SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1° GRADO “G. MAZZINI”
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Ai docenti
Alle classi
Comunicazione n° 173 del giorno 3 giugno 2015
Oggetto: Indicazioni sugli adempimenti di chiusura delle lezioni.
Come già annunciato nello scorso collegio, è necessario ridefinire il calendario previsto per gli ultimi giorni di scuola. Visti i vari
adempimenti, si dispone quanto segue:
 L’uscita anticipata per tutte le classi dalle ore 12 dei giorni 8 e 9 giugno
 Lo svolgimento delle lezioni in data 10 giugno: dalle 8 alle 10.40 per le classi seconde, dalle 8 alle 11 per le classi prime e
dalle 8 alle 11.20 per le classi terze.
Agli alunni: si richiama la necessità di riconsegnare il libretto scolastico entro lunedì 8 giugno ai collaboratori scolastici e si autorizza
l’uso del diario per eventuali successive giustificazioni e comunicazioni, copia delle quali sarà allegata al registro di classe. Entro tale
data vanno riconsegnati eventuali lavori assegnati per casa e i libri che fossero stati presi in prestito. Riguardo lo svolgimento di
tesine per le classi terze, si ricorda che per il colloquio d’esame NON è richiesta la produzione strutturata di documenti cartacei o
multimediali, ma solo la capacità di presentare con autonomia e organizzazione una pluralità di argomenti, specie sulle materie non
oggetto delle prove scritte. A tal scopo ci si può avvalere di sussidi quali schemi, immagini, elementi multimediali, anche solo come
semplice scaletta e non essendo tali documenti oggetto essi stessi di valutazione.
Ai docenti: per le classi terze i piani di lavoro e i programmi devono essere trasmessi quanto prima ai coordinatori – comunque entro
ogni scrutinio - e consegnati anche in forma cartacea presso la segreteria didattica entro giovedì 11 giugno. Per le altre classi i piani
di lavoro possono essere formulati anche solo in forma elettronica e messi a disposizione dei coordinatori entro ogni scrutinio. Si
raccomanda di provvedere a trascrivere sul registro elettronico qualunque valutazione risultasse omessa, con eventuale commento
pubblico o privato. Entro il giorno antecedente al relativo scrutinio occorre inserire le proposte di voto, in forma numerica intera:
qualora si volesse precisare una ambiguità nel livello di classificazione, accanto al voto si formulerà un breve giudizio esplicativo.
Comunque ogni proposta di voto dovrà essere accompagnata da un breve giudizio, che per le classificazioni non ambigue potrà
essere espresso anche solo con la frase “come da POF”. Si ricorda che il voto proposto corrisponde a una iniziale indicazione di voto
per il consiglio di classe, nel senso che: in caso di insufficienza ciò deve corrispondere alla valutazione di una incapacità di sostenere
proficuamente l’anno successivo; in caso di valutazioni superiori alla semplice media il docente può optare discrezionalmente per
livelli superiori o inferiori qualora ravvisi un meritevole – o non meritevole - complessivo livello partecipativo e di potenzialità,
eventualmente con annotazione esplicativa; il voto proposto non può essere modificato durante lo scrutinio, ma il docente può
esprimere un voto nel consiglio di classe diverso dal voto proposto, in seguito alla discussione collegiale: in tal caso il giudizio finale
dovrà rispondere al voto deliberato dal consiglio e sarà distinto dal giudizio del voto proposto.
Per il voto sul comportamento, premesso che in sede di scrutinio sarà compito del docente col maggior numero di ore provvedere a
una sintesi, i docenti possono proporre il voto nel campo corrispondente in “voti proposti”: il sistema farà la media senza tener conto
dei docenti che hanno più materie, per cui costoro sono invitati a proporre tale voto di comportamento in una sola delle loro materie.
Per le classi terze si allega il nuovo modello sperimentale di certificazione delle competenze, che ogni Consiglio di Classe è libero di
adottare, come indicato nello scorso Collegio.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO Cesare Lazzari
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993