■•••• :: : :••• 4 4 GI CYV _C DI Anno XXI, num. 63. 6 agosto 1885. ••■•■■■•••■ PUBBLICAZIONE: Nei giorni di GIOVIi:1)1 CIA DI 1)1 DOMENIC A. lin numero. centesimi 10. DIREZIONE: II Tipografia Vatinneehi. via del Monte, 12. !lisa. AVVERTENZE: L'Amministrazione, Fili \Munticeli'. risponde dei soli incassi di cui ha étiniso rice■uta. 1 manoscritti iion Si restituiscono. 1.e lettere non affranca :e sì respingono. PARTE UFFICIALE Provincia di Pisa CONSIGLIO PROVINCIALE Sessione ordinaria dell'anno 1885 La sessione si apre il secondo lunedì (IO) di agosto a ore 12 meridiane. Legge 1° luglio 1873, n. 1407, (serie 2a). ORDINE DEL MORNO. Aflari da trattarsi in seduta pubblica. 1. Elezione del presidente, vice-. presidente, segretario e vice-segretario del consiglio. (Articolo 168 della legge comunale e provinciale 20 marzo 1865). 2. Rinnovamento e completamento della deputazione provinciale. (Articolo 137 legge suddetta). 3. Elezione dei revisori del conto della deputazione provinciale per l'anno 1884. (Articolo 168, alinea 2, legge suddetta). 4. Rinnovamento del quinto della commissione di statistica. - (Articolo 3 *I R. decretò 3 luglio 1862). • 5. Elezione di tre consiglieri provinciali a membri effettivi e di due a membri supplenti per ciascuna delle giunte distrettuali Pisa e di Volterra incaricate delle operazioni sulle liste dei giurati. (Articolo 18 della legge 8 giugno 1874). 6. Elezione di due consiglieri provinciali a membri effettivi e due a membri supplenti per ciascun consiglio di leva dei due circondari di Pisa e Volterra. (Legge sul reclutamento dell'esercito 20 marzo 1854). . 7. Elezione di tre consiglieri provinciali a far parte della commissione per gli appelli elettorali. (Art. 32 legge 22 gennaio 1882, n. 593, serie terza e art. 10 del R. decreto 25 gennaio 1882, n. 604, serie seconda). 8. Elezione di un consigliere provinciale a membro della commissione per conferimento di banchi di lotto. (Art. 137 R. decreto 23 decembre 1876, n.. 3593, serie seconda). 9. Elezione di due consiglieri provinciali a membro effettivo l' uno, a membro supplente l'altro per ciascuna delle commissioni di requisizione dei quadrupedi nei circondari di Pisa e di Volterra. (Art. 27 Istruzioni 20 luglio 1877). 10. Elezione di due membri nella direzione provinciale del tiro a segno nazionale. (Art. 3 legge 2 luglio 1882, n. 883, serie terza e art. 5 regolamento 15 aprile 1883, n. 1324, serie terza). 11. Comunicazione di deliberazioni prese per urgenza dalla deputazione provinciale. G[ORN A LE POL ICO-AMMIN 1STR AT IVO UFFICIALE PER GLI ATTI DEIsCONSIGLIO PROVINCIALE a) acquisto condizionato di un progetto dell'ing. Carosini per la ferrovia Poutedera-Volterra; b) voto favorevole all'accoglienza della domanda del comune di Pisa per aggregazione dei comuni di Cascina e Bagni S. Giuliano agli effetti della riscossione in abbuonamento dei dazi di consumo nel quinquennio 1886-90; c) ponte sul torrente Pavone in comunità di Powarance. 12. Conto morale della deputazione. 13. Bilancio preventivo per l'anno 1886, 14. Sussidio alla società toscana di scienze naturali in Pisa. 15. Sussidio alla società di patrocinio pei liberati dai penitenziari toscani. 16. Bilancio consuntivo dell' anno 1884. 17. Competenza passiva della formazione del piano stradale per il riaccordarnento della tramvia Calci-Navacchio con la stazione ferroviaria. 18. Ferrovia Pontedera-Altopascio. 19. Opere a sostegno dello scarpato del fosso Marmigliaio lungo la via provinciale lucchese. Pisa, 3 agosto 1885. 11 prefetto . — presidente della deputazione provinciale BRESCIA MORRA. 11 R. prefetto presidente della deputazione provinciale di Pisa Visto il disposto dell'art. 160 della vigente legge comunale e provinciale dei 20 marzo 1865; Notifica: Che il dì 8 agosto corrente la deputazione provinciale è convocata in pubblica adunanza alle ore 2 pomeridiane nella sala della R. prefettura onde procedere alle operazioni tutte relative alla proclamazione dei nuovi consiglieri provinciali. Pisa, dal palazzo di residenza Li 2 agosto 1885. Il R. prefetto presidente BRESCIA MORRA. PROVINCIA DI PISA Notificazione. Il R. prefetto presidente della deputazione provinciale Visto l'art. 1 72, paragrafo 20, della legge sull'amministrazione comunale e provinciale 20 marzo 1865, Visto il decreto granducale in materia di caccia e di aucupio de' 3 luglio 1856 tuttora vigente in Toscana, Visti i partiti del consiglio provinciale de' 28 luglio 1879 e 20 febbraio 1884, Vista la deliberazione della deputazione provinciale l' agosto 1885, . Determina : Art. 1' È permesso nella provincia di Pisa l' esercizio della caccia e' dell' aucupio dal 15 agosto 1885 al 15 febbraio 1886 inclusive. Art. 2° Fino al 15 marzo 1886 è permessa la caccia con fucile ai colombi selvatici senza bisogno di speciale permissione nelle località. ove tale caccia è solita praticarsi, a condizione di pórtare il fucile scarico nell'accesso e recesso, di non condurre cani, e di esercitarla con zimbello collocato sul1' albero secondo gli usi consueti. Art. 3° Il permesso è prolungato a tutto aprile 1886 nei luoghi e per gli animali tassativamente indicati negli articoli 15, 16 e 17 del precitato decreto de' 3 luglio 1856, salve le disposizioni degli articoli stessi sulle modalità da osservarsi. Pisa, dal palazzo di residenza 11 10 agosto 1885. 1i R. prefetto presidente della deputazione provinciale BRESCIA MORRA. PARTE NON UFFICIALE N [ [7\ I RIO — 11 programma della visita che l' imperatore e l' imperatrice d'Austria faranno all• imperatore Guglielmo a Gastein è stabilito. Oggi, 6 agosto, a un' ora dopo mezzogiorno, i due sovrani austriaci arriveranno a Lend e vi si fermeranno due ore all' hòtel Streulinger per desinare e visitare la scuola e la chiesa. Alle tre si rimetteranno in viaggio; — l' imperatore Guglielmo ha mandato a Lend la carrozza che è stata appositamente costruita per le sue escursioni in viaggio. A Hof-Gastein i sovrani d'Austria si fermeranno mezz'ora per visitare il palazzo costruito per i militari convalescenti. Alle sei arriveranno a Bad-Gastein. L'imperatore Guglielmo aspetterà i suoi augusti visitatori sulla piazza Strauling. La città sarà pavesata a festa; la sera vi sarà illuminazione e sulle montagne circostanti saranno accesi i fuochi. 130 thè riunirà la sera i sovrani. L' imperatore e l' imperatrice d' Austria saranno alloggiati all'albergo Strauling, dove faranno colazione il 7 agosto. Alle 4 poni. del giorno stesso, dopo una grande passeggiata in vettura, fatta nei dintorni, avrà luogo il pranzo di gala presso l' imperatore Guglielmo. Immediatamente dopo i sovrani d'Austria ripartiranno. 1,' imperatrice per Zeli e l' imperatore per Ennsbruck. Il 10 agosto la famiglia imperiale d'Austria sarà di nuovo riunita a Eschl. Si dice che l' imperatore Guglielmo non abbia — malgrado il parere contrario dei medici — rinunciato al progetto di recarsi a — Verso il dì 20 agosto incominceranno a Vienna le consuete conferenze dei ministri. Prima del 20 agosto avrà avuto luogò il convegno del conte kalnocky col principe B isrnarck ; e perciò oltre il programma parla- ABBUONAMENTI: Anno, I.. 10. Semestre. 1.. 5. Trin,:dre I.. 2.50 (Con anniento delle sp~ poti i per l'estero), INSERZIONI: Nel corpo del giorna le, cent. ")lì per linea e di linea. zio di Dopo la firma del gerente, cent. 25 cs. Annunzi commerciali, indua.tria li cc.. per la puldilicixzione, 5 centesimi ogni centimetro quadrato; per le ristampe successive, non inter- rotte, st LflflO abbuonamelaj. mentare e le mozioni da presentarsi alle delegazioni, si discuteranno nelle conferenze le basi almeno del compromesso finanziario fra l'Austria e Ungheria. Alle 'conferenze d' agosto prenderanno parte anche questa volta ministri conte Szapary e conte Szechnyi. Il conte Tisza ritorna egli pure da °stenda a \Tienila verso il termine dell'apertura della conferenze. Hicks-Beach cl■sse alla camera dei comuni essere stata intenzione del ministero Gladstone di emettere il prestito egiziano tutto intero mediante la banca di Enghilterra. 11 carattere internazionale dell' imprestito imperiale impose al nuovo governo categoricamente l'attuale modificazione. Rothschild riceve, oltre le spese, una provvisione 500 lire sterline per milione. 11 carteggio tra il governo e il Rothschild si presenterà al parlamento. Trattandosi di 9 milioni, la casa Rothschild guadagna 112,500 franchi. — La Germania, tornando sulle espulsioni in massa ordinate dal governo prussiano scrive: « Le espulsioni offendono i princìpi fondamentali dell' umanità e compromettono lo stato prussiano di fronte a tutto quanto il mondo civile tanto più gravemente, quanto plu sconsiderate e prive di qualsiasi riguardo esse sono. « Il governo prussiano è diventato straordinariamente ridicolo non facendo nelle espulsioni eccezioni di sorta, nemmeno per coloro che vengono in Prussia per iscopi esclusivamente scientifici. « Fra non guari i presidenti supremi delle provincie orientali ed il loro capo, il ministro dell' interno, porteranno tutti insieme e ciascu no in particolare il codino ch ». Tale articolo, riprodotto per telegrafo in molti giornali delle provincie, è generalmente approvato. Ognuno comprende che con tali provvedimenti diventa odioso all'estero non solo il governo prussiano, ma tutto ciò che riguarda la Germania. — Si ha da Pietroburgo che moltissimi sudditi tedeschi residenti in Russia hanno domandato di essere naturalizzati cittadini russi, perchè temono che il governo dello czar, facendo atto di rappresaglia, imiti il governo prussiano col I' ordinare l'espulsione dei sudditi dell' impero tedesco. Gli organi panslavisti insistono nel domandare l'espulsione dei tedeschi. Regna perciò una grande apprensione nelle colonie germaniche delle principali città russe. — La morte del mandi è così raccontata da un giornale arabo, Achbar : « Mdaimed Aehmed si ammalò venerdì 19 giugno alle ore 2 di sera nel campo di Omdurman. Esortato dietro espresso suo desiderio fuori del campo, fu adagiato sotto una tenda, dove in mancanza di un medico lo visitarono due missionari cristiani convertiti al corano, come del resto tutti i missionari e le suore della missione austriaca di Obeid. Trattandosi di vaiuolo nero, i missionari tolsérò stilni ogni spranza di guarigione al malato, il quale fatto venire il suo nipote AbdIinh consegnò a costui la propria spada nominandolo suo successore. Nella notte del sabato seguente lo 'stato del' (filino era divenuto disperato, e fu allora che disse l'ultimo addio ai suoi e al suo successore, esortandolo a continuare la guerra contro i cristiani. Alle ore 5 di domenica 21 giugno 1885 il mandi - - 4 , . • : • *- '•'. • spirò. Fu seppellito la sera del giorno medesimo nella sua tenda, alla quale immediatamente dopo fu appiccato il fuoco ». — La Neue Freie Presse, trattando della morte del mandi, scrive: « La morte del mandi spegne tutte le fiamme del movimento sudanese. Spogliato del suo carattere religioso il movimento perde il suo politico significato e cade nelle proporzioni di un fatto locale. Fra le tribù sudanesi si vedrà fra breve una guerra selvaggia, e l'oscuro successore del rnadhi, quantunque sia il nipote del morto profeta e abbia il titolo di califfo, sarà fortun ato se uscirà vivo dai prossimi conflitti. Per l' Inghilterra e, si può dire, per il mondo, la morte del falso profeta é un bene reale. L' Inghilterra può ora abbandonare il Sudan al suo destino, e, sciolta la questione del Sudan, l'assetto della questione egiziana deve certamente riuscire più agevole. — Il corrispondente londinese della Kolnische Zeitung scrive: Riguardo il Sudan si devono far risaltare due punti: la progettata liberazione di Kassala e la morte del malidi. La prima succederà probabilmente per mezzo del re di Abissinia. 11 sottosegretario di stato degli esteri ricusò una più precisa spiegazione poichè il piano ha, in causa della presenza del presidio italiano in Massatia, le sue parti delicate. Non si vorrebbe urtare l' Italia, ma farle compren dere in modo amichevole che il presente gabinetto non può essere responsabile per le tacite approvazioni del passato. La morte del mandi si considera ora qui come un fatto compiuto. — Il Daily Telegraph pubblica le notizie seguenti sul califfo Abdullah che è sueceduto al malidi nel coniando dei ribelli nel Sudan. Abdullali-Selim è il nipote del maiali che fu ultimamente nominato comandante in capo dell'armata concentrata al campo di Orndurman. Egli doveva accompagnare il mandi in Egitto. Siccome Abdullah preso il titolo di califfo subito dopo la morte di suo zio, verosimilmente gli si può attribuire l' intenzione di stabilire la supremazia temporale insieme alla supremazia spirituale dell' islamismo. — L'altra sera ha avuto luogo a Londra il consueto banchetto che precede la chiusura della sessione, offerto ai ministri dal lord mayor alla mansion house. Lord Wolseley rappresentava l'esercito, e lord Charles Beresford la marina. Lord Salisbury rispondendo al toast portato dal lord rnayor, dopo avere illustrato la peculiare situazione creata da circostanze sfavorevoli al governo, venne più particolarmente a ribattere le censure di pretese conversioni politiche immorali, e a questo proposito lord Salisbury affermò essere soprattutto necessario ad una amministrazione, quali che possano essere le opinioni personali de' suoi membri, di mantenere la continuità della politica inglese. Questa continuità fu rotta da lord Beaconsfield, il quale ebbe la pretesa di stabilire una frontiera scientifica dell'Afganistan, senza tenere conto delle difficoltà esistenti di fatto. — Said pascià si è quasi ristabilito in salute. Egli fu ricevuto dal sultano, e presiedette il consiglio dei ministri. Il numero dei grandi cannoni contrattati per armare gli stretti è considerevole. La Porta firtnò il contratto colla ditta Krupp. Per sopperire alle spese la Porta contrae un nuovo imprestito di 800,000 lire turche. Doni per le truppe in Africa Dalla Gazzetta ufficiale riproduciatno la seguente comunicazione del ministero della guerra: Il ministero della guerra previene tutti coloro che intendono offrire doni in materia per le regie truppe in Africa, che i medesimi non debbono mai essere spediti direttamente al comandante delle truppe in Massaua, ma invece esser presentati o trasmessi alla direzione del commissariato militare in Napoli, la quale sola è incaricata di inviarli a destinazione a carico del governo colla maggiore possibile sollecitudine e diligenza. Putti e ( insetti - Il ministero della guerra comunica il rapporto del maggiore medico cavalier Parlare, direttore del servizio sanitario a Massaua, sulla morte del tenente colonnello cav. Patti, riservandosi di far conoscere la relazione dell'ammiraglio Noce, tosto gli sia pervenuta. Massaua, I I luglio 1835. « Al sig. comandante superiore « delle. truppe italiane-Massaua. « Compio il doloroso ufficio di riferire alla S. V. i dettagli della morte del sig. tenente colonnello cav. Putti, avvenuta stamane a bordo della R. pirocorvetta Garibaldi. « Il signor tenente colonnello mi ha mandato a prendere con una lancia di bordo. Appena giunto mi hamostrato una vecchia cicatrice sulla tibia sinistra che gli dava fastidio. Non ho creduto quella una ragione perchè mi facesse chiamare, e senza importunarlo mi son trattenuto con lui circa rnezz'ora, interrogandolo sulla sua salute. Egli alla sua volta mi ha chiesto mille ragguagli sull'andamento dell'ospedale di terra, sullo stato degli ammalati, sul brodo, sul ghiaccio, ed altre cose simili. « Nei suoi discorsi ho intravisto il desiderio di rimpatriare, e su tale riguardo l'ho completamente rassicurato, facendogli comprendere che tale provvedimento si era adottato per tutti i convalescenti, a maggior ragione si sarebbe conservato per lui che aveva tanto lavorato. « Uscito dalla sua camera, sono andato dal medico direttore per dirgli che quel discorso non mi pareva coerente, e che io non mi spiegavo ancora perchè il signor colonnello mi avesse fatto chiamare. Dopo pochi minuti si sente gridare: il colonnello in mare. La guardia marina, signor Viglione, e dietro di lui tre o quattro marinai, si lanciano in mare, lo raggiungono, lo caricano su di una lancia; viene trasportato a bordo; era cadavere. « Tutti i tentativi di respirazione artificiale, di frizioni calde, iniezioni di etere, applicazioni di corrente elettrica sono riusciti inutili. « Si è trovato un testamento datato dell' 8 luglio, con una postilla in lapis che pareva fatta stamane. « L'incoerenza della mente, la prostrazione in cui l' aveva gettato l'altezza della febbre dei primi giorni di sua malattia, devono aver rotto l'equilibrio fra le impressioni e gli atti che le seguono, tolta la proporzione tra i pensieri e gli atti del povero Putti. « Il maggiore medico: PANARA »Al comunicato col quale si annunziava la morte del capitano Caselli del 7° fanteria, il ministero della guerra, in base ad una relazione giunta ora è in grado di aggiungere che detto capitano, ammalatosi per febbre tifoidea, si suicidò con un colpo di rivoltella, mentre si stava per effettuarne il trasporto da Monkullo all' ospedale di Messane. *•". •*. • ". .:• :• • .:• " montare delle entrate e delle spese dell ultiiiio esercizio; ma occorre estendere l'osservazione alla frequenza e durata delle malattie, secondo l'età, il sesso e la professione esercitata dai soci, ed avere esatta notizia anche del servizio di pensioni per infermità insanabile o per vecchiaia, che parecchie società hanno assunto di fare, con tariffe e discipline diverse. Mentre però le notizie della prima specie, cioè quelle riguardanti il numero dei soci, il patrimonio ed il bilancio sociale, possono essere immediatamente fornite da tutti i sodalizi, non si potrebbero avere con la stessa facilita i dati esprimenti la frequenza e durata delle malattie, e la misura della mortalità nei soci stessi. Non si può sperare che tutti i sodalizi abbiano da molti anni tenuto costantemente i registri del movimento dei soci in ordine così rigoroso, da poterne estrarre i dati individuali che occorrono per questa seconda e più delicata parte dell' indagine. Oltre a ciò la spesa della trascrizione non riuscirebbe forse lieve per parecchi di essi, cosicché non si potrebbe esigere questo lavoro da tutte indistintamente le società. Essendo io d'avviso che convenga procedere per gradi nel raccogliere il materiale statistico, la S. V. illona, Si compiacerà di farmi avere anzitutto un elenco delle società di mutuo soccorso esistenti nella provincia a cui ella è preposta, coll' indicazione del comune in cui hanno sede, e del numero dei soci effettivi di ciascuna al 31 dicembre 1884. Con la guida dell' elenco che ella avrà fornito, la direzione generale della statistica spedirà a codesta prefettura gli stampati da distribuire a tutte le società per la prima parte dell' inchiesta. In appresso, accertata l'importanza dei varii sodalizi, saranno invitati quelli che contino maggior numero di soci e che appariscano essere i meglio ordinati, a mettere in comune la loro esperienza, col dare notizie particolari di ciascun socio, affinchè si possano calcolare su di esse le tavole di morbosità e di mortalità. Ho fiducia di trovare il concorso spontaneo della maggior parte delle società di mutuo soccorso anche per questo studio speciale, che è di evidente interesse per le classi operaie, e conto sullo zelo illuminato della S. V. illustrissima e sulla influenza ch'ella sa esercitare intorno a sè per avere in breve tempo raccolti gli elementi di fatto richiesti. Unisco alla presente una copia dei modelli, che dovranno essere distribuiti : il n. 1 a tutte indistintamente le società, e il n. 2, insieme con le schede individuali, a quelle più volenterose di cooperare alla formazione delle tavole sovraccennate. Le schede per le vedove e gli orfani pensionati saranno inviate soltanto alle società che da parecchi anni istituirono un fondo per pensioni a favore delle famiglie dei soci, e che hanno già cominciato a pagare pensioni a vedove e ad orfani di soci. Il modello ti. 3 e le schede che lo completano si manderanno a quelle societa le quali hanno fondato e tuttora amministrano istituzioni cooperative, specialmente di produzione e di consumo. Ringraziandola anticipataniente della sua cortese cooperazione, la prego di un cenno di riscontro a questa circolare. Il ministro: GRIMALDI. ■••■•••••••■•• Stazione entomologica di Firenze 'Mutuo soccorso mercio indirizzò ai prefetti la seguente circolare: L'on. ministro di agricoltura e commercio ha indirizzato la seguente •circolare ai prefetti, ai presidenti dei comizi agrari, direttori di scuole agrarie e ispettori forestali: La statistica delle società di mutuo soccorso esistenti nel regno fu fatta nel 1862, nel 1873 e nel 1878 ; è necessario ed urgente di avere notizie più recenti su codesti sodalizi. E non solo conviene conoscere il numero delle società, il movimento dei soci effettivi, e degli onorari, il patrimonio sociale e l'am- Le pubblicazioni fatte sin qui dalla reale stazione di entomologia agraria di Firenze affidata al chiarissimo prof. Targioni Tozzetti, intorno alla infezione delle piante o dei loro prodotti, per causa di animali di varia natura, ma più specialmente per cause di insetti; i rapporti, le informazioni, i consigli forniti dalla stazione medesima a coloro che vi hanno Il ministro d'agricoltura, industria e com- fatto ricorso direttamente o per mezzo dei comizi agrari, dei sindaci o di altre autorità, hanno mcstrato come la stazione, fondata per prova da circa dieci anni, corrisponda ad un bisogno reale dell'agricoltura. Non sempre la conoscenza di un male porta a trovarne il rimedio immediato che si desidera e si vorrebbe; la conoscenza medesima però bene affermata, caso per caso, e coordinata a quella delle circostanze sotto le quali i casi avvengono, e si distribuiscono in diversi luoghi ad un dato momento, ovvero si ripetono negli stessi luoghi in tempo diverso, oltrechè portare ad una determinazione concreta, non di rado porta a certe previsioni e conclusioni, che se sono un rimedio esse stesse del male, insegnano però che si potrebbe, più di quanto si crede, prevenirlo ed anco evitarlo. Le conclusioni medesime servono di criterio a giudicare dei rimedi, della loro efficacia, delle difficoltà che contrastano alle loro applicazioni, l' entità delle quali si spoglia talvolta di alcune esagerazioni, o si riduce entro limiti più ristretti. Quindi, senza dubbio, il raccogliere in gran numero e per un periodo di tempo abbastanza lungo, le affermazioni di questi fenomeni, il confrontarle, l'ordinarle metodicamente, conferisce all'agricoltura nazionale, oltre ad un più determinato concetto di essi e delle loro conseguenze, una nozione più chiara della vicenda colla quale succedono, delle ragioni alle quali tengono dietro, dei mezzi coi quali si può farvi fronte, delle difficoltà che si incontrano per l' applicazione di codesti mezzi e degli espedienti coi quali le difficoltà possono essere o scemate o affatto eliminate. Per tutto questo il ministero crede opportuno di richiamare l'attenzione del paese sulla funzione che esercita quella stazione, sull'utile immediato che in alcuni casi essa può offrire con consigli e con informazioni, sugli studi che può compiere per l'avvenire, ove le venga fornita maggior quantità di materiale. Ad essa basta una sommaria e sincera esposizione del fatto osservato, e, quando sia possibile, delle circostanze in cui si verifica, con qualche saggio dell' agente che si suppone od e causa del danno. L'invio dovrebbe farsi col mezzo del più spedito recapito, quindi a preferenza per lettera o per via ferrata a grande velocità, o per pacco postale, e le cose spedite dovrebbero essere sempre rinchiuse in recipienti di vetro sufficientemente assicurati, o di metallo, o di legno di qualunque forma, non esclusi i semplici tubi di canna ben chiusi. Le relazioni più diffuse, e gli studi di uomini di scienza, saranno, senza dubbio, un prezioso soccorso per la stazione, e potranno essere riprodotti e formare parte essenziale dei suoi lavori; come d'altronde in questi sarà sempre reso il dovuto merito a chiunque dia un annunzio, fornisca un oggetto o una considerazione degna di studio. Voglia la S. V. dare alla presente la maggiore possibile pubblicità e frattanto accennarne ricevuta. Il ministro: B. Grimaldi. - Il colèra e la rivoluzione in Spagna Scrivono da Madrid, 29, all'Italia che lo stato della Spagna è peggiore di quanto si possa immaginare. Il colera è più esteso e micidiale di quello che si deduca dalle cifre dei casi e delle mortalità enunciate dal telegrafo, perchè quelle cifre sono al disotto del vero. Senza poter fare un computo esatto, è certo che si hanno più di 4000 casi al giorno con almeno 2000 morti. Orribili sono le condizioni delle città anche non infette. Gli abitanti sono terrorizzati ; i più superstiziosi temono persino la fine del inondo: tutti cercano di isolarsi, interdicendo l'accesso a qualunque forestiero. A Logrono, la popolazione si levò a tumulto contro uno proveniente da luoghi in- e a lj E P q n C N t . • fetti: una turba di gente lo accolse a sassate vede con quanta ragionevolezza si ri- sullo stato finanziario, alcune comunicazioni Prezzi delle grasce vendute in Pisa e il poveretto morì lapidato. scontrebbe in tutte queste gesta un'ag- della presidenza, e di procedere alle elezioni nel mercato del dì 5 agosto 1885. In moltissimi luoghi i cadaveri non sono gressione alle guardie di pubblica si- generali. Estratto dì atto costitutivo di società denunziati che dall'orribile puzzo e continuano curezza; mentre da esse, contro il NB. I prezzi segnati nella La colonna sono in accomandita fra i sigg. Egisto fu Rauieri a rimanere insepolti lungo tempo. loro mandato, la pubblica sicurezza si relativi ai generi venduti in partita fuori datio, e per Ancillotti, Lorenzo fu Giuseppe Alcione, AEd ogni giorno l'epidemia aumenta e pare poneva in pericolo, e la vita o la in- bramo fu Moisè Gultiers, Cesare fu Giovac- ogni ettolitro. ben lontana dell'aver raggiunto il suo massimo I prez7i segnati nella 2.a colonna riguardano columità di altri pacifici cittadini po- chino De Palma, Salvatore dì Vita Arbib ed i generi venduti in dettaglio dazio compreso, e per grado. È quasi ira possibile che il Portogallo teva riuscì manomessa. ogni ettolitro. Alberto fu Giuseppe Ciano tutti commercianti possa rimanere immune dall' invasione. I casi La inchiesta, che è stata aperta su domiciliati in Livorno; la società è stata coL. e C. L. e C di colera che avvengono a Madrid toccano da Grano gentile rosso 18,50 questo fatto, chiarirà le cose. 18,85 stituita col capitale di lire 72,000 già versato qualche tempo il centinaio; le autorità ne deDetto di 2.a 18,15 18 15 da ciascun socio per lire 12,000, con sede in nunziano pochissimi per non atterrire la poDetto bianco l.1tI.. . . Detto di 2. .. Pontedera sotto la ragione sociale C. di G. polazione, il cui morale e già dolorosamente - Martedì 4 corrente, ricorrendo De Palma e C. Detto tilaZZocehio I .a qual. 17,10 17,10 depresso. Detto di 2.n. . 16,45 16,45 l'onomastico del nuovo direttore delle La gerenza e firma spetta soltanto al E per questo infierire del colera a Madrid, Detto di Livorno . . . . terme di San Giuliano, prof. Dome- sig. Cesare de Palma come socio responsabile ; Detto grano grosso buono . con minaccia di prendervi piede ceti uno scopfico Barduzzi, i bagnanti, unitamente oli altri sono soci accornandanti e la loro re- Detto di Maremma il pio improvviso, che re Alfonso e la corte voletale. 20,50 a . . . . 22,50 sponsabilità è limitata alla respettiva loro vano abbandonare Madrid e rifugiarsi in luogo 'a tutti i paesani, vollero fargli una Detto provenit.niza lombarda non infetto. Anzi a nascondere il vero stato grata sorpresa. Nella sera illumina- quota sociale. il quintale La società ha per oggetto la fondazione, della capitale, contribuì l' intenzione di far Detto R.oinagint da. rono in pochi momenti il piazzale inSegale . , 10,00 impianto ed esercizio di un mulino a vapore vedere le condizioni migliori, perché la parterno dei palazzi delle RR. terme con Segalato nel comune di Pontedera per la macinazione tenza di Don Alfonso non sembrasse pusillapalloncini a vari colori, e la banda del Vecce schiette • 13,00 dei cereali per conto dei terzi, ed è stata nimità. 11,65 Orzo nostrale paese suonò scelte sinfonie mentre si costituita per durare 9 anni decorrendi dal Detto estero Ma pure l'effetto fu che la corte non partisse inalzavano globi aereostatici e si in14,40 12,45 Fave nostrali 21 luglio 1885, con rinnovo, in difetto di per deficienza di coraggio, talchè, costrettavi Dette estere cendiavano fuochi artificiali. disdetta da parte di alcuno dei soci, di triendall ' opinione pubblica, dovette rimanere a Dette orzate Una deputazione dei principali cit- nio in triennio. Madrid, Mescolo tadini si presentò al prof, Barduzzi per - Prima pubblicazione di un bando per Avena di Maremma, lo 10,00 Però la popolarità di Don Alfonso, che bianca . o Detta mista 8,55 9,00 vendita di beni immobili con aumento di sesto esprimergli la simpatia e l'affetto ge non è stata mai eccessiva, va scemando di . Granturco (li 1,a i 10,25 I 0,2 5 dell' unico lotto di beni espropriati a carico nerale del paese, che nutre fiducia nelcontinuo e gli animi si agitano a sommossa 9,90 9,90 Detto di 2at da tutte le parti. l'opera sua per ridonare nuova vita del fu Ranieri ed altri Chiarini. Riso 1.11 q. il 50,50 Il detto lotto di beni fu provvisoriamente 47,00 Detto di 2.11 Se l'attenzione di tutti non fosse attratta alle celebri terme. 23,30 Fagiuoli bilulcii gr 1.a ti. aggiudicato per la somma di lire 5815,00 su dal colera che paralizza le forze del popolo, o Il prof. Barduzzi rispose ringra21,20 Detti mezzani . cui è stato fatto l'aumento del sesto. la rivoluzione sarebbe già scoppiata in tutta o Detti tondini . ziando vivamente per tante affettuose Il nuovo incanto sarà tenuto nella sala , la Spagna. Ma molti non pensano più alla Detti dimostrazioni di simpatia e di stima delle udienze civili del tribunale di Pisa, nella Ceci creiniei repubblica, a Don Carlos o alla rivoluzione, delle quali non si credeva meritevole, mattina del di 27 agosto 1885 e 1' immobile sgomentati come sono dal fantasma del colera e disse che vi avrebbe speso tutto l'o- sarà esposto per l' aumentato prezzo di lire Detti esteri e desolati dalla perdita di persone care. Saggina pera sua, per quanto poco valesse, nella 6875,00. .Nliglio ...•• Pure i torbidi scattano continuamente in Il giudice delegato al fallimento della Panico 1.a ti. fiducia che da tutti sarebbe stato vadimostrazioni ostili al governo e anche in somDetto 2.a ditta fratelli Pochini di Pontedera ha ordinato lidamente coadiuvato nell'arduo ufficio, mosse. Olio di La a. per ogni ett 138,00 149,00 la convocazione dei creditori presso di se, in al quale era stato provvisoriamente L'occasione che dà fuoco alla miccia è il Detto (li L .•1 26,00 137,00 . .84,00 95,00 malcontento pel dazio consumo. chiamato. I sangiulianesi applaudirono una delle sale del tribunale civile di Pisa Detto da >> di castagne . Già da un mese in parecchi comuni hanno ripetutamente il nuovo direttore, e la ff. di tribunale di commercio, per la mattina Farina quietale Patate, il del dì 14 agosto a ore 10 all'effetto di appreso d' assalto gli uffici municipali e delle festa, benchè in pochi momenti preVino del Piano di Pisa La provare il conto del curatore e procedere al gabelle : spesso avvengono conflitti sanguinosi 50,25 43.70 q. ogni ettolitro, parata, riuscì animata e splendida e reparto dell'attivo del fallimento nonchè alla 44,80 38,20 Detto 2.a tra la popolazione e la forza pubblica. venne chiusa dalle danze nella sala chiusura del medesimo. 6,50 Fieno La il quintale . Poche ore fa, è giunta notizia telegrafica 5,50 Detto di .a del casino. - Con atto ricevuto nella cancelleria della di una sommossa ad Huesca, aragonese. 2,50 Paglia, ii fluii, la I e. Anche noi facciamo fervidi voti afpretura di Fauglia la signora Rosa Catelani Vi furono 2 . morti e 14 feriti. Il prefetto Detta a inanne il iinintale finchè le terme pisane mercè l' opera vedova del fu cav. Vittorio Papanti, domiciebbe uno schiaffo da uno dei rivoltosi, e vi saggia ed intelligente della nobile de- liata a Valtriano, come madre e legittima Pane 1.ail chilogrammo . 0,38 si è proclamato lo stato d'assedio, per ristabi amministratrice de' propri figli minori Gabbri0,30 putazione di quest'opera pia, del muDetto di 21( lirvi l'ordine. 0,26 nicipio locale e del ministro economo ello, Alfonso, Teresa, Raffaello, Pietro, Flavio, Detto di 3.a . Leone, Margherita e Lorenzo Papanti, ed il Nasimbeni possano riprendere l'antico 32. PII i • lip signor Gaetano del fu Pietro Grassi di Pisa PASQUALE FINALI, gerente resi). splendore. nella sua qualità di tutore della interdetta - La sera di domenica scorsa, fra signora Maria del fu Vittorio Papanti, nella La scuola di lavori femminili respettiva loro qualità dichiararono di accetle O e le 10 pom., in prossimità d' una Banca Nazionale Toscana aggiunta alle scuole normali di S. Ratare con benefizio di legge e d' inventario la ricetto, due guardie di P. S. di casa Succursale di Pisa 10 fieri ha ottenuto la medaglia d' oro eredità relitta da detto cav. Vittorio Papanti vestite in borghese furono attorniate le nell' interesse dei loro rappresentati. A.VVI SO da vari individui, uno dei quali, con alla esposizione internazionale di AnLi . e è e UD colpo di bastone alla testa, stramazzò una delle guardie a terra. L'altra guardia, impugnata la rivoltella, esplose colpi contro l'agressore, che insieme agli altri si pose in fuga. Assicurasi che tutte e due le guardie (anche quella stramazzata fu pronta a rimettersi in piedi) si dessero ad inseguire i fuggenti, e che per intimorirli e per prendersi rappresaglia su colui che aveva lanciato il colpo di bastone, non si trattenessero dallo esplodere altri colpi di rivoltella. Bersaglio di essi fu certo Pilade Capri' i, uomo d'oltre 40 anni, che ebbe la testa ed altre membra offese da ferite gravissime; persone accorse e RR. carabinieri volevano condurre il ferito all'ospedale, ma in brevi istanti trovaronsi a sorreggere un cadavere. i.e guardie, lo ripetiamo, vestivano in borghese, e se verrà a confermarsi che esse, anche nello inseguimento, continuassero il fuoco (il fatto avvenne nelle prime ore di sera ed in una parti più popolose della città) ognun versa. - Il prof. ing. Luigi Bellincioni, deputato provinciale, è stato insignito dell'ordine della corona d'Italia. -0( Assicurasi che S. E. il ministro della pubblica istruzione abbia concesso al Nuovo asilo infantile di carità, in cui l'istruzione vien impartita dalle suore, un sussidio di lire 500. ATTI GIUDIZIARII Sunto degli atti legali inseriti nel n. 59 ( 31 luglio) del Supplemento al foglio periodico della l?. prefettura di Pisa. - Il tribunale civile di Pisa ha rinviato alla udienza del 6 agosto 1885 e con altro sbasso del 10 per cento l' incanto dei beni escussi a danno di Giovanni Tozzini; l'immobile investito sarà esposto all' incanto per il prezzo di lire 850,50. - Avviso per convocazione d' assemblea generale straordinaria della società anonima cooperativa di consumo fra gli impiegati ferroviari in Pisa, all'oggetto di udire la relazione OSSERVATORIO METEORICO della scuola superiore di agraria della R. università di Pisa. 11 barometro è ridotto a 0". Altezza della stazione snl livello del mare: metri 10. i 'm idità IL DIRETTORE. .11 o ì..: AGOSTO 9 ant 28°6 1° 30 2 23'6 r1„ 93 9 ant. - 28°6 308 2 3 pom. 9 pom. 3 9 ant. 28"6 3 pom. 29'8 9 pom. 25%1 26°0 760 03 20,27 9' SO 760,04 18.22 58 OSO 759,09 19,28 88 SO 758,08 22,01 75 NO 760,01 20,77 6.3 OSO 757,09 22,51 90 OSO 760,03 19,73 68 o 760,05 19,30 62 O 760,01 19,78 82 OSO 4 15 2 5 9 8 2 6 1 9 ant. 29°6 759,00 18,00 53 SSO 3 43 pom. 31'4 759,00 16 46 48 OSO IO 9 pom. 250 759,05 18,41 77 o O Temperatura Agosto 1° mass. 31'85 miti. 20°0 Si rende noto al pubblico che a datare da oggi la succursale è stata autorizzata ad emettere assegni bancari sulle seguenti piazze di Volterra e Fano. Pisa il 10 agosto 1885. 2 32 5 - 225 3 A. tutti gli effetti che di ragione il conte Mario Guidi rinnova l'avviso al pubblico come ha proibito ai contadini mezzadri nella di lui fattoria di Serra, nei comuni di Volterra e Pomarance, lo compre e vendite di bestiame e di qualunque altro genere attenente alla colonia senza il suo permesso diretto, o di suo rappresentante, in scritto. Però non saranno riconosciute per valide lo contrattazioni fatte senza licenza, e si dichiarano come non avvenute. 4 33°533°8 22°521°5 STATO [)R.I. Agosto 1" Parzialmente coperto il giorno, sereno la sera. Alosto 2. Parzialmente coperto. Pioggia in 24 ore : millim. 0.5. Agosto 3. Parzialmente coperto il giorno, sereno la sera. Agosto 4. Parzialmente coperto il giorno, sereno la sera Si affitta, un villino con giardino e annessi in Pisa, via Torcili, numero 2. Per le trattative dirigersi a Luigi Cartoni, piazza S. Frediano, n. 12. Pisa, Tipografia Vannucelti 1885, ■•■•••■■•••■•■•■■■•■■•••••••••••....1.... ••-• La Ditta editrice FRANCESCO NIANINI, Milano, via Durini, 31, ha pubblicato: L' IMBOTTATO Il Daziere, il Geometra, il Cantiniere d'attorno il liquido imbottato di B. R. KEITH, 16, Coleman Street, City, LONDON. Vero Ristoratore dei Capelli. l'unico preparato che in modo positivo restituisce gradatamente ai capelli bianchi o grigi il primitivo colore nero, bruno o biondo, che sia stato perduto per malattia o per eta avanzata. Assiste la natura fornendo quel fluido che da ai capelli il colore naturale, la lucidezza, la forza e la bellezza di gioventù. Distrugge la forfora e tutte le altre immondizie della testa, impedisce la caduta dei capelli e li fa crescere, fortifica e li fa rinascere sulla parte calva quando vi resti ancora la radice. Diffidare dalle imitazioni che si vendono col nome di Rossetter. Il preparato genuino porta il marchio di fibbrica come pure il nome di B. R. 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Egli è quindi che i dazieri per la constatazione del liquido daziabile e controlleria successiva, i geometri per le pratiche ■li loro istituto, ed í eantinieri ed t>sti pei loro bilanci semestrali od annuali, non si troveranno più impacciati e titub triti per le lunghe ed imperfette operazioni di calcolo geometrico nelle loro rispettive attribuzioni. Difatti in questo libretto prontuario troveranno quella facilitazione di compito tanto finora ricercato in specialità pei recipienti scemi; corroborata poi da una estesa ed esatta tabella delle misure vecchie ragguagliate al sistema metrico decimale ; da una norma pel ragguaglio fra il peso e la misura degli spiriti e degli olii; e da alcune regole di suggellazione e disposizione degli spaghi alle botti ed alle bottiglie nei riguardi daziari. • rruarigione infallibile • e garantita dei CA LI ai piedi . mediante l'Ecrisontylon Zulin, rimedio nuovissimo, di meravigliosa e sicura efficacia. Prezzo L. UNA al flacone. 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