PASSAPAROLA 08 novembre 2015 La Parola di Dio quotidiana LUNEDÌ 09/11 MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ GV MT MT MT 4,19-24 24,45-51 25,31-40 25,14-30 VENERDÌ SABATO DOMENICA 15/11 MT MC IS EF LC 25,31-46 13,5A.33-37 13,4-11 5,1-11A 21,5-28 LITURGIA DELLE ORE Per la Domenica: è bello venire in chiesa un po’ prima della messa per dare uno sguardo IV SETTIMANA preliminare alle letture sul foglietto. DOMENICA 08 NOVEMBRE: − Oltre alle Messe di orario, ci sarà anche una MESSA, alle ore 9.30 nella chiesa di S.PIETRO, per i caduti di tutte le guerre. − GIORNATA DIOCESANA DELLA CARITAS. MARTEDÌ 10: − Ore 21.00, a S.Giorgio: Inizia la serie di tre incontri di FORMAZIONE CRISTIANA sul tema della MISERICORDIA, in preparazione al Giubileo. Il 1° incontro è guidato dal biblista, don Massimiliano Scandroglio su: LA MISERICORDIA NELLA BIBBIA. VENERDÌ 13: − Ore 21.00: Riunione della COMM. MISSIONARIA. SABATO 14: − Ore 21.00: Concerto in ch. Antica. DOMENICA 15: INIZIA L’AVVENTO − Vedi su questo PSP il riquadro che presenta le proposte parrocchiali per questo tempo liturgico; − Ore 15.00: Celebrazione del BATTESIMO; − ORE 16.00: Celebrazione dei VESPERI con pensiero d’AVVENTO , in chiesa antica. ORE 21.00 PRESSO L ’O RATORIO DI SAN GIORGIO MARTEDÌ 10 NOVEMBRE “La Misericordia nella Bibbia” Relatore: don Massimiliano Scandroglio (biblista) MERCOLEDÌ 18 NOVEMBRE “Le opere di misericordia nella Chiesa e nella società” Relatore: don Walter Magnoni (responsabile diocesano della Pastorale sociale) MARTEDÌ 24 NOVEMBRE “Testimonianze di misericordia dal carcere” A cura di alcuni volontari dell’Associazione “Incontro e presenza”. ANTICIPAZIONE : SPECIALE AVVENTO 2015 ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ LA MESSA DOMENICALE: impariamo dalla liturgia lo spirito e i doni di questo tempo liturgico. IL VESPERO : in chiesa Antica con un pensiero di meditazione. LA PREGHIERA INDIVIDUALE E IN FAMIGLIA: con il libretto che troviamo in fondo alla chiesa LA CARITA’ VERSO I POVERI: - Raccolta VIVERI ecc.: ogni domenica, in chiesa parrocchiale: scatolame, alimenti e pannolini per bambini, prodotti per l’igiene…; Colletta alimentare fuori dai supermercati di Canegrate il 28 novembre. Per quel giorno si cercano volontari che stiano fuori dal supermercato a raccogliere quello che viene donato. - Trattare i poveri con carità. LA “FORMAZIONE CRISTIANA”: Come da tempo comunicato. Da martedì 10 novembre, a S.Giorgio LA BENEDIZIONE NATALIZIA delle FAMIGLIA (secondo le modalità previste dal calendario) Preparandola per bene e vivendola con riconoscenza per il dono della fede. Per capire quanto è determinante Dio per una vita migliore già su questa terra La benedizione natalizia delle famiglie inizierà martedì 17 novembre. Riceverete in questi giorni il materiale per prepararvi opportunamente. Come già sapete, i sacerdoti quest’anno passeranno di casa in casa nella zona della CASCINETTE (la ferrovia fa da riferimento per la divisione in zone). Invece, per la zona BAGGINA, ci saranno quattro incontri serali, fra cui i rappresentanti delle varie famiglie potranno sceglierne uno per ricevere la benedizione. Le aziende invece saranno benedette in tutte le zone del paese. Comunque, tutto è spiegato nei fogli che riceverete a casa. SIA LA BENEDIZIONE UN BELL’ATTO DI FEDE E UN PIACEVOLE MOMENTO VERAMENTE FAMILIARE. SPAZIO DEGLI ORATORI ⌦ CINEMA: Sabato 7 novembre ore 21,00 e Domenica 8 novembre ore 17,00 - 21,00 il film commedia per tutta la famiglia “GIOTTO L’AMICO DEI PINGUINI” PINGUINI”;; ⌦ GIOVEDÌ 12 NOVEMBRE ore 21 in OMI Consiglio dell'Oratorio; ⌦ SABATO 14 NOVEMBRE ore 18.30 a San Giorgio CATECHESI GIOVANI (più cena condivisa). CASSOEULATA PRO LAVORI CORTILE INVITIAMO I PARROCCHIANI OMI!!! SABATO 21 NOVEMBRE ore 20 in OSL! CASSOEULA, ZOLA CON POLENTA, DOLCE, BEVANDE (18 euro a persona) (10 euro il menù per bambini: Pasta al pomodoro, affettati, dolce, bibita) PRENOTAZIONI ENTRO MERCOLEDI 18 NOVEMBRE in Segreteria Parrocchiale o chiamando: 3394561464 / 3392482331 [max 130 posti] FRANCESCO: PERMETTETE ALLE DONNE DI LAVORARE E AVERE UNA FAMIGLIA (Avvenire, novembre 2015) «Troppe lavoratrici licenziate perché incinte». Lo denuncia a 'braccio' Papa Francesco in Aula Nervi, nel corso dell’udienza concessa all’Ucid, l’Unione cristiana imprenditori dirigenti. «Quante volte, quante volte abbiamo sentito che una donna va dal capo e dice: 'Devo dirle che sono incinta'. 'Dalla fine del mese non lavori più'». Le parole del Pontefice mettono il dito in una piaga ricorrente e che nelle imprese penalizza fortemente la presenza femminile e la stessa possibilità di mettere al mondo figli. «La donna dev’essere custodita, aiutata in questo doppio lavoro: il diritto a lavorare e il diritto alla maternità», è stato l’appello di Bergoglio. «È decisivo – ha sottolineato ancora il Papa – avere una speciale attenzione per la qualità della vita lavorativa dei dipendenti, che sono la risorsa più preziosa di un’impresa. In particolare per favorire l’armonizzazione tra lavoro e famiglia. Penso in modo particolare alle lavoratrici: la sfida è tutelare al tempo stesso sia il loro diritto a un lavoro pienamente riconosciuto sia la loro vocazione alla maternità e alla presenza in famiglia». Il discorso del Pontefice all’Ucid, guidata dal presidente Giancarlo Abete e dal cardinale Salvatore De Giorgi, è stato anche un forte richiamo all’etica. «L’impresa è un bene di interesse comune – ha affermato Papa Francesco –. Per quanto essa sia un bene di proprietà e a gestione privata, per il semplice fatto che persegue obiettivi di interesse e di rilievo generale, quali per esempio lo sviluppo economico, l’innovazione e l’occupazione, andrebbe tutelata in quanto bene in sé. E a questa opera di tutela sono chiamate in primo luogo le istituzioni, ma anche gli imprenditori, gli economisti, le agenzie finanziarie e bancarie. E tutti i soggetti coinvolti non devono mancare di agire con competenza, onestà e senso di responsabilità. Infatti, l’economia e l’impresa hanno bisogno di un’etica che ponga al centro la persona e la comunità». Il Papa ha anche esortato a «costruire rapporti fraterni tra imprenditori, dirigenti e lavoratori, favorendo la corresponsabilità e la collaborazione». E oltre «alle opere di assistenza o di beneficenza», che «non bastano », ha invitato a «orientare l’attività economica in senso evangelico, cioè al servizio della persona e del bene comune». La prima sfida? «Siate creativi – ha sollecitato Bergoglio –. Create buone opportunità di la- voro. Pensate ai giovani, credo che il 40% dei giovani qui oggi sono senza lavoro. In un altro Paese vicino, il 47; in un altro Paese vicino, più del 50. Pensate ai giovani, perché chi non ha lavoro non solo non porta il pane a casa ma perde la dignità». «L’Ucid – ha ricordato l’assistente ecclesiastico De Giorgi – è presente in 96 diocesi. Nello Statuto si trova un richiamo alla morale cattolica e alla Dottrina sociale. Oltre allo studio del Magistero della Chiesa, sono numerose le iniziative che favoriscono la collaborazione tra i vari soggetti coinvolti nell’impresa, in un’ottica di sussidiarietà». Il presidente Abete, invece, ha rammentato che «dopo nove anni l’Ucid è tornata in Aula Nervi: oggi siamo qui per testimoniare l’affetto e la gratitudine al Santo Padre. Crediamo nella centralità della persona e in un’economia che sia inclusiva e non escluda. Siamo laici impegnati nell’impresa. Per noi l’etica è fondamentale, non soltanto come valore in sé, ma è funzionale anche allo sviluppo dell’azienda». […].