(edito da Mondadori). che fumano, mani che corrono e topini che commentano in rima – bonviane – cammelli e tesa ad acchiappare l’interesse del pubblico di piccini cui è diretta. A noi adulti poi il compito di spiegare perché Baghdad non è più “ricca e fiorente”… Colonna sonora: FRANCESCO DE GREGORI Pezzi 28 di marco begani leggere.fumetti bazar 07 2005 www.bazarweb.info Da Linus a Zeno Porno Dai 40 anni di una delle riviste di maggiore traino cult urale alla raccolta dedicata al nuovo genio del fumetto italia no Buon compleanno Linus Provate ad andare per strada a chiedere quanti conosc Linus. Forse tutti, o quasi, vi risponderebbero pensan ono bambino con la coperta, e difficilmente ricorderebber do al o la rivista che a questo personaggio si è ispirata per il nome. Eppure Linus, edita adesso da Baldini Castoldi Dalai, gode di ottima salute. Anzi, porta i quarant’anni che ha compi uto quest’anno con giusto orgoglio. Infatti, dal lontano 1965 sulle sue pagine sono passati nomi di importanza enorm e per il fumetto e per la cultura. Se invece di chiedere quanti conoscono Linus (la rivista) chiedessimo quanto conoscono Snoopy, il cane di Charlie Brown, otterremmo ben altri numeri. Infatti, l’immagine bracchetto e del fido uccellino Woodstock fa parte deglidel strati profondi della sensibilità popolare e dei simboli della parte di noi. È bene ricordare che uno dei motivi per maggior cui conosciamo Snoopy è proprio la pubblicazione su Linus dei mitici Peanuts di Charles Schultz. E gli esempi come sono infiniti: la bellissima Valentina di Crepax di cui questo ci siamo innamorati, Andrea Pazienza, Altan, e gli americani: Maus di Spiegelman, Doonesbury di Trudeau, Calvin & Hobbe Watterson, Pogo di Kelly, Bristow, Dilbert, e un miliones di nomi tutti parte del mito. E che spesso hanno conosc di altri iuto il successo in Italia dopo essere passati da queste pagine . Linus è stato negli anni un veicolo culturale di enorm e portata, e se oggi pochi dicono di aver mai letto la rivista, quasi conoscono ciò che la rivista ha diffuso. Forse questo tutti è il segreto della sua longevità. Come un spot pubblicitario contrario, Linus non ha mai sventolato il proprio nome, al ha mai firmato manifesti; invece, ha sempre difeso con non coraggio i propri contenuti e le opinioni dei suoi collabomolto ratori, e ha mantenuto con il suo pubblico un rapporto di grande rispetto. Senza mai essere una rivista underground, ma piuttosto popolare, aperta e persino tenera, si è scavata anzi con passione una nicchia nel cuore dei suoi fedeliss imi lettori. Non ci sono solo fumetti: articoli di economia internazionale, politica, poesia, teatro, libri. Anche questo è un dato essenziale per soppesare gli ingredi enti del successo della rivista: un’offerta vastissima di conten di forme e dimensioni, ma una sola identità. Infatti, non uti, c’è personalità multipla in Linus. E neppure neutralità. Invece , c’è un sacco di cura. Paolo Bacilieri, ZENO PORNO, Kappa Edizioni 2005. Finalmente raccolta la serie che ha consacrato il talento del nuovo genio del fumetto italiano Paolo Bacilieri in un volume grande e lussuoso, che rende giustizia alla grandiosità delle sue tavole iperdettagliate e potenti come quadri postmoderni. Zeno Porno è uno sceneggiatore di fumetti Disney con un passato da ex agente segreto della C.I.A., che si trova a essere protagonista disilluso di avventure surreali, bizzarre e oniriche quali non è difficile cogliere elementi autobiografici. Bacilieri si nelle da sempre dei gerghi delle controculture. Noto per le provoca nutre di The SuperMaso Attitude e per una serie ‘di frontiera’ popolarzioni come Napoleone, una delle più famose e celebrate della Sergioe Bonelli Editore, in Zeno Porno l’autore mette in gioco le delusio ni in amore di un trentacinquenne veneto, farcendo le storie di kriptonite rossa, o come la chiama lui fantascienzadürerzomb ctionspieecc…, in un delirio poppeggiante di simboli e immagiiefi che riecheggia e cita la grandezza del genio di maestri indiscus ni come Hugo Pratt, per farne propria la lezione e fornirci la sua si personalissima visione di una realtà allucinata e sessocentrica quale arrivare a fine giornata è una questione di sopravvivenza.nella Uno dei grandi maestri del fumetto italiano, Paolo Bacilieri ci regala una splendida opera di passioni, frustrazioni e incursioni pop, all'interno di un viaggio psichedelico nel sottotesto di una pazza che ogni giorno di più si dimostra essere la nostra, in quella che realtà è considerata all'unanimità una delle sue opere migliori. Concorsi Giovani autori? Mai pubblicato prima? Come ogni anno, il Festival di Angouleme, vi offre un’occasione vera. E il bando questa volta per tempo, dato che la scadenza è prevista per il 19 dicembre. esce davvero di 1.500 euro, la pubblicazione sul magazine BANG! e magari Una borsa la possibilità di farvi notare da qualche editore internazionale... Potete trovare il bando su www.bdangouleme.com. Il Comune di Cotogno e la Provincia di Lodi, con il contributo Lombardia indicono la 3a Edizione del Premio Internazionale della Regione di Umorismo e Satira di Costume "Giuseppe Novello: un signore di buona Possono partecipare artisti grafici professionisti e non professi famiglia". onisti inviando un massimo di 3 lavori inediti e originali accompagnati dalla scheda d'iscrizione. Saranno considerati inediti i lavori non pubblica ti su nessun tipo di periodico o esposti in altre mostre. Il tema per quest’anno è "Internet". Regolamento, bando e informazioni: www.premiono vello.it. Comix Festival 2005 6, 7 e 8 luglio La guerra globale permanente era il tema della prima edizione di questo festival. L’avevano interpretata alcuni dei più rilevanti autori del fumetto italiano. Quest’anno "Vite precarie" è l’argomento da sviluppa indipendente re "a fumetti" lanciato agli autori partecipanti alla seconda edizione dello Sherwo od Comix Festival, a Padova. Tutto sul sito www.sherwood.it www.bazarweb.info 30 di nancy brilli leggere.brilletture bazar 07 2005 Affrontare la fine Tra sangue, urina e lacrime. E rabbia e dolore. Ma dove stracazzo siete tutti? Te la racconto quella bella notte? Marzo caldo e umido, cielo di stelle. Sono sola. Il mio grande, poetico amore è andato via, a fare delle ricerche musicali etniche, così ha detto quando sconvolta gli ho comunicato che avevo un mostro addosso e che dovevo farmi aprire per vedere se sarei arrivata a un domani. Ha detto che aveva un impegno precedente con il suo collega. Bene. Fine. Adesso suona il campanello, e nessuno risponde. E porca miseria, devo pisciare. Il problema è la flebo, me la devo trascinare appresso, per fortuna il trespolo ha le ruote, ma dov’è finita l’infermiera? Qui paghi una cifra al giorno e non c’è neppure un accidente di infermiera a reggerti la mano per accompagnarti al cesso, e la suora non c’è neppure lei. Hanno tolto il catetere che bruciava, mi è anche venuta la febbre, ti pareva, ci mancavano le infezioni urinarie. In quello schifo di padella non riesco a farla, l’altra notte ci ho provato e mi hanno dovuto cambiare le lenzuola, ma come fanno le altre, qui? Pochi passi dal letto al bagno, pochi passi, ce la posso fare da sola. Provo, vedo un po’ se riesco a tirar giù le gambe, ieri le ho mosse parecchio, forse oggi mi reggo dritta. Gambe piegate, bene. Mi giro su un fianco, giù il piede destro, ahi, beh però il pavimento non è freddo per fortuna, scalza è meglio, che infilare le scarpe e trascinarle pare l’impresa del secolo. Piede sinistro, ahia che male, male maluccio ma non fa niente, andiamo...Via, un passo. Va bene. Mi devo staccare, ma se mollo il letto a cui sono aggrappata cado a terra, non vedo un cavolo, la luna non è piena e non ci arrivo ad accendere la luce, ma mi scappa da un’ora e proprio non resisto più. Piccolo, ma un passo lo faccio ancora, ecco un altro, due, tre tup tuptup muro. Ansimo da maratona, questa stanza quattro per quattro pare lo stadio olimpico stanotte a ventre ricucito. Riprendo fiato:suora! Infermiera! Macché, niente. Striscio contro la parete, ma si piegano le ginocchia, ma fa male l’ago nel braccio, lo guardo, tutto a posto. Passo. Passo. Passo. Freddino, ora, mi pizzica il naso, tiro su. Oddio, no eh? No, trattengo… starnutisco oddio. Oddiosanto Che è? Una fitta mostruosa fuori, una dentro, la ferita pare che si strappi, SUORA!! SUORA!! Ma dove siete, tutti quanti? No no no no cado in ginocchio, mi sfugge la bottiglia di mano, si spacca porca puttana, che male, ma dove stracazzo siete? Che male… che male la fronte contro il muro. Sudo come una bestia, sono ridotta a un animale miserabile, mi si sta sgarrando la pancia ma che è ? Rantolo e annaspo, non riesco più a urlare, il dolore mi toglie tutto il fiato. Per favore aiuto, mi rannicchio sul pavimento, il respiro non raggiunge i polmoni. Che succede? Esce il sangue… da dove sta uscendo il sangue adesso? Sangue e urina a colare insieme tra le gambe e sangue dal braccio e lacrime dagli occhi e dolore e rabbia, ma dove siete? Dove siete? Dove sei tu mentre io mi sto pisciando addosso in una perfida notte di primavera? Guarire d’amore di Irvin D. Yalom, editore Rizzoli. Pp. 314. 14,46. Ci sono modi diversi di affrontare la fine di un rapporto. Uno psicoterapeuta famoso ne racconta certi. www.bazarweb.info www.bazarweb.info bazar 07 2005 notte di ANDREA andrea LISI lisi 31 Dance free style Il disco incantato della dance elettronica. Gli "acid kings" 808 state al Traffic di Torino Il 2 luglio il Festival Traffic di Torino ospita (la stessa sera degli una delle band seminali di tutta la scena dance elettronica,attesi New Order) concetto di free style che incrocia acid house, techno, electro,creatrice del il breakbeat prima che il termine indicasse un movimento di tendenza, contam inandosi con il rap e il pop + sofisticato, gli 808 State. Nati nell'88 a Manchester, fucina della rivoluzione psico-elettronic a fine anni ‘80, il gruppo comprendeva Martin Price, Graham Massey e guy called gerald" Gerald Simpson, altro nome pesante della il futuro mister "a loro primo album "new built" era un capolavoro di efferves prima techno. Il dalle nuove drum machine a cui faceva riferimento il nomecenze acide evocate Ma è nel '90 la consacrazione definitiva quando, sull'onda della band (808). Pacific State e Cobra Bora, con una formazione rinnovata condi successi come Barker, gli 808 state diventano presenze fondamentali dei Paddington e lisergiche delle varie stagioni dell'amore. Il contratto con larave e delle feste band nel circuito indie fornendo un esempio precoce di cross ZTT immette la alternativo. Nell'era del techno vintage i precursori tornano a over techno/rock occupare i posti d'onore, vedi anche i Kraftwerk onnipresenti nelle programmazioni trattati alla stregua di classici. La dance elettronica è ormai storia. live. Sono L'età d'oro della band si conclude nel '91 con l'album Ex:el con Bjork e Bernard Sumner dei New Order. Un disco dalla formidail contributo di tra folle, onirico e "pranksteriano", intrisa del consueto buon bile atmosfera della prima fase della rivoluzione techno. Miscela dalle influenzumore titanico Weather Report, Herbie Hancock. Memorabile la produzione e illustri come delle musiche del disco di Mc tunes, rapper bianco aggressivo e intellettualoide a cui gli 808 forniscono basi eccentriche e fosche. E giunge la consacr collaborazione con Jon Hassell e del rimissaggio di sound andazione della vision di David Bowie. Poi, come Eva dalla costola di Adamo, si stacca dal collettiv o il grande Graham Massey, mostro della manipolazione dei suoni, che migliori produzioni di quegli anni manipolando Bjork, Sons offirma alcune delle Yellow magic orchestra, Art of noise. Insieme ad Andy Weathe arka, Primal scream, il personaggio chiave del sound elettronico inglese prima metàrall, Massey diventa L'attacco di classici come cubik e in yer face hanno fatto epoca anni '90. nella stagione delle feste "love and peace" di Manchester. Ora sapranno gli 808 State gestire la loro autorità di modelli di una scena che però riutilizza certe un atteggiamento più pragmatico? Indugeranno nel revival dei sonorità con dei loro successori o seguiteranno sulla scia aperta dal disco dischi suddetti e 2002, Outpost Transmission, dal sound elaborato ma sempredel loro ritorno nel In ogni caso, mai accoppiata fu più azzeccata della success molto psichedelico? Order- 808 state al parco della Pellerina per omaggiare i ione secca New gruppi che più hanno influenzato le sonorità e atmosfere della dance elettron ica degli ultimi anni. Assoluti precursori di quell'incrocio tra sensibilità pop indie e ritmi sintetici nuovamente sulla bocca di tutti. www.808state.com circusrecords.net trafficfestival.com La città dell'utopia aaciiied Manchester 15 anni fa La presenza degli 808 state al Traffic riaccende i riflettori su una lasciato il segno nell'universo dance degli ultimi 20 anni. Non stagione cha ha si può capire la filosofia del rave senza riconoscere alla scena di Manchester '80 e primi '90 un ruolo centrale nel costruire una mitolog degli anni fine uno stile di vita diventato poi quello di moltissimi giovani ia della notte e del secolo. I concetti di summer of love e di love parade sonoeuropei sul finire stati forgiati nella Manchester che gravitava intorno alla scena della mitica Haciend a, locale culto fondato dai New Order e dal manager della loro etichetta che dall'88 introduce la follia utopica e condivisa come gustoAnthony Wilson di tendenza nell'allestimento di feste e serate. Sull'onda di slogan come "woodst Manchester 89", si forma la "chiassosa generazione di band mancunock 69, iane" come la definisce Simon Reynolds, di impostazione indie rock ma ballabili, Stone Roses, Inspiral Carpets, Happy Mondays, che dalle ritmiche aggiornano certi richiami al pop '60 con un appeal funky a volte irresistibile. Un'orgi seppellisce i toni funesti del passato prossimo musicale della a di sballi che città: i Fall, i Joy Division... Con il ritorno a idealismo e spontaneità, la scena dance di Manchester ha rielaborato i generi house techno electro con contenuti culturali antagonisti agli anni '80. Un recupero dell'utopia destinato a celare però, suggestioni estetiche, la sostanziale resa al consumo immedi aldilà delle e al soddisfacimento acritico del desiderio. L'addestramento ato delle sensazioni pratica quotidiana del potlach di se stessi e del mondo comedi generazioni a una società i cui margini della realizzazione personale si chiudon unico rimedio a una o sempre più. Da ascoltare la colonna sonora del film "24 hours party people" sulla scena mancuniana gravitante intorno all'etichetta Factory e all'Haci enda di Anthony Wilson, x avere un’idea della musica dell'epoca. E ricordate che i Chemical Brothers sono stati e sono ancora oggi i + famosi eredi di quella stagione. Cooool Goa Boa Anche il Goa Boa festival della fiera di Genova segue contaminazioni dance/pop/rock con una kermesse il filone delle potenziale energetico. I paladini del "funk-punk" (8 luglio) ad alto già della sopportazione, ldc Soundsystem, i Rinocerose arrivato ai limiti dallo stesso pubblico radical chic, e Whitey, fenom tanto amati dell'ultimo anno. Piatto gustoso x tastare su cosa eno glam inglese punta la stampa specializzata che guida gli orientamenti della gioven tù dorata e informata internazionale. Certo la dimensione percepire la novità di cui questi personaggi sarebblive non aiuta a ero forieri… www.goaboa.net Musica d’alta quota - International Noise Festival A Capo d'Orlando la prima edizione del festival musica le internazionale Musica D'alta Quota. Due le location : il campo mezzanotte e La Playa, fino al mattino. Un eventosportivo, fino a meglio del panorama internazionale dub ed elettroche coinvolge il Qualche nome? dalla scena underground inglese nico d’avanguardia. gli Asian Dub Foundation, da Montreal il brasiliano Amon Tobin Zion Train, anello mancante tra l’arte dub di King e gli imperdibili analogici dei vari ambienti della club culture mondiTubby e i suoni ale fino a una certa avanguardia ritmica elettronica. E poi ancora Dj Spook y, Mice Parade, Settlefish Populous, Joprec Showcase e tanti altri. pomeriggio e i live si svolgono all'interno del CampoLe esibizioni del Sportivo, i dj set sulla Playa e nel Tropicana Club. Capo d'Orlando (me) - 26/27 agosto 2005 – Info: www.musicaoltranza.net E x restare in Sicilia… Catania Notte Rock – dal 5 al 7 agosto, 48 ore di a cura di cinquanta band rock per il primo mega musica live no-stop rock raduno siciliano. Parco Eventi Plaja, Catania - Info su: www.catania notterock.it 32 di marcello amoruso notte bazar 07 2005 www.bazarweb.info Pizzica e videoarte Le notti estive spaziano dall’open sou alla fantascienza cinematografica, daidj set internazionarce li a alle arti performative, dal rock demenziale alla pizzica… 2 nuovi spazi e Bologna “Una programmazione culturale come una navigazione in Internet”: è l’intento lapidario del Bolognetti 2005 – La sagra del lavoro creativo. Titolo voluto dal direttore artistico della rassegna Riccardo Paccosi, che in una conferenza stampa sottolinea gli intenti: “L’open source, il free software, il filesharing, sono innanzitutto condivisione di segni, segnali e codici. Dinanzi all’avvento della Rete, scompaiono le distinzioni tra cultura ‘alta’ e cultura ‘bassa’”. Un programma d’intenti che si riflette nella scelta degli eventi che si rincorrono copiosi per tutta la stagione estiva. Tre gli spazi che articolano il calderone di iniziative musicali, teatrali, videografiche, di ballo. Innanzitutto il “Cortiletto” che alterna, da luglio a settembre, ballo liscio, latinoameriano e ’60-’70 (tutte le domeniche); l’“Afro night” con dj Marc (tutti i mercoledì e sabato); la rassegna cinematografica “Kaizenology” dedicata a fantascienza, storia e fantastoria. Il “Quadriportico” che ospita concerti e teatro: sul palco si alternano a luglio band più o meno emergenti del panorama italiano e straniero (tra tutti i Karate e Emidio Clementi). Ad agosto la rassegna musicale dà più spazio alla musica classica, etnica e celtica. Tutti i mercoledì rassegna teatrale all’insegna dell’improvvisazione. Nello spazio del “Pozzetto” proiezioni di video inediti e non, a cura dell’associazione “Bo Art” (tutti i martedì). Ogni giovedì la rassegna “Nuovo cinema inferno” dedicata al cinema italiano e spagnolo. Un altro spazio che apre per tutta la stagione estiva è quello del Baraccano 2005 nel quartiere S. Stefano. L’edizione di quest’anno apre con un nome che è già un programma: Cromosoma. Ad allietare le notti del capoluogo emiliano: rassegne blues, jazz, rock e dj set con artisti della scena locale e non solo. Vicolo Bolognetti – Bologna. Info: 0516360171. Baraccano, Quartiere Santo Stefano - Bologna. Il Goa incontra Agatha al Beat park dell’Eur Il Beat Park dell’Eur di Roma ritorna con 2 marchi indiscussi dell’elettronica romana: Goa e Dissonanze, che ne curano la direzione artistica. L’International Dance Festival giunge al secondo anno con un dj set attesissimo in Italia: la prima volta di Fat Boy Slim, il 2 luglio (vedi la rubrica “Nottetempo” di Giugno). Quattro appuntamenti settimanali, da mercoledì a sabato, con un ventaglio dei più celebri autori della scena elettronica internazionale, tra concerti live, dj set, rassegne di videoarte. Ogni mercoledì la one night targata Agatha, con i resident Lai & Petitti. Proprio con loro si parte il 6. Si prosegue il 13 con Bad Company (UK) + Lai & Petitti. Quindi Dj Hype (UK) + Lai & Petitti il 20. Chiude la rassegna Ken Ishii (Giappone) + Lai & Petitti il 27. L'allestimento disposto dal Goa rispetta il sobrietà del zona verde in cui è immerso e si affaccia sul suggestivo laghetto dell'Eur. Lo spazio è ripartito in due ampie aree che ospitano i musicisti e i dj, uno spazio dedicato alle proiezioni di Vj e video artisti, una zona chill out dove il pubblico può godersi lo spettacolo in tranquillità, tre bar tra cui uno specializzato in bevande a base di ingredienti naturali e biologici, un ristorante, un sushi bar. Beat park. Via Cristoforo Colombo (Laghetto dell’Eur). Il Gotha dell’electromusic in riva al mare Quest’anno il Gotha di San Felice Circeo va sul sicuro viene fuori Modern. Una firma della musica elettron e sceglie Dozzy e Solko: fondendo i due nomi ica capitolina che ha fatto molleggiare a tempo migliaia di persone per tutto il periodo invernale, passand o per i più attivi locali di Roma. Se già di per se il nome Gotha la dice lunga, il marchio Modern ne è una riprova. A pochi passi dalla spiaggia si sorseggiano freschi aperitivi in compagnia dei suoni easy di Dozzy! “Easy” solo per l’aperitivo perché, non tarderanno ad assume le forme che sono al dj stesso tempo. Dj resident del sabato notte del Brancalpiù congeniali: una house calda e minimal allo e Roma. Recentemente ha sfornato robette nuove eone, Dozzy è sempre in movimento tra Berlino per la Orange Groove Records e per Elettronica Roman. Non è una novità che i suoi Ep passano nelle Cardini, KIki, Ellen Allien e Laurent Garnier. Insieme borse dei dischi di Miss Kittin, Chloè, Jennifer stagione a La Palma Club per il sabato di Re::life, e al a lui il giovane dj Solko, reduce da una buona Gotha, Piazzale Kennedy - San Felice Circeo. Info: Fake. www.culturaelettronica.it Glamour Cafè apre alle arti performative Mentre tanti locali sparsi per tutta la Penisola vanno Glamour Cafè riapre: ad animare le notti del capoluogo in ferie dopo il periodo invernale, di contro il fino a tarda notte, il mercoledì presenta “Live on the etneo. Aperto tutti i giorni dal tardo pomeriggio road”, rassegna dedicata all'intrattenimento tout court. Gruppi della scena catanese si esibiscono dal vivo spaziando tra elettronica, jazz, etnica. Il sabato le vie del centro storico si lasciano pervadere dalla Kingston Vibation grazie alle sapienti mani di Antonello & Marco Rasta – Stone Mama dj set. Il Cafè dell’arte performativa, dando spazio allo sperimesi apre da quest’anno anche alle innovazioni dilettandosi con mostre di fotografia, pittura e sculturantale linguaggio della video installazione, . Per gli immancabili dell’happy hour, fino alle 22.00 aperitivo a buon prezzo accompagnato da un Glamour Cafè, via Carcaci 11 (Piazza Manganelli)buffet di stuzziccherie. – Catania. Info: 340.7749375 Il Solito posto x notti live Nel cuore dell’Isola dei “Due Mari”, apre alla stagione estiva quel Solito posto che tutti i giovani di Caltanissetta e dintorni conoscono x l’incalzante program due imperdibili esibizioni dei romani Radici nel cement mazione di concerti live. In attesa delle o e Bandabardò, (le date sono ancora da fissare per luglio e agosto), il 6 luglio si parte con con l’omonimo album dalle sonorità rockblues. Il gli Adels, band nissena all’esordio discografico 13 i Tafano Brothers e i Brigantini, reduci da Sanscemo, il concorso promosso dall’Alcatraz di Milano: le due giovani band si esibiscono in una serata all’insegna del rock demenziale. Come ogni anno, Il solito posto propone spettacoli di cabaret con gli artisti di Zelig. Per quanto riguarda la zona danceflo or un repertorio di generi che spazia dall’r&b all’hip hop, dall’house alla dance Sixties e Seventies. Il Solito posto, via di Santo Spirito 82 – Caltanissetta. Info: www.ilsolitoposto.it La notte della Taranta Ritorna l’acclamata manifestazione estiva salentina dedicata alla pizzica. Divenuta famosa in Italia x le sonorità ipnotiche dei suoi tamburelli, La notte della popolare di ogni parte della penisola, scoprendotaranta si apre quest’anno ai ritmi della musica impens abili affinità tra Nord e Sud. Il maestro concertatore è ancora una volta Ambrogio Sparagn ospiti da confermare Jovanotti, Piero Pelù e Francesa, noto compositore di musica popolare. Tra gli co De Gregori (gira voce che metterà in musica un brano della Divina Commedia…). Non potevano mancare i padroni di casa Après la Classe con le loro sonorità tipicamente folk e i testi dialettali. Nell’ediz il festival itinerante: la serie di concerti di gruppi popolar ione di quest’anno si è scelto di potenziare i nei nove Comuni della Grecìa più Alessano e Cutrofiano, che si svolgono in agosto. Imperdibili il grande “Concertone” finale a Melpignano, che quest’anno slitta all’ultima settimana di agosto. Melpignano – 27 Agosto, piazzale Convento Agostin iani. Info: www.salentu.com www.bazarweb.info bazar 07 2005 notte di alberto traversi 33 fedare dopo supercarrozzati htli nig la del ni reg vi nuo II disco appro dove mete e nuov o -addicted hann tturazioni e inedite giri alla ricerca della disco + in voga. Massicce ristru interpretazioni architettoniche hanno riportato in auge alcuni luoghi classici della notte Per chi bazzica il Lago di Garda, l’Hollywood di Bardolino non è certo una novità. Rivelatosi negli anni come la realtà + trendy e innovativa nell'affollato mondo della vita notturna in riviera, il locale nasce nell’ormai lontano 1986 da un’idea di Giampaolo Marconi. Fortemente ispirato allo stile di Antoni Gaudì e volutamente giocato sui temi del Mediterraneo, lo spazio ha sempre ricevuto le attenzioni dei nottambuli della zona, vip compresi. Ma il passato è passato. E ora l’Hollywood guarda avanti con un restyling che ne ha modificato in buona parte struttura e arredo. La prima e più importante novità riguarda il privé Joy Smokers: una zona che copre quasi il 40% del locale dotata di impianti di altissima tecnologia per la depurazione e il ricambio dell’aria. Per il resto, nella Main Room, spiccano le 4 splendide colonne a calice in maiolica, mosaico e stucchi disegnate dall'architetto Gianni Gavioli. Sempre nella Main Room trova spazio un grande letto posizionato all'interno di una grande cornice, autentica, barocca. Tutt'intorno si balla, si flirta, si socializza. Altre novità arrivano dal privée in stile maldiviano, luogo dominato dal mitico barman trasformista Braco, e dai bagni firmati Philip Starck, in acciaio satinato quello degli uomini, in mosaico con grandi schermi al plasma quello delle donne. Il restyling ha coinvolto anche la parte esterna nobilitata dalla scenografica piscina. Qui, divanetti in pelle bianca stampata cocco e tavolini dal piano in mosaico dorato attendono, lontano dal clamore delle hit, chiacchiere leggere di giovani innamorati. Dalla riviera lacustre del Garda a quella marina della Romagna il passo è breve, soprattutto per chi le notti le vive per ballare. Prende nome da una famosa griffe moda il nuovo locale per le notti infuocate di Riccione. Si chiama AB/Soul il nuovo spazio, aperto tutte le sere fino a settembre, a due passi dalla spiaggia di Riccione. E’ considerato come uno dei nuovi ritrovi di punta di giovani alla moda ma anche un’oasi fusion con ristorante e lounge bar “on the beach”, ideale per mettersi in mostra, visto che è frequentato da stilisti di grido e vip di passaggio. Già Hot Lounge, locale di successo delle ultime estati, lo spazio è stato convertito in AB/Soul con un restyling totale dell’architetto riminese Roberta Marzi che l’ha pensato come un paradiso bianco dalle linee minimali e squadrate rese più “calde” dall’aggiunta di grandi palme e tende che riparano dal sole di giorno e dalla brezza di notte. Per quanto riguarda l’arredo, qua e là l’occhio si posa su pezzi vintage e grandi divani che affiorano dalla sabbia come abbandonati dalla corrente del mare dopo il naufragio di un lussuoso transatlantico. I tavoli alti con sedie e pouf giganti in midollino, sono posizionati su pavimenti di legno, mentre all’esterno la sabbia e i tappeti persiani sono il fondo ideale per cenare e ballare a piedi nudi. Completano il magico allestimento e divengono motivo conduttore e scenografico vecchi lampadari in ferro battuto e drappeggi in lino e sete bianche cangianti, che, muovendosi al minimo spostamento d’aria, donano un senso di festa anche quando tutto sembra ordinato e statico. Musica jazz e classica dal vivo per l’aperitivo e per la cena. Da mezzanotte dj-set con le più sofisticate sonorità etno lounge e ritmi facilmente ballabili a base di classic dance, r&b e chill-house selezionate da famosi dj. Ci sono le lanterne rosse, tanto care a Yimou, i vasoni similMing, i separè intarsiati e, come se non bastasse, le camicie in stile rivoluzione ben allacciate al collo dei camerieri. Per la serie “la Cina è vicina”, anche a chilometri di distanza dal Fiume Giallo, a Milano nasce il Qin discobar ispirato alle fumerie d’oppio in voga nel Far East alla fine degli anni ’50. Siamo nel cuore del Parco Lambro, proprio al di là del fiume che, con il suo gorgogliare, può ricordare, con un po’di fantasia, storielle zen di pescatori e samurai. Il Qin si sviluppa in tre ambienti: il ristorante, dalla cucina mediterranea creativa, una zona chill-out con musica dedicata, e la discoteca con due punti bar. Provoca meraviglia la qualità dell’impianto: un imponente tetto sonoro di produzione nordeuropea, “unico in Italia” ci dice Joe T Vannelli che per questo motivo ha scelto il Qin per il suo Supalova estivo del giovedì. Da non perdere anche il “plastichiano”martedì China Club con Guiducci in consolle. Hollywood via Montefelice, 11, Bardolino-Gardalake Verona. Tel. 045 AB/Soul Piazzale Allende,7 - Spiaggia 147 Riccione (Rn). Tel. 05416417210580 254 Qin via Van Gogh, 2. Infoline: 3934444555. 34 di claudio coccoluto notte.nottetempo bazar 07 2005 www.bazarweb.info La mia nuova compilation Voglio continuare a raccontarvela. Non con l’autocompiacimento di chi pensa di aver fatto qualcosa di bello. Ma con l’umiltà di voler spiegare cosa sento quando sono al mixer… a v o u n a i m la n o i t a l i p m o c Nel numero di febbraio di brani. Eccone Bazar avevo cominciato a descrivere alcuni altri, a comporre quel caleidoscopio di emozioni racchiuso nella mia compilation. KANO – “It’s a War 2004” , che rappresenta il Uno dei più conosciuti brani italiani al mondo . Nei primi anni momento d’oro della produzione dance italiana questo tra tanti altri ’80 la neonata scena “elettronica” partorivtaa dei zatori, ed è successi che varcarono l’oceano alla conquis brano coloniz dimenticare impressionante come la freschezza di questo leggerofaccia da parte di Serge i 25 anni trascorsi, seppure con un make-up Santiago. back to ’80! JAS – “Hitchhking” costante nei miei set; Eccoli i Chicken Lips! Con i loro lavori, unaetichett nord-europee, in questo brano di una delle più dinamiche a loroepiù congeniale: oggi travolta dalla crisi discografica, nella forma dare quel valore aggiunto quella di remixer. In questo ruolo riescono a versione originale. Magic a brani molto meno significativi nella loro touch! ODYSSEY – “Odyssey” del “loop” diventa Il brano più ipnotico della selezione dove il temaFripp e Brian Eno: la citazione degli storici esperimenti di Robert o del suono di la continuità e la ripetitività elevata a valore aggiunt volezza attraverso la sintesi e della ricerca di uno stato altro di consape musica e il ballo… ho esagerato? Dance in trance! ALTER EGO – “Rocker” (BLACKSTROBE RMX) originale e l’eleganza Nell’imbarazzo della potenza della versioneentrambe! Non potevo della versione dei BLACKSTROBE ho sceltoche mettendosi alla prova rinunciare ai nuovi stilisti del sound francese la superano con raffinata di fuoco di remixare una hit conclamata, scioltezza. les jeux son fait! TORO – “Ohio 69” questa traccia Vale quanto detto prima per Odyssey, non per niente e: MYBESTFRIEND, è prodotta dalla stessa piccola etichetta Berlines e, mi sta anche molto che non bastasse essere una delle mie preferit musica nei club simpatica proprio per il suo nome. E se molta non è un caso underground oggi arriva da Berlino, chiaramlaente fortuito, ma un preciso indizio di come va letta trama della creatività europea. We can be heroes! www.bazarweb.info bazar 07 2005 TRASH CULT di antonio incorvaia 35 commette un o di "mondo del lavoro" sia un'invenzione degli ultimi anni Chi crede che il concetto di "flessibilità" applicato al concettdi traslare con disinvoltura da un impiego a un altro diametralmente opposto trend il realtà, In ano. ore flessibile' errore di prospettiva piuttosto grossol nel 1980 con Ronald Reagan, il primo autentico 'lavorat (o, quantomeno, apparentemente incompatibile) è iniziato transitato per Hollywood. La sua impresa - da attore a Presidente degli Stati essere dopo Bianca Casa al proliferare di contemporaneo, approdato alla in grado di fare qualunque cosa che, da allora, si è assistito (più raramente Uniti - deve aver talmente convinto chiunque di poter essere , giornalisti che diventano Veline scrittrici no diventa che model top attori, no diventa che i attori che diventano politici, cantant ng. il contrario) e sportivi che diventano cantanti. si propaga ormai da due decadi, le bizzarre star del Wrestlisorta di A quest'ultimo gruppo appartengono, con una casistica che il ring è stato ed è tuttora una loro di alcune per , struzzo di boa e lustrini li, musco migliore per Postmoderne icone camp tutte e pugni con addosso il guardaroba di Ivana Trump sia il modo anticamera della sala d'incisione, quasi che menare calci ente trash-cult' da visibilio per il solo concept di 'coeffici un di oli meritev é ancorch E vocali. corde le ente migliori riscaldare, oltre al portafoglio, anche ra approvati o sponsorizzati dalla stessa Mtv - si rivelano ampiam fondo, i risultati di questi esperimenti sonori - spesso addirittu e del Festival di Sanremo degli ultimi 15 anni. edizion si qualsia una di quelli di ti diverten più ente ampiam e mai arrivata delle previsioni. O, quantomeno, compilation "The Wrestling Album", uscita in America nel 1985in mezzo, tra Un monumento alla contaminatio tra ring e hit parade è la del macho pop à-la-Village People: trionfo epico un in ca dell'epo WWF della 1 numeri i te, poi attore, in Italia, che riunisce tutti o quasi ore flessibile' per eccellenza: prima lottatore, poi cantan gli altri, ci sono Jesse Ventura (altro esemplare di 'lavorat lui alla Presidenza degli Stati Uniti), Nikolai anche arsi candid di attesa in oggi e ota Minnes del o del disco poi cronista, poi Governatore nare - dall'ugola dell'omonimo artista. L'inaspettato successsorta di remake, Volkoff e Captain Lou Albano, forse ispirato - ci piace immagi Album 2", e otto più tardi una g Wrestlin The er: "Piledriv sequel, un te atamen immedi Hart e The convince i produttori a pubblicarne degli atleti coinvolti e includendovi Macho Man, Tatanka, Bret "Wrestlemania: The Album", aggiornando parzialmente il lotto titolo di "Hulk Undertaker. un intero album (a sua volta inedito in Italia) con l'altisonante Nel 1995, il popolarissimo Hulk Hogan incide addirittura "Hulkster In Heaven" e "I Want To Be A Hulkamaniac" One", The "Hulk's come brani include tracklist la , ai nostri giorni Rules". Per nulla autoreferenziale Una formula che si rivela vincente e che troviamo riproposta dal sapore decisamente funky-dance spruzzato di hip hop.weird: la compilation "WWE Originals", con i featuring di Ray Mysterio, Eddie primizie di i affamat gli tutti , nei quali i due in tre strenne da collezione per di John Cena e "Be A Man" di Macho Man Randy Savage e. Guerrero, Kurt Angle e Lita, e gli album "You Can't See Me" genere di eroismo da sport boutiqu ogni ando rivendic e lavanda alla i anatem do lancian ianza di Paris wrestler se la rappano di gusto iare al "Be A Man" pur agghindati a immagine e somigl In fondo, "flessibilità" significa anche questo: saper innegg al "Be A Man"... iando innegg pur Hilton Paris di ianza somigl e ine immag di dischi" Hilton, o saper agghindarsi a to disponibile sugli scaffali di tutti i proverbiali "migliori negozi A eccezione di "You Can't See Me" di John Cena, al momenfacilmente reperibili - nuovi o usati - su internet, a cominciare dal rifornito e sono ti segnala sopra i della nostra penisola, gli altri prodott collaudatissimo Amazon.com. Dal tappeto alle corde (vocali) Dall'inizio degli anni ‘80 sono sinonimo di stravaganza macho, e mandano in delirio il pubblico dividendosi tra palazzet ti dello spor t e stud i di Stiamo parlando dei Village People? No, dei supereroi del Wre registrazione. stling... 36 di antonio incorvaia tito Tit olo l pezz deolo o titol lo Tito zo pez del trash cult bazar 07 2005 www.bazarweb.info Titolo tito de l pezz olo bazar 07 2005 www.bazarweb.info gusti di chiara spegni 37 Oggi sono piatti poveri, ma alla fine del II secolo a.C. erano assolutamente proibiti anche per i romani + ricchi. Delizia culinaria dei cuochi rinascimentali, oggi impazzano sulle tavole romane e milanesi. Il più sofisticato? Il foie gras francese. Ma non scherza neanche l’haggis scozzese… Interiora! zioni regionali Tradi Il “quinto quarto” dei tagli di carne del bovino, le interiora, a Roma diventano di “corata” (da non confondere con la coratella, solo di abbacchio). Si parla (intestino polmone, fegato, milza, cuore e lombatello, testicoli, rognone (reni), pajata te i di vitello), animelle, schienale, torcioli e trippa. Curioso come storicamen dove “tripparoli” si distinguessero a Roma dai “macellari” con botteghe proprie, animelle, cervello, vendevano solo trippa. Il tradizionale fritto alla romana prevede , magna schienali e carciofi: non per niente esiste l’espressione “romani dell’armata , fritto e corata”. Altro nome, ma sempre trippa rimane, il “busechin” lombardo a la vero e proprio cavallo di battaglia dei milanesi. Pellegrino Artusi considerav quella forse meno trippa un cibo “poco confacente agli stomachi deboli e delicati, C’è cucinata dai Milanesi, i quali hanno trovato modo di renderla tenera e leggiera”. marsala) poi il busechin de corada (polmone), rigaglie al vin del tecc (oggi con il di Como e stufati vari a base di interiora, da accompagnare alla polenta. Sul lago con si preparava la curadura, un fritto di intestini in una crosta di pan grattato,alla cipolla e spezie. A Palermo invece, si mangia “u panu cà meusa”, il panino riservata milza, pietanza inventata dalla comunità ebraica presente fin dal 1492, E specialità solo ai “gentili”. E come dimenticare il fantastico fegato alla veneziana? di rigaglie base a tale toscane come il cibreo (da “cibus regis”), piatto rinascimen e di pollo, prediletto da Caterina de’ Medici, o il lampredotto (parte più compatta magra dello stomaco dei bovini) tipico fiorentino? (da non perdere il banchetto a tto mobile fuori dal mercato centrale di Firenze che fa panini al lampredo vista!). Piatti internazionali Il piatto più famoso della cucina scozzese è l’haggis: polmone e altre frattaglie di Annibale Carracci: Venditore di trippa Il gusto del proibito! Nel III secolo a.C. la vita degli antichi romani è molto austera. Macellare un bue è proibito, si viene puniti con la confisca dei beni e l’esilio, fino ad arrivare alla pena capitale. Le galline non si toccano perché danno uova e pulcini, i maiali si uccidono solo per le feste, come i capretti o gli agnelli. Dunque le interiora sono un piatto prelibato, anche perché proibito. E pare che per un piatto di trippa un ricco possidente sia stato spogliato di tutti i suoi beni, proprio per aver contravvenuto alla norma sulla macellazione. Le cose poi migliorano dalla fine del II secolo a.C., per finire con i banchetti descritti da Apicio, ma sarà solo con il Rinascimento che si rafforza l’uso della carne macellata, specie di manzo e vitello. Grande successo riscuotono proprio frattaglie e interiora, mentre non si disdegnano testa, lingua, muso, cervello, guance, orecchie di vitello, manzo e capretto. Fegato e foie gras Ricco di ferro e utile per combattere l’anemia, il fegato è un ingrediente largamente usato in cucina. Anticamente si pensava fosse una delle sedi dell’anima e si poteva esaminare il fegato degli animali uccisi per trarne indicazioni sul futuro. Ad avere raggiunto la notorietà internazionale, con il loro foie gras, sono stati i francesi. Già i romani descritti da Apicio, non più frugali come una volta, ingrassano oche e anatre con i fichi secchi, per mangiarne poi il fegato caldo con l’uva (ficatum), ma è nel ‘700 che i francesi ne perfezionano la preparazione, specie nelle regioni del Sud Ovest e in Alsazia. In Italia il fegato d’oca al marsala è noto in Lomellina, nella pianura padana, grazie all’eredità dell’insediamento di una comunità ebraica, dove non si poteva mangiare maiale. Curiosità: nella Grande Abbuffata l’ultima cena di Ugo Tognazzi è a base di pâté de canard, altra gloria francese al pari del fegato grasso. L’attore ha raccontato in un libro di cucina:“nella finzione cinematografica muoio inghiottendo l’ultima cucchiaiata di questo paté, nella realtà ho tentato tre volte il suicidio per non essere riuscito a confezionarlo.” agnello cotte per ore, con cipolla, avena e spezie. Il composto, tutto macinato, viene inserito nell’intestino di agnello o di bue e cotto al vapore. Tagliato a fette, si serve con crema di cipolle, farina di mais, panna e whisky, o più comunemente con il purè di patate. Ne esiste anche una versione vegetale. Tra i mille usi i fegatini sono preparati in Giappone nello yakitori e sikotakia, mentre le interiora troneggiano in una ricetta tipica del Kazakystan: il kuyrdak, a base di fegato, rognoni, cuore e grasso di montone. Tra le ricette indonesiane, oltre alla trippa, anche il cervello di manzo al peperoncino e curry. Da mangiare con i canederli austriaci il kalbsbeuschel, a base di polmone e cuore di vitello. Tapas andaluse a base di frattaglie e trippa alla madrilena da assaggiare invece in Spagna. La ricetta askenazita Sul sito www.morasha.it/cucina/12tribu/12t_patefegato.html una ricetta kasher, secondo l’uso askenazita, tradizionale dello Shabbath. Per 6 persone: 8 fegatini di pollo, una cipolla, tre uova sode, dieci cetrioli in agrodolce, tre cucchiai di olio, sale e pepe. Soffriggere la cipolla con l’olio per pochi minuti e aggiungere i fegatini, da cuocere per 30 minuti a fuoco basso, con sale e pepe. Frullare il tutto con 4 cetrioli e servire freddo coperto di gelatina, guarnito di cetrioli e uova. Quando si dice crostini “toscani” o “neri” si parla di pane tostato con il tipico paté a base di durelli e fegatini di pollo, bacche di ginepro e acciuga. Da 30 anni la Locanda al Castello dei Sorci, ad Anghiari (Arezzo), prepara un menu toscano originale, con i famosi crostini, sia neri sia rossi, un’altra specialità del signor Primetto con il pomodoro scaldato lì per lì e olio all’aglio e peperoncino. Vino, antipasti, due primi (di rigore la pasta fresca, come le tagliatelle), arrosto di pollo, tacchino, salsiccia, fegatelli, poi ciambellone con vin santo, a 19 euro per gli adulti e 9 euro per i bambini. Locanda al Castello dei Sorci, Anghiari (Arezzo); chiuso il lunedì; tel.0575789066. Nota: da visitare anche il castello! Per chi volesse invece gustare un panino con il lampredotto, si trovano ancora nel centro di Firenze i carretti che lo vendono, come “L’antico trippaio” a piazza de’ Cimatori, vicino a Piazza della Signoria. 38 di chiara tacconi gusti bazar 07 2005 www.bazarweb.info Da Giovanni Via San Lazzaro 14, Trieste. Tel. 040639396 Chiuso la domenica Si mangia anche all’esterno in questa osteria allegramente gestita dalla famiglia della signora Vesnaver. La trippa è uno dei vanti del locale, insieme ai bolliti e ai nervetti. Fra le altre proposte, gulash, gnocchi con albicocche, baccalà del venerdì. Il vino è spillato dalle botti, il conto più che onesto. E l’atmosfera della città fa il resto. Da Nerbone Mercato Centrale di San Lorenzo, Firenze. Tel. 055219949 Chiuso la domenica Lo street food fiorentino per eccellenza trasferito nel variopinto mercato Lorenzo. Da Nerbone ci si ferma per un panino al lampredotto o con coperto di San il lesso in salsa verde, fin dalla mattina. A pranzo ci si serve da soli e si mangia al banco Poche le proposte ma tutte fiorentine doc; tra queste non può mancare o ai tavolini. la trippa al sugo. Al focolare da Emilio Via Principe Amedeo 173, Bari. Tel. 0805235887 Chiuso la domenica La tradizione pugliese, insieme alle tante proposte di mare offre anche piatti “poveri” della pastorizia. Tra questi i torcinelli, interiora di agnello tagliate a strisce, insaporite con aromi, steccate e cotte, quasi come spiedini. Da assaggiare qui, nel quartiere Murattiano, nel centro della città. In questo locale familiare si comincia con una bella varietà di antipasti e si prosegue con primi di mare e con i secondi, appunto, di terra o a base di pesce. Poveri ma buoni Interiora, frattaglie, trippa: gli “scarti” diventano piatti prelibati Etnico Fontanka Via Pisana 9/C. Tel. 055 2336210 Chiuso il lunedì, aperto solo a cena Tipo di cucina russa Specialità del locale strogonov (straccetti di manzo con salsa e grano saraceno) Spesa media 50 euro Dolci della casa Vino italiani e francesi, vodka russa Piatti dietetici per vegetariani Numero coperti 50 Carte di credito tutte Musica pianoforte Servizi per disabili sì Illuminazione soffusa Sala fumatori no Gentilezza del personale ottima Particolarità arredamento in stile russo, molto accogliente Enoteca Enosteria Viale Piave 223, Brescia. Tel. 030362395 Chiuso il lunedì, aperto solo la sera Tipo di cucina tradizionale, semplice Specialità del locale gamberetti con valeriana Spesa media 17 euro Dolci della casa Vino dalla carta, soprattutto francesi e italiani Piatti dietetici per vegetariani Numero coperti 50 Carte di credito no Musica sottofondo Servizi per disabili no Illuminazione soffusa Sala fumatori no Gentilezza del personale buona Particolarità è un circolo culturale enogastronomico, con tessera New entry Osteria Doppio Litro Va Ghiarda, 79, Castelbaldo – Coviolo (Reggio Emilia). Tel. 0522 560422 Chiuso il martedì e il mercoledì Tipo di cucina tradizionale Specialità del locale tortelli Spesa media 25 euro Dolci della casa Vino dalla carta dei vini Piatti dietetici no Numero coperti 50 Carte di credito no (solo bancomat) Musica sì Servizi per disabili sì Illuminazione soffusa Sala fumatori terrazzo Gentilezza del personale ottima Particolarità nasce dall’esperienza di due soci enologi, l’attenzione al vino è assicurata bazar 07 2005 www.bazarweb.info gusti di chiara tacconi 39 TENDENZE Il cibo toscano che parla francese Uno dei maggiori chef di Francia, Alain Ducasse, ha appena inaugurato un nuovo ristorante. Niente di strano, se non fosse che il locale è a Castiglione della Pescaia (premiato come il tratto di mare più pulito della penisola), in provincia di Grosseto, e che il ristorante si chiama Trattoria Toscana. Ma questa regione è abituata a imparentarsi coi francesi: la Maremma è stata per lungo tempo sotto il governo dei Lorena, e la Trattoria Toscana nasce all’interno del resort L’Andana, in una tenuta che apparteneva al Granduca Leopoldo. Ducasse si dice un umile estimatore della cucina toscana, e qui la ripropone in un antico granaio elegantemente ristrutturato, con un grande camino e travi a vista, un centinaio di coperti. Dal menu citiamo: crostini della casa e insalata di cicoria del campo, pinzimonio e schiacciatina al finocchio selvatico, coniglio del Chianti con zucchine ed insalata dell’orto, tortelli maremmani, pesce del Tirreno con patate fondenti e pomodori farciti, bistecca alla fiorentina, asparagi al pecorino, fragole e granita di vino rosso della Val di Cornia (Ebo Petra) e sorbetto alla ricotta. Cantina a vista con 150 etichette, prezzi non proprio da osteria ma accessibili. La Trattoria Toscana è in località Badiola, a Castiglione della Pescaia, tel. 0564 944 800. Il mondo in un vigneto Arrivano da tutti gli angoli del globo per ricordare che la convive pacifica è possibile. Sono gli oltre 450 vitigni piantati nella Vigna nza del Mondo, a Cormòns, e provenienti dai cinque continenti. La prima vendemmia, nel 1985, fu un evento: 500 persone fra cui ragazzi in rappresentanza di sessanta nazioni. Da allora il Vino della pace (come altro poteva chiamarsi?) viene inviato a tutti i capi di Stato come simbolico invito alla fratellanza fra i popoli. E ogni volta artisti del calibro di Manzù o Dario Fo hanno creato le specialissime etichette. Cantina Produttori Cormòns, via Vino della pace, Cormòn s (GO). Tel. 048162471 Natural Mezzaluna Bio Piazza E. Filiberto 8/D, Torino. Tel. 0114367622 Chiuso la domenica Tipo di cucina vegetariana biologica Specialità del locale pasticceria macrobiotica Spesa media 10 euro Dolci della casa Vino anche bio Piatti dietetici vegetariani, vegani Numero coperti 10 Carte di credito no Musica no Servizi per disabili sì Illuminazione diffusa Sala fumatori no Gentilezza del personale ottima Particolarità cibo da asporto; ottimo anche come bar Tradizionale La pineta Via Cavallegeri 27, Bibbona – Rosignano (Livorno). Tel. 0586600016 Chiuso il lunedì e martedì a pranzo Tipo di cucina toscana rivisitata Specialità del locale cacciucco Spesa media 60 euro Dolci della casa Vino ottima carta Piatti dietetici per vegetariani Numero coperti 50 Carte di credito tutte Musica no Servizi per disabili sì Illuminazione naturale Sala fumatori terrazzo Gentilezza del personale ottima Particolarità affacciato direttamente sulla spiaggia 40 di eva buiatti gusti.mangia come leggi bazar 07 2005 Libri da mangiare e piatti da leggere da tutti i Paesi del mondo per occasioni www.bazarweb.info diverse La Volpe insegna anche lei: ma “La Volpe avrebbe spilluzzicato volentieri qualche cosa dieta, così dové siccome il medico le aveva ordinato una grandissimacon leggerissimo accontentarsi di una semplice lepre dolce-forte Dopo la contorno di pollastre ingrassate e di galletti di primo canto. di starne, di pernici, di cibreino un to lepre si fece portare per tornagus volle altro.” conigli, di ranocchi, di lucertole e d’uva paradisa: e poicanon C. Collodi, Pinocchio, I Classici, Universale Economi Feltrinelli. Per fare il cibreo occorre avere del buon brodo, di pollo o di manzo non importa. Procuratevi: tre-quattro etti di stomaci (ventrigli) di pollo ben puliti, quattro-cinque fegatini di pollo puliti dal fiele, quattro-cinque creste di gallo spellate sotto l’acqua bollente, mezzo coniglio giovane tagliato a pezzetti, due uova, limone, un po’ di farina, due spicchi d’aglio. Evitate ranocchi e lucertole, potrebbero lasciare perplessi alcuni invitati. Soffriggete l’aglio in un fondo d’olio e aggiungete il coniglio e gli stomaci di pollo tagliati a pezzetti. Salate, pepate e lasciate imbiondire. Aggiungete il brodo poco alla volta girando spesso la carne a fuoco basso finché non sarà tenera e immersa in poca salsetta. Aggiungete allora le creste di gallo e i fegatini a pezzi e lasciate cuocere ancora 5 minuti. In una scodella a parte mettete due rossi d’uovo e un cucchiaino di farina. Frullate il tutto e aggiungete un mestolo abbondante di brodo bollente con il succo di mezzo limone. Frullate subito perché la salsa non impazzisca e aggiungetela al tegame della carne a fuoco bassissimo. Lasciate ancora cuocere per qualche minuto e servite ben caldo. Volpi o pinocchi? Potete invitare a mangiare il cibreo dei furbetti amanti della buona cucina, gente che credeva che fosse desueto, morto e sepolto e che ridacchierà soddisfatta a vedere resuscitata la ricetta, anche se un po’ edulcorata rispetto all’originale mix di frattaglie. Potete anche invitare i vostri amici pinocchi, dolci svampiti senza arte né parte, che rimarranno impressionati dalla vellutata ricchezza del piatto e vi saranno grati di poter mangiare qualcosa di meglio che noci e un tozzo di pane, la loro dieta abituale. Il mix degli invitati, che accompagnerà il mix del cibreo, aiuterà la serata a non essere pedante (un rischio con il primo tipo di convitati), ma neanche troppo sottotono, confusa o remissiva (un rischio con il secondo tipo di commensali). Aggiungete un pizzico di amici e amiche spiritose e di buon appetito, frullate, e il cibreo è fatto e servito. Non fatevi ingannare da ricordi, fama o apparenze: non è un libro per bambini! Ma che bambini c’erano ai tempi di Collodi? Pinocchio è ironico, un po’ sadico, concitato e violento, pieno di doppi sensi interpretabili in modo vario (già abbondantemente fatto, non provateci pure voi), sessuofobico il giusto; ma avvincente, scoppiettante, vivissimo, un fuoco d’artificio di linguaggio, scene e personaggi. Leggetelo soltanto per il vostro piacere: dimenticatevi tutte le teorie e neanche tentate di tornare con la memoria alla vostra infanzia, perché è probabile che non c’entri niente. Speriamo che non sia troppo per voi e che non rimaniate scioccati. Se c’ è un libro che vi piace, con un personaggio che mangia con gusto, e vi siete sempre domandati che sapore avrebbe il suo piatto, scrivete a: [email protected]. Troverete la ricetta sul prossimo numero di Bazar! Se c’ è un libro che vi piace, con un personaggio che mangia con gusto, e vi siete sempre domandati che sapore avrebbe il suo piatto, scrivete a: [email protected] Troverete prossimo la ricetta sul numero di Bazar! www.bazarweb.info bazar 07 2005 Prospettive difficili Un uomo osserva, concentrato e attento, un altro uomo. Perché? L’ho visto dall’altro, l’uomo con l’ombrello. Era in strada, sotto un diluvio da nuvola impazzita, unica, paradossale in mezzo a un cielo coperto da una lenta pioggia di marzo. L’uomo con l’ombrello è un uomo del deserto. Lo si nota da come resta sotto la pioggia, da come tiene l’ombrello. L’acqua gli grondaritto attorno scivolando dall’ombrello, forma un cerchio di gocce sull’asfalto. Lo guardo dall’alto. Non mi vede; non immag Dietro ai vetri, attraverso miliardi di fili d’acqua, lo ina. mentre annega. Vedo vibrare la punta della capannascruto di tessuto. Ha freddo. Nel deserto il sole non passa mai inosservato, come ora. Berrei un caffè. Da un tombino, sul viale, esce del fumo. Picchietto sul vetro. L’uomo, in basso, sente oppure non sposta l’ombrello. È difficile per lui constanon la prospettiva opposta: un uomo, dietro ai vetri, che lo guardatare dall’alto. L’acqua scorre dall’alto verso il basso ma il pensie , non ha sensi unici; eppure anche il pensiero, spesso, seguero gravità ed io, che sono in alto, osservo l’uomo con l’ombr la ello che guarda l’asfalto. I suoi occhi scuri, certamente lo sono, fissano le pozzanghere butterate, brillano dentro al cerchio di gocce, immobili. Immobile è anche l’uomo con l’ombrello. Aspett a. Aspetto anch’io. Amo la pioggia, anche se è umida, infatti, uso l’ombrello. Mi piace il suo, è semplice ed elegante. La pioggia fa un bel rumor sul tessuto e poi, manico di nocciolo, guanto di pelle, cartella e di cuoio: è un insieme che funziona. Per strada passa una automobile. L’ombrello compie un accenno di rotazi l’automobile passa; l’ombrello ritorna nella posizioneone; iniziale e si blocca, ancora. Non era per lui, lo sapevo. Nel deserto non piove mai. Il deserto è simmetria: sole, sabbia. Giallo sopra e giallo sotto. Non riesco a vedermi tra le dune, ritto sotto lo zenith del ma vedo lui, nel silenzio del vuoto. Chiudo anche gli occhimondo, ascolto. Nel silenzio emerge un picchiettio. Lentissimame e ritorna lo scroscio della pioggia, lava via il vuoto. Apro gli nte La pioggia scivola sul vetro di fronte al mio naso. Guardo occhi. la punta dell’ombrello sul marciapiede. È ancora lì. Trema. C’è ancora del caffè nella tazza. Lo annuso. Prendo in mano una fotografia dal tavolo. Torno alla finestra. Stringo in pugno httivare di sergio caucino 41 l’immagine di carta patinata, accarezzando il vetro. Il fiato, respiro regolare, lo appanna. L’acqua ribolle nella grondaia, sbatte, si contorce, precipita, rimbomba. Là sotto si solleva il polso, il guanto, la valigetta, fino al torace, anche più su, per un attimo. Spunta un orologio. È d’oro, spicca sulla pelle scura del braccio, sopra alla pelle, più chiara, del guanto. Probabilmente un Rolex. In tasca ho un pacchetto di sigarette. Sono Camel, vedo l’etichetta. Sorrido. Ne prendo una tra le dita. La alzo alla bocca, al naso, agli occhi. Tiro, canestro. Non fumo. La sigaretta rimbalza del cestino vuoto. Uomo con l’ombrello batte i piedi. Scuote la cartella e un paio di grossi goccioloni cadono sulle scarpe. Sul cuoio il rivolo si scompone in tante goccioline e scompare. È una bella cartella, non fa passare l’acqua. L’odore della polvere è scomparso. Si sente soltanto l’odore della pioggia: ha il gusto di fiume. L’uomo con l’ombrello non si è fidato. Ha aperto la valigetta; ha guardato dentro; ha toccato i fogli. Dimostra che devono essere molto importanti. La richiude. È tutto a posto, i fogli sono asciutti. Batte i piedi; la pioggia batte sui vetri; il campanile batte ripetutamente le ore. Uno, due, tre: l’uomo con l’ombrello guarda il probabile Rolex. Solleva la testa, distende le braccia. Dall’ultimo angolo spunta un rumore. Il tessuto, le stecche, la borsa, le scarpe, tutto comincia a ruotare attorno alla punta dell’ombrello. L’idea della giostra ricopre il movimento. Pneumatici veloci schiacciano rigagnoli di strada, schizzando il marciapiede. I freni stridono di fronte all’uomo con l’ombrello. L’auto si ferma; scende un uomo, abito scuro, pelle scura, senza cappello; gira attorno alla vettura; apre la portiera. L’ombrello si chiude. In quel momento smette di piovere. L’uomo con l’ombrello chiuso è davanti alla portiera aperta; solleva il viso scuro verso l’alto. Apro la finestra. Ci guardiamo per la prima volta: volto, pupille, bocca. Incurva il labbro: ha i denti bianchissimi. Sono bastati due colpi: l’uomo, l’autista e l’ombrello sono caduti a terra. Nessuno si è accorto di nulla. La pioggia si è spostata sul palazzo di vetro. Gli uscieri preparano gli ombrelli, i delegati della conferenza non devono bagnarsi. Io cammino in direzione opposta. Mi pare di sentire lo stridere delle sirene, in lontananza, ma è soltanto immaginazione. Nuvole di cotone impolverato si addensano addossate all’orizzonte, come una corona. Portano pioggia. Allungo il passo e penso al deserto. Nel deserto non piove mai. 42 di lorella scacco arti bazar 07 2005 www.bazarweb.info r ezioni, mescolanze, ove oss Cr inters enti, Attraversam contaminazioni. L’arte mischia le acque… La monumentale e terrificante scultura di Gino De Dominicis, intitolata essere “Calamita Cosmica”, ha avuto una genesi piuttosto misteriosa. Dopo oranea stata esposta per la prima volta nel 1990 al Museo di Arte ContempNapoli, “Magazin” di Grenoble e poi, nel 1996, nella Reggia di Capodimonte di essere l’opera è stata decostruita e occultata per diversi anni. Solo ora potrà dopo nuovamente ammirata ad Ancona, città natale del maestro scomparso, un lavoro di restauro e di ricostruzione. al 2 Mole Vanvitelliana, Banchina da Chio 27, Ancona, info: 071200648, fino ottobre Australia a Roma romana è dedicata tutta all’Australia. Il nuovo spazio di L’estate della galleria si via Monserrato ospiterà la mostra collettiva di ben sei artisti australiani che le confrontano con la fotografia e il multimediale. Nella Galleria Uno ci saranno graffito. immagini di Selina Ou e l’installazione di Matthew Griffin che si ispira al Negli altri spazi, curati da Jonathan Turner, saranno esposte le nuove opere i, fotografiche su lambdaprint di Paul Ferman, i recenti lavori di Maree Azzopard Tracey le foto di John McRae dalla serie “Dangerous Liaisons” e i due video di Moffat, dal titolo “Lip” e “Love”. www.i Il Ponte Contemporanea, Via Monserrato 23, Roma, info: 0668801351, 19.00, lpontecontemporanea.com, orari: dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle fino al 20 settembre Cari Signori, Antonio Rovaldi E’ intitolato “Cari signori” il nuovo lavoro di Antonio Rovaldi (foto in alto)presentato nella galleria romana vicino la Basilica di San Pietro. Classe 1975, nato a Parma e residente a Milano, l’artista porta avanti la sua ricerca fatta di intersezioni di più codici espressivi, dal video alla fotografia, dalla scultura alla citazione letteraria. Qui la proiezione di una serie di immagini ritrae uomini di spalle mentre percorrono le strade di Milano alternandosi ad interni di anonimi condomini. L’artista cattura il movimento dell’incedere e il silenzio dei luoghi narrando una storia di attraversamenti, che avvengono in un ‘paesaggio’ soglia, tra esterno e interno, tra esteriore e interiore. Un piccolo autoritratto scultoreo testimonia il continuo vagare dell’autore nell’esplorazione dello spazio fisico e mentale. Monitor, viale delle Mura Aurelie 19, Roma, info: 0639378024, www.monitoronline.org, orari: mar – sab 15.30 – 20, fino al 30 luglio Intersezioni Archeologia e scultura contemporanea: un binomio eccezionale e di grande apprezzamento da parte del pubblico. Tre importanti autori: Tony Cragg, Jan Fabre e Mimmo Paladino. Se le monumentali sculture di Cragg, ricche di una energia al tempo stesso fantastica e organica, trovano la loro collocazione ideale nel Foro, cioè la piazza principale dell’antica colonia Minervia Scolacium, le figure arcaiche di Paladino si inseriscono bene nel Teatro romano realizzato nel I e II secolo d.C., mentre la particolarità delle opere di Fabre dialoga con la spiritualità della Basilica di Santa Maria della Roccella, uno dei più importanti monumenti medievali della Calabria. Parco Archeologico di Scolacium, Roccelletta di Borgia, Catanzaro, orario: lun – dom 10 – 20.30, ingresso libero, info: 096184342 – 741257, fino al 9 ottobre Inside the mirror l’intenzione del nuovo lavoro di Elastic Group of Artistic Sedurre lo spettatore. Questa Research installato nella Galleria Nazionale di Roma. Uno specchio di ampie dimensioni accoglie una immagine video che rappresenta una creatura che posa e cambia vestiti al ritmo della canzone she’s lookin’ good interpretata da Raffaella Carrà. Il fruitore si trova così a riflettersi in un’opera dove una figura si trova anch’essa di fronte a uno specchio virtuale. Come scrive il gruppo, formato da Alexandro Ladaga & Silvia Manteiga, “cosa hanno in comune Gian Battista Vico, Lewis Carroll e Raffaella Carrà? Cosa hanno in comune la persona e l’immagine trasformata in video creatura, il modello, gli artisti e chi osserva, riflettendosi in essa, l’opera?” A voi la risposta… Galleria Nazionale d’Arte Moderna, viale delle Belle Arti 131, Roma, orari: mart – dom 8.30 – 19.30, fino al 21 luglio Calamita cosmica www.bazarweb.info bazar 07 2005 arti di luca beatrice 43 Venite a Praga! Per ammirare le trasformazioni del contemporaneo. Oppure non partite. Restate comodamente in Italia a godervi le atmo sfere nom adi di artisti di culture e paesi lontanissimi Oltre a essere una delle capitali europee del turismo per il suo ineguagliabile fascino romantico, Praga negli ultimi anni si sta trasformando in nuovo luogo del contemporaneo. Parte del merito si deve a Prague Biennale, una rassegna dai grandi numeri ma dallo spirito indipendente, che raddoppia oggi l’edizione 2003. Curata da Giancarlo Politi ed Helena Kontowa, rispettivamente editore di Flash Art e direttore di Flash Art International, Prague Biennale 2 è un contenitore di mostre che presenta le tendenze più innovative nel campo della pittura con Expanded Painting - dai paesaggi metafisici del tedesco Franz Baumgartner ai collage surreali dei russi Blue Noses, dall’iperrealismo dello spagnolo Juan Francisco Casas alle architetture esplose del ceco Jiri Cernicky. Tra gli italiani, Valentina D’Amaro, Maurizio Cattelan, Gabriele Picco, Francesco Vezzoli - ma anche dell’arte politica dei paesi latino americani in Accion Directa, accanto ad alcune retrospettive storiche – il gruppo Normal, l’arte cinetica - e focus puntuali sui paesi dell’Est. Prague Biennale 2, Karlin Hall, Thamova 8, Praga 8 (Metro Krizikova), fino al 15 settembre, orario tutti i giorni 11-19, tel. +420 222 314690, +420 776 595494, ingresso kc 150. www.praguebiennale.cz Identità e nomadismo Parole chiave della cultura contemporanea, identità e nomad impiegati sia nell’antropologia sia nelle arti visive non solo ismo sono termini opposti ma anche per spiegare una sorta di dualismo tra come figure e concetti superamento, un atteggiamento stanziale e l’eternoil confine e il suo lavori di oltre 20 artisti provenienti da Paesi lontani (c’è solomovimento. Attraverso i la mostra diventa così il luogo ideale per affrontare urgenz un italiano, Mario Rizzi) Identità e nomadismo, Palazzo delle Papesse, via di e scottanti. fino al 25 settembre, orario martedì-domenica 11-19,Città 126, Siena, tel. 057722071. www.papesse.org Giuseppe Maraniello Emerso già alla fine degli anni ’70, anticipatore della poetica della Transavanguardia incentrata sui materiali e sul ritorno all’immagine, con il tempo Maraniello si dimostra artista sempre più elegante e raffinato. Il suo nuovo ciclo di opere unisce la scultura, di cui è in Italia uno degli interpreti principali, alla pittura che interagisce qui con forme e volumi. Mostra elegante e di classe. Giuseppe Maraniello. Tueio, Flora Bigai Arte Moderna e Contemporanea, San Marco 1652 (Piscina di Frezzeria) Venezia, fino al 27 ottobre, orario martedì-domenica 10.30-13, 15.30-19-30, tel 0415212208 Arte, religione, politica Se le gallerie milanesi chiudono per ferie, non così per il PAC che dopo la personale di Boltanski presenta un nuovo progetto curatoriale di JeanHubert Martin. La mostra indaga i problematici e difficili rapporti tra queste tre grandi categorie, partendo dalle radici cristiane dell’arte occidentale – ad esempio nelle opere di Beuys, Fontana, Flavin, Klein ecc…- fino a considerare artisti appartenenti a culture lontane come Bourabé, Shiraga. Arte, religione, politica, Padiglione Arte Contemporanea, via Palestro 14, Milano, fino al 18 settembre, orario 9.30-17.30, giovedì fino alle 21, domenica fino alle 19.30, chiuso lunedì, tel. 02783330 www.pac-milano.org Due letture fresche per l’estate che viene… Il mare nel cielo Un esordio particolare nella narrativa italiana. Silvia Palombi da sempre si occupa dei libri degli altri, essendo un’autentica specialista di uffici stampa. Finalmente ne ha scritto uno tutto suo di libro, una breve storia di un viaggio alla ricerca del mare, che è come dire alla ricerca del sé. Echi da Kavafis e Terzani puntellati da una lieve prosa al femminile. Anche questa è arte. Silvia Palombi, Il mare nel cielo, Charta, 9 Verbale n.2847 Si dice che il talento narrativo di Tiziano Scarpa vada di pari passo con un’altrettanto spiccata propensione analitica, da saggista e critico insomma. Inoltre il veneziano non ha mai nascosto la sua “simpatia” per l’arte contemporanea. Qui presta un breve racconto alle immagini erotiche di Mimmo Rotella, per un incontro fortuito, imprevisto, perfettamente riuscito. Tiziano Scarpa, Verbale n.2847, Charta, 24 44 di marzia di mento arti bazar 07 2005 www.bazarweb.info e! art e ad anz Vac testa possiamo ritrovarla in una stanza d’albergo, in nella l’arte con mo Se partia una barca da pesca, o in una casa blu piena di energia… Per chi resta in città… Da poco inaugurato il Nuovo Museo di Palazzo Zuckermann nella ex sede delle Poste e Telegrafi, al centro di Padova. La collezione è costituita dalle raccolte di arti applicate e decorative dal Medioevo alla seconda metà dell’Ottocento, oltre 2000 pezzi tra oreficerie, ceramiche, mobili, armi, abiti, gioielli, incisioni e stampe, già conservati nei Musei Civici ma mai esposti al pubblico. Comprende anche monete e medaglie del Museo numismatico Bottacin, tra i più ricchi al mondo. Palazzo Zuckermann, Corso Garibaldi 33, Padova. Tel. 049665567 Ingresso: dal martedì alla domenica dalle 9.00 alle 19.00 Biglietto: 10 (12 con la Cappella degli Scrovegni), ridotto 5 o 8 , gratuito bambini fino a 6 anni e disabili Archeo-metro Pronto il progetto preliminare per la linea C di Roma, definita la “metropolitana archeologica”: sotto via dei Fori Imperiali verrà realizzato il Museo della Città, uno spazio interrato di 3000 mq che illustrerà, con plastici, rilievi e restituzioni multimediali, la storia e l’urbanistica di Roma antica. Stasera dormo in un’opera d’arte Per eccentrici voyeur Nel vivace quartiere di Coyoacàn, 10 km a sud dal centro di Città del Messico, a pochi passi l’una dall’altra si trovano le case di Frida Kahlo e di Leon Trotsky, oggi trasformate in museo. La “Casa Blu”, chiamata così per il blu accesso delle mura perimetrali, fu per lungo tempo abitazione della pittrice Frida Kahlo; dal 1937 al 1939 vi fu ospitato Trotsky rifugiatosi in Messico dopo essere stato espulso dal suo paese. Vale la pena visitare il museo non tanto per le opere di Frida esposte, senza dubbio minori, ma per l’energia rimasta intrappolata nelle colorate pareti della casa, per passeggiare nel lussureggiante, bellissimo giardino, disseminato di idoli preispanici. Notevoli le collezioni di “retablos” (ex-voto) del marito Diego Rivera, pittore e attivista politico, e di costumi regionali, indossati abitualmente dalla Kahlo, oltre alla mescolanza di amore e arte specchio delle vite di chi la abitò. Di tutto altro genere la casa dove visse Leon Trotsky con la moglie Natalia: sembra un fortino, con le alte mura e le torri di guardia, all’epoca occupate da uomini armati. Ma nulla fu sufficiente a proteggerlo, dato che il 21 agosto del 1940 fu ucciso dall’amante della sua segretaria mentre sedeva alla scrivania. In un edificio annesso sono esposte fotografie, ritagli di giornale e oggetti personali appartenuti a Trotsky. Una tomba nel giardino ne conserva le ceneri. Museo Frida Kahlo, Londres 247, Coyoacàn, Città del Messico. Tel. 52-5554-5999 Ingresso: dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.45 Biglietto: 30 pesos Museo Leon Trotsky, Avenida Rìo Churubusco 410, Coyoacàn, Città del Messico. Tel. 52-5554-0687 Ingresso: dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.00 Biglietto: 20 pesos Voli da Roma a Città del Messico con Continental Airlines: a Luglio 778 , ad Agosto 1.318 da Milano a Luglio con l’Iberia a 886 , ad Agosto con la Delta a 1.326 . A Castel di Tusa, vicino Cefalù, a pochi metri dalla spiaggia, Antonio Presti ha ideato e realizzato l’albergo museo “Atelier sul mare”, coinvolgendo artisti contemporanei di fama internazionale. Sono nate così le camere d’arte, tredici in tutto, bellissime, ognuna merito di un artista diverso, con concezioni e soggetti differenti, come il “Mistero della luna“ di Nagadasawa o “Il nido” di Icaro, “Sogni tra i segni” di Renato Curcio e Agostino Ferrari e “La stanza della pittura” di Dorazio e Marini. Inoltre un omaggio a Pasolini ne “La stanza del profeta”, una sorta di capanna yemenita ispirata al Fiore delle mille e una notte: e sulla porta d’ingresso una poesia di Dario Bellezza. Un nuovo modo di rapportarsi all’opera d’arte, diventandone parte integrante, condividendone spazi e ritmi quotidiani. Nella sala ristorante sono ospitate mostre di giovani artisti siciliani. Albergo Museo “Atelier sul mare”, via Battisti 4 Castel di Tusa (ME). Tel. 0921334295 www.ateliersulmare.it; [email protected] Ingresso: tutti i giorni dalle 12.00 alle 13.00 Biglietto: 4 euro Nelle vicinanze dell’”Atelier sul mare” è la Fiumara di Tusa, il parco di sculture monumentali anch’esso voluto da Antonio Presti, con le opere di Consagra, Festa e Schiavocampo. In memoria del tonno struttura lignea nel porto turistico di Il piccolo museo è ospitato in una Stintino (SS), lì dove in precedenza era attiva la tonnara. La collezione comprende gli strumenti utilizzati dai marinai sardi, oggetti votivi, modellini di barche da pesca, e poi fotografie, un’intervista all’ultimo capo della tonnara locale e un video sulla mattanza dei tonni. Da brivido la “camera della morte” il luogo in cui venivano guidati i tonni per essere poi uccisi. Museo della Tonnara “Il Ricordo della Memoria”, Porto Stintino Mannu, Stintino (SS) Tel. 079512209 – 3488913273 Ingresso: aperto durante la stagione estiva, dal martedì alla domenica, dalle 18.00 alle 24.00. Visitabile a richiesta anche in altri periodi. Biglietto: 1.50 , 1.00 per i bambini www.bazarweb.info 46 di luca carboni arti.skizzi bazar 07 2005 www.bazarweb.info www.bazarweb.info bazar 07 2005 E gi tt o st am pa to in mente viaggi di andrea mugnaini 47 Perché saranno indelebili i ricordi lasciati dalle suggestioni delle piramidi, dalle atmosfe re dei suq, dagli odori dei mercati… Cosa vedere Il Cairo è una città caotica che attrae e al tempo stesso respinge rumore dei clacson, l’elegante profilo dei mille minareti, il traffico con i suoi ritmi, odori, il indomabile, i colori dei mercati e lo scorrere lento del Nilo. Dopo il primo impatto, se ci si lascia trasportare dai ritmi della città senza opporre resistenza, si riesce a conosc che rimane a lungo nei ricordi: grazie alla moschea di Ibn ere un luogo fantastico esistenti al mondo; al Mausoleo dell'Imam ash-Shafi'i, la più Tulun, una delle più grandi dell'Egitto in cui riposa uno dei santi più venerati dell'Islam; imponente tomba islamica fortezza che fu sede del potere egiziano per 700 anni, in cui si o alla Cittadella, grandiosa trovano tre moschee molto importanti e diversi musei. Il mercato e la moschea sono i punti di riferimento di ogni quartier il volto autentico della metropoli. Il traffico è lontano, ci sono dedalie: è qui che si scopre con botteghe di artigiani, l’odore di frutta e carne spesso di stradine pedonali chioschi dove la gente si affolla per mangiare frittelle dolci. esposte per strada e Per trovare queste atmosfere meglio percorrere a piedi Darb la Cittadella a Bab Zuwaylah. Durante il percorso troverete al Amhar che collega la moschea dell’emiro Aqsunqur decorata con piastrelle provenienti da Damasco e conosciuta come la Moschea Blu.blu L’ideale per osservare questa brulicante vita è sedersi nei bar 5 cose da non perdere i tavolini all’aperto, sorseggiare l’immancabile e dissetante tè con alla 1. Le Piramidi di Giza menta e, soprattutto all’imbrunire, fumare il narghilè. 2. Il traffico caotico e l’incessante Ma Il Cairo è anche una città che si rinnova. Attraverso uno suono dei clacson straordinario progetto di rigenerazione 3. Un giro in feluca sul Nilo 4. Il Museo Egizio 5. Un tè alla menta nei bar all’aperto foto di andrea mugnaini Piramidi La maggior attrattiva del Cairo sono le Piramidi di Giza a pochi chilometri dalla città. Un tempo sorgevano lontane dal centro abitato ma con l’esplosione delle periferie ormai si ha la sensazione che facciano parte integrante del tessuto urbano. Uniche, altissime e imponenti si stagliano nel cielo azzurro: Cheope, Chefren e Micerino. L’atmosfera è sospesa, si respira una strana quiete, il tempo sembra fermarsi, si è come attratti dall’armonia misteriosa di queste costruzioni. Partendo da qui è possibile fare un’escursione nel deserto a cavallo o a dorso di cammello. Le truffe sono all’ordine del giorno, è opportuno quindi fare attenzione. Nei pressi della Sfinge ci sono due agenzie che raccomandiamo: AA (tel. 0020.2.3850531) e KG stables (tel. 0020.2.3851065). Una gita in feluca sul Nilo Per allontanarsi dal caos della città e poterla ammirare da una prospettiva insolita, la soluzione migliore è rilassarsi con un giro sul Nilo in feluca, le tipiche barche a vela egiziane. Il momento migliore della giornata è il tramonto; consigliamo di portare qualcosa da mangiare e da bere per rendere il tutto ancora più riposante, ma soprattutto un antizanzare per evitare che gli insetti rovinino la gita. I luoghi principali dove affittare una feluca sono il pontile Dok Dok lungo la Corniche e di fronte all’hotel Helnan Shepheard, entrambi a Garden City. I prezzi si aggirano sui 2 $ l’ora. Altra possibilità per osservare Il Cairo dall’acqua è prendere i taxi fluviali che dal Molo Maspero arrivano fino alla parte vecchia della città. Acquisti I gioielli sono forse la cosa più interessante da riportare dall’Egitto. Da copie moderne di gioielli faraonici fino a quelli dell’Art Deco. Uno dei posti migliori per fare acquisti è il Suq al Sagha a Khan el-Khalili. Il cotone egiziano è famoso in tutto il mondo. E’ il maggior capitolo di esportazione, anche se non è facile trovarne di buona qualità. Per sembrare un vero egiziano la cosa migliore è indossare la gallabiyya, tipica tunica maschile. Un buon posto per trovarla è Ouf, Sharia al Muizz dietro la Madrasah di Barsbay. Al Bazar Tentmakers troverete le caratteristiche tende con i disegni e i ricami dai colori unici e sgargianti. Questi bellissimi manufatti sono oggi utilizzati come copricuscini, tende o oggetti da appendere ai muri. Dormire Albergo Windsor - 19 Alfi Bei Street tel. 00202 5915277 è un vecchio albergo di stile coloniale inglese. Una vera oasi di pace in mezzo al traffico del Cairo. Camere ampie e pulite, colazioni naturalmente english (40 $ la doppia). Garden City House - 23 Kamal ad-Din Salah tel. 00202 7944969 pensione piacevole frequentata soprattutto da archeologi e studiosi. Le stanze sono grandi e pulite e si possono fare conoscenze interessanti (10 $ a notte). Ismailia House - 1 Maydan Tahir tel. 00202 3563122 molto famoso tra i saccopelisti per le sue stanze pulite e economiche. Si trova in una zona piacevole e dalle finestre si hanno belle vedute della città (5 $ a notte). Mangiare Il kushari è un tipico piatto egiziano molto saporito a base di pasta corta condita con cipolle fritte e legumi vari e servita con una salsa al pomodoro piccante. I ristoranti che lo servono sono molto piacevoli per trascorrervi una serata e sono frequentati soprattutto dai cairoti. Potete mangiare un buon kushari a Alfi Bey 3 Sharia. All’Egyptian Pancake House (tra Sharia al Azhar e Maydan al-Husayn) troverete ottimi fatters, incroci originali tra la pizza e la frittella che si mangia sia dolce che salata. Infine vi segnaliamo Abou Shakra (69 Sharia Qasar al Aini) conosciuto per il suo ottimo kebab che potrete assaporare in molte varianti. http:// www.cairotourist.com/ informazioni turistiche sulla città http:// www.virtualkhan.com/ shopping virtuale al Khan el-Khalili http://www.egyptian museum.gov.eg/ sito ufficiale del Museo Egizio essere bazar 07 2005 Olistica, solo una moda 48 di agnese ananasso www.bazarweb.info ? La medicina olistica o alternativa, prende sempre più piede in Italia , anche se gli specialisti che la praticano non sono riconosciu ti come medi ci. Ma cosa si intende per medicina alternativa? E’ efficace? Sempre? Vedia mo di capir ci qualcosa ma le cause della L’olistica si differenzia dalle cure tradizionali perché non cura i sintomic’è bisogno di un malattia, quindi è applicabile soprattutto in casi “non urgenti”. Quando . “L’approccio rimedio immediato è opportuno ricorrere alla medicina tradizionale (allopatia) il malato, non la della medicina alternativa è un approccio globale, che cura la persona, al Policlinico ricercatore e logo malattia”, spiega Giuseppe Genovesi, immunologo, endocrino precisi per individuare Umberto I di Roma. “Si compiono esami diagnostici secondo protocollila malattia. Con l’olistica la collocazione della causa ma non si sa perché e da dove sia originata azione o di un si cerca di riportare l’organismo in equilibrio, studiando le cause di un’intossic essi ma per riabituare malfunzionamento organico. Si usano sempre farmaci o combinazioni di tradizionale, dove la il corpo a funzionare bene, non a dipendere dalle medicine come nella a dal farmaco”. velocità di recupero è direttamente proporzionale allo sviluppo della dipendenz Facciamo un po’ di chiarezza La medicina olistica comprende varie discipline. rapia: dalla pianta all’uomo come la tradizionale, ma Fitote Non rientra tra le medicine “non convenzionali” perché utilizza farmaci iano nell’azione, utilizza solo combinazioni di farmaci di estrazione vegetale che si autobilanc “Sono prodotti non i cosiddetti fitocomplessi. L’esempio più conosciuto è la terapia Di Bella. dice Genovesi. “I brevettabili e quindi non sono convenienti per le aziende farmaceutiche” in cui questi vengono farmaci brevettati utilizzano i principi attivi delle piante, ma nel momentofitoterapia rientra anche Nella rio”. estratti e “copiati” finisce lo scopo riequilibrante e combinato un approccio l’ayurveda, una pratica che risale a circa 5000 anni fa e che prevede anche , magico attraverso le spirituale e armonico dell’uomo nella natura, un approccio alchemico combinazioni alimentari e lo stile di vita. untura: trovare i punti giusti entità psicosomatica, Agop Si basa invece sulla teoria bioenergetica, che vede l’essere umano come con differenziali di fatta di meridiani energetici, lungo i quali sono disposti punti particolari Inserendo piccoli potenziale elettrico, che regolano il funzionamento di determinati organi. te. regolarizza aghi in questi punti le funzioni alterate di tali organi vengono delle dita. “Sono Sugli stessi principi si basa lo shiatsu, che però agisce con la pressionedevono essere praticate tecniche che funzionano, la loro efficacia è provata” dice Genovesi “ma da persone più che competenti, la formazione è fondamentale”. Omeopatia: sapete che l’acqua è sensibile alla musica? medico Samuel Hahnemann che sperimenta la teoria ippocratica Nasce nel 1790 col minerali potenziano secondo cui quantità infinitesime di sostanze derivate da piante, animali, le difese la resistenza dell’organismo. L’ipotesi è che queste microdosi stimolino da essere punto tal a diluite dell’organismo. I rimedi omeopatici sono infatti sostanze su microgranuli considerate farmacologicamente inerti. “Queste sostanze vengono spalmateil principio attivo da sciogliere sotto la lingua, è per questo che non vanno toccati altrimenti sulla parte liquida viene rimosso” dice Genovesi “e agiscono sul citoplasma cellulare, cioè d’acqua della molecola. Pochi sanno per esempio che la struttura di una molecola un certo tipo di è delicatissima e si trasforma se viene a contatto per esempio con che di Mozart. vibrazioni, anche un tono della voce o una musica di Chopin piuttosto provenienti E’ come se la molecola d’acqua conservasse una memoria delle alterazioni che umane, cellule delle dall’esterno. Le stesse reazioni avvengono nella parte liquida sui microgranuli, anche conservano la memoria di una intossicazione per esempio. Le sostanze sul citoplasma cellulare, se diluite all’ennesima potenza vanno ad agire, nel medio-lungo termine una polemica sulla riportando la cellula stessa in equilibrio. Negli ultimi tempi si è scatenata su cui le cure sono medicina alternativa applicata ai bambini ma sono proprio loro i soggetti memoria. Credo che più efficaci perché sono “puri”, il loro citoplasma è incontaminato, senza dell’industria queste polemiche scatenate dal Comitato Etico siano mosse dagli interessiè un bravo medico, farmaceutica tradizionale che vede ridurre il proprio fatturato. Se il medico ripeto, non ci sono pericoli”. Chiropratica: una distorsione alla caviglia? gastrite! Può venirti una lare derivato da alterazioni benigne della fisiologia della Tratta il dolore osteoartico Consiste nella colonna vertebrale: mal di testa, dolori vertebrali, di ginocchio, anca, piede.mani. Nell’osteopatia mobilizzazione passiva delle articolazioni interessate con pressioni delle Spiega Genovesi “Non si manipolano le articolazioni di tutto il corpo per il recupero funzionale. una gastrite, perché tutti sanno che per esempio una distorsione della caviglia può portare a to muscolo tutto l’equilibrio del corpo viene alterato con compensazioni a carico dell’appara scheletrico prima e degli organi interni poi”. he cifra Qualc (dati Rapporto sull’omeopatia 2003) • • • • • • • • 7,5 milioni di italiani si rivolgono all’omeopatia per curarsi 2,5 milioni in più rispetto al 2000 e 5 volte di più rispetto al 1992 70 milioni di Europei ricorrono all’omeopatia 200 milioni di persone nel mondo ricorrono all’omeopatia e 150 8.000 i medici italiani che prescrivono cure omeopatiche; 50 mila in Europa mila nel mondo In Italia i farmaci omeopatici sono presenti in quasi tutte le 16 mila farmacie. di 160 Le aziende italiane del settore sono 35 con un fatturato complessivo milioni di euro a 1000 arriva che euro di milioni 700 a In Europa il fatturato complessivo ammonta in tutto il mondo; gli addetti in Italia sono 1500 circa. i pubblici cui rivolgersi centr ISono 48 i servizi omeopatici pubblici attivi nelle aziende sanitarie locali e ospedaliere del nostro Paese ma siamo ancora ben lontani da Francia e Germania dove medicina alternativa e tradizionale sono stati messi sullo stesso piano già da vari anni: in Francia il servizio sanitario nazionale rimborsa circa il 70% dei rimedi e in Germania più di un quarto. In Italia sono Toscana e Campania le regioni con il maggior numero di centri pubblici con servizi omeopatici, con 12 centri ciascuna, seguite dalla Lombardia (8), dal Lazio (6), Sicilia (3), Veneto, Emilia Romagna e Puglia (2 per ogni regione) e dal Trentino Alto Adige (1). Per sapere dove sono dislocati centri pubblici e privati può essere utile fare una passeggiata nel web: www.accademiaenergeo.it www.cemon.it www.homeopathyeurope.org www.farmacitta.it www.fiamo.it www.homeoint.org www.alternativa.too.it www.luimo.it www.omeolink.it www.omeopatia.da.ru www.samo.byworks.com www.omeopatiasimoh.net dice la legge Cosa Non esiste ancora una legge nazionale per la regolamentazione delle cure alternative ma ogni regione ha adottato dei provvedimenti locali. La Regione le Toscana nel suo piano sanitario, ha inserito un intero capitolo che riguarda euro. Medicine Complementari, per le quali sono stati stanziati circa 600 mila Regione La Marche. L’esempio è stato seguito anche da Emilia Romagna e ti Piemonte ha in corso di elaborazione una proposta di legge che regolamen ntare. la formazione dei professionisti che si occupano di Medicina Compleme La Lombardia ha approvato un piano di lavoro sull’Osservazione e valutazione la di procedure terapeutiche di medicina complementare: indicazioni per stesura dei progetti; la Regione Liguria si sta adoperando per “un corretto utilizzo delle strutture che possono fare formazione di base nelle Università a e nelle scuole private, e il riconoscimento della libertà di scelta terapeutic libero del paziente e della libertà di cura da parte del medico all’interno di un rapporto consensuale ed informato” (da Proposta di legge d’iniziativa del consigliere regionale Gaetano Scullino del 24-05-2004) www.bazarweb.info bazar 07 2005 avere di LAURA TRICOLi 49 Giochiamo a fare i grandi Carta velina per fonti di luce, utensili colorati come disegni di bambini, t-shirt serigrafate autogestite e giochi per la mente ina marina, musa di un artista ti dallahevel Stregasceno rsi alla natura, in particolare alla flora grafic lampade Diego Furlan ama ispira di vita dei fondali, conferendo alle , le forme Per le sue lli duttili alla leggerezza della carta velina e di tutto il creato. capace di ridisegnare, accostando meta marine, ma anche degli atomi, del sole adari e lampade stelle delle , alghe delle nza nsiste -inco lamp umi, paral di zione colle sue opere quella leggerezza una o ideat ità della carta velina, ha ambienti L’artista-artigiano, attratto dall’impalpabil-made, capaci di produrre un’atmosfera surreale, allestendo soffitti, pareti e queste soltanto ammirare, e anch o , istare acqu (a partire da 200), completamente hand bile possi E’ . tempo arredano con gusto nte rumore dell’acqua di una fontana, che stimolano la fantasia, e allo stesso milanese, inabissato dalla luce e dal costando possibile la frivola leggerezza della rende , fantasiose creazioni presso il piccolo studio sensi i gere un’armonia capace di avvol che scandisce il fluire del tempo, creando contemplazione estetica: l’incanto. Tel 3392993804 Diego Furlan, via Garigliano 5 Milano. di posate Gioco presi in prestito dal servizio da tè di Barbie Sembrano ditta francese i coloratissimi cucchiaini di “Sabre”, sori da cucina. specializzata nella produzione di acces e ci si può Le fantasie dei manici sono tantissime , corredandole divertire ad accostarle a proprio gusto un miscuglio alle ceramiche della serie, o creandoni dei bambini. di forme e colori da far invidia ai diseg tti industriali, Decisamente fuori dalla monotonia dei prodo decorazioni a ma lontani dagli astronomici prezzi delle difficilmente mano, questi allegri utensili (a 6.60 cad) tto delle posate, verranno relegati in un angusto casse ria passerà in e probabilmente la loro funzione prima dosare, girare e secondo piano, più che un oggetto per i. mangiare, l’ennesimo gioco per ex-bambin47 PM, via Foppa 19 Milano. Tel: 02485119 [email protected] fie autogestite Serigra ka” di magazzino che arrivano le maglie “Bun È da fondi estito), presso del LOA (Laboratorio Occupato Autog essere state il centro sociale Acrobax a Roma. Dopoche le rende sottoposte a una colorazione manuale ta all’artigianalità particolari nella loro imperfezione dovu rafate a mano del processo, le maglie vengono serig , dalla musica con temi che vanno dall’amore al sessoe il packaging alla danza dalla politica all’etica. Anch e in regalo è creativo, infatti ogni busta è serigrafata style. I 12 della vengono offerte spille e toppe in Bunka lungo lavoro di maglietta sono una giusta ricompensa al delle t-shirt confezionamento. La commercializzazione gli autori per è itinerante, ma è possibile contattare vendita; inoltre conoscere la collocazione degli stand di è in costruzione il sito www.bunka.it aitinerante@lib Bunka cell 3381579289 - Mail: bunk ero.it mente nte allegra na la me ente: alle Allenam e di immagini logiche e altri puzzl di o italian ile mens primo Art, la Logic E' in edico ati di enigmistica. Rompicapo che interessanti giochi dedicato ad appassion nnio, basata su osservazione, logica e mille terzo del ca misti e sintetizzano l’enig come la deduzione, il giudizio analitico, intuito. Utili per sviluppare abilità personalisono dove sono stati il successo editoriale dove one, Giapp in Nati . grazie la concentrazione sono diffusi in tutto il mondo, e da oggi degli anni ‘90, i rompicapo di Logic Art si amo fruirne anche in Italia. Adatti a tutti (dai possi i Albin rdo Ricca e al direttore della rivista basta avere una matita e seguire poch 10 anni in su) sono semplici da giocare, gini logiche può assumere una valenza imma di gioco un di zione regole. La risolu eri: il sinistro con la logica e il destro con creativa, così da stimolare entrambi gli emisf icapo della rivista, rappresenta una vera romp ti svaria gli tra ku, Sudo ca. l’immagine artisti in modo che in tutte le righe orizzontali, a amm diagr il ire riemp a: regol novità, ha una sola aiano una sola volta i numeri da 1 comp 3x3 rati quad tutti in e ali vertic in tutte le colonne rire due volte lo stesso numero. appa può 3x3 rato quad e na colon a 9. In nessuna riga, erno del diagramma. Grazie all’int ati stamp ri nume dai parte si ku Per risolvere un Sudo rre dove collocare i numeri dedu , logica la to soltan o usand bile, possi a questi numeri è mancanti. nti. I numeri stampati sono degli “indizi” Si comincia in genere dai numeri più prese nza di alcuni numeri in alcune righe, colonne prese la dere esclu amo è grazie ai quali possi o quadrato 3x3 c’è già ad esempio un 7, e quadrati 3x3. Se in una riga o colonna ro inserito è un’informazione nume Ogni altro. un cene esser potrà e evidente che non edire fino al riempimento del diagramma supplementare che ci consente di progr . icapo romp del quindi alla soluzione www.nonozero.it ni su difficoltà nel trovare la rivista: Per richieste di abbonamenti o segnalazio ero.it nonz abbonamenti@ 50 di agnese ananasso hi-tech bazar 07 2005 E’ il caso di dire addio al codice a barre o è ancora presto? Pare proprio di no, visto che le aziende hanno già cominciato a utilizzare la nuova tecnologia RFID (Radio Frequency Identification), sia nei prodotti che troviamo al supermercato sia nei sistemi di sicurezza. E presto faremo la spesa con un pc portatile sopra il carrello… Etichette intelligenti Saranno le sostitute degli attuali codici a barre. Sono etichette (dette tag) dotate di un chip di silicio, collocate sulla merce che seguono dall’uscita del magazzino fino alla collocazione sugli scaffali. Sono chip con una grande memoria che possono eseguire calcoli crittografici. Le onde radio sono trasmesse attraverso una sottile lamina di alluminio o rame a forma di spirale che funge da antennina e viene coperta con un pezzetto di carta. Rispetto al codice a barre può contenere più informazioni e fornire quindi anche notizie sul percorso del prodotto, in linea con le nuove normative. Inoltre può comunicare col computer senza necessità di utilizzare uno scanner ma via radio frequenze. La distanza massima attuale tra computer ed etichetta è di tre metri ma presto si arriverà a 30. www.bazarweb.info Un pc sul carrello della spesa Che divertimento fare la spesa Il Metro Future Store di Rheinberg (Germania) è stato il primo supermercato europeo ad utilizzare le etichette con tecnologia RFID (Radio Frequency Identification). Il cliente che entra nel supermercato dispone, se lo vuole, di un PSA (Personal Shop Assistant), una specie di computer portatile, applicabile sul carrello, dotato di un touch-screen e di un lettore magnetico che identifica sia l’utente (tramite la lettura della Fidelity Card) sia i prodotti su cui si vogliono avere informazioni. Fornisce indicazioni su promozioni, prodotti alternativi e novità in genere. Si possono richiedere dati aggiuntivi su ricette, specialità alimentari, vini ai totem elettronici sparsi per il supermercato. I benefici sono anche in termini di sicurezza, visto che ogni anno in Europa dai magazzini e dai negozi viene rubata merce per un valore pari a 5 bilioni di euro. La tecnologia RFID permette una riduzione del 50% delle perdite di guadagno relative ai furti. Infatti applicando le etichette sulla merce è come averla sempre sotto controllo fino all’uscita dal supermercato, quando i prodotti superano le ultime due colonnine elettroniche posizionate dopo la cassa. I commessi del supermercato sono equipaggiati di PDA (Personal Digital Assistant) per approvvigionare tempestivamente gli scaffali sforniti. Da novembre 2004 l’applicazione della tecnologia RFID è stata applicata a tutta la catena di vendita, inclusa la produzione. Anche alle casse vengono eliminate le file perché diventano automatiche e in Italia sono già una sessantina i supermercati dotati di self checkout, come la Coop e Bennet. Si tratta, qui da noi, ancora di un sistema ibrido (codici a barre e tag “convivono”) ma in Usa, da Wal-Mart per esempio, e in Germania, è tutto con tecnologia RFID: le casse sono dotate di scanner davanti al quale passa il prodotto e alla fine il totale da pagare compare sul display, si paga con carta o contanti e la cassa emette lo scontrino. Troppi controlli e poco rispetto della privacy E’ vero che in questo modo si migliora il servizio al cliente, ma è anche vero che c’è un monitoraggio costante del prodotto, anche se è una camicia o una maglietta. Infatti tra le possibili applicazioni future c’è anche quella di inserire il chip direttamente nella trama del tessuto e quindi essere “identificati” da sistemi a radio frequenze. Inoltre col fatto che vengono individuate le abitudini dei clienti per evidenziare particolari, c’è una violazione della privacy, visto che un clientepromozioni e sconti voler far sapere, all’interno del supermercato dotato di schermpotrebbe benissimo non i giganti predisposti per illustrare le promozioni, di essere, per esempio, un consumatore Alcune aziende, come la Best Buy statunitense, che vende articoliabituali di profilattici. ha creato una “lista nera” dei clienti, che hanno ritardato pagame per l’informatica, nti o hanno chiesto “troppa assistenza”. Il commesso ha l’ordine di non “perder e” troppo tempo con chi è nella lista nera. Ancora siamo al limite della legalità e decisam ente in alto mare a livello di regolamentazione, sia in Europa che negli Usa. Nuove carte di credito Si chiama Pay Pass il nuovo sistema di carte di credito, messo in collaborazione con alcuni punti vendita: le nuove carte non a punto da Mastercard hanno più la banda magnetica ma un chip RFID che viene avvicinato al lettore predispo sto, senza effettuare la strisciata, come col vecchio sistema. In questo la smagnetizzazione e soprattutto non si deve dare la carta modo non si rischia diminuendo il rischio di clonazione. Un prodotto del genere è in mano a nessuno, stato creato anche da Visa. I test sono iniziati negli Stati Uniti presso centri di grande Donald’s e alcuni distributori di carburante, dovrebbero avviarsi affluenza come Mc presto anche in Italia. Perché questo tipo di “rivoluzione” prenda piede occorre che i produttori si mettano d’accordo sia sugli standard da rispettare sia sui costi di ogni del sistema è già stata provata in quasi tutti i campi di applicazsingolo chip, l’efficacia ione. Il frigo ti avvisa Il Metro Group tedesco ha ideato un frigo dotato di scanner alimento (sulla cui confezione sia presente un’etichetta RFID)RFID che quando un sta per scadere, ti avvisa tramite uno schermo collocato sulla parte anteriore dello sportello. Il camerino vivente A New York, il negozio di Prada all’Epicenter, è dotato di un camerin o che al suo interno ha il sistema RFID: quando entra qualcuno per provars i un vestito col tag, automaticamente sullo schermo all’interno del camerino compaio no informazioni sul capo, dall’abbinamento agli altri colori o taglie disponibili Siamo seri A parte gli aspetti commerciali, la tecnologia RFID potrebbe nella cura di malati cronici, come gli epilettici e i cardiopatici,segnare una svolta tenuti sempre sotto osservazione. La Food and Drug Adminische devono essere ha approvato l’impianto in esseri umani di un particolare tipo tration statunitense di chip RFID. In questo modo le persone che possono perdere conoscenza sono facilmen te identificabili, essere raggiunte e portate in ospedale per ricevere le cure necessa rie, grazie alle informazioni contenute nel chip stesso. www.bazarweb.info bazar 07 2005 architetture di oliva muratore 51 E’ sotto gli occhi di tutti: l’espansione delle città si è fermata ! Il tema proposto di recente ad architetti e urbanisti sta infatti diventando e della trasformazione dell’esistente, riprendendo quello del rinnovamento un processo storico di sedimentazioni e contaminazioni del tessuto urbano ricco di fermenti creativi. La moltitudine di richieste di; processo che oggi appare rinnova mento delle città impone attenzione ai caratteri propri dell’architettura, il vuoto di cultura progettuale che ha caratterizzato a cui si richiede di colmare la crescita incoerente di molte città. Si delineano così vasti orizzonti di ricerca su nuovi caratte ri di identità che presiedono ai fenomeni di trasformazione dei luoghi per progetti di città possibili. In questo panorama europeo interessante momen to di riflessione è il XV Seminario e Premio di Architettura e Cultur a Urbana, organizzato dall’Archeoclub d’Italia, insieme al Consiglio Nazionale Pianificatori Paesaggisti e Conservatori e all’Università degli Architetti Architettura e arte. Nuovi paesaggi urbani, che si di Camerino, dal titolo: terrà a Camerino, dal 31 luglio al 4 agosto 2005. Il seminario offre l’opportunità di indagare sulle trasformazioni delle città, alla ricerca della qualità architettonica nei paesaggi urbani. In ambito disciplinare, il seminario persegue il confron dell’arte e delle professioni x approfondire criticamenteto fra Università, mondo i caratteri della ricerca e della pratica con spirito libero e aperto al reciproco appren dimento. Tema trattato da docenti, artisti e qualificati professionisti e arricchito progettuali? rapporto fra architettura e sedimentazion dai laboratori. I temi allestimenti, rappresentazioni, architetture temporanee;i storiche/archeologiche; l’aggregazione sociale. Completa il seminario la mostra luoghi e spazi per l’arte e concorso. Nella giornata conclusiva, saranno assegn delle opere presentate in L’edizione dell’estate 2005 comprende eventi compleati i premi Camerino 2005. musica, arti figurative e la prima conferenza europea mentari, tra cinema, teatro, su Architettura: scuola, arte e professione, x far incontrare rappresentanti del mondo accademico, artistico/ professionale e politico per prospettare esperienze e indirizzi in seno alla Unione Europea. Info: http://www.unicam.it/culturaurbana. Leggere i paesaggi Un volume che offre un'ampia selezione dei paesaggisti internazionali, indagando le ricerche che architetti e artisti hanno svolto su spazio pubblico e paesaggio. Oltre 80 nomi della scena mondiale come Tadao Ando, Daniel Buren, Gilles Clement, West 8, Tony Cragg, Rem Koolhaas, Kazujo Sejima e James Turrel sono raccontati con opere e scritti. Progetti realizzati x piazze, spazi pubblici e giardini privati sono integrati da apparati dedicati a ogni singolo autore, offrendo un'agile guida a un mondo del progetto inedito e in rapida crescita. Dizionario dei nuovi paesaggisti, a cura di Pierluigi Nicolin e Francesco Repishti, Edizioni Skira, 2003. La nave metropolitana Quasi ultimato "Il palazzetto bianco", a Roma, sulla collina Piccolomini, in via S. Fabiano, risultato di un inusuale connubio, tra un non architetto, Massimo Fagioli, cui si devono idea, disegno e progetto, e un architetto, Paola Rossi. Il progetto, fondato su ideazione e disegni originali di Fagioli nel 1990, in ben 15 anni trascorsi tra problemi giuridici e burocratici, è nato al centro della città costruita. U n'architettura di qualità, quasi scultura, che è riuscita a "passare attraverso" la cultura ancora spesso poco attenta dell'edilizia romana. Il progetto prevede 2 prospetti differenti: l'uno, su fronte strada, segnato esclusivamente dall'apertura di finestre e ingresso, corrisponde alla zona notte; l'altro, che affaccia sul pendio verde, costituito da una superficie completamente finestrata, solcata da terrazze continue lungo tutto il suo sviluppo longitudinale e progressivamente aggettanti dal basso verso l'alto, che corrisponde alla zona giorno. Città possibili… All’architettura si chiede di varcare nuove frontiere per lo sviluppo delle realtà urbane. Si chiede di indagare sulle trasformazioni delle città per prospettare nuovi modi di interpretare la società contemporanea Un nuovo spazio per arte e architettura a Napoli E’ in corso, fino al 30 settembre 2005, la mostra personale di Vedovamazzei, che ha inaugurato il nuovo spazio espositivo Galleria Umberto Di Marino Arte Contemporanea Napoli, aperto nel capoluogo partenopeo in via Alabardieri 1 (piazza dei Martiri), da maggio di quest’anno. Il nome Vedovamazzei, trovato per caso su una targa, è lo pseudonimo con cui Stella Scala (1964) e Simeone Crispino (1962), battezzano la propria collaborazione nel 1991: un ready made name che tende a sottolineare il rifiuto di ogni pregiudizio convenzionale che è alla base del loro lavoro artistico. Nei propri lavori, il duo Vedovamazzei non adotta nessuna definizione tradizionale di arte, utilizzando materiali e pratiche diverse come pittura, disegno, acquerello, video, installazione, azione scenica, media fotografici, secondo le necessità richieste dal progetto artistico. La personale prevede 3 installazioni. Don’t Let me be Misunderstood II, sembra una normale libreria ma nasconde, nella parte posteriore, l’intervento che gli artisti hanno apportato su ogni singolo libro che la compone. Disegni su vetro e una composizione di lampade di diversa forma e dimensione, ognuna dipinta dagli artisti con “micro storie”, compongono l’installazione Invest in fucking not killing nella seconda stanza. L’ultima stanza è dedicata a L’armadio di Silvie. Di Vedovamazzei è in corso una personale presso la galleria Pearcy Miller di Londra, ed è prevista, per l’autunno 2005, una personale presso la galleria Praz Delavallade di Parigi. La rivista PARAMETRO n. 257, maggio/giugno 2005, dal titolo LE ARCHITETTRICI, a cura di Gisella Bassanini e Rossella Gotti. Una ricerca sulla condizione femminile nel mondo della disciplina e della professione e la radiografia sociale delle donne all'interno di una professione tradizionalmente maschile. La prima parte del numero, 1900, è una rassegna sulle madri dell’architettura moderna con ritratti di Charlotte Perriand, Eileen Gray, Grete Scütte-Lihotzky, Lilly Reich, Lina Bo Bardi, la seconda parte vuole invece fare il punto della situazione sulla presenza femminile nel mondo della professione: c'è una coscienza di genere? E' possibile ricostruire una genealogia femminile? Tale ricerca si muove principalmente fra le nuove generazioni (le progettiste presentate come le autrici sono tutte under 40). Un punto di partenza per future riflessioni. Info: www.parametro.it. piccoli bazar 07 2005 Love and fun 52 di matteo bianchini www.bazarweb.info r L’amore infinito delle adozioni: dalla paralisi delle adozioni Italia-Bielorussia, ai ritmi sprint dell’Olanda che pensa alle adozioni internazionali per coppie gay. E poi tanto divertimento tra mare, monti e colline a giocare a fare gli Apache o gli scout. Per piccoli di tutte le età… Famiglie italiane e bimbi bielorussi: un amore infinito E anche una sofferenza infinita, perché le adozioni con la Bielorussia sono sospese da mesi, e centinaia di bambini non riescono a ricongiungersi alle famiglie che già da anni li ospitano nei programmi di risanamento indispensabili nella prevenzione delle malattie generabili dalla tragedia di Chernobyl. Ora, per la prima volta, queste centinaia di famiglie italiane si sono riunite, a Roma, nel loro primo incontro nazionale per dire basta all’inerzia e per spronare subito l’avvio di un protocollo bilaterale che consenta l’immediata riapertura delle adozioni internazionali con il paese di Lukashenko. Il movimento spontaneo di famiglie cresce di giorno in giorno, e per contattarlo è disponibile il sito www.adozionibielorussia.135.it. Adozioni per coppie gay Mentre l’Italia soffre tra i tanti problemi delle adozioni internazionali, l’Olanda è in pole position e già si confronta con il tema delle adozioni internazionali x coppie gay. Il ministro alla giustizia Piet Hein Donner ha annunciato che dopo l’estate presenterà un progetto di legge x consentire alle coppie gay di accedere alle adozioni internazionali, diritto riservato oggi solo alle coppie etero, mentre quelle omosessuali possono adottare solo minori nati in Olanda. Analoghe restrizioni sono previste dalla legge spagnola che, mentre equipara i differenti modelli di famiglia, mette vincoli all’adozione. I gay sposati possono adottare solo bambini nati in Spagna. Il Belgio ha legalizzato nel 2003 il matrimonio tra omosessuali, ma ha escluso l’adozione. L’Olanda e’ destinata a fare da apripista anche in questo delicato terreno. Una vacanza da toro sedu to! Il fascino degli indiani d’America… Tende, totem, danze, rituali, archi e frecce, asce, pelle colorata… Se tra le vostre mete c’è la Germania potrete far avverare un sogno ai vostri bambini. A Moltzow, vicino al Mar Baltico c’è un accampamento di vere tende indiane, dove si vive come Sioux e Apache realizzato da KLAX, associazione x l’infanzia berlinese. KLAX- Indianerdorf c/o Bio-Bauernhof Peitz, Feldweg 3, 17194 Moltzow KLAX gGmbh Kundenservice Arkonastrasse 45-49 – 13189 Berlin [email protected] www.klax-online.de Estate in città A Roma, presso i giardini di villa Lais, è in corso, fino al 15 settembre, la Rassegna CINEMA....IN FAMIGLIA, film per grandi e per piccini. Giovedì sera ingresso gratuito. Info: Tel. 067802615 Sul web: 2005//BROCHURECINEMA2005.pdf A Napoli un’estate ricca di appuntamenti per tutti i bambini alla Città della Scienza. Città della scienza - Via Coroglio 104 Tel. 0813723728. Per il programma completo della attività consultate il sito www.cittadellascienza.it. Estate in montagna Fenestrelle, in provincia di Torino, città situata sulle montagne sede delle prossime Olimpiadi Invernali, organizza attività ludico-motorie, trekking, giochi ambientali, escursioni e gite tematiche x bambini dai 6 ai 14 anni. Fenestrelle (TO), dal 04 luglio al 05 agosto Info e iscrizioni: ATL Montagnedoc di Fenestrelle (TO). Tel (proloco) 012183617 Estate al mare Il Comune di Alassio (SV) propone attività per i bambini ospiti delle sue spiagge: sport, musica e giochi di gruppo per tutte le età. Programma completo su http:// www.comune.alassio.sv.it Campo-robinson Vacanze avventurose a contatto con la natura per ragazzi tra gli 8 e i 14. Tra trekking e scoperta del mondo subacqueo. E’ possibile l’iscrizione online. http://www.campo-robinson.it/ Associazione Nazionale kinderheim italiani Case vacanze e soggiorni per bimbi e adolescenti con attività sportive, ricreative, spettacolo-musicali. Nei kinderheim bambini e ragazzi vivono soggiorni estivi o invernali a contatto con la natura, in un’atmosfera di calda familiarità all’insegna dello sport, delle attività manuali e artistiche, dei giochi. http://www.kinderheim.it Campi WWF Vacanze per giovani delle scuole elementari, medie e superiori. Nel sito sono disponibili info su turismo e vacanze a contatto con la natura, campagna, formazione, lavoro, stage, agriturismo, ricerche sul campo. http://www.wwf.it/vacanze/ Il Mastio Organizza campi dove i ragazzi dai 6 ai 14 anni possono destreggiarsi tra abilità, amicizie, tecniche e valori in un contesto ambientale e relazionale adatto all’età. Incluse avventure e corsi di inglese. http://www.mastio.it Cooperativa sociale Doc L’ente gestisce centri estivi per bambini e ragazzi in tutta Italia. Ogni centro propone attività adeguate all’età che includono laboratori teatrali, musicali, di video, danza e pittura, attività sportive con istruttori altamente qualificati. Previste escursioni x conoscere e scoprire l’ambiente. http://www.keluar.it Campo Gulliver Vacanze per ragazzi e famiglie secondo i principi educativi degli scout. Abilità manuale e conoscenza dei propri sensi, vita all’aperto ed ‘efficienza fisica, educazione sociale ed ‘espressione. http://www.campogulliver.it/ragazzi/index.htm Euroeduca Tour Operator specializzato in Campi Estivi con insegnanti di madrelingua inglese per bambini dai 6 ai 15 anni (Piemonte, Toscana, Abruzzo) e soggiorni studio all’estero. http://www.euroeduca.it/ Nuova Acropoli Associazione culturale con fini umanistici che riunisce in una Organizzazione Internazionale con sede a Bruxelles le associazioni di 42 Paesi. Organizza campi scuola di protezione civile, archeologia, corsi di formazione, orientamento, topografia. Campi estivi e invernali. http://www.nuovaacropoli.it/ Oltralpe Pgl Travel Operatore turistico britannico specializzato in vacanze x bambini e ragazzi da 6 a 18 anni in Gran Bretagna, Francia, Spagna e Austria, e vacanze per famiglie con bambini. Tra le attività recitazione, avventura, calcio, golf, ciclismo, trekking, sport acquatici http://www.pgl.co.uk/ www.bazarweb.info bazar 07 2005 sport di valerio cammarano 53 r 48! un rt: spo bal Glo tecnici per un festival olimpico di e atleti 3000 oltre di sione In Friuli un’inva dalle respiro europeo. A Roma 300mila visitatori per un evento di fitness Per volley. dimensioni ciclopiche. E in giro x l’Italia tutti gli incontri di beach sportivi infaticabili invasa da un esercito di oltre tremila tra atleti, tecnici e dirigenti Dal 3 all’8 luglio prossimi Lignano Sabbiadoro, centro balneare del Friuli Venezia Giulia, sarà Manifestazione nata nel 1990 per iniziativa di Jacques Rogge, provenienti da 48 paesi per partecipare all’ottava edizione dell’European Youth Olympic Festival.della Gioventù Europea, nome forse un po’ troppo pomposo all’epoca non ancora presidente del Comitato Olimpico Internazionale, come Giornate Olimpiche ogni anno dispari con un’edizione invernale e una estiva. che in seguito è stato cambiato con quello attuale, sicuramente più sobrio. L’EYOF si svolge ad Aosta, si tratta di certo di uno degli avvenimenti sportivi più Per l’Italia, per la seconda volta chiamata a organizzare l’evento dopo i giochi invernali del 1993 atletica leggera, pallamano, pallacanestro, judo, canoa e kayak, importanti dell’anno, con migliaia di ragazzini e ragazzine che si confronteranno in 11 discipline: nuoto, tennis, ciclismo, calcio, pallavolo e ginnastica. te di 2600 e 400 posti letto; un nuovo Palasport a Lignano che può Dal punto di vista organizzativo è ormai tutto pronto: due villaggi ospitalità, capaci rispettivamen (oltre a Lignano anche Azzano Decimo, La tisana, Pocenia, San arrivare a contenere fino a 2700 persone comodamente sedute; campi di gara sparsi su 7 comuni chiamato Coki (non chiedeteci il perché del misterioso nome). Giorgio di Nogaro, San Vito, Morsano al Tagliamento). Come mascotte è stato scelto una gabbiano questo evento merita una considerazione particolare. La vera Per una volta ci concediamo una piccola nota retorica per chiudere, perché a nostro avviso che pure è importante, soprattutto per gli atleti impegnati nei grandezza dell’European Youth Olympic Festival, infatti, non sta tanto nell’aspetto agonistico, offre a ragazze e ragazzi di culture e paesi diversissimi fra loro. vari sport in calendario, quanto piuttosto nella possibilità di incontro e di confronto che Occasioni del genere sono rare. E meritano il massimo di attenzione e rispetto. Fitness o entertainment? Ci è già capitato, in tempi recenti, di parlare di fitness. E ci tocca farlo anche questo mese. Sarà per l’entusiasmo che caratterizza i patiti di questo sport che non è uno sport ma un miscuglio in continua evoluzione delle discipline più diverse, fatto sta che, soprattutto in estate, gli appuntamenti si susseguono a ritmi vertiginosi. Dopo il Festival del Fitness di Rimini, di cui abbiamo trattato nei mesi scorsi, adesso è la volta di Roma, che per due mesi (8 giugno-7 agosto) ospita Mondo Fitness, manifestazione monstre che si svolge nel Parco di Viale Tor di Quinto (zona nord della capitale). I numeri dell’evento, alla sesta edizione, fanno impressione: sono attesi circa 300mila visitatori, che potranno muoversi su una superficie di 30 mila metri quadrati attrezzata di tutto punto per venire incontro a qualsiasi esigenza. L’elenco delle aree attrezzate è lunghissimo: pesi (oltre mille metri quadrati), fitness (per gli amanti di aerobica, step e affini), spinning (con cento bike ossia cyclette), rowing (con simulatori di vogata), H.E.A.T. Program (acronimo per High Energy Aerobic Training, programma di allenamento che unisce trekking, jogging e walking), beach (volley, soccer, tennis, rugby), acquagym e, per finire, uno spazio dedicato alle arti marziali (con lezioni di judo, ju jitsu, karate, capoeira, kung fu, kick boxing). Per gli sportivi con figli al seguito, ci sarà anche una kids area dove parcheggiare i pargoli, mentre per coloro che non hanno alcuna voglia di faticare ma cercano semplicemente un po’ di svago per l’edizione di quest’anno è stata creata la sezione Mondo Teatro, spazio interamente dedicato allo spettacolo. I prezzi? Abbordabili. L’ingresso al villaggio è gratuito. Per accedere all’area pesi o partecipare alle lezioni tenute dai migliori trainer italiani e stranieri ci sono varie opzioni: dai 5 euro per un ingresso in palestra o per una lezione ai 100 che garantiscono l’accesso a tutte le lezioni e all’area pesi per tutta la durata della manifestazione passando per l’abbonamento mensile da 60 euro (anch’esso all inclusive). Il villaggio è aperto tutti i giorni dalle 10.00 del mattino a mezzanotte. Le lezioni iniziano tutti i giorni alle 18.30. Un venerdì sì e uno no, infine, le master class dell’ultima novità in fatto di fitness, lo Zen Shock, che, come fa capire il nome, nasce dalla libera reinterpretazione delle arti marziali orientali. More info: www.mondofitness.it - 0645422100, prenotazione lezioni 063338704. endio di energie che ha nte! ge lla r, be o il sole cocente, con un disp(e le eroine) della pallavolo he. Cap ac, agili Be eroi senza problemi per ore sott gli are dire gioc a di vale aci r, (e delle) beache Belli, forti dello sport. Parliamo dei ntati i pochi paragoni nel mondo forti del mondo sono dive . ggia spia del pianeta – tanto che i più o in Italia una storia un po’ travagliata. da esportato in tutti gli arenili avut Nato in California e da qui inano anche a livello indoor) – il beach volley ha rtimento senza la dignità del sei contro , i successi brasiliani (che del resto dom surrogato della pallavolo “normale”, semplice dive piede anche nella penisola Per anni è stato consideratoi ’90, quando la disciplina cominciava a prendere nzo Bernardi, Luca Cantagalli e soci Lore ann i, li Zorz neg E rea ale. And tta, izion onaggi come che trad sei rra con i vari Andrea Luc del beach. Che però, grazie alla costanza di pers do assoluto della nazionale maschile azzu il movimento nomo, diventan ente auto zio riorm spa ulte e suo urar un i osc a liars riuscito a ritag hanno contribuito pione degli anni ’70-’80, è mo. Angelo Squeo, grande cam ne. Come dimostra il calendario che vi proponiai indoor non è sufficiente per cavarsela italia ti esta delle nista ere buoni giocator sono ago ess , prot sare pen e ebb potr si ronanza dei fondamentali che pad Contrariamente a quello o, una buona preparazione tecnica e una discreta cose, dal momento che si gioca in due (o di Cert e . forz di campioni nte diversi, per bene sulla spiaggia ita spesso così che gran tempi sono completame indispensabili. Ma ritmo e le stesse identiche dimensioni di quello indoor. Capente e fisicamente meno dotati ma più ha icam che tecn po listi cam avo un su pall tro in tre) si trovino in difficoltà con eroso, quanto delle palestre nel beach ggia. pubblico sempre più num abituati a esibirsi sulla spiart non sta tanto nell’agonismo, che pure attira un club. Basta presentarsi a bordo un spo a i sto vers que di iscri di zza Santos gno Ma la belle diventare come Ricardo Alex possono provare, senza biso nell’aspetto amatoriale. Tuttimettersi in fila e aspettare il proprio turno. Certo, per anni e anni di allenamento. Ma per liono e, titolo olimpico, ci vog campo armati di costum i che hanno vinto l’ultimo ed Emanuel Rego, i brasilianbia, una rete e un pallone. sab di po’ un ta divertirsi bas LLEY IN ITALIA LUGLIOVO H AC BE IO AR ND LE CA AGOSTO 1-3 luglio Cagliari – Challenger FIVB (maschile) 9-10 luglio Rimini – Avant Tour (amatoriale) 13-14 luglio Rimini – Avant Tour (Under 23 maschile) 15-17 luglio Rimini – Challenger (maschile) 16-17 luglio Alba Adriatica – Avant Tour (amatoriale) 20-21 luglio Alba Adriatica – Avant Tour (Under 23 maschile e femminile) 22-24 luglio Alba Adriatica – Satellite FIVB (maschile e femminile) 23-24 luglio Palinuro – Avant Tour (amatoriale) 27-28 luglio Palinuro – Avant Tour (Under 23 maschile e femminile) 29-31 luglio Palinuro – Satellite FIVB (maschile e femminile) 30-31 luglio Vasto – Avant Tour (amatoriale) 3-4 agosto Vasto – Avant Tour (Under 23 maschile e femminile) 5-7 agosto Vasto – Satellite FIVB (maschile e femminile) 6-7 agosto Chioggia – Avant Tour (amatoriale) 11-12 agosto Chioggia - Avant Tour (Under 23 maschile e femminile) 13-14 agosto Chioggia – Finale tricolore (femminile) 16-17 agosto Jesolo - Avant Tour (amatoriale) 18-19 agosto Jesolo - Avant Tour (Under 23 maschile e femminile) 20-21 agosto Jesolo – Finale tricolore (maschile) 54 di angelita peyretti sciocchina bazar 07 2005 www.bazarweb.info “i vicini” di marco begani Che ci venite a fare Si, proprio a voi dico… Che ci venite a fare al mare se poi non volete sporcarvi di sabbia e vi sdraiate sui lettini? Che ci venite a fare al mare se poi appena fatto il bagno correte a farvi la doccia? Devo essermi confusa, il cartello diceva “spiaggia”, ma invece sono finita in un luogo ben strano, pieno di grossi ombrelli e brandine, musica, casettine di legno e docce, ma del mare neppure l’ombra… tanta acqua laggiù, sì, ma non mare. “Signor bagnino, mi scusi, dov’è la spiaggia libera?” “È affondata signorina.” “Come affondata?” “Sì, troppi sassi, il peso l’ha tirata giù…” “Ma signor bagnino, a me non piace la spiaggia attrezzata!” “E allora doveva andare in montagna signorina.” E forse c’ha proprio ragione questo signor bagnino con la bandana. Ma che ci vuoi fare, per una toccata e fuga uno viene qui, non vede il mare da mesi… ma qui c’è di tutto, tranne che il mare. Io ho un amico, l’ultimo ormai, che preferisce il mare, quello che c’ha dentro il mare e non il brodo Star senza glutammato, e ogni anno mi dice “Facciamo qualcosa insieme quest’estate!”, e io non so perché invece mi ritrovo trascinata in questi week-end lunghi in queste orride conche, su questi moli di cemento, in mezzo a queste befane che a trent’anni vivono come neppure mia nonna, dentro costumi da bagno che gli stringono oscenamente enormi tette molli, costumi a quadri, a pois, zebrati, con cintura, costumi beige, marroni, neri con la fibbia d’argento. A una certa ora le vedi che frugano, senza un cenno che dica sì o no, con la faccia sospettosa, tra il ciarpame di quei signori che in tempi meno chic si chiamavano “vu cumprà”. Si provano gli occhiali, i parei, si guardano schifate, e non comprano nulla. Peccato, perché alcuni di quei culoni starebbero bene coperti. E stanno, stanno, non fanno altro che stare, stanno lì con l’aria accigliata, al massimo telefonano, e nessuno le ha mai viste ridere. Stanno su questi cosi incredibili, i lettini, che gli evitano di toccare la sabbia. Ma che ci sei venuto a fare al mare se non vuoi toccare la sabbia? Beh, lettini, ombrelloni, cabine, bandane, bel modo di spendere la tredicesima! E non voglio sapere cosa fate la sera… quanto vi divertirete! E nessuno che faccia il bagno! E se lo fanno poi corrono subito a farsi una doccia. Ma che ci vieni a fare al mare se non ti piace il sale, eh? Ma vacci tu in montagna no? Però è comprensibile, diciamolo, come si fa a buttarsi in acqua in mezzo a quei massi muschiati che stanno ovunque sul fondo. E pensare che l’acqua è una cosa trasparente… non qui, qui nulla, non si vede nulla di cosa sta sotto. Ma prendetevi una nave cazzo! Costa sicuramente meno dei vostri lettini! E scoprirete, con enorme sorpresa, il mare. A me viene la tristezza per loro, per le infanzie infelici che devono avere avuto. Per queste coppie sudate e muscolose, che devono fare un fatica bestia a resistere tutte quelle ore sotto il sole senza mai fare un tuffetto, ma alla fine in città avranno l’abbronzatura più nera di tutti. Stanno lì dieci, dodici ore, senza dirsi una parola, a volte si mettono seduti a guardare gli altri passare. E poi, al tramonto, è passata un’intera giornata, e loro fanno su le loro cose, raccolgono tutte le loro inezie, e in tutta la giornata non si sono detti una sola parola. Chissà se a casa si parlano. Vedo di tutto, ma non il mare. Incontro una vecchia conoscenza “Ehi! Ma cosa ci fai qua!? Ma è magnifico!” Lo dici tu signorina. Questa è quella che tornando dalla Corsica disse: “Sì, sì, bella, ma che noia, non c’è niente da fare…” Meglio tagliare subito la corda…. Troppo tardi: “Davvero, è fantastico!!” mi dice, “Così stasera andiamo insieme in un locale fighissimo, il Mare blu!” Ma quale blu, ma quale blu, mentecatta!! “C’è un lettino libero proprio accanto al mio, perché non lo prendi che facciamo due chiacchiere!” Questa è gente che se gli dici: “Guarda, qui dietro c’è il paradiso terrestre, tieni, ti offro un passaggio gratis”, questi ti rispondono: “Ma come sono gli alberghi?” Ma dove hanno vissuto? Dove hanno lasciato il gocciolare d’acqua di mare dalla ciocche di capelli diventati ormai come alghe, alle due del pomeriggio per stradicciole terrose, nel silenzio solo di vespe e mosconi? Non hanno conosciuto il vento e le vele, le acque multicolori. Non hanno mai faticato alla ricerca di un posto sudando per ore perché qualcuno gli ha detto che là ci sono solo i pescatori. Ora vogliono fare una cosa chiamata “divertirsi”, dentro abiti che più che abiti sono costumi carnevaleschi, e vanno in questi posti tutti uguali, e ci vanno tutti soli, guardandosi intorno con gli occhi spiritati, perduti, occhi corti, occhi che non hanno mai visto. “Allora? Che ci fai lì imbambolata? Lo prendi questo lettino?” Lettino, basta, non voglio più sentire questa parola, ma che ci sarà nel lettino!? “Mah, non vorrei che la spiaggia affondasse…” le rispondo. “Ma no, sciocchina, le spiagge non affondano!” www.bazarweb.info bazar 07 2005 corsi di SERENA CAMA 55 D’estate si impara! L’estate è anche arte, nelle sue mol ici forme, è creatività, piacere estetico. Se durante l’anno il tempo per la recitepl tazio ne, la ceramica e la fotografia è poco, approfittiamone adesso! Si fa presto a dire recitazione Milano 8-10 luglio 2005 Sono molte le differenze tra cinema e teatro, rivolgersi a un pubblico e interpretare un personaggio non è come avere a che fare con un obiettivo e una macchina da presa. L’attore si trova ad affrontare situazioni differenti e a maneggiare tecniche e stili specifici dei vari settori. Un ambiente artificiale nel prima caso, un luogo “caldo” e vivo nel secondo. Non sempre un bravo attore teatrale ottiene risultati dello stesso livello su un set cinematografico. CAMPO TEATRALE ha ideato un seminario x affrontare e approfondire tali tematiche a livello pratico e teorico. Eichiesto almeno un anno di formazione attorale. Costo: 130 euro Campo Teatrale, via Roggia Scagna 7 (MI) Tel e fax 02 26113133 www.campoteatrale.it e-mail [email protected] Tutto ceramica Faenza, luglio – agosto 2005 A luglio e agosto al C.P.F.P. di Faenza gli appassionati della scultura e della ceramica possono seguire corsi sulle modalità di lavorazione di questo materiale. E’ possibile scegliere fra 3 proposte o seguire il ciclo completo e in poche settimane conoscere gli strumenti e le tecniche del mestiere. Raku: gli smalti – le decorazioni 11-16 luglio. Costo: 480 euro Ceramica di base 25-30 luglio. Costo: 480 euro Costruzione di volumi scultorei 1-6 agosto 2005. Costo: 500 euro C.P.F.P. (Consorzio Provinciale per la Formazione Professionale), via S.Giovanni Battista 11 Faenza (RA) Tel. 0546 26760 www.cpfp.it e-mail consorzio_formaz [email protected] L’incisione dalla a alla z Il Centro internazionale per l’incisione artistica di Urbino, gestito dall’Associazione Kaus, organizza ormai corsi estivi di incisione. Suddivisi in 5 sessioni, i corsi si tengono dal 5 luglio al 10 settembre in varie sedi: Milano, Urbino e Lodz. L’allievo può seguire anche una sola sessione di lezioni. Gli argomenti vertono su tecniche xilografiche e calcografiche (incisione a bulino, all’acquaforte, a punta secca, a zucchero etc.etc.). Interessante il ciclo sull’illustrazione incisa (19-30 luglio). Obiettivo è “permettere a ogni partecipante di conoscere e sperimentare i mezzi e gli strumenti operativi per raccontare, con immagini incise, i significati e lo spirito di un testo” Ed ancora: Dalla semplice incisione al chiaroscuro: corso di stampa artistica a rilievo 5-16 luglio Sistemi grafici e tecniche della stampa d’arte 2-13 agosto Imparare l’incisione a Urbino: dal progetto alla stampa 17-27 agosto Corso di specializzazione in tecniche calcografiche 30 agosto-10 settembre. La domanda di iscrizione, scaricabile dalle pagine del sito, deve essere spedita quindici giorni prima dell’inizio di ciascun corso. La frequenza è consentita solo ai soci, alla quota di iscrizione (100 euro) va aggiunta la quota associativa di 10 euro, che dovranno versare coloro che non fanno parte dell’associazione. Costo di ogni sessione: 250 euro. Kaus- Associazione Keishiro Arte Urbino, via Saffi 41 (Urbino) tel. 0722 350025 www.kaus.it e-mail [email protected] Il fascino della fotografia L’esperienza visuale della fotografia e le sue moltep lici implicazioni: arte, comunicazione, informazione ed emozione ma soprattutto creatività. La soggettività, la fantasia e il senso estetico di ogni artista costituiscono il valore aggiunto e peculiare di ogni “opera” fotografica. I workshop della rassegna TOSCANA FOTO FESTIVAL valorizzano questi elemen anche gli aspetti pratici ovvero la presenza dell’im ti prendendo in esame magine nei diversi settori professionali. Workshop “il reportage” Dal rigore giornalistico nel 9 al 16 luglio Gianni Giansanti, fotogiornalista di succes so internazionale, discute sul rapporto tra giornalismo e fotografia analizz ando le caratteristiche della commistione dei due generi in un unico prodot to. La spettacolarizzazione delle immagini e il loro prevalere sulla componente comportare il rischio di distorsione o addirittura creazio informativa possono “Quello che vorrei sottolineare è che esiste una differen ne fittizia della realtà. za tra fotografia come arte e fotografia come testimonianza” Toscana Foto Festival Comune di Massa Marittima , via Albizzeschi 2 Massa Marittima (GR) tel. 0566 901526 www.toscanafotofestival.com e-mail info@toscanafotofestiv al.com 56 di GIULIANO CANGIANO fenomeni bazar 07 2005 www.bazarweb.info te clandestina Esta Voglia di bibite gelate sotto l’ombrellone? Ok, non faremo da guastafeste. Ma qualche dritta sulle irrefrenabili iniziative del sociale andrà pur data… Tra carovane per la Palestina e campeggi nelle zone di sbarchi clandestini c’è di che lottare e divertirsi Iniziamo con Luglio. Ben inteso che non mancheranno suonate e bevute, tenete presente che siamo giunti per la quarta volta al mese nefasto che ha visto chiudersi a Genova gli occhi di Carlo, uno degli innumerevoli spiriti liberi facenti parte del popolo dei centri sociali. Giorno 20 sarà un giorno di memoria in tutta Italia, perché “chi non ha memoria non ha futuro”. Per conoscere i dove e i come, tenete d’occhio sul web Piazza Carlo Giuliani (www.piazzacarlogiuliani.org). Torino Ancora sul fronte éngagé, ambito diritti umani, lodevole l’iniziativa, di mamma francese e papà adottivo italiano (il si Social Forum), denominata Caravane pour la Palestine (www.lacaverna.it/palestina/carovana/index.html). La Carovana one, colonizzazi e colonie di materia in ale internazion diritto del e applicazion e rispetto pone l’ obiettivo di esigere presenza militare israeliana in Palestina, diritti dei rifugiati e libera circolazione del popolo palestinese all’interno anni un del proprio territorio. Attraverso un’informazione capillare sulla delicata questione, attorno alla quale permane da della baratro di ignoranza e disinformazione, scopo degli itineranti è creare un movimento unitario internazionale a sostegno na.it/ (www.lacaver definitivo ancora non itinerario un attraverso e, Strasburgo da Luglio 4 il parte causa palestinese. La cordata più palestina/carovana/documenti/caravane_carte.pdf), raggiunge Gerusalemme. Durante il tragitto si tenterà di coinvolgere realtà possibili tra associazioni e monadi pensanti. Alimentazione e commercio equo? Ecco le iniziative di Terra e Libertà/Critical Wine (www.criticalwine.org). Il manifesto dovuti di questo progetto prevede un contatto diretto produttore-consumatore per far sparire i ricarichi economici alle mediazioni del mercato: in nome di questa filosofia, ecco 3 appuntamenti in giro per lo stivale: a Brescia, invece giorno 1, il date si chiama Mercato47, presso il C.S.A. Magazzino 47 (www.ecn.org/brescia/magazzino47); il 3 al libertà/critic e terra Mercato l’analogo per Verona di /porkospino) (www.ecn.org Chimica ci si sposta al C.S.O.A. La (www. wine per concludere poi il mese in bellezza (il 31, appunto) con Mercato Critical Wine & Food al Forte Prenestino forteprenestino.net) di Roma. Molti di questi appuntamenti sono già, o diventeranno presto, date fisse nei programmi mensili di ciascuno dei centri sociali promotori. E per concludere Luglio eco le note, con 4 immancabili appuntamenti pentagrammati. Il 2 luglio i combat-punk-rockettari di Prisoners (www.prisoners99.net) al C.S.O.A. romano La Torre (www.ecn.org/latorre), mentre al C.S.A. Dordoni Cremona calcano il palco i musicisti in metallo dei Blood Duster (www.bloodduster.com), accompagnati dai degni compari Cain e dagli E.D.B.P.. Tra gli altri appuntamenti stuzzicanti al succitato Forte Prenestino, il 7 i gettonatissimi The Queers (thequeers.on.neobee.net ), vera e propria istituzione in campo punk-rock. Infine il 13 luglio allo storico Leoncavallo di Milano (www.leoncavallo.org), in un’unica soluzione i De Crew e i tanto tatuati e poco biblici Walls of Jericho (www.allhailthedead.com). questo Per quanto riguarda adesso il solleonico Agosto scivoliamo verso un’atmosfera decisamente più outdoor, ma non per Lotta disimpegnata. Lo stimolo + interessante arriva dalla “pasionada” Trinacria, che si lancia in una coraggiosa Estate di per i Diritti dei Migranti. Promotrice dell’iniziativa la Rete Antirazzista Siciliana, con base logistica al C.S. Ex Carcere (www.ecn.org/excarcere) di Palermo: l’intenzione è di aggregare il maggior numero di possibile di realtà del “movimento” allo all’interno di campeggi collocati nelle cosiddette “zone sensibili”, quelle cioè scenario di sbarchi di rifugiati e richiedenti asilo,che, scopo di “essere laddove le cose accadono, a fianco delle persone che subiscono abusi e violazioni, per denunciare e informare”. Va ricordato da grazie alla presenza sul campo, l’anno passato è stato possibile documentare alcuni dei tragici episodi poi oggetto di condanna parte del Parlamento europeo e dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. i.org/ Previsto ancora per la metà del mese il primo campeggio autogestito promosso dal C.S.A. Tierra Y Libertad (www.autistic Il sito, csa_tierra/homepage.htm) di Asti. Dovrebbe aver luogo ai Caffi, ma non esistono, mentre scrivo, dettagli ulteriori. comunque, è costantemente aggiornato: basta tenerlo d’occhio. di Da ricordare l’appuntamento con la rassegna Elsacinema, alla settima edizione. È il C.S.A. Intifada (www.ecn.org/intifada) le date Empoli a coordinarla, selezionando e proponendo ogni anno le migliori produzioni cinematografiche della stagione. Tre previste per il mese di Agosto: giovedì 4, 11 e 25. L’ingresso, chiaramente, è gratuito. I titoli in programma interessanti. notizia Bene, vi propino adesso un’ultima solleticata sulla scia della quale, però, vi toccherà muovervi autonomamente. Nessuna che ufficiale circa le sorti del Sikula Reggae Festival 2005 (www.sikulareggaefestival.it). Laddove le autorità di Rosolini (SR), da alcuni anni osteggiano pretestuosamente il SRF (un evento da 20.000 presenze), decidessero di permetterne lo svolgimento, sarebbe uno dei modi più originali e coinvolgenti per trascorrere una tre-giorni di reggae e natura. www.bazarweb.info bazar 07 2005 net di GIULIANO CANGIANO 57 Pazzi di web Infatuati del web, se ormai vi siete con i che la rete non sia più in grado di stupirvi e che il vostro rapporto con leivint stia rapidamente degenerando verso un’abitudinarietà disillusa che non lascia spa zio alla passione erogena delle vostre prime e ingenue net-schermaglie, sappiat e che state prendendo una clamorosa cantonata. E la nostra missione, comme d’habitude, è dimostrarlo Cartoline decisamente inusitate Non rompete le scatole, disegnateci su! Pensate rapidamente all'oggetto che più vi dà l'idea, da un lato, di anonima riciclabilità e, dall'altro, di improbabile connub dei bit... Ok, ce ne sarebbero eserciti, avete ragione, io col mondo BIM, l'hyper-lettura delle vostre e-sinapsi mi rivela chema… SIM SALA visualizzato la SCATOLA DI CARTONE. E se così non all'unisono avete male, in ogni caso avremmo parlato di lei... Dunque, fosse, poco può un semplice contenitore dalle cellulosiche origini diventare uno status symbol o, ancor meglio, un'opera d'arte? Evidentemente si. A darcen e conferma David Hofmann di “The box doodle project” (http: //www.neu-e.de/index.html) che ha allestito una vera e propria galleria con le cartonate di veri e sedicenti artisti. La regola è semplice “riarrangiare una scatola per creare una figura o un oggetto, in pratica fare il massimo col minimo”. L'impianto e il design della galleria sono davvero essenziali per rendere maggiormente godibili le foto delle opere. Ma la trovata geniale sta nell'invenzione del box doodle tool, un softwarino che, direttamente online permette di sbizzarrirsi con pennarelli virtuali su altrettanto virtuali sviscerati e multiformi imballaggi che, a insindacabile giudizio del succitato Hofmann, possono entrare a far parte dell'exhibit. Più democratico di così... Musich’elettroniche da Pordenone a Catania Probabilmente è una questione di fisiognomica o forse bisogna scorrere ancora fino all'hegeliana teoria secondo cui il clima influen creative degli uomini. Risposte certe non so darne, ma za le velleità fatto sta che due facce come quelle di Senor Tonto (http://www.senorton to.com) e Msk (http://msk.erroneo.org), così geograficamente antipodiche ma artisticamente consimili, si sanno far amare. Per le belle elettroniche e per la sana filosofia low-cost o addirittura composizioni free music. Nordico, vintage e leporino il primo, nel suo album “Switch (di cui è liberamente scaricabile sul sito il singolo “Fortun ed on Tarm” in versione strumentale (servendosi solo di vecchi sintetizello”) ripropone alcuni dei pezzi più noti dei concittadini Tre allegri ragazz zatori analogici) //www.treallegriragazzimorti.it). Talentuoso ed econom i morti (http: e nostalgico al tempo stesso, merita che il suo moog ico, sperimentale e diffuso. Il secondo (Msk), elettronico-postmoderno venga ascoltato e Cyraniano (per via del naso), parimenti ma diversamente dotato affida il concepimento delle sue note a software ultramoderni e a classicheggia vocali o ambientali che sapientemente miscela, campio nti registrazioni di contenuti ed espressività (spesso le sue tematiche na e riempie edutainment). La pressoché totale produzione di Msksono quasi da è in free-download sul suo sito, dunque provare non costa nulla. Circa quest’ultima follia sarò telegrafico, appunto giusto lo spazio del retro di una cartolina. Il sito è Unusual Cards (www.unusualcards.com), le fila le muove una certa Francesca Berrini, atipica maneggiatrice di forbici e colla stick che della sua passione per collage e arti visuali dal gusto un po’ retrò sta facendo un business. L’artista crea folleggianti composizioni che vedono protagoniste belle famigliole da american advertising anni ’50, accomodate al tavolo da colazione insieme a improbabili Godzilla, Gesù Cristo che cavalca un tirannosauro o ancora Babbo Natale della Coca-Cola attaccato da sciami di enormi insetti. In vendita sul sito (all’interno del quale è sfogliabile una ricca galleria) le creazioni originali o interi stockfornitura per rivenditori specializzati. Per stomaci forti o per chi il kitsch “non gli basta mai…” Scrivere fumetti Si, scrivere, non disegnare. Che significa? Beh, pensate che basti un bravo disegnatore per far venir fuori un buon fumetto? Laddove per buon fumetto si intende una bella storia, ben sviluppata, con un intreccio interessante... Beh, se il bravo disegnatore oltre che del pennello magico è anche dotato di grande fantasia ed è padrone di un appeal alla scrittura tecnico e allo stesso tempo creativo, certamente si. Ma spesso non tutte le ciambelle riescono col buco, ed è lì che risulta indispensabile una figura professionale ignota ai più: lo sceneggiatore di fumetti. E se vi state chiedendo in che cosa si differenzi da uno sceneggiatore cinematografico, vi dirò che si tratta più o meno della stessa differenza che passa tra un mouse e un albero di pere, o, per entrare nello specifico dovrei affrontare tematiche quali grammatiche, inquadrature, linguaggi, decisamente fuori luogo per i nostri spazi. L’unica scelta, ed ecco svelati i perchè di cotanto intrecciato preambolo, è digitare www.gianfrancomanfredi.com/csindice.html e andarvi a leggere, con la certezza che vi appassionerà, sul sito di Gianfranco Manfredi (scrittore, giornalista, autore di canzoni, romanziere e chi più ne ha più ne metta) il Corso di Sceneggiatura On-line, con tanto di esempi celebri ed esercitazioni, da lui stesso curato. È gratuito e illuminante e chissà che non vi svolti le carriere… 58 di guido dolara noi bazar 07 2005 www.bazarweb.info Alloggiare cheap & chic Viaggiare cheap non vuol dire viaggiare trash. Con l’economia dell’a rea Euro che stenta a riprendere non tutti possono perm etter si l’eleg ante e carissimo stile design degli alberghi + nuovi. Resta l’alternativa di betto le con scarafaggi? No. Si può, per dirlo alla francese, trovare siste mazi oni BCBG- bon chic, bon genre, a basso prezzo Si consiglia di esplorare le città dell’Europa centro-orientale, i nuovi membri dell’Unione europea, dove per un budget ridotto si può sperimentare l’entusiasmo di paesi che stanno vivendo una primavera di ottimism rinascita. Nuove generazioni di artisti, imprenditori e impresari creano o e e ristoranti di qualità a prezzi ancora assolutamente abbordabili. Bazarlocali, alberghi na selezione gli ostelli + cool e funky x pernottare con stile senza propone in pegno la camicia. (Si ricorda che gli ostelli non sono mai silenziosi dover lasciare in e sono suggeriti soprattutto per gli under-25). Praga Il premio qualità va sicuramente all’ostello più nuovo di Praga, Miss Sophies (www.miss-sophies.com), accanto alla trafficatissima piazza I.P. Pavlova centro. In un palazzo liberty, somma decorazioni in stile con accorgimin pieno moderni: pavimenti in cemento, cigar-lounge sotterraneo e punti internetenti ultrasospesi dalla parete. Letti in camerata a partire da 10 Euro a notte. Altrimenti, sempre a Praga, provate Sir Toby’s (www.sirtobys.com), nell’ex quartiere operaio di Holešovice (nella strada Dlnicka, la Via Operaia) , ormai considerato zona cool ai bordi del centro. Indicato per chi vuole allontana rsi dalle trappole per turisti del centro e avventurarsi sui tram verso le strade dove vivono i veri praghesi. Anche se Sir Toby’s non ha il design cool di Miss Sophie’s semplice e elegante, mescolando dettagli moderni allo stile babička, è lo stesso , o stile da nonna ceca. Prezzi a partire da 8 Euro per letto. Cracovia L’ostello più conosciuto di Cracovia è Nathan’s Villa (www.nathansvill destinazione per studenti e x chi viaggia con poco. L’ostello ha chiestoa.com), tipica ad artisti locali di dipingere le pareti delle stanze ispirandosi ai continenti (Antartica incluso). Così dopo aver girato le strade medioevali della del mondo capitale culturale polacca e assaggiato le sostanziose e deliziose specialità della cucina locale, ci si ritira in un mondo di sogni che spazia dalla Cina all’Argentina. Letti a partire da 10 Euro per notte. Il più nuovo è lo Stranger Hostel (www.thestrangerhostel.com), in pieno centro e vicinissimo al cuore nevralgico della nightlife cittadina. Mescola mobili moderni svedesi ai dettagli storici del palazzo che lo ospita. Famoso per le adatto a chi vuole andare a letto presto. Letti per circa 12 Euro a feste, non è notte. Varsavia L’ostello più cool di Varsavia è sicuramente l’Okidoki (www.okidoki.pl, fonetica dell’espressine inglese okey-dokey, ‘tutto a posto’, resa famosa versione Lecter nel Silenzio degli Innocenti). Arredato da artisti del posto, ha da Hannibal linee precise e pulite, sommata a scherzi neo-barocchi e colori una sobrietà di caldi e sgargianti e a qualche pazzia, come lampadari ricavati da grattugie. È in pieno centro in un austero palazzo a pochi passi dal quartiere finanziario e dal Palazzo dono di Stalin alla Polonia. Un ottimo posto per esplorare la sottovaludella Cultura, polacca, bombardatissima durante la guerra e quindi poco storica, tata capitale come poche altre città europee. Prezzi a partire da circa 13 Euro perma viva e giovane letto. Budapest Qui, nella nostalgica e pazza capitale ungherese, si consiglia l’ostello (www.marcopolohostel.com), con tanto di cantina ad archi restaurat Marco Polo a e camere semplici ma stylish, a partire da circa 15 Euro a letto. Oppure, per provare in un vero palazzo asburgico nel sesto distretto della città, si consigli a vivere a il Best Hostel (www.besthostel.hu), a partire da 12 Euro per letto. Tallinn Per vedere dove l’Europa dell’est incontra il nord e la Scandinavia, per stare in una casa che sa di borghesia estone ante-guerra, si suggeris ce l’Old House (www.oldhouse.ee), ostello ma anche pensione e affitta-case in pieno medioevale della capitale estone Tallinn. Se si ama la carta da parati centro floreale, questo è il posto più indicato. Prezzi a partire da 19 Euro per letto. Come arrivarci Ormai sono tante le linee low-cost che collegano l’Italia all’Europa centrale: da Roma e Milano Sky Europe (www.skyeurope.com), Wizz Air (www.wiz zair.com), e Smart Wings (www.smartwings.net). Da Roma, Bologna e Catania Central Wings (www.centralwings.com). Altrimenti, perché non provare un viaggio in autobus con Eurolines? www.eurolines.it. www.bazarweb.info bazar 07 2005 loro di franco andreucci 59 J a z z e m u si c a l x ra c c o n ta re la st o ri a d’America Non solo New Orleans ma anche Hollywood e Broadway fanno la storia degli Stati Uniti. Se la prima la fa con il jazz di Louis Armstrong e le tradizioni afroamericane, le altre la fanno con i musical, veri affreschi della società contemporanea Anche per l’America e la sua identità, vale quello che vale per tutte sono usciti di recente due bei libri: John Bush Jones, Our Musica le altre culture: uno dei codici principali per decifrarla è la musica. Sul tema, Lebanon, Brandeis University Press, 2003 e Raymond Knapp, ls, Ourselves: A Social History of the American Musical Theater, The American Musical and the Formation of National Princeton University Press, 2005. Identity, Princeton, Dicendo America si pensa subito al jazz e alla sua storia (bellissim a, fra l’altro, quella scritta da Eric J. Hobsbawm, Storia sociale del Jazz, Roma, Editori Riuniti, 1982), ma non ci si può fermare a Broadway, dove le tradizioni della musica afroamericana provenieNew Orleans: si deve arrivare a Chicago, e poi andare a New York, a nti dal sud si incontra no con stimoli diversi, vengono legittimate come espressioni musicali di rango e si intrecciano con un’altra faccia dell’iden tità musicale americana: il musical. Sembra incredibile che negli anni fra la grande crisi del ’29 e la Seconda guerra mondiale si sia svolta terribili una delle stagioni più straordin arie della musica americana: sono gli anni nei quali Louis Armstrong, Cole Porter, George Gershwin creano ritmi e melodie che segneran no per sempre l’identità musicale americana e che finiranno col raggiungere una diffusione planetaria grazie al loro incontro Sul jazz, le idee sono abbastanza chiare: è una musica di origini etniche con l’industria discografica, col teatro di massa e, soprattutto, con il cinema. nata dall’integ razione di canti di lavoro, canti religiosi e blues, segnata dal ritmo e dall’improvvisazione ma elaborata e resa sofisticata dalla presenza una musica “nazionale”. Lo stesso discorso, del resto, vale per la di grandi personalità di musicisti. E’ una musica popolare, ma non si può dire che sia musica country le cui sonorità e i cui accordi semplici e primitivi sono vicini al folklore musicale irlandese e inglese: più legata a tradizioni “bianche” è anch’ess Probabilmente, il genere musicale nel quale tutti gli elementi popolari a musica popolare, ma non si può dire che sia nazionale. della tradizion e musicale american a sono integrati, tenuti insieme e proiettati in una dimensione nazionale è il musical. Difficile anch’esso da definire, è un’area culturale, un’occasione, uno spettacolo nel quale convivon il teatro, la danza e vengono consapevolmente toccati i problemi profondi o la musica, dell’iden tità american a: temi afroamericani sono elaborati da musicisti ebrei e cantati da artisti di altre culture e colori. Le sue origini si confond ono con l’operett a, ma la sua musica non è così allegra come la vedova di Lehàr, e le sue storie non sono le trame burlesche dell’operetta europea. Del 1927 del libretto. E’ un microcosmo vegliato dalla presenza del Mississip è Show Boat, del grande musicista Jerome Kern e di Oscar Hammerstein II, autore pi, e tutti noi abbiamo nelle orecchie Old Man River, cantata dalla Paul Robeson. Otto anni dopo, i due fratelli Ira e George Gershwi n mettono in scena a Brodway Porgy and Bess, ormai un classico, voce profonda di e il musical. a metà fra l’opera Ma, forse, il musical che più di altri dà il senso dei sentimenti american i è Oklaho ma, prodotto nel 1943 da Oscar Hammerstein II E’ un affresco del West immaginario, di cowboy e comunità rurali orgogliose: l’anima patriottica dell’America vibra con le parole di e Richard Rodgers. esaltano i grandi spazi, le grandi praterie, le grandi speranze (…Flow Oklahoma! che ers on the prarie where the June bugs zoom, / Plen’y of air and plen’y of room, / Plen’y of heart and plen’y of hope. / Oklahoma, where the wind comes sweepin’ down the plain ), mentre in Oh, What a Beautiful Mornin’ si esprime il tradizionale ottimismo americano, nel cuore drammatico della Seconda guerra mondiale. Dopo la guerra, in una stagione ormai dominata dal cinema, ma non per questo meno affascina nte, si faranno vedere e sentire Anna Prendi Il Fucile del 1950, Sette Spose Per Sette Fratelli (1954), Bulli Bernstein, My Fair Lady, sullo schermo con Rex Harrison e Audrey E Pupe (1955), West Side Story (1961) con la splendida musica di Leonard Hepburn , e poi i temi dei diritti civili e la nuova cultura rock contro la guerra del Vietnam in Hair (1968). E centinaia di altri spettacoli, fra Broadw Gentlemen Prefer Blonds a Brigadoon. In ciascuno di essi ay e Hollywood, li precedono e li seguono, da Cabaret a Kiss me Kate, da si trova uno spicchio d’Ameri ca che ciascun americano riconosce come Anche noi abbiamo i nostri musical: nel 1962, ad esempio, Garinei & Giovannini presentarono Rugantino, versione americanizzata proprio. popolari romani. Ma se vogliamo cercare nella musica elementi importan di racconti ti della nostra identità nazional e, dovremo pensare alla grande opera lirica, a Giuseppe Verdi. Come gli americani pensano al loro musical. 60 di tommaso zanaica migrazioni bazar 07 2005 Architetti senza re frontie sciando il concetto di Rove corporativismo, crescono i gruppi di professionisti che entrano nel mondo della cooperazione e dello sviluppo, mettendo in campo competenze tecniche in cambio di speranza per un mondo + equo e solidale. Dopo i medici anche gli architetti. E non solo… We without borders. Nous sans frontières. Nosotros sin frontieras la Con i medici come capo-fila, subito seguiti dai reporter, formula delle organizzazioni che adottano la denominazione “senza frontiere” è diventata quasi consuetudine nell’universo del no-profit, sinonimo di gruppi di professionisti occidentali che si mettono a disposizione delle popolazioni che vivono nelle aree svantaggiate della terra. Oltre che per i casi eclatanti di emergenze sanitarie e privazioni di libertà fondamentali, c’è chi si adopera per concepire, supportare, finanziare progetti di sviluppo sostenibile: la famosa foresta che cresce senza far rumore… senza frontieredi fornire Architetturgliaarchitetti hanno la possibilità Tra questi, anche la propria expertise nel campo della cooperazione tra Nord e Sud del mondo. In particolare quelli italiani si possono incontrare grazie a una Onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) con sede presso l’Ordine degli architetti a Roma che si chiama proprio Architettura Senza Frontiere. “Siamo nati nel 2002, ispirandoci alla analoga Ong spagnola Arquitectos sin Frontieras”, ci spiega Antonello Iurio, presidente dell’organizzazione “attualmente i nostri soci sono 136, per il 95 per cento architetti di professione”. I principi che ispirano ASF sono quelli di un’architettura intesa nel suo significato più ampio, che va dalla sostenibilità ambientale all’urbanesimo, dalla cultura del vivere alla conservazione del patrimonio storico-artistico, il tutto filtrato attraverso le specificità del territorio in cui si opera. buon fine Progetti a ASF è impegnata nell’ampliamento di un In questo periodo complesso ospedaliero in Ghana e in un programma di pianificazione territoriale in Perù: “Tendenzialmente ci sono due modalità che ci portano all’individuazione dei progetti da seguire”, spiega Iurio: “tramite contatti diretti sul territorio, che noi stessi, con diverse modalità, ci procuriamo, o aderendo a progetti integrati con altre Ong occidentali. Nel primo caso ci occupiamo anche di cercare i finanziamenti, rivolgendoci ad esempio alle istituzioni locali, nel secondo caso ci viene richiesto un supporto tecnico che va a creare una piattaforma professionale su cui il progetto è portato avanti”. “Esiste inoltre un terzo canale”, specifica Iurio, “che riguarda quello che noi chiamiamo il Quarto Mondo, ossia il nostro, l’Italia. Questa tipologia riguarda i casi di riqualificazione urbana e l’integrazione di nuovi soggetti sociali, come accade per il modello di accoglienza per richiedenti asilo politico a Roma”. g in franchisin“La Solidarietàsicurame nostra è nte in crescita. La realtà di ASF è un’organizzazione giovane, che si finanzia attraverso quote associative e alcune manifestazioni di raccolta fondi”, spiega Iurio. “Inoltre i nostri tecnici lavorano solo con un rimborso spese, quando i finanziamenti lo permettono”. Quando gli chiediamo come funziona il networking con le altre Ong analoghe - sono 15 nel mondo le organizzazioni di architetti di questo tipo - Iurio risponde: “Stiamo lavorando affinché vi sia più collaborazione. Una segreteria generale a Bruxelles che funga da interfaccia con l’UE, e la valorizzazione delle peculiarità delle diverse sedi nazionali. Per adesso si stanno portando avanti delle iniziative congiunte fra tre o quattro sedi, come sta avvenendo con un progetto di ricostruzione delle aree colpite dallo tsunami”. www.bazarweb.info Architettura Senza Frontiere O.N.L.U.S. Segreteria: Piazza Manfredo Fanti, 47 - 00185 Roma (Italia) c/o Ordine degli Architetti P.P.C. di Roma - Acquario Romano Tel. 0697604508 - sito: www.asfit.org - e-mail: [email protected] Arquitectos Sin Frontieras Gli architetti spagnoli sono i fondatori di questo tipo di lavoro. Essenzialmente occupati in Sud-America, hanno dato via alla diffusione di sedi analoghe in tutto il mondo. www.asfes.org Le altre Professioni Medécins Sans Frontières Storica organizzazione (nasce in Francia nel 1971) che si occupa di emergenze sanitarie. Dispone di numerosi centri e comitati in tutto il mondo, occidentale e non. www.msf.org Reporters Without Borders Organizzazione internazionale che si occupa di libertà di informazione. Redige annualmente un rapporto che denuncia le vessazioni subite dai giornalisti e i regimi che ne impediscono il lavoro. www.rsf.org Avocats Sans Frontières Gli avvocati si sono riuniti in una federazione internazionale dopo la nascita della prima ONG in Belgio nel 1992. Si occupano di diritti umanitari, chiamando spesso in causa il Tribunale Internazionale di Strasburgo. www.asfworld.org Ingegneria Senza Frontiere In Italia sono coordinamenti che hanno sede nelle università. Principalmente gestite da studenti volontari, stanno cercando di riunirsi in un comitato nazionale isf-italia.org www.bazarweb.info bazar 07 2005 gender di giulia premilli 61 Bigenitori, trans e drastik Nascono i “Bigenitori” che si inventano una a famiglia per non divorziare anche dai figli, mentre al Senato si discute una leggenuov sull’a ntidiscriminazione dove si esclude… “l’identità di genere”! Bigenitori unitevi! Gender sostiene Crisalide azione trans La Onlus Crisalide ha preso posizione sul progetto di legge del Senato sull’antidiscriminazione che, bada te un po’, non cita l'"identità di genere" nel testo. Mirella Izzo, presi dente di Crisalide, ha scritto al senatore Cortiana una lettera che vi ripro poniamo di seguito: “Gentile Senatore, ho avuto modo di leggere il suo pdl in ogge tto. In esso manca ogni tipo di riferimento alle persone transessuali e transgender che ben più delle persone omosessuali, subiscono pesantiss ime discriminazioni sul lavoro (ma anche per avere un affitto di una casa ...). La condizione transessuale è - anche a livello europeo - NON compresa nella dicitura "orientamento sessuale" ed anche giustamente in quanto la nostra condizione non ha null a a che vedere con il sesso ma con il genere sessuale a cui si sente di appartenere. L'identificativo ormai comunemente acce ttato per includere anche le persone transgender e transessuali nelle leggi antidiscriminazione è "identità di genere" (cosa diversa da "gen ere" che indica semplicemente l'appartenenza a un sesso piuttosto che ad un altro). Sul sito del Senato ho avuto anche mod o di vedere che il progetto di legge deve ancora iniziare il suo iter di discussione. Pertanto la preghiamo vivamente di includere anch e le persone trans tra le categorie che hanno diritto a non essere discrimin ate, aggiungendo nel capitolo 1 "identità di genere". Aggiungo che in passato la generica espre ssione di "condizioni personali e sociali" non è sempre stata interpretata includendo anche le persone transessuali che si vedrebbero quindi semp re costrette a dover dimostrare non si sa bene cosa. La prego di darmi rassicurazioni in meri to in tempi brevi. Resto a sua completa disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti. La saluto caramente” Mirella Izzo presidente nazionale Crisa lide AzioneTrans - onlus Info: presidenza@crisalide-azione trans.it - www.crisalideazionetrans.it LE ULTIME DAL WEB Videoconsulenza estetica Con solo 100 euro, a visita effettuata, si può avere con il supporto di una web-cam, una consulenza con un chirurgo plastico che, nel più stretto anonimato (così assicura il sito www.medix.it) esegue una visita completa. Naso grosso, occhi all’in giù, seni cadenti, il dott. A. Carissimo, precursore del settore, dal 1999 svolge visite e consulenze di chirurgia plastica via web. Il dottore “riceve” al tel 0272004519 dalle 14 alle 19 dal lunedì al venerdì. La nuova frontiera della chiru rgia plastica. I Bigenitori si inventano una nuova identità familiare a suon di arringhe nei fori nazionali. Da più di un anno infatti è attivissima nel campo legale la Fe. N. Bi (Federazione Nazionale per la Bigenitorialità), che si prefigg e il compito (arduo) di garantire il diritto dei figli a crescere con entrambi i genitori godendo del sostegno costante delle due figure genitoriali (oggi invece come molti sanno l’affidamento è assegnato a un solo genitore). Solo in rarissimi casi si applica l’affido congiunto. Al fine di rendere più agevole questa seconda soluzione la Fe.N.Bi. sta seguendo l’iter parlamentare del testo unificato p.d.l. 66 e abbinate, che modificherebbe l’art. 155 del codice civile, dando così in caso di separazione l’affido a entrambi i genitori. Per chi voglia sostenerla: FeNBi via Merulana, 215 Roma, tel/fax 065616728, email: [email protected] Miss Stupenda cercasi Aperte le iscrizioni alla 5° edizione del concorso Miss Stupen da che si terrà a luglio. la giuria viene costituita dalle drastik queen e da esperti in trucco, teatro, stilisti, art director, artisti e da rappresentati delle associazioni gay-lesbichetrans. Le drastik queen, inoltre, consegnano un "premio special e della critica" alla debuttante più d'impatto. Info: [email protected] In moto nel Chianti e sulle Dolomiti Dal 15 al 17 luglio 2005: il Comog (Il CoMoG, Coordinament o Moto GayLesbico) organizza in Toscana la Festa dei motociclisti sulle colline del Chianti. Il 10 luglio invece: le leggendarie Dolomiti, colori e originali forme delle più famose montagne del mondo Info Laura: 3389819504 - [email protected], Bruno: 3289745117 - [email protected] Mirko: 3487386035 - [email protected] GAMnumber: 3391882774 Occhio alle date del Friendly Versilia 2005 Un luglio agosto tutto versiliese da non perdere: Friendly Versili a Cup (torneo di volley) 9-10 luglio, Miss Drag Queen tutti i giovedì di luglio, Mardì Gras dal 17 al 21 agosto, Beach Volley Tournament dal 12 al 14 agosto, Miss Gaya il 24 agosto, Miss Trans il 25 e26 agosto e infine Christmas il 16 e 17 settembre. Tutti i dettagli su www.mamamia.fm Partecipa da artista al gay village 2005 Si stanno valutando proposte artistiche di attori, cantanti, gruppi musicali, artisti, performer legati alla Comunità GLBT. Le schede informative, comprensive di proposta artistica, relativo costo, durata, telefono e indirizz o e.mail, possono essere spedite via e/mail all’indirizzo [email protected] o segreteri [email protected], o per posta, all’attenzione di Giorgio Morell i, in Via Giulio Rocco, 59 - 00146 Roma, sede di Di' Gay Project Onlus. I n f o : segreteria tel. 065742693 - www.gayvillage.it 62 di EVA ROBIN S GENDER.CONTAMINAZIONI bazar 07 2005 www.bazarweb.info Arte, moda e pesci tropicali molto… socievoli Incontrarsi a 4 occhi (e che occhi!) con un pesce tropicale nei sotterranei di un mu seo Succede anche questo a chi sa aprirsiparigino. ad ogni tipo di incontro Il freddo di Parigi è sferzante e non dà tregu Niente di meglio che il “caravan serraglia” a. Mi trovo lì con amici, per sfilate. L’appuntamento è per una sfilata di moda della moda per togliersi un po’ di grigiore invernale. Una poderosa costruzione degli anni ‘40. al Museo D’Arte Oceanica. scendo nei sotterranei dell’edificio In attesa dell’evento che come al solito portava ritardo, nei volumi, ospita un acquarium di propo cercando la toilette. La sala sottostante, più bassa dalla solita transenna con banda in plastirzioni considerevoli. La zona è però recintata debolmente Birbante incallito sollevo quel leggero ca bianca e rossa x scoraggiare le visite fuori orario. vasche illuminano debolmente chi l’ossedivieto inoltrandomi in un mondo silenzioso. Svariate rva, per il resto tutto è buio nella sala. riesce a valorizzare decine e spettacolari razze La poca luce fra colori e fogge che animano i condomini Creature pinnate librano sospese dando marini. vita all’ab isso come in un presepe. Passo ad un’altra vasca, poi ad un’altra ancor a finché faccio una sosta sdraiandomi sulla superficie del bordo, cornice della vasca, quasi nasco occhi e un attimo dopo, riaperti.....mi trovosta. E un poco esausta dalla giornata. Socchiudo gli davan ti , a un palm o dal naso ma vetro...due occhioni grandi come ciliegie che non si staccano dai miei. Il soggetto da dietro quel muove giocosamente il suo apparato di pinne grande 70 cm, . Ma la cosa straor dinaria è lo sguardo ipnotico. Ci siamo mangiati con gli occhi per diversi e intens i minu ti. Poi mi sono alzata e spostata dalla parte opposta della vasca e....lui dietro, festoso La mia assurda sensibilità toccata e conscsempre a immobilizzarmi con quello sguardo. ia dell’im possib ilità s’è gelata e ha partorito una lacrima di gioia. L’ho salutato e sono salita a veder Un paio d’anni più tardi torno a Parig mi la sfilata. i! E il caso: la sfilata di Gaultier è al Oceanica. L’episodio di due anni prima era rimasto impresso nella mia memoria. Museo D’arte Curiosa scendo, stessa recinzione. Le vasch e sono lì, piene . Scava lco e di nuovo piombo in quella dimensione di calma totale. Ritrovo la posiz Non è facile ricordarmi della fisionomia ione, tanta vita affolla quello spazio enorme. del pescio ne. Nulla d’inso lito. Tutti i pesci girovagano tranquilli nella solita passeggiata. Un attim alta dell’apertura e...mi viene incontro scodio.....uno si stacca da un gruppetto fluttuante nella parte nzola nte. Ricon osco lo sguardo. Che gioia!! Di nuovo insieme. Segue i miei spostamen all’altra del mio viso, quasi direi riconoscendti e sempre a fissarmi muovendo gli occhi da una parte olo. Che simpa tia! Tutto è finito poco dopo, ma ora so che ho un piccolo amico a Parigi! E’ un po’ altri? Quindi lancio… se qualcuno passa che manco da lì. Chissà? Se questo giochino lo fa con da lì a orari di visita....magari potrà scopr irlo! Musée national des Arts d’Afrique et d’Oc eani e 293, avenue Daumesnil Paris. Tel. Orario: 10h-12h, 13h30-17h300033 1 44 74 84 80 – Mostre temporanee : 10h- / sabato e domenica : 12h30-18h 17h30 /sabato e domenica Chiusura: martedì 01/05 : 10h-18h www.bazarweb.info bazar 07 2005 DIVERGEREdi GIOVANNI PRATTICHIZZO 63 re!! Io posso entra e per molti si pone il problema di scegliere quei luoghi Si avvicina l’estate alberghi, tolleranti con i cani. Gli aspetti da considerare sono tanti: spiagge, ricchi di trasporti. A tale proposito, alcuni siti sono di estrema utilità xkè informazioni indispensabili. a.it, Ad esempio, sul sito dell'Ente Nazionale Protezione animali (Enpa), www.enp li ?disponibile un elenco di spiagge, alberghi, pensioni, campeggi disponibie all'accoglienza di animali domestici. A livello mondiale ?interessante consultar di tutte il sito Travelpets, www.travelpets.com, che contiene un elenco esaustivo Trovate le sistemazioni alberghiere pi?ospitali per gli animali in tutto il mondo.del Tour consigli per il viaggio, negozi dove fare acquisti e link utili. Il Sito strutture Operator Perilmondo, www.perilmondo.it, contiene un database delletrasporto "pets welcome? Vengono fornite, inoltre, indicazioni su normative sul alberghi e sanitarie. Nel sito Canitalia, www.canitalia.it, troviamo un elenco di va in Italia dove ?possibile andare in villeggiatura con il proprio cane. Infine, segnalata lniziativa Baubeachvillage. Una spiaggia completamente concepita per cani che si sta diffondendo a livello nazionale.(www.baubeachvillage.it) ttono le barriere I Ventaclub eabba viaggiare il mondo in piena tranquillit?senza il problema Finalmente ?possibil ra, si delle barriere architettoniche. VentaClub, societ?di gestione alberghie ad ?adoperata affinch?almeno una parte delle sue strutture ricettive fosse adatta hanno accogliere i turisti disabili. E sono 13, al momento, i villaggi VentaClub che to superato la "prova accessibilit ". Dispongono di camere adeguate al movimen nari o di persone su sedia a ruote e di aree comuni accessibili (monopla ti nei attraverso rampe e/o percorsi alternativi). Inoltre, nel catalogo "Benvenu ogni VentaClub ?Liberi di essere disabili!", scaricabile anche da Internet, utili per i struttura viene descritta in tutti i suoi aspetti, sono fornite informazioni ili, oltre clienti con speciali esigenze motorie, le aree comuni e sportive accessib del alle indicazioni relative ai trasporti e ai servizi offerti in spiaggia. Una sezione catalogo ?dedicata ai clienti celiaci, intolleranti al glutine. Info: www.ventaglio.com - [email protected] luned?I Viaggi del Ventaglio Spa, Via dei Gracchi, 35 Milano. Tel: 0233473347 venerd?9.00 -13.00, 15.00 - 19.00 sabato 9.00 -13.00 Il buio oltre il ristorante Da un anno a Parigi (e presto anche a Londra) ha aperto un locale all’insegna dell’oscurità. Si mangia al buio totale serviti da un team di dieci camerieri non vedenti. Un’idea imprenditoriale originale ma non solo. Lo scopo è quello di far sperimentare a tutti i soggetti “normodotati” che cosa voglia dire vivere da non vedenti senza poter contare su uno dei cinque sensi: la vista. Il ristorante è aperto tutti i giorni dalle 12 alle 2 di notte, offre un menu a base di piatti mediterranei e soprattutto provenzali e devolve il 10% dei propri proventi ad associazioni a favore dei non vedenti. Tra le iniziative più originali spiccano le letture al buio recitate da non vedenti che leggono in Braille, le degustazioni di vini e formaggi fatti alla cieca e i corsi di enologia. Il martedì è il giorno dei single: i commensali vengono sistemati a caso in tavoli da 6 o 8 persone. Info: www.danslenoir.fr Dimmi che vacanza vuoi...e ti dirò dove...Con l’amico-fratello cane al seguito? (O con qualsiasi altro pet?) Su sedia a ruote? In formato extra large? Al buio? A ciascuno la sua vacanza Vacanze oltre misura!! Siete di taglia extra large? Ecco la vostra rivincita! Inizia in Messico, in Riviera Maya, un luogo totalmente paradisiaco: Freedom Paradise (Paradiso Libero), poco lontano da Tulum, con spiaggia bianca e atmosfera caraibica. Lo slogan ?“Vivi largo, vivi libero? La struttura si snoda appositamente su un unico piano. In ogni stanza poltrone doppie, porte pi?larghe e sedie senza braccioli che non costringono il corpo di chi vi si accomoda. Quelle presenti nel salone ristorante sono pi?robuste, per consentire una cena tranquilla ed evitare incidenti. Nelle camere, i letti sono pi?ampi e rinforzati. Nei bagni si trovano appositi sostegni per aiutare i clienti a sollevarsi senza rischiare di scivolare. Nella vasca, inoltre, ?stato sistemato uno speciale sedile che permette di godersi un bagno rilassante. 112 stanze (150 dollari la doppia) a misura, finalmente confacente alle proprie. Il club messicano, unico nel suo genere, non ?la sola struttura a preoccuparsi di chi ha una taglia extra large. Il gruppo Starwood, della Westin Hotels & Resorts, ha infatti inventato l'heavenly bed, speciale letto composto da tre materassi, per questo pi?resistente e pi?comodo per gli oversize. Il lettone si pu?trovare negli alberghi della catena o acquistare on line (ma il prezzo non scende sotto i 2500 dollari). Info: www.freedomparadise.com - www.westinhotels.com 64 di barbini elisa critical living bazar 07 2005 Questo matrimonio e! e solidale. Per far da a s’h equo modo in Sposarsi un amore che rispetti anche gli altri Il matrimonio equo e solidale rappresenta una valida alternativa alle + classiche (e dispendiose) nozze: soddisfa ogni esigenza organizzativa e offre prodotti di qualità indiscutibile. E’ un modo per vivere in maniera diversa, e comunque memorabile, un giorno tanto speciale, dedicando un pensiero a chi è meno fortunato. E poi si sa: il finale di ogni favola che si rispetti recita “…e vissero TUTTI felici e contenti”. Lista di nozzecreano la vostra lista di nozze con prodotti Le Botteghe del Mondo provenienti dal Sud del mondo o da cooperative sociali che impiegano persone disagiate. Le proposte: dai tessuti e la biancheria per la casa ai mobili, ai servizi da tavola etc. Per conoscere la Bottega del Mondo più vicina a voi cliccate www.assobdm.it o www.altromercato.it Da segnalare anche: “AltroSpazio Coop” (a Linate): 02.9371079 o www.altrospazio.it; le botteghe della Cooperativa Pace e Sviluppo (0422.301424 o www.pacesviluppo.it). Potete anche scegliere un progetto di sviluppo per il Sud del mondo: lo proponete ai vostri invitati e chi vuole sostenerlo farà il proprio versamento. Rivolgetevi al CISV (Comunità Impegno Servizio Volontariato): tel. 0118993823 o www.arpnet.it/cisv/ e BombonierBotteghe , potete contattare associazioni/ong/onlus: Oltre alle consuete il ricavato dalla vendita delle bomboniere va a sostenere progetti di solidarietà. Qualche suggerimento: Cooperativa Il Raggio Verde (015925584 / 032282974 o www.raggioverde.com); Chiama l’Africa (0721865159 o www.chiamalafricafano.org); Telefono Azzurro (051.225222 o www.azzurro.it). Viaggio di nozze Una luna di miele responsabile (di coppia o in gruppo) è all’insegna del rispetto delle comunità locali ospitanti, del confronto tra culture diverse, e a basso impatto ambientale. Momenti per l’intimità e il relax garantiti. Unici requisiti: sensibilità e mente aperta. Contatti: l’AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile): www.aitr.org (non è un tour operator: sul sito trovate le organizzazioni che si occupano di viaggi solidali); Viaggi e Miraggi (0422304242 o w.viaggiemiraggi.org).; Pindorama (0239218714 o www.pindorama.ww org). Letture Giuseppe Caffulli “Giuste nozze. Guida al matrimonio in stile equo e solidale”, ed. Monti, 2003, pp 104, euro 6,00 Il bikini benefico Per voi è un costume come un altro, per un bimbo indiano un prezioso sorso d’acqua in più. L’iniziativa è della Hennes&Mauritz: il 10% del prezzo di vendita del bikini è devoluto ai progetti per l’Asia di WaterAid , organizzazione inglese impegnata nella fornitura di acqua pulita e servizi igienici nei paesi più poveri del mondo. Potete trovare il bikini benefico nei punti vendita H&M di Milano, Bergamo e Genova (dove sono presenti le proposte mare). La T-shirt per l’estate “I will be happy” dichiarano le T-shirt realizzate da Guru Gang per Telefono Azzurro, in occasione del 18° compleanno dell’associazione. Un messaggio per affermare il diritto di ogni bambino a crescere in un ambiente sereno. Le T-shirt sono disponibili (taglie per bambini e adulti), presso: Telefono Azzurro Point, Via Trivellari, 2 – Modena; Telefono Azzurro Onlus, Viale Monte Nero, 6 – Milano; Telefono Azzurro Onlus, Via Marconi, 1 – Bologna; on line: www.azzurroshopping.it sposi Abiti per gli della cooperativa sociale Vita (Verona), dove Affidatevi alla sartoria lavorano donne sole con figli e persone disagiate: 0458034931 o www.c oovita.altervista.org Potete fare un salto al negozio “Di mano in mano” (Milano), gestito dall’Associazione Comunità e Famiglia, che risponde ai numeri 022150945 o 3334741314. I proventi delle vendite sono impiegati per gli scopi dell’associazione. Rinfresco è proposto da molte BdM e cooperative sociali. I Il servizio catering, menù proposti spaziano da quello locale a quello biologico a quello etnico. Provate a contattare la già citata cooperativa “Il raggio verde” allo 0158123052 o scrivete a [email protected]: gli ingredienti usati sono rigorosamente biologici o provenienti dal commercio equo e solidale o da cooperative aventi finalità etico-sociali. Da provare anche il servizio fornito dalla cooperativa sociale Polis Nova Lavoro (per il Veneto) che agevola l’inserimento lavorativo di persone con disabilità fisiche e psichiche. Per info: 0498875507 / 0498887091 o www.gruppopolis.it Festa cittadina per l’ambiente – dal 6 al 24 luglio – Casale Podere Rosa (RM) – via Diego Fabbri (angolo via A. De Stefani) Il tema dell’evento è “Acqua e Energia: l’ambiente è un bene comune”, per riflettere sugli attuali consumi energetici e sulle alternative praticabili (ridistribuzione delle risorse e fonti rinnovabili). In programma: rassegna cinematografica a tema, performance e spettacoli musicali, mostre e spazi informativi IN AGENDA www.bazarweb.info www.bazarweb.info bazar 07 2005 Mutui davvero! Vademecum semplice e completo per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze orientandosi nel mondo dei contratti e degli enti erogatori Non esiste una differenza tecnica tra i termini “mutuo” e “finanziamento”. Nel gergo ciò che contraddistingue il “mutuo” è la finalità dell’acquisto di un immobile e la durata che può arrivare anche a 30 anni. Generalmente chiedo un mutuo per acquistare un’abitazione o un capannone produttivo, mentre chiedo un finanziamento per comprare una bene mobile o un macchinario. Ciò che conta è il tipo di contratto e le clausole sottoscritte. L’operazione prevede il rimborso della somma maggiorata degli interessi con quote fisse di rimborso (rate), comprendenti ammortamenti progressivi del capitale e interessi predeterminati (tasso fisso), oppure con interessi variabili (tasso variabile). Esistono altre forme di rimborso. E’ nelle diverse sottili differenze bisogna fare attenzione perché altrimenti si rischia di rimetterci. La durata va dai 5 ai 30 anni. Il mutuo copre fino all’80% del valore dell’immobile; alcune banche finanziano il 100%. Altri operatori offrono l’opportunità di consolidare i propri debiti. Si tratta di una configurazione giuridica nuova grazie alla quale il mutuo acceso per la casa e tutti i finanziamenti per la ristrutturazione, per l’acquisto dei mobili, dell’auto, cessione del quinto etc.. possono essere ricalcolati con un unico importo di finanziamento con un’unica rata. Per dare un’idea del beneficio, soprattutto in termini di flessibilità può valere un esemplificazione: un debito iniziale complessivo di 1500 / mese dovuto a mutuo casa di 800/mese, scad. 2015, cessione del quinto per 400/ mese, scad. 2010, finanziamento per acquisto automobile: 300/mese, scad. 2010 può ricalcolarsi con un nuovo ed unico mutuo di consolidamento di 90.000 scad. 2030, rata unica di 450 /mese. E’ possibile raccogliere molte informazioni utili dai siti specializzati http://mutui.economia.virgili o.it/, www.mutuionline.it, www.bancaperlacasa.it, www.minortasso.com o collegandosi ai siti delle principali banche. Per sapere se un ente è autorizzato o meno ad erogare muti è possibile chiedere alla Banca d’Italia Ministero del Tesoro in Via XX Settembre, 97 00187 ROMA tel. 0648999001 – 06489991 – 064020952. life cash di francesco d,alessandro 65 & Il Barolo l’investimento migliore del 1998 Kermesse veronese Vinitaly: preferiti i vini italiani Un vero successo per le 72 etichette più prestigiose del vino Barolo – simbolo dell’enonologia italiana nel mondo – vendemmiato nel 1998 e presentato in anteprima a Canelli. Un successo per il gusto, al termine dei tre anni di invecchiamento previsti per legge nelle botti e nelle bottiglie, ma anche per le tasche di quanti vi hanno investito. In soldoni, il re Barolo – come qualcuno lo ha ribattezzato - del 1998 si è rivalutato del 25% all’anno e il suo prezzo supera i 65 euro a bottiglia (la produzione è di 7milioni di bottiglie all’anno). Un record d’investimento che batte perfino l’annata del 1945. Come qualcuno ricorderà infatti i produttori ebbero in tre anni un rendimento del 30%. Le bottiglie allora costavano “solo” 350 lire pari agli attuali 50-55 euro (100-120 milalire). Simili quotazioni sono rare per un vino e più frequenti per gli spumanti. In effetti, il valore della produzione vinicola è influenzato dalla qualità (soprattutto durezze e zucchero) e della quantità dell’uva raccolta e del vino prodotto e tende a crescere fino a raggiungere il culmine nei primi 3-5 anni di invecchiamento, quando il vino è ancora bevibile. La prova del nove è l’assaggio diretto. Se il risultato è buono il vino aumenterà di colpo il suo valore fino a mantenersi costante anche dopo il 5° anno quando diventa da collezione. Un bell’affare se si pensa al 4-5% lordo del rendimento dei titoli di stato, al 10-12% di un buon investimento azionario e al 20-22% del valore della produzione medio sul capitale investito di una SpA. Il boom che sta vivendo il comparto vinicolo della nostra penisola è confermato dalla massiccia partecipazione delle nostre aziende alla fiera internazionale Vinitaly, tenutasi a Verona dall’7 al 11 Aprile. La crescita del sistema vinicolo italiano, negli ultimi anni, ha evidenziato anche una necessità: il futuro consortile delle aziende. Interessante visitare il sito web www.vinitaly.com Alla conquista di Cina e Romania Preparatevi per la Settimana del Made in Italy, in programma dal 3 al 28 Ottobre 2005 in Ungheria e Romania. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Inter-co-oper e si inserisc e in un progetto cofinanziato dal Ministero delle Attività Produttive nell’ambito della legge 1083/54. L’evento Settimana del Made specializzati, ciascuno incentrato su un settore specifico: Turismo, Nuovein Italy del 2005 prevede per ottobre quattro distinti Eventi interessati possono prendere tutte le informazioni dal sito www.ice.gov.itTecnologie, Sistema Moda-persona, Arredamento. Gli nel quale sono riportate tutte le iniziative ed i contatti utili. Al via anche le relazioni di aziende italiane con le industrie e il governo olimpici del 2008 che si terranno in Cina. Per la grande manifes cinese in vista dell’organizzazione dei prossimi giochi tazione sportiva il governo cinese ha stanziato finanziamenti pari a circa 40 miliardi di euro. La missione a Pechino è organizzata da Confindustria insieme all’Istitu to per il Commercio con l’Estero e all’Associazione Bancaria Italiana. Difficilmente imprese straniere potranno ottenere l’aggiu dicazione di gare a meno di non costituire alleanze con partner esteri. I settori maggiormente coinvolti nelle attività sono quello delle infrastrutture e delle costruzioni, dell’ambiente, dell’industria meccanica ed elettronica, delle attrezzature, degli impiant i sportivi e dei servizi e delle telecomunicazioni. Turismo e impresa: cresce l’interesse per le vacanze “verdi” Gli agriturismo in Italia sono oltre10 mila. Alle Regioni del Nord e a Campania e Puglia il primato. In media soltanto 67 su 100 sono ufficialmente riconosciuti dall’Agriturist. Il fatturato annuo di ogni azienda si aggira intorno ai 240 mila euro con un tasso di redditività del 12% al netto delle imposte. Nel 2001 il tasso di crescita è aument ato del 10 per cento rispetto all’anno prima, mentre solo in Piemonte si prevede un aumento dell’8% nei prossimi due anni (numer i che da soli rappresentano il 2% del PIL locale). In Italia il settore assorbe 130.000 persone. La legge del settore è la n. 730 del 5 dicembre 1985 e prevede che se essere prodotto dallo stesso imprenditore agricolo. La Coldiretti hasi eroga anche un servizio di ristorazione il 70% dei piatti deve i costi per avviare un’attività di agriturismo si aggirano dai 90.000 ai pubblicato un vademecum delle “buone regole”. In media 500.000 euro. L’imprenditore deve essere iscritto alla Camera di Commercio e all’albo degli operatori turistici e deve avere l’approvazione del progetto da parte del sindaco della città in cui sorgerà la struttura. www.agriturist.it 66 di massimo bonomo ambienti bazar 07 2005 www.bazarweb.info e?etiche sul clima, le scorie nucleari, orsenerg ri-s o i fiut Rizioni produ L’impatto delle i rifiuti umani… In che mondo viviamo? Convegni, eventi, spettacoli teatrali, libri, corsi e viaggi per scoprirlo insieme L’anima dell’impero Si tiene a Rimini, dal 28 al 30 ottobre prossimo, la manifestazione “L’anima dell’impero – Gli orizzonti inquieti del petrolio tra apocalis se e sostenibilità”. L’evento è promosso dal Centro internazione di ricerche sulle strutture ambientali “Pio Manzù” e dalla Fondazione Cassa di Risparm io di Rimini, e l’organizzazione è affidata allo stesso Centro Pio Manzù in collaborazione con la Fondazione San Marino. 6 workshop (due al giorno) per una disamina della questione energetic a, in stretta relazione con l’impatto sul clima e con problemi di ordine economico e geopolitico. La messa a fuoco è sulla questione “petrolio” (cioè “l’anima dell’impe del titolo) per arrivare, poi, a esaminare e discutere di altri temi ad ro” essa legati: i gas naturali, la produzione dell’energia cosiddetta alternativ a, l’effetto serra e il Protocollo di Kyoto. Tre giornate per offrire un contributo rilevante al dibattito internazionale sulle fonti e i processi di produzione di energia, ma anche x sottolineare come ciò sia legato pure alle istanze democratiche e di autodeterminazione dei popoli. Info: http://www.piomanzu.com/ Storie di scorie Dopo il successo di maggio al Teatro dell’Orologio di Roma di “Storie di scorie”, diretto e interpretato da Ulderico Pesce, nuove date in arrivo per tutto lo stivale. Lo spettacolo narra la storia di Nicola, contadino lucano di 40 anni che per vivere fa l’addetto alle pulizie nel deposito nucleare della Trisaia di Rotondella (Matera). Seguendo le vicissitudini del protagonista, veniamo a sapere che negli anni ’60 arrivarono dagli Stati Uniti 84 barre d’uranio radioatti vo in seguito smistate tra la Trisaia (64) e il deposito nucleare della Casaccia, a 25 Km da Roma: qui si troverebbe il maggiore quantita tivo italiano di rifiuti nucleari (6270 metri cubi) e il reattore Triga. Passando per il deposito di Saluggia (Vicenza), si arriva poi ai fatti di Scanzano (MT) del novembre 2003: nei pressi del comune lucano il Governo Berlusconi, con il Decreto 314, individuò il luogo per deposito unico di rifiuti radioattivi e la decisione scatenò un’enorm il e ondata di protesta. Nello stesso periodo in cui lo spettacolo di Ulderico Pesce è in tour nei teatri italiani, L’Espresso torna a parlare di scorie nucleari in seguito al memoriale di un boss della ‘ndrangheta: secondo questo ex capo della criminalità organizzata calabrese, da circa 20 anni l’Italia è al centro di un grande traffico internazionale di rifiuti radioattivi. Le prossime date: 25/06 Teatro Comunale di Grugliasco (TO); 9/07 Miglionico (MT); 15-17/07 Palalottomatica di Roma; 20/07 Bologna; 23/07 Montesa nto (FG) Info: http://www.uldericopesce.com/ Vite di scarto Con il nuovo libro di Zygmunt Bauman “Vite di scarto” (Laterza, 15 euro), si torna su un tema sempre + discusso, i rifiuti. In questo caso, però, i rifiuti sono esseri umani. E il grande studioso polacco individua diverse categorie di persone, espulse dai meccanismi e processi produttivi, e nell’improbabilità o impossibilità di rientrarvi: i lavoratori in esubero, che rappresentano appunto un’eccedenza del sistema produttivo e, dunque, un rifiuto ingombrante di cui liberarsi; i prigionieri e i reclusi, che si presentano come lo “scarto” del metabolismo di uno stato sempre meno “sociale” secondo logiche d’esclusione e reclusione; i losers, i cosiddetti “perdenti” di una società avanzata che anestetizza i rapporti affettivi, fino a favorire sempre più sindromi depressive e suicidi; i sans papiers, che, scampati a tragedie e disastri dei loro paesi, sopravvivono con difficoltà e precarietà nei paesi “ospitanti”; la “manovalanza” proveniente dal cosiddetto terzo mondo, che offre la propria forza lavoro a basso costo e, spesso, i propri organi al mercato criminale dei trapianti. Bauman prosegue la sua analisi e critica della modernità tentando una sorta di fenomenologia della marginalità, e ponendo l’attenzione su quest’emergenza: il nostro mondo non solo produce ormai rifiuti in quantità e tipologie tali da rischiare di essere sommersi come gli abitanti della Leonia di Italo Calvino, ma tratta gli individui sulla base dei parametri dell’efficienza e funzionalità al mercato ed al sistema produttivo: al di fuori si è scarti. “Politica – Ambiente – Lavoro” Dal 3 al 12 agosto a Springe/Eldagsen, in Germania, si terrà il 17° corso per italiani su “Politica – Ambiente – Lavoro” organizzato dal “Centro per l’energia e l’ambiente”, associazione che dal 1981 si occupa d’energie alternative, didattica ambientale, bioedilizia e risparmio energetico e idrico. Info: http://www.paea.it/ Ecomanager Il 22 settembre la Scuola di Formazione Ambientale Antonio Cederna, presso il Centro per lo sviluppo sostenibile di Legambiente a Rispescia (Grosseto), tiene l’appuntamento mensile del corso di ecomanager. Tra i temi legislazione ambientale, biodiversità e habitat. Info: http://www.lanuovaecologia.it/ itettura in Scozia Viaggio di BioarchBioarchitettu ra si parte per la Scozia Dal 7 al 14 agosto con la rivista con un itinerario insolito: dalla baia di Findhorn sul Mare del Nord alle costruzioni ecocompatibili di Gokay Deveci ad Aberdeen, dagli “alberi nel bosco” di Newcastle agli incontri teorici a Glasgow con Tony Barber e Colin Porteous. Guida d’eccezione Lucien Kroll, padre dell’architettura partecipata. Info: tel. 0471/973097 - email [email protected]