Città di Besana in Brianza MUSARTE2008 29 marzo - 19 aprile 2008 La donna e il potere Realtà e immaginario artistico di un rapporto conflittuale In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Il tema LA DONNA E IL POTERE. REALTÀ E IMMAGINARIO ARTISTICO DI UN RAPPORTO CONFLITTUALE Questione problematica e affascinante che attraversa da un capo all’altro la storia dell’Occidente, il rapporto tra la donna e il potere è al centro della terza edizione del Festival MUSARTE, promosso dalla Città di Besana in Brianza e affidato alla direzione di Raffaele Mellace. Nell’arco di tre settimane sarà possibile ascoltare una serie di voci che hanno messo a tema, dai punti di vista più diversi e avvincenti, la vitalità d’un interrogativo perennemente attuale. Voci che parleranno, ciascuna col proprio timbro, in un percorso articolato in una serie di eventi tra musica, teatro, cinema e fotografia. L’evoluzione, la metamorfosi, la continua emergenza del rapporto tra donna e potere, declinato spesso con grande originalità, di volta in volta tra sofferenza ed esuberanza, verranno tenacemente inseguite nella letteratura e nel teatro (con una serata interpretata da due voci prestigiose, Maddalena Crippa e Benedetta Craveri, sul filo della memoria dell’Europa moderna, nell’opera (con esecuzioni in forma di concerto dal grande repertorio del melodramma romantico, da Rossini a Verdi), nel sinfonismo romantico e novecentesco (con la proposta di pagine dal Fidelio beethoveniano, dall’Antigone di Mendelssohn, dal Macbeth di Verdi, nonché l’intera Hérodiade di Hindemith), nella musica sacra (con un capolavoro "al femminile" di un gigante del Classicismo viennese: Joseph Haydn), e naturalmente nella produzione delle donne compositrici (a Clara Wieck Schumann è dedicato il concerto inaugurale). Una mostra (Tina Modotti - Leni Riefenstahl, con opere fotografiche di Tina Modotti e proiezione del film Olympia di Leni Riefenstahl), una prima visione cinematografica (Elizabeth, The Golden Age di Shekhar Kapur) e altra musica cameristica, sinfonica e jazz (esibizione del trio di Laura Fedele) amplieranno le rifrazioni su donna e potere nell’immaginario collettivo. I giovani sono protagonisti di Musarte a diversi livelli: giovani studenti sono i componenti dell’Orchestra del conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova, che terrà il concerto sinfonico Il femminile tra eroismo e seduzione, e giovani sono gli allievi della Scuola di musica del Corpo musicale Santa Cecilia di Besana in Brianza che terranno a loro volta un concerto. Altrettanto giovani sono gli allievi del Teatro alla Scala che offriranno al pubblico di Musarte un recital operistico. Agli studenti delle scuole del territorio sono, poi, dedicate due prove d’orchestra aperte. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS Città di Besana in Brianza MUSARTE2008 29 marzo - 19 aprile 2008 Direttore artistico RAFFAELE MELLACE Raffaele Mellace (Milano, 1969), ha conseguito la Laurea in Lettere presso l’Università degli Studi di Milano, il Diploma in Oboe presso il Conservatorio di Bologna e il Dottorato di ricerca in Musicologia e Beni Musicali presso l’Università di Bologna. Ha compiuto studi e ricerche in Germania Austria, e Inghilterra, aggiudicandosi due borse di studio del Ministero degli Esteri e il Diploma della Sommerhochschule dell’Università di Vienna. Dal 2003 è Professore a contratto presso l’Università Cattolica e l’Università degli Studi di Genova, dove insegna rispettivamente Storia della musica ed Estetica musicale. Negli anni accademici 2003-2005 è stato anche Professore di Archivistica musicale presso l’Università del Piemonte Orientale. Ha tenuto seminari nelle Università degli studi di Milano e di Bologna, e nell’Università Cattolica,. È Docente presso la sede milanese dell’istituzione accademica statunitense IES (Institute for the International Education of Students) e Docente di ruolo per le Materie letterarie e il latino presso l’Istituto magistrale “G. Agnesi” di Milano. Collabora regolarmente col Teatro alla Scala, Casa Ricordi, le Edizioni Suvini Zerboni, enti lirici (tra questi il Comunale di Bologna, il Teatro Massimo «Bellini» di Catania, il Teatro «Rossini» di Lugo) e istituzioni concertistiche nazionali (tra queste la Società del Quartetto di Milano, Milano Musica, l’Orchestra Mozart di Bologna, Ravenna Festival, Festival MITO, l’Accademia Musicale Chigiana, le Notti Malatestiane di Rimini) ed etichette discografiche. È, o è stato, membro del comitato di consulenza scientifica delle mostre in programmazione presso lo Händel-Haus di Halle per il 2009; del convegno internazionale “Gli esordi e lo sviluppo della dodecafonia in Italia”, Menaggio, Villa Vigoni, 2008; della mostra “La Scala e l’Oriente. 1778-2004”, del progetto “Eventi nel segno di Pietro Gnocchi”. È redattore delle Edizioni Suvini Zerboni News È autore di 168 voci del Dizionario dell’opera a cura di P. Gelli (Baldini & Castoldi, 1996, 20074). È suo il saggio Letteratura e musica , nel volume di aggiornamento della Storia della letteratura italiana fondata da E. Cecchi e N. Sapegno (Il Novecento. Scenari di fine secolo 1, a cura di N. Borsellino e L. Felici, Milano, Garzanti Grandi Opere, 2001). Ha scritto la prima monografia complessiva su Johann Adolf Hasse (Johann Adolf Hasse, Palermo, L’Epos, 2004, 517 p.), recensita favorevolmente in undici testate giornalistiche («Il Sole 24 ore», «Il Saggiatore musicale» «Amadeus», «Il giornale della musica», «La rassegna della letteratura italiana», «L’indice dei libri» «Musica», «Il corriere del teatro», «Rassegna melodrammatica», «Concerto», «Engramma») e due trasmissioni radiofoniche (su Rai Radio3 e Radio Popolare). Ha pubblicato di recente una seconda monografia L’autunno del Metastasio. Gli ultimi drammi per musica di Johann Adolf Hasse (Firenze, Olschki, 2007, 312 p.). Pubblica su riviste di musicologia, italianistica e teologia («Händel-Jahrbuch», «Eighteenth-century Music», «Il Saggiatore musicale», «Rivista Italiana di Musicologia», «Musica e Storia», «Studi italiani», «Rivista Teologica di Lugano»), su riviste di cultura musicale («Amadeus», «Il Giornale della Musica», «Giornale del Quartetto di Milano», «Sistema Musica», «Opéra International», «Falstaff», «L’Erbamusica») e in miscellanee edite in Italia, Austria, Germania e Spagna. Per un decennio (1996-2004) ha scritto i programmi di sala per il progetto di esecuzione integrale delle Cantate di Bach promosso dalla Società del Quartetto e dal Comune di Milano. Ha collaborato ai cataloghi delle mostre “Venezia 1501: Petrucci e la stampa musicale” (Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, 2001), “La Scala e l’Oriente. 1778-2004” (Milano, Palazzo Reale, 2004-2005), “Salieri sulle tracce di Mozart” (Milano, Palazzo Reale, 2004-2005), “Mozart – Experiment Aufklärung” (Vienna, Albertina, 2006). Ha curato l’edizione italiana dei libretti delle Cantate di Bach e degli Oratori di Mendelssohn. Dal 2006 è direttore artistico del festival Musarte. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Programma SABATO 29 MARZO h. 17,30 - Inaugurazione mostra “Tina Modotti. Vita e fotografia - Leni Riefenstahl” A cura di Riccardo Toffoletti Courtesy Comitato Tina Modotti - Udine In collaborazione con Admira Sale espositive di Villa Filippini - Besana in Brianza h. 20,30 - Concerto inaugurale “Il salotto romantico di Clara Schumann” Trio violino, violoncello, pianoforte Igor Riva, Marcella Schiavelli, Fabiano Casanova Musica di Robert e Clara Schumann, Johannes Brahms Sala consiliare di Villa Borella - Besana in Brianza DOMENICA 30 MARZO h. 21,00 - Serata teatrale “La donna, anima e voce dell’Europa moderna” Maddalena Crippa, attrice Benedetta Craveri, autrice Sara Bennici, violoncellista Cine-teatro Edelweiss - Besana in Brianza SABATO 5 APRILE h. 21,00 - Concerto Jazz “Ritratti” Laura Fedele Trio Laura Fedele, voce tastiera Stefano Dall’Ora, contrabbasso Marco Castiglioni, batteria Sala del coro dell’ex monastero di Brugora - Besana in Brianza Fondazione G. Scola GIOVEDÌ 10 APRILE h. 21,00 - Recital operistico “Regine all’opera” Allievi dell’Accademia del Teatro alla Scala Musica di Rossini, Bellini, Donizetti e Verdi Sala Aurora di Palazzo Arese Borromeo - Cesano Maderno In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Programma SABATO 12 APRILE h. 16,00 - Prova d’orchestra aperta h. 21,00 - Concerto sinfonico “Il femminile tra eroismo e seduzione” Orchestra del Conservatorio di Genova Direttore Roberto Perata Musica di Beethoven, Hindemith, Mendelssohn, Verdi Chiesa di Vergo-Zoccorino - Besana in Brianza DOMENICA 13 APRILE h.15,00 - Opera “Lucrezia Borgia” Melodramma in un prologo e due atti Libretto di Felice Romani dall’omonimo dramma di Victor Hugo Proposta GIS - Besana in Brianza Teatro Regio Torino h. 21,00 - “Concerto” Orchestra e allievi della banda giovanile e della scuola di musica del Corpo Musicale S. Cecilia di Besana in Brianza Cine-teatro Edelweiss - Besana in Brianza MERCOLEDÌ 16 APRILE h. 21,00 - Proiezione cinematografica “Elizabeth, The Golden Age” (2007) Cine-teatro Edelweiss - Besana in Brianza SABATO 19 APRILE h. 17,00 - Prova d’orchestra aperta h. 21,00 - Concerto sinfonico-corale “Musica solemnis” Barbara Vignudelli, soprano, Marzia Castellini, contralto Giorgio Tiboni, tenore, Loris Bertolo, basso Coro della Basilica Romana Minore di Besana in Brianza Coro Santa Felicita di Vergo-Zoccorino Coro della Basilica dei SS. Pietro e Paolo di Agliate Orchestra del Teatro Coccia di Novara Direttore Roberto Perata Musica di Haydn Basilica Romana Minore - Besana in Brianza In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Informazioni Per ricevere informazioni su orari degli eventi, come raggiungere le sedi, prenotazioni, costi dei biglietti e disponibilità di posti: Ufficio Cultura Da lunedì a giovedì 9.00 / 12.00 - 14.00 / 16.30 Venerdì 9.00 / 12.00 Tel. 0362.996108 [email protected] www.musartefestival.it È possibile acquistare biglietti per i singoli eventi o un abbonamento cumulativo. La mostra, il concerto inaugurale, il recital operistico e il concerto del Corpo Musicale Santa Cecilia sono ad ingresso gratuito. Per tutti i concerti è opportuna la prenotazione. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Mostra TINA MODOTTI. VITA E FOTOGRAFIA. - LENI REIFENSTAHL Sabato 29 marzo h. 17,30 Inaugurazione mostra Tina Modotti. Vita e fotografia. - Leni Reifenstahl Curatore Riccardo Toffoletti Courtesy Comitato Tina Modotti - Udine In collaborazione con Admira Villa Filippini – Besana in Brianza In mostra un’accurata selezione di opere fotografiche di Tina Modotti, con stampe da negativo originale, la proiezione di un video sulla sua vita e sulla sua figura artistica oltre che preziosi documenti sulla sua carriera ed esistenza, e il video che rese Leni Riefenstahl famosa in tutto il mondo: Olympia – Apoteosi di Olimpia . TINA MODOTTI Artista poliedrica, prima operaia, poi attrice a Hollywood e fotografa nel Messico degli anni Venti, Tina Modotti nasce a Udine il 17 agosto 1896 e muore a Città del Messico il 5 gennaio 1942. Da bambina apprende elementi di fotografia frequentando lo studio dello zio Pietro Modotti. Nel giugno 1913 lascia l’Italia per raggiungere il padre emigrato a San Francisco, e lì comincia a lavorare in una fabbrica tessile e recita nelle filodrammatiche della Little Italy. Successivamente, trasferitasi a Los Angeles con il marito, il pittore Roubaix “Robo” de l’Abrie Richey, Tina lavora a Hollywood, interpretando alcuni film muti, ma la sua carriera di attrice si interrompe ben presto. Dei suoi film è sopravvissuto solo The Tiger’s Coat (di cui è conservata una copia presso la Cineteca del Friuli). La sua casa diventa un luogo d’incontro per artisti e intellettuali liberal, tra cui il fotografo Edward Weston di cui diviene presto modella preferita prima e amante poi. Dopo la morte del marito va a vivere con Weston a Città del Messico e insieme aprono uno studio di ritrattistica, entrando subito in contatto con i circoli artistici della capitale e con diversi esponenti radicali comunisti. Il 1927 è l’anno dell’iscrizione al Partito Comunista Messicano e segna l’inizio della fase più vivace del suo attivismo politico. In quel periodo numerosi giornali di sinistra pubblicano le sue fotografie e viene anche scelta come “fotografa ufficiale” del movimento muralista messicano, immortalando i lavori di José Clemente Orozco e di Diego Rivera. Donna dalla grande personalità, in poco tempo assume un ruolo da protagonista nella vita politica e culturale di quella che considera la sua patria adottiva. Accanto al compagno Julio Antonio Mella, personaggio di spicco del partito comunista messicano (tragicamente ucciso nel 1929, mentre camminava in sua compagnia) proseguirà nella sua intensa attività artistica e politica in Messico fino al 1930, anno in cui torna in Europa. Nel 1936 è in Spagna, dove collabora con le Brigate Internazionali, ma non fotografa più. Nel 1939 farà ritorno in Messico, dove dopo solo tre anni troverà la morte in modo alquanto misterioso. Dopo l’improvvisa scomparsa, il riconoscimento della personalità umana, artistica e politica di Tina Modotti fu quasi immediato e per alcuni anni la memoria della sua vita e della sua opera restarono vive in buona parte dell’America latina. La sua figura di donna libera, artista di immenso valore, inserita nel grande filone della cultura laica è stata poi riscoperta negli anni Settanta e da allora sono state prodotte numerose pubblicazioni su di lei, biografie e mostre che hanno contribuito a costruire il mito di un’artista anticonvenzionale e rivoluzionaria, un’antesignana sensibilissima e sperimentatrice. LENI REIFENSTAHL Figura di grandissimo rilievo e anticipatrice dell’estetismo moderno, ballerina, attrice, regista, fotografa, Leni Riefenstahl nasce a Berlino il 22 agosto 1902; inizia la sua carriera come ballerina, ma è costretta ad abbandonarla per una lesione al menisco. Diventa allora attrice (recita per la prima volta in “La montagna dell’amore” 1926) ma presto passa alla regia e nel 1932 gira “Das blaue Licht” (titolo italiano: “La bella maledetta”), film che risente degli influssi dell’espressionismo tedesco. Nel 1933 le viene affidato il compito di realizzare un lungometraggio sul congresso di Norimberga del partito nazista, il cui titolo, scelto perIn collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Mostra TINA MODOTTI. VITA E FOTOGRAFIA. - LENI REIFENSTAHL sonalmente da Hitler, è “Il trionfo della volontà”. Inizia così la sua carriera di regista per il regime. La Riefenstahl ha sempre negato un coinvolgimento con il nazismo, ma non ha mai negato di provare ammirazione per il dittatore. Il Terzo Reich le offre tutti i mezzi materiali e tecnici per poter realizzare il famoso film sulle Olimpiadi di Berlino del 1936. Coadiuvata da più di 40 operatori, filma tutte le gare che si tradurranno nella pellicola in due parti “Olimpia”, che uscirà nel 1938 dopo ben 2 anni passati a montare l’imponente materiale girato. Dal dopoguerra in poi la sua vita è stata dura. Imprigionata insieme ad alti ufficiali delle SS, ogni tribunale di guerra l’ha però assolta, credendo alle sue dichiarazioni di inconsapevole e totale dedizione alla pura arte cinematografica. Sicuramente Leni Riefenstahl fu una singolare regista cinematografica. Per lei il sistema di comunicazione visivo non aveva segreti. Usava teleobiettivi e filtri, osava riprese audaci dall’aereo, in controluce o molto angolate, esasperando il valore emotivo del cinema. Sicuramente il cinema le deve molto più di quanto sia disposto ad ammettere e ancora ne nasconde le qualità e i meriti . Leni Riefenstahl ha scontato la colpa di aver vissuto negli anni più bui del ventesimo secolo e, soprattutto, di essere stata ambiziosa e caparbia, sicura di sé e versatile, sapendo imporsi come un maschio, con un talento straordinario per la composizione visiva, l’estetica dinamica, ma il suo lavoro continua ad essere preso ad esempio per l’audacia con cui l’ha affrontato. La sua carriera si è poi indirizzata anche verso la fotografia, altro campo in cui ha primeggiato, celebrata nel libro sul popolo dei Nuba. ENRICA VIGANÒ E ADMIRA Curatrice e critico fotografico, Enrica Viganò da anni organizza eventi espositivi e manifestazioni legate alla fotografia a livello internazionale. Nel 1997 fonda Admira, agenzia che si occupa di organizzare mostre e manifestazioni di fotografia. Ha curato mostre itineranti di successo tra cui: personali di Peter Beard, Ed Burtynsky, Romano Cagnoni, Franco Fontana, Mario Giacomelli, Walter Rosenblum, Chema Madoz, Duane Michals, Tazio Secchiaroli, Jonathan Torgovnik, e collettive come Photo League: New York 1936-1951, Da vicino nessuno è nornale, Soldati/Soldiers e la grande retrospettiva NeoRealismo. La nuova immagine in Italia 1932-1960. Dal 1998 collabora con Photo Espana, Festival internazionale della fotografia che si tiene ogni anno a Madrid all’inizio dell’estate. Sin dalla sua prima edizione nell’autunno 2001, è direttore artistico di Foto&Photo, Festival internazionale di fotografia a Cesano Maderno. Dal 2005 è membro di Oracle, l’associazione internazionale di curatori di fotografia, di cui fanno parte i più importanti musei e istituzioni del settore in tutto il mondo. Dal 29 marzo al 20 aprile 2008 Orari di apertura: giovedì 18,00-22,00, sabato e domenica 10,00-13,00/15.00-19,00 Ingresso libero VILLA FILIPPINI Villa Prinetti, Miotti, Filippini situata nel centro storico di Besana fu edificata nel 1801 dalla famiglia Prinetti. La costruzione neoclassica su pianta ad “U”, si affaccia sulla via Viarana; la facciata posteriore , dalle forme semplici, si apre sul parco a disegno paesaggistico, che vede la presenza di importanti esemplari di alberi quali faggi , castani, tigli e querce piramidali. La villa, passata alla famiglia Miotti e poi alla famiglia Filippini è stata da quest’ultima donata al Comune di Besana in Brianza nel 1989 per scopi sociali e culturali e attualmente ospita la Biblioteca Civica Peppino Pressi e l’Associazione Amici dell’arte di Aligi Sassu. Nel parco si possono ammirare 3 sculture in bronzo e resina del maestro Aligi Sassu, grazie alle quali è possibile ripercorrere l’opera scultorea dell’artista, tanto legato alla Brianza. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto inaugurale IL SALOTTO ROMANTICO DI CLARA SCHUMANN Sabato 29 marzo h. 20,30 Concerto inaugurale Il salotto romantico di Clara Schumann Trio di violino, violoncello, pianoforte Igor Riva, Marcella Schiavelli, Fabiano Casanova Musica di Robert e Clara Schumann, Johannes Brahms Sala consiliare di Villa Borella - Besana in Brianza Ingresso libero Una delle personalità più straordinarie della storia della musica, Clara Wieck Schumann ha vissuto nella Germania dell’Ottocento molte vite parallele: quella di pianista concertista, di compositrice originale, di moglie del grande Robert Schumann, di musa ispiratrice, anche di Johannes Brahms, e infine di madre. MUSARTE 2008 s’inaugura nel segno di questa prova vivente del potere della donna sulla storia della cultura, grazie alla musica nata attorno a questa personalità forte, che ha attraversato la piena stagione romantica. L’interpreteranno tre strumenti – il pianoforte, il violino e il violoncello – che del Romanticismo esprimono l’anima più autentica. PROGRAMMA Clara Wieck Schumann, Trio in sol minore per pianoforte, violino e violoncello op. 17 Johannes Brahms, Klavierstücke op. 118 nn. 1 – 2 Trio per pianoforte, violino e violoncello no. 1 op. 8 Robert Schumann, Phantasiestücke per violoncello e pianoforte op. 73 Sonata per violino e pianoforte n. 1 op. 105 INTERPRETI Igor Riva, violino Cominciati gli studi musicali al Conservatorio di Milano, si diploma brillantemente in violino all’età di diciannove anni, si perfeziona in seguito con Boris Belkin all’Accademia Chigiana di Siena, dove ottiene il diploma di merito, con Franco Gulli, Shlomo Mintz e presso l’Accademia “Perosi” di Biella con Ana Chumachenko e Roberto Ranfaldi, diplomandosi con l’eccellenza e menzione speciale. Vincitore di numerose rassegne e concorsi nazionali ed internazionali tra cui Vittorio Veneto, Carpi, Mantova, Tortona, nonché di borse di studio come quella del Rotary Club e della SIAE per i migliori studenti dei conservatori, dedica fin da giovanissimo particolare attenzione al repertorio cameristico esibendosi, oltre che come solista con l’orchestra ed in recitals per violino solo, anche in duo con pianoforte, in trio, quartetto d’archi ed altre formazioni per importanti associazioni come la Società dei Concerti di Milano, Gioventù Musicale d’ Italia, il GAMO di Firenze, la Florence Sinfonietta. Dal 2001 fa parte dell’orchestra “I Pomeriggi musicali di Milano”, ha collaborato con importanti orchestre come i “Solisti Veneti”, e attualmente con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e la Filarmonica della Scala, con direttori quali Lorin Maazel, prendendo parte ad importanti tournée in Europa, Russia, Cina e Giappone. Marcella Schiavelli, violoncello Si è diplomata con Giuseppe Laffranchini presso il Conservatorio “G: Verdi” di Milano, perfezionandosi in seguito sotto la guida di Rocco Filippini e, per la musica da camera, di Salvatore Accardo all’ Accademia In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto inaugurale IL SALOTTO ROMANTICO DI CLARA SCHUMANN “W. Stauffer” di Cremona. Ha conseguito il Diploma di Merito dell’Accademia Chigiana di Siena e si è perfezionata presso la Alta Scuola Superiore Internazionale del Trio di Trieste seguendo, inoltre, i seminari bachiani di Amedeo Baldovino. Si è esibita come solista per prestigiosi enti concertistici quali il Teatro alla Scala, Serate Musicali e Nuove Sincronie di Milano, il Teatro Regio di Parma e il Teatro Ponchielli di Cremona. Collabora con l’Orchestra degli Archi della Scala, del Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Regio di Parma, Sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini”, l’Orchestra stabile di Bergamo, l’Ensemble “Sentieri Selvaggi”. Come camerista è stata ospite di numerose rassegne e festival, quali l’Estate Musicale Chigiana, il Festival Pontino, il Festival Internazionale di Ravello, la Società Umanitaria di Milano. È componente dell’Orchestra da Camera Italiana diretta da Salvatore Accardo, con la quale ha realizzato varie tournée in Italia e all’estero, nonché inciso CD per Fonit Cetra, EMI e Foné. Fabiano Casanova , pianoforte Nato a Roma nel 1974, ha studiato pianoforte con Ottavio Minola nel Conservatorio “G.Verdi” di Milano diplomandosi nel 1994 col massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. Ha inoltre seguito diverse Master-class e corsi di perfezionamento, incontrando importanti figure del pianismo internazionale quali Paul Badura-Skoda, Alexander Lonquich, Bruno Rigutto, Brigitte Engerer ed Elissò Wirssaladze. Successivamente ha proseguito gli studi con Konstantin Bogino, col quale si è perfezionato alla Scuola “S.Cecilia” di Bergamo e all’Arts Academy di Roma. Ha partecipato a concorsi pianistici nazionali ed internazionali ottenendo vari riconoscimenti e concerti, tra i quali, nel 1995 il primo premio al Concorso Europeo “Città di Moncalieri”; nel 1996 viene invitato al Festival Internazionale di Musica di Kyoto, in Giappone; nel 2000 vince il “Grand Prix” al Concorso Pianistico Internazionale “Shabyt Inspiration” di Astana, nel Kazakistan; nel 2001 vince il secondo premio al Concorso pianistico Nazionale “Mascia Masin” di San Gemini (Tr) e nel 2002 viene premiato dal Segretario del Mozarteum di Salisburgo R.Angemuller, come vincitore del primo premio al Concorso Pianistico Internazionale “Vanna Spadafora” di Venetico Superiore (Me). La sua carriera concertistica, l’ha portato, e lo porta, a tenere recitals come solista in numerosi centri italiani, della Svizzera e della Francia, con un repertorio che spazia dal Barocco di Bach e Scarlatti fino alle pagine contemporanee di C.Vine, G.Ligeti e R.Shchedrin. Proprio di R.Shchedrin esegue alcune composizioni alla presenza del compositore stesso, il quale lo definisce “un grande talento dotato di una personalità fortemente artistica e magnetica attraverso la quale riesce a comunicare profondamente la sua straordinaria passione e la sua ricca interiorità”. Nell’Ottobre 2006 riscuote un grandissimo successo di pubblico e critica eseguendo il Terzo Concerto di Beethoven all’Auditorium Della Conciliazione di Roma, con l’Orchestra Sinfonica di Roma diretta dal M° F. LaVecchia. Il medesimo successo viene replicato nel Maggio 2007 al debutto in recital nella stagione della “Società dei Concerti” di Milano nella Sala Verdi del Conservatorio “G.Verdi” di Milano. La sua attività concertistica comprende anche la musica da camera, in diverse formazioni, tra le quali: duo con violino, trio con violino e violoncello e quintetto con archi. VILLA BORELLA La costruzione, inserita nel centro abitato e di proprietà comunale, risale alla seconda metà dell’800 ed è attualmente Municipio di Besana in Brianza [va bene?]. Ha pianta a blocco lineare, con modeste sporgenze a schema simmetrico vicino alla tradizione neoclassica; verso la piazza presenta un avancorpo centrale semiottagonale. Le sale interne mantengono la struttura originaria e le decorazioni a stucchi, con affreschi policromi romantici e a motivi geometrici. Dal punto di vista architettonico è importante il salone d’onore nell’angolo nordovest ( Sala Consiliare), che presente due semispazi con pilastri ottagonali dai grossi capitelli in stile corinzio, a stucchi. Molto significativo anche l’atrio centrale che è un vano di forma ottagonale, caratterizzato verticalmente da un’ampia apertura che arriva fino alle luce della lanterna (sempre ad otto lati ), attraverso la balconata del piano nobile e quella, più stretta, del sottotetto. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Serata teatrale LA DONNA, ANIMA E VOCE DELL’EUROPA MODERNA Domenica 30 marzo h. 21,00 Serata teatrale La donna, anima e voce dell’Europa moderna Maddalena Crippa, attrice Benedetta Craveri, autrice Sara Bennici, violoncellista Cine-teatro Edelweiss - Besana in Brianza A pagamento Nella Francia dell’epoca moderna la donna non rappresenta soltanto una voce tra le altre. È invece il cuore di quella società, in grado di animare per due interi secoli, il Sei e il Settecento, una vera e propria civiltà della conversazione in cui le regole sono diverse da quelle che governano i rapporti tra uomini. Una civiltà che condiziona l’intera rete dei rapporti sociali, incidendo profondamente sullo sviluppo della psicologia dell’epoca e sulla sua rappresentazione. Tre donne – una celebre attrice (Maddalena Crippa), importante voce del femminile oggi, un’autrice che di quella civiltà è profondissima conoscitrice (Benedetta Craveri) e una musicista (Sara Bennici, violoncellista) che si esprime attraverso la voce del suo strumento – faranno rivivere la magia incantata di quei salotti in cui la parola delle donne determinava uno stile di vita. Maddalena Crippa INTERPRETI Nata a Besana Brianza (MI) nel 1957, protagonista della scena internazionale, interpreta con originalità e rigore stilistico personaggi-chiave, nel corso di una carriera condotta al fianco di importanti registi, alternando ruoli da popolana a ruoli da aristocratica o spregiudicata sciantosa. Inizia a recitare a diciotto anni al Piccolo Teatro ne Il campiello di Goldoni (1975), diretta da Strehler nel ruolo di Lucietta, partecipando poi a una lunga tournée: Parigi, Berlino, Mosca, Varsavia. Un altro ruolo fondamentale è Lady Macbeth, con la regia di E. Marcucci (1980); è protagonista, diretta da Ronconi, in La commedia della seduzione di A. Schnitzler; contemporaneamente è Leonide e Focino in Il trionfo dell’amore di Marivaux, per la regia di A. Vitez (1985). M. Castri la dirige in Fedra di D’Annunzio, dove interpreta il ruolo della protagonista (1988 e ‘93). È una sensuale Tamora nella versione del Tito Andronico di Shakespeare di P. Stein, Nora in Casa di bambola di Ibsen, la nobile Cornelia e la governante Rosa - parti in cui si alterna con Elisabetta Pozzi - nell’ Attesa di R. Binosi per la regia di Cristina Pezzoli. Partecipa al festival di Salisburgo dal 1994 al 1997, recitando in lingua tedesca la parte della lussuria (Buhlschaft) nello Jedermann di Hofmannsthal. Con la regia di Stein, di cui è compagna, è Elena in Zio Vanja di Cechov, che debutta a Mosca (1996) e vince il premio come miglior spettacolo al festival di Edimburgo. La troviamo protagonista nel Pierrot lunaire di Schönberg con la regia di W. Le Moli e in due recital, Canzoni italiane del 1919-39 e Canzonette vagabonde degli anni ‘20-40, in cui canta brani italiani e tedeschi. Vince il premio Maschera d’argento come miglior attrice nel 1994. Da alcuni anni legata a un intelligente e proficuo sodalizio professionale con Cristina Pezzoli. Sotto la sua guida è stata infatti, in queste ultime stagioni, splendida e versatile protagonista di due spettacoli che ripercorrono splendori e miserie dell’Italia dal dopoguerra al boom economico, L’annaspo di Raffaele Orlando e Sboom! . Benedetta Craveri Benedetta Craveri è professore ordinario presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli dove insegna Letteratura Francese. Nata a Roma, Benedetta Craveri ha studiato all’Università La Sapienza dove nel 1969 si è laureata, indirizIn collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS Città di Besana in Brianza MUSARTE2008 29 marzo - 19 aprile 2008 Serata teatrale LA DONNA, ANIMA E VOCE DELL’EUROPA MODERNA zo di Filologia Classica, con una tesi su La formazione del gusto neoclassico e André Chénier, sotto la direzione di Giovanni Macchia. Ha diretto il programma culturale di Radiotre “Spazio Tre”, dal 1988 è stata professore associato di Lingua e Letteratura francese nella Facoltà di Lingue e Letterature Moderne dell’Università della Tuscia e nel 2005 si è trasferita all’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa a Napoli, ricevendo la conferma di professore ordinario di Letteratura francese. E’ stata insignita dell’Ordine al Merito di Commendatore della Repubblica italiana e di quello di Officier des Arts et des Lettres della Repubblica francese. Collabora alle pagine culturali de La Repubblica , a The New York Review of Books, alla Revue d’Histoire Littéraire de la France. Le sue principali pubblicazioni: André Chénier, traduzione ed introduzione di Benedetta Craveri, Einuadi, Torino, 1976. Benedetta Craveri, Madame du Deffand e il suo mondo, Adelphi, Milano, 1982, ristampato nel 2002 in edizione tascabile con una prefazione di Marc Fumaroli. Lettere di Mademoiselle Aissé a Madame***, a cura di Benedetta Craveri, Adelphi, Milano, 1984. Vita privata del Maresciallo di Richelieu, a cura di Benedetta Craveri, Adelphi, 1989. Benedetta Craveri, La civiltà della conversazione, Adelphi, 2002. Benedetta Craveri, Amanti e regine. Il potere delle donne, Adelphi, 2005. Benedetta Craveri, Maria Antonietta e lo scandalo della collana , Adelphi, 2006. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto jazz RITRATTI Sabato 5 aprile h. 21,00 Concerto jazz Ritratti Laura Fedele Trio Laura Fedele, voce tastiera Stefano Dall’Ora, contrabbasso Marco Castiglioni, batteria Sala del coro dell’ex monastero di Brugora - Besana in Brianza - Fondazione G. Scola A pagamento. Donne: deboli, toste, oppresse, sfruttate, arrabbiate, leggere, donne uomo e donne mamma. Un percorso al femminile, dedicato alle grandi signore della canzone - da Nina Simone a Billie Holiday a Juliette Grecò - ma anche alle magiche protagoniste che hanno ispirato brani senza tempo, come Miss Celie’s blues o l’indimenticabile Reginella della canzone napoletana. INTERPRETI Laura Fedele Cantante, pianista e compositrice, dai suoi esordi ad oggi ha esplorato differenti forme musicali: nata dal jazz tradizionale ha proseguito verso main-stream, vocalese, blues, partecipando a moltissimi festival italiani ed internazionali, e tenendo un gran numero di concerti in Italia, Svizzera, Germania. Artista poliedrica e “no-limits”, pur mantenendo sempre saldo il legame con la musica afroamericana -legame a tutt’oggi più che mai vivo- ha esteso poi i propri interessi alla musica napoletana, ricercando suoni e contaminazioni che nascono dalla fusione di differenti stili musicali; nel ‘95 ha partecipato al Premio Tenco con l’album “Laura Fedele“, album che ha segnato definitivamente la sua svolta verso la canzone d’autore. L‘ultimo suo lavoro è “Pornoshow “ l’album dove l’artista reinterpreta brani firmati Tom Waits, da lei stessa tradotti e riadattati in lingua italiana; un progetto ardito e particolare, dove la matrice jazz/ blues si sposa con echi circensi e sperimentazioni elettroniche. Il percorso artistico di Laura Fedele procede dunque su due binari paralleli: da una parte la ricerca di un evoluzione creativa e compositiva, legata anche all’uso della lingua italiana; dall’altra l’omaggio alla tradizione del jazz classico, che si concretizza con il progetto Tribute to the Swing&Blues e con la collaborazione con la prestigiosa Big Band di Paolo Tomelleri. Ma non solo. Nel dicembre 2004 Laura Fedele ha infatti pubblicato un libro, edito da Curci, che si intitola “Il canto:appunti di viaggio“. Il libro è la sintesi del personale metodo di insegnamento dell’autrice, unito a riflessioni, osservazioni e consigli dettati da anni di esperienza artistica diretta nel mondo del Jazz. Agilità, interpretazione, senso del ritmo, improvvisazione sono alcuni degli argomenti trattati. Con allegato un cd di esempi didattici. EX MONASTERO DI BRUGORA In località Brugora, frazione Montesiro, sorge il più importante complesso architettonico religioso besanese, eretto nel secolo XI dalla Famiglia Casati. Il complesso ospitò sino alla fine del XVIII secolo un Monastero benedettino femminile, poi soppresso; oggi è adibito a casa di riposo per anziani. L’edificio si divide in chiesa pubblica e chiesa interna. La Chiesa pubblica, dedicata ai Santi Pietro e Paolo , originariamente romanica a tre navate e rifatta al suo interno in forme barocche, si presenta ad una sola navata. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS Città di Besana in Brianza MUSARTE2008 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto jazz RITRATTI Sull’altare, realizzato in marmi policromi, sino alla primavera del ‘99 era collocata una pala seicentesca, la cui rimozione ha portato alla luce un notevole affresco raffigurante una “Ultima cena” del XVI secolo, di autore sconosciuto. La parete dietro l’altare, su cui si intravedono elementi di pittura cinquecentesca, delimita lo spazio un tempo riservato alle monache di clausura - denominato chiesa interna o sala del coro. Questo spazio, accessibile dal chiostro ed utilizzato per convegni e mostre, presenta volte a crociera e affreschi del ‘500 riguardanti la figura della Madonna ( una Natività, un’Assunzione al cielo e un’Incoronazione a Maria). La facciata esterna e il campanile presentano in parte le originarie forme in stile romanico. All’interno del Chiostro nella Cappella della Casa di Riposo, che un tempo fu il refettorio, si segnala la presenza di un affresco cinquecentesco, raffigurante una grande Crocifissione, attribuita alla Scuola del Bergognone. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Recital operistico REGINE ALL’OPERA Giovedì 10 aprile h. 21,00 Recital operistico Regine all’opera Allievi dell’Accademia del Teatro alla Scala Musica di Rossini, Bellini, Donizetti e Verdi Sala Aurora - Palazzo Arese Borromeo - Cesano Maderno Ingresso libero. L’opera romantica italiana ha messo in scena innumerevoli volte il rapporto tormentato tra la donna e il potere. Compositori e librettisti hanno declinato di volta in volta personalità diverse di regine o aspiranti tali, trionfanti o infelici, disperate o coronate di successo, a un passo dal patibolo o in vista del trono. Queste vicende, ambientate a ogni latitudine e virtualmente in tutte le epoche della storia, hanno entusiasmato e tenuto col fiato sospeso le platee di due secoli. Il concerto di canto proposto da MUSARTE 2008 indagherà queste differenze, mostrando come l’opera rossiniana, il melodramma di Bellini e Donizetti e poi quello di Verdi rappresenti volti diversi di questo rapporto donna-potere, incarnando concezioni molto diverse del femminile. INTERPRETI Allievi dell’Accademia del Teatro alla Scala L’Accademia del Teatro alla Scala, nata nel 2001 come Fondazione di diritto privato per rendere autonoma la Direzione Scuole, Formazione e Sviluppo del Teatro alla Scala (attiva dal 1991), è oggi una vera Università dello spettacolo, che prepara ogni anno più di quattrocento nuovi talenti. La prima Assemblea dei Soci Fondatori Costituenti si riunisce il 30 luglio 2002, sotto la Presidenza di Salvatore Carrubba, Assessore alla Cultura, ai Musei e ai Rapporti internazionali del Comune di Milano. Il 1° settembre 2002 parte l’operatività dell’Accademia con il primo esercizio autonomo, nella nuova sede della Direzione in via S. Marta, 18 a Milano. Dal giugno 2005 la Presidenza è stata affidata a Paolo Martelli e dall’ottobre 2006 Luisa Vinci ha assunto l’incarico di Direttore Generale. PALAZZO ARESE BORROMEO Si deve a Bartolomeo III Arese (1610-1674) la trasformazione del preesistente Palazzo - che gli Arese avevano posto al centro dei loro interessi agricoli nell’area cesanese - in una vera e propria reggia. Il Palazzo di Cesano venne costruito tra il 1654 e il 1674. Bartolomeo III Arese era Presidente del Senato di Milano , presidente del “Consejo de Italia” - al tempo della dominazione spagnola, la massima carica politica italiana e capo di una formidabile alleanza di famiglie nobili milanesi come i Borromeo, gli Omodei ed i Visconti di Brebbia. Personalità ricca di interessi, giurista e uomo d’arme, diplomatico e amministratore, Bartolomeo Arese è cultore di studi ermetici, convinto galileiano e uomo dalle posizioni religiose molto aperte, estimatore della cultura ebraica, assertore della mediazione artistica fra Milano e Roma. Riversò nel Palazzo l’espressione di potenza e ricchezza che gli derivavano dal rango acquisito, ma soprattutto la visualizzazione di un articolato progetto culturale. Il Palazzo. Netta la partizione dei quartieri abitativi. Varcato l’ingresso a doppio portico troviamo a destra le In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS Città di Besana in Brianza MUSARTE2008 29 marzo - 19 aprile 2008 Recital operistico REGINE ALL’OPERA scuderie e l’ala della servitù, a sinistra la vecchia residenza trasformata in anticamere, e dirimpetto - sotto la loggia - la zona di rap-presentanza con le volte affrescate. Il ciclo pittorico viene ripreso e ampliato al piano nobile, sopra l’ingresso e nel lato a sud, cosiddetto quartiere sapienziale e abitazione dell’erede Giulio II Arese. Le ampie superfici affrescate che contano trentatre ambienti - in misura ben superiore a quelle dell’Isola Bella dei medesimi Borromeo - sono opera di artisti del più alto classicismo milanese. Da Ercole Procaccini il Giovane ai fratelli Montalto e Antonio Busca, da Giuseppe Nuvolone a Federico Bianchi, per concludere con le quadrature architettoniche di Giovanni Ghisolfi. Il piano terra . Gli affreschi del piano terra sono localizzati nell’ala est e nell’ala nord del Palazzo. Questi ambienti – oggi per lo più riservati a mostre, concerti e convegni – non presentano pareti dipinte: la decorazione è limitata ai soffitti a volta, al centro dei quali si trovano uno o più medaglioni. Il motivo centrale è posto in risalto da esuberanti stucchi e circondato da scene mitologiche in stile rococò. La tematica mitologica è utilizzata in termini di messaggio politico e culturale. Alle pareti di queste stanze erano collocati quadri, statue e mobili, rimasti in loco sino al 1978. Sala Aurora, la più grande del piano, affacciata sul giardino, è attraversata idealmente dall’asse viario impostato da Bartolomeo III. È la più pre-stigiosa e raffinata del piano. Al centro della volta si trova un affresco con soggetto mitologico: “Aurora e l’apparizione del carro solare di Apollo”, eseguito da Giovanni Stefano Doneda detto Il Montalto. Le fanno da contorno la sala di Semele, dei Centauri, di Titano, di Vulcano e della Monarchia, dal soggetto dei dipinti che vi si trovano. Il primo piano. Gli ambienti del piano nobile, il cui proramma iconografico celebra il potere, la sapienza e l’ingegno del casato, sono i più solenni. Possono essere suddivisi in due zone o aree: quella di alta rap-presentanza – dirimpetto rispetto alla salita dallo scalone d’onore, detto anche “degli stemmi gentilizi” – affacciata sul fronte del Palazzo, verso l’Esedra; e quella privata dei quartieri maschili, verso sud, cui si accede dalla galleria delle arti liberali a destra dalla salita dello scalone. Oltre alle boscarecce - così caratteristiche del Palazzo di Cesano, in cui le scene naturalistiche non sono inserite in una struttura architettonica ma occupano interamente le pareti - l’ambiente più grandioso del complesso monumentale è senza dubbio il Salone d’onore, detto dei “Fasti Romani”. Occupa la parte centrale della facciata, sopra il portone d’ingresso, col balcone in ferro battuto. Gli affreschi che vi compaiono sono ripartiti in due registri: nel primo sono dipinte otto statue in monocromo ad imitazione del bronzo, che rappresentano i capi di Roma da Romolo ad Augusto. Al centro delle pareti nord e sud due archi di trionfo e quadrature di Giovanni Ghisolfi, con affreschi del Montalto e di Ercole Procaccini il Giovane. Nel secondo registro la decorazione, attribuita a Stefano Doneda e bottega, consiste in una balaustra da dove si affacciano ad osservare i presenti diversi personaggi in abiti seicenteschi: dame e signori, musicisti e camerieri, contadini e mendicanti. La seconda zona, quella dei quartieri privati maschili, sul lato sud, ha accesso dalla galleria delle Arti Liberali, o “delle statue”. Nella sua decorazione sono presenti finte architetture e finestre: pilastri e colonne corinzie sormontate da archi a tutto sesto si aprono sui paesaggi fittizi della parete di destra. Le statue dipinte sulla parete affacciata sul cortile raffigurano simbolicamente le Arti Liberali (da cui il nome dell’impianto): Grammatica, Retorica, Logica, Poesia, Pittura, Musica e Aritmetica. Dirimpetto, sull’altro lato della Galleria, le statue dei personaggi che le resero grandi: Aristarco, Cicerone, Zenone, Omero, Zeusi, Arione e Pitagora. A metà della parete sud della Galleria, si apre l’Oratorio di San Pietro Martire. Il luogo di culto riservato esclusivamente ai componenti della famiglia – a differenza dell’Oratorio del- l’ Angelo Custode, al piano terra, affacciato sulla strada – è dedicato al domenicano del XIII secolo che subì il martirio nella vicina Seveso. Questo spazio e le sale contigue dovevano formare, prima della morte prematura del figlio di Bartolomeo Arese, Giulio II, il suo quartiere privato. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto sinfonico IL FEMMINILE TRA EROISMO E SEDUZIONE Sabato 12 aprile h. 21,00 Concerto sinfonico Il femminile tra eroismo e seduzione Orchestra del Conservatorio di Genova Direttore Roberto Perata Musica di Beethoven, Hindemith, Mendelssohn, Verdi Chiesa di Vergo-Zoccorino - Besana in Brianza A pagamento Il concerto è preceduto da una prova d’orchestra aperta per gli studenti delle scuole del territorio alle ore 16,00. Anche la musica sinfonica dell’Otto-Novecento ha dedicato ampio spazio al femminile, rappresentando la donna con i colori contrastanti dell’eroismo e della perversione. Musica sinfonica che prepara o accompagna un evento rappresentativo – l’opera Fidelio di Beethoven, l’Antigone con le musiche di scena di Mendelssohn, il balletto del Macbeth di Verdi – di cui anticipa e simboleggia il carattere. Oppure musica che riesce a evocare compiutamente un mondo remoto e affascinante, come nell’Hérodiade di Hindemith. Completa la serata l’espressione solistica del Concerto per pianoforte in Sol minore op. 25 di Mendelssohn, ispirato anch’esso a una musa femminile – una donna reale, non appartenente al mito. PROGRAMMA Beethoven, Ouverture Leonore III op. 72 c Hindemith, Hérodiade Mendelssohn, Antigone, ouverture Concerto in Sol minore per pianoforte Verdi, Macbeth, danze INTERPRETI Roberto Perata Nato a Savona nel 1968, ha compiuto gli studi presso il Conservatorio “Paganini” di Genova, diplomandosi in composizione, direzione d’orchestra, organo e composizione organistica, pianoforte, musica corale e direzione di coro. Ha studiato direzione d’orchestra sotto la guida di Adelchi Amisano e Armando Gatto presso il Teatro alla Scala. Nel 1994 ha vinto una borsa di studio per maestri collaboratori al Teatro alla Scala, dove viene assunto come assistente musicale del direttore artistico Paolo Arcà. Attualmente è maestro collaboratore presso l’Ente scaligero. Dal 2000 è docente nell’Accademia di perfezionamento per le arti e i mestieri dello spettacolo del Teatro alla Scala. Dal 1999 insegna presso l’International Institute of Vocal Arts di New York e dal 2001 è docente di esercitazioni orchestrali presso il Civico Liceo Musicale di Varese. I suoi Quattro pezzi newyorkesi per quintetto di fiati e pianoforte, incisi dal quintetto Achord della Guildhall School di Londra, hanno vinto l’edizione 2000 del concorso New Music Delaware. Dal 1994 al 1999 è stato maestro del coro degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala. Ha diretto l’Orchestra Nuova Cameristica, la Philarmonia di Roma, la Pro Arte Marche, l’Orchestra Sinfonica di Bacau (Romania) e i Madrigalisti Ambrosiani. Tra le opere da lui concertate: L’incoronazione di Poppea di Monteverdi, Dido and Aeneas di Purcell, Giulio Cesare di Händel, Orfeo ed Euridice di Gluck, L’enfant et les sortilèges di Ravel. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS Città di Besana in Brianza MUSARTE2008 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto sinfonico IL FEMMINILE TRA EROISMO E SEDUZIONE Orchestra del Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova L’Orchestra del Conservatorio, interamente costituita dagli Studenti dell’istituto, ha potuto affrontare negli anni, grazie ad una formazione didattica assidua e di elevata qualità, un’attività di produzione che, per livello, si pone alla pari con quella di altre istituzioni concertistiche del territorio nazionale. Fra le altre, si segnalano le presenze dell’Orchestra alle seguenti manifestazioni: esecuzione al teatro Carlo Felice di Pierino e il Lupo di S. Prokofiev e della Histoire de Babar di F. Poulenc con la voce recitante di Paolo Villaggio; inaugurazione del Concorso “Victor De Sabata in qualità di orchestra ospite (2004); trasferte nell’ambito delle stagioni concertistiche di Andalo (2002), a Montalto Ligure (2003) e al Albissola (maggio p.v.), partecipazione alle edizioni 2000, 2001, 2002, 2003, 2004 degli Incontri dei Conservatori di Musica del Mediterraneo; registrazione per RAI-3 del Concerto di Capodanno con la Banda Osiris (registrato al Teatro Ambra Jovinelli di Roma nel corso delle tre serate di spettacolo, 16-19 dicembre 2004); collaborazione con il Concorso Premio Alfano edizione 2006. La scelta del repertorio spazia dal periodo classico al Novecento storico e, come nel caso del programma dedicato alla Canzone italiana arrangiata per orchestra, non disdegna escursioni extra-colte. Ogni anno, inoltre, l’Orchestra accompagna i migliori solisti del Conservatorio ed esegue composizioni degli studenti delle classi di composizione. Nel corso degli ultimi anni la formazione, diretta stabilmente dal M° Antonio Tappero Merlo, è stata guidata da illustri direttori fra i quali si ricordano P. Maag, K. Martin, P. Bellugi, l’ex direttore del Conservatorio M° A. Guaragna, Marco Zambelli, Roberto Tolomelli. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto SCUOLA DI MUSICA E BANDA GIOVANILE Domenica 13 aprile h. 21,00 Concerto Orchestra della Banda giovanile e degli allievi della Scuola di Musica del Corpo Musicale Santa Cecilia di Besana in Brianza Cine-teatro Edelweiss - Besana in Brianza Ingresso libero PROGRAMMA Lady in the Water di P. Cook Queenwood Overture di Anne McGinty Flight of Eagles di E. del Borgo O mio babbino caro di G. Puccini/T. Takahashi Mulan di M. Wilder/J. Vinson Ave Maria di F. Schubert/P. Wesenauer Evita Nessun Dorma INTERPRETI La Scuola di musica “Piergiorgio Riva” opera da diversi anni nel territorio besanese. I corsi proposti, prevalentemente dedicati agli strumenti a fiato, includono le classi di propedeutica, chitarra, volino, pianoforte, percussioni e musica d’insieme. La scuola è frequentata da oltre duecento studenti, dai bambini in età prescolare agli adulti. La Banda Giovanile, formazione nata all’interno della Scuola di musica, è frutto di una proposta rivolta ai bambini in età scolare nel 2001. Il debutto della Banda Giovanile è avvenuto nel 2003 in occasione del concerto d’apertura dell’XI° Festival Bandistico Internazionale di Besana Brianza, alla presenza del maestro Riccardo Muti. La Banda Giovanile svolge una propria attività concertistica, frutto della costante e seria preparazione di 60 giovanissimi musicanti (10-15 anni), che suonano insieme per vivere e per trasmettere grandi emozioni. La Banda Giovanile ha già partecipato a concorsi nazionali meritando ottimi risultati: III premio a Costa Volpino (Bg), II premio a Frosinone, I premio a Cittanova (Rc). Dalla sua nascita la Banda Giovanile è diretta dal M°. Armando Saldarini. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Proiezione cinematografica ELIZABETH, THE GOLDEN AGE Mercoled’ 16 aprile h. 21,00 Proiezione cinematografica Elizabeth, The Golden Age (2007) Cine-teatro Edelweiss - Besana in Brianza A pagamento La saga della regina Elisabetta I d’Inghilterra, una delle donne di maggior potere della storia, rappresenta una delle vicende più emblematiche della tenacia e del talento femminili. Nel gioco internazionale tra le grandi potenze, la lotta senza quartiere che coinvolge il re di Spagna Filippo II e la regina di Scozia Maria Stuarda, Elisabetta fa vivere alla sua nazione una vera e propria età dell’oro. Cate Blanchett e Clive Owen raccontano questa esaltante avventura nel nuovo film di Shakhar Kapur. Un film di Shekhar Kapur. Con Cate Blanchett, Geoffrey Rush, Clive Owen, Rhys Ifans, Jordi Mollà, Abbie Cornish, Samantha Morton. Genere Drammatico, colore 114 minuti. Produzione Gran Bretagna, Francia 2007. Distribuzione Universal Pictures In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto Sinfonico-Corale MUSICA SOLEMNIS Sabato 19 aprile h. 21,00 Concerto sinfonico corale Musica solemnis Barbara Vignudelli, soprano Marzia Castellini, contralto Giorgio Tiboni, tenore Loris Bertolo, basso Coro della Basilica Romana Minore di Besana in Brianza Coro Santa Felicita di Vergo-Zoccorino Coro della Basilica dei Santi Pietro e Paolo di Agliate Orchestra “Carlo Coccia” di Novara Direttore Roberto Perata Musica di Haydn Basilica Romana Minore - Besana in Brianza A pagamento Il concerto è preceduto da una prova d’orchestra aperta per gli studenti delle scuole del territorio alle ore 17,00 MUSARTE 2008 si chiude nel segno di un gigante del Classicismo viennese, antipandone l’anniversario dell’anno prossimo. Del grande Franz Joseph Haydn, amico intimo di Mozart, personalità di riferimento nell’intera Europa del Settecento, profondamento impregnato della civiltà musicale del nostro Paese, verranno eseguiti un importante lavoro sinfonico e una delle ultime grandi messe, dedicate all’imperatrice Maria Teresa d’Austria, altra donna verso cui la storia della musica ha sicuramente un debito di riconoscenza per l’appassionata attività di promotrice di cultura musicale. Un potere esercitato molto saggiamente, in questo campo, dalle donne che sono state in condizione di farlo. PROGRAMMA: Haydn, Theresienmesse Sinfonia n. 48 “Maria Teresa” Roberto Perata INTERPRETI: Nato a Savona nel 1968, ha compiuto gli studi presso il Conservatorio “Paganini” di Genova, diplomandosi in composizione, direzione d’orchestra, organo e composizione organistica, pianoforte, musica corale e direzione di coro. Ha studiato direzione d’orchestra sotto la guida di Adelchi Amisano e Armando Gatto presso il Teatro alla Scala. Nel 1994 ha vinto una borsa di studio per maestri collaboratori al Teatro alla Scala, dove viene assunto come assistente musicale del direttore artistico Paolo Arcà. Attualmente è maestro collaboratore presso l’Ente scaligero. Dal 2000 è docente nell’Accademia di perfezionamento per le arti e i mestieri dello spettacolo del Teatro alla Scala. Dal 1999 insegna presso l’International Institute of Vocal Arts di New In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto Sinfonico-Corale MUSICA SOLEMNIS York e dal 2001 è docente di esercitazioni orchestrali presso il Civico Liceo Musicale di Varese. I suoi Quattro pezzi newyorkesi per quintetto di fiati e pianoforte, incisi dal quintetto Achord della Guildhall School di Londra, hanno vinto l’edizione 2000 del concorso New Music Delaware. Dal 1994 al 1999 è stato maestro del coro degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala. Ha diretto l’Orchestra Nuova Cameristica, la Philarmonia di Roma, la Pro Arte Marche, l’Orchestra Sinfonica di Bacau (Romania) e i Madrigalisti Ambrosiani. Tra le opere da lui concertate: L’incoronazione di Poppea di Monteverdi, Dido and Aeneas di Purcell, Giulio Cesare di Händel, Orfeo ed Euridice di Gluck, L’enfant et les sortilèges di Ravel. Barbara Vignudelli, soprano Bolognese di nascita, il soprano Barbara Vignudelli si è diplomata in canto presso il conservatorio “Vanezze” di Rovigo e in musica vocale da camera con il massimo dei voti e la lode presso il conservatorio “Cherubini” di Firenze. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento nell’ambito della musica da camera e sacra e in quello operistico oltre ad un seminario di interpretazione vocale tenuto dal soprano Mirella Freni. In qualità di soprano solista ha collaborato con la Stagione Sinfonica della RAI di Milano e Torino, il Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra Verdi di Milano, il Teatro Comunale di Firenze, la Fondazione “Festival Pucciniano”, le Theatre National de Marseille sotto la direzione dei maestri R. Jacobs, L. Pfaff, K. Jarvi, G. Albrecht, M. De Bernardt, R. Jais, A. Bosman, D. Agiman, I. Rizzi, H. Handt, G. Batoli, R. Abbado, T. Pinnok. Nel 1999 ha vinto il II premio al V Concorso Internazionale di Canto da Camera “Seghizzi” di Gorizia, ottenendo anche il premio speciale riservato al miglior finalista italiano e il plauso della Giuria per il programma di elevato interesse artistico presentato. Nel 2001 ha vinto il II premio (I non assegnato) al Concorso di Musica da Camera Città di Conegliano e nel 2003 il I premio al Concorso Internazionale Liederistico “Giuseppina CObelli” di Brescia, entrambi in duo con la pianista Paola Vianello. Marzia Castellini, mezzosoprano Piacentina, si è diplomata in canto e violino presso il conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza dove nel 1998 si è aggiudicata la borsa di studio “G. Poggi” per giovani talenti lirici. In seguito ha approfondito gli studi in Belgio e in Francia con Andrea Guidot, soprano di chiara fama di cui è attualmente allieva. Ha preso parte, in qualità di solista, a prestigiose Rassegne e Festivals italiani, tra i quali spicca la partecipazione a tre edizioni del Festival Monteverdi di Cremona, a due edizioni della Rassegna milanese “Musica e Poesia a S. Maurizio” e al “Festival dei Due Mondi” di Spoleto. Ha cantato la Petite Messe Solennelle di G. Rossini al Teatro Regio di Torino e interpretato il ruolo di Didone di Dido and Aeneas di H. Purcell al Teatro Juvarra della stessa città. Il suo repertorio spazia dal periodo rinascimentale al Novecento con una particolare predilezione per la musica barocca e la produzione liederistica. Ha ricoperto ruoli di comprimano in diverse stagioni Scaligere nelle seguenti produzioni: Carmen di G. Bizet (2005), Idomeneo di W.A. Mozart (inaugurazione stagione 2005/2006), Nozze di Figaro di W.A. Mozart (2006). Della sua attività solistica nel campo cameristico si segnalano alcune importanti esecuzioni in collaborazione con Ensemle “Entr’acte” presso il Teatro Litta di Milano, con il “Quartetto Martesana” presso il Teatro Filodrammatici di Milano, con il “Quartetto di Torino” presso il Teatro Juvarra di Torino. Giorgio Tiboni, tenore Violinista, ha cominciato gli studi musicali presso la Civica Scuola di Musica di Sesto S.Giovanni, sua città natale, dedicandosi solo successivamente allo studio del canto presso la Civica Scuola Musicale di Milano. Grazie ad una riconosciuta versatilità vocale, prende parte a concerti a tema sacro e/o lirico/cameristico affrontando repertori eterogenei: da Monteverdi ai contemporanei, comprendendo inoltre l’Operetta, la Commedia Musicale e il Teatro/Cabaret. Ha lavorato con illustri Direttori, quali Renèe Clemencic [“Vespro della Beata Vergine” di Monteverdi] ed Eric Hull [“Responsori del Venerdì Santo” di Carissimi], e prestigiosi Ensemble strumentali come il “Gruppo Entr’Acte-Musicisti del Teatro alla Scala di Milano”. È attivo In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS Città di Besana in Brianza MUSARTE2008 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto Sinfonico-Corale MUSICA SOLEMNIS inoltre nell’ambito del repertorio Barocco/Rinascimentale, collaborando alla realizzazione di concerti ed incisioni discografiche con gli Ensemble “Arte-Musica”, “Ars Cantica Consort”, “Vox Hesperia”, “Nova Schola Sancti Simpliciani”, “Il Meliloto”, “Madrigalisti Ambrosiani”, “Accademia Roveretana di Musica Antica”. Ha al suo attivo diverse “prime esecuzioni” di composizioni di autori contemporanei, tra i quali Castiglioni, Danieli, Grisoni, Zanolini e Castagnoli. Ha inciso per Naxos, Sarx, Rodaviva, Recording Arts e Bottega Discantica, cui si affiancano collaborazioni nella realizzazione di spot pubblicitari e di musiche per cinema e teatro di prosa. In Teatro ha interpretato alcuni tra i titoli maggiori che vedono impegnati tenori lirico-leggeri: “Il Barbiere di Siviglia” [Conte Almaviva] e “La cambiale di matrimonio” [Edoardo] di Rossini, “Don Pasquale” [Ernesto], “L’elisir d’amore” [Nemorino], “Rita”[Beppe] e “Lucia di Lammermoor” [Arturo] di Donizetti, “Le Nozze di Figaro” [Don Basilio] di Mozart, “Il Matrimonio Segreto” [Paolino] di Cimarosa, “Pagliacci” [Peppe(Arlecchino)] di Leoncavallo, estendendo il repertorio ad altri titoli non meno impegnativi quali, “La Vedova allegra” [Camillo] di Lehar, “West Side Story” [Tony] di Bernstein, “L’Opera da tre soldi” [Macheat] di Brecht/Weill. Immancabili nel panorama le interpretazioni di ruoli minori in opere quali “La Traviata” [Gastone], “Aida” [Il Messaggero], “Rigoletto” [Borsa] e “Il Trovatore” [Ruiz] di Verdi, “Tosca” [Spoletta], “Madama Butterfly” [Goro], “Turandot” [Pang] e “Gianni Schicchi” [Gherardo] di Puccini, “Andrea Chenier” [L’Incredibile] di Giordano, “Carmen” [Remendado] di Bizet. Riguardo al repertorio Sacro si segnalano applaudite esecuzioni della “Petite Messe Solennelle” e dello “Stabat Mater” di Rossini, del “Requiem” di Mozart (si ricorda l’esecuzione in Sala Verdi del Conservatorio di Milano [dic.03] con l’Orchestra Mozart), dei “Carmina Burana” di Orff, della “Messa in La b magg. D678” di Schubert (Dir. O.Dantone), ma soprattutto è da sottolineare una intensa attività a repertorio Bachiano (tra i Direttori: A.Ceccato, M.Horvat) in collaborazione con titolate orchestre ed istituzioni musicali: Orchestra Stabile “Toscanini” dell’Emilia Romagna, Orchestra I Pomeriggi Musicali, Fondazione UECO, Orchestra Mozart, Orchestra Lirico-Sinfonica della Provincia di Lecco. Grande passione sono da sempre le operette. Oltre a prender parte a recital e concerti a tema, collabora da tempo con la Compagnia Stabile di Operette “Alfa Folìes” di Torino e l’Associazione “Fuoriscena” di Milano, con le quali ha ottenuto univoci consensi di pubblico e critica portando in scena “La Città Rosa” [Kerì] di Lombardo e Ranzato, “Una Notte a Venezia” [Caramello] di Strauss e “La Duchessa del Bal Tabarin” [Principe Ottavio] di Bard, in vari teatri italiani, tra cui il ‘Donizetti’ di Bergamo, il ‘Dante Alighieri’ di Ravenna e il ‘Marrucino’ di Chieti. Tra gli ultimi impegni sostenuti sono da segnalare i recenti debutti nei ruoli di Ferrando nel “Così fan tutte” e di Don Ottavio nel “Don Giovanni” di Mozart presso il Fulgsoecenter di Aarhus (DK), e l’esecuzione della Cantata BWV60 di Bach presso la ‘Vatroslav Lisinski Concert Hall’ di Zagabria per la stagione sinfonica della Zagrebaèka Filharmonija Orchestra (dir. M.Horvat). Nel mese di marzo 2005 ha eseguito ed inciso per NAXOS la parte di tenore solista nelle ultime 3 cantate sacre di G.B.Sammartini (prima esecuzione moderna) con la Symphonica Ensemble diretta da D.Ferrari, a completamento di un progetto musicale iniziato nel 2002. Dal 2004, insieme ad altri amici e colleghi, ha dato il via all’attività degli ‘Italian Harmonists, sestetto vocale che si propone di riscoprire e ripresentare al pubblico il repertorio dei berlinesi Comedian Harmonists. Dal 1998 è Artista Stabile nel Coro del Teatro alla Scala di Milano. Loris Bertolo, baritono Nato a Castelfranco Veneto, ha studiato canto lirico con il soprano Erika Baechi. Ha seguito i corsi di interpretazione musicale tenuti dalla signora Vera Rosza e, per ciò che concerne il repertorio rinascimentale e barocco, quelli tenuti da L. Meeuwsen ed Edward Smith, la scuola di Musica antica di Polcenigo (Pn) e quella di Venezia. Attualmente studia con il M. William Matteuzzi. Da anni svolge attività concertistica in qualità di solista in Italia e all’estero (Weinachtsoratorium e Magnificat di J.S. Bach, Petite Messe Solemnelle di G. Rossini, Requiem di W.A. Mozart, Cantata n. 29 e n. 61 di J.S. Bach) e in formazioni cameristiche. Nel 1998 ha interpretato il ruolo di Coriphée ne “Le Comte Ory” di G. Rossini rappresentato al Teatro alla Pergola di Firenze nell’ambito della Stagione Lirica del 61° Maggio Musicale Fiorentino sotto la direzione del M° Roberto Abbado. Negli anni 2002/2003 ha interpretato il ruolo di Giorgio Germont nella Traviata di In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS MUSARTE2008 Città di Besana in Brianza 29 marzo - 19 aprile 2008 Concerto Sinfonico-Corale MUSICA SOLEMNIS G. Verdi presso il Teatro Politeama (S.Giovanni in P. – Bo), Auditorium (Civitavella Val di Chiana – Ar), Teatro degli Alemanni (Bo), Teatro San Domingo (Mi), Teatro Comunale (Anzola all’Emilia – Bo), Teatro S. Cuore (Mo) Rocca di Scandiano (Re). Sempre nel ruolo di solista si è esibito nel Messiah di G.F. Handel (Festival “Schladminger Musilsommer” – Austria 1999), nei Carmina Burana di C. Orff (“Lugano Festival” e “Milano Estate” – Coro e Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala dir. M.° Roberto Gabbiani 2000), Grande Messa in Si minore di J.S. Bach e Carmina Burana di C. Orff (“Schladminger Musilsommer” – Austria 2000), Requiem di W.A. Mozart (Orchestra e Coro di Vicenza 2001), Requiem di G. Fauré (Modena 2002), Petite Messe Solemnelle di G. Rossini al Teatro Comunale di Ferrara (2003). Nel 2004 ha eseguite le cantate di BWV 8 e BWV 9 a Cesena, nel 2006 ha eseguito la Petite Messe Solemnelle di Rossini e i Carmina Burana di C. Orff nell’ambito dei concerti organizzati dal Teatro Carlo Felice di Genova. Ha inoltre partecipato ad un concerto di musiche per i Vespri veneziani di Baldassarre Guadaluppi organizzato dalla Cappella Teatina di Bologna con il soprano Claudine Ansermet. Ha lavorato presso i seguenti cori lirici Teatro comunale di Treviso (1989/1992), Teatro comunale di Bologna (1993/1994), Arena di Verona (1996), Maggio Musicale Fiorentino (1997/2002), Teatro Carlo Felice di Genova (2002/2006), Teatro alla Scala di Milano. Orchestra sinfonica “Carlo Coccia” Fondata nel 1994, è in grado di affrontare, insieme all’omonima compagine cameristica, un ampio arco del repertorio, dal Barocco al Classicismo fino ai Romantici e al Novecento, avvalendosi della collaborazione di importanti direttori e solisti. Ha presentato numerose partiture contemporanee in prima esecuzione. Collabora stabilmente alla Stagione Lirica del Teatro Coccia di Novara. Coro Santa Croce della Basilica Romana Minore di Besana in Brianza Il nome “Santa Croce” è stato assunto nell’anno 1989; tale scelta deriva dal fatto che la Chiesa Prepositurale di Besana in Brianza, elevata alla dignità di Basilica Romana Minore il 3 aprile 1998, è impreziosita da un Crocefisso di particolare valore artistico-devozionale. La struttura polifonica del coro è quella classica a quattro voci dispari: soprani, contralti, tenori, bassi. Il gruppo risulta composto da quaranta elementi; la direzione è affidata dal 1968 ad Angelo Morellini; l’organista è Adele Quintieri. Il coro ha partecipato a numerose rassegne corali, riscuotendo ovunque lunsinghieri consensi. Il repertorio spazia da Palestrina a Haendel, Bach e Perosi e si è ampliato nel tempo, arrivando a comprendere composizioni sempre di carattere religioso, ma anche di interesse concertistico, come la “Theresienmesse” di F. J. Haydn e la “Missa brevis” di Mozart. BASILICA ROMANA MINORE DI BESANA IN BRIANZA Dedicata ai Santi Pietro, Marcellino ed Erasmo, assurta con decreto del 3 Aprile 1998 al titolo di Basilica Romana Minore. L’originaria cappella venne abbattuta e ricostruita in stile barocco nel 1569, quindi ampliata e rimaneggiata in stile neoclassico dal famoso architetto Giacomo Moraglia. Risale al 1838 l’affresco del battistero, opera del pittore Morgari e di pregio sono anche le pitture dell’abside, del presbiterio e della volta della navata centrale, opera di Raffaele Casnedi (1873 -78). Nella Chiesa oltre al “Santo Crocifisso”, molto venerato dai besanesi, una scultura lignea presumibilmente risalente al XVI secolo, sono conservati un pregiato Organo, opera della Ditta Eugenio Biroldi, di notevole interesse storico e artistico (1809-35) ed un affresco raffigurante S.Sebastiano, della Scuola del Bergognone, custodito dal prevosto. In collaborazione con CITTÀ DI CESANO MADERNO Con il patrocinio di CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA PROVINCIA DI MILANO PROGETTO MONZA E BRIANZA PROVINCIA DI LECCO CONSORZIO BRIANTEO VILLA GREPPI Si ringraziano ALLIANZ RAS BRIANZA PLASTICA SPA COLNAGHI & C. SNC EDIZIONI GR SRL OCV REINFORCEMENTS