Ist it u t o C o m p ren s ivo St a t ale " A. G ramsci " Scu o le d el l'I n f an zia , P ri m ar ia e Se co n d a ri a d i I g rad o via M at t e o t t i, 51 - 300 10 CA M P O NO GA R A ( V E) 041– 462 15 7_f a x 0 41- 5 1594 62_ e- m a il vei c82 000 1@ ist ru zio n e .it Co d i ce Sc u o la VE IC 820 0 01 Co d i ce F isc ale 82 011 0 2027 6 sit o web : w ww. icg ra m sc i cam p o n o g ar a.i t Delibera n. 39 del 24 settembre 2014 Oggetto: CRITERI SVOLGIMENTO RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Il giorno 24 del mese di settembre dell’anno 2014, alle ore 17,30, convocato con apposito avviso scritto si è riunito il Consiglio dell’Istituto Comprensivo “A. Gramsci” di Camponogara All'appello nominale risultano: Genitori DE LAZZARI Paolo FAVARETTO Claudia MASCIA Assunta TASCA Luca PITTONI Emanuela ROMANATO Gilberto VECCHIATO Luca ZUIN Paolo P P P P P P P P Docenti CARRARO Maria Teresa CASARI Lorenza MENIN Clarice PALMARINI Michela POLO Tiziana SARTORI Rosanna SCICCHIGNO Antonina P P P P P P P A.T.A. MARCATO Germana P È presente la Dirigente Scolastica Fulvia Salmaso. Presiede la seduta Luca Vecchiato , presidente del Consiglio di Istituto. La docente Casari Lorenza svolge le funzioni di segretario. Il Presidente, constatato il numero legale dei presenti per la validità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in trattazione, secondo la progressiva iscrizione all'ordine del giorno, l'argomento in oggetto. IL CONSIGLIO DI ISTITUTO Visto l’art. 10 del d. lgs. 297/1994 “Testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relativo alle scuole di ogni ordine e grado”; Visto il CCNL 2007 che, nell’art. 29, c. 4, prevede che il Consiglio di Istituto, per assicurare un rapporto efficace con le famiglie e gli studenti, in relazione alle diverse modalità del servizio, sulla base delle proposte del Collegio dei Docenti definisca le modalità e i criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti, assicurando la concreta accessibilità al servizio pur compatibilmente con le esigenze di funzionamento dell’istituto e prevedendo idonei strumenti di comunicazione tra istituto e famiglie. DELIBERA CON VOTI: FAVOREVOLI 17, CONTRARI 0, ASTENUTI 0, le modalità e i criteri, di seguito allegati, che regolano lo svolgimento dei rapporti scuola-famiglie. La seduta ha avuto termine alle ore 20,00. Il segretario (f.to Lorenza Casari) Il presidente (f.to Luca Vecchiato) Ist it u t o C o m p ren s ivo St a t ale " A. G ramsci " Scu o le d el l'I n f an zia , P ri m ar ia e Se co n d a ri a d i I g rad o via M at t e o t t i, 51 - 300 10 CA M P O NO GA R A ( V E) 041– 462 15 7_f a x 0 41- 5 1594 62_ e- m a il vei c82 000 1@ ist ru zio n e .it Co d i ce Sc u o la VE IC 820 0 01 Co d i ce F isc ale 82 011 0 2027 6 sit o web : w ww. icg ra m sc i cam p o n o g ar a.i t Camponogara, 24 settembre 2014 Pubblicità degli Atti La presente deliberazione è stata pubblicata all’albo dell'Istituto in data 29 settembre 2014 e ivi rimarrà per giorni 15 consecutivi. Avverso la presente deliberazione è ammesso reclamo al Consiglio stesso, da chiunque vi abbia interesse, entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all'albo dell'Istituto. Decorso tale termine la deliberazione diviene definitiva e può essere impugnata solo con il ricorso giurisdizionale al T.A.R. o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60 o 120 giorni. Il Dirigente Scolastico (f.to Fulvia Salmaso) Rapporti scuola-famiglie DEFINIZIONE, SENTITE LE PROPOSTE DEL COLLEGIO DEI DOCENTI, DELLE MODALITA' E DEI CRITERI PER LO SVOLGIMENTO DEI RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Principi e strumenti La collaborazione tra la scuola e la famiglia è assunta quale elemento fondamentale per la formazione degli alunni, in un quadro di chiarezza e trasparenza di funzioni, ambiti e compiti. In questo quadro il piano di lavoro dei docenti è reso noto all’utenza attraverso la pubblicazione nel sito istituzionale della scuola. Gli strumenti per la reciproca informazione e comunicazione sono: - il registro elettronico e le funzioni dello stesso dedicate alla comunicazione scuola-famiglia; - il libretto personale dell'alunno; - gli avvisi in forma cartacea; - il sito dell'istituto; - la posta elettronica; - le bacheche scolastiche. Colloqui individuali e assemblee generali Per assicurare un rapporto efficace con le famiglie, il Consiglio di Istituto, sulla base delle proposte del Collegio dei Docenti, definisce le seguenti modalità e i criteri che regolano lo svolgimento dei rapporti con le famiglie. Nel corso dell'anno scolastico sono garantiti: 1. almeno un colloquio individuale nelle scuole dell’infanzia e due colloqui individuali all’anno nelle scuole primarie e secondaria di I grado, organizzati secondo le modalità previste nei vari plessi. 2. due assemblee generali, una per quadrimestre, secondo le modalità previste nei vari plessi. 3. colloqui individuali su appuntamento, da fissare tramite registro elettronico o libretto personale. Visti il regolamento di vigilanza alunni, il CCNL 2007 del comparto scuola e il Contratto Integrativo di Istituto, la scuola non garantisce alcun tipo di cura e sorveglianza, negli spazi interni ed esterni della stessa, dei minori che, eventualmente, accompagnano i genitori durante gli incontri.