Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA DI UNA AUTOVETTURA FUORISTRADA 4X4 LIVELLO DI PROTEZIONE BR/7 E FB/7 1. OGGETTO DELLA FORNITURA N. 1 autovettura, modello fuoristrada, protetta con livello di protezione “BR/7” e “FB/7” (normativa UNI EN 1063-1522-1523), con caratteristiche tecniche minime ed allestimenti descritti in Allegato “A”, che fa parte integrante del presente Capitolato Tecnico. Il colore della carrozzeria ed il colore degli interni dovranno essere preventivamente concordati con la Stazione appaltante. Il veicolo dovrà essere fornito completo di estensione di garanzia per un periodo/chilometraggio non inferiore a 5 anni / 150.000 Km. Nella garanzia dovranno rientrare anche tutte le componenti della blindatura del veicolo (ad es cristalli, etc.). 2. PARTECIPAZIONE Alla procedura possono partecipare: case costruttrici; rappresentanti in esclusiva o importatori ufficiali, con autorizzazione della relativa casa madre ad allestire i veicoli; imprese specializzate nella costruzione e trasformazione di veicoli (allestitori), da far risultare da apposita certificazione della Camera di Commercio I.A.A. ed in possesso di Certificazione ISO 9001 o ISO 9001/2008 autorizzate dalla casa madre ad effettuare gli allestimenti. Tali certificazioni (od autocertificazioni ex artt. 46 e 47, d.P.R. n. 445/2000 e s.m.i.) devono essere allegate alla documentazione da presentare all’atto della domanda di partecipazione alla procedura stessa. 3. OMOLOGAZIONE Il certificato di conformità all’omologazione del veicolo, idoneo per l’immatricolazione presso i competenti Uffici territoriali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dovrà essere presentato contestualmente al collaudo, unitamente al relativo certificato di approvazione rilasciato dal competente Centro prove della M.C. ed alle restanti certificazioni/dichiarazioni. 4. CONTROLLO DELLE LAVORAZIONI L’Impresa fornitrice del veicolo dovrà comunicare a mezzo PEC [email protected] la data di effettivo inizio della lavorazione/produzione, al fine di consentire il controllo dei materiali, delle predisposizioni e degli allestimenti/equipaggiamenti impiegati in specie per la definizione delle specifiche predisposizioni “Arma”. Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc L’Impresa potrà richiedere l’intervento di personale specialistico dell’Arma per la definizione del lay-out e di altri aspetti per migliorare/ottimizzare la funzionalità del mezzo. 5. APPRONTAMENTO ALLA VERIFICA DI CONFORMITA’ Il veicolo dovrà essere approntato entro 60 giorni solari a decorrere dal giorno successivo della data di ricezione della PEC comunicante l’avvenuta registrazione del contratto. 6. NORME PER LA VERIFICA DI CONFORMITA’ La verifica di conformità (collaudo), secondo le procedure di cui al d.P.R. n. 263/2012, sarà eseguita sul territorio nazionale, da apposita Commissione presso lo Stabilimento di produzione/allestimento o la rappresentanza ufficiale dell’Impresa contraente (modalità in All. “B”). 7. COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA Il veicolo allestito, completo di tutte le installazioni/predisposizioni tecniche (e delle sue componenti e apparecchiature elettriche/elettroniche, deve essere coerente alla normativa sulla compatibilità elettromagnetica da attestare con specifica documentazione tecnica (in All. “C”, predisposizioni radio), coerente al D. Lgs. n. 194/2007 e D.M. 20 febbraio 1996 e s.m.i.. Gli apparati elettrici ed elettronici non dovranno provocare né subire disturbi di natura elettromagnetica sia a bordo che a terra. In particolare, tutte le componenti non devono interferire con i dispositivi di controllo, di sicurezza, di trasmissione fonica e/o dati in genere. 8. MESSA A PUNTO E CONSEGNA DEL VEICOLO Dopo l’esito favorevole del collaudo, l’Impresa ha a disposizione 5 giorni per procedere alla perfetta messa a punto del veicolo. L’Impresa dovrà consegnare il veicolo, a propria cura e spese, presso il Reparto che sarà indicato dalla Direzione della Motorizzazione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, entro 5 giorni solari dalla data di ricezione dell’ordine (a mezzo PEC) di assegnazione. La fornitura collaudata ed accettata potrà rimanere presso l’Impresa stessa, che si impegna a custodirla nei propri locali per un periodo di 10 giorni, in aggiunta a quelli previsti per la messa a punto. Durante tale periodo resteranno a totale carico dell’Impresa le spese per lo stoccaggio, custodia e per eventuali danni di qualsiasi genere, inclusi quelli derivanti da incendio o furto. 9. ASSISTENZA SUCCESSIVA L’Impresa si impegna a fornire assistenza tecnica e parti di ricambio (comprese le componenti blindate, cristalli, etc.) per almeno 10 anni a partire dalla data di consegna a domicilio del mezzo. Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc 10. CLAUSOLA STANDARD DI CODIFICAZIONE La Società si impegna a fornire il materiale oggetto della fornitura corredato di sistema di riconoscimento a mezzo di Codice a Barre (CAB) secondo standard commerciali riconosciuti. Il codice di riconoscimento dovrà essere apposto anche in chiaro e potrà comprendere: N.U.C.; Codice della Ditta; Part number; Codice di identificazione del prodotto (qualora disponibile). 11. PUBBLICAZIONI TECNICHE In aggiunta a quelle che costituiscono dotazioni di bordo del veicolo, l’Impresa dovrà recapitare alla Direzione della Motorizzazione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri le seguenti pubblicazioni e/o supporti informatici (in lingua italiana): libretto uso e manutenzione n. 1; manuale delle riparazioni n. 1; catalogo parti di ricambio o microfiches o CD n. 1; tempario delle riparazioni n. 1. 12. OBBLIGHI IN MATERIA ANTINFORTUNISTICA a. Rischi per la sicurezza da interferenze La valutazione effettuata ai sensi dell’art. 26, D. Lgs n. 81/2008 e s.m.i. non ha riscontrato “rischi da interferenza” fra le attività che saranno svolte (secondo le disposizioni di cui al capitolato tecnico) dall’Amministrazione e che lo saranno dall’Impresa contraente. Quanto precede, nella considerazione che l’unica fase in cui, in ipotesi, vi potrebbero essere “contatti” fra le predette attività, è quella della consegna degli autoveicoli, che è stata quindi disciplinata in modo tale da evitare assolutamente promiscuità di attività o personale. I rischi per la sicurezza da interferenze ed i connessi oneri risultano, pertanto, pari a zero. Conseguentemente, non è necessaria la redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze). b. Altre disposizioni in materia Per quanto concerne il personale utilizzato dall’Impresa contraente, gli obblighi e gli adempimenti previsti dal D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. sono a totale carico del “datore di lavoro” individuato nell’ambito della stessa Impresa, fermi restando gli obblighi, ove occorra per l’esecuzione della fornitura, di reciproca informazione, di coordinamento e di cooperazione fra il datore di lavoro dell’appaltatrice e quello responsabile dell’infrastruttura od area ove Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc sarà svolta la consegna degli autoveicoli; obblighi previsti, in via generale, dal D. Lgs. n. 81/2008 s.m.i., specie in caso di insorgenza di eventuali rischi inesistenti ed imprevedibili al momento dell’aggiudicazione della fornitura oggetto del presente capitolato. Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc ALLEGATO “A” CARATTERISTICHE TECNICHE ED ALLESTIMENTI PER FUORISTRADA PROTETTA BR7 e FB7 1. CARATTERISTICHE MINIME DEL VEICOLO PROTETTO - Fuoristrada con livello di protezione balistica BR7 e FB7 con la carrozzeria in colore di tonalità da definire in fase di esecuzione; - alimentazione a benzina od a gasolio; - guida a sinistra; - servosterzo; - servofreno e ABS + sistema di controllo elettronico della stabilità, trazione e frenata; - ESP; - trazione integrale 4x4 con sistema di gestione elettronica; - 5 porte; - posti omologati: almeno 4; - portata utile: non inferiore a 500 kg.; - cambio automatico a min. 6 rapporti + ridotte; - capacità serbatoio: superiore a 75 litri; - cilindrata: superiore a 4200 cc; - potenza: superiore a 340 CV; - livello di emissione gas di scarico conforme alle Dir. UE vigenti al momento del rilascio del Certificato di approvazione dell’UMC; - dimensioni: lunghezza: non superiore a 500 (cm); larghezza: inferiore a 200 (cm), escludendo entrambi gli specchietti; altezza: non superiore a cm 200 (cm). 2. ACCESSORI ED EQUIPAGGIAMENTI (REQUISITI MINIMI) - Porta targa anteriore e posteriore atto all’applicazione della targa dell’A.D.; - pedane laterali; - barre al tetto; - airbag a tendina; - airbag laterali; - airbag lato guida e passeggero; - antifurto + immobilizzatore; - sensori di parcheggio; - chiusura centralizzata con telecomando; Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc - poggiatesta attivi (anteriori e posteriori); - cinture di sicurezza con pretensionatore; - climatizzatore automatico bizona e posteriore; - fendinebbia; - fari ad accensione automatica; - cruise control; - computer di bordo; - sistema anti arretramento in salita; - interfono per comunicazioni verso l’esterno e viceversa (sistema parla / ascolta); - allarme antifurto; - lavatergifari; - sedili anteriori regolabili elettricamente e riscaldati; - sedile guida regolabile in altezza e lombare; - tergicristallo con sensore di pioggia; - sistema di assistenza alla discesa; - pneumatici di sicurezza1 (1 toroide per ogni cerchio, ad alta aderenza per utilizzo in fuoristrada pesante); - pneumatico di scorta uguale ai quattro installati; - catene da neve di rapido montaggio; - serbatoio carburante in posizione protetta, in alternativa antideflagrante ed autostagnante (per veicolo con alimentazione a benzina); - navigatore satellitare GPS a mappe, con display maggiore o uguale a 5” con retrocamera attivabile in maniera fissa durante la normale marcia del veicolo; - autoradio con RDS ed Mp3 compatibile con il sistema trasmissivo militare; - bluethoot e Aux-in; - cristalli porte posteriori e lunotto di tipo oscurato ed omologati; - alternatore in grado di alimentare, al regime del minimo, i seguenti dispositivi: fari anabbaglianti, radio ricetrasmittente accesa in trasmissione, dispositivi operativi luminosi ed eventuali altre apparecchiature elettroniche; - batteria correttamente dimensionata (posizionata in zona protetta o con idonea protezione balistica) per supportare il maggiore assorbimento elettrico degli accessori specifici; 1 - volante regolabile in altezza; - vetri anteriori elettrici; - vetri posteriori fissi; Devono avere una anzianità non superiore a 24 mesi a partire dalla data di costruzione degli stessi. Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc - luci antipozzanghera; - retrovisori elettrici in tinta e riscaldati; - sirena bitonale elettronica posizionata all’interno del vano motore, con frequenza per Polizia (D.M. 20 marzo 1979 e s.m.i.), conforme alla normativa vigente; - faro magnetico esterno amovibile, a luce blu intermittente a led, omologato alla Direttiva 2006/28/CE, alimentazione a 12 V; - n. 2 prese da 12 V per l’alimentazione del dispositivo di segnalazione luminosa amovibile, posizionate in corrispondenza del cruscotto o delle parti inferiori dei montanti centrali, n. 1 sul lato destro e n. 1 sul lato sinistro; - pulsantiera facilmente raggiungibile da conducente e passeggero, con tasti retroilluminanti e posizionati in maniera ergonomica, per l’azionamento della sirena e dispositivo di segnalazione luminosa; - n. 2 faretti blu fissi a tecnologia LED, a luce intermittente, inseriti nella calandra; - n. 1 faretto blu a luce intermittente a tecnologia LED, amovibile, da appoggiare al cruscotto / parabrezza o appoggiato all’aletta parasole; - predisposizione per l’alimentazione dei due dispositivi di segnalazione luminosa amovibili; - n. 2 estintori da 2 Kg. (n. 1 in abitacolo e n. 1 nel bagagliaio), del tipo omologati opportunamente fissati con specifiche staffe; - borsa porta attrezzi di serie; - segnale mobile di pericolo, n. 2 giubbotti retroriflettenti ed accessori vari previsti dall’art. 162 del Codice della Strada. 3. RESISTENZA BALISTICA Il veicolo avrà le caratteristiche costruttive e funzionali previste dal D.M. n. 332 in data 3 febbraio 1998 del Ministero dei Trasporti e della Navigazione e s.m.i.. L’autovettura, inoltre, avrà una resistenza balistica di livello convenzionale BR/7 (parti trasparenti UNI EN 1063) e FB/7 (parti opache UNI EN 1522) e proteggerà l’abitacolo (tutti gli occupanti), secondo le previsioni di cui alla norma UNI EN 1523, impedendo la penetrazione di colpi e schegge esplosi con armi fino a calibro 7,62 x 51 FJ/PB/HC12 incluso (munizionamento previsto dalla normativa “EUROPEAN STANDARD DIN EN 1522 e 1523 e 1063”). Resisteranno come sopra detto: 2 - tutte le superfici vetrate dell’abitacolo; - le portiere; - i montanti anteriori, posteriori e centrali; - i passaggi ruote; Inclusi i fucili a canna liscia: SG2 (resistenza a tre colpi - EN 1063) Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc - il tetto; - la paratia anteriore; - la paratia posteriore. Inoltre, l’autovettura sarà dotata di: - pavimento (fibra aramidica tessuta od altro materiale uniderirezionale), inteso come fondo veicolo (comprensivo di eventuali sagomature di supporto dei sedili ed altri componenti interne), protetto tale da garantire la resistenza alla proiezione di schegge dovute all’esplosione di granata tipo OD82 od a due granate DM51, livello 1 (Anx. “B”, STANAG 4569); - batteria (supplementare) rinforzata con tensione a 12 V posizionata in zona protetta o con idonea protezione balistica. Tutti gli allestimenti devono essere prodotti nel rispetto delle norme ISO 1400/2004, ISO/TS16949/2009 e BSO HSAS 18001/2007, da certificare all’atto delle operazioni di verifica della fornitura. 4. PREDISPOSIZIONI PER SISTEMI TRASMISSIVI Il veicolo deve essere predisposto per allocare, nel rispetto della compatibilità elettromagnetica, il sistema radio veicolare Mod. SELEX VS3000, come descritto in Allegato “C”, con fornitura dei materiali esplicitati al punto 2 del citato documento tecnico. Le linee di alimentazione degli equipaggiamenti suppletivi dovranno essere provviste di idonei portafusibili facilmente individuabili. Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc ALLEGATO “B” NORME DI COLLAUDO 1. VERIFICA DI CONFORMITA’ Le operazioni di collaudo saranno effettuate da una Commissione dell’Arma dei Carabinieri ed avverranno come segue: a. Verifica e acquisizione documentazione. certificato di conformità all’omologazione (COC) e certificato di approvazione emesso dal Centro prove della M.C.; idonea documentazione rilasciata da competente ufficio della M.C., relativa al veicolo protetto, che ne autorizzi l’immatricolazione e la circolazione sul territorio nazionale; rispondenza del telaio presentato al collaudo; idonea documentazione attestante la compatibilità elettromagnetica di tutti gli apparati installati sul mezzo; pesatura del veicolo per la verifica della portata utile; documenti omologativi degli pneumatici e degli estintori; prove fonometriche per il controllo del livello di sonorità della sirena; dichiarazione dell’Impresa che il veicolo presentato al collaudo è realizzato conformemente alla normativa di riferimento europea (EN 1063 / 1522 / 1523) relativa alla protezione balistica richiesta (BR/7 e FB/7 ), nonché ai requisiti tecnici del presente capitolato. Inoltre, sarà rilasciata specifica dichiarazione di conformità che non sono state usate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Dir. UE 2011/65 del P.E. in data 8 giugno 2011); certificazioni varie dei prodotti attestanti la conformità alle norme ISO indicate nel capitolato. Nel corso delle operazioni di verificazione potranno essere richiesti lo smontaggio delle pannellature, degli pneumatici, etc.. b. Esame generale. Sarà accertato che il veicolo corrisponda alle caratteristiche del Capitolato e sia completo per accessori e dotazioni con controlli e prove specifiche per verificare tutte le funzionalità del veicolo e degli equipaggiamenti aggiuntivi. A richiesta della Commissione potranno essere montati gli apparati telematici dell’Amministrazione per una prova di corretto interfacciamento con le predisposizioni. c. Prova su strada. Il veicolo sarà provato su strade urbane ed extraurbane su un percorso massimo di 100 chilometri. Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione Z:\Condivisa\Carteggio\CARTEGGIO 2014\538-APPROVVIGIONAMENTO VEICOLI\538-1 APPROVVIGIONAMENTO AVT PROTETTE B6\Capitolato Tecnico Fuoristrada B7.doc La Commissione di collaudo potrà sostituire i conduttori della Società con proprio personale. L’Impresa, in ogni caso, deve assicurare per rischio morte, infortuni e responsabilità civile il personale dell’Arma che proverà i veicoli o vi prenderà posto. d. Ordine delle prove La sequenza delle prove sarà stabilita dalla Commissione di verifica. 2. SPESE PER PERSONALE E MATERIALI Tutte le spese connesse al collaudo, inclusi i conduttori, saranno a carico dell’Impresa contraente. I danni ai veicoli causati dalle prove meccaniche saranno ripristinati a cura e spese dell’Impresa contrente. Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri IV Reparto - Direzione della Motorizzazione ALLEGATO “C” Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri III Reparto – SM – Ufficio Sistemi Telematici NOTA TECNICA INSTALLAZIONE DELL’APPARATO RADIO SELEX VS3000 SU AVT FUORISTRADA PROTETTO PREMESSA Il presente documento costituisce la relazione tecnica che definisce le modalità di installazione dell’apparato radio SELEX VS 3000 (fig. 1) sul mezzo in oggetto. 1,85 Kg 4,8 cm 18,8 cm 17,2 cm Figura 1 Il kit di installazione che dovrà essere fornito è composto dalle componenti dettagliate nella seguente tabella e raffigurate in fig.2. Numero identificativo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 Descrizione Part Number CODINO INTERFACCIA TC4-FPG1/VS3000 CAVO PROLUNGA KIT ALIMENTAZIONE PER VS3000 LF BOOSTER PER ALIM. VEICOLARE STAFFA BAGAGLIAIO ALTOPARLANTE VEICOLARE LF CORNETTA MAM2000 CC Conn.90 KIT CAVI ANT. MULTIBANDA CC BASE ANT.MULTIB.CC 380-430 STILO ANT.MULTIB.380-430 CC STAFFA PER VANO DIN SUPPORTO MAGNETICO CORNETTA CODINO INTER. VS3000-CAVO PROLUNGA CODINO INTER. VS3000-FPG1 TETRA 976-1500/01.03 942094336.00 771-1422/02.01 HPI-0768/01.01 771-1377/01 774-0139/02.01 972-0101/01.01 972-0261/01.01 972-0300/01.01 972-0301/01.01 771-0565/02.01 Pag. 1 di 5 976-1292/01 976-1501/01.01 5 1 6 2 11 14 4 3 8 13 10 7 9 12 Figura 2 Trattandosi di autovettura destinata a soddisfare specifiche esigenze, si richiede la remotizzazione sulla plancia o sul tunnel centrale del pulsante PTT e l’inserimento di un microfono per consentire comunicazioni ambientali, senza dover ricorrere alla cornetta dell’apparato radio (il pulsante PTT e il microfono dovranno essere messi in parallelo al microtelefono dell’apparato radio per emularne il funzionamento tramite il codino di interfaccia TC4-FPG1 per avt in tinta civile). La posizione del pulsante PTT e del microfono occultato dovrà essere concordata in fase di realizzazione con i tecnici dell’Ufficio Sistemi Telematici. La staffa vano din (o analoga staffa da realizzare a cura del contraente come indicato nella foto di seguito riportata) per l’alloggiamento del frontalino FPG1 dovrà essere posizionata all’interno del cassetto portaoggetti prevedendo la realizzazione di in adeguato supporto, in grado di garantire una buona accessibilità dei comandi ed una perfetta chiusura del vano portaoggetti (vds. fig.3). Figura 3 Pag. 2 di 5 L’installazione del supporto micro dovrà avvenire all’interno del vano portaoggetti, tramite opportuna staffa da realizzare a cura del contraente, garantendo la facile accessibilità e la perfetta chiusura del vano stesso. Al fine di consentire l’utilizzo della funzione “Invio Allarme” dell’apparato radio, si richiede l’installazione sulla plancia di un apposito pulsante che dovrà essere collegato al “Codino Interfaccia TC4-FPG1”, tramite connettore AMP maschio serie multilock 070 (cod. 174922-1) e contatti femmina (cod. 175-027-1). Il supporto staffa bagagliaio (fig. 4) dell’apparato radio dovrà essere posizionato nel vano bagaglio o sotto i sedili posteriori, mediante la realizzazione di 4 bulloni in corrispondenza dei fori di ancoraggio della staffa (dima in fig. 5). Figura 4 Fori di ancoraggio Figura 5 Il booster per l’alimentazione dovrà essere inserito in prossimità dell’apparato radio e collegato all’alimentazione tramite cavo a 3 poli (negativo, positivo e positivo sotto quadro) terminato con connettore AMP maschio serie multilock 070 (cod. 174922-1) e contatti femmina (cod. 175-027-1). L’altoparlante dovrà essere installato in modo tale da proteggerlo da urti accidentali. L’antenna multibanda, le cui caratteristiche sono riepilogate di seguito, dovrà essere posizionata sul tetto al posto di quella dell’autoradio AM/FM, rendendola ispezionabile mediante idoneo foro sull’imperiale per consentirne l’eventuale sostituzione o riparazione (es. in figura 6). Pag. 3 di 5 Figura 6 Si precisa che: - dovrà essere fornita in opera idonea antenna a vetro per l’autoradio AM/FM; - l’insieme delle lavorazioni necessarie non dovrà in alcun modo pregiudicare il grado di protezione richiesto per il mezzo. CARATTERISTICHE TECNICHE ANTENNA Antenna veicolare multibanda integrale UHF 380-430 MHz / GSM / UMTS / GPS ATTIVO codice 972-0300/01( base antenna), codice 972-0301/01( stilo antenna ) e codice 972-0261/01( kit cavi prolunga ) con le seguenti caratteristiche: a. BANDA UHF - Tipo di antenna: 1/4 λ - Gamma di frequenza: 380 ÷ 430 MHz - Impedenza: 50 Ω - Potenza massima: 10 W - V.S.W.R.: inferiore a 1.8 - Polarizzazione: Verticale - Emissioni: Omnidirezionali - Guadagno: 2.14 dBi - Lunghezza asta: 151 ± 5 MM - Asta di elevazione: 74° - Lunghezza cavo RG 174: 300±20 mm - Connettore: FME M. - Cavo di prolunga RG58: 3500 mm con connettori FME F./TNC M. b. BANDA GSM/UMTS - Tipo di antenna: 1/4 λ - Gamma di frequenza: ∙ GSM-ETACS-NNT: 824 ÷ 960 MHz ∙ PCN-GSM: 1710 ÷ 1880 MHz ∙ UMTS: 1900 ÷ 2170 MHz - Impedenza: 50 Ω - Massima potenza: 10 W - V.S.W.R.: inferiore a 2.2 - Disaccoppiamento: > 40 dB - Polarizzazione: verticale - Emissioni: omnidirezionali - Guadagno: 2.14 dBi - Asta di elevazione: 74° - Lunghezza cavo RG 174:300±20 mm - Connettore: FME M. - Cavo di prolunga RG58:3500 mm con connettori FME F./SMA M. Pag. 4 di 5 c. BANDA GPS - Tipo di antenna: attivo con patch ant. planare - Frequenza centrale: 1575,42 MHz - Larghezza di banda: ± 1,023 MHz - V.S.W.R: meno di 2.0 - Impedenza: 50 Ω - Polarizzazione: RHCP - Tensione di alim.: 2.7 ÷ 5 V - Assorbimento di corrente (mA): 12 ± 1 at 2.7 V. 26 ± 1 at 5.0 V. - Guadagno dell'amplificatore (dB): 24 ± 1 at 2.7 V. 26 ± 1 at 5.0 V. - Guadagno patch ant.: 2 dB - Figura di rumore: 1.7 ÷ 2.1 dB - Temperatura: -30°C - + 80° C - Lunghezza cavo RG 174: 300±20 mm - Connettore: FME F. - Cavo di prolunga RG58: 3500 mm con connettori FME M./FME F.. Pag. 5 di 5