con il contributo di
Provincia di
Forlì-Cesena
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Festa
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Artusiana
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Festa Artusiana - supplemento a “forumpopuli” n. 21 bollettino trimestrale di informazione del Comune di Forlimpopoli - Registrazione Tribunale di Forlì n. 45/05 - Direttore Responsabile Elisa Bedei - Stampa Nuova Tipografia Forlimpopoli I.P.
con il patrocinio di
Comune
di Forlimpopoli
u sia
gastronomia • spettacoli • concerti • mostre
incontri • animazioni • eventi speciali
Forlimpopoli
16-24 giugno 2012
programma generale
XVI ediz
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www.pellegrinoartusi.it
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Festa Artusiana
Benvenuti alla Festa Artusiana
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Il mercato e il web ci hanno portato ad essere
pignoli nella scelta del telefonino, del tablet o
dell’auto; sappiamo tutte le caratteristiche e le
prestazioni accessorie, spesso ritenute più importanti della funzione base dell’oggetto, e siamo
disposti ad indebitarci per entrarne in possesso.
Con gran gioia di Re Consumo e consorte Finanza.
Da un’altra parte del nostro quotidiano esiste un
oggetto del quale ci occupiamo meno, conosciamo marche e spot, ma non l’essenza identitaria. Lo
cerchiamo con un buon rapporto qualità/prezzo, lo
compriamo velocemente per perdere poco tempo,
lo usiamo, lo buttiamo spesso consumato parzialmente, lo sprechiamo quando qualcun altro ne farebbe tesoro. Quando lo scegliamo, ci fidiamo di
bollini, disciplinari, leggi, garanzie di enti legati a
lobby di produzione, e poco ci importa della sua
storia. Abbiamo fretta! Spesso lo trattiamo con
distacco e superficialità, senza capire la sua origine nobile, il sapere da cui discende, l’energia
che lo produce. Uno sconosciuto. Eppure entra fra
le nostre molecole e ne diventa parte; è lui che ci
possiede perché ci cede la sua forza, al punto che,
per la straordinaria alchimia della vita, ci rende
capaci di provare emozioni e ricordarle.
Perché mai dovremmo conoscere a fondo questo
oggetto?
La risposta scontata è “ma tutti conoscono il
CIBO”!
La mia provocazione, altrettanto scontata, deriva
invece da una serie di valutazioni che non riguardano solo il prodotto, ma l’intero mondo che lo
produce e il profondo, quasi religioso rispetto
delle condizioni di produzione.
Rispetto della natura che fa crescere il nostro cibo
e lo alimenta.
Rispetto dei terreni, delle piante, degli animali
che ci forniranno la migliore materia prima.
Rispetto delle mani e del sapere di chi coltiva e
alleva il cibo.
Rispetto, oggi più che mai, di una congrua remunerazione del produttore.
Con il conferimento di vari premi Artusi abbiamo
spesso sottolineato alcuni criteri di scelta, dai
prodotti dei territori e di stagione, alle relazioni
dirette fra i produttori e noi consumatori. Anche il
premio di quest’anno al Prof. Andrea Segrè vuole
sottolineare il rapporto fra cibo, energia e spreco,
visto come crocevia di strade orientate alla visione di un futuro raggiungibile e giusto.
In virtù di quanto esposto, abbiamo chiesto ai
ristoratori della festa un grosso impegno per l’edizione 2012: scegliere prodotti che rispondano il
più possibile alle caratteristiche di sostenibilità
di tutte quelle attenzioni produttive che si trasformano poi in qualità per la nostra vita.
Chiediamo ai ristoratori ed agli avventori della
festa di compiere lo sforzo di capire il tesoro racchiuso nel nostro cibo, ben oltre al vederlo solo
come fonte di reddito e di piacere. La qualità è
sicuramente sbandierata da tutti coloro che vogliono vendere il loro prodotto, a colpi di loghi e
bollini, ma riappropiamoci, come consumatori,
del potere di scelta informata e consapevole.
Una rivoluzione dal basso? Forse i tempi sono maturi. Aguzzate i sensi, la mente e … buona festa!
Mauro Grandini
Assessore alla Cultura
del Comune di Forlimpopoli
La Festa Artusiana è una manifestazione organizzata dalla Città di Forlimpopoli.
L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole,
Alimentari e Forestali, il contributo della Provincia di Forlì-Cesena e della
Regione Emilia-Romagna.
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Festa Artusiana
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
Pellegrino Artusi
illustre cittadino di Forlimpopoli
Nell’anno del centenario della morte, che si è
appena concluso, tantissimi e autorevoli sono
stati i riconoscimenti all’opera di Pellegrino Artusi, unanimemente riconosciuto come l’autore
del Risorgimento gastronomico italiano. Al pari
di un moderno “cantore” delle gesta degli italiani
ai fornelli, Artusi ha ripreso le tradizioni orali e i
suggerimenti dei lettori, li ha codificati in modo
intelligente e li ha uniti in un unico manuale,
regalando all’Italia il senso di una gastronomia
unitaria. Anche dal punto di vista linguistico
compie una vera rivoluzione, rovesciando la nomenclatura utilizzata con l’abbandono progressivo dei francesismi che dominavano da secoli.
Nella ricetta del caciucco, Artusi scrive: “Dopo
l’Unità d’Italia mi sembrava logica conseguenza
pensare all’Unità della lingua parlata”. Uomo di
cultura, critico letterario, scrittore, gastronomo,
Pellegrino Artusi è quindi riconosciuto come il
padre della cucina e divulgatore della lingua italiana. Nasce a Forlimpopoli il 4 agosto 1820, da
Teresa Giunchi e Agostino Artusi. Dopo gli studi
al Seminario di Bertinoro, comincia ad occuparsi
degli affari paterni. Nel 1851, dopo il celebre colpo
banditesco ad opera del Passatore di Forlimpopo-
li, la sua famiglia si trasferisce a Firenze e qui il
giovane Artusi si dedica all’attività commerciale.
Gode di una vita agiata e ottiene successo con
la sua attività, ma non perde mai di vista le sue
passioni per la letteratura e la cucina. Ritiratosi
a vita privata, nel 1865, con Firenze capitale e il
trasloco obbligato in Piazza D’Azeglio, si dedica a
tempo pieno a questi interessi, scrivendo, senza
grande successo, prima una biografia di Foscolo
e poi “Osservazioni in appendice a 30 lettere del
Giusti”, entrambi pubblicati a sue spese. Rimane
a Firenze fino alla sua morte, che avviene nel 1911,
a 91 anni, ma nel corso della sua vita mantiene
sempre vivi i rapporti con la città natale, Forlimpopoli, che verrà nominata erede testamentaria.
“La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”
è il suo terzo libro: pubblicato per la prima volta
nel 1891, è una raccolta di ricette scritte, provate, riscritte e riprovate con l’aiuto dei due cuochi
di fiducia, Francesco Ruffilli e Marietta Sabatini.
Pellegrino Artusi ha curate ben 15 edizioni del
proprio manuale, dal 1891 al 1911, e le ricette
sono passate dalle 475 della prima edizione alle
790 dell’ultima. Ogni edizione si è arricchita ogni
volta di aggiustamenti linguistici e nuove ricette,
grazie anche ai consigli dei lettori e delle lettrici.
Nel 1931 le edizioni erano giunte a quota 32 e
l’Artusi (ormai il manuale veniva chiamato con il
nome del suo autore) era uno dei libri più letti dagli
italiani, insieme ai Promessi Sposi e a Pinocchio.
“La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”
è un successo editoriale che trova pochi termini
di paragone: dal 1911, anno dell’ultima edizione
curata da Artusi stesso, viene continuamente ripubblicato secondo il dettato dell’autore; viaggia
nelle valigie degli emigranti; viene tuttora regalato alle spose come augurio per una buona vita
matrimoniale. Un motivo che rende inimitabile
questo libro è il modo in cui è scritto. Arguto, ironico, mai prescrittivo ma sempre complice del suo
lettore, Artusi “racconta” le ricette infarcendole
di storie e di aneddoti che gli interessano, al punto
da dimenticare, quando arriva a parlare del pavone, i dettagli della preparazione (ma certo non
per caso: la ricetta in questione ha più un valore di
testimonianza storica che di proposta pratica). La
lettura è sempre piacevole, intrisa di espressioni
vivaci e colorite, talvolta di matrice popolaresca,
talvolta letteraria. La scienza in cucina è un libro
da consultare e da usare, ma anche da leggere
distesamente, in salotto o in cucina, con la leggerezza di chi, come Artusi, ama fare le cose con
cura ma senza prendersi troppo sul serio. L’opera è
stata tradotta in inglese, tedesco, olandese, spagnolo, portoghese, russo. Sono in corso traduzioni
in francese e polacco.
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Pellegrino Artusi
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Pellegrino Artusi
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
Il Premio Artusi
Politica Agraria Internazionale e Comparata nella Facoltà di Agraria nel medesimo ateneo. Dal
2004 al 2005 è stato Direttore del Dipartimento di
Economia e Ingegneria Agrarie, dal 2005 al 2012 è
stato Preside della Facoltà di Agraria, dall’ottobre
2012 entrerà in carica come Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari
dell’Università di Bologna. Il suo impegno, oltre
che nei confini nazionali, si è sviluppato anche
all’estero prendendo parte a numerose missioni
sul campo nei Paesi dell’Europa Centro-Orientale
e Balcanica e nelle ex Repubbliche Sovietiche per
conto del Ministero degli Affari Esteri e di diverse
Organizzazioni internazionali governative, rappresentando l’Italia presso l’Organizzazione per
la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE)
a Parigi.
La Città di Forlimpopoli, in onore del concittadino
Pellegrino Artusi, attribuisce ogni anno un Premio
ad un personaggio che, a qualsiasi titolo, si sia
distinto per l’originale contributo dato alla riflessione sui rapporti fra uomo e cibo.
Il Premio Artusi è stato assegnato a:
1997 Ermanno Olmi (Italia)
1998 Mons. Ersilio Tonini (Italia)
1999 Padri Comboniani della Missione
di Agangrial (Sudan del Sud)
2000 Miloud Oukily
per l’Associazione Parada (Romania)
2001 Muhammad Yunus (Bangladesh)
2002 Alberto Cairo per Croce Rossa
Internazionale in Afghanistan
2003 Vandana Shiva (India)
2004 Riccardo Petrella (Italia)
2005 Eduardo Galeano (Uruguay)
2006 Julitte Diagne Cisse (Senegal)
2007 Comitato per la Lotta alla fame (Italia)
2008 Wendell Berry (Stati Uniti d’America)
2009 Serge Latouche (Francia)
2010 Don Luigi Ciotti (Italia)
2011 Oscar Farinetti (Italia)
Don Luigi Ciotti, Premio Artusi 2010
Tra i numerosi riconoscimenti ottenuti, nel 2012
ad Andrea Segrè è stato conferito, presso il
Parlamento Europeo, il Green Award per “l’alta
espressione di etica, di cultura di valori umani e
di rispetto e valorizzazione dell’ambiente legate
al suo lavoro e alle sue ricerche”.
Oscar Farinetti, Premio Artusi 2011
Premio Artusi 2012: Andrea Segrè,
“il nemico degli sprechi alimentari”
Nel 2012, appena chiuso il centenario, Forlimpopoli Città Artusiana ritorna su un argomento
importante: l’arte di mangiar bene è oggi anche
una riduzione di inutili sprechi e la valorizzazione
di un modello di consumo alimentare più sostenibile e più etico. In questo percorso si inserisce il
Premio al Prof. Andrea Segrè, ideatore e fautore
di tante iniziative a favore dell’ambiente e contro
lo spreco.
Il Premio Artusi
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risorse agricole e alimentari e il loro recupero
sostenibile a fini solidali. Numerose sono le iniziative promosse sul tema della lotta allo spreco
agroalimentare. Fra queste ha ideato e fondato
Last Minute Market per il recupero sostenibile a
fini benefici dei beni alimentari e non alimentari rimasti invenduti nel mercato. Last Minute Market
è diventato uno spin off dell’Università di Bologna
e il modello poi sviluppato si è esteso in Italia e
all’estero (www.lastminutemarket.it). Nel 2010,
col patrocinio del Parlamento Europeo, ha promosso la campagna “Un anno contro lo spreco”
per sensibilizzare l’opinione pubblica europea sulle conseguenze ambientali, economiche e sociali
dello spreco di risorse. Nel 2011 la campagna ha
riguardato il tema dell’acqua, mentre nel 2012 si
focalizza sugli sprechi e sulle risorse energetiche
e ha accolto l’obiettivo di arrivare entro il 2015 al
dimezzamento degli sprechi alimentari. A seguito
della campagna, il Parlamento Europeo ha richiesto che il 2014 diventi l’Anno Europeo di lotta allo
spreco alimentare (www.unannocontrolospreco.
org).
Nato a Trieste nel 1961, Andrea Segrè si è laureato in Scienze Agrarie all’Università di Bologna
con una tesi sui rapporti Est-Ovest in campo
agro-alimentare, tesi vincitrice del premio Cesare Zucchini. Dopo un’esperienza di ricerca negli
Stati Uniti e in Francia, nel 1991 ha conseguito il
titolo di Dottore di Ricerca in Economia e Politica
Agraria presso l’Università di Bologna, diventando poi ricercatore e professore ordinario di
Nella foto, Andrea Segrè
Tre gli ambiti nei quali si è sviluppato il suo impegno scientifico: il sistema degli aiuti pubblici allo
sviluppo agricolo e alimentare nei paesi sviluppati
e in via di sviluppo; i processi di transizione dal
piano al mercato dei sistemi economico-agricoli
nei paesi dell’ex socialismo reale; gli sprechi di
Il Premio Artusi 2012 è conferito ad Andrea Segrè
per l’impegno a favore di un tema estremamente
caro a Forlimpopoli, Città Artusiana, la “lotta allo
spreco mediante meccanismi - come il ‘Last Minute’ - che conduce alla promozione di un consumo
consapevole e anche al sostegno di un modello
economicamente ed eticamente sostenibile”.
Il Premio Artusi sarà conferito il 6 ottobre
2012, alle ore 16.30, a Casa Artusi a Forlimpopoli.
Il Premio Artusi
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
Il Premio Marietta
Ogni anno nel corso della Festa Artusiana viene assegnato il Premio Marietta, un premio intitolato alla
collaboratrice di Pellegrino Artusi, assegnato ad una
donna o ad un uomo di casa, abile artefice - nello spirito
di Pellegrino e di Marietta - di ghiottonerie domestiche.
Il Premio Marietta è organizzato in collaborazione con
l’Associazione delle Mariette che opera a Casa Artusi. I cinque finalisti selezionati dalla giuria procedono
alla esecuzione del piatto a Forlimpopoli ed il vincitore
sarà premiato in occasione della serata di consegna dei
premi. Accanto ai concorrenti che si contenderanno il
titolo in cucina, dall’edizione 2005 la Festa Artusiana
ha deciso di incoronare due “Mariette ad honorem”, per
premiare chi consacra tempo e talento alla scoperta, alla
tutela, alla cultura delle risorse alimentari del territorio,
con libri, articoli, conferenze e degustazioni.
I Premi Marietta ad honorem sono stati
assegnati a:
2005 Renato Dominici e Graziano Pozzetto
2006 Leda Vignardi Paravia e Vittorio Tonelli
2007 Allan Bay e Luisanna Messeri
2008 Carla Zetti e Piero Meldini
2009 Tullio Gregory, Alba e Desolina Milandri
2010 Benedetta Parodi e Gabriella Cottali Devetak
2011 Michele Serra e Paola Gho
Pen Italia 2011) e La cucina del buon gusto (con Maria
Rosario Lazzati, 2012). Ha pubblicato inoltre Camera
oscura (Skira, 2010) e Un filo d’olio (Sellerio, 2011). Tutti i suoi libri sono stati bestseller e sono stati tradotti in
molte lingue. Dal 2008 Simonetta Agnello Hornby, pur
continuando a esercitare l’attività di avvocato, si dedica
principalmente alla scrittura.
Marietta ad Honorem 2012
Stefano Bicocchi in arte Vito
Marietta ad Honorem 2012
Simonetta Agnello Hornby
Nata e cresciuta a Palermo, Simonetta Agnello Hornby
ha sposato un inglese dopo aver conseguito la laurea in
giurisprudenza nel 1967. Da allora ha vissuto all’estero,
dapprima negli Usa e in Zambia e poi, dal 1970, a Londra.
Nel 1979 ha fondato Hornby and Levy, uno studio legale
nel quartiere di immigrati di Brixton che ben presto si è
specializzato nel diritto di famiglia e dei minori. Hornby
and Levy è stato il primo studio d’Inghilterra a creare
un settore riservato ai casi di violenza all’interno della
famiglia. La maggior parte dei clienti dello studio è di
origine caraibica o nera. Nel 1997 Hornby and Levy ha
pubblicato in un libro, The Caribbean Children’s Law
Project, il risultato della ricerca sui diritti dei minori e
sulle strutture per i minori condotta da quattro membri
dello studio legale in Giamaica, Trinidad, Barbados e
Guyana. È tuttora l’unico lavoro del genere al mondo.
Simonetta Agnello Hornby ha insegnato diritto dei minori all’Università di Leicester e per otto anni è stata,
part time, presidente dello Special Educational Needs
and Disability Tribunal.
Nel 2000 ha iniziato a scrivere romanzi e ha pubblicato
con Feltrinelli La Mennulara (2002, Premio Letterario
Forte Village 2003, Premio Stresa di Narrativa 2003, Premio Alassio 100 libri - Un autore per l’Europa 2003), La zia
Premio Marietta
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marchesa (2004), Boccamurata (2007), Vento scomposto (2009, Premio Fregene per la narrativa 2009, Premio
Ninfa Galatea 2009, Finalista al Premio Recalmare - Leonardo Sciascia 2010, Premio Speciale della Giuria del
Premio Rapallo Carige 2009), La monaca (2010, Premio
Nella foto, Vito.
Stefano Bicocchi in arte Vito si forma alla scuola di
Teatro Bologna di Alessandra Galante Garrone. I suoi
compagni sono Patrizio Roversi e Susy Blady; con loro ed
i gemelli Ruggeri partecipa, con il personaggio Vito che
era tutta mimica e senza parola, alla formazione del Gran
Pavese Varietà, spettacolo cult degli anni ’80 al Circolo
Pavese di via del Pratello di Bologna. Lo stesso gruppo
approda in televisione dove segna la strada ai varietà comici sempre di quegli anni con Gran Paese Varietà voluto
da Gianni Minoli e soprattutto Lupo Solitario, Matrioska
e Araba Fenice con Antonio Ricci a Mediaset. Vito, da
personaggio muto, negli anni ’90 passa alla parola con
Nella foto, Simonetta Agnello Hornby.
Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato a Simonetta Agnello Hornby “per aver scelto, dopo le brillanti
prove narrative, prima di raccontare e poi di ragionare di
cibi, lasciando intravedere segrete affinità tra scrittura
e cucina, pratica letteraria e pratica culinaria: attività,
entrambe, nutrite di tradizioni, ricordi e affetti”.
uno spettacolo fortunato dal titolo Se perdo te, inizio di
un percorso legato alla poetica della bassa emiliana;
gli spettacoli, sempre in coppia con Francesco Freirye
e Daniele Sala come autori, sono Don Chisciotte o la
vera storia di Guerino e suo cugino con Enzo Iacchetti e
Salone Meraviglia con Antonio Albanese e Tita Ruggeri.
Attraversa il cinema partendo da Fellini con La voce della
luna e poi inizia un sodalizio con Alessandro Benvenuti con il quale gira diversi film tra i quali Ivo il Tardivo
per il quale viene candidato come miglior attore non
protagonista al Ciak d’Oro. In seguito lavora anche con
Ivano Marescotti, Enrico Bertolino e numerosi altri personaggi dello spettacolo. Un importante filone del suo
interesse è rappresentato dalla passione per la cucina,
testimoniato dalla pubblicazione di due volumi: Donne
e ricette insieme a Maurizio Garuti e Fabio Fantuzzi; È
pronto a tavola, più di cento ricette del suo repertorio che
prendono spunto da diverse tradizioni gastronomiche, in
primis quella italiana ed emiliana, con una particolare
predilezione per quelle tradizionali della sua famiglia. La
cucina è stata anche al centro di alcuni suoi spettacoli
teatrali e programmi televisivi (Invito a cena e Piatto
ricco), così come notevole è stata la sua attenzione a Pellegrino Artusi al quale ha dedicato reading e spettacoli.
Il Premio Marietta ad Honorem è assegnato all’artista
Vito “perché il cibo e la buona pratica domestica, anche con ricette e storie di famiglia, ha caratterizzato
un percorso artistico e umano di straordinario valore
e interesse”.
La consegna dei Premi Marietta 2012 è in programma
domenica 17 giugno, alle ore 20, alla Chiesa dei Servi.
Conduce e anima la serata l’artista Enrico Zambianchi
Premio Marietta
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
Forlimpopoli
città artusiana
Fondata dai Romani nel II secolo a.C., Forum Popili deve
presumibilmente il suo nome al console Popilio Lenate.
Forlimpopoli fu sede episcopale e subì, nel corso della
sua storia, ben due distruzioni: la prima, ascrivibile alla
seconda metà del VII secolo, da parte del re longobardo
Grimoaldo; quindi, nella seconda metà del XIV secolo,
ad opera delle truppe pontificie guidate dal cardinale
Egidio d’Albornoz, inviato in Romagna a rappacificare le
città ‘ribelli’ al Papa. Ricostruita dopo questa seconda
drammatica distruzione, Forlimpopoli conserva ancora
oggi - e desidera offrire ai suoi visitatori - le importanti
testimonianze storiche e artistiche del suo passato custodite presso il locale Museo Archeologico o ancora
visibili nel suo tessuto urbano. Forlimpopoli ha dato i
natali a uomini illustri: a don Marco Uccellini, celebre
violinista e compositore del barocco italiano; al medico
Napoleone Salaghi, uno dei pionieri dell’omeopatia; a
Emilio Rosetti, storico e ingegnere, autore di un’opera
ancora oggi fondamentale per la conoscenza del nostro
territorio “Romagna. Geografia e Storia” nonché fondatore, in Argentina, della facoltà di Ingegneria dell’Università di Buenos Aires. Infine, qui è nato Pellegrino
Artusi, autore de “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar
bene” e padre della moderna gastronomia. La città di
Forlimpopoli da anni è impegnata nella valorizzazione
dell’eredità culturale di Pellegrino Artusi, lavorando con
convinzione sui temi legati alla cultura del cibo: con il
cibo deve confrontarsi ogni aspetto della vita dell’uomo,
oggi più che mai, nel tentativo di costruire un progetto
di futuro sostenibile. L’essere ‘Città Artusiana’ significa
per Forlimpopoli essere, innanzitutto, comunità che si
apre al mondo e che, nella piena consapevolezza della
propria storia e delle proprie tradizioni, intende creare
nuove occasioni di sviluppo culturale ed economico.
Da vedere a Forlimpopoli
LA ROCCA “HORDELAFFA”
Nel cuore del centro storico di Forlimpopoli si erge
una delle più belle rocche di Romagna. La costruzione
del nucleo più antico risale alla seconda metà del XIV
secolo nel luogo in cui sorgeva la cattedrale romanica
intitolata a Santa Maria Foropopiliense. Il complesso
subisce nel corso dei secoli ampliamenti, adattamenti
e trasformazioni anche significativi, quali, ad esempio,
la demolizione del maschio, l’apertura lungo il fronte
occidentale di quattro arcate che mettono in comunicazione la corte interna con la bella piazza intitolata a
Giuseppe Garibaldi, il parziale riempimento dei fossati.
Restituita al suo antico decoro in seguito a un importante intervento di restauro attuato nella seconda metà
degli anni ’70 del Novecento, oggi la Rocca è sede del
Comune di Forlimpopoli, del Centro Culturale Polivalente, del Museo Archeologico Civico “Tobia Aldini” e del
Teatro “Giuseppe Verdi”, ove ebbe luogo la celeberrima
incursione di Stefano Pelloni, il Passatore, nella notte
del 25 gennaio 1851.
Forlimpopoli Città Artusiana
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MUSEO ARCHEOLOGICO CIVICO
“TOBIA ALDINI”
Il cospicuo patrimonio archeologico della città e del
territorio circostante è custodito nelle suggestive sale
al pianterreno della Rocca. Istituito nel 1961, il Museo,
intitolato oggi al maestro Tobia Aldini (che ha ricoperto
dal 1972 al 2003 l’incarico di Direttore), raccoglie importanti testimonianze della cultura materiale di epoca preprotostorica, romana, medioevale. I numerosi reperti,
acquisiti a seguito di rinvenimenti casuali e, in particolare, grazie alle campagne di scavo attuate nel corso degli
ultimi decenni, sono stati qui sistemati organicamente
secondo un criterio cronologico e permettono ai visitatori di ricostruire un quadro del popolamento della città
e del territorio dalle epoche più remote fino al Medioevo
e oltre. Dal 16 al 24 giugno, in occasione della Festa
Artusiana, il Museo offre ai visitatori aperture straordinarie in orario serale: lunedì-venerdì dalle 19 alle 21.30;
sabato e domenica dalle 15 alle 21.30 e visite guidate a
tema (si veda alla sezione “Spazi ed eventi”).
Chiesa dei Servi (sopra) e Museo Archeologico (sotto).
Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
COMPLESSO CHIESA DEI SERVI
L’intero isolato è stato, di recente, interamente recuperato ed è ora sede di Casa Artusi, il primo centro di
cultura gastronomica dedicato alla cucina di casa, inaugurato il 23 giugno 2007 in occasione dell’XI edizione
della Festa Artusiana. Dotata di Biblioteca, Scuola di
cucina, Ristorante e Cantina, Casa Artusi è il museo vivo
della cucina, visitato di notte dallo spirito di Pellegrino
Artusi e aperto di giorno a cuoche e cuochi, dilettanti gastronomi, buongustai, bambini, turisti. Parte integrante
di Casa Artusi è la Chiesa dei Servi, preziosa testimonianza dell’architettura e della cultura artistica di epo-
ca barocca a Forlimpopoli. Chiesa e convento vengono
edificati per volontà dei Padri dell’Ordine dei Servi di
Maria, insediatisi nella seconda metà del Quattrocento
in città, nel luogo ove prima sorgeva l’Ospedale della
Confraternita dei Battuti Neri. Nel corso del XVIII secolo
la chiesa subisce importanti trasformazioni ed è dotata
del ricco apparato decorativo che ancora oggi possiamo
ammirare; in seguito alle soppressioni napoleoniche,
nel 1798 il complesso viene definitivamente abbandonato dall’ordine religioso e acquisito dalla Municipalità
di Forlimpopoli che ne è tuttora proprietaria. La chiesa
conserva testimonianze artistiche di grande pregio, quali la pala d’altare con l’Annunciazione eseguita nel 1533
da Marco Palmezzano e l’organo cinquecentesco con
portelle decorate dal pittore forlivese Livio Modigliani
nel 1576.
BASILICA DI SAN RUFILLO
Di antichissime origini (VI secolo), la chiesa è intitolata a
San Rufillo, primo Vescovo della Diocesi di Forlimpopoli.
L’edificio, modificato già nel corso del XV secolo, viene
ampliato e rinnovato nelle sue forme neoclassiche nella prima metà del XIX secolo. All’esterno della chiesa,
sotto il pronao, sono collocati i monumenti sepolcrali di
Brunoro I e di Brunoro II Zampeschi, signori della città,
straordinarie testimonianze della cultura artistica rinascimentale. All’interno della chiesa, con pianta basilicale a tre navate, sono custodite opere del ravennate Luca
Longhi, del forlivese Francesco Menzocchi, di Giuseppe
Marchetti e dell’artista forlimpopolese Paolo Bacchetti.
Presso l’altare maggiore sono sistemate, entro un’antica cassa-reliquiario, le spoglie del protovescovo Rufillo.
Nel percorso di visita alla città meritano una sosta anche
la Chiesa di San Pietro Apostolo (che conserva resti di
colonne afferenti all’edificio romanico e lacerti di affreschi quattrocenteschi), la piccola ma graziosa Chiesa
del Carmine (con decorazioni del pittore forlimpopolese
Paolo Bacchetti) e la Chiesa di Santa Maria del Popolo,
di origine cinquecentesca, che custodisce all’interno
testimonianze artistiche del pittore forlivese Giuseppe
Marchetti e del pittore cesenate Lucio Rossi.
LE VISITE GUIDATE
Tutti i giorni della Festa, su prenotazione, è possibile effettuare, su prenotazione,
una visita guidataai monumenti cittadini
(euro 3,00 a persona - gruppi min. 15 persone):
Teatro Verdi, Museo Archeologico e Chiesa dei Servi.
Per prenotazioni: Amphora cell. 333 7204218; [email protected]
Forlimpopoli Città Artusiana
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Festa Artusiana
Spazi ed eventi
permanenti alla Festa
dalle ore 20 alle ore 23 - ingresso libero
gastronomia
incontri
spettacoli e concerti
animazione per bambini
eventi speciali
mostre
Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
CASA ARTUSI
Incontri, laboratori didattici e degustazioni
Via Costa 27
Casa Artusi, aperta tutto l’anno, è anche il cuore pulsante della Festa Artusiana. Il centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica italiana, inaugurato
il 23 giugno 2007 proprio durante la Festa, ospita alcuni
importanti incontri sul tema della cucina domestica e la
consegna dei Premi Marietta.
Biblioteca di Casa Artusi
Raccoglie oltre 40.000 volumi, la Collezione Artusiana
e la Raccolta di Gastronomia Italiana, nonché alcuni cimeli artusiani, fra cui lo studio e il salotto di Pellegrino
Artusi. Durante la festa osserva un orario di apertura
straordinario:
- Biblioteca Civica: dalle ore 16.00 alle ore 19.00;
- Biblioteca Gastronomica: dalle ore 19.00 alle ore 22.00.
Nella biblioteca gastronomica in programmazione continua è proiettato il documentario realizzato dal Comune
di Forlimpopoli, in occasione del centenario: Pellegrino Artusi. L’Unità d’Italia in cucina (2011, 14 minuti).
Musiche originali della Scuola di musica popolare di
Forlimpopoli. Regia di Mauro Bartoli.
????? Festa Artusiana
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Scuola di Cucina di Casa Artusi
Accoglie tutti gli anni appassionati provenienti da tutta
Italia e da molti Paesi stranieri. Durante la festa propone una serie di incontri di conoscenza e degustazione:
in collaborazione con Libera Terra è in programma una
serata dedicata ai prodotti pugliesi e siciliani della
“Cooperativa sociale Placido Rizzotto” (Centopassi e
Hisotelaray); in collaborazione con AIS Romagna si propongono “I vini delle isole italiane minori”; protagonista
del 2012 è la cucina di casa delle Isole Filippine: un’occasione unica di gustare l’autentica cucina filippina!
Le attività didattiche, tutte su prenotazione, si svolgono
negli spazi affacciati sulla corte di Casa Artusi, all’ultimo
piano del centro di cultura gastronomica.
Scopri Casa Artusi
Per tutte le serate della Festa Artusiana sono programmate visite guidate di Casa Artusi: la Chiesa dei Servi,
la Collezione Artusiana, la Raccolta di Gastronomia Italiana, la Scuola di Cucina. Le visite hanno luogo tutte le
sere alle 19,30. La quota di partecipazione è di euro 5,00
per persona, ridotti a euro 3,00 per i gruppi precostituiti
(minimo 15 persone). È necessaria la prenotazione.
[email protected], Tel. 0543.743138, Cell. 349.8401818
Spazi?????
ed Eventi
FestaPermanenti
Artusiana
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
AGRO & DOLCE
I saperi della terra e dell’accoglienza negli
agriturismi dell’Emilia-Romagna e della Toscana
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Al cuore della Festa la sapienzialità tradizionale, la
buona accoglienza e la cucina di casa, a partire dalle
strutture che, per vocazione e mission, a questi valori
si attengono. Ogni sera il territorio emiliano-romagnolo
e il territorio toscano, di primario riferimento anche nel
manuale artusiano, propongono la conoscenza degli
agriturismi. Ogni azienda ha una storia interessante e
unica da narrare: la vita familiare e rurale, i prodotti, le
ricette tradizionali, l’ospitalità.
I Vecchi Sapori di Romagna
Qualificare e promuovere il territorio con le proprie
Aziende ed i propri prodotti, questo il motivo fondante
della partecipazione degli Agriturismi della Romagna
alla Festa Artusiana. Far degustare le proprie specialità,
far assaggiare il proprio prodotto, raccontare il proprio
territorio e non far dimenticare le antiche tradizioni che
hanno reso la Romagna una terra ricca di vissuto.
Assaggi di Campagna Amica
Gli agriturismi di Campagna Amica, in collaborazione
con Fondazione Campagna Amica, Terranostra, Coldiretti Emilia-Romagna e Coldiretti Toscana, propongono
tutto il bello di un agriturismo di Terranostra più tutto
il buono dei prodotti di Campagna Amica. La filiera
agricola italiana trova posto nella tradizione culinaria
dell’Appennino tosco-emiliano. Gli agriturismi di Campagna Amica propongono piatti con i migliori ingredienti
del territorio, per far riscoprire agli ospiti della Festa
Artusiana quanto di meglio le nostre campagne possono
offrire: frutta di stagione, olii tipici, i migliori salumi e
formaggi, le paste, i dolci, i vini. L’arte culinaria mette
in tavola il meglio di un territorio ricco di gusti, aromi
e profumi.
I TESORI DEL TERRITORIO
Vetrina della produzione d’eccellenza della
nostra regione
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Quella Artusiana è una festa militante a difesa e a tutela dei prodotti di qualità: trovano ospitalità in questo
spazio prodotti a marchio, tradizionali, tipici, ossia quei
prodotti che rappresentano la massima garanzia di genuinità, autenticità, legame con il territorio, all’interno
di una produzione agro-alimentare rispettosa dell’ambiente naturale e culturale d’origine. Ogni sera un pro-
Spazi ed Eventi Permanenti
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dotto viene esposto, narrato, discusso e... degustato.
LE CITTÀ DEI SAPORI
Profumi e prodotti delle città
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
In questo spazio si raccontano i profumi, gli aromi, i
prodotti che appartengono a tradizioni lontane, ottenuti nel tempo dal lavoro quotidiano di donne e uomini.
La saggezza della cultura materiale ha costruito sapori
importanti, taluni semplici e raffinati, altri forti e pungenti, comunque autentici perché disegnano l’arte e
l’architettura della cultura gastronomica. Quest’anno,
oltre a Firenze e Cervia, già amiche di Forlimpopoli e
dell’Artusi, è presente San Mauro Pascoli, nell’anno del
centenario pascoliano.
LA CUCINA FILIPPINA
La cucina di casa delle Isole Filippine
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Nell’ambito dei progetti internazionali, dal 2012 Casa
Artusi è nelle Isole Filippine. La Scuola di Cucina di Casa
Artusi apre una sede a Manila per insegnare le ricette
artusiane e la cucina della tradizione del territorio. C’è
grande interesse nell’area asiatica e questo progetto
porterà il centro di cultura gastronomica verso una
sempre maggiore diffusione del Manuale Artusiano.
Il progetto è possibile grazie alla collaborazione con
Margarita A. Fores, talentuosa e appassionata, grande
esperta di cucina italiana. Non c’è importante evento
gastronomico e mondano nelle Filippine che non la veda
protagonista! Occasione unica di gustare la cucina filippina nella sua forma più autentica e naturale. Alla festa
è proposto: adobong manok at baboy (un classico dell’influenza della cucina spagnola: pollo con salsa agrodolce), pork barbecue (maiale arrosto), seafood sinigang
(zuppetta di frutti di mare), pancit bihon guisado (pasta di
riso) e leche flan (una variazione del budino alla crema).
Bertinoro… Tutti i colori
dell’ospitalità
Cultura e gastronomia di Bertinoro
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Sono presenti produttori e operatori del territorio comunale per proporre in degustazione e/o aperitivo i vini
di Bertinoro e i prodotti gastronomici tipici del territorio
(formaggi, miele, frutti di bosco, olio, altre specialità
delle singole aziende). È presente anche personale
dell’Ufficio Turismo di Bertinoro per offrire informazioni
e materiale sul territorio e sugli eventi in programma
nell’estate.
CERVIA E IL SALE DOLCE
Cultura e sapori nell’anno del centenario
di Milano Marittima
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
La cultura salinara con il prodotto cervese per eccellenza, il sale, ha mantenuto nel tempo le sue peculiarità.
Diverse le realtà, attività e degustazioni “insaporite” al
sale di Cervia. Vari infatti i produttori che utilizzano il
sale di Cervia per le loro prelibatezze. Il Gruppo Culturale
Civiltà Salinara che da anni partecipa alla Festa Artusiana, continua a produrre il sale con l’antico sistema
artigianale a raccolta multipla nella salina Camillone,
sezione all’aperto di MUSA, il museo del sale di Cervia.
Il Parco della Salina di Cervia continua la produzione
del sale dolce di Cervia con il sistema meccanizzato offrendo una ampia varietà di prodotti che spazia dai sali
aromatizzati da cucina ai prodotti cosmetici. A cura di
MUSA (Museo del Sale di Cervia).
unione MONTANA ACQUACHETA
Esposizione e degustazione dei prodotti della
Unione Montana
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Il Club di prodotto “Colori della Romagna Toscana” è
presente alla Festa Artusiana, in collaborazione con l’Unione Montana Acquacheta, avendo come unico scopo
la promozione del territorio e la territorialità dei prodotti,
con le eccellenze prodotte dalle aziende associate, accompagnate da flyer esplicativi sia sui prodotti presentati, sia sulle emergenze storico culturali del territorio.
COMUNITÀ MONTANA DELL’APPENNINO
FORLIVESE
Esposizione e degustazione dei prodotti della
Comunità Montana
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Ogni sera degustazione dei prodotti degli associati alla
Comunità.
UNA CERTA ROMAGNA
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Un territorio di 13 comuni che dal Mare Adriatico sale
fino ai 1.400 metri di altitudine del Monte Fumaiolo,
attraversa borghi antichissimi, campagne rigogliose di
frutti e viti, con città piene di voglia di vivere. Offre la
visita di castelli che punteggiano i crinali delle colline,
di musei unici al mondo, di chiese ognuna scrigno di
preziose opere d’arte e di silenzi d’altri tempi. Una certa
Romagna che riempie il palato di sapori antichi e unici: la
piadina, una volta unico pane e spesso unico cibo, i vini
generosi che in dialetto si chiamano “e bè”.
RAPSODIA DI SAPORI
Eccellenze del territorio
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
La musicalità di un insieme di cose buone. La Romagna
raccolta attorno alla bontà delle proprie produzioni agricole. Una composizione fatta con cuore, cultura, tradizione e attenzione verso il “meglio”. “E mej” raccolto
attorno al tavolo della cucina che da sempre rappresenta
l’aggregazione, la convivialità e l’intima confidenza della famiglia. Quell’accoglienza e quel calore che solo la
Romagna sa elargire, allargando le braccia verso tutti
coloro i quali dimostrano il desiderio di farsi stringere.
Nove sere, nove appuntamenti diversi fatti per coloro
che abbiano voglia di fare un “pezzo di strada” sulle note
della “Rapsodia di Sapori”.
MERCATO CONTADINO
DELLA CITTÀ DI TRAUN
Degustazioni della cucina tipica austriaca
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Il mercato contadino di Traun è stato fondato nel settembre 1994 come un “mercato contadino puro” con prodotti
alimentari della regione. I vantaggi di questo mercato:
un grande numero di prodotti freschi regionali a un
prezzo conveniente perchè venduti senza intermediari.
Al mercato, diventato un punto di incontro, si vendono
prodotti di qualità biologica e convenzionale. Traun è
presente nelle serate del 16 e 17 giugno.
la cuina a sils
Degustazioni della cucina tipica catalana
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
La cucina catalana è una delle più pregiate di Spagna
e ripropone una cultura tradizionale di grande qualità e
gusto. Gli amici di Sils, un’Associazione di appassionati
di cucina, non professionisti, in analogia con le nostre
“Mariette“, propongono piatti semplici e gustosi: vitello
con funghi, polpette con seppie e piselli, baccalà con
uva passa e pinoli, riso all’antica e frittelle di mele. Il
Presidente Francisco Anoro Xicu, insignito nell’anno
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
2009 quale discepolo di Escoffier dai gemelli francesi,
dopo il successo avuto nelle passate edizioni della festa,
accompagna la sua brigata nelle serate del 18, 19, 20
e 21 giugno.
PAYS BEAUJOLAIS
Degustazioni della cucina tipica della regione
francese
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
“Romagna e Pays Beaujolais due territori enogastronomici per un turismo di qualità”. Tutte le sere dimostrazioni e degustazioni della cucina tipica del Beaujolais e
Lionese con abbinamento di vini dei Cru Beaujolais. A
cura del Pays Beaujolais.
territorio SLOW FOOD
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Slow Food partecipa alla Festa Artusiana con un proprio
spazio dedicato al cibo e alla gastronomia, intesi come
piacere, come cultura, come responsabilità. La Condotta
di Forlì è presente tutte le sere per promuovere l’associazione, educare al gusto adulti e bambini, proporre
cibi Slow. Tutte le sere si propone il Gelato dei Presìdi,
realizzato con materie prime di grande eccellenza. I volontari della Condotta, Nicola Pellegrini e Paolo Maroni,
massime autorità gastronomiche non professionali della Romagna Interna, propongono la Svizzera di Bovina
Romagnola (Presìdio Slow Food) accompagnata da
pane a lievitazione naturale cotto a legna dell’Azienda
Agricola I Tirli di Santa Sofia. Lo spazio ospita inoltre
l’Associazione Auser di Santa Sofia con il Tortello alla
lastra tradizionale dell’Appennino Tosco-Romagnolo,
secondo la ricetta irripetibile dei volontari santasofiesi.
Tutte le sere “Buono, pulito e giusto” laboratori ludici di
educazione Eco-alimentare. Info: slowfoodforli@gmail.
com - cell. 366.4444131.
FORLÌ-CESENA, CUORE BUONO D’ITALIA
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Cuore è passione per il lavoro e per le cose fatte ad arte; è
amore per la qualità dei prodotti; è bontà, genuinità delle
materie prime e delle persone; è accoglienza, ospitalità, apertura di spirito; è cura, attenzione e dedizione; è
affezione, perché la Romagna, con i suoi colori e sapori,
fa sempre innamorare. Per questo, CNA, Confcooperative, CIA e Confagricoltura hanno scelto di valorizzare
insieme il territorio di Forlì-Cesena come cuore dell’enogastronomia italiana, in virtù dei suoi valori, della sua
Spazi ed Eventi Permanenti
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posizione e delle sue eccellenze.
LE ECCELLENZE GASTRONOMICHE DEL
TERRITORIO E IL VERO PANE ARTIGIANALE
ALLO STAND DI CONFARTIGIANATO
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Piazza Artusi ospita anche quest’anno lo stand di Confartigianato di Forlì, dedicato alla panificazione e alle
delizie gastronomiche che ben si abbinano ai prodotti
da forno. Con una novità in più: accanto ai panificatori
che ogni sera sfornano il vero pane artigianale e le ghiottonerie frutto della loro abilità, per deliziare i numerosi
visitatori, una serata è dedicata al gelato. C’è la possibilità di assaporare la qualità della produzione tradizionale, che utilizza esclusivamente ingredienti freschi
e genuini. Anche quest’anno si conferma l’impegno di
Confartigianato Forlì per valorizzare i prodotti artigianali, connubio dell’esperienza e della qualità delle materie
prime impiegate.
I LABORATORI DEL GUSTO - BOLLICINE
D’ITALIA
Viaggio alla scoperta dei vini spumanti d’eccellenza del Bel Paese
Torrioni della Rocca
I Torrioni della Rocca ospitano nuovamente i Laboratori
del Gusto, un’esperienza sensoriale concreta e stimolante, un momento piacevole per conoscere da vicino,
attraverso degustazioni guidate, la storia e la cultura
del cibo e del vino. Bollicine d’Italia è un viaggio tra le
Regioni vinicole più vocate del nostro Paese alla scoperta di quei territori dove la viticoltura è particolarmente
declinata verso una produzione d’eccellenza di vini
spumanti. Le Bollicine della Franciacorta, dell’Oltrepò
Pavese e di Conegliano-Valdobbiadene sono le frizzanti
protagoniste dei Laboratori del Gusto di questa edizione
della Festa Artusiana. Ogni sera la degustazione delle
diverse tipologie di vini è accompagnata da alcuni prodotti tipici della gastronomia dei luoghi e dei territori
di provenienza dei vini stessi. I Laboratori del Gusto
vengono organizzati su uno dei Torrioni della Rocca di
Forlimpopoli allestito per le degustazioni e utilizzando
uno spazio limitato. È consigliata pertanto la prenotazione. Il costo di partecipazione ai Laboratori è di 15
euro. Info per prenotazioni: cell. 320.1121978 - email
[email protected]
APERITIVI E COCKTAILS ALL’ISTITUTO
ALBERGHIERO - GIOIOSI MOMENTI AL
LICEO CARDUCCI
Piazza della Marietta (Piazza Pompilio)
Progetto formativo realizzato dagli studenti e dai docenti dell’Istituto Alberghiero Artusi di Forlimpopoli per
il miglioramento dell’offerta formativa. Sono preparati
e serviti aperitivi con apetizer e cocktails con mignon
dolci. Degustati cocktails e aperitivi, genitori e bambini
sono allietati dalle allieve del Liceo Valfredo Carducci
con il loro progetto di giocoleria.
BIO FELICE
Via Chilometrozero (Via Sendi)
La via è dedicata ai prodotti e ai metodi dell’agricoltura
biologica e biodinamica locale e certificata, ai prodotti di
Libera Terra provenienti dai terreni confiscati alle mafie
che, oltre a nutrire in modo sano noi e i nostri cari, mantengono pulita la società, la terra, l’acqua e l’aria fonte di
vita. Dal pane ai dolci alla frutta e alla verdura, dall’olio
al vino, dalle carni ai formaggi e salumi, dai sott’oli alle
confetture al miele: tutti i prodotti in degustazione sono
presentati e raccontati dalle aziende che animano ogni
giovedì mattina in Piazza Paolucci a Forlimpopoli il mercato del biologico. La via è arricchita anche con vestiti
in cotone biologico, pannolini lavabili/biodegradabili e
prodotti bio-degradabili per la casa e la cosmesi. Inoltre,
non solo cibo per i corpo ma anche per la mente con i libri
e le proposte di Macroedizioni. A cura dell’Associazione
Antichi Sapori e Vecchi Mestieri di Romagna con la collaborazione di “Barcobaleno - Passioni in Movimento” e
PROBER (Associazione Produttori Biologici Biodinamici
dell’Emilia-Romagna).
ROMAGNA mitica terra
Via dei Liquori, Gelati e Siroppi (Via Costa)
Romagna Terra del Sangiovese, l’Associazione che aggrega le eccellenze delle quattro Strade dei Vini e dei
Sapori della Romagna, rappresenta una nuova offerta
turistica integrata che mette in rete ambiente, agricoltura e turismo con cultura del territorio, tradizioni e gusto,
in un percorso di qualità globale. Non è un caso che
Romagna Terra del Sangiovese abbia la propria sede a
Forlimpopoli, presso Casa Artusi: baricentrico dell’intera Romagna ma anche polo culturale e divulgativo dei
temi della cultura del cibo, della tradizione gastronomica e della cucina di casa. Romagna Terra del Sangiovese
è presente alla Festa Artusiana assieme alle Strade di
Rimini, Forlì-Cesena e Faenza, con le aziende e i prodotti
di qualità dei territori.
IL MERCATO DI CAMPAGNA AMICA
Via dei Gelati, Liquori, Siroppi (via Costa - davanti a
Casa Artusi)
Ai mercati di Campagna Amica partecipano esclusivamente imprese agricole accreditate all’Albo Campagna
Amica che garantiscono ai loro consumatori di offrire
esclusivamente prodotti agricoli italiani. Con Campagna Amica, Coldiretti vuole coinvolgere e tutelare gli
interessi di cittadini, consumatori, produttori agricoli
intorno ai temi dell’ambiente e del territorio, della qualità dei consumi e degli stili di vita. Campagna Amica ha
costruito una rete di produttori capace di corrispondere
con un’offerta responsabile la forte domanda di “Made
in Italy” proveniente dai consumatori.
forlimpopoli prima di artusi:
una vocazione MILLENARIA CHE
GUARDA IL FUTURO
Ciclo di visite guidate con degustazione
Il territorio di Forlimpopoli era abitato fin dalle più antiche fasi della preistoria, come dimostrano i numerosi
reperti in parte già esposti nel Museo. Importanti sono
le tracce della città romana, che nei primi secoli d.C.
sviluppò una fiorente industria per la produzione ed il
commercio di anfore vinarie. Per far conoscere questo
ingente patrimonio archeologico e l’antica vocazione
enogastronomica di Forlimpopoli, Amphora propone
due percorsi, uno romano e uno moderno, all’interno
del Museo e per le vie della città (per informazioni e prenotazioni: cell. 333-7204218; [email protected]).
LIBRERIA ARTUSIANA
Libri da sfogliare, da comprare, da leggere
Via del Castello
Come sempre la fa da padrona l’arte culinaria, ma ampio
spazio c’è anche per narrativa e letteratura per bambini
e ragazzi. Insomma ce n’è per tutti i gusti! La libreria è
organizzata da Giancarlo Giunchi, libreria “Il parco dei
ragazzi”.
Il programma dettagliato degli spettacoli
si trova nell’inserto speciale
nelle pagine centrali del libretto.
Spazi ed Eventi Permanenti
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
LE VIE DELL’ANIMA
Monastero San Giovanni Battista delle Monache Agostiniane
(Via Saffi, 68-70-72)
All’interno della Foresteria Monastica “San Giuseppe”
si apre uno spazio a carattere gastronomico: “Antichi
Sapori” propone biscotti, liquori alle erbe, birra artigianale e degustazioni di antica traduzione monastica.
Accanto, uno spazio a carattere artigianale: “Genio e
manualità monastica” con realizzazioni di stampe su
legno e/o coppi, oggettistica varia rappresentativa di
altri Monasteri e Sodalizi appartenenti all’intero Ordine
Agostiniano. Per informazioni: Monache Agostiniane,
tel. 0543 741276 dalle ore 16 alle ore 18.
DIRE FARE... MANGIARE
Incontri culturali e gastronomici
Piazzetta Berta e Rita
Lungo Via Saffi, all’interno della piazzetta gentilmente
concessa, si svolgono eventi, incontri, approfondimenti
sulla nostra cultura alimentare e sui nostri prodotti, con
degustazioni per il pubblico.
Il servizio di accoglienza alle mostre
e ai monumenti è effettuato dai ragazzi
dell’Istituto Alberghiero di Forlimpopoli
a cui va un sincero ringraziamento
I GIARDINI DELLE DELIZIE RITROVATE
Biodiversità tra campagna arte e gusto
Rocca, Sala Mostre
Coldiretti con Fondazione Campagna Amica e Bridges,
hanno creato un modo nuovo di avvicinare i cittadini
consumatori all’agricoltura. Lo studio storico artistico
delle decorazioni vegetali, delle nature morte o dei motivi iconografici non è nuovo. Ma un dialogo più stretto
tra storia dell’arte e storia agronomica può produrre
nuove interpretazioni e persino attribuzioni ai dipinti.
Viceversa, nelle fonti artistiche e letterarie si può ritrovare traccia di cultivar e razze da salvare o si può
ricostruire la presenza di parassiti nella frutta dei tempi
di Caravaggio, e magari riconsiderare l’idea che prima
della chimica la frutta fosse meno bella ma migliore.
Conservare la biodiversità conviene e con questa mostra si è voluto raccontare alcuni tra gli ambasciatori
più rappresentativi del territorio e della storia dell’arte
Spazi ed Eventi Permanenti
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italiana, un connubio semplice, innovativo e di gusto.
Inaugurazione della mostra sabato 16, ore 20.
A cura di Campagna Amica.
Il giardino delle delizie ritrovate
Biodiversità tra campagna, arte e gusto
ARTISTI ALLA FESTA
Esposizione di opere
Rocca, Sala Centro Arti
Gli allievi e i docenti partecipanti al corso di disegno e
pittura organizzato dagli “Amici dell’Arte” allestiscono
una collettiva a tema artusiano delle opere eseguite
nell’anno 2011-12.
Piazza Pellegrino Artusi (Piazza Garibaldi)
Nelle serate della festa gli artisti espongono le loro
creazioni. A cura dell’Associazione “Amici dell’Arte”.
cativo-didattico volto al consumo consapevole degli
alimenti. Documentazione delle attività svolte dagli
alunni della Scuola Primaria Don Milani e De Amicis.
Il gusto dell’arte
Gli alunni della Scuola Media “M. Marinelli”, durante
l’attività pomeridiana del Laboratorio di Ceramica, hanno riprodotto ed elaborato quadri d’autore. Le opere, di
arte moderna, sono state scelte dai ragazzi e realizzate
su piatti piani, fondi e di portata.
IO MANIFESTO PER LA LIBERTÀ
Rocca, Teatro “Giuseppe Verdi”
La mostra racconta la storia incredibile di Amnesty International attraverso 25 poster che percorrono nel tempo e
nello spazio gli ultimi 50 anni di storia dei diritti umani. I
disegni, le fotografie, i quadri che compongono la mostra
sono stati creati e donati ad Amnesty International perché servissero a promuovere campagne per porre fine
alle violazioni dei diritti umani. Sono stati selezionati
tra i più significativi delle varie sezioni mondiali della
associazione. Alcuni saranno affiancati da brevi racconti
di varie personalità che hanno voluto dare una voce a
quanto rappresentato dalle immagini. A cura del Gruppo
225 Amnesty Forlì.
DAL PROFONDO DEL MEDITERRANEO...
Una marea di idee dell’Artigianato Artistico
Rocca, Sala del Capitano
“Sempre il mare, uomo libero, amerai! perché il mare è il
tuo specchio....” (Eugenio Montale). L’estro dell’Artigianato Artistico e Tradizionale di CNA Forlì-Cesena è protagonista nell’utilizzo inusuale dei materiali, interpretando
il tema dell’esplorazione delle profondità dei nostri mari.
PERCORSI DIDATTICI DI EDUCAZIONE
ALIMENTARE E DI ESPRESSIONE ARTISTICA
Esposizione dei lavori degli alunni dell’Istituto
Comprensivo “E. Rosetti”
Rocca, Sala del Consiglio
Dice Pellegrino...
Illustrazione delle esperienze e delle attività svolte durante l’anno scolastico dal plesso Spallicci alla ricerca
del bello e del buono ovunque si trovino.
Cibo e territorio
La mostra è testimonianza di un ampio percorso edu-
IN MEMORIA DI ARTUSI
Lo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a Pellegrino
Chiesa dei Servi
A conclusione dell’anno dedicato alle celebrazioni del
150° anniversario dell’Unità nazionale e del centenario
artusiano, il Comune di Forlimpopoli, in collaborazione
con Casa Artusi e con l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della regione Emilia-Romagna, promuove
una mostra che intende far conoscere e valorizzare il
busto-ritratto di Pellegrino Artusi presso il cimitero delle
Porte Sante di Firenze, opera dello scultore fiorentino
Italo Vagnetti (Firenze 1864-1933), autore anche del celebre monumento a don Giovanni Verità di Modigliana.
La mostra è curata da Silvia Bartoli, direttore del Museo
Archeologico Civico “Tobia Aldini” e da Orlando Piraccini, esperto di arti figurative dell’IBACN della regione
Emilia-Romagna. Inaugurazione sabato 16, ore 18. Dal
25 giugno al 29 luglio orario di apertura: tutti i sabati dalle 17 alle 19. Apertura su richiesta il mercoledì e venerdì
dalle 15 alle 18, il sabato e la domenica dalle 9.30 alle
12.30. Telefonare allo 0543.749250 (Ufficio Turistico).
100, 120, 150: PELLEGRINO ARTUSI E
L’UNITÀ ITALIANA IN CUCINA
Via Pellegrino Artusi
La mostra documentaria, in 16 pannelli, realizzata per
la settimana della lingua italiana nel mondo, ha “circolato” nel 2011 tradotta in diverse lingue. Ora viene
proposta alla Festa Artusiana per descrivere l’opera,
il valore e l’attualità del pensiero artusiano. L’autore è
ormai unanimemente considerato padre della moderna
cucina e divulgatore della lingua italiana: il suo libro,
affidato a un pubblico soprattutto femminile, porta
nelle case degli italiani un esempio di lingua affabile,
colloquiale, scorrevole e corretta, contribuendo alla creazione di un italiano parlato dell’uso comune. La Scienza di Artusi, un manuale pratico per le famiglie, ha un
successo tanto travolgente quanto inaspettato, basato
su un programma gastronomico semplice e alla portata
di tutti, riassunto nella triade Igiene - Economia - Buon
Gusto che campeggia sul frontespizio. Artusi sviluppa
in 790 ricette il primo profilo gastronomico nazionale,
col quale tutti gli autori successivi dovranno misurarsi.
appunti di viaggio
Personale di Pasquale Marzelli
Galleria d’arte “a casa di Paola” , via Oberdan, 5
Sulle sue tavole vecchi legni, lamiere arrugginite, materiali poveri e consumati, elementi inusuali, colature
apposte istintivamente, diventano elementi principali
della creazione. Paesaggi tridimensionali e figure affiancate da spremiture e addensamenti di colore, dimo-
Spazi ed Eventi Permanenti
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Festa Artusiana
strano amore per la materia prima, semplice e umile.
Pasquale Marzelli si è diplomato nel 1970 all’Istituto
d’arte di Arezzo ed ha partecipato a molteplici esposizioni in Italia ed all’estero. Tantissimi i primi premi
a lui assegnati.
CIVILTÀ CONTADINA
Mostra di attrezzi da lavoro
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Esposizione di attrezzi della civiltà contadina a cura
dell’Associazione Culturale La Stadera.
CINQUE SENSI… IL GUSTO
Concorso fotografico
Camerachiara.lab, via Andrea Costa, 12
In esposizione le fotografie del concorso fotografico.
Premiazione del concorso, sabato 16 giugno alle ore 20.
PEscando nell’anima dell’artista
Personale di Maria Antonietta Bertaccini
Villa Bertaccini, viale Matteotti, 15
Maria Antonietta Bertaccini presenta le opere dipinte
con tecnica ad olio, ispirandosi alla natura: fiori, farfalle,
nature morte e pesci. Info: cell. 339 8686513.
sedimenti sottocutanei
Opere di Luca Freschi
Spazio espositivo sperimentale GARO, Via A. Costa 24
A cura di Rosanna Ricci. Inaugurazione sabato 16 giugno
alle ore 19.00. Aperta fino al 29 giugno 2012. Info: 349
2502373 / 333 9954159
ZENZEROZELANTE
Via Zampeschi
Zenzerozelante trasforma il cibo in un’esperienza stimolante soprattutto per la mente. I progetti di Zenzerozelante vanno sempre ad integrarsi nell’ambiente
esaltandolo. Nel caso di via Zampeschi, l’installazione
si ispira allo stile del luogo proponendo un’illuminazione
coinvolgente e alternativa.
Info: [email protected]
FORLIMPOPOLI E VILLENEUVE-LOUBET
Gemellaggio fra le due città
Quest’anno si festeggia il XII anniversario del gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet, un
progetto di collaborazione nato nel 2000 in nome di
Pellegrino Artusi e di Auguste Escoffier. In questi anni
molteplici sono stati gli scambi in campo culturale,
sportivo, sociale fra le due comunità, che hanno scoperto via via sempre più affinità ed interessi comuni.
Così è maturato un sentimento di autentica amicizia
che la Festa Artusiana vuole consolidare. Il secondo fine settimana della festa è infatti caratterizzato dalla presenza a Forlimpopoli di amministratori,
singoli cittadini e del simpaticissimo gruppo delle
signore francesi che fanno degustare la pregiata
Pesca Melba.
Festa
Artusiana
Forlimpopoli
16-24 giugno 2012
il programma giorno per giorno
gastronomia
incontri
mostre
eventi speciali
SosteniAMO la cultura.
Cinema
Musica
Arte
Teatro
Il Gruppo Hera vede nella cultura un elemento fondamentale per la qualità della vita di
ognuno di noi. Con la nostra energia valorizziamo le eccellenze della città per condividere
esperienze, idee ed emozioni.
Fe s t a
www.gruppohera.it
20
www.festartusiana.it
A
Spazi ed Eventi Permanenti
rt
na
Programma completo e aggiornato su
u sia
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La Festa Artusiana
giorno per giorno
Programma completo e aggiornato su www.festartusiana.it
Sabato 16 giugno
Ore 17.45 - Casa Artusi
Apertura ufficiale della
Festa Artusiana 2012
ore 18.00 - Chiesa dei Servi
Inaugurazione mostra
In memoria di Artusi
Lo scultore Italo Vagnetti e il ritratto a Pellegrino.
ore 18.30 - Chiesa dei Servi
Incontri a Casa Artusi
iFood: cucina e ricette al tempo dei
blog
Uno dei meriti di Pellegrino Artusi è stato quello di aver
inaugurato il genere letterario moderno della “scrittura
di cucina”. Gli innumerevoli epigoni, anche coloro che
hanno sviluppato contributi originali, hanno dovuto fare
i conti con il testo e la lezione artusiana. Tuttavia un
aspetto è sembrato - fin qui - non riproducibile: lo scambio di idee e suggerimenti tra lo scrittore e i suoi lettori,
che ha contribuito ad alimentare quell’opera in divenire
che è “La scienza in cucina”. Anche in questo Artusi è
stato anticipatore. Oggi, infatti, la dimensione sociale
e condivisa della scrittura, favorita e promossa dagli
strumenti tecnologici del cosiddetto web 2.0, sembra
un elemento “naturale” dello scambio tra chi scrive (se
volete “chi produce contenuti”) e chi legge (chi fruisce
di quei contenuti). Ne parliamo con alcuni dei più interessanti e attivi food-blogger italiani.
ore 20.00 - Rocca
Inaugurazione mostra
I giardini delle delizie ritrovate
Programma giorno per giorno
22
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica
Clorofilla di Mercato Saraceno presenta bigoli con scalogno, prosciutto e pomodorini, crostata classica.
Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli
all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti
con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio
e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I Tesori del Territorio
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico.
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Delizie dai monti”: carne salada alla trentina con crostini e
verdure lavorate nel forno a legna. In collaborazione con
l’azienda Pian di Stantino Tredozio.
Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre
materiale turistico riguardante il territorio soglianese e
presenta il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In
collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio
di Fossa e le teglie di Montetiffi.
Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint
sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni prodotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui formaggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S.
Sofia, vini doc e igt.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
Firenze
Il Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni
dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini
con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il
pecorino toscano, finocchiona, biscotti, vin santo, vino
a scroscio e pane toscano cotto a legna.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Cervia e il sale dolce
La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna. Laboratorio dimostrativo
di preparazione delle saraghine al sale di Cervia. A cura
di Adler.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa: Traun (Austria)
Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck,
“Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne
di maiale che si consuma calda in un panino, salumi,
formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Marmellate speciali e dolci derivati di Ca’ delle Vigne
e vini della Romagna della Cantina di Forlì Predappio.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
Oltre la trappola del consumo
infinito: L’Apebianca
Relatori Alice Cubeddu e Pietro Venezia.
DOMENICA 17 GIUGNO
Ore 8,00
PEDALATA DAI SAPORI ARTUSIANI
Strada dei Vini e dei Sapori, le società Bike in the Sky, Artusiana Bike ed Azzurra, organizzano la prima pedalata
di gusto… a velocità controllata. 40 chilometri in bici sui
colli tra fantastici paesaggi, con visite guidate a contesti
naturali e monumenti, assaggiando genuini prodotti di
aziende agricole del territorio. Al termine del percorso
aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali a Casa
Artusi. Quota di iscrizione € 10,00 comprensiva di degustazioni e borsa con prodotti delle aziende visitate,
obbligatori la pre-iscrizione e l’uso del casco. Iscrizioni
presso la sede di Romagna Terra del Sangiovese, via
A. Costa 23 a Forlimpopoli, tel. 0543.742059. Per info:
349.4454190 - [email protected]
ore 18.00 - Casa Artusi
Incontri a Casa Artusi
PREMIO NOCINO
Quinto confronto dedicato ai nocini di produzione casalinga organizzato dall’Associazione delle Mariette in
collaborazione con il Comune di Forlimpopoli, l’Associazione Italiana Sommelier, sezione Romagna, l’Istituto
Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli e Casa
Artusi. Sono assegnati: Noce d’oro, d’argento, di bronzo
e Premio Speciale 1° Nocino Romagnolo!
ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca
Forlimpopoli Città d’Arte
PASSEGGIAR GUSTANDO
Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la
passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo
stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative
Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona).
Per prenotazioni cell. 333.7204218. A cura di Amphora.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica
Clorofilla di Mercato Saraceno presenta lasagna con
verdure di stagione, ciambella all’anice.
Assaggi di Campagna Amica Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli all’antica; Casa Belvedere con trippa,
peposo e biscotti con vinsanto; Poggio di Montepescoli
con formaggi, olio e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I Tesori Del Territorio
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
Programma giorno per giorno
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del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico.
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccellenze e tradizioni della nostra antica civiltà contadina”:
degustazione di salumi e formaggi tipici della RomagnaToscana. In collaborazione con la ditta Azienda Agricola
Biologica Il Pratello di Modigliana.
Il Formaggio di Fossa di Sogliano al Rubicone offre
materiale turistico riguardante il territorio soglianese e
presentaa il formaggio di fossa e altri prodotti tipici. In
collaborazione con il Consorzio di tutela del Formaggio
di Fossa e le teglie di Montetiffi.
Il Consorzio Romagna Qualità propone Bioinfopoint
sull’agricoltura biologica, degustazione di alcuni prodotti bio e di qualità dei soci del consorzio tra cui formaggi e salumi bio, miele bio di melata, pane bio di S.
Sofia, vini doc e igt.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
Firenze
Il Cenacolo degli Sparecchiatori propone degustazioni
dei prodotti tradizionali della cucina fiorentina: panini
con il lampredotto, la trippa e il lesso, il lesso rifatto, il
pecorino toscano, la finocchiona, biscotti, vin santo, vino
a scroscio e pane toscano cotto a legna.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Cervia e il sale dolce
La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’Emilia-Romagna. A cura di Adler.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa: Traun (Austria)
Il Mercato Contadino di Traun presenta prosciutti, speck,
“Warmer Leberkäs” una salsiccia speciale fatta di carne
di maiale che si consuma calda in un panino, salumi,
formaggi, acquavite, liquori e la “Trauner bier”.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata sono formaggio di fossa e miele di Romagna delle Az. Agr. Vignola e Scozzoli Giovanni.
Programma giorno per giorno
24
ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini
Visita Guidata con degustazione
Il cibo di strada: bar, tavole calde e
osterie di 2000 anni fa
Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in
compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini
degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e
tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9,00 euro;
per prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora,
in collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica
Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato di Bertinoro.
ore 20.00 - Chiesa dei Servi
Incontri a Casa Artusi
CONSEGNA DEL PREMIO AL VINCITORE
DEL CONCORSO MARIETTA RISERVATO
A CUOCHI NON PROFESSIONISTI E
CONSEGNA DEI PREMI MARIETTA AD
HONOREM 2012
Premiati Simonetta Agnello Hornby scrittrice, e Stefano Bicocchi in arte Vito artista e scrittore. Conduce
l’artista Enrico Zambianchi. Ingresso libero.
ore 21.00 - Piazza P. Artusi
Territorio Slow Food
Buono, pulito e giusto. Laboratori
ludici di educazione Eco-alimentare
Ore 21: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e
olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.
Ore 22: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere
consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa
quotidiana.
Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 [email protected]
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
Medicamenti e ricette antiche,
segreti e scomparsi
Una chiacchierata sulla cucina dei secoli passati tra
ricette di corte e antichi medicamenti segreti. A cura di
Antiche Porte Editore.
Lunedì 18 giugno
ore 19.00 - Piazza P. Artusi
Territorio Slow Food
Buono, pulito e giusto. Laboratori
ludici di educazione eco-alimentare
Ore 19: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da
piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto
sul balcone.
Ore 20: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e
olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.
Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere
consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa
quotidiana.
Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un
fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.
Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 [email protected]
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il
Laghetto del Sole di Faenza presenta: lasagne al forno e
piadina con porchetta.
Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli
all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti
con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio
e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I Tesori del Territorio
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico.
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone sofisticati sapori del sottobosco che si uniscono alla tradizione
culinaria cittadina: le lasagne al tartufo. In collaborazione con Albergo Ristorante Il Vecchio Convento e Pro Loco
di Portico di Romagna.
Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una
degustazione di riso alla marinara, fritto di pesce e
mazzancolle.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
Cervia
Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni
legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food),
un museo storico all’aperto.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Cervia e il sale dolce
Laboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di
Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa
La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina
catalana, propone piatti semplici e gustosi: vitello con
funghi, frittelle di mele e prosciutto.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata sono salumi, vini, uova e carne
di pollo di Razza Romagnola di ARVAR e Clorofilla.
ore 20.00 - Corte di Casa Artusi
Incontri a Casa Artusi
Aperitivo Rosè
Incontro con Claudio Novelli “Pan per padelle e venere
sui fornelli” (Edizioni La conchiglia). Giocoso racconto
di improbabili avventure legate al cibo e alla cucina.
Goliardico gioco di ricette da sperimentare in dolce
compagnia. Un manuale che esalta con ironia il piacere
di cucinare. In collaborazione con Poderi Morini (San
Biagio Faenza RA) e AIS Romagna. Ingresso libero. Informazioni: [email protected] - tel. 0543.743138 - cell.
349.8401818.
ore 20.45 - Torrioni della Rocca
I Laboratori del Gusto
Bollicine d’Italia - Azienda Agricola
Travaglino, Oltrepò Pavese
Nel 1868 nasce l’Azienda Agricola Travaglino a Calvignano (PV) nel cuore dell’Oltrepò Pavese che affonda le
Programma giorno per giorno
25
F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
radici della propria filosofia aziendale nelle secolari tradizioni viticole delle popolazioni legate a questa terra. Il
Pinot Nero è il vitigno nobile più rappresentativo dell’azienda e di tutto il territorio, che fa dell’Oltrepò Pavese
il distretto produttivo più importante e vasto del nostro
Paese. Il fine e gli obiettivi della Azienda Travaglino sono
quelli di ottenere un continuo e costante miglioramento
dei prodotti che rappresentano il felice connubio tra la
tradizione del passato e l’innovazione del presente e del
futuro, in una costante e caparbia ricerca della massima
espressione qualitativa. A cura dell’Associazione Volare. Info e prenotazioni: cell. 320.1121978.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
SUGGESTIONI DI LATTONI
Serata per quartetto di ottoni, degustazione di birra artigianale e derivati del latte. Organizzato da Club Papillon
“Pellegrino Artusi” di Forlì-Cesena.
Martedì 19 giugno
ore 19.00 - Piazza P. Artusi
Territorio Slow Food
Buono, pulito e giusto. Laboratori
ludici di educazione eco-alimentare
Ore 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e
olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.
Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da
piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto
sul balcone.
Ore 21: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di
stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici
rimedi a tavola.
Ore 22: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un
fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.
Costo euro 5,00. Per informazioni: cell. 366.4444131 [email protected]
ore 19.30 - Casa Artusi, Sala Refettorio
Scuola di Cucina
Libera Terra
Francesco Galante, Presidente della Cooperativa sociale Placido Rizzotto e responsabile della produzione
dei vini Centopassi e Hisotelaray, ci guida nel percorso
di conoscenza e degustazione attraverso i prodotti delle cooperative pugliesi e siciliane. Quota individuale di
partecipazione 10 Euro. È gradita la prenotazione: info@
casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica
L’Azdora presenta: voltagabbana agli strigoli, salame
dolce romagnolo farcito con confettura bio, vino rosso
bio.
Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli
all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti
con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio
e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I Tesori del Territorio
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
del territorio sia culturali che gastronomiche.
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone deliziose carni dell’antica Romagna: assaggi di somarino
abbinati a primi a base di sottobosco. In collaborazione
con l’Agriturismo La Cerreta di Rocca San Casciano.
Pescatori a casa vostra di Cesenatico propone una
degustazione di spaghetti allo scoglio, fritto di pesce
e mazzancolle.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
Cervia
Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni
legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food),
un museo storico all’aperto. Il Circolo Pescatori “La Pantofla” propone “La Rustida” grigliata di pesce azzurro.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Cervia e il sale dolce
Laboratorio di pasta ripiena al sale di Cervia a cura di
Associazione Culturale e Trattoria Casa delle Aie.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa
La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina
catalana, propone piatti semplici e gustosi: polpette con
seppie e piselli, frittelle di mele e prosciutto.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata sono formaggi e vini del Caseificio Mambelli e della cantina LUVA.
La Tecnologia più avanzata, l’Organizzazione più
efficiente per produrre servizi Sostenibili e a basso
impatto Ambientale.
Programma giorno per giorno
26
ore 20.45 - Torrioni della Rocca
I Laboratori del Gusto
Bollicine d’Italia - Tenute La
Montina, Franciacorta
Sin dal 1620 La Montina deve il suo nome alle tenute di
campagna di Benedetto Montini, avo di Papa Paolo VI.
L’azienda vitivinicola La Montina nasce in Franciacorta
nel 1987 per volere dei fratelli Alberto, Gian Carlo e Vit-
torio Bozza. Le Tenute La Montina oggi si sviluppano
su una superficie vitata di circa 72 ettari. Prerogative
fondanti per l’ottenimento della massima qualità dei
pregiati Franciacorta delle Tenute La Montina sono un
sapiente lavoro operato in vigna, nuovi ed evoluti concetti di produzione e un indissolubile e rispettoso legame con il territorio. A cura dell’Associazione Culturale
Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
Liberati dalle mafie con gusto
Libera Terra ed i Gas raccontano i loro progetti biosostenibili sul territorio nazionale e locale. Relatori: Pietro
Venezia (Prober), Carlo Rondoni (Presidente Barcobaleno), Ornella Mordenti (GASrage Forlì) e Francesco
Galante (Responsabile Comunicazione di Libera Terra).
Organizzato da Prober e Barcobaleno.
Mercoledì 20 giugnO
orre 21.00 - Casa Artusi
Scuola di Cucina
Serata dedicata alla cucina filippina
Scopriremo il gusto della cucina tradizionale filippina,
insieme armonico delle cucine cinese, malese e spagnola. Introduzione storica, preparazione e degustazione di
3 piatti con vini in abbinamento. Quota individuale di
partecipazione 25 Euro. È gradita la prenotazione: info@
casartusi.it - tel. 0543.743138 - cell. 349.8401818.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica
Mulino d’Ortano di Mercato Saraceno presenta: pasta
fatta con il mattarello condita con tartufi e porcini.
Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli
all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti
con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio
e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
Programma giorno per giorno
27
F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I tesori del territorio
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico.
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Eccellenze della Romagna Toscana” con assaggi di salumi,
formaggi e vini del territorio dell’Agriturismo Borghetto
di Brola.
Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione
di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche
del territorio: tagliata con guanciale di maiale nostrano stagionato, tortelli alla lastra, porcini fritti, salumi
e formaggi, tagliatelle con porcini e salsiccia, torta di
pane bruno. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve
del Monte Fumaiolo.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
Cervia
Il Gruppo Culturale Civiltà Salinara propone le tradizioni
legate al mondo salinaro e all’oro bianco: il sale integrale e dolce della salina Camillone (Presidio Slow Food),
un museo storico all’aperto.
L’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia propone la degustazione di ricette della tradizione della
riviera romagnola come acciughe, cozze, seppie e strozzapreti al ragù di seppie e piselli.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Cervia e il sale dolce
“Sole, Vento e Sale: la produzione del sale nelle saline di
Cervia”. Laboratorio a cura di Coop Atlantide.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa
La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina
catalana, propone piatti semplici e gustosi: baccalà con
uva passa e pinoli, frittelle di mele e prosciutto.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata sono piadina artigianale e vino
di Producoop e Consorzio Appennino Romagnolo.
Programma giorno per giorno
28
ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini
Visita Guidata con degustazione
Il cibo di strada: bar, tavole calde e
osterie di 2000 anni fa
Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in
compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini
degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e
tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per
prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in
collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato
di Bertinoro.
ore 20.45 - Casa Artusi
Incontri a Casa Artusi
Le erbe aromatiche: nell’uso
popolare, nella cucina afrodisiaca,
nei mosaici ravennati
Intervengono: Giuseppe Sangiorgi, giornalista; Rodolfo Francesconi, scrittore; Marcello Landi, dirigente dell’Istituto Statale d’Arte per il Mosaico “Gino
Severini” di Ravenna. In collaborazione con Accademia
Italiana della Cucina Delegazioni della Romagna e Centro Studi Territoriale.
ore 20.45 - Torrioni della Rocca
I Laboratori del Gusto
Bollicine d’Italia - Cantina
Bortolomiol, Valdobbiadene
Prosecco - Valdobbiadene - Bortolomiol. Legame unico
e indissolubile fra questa azienda storica e il Prosecco
Superiore Conegliano Valdobbiadene Docg dell’area
storica di Valdobbiadene, uno dei 15 Comuni del territorio del Prosecco. In degustazione una gamma di
spumanti d’eccellenza con anima e spirito diversi nelle
tipologie: Brut, Millesimati e Superiore di Cartizze. A
cura dell’Associazione Culturale Volare. Prenotazioni:
cell. 320.1121978.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
Frutti dimenticati e biodiversità
recuperata (Calabria e Trentino
Alto Adige)
Interventi di Luigi Vicari (Direttore Arpa Forlì-Cesena), Sergio Guidi (Arpa Ecosistemi Naturali e
Biodiversità), Umberto De Giorgio (Presidente Accademia Artusiana), Emma Giori (Vice Presidente
Pro Loco Forlimpopoli) e Vanna Forconi (ASPRA
di Roma). A cura di Pro Loco Forlimpopoli, Arpa
Forlì-Cesena, Accademia Artusiana.
Giovedì 21 giugno
ore 18.00 - Chiesa dei Servi
Incontri a Casa Artusi
BenEssere, Denaro e Felicità: quali
prospettive per un Nuovo Umanesimo
Economico
Da sempre il rapporto con il denaro incide sui comportamenti e sulle relazioni.
Cosa si fa e non si fa per denaro? Quali paure di perderlo
e di averlo? Qual è il valore del denaro oggi? Davvero
ci dona la felicità? Il Consorzio Impresa Multisensoriale in collaborazione con Gruppo Fipes e Associazione
Nuova Civiltà delle Macchine, organizza un seminario
sul senso della felicità; i contributi saranno espressione dell’integrazione di più saperi: filosofia (La filosofia
della/nella Felicità); teologia (La metafisica della/nella
Felicità); medicina (L’epidemiologia della/nella Felicità);
psicologia del lavoro (La felicità del/nel lavoro); sociologia (La felicità della/nella relazione). Si alternano testimonianze di imprenditori, professionisti, portatori di
interessi del mondo economico e istituzionale. Coordina
Andrea Succi, Facilitatore di Cambiamento (Presidente del Consorzio Impresa Multisensoriale).
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I tesori del territorio
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico.
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Matrimonio d’amore, matrimonio di tradizione”: la Razza
Bovina Romagnola e le tagliatelle, i frutti selvatici e i
lamponi. A cura di “Trattoria Il Cervo” di Premilcuore.
Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione
di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche
del territorio: tortelli di patate con ragù di cinghiale,
porcini fritti, cotiche e fagioli, bruschette con il pane
delle balze, raviggiolo, confetture di verdure, latte brulè.
In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte
Fumaiolo.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
Cervia
L’Associazione Cuochi “Pellegrino Artusi” di Cervia propone la degustazione di ricette della tradizione della
Riviera Romagnola come tortelli con ricotta e spinaci con
Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica
Locanda Antiche Macine di Santarcangelo di Romagna
presenta gnocchi di ricotta alla fonduta di pecorino di
fossa di Sogliano con bruciatini e ristretto all’aceto balsamico, ciambella fatta in casa, sangiovese e albana
dolce.
Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli
all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti
con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio
e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
Programma giorno per giorno
29
F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
salvia e prosciutto crudo e cozze di cervia alla marinara
con crostoni.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Cervia e il sale dolce
Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti
gastronomici e la linea benessere.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata sono latte, formaggi e confetture di Orogel e Centrale del Latte di Cesena.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa
La cuina a Sils, Associazione di appassionati di cucina
catalana, propone piatti semplici e gustosi: riso all’antica, frittelle di mele e prosciutto.
ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini
Visita guidata con degustazione
Il cibo di strada: bar, tavole calde e
osterie di 2000 anni fa
Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in
compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini
degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e
tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 Euro; per
prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in
collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato
di Bertinoro.
ore 20.45 - Torrioni della Rocca
I Laboratori del Gusto
Bollicine d’Italia - Cantina Majolini,
Franciacorta
La Cantina Majolini sorge nel comune di Ome, nel cuore
della Franciacorta. Fin dal XV secolo, la famiglia si insedia ad Ome. Il legame con la viticoltura nasce quasi
subito e il cognome, mutuato proprio da un vitigno autoctono, quello dell’uva Majolina, è la testimonianza di
questa avventura. Il progetto importante della cantina
è senz’altro quello di dare un forte senso di continuità a
una tradizione che dura ormai da secoli, e che si traduce
nella produzione di vini d’eccellenza, con la ricerca della massima qualità. A cura dell’Associazione Culturale
Programma giorno per giorno
30
Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.
ore 21.00 - Piazza P. Artusi
Territorio Slow Food
Buono, pulito e giusto. Laboratori
ludici di educazione eco-alimentare
Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere
consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa
quotidiana.
Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di
stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici
rimedi a tavola.
Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 [email protected]
ore 21.00 - Casa Artusi, Sala Refettorio
Scuola di Cucina
I vini delle isole minori
Incontro di conoscenza e degustazione in collaborazione
con AIS Romagna.
La sopravvivenza della viticultura insulare è una delle
rare forme di agricoltura ancora praticabili nelle isole
minori italiane. Degustazione guidata a cura di Giorgio
Amadei. Quota individuale di partecipazione 25 Euro.
È gradita la prenotazione: [email protected] - tel.
0543.743138 - cell. 349.8401818.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
Salute del territorio e mense
biologiche scolastiche, una realtà
sostenibile
Relatori: Lisa Paganelli e Pietro Venezia, Consorzio Carnebiologica Valbidente; Gabriele Mengozzi,
azienda agricola biologica Mengozzi; Sara Pignatari,
Assessore alla Scuola del Comune di Forlimpopoli. Organizzato da Prober e Barcobaleno.
Venerdì 22 GIUGNO
ore 18,00 - Chiesa dei Servi
XII anniversario
del gemellaggio fra Forlimpopoli
e Villeneuve-Loubet
I Sindaci di Forlimpopoli e di Villeneuve-Loubet celebrano il dodicesimo anniversario del gemellaggio delle
due città.
ore 19.00 - Piazza P. Artusi
Territorio Slow Food
Buono, pulito e giusto. Laboratori
ludici di educazione eco-alimentare
Ore 19: Usa il buonsenso. Giocare con vista, gusto e
olfatto per riconoscere la qualità dei cibi.
Ore 20: Ortoterapia. I grandi cambiamenti partono da
piccoli gesti e piaceri quotidiani. Come degustare l’orto
sul balcone.
Ore 21: Buono a sapersi. Alcuni buoni consigli per essere
consumatori consapevoli. Scoprire il piacere della spesa
quotidiana.
Ore 22: Una mela al giorno. Come frutta e verdura di
stagione aiutano il benessere fisico. Riscoprire semplici
rimedi a tavola.
Ore 23: Saperi e sapori. L’alimentazione è soprattutto un
fatto culturale. Un viaggio nella grammatica del gusto.
Costo euro 5,00. Per informazioni: 366.4444131 [email protected]
Ore 19,30 Casa Artusi - Corte
Incontri a Casa Artusi
In Sardegna
Incontro con Paolo Fresu. Presentazione del suo nuovo
libro edito da Feltrinelli. Introduce il giornalista Mattia
Sansavini.
Il gemellaggio fra Forlimpopoli e Villeneuve-Loubet (2011)
Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica
L’Azdora di Ravenna presenta: manfroni alla farina di
mais conditi con scalogno e pancetta, cimbella e vino
rosso bio.
Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli
all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti
con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio
e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I Tesori del Territorio
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico.
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Semplicità e freschezza incontrano il vigore della civiltà
contadina”: panzanella con pomodoro dell’orto, pane
croccante cotto a legna con porchetta della Romagna
Toscana. A cura di Corte San Ruffillo Country Resort di
Dovadola.
Il Consorzio Natura e Natura presenta degustazione
di prodotti, piatti tipici ed iniziative enogastronomiche
del territorio: pomodorata al tartufo, sfilettata con porcini fritti, trivioli alle ortiche con pancetta e pecorino,
confetture di cipolla e di peperoni, salumi e formaggi,
crostata con frutti di bosco. In collaborazione con il Rifugio Biancaneve del Monte Fumaiolo
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
San Mauro Pascoli
“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della
morte”: presentazione degli eventi del centenario pascoliano facendo riferimento al rapporto fra Pascoli e
gastronomia, con presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”.
Alle 21 Miro Gori presenta il libro “Pascoli: il gusto delle
emozioni” interviene la curatrice Carla Brigliadori.
Programma giorno per giorno
31
F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
Cervia
Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti
gastronomici e la linea benessere.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa
Villeneuve-Loubet
La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il
gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone
la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste
Escoffier.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata sono pane all’acqua e miele
di Romagna del Forno Bassini di Predappio e dell’AFA.
ore 20.00 - Museo Archeologico Tobia Aldini
Visita Guidata con degustazione
Il cibo di strada: bar, tavole calde e
osterie di 2000 anni fa
Prima di cena e sul far del tramonto, un archeologo, in
compagnia dei soldati della tredicesima legione, conduce i visitatori alla scoperta dei sapori e delle abitudini
degli antichi romani che frequentavano bar, osterie e
tavole calde, assaggiando le stesse ricette (9 euro; per
prenotazioni cell. 333.7204218). A cura di Amphora, in
collaborazione con il Gruppo di rievocazione storica Legio XIII Gemina di Rimini e con il ristorante L’Altopalato
di Bertinoro.
ore 20.45 - Torrioni della Rocca
I Laboratori del Gusto
Bollicine d’Italia - Antica Fratta,
Franciacorta
Nel 1979 nasce Antica Fratta, progetto destinato a
riportare all’antico splendore la cantina costruita nel
rione Fratta di Monticelli a metà Ottocento. Eleganza,
esclusività, piacevolezza sono i tratti distintivi legati al
progetto Antica Fratta partendo ovviamente dal vino.
Vitigni nobili come lo Chardonnay e il Pinot Nero in un
territorio unico e naturalmente vocato (La Franciacorta)
e il metodo di produzione (Metodo Franciacorta), rappresentano per Antica Fratta l’essenza per produrre i
propri grandi vini Franciacorta. A cura dell’Associazione
Programma giorno per giorno
32
Culturale Volare. Prenotazioni: cell. 320.1121978.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
Cosa resta dell’Artusi nella cucina
romagnola di oggi?
Dialogo tra Graziano Pozzetto (scrittore), Umberto De
Giorgio (Presidente Accademia Artusiana) e il pubblico.
Si tratta di un tema accattivante, e per quel che riguarda
la cucina romagnola classica, si può affermare che la
risposta sia senz’altro affermativa, ma in altri casi... Se
vorrete saperne di più, non mancate alla serata e... dite
la vostra! Al termine degustazione gratuita di prodotti
tipici offerta dall’Accademia Artusiana.
Sabato 23 giugno
ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca
Forlimpopoli Città d’Arte
Passeggiar gustando
Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la
passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo
stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative
Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona).
Per prenotazioni Cell. 333.7204218. A cura di Amphora.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agrituristica Il
Laghetto del Sole di Faenza presenta: cappelletti al ragù
e piadina con porchetta.
Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli
all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti
con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio
e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I Tesori del Territorio
I Gourmets della Romagna propongono una degustazione di pasta e fagioli (della quale Artusi scriveva “…
padronissimi di modificarla a modo vostro a secondo del
gusto d’ogni paese…”), accompagnandoli con il Tenentino, Sangiovese IGT della cantina Madonia (Bertinoro).
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone La
riscoperta del territorio: gli antichi sapori della romagna toscana. Unione montana “Acquacheta Romagna
Toscana”.
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
San Mauro Pascoli
“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della
morte”: presentazione degli eventi del centenario
pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e
gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21:
degustazioni e letture di poesie pascoliane.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Cervia e il sale dolce
Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti
gastronomici e la linea benessere. “La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’EmiliaRomagna”. A cura di Adler.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa
Villeneuve-Loubet
La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il
gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone
la Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Auguste
Escoffier.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata le marmellate e le confetture della Cooperativa Abbraccio Verde.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
A tavola con la Fameja
Offerta gratuita di cibo tradizionale: e mnistron dla
Famèja! Organizza La Fameja de Bgonz, sodalizio enogastronomico e culturale romagnolo fondato nel 1972,
nel suo 40° anniversario.
Domenica 24 giugno
ore 19.30 - Ritrovo presso il Ponte Levatoio della Rocca
Forlimpopoli Città d’Arte
Passeggiar gustando
Visita ai principali monumenti di Forlimpopoli. Durante la
passeggiata i visitatori possono usufruire di degustazioni di prodotti tipici. Goloso omaggio ai partecipanti allo
stand CNA Alimentare Forlì-Cesena, Confcooperative
Forlì-Cesena e CIA Forlì-Cesena (euro 8,00 a persona).
Per prenotazioni: Cell. 333.7204218. A cura di Amphora.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Agro & Dolce
I vecchi sapori di Romagna. L’Azienda Agriturstica
Pian D’Angelo di Bagno di Romagna presenta: ravioli
alle ortiche con sugo bianco, vino sfuso della casa.
Assaggi di Toscana. Nonno Adelmo con i ravioli
all’antica; Casa Belvedere con trippa, peposo e biscotti
con vinsanto; Poggio di Montepescoli con formaggi, olio
e vino.
Assaggi di Campagna Amica Emilia-Romagna. Il
meglio della tradizione a tavola con i prodotti a km zero
più conosciuti nel mondo. Pesche, nettarine, albicocche, fragole, ma anche carni, formaggi locali, salumi,
pani, verdure, accompagnati con il nettare dei vigneti
di queste terre.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
I Tesori del Territorio
L’Unione Montana dell’Acquacheta propone “Il
fil rouge del cuore dell’Italia: la brace”. Arrosticini di
pecora e salsiccia ai ferri. Agriturismo Ca’ de Monti di
Tredozio.
La Comunità Montana Forlivese propone “Appennino Forlivese c’è tanto da scoprire”. La serata è a cura
delle Pro Loco territoriali che presentano le peculiarità
del territorio sia da un punto di vista culturale che gastronomico.
L’Acetaia Muratori illustra con Mauro Muratori il
metodo di produzione e invecchiamento dell’Aceto
Balsamico Tradizionale di Modena DOP con assaggio
del prodotto in purezza e in abbinamento con scaglie
di parmigiano e su crostini di pane e crema (assaggio
Programma giorno per giorno
33
Festa Artusiana
guidato alle ore 21.30).
AIC Emilia Romagna Sede di Forlì, in collaborazione
con Pizzeria del Corso di Forlì e Parafarmacia Ravaldino,
propone le vecchie tradizioni romagnole anche senza
glutine: piadina e crescioni. Sono distribuiti prodotti
senza glutine ai partecipanti ed è attivo un punto informativo sulla celiachia.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Le Città dei Sapori
San Mauro Pascoli
“Pascoli: il gusto delle emozioni nel centenario della
morte”: presentazione degli eventi del centenario
pascoliano facendo riferimento al rapporto Pascoli e
gastronomia con la presentazione dei prodotti dell’agricoltura locale del “Consorzio Orto di Pascoli”. Alle 21:
degustazioni e letture di poesie pascoliane.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Cervia e il sale dolce
Il Parco della Salina di Cervia presenta i suoi prodotti
gastronomici e la linea benessere. “La saraghina maturata nel sale di Cervia, prodotto tradizionale dell’EmiliaRomagna”. A cura di Adler.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Sapori d’Europa
Villeneuve-Loubet
La città francese - gemellata con Forlimpopoli - con il
gruppo di signore del Comitato Feste Golose propone la
Pesca Melba, secondo la ricetta originale di Escoffier.
ore 20.00 - Piazza P. Artusi
Rapsodia di Sapori
Protagonisti della serata sono vini e carni bovine di razza
Romagnola IGP di Cantina di Cesena e Bovinitaly.
ore 21.00 - Piazzetta Berta e Rita
Dire Fare… Mangiare
MILANO MARITTIMA COMPIE CENT’ANNI.
NASCITA E SVILUPPO DI UNA “CITTÀ
GIARDINO”
Presentazione di Renato Lombardi (Ricercatore e stori-
co). Il 14 agosto 1912 nasce Milano Marittima, con un piano
regolatore ispirato all’idea della “città giardino”, disegnato
dal grande artista Giuseppe Palanti (1881-1946). Si pongono
le basi dello sviluppo di una città turistica oggi a livelli di
eccellenza in ambito nazionale.
Festa
Artusiana
Forlimpopoli
16-24 giugno 2012
il buono della Festa
A
Programma giorno per giorno
34
rt
na
Fe s t a
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
Ristoranti in Festa
Allestiti in occasione della manifestazione
Ulteriori informazioni su www.festartusiana.it
RISTORANTE ALPINO VECCHIO
SCARPONE
Piazza P. Artusi (Piazza Garibaldi)
Cucina romagnola nello spirito artusiano del mangiar bene e della convivialità alpina, con menù
legati al territorio. Menù completo a prezzo fisso.
A cura dell’Associazione A.P.S. Vecchio Scarpone
con la collaborazione del Gruppo Alpini Forlimpopoli. Info: cell. 340.0864959.
L’OSTERIA DELL’OROLOGIO
Torre dell’orologio - Piazza P. Artusi
(Piazza Garibaldi)
Lo spazio offre una serata di tranquillità condita
con un menù di qualità, vino eccellente e tanta
cortesia. Affettati misti, formaggi stagionati e
freschi, marmellate, verdure di stagione, olio di
frantoio con spremitura a freddo, vino pregiato
in bottiglia e sfuso, dolce speciale e servizio bar
completo. Accesso gratuito wi-fi ad internet, sottofondo musicale e proiezioni in bianco e nero di
foto e filmati. Prenotazioni: cell. 348.3985246.
I TORRIONI DEL GUSTO - OFFICINA DEI
SAPORI
Rocca di Forlimpopoli
La Rocca di Forlimpopoli e i suoi torrioni tornano
ad illuminarsi per accogliere tutti i “pellegrini” di
passaggio a Forlimpopoli per la Festa Artusiana. I
torrioni e i camminamenti ospitano l’Officina dei
Sapori, il panoramico punto di ristorazione, dove
poter degustare, in un ambiente unico, raffinato,
accogliente e tranquillo, preparazioni gastronomiche tipiche del territorio, prodotti di norcineria
di qualità, una selezione di formaggi tipici locali,
una variegata scelta di vini tipici ed autoctoni di
diverse cantine ed aziende vitivinicole della Romagna. A cura dell’Associazione Culturale Volare di Forlì. Prenotazioni: [email protected] - cell.
320.1121978.
HOSTARIA DEL PELLEGRINO
Piazzale Paolucci
Atmosfera ideale per cenare all’aperto, godendo
la bellissima vista della rocca mentre si riscoprono
sapori della tradizione attraverso piatti semplici e
gustosi, realizzati con prodotti delle nostre terre.
L’Hostaria del Pellegrino è una buona soluzio-
ne anche per chi desidera sostare brevemente,
mangiando una bruschetta o un tagliere, per poi
godersi al meglio le attrattive della festa. È possibile gustare anche prodotti tipici della tradizione
romagnola (come prosciutto e salame di mora romagnola) e ogni sera sono proposti anche primi,
bruschette e taglieri senza carni per offrire un’alternativa vegetariana. Nella piazzetta sono presenti prodotti biologici coltivati da “L’Altro Giardino: il giardino delle erbe officinali” e si possono
degustare cocktails e liquori realizzati con le loro
erbe nel bar che si affaccia su Via del Castello. Il
ristoro è organizzato dalla Pro Loco di Forlimpopoli
in collaborazione con la Cooperativa “Il Cammino”.
Prenotazioni: cell. 339.1919203 (Marco).
VINCANTO
Giardino Ugo La Malfa, via Diaz
L’Associazione Volontariato di Protezione Civile
è lieta di servire pietanze preparate con prodotti
provenienti dal nostro territorio seguendo le ricette di Pellegrino Artusi. Come sempre l’Associazione finanzia un progetto nuovo, oltre a finanziare se
stessa. Il progetto appoggiato quest’anno è quello della cooperativa “Libera Terra”, che produce
i suoi prodotti utilizzando terre e beni confiscati
alla mafia. Info: cell. 349.6520702.
OSTERIA DELLA PESA
Piazza della Marietta (Piazza Pompilio)
L’Osteria della Pesa propone piatti semplici e tradizionali, come quelli che preparavano le nostre
nonne avvolte nei tradizionali grembiuli a quadretti. I profumi, gli odori ed i sapori del nostro
territorio ci faranno rivivere momenti di autentica
convivialità, che rimarranno per sempre indelebili
dentro di noi. Prenotazioni: tel. 0543.33433 - cell.
347.8746063.
CERA E CHICCO - IL CHIOSCHINO
DELLE BOLLE
Piazza della Marietta (Piazza Pompilio)
Un angolo dove la cortesia e la passione per il
Ristoranti in Festa
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vino di Andrea e Federico la fanno da padrone!
70 etichette di alta qualità fra le quali Prosecchi
selezionati, il grande Franciacorta per arrivare
allo Champagne… Le bollicine sono abbinate
ad affettati e formaggi selezionati fra le migliori proposte nazionali e non! Tre le serate a tema
proposte: mercoledì 20 “Ostriche e Franciacorta”,
giovedì 21 “Serata Pata Negra Bellota”, domenica 24 “Ostriche e Champagne Drappier”. Possibilità anche di sola degustazione di vini, birre
e bibite artigianali. Info: tel. 0543.747087 - cell.
347.0419898.
VIZI E SFIZI DELLE MARIETTE
Piazza della Marietta (Piazza Pompilio)
Il piacere di riscoprire i sapori di una volta: la pasta
fatta a mano, i secondi della tradizione, la piadina
calda delle Mariette, i dolci della nonna abbinati
ad ottimi vini per deliziare i palati più esigenti. A
cura dell’Associazione delle Mariette. Info: cell.
335.5347541.
IL BRIGHELLO… DALL’ORTO ALLA
TAVOLA
Piazza della Marietta (Piazza Pompilio, 7)
Come riscoprire il gusto di frutta e verdura di stagione, attraverso la valorizzazione dei prodotti di
produzione propria e locale. Frutta fresca e insalate fantasiose unite a salumi e formaggi locali.
A cura dell’Azienda Agricola Amaducci Alberto di
Forlimpopoli. Info: cell. 338.2940590 (Alberto) cell. 340.7605058 (Anna).
LA CICCERIA
Piazza della Marietta (Piazza Pompilio)
Carne e vini di qualità da assaporare. La Cicceria
come attività commerciale specializzata propone
uno stand gastronomico in cui far assaporare carni di alta qualità, con tracciabilità certificata; uno
stand in cui il semplice gusto della carne viene
associato a contorni con verdure biologiche (a km
zero), oli extra vergine di oliva bio, provenienti da
Cooperative Sociali e ad ottimi vini locali (sempre
Ristoranti in Festa
37
F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
a km zero). A completare il tutto la professionalità
di macellai e cuochi per passione. Prenotazioni:
tel. 0543.86327 (Michele); cell. 338.1201759
(Gianni); cell. 335.293933 (Michele).
soddisfare i palati più esigenti. A cura dell’Associazione Centro Giovanile Andrea di Forlimpopoli.
Aperto nelle serate dal 16 al 18 e dal 22 al 24
giugno.
MANGIAR BIO-FELICE
Via Chilometrozero (Via Sendi)
Liberati dalle mafie con gusto. Liberati dai pesticidi che inquinano la terra e dalle organizzazioni
criminali che inquinano la democrazia. I migliori
e più sostenibili, rigorosamente biologici e biodinamici, fra i prodotti, le vivande e i vini della
tradizione romagnola proposti dai produttori locali del Mercato Biologico Itinerante Artusiano e
dalle Cooperative delle terre confiscate alle mafie
(Libera Terra). A cura di Associazione Barcobaleno
(Forlimpopoli), Prober (Regione Emilia-Romagna),
Associazione Antichi Sapori e Vecchi Mestieri di Romagna (Meldola). Prenotazioni: cell.
340.5929368 (Pietro); cell. 340.9716539 (Carlo).
E GÒZ - SAPORI E INSULTI ROMAGNOLI
Piazzetta ad Bartarél
Vino, salumi, formaggi e… insulti. La tradizione
delle osterie di una volta. Chi non è di spirito stia
a casa sua. Attenzione alla mano morta.
RISTORANTINO MAGNASSÒ
Via Chilometrozero (Via Sendi, 42)
Locale esclusivo, all’aperto, che offre menù fissi
con ricette di grandi chef italiani e piatti della
cucina tradizionale abilmente rielaborati per
seguendo scrupolosamente le ricette artusiane.
Ogni giorno un antipasto, una minestra e dolce
a sorpresa, il tutto condito e preparato con olio
della città di Ostuni ospite nello spazio adiacente
al ristorantino. Info: tel. 346.8484308 - [email protected]. A cura dell’Associazione Su
la Testa di Forlimpopoli.
NON SOLO FRUTTA
Via delle Cose Diverse (Via Saffi)
Tutte le sere da gustare insalate di verdure miste
servite con crostini sfiziosi, piatti veloci e freschi
come prosciutto e melone e caprese. La specialità
è la frutta fresca di giornata che potete assaggiare
a passeggio o al tavolo con macedonie, spiedini di
frutta, cocomero e ananas a fette, fragole.
L’ARROSTICINO ABRUZZESE
Via delle Cose Diverse (Via Saffi)
L’arrosticino è un piatto tipico abruzzese, realizzato con polpa di carne selezionata (coscia e filetto)
di ovino adulto. La polpa, tagliata a cubetti circa
1 cm, viene infilata in uno stecco di legno. Molto
importante è il metodo di cottura, fatta con carbonella di legna. Come condimento viene usato
soltanto sale, nella giusta proporzione. A cura di
Cianfrone Nicola Domenico, azienda abruzzese di
Mozzagrogna (CH). Info: cell. 328.5912244.
IL PAPAVERO ROSSO
Via delle Cose Diverse (Via Saffi)
I primi piatti sono fatti a mano e rispettano la tradizione romagnola, oltre a frittura di pesce e verdure
miste accompagnate da bruschette, tonno, fagioli, cipolla e insalate miste. I dolci sono preparati
BIRRIFICIO ARTIGIANALE VECCHIO
BIRRAIO
Via delle Cose Diverse (Via Saffi)
Il birrificio propone le proprie birre in 5 diverse
ricette: PILS, chiara, leggera single malt; WEIZEN,
la velata nata dall’incontro di 2 cereali maltati, tor-
bida e dissetante; RED ALE, doppio malto amabile, dal cuore rubino; STRONG ALE, corposa doppio
malto, dal cuore ambrato, fruttata e muscolosa;
IMPERIAL STOUT, la nuova nera, elegante dalla
grande personalità.
LA FRESCHINERIA
Via Ghinozzi
Sulla via del pellegrino la sete può esser cosa
dura. Fai in modo che ciò non accada. Passa dalla
Freschineria… un localino semplice e alla mano
che si propone come punto d’incontro prima di un
lauto pasto o verso fine serata per un ottimo drink.
Info: cell. 345.4652805.
RISTORANTE A CA’ DE’ PRIT
Giardino di San Rufillo
Nella cornice della Basilica di S. Rufillo, si trova
il ristorante “A ca’ de’ prit” per vivere e promuovere un momento di accoglienza e fraternità con
le famiglie e con quanti vorranno far festa. Come
per incanto, sotto una bianca vela, il giardino diventa spazio per la gastronomia e a fianco, per
i bambini, è garantito l’intrattenimento con animazioni di musica, magia, trucchi, giochi. Tutte
le sere si possono gustare i piatti della tradizione
ROGEL FRESCO.
TUTTO IL SAPORE DELLA QUALITÁ ITALIANA,
IN UN SOLO GRUPPO.
Orogel, una delle principali società italiane, opera a 360° nel settore
agro-alimentare. La sua base aziendale comprende soci produttori
(specializzati nella coltivazione e lavorazione di frutta e verdura),
strutture di lavorazione e marketing e il principale operatore italiano
nel settore degli alimenti surgelati. Orogel è presente nelle regioni
italiane più vocate alla produzione di ortofrutta, per portarvi tutto il
gusto italiano.
Via Emilia, 3800 - 47020 Longiano (FC) - Italy
Tel. (+39) 0547.651811 fax (+39)0547.651809 - www.orogelfresco.it
Ristoranti in Festa
38
Ristoranti in Festa
39
F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
romagnola oltre a serate di pesce della tradizione
marinara. Minestre, secondi di carne o pesce o,
in alternativa, battilarde con piadina, formaggi,
patatine fritte e salumi vari, per accontentare i
palati di grandi e piccini. C’è attenzione per i bambini con porzioni ridotte a costi ridotti (del 50%),
bevande escluse. Il ricavato della festa è devoluto
per iniziative umanitarie e di sostegno alla scuola
materna “Casa dei Bambini S. Giuseppe” di Forlimpopoli. Prenotazioni: cell. 327.5580818 dalle
ore 15 alle ore 19.
ritorno alla semplicità e genuinità della cucina
romagnola. Provare per credere. Prenotazioni:
tel. 0543.745613 - cell. 388.4787975 - [email protected]
formaggi) provenienti da aziende agricole locali,
trasformati secondo i consigli di Pellegrino Artusi.
A cura della Pro Loco Chiusa d’Ercole di Cusercoli.
Info: cell. 339.6191996.
il panzerotto PUGLIESE
Via Zampeschi
Il tipico panzerotto pugliese è da consumarsi in
piedi senza posate: un “tortellone” fritto ripieno
di pomodoro, mozzarella e prosciutto. A cura della
Pro Loco di Fratta Terme.
RISTORANTE ARGENTINO
Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)
Asado e sangria accompagnate dalla tipica ospitalità argentina. A cura della ditta Gladys Marcelina di Arese (MI). Info: cell. 349.6640217.
RISTORANTE ORO BIANCO
Giardino di San Rufillo
Nei giardini della Basilica di S. Rufillo, proprio
nella via dedicata al mitico Pellegrino Artusi, si
possono gustare piatti della tradizione romagnola
con le migliori carni certificate IGP. Il ristorante
Oro Bianco propone piatti a base di carni bovine
certificate “IGP Vitellone Bianco dell’Appennino
Centrale”. Tutte le sere 3 diversi menù a base di
carni IGP tra i quali un menù dove assaggiare la
ricetta della Bistecca nel Tegame così come insegnava l’Artusi (ricetta numero 557) e un menù con
l’unica Bistecca alla Fiorentina certificata IGP. Prenotazioni: cell. 327. 6706097 - tel. 0543.798286.
CONTE DI CAMPIGLIA
Via Zampeschi
Il microbirrificio Conte di Campiglia invita a degustare la purezza della vera birra artigianale di
montagna, cruda non filtrata e soprattutto senza
OGM. Piatti semplici tipici della tradizione fiorentina, accompagnati da una buona birra fatta
solo di acqua di montagna, lievito, malto d’orzo
e luppolo. Il mastro birraio accompagna gli ospiti
in questa esplorazione del gusto, facendo proprio
il motto del Pellegrino Artusi “scegliete sempre
per materia prima roba della più fine, chè questa
vi farà figurare”.
C’ERA UNA VOLTA DOMANI
Giardino di San Rufillo
La Festa Artusiana è occasione per proporre i
sapori genuini di ieri sulle tavole di oggi. Per un
E CURTIL AD TIGLIO E D’LA VILMA
Via Zampeschi, 7 (Cortile del Palazzo MazzoniRighini)
L’accostamento delle due regioni mette in risalto
la qualità dei prodotti biologici di base (carne e
RISTORANTINO MARRAKESH
TENDA BERBERA
Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)
Nella magica atmosfera della tenda berbera, il ristorantino propone la cucina del Maghreb. Tutte le
sere cous cous e vari menù di carne e vegetariani
a prezzo fisso da 25 a 35 Euro e alla carta (servizio
di asporto). Salottino del tè e atmosfera tipica del
mondo arabo. Nei week-end incontri culturali e
musica dal vivo. A cura del Catering Solidale “La
via per l’Oriente” dell’Associazione di volontariato LIFE onlus. Info: cell. 333.5894825 - info@
lifeonlus.org - [email protected]
BAR TOCORORO
Via Vecchiazzani (Giardino Scuola De Amicis)
Dopo una lunga passeggiata è giusto sedersi
comodamente sorseggiando un ottimo moijto
ascoltando in sottofondo musica caraibica. Con
la novità del moijto artusiano. A cura di Cuba 98.
Info: cell. 347.2685045.
TAQUERIA MESSICANA
“EL RANCHERITO”
Via delle Cose Diverse (Via Oberdan)
Ricette tipiche della cucina messicana. Info: cell.
327.4275220 - [email protected]
MANOLO RISTORANTE SPAGNOLO
Via delle Cose Diverse (Via Oberdan)
Al ristorante Manolo si propone un’ottima paella
catalana. Tutti prodotti di prima qualità - dal riso
proveniente da Valencia, al pesce fresco italiano,
pescato quotidianamente nei nostri mari - miscelati fra di loro per ottenere questa prelibatezza
spagnola, che da secoli riempie con i suoi colori,
profumi e sapori le tavole di tutta la penisola iberica. Alle paellere Antonio, nipote di Manolo, il
quale ha deciso di trasferirsi da un po’ di anni in
Italia, per tramandare e far conoscere agli amanti
della paella, la ricetta del nonno, famoso ristoratore di Barcellona. Info: cell. 333.6896975 - nicole.
[email protected]
USTARÌ DLA BOTA
Via delle Cose Diverse (Piazzetta del Forno – Via
Oberdan)
L’offerta gastronomica è molto varia e articolata
pur mantenendo la semplicità che la caratterizza
per accostamento di gusti e sapori. Pasta fatta a
mano, carne e pesce godono dei migliori accom-
Sede Legale:
47034 Forlimpopoli (FC) - Via Duca D’Aosta, 44
Sedi secondarie:
47034 Forlimpopoli (FC) - Via Emilia per Cesena, 1123
47032 Bertinoro Panighina (FC) - Via Consolare, 2952
tel. 0543 449030 - fax 0543 449058
Ristoranti in Festa
40
Ristoranti in Festa
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
pagnamenti enologici. In uno spazio intimo, ricercato, accogliente e giovanile l’Ustarì vi aspetta.
A cura dell’Associazione Il chicco di grano. Info e
prenotazioni: cell. 347.6280773 e 347.5840366.
OSTERIA DELLA BIRRA
Via delle Cose Diverse (Via Oberdan)
Ogni sera all’osteria della birra, si può gustare
una selezione di birre artigianali del territorio romagnolo e toscano, abbinate a un piatto ispirato
ad una ricetta dell’Artusi, preparata da un’osteria,
una piccola gastronomia, un affinatore di formaggi o una macelleria che hanno creato il piatto. La
“Ricetta Birraia” è sinonimo di “Ricetta in Cucina”, il mastro birraio è come lo chef: cerca le
materie prime migliori, le abbina e le lavora per
creare emozioni sempre nuove. Durante la festa
c’è un corso per conoscere meglio la birra. Info:
cell. 347.3497668 (chiamare dopo le ore 17).
FORLIMPOPOLI CALCIO 1928
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
La società Forlimpopoli Calcio 1928 promuove un
autofinanziamento della proprie attività sociali
con la presenza di uno spazio all’interno della
Festa Artusiana. Si propongono fritti da asporto
uniti a dolci della tradizione artusiana. Prenotazioni: Riccardo cell. 328.0313216 e Lorenzo cell.
348.9118673.
FORNAI DI GENOVA
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
La vera focaccia genovese, l’autentica focaccia
al formaggio e farinata alla genovese. Info: cell.
338.6812557.
TAGLIATELLERIA ROMAGNOLA
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
L’ospitalità della Romagna, i piatti della tradizione, l’alta qualità degli ingredienti per godere del
piacere di stare a tavola insieme. I primi dell’Artusi: tagliatelle al sugo di carne, tagliatelle col
prosciutto, pappardelle colla lepre, tagliatelle ai
Ristoranti in Festa
42
porcini. La griglia: tagliata e bistecca alla fiorentina, carne di manzo proveniente dal Consorzio Il
Magnifico, presidio Slow Food della Razza Bovina Romagnola e verdure da agricoltura biologica.
Selezione di vini romagnoli. A cura dell’Azienda
Selvi Maurizio di Rocca San Casciano. Info: cell.
335.5613411.
zione I Meandri. Info: cell. 346.6623688.
OSTERIA IL CAVALLO
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Cucina specializzata nella preparazione della carne di cavallo, con possibilità di degustare diversi
piatti prelibati. Prenotazioni: cell. 340.7069500.
RISTORANTE VECCHI TEMPI
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Rispettando la tradizione artusiana, piatti semplici e gustosi accompagnati da un Sangiovese
Superiore delle nostre colline. A cura della Rosticceria L’angolo del Bongustaio di Forlimpopoli.
Prenotazioni: cell. 349.2298826.
PIADINA E DINTORNI
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Propone un’offerta gastronomica alternativa e
veloce puntando sulla qualità dei prodotti e sulla
tradizione romagnola. Alla piadina farcita a piacere e all’immancabile piadina fritta si affiancano
le battilarde di crostini, salumi e formaggi. A completamento si propone una selezione di grandi vini
romagnoli di Fattoria Zerbina, Tre Monti, Giovanna Madonia e San Patrignano. Prenotazioni: cell.
347. 9350074 (Jonny).
ROSTICCERIA COOSTA
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Tutte le sere fritto misto, spiedini con gamberi e
calamari, antipasti, rane fritte, penne fredde al
pesto con gamberi e grana. Info: tel. 0543.740587.
OSTERIA I TRE FAGGI
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Gli affettati, il ragù, le grigliate, l’arrosto… antichi sapori che fanno tornare indietro nel tempo.
Fiorentina di “Razza Romagnola”. Le paste fatte
in casa e i meravigliosi dolci sono di stretta osservanza artusiana. Essendo la Mora e il Bovino razze
autoctone di limitata produzione è graditissima la
prenotazione. L’Osteria è a Meldola ed è sempre
aperta a pranzo e a cena tranne il lunedì e nel
periodo della Festa. Info: tel. 0543.497054.
IL GIRARROSTO DI VANNI
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Da sempre orgoglioso rappresentante della tradizione culinaria romagnola, con un grande e scoppiettante girarrosto, Vanni propone antichi sapori
della nostra generosa terra con la “Mora Romagnola”, il pollo “Razza Romagnola”, l’agnello, la
faraona, il coniglio, la salsiccia, le costine e gli
spiedini. Con la scelta di carni pregiate, di verdure
e frutta fresca biologiche e di vini tipici serviti in
un’accogliente e scenografico ristorante all’aperto, Vanni vuole onorare al meglio “Forlimpopoli,
città Artusiana e della cucina domestica di qualità”. A cura dell’Azienda Poni Giovanni di Forlì.
RISTORANTE I SAPORI ARTUSIANI
Via dei Liquori, Gelati, Siroppi (Via Costa)
Cucina tipica artusiana e romagnola. A cura di
Gastronomia I Sapori Artusiani di Forlimpopoli.
Info: tel. 0543.745118 - cell. 348.0812323.
Foto di Enrico Filippi - CameraChiara
PIZZERIA NEW FANTASY
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Pizzeria con servizio al tavolo. Info: cell.
333.2270040.
BIRRERIA ARTUSIANA
Via di Tutte le Salse (Piazza Trieste)
Cosa c’è di meglio nelle calde sere di giugno di una
birra con la sua schiuma bianca appena spillata o
di un cocktail che vi catapulta direttamente ai Tropici? Oltre alla storica Cecca, del Birrificio Cajun,
quest’anno c’è una gradita new entry: il Birrificio
Val Senio con un ottimo prodotto a km zero. Altre
sorprese provenienti da paesi lontani stupiscono
il palato con la loro squisita artigianalità. Se la birra non piace, nell’angolo cocktail il Vale prepara il
mojito più buono della riviera. A cura dell’AssociaRistoranti in Festa
43
Festa Artusiana
I Ristoratori di Forlimpopoli
RISTORANTE ANNA
Viale Matteotti, 13
È uno dei più antichi ristoranti di Forlimpopoli. Dal
1968 il Ristorante Anna, aperto a mezzogiorno e
sera, continua una riuscita storia di ristorazione
che è anche la storia di un’intera famiglia. Per
tutta la durata della Festa il ristorante suggerisce
alcuni piatti tipici elaborati seguendo le ricette
dell’Artusi oltre al classico menù alla carta, secondo la reperibilità delle materie prime e la creatività del cuoco. Sono inoltre proposti affettati italiani ed esteri di altissima qualità accompagnati
da una selezione dei migliori vini italiani serviti al
calice. Per gli amanti delle bollicine, selezione di
Champagne, Franciacorta e metodo classico. Info:
tel. 0543.741330, cell. 347.8147013.
L’ALDIQUÀ OSTERIA
Via Sendi, 8
L’osteria è ricavata all’interno della chiesa sconsacrata di San Nicolò. Aperta tutte le sere, si può
gustare quello che della gastronomia romagnola
forse si è dimenticato. La cucina è basata sui prodotti di stagione, sulle produzioni di qualità del
territorio e sui Presidi Slow Food. Le preparazioni e
le ricette sono quelle insegnate e mai dimenticate
di mamme, nonne e zie, la pasta fresca è impasta-
ta a mano e tirata col mattarello dalla sfoglina,
il pane fatto in casa. Una carta dei vini attenta
al meglio di questo territorio, con qualche indispensabile escursione per i bianchi e le bollicine,
sempre e comunque frutto del lavoro di piccoli e
selezionati produttori. Sono proposti anche alcuni
grandi classici del maestro Pellegrino Artusi. Degustazioni a tema per alcune serate e menù alla
carta per altre. Il 19 giugno il meraviglioso Artusi
Jazz Festival prende vita davanti all’Osteria. Info:
tel. 0543.747029 - cell. 346.1064124 - laldiqua@
gmail.com
LOCANDA ALLA MANO
Via della Repubblica, 16/b
Nella Locanda non esiste un menù costante, poiché in base alle spese quotidiane, si impostano
le portate della giornata. Si parte dalla scelta
di materie prime di qualità, dando preferenza ai
prodotti stagionali della nostra terra e del mare,
con un po’ di fantasia, semplicità e delicatezza.
Durante la Festa è proposto un menù che trae
suggerimento dalle ricette di Artusi. Il locale è
accogliente e familiare e, tempo permettendo, si
può cenare anche all’esterno. Dal 2011 a completare l’accoglienza della Locanda ci sono 4 stanze
dove poter soggiornare e continuare a vivere cor-
I ristoratori di Forlimpopoli
45
F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
dialità, confort, ospitalità. La locanda è aperta a
pranzo dal martedì al venerdì e a cena tutti i giorni
tranne il lunedì.
Info: tel. 0543.747108 - info@locandaallamano.
RISTORANTE CASA ARTUSI
Via Costa, 31
Durante la Festa il Ristorante Casa Artusi è aperto tutte le sere dalle 19 anche nell’affascinante
spazio all’aperto all’interno della corte. Andrea
Banfi, Jamila Khaled e Franco Casalboni propongono una serie di menù appositamente pensati
per gli eventi in programma a Casa Artusi: una
cucina all’insegna della tradizione e del territorio
che fa riferimento al ricettario di Pellegrino Artusi. L’Osteria, situata nella Cantina di Casa Artusi,
è aperta tutte le sere fino a tardi e propone una
grande selezione di vini al calice e in bottiglia e un
buffet libero a 11 euro, comprendente formaggi e
salumi del territorio, pane, piadine, dolci di produzione della cucina e molto altro. Consigliabile
la prenotazione: tel. 0543.748049.
RISTORANTE PIZZERIA DOMUS
Via E. Fermi, 2
Il ristorante si trova lungo l’antica via Emilia a pochi passi dal centro storico e offre la possibilità
di cenare all’aperto o in un locale climatizzato.
Nell’ampio menù, oltre ai piatti della cucina tipi-
ca romagnola di carne o pesce, si può degustare
sempre, non solo durante la festa, anche piatti
elaborati seguendo le ricette tratte dal manuale di
Pellegrino Artusi, che si possono scegliere liberamente alla carta. Aperto tutti i giorni dalle 18 alle
2 del mattino (il venerdì il locale chiude alle 3, il
sabato alle 4). Info: tel. 0543.740294.
RISTORANTE LE NASSE
Via Roma, 32
Ristorante di solo pesce. Aperto dalle 19 alle 23.
Info: tel. 0543.744177.
RISTORANTE PIZZERIA
IL MELOGRANO
Via del Castello, 27
Il ristorante ha da poco cambiato gestione, in
un ambiente tranquillo e riservato e con locali
rinnovati. Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena,
escluso il lunedì. Presenta un menù alla carta tradizionale romagnolo con pasta tirata al mattarello
e secondi di carni selezionate. La pizzeria ricca
di pizze speciali propone anche impasti diversi
come kamut, farro, integrale e messicano. Info:
tel. 0543.747067.
PASTICCERIA MANCINI
Via dei Liquori, Gelati, Siroppi (via Costa)
La pasticceria Mancini nasce nell’ottobre del
1957, grazie al Sig. Miro Mancini e a sua moglie Argentina dalla quale é stato preso spunto
per dare il nome della famosa torta Argentina.
Le specialità sono i prodotti di pasticceria quali
mignon alla nocciola, al pistacchio, al gianduia
e molti altri gusti, oltre a un’ampia biscotteria e
alle varie torte.
UN PUNTO MACROBIOTICO
Piazzale Aldo Moro, 3
Ogni sera piatti diversi a base di cereali, legumi
e verdure fresche del luogo e di stagione, specialità vegetariane e pesce fresco dell’Adriatico,
pasta al mattarello da grani antichi, pizza e dolci
a lievitazione naturale, sorbetti al malto di riso e
vini di pregio senza solfiti. Ogni alimento utilizzato è conforme all’etichetta pianesiana, coltivato
o prodotto senza utilizzo di sostanze chimiche e
con sistemi rispettosi dell’ambiente. Lo sviluppo
sostenibile inizia dal cibo. In occasione della Festa
allestimento esterno in Sobborgo Porta Rossana,
in caso di pioggia saletta interna. A cura del Circolo Culturale Un Punto Macrobiotico. Aperto tutti i
giorni escluso la domenica. Info: tel. 0543.740719.
La scuola di cucina in Casa Artusi
Costruzioni Stradali
Pavimentazioni
Movimenti terra - Acquedotti
Fognature - Metanizzazioni
Riempimenti - Conglomerati
Emulsioni - Frantumazioni
via Ponara, 352 - 47032 BERTINORO (FC) - tel. 0543.448080 - fax 0543.448702
GRUPPO BPER
www.romagnolastrade.it
I ristoratori di Forlimpopoli
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I ristoratori di Forlimpopoli
47
Festa Artusiana
Come arrivare a Forlimpopoli
DALLA VIA EMILIA: Forlimpopoli dista 8 km da Forlì e 9 km da Cesena
DALLA E45: uscire a Cesena Ovest e poi raggiungere Forlimpopoli lungo la Via Emilia
DALLA A14 DIREZIONE SUD: uscire a Forlì e poi percorrere la Via Emilia
DALLA A14 DIREZIONE NORD: uscire a Cesena Nord e poi percorrere la Via Emilia
Festa Artusiana
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I luoghi della Festa Artusiana 2012
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viale Roma
via della Repubblica
Basilica di San Rufillo
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Casa
Artusi
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via
Ghinozzi
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via delle Cose Diverse
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via delle Cose Div
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Piazza
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Gioiosi
Momenti
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Verdi
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Piazza
della Marietta
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via delle Cose Diverse
via delle Cose Divers
Piazzetta
Berta e Rita
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via di Tutte le Salse
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via delle Cose Diverse
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Monastero
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via Pellegrino Artusi
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W.C.
Palco dei
Bambini
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via del C
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B
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Piazzale
Paolucci
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Mappa della Festa
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via Emilia
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B
Bar con servizi igienici: Bar Mamacafè, piazza Trieste, 13
Bar dello Sport, via Ghinozzi, 2 • Bar Tabaccheria Tazza d’Oro, via Costa, 19
Caffetteria Pasticceria Mancini, via Costa, 16 • Alex Bar, via Monte Grappa, 6
Bar Gelateria Artusi, piazzale Paolucci, 7
5
W.C.
Parco
Ugo La Malfa
via Emilia
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1 - Agro & Dolce
I Tesori del Territorio
La Città dei Sapori
La cucina filippina
Bertinoro
Cervia e il sale dolce
Una certa Romagna
Rapsodia di sapori
Sapori d’Europa
Pays Beaujolais
Territorio Slow Food
Forlì-Cesena, cuore buono d’Italia
Eccellenze gastronomiche e pane artigianale
Ristorante Alpino Vecchio Scarpone
2 - L’Osteria dell’Orologio
3 - I Torrioni del Gusto
4 - Hostaria del Pellegrino
5 - Vincanto
6 - Osteria della Pesa
7 - Cera e chicco
8 - Istituto Alberghiero “P. Artusi“
9 - Vizi e sfizi delle Mariette
10 - Il Brighello
11 - La cicceria
12 - Un punto macrobiotico
13 - L’Aldiquà Osteria
14 - Mangiar Bio-Felice
15 - Ristorantino Magnassò
16 - E Gòz
17 - Non solo frutta
18 - Il Papavero Rosso
19 - L’Arrosticino Abruzzese
20 - Vecchio Birraio
21 - La Freschineria
22 - Dire Fare Mangiare
23 - Ristorante a Cà de Prit
24 - Ristorante Oro Bianco
25 - C’era una volta domani
26 - Il Panzerotto Pugliese
27 - Conte di Campiglia
28 - E curtil ad Tiglio e d’la Vilma
29 - Ristorante Argentino
30 - Ristorantino Marrakech
31 - Bar Tocororo
32 - Taqueria Messicana
33 - Manolo Ristorante Spagnolo
34 - Ustarì dla Bota
35 - Osteria della Birra
36 - Ristorante Pizzeria Il Melograno
37 - Forlimpopoli Calcio 1928
Fornai di Genova
Tagliatelleria Romagnola
Osteria Il Cavallo
38 - Piadina e Dintorni
Pizzeria New Fantasy
Birreria Artusiana
Rosticceria Coosta
Ristorante Vecchi Tempi
Osteria I Tre Faggi
Il Girarrosto
39 - Ristorante I Sapori Artusiani
40 - Pasticceria Mancini
41 - Romagna Mitica Terra
42 - Casa Artusi, Chiesa dei Servi,
Biblioteca Artusi, Scuola di Cucina
43 - Ristorante Casa Artusi
44 - Ristorante Le Nasse
45 - Locanda alla Mano
46 - Ristorante Anna
47 - Ristorante Pizzeria Domus
CESENA
Mappa della Festa
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
I partners istituzionali della Festa Artusiana
Gli Enti e le Associazioni di categoria che collaborano con la Festa Artusiana
BOVINITALY
Provincia di Forlì-Cesena
Ville de Villeneuve-Loubet
Comunità Montana
dell’Appennino Forlivese
Comune di Bertinoro
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO
SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA
E L’OSPITALITA’ALBERGHIERA
“P. ARTUSI”
FORLIMPOPOLI – (FC)
Comune di Cervia
52
Confederazione
Italiana Agricoltori
Forlì - Cesena
Forlì - Cesena
Museo Archeologico
Tobia Aldini
di Forlimpopoli
Istituto Scolastico
Comprensivo “E. Rosetti”
Comune di S. Mauro Pascoli
Turismo e Commercio
Festa Artusiana
Comune di Sogliano
Un ringraziamento PARTICOLARE alle Associazioni e agli Operatori del settore della ristorazione
per il contributo offerto alla PROMOZIONE delLA FESTA
Festa Artusiana
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F e s t a A r t u s i a n aF e s t a A r t u s i a n a
Istituzioni e Associazioni culturali partners della Festa Artusiana
AMICI DELL’ARTE
ACCADEMIA
ARTUSIANA
Associazione delle Mariette
Cinema Teatro G. Verdi
Circolo Culturale
La Pantofla
L’organizzazione della Festa Artusiana
è a cura della Città di Forlimpopoli
Segreteria ORGANIZZATIVA
Ufficio Cultura del Comune di Forlimpopoli
Tel. 0543.749234
Informazioni
Ufficio Cultura
Tel. 0543.749234-5 / Fax 0543.749214
(dalle 8 alle 13; durante la Festa dalle 16 alle 21)
[email protected]
[email protected]
www.festartusiana.it
www.pellegrinoartusi.it
Ufficio Informazioni Turistiche
in collaborazione con Amphora Soc. Coop.
Tel. 0543.749250
[email protected]
Ufficio Stampa
Agenzia PrimaPagina - Cesena
Tel. 0547.24284
[email protected]
Un sentito ringraziamento a tutti i volontari e a tutti coloro che a vario titolo hanno reso preziosi suggerimenti
e concreti aiuti alla Festa. Il Comune
di Forlimpopoli ringrazia tutte le associazioni eno-gastronomiche e di categoria, le associazioni del territorio, i
consorzi di tutela, le aziende private,
i commercianti, gli Istituti Scolastici,
le Amministrazioni pubbliche e tutti
gli amici di Forlimpopoli, Città Artusiana, che hanno reso possibile la XVI
edizione della manifestazione.
Progetto grafico e impaginazione
Tuttifrutti - Agenzia di Pubblicità - Ravenna
Stampa
Nuova Tipografia - Forlimpopoli
Gruppo Culturale
Civiltà Salinara
LIFE
Associazione
di volontariato
Condotta di Forlì
Odisseo
Laboratorio
di Navigazioni
Teatrali
La Fameja de Bgonz
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COSTRUZIONI STRADALI • MOVIMENTI TERRA
FOGNATURE • ACQUEDOTTI
METANIZZAZIONI • DEMOLIZONI
Sede legale amministrativa
Via Meldola, 1316 - 47030 FRATTA TERME - BERTINORO (FC)
Telefono 0543 460992 - Fax 0543 460450
Cod. Fisc. e Partita IVA 01972050403
Iscr. Reg. Imp. Forlì-Cesena - R.E.A. n. 231447
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Foto di Alan Venzi
Casa Artusi, il primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica
Casa Artusi
Via Costa 27 - Forlimpopoli
Tel. 0543.743138
[email protected] - www.casartusi.it
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