VERBALE n° 2
Il giorno 6/09/2013 alle ore 09,30 nell’auditorium dell’I.C. “P.M. Rocca” sito in
Piazza Libertà n. 1 Alcamo (TP) si riunisce, a seguito di regolare convocazione, il
Collegio unitario dei docenti per discutere il seguente ordine del giorno:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
Approvazione del verbale della seduta precedente
Designazione docenti con Funzione Strumentale
Programmazione per l’a.s. 2013/2014: proposte delle commissioni di lavoro
Progetto “area a rischio” 2013/2014
Fondo d’istituto: criteri per la distribuzione
Visite guidate e viaggi d’istruzione: criteri e modalità di realizzazione
Assistenti delle cooperative
Contributo delle famiglie
Piano di formazione e aggiornamento
Valutazione degli alunni e autovalutazione di Istituto
Progetto Centro Sportivo Scolastico:discipline scelte, regolamento, oneri finanziari e personale coinvolto
Ora di potenziamento in materie letterarie: programmazione dei docenti di italiano
Progetti indirizzo musicale
Circolare n. 8 del 5/04/2012: progetti
Aggiornamento Regolamento di Istituto e patto educativo di corresponsabilità
Comunicazioni del Dirigente Scolastico
Varie ed eventuali
Presiede la seduta il Dirigente scolastico prof.ssa Maria Grimaudo, verbalizza il prof.
Francesco Vallone che registra le presenze.
DOCENTI SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
COGNOME
NOME
PRESENTI
1
BONANNO
Irma
X
2
BRUCIA
Gaetana
X
3
BUFFA
Francesca
X
4
BUTERA
Vita Alba
X
5
CAMMARATA
Girolama
X
6
CAMMARATA
Vita
X
7
CAMMARATA ROCCA
Vita
X
8
CARUANA
Maria Cristina
X
9
CATALANO
Giuseppe
X
10
CORACI
Enza
X
11
COTTONE
Girolama
X
12
CROCIATA
Maria Antonia
X
13
D'ANGELO
Giacomo
X
14
DI BENEDETTO
Maria Anna
X
15
DI MATTEO
Maria Luisa
X
ASSENTI
62
16
FALLETTA
Rosetta
X
17
FERRARA
Vita Alba
X
18
GIORDANO
Rosaria Antonia
X
19
GRIMAUDO (PIANOFORTE)
Antonina
X
20
GRUPPUSO
Vincenzo
X
21
GUARRASI
Vincenza
X
22
GUINCI
Mariano
X
23
IENNA
Calogera
X
24
IMPELLIZZERI
Rosa
X
25
INTERNICOLA
Maria Grazia
26
LA CORTE(CLARINETTO)
Ignazio
X
27
LAMIA
Maria Lina
X
28
LA ROCCA
Maria Antonina
X
29
LO PRESTI
Ermelinda
X
30
MESSANA
Anna Maria
X
31
MILANA
Anna Maria
X
32
MILITO
Vincenzo
X
33
MUNNA (CHITARRA)
Giovanna
X
34
PICCICHE'
Domenico
X
35
PICCICHE'
Giuseppe
X
36
RAGONA
Chiara
X
37
SABELLA
Leonardo
X
38
SACCO
Salvatrice
X
39
SETTIPANI
Vincenzo
X
40
SORESI
Anna Maria
X
41
STABILE
Vincenza
X
42
STELLINO
Caterina
X
43
VALLONE
Francesco
X
44
VARVARO
Alberto
X
45
VERME
Maria
X
X
DOCENTI SCUOLA PRIMARIA
COGNOME
NOME
PRESENTI
1
ARTALE
2
BRUCIA
CALAMIA
4 CALVARUSO
5 CALVARUSO
3
PROVVIDENZA
MARIA FRANCESCA
X
MARIA
MARIA ENZA
X
VINCENZA
X
ASSENTI
X
X
63
6
CAMPO
MARIA ANNA
X
7
CAVARRETTA
GRAZIELLA
X
8
CIACIO
ANNA MARIA
X
9
DAIDONE
IGNAZIA
X
10
D'ANGELO
ANNA MARIA
X
11
DI
IMMACOLATA
FUCCIA
DI PRIMA
13 ESPEDITO
14 ESPOSITO
12
X
LAURA
GIOVANNI
X
BRIGIDA
X
X
15
FERRANTELLI
MARIA
X
16
FERRANTELLI
ROSANNA
X
17
FERRARA
MARIA
X
18
FILIPPI
GIUSEPPA
X
FUNDARO'
20 GAGLIANO (sost)
21 GAUDIOSO
ANTONINA
LILIANA
X
GRILLO
23 GRIMAUDO
24 IMPASTATO
ANGELA
MARIA ANTONINA
X
MARIA
X
19
22
X
ROSA
X
X
25
LA MONICA
CATERINA
X
26
LIGOTTI
VINCENZA
X
27
LOMBARDO
FRANCESCA
MANGANO
29 MESSANA
30 MESSINA
28
X
FRANCESCA
MARIANNA
X
DAMIANO
X
X
31
MULE'
ANTONINA
X
32
PARRINO
FILIPPA
X
MARIA LUCIA
GAETANA
X
MARIA
X
PARRINO
34 PATTI
35 PICCOLO
33
X
36
PIOGGIA
CARMELA
X
37
REGINELLA
MARIA PIA
X
38
RENDA
SUSANNA
X
39
RUISI
GIUSEPPA
X
LETIZIA
VALERIA
X
ANTONELLA
X
MARCELLA
X
SAPIENZA
41 SAVALLO
42 SCIACCA
40
43
SIMETI
X
64
44
SPECIALE
GIUSEPPA
X
45
STELLINO
GABRIELLA
X
DOCENTI SCUOLA INFANZIA
COGNOME
NOME
PRESENTI
1
ALESI
ANNALISA
X
2
BONGIOVANNI
GIUSEPPINA
X
CAMPO
4 CERNIGLIA
5 CORACI
CLAUDIA
X
GIORGIA
X
FRANCA MARIA
X
CUDIA
6
7 FERRARA
ANGELA RITA
X
IRENE
X
MARTA
X
GIROLAMA
X
GIUSEPPINA
X
VITA MARIA
X
MILONE
NORINA
X
NOVARA
14 ORLANDO
15 PIAZZA
MARIA
X
LOREDANA
X
GIUSEPPINA
X
3
8
GALLO
GIORLANDO
10 LI VIGNI
11 MILANO
9
12
13
16
PUZZO
GISELLA
X
17
SANTORO
VITA
X
18
SENIA
ROSA
X
19
SORRENTINO
CATERINA
X
20
TERMINI
CALOGERA
X
21
TRAPANI
GIACOMO
X
ASSENTI
Il Dirigente constatata valida la seduta, per la presenza del numero legale, dà inizio ai
lavori.
Punto 1) Approvazione verbale seduta precedente.
Prende la parola il Dirigente Scolastico che richiamando la circolare n. 2 del
4/09/2013 avente come oggetto: Collegio dei docenti – Trasmissione del verbale della
seduta del 3/09/2013- Modalità di richiesta di eventuale rettifica o integrazione,
invita il segretario verbalizzante a leggere le eventuali note correttive o integrative
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del verbale della seduta precedente. Considerato che non è pervenuta alcuna nota, la
Dirigente invita il Collegio a votare per l’approvazione.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI approva all’unanimità il verbale della seduta
precedente (Del. N. 33 ).
Punto 2) Designazione docenti con Funzione Strumentale
La Dirigente informa che i candidati sono stati tanti quanti gli incarichi da assegnare
e comunica i nominativi dei docenti che svolgeranno l’incarico di Funzione
Strumentale nel corrente anno scolastico:
AREA 1/a- GESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA- ANALISI
DEI BISOGNI E MONITORAGGIO – Sacco Salvatrice
AREA
1/bGESTIONE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVADIFFUSIONE POF- Giacomo Trapani
AREA 2/a - SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PLESSO “LOMBARDO
RADICE”- Pioggia Carmela
AREA
2/b SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PLESSO “L.
PIRANDELLO”- Artale Provvidenza
AREA 2/c - SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI PLESSO “ CIULLO”Espedito Giovanni
AREA 2/d - SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI DELLA SCUOLA
DELL’INFANZIA – Puzzo Gisella
AREA 2/e - SOSTEGNO AL LAVORO DEI DOCENTI NELLA SCUOLA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO – Piccichè Domenico
AREA 3 - INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI – Piccichè Giuseppe
AREA 4/a - REALIZZAZIONE DI PROGETTI FORMATIVI D’INTESA CON
ENTI ED ISTITUZIONI ESTERNE – Guinci Mariano
AREA 4/b - REALIZZAZIONE DI PROGETTI D’INTESA CON ENTI ED
ISTITUZIONI ESTERNE FINALIZZATI ALL’ INTEGRAZIONE E AL
BENESSERE DEGLI ALUNNI CON PARTICOLARI BISOGNI FORMATIVI –
Cammarata Girolama
Tenuto conto che alcuni docenti al momento della candidatura hanno espresso
l’esigenza di rimodulare i compiti in modo da renderli maggiormente corrispondenti
alle proprie competenze, si chiede al Collegio di autorizzare una diversa distribuzione
dei compiti per alcune aree.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI approva all’unanimità (Del. N. 34).
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Punto 3) Programmazione per l’a.s. 2013/2014: proposte delle commissioni di
lavoro
Commissione H (coord. Cammarata segr. G.-Verme)
La commissione propone di organizzare in orario antimeridiano alcuni laboratori per
piccoli gruppi con alunni in difficoltà: Museo dei costumi (proff. Cottone e Di
Benedetto); laboratorio creativo (proff.Verme e Giordano); laboratorio di
ceramica (proff. Impellizzeri e Cammarata G.) Laboratorio tecnico –pratico prof.
Guinci Mariano; Recupero (Stabile); laboratorio di cucina (proff. Bonanno e
Cammarata G.); laboratorio sportivo ( proff. D’Angelo). La conduzione da parte dei
docenti di sostegno deve avvenire fuori dal loro orario di servizio e ogni progetto
deve pianificare i tempi e le modalità organizzative in modo da non interferire
negativamente con le attività curriculari. I
progetti verranno inseriti in una
graduatoria finalizzata a selezionare i progetti finanziabili. I docenti di sostegno
hanno avanzato una serie di richieste per assistenza, consulenze e prestazioni
specialistiche. La dirigente informa che la richiesta deve essere avanzata ai Servizi
Sociali del Comune dagli stessi genitori.
Commissione POF – monitoraggio – nuove tecnologie nella didattica ( coord.
Daidone - segr. Lo Presti)
Dalla relazione si evince che la Commissione propone di modificare le tabelle di
valutazione sia degli apprendimenti che del comportamento e di adeguarle per
l’utilizzo anche nella scuola primaria. La commissione ha visionato le schede di
autoanalisi prodotte l’anno precedente rivolte ad alunni, docenti, famiglie, personale
ATA e ritiene che si possano riproporre anche per quest’anno. I docenti della scuola
primaria preferirebbero non usare il registro elettronico, se non obbligatorio.
La dirigente invita i docenti individuati come referenti informatici di corso a dare il
supporto necessario ai docenti della scuola secondaria di primo grado nell’uso del
registro elettronico, a tal fine saranno realizzati interventi per il miglioramento della
rete e delle attrezzature, compatibilmente con le risorse finanziarie.
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Commissione Innovazione e miglioramento (coord. Guinci - segr. Sacco)
Elaborazione di proposte organizzative per la sostituzione dei docenti assenti –
viene rivolto l’invito a tutti i docenti di dare da una a tre ore settimanali di
disponibilità per le supplenze,
il momento della supplenza dovrebbe divenire
occasione di arricchimento, pertanto i Consigli di classe sono invitati a programmare
attività didattiche (visione di film, esercizi,..) da proporre durante le ore di supplenza.
I comportamenti scorretti degli alunni saranno registrati e valutati, anche ai fini della
non partecipazione ai viaggi di istruzione. I C.d.C. concorderanno con i docenti di
sostegno l’orario degli interventi all’interno della classe.
Ideazione di soluzioni per migliorare la comunicazione interna ed esterna anche
attraverso il web. La Commissione propone di migliorare la struttura del sito web
della scuola che dovrebbe essere arricchito di nuovi materiali. Per la comunicazione
con il coordinatore della classe si propongono alcune soluzioni organizzative
(bacheca, buste,....) . Si propone di migliorare l’organizzazione dei ricevimenti dei
genitori (adeguata disposizione dei banchi, garanzia della privacy, facile
individuazione dei docenti); una delle innovazioni proposte dalla commissione è
l’uso dei messaggi sms per le comunicazioni scuola –famiglia. Un tema sul quale
aprire una discussione (anche attraverso il web) sia a livello di istituto, ma anche con
gli enti esterni (Comune) è “ La Grande Guerra” ricorrendo il centenario dello
scoppio della I Guerra mondiale.
Commissione Accoglienza - continuità – orientamento – progetti finanziati dal
Comune o da enti esterni (coord. Brucia – segr. Puzzo)
Le insegnanti della scuola dell’infanzia e
della classe prima e propongono la
realizzazione del progetto Accoglienza dal titolo “Gaia la mia scuola” per i
bambini dei due ordini di scuola, che saranno coinvolti nella festa dell’accoglienza .
Le classi saranno addobbate con striscioni, bandierine, cartelloni, palloncini
e
verranno realizzate attività ludiche.
68
Per favorire la continuità tra nido e scuola dell’infanzia si propone di dedicare alcune
giornate all’open day , il progetto è intitolato “Tutti giù per terra”.
La tematica interdisciplinare che farà da filo conduttore delle attività portate avanti
dai tre ordini di scuola , nell’ottica della continuità , sarà la Terra e il progetto “Gaia
la mia Terra ” sarà lo sfondo integratore delle
attività sia curricolari che
extracurricolari che si concluderanno con una manifestazione di fine anno.
Per la continuità tra la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado la
Commissione propone le seguenti attività in raccordo con la scuola primaria: attività
sportiva “pallarilancata”;
progetto di alfabetizzazione musicale per gli alunni
della classi quinte della scuola primaria ( proff. La Corte e Bonanno)
L’orientamento si configurerà come: orientamento formativo inteso come obiettivo
dell’educazione che potenzi le capacità individuali di scelta sia di scelta che di
decisione; orientamento informativo inteso come servizio di informazioneformazione. Relativamente all’Orientamento la scuola si avvarrà dei servizi proposti
da vari enti (ECAP, IAL CISL) che somministreranno test attitudinali agli alunni di
terza media.
Come negli anni precedenti la scuola accoglierà docenti e alunni degli istituti
superiori per conoscerne l’offerta formativa, a tal fine e per conoscere anche la
struttura e l’organizzazione delle scuole secondarie di secondo grado i nostri alunni
potranno recarsi presso i vari istituti previo invito. Per la promozione dell’immagine
della scuola nel territorio la commissione propone di pubblicizzare le manifestazioni
e le attività inserite nel POF sul sito web e di informare l’Ente Locale. La band di
Istituto formata dai ragazzi dell’indirizzo musicale, durante il periodo natalizio,
eseguirà brani musicali nelle scuole e nel centro storico.
Al Comune di Alcamo ( o ad enti esterni) sarà chiesto un finanziamento per il
progetto “La Grande Guerra” proposto dal prof. Piccichè Giuseppe, per i progetti
“Gaia la mia Terra” e “Sicuramente per la strada” proposti dall’ins. Puzzo.
69
Commissione progetti per alunni “a rischio” e stranieri, attività extracurricolari
con il F.I., uscite, visite guidate e viaggi di istruzione
(Coord. Ienna – Segr.
Parrino M.L.)
Sin dai primi giorni si farà molta attenzione a monitorare le situazioni di disagio
degli alunni. Si farà in modo di rendere l’ambiente classe più sereno possibile.
L’accoglienza per gli alunni stranieri favorirà l’inserimento e la socializzazione.
In riferimento al progetto “Area a rischio” dal titolo “Incontro” sono state proposte
le seguenti attività.
Per la scuola primaria: recupero delle abilità linguistiche e
matematiche di base e laboratorio espressivo; per la scuola secondaria di primo
grado vengono proposti i progetti : Museo dei costumi (proff. Cottone e Di
Benedetto); laboratorio creativo (proff.Verme e Giordano); laboratorio di ceramica
(proff. Impellizzeri e Cammarata G.) Laboratorio tecnico –pratico prof. Guinci
Mariano; Recupero (Stabile); laboratorio di cucina (proff. Bonanno e Cammarata G.);
laboratorio sportivo ( proff. D’Angelo).
Recupero di Italiano (proff. Sabella, Falletta, Crociata, Buffa); Recupero di
Matematica (proff. Guarrasi e Soresi). Ogni gruppo di alunni sarà formato da
minimo 6 alunni. Nel momento in cui sarà data comunicazione del finanziamento i
docenti saranno invitati ad avanzare formale richiesta.
Per quanto riguarda le attività di inclusione degli alunni B.ES. e D.S.A. la
commissione propone le seguenti attività: laboratorio teatrale, laboratorio di lingue,
utilizzo delle LIM, laboratorio scientifico, laboratorio musicale, laboratorio
psicomotorio.
Le attività extracurriculari proposte da realizzare con il F.I. sono le seguenti:
Scuola dell’Infanzia: Natale, progetto di fine anno, continuità.
Scuola primaria: Natale, potenziamento , progetto lettura, progetto di fine anno,
progetto LIS
Scuola secondaria di primo grado: progetto multilaterale Comenius; progetto
sicurezza, potenziamento flauto dolce (prof. Bonanno), avviamento al latino nelle
classi terze, potenziamento della lingua inglese, potenziamento di italiano e
70
matematica per sostenere le prove nazionali INVALSI agli esami, progetto
continuità con la scuola primaria, spettacolo teatrale in lingua inglese (ACLE –
theatrino R.E.A.L.) da effettuarsi in sede.
Indirizzo musicale: Concerto di Natale, Concerto di primavera e saggio di fine
anno. Partecipazione a rassegne musicali. Formazione gruppi strumentali itineranti
della Scuola (che si esibiranno prevalentemente nel periodo natalizio nelle scuole
primarie e nel territorio).
Commissione Piano di aggiornamento e formazione docenti - valutazione alunni
e valorizzazione delle eccellenze – curricolo verticale (Coord. Guarrasi – Segr.
Ruisi)
Il piano di formazione prevede:
 Corso di formazione sulle tematiche : DSA, bullismo e pedofilia da effettuarsi
nei giorni 2/3/4 ottobre c.a. per un totale di 10 ore tenuto dall’associazione
FAMIGLIA E MINORI o.n.l.u.s.
 Corso sulle devianze giovanili da concordare in collaborazione con il SERT
dell’ASP di Alcamo
 Corso di aggiornamento sull’utilizzo del registro elettronico
Il piano di formazione comprende i corsi previsti dalla legislazione vigente (sicurezza
– Privacy) e corsi rivolti al personale ATA.
L’adesione ad altre proposte formative verrà decisa quando la scuola le riceverà.
Si propone di uniformare le modalità di valutazione della scuola secondaria di primo
grado e della scuola primaria.
Per affrontare con più serenità le prove INVALSI vengono proposte attività di
potenziamento.
Per l’Italiano e la Matematica è stata elaborata una bozza di curricolo verticale.
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Commissione orario (Artale – Pioggia – Espedito – Cudia - Vallone)
Per tutti gli ordini di scuola è stato elaborato un orario settimanale adeguato alle
esigenze didattiche ed educative.
Il C.d.D. ritiene valide le proposte delle Commissioni, i progetti troveranno
attuazione compatibilmente con le risorse finanziarie. IL COLLEGIO DEI
DOCENTI approva all’unanimità (Del. N. 35).
Punto 4) Progetto “area a rischio” 2013/2014
Nel precedente anno scolastico essendo stata questa scuola individuata come
collocata in area a rischio, è stato elaborato il progetto “Incontro” al fine di
prevenire e contrastare i rischi di dispersione, devianza, emarginazione e scarso
rendimento. L’intervento educativo e psicopedagogico si è articolato e continuerà
ad articolarsi su quattro assi tra loro interrelati:
1) asse singolo alunno; 2) asse gruppo; 3) asse famiglia; 4) asse insegnanti
Le finalità e gli obiettivi del progetto restano, comunque, centrali nella
programmazione dell’Istituto.
Con i fondi saranno avviate attività secondo il seguente ordine:
1. progetti pomeridiani di recupero delle abilità di base
2. laboratori in orario antimeridiano condotti da docenti fuori dall’orario di
servizio non finanziati con il F.I.
3. corsi di formazione per docenti e genitori
4. incentivazione ai docenti per iniziative di innovazione didattico-metodologica
nelle ore curriculari.
Destinatari: bambini da 6 a 13/14 anni. Gruppi di alunni da un minimo di sei.
La referente del progetto è la prof. ssa Ienna.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI approva all’unanimità (Del. N. 36).
72
Punto 5) Fondo d’istituto: criteri per la distribuzione
La Dirigente chiede al Collegio di deliberare sulle modalità di distribuzione del F.I.
Il Collegio è concorde nell’adottare il seguente criterio: dal totale generale del F.I.
sono prelevati i compensi per l’indennità di Direzione al D.S.G.A; i compensi per gli
incarichi relativi ad ogni ordine di scuola sono a carico della parte di fondo calcolato
per lo stesso ordine di scuola ( ad eccezione dei compensi per il 1° collaboratore del
D.S. che sono a carico dei tre fondi). Con il budget rimanente a ciascun ordine di
scuola si finanzieranno i relativi progetti posti in graduatoria secondo i criteri
deliberati. Tenuto conto che nel precedente anno scolastico alcuni progetti non sono
stati attuati e considerato che nel mese di agosto è pervenuta una nota del MIUR con
la quale si assegnava alla scuola un’ulteriore somma , il totale dei fondi residui sarà
riassegnato al personale docente per i progetti e al personale ATA collaboratori
scolastici per incentivare le operazioni di trasloco effettuate.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI approva all’unanimità (Del. N. 37).
Punto 6) Visite guidate e viaggi d’istruzione: criteri e modalità di realizzazione
Riferimenti normativi: nota MIUR prot. n. 2209 Roma,11-04-2012 Oggetto: Viaggi
di istruzione e visite guidate; artt. 2047 e 2048 del c.c. con l’integrazione di cui
all’art. 61 della legge 312/80; sentenza n. 1769 emessa l’8 febbraio 2012 dalla Corte
di Cassazione.
I docenti accompagnatori non godono dell’indennità di missione in Italia, abolita
dalla Finanziaria 2006, e neppure della missione per i viaggi all’estero, spetta
esclusivamente il rimborso delle spese effettivamente sostenute per l'albergo, i pasti e
i mezzi di trasporto. Criteri per l’attuazione dei viaggi di istruzione: il numero dei
partecipanti per classe alle visite guidate e ai viaggi d’istruzione dovrà essere 2/3 del
numero degli alunni della classe. I docenti accompagnatori saranno non più di due se
la classe è intera, in presenza di più classi un insegnante ogni 15 alunni. I docenti
accompagnatori devono far parte del Consiglio di classe. Nel caso in cui l’insegnante
di sostegno si assenti verrà nominato quale accompagnatore
dell’alunno
73
diversamente abile un docente della classe. I docenti non potranno portare con sé i
figli a meno che essi non abbiano diritto a partecipare. Si raccomanda, così come è
stato deliberato il precedente anno, che i viaggi d’istruzione per le seconde e terze
classi della scuola secondaria di primo grado vengano effettuati nella stessa
settimana, preferibilmente entro la prima metà del mese di aprile. In sede di primo
Consiglio di Classe, se l’uscita verrà inserita nella programmazione, contestualmente
dovranno essere individuati i docenti accompagnatori. La mancata designazione degli
accompagnatori comporterà la non realizzazione della visita guidata o del viaggio
d’istruzione. Si propone altresì di limitarsi all’analisi dei preventivi delle ditte più
conosciute o affidabili.
Visite guidate, uscite didattiche e viaggi d’istruzione. Scuola dell’infanzia : fattoria
Augustali, tempio di Segesta, Parco dei dinosauri a Carini, Città dei ragazzi di
Palermo, Santuario Madonna della Libera e centro storico di Partanna, riserva dello
Zingaro, centro storico, stazione e spiaggia di Castellammare del Golfo, Gibellina e
museo delle Trame del Mediterraneo, bosco delle Finestrelle e castello di Santa
Ninfa, aziende agricole e fattorie della zona, le uscite che si renderanno necessarie in
corso d’anno. Le docenti segnalano il disagio di non poter utilizzare, per le uscite nel
territorio, lo scuolabus, non omologato per gli alunni della scuola dell’infanzia.
Scuola Primaria: Scuola Primaria: Città dei ragazzi (Palermo), fattorie “Carbona”
(Castelvetrano) , “Augustali”, ecc. ;riserva dello Zingaro, Castellammare del Golfo,
parco dei dinosauri; Gibellina con il treno; Trapani, Erice, Segesta, Cefalù, ceramiche
La Musa (Isola delle Femmine), le uscite che si renderanno necessarie in corso
d’anno in orario scolastico o per l’intera giornata.
Scuola secondaria di primo grado: partecipazione ad una rappresentazione teatrale
in lingua inglese e francese. Le uscite che si renderanno necessarie in corso d’anno
in orario scolastico o per l’intera giornata. Viaggi d’istruzione: per le classi seconde:
Sicilia orientale, per le classi terze: Calabria, Puglia, Veneto, Emilia Romagna.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI approva all’unanimità (Del. N. 38).
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Punto 7) Assistenti delle cooperative
Vista la richiesta di assistenti presentata da numerosi docenti, la dirigente chiede al
Collegio
di esprimersi sull’opportunità
di utilizzare le assistenti messe a
disposizione dalle cooperative. Il Collegio considerato che le ore assegnate ai
bambini diversamente abili (legge 104 art. 3 c.1) sono ridotte, specialmente per i
bambini della scuola primaria, approva all’unanimità la stipula di convenzioni con le
cooperative per poter disporre di operatrici da assegnare alle classi con alunni con
handicap, tenendo conto delle competenze ed esperienze professionali di ciascuna
operatrice.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI approva all’unanimità (Del. N. 39).
Punto 8) Contributo delle famiglie
Tenuto conto che al momento non è pervenuto il contributo della Regione, la
Dirigente chiede al Collegio di valutare l’opportunità di deliberare il versamento di
un contributo da parte delle famiglie per l’acquisto del libretto delle giustificazioni.
Le famiglie pagheranno anche la quota per l’assicurazione. Il C.d.D. è unanimemente
concorde nell’avanzare la proposta al C.d.I. (Del. N. 40).
Punto 9) Piano di formazione e aggiornamento
Sulla base delle proposte formulate dalla Commissione ad hoc il piano di formazione
prevede:
 Corso di formazione sulle tematiche : DSA, bullismo e pedofilia da effettuarsi
nei giorni 2/3/4 ottobre c.a. per un totale di 10 ore tenuto dall’associazione
FAMIGLIA E MINORI o.n.l.u.s.
 Corso sulle devianze giovanili da concordare con il SERT dell’ASP di Alcamo
 Corso di aggiornamento sull’utilizzo del registro elettronico
A tale proposito la dirigente invita i docenti che hanno avuto l’incarico di “Referente
informatico di corso” a dare un supporto ai colleghi meno esperti nella compilazione
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del registro elettronico. Il prof. Piccichè Giuseppe sarà sostituito dalla prof.
Ermelinda Lo Presti quale referente informatico nel corso A.
Il piano di formazione comprende i corsi previsti dalla legislazione vigente (sicurezza
– Privacy) e corsi rivolti al personale ATA.
L’adesione ad altre proposte formative verrà decisa quando la scuola le riceverà.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI approva all’unanimità (Del. N. 41).
Punto 10) Valutazione degli alunni e autovalutazione di Istituto
Il riferimento normativo è il D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009 - Regolamento recante
coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità
applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto-legge 1° settembre
2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169
(Gazzetta Ufficiale n. 191 del 19-8-2009). Per i criteri e le modalità applicative della
valutazione del comportamento si fa riferimento a quanto previsto dal D.M. 16
gennaio 2009, n. 5 e alle seguenti tabelle con l’intento di dare una certa uniformità
alle modalità di valutazione degli apprendimenti e dei comportamenti degli alunni sia
della scuola primaria che della scuola secondaria di primo grado.
La Dirigente raccomanda ai docenti l’armonizzazione degli interventi educativi anche
nella fase della valutazione, pertanto l’uso dei voti inferiori a quattro dovrebbe
avvenire soltanto in casi estremi.
76
Tabella valutazione degli apprendimenti.
L’alunno:

Mostra di non conoscere gli argomenti di studio

Non ha acquisito le abilità richieste

Espone in forma confusa e scorretta

Non ha conseguito miglioramenti significativi rispetto alla
situazione di partenza.
Scuola
secondaria di
1° Grado
Scuola Primaria
1-4
Gravemente insufficiente
5
Insufficiente
6
Sufficiente
L’alunno:




Mostra di conoscere gli argomenti di studio in modo
incompleto
Utilizza con scarsa autonomia le abilità acquisite
Espone in modo non sempre chiaro e ordinato
Ha conseguito lievi miglioramenti rispetto alla situazione
di partenza.
L’alunno:




Conosce i contenuti essenziali degli argomenti di studio
Ha acquisito sufficienti abilità
Espone in forma semplice e non sempre corretta
Ha conseguito miglioramenti rispetto alla situazione di
partenza.
L’alunno:




Conosce adeguatamente i contenuti degli argomenti di
studio
Ha acquisito un buon livello di abilità
Espone in forma chiara e corretta
Ha migliorato o consolidato la sua preparazione
7
Buono
L’alunno:





Conosce e comprende i contenuti degli argomenti di studio
Ha acquisito un buon livello di abilità
Sa operare collegamenti interdisciplinari
Espone in forma corretta e articolata
Ha migliorato o consolidato la sua preparazione.
8
L’alunno:





Conosce, comprende e sa utilizzare i contenuti degli
argomenti di studio
E’ in grado di rielaborare le conoscenze e di operare
collegamenti interdisciplinari
Espone in forma corretta, fluida e articolata
Utilizza linguaggi appropriati ed adeguati alle singole
situazioni
Ha migliorato o consolidato la sua preparazione.
9
Distinto
10
Ottimo Eccellente
L’alunno:




Dimostra una conoscenza puntuale ed approfondita di tutti
gli argomenti di studio.
Organizza le conoscenze in modo autonomo, opera
opportuni collegamenti interdisciplinari, è in grado di
analizzare criticamente i contenuti.
Espone con padronanza, sicurezza e proprietà.
Ha migliorato o potenziato la sua preparazione.
77
Indicatori per l’attribuzione del voto di
comportamento
Scuola secondaria di 1°
Grado
Scuola Primaria
10
Ottimo
9
Distinto
8
Buono
L’alunno:
• Ha un comportamento rispettoso con il personale
docente e non della scuola
• E’ sostanzialmente corretto con i compagni
• E’ saltuariamente poco partecipativo all’azione didattica
• E’ poco attento alle consegne
• Ha una frequenza non sempre regolare
7
Buono
L’alunno:
• Ha un comportamento sostanzialmente educato con il
personale docente e non della scuola
• E’ non sempre corretto con i compagni
• E’ poco partecipe all’azione didattica
• E’ poco attento alle consegne
• Ha una frequenza irregolare
• Ha accumulato almeno 5 note, per quadrimestre,
riferibili ad episodi di lieve/media entità .
6
Sufficiente
Non sufficiente
Non sufficiente
L’alunno:
• Ha un comportamento educato e rispettoso con il
personale docente e non della scuola
• E’ corretto e collaborativo con i compagni
• E’ attivo e partecipativo all’azione didattica
• E’ attento e puntuale alle consegne
• Ha una frequenza regolare
L’alunno:
• Ha un comportamento educato e rispettoso con il
personale docente e non della scuola
• E’ corretto con i compagni
• E’ partecipativo all’azione didattica
• E’ attento alle consegne
• Ha una frequenza assidua.
L’alunno:
• Ha un comportamento educato e rispettoso con il
personale docente e non della scuola
• E’ corretto con i compagni
• E’ sostanzialmente collaborativo all’azione didattica
• E’ non sempre attento alle consegne
• Ha una frequenza non sempre regolare
La valutazione insufficiente del comportamento, soprattutto in
sede di scrutinio finale, deve scaturire da un attento e meditato
giudizio del Consiglio di classe, esclusivamente in presenza di
comportamenti di particolare gravità riconducibili alle fattispecie
per le quali lo Statuto delle studentesse e degli studenti - D.P.R.
249/1998, come modificato dal D.P.R. 235/2007 e chiarito dalla
nota prot. 3602/PO del 31 luglio 2008 - nonché i regolamenti di
istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che
comportino l’allontanamento temporaneo dello studente dalla
comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni (art. 4,
commi 9, 9 bis e 9 ter dello Statuto).
Successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura
educativa e riparatoria previste dal sistema disciplinare, non
abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di
miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in
ordine alle finalità educative
78
Per l’eventuale esclusione dalle uscite (visite guidate o viaggi di istruzione) sarà il
Consiglio di classe a valutare l’opportunità o meno di far partecipare gli alunni che
sono stati destinatari di sanzioni disciplinari. Particolare attenzione deve essere
rivolta agli
alunni che abitualmente entrano e/o escono fuori orario; tali
comportamenti dovranno essere segnalati alla Dirigente.
In sede di scrutinio finale sarà approvata dal Consiglio di classe la relazione finale,
stilata dal coordinatore, che dovrà contenere la verifica dell’attività programmata
all’inizio dell’anno scolastico. In modo particolare dovranno essere evidenziati i
criteri didattici seguiti, gli obiettivi educativi e didattici raggiunti, le attività
interdisciplinari svolte, le esperienze extrascolastiche ( compresi i viaggi di
istruzione), i rapporti Scuola-famiglia, gli eventuali interventi di recupero per i
singoli alunni, interventi di integrazione e sostegno per gli alunni in situazione di
handicap e tutte le altre iniziative messe in atto dal consiglio di Classe per
l’affermazione del diritto allo studio degli allievi. I docenti dell’indirizzo musicale
parteciperanno alla valutazione dei propri alunni. I docenti della scuola primaria
possono non ammettere, con decisione assunta all’unanimità, un alunno alla classe
successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione.
Le proposte di voto dovranno essere definite e motivate:
 dalla valutazione degli obiettivi disciplinari attraverso un congruo numero di
prove scritte, grafiche o orali;
 da una attenta valutazione del processo di avvicinamento alle mete formative
comuni
Le proposte di voto non sufficiente dovranno essere verbalizzate con motivazioni
analitiche e l’esplicita individuazione delle carenze nei contenuti e nelle competenze.
L’alunno è ammesso alla classe successiva in caso di:
 validazione anno scolastico : 3/4 dell’orario personalizzato, comprensivo cioè
delle attività opzionali o eventuale deroga (a condizione che le assenze
complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione
79
stessa). La validazione deve avvenire prima dello scrutinio finale. Criteri di
deroga al limite delle assenze: 1) lieve superamento del limite; 2) assenze per
gravi motivi di salute documentati con certificazioni mediche; 3) assenze per
gravi motivi familiari valutati dal Consiglio di Classe; 4) presenza
nell’allievo/a di abilità e competenze coerenti con l’anno di studio;
 un voto non inferiore a sei decimi in ogni disciplina di studio;
 un voto non inferiore a sei decimi nel comportamento. Nella scuola primaria il
comportamento è espresso con un giudizio (sufficiente-buono-distinto-ottimo)
 nel caso in cui il risultato sia insufficiente ma si possano presentare le
condizioni di cui ai seguenti punti : a) progressività nel processo di
acquisizione delle competenze formative, il C.d.C. ritiene che l’alunno sia in
grado di superare le carenze e di seguire proficuamente il programma di studio
dell’anno
scolastico
successivo;
b)
regolare
frequenza
scolastica
e
partecipazione responsabile all’attività didattica curricolare; c) miglioramento
del rendimento scolastico complessivo rispetto al punto di partenza; d)
raggiungimento degli obiettivi educativi trasversali; con deliberazione motivata
del Consiglio di Classe l’ammissione può essere prevista anche in presenza di
una o più insufficienze (max 4); in tal caso il voto insufficiente deve essere
verbalizzato
così
come
la
motivazione
dell’ammissione.
Ai
fini
dell’ammissione il voto insufficiente verbalizzato va riportato in pagella a 6
sulla base della delibera di ammissione assunta dal Consiglio di Classe anche a
maggioranza. Comunicazione alla famiglia. La scuola provvederà a
comunicare
alla
famiglia
l’
ammissione
specificando le carenze in una specifica nota
nonostante
l’insufficienza,
da inserire nel documento
individuale di valutazione.
L’alunno non è ammesso alla classe successiva nel caso di:
 non validazione anno scolastico;
 insufficienze gravi accompagnate da diffuse lacune nella preparazione
complessiva, nonché di una evidente mancata acquisizione delle competenze
80
formative prefissate che gli impediscono di seguire proficuamente il
programma di studio dell’anno scolastico successivo;
 se tale provvedimento risulta utile a garantire il successo formativo perché: a)
non ha appreso in quanto il tempo di cui ha potuto disporre non è stato
sufficiente ed ha quindi bisogno di un supplemento di tempo non inferiore ad
un anno (non basta un’attività di recupero all’inizio dell’anno scolastico
successivo per colmare le lacune relative alle strumentalità di base); b) non ha
appreso perché non si è impegnato nonostante l’azione educativa e didattica
dei docenti abbia cercato di creare la motivazione; c) non ha appreso perché
non possedeva i prerequisiti cognitivi (in questo caso occorre documentare che
cosa è stato fatto per assicurarglieli); d) non ha appreso nonostante gli
interventi educativi e didattici siano stati
rispettosi dei suoi stili di
apprendimento. L’eventuale non ammissione alla classe successiva è deliberata
a maggioranza dal Consiglio di classe.
Azioni da attivare in caso di non ammissione alla classe successiva:
In sede di scrutinio si procede alla stesura di un’analitica motivazione della mancata
ammissione dello studente alla classe successiva specificando:
a) la natura delle carenze riscontrate,
b) le conoscenze e le abilità, capacità, competenze non raggiunte
c) l’utilità del provvedimento.
Comunicazione alla famiglia
La scuola provvederà a comunicare alla famiglia la non ammissione in momento
antecedente alla pubblicazione dei risultati dando comunicazione della motivazione
della decisione assunta dal Consiglio di classe.
Agli alunni ammessi agli esami di licenza media va attribuito un giudizio di idoneità.
Ai sensi dell’Articolo 3 del citato Regolamento il giudizio di idoneità di cui
all’articolo 11, comma 4-bis, del decreto legislativo n. 59 del 2004, e successive
modificazioni, è espresso dal consiglio di classe in decimi, considerando il percorso
scolastico compiuto dall’allievo nella scuola secondaria di primo grado. All’esito
81
dell’esame di Stato concorrono gli esiti delle prove scritte e orali, ivi compresa la
prova scritta nazionale e il giudizio di idoneità. Il voto finale è costituito dalla media
dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità arrotondata
all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5. Ai candidati che conseguono il
punteggio di dieci decimi può essere assegnata la lode da parte della commissione
esaminatrice con decisione assunta all’unanimità.
Il colloquio pluridisciplinare, condotto collegialmente alla presenza dell’intera
Sottocommissione esaminatrice, verte sulle discipline di insegnamento dell’ultimo
anno (escluso l’insegnamento della religione cattolica), consentendo pertanto a tutte
le discipline di avere visibilità e giusta considerazione. Il colloquio è finalizzato a
valutare non solo le conoscenze e le competenze acquisite, ma anche il livello di
padronanza di competenze trasversali (capacità di esposizione e argomentazione, di
risoluzione dei problemi, di pensiero riflesso e critico, di valutazione personale ecc.).
Al colloquio interdisciplinare è attribuito un voto espresso in decimi. Gli studenti che
hanno frequentato le classi ad indirizzo musicale sono chiamati a dimostrare anche la
competenza musicale raggiunta al termine del triennio sia sul versante della pratica
esecutiva, individuale e/o d’insieme, sia su quello della conoscenza teorica. Criteri
essenziali del colloquio d’esame: partire dai punti di forza dei singoli alunni
(soprattutto per gli alunni della fascia media e bassa) allo scopo di aiutare i ragazzi a
superare l’impatto emozionale. Il colloquio pluridisciplinare può essere guidato dagli
insegnanti per aiutare l’alunno ad effettuare gli opportuni collegamenti fra le
discipline, avrà inizio con un argomento a scelta del candidato, anche con riferimento
ad un suo eventuale elaborato (scritto, grafico, ecc.); sarà dato giusto rilievo al lavoro
preparato per l’esame ma sempre in relazione ai risultati ottenuti in precedenza e al
percorso individuale compiuto. Saranno oggetto di domanda anche le esperienze
didattiche fatte durante il corso dell’anno. Ai fini dell’attribuzione del giudizio
d’idoneità verrà calcolata la media di tutti i voti (comportamento e religione inclusi)
del 1° anno che si sommerà alla media dei voti del secondo e terzo anno, il voto di
idoneità scaturirà dalla media dei tre voti. Per gli alunni che hanno ripetuto qualche
82
anno si tengono in considerazione gli anni in cui sono stati promossi. In assenza di un
modello ministeriale per le certificazioni relative alle competenze acquisite si
adotterà il modello del precedente anno che individua tre livelli: livello di base 6/10
– livello intermedio 7 o 8/10 – livello avanzato 9 o 10/10. Il C.d.D. approva
all’unanimità tutte le modalità di valutazione ed autovalutazione (Del. N.42).
Punto 11) Progetto Centro Sportivo Scolastico:discipline scelte, regolamento,
oneri finanziari e personale coinvolto
Il CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO è istituito seguendo le “Linee guida sulla
riorganizzazione delle attività di educazione fisica e sportiva nelle scuole di I e II
grado” ed è finalizzato all’ampliamento e alla riqualificazione dell’attività motoria,
fisica e sportiva giovanile; soggetti di tale forma associativa interna sono i docenti di
educazione fisica, i docenti di sostegno con diploma ISEF (a condizione che siano
inseriti nel gruppo alunni H), il Dirigente. La prof.ssa Messana A.M. è incaricata del
coordinamento del Centro. Il progetto prevede la partecipazione degli alunni della
scuola secondaria di 1° grado ai giochi sportivi studenteschi e attività promozionali
per le seguenti discipline: corsa campestre M/F, atletica leggera M/F, pallavolo M/F,
calcio maschile, partecipazione a manifestazioni sportive indette dal comune di
Alcamo e a progetti promossi da altre agenzie territoriali. Le attività verranno svolte
nelle ore pomeridiane di tutti i giorni escluso il sabato. Il Regolamento
dell’associazione denominata Centro Sportivo Scolastico “Pietro Maria Rocca” è
inserito nel regolamento d’Istituto. Nelle attività sono coinvolti i seguenti docenti:
Messana Anna Maria (coordinatrice responsabile) e
Verme Maria (docente di
sostegno con diploma ISEF che opererà se saranno inseriti nel gruppo alunni
diversamente abili). I proff. Milito Vincenzo, D’Angelo Giacomo e Guinci Mariano
svolgeranno azioni di supporto. Gli oneri finanziari verranno quantificati
successivamente. IL COLLEGIO DEI DOCENTI approva all’unanimità (Del. N.
43).
83
Punto 12) Ora di potenziamento in materie letterarie: programmazione dei
docenti di italiano
I docenti di Italiano comunicano di aver concordato di dedicare l’ora di
approfondimento in materie letterarie al “Progetto lettura” (narrativa) e alle
esercitazioni sulle prove INVALSI. Il Collegio approva all’unanimità (Del. N. 44).
Punto 13) Progetti indirizzo musicale
Concerto di primavera
e saggio di fine anno per gli alunni della terza classe.
Partecipazione a rassegne musicali. Formazione gruppi strumentali itineranti della
Scuola (che si esibiranno prevalentemente nel periodo natalizio nelle scuole primarie
e nel territorio) con l’inserimento di alunni diversamente abili. Formazione di un coro
che affianchi l’orchestra nei saggi scolastici. Adattamento delle opere del Maestro
Angelo Marrocco, illustre alcamese vissuto nei primi del ‘900, per consentirne
l’esecuzione da parte degli alunni. Esecuzione di brani durante la mostra di costumi
storici realizzati dalla scuola . La prof. Grimaudo
responsabile dell’indirizzo musicale, curerà la firma del
Antonina , coordinatrice
contratto formativo da
parte dei genitori, che si impegneranno a far frequentare i figli costantemente per
tutti i tre anni. Eventuali esoneri saranno concessi soltanto per gravi motivi. Il
Collegio ne prende atto (Del. N. 45)
Punto 14) Circolare n. 8 del 5/04/2012: progetti
La legge regionale 13 settembre 1999, n. 20 all’art. 14, così come modificato dall’art.
81 della legge regionale 3 maggio 2001, n. 6, al fine di contribuire e consolidare una
nuova coscienza finalizzata all’educazione civica, prevede la concessione di
contributi a scuole, istituti o facoltà universitarie per iniziative riguardanti attività
integrative, di documentazione, approfondimento, studio e ricerca sui valori della
legalità in Sicilia, rivolte sia agli studenti, sia ai cittadini del territorio sul quale
insistono le Istituzioni scolastiche. In riferimento a tale norma viene proposto un
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progetto sull’Opera dei Pupi, il Collegio, all’unanimità, incarica i docenti con
funzione strumentale di analizzarne la fattibilità (Del. N. 46).
Punto 15) Aggiornamento Regolamento di Istituto e patto educativo di
corresponsabilità
Il Regolamento d’Istituto (con appendici dalla A alla Q) viene riconfermato con gli
aggiornamenti relativi al corrente anno scolastico: orario a 27 ore per le classi prime
dalle ore 8.15 alle ore 13,39, orario dalle ore 8,20 alle ore 13,20 per tutte le classi a
tempo ridotto della scuola dell’infanzia, accoglienza del sabato nei plessi “Sorelle
Agazzi” e “Pirandello” a partire dal 3° sabato.
Il Regolamento prevede la sottoscrizione del Patto Educativo di Corresponsabilità
che verrà firmato dal Dirigente e dai genitori degli alunni delle prime classi. Il
Collegio approva all’unanimità (Del. N.47).
Punto 16) Comunicazioni del Dirigente Scolastico
La dirigente comunica che il decreto di assegnazione dei docenti alle classi sarà
pubblicato il giorno prima dei Consigli di Classe.
Illustrata la C.M. n. 22 del 26 agosto 2013 – avvio delle misure di accompagnamento
delle Indicazioni nazionali 2012 - Primi adempimenti e scadenze, la Dirigente invita i
docenti a comunicare entro il 15 ottobre 2013 la disponibilità ad aderire al progetto.
Punto 17) Varie ed eventuali
Nessun argomento da trattare.
Il Collegio si conclude alle ore 12,30
Il Segretario
_____________________
Prof. Francesco Vallone
Il Dirigente scolastico
_________________________
Prof.ssa Maria Grimaudo
85
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VERBALE n° 2 - Istituto Pietro Maria Rocca Alcamo