SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983
Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003
(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc
VENERDÌ 14 MARZO 2014 - ANNO 32 N. 9 - EURO 0,20
Psc, l’iter verso il rush finale:
ci darà davvero un’idea di città?
Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP
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WEEKEND
Intanto Gianni D’Amo (Città Comune) sta pensando al gran ritorno
POLLASTRI A PAGINA 4
Soldi - Mutui, leasing e credito revolving: la crisi moltiplica il ricorso ai finanziamenti, ma anche i guai
Tassi da usura a Piacenza,
i cittadini si ribellano
Joshua Redman
al Jazz Fest
A PAGINA 10
Far fronte ai prestiti, incubo per molti: ogni settimana decine di persone
chiedono aiuto perchè “strozzate” da finanziamenti a costi esorbitanti
Mutui, leasing e credito revolving con tassi di
interesse alle stelle: anche centinaia di famiglie piacentine rischiano di finire sul lastrico perchè inghiottite da un vortice di
debiti e prestiti continui, spesso contratti per
far fronte alle difficoltà create dalla crisi
Bis al trionfo della Rebecchi Nordmeccanica
San Patrizio,
l’Irlanda è qui
GAZZOLA A PAGINA 5
DA PAGINA 10
Cgil, Zilocchi segretario
Salute e Benessere
Star meglio si può
Rappresentatività,
la sfida del sindacato
LOMBARDI A PAGINA 2
Confindustria fa il punto
Economia piacentina,
più ombre che luci
DOSSENA A PAGINA 3
Coppa Italia anche al Copra Elior,
ora Piacenza è in Val Coccarda
DOSSENA A PAGINA 7
DA PAGINA 14
Corriere Padano
14 marzo 2014
2
ATTUALITÀ
L’intervista - Nuovo segretario per il sindacato più numeroso: la sfida è recuperare rappresentatività
Un quarantenne in Camera,
Zilocchi: “Cgil di proposta”
mente penalizzante nei confronti dei lavoratori. Aspetti
convergenti che hanno fatto sì
che un'ampia fetta di mondo
giovanile risulti refrattaria e
diffidente anche nei nostri confronti, sia dal punto di vista della rappresentatività sia dal punto di vista della contrattazione.
Il compito che ci attende, oggi, è
grande: dare avvio a una nuova
stagione di contrattazione, sfor-
FRANCESCA LOMBARDI
Gianluca Zilocchi ha 43 anni e
nell’ottica di un’Italia renziana
potrebbe rappresentare il ricambio generazionale che si dice indispensabile. Il sospetto
che quell’Italia, con quel peccato originale del recupero a tempo scaduto di Berlusconi a padre della patria, c’entri poco
con il neo-segretario della Cgil
piacentina (la più antica Camera del Lavoro del paese) è comunque forte: Zilocchi ha un
piercing all’orecchio destro, una passione per Springsteen (le
note di Born to run - messa dagli
amici - hanno accompagnato la
sua proclamazione), e un curriculum degno del vetero (vero)
sindacalismo. Quello che viene
dal lavoro, dal gradino dopo
gradino nella scala verso i piani
alti di via XXIV Maggio: delegato di base in un grande centro
commerciale, l’Auchan, e poi
distaccato nelle stanze un tempo fumose della Cgil. Forse è
proprio questa la forza residua
della Cgil: conoscere il lavoro di
prima mano, essere meno permeabili alle parole d’ordine alla moda (per esempio flessibilità), non rassegnarsi a diventare
mero patronato. E tuttavia, in
parte anche per colpa sua, anche la Cgil sta vivendo una crisi
di rappresentanza senza precedenti.
breve ai cittadini e alle autorità
municipali, un piano pensato
per intercettare le opportunità
di crescita e di sviluppo del territorio. Lo consegneremo a tutti, sarà il punto di partenza per
una discussione comune. La Cgil deve tornare ad essere propositiva, trainante”.
Quali sono le principali criticità del territorio?
“Piacenza non è capace di ven-
Lotta al precariato: a Piacenza,
nel 2013, il 77% dei nuovi contratti
è stato a tempo determinato
Gianluca Zilocchi, la crisi di
rappresentatività non risparmia neanche voi. Chi rappresenta oggi il sindacato?
“Nel corso degli anni –questo è
vero – abbiamo perso la capacità di rappresentare per intero il
mondo del lavoro. L’imperativo
che abbiamo di fronte consiste
nella capacità di rinnovare un
linguaggio che suona inadeguato e con esso l’insieme dei riti e
delle liturgie che accompagnano la nostra azione. Tutte cose
che ho sottolineato in sede di
congresso, insieme – naturalmente –alla scontata presa d’atto che negli ultimi quindici anni
le leggi non le ha certo fatte il
sindacato. Per rilanciare l’eco-
nomia i vari governi succedutisi
hanno messo al centro il costo
del lavoro, quasi sempre spacciando una reale precarizzazione del mondo del lavoro per
flessibilità. Tanto per capirci:
nel 2013, a Piacenza, il 77% dei
nuovi contratti stipulati risulta
a tempo determinato e a questi
si debbono sommare tutti i rapporti di lavoro che vanno sotto il
nome di ‘collaborazione’. E'
chiaro che in congiunture come
queste sei costretto a pagare un
prezzo non irrisorio. Rivendico
tuttavia le nostre battaglie, non
nascondendomi le difficoltà
sorte da un mix di nostri ritardi
nella capacità di adeguarci ai
tempi e una legislazione sicura-
Sabrina Freda (IdV Emilia Romagna) attacca Hera:
”Posizione dominante anche nei confronti della politica”
Attacco frontale ad Hera da parte della segretaria regionale dell’Italia dei Valori, la piacentina Sabrina Freda: “Riteniamo estremamente
grave - ha scritto in un duro comunicato - ciò che
emerge rispetto alla vicenda che ha portato
l’Antitrust a sanzionare Hera. In base a quanto
si è appreso, la multiutility avrebbe venduto
sottocosto ad Akron - una sua controllata - i rifiuti cartacei provenienti dalla raccolta differenziata, a sua volta rivenduti dalla stessa Akron a prezzo pieno. Una prassi che ha permesso a Hera - continua la Freda - di arricchirsi approfittando degli sforzi intrapresi dai cittadini
nel mettere in pratica la raccolta differenziata,
senza però che abbiano avuto in cambio alcun
beneficio di ritorno. È la testimonianza della
posizione dominante di Hera, acquisita non solo rispetto al mercato ma anche alla politica. Lo
dimostrano le previsioni del Piano Regionale di
Gestione dei Rifiuti: pur con la diminuzione
della produzione di rifiuti, gli inceneritori continueranno a essere alimentati con i rifiuti provenienti da fuori regione, secondo quanto stabilito dal comma 3 dell'articolo 18 delle norme
tecniche.
Nessuna dismissione degli impianti, nessun
avvio di politiche efficaci di recupero della materia in grado di generare investimenti su una
filiera industriale fondamentale per la rinascita dell'economia, nessun beneficio di ritorno
per le persone: indipendentemente dall'impegno profuso dai cittadini l'unico effetto concreto del PRGR sarà - conclude la Freda - che la raccolta differenziata servirà a far posto nei nostri
inceneritori ai rifiuti provenienti da tutta Italia”. (red)
zandoci di ricomporre tutto ciò
che è frammentato”.
Come far recuperare autorevolezza alla Cgil piacentina, dopo tutti gli errori del passato?
“Gli ultimi 4 (ma sì, anche gli
ultimi 15) sono stati anni assai
tribolati. Senza collegialità e
condivisione interne, non si può
pretendere di comunicare e vedere riconosciuta la nostra autorevolezza fuori. Già la gestione unitaria del congresso è stata
un passo avanti.
Abbiamo necessità di rimettere la Camera del lavoro al centro dei rapporti con le istituzioni, con la città. Abbiamo preparato un piano per lo sviluppo di
Piacenza che presenteremo a
dersi in maniera adeguata, preferisce dividersi piuttosto che
mettersi insieme e ‘fare squadra’, come si suol dire con abusata espressione. Penso all’autogol sull’alta velocità ferroviaria: tagliati fuori da una linea di
primaria e assoluta importanza.
E poi la crisi dell'edilizia, drammatica, e ancora il manufatturiero, vocazione principale e
tradizionale del territorio: tiene ma deve essere capace di rinnovarsi, di creare nuove opportunità, tessere reti di imprese,
giungere alla realizzazione di
Tecnopoli”.
Piacenza nel passato recente
ha puntato sul polo logistico.
Oggi, proprio là, è palese la sof-
ferenza del sindacato, la sfiducia in esso e la sua conseguente
crisi di rappresentanza.
“Nel polo logistico è in sofferenza la città, non solo il sindacato. Bassa qualità del lavoro in
un comparto in cui si è pensato
ai bassi costi e non alla qualità.
La politica non è stata in grado
di integrare il polo logistico con
la città e quello che si è creato è
un mondo parallelo. Siamo presenti in alcune aziende come Tnt e Ikea ma è difficile andare a
controllare ogni singolo capannone, ogni realtà.
Vi abbiamo però lavorato parecchio: abbiamo fissato, in un
decreto con Provincia e ispettorato del lavoro, le tariffe minime per i contratti di appalto; abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa, sempre con Provincia, ispettorato e tutti gli altri
soggetti interessati, per il rispetto di tutta una serie di regole sulla sicurezza nel settore della logistica. Molto lavoro è stato
fatto, non nascondo però, come
in quel settore, la ferita sia ancora aperta e sanguinante”.
A difesa del sindacato, tuttavia, non si possono tacere le difficoltà che la mondializzazione
ci ha proposto e ci propone in
modo inedito...
“In Amazon, ad esempio, è difficile entrare. In certe realtà il
sindacato, per ricorrere ad un
eufemismo, non è ben visto...
Noi ci stiamo provando”.
Sbaracco, un successo: centro storico “invaso”
Strade popolate quasi
come nei giorni della
adunata nazionale
degli alpini, presenze
numerose anche da
fuori Piacenza e buoni
affari per esercenti
e pubblici esercizi,
quasi tutti aperti.
E’ molto positivo
il bilancio dello
‘Sbaracco’ che
domenica 9 marzo
ha animato il centro
di Piacenza: prezzi
golosi e occasioni,
in periodo di
ristrettezze,
evidentemente
funzionano. (d.and)
14 marzo 2014
Corriere Padano
3
IN PRIMO PIANO
Cifre - La consueta indagine semestrale di Confindustria sul comparto manifatturiero
Economia piacentina,
più ombre che luci
I dati nell’analisi del presidente Bolzoni: vanno bene settore alimentare
ed export, ma per il resto o si è allo stallo o si continua ad arretrare
ne. Meglio della media regionale, che è dell’8,45%, ma
pensando ai numeri del non
lontanissimo 2010 - si era al
2,9% - il vulnus della crisi emerge in tutta la sua drammaticità.
Se il fatturato interno
(-2,32%) è da lacrime, regala
ANDREA DOSSENA
Export molto forte, approfittando del fatto che fuori
dall’Italia la crisi economica
assomiglia sempre di più ad
un ricordo, e comparto alimentare “appetitoso”, ma
per il resto l’economia piacentina è ancora inchiodata
a numeri preoccupanti.
E’, in sintesi, il quadro - fatto più di ombre che di luci tratteggiato dal presidente
di Confindustria Piacenza,
Emilio Bolzoni, sulla base
dell’ormai abituale check up
periodico a cura dell’Ufficio
Studi dell’associazione degli
industriali piacentina su un
campione di aziende locali
che assommano 9mila addetti e un fatturato di circa 3 miliardi di euro.
In cifre, il dato generale del
fatturato manifatturiero segna un calo dello 0,69% per il
secondo semestre 2013 rispetto allo stesso periodo del
na, sufficiente e sostenibile”, è ormai alle porte.
Stabile la meccanica, fiore
all’occhiello della presenza
estera del ‘Made in Piacenza’, continua a perdere pezzi
l’edilizia: il dato del -13,94%
lascia pensare che molti ormai si limitino ad attendere
Burocrazia snervante e norme spesso
inadeguate, investimenti giù: -5,57%
2012.
Giù anche l’occupazione:
bruciato un altro 0,96% di
posti di lavoro, il che si traduce anche in un 8,12% in termini di tasso di disoccupazio-
invece qualche sorriso quello estero (+3,28%, ma l’anno
precedente si era registrato
un +5,31%): a trainare tutti è
il
settore
alimentare
(+7,12%), il che appare come
uno spiraglio di speranza se
si considera che l’Expo 2015,
intolato “Nutrire il Pianeta.
Energia per la vita” e centrato proprio sulla sfida di “assicurare a tutta l’umanità un’alimentazione buona, sa-
il “rimbalzo”, se mai ci sarà.
Mentre il premier Matteo
Renzi annuncia misure che
potrebbero dare un po’ di ossigeno ad un’economia nazionale davvero illanguidita, riduzione della burocrazia con semplificazione degli
adempimenti e chiarezza e
sveltimento normativo continuano ad essere il cuore
delle richieste a Roma degli
industriali: l’esempio del-
l’Inghilterra (un giorno e una sterlina per avviare un’attività) rispetto all’Italia (40
adempimenti, con costi notevoli) è uno schiaffo alle colpe di chi tiene in vita questo
“mostro” normativo.
Qualche responsabilità però va attribuita anche a chi,
alla faccia del “rischio d’impresa”, continua a non investire (ad esempio su formazione, Ict, ricerca e sviluppo): domanda inferiore alle
attese, difficoltà di reperire
risorse e paletti burocratico-amministrativi vengono
citati come attenuanti dagli
intervistati nello studio, ma
l’ulteriore calo del 5,57% negli investimenti, in un solo
anno, dovrebbe suggerire
anche un pizzico di autocritica in più.
Nella foto a sinistra Emilio
Bolzoni, presidente di
Confindustria. Sopra,
prodotti tipici piacentini
Romolo Stanco e T°Red:
l’idea diventa innovazione
L’architetto designer responsabile creativo del lab store piacentino che inanella successi internazionali:
dopo Green Lantern ed e-QBO, arriva la bicicletta a pedalata assistita più leggera in commercio
Sono cinque soci con le più
svariate e diverse competenze che hanno deciso di mettersi insieme per sconfiggere
quella “normalità di cui tutti
si lamentano ma che nessuno
fa nulla per abbattere”. Romolo Stanco, architetto designer piacentino, con cinque
giovani professionisti ha dato vita a T°Red un laboratorio
creativo, una start up che
mette l’innovazione al primo
posto. Stanco, il responsabile
creativo di T°Red, lo definisce un lab store su due piani:
sotto si sperimentano nuovi
materiali, si creano nuovi oggetti, si modella, si plasma, si
produce e sopra si espone, si
promuove e si vende. Un laboratorio aperto al pubblico
dove viene realizzato ciò che
oggi ancora non esiste. E pare
che i cinque pazzi di T°Red,
come loro stessi amano autodefinirsi, ci stiano riuscendo
alla grande. A gennaio hanno
nergia e la restituisce alla città sotto forma di servizi; hanno elaborato uno studio sul
legno liquido realizzando una delle loro produzioni di
punta la Green Lantern e a
giugno presenteranno la prima bicicletta a pedalata assistita più leggera in commercio, sotto i 10 chili di peso totalmente in carbonio. Da do-
Creazioni e sperimentazioni per
sconfiggere “quella normalità
di cui tutti si lamentano ma che
nessuno fa nulla per abbattere”
rappresentato l’Italia al World Future Summit Energy di
Abu Dhabi con e-QBO un cubo futuribile che accumula e-
ve nasce l'idea? “Da un incontro casuale e fortunato
con una start up di Milano che
sta lavorando sul mozzo e dal-
la mia passione per la bicicletta” ci spiega Romolo
Stanco. “Il prodotto che nascerà sarà estremamente innovativa con telaio in fibra di
carbonio che ben si combinerà con il mozzo a pedalata assistita ma anche esteticamente bello, accattivante e
incredibilmente leggero, da
utilizzare per una gita in colli-
l'oggetto impatterà è vergine
quindi avrà maggiore presa.
Per questo presenteremo la
bicicletta a giugno nel nostro
laboratorio. Butteremo la
palla nello stagno – prosegue
– poi vedremo, fino a quando
nessuno farà questo gesto, le
lamentele sono sterili”. Abbiamo incontrato Romolo
Stanco proprio a T°Red, un
tenza, come cerchiamo di fare noi ogni volta che ci avviciniamo ad una sperimentazione. L'onda che ci spinge è un'onda del futuro”.
Come quella che li ha portati a San Remo nella settima-
sti cinque ragazzi è diventata
realtà, l'hanno concretizzata
fino a farla diventare una
professione. “Ci siamo riusciti perchè ognuno ha condiviso l'intuizione dell'altro, ogni
singola idea è diventata l'i-
na o per la mobilità sostenibile in città. All'inizio potrà essere un oggetto di nicchia –
continua Stanco - forse un po'
costoso ma da lì nasce un
mondo”.
E Piacenza, per connotazione particolarmente restia alla novità, come la prenderà?
“E' vero – continua l'ideatore
di T°Red – la diffidenza che i
piacentini hanno verso tutto
ciò che è nuovo è cosa nota,
ma noi ci proviamo perchè il
potenziale pubblico su cui
luogo dove ogni angolo descrive i cinque ragazzi che lo
vivono ognuno con caratteristiche e ruoli differenti all'interno della start up. La filosofia comune è quella del surfista perchè loro si sentono Surfers of the futurecome recita la
frase scritta sulla tavola nera
da surf posta all'entrata. “Il
surfista – ci spiega – è un pazzo come noi, perchè ci crede,
si sente parte di una comunità e cerca la sua onda con dedizione, passione e compe-
na del Festival ad allestire un
microstore da un metro e
mezzo quadrato all'interno
di un locale sul lungomare.
Un esperimento perfettamente riuscito nel quale ogni
oggetto esposto è stato decontestualizzato senza per
questo perdere d'intensità.
T°Red è specializzato anche
nella creazione di oggetti per
la casa ma anche oggettistica
fashion per uso quotidiano
come orecchini e bracciali.
L'idea di innovazione di que-
dea del gruppo, come nella
musica – conclude Stanco –
bisogna avere il coraggio di
mettere la propria ispirazione sul palco”.
Nella foto in alto, il
rivoluzionario e-QBO
presentato ad Abu Dhabi.
Al centro, da sinistra,
Stanco e Green Lantern
Il servizio completo su
www.zerocinque23.tv
Corriere Padano
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14 marzo 2014
ATTUALITÀ POLITICA
Futuro - Verso l’adozione dello strumento urbanistico più importante
Psc, rush finale:
ci darà davvero
un’idea di città?
Per l’assessore Bisotti “il piano mette a fuoco le vocazioni
strategiche” di Piacenza, per i critici - come Foti - ”doveva
volare più in alto” e non indica una via per lo sviluppo
realtà, quella che ha sempre visto Piacenza essere importante
terra di snodo, ma anche città
di chiese, conventi e caserme.
Piacenza è questa, è la sua natura, non occorre per forza farla
diventare un quartiere di Mila-
MARCELLO POLLASTRI
Secondo alcuni “difetta di coraggio, non contiene un’idea
precisa di città”. Per altri, invece, “guarda in faccia la realtà
piacentina per quella che è”.
Ma la sentenza, molto probabilmente, la scriveranno le generazioni future che, si spera, potranno raccoglierne i frutti.
E’ partito in sordina lunedì in
Consiglio comunale il percorso
di adozione del Psc, l’acronimo
ormai noto di Piano strutturale
comunale, ovvero lo strumento
urbanistico che contiene gli indirizzi della Piacenza del futuro. Proprio per questo, un piano
destinato a segnare un’epoca.
Da diversi mesi a maneggiare
con Psc e derivati (Rue, Poc e
piano di zonizzazione acustica)
c’è soprattutto l’assessore all’Urbanistica Silvio Bisotti che
be non correre: "Quello di tradire le nostre identità storiche
per abbracciare sogni che non
ci appartengono. Oggi le possibilità di sviluppo vanno prese
con le molle. Nel piano ci saranno anche gli spazi per “proget-
Sulla disponibilità delle aree militari
la galoppata decisiva: sarà dura
conta di chiudere la pratica adozione entro l’inizio di aprile e
l’approvazione – che sarà successiva alle complesse fasi di
osservazioni e controdeduzioni
– “in un periodo variabile tra i
nove mesi e l’anno”. Ed è lo
stesso Bisotti a fotografare il
piano: "Un piano impegnativo,
che mette a fuoco le vocazioni
strategiche della città. Insomma, un piano che fa i conti con la
I suoi interventi in Consiglio comunale, specialmente quando il gioco iniziava a farsi duro, erano memorabili. Uno
di quelli che quando prendeva la parola
faceva scemare il solito brusio di sottofondo dell’aula. Talvolta si accalorava,
sbatteva perfino il microfono dalla foga, per poi smorzare la tensione accumulata aspirando il fumo della sua inseparabile MS. Gianni D’Amo è assente
dal Consiglio comunale dalla primavera del 2012. Da allora si dedica alla politica e alla cultura attraverso la sua associazione Città comune. Non è escluso
però che possa tornare ad impegnarsi
attivamente. Lo dice alla vigilia dell’assemblea generale di Città Comune. “In
questa situazione di grande difficoltà,
di disorientamento e di non facile collocazione all’interno delle trasformazioni politiche, che evolvono velocemente, non ci pensiamo in modo ossessivo a
no come qualcuno vorrebbe
snaturandone l’identità". Bisotti è pronto ad affrontare l'arena del Consiglio comunale
consapevole che non sarà una
passeggiata, ma anche che se
opposizione dovrà essere, "essa sia non sia troppo formale,
ma sostanziale". Secondo il titolare dell'Urbanistica uno è il
rischio principale, nell'approccio al dibattito, che bisognereb-
tare”, ma senza stravolgere l’esistente".
I cardini principali del Psc
(che è un documento di indirizzo) sono quelli ormai noti: stop
al consumo di suolo, rigenerazione dell'esistente e recupero
radicale del centro storico. Uno
sviluppo sostenibile, insomma.
Più tutta la partita delle aree
demaniali e militari, di cui si
parla ormai da anni senza che si
sia mai sbloccato qualcosa di
concreto. Eppure per Bisotti
qualcosa si sta smuovendo.
"Nonostante scetticismo imperante, anche comprensibile visto che se ne parla da decenni,
la consapevolezza dell'amministrazione è di un atteggiamento meno rigido del passato
(alcuni strumenti approvati di
recente dal governo) da parte
delle autorità demaniali e della
Difesa. Scorgiamo segnali di
potenzialità per arrivare a un
tavolo concreto. Le priorità sono 3/4.
Perite, grande spazio destinato al pubblico a cui vanno aggiunti dei servizi compatibili
(palestra, ristorante e strutture legate al tempo libero); recupero di Baia San Sisto e della caserma Niccolai; rilascio alla città del Vallo e del castello Farnesiano con abbinato l'ospedale militare; Piano caricatore di
Gianni D’Amo pensa al gran ritorno:
“Troppi errori, bisogna fare qualcosa”
rientrare, ma se tiriamo avanti ancora
un paio d’anni sarà obbligatorio” ha risposto.Insomma, all’assemblea fissata
per rinnovare i vertici e redigere il bilancio, come di consueto, le discussioni
saranno tutt’altro che tecniche. E non
mancherà qualche nota autocritica: “Io
personalmente ne avrei abbastanza ma
ci toccherà dire la nostra, perché siamo
di fronte a una serie di problemi che sono stati affrontati in maniera che non
approviamo. Per esempio l’idea dell’uomo solo al comando, non va bene,
néa Piacenza néa Roma. Un’idea voluta dalla politica e da una parte della po-
polazione. E’ sbagliata e produce un
sacco di guai e la rottura del rapporto
tra la città, il paese e le istituzioni. Più
aumentano gli uomini soli al comando e
più l’elettorato si è dimezzato, così da avere un’enorme visibilità dei politici e
un’enorme invisibilità di chi va a votare”.
E tornando a Città comune e al suo peso politico, D’Amo ha ricordato che
“siamo stati insufficienti ad avere un
ruolo politico amministrativo di primo
piano, ma largamente sufficienti per avere un ruolo di testimonianza. Comunque, bisogna riconoscerlo, siamo un po’
piazzale Roma per risolvere la
questione Borgofaxhall; una
quota del parco della Partite,
fuori dagli interessi di bonifica,
per un'immediata fruizione".
Dal canto suo l’opposizione
minaccia battaglia. Pur dicendo di non avere pregiudizi, un
consigliere comunale esperto
come Tommaso Foti lo stronca.
“Dobbiamo dire intanto che
dopo 8 anni di lavoro non si è ancora deciso cosa fare delle aree
militari. Il Psc serve a programmare la città dei prossimi 20 anni, a mio avviso doveva volare
più in alto. Si possono dare anche indicazioni di recupero ambientale, ma al contempo anche nuovi spazi per lo sviluppo.
Nel piano c’è molta conservazione dell’esistente, ma questo
esistente non è il massimo. Serviva un colpo d’ala invece ci pare allo stato un’occasione persa”.
lenti. Si discute, si ragiona, fin troppo.
E’ uno dei difetti. Già nel 2007, quando
prendemmo il 3.5% delle preferenze e
2mila voti, si parlava di Movimento 5
Stelle ma io non so ancora chi siano, a
parte il nome di tre consiglieri comunali. Non so cosa facciano, di cosa si occupano. Sono fenomeni largamente mediatici, non solo i 5 Stelle, anche gli altri
partiti e non c’è rapporto tra il lavoro
che fanno e il tipo di risultato elettorale
che ottengono. E riguarda tutti, dal Pd a
Forza Italia. Ho l’impressione che non
esistano. Se penso solo ad Andrea Paparo, candidato sindaco per il centrodestra neanche due anni fa: giovane,
con esperienza, si è fatto da parte ultimamente. Credo sia un problema, perché hai enormi ubriacature mediatiche
e non ti ricordi cosa è successo l’anno
prima”.
Marcello Pollastri
14 marzo 2014
Corriere Padano
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ATTUALITÀ
Soldi - Mutui, leasing e credito revolving: la crisi ha moltiplicato il ricorso ai finanziamenti, ma anche i problemi
Tassi da usura, i cittadini si ribellano
Anche a Piacenza centinaia di famiglie in difficoltà per far fronte ai prestiti
FRANCESCA GAZZOLA
Mutui, leasing e credito revolving con tassi di interesse
alle stelle: così centinaia di famiglie rischiano di finire sul
lastrico perchè inghiottite da
un vortice di debiti e prestiti
continui. La crisi ha moltiplicato il ricorso ai finanziamenti
e alla rateizzazione degli acquisti da parte di tanti piacentini che improvvisamente si
sono trovati in difficoltà con la
rata del mutuo da pagare o con
la copertura delle spese quotidiane (vedi box sotto), e si sono
rivolti – spesso per la prima
volta - ad istituti di credito e a
finanziarie. Frequentemente
accade però che i prestiti concessi siano gravati da tassi di
interesse elevatissimi, impartiti - il più delle volte - da società finanziarie ‘borderline’ che
impongono la restituzione di
cifre più che raddoppiate rispetto al capitale iniziale. Così
negli ultimi tempi sono cresciute in maniera esponenziale le segnalazioni - giunte alle
associazioni in difesa dei consumatori – di presunti prestiti
e mutui con tassi usuari, ovvero con percentuali di interesse
superiori alla soglia consentita per legge che viene rilevata
trimestralmente dalla Banca
d’Italia. Si aggiungono le anomalie delle 'card revolving' carte di credito rateali il cui
rimborso è basato su un com-
plesso meccanismo di moltiplicazione dei tassi di interesse - e dell’anatocismo, ovvero
la trasformazione degli interessi debitori in capitale (che
ne produce di nuovi). Tutte situazioni che hanno messo in
ginocchio tanti lavoratori e
piccole imprese che si sono ulteriormente indebitati ricorrendo a nuovi prestiti. La recente sentenza della Cassazione (n.350 del 2013) spezza una
lancia a favore del consumatore e inserisce per la prima volta – nel calcolo dell’usura - anche gli interessi di mora e le
spese addebitate dall’istituto
di credito (polizze assicurative, commissioni, penali) eccetto gli oneri fiscali. Si apre
così uno spiraglio per tutti co-
loro che si sono visti addebitare cifre da capogiro e che ora
potrebbero ottenere l’annullamento del contratto di mutuo o di prestito (con il conseguente recupero degli interessi indebitamente pagati) in
presenza di un tasso comples-
Federconsumatori: “Giovani, divorziati e disoccupati strozzati dai debiti”
(fg) Giovani coppie in difficoltà con
la rata del mutuo, lavoratori (o
pensionati) che chiedono prestiti
contro cessione
di un quinto
dello stipendio
(o della
pensione) e
famiglie che si
indebitano con
carte rateizzate
per acquistare
televisori o
elettrodomestici.
Ogni settimana decine di piacentini
si rivolgono a Federconsumatori
perché ‘strozzati’ da finanziamenti a
tassi elevati. ‘In passato il fenomeno
interessava principalmente la
popolazione straniera mentre oggi
sono in forte aumento i piacentini in
difficoltà con la restituzione dei
prestiti’, afferma Angela Cordani (in
foto), presidente di
Federconsumatori Piacenza. I più
esposti sono i giovani, i dipendenti
di società private (che a causa della
crisi hanno meno lavoro) e i padri
divorziati in difficoltà con le uscite
mensili. ‘Alcune famiglie in ritardo
con la rata del mutuo (in seguito
alla perdita del lavoro) hanno
Cammino di San Colombano,
Bobbio unisce tre nazioni
E’ nata ufficialmente sabato 8 marzo a Bobbio
l'Associazione Europea del Cammino di San Colombano, che avrà il compito di presentare la candidatura per il riconoscimento del Cammino di
San Colombano tra gli itinerari europei.
Soggetti fondatori della nuova realtà sono la
Provincia di Piacenza, il Comune di Bobbio, la
diocesi di Piacenza e Bobbio e l'Associazione degli Amici di San Colombano per l'Italia, il Comune di Luxeuil-les Bains e Association des Amis de
Saint Colomban per la Francia e North Down Borough Council e le chiese di Bangor per l'Irlanda
del Nord. L’obiettivo è però
quello da un lato
di raccogliere
numerose altre
adesioni di privati o associazioni e dall'altro di
coinvolgere
i
Paesi europei
che si affacciano
sul percorso di
San Colombano.
“Con il cammino dedicato a
San Colombano
– ha detto il vicepresidente della
Provincia di Piacenza Maurizio
Parma - Piacenza ha dimostrato
unità di intenti e
di impegno: crediamo fortemente in un progetto che sarà in grado di unire diversi Paesi europei. Il progetto prende le mosse da un anniversario importante: i 1400
anni della morte di San Colombano che si celebreranno nel 2015”.
La giornata dell’8 marzo è stata a suo modo storica: con la firma dell'atto costitutivo, alla presenza delle autorità italiane, irlandesi e francesi svoltasi nel Museo della città di Bobbio nel chiostro di
San Colombano è stato presentato ufficialmente
anche il logo del Cammino di San Colombano.
”La Diocesi – ha quindi assicurato monsignor Domenico Ponzini (Diocesi di Piacenza-Bobbio) – si
adopererà per il riconoscimento di San Colombano come patrono d'Europa: la sua figura è il simbolo dell'Europa unita”. “Siamo orgogliosi – ha
concluso Luisa Follini dell'Associazione Amici di
san Colombano – di poter provare a dare un'ufficialità ad un Cammino che per 1400 anni ha vissuto senza riconoscimento”.
L'itinerario culturale dedicato a San Colombano – promosso in
diverse occasioni dalla Provincia di Piacenza
(si ricordi ad esempio l'edizione 2012 della Bit
di Milano) – si
pone come finalità principale
la conoscenza e
la valorizzazione dei luoghi
toccati dall'abate e il dialogo tra
i Paesi che in
passato ospitarono il Santo (da
Bangor a Luxeuil-les Bains
fino a Bobbio attraversando
ben sette Paesi).
Nello scorso mese di novembre a Bangor (Irlanda del Nord) era stato siglato il protocollo di intesa tra Italia, Francia e Irlanda del Nord per la promozione del cammino europeo: il prossimo passo
sarà invece la costituzione di un comitato scientifico che avrà il compito di presentare la candidatura del cammino dedicato al Santo all'Istituto
europeo degli itinerari culturali di Lussemburgo.
(red)
dovuto abbandonare la propria
abitazione; altre hanno chiesto
prestiti contro cessione di un quinto
dello stipendio rischiando di perdere
l’intero Tfr (in caso di perdita del
lavoro)', ricorda Cordani che invita a
fare molta attenzione alle clausole
del contratto. Altra battaglia che
Federconsumatori porta avanti è
quella contro le scorrettezze dei
fornitori di luce, gas e telefono: ‘Dai
conguagli da 10-13mila euro per
alcuni esercizi commerciai, alle
difficoltà che i consumatori
incontrano – conclude - quando
decidono di cambiare gestore’.
sivo al di sopra della soglia d'usura (Tsu). Federconsumatori
invita però alla cautela: ‘Prima di intervenire per vie legali consigliamo di attendere il
consolidamento della giurisprudenza in materia’, spiega
Dario Cavazzuti (nella foto a sinistra), consulente legale di
Federconsumatori. Sono ancora molti gli aspetti da chiarire: ‘Gli interessi moratori non
rientrano nel calcolo trimestrale del Tasso effettivo globale medio (dal Tegm si ricava
il Tasso soglia usura, ndc), motivo per cui l'immediato confronto tra i due indicatori
(Tegm e Tsu) risulterebbe disomogeneo’, precisa Cavazzuti, il quale ricorda inoltre che
numerose delibere di Abf (Arbitrato bancario finanziario –
organismo sostenuto dalla
Banca d'Italia) ‘hanno stabilito che la natura diversa dell’interesse corrispettivo e di
quello moratorio esclude che
gli stessi possano essere sommati ai fini del superamento
del tasso di soglia'. Niente da
fare – infine - per chi sperava
in una ‘class action’contro il sistema del credito: l’eterogeneità dei finanziamenti (dai
mutui al credito personale,
dalle carte di credito rateali al
leasing) impedisce il ricorso
all’azione di classe: ‘criterio
fondamentale – conclude l’avvocato - è l’omogeneità della
situazione dei proponenti la
class action’
Festa della donna con arcobaleno
Bandiera della pace fatta a maglia esposta in Comune
Una lunga bandiera arcobaleno, simbolo di pace, è stata la più colorata
iniziativa dell’8 marzo piacentino. Esposta a Palazzo Mercanti (vedi foto), la
bandiera è stata realizzata in sinergia da Centro per le Famiglie, associazione
Le Mani delle donne e dalle donne di Spazio 4 e Quartiere 4. (a.d.)
Bullismo al femminile, la Polizia Municipale
mette fine ai soprusi di una studentessa
Bullismo al femminile, un intervento della Polizia Municipale ha posto fine a una serie di
episodi spiacevoli iniziati nel
gennaio scorso. Vittima una ragazza di quindici anni, che al comando di Polizia Municipale di
via Rogerio aveva raccontato
di essere stata costretta a subire quotidiani atti di bullismo da
una compagna che aveva poi
coinvolto anche altre ragazze,
che più di una volta avevano accerchiato la giovane “copren-
do” le aggressioni (per fortuna,
senza ferite o lesioni).
Dopo una serie di accertamenti dei vigili urbani, con il supporto della dirigente scolastica
e degli insegnanti, la Procura
dei minori ha delegato la Polizia Municipale a un tentativo di
conciliazione e proprio nei giorni scorsi le due ragazze, accompagnate dai genitori e dai legali, si sono incontrate, hanno
chiarito la situazione e la tensione ha lasciato spazio alla ri-
conciliazione.
Per la comandante Renza
Malchiodi “Il fenomeno del
bullismo al femminile non è da
sottovalutare: le ragazze sono
capaci di episodi di violenza
spesso più difficili da individuare, in quanto non si avvalgono di azioni fisiche ma di strategie più fini, di carattere psicologico e minatorio, per mettere in
atto azioni di stalking o atti di
prepotenza nei confronti di altre ragazze”. (dox)
Corriere Padano
6
14 marzo 2014
VILLAGGIO GLOBALE
Lo studio - Imprenditorialità e innovazione, i dati del Rapporto Almalaurea
Laureati, in cinque anni
stipendio giù del 20%
Precipita il valore del “pezzo di carta” sul mercato. Cresce la sfiducia
tra i giovani: in Italia si iscrive ad una università solo il 30% dei 19enni
Mille euro netti al mese di
guadagno, e aumenta la disoccupazione. Sono alcuni dei
dati emersi dal XVI Rapporto
Almalaurea, che ha coinvolto
quasi 450mila laureati, presentato a Bologna al Convegno 'Imprenditorialità e innovazione: il ruolo dei laureati'.
Col perdurare della crisi, nei
Paesi dell'Unione europea la
disoccupazione è salita al
10,9% e in Italia si è sfiorata
quota 13%. I giovani continuano a pagare il prezzo più
alto soprattutto in Italia, dove
il tasso di disoccupazione tra
gli under 29 è di oltre il 28%. Il
tasso di disoccupazione a ca-
vallo della recessione è cresciuto di 2,9 punti per i laureati, di 5,8 punti per i diplomati,
di 6,5 punti per i neolaureati
(ovvero di età compresa tra i
25-34 anni) e di ben 14,8 punti
per i neodiplomati (di età
compresa tra 18 e i 29 anni).
Tra il 2007 e il 2013, il differenziale tra il tasso di disoccupazione dei neolaureati e dei
neodiplomati è passato da 2,6
punti (a favore dei primi) a
11,9 punti percentuali.
La percentuale di giovani diciannovenni che nel nostro
Paese si iscrive a un programma di studi di livello universitario è solo il 30%.
La questione delle risorse
Allarme baby squillo,
"In Italia sono 20.000"
“I fatti emersi a Ventimiglia, dopo quelli di Roma, purtroppo non ci
sorprendono seppure nel dolore della conoscenza: sono ventimila le
ragazzine che si prostituiscono occasionalmente in Italia, comprese
nell'età fra i 13 ed i 17 anni”. Lo afferma il giornalista Mario Campanella, presidente di Peter Pan Onlus e autore, insieme a Maria Rita
Parsi, del libro ‘Maladolescenza’ in uscita per Piemme il 18 marzo.
“C'è un mondo che si
muove all'interno dei
social network e sfugge
a ogni controllo- prosegue- bacheche reali di
annunci e di scambi che
nessuno riesce a interpretare”. Campanella
è impegnato da tempo
sul tema, tanto che già
nel 2012 ha scritto insieme a Don Fortunato
Di Noto il libro ‘Lettera
a una bambina molestata". Adesso il presidente di Peter Pan Onlus
parla di “legislazione carente e di assenza completa di prevenzione
nel nostro Paese. Ancora oggi- aggiunge il giornalista- i reati associativi per la pedofilia prevedono il rito del patteggiamento e della non
menzione. È accaduto di recente a Cosenza con una madre che ha ‘ceduto’sua figlia tredicenne al compagno albanese e che ha patteggiato una pena a due anni senza menzione: questa signora potrebbe
tranquillamente partecipare a un concorso per insegnante o assistente sociale. È singolare che in un Paese dove la sessualizzazione è
subliminale e inizia con le bambole non vi siano strategie condivise
di educazione a una sessualità sana, libera, ma vissuta in un contesto
di coetaneità”. (Agenzia Dire - www.dire.it)
destinate all'istruzione e alla
formazione non è secondaria:
il sistema universitario e della ricerca è decisamente sotto
finanziato rispetto agli standard internazionali.
La stabilità risulta pressoché invariata per ogni tipo di
corso di laurea rispetto alla
precedente rilevazione. Ciò è
il risultato di un leggero decremento dei contratti a tempo indeterminato a cui ha fatto seguito un altrettanto lieve
aumento del lavoro autonomo.
Le retribuzioni ad un anno
scendono ulteriormente rispetto alla rilevazione precedente. Complessivamente, si
attesta attorno ai 1.000 euro
netti mensili: 1.003 per il primo livello, 1.038 per i magistrali, 970 per i magistrali a ciclo unico. Rispetto alla precedente rilevazione, le retribuzioni reali risultano in calo,
con una contrazione pari al
5% tra i triennali, al 3% fra i
magistrali biennali e al 6%
fra i colleghi a ciclo unico.
Se si estende il confronto
temporale all'ultimo quinquennio (2008-2013), si evidenzia che le retribuzioni reali sono diminuite, per tutte e
tre le lauree considerate, del
20% circa.
(articolo completo su
Agenzia Dire, www.dire.it)
14 marzo 2014
Corriere Padano
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SPORT
Pro, la promozione è più vicina. Piace, playoff alla portata
I rossoneri di Franzini a otto tappe dal grande traguardo. I biancorossi di Viali sembrano aver finalmente trovato la quadra: dureranno?
(dosse) Pro Piacenza sempre capolista a
più 9 sulla seconda, Piacenza al quarto posto e con la “quadra” giusta per poter dire
la sua nei playoff: il calcio piacentino (forse anche perchè pungolato dai clamorosi e
ripetuti successi del volley? Improbabile,
ma sarebbe buona cosa) sta accelerando
proprio nel momento decisivo.
I rossoneri di mister Franzini hanno colto
a Seregno, contro una teorica inseguitrice,
una vittoria pesante. Il gol di Franchi, salito a quota 17 reti, ha mantenuto il Pro al
primo posto ed ha evitato un avvicinamento dell’Inveruno, corsaro a Pontisola nella
sfida tra seconde. La vittoria del campionato e la promozione diretta, a otto giornate dal termine, sembrano vicinissime: da
qui alla fine calma e sangue freddo, insieme ad una buona condizione atletica, saranno essenziali.
Buone notizie anche per il Piacenza, ora al
quarto posto dopo la vittoria per 2-0 con il
Gozzano firmata da Volpe e Amodeo (nelle
due foto).
I biancorossi, troppo presto dati per persi,
sembrano aver risolto molti dei problemi
emersi nelle settimane precedenti. Le
“buone risposte” che mister Viali ha detto
di aver avuto dai suoi, in effetti, ci sono state: due partite consecutive senza prendere
gol provano un miglioramento in fase difensiva, mentre i 5 gol fatti testimoniano di
una buona efficacia in attacco.
Sperando che la salute accompagni bomber Marrazzo, capocannoniere a quota 22
gol, è vero - come ha detto il mister - che
questa squadra “non può guardare più in
là del proprio naso” ma è anche vero che la
vista delle rivali per il posto dei playoff non
sembra eccellente: crederci è doveroso.
Piacenza, Val Coccarda:
il vizio della coppa
Anche il Copra Elior domina la Final Four di coppa Italia: la città si gode
un’altra storica abbinata dopo la doppia finale scudetto del 2013
a sua volta in ascesa e in gran
forma al punto di essere stata
capace di battere in semifinale la corazzata Macerata.
Coriandoli tricolori appiccicati sulle facce dei giocatori,
tifosi piacentini in estasi, presidente portato in trionfo: tante potrebbero essere le immagini simbolo della Coppa Italia di Zlatanov e compagni,
ma forse la più bella è il selfie
con cui il capitano e i compagni hanno ricordato Vigor Bovolenta, che da lassù avrà gioito. Quello scatto, con il 16 di
Bovo scritto sul palmo della
mano di Zlati, regala un ulteriore tocco di squisita umanità e al trofeo conquistato a Bologna.
ANDREA DOSSENA
La coppa, a Piacenza, è una
gustosa abitudine. Il trionfo
del Copra Elior nella Coppa Italia maschile di pallavolo
(per il club del presidentissimo Guido Molinaroli, è una esaltante prima volta) si aggiunge infatti a quello in campo femminile della Rebecchi
Nordmeccanica, che qualche
settimana fa ha bissato il successo del 2013, e di fatto trasforma la nostra città nel capoluogo di una immaginaria,
italica e invidiatissima Val
Coccarda.
“Piacenza capitale” di questo
e quest’altro è diventato uno
slogan trito e ritrito, usato ormai per ogni cosa, ma almeno
nella pallavolo corrisponde al
vero. Vincere dominando come il Copra Elior ha fatto al
PalaDozza, dove erano arrivate a sfidarsi le prime quattro
della regular season ancora in
corso, è anche un viatico importante per il prosieguo della stagione: pensare allo scudetto non è peccato, azzeccare il double sarebbe da urlo.
Gli elogi, per i ragazzi di Luca
Monti, sono più meritati che
mai: i biancorossi (che in campionato riprendono domenica 16 marzo con Verona, al Pa-
laBanca) hanno letteramente
dominato la Final Four di Bologna, regalandosi un trionfo
spettacolare e prendendosi la
soddisfazione di essere celebrati dai tantissimi Lupi Biancorossi al seguito e di essere
sommersi dall’abbraccio di
600 tifosissimi al ritorno a Piacenza.
Dopo aver avuto ragione in
semifinale per 3-1 (25-23,
24-26, 25-19, 25-21) di una rivale di lunghissima data come
la tostissima Trento, i biancorossi hanno piegato per 3-0
(28-26, 25-21, 25-19) Perugia,
Rebecchi Nordmeccanica, decima di fila: biancoblù
in pole position per conquistare la regular season
Decima vittoria consecutiva tra campionato e coppa Italia: la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza sembra ormai tornata ad essere
il rullo compressore di inizio stagione ed è
decisamente in pole position per la vittoria
nella regular season che le garantirebbe il
vantaggio di una partita in più in casa per
tutta la durata dei playoff.
A far capire come il recupero del miglior
stato di forma sia ormai vicino sono state, paradossalmente, proprio le difficoltà incontrate da Leggeri e compagne contro Bergamo, arrivata al PalaBanca da terza in classifica. Vinto il primo e perso il secondo set, le
piacentine hanno conquistato il terzo parziale ma sono state ad un millimetro dal perdere il quarto. A quel punto, trascinate da u-
na Bosetti versione super, le ragazze di Caprara - sostenute dal robusto tifo dei Pink
Wolf - hanno tirato fuori orgoglio e colpi da
campionesse quali sono, lasciando a Bergamo il rimpianto per non essere stata capace
di giocarsi il tutto per tutto al tie-break.
Coach Caprara sa che le avversarie saranno pronte a tutto pur di poter battere la squadra che ha vinto gli ultimi quattro trofei nazionali (coppa Italia, scudetto, supercoppa italiana e di nuovo coppa Italia), ma sa anche
di avere una squadra ancora affamata e una
rosa profonda: per la Rebecchi Nordmeccanica - che domenica 16 marzo osserva il proprio turno di riposo - il raddoppio dello scudetto non è un’utopia.
Andrea Dossena
Corriere Padano
8
14 marzo 2014
14 marzo 2014
Corriere Padano
MUSICA
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Jazz Fest, sul palco Joshua Redman e i vincitori del ‘Bettinardi’. Arriva la Girlesque Street Band
EVENTI
Festa di San Patrizio, al Melville weekend di concerti con The Lodiners e Ludmilla Tree
‘Natale in casa Cupiello’
diventa un intenso assolo
PIETRO CORVI
Un assolo di grande intensità
e potenza per ritrovare le parole di Eduardo: Fausto Russo
Alesi dà vita a tutti i personaggi di “Natale in casa Cupiello”
restituendo la bellezza, divertente e tragica, di una delle più
famose commedie eduardiane. Appuntamento con il Piccolo di Milano al Teatro Municipale martedì 18 alle 21 per il
cartellone Altri Percorsi della
Stagione “Tre per Te” di Teatro Gioco Vita. Lo spettacolo è
adattato, diretto e interpretato da Fausto Russo Alesi (che
la scorsa stagione abbiamo applaudito ne "La modestia" di
Ronconi): «“Natale in casa
Cupiello” - spiega - è un testo
semplice perché popolare, familiare, e complesso perché umano, realistico ma soprattutto metaforico. Un meraviglio-
so spartito musicale. In casa
Cupiello scorre la vita di una
famiglia, le fatiche, la ricerca
di felicità e bellezza fuori dalla
quotidianità. Vorrei che questo effetto straniante di vedere un unico attore posseduto
da tante voci aiutasse a vivisezionare le tematiche bellissime della tragicommedia, un
dramma dell’io e della solitudine che ho immaginato come
spettacolo d’evocazione tra
sonno e veglia, vita e morte, lucidità e delirio, memoria e presente, palcoscenico e platea».
Corriere Padano
10
VIVIPIACENZA
14 marzo 2014
San Matteo a tutto Cechov
con i varesini ICMAttori
Quarta Parete a Pianello
con Rumors tratto da Neil Simon
Lilith and the Sinnersaints,
il tour passa per Cremona
Al Teatro "San Matteo", il Cechov della
compagnia ICMAttori dall'Istituto
Cinematografico Michelangelo Antonioni di
Varese, ospitata dai piacentini The Imperfect
Speakers. Gli 8 ICMAttori di Busto Arsizio
guadagneranno la scena venerdì 14 alle 21
con tre atti unici: "L'anniversario", "La
proposta di matrimonio" e "L'orso", per la
regia di Nicola Tosi
Sabato 15 alle ore 21, al nuovo Teatro
restaurato di Pianello Val Tidone va in scena
lo spettacolo teatral-musicale "Rumors",
tratto da Neil Simon, una interessante
ripresa del piacentino Gruppo Teatrale
Quarta Parete, già applaudita nei mesi
passati. Per informazioni su modalità di
ingresso, biglietti e prenotazioni:
0523994105.
Sabato 15, trasferta a Cremona - sul palco
del circolo "Arcipelago" di via Speciano per i piacentini Lilith and the
Sinnersaints, unica data del loro tour
logisticamente abbordabile dal pubblico
"di casa".
Sarà un concerto sudato e sanguigno,
come è nel loro stile, con al centro
l'ultimo EP "Stereo Blues vol. 1: Punk".
ANTEPRIMA
Jazz Fest, tocca a Redman
e al meglio del ‘Bettinardi’
Melville tra Irlanda,
letteratura e concerti
San Nicolò: al Melville, Irlanda, jazz, rock e letteratura. Per la festa di Saint Patrick, due giorni
di concerti: con inizio alle 22, venerdì 14 ecco i
The Lodiners, esperti nella riproposizione del
repertorio folk celtico, mentre sabato 15 i Ludmilla Tree (in foto), quartetto con voce femminile sospeso tra folk, acustic-pop e un'acuta vena
narrativa. Mercoledì 19 alle 21 si tornerà ai libri
con la presentazione di "Eutopia" di Gianni Vacchelli e Maristella Bellosta, romanzo ambientato in una scuola in cui si mischiano riflessioni sull'educare, fantasticherie, incubi e sogni. Giovedì 20 alle 22, concerto reading per il Piacenza
Jazz Fest: “Lady fights the blues - L’ultima canzone di Billie Holiday" con Sara Marenghi, Cristina Spelta, Debora Lombardo, Mario Zara e
Mauro Sereno. Venerdì 21 alle 22, rock da Dylan
a Springsteen con i Big Juan & The Satellites.
Cena con delitto,
suspense Baciccia
Al Caffè Baciccia, nuova "cena con delitto",
mercoledì 19 dalle 20 con prenotazione allo
0523606684, il ritorno del dj parmigiano El Garrincha, venerdì 14 dalle 23, e una ghiotta novità.
Sabato 15, in collaborazione con Audiozone
Studios, va in scena la prima di "Hypnotize", un
nuovo party che porterà al caffè di via Dionigi
Carli sei ospiti d'eccezione per altrettanti appuntamenti dedicati ad un sound che difficilmente si può trovare nei locali del territorio. A
tagliare il nastro, il fenomenale Dj 2P, ai massimi livelli mondiali quanto all'uso di piatti e vinili, per una full immersion tra hip-hop, trap,
dubstep ed elettronica.
Musica al lavoro,
ius soli e Mitoki Trio
Si torna su questioni civili di grande attualità, al
Salone Mandela della Camera del Lavoro. Giovedì 20, dalle ore 21, per la rassegna "Musica al lavoro" organizzata da Arci e Cgil va in scena una serata dedicata al tema della cittadinanza: "Ius soli.
Cittadinanza per tutti?". L'appuntamento si articolerà in un incontro con Edda Pando e Marco Carini, seguito da un concerto: il Mitoki Trio, con Stefano Corradi (in
foto) ai fiati, Pegas Ekamba a
percussioni e voce e Donat Munzila a percussioni
voce, e chitarra,
proporrà un viaggio musicale da
Milano a Kinshasa, passando per l'Europa, il Nord America e l'America Latina. A dibattere, dicevamo, la Pando,
peruviana da 21 anni in Italia e tra i pionieri dell'autorganizzazione immigrata nel nostro paese, e
Carini, consigliere regionale in Emilia Romagna e
già presidente di Legacoop PC.
PIETRO CORVI
Sabato 15 al Milestone, il concerto dei vincitori
del "Chicco Bettinardi 2013", il prestigioso concorso nazionale per giovani talenti del jazz: alle
21.15, appuntamento con le esibizioni del trio del
pianista lecchese Antonio Vivenzio, quello del
pianista napoletano Mario Nappi e il vocal jazz
duo sperimentale del cantante calabrese Francesco Nasone. Mercoledì 19, al Teatro President
sempre alle 21.1.5, l'attesissimo concerto del
quartetto di Joshua Redman, vera e propria eminenza mondiale del sassofono, completato da altri
tre fuoriclasse tra i più richiesti del panorama jazz
internazionale, ovvero Aaron Goldberg al piano,
Reuben Rogers al contrabbasso e Gregory Hutchinson alla batteria. Se questi sono i due "main
concert" previsti in settimana per il Piacenza Jazz
Fest, passando alle iniziative secondarie si segnalano innanzitutto i due appuntamenti della nuova
- e già fortunatissima - rassegna parallela "Piacenza suona jazz": l'imperdibile progetto sperimentale "Granularities" (con Lawrence Casserley all'elettronica, Martin Mayes al corno francese e Gianni Mimmo al sax soprano) domenica 16 al Cantiere
Weil alle 21.15 e la grande carica dixieland e swing
dei The Swing Legacy martedì 18 alle 22 alla Muntà, con Claudio e Filippo Perelli a clarinetto, sassofoni e flauti, Sandro Di Pisa alla chitarra, Luca
Garlaschelli al contrabbasso e Achille Legnazzi alla batteria. Non finisce qua, perché sabato 15 in
Piazza Cavalli sarà recuperata, dalle 15.30 alle 19,
l'iniziativa pubblica promozionale "gazebo suonante" - rimandata un paio di settimane fa per
maltempo - rallegrata dalla performance itinerante in centro storico della "Girlesque street band",
una "marcin' band" al femminile composta da 14
giovanissime musiciste in arrivo da tutta la Toscana. Domenica 16, alle 17.30, al centro commerciale
"Gotico" si farà inoltre largo il secondo concerto aperitivo con il Gipsy Trio di Luciano Poli (chitarra), Hillary Katch (chitarra e percussioni) e Mauro
Sereno (contrabbasso). Venerdì 21, infine, alle 18,
una intrigante occasione formativa per i ragazzi
ma aperta a tutta la cittadinanza: al caffè letterario del Liceo Gioia, "Un aperitivo a scuola... di
jazz", concerto didattico di suoni, parole ed esempi musicali ma anche un'infarinatura, stemperata
dall'ironia, sulla storia del jazz, a cura del quartetto del sassofonista Gianni Azzali, con il pianista Erminio Cella, il contrabbassista Mauro Sereno, il
batterista Luca Mezzadri e i loro strumenti.
Cast internazionale
per Simon Boccanegra
Sardegna e Veneto
con gli Amici del Po
Ombrato e Tessiore
si ispirano a Montale
Evento atteso per la stagione Lirica del Teatro
Municipale: arriva il "Simon Boccanegra" di
Giuseppe Verdi, in scena venerdì 14 alle 20.30 e
in replica domenica
16 alle 15,30. Una
produzione importante, è la ripresa del
nuovo allestimento
del "Verdi" di Salerno con il grande cantante Leo Nucci, un
cast di caratura internazionale, la regia di Riccardo Canessa, Francesco Ivan Ciampa alla guida dell'Orchestra Regionale dell'Emilia Romagna e la partecipazione del Coro del
Teatro Municipale diretto da Corrado Casati.
Al circolo Arci Amici del Po di Monticelli gli eventi ripartono venerdì 14 con la bella rassegna
"Un Po di Cultura"; tutti a cena (sarda) con Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini, per riscoprire Gramsci
e Berlinguer attraverso i fumetti.
Sabato 15, laboratori per animatori, insegnanti e genitori in mattinata e nel pomeriggio (info e prenotazioni: [email protected]); dalle 21.30, pizziche, tarantelle e tammuriate con i MUS. Mercoledì 19 serata jazz con gli Synapser (in foto); venerdì 21 cena coi sapori del Veneto.
Spettacolo finalista "Premio Anteprima Festival Collinarea 2013", sabato 15 alle 21 alla Sala
delle Muse di via San Siro, per la stagione della
Società Filodrammatica Piacentina, approda
"La mosca - almeno un milione di scale", di e con Federica
Ombrato e Chiara Tessiore, ispirato alle poesie di Montale. Cosa prova la moglie di un
grande poeta mentre legge le
poesie ispirate da altre donne? Sospesa in un limbo, evocatore di una vecchia soffitta, la Mosca attende di essere
raggiunta dal suo compagno
di vita e nell'attesa incontra le altre, le muse, le amanti. Info e prenotazioni: 339 3689194.
14 marzo 2014
Corriere Padano
11
VIVIPIACENZA
JC Cinel, il rock dei grandi spazi
è sul palco del BullOne
Sabato sera stoner rock
al circolo Bikers di Cadeo
Sabato 15, con possibilità di cenare dalle
20.30 su prenotazione, al BullOne pub di
via Atleti Azzurri d'Italia ritorna la musica
dal vivo e il rock nostrano di qualità.
In serata palco al cantautore JC Cinel,
accompagnato dalla sua band, per
un'immersione elettrica nel suono
americano delle grandi praterie del Sud,
strizzando l’occhio ai classici.
Sabato 15, dalle 22, serata stoner-rock e
fuochi di chitarre al circolo Bikers di
Roveleto di Cadeo con due ottimi gruppi
nostrani. Saliranno sul palco i Morght'
N'Torg, che fanno della libertà di
contaminare la loro bandiera, e i The
Suspicious Three, che presenteranno il loro
primo disco sospeso tra rock, garage e
psichedelia.
A CURA DI PIETRO CORVI
ANTEPRIMA
Brasile, jazz e soul
al Cine Fox di Caorso
Castelsangiovanni,
al Verdi musica e prosa
Doppietta di prosa e musica al Teatro "Verdi"
di Castelsangiovanni. Prima, sarà la volta del
concerto "Jazz, jazz, jazz", sabato 15 alle 21, con
Guido Mazzon a tromba e cornetta, Nicola Cattaneo (nella foto in basso) e Franco Cortellessa
alle chitarre e Peppe Leone alle percussioni,
che proporranno un repertorio di brani originali dal respiro fortemente contemporaneo. Poi,
giovedì 20 alle 21, largo a "Boeing boeing", nuovo allestimento della celeberrima ed esilarante
commedia di Marc Camoletti che, per la regia di
Mark Schneider, vedrà in scena Gianluca Guidi
in spassoso duo con Gianluca Ramazzotti, insieme ad Ariella Areggio (famosa nel ruolo della
Zia nella fiction"Tutti pazzi per amore") e al
trio di bellezze Barbara Snellenburg, Marjo Berasategui ed Ela Weber. Sarà una serata di puro
divertimento e risate a crepapelle assicurate
dalla presenza di un duo di attori esplosivo alle
prese con
una delle
commedie
più
rappresentate nel mondo, di ritorno sui palchi italiani
dopo
40
anni, qui
ripresa con piglio scoppiettante e un gusto dal
vecchio sapore anni sessanta.
Sound Bonico,
l’indie di qualità
Musica originale indipendente di qualità sempre sugli scudi dall'Arci live club Soundbonico
di San Bonico. Venerdì 14, squarci di sole e allucinazioni lisergiche con i concerti dei bergamaschi Plastic Made Sofa (in foto)- bravissimi nell'innestare manciate di psichedelia su uno
scheletro indie-rock di stampo chiaramente
british - e dei piacentini Flowers, eroi locali dell'indie-rock'n'roll
sempre di
impronta
britannica;
variopinto
dj-set a
tema a
corollario.
Sabato 15, invece, tutt'altra storia con il devastante "Grindblast festival", tutto il meglio del
brutal-death e grindcore made in Italy: apertura alle 17 e inizio concerti alle 18. Sul palco:
Mind Snare, Bastard Saints, Synapses, Cadaveric Crematorium, Valgrind, Mano Armata
Grind Congrega e altri guest. Attesissimo, venerdì 21, il concerto dei punk-rockers comaschi
The Leeches; supporter, i lodigiani Bad Frog.
Sabato 15 al teatro Cine Fox di Caorso quarto
appuntamento con la rassegna musicale ed enogastronomica "Salsamenteria del Jazz", dedicato stavolta alla Musica Popolare Brasiliana
rivisitata in chiave Jazz. Sul palco alle 22, un
progetto nato dalla lunga amicizia tra due chitarristi autodidatti e provenienti da estrazioni
opposte: Claudio Tuma (in foto), dal background elettrico, rock, jazz, pop e fusion, e Daniele Mariotti, con forti esperienze acustiche e
di impostazione classica. Al loro fianco, Emanuele
Sgarbi
,
percussionista "tuttologo"
con
una
smisurata
predilezione per
l'uso dello
strumento
percussivo brasiliano per
eccellenza: il pandeiro. Ma non sarà solo Brasile e musica brasiliana, perché il trio ama affrontare con
lo stesso impatto anche musiche legate al repertorio soul, jazz e blues, personalizzando il tutto
con un sapiente uso delle corde e del ritmo.
Planetario, folk e vini
per riveder le stelle
Mentre il Planetario continua a incantare con
le sue proiezioni a ciclo continuo, al Museo di
Storia Naturale in via Scalabrini è stato organizzato un nuovo evento - a base di musica folk e
vini del Valtidone Wine Fest - per promuovere
la presenza in città di questa affascinante "palla magica". Venerdì 14, dalle 21, ad accompagnare la visione delle stelle e dei segreti della
volta celeste, saranno i sapori della terra e i saperi della tradizione. Ad allietare il pubblico, "I
musicanti d'là Bàsa", gruppo di giovani artisti
esperti in musica e strumenti della cultura popolare - tradizione francese e occitana, colli piemontesi e Pianura Padana, repertorio appenninico e liscio da festa - e una selezione di prelibati
ortrughi, malvasie, gutturni e spumanti. Info su
orari, proiezioni e sconti al 392-0213970.
Irish Pub, a San Patrizio ‘Il capitale umano’
brunch della tradizione
di Virzì al Jolly
Concerti e proposte speciali per San Patrizio all'Irish Pub di via San Siro. Venerdì 14 alle 19, palco al sanguigno rocker nostrano Luigi Betty Blue
Milani. Venerdì 21, alle 21.15, il nuovo progetto
di Georgia "Sugarpie" Ciavatta - Georgia on my
mind - per il Piacenza
Jazz Fest. Nel mezzo,
St.Patrick's days: domenica 16, brunch
coi piatti della tradizione irlandese e il
grande
bluesman
Francesco Piu (in foto) in concerto all'aperitivo (Francesco
Zucchi in apertura); lunedì 17, gadget, bevute,
cena tipica su prenotazione e in serata concerto
dei Land O'Smile e jam session.
"Il capitale umano" è l'ultimo, fortunato e particolarmente apprezzato film di Paolo Virzì, in
programmazione al cinema Jolly di San Nicolò
giovedì 19, come sempre alle 21.30. La notte della vigilia di Natale, sulla provinciale
di una città brianzola,
un ciclista viene investito da un Suv. Che
cosa è successo esattamente? L’unica cosa certa è che questo
incidente cambierà il
destino di due famiglie - quella di Giovanni Bernaschi, top rider della
finanza, e quella di Dino Ossola, ambizioso immobiliarista sull'orlo del fallimento - e non solo...
‘Le Cognate blues’,
riecco Le Stagnotte
Palestina, cabaret
e polizieschi al Vik
Per la rassegna “Teatro e Oltre”, sabato 15 alle
20.45 al Teatro San Matteo Le Stagnotte debuttano con il nuovo spettacolo "Le Cognate blues".
“Ouverture” dedicata al cofanetto "CantiAMO
Piacenza” con una lettura del racconto “Burtleina mon amour” di Marco Bosonetto; alla chitarra
il cantautore piacentino Alessandro Colpani.
Quanto allo spettacolo, tratto
dalla
commedia
del canadese Michel Tremblay, ecco
un divertissement
al femminile che squarcia il velo dell'invidia, del falso perbenismo, della cattiveria e della fatica del vivere
quotidiano.
Weekend "lungo" al circolo Arci "Vik" di via
Campagna. Giovedì 13 alle 21.30 sarà proiettata la prima parte (la seconda, il 20 alla stessa ora) di "Al Nakba", film documentario sulla questione palestinese, dall'Impero degli Ottomani
e quello inglese alla
creazione dello stato
d'Israele, fino alla
più recente catastrofica spartizione
delle terre. Venerdì
14, sempre alle
21.30, spettacolo di
cabaret con il gruppo I Corteggiatori
(in foto), con Vito De
Girolamo e Carlo Loiudice, tra poesia e umorismo, per un gioco attorale continuo e ricco di
colpi di scena. Domenica 16, consueto appuntamento col cineforum alle 21.30 - dedicato questo mese ai "poliziotteschi" - con la proiezione
di "Milano rovente" di Umberto Lenzi, 1973.
Corriere Padano
12
14 marzo 2014
VIVIPIACENZA
‘Armi e Bagagli’, oltre 250 espositori per il decennale
Il più grande mercato internazionale della rievocazione storica in Italia sarà a Piacenza Expo sabato 22 e domenica 23 marzo
(c.a.) Spegne dieci candeline “Armi & Bagagli”, il più
grande mercato internazionale della rievocazione storica
in Italia. La manifestazione si svolgerà a Piacenza Expo
sabato 22 e domenica 23 marzo e ospiterà oltre 250
espositori qualificati provenienti da Belgio, Francia,
Germania, Gran Bretagna, Olanda, Polonia, Repubblica
Ceca, Svizzera e Ungheria, oltre che dall’Italia. Non a caso
si tratta della fiera più grande d’Europa in ambito
rievocativo e prevede, accanto alla parte prettamente
espositiva, diversi momenti di intrattenimento. La
manifestazione sarà visitabile sabato 22 marzo dalle ore
10 alle 19, mentre domenica 23 l’apertura andrà dalle ore
10 alle 18. “Armi & Bagagli” (il cui sito ufficiale è
www.armiebagagli.org) è un appuntamento imperdibile
per rievocatori storici che vogliono incrementare il
proprio equipaggiamento, enti e organizzazioni alla
ricerca di artigiani o gruppi storici da ingaggiare nei
propri eventi e semplici appassionati che desiderano
rivivere la magia della storia: vi parteciperanno infatti i
più importanti produttori e commercianti di armi antiche
e moderne, armature, elmi, uniformi ed equipaggiamenti
di ogni periodo storico. “Non mancheranno gli oggetti
utilizzati nella vita quotidiana, come tende, abiti,
calzature, attrezzi e finimenti”, racconta Cesare Rusalen
di Estrela Fiere, organizzatore della manifestazione
assieme a Cers (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche).
“Da segnalare, poi, i laboratori per i bambini dedicati alla
preistoria, nonché gli spettacoli proposti da diversi artisti,
tutti a carattere storico”.
Giullari, giocolieri, musicisti
e danzatori intratterranno
così i visitatori su un palco di
legno, tipico della
tradizione. Ospite
importante di “Armi &
Bagagli” sarà la
Federazione Italiana Giochi
Storici, che permetterà di
partecipare a palii e attività
appartenenti alle tradizioni
del passato. “Interessante è
anche la parte dedicata alla gastronomia storica –
continua Cesare Rusalen – proposta da espositori
altamente qualificati. L’offerta sarà ampia e andrà da
birre artigianali a prodotti anche particolari, tutti con
caratterizzazione storica”.
Fiorenzuola - Tradizione rinnovata anche grazie all’impegno di tanti giovani
Zobia, palio al carro
del ‘Bar Paradiso’
Grande successo per la manifestazione carnevalesca, che ritrova la “baraonda
del lunedì”: maschere divertenti, carri azzeccati e tanta voglia di far festa
È dal 2011 che Fiorenzuola
sentiva la mancanza di una serata singolare, per concludere in bellezza una manifestazione altrettanto straordinaria.
Dopo tre anni si è ritornati a
festeggiare la chiusura della
Zobia con la popolare "baraonda del lunedì".
Lunedì sera la grande festa
in piazza Caduti ha visto una
partecipazione
numerosa,
non solo degli spettatori, ma
anche dei gruppi e dei carri
concorrenti all’ assegnazione
del Palio 2014.
La gestione della piazza è stata affidata a Valter Portesi,
volto storico della Zobia e a
Franco Meneghelli, che ha
vissuto per la prima volta il
carnevale in qualità di presentatore.
Il carro apri fila è stato quello
realizzato dal "Suavis Cafè".
"Gita al Mont Muria cun al Pedibus", questo il tema del carro, ha ironizzato sull’iniziati-
va del Pedibus. Tra le imitazioni anche quella dell’assessore Felloni, promotrice dell’iniziativa.
Con tanto di pale, sabbia e
rulli, hanno fatto il loro ingresso in piazza "Gli Amici del
Lucca" con "Stupum al busi".
Applaudito dal pubblico è stato lo sketch che rappresentava il sindaco Compiani mentre si reca nei cantieri per visionare la situazione delle
strade.
Il "Bar Marilyn" ha allestito
un vero e proprio teatro di
strada con "La stagion dal
Teatar Verdi".
Spazio anche ai temi più attuali: "L’ ospedal l’ adventa...giad" del "Bar Paradiso"
ha portato nell’"arena" della
Zobia, un’imitazione dei reparti ospedalieri di cui il nosocomio cittadino è stato privato; e alle esibizioni del carro
della "Gerassa" con "Al
bal..Di Gerassèr" e a quello
della "Locanda San Fioren-
zo". Quest’ ultimo ha presentato "Al suchen dor" con gli
sketch raffiguranti la maestra
Russo e i suoi alunni e la mae-
gio tra i locali di lap dance.
Una ventina i gruppi e le maschere singole. Tra questi, apprezzati dal pubblico e dalla
stra Renata Molinari con il
Coro Folk.
"Al putanèr ad Fiurinsòla"
de "La Cumpagnia dal Fila ad
Fer” ha interpretato un viag-
giuria guidata da Sonia Aletti
(Aido), sono stati i bambini
tutti travestiti da biscotti e
cioccolato.
Con la sfilata si è proseguito
fino a mezzanotte quando è arrivato il verdetto dei giudici.
Il pubblico in piazza in fibrillazione. Premiati in primis i
gruppi e le maschere singole,
per poi salire ai posti caldi della classifica: a pari merito al
secondo posto tutti i carri,
tranne uno, che si è aggiudicato il Palio della Zobia 2014:
composto da ben 150 persone
è salito sul palco, a prendere
in consegna il Palio, il gruppo
del carro del "Bar Paradiso",
concorrente con "L’ ospedal l’
adventa...Giad", che già domenica aveva riscosso un
grandissimo successo.
Al termine della premiazione, hanno preso la parola le
autorità e gli organizzatori:
"Viva la Zobia!" hanno esordito sul palco il sindaco di Fiorenzuola e l’assessore alla
Cultura Augusto Bottioni. "È
quello che volevo vedere", ha
commentato Compiani. "Una
Zobia allegra, fatta di giovani", ha concluso.
Il presentatore Franco Meneghelli ha dichiarato che
"quella di quest’ anno è stata
un’edizione perfetta. Perfetta perchè erano perfetti i carri".
Il neo assessore Sara Lusignani, attraverso facebook,
ha ringraziato tutti coloro che
hanno lavorato per la manifestazione, che secondo lei "è
andata oltre ogni aspettativa".
Claudia Verdiani dell’associazione Amici della Zobia si è
sentita di ringraziare Giacomo Bandini che insieme ad altri giovani ha pubblicizzato il
Carnevale attraverso la pagina facebook "Zobia".
Lodevole il contributo delle
associazioni che hanno garantito sicurezza e assistenza nei
giorni della kermesse.
Un’altra edizione è passata.
E chissà se le menti non stanno già lavorando per il prossimo anno.
Leonardo Trespidi
14 marzo 2014
Corriere Padano
CITTÀ UTILE
CHI CERCA TROVA
13
CENTRO PER L’IMPIEGO
OFFERTE DI LAVORO
Richieste di personale pervenute ai Centri
per l’Impiego della Provincia.
Gli interessati possono inviare curriculum vitae
via mail o via fax previo controllo di eventuale
aggiornamento sul sito della Provincia, citando
il numero di riferimento
Provincia di Piacenza
(settore welfare, lavoro e formazione professionale)
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FARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA
DAL 14.3.2014 AL 21.3.2014
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14.03 DR. BERTUZZI – Via Roma, 141
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Mercoledì: Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, Vigolzone
Giovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola, Gossolengo,
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Venerdì: Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San Giorgio,
Rivergaro, Roveleto
Sabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC Besurica
Domenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata, Carpaneto,
Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano, Gropparello,
Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello, Pontedellolio
Avis,
i prelievi
Sabato 15 marzo:
Castell'Arquato,
Bobbio, Pontenure;
Domenica 16 marzo:
Alseno, Carpaneto
P.no, Castel San
Giovanni, Ponte
dell'Olio.
Auser
Torna il bus
per le terme
L'Auser organizza anche
quest'anno "Il pullman della
salute", ovvero il servizio bus
per le terme di Salsomaggiore
e Tabiano. Dal 20 maggio al 3
giugno, dal 2 al 15 settembre e
dal 16 al 29 settembre, sarà così possibile recarsi presso le località termali indicate con il
pullman predisposto dall'Auser; il mezzo sarà dotato di accompagnatore lungo tutto il
percorso. Ogni turno prevede
12 viaggi con partenza nel pomeriggio per le Terme e partenza da Tabiano alle ore 18. Inizio turno il martedì per tutti
i giorni sino al 12°, escluso la
domenica. Ulteriori informazioni sulle modalità di partecipazione sono disponibili sul sito www.auserpiacenza.it o al
numero
di
telefono
0523/320761
Informa
Sociale
Settimana
contro il razzismo
Il Comune di Piacenza aderisce alla X settimana d'azione
contro il razzismo, in calendario dal 17 al 23 marzo. Sono previste iniziative nel mondo della
scuola, dello sport e della cultura con l’obiettivo di coinvolgere l’intera opinione pubblica e
di sostenere e promuovere la
ricchezza derivante da una società multietnica e multiculturale. Lo slogan di quest'anno
sarà “Se chiudi con il razzismo
ti si apre un mondo". Per maggiori informazioni, contattare
lo Sportello Informasociale allo 0523/492730 il Centro Interculturale allo 0523 490768 (lunedì e venerdì 9.30 - 13.00, mercoledì 16.00 -19.00)
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terminerà 30 minuti prima della chiusura
Provincia di Piacenza - Centro per l'impiego - Borgo Faxhall P.le Marconi tel. 0523-795716 fax: 0523-795738 - e-mail: [email protected]
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cerca impiegato commerciale
Qualifica ISTAT: 3342006 intermediario commerciale 3346002 rappresentante di commercio
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rete vendita nel segmento business nelle aree
territoriali di Piacenza, Pavia e Lodi
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Formazione: diploma di scuola superiore
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mesi con possibilità successiva di trasformazione a tempo indeterminato
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Qualifica ISTAT: 3314001 corrispondente commerciale in lingue estere
Contenuti e contesto del lavoro: esperta/o in
gestione commerciale internazionale di ordini
di acquisto/vendita di prodotti industriali quali
bitume per asfalto,cemento,detergenti industriali, polietilene e polipropilene,ecc..
Luogo di lavoro: Piacenza
Formazione: diploma di maturità
Caratteristiche candidati: automunita/o, indispensabile esperienza pluriennale e il domicilio entro i 30 km la sede di lavoro
Contratto: tempo determinato con successiva
possibilità di trasformazione a tempo indeterminato
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parlata che scritta, ottima conoscenza del pacchetto office, conoscenza di Incoterms e spedizioni internazionali
Orario: tempo pieno
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Mansione: impiegata/o commerciale estero
Qualifica ISTAT : 3314001 corrispondente
commerciale in lingue estere
Contenuti e contesto del lavoro: esperta/o in
gestione commerciale internazionale di ordini
di acquisto/vendita di ricambi meccanici di
mezzi pesanti (camion e caterpillar)
Luogo di lavoro: Piacenza
Formazione: diploma di maturità
Caratteristiche candidati: automunita/o, indispensabile esperienza pluriennale e il domicilio entro i 30 km la sede di lavoro
Contratto: tempo determinato con successiva
possibilità di trasformazione a tempo indeterminato
Conoscenze: indispensabili buona conoscenza della lingua inglese e di quella francese sia
parlata che scritta, ottima conoscenza del pacchetto Office, conoscenza di Incoterms e spedizioni internazionali
Orario: tempo pieno
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Mansione: impiegata/o commerciale estero
Qualifica ISTAT: 3314001 corrispondente commerciale in lingue estere
Contenuti e contesto del lavoro: esperta/o in
gestione commerciale internazionale di ordini
di acquisto/vendita all'ingrosso nel settore alimentare
Luogo di lavoro: Piacenza
Formazione: diploma di maturità
Caratteristiche candidati: automunita/o, indispensabile esperienza pluriennale e il domicilio entro i 30 km la sede di lavoro
Contratto: tempo determinato con successiva
possibilità di trasformazione a tempo indeterminato Conoscenze: indispensabili buona conoscenza della lingua inglese e di quella francese sia parlata che scritta, ottima conoscenza
del pacchetto Office, conoscenza di Incoterms
e spedizioni internazionali
Orario: tempo pieno
Per candidarsi: inviare cv con riferimento offerta n°89/14 via mail a [email protected] o via fax 0523/795738
Cod. 92/2014 valida fino al 22/03/2014
Mansione: impiegata/o commerciale
Qualifica ISTAT: 3341009 corrispondente commerciale
Contenuti e contesto del lavoro: la risorsa si occuperà della gestione e dello sviluppo del pacchetto clienti e di ricerche marketing per azienda metalmeccanica
Luogo di lavoro: Alseno
Formazione: diploma di maturità
Caratteristiche candidati: automunita/o, esperienza di almeno tre anni nella mansione,
domicilio entro i 25 km la sede di lavoro
Contratto: tempo determinato con successiva
possibilità di trasformazione a indeterminato
Conoscenze: buona conoscenza pacchetto Office e posta elettronica
Orario: part-time di 20 ore settimanali dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30
Per candidarsi: inviare cv con riferimento offerta n°92/14 via mail a [email protected] o via fax:0523/795738
Cod. 95/2014 valida fino al 24/03/2014
Mansione: progettista meccanico
Qualifica ISTAT: 3137113 disegnatore meccanico
Contenuti e contesto del lavoro: progettazione meccanica in 3d di macchine utensili e per
l'industria
Luogo di lavoro: Piacenza
Formazione: diploma di maturità tecnica
Caratteristiche candidati: esperienza quinquennale nella mansione, autonomia nella
gestione dei progetti, orientamento al problem solving
Contratto: tempo indeterminato
Conoscenze: ottima conoscenza CAD 3D (Es.
ProE, Solid Works, Solid Edge, Catia, Inventor,
ecc.)
Orario: full time 08.00-12.00 / 13.30-17.30
Per candidarsi: inviare cv indicando il rif. 95 via
mail a [email protected] o via fax
0523/795738
Cod. 100/2014 valida fino al 17/03/2014
Mansione: operaia/o addetta/o tessitura
Qualifica ISTAT: 6532200 Maglieristi
Contenuti e contesto del lavoro: attività di produzione su macchine rettilinee shima seiki per
maglieria
Luogo di lavoro: Piacenza
Caratteristiche candidati: indispensabile esperienza pregressa nella mansione svolta sulla
stessa tipologia di macchine
Contratto: tempo determinato con possibilità
di stabilizzazione del rapporto
Per candidarsi: inviare cv indicando il rif. 100
via mail a [email protected] o via
fax 0523/795738
Corriere Padano
14
14 marzo 2014
SALUTE E BENESSERE
Chirurgia plastica ed estetica,
Italia ai primi posti nel mondo
Liposuzione, aumento del seno, blefaroplastica: i numeri confermano che
il nostro Paese resta tra i più attenti ad un settore in continua evoluzione
Bambini italiani, la metà
soffre di mal di schiena
Cinque bimbi su dieci tra i 6 e i 10 anni soffrono di
lombalgia. A lanciare l'allarme è l'Associazione italiana
di Fisioterapisti, che rileva come il numero degli alunni di
scuola elementare che presenta dolore alla parte bassa
della schiena, sia pari al doppio di quello dei loro genitori
quando avevano la stessa età. Zainetti stracarichi e
bambini seduti in modo scorretto sono ancora la
normalità nonostante da anni si tenti di sensibilizzare
genitori a una maggiore attenzione alla postura durante
l'età più delicata per la salute della colonna vertebrale.
Alcuni consigli pratici? La scrivania deve essere
proporzionata all'altezza e il bambino deve poterci
appoggiare gli avambracci con le spalle rilassate. Lo
zaino non deve superare il 20% del peso corporeo e, una
volta indossato, non deve oltrepassare la linea delle
anche.
Non praticare sport fa male, ma non giova neanche
partecipare ad attività sportive troppo intense.
Contrariamente a quanto si crede, il nuoto non aiuta a
prevenire e neppure a curare. Se il mal di schiena è
intenso e prolungato, è il caso di rivolgersi a uno
specialista per diagnosticare per tempo la scoliosi,
patologia che colpisce circa il 2,5% della popolazione.
Utile poi la fisioterapia per poter veramente alleviare il
mal di schiena. Il fisioterapista lavora infatti assieme al
paziente per facilitare il recupero delle zone del corpo
colpite e che si possono così curare efficacemente.
L'Italia si conferma uno dei
primi Paesi al mondo nel settore della chirurgia plastica, collocandosi al sesto posto nella
classifica mondiale sia per interventi praticati sia per numero di professionisti. E'
quanto emerge dai dati della
ricerca 'Global study of aesthetic cosmetic surgery procedures in 2011', promossa
dalla Società internazionale di
chirurgia plastica estetica (ISAPS) e recentemente diffusi
dall'Ansa. I dati Isaps "sono i
più completi che abbiamo a disposizione a livello mondiale e
offrono una chiave di lettura
importante per interpretare
l'andamento del settore della
chirurgia plastica", sottolinea
Gianluca Campiglio, segretario nazionale Isaps e membro
del direttivo dell'Associazione italiana di chirurgia plastica ed estetica (Aicpe). Nel nostro Paese, afferma, "si opera
soprattutto per aumentare il
seno. Nella medicina estetica,
a differenza di quanto avviene
nel resto del mondo, si registra
ancora una certa resistenza
nei confronti della tossina botulinica, a causa spesso di in-
formazioni non sempre scientificamente corrette. Ai pazienti italiani - prosegue - piace
di più l'acido ialuronico e si sta
diffondendo molto anche il lipofilling, ossia il trapianto del
proprio grasso".L'intervento
di chirurgia plastica più praticato al mondo si conferma la liposuzione (19.9% di tutte le
procedure chirurgiche), ‘tallonata’ dall'aumento del seno
(18.9%) e dalla blefaroplastica, il ringiovanimento dello
sguardo (11%). Per quanto riguarda la medicina estetica,
l'iniezione di tossina botulinica primeggia ovunque, imponendosi con il 38.1% degli interventi. E' seguita da acido ialuronico (23.2%) e rimozione
dei peli superflui (10.9%).
Quanto alla ‘geografia’ della
chirurgia plastica, la top five
dei paesi in cui si eseguono più
interventi vede in testa gli Stati Uniti, seguiti da Brasile, Cina, Giappone e Italia. L'Italia,
in particolare e' quarta al mondo per numero di interventi di
aumento del seno (5.1%) e blefaroplastica (5.9%). L'Asia, infine, si conferma il continente
in cui si eseguono il maggior
numero di interventi da parte
di chirurghi plastici.
Terapie olistiche
Benessere
alternativo
Dolore alle ossa e alle articolazioni, gonfiore e infiammazione
possono essere sconfitti con
trattamenti che vengono raggruppati sotto il nome di terapie
non convenzionali - dette anche
dolci - basate sul principio della
medicina olistica, che considera
l’essere umano come un insieme di corpo, psiche e spirito.
Nella cura dei dolori osteoarticolari le tecniche più diffuse sono l’osteopatia e la chiroterapia,
ma altri trattamenti hanno dimostrato la loro validità: fitoterapia, shiatsu, omeopatia e agopuntura; tecniche che trattano
il disturbo ristabilendo l’equilibrio psicofisico ed energetico.
14 marzo 2014
SALUTE E BENESSERE
A TAVOLA
Corriere Padano
15
Osteopatia: il corpo Primavera alle porte,
sa come aiutarsi
compare l'agnello
Meno farmaci stimolando la capacità di recupero: un
metodo adatto a tutte le età, dai neonati agli anziani
L’osteopatia è un metodo terapeutico, olistico, di cura-prevenzione fondato su una conoscenza precisa della fisiologia e
dell’anatomia del corpo umano. Utilizza le mani come strumento di diagnosi, per evidenziare le disfunzioni e l’assenza
di mobilità dei tessuti che comportano un’alterazione dell’equilibrio generale dell’individuo, e cura, per ristabilire la
mobilità e l’armonia funzionale
delle articolazioni, del rachide,
del sistema mio-fasciale, viscerale, cranio-sacrale, psicosomatico, vascolare ed energetico. In
Italia viene compresa tra le Medicine Complementari, non va
quindi a sostituirsi alla medicina convenzionale bensì la affianca, avvalendosi della collaborazione di specialisti, dell’utilizzo della diagnostica per immagini o altri esami clinici.
L’osteopatia non cura patologie ma stimola le capacità di recupero e guarigione del corpo
ottimizzando i processi fisiologici e fisici. È indicata in tutti i
disturbi di origine funzionale
allorquando, in assenza di lesioni organiche, vi è la presenza di
sintomi fastidiosi causati da u-
Piatti saporiti contro l’ultimo freddo: cavatelli broccoli e
speck, carrè di agnello aromatico e budino al cioccolato
Piatti saporiti per combattere l’ultimo
freddo: cavatelli broccoli e speck, carrè di
agnello aromatico e per finire un goloso
budino al cioccolato.
Cavatelli broccoli e speck
Ingredienti per 4 persone:
400 g di cavatelli freschi (o altra pasta corta di grano duro di tipo artigianale); 100 g di
speck a dadini; 800 g di broccoletti; 1 cipolla
media; 2 cucchiai colmi di parmigiano grattugiato o di pecorino dolce; 2 cucchiai d'olio
extravergine d'oliva; sale e pepe.
na alterazione della mobilità
articolare e tessutale. Il trattamento osteopatico è indicato
nei casi di disturbi dell’apparato muscolo scheletrico e viscerale in assenza di lesioni organiche, disturbi posturali e del movimento, su bambini e neonati,
donne in gravidanza e anziani,
sportivi professionisti o dilettanti che vogliono migliorare le
performance, prevenire gli incidenti o accelerare i tempi di
guarigione.
Ciò che la medicina allopatica
apporta grazie a sostanze chimiche (farmaci), l’osteopatia
tende ad ottenerlo mediante interventi manuali.
Alcuni vantaggi del trattamento osteopatico? Rapida soluzione della sintomatologia
dolorosa, notevole riduzione
del consumo di farmaci, riduzione delle indagini radiologiche.
tare le costole del carrè e fatelo intaccare
a distanze regolari lungo tutta la colonna
vertebrale in modo che sia più facile tagliarlo a fette dopo la cottura. Massaggiatelo con un miscuglio di sale e pepe e fate
una legatura in senso longitudinale in modo che rimanga in forma nonostante le intaccature. Private il pancarrè della crosticina, frullatelo con il mixer e mescolatelo con due cucchiaiate di erbe aromatiche tritate e con lo spicchio d'aglio grattugiato. Scaldate l'olio in una piccola teglia
e fatevi rosolare dolcemente il carrè per
una decina di minuti girandolo da tutte le
parti. Quando avrà preso un bel colore uniforme, ritiratelo dal fuoco e fate aderire
il pangrattato aromatico nella parte superiore. Rimettete il carrè nella teglia, sistemando con le costole in su e ponetelo nel
forno già caldo a 200° proseguendo la cottura per un'altra mezz'ora. A cottura ultimata, lasciate riposare il carrè per una decina di minuti nel forno caldo ma spento.
Sistematelo in un piatto da portata e contornatelo con foglioline di invidia. Portatelo in tavola intero, tagliandolo alla presenza dei commensali.
Budino al cioccolato
Preparazione: Per mondare i broccoletti
tagliate per prima cosa le estremità fiorite. Staccate le foglie, scartate quelle troppo dure o sciupate e togliete alle altre la
costola centrale.
Eliminate la scorza esterna dei gambi e
divideteli, nel senso della lunghezza, in
due o in quattro parti a seconda della loro
dimensione. Lavate tutto per diverse volte in acqua corrente quindi immergete i
broccoletti in acqua salata in ebollizione
e proseguite la cottura per 8-10 minuti (i
fiori cuociono più in fretta quindi li unirete al resto circa a metà cottura). Scaldate
l'olio in una padella ampia e fatevi appassire la cipolla affettata sottilissima e i dadini di speck. Quando i broccoletti sono
pronti, scolateli, versateli nella padella,
salate, pepate e lasciateli insaporire per
qualche minuto. Cuocete la pasta, scolatela al dente e fatela saltare in padella con
i broccoletti. Fuori dal fuoco, mantecatela con il formaggio grattugiato e servite
ben caldo.
Carrè di agnello aromatico
Ingredienti per 4 persone:
1 carrè di agnello (non da latte) del peso di
circa 1 kg; 2 fette di pancarrè; 2 cucchiai d'olio extravergine d'oliva; 2 spicchi d'aglio; erbe aromatiche assortite; timo, salvia, rosmarino, alloro; sale e pepe. Indivia riccia
per decorare il piatto.
Preparazione: Dal macellaio fate spun-
Ingredienti per 6 persone:
100 g di ottimo cioccolato fondente; 70 g di
burro; 780 g di zucchero; 70 g di farina; ¾ di
latte intero; 1 baccello di vaniglia; 1 cucchiaio di rhum o di vino dolce. Per la decora-
zione: 50 g di ciliegine candite rosse; 150 g di
panna montata.
Preparazione: Mettete in frigorifero uno
stampo da budino vuoto per almeno mezz'ora. Fate bollire il latte con il baccello di
vaniglia diviso in due longitudinalmente.
Fate fondere il burro, a fuco moderato, in
una casseruola a fondo pesante quindi unitevi lo zucchero, mescolate e aggiungete anche la farina setacciata. Mescolate
ancora e, appena la farina si è amalgamata, togliete la casseruola dal fuoco, versatevi il cioccolato tagliuzzato e una parte
del latte, sempre continuando a mescolare. Rimettete la casseruola sulla fiamma
al minimo e unite al composto tutto il latte
versandolo poco alla volta. Senza mai
smettere di mescolare, portate la crema a
ebollizione e proseguite la cottura per
due o tre minuti. Togliete il baccello di vaniglia e lasciate intiepidire il composto.
Bagnate le pareti dello stampo con acqua
molto fredda, sgocciolatelo e, senza asciugarlo, versate sul fondo un cucchiaio di
rhum e, subito dopo, il composto di cioccolato. Una volta che sarà ben freddo, sigillate lo stampo con la pellicola trasparente
e mettetelo in frigorifero (non nel freezer) per almeno 6 ore.
Al momento di servirlo, rovesciate il budino su un piatto e decoratelo tutto intorno con ciuffetti di panna fatta uscire da una bocchetta spizzata. Mettete mezza ciliegina su ogni ciuffetto e servite il budino
accompagnandolo con biscottini secchi
tipo cialdine o lingue di gatto.
Corriere Padano
14 marzo 2014
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