dott. Carla Eboli PhD ingegnere RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA DI UFFICIO TRIBUNALE DI SALERNO – SEZIONE DISTACCATA DI MONTECORVINO ROVELLA PROCEDURA DI ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 24/00 BANCA POPOLARE DI VERONA E NOVARA C/ OMISSIS G.E. DOTT. ORNELLA MANNINO Ad evasione dell'incarico di C.T.U. conferito dal G.E. dott. Ornella Mannino relativo alla PROCEDURA DI ESECUZIONE IMMOBILIARE incardinata innanzi al Tribunale di Salerno – Sezione distaccata di Montecorvino Rovella - con il N. 24/00 RGE, promossa dalla Banca Popolare di Verona e Novara (ora SAGRANTINO ITALY - CESSIONARIO DEI CREDITI DELLA BANCA POPOLARE DI VERONA E NOVARA) nei confronti del sig. omissis, la sottoscritta dott. ing. Carla Eboli, iscritta all'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno al n. 4403, studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 previo giuramento di rito innanzi al su detto G.E. reso in data 24 settembre 2009 e ricevuta la formulazione dei quesiti (Mod. 0111) ai quali rispondere - da ritenersi ad ogni effetto integrati con il foglio di raccomandazioni (Mod. 0112) - e che di seguito si trascrivono: 1. se i beni pignorati consistono esclusivamente in beni per i quali la documentazione ex art.567 cod. proc. Civ. è necessaria e però manca in atti o è inidonea, riferisca l'esperto di tale assenza o inidoneità e restituisca gli atti senza altra attività, ma dopo il termine da lui fissato per la prosecuzione delle operazioni; 2. se i beni pignorati consistono esclusivamente in beni per i quali la detta documentazione è completa ed idonea, proceda secondo i quesiti da 4 a 12; 3. omissis 4. identifichi con precisi dati catastali e confini e sommariamente descriva gli immobili pignorati, verificando la corrispondenza con i dati riportati nell’atto di pignoramento; 5. dica dello stato di possesso del bene con l’indicazione, se occupato da terzi, del titolo in base al quale è occupato e della consistenza del nucleo familiare dell’occupante, con particolare riferimento alla esistenza di contratti registrati in data antecedente al pignoramento; 6. indichi il regime patrimoniale del debitore, se coniugato; 7. riferisca dell’esistenza di formalità, vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravante sul bene, che resteranno a carico dell’acquirente, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o i vincoli connessi con il suo carattere storico-artistico, ovvero di natura paesaggistica e simili; 8. riferisca dell’esistenza di formalità vincoli e oneri anche di natura condominiale che saranno cancellati o che comunque risulteranno non opponibili all’acquirente; 9. riferisca della verifica della regolarità edilizia e urbanistica del bene nonché l’esistenza della dichiarazione di agibilità dello stesso; in particolare indichi la destinazione urbanistica del terreno risultante dal certificato di destinazione urbanistica di cui all’art. 30 del T.U. Di cui al D.P.R. 6.6.2001 n. 380 nonché le notizie di cui all’art. 46 di detto T.U. e di cui all’art. 40 della legge 28.2.85 n. 47 e s.m.; in caso di insufficienza di tali notizie, tali da determinare le nullità di cui all’art. 46 comma 1 , del citato T.U., ovvero di cui all’art. 40, co. 2, della citata L. 47/85, faccia di tanto l’esperto menzione nel riepilogo, con avvertenza che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, co. 5 del citato T.U. e di cui all’art. 40, co. 6 della citata L. 47/85; 10. determini il valore con l'indicazione del criterio di stima adottato al fine della determinazione del prezzo base di vendita, comunque fornendo elementi di riscontro (quali borsini immobiliari, pubblicazioni di agenzie immobiliari, copie di atti pubblici di vendita di beni con analoghe caratteristiche) ed anche 1 dott. Carla Eboli PhD ingegnere formando , al principale fine di conseguire una più vantaggiosa occasione di vendita o una migliore individuazione dei beni, lotti separati; 11. omissis... 12. omissis... a mezzo della presente viene ad esporre i risultati del proprio operato. 1. Oggetto della procedura di esecuzione immobiliare N. 24/00 RGE “Unità immobiliare ad uso abitazione, sita in Montecorvino Pugliano (Sa) alla via San Matteo, ora via Trentino Alto Adige, Parco S. Andrea palazzina A4 piano 1 interno 4, con annesso box auto al piano seminterrato - individuato nel NCEU del Comune di Montecorvino Pugliano al Fg. 13 n. 297 sub. 33”. 2. Svolgimento delle operazioni peritali A seguito delle verifiche preliminari eseguite, in data 21 novembre 2009 la scrivente, previo avviso alle parti a mezzo racc. a.r. del 12.11.2009, si recava in Montecorvino Pugliano alla via Trentino Alto Adige, già via San Matteo, presso l’immobile oggetto di pignoramento per procedere secondo legge alla soluzione di quanto prescritto nei quesiti studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 de quibus. In tale occasione la parte, benché avvisata, non si presentava, per cui, non potendo accedere all'interno dell’unità immobiliare, venivano effettuati solo dei rilievi fotografici esterni. In tale occasione si è appurato che effettivamente l’unità immobiliare è occupata da tale sig. omissis. A seguito della restituzione della racc. a.r. di cui sopra con dicitura “trasferito”, inviata all’indirizzo riportato sul certificato di residenza del sig. omissis, datato 4.7.2008 e fornito dall’avvocato del creditore (allegato F), si è provveduto a inviare una nuova racc. a.r. con fissazione della data per l’accesso a farsi previsto per il giorno 12.12.2009, all’indirizzo rilevato dal certificato di residenza rilasciato alla scrivente in data 23.11.2009 dall’Ufficio Anagrafe del Comune di Montecorvino Pugliano. (allegato G) A tale accesso è stato invitato anche il sig. omissis attraverso racc. a.r. In data 12 dicembre 2009 si procedeva al nuovo accesso presso l'immobile da periziare, per eseguire tutte le operazioni del caso (misurazioni interne ed esterne, ulteriori rilievi fotografici, raccolta di informazioni, etc.). Dette operazioni sono state eseguite con l'assistenza continua della sig.ra omissis, coniugata con il sig. omissis, così come da verbale allegato alla presente. In tale occasione la signora omissis dichiarava di occupare l’appartamento unitamente al marito e alla figlia e forniva alla scrivente copia del preliminare di vendita del 23.11.1994 (allegato P) e copia della Sentenza n.2303/04 emessa dall’avv. Bruno Parisi GOA della 2^ Sezione Stralcio (allegato Q). 2 dott. Carla Eboli PhD ingegnere Dal su citato sopralluogo, è stato possibile verificare tutti i dati metrici relativi al bene de quo, nonché rilevare tutti gli elementi inerenti al suo grado di finitura e conservazione e nel contempo acquisire tutti i dati utili ai fini dell'espletamento dell'incarico. Alla luce di quanto innanzi la scrivente è in grado di rispondere nel modo seguente a ciascuno dei quesiti innanzi riportati. 3. Risposta ai Quesiti Quesiti 1, 2 e 3 La documentazione rinvenuta nei fascicoli di causa, relativa ai beni in questione, risulta “completa ed idonea”. In particolare è agli atti una certificazione notarile del 27 giugno 2001 a firma del dottor Andrea Valente, notaio in Salerno, attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché la documentazione catastale costituita dall’estratto di mappa cartaceo rilasciato dall’Agenzia del Territorio ai sensi dell’art.10 c.13 DL studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 20.06.1996 n. 323 prot. 247711. Dalla suddetta certificazione notarile del 27 giugno 2001 a firma del dottor Andrea Valente, notaio in Salerno, si evince che: 1. l’immobile in oggetto risulta essere di proprietà per i diritti pari ad ½ (un mezzo) dell’intero del sig. omissis, per averlo acquistato, in regime di comunione legale dei beni, in virtù di atto di compravendita a rogito del notaio Eduardo Palmieri del 18.04.1994, trascritto ai RR.II. di Salerno in data 22.04.1994 ai nn. 10559/8181 dalla Società omissis. 2. Il terreno su parte del quale è stato costruito il fabbricato di cui fa parte l’unità immobiliare oggetto di pignoramento era pervenuto alla Società omissis in virtù di atto di compravendita a rogito del notaio Aniello Calabrese del 29.06.1990, trascritto ai RR.II.di Salerno in data 05.07.1990 ai nn. 18425/14466, rettificato nella identificazione catastale con pubblicazione del 19.09.1990 nn. 24250/19128… 3. A partire dal 1980 a tutto il 13.09.2000 risulta che a carico della consistenza immobiliare suindicata sono state pubblicate le seguenti formalità pregiudizievoli Ipoteca volontaria di lire 80.000.000.000 derivante da concessione a garanzia di mutuo a rogito del notaio Eduardo Palmieri del 06.12.1990… a favore dell’Istituto Nazionale di Credito Edilizio s.p.a. con sede in Roma e contro la Società omissis con sede in Scafati (Sa) iscritta RR.II di Salerno 3 dott. Carla Eboli PhD ingegnere in data 07.12.1990 al numero particolare 3625… tale ipoteca grava sull’immobile in oggetto per una originaria quota di mutuo pari a lire 75.000.000 ed una corrispondente quota di ipoteca pari ad originarie lire 187.500.000… Verbale di pignoramento immobili per credito di lire 28.538.633… a favore della Banca Popolare di Novara S.c.r.l con sede in Novara e contro omissis, trascritto ai RR.II. di Salerno in data 13.09.2000 ai nn. 24635/19453. Quesito 4 L'immobile oggetto della procedura di esecuzione immobiliare de qua, ubicato in Montecorvino Pugliano (Sa) alla via Trentino Alto Adige - già via San Matteo - fa parte del complesso edilizio denominato Parco S. Andrea. Detto parco è composto da più fabbricati multi-piano ad uso residenziale; in particolare l'unità immobiliare oggetto della presente perizia fa parte di un fabbricato composto da studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 tre piani fuori terra, oltre un piano mansardato ed un piano seminterrato, presenta due vani scala, ovvero quattro unità immobiliari per piano, ed è stato realizzato con strutture portanti in c.a e tompagnature in laterizi. L'unità immobiliare de qua è posta sulla sinistra rispetto al portone di ingresso del su citato fabbricato, e precisamente al primo piano, è distinta con il numero d’interno 4 (quattro) della palazzina A4 -già scala D- con annesso box-auto pertinenziale, posto al piano seminterrato ed individuato con il numero d’interno 1 (uno). Il tutto è riportato nel NCEU del Comune di Montecorvino Pugliano al Fg. 13 n. 297 sub 33, cat. A/2 cl. 5 cons. 6 vani, Rendita € 387,34, via San Matteo piano 1 interno 4 scala D. 1. L'abitazione nel suo insieme confina per un lato in parte col vano scala da cui si accede ed in parte con l’unità immobiliare identificata in catasto al Fg.13 n. 297 sub 34 (interno 3), e continuano in senso orario con area scoperta costituente la corte comune, con la rampa di accesso ai boxes posti al piano seminterrato e con lo spazio scoperto annesso all’unità immobiliare individuata in catasto al Fg.13 n 297 sub 31 (interno 2) - vedi elaborato planimetrico (allegato A). Detta abitazione risulta effettivamente composta da un vano ingresso-soggiorno, da cui si accede, e da un vano cucina, tre camere ed due bagni, disimpegnati da un corridoio centrale. L'altezza interna netta dell'appartamento è pari a circa ml 2,85. 4 dott. Carla Eboli PhD ingegnere I diversi ambienti risultano nel complesso ben distribuiti; ad eccezione del vano ingresso-soggiorno dotato di vano finestra prospiciente sul lato nord-est, tutti gli altri vani principali hanno accesso ai balconi esistenti, ovvero le camere individuate sull'allegata planimetria con i n.ri (2) e (3) al balcone prospiciente sul lato esposto a nord-est, mentre la cucina e la camera individuata sull'allegata planimetria col n. (1) all'altro, prospiciente sul lato esposto a sud-ovest dell'immobile stesso. Le rifiniture sono del tipo economico, in particolare le pareti interne sono trattate con intonaco civile e idropittura, ad eccezione di quelle dei bagni e della cucina che risultano rivestite con mattonelle di ceramica smaltata; le pavimentazioni sono in ceramica smaltata - in alcuni ambienti risultano interessate da fenomeno di degrado[vedi foto n. 6]- il portone di capo scala è blindato[vedi foto n. 5], le porte interne sono in legno tamburato, gli infissi esterni sono in alluminio preverniciato, e tutte le aperture sono dotate di persiane in PVC. Oltre all'impianto elettrico ed idrico, è presente un impianto di riscaldamento alimentato con caldaia autonoma, collocata sul balcone esposto a sud-ovest. studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 Quasi tutti gli ambienti che compongono l'unità abitativa de qua sono interessati, in maniera più o meno evidente, da fenomeni di infiltrazione di umidità, evidenziati in alcuni casi da distacchi e desquamazioni della pellicola di pittura sulle pareti verticali e sui soffitti [vedi foto n. 3-7-10-17-18] in altri casi da intense macchie scure che interessano ampie zone di pareti [vedi foto n. 11-1213-14-15]. 2. Il box-auto pertinenziale ai sensi della Legge 122/1989, invece, è distinto col numero d’interno 1, ha accesso da un corridoio carrabile comune, confina con i box n.ri 1 e 7. Lo stesso è dotato di una luce per l'aerazione, le pareti sono trattate con intonaco del tipo civile, la pavimentazione è in piastrelle di gres. Detto locale presenta un'altezza variabile, da un minimo di ml 2.65 ad un massimo di ml 2.80, nei pressi della porta di accesso. Anche tale locale risulta interessato da evidenti fenomeni di infiltrazione di umidità [ vedi foto n. 24-25.]. Nel complesso l'unità immobiliare presenta, a parere della scrivente, uno stato di manutenzione “mediocre”. Per una più chiara lettura di quanto su descritto, si rimanda ai rilievi grafici e fotografici allegati, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente e sono da considerare come se qui trascritti e riportati. L''unità immobiliare nel suo insieme presenta una superficie convenzionale (Sc) pari a circa mq 138.02 [data da una superficie utile interna (Su) di circa mq 104,68 oltre una superficie 5 dott. Carla Eboli PhD ingegnere non residenziale (Snr) di circa mq 55.57*0,60 (composta dai due balconi e dal box-auto pertinenziale)]- vedi tabella che segue. n. P1 P. seminterrato destinazione Su (mq) Snr (mq) 1 Soggiorno-pranzo 23.53 2 Cucina 15.60 3 Camera1 14.40 4 Camera2 17.10 5 Camera3 16.86 6 Bagno1 6.40 7 Bagno2 3.89 8 Corridoio 6.90 9 Balcone1 9.96 10 Balcone2 11.25 11 Box-auto 34.36 104.68 55.57 studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 Sc= mq 104.68 + mq (55.57x 0.60) = mq 138.02 Mentre la superficie commerciale (lorda) è pari a circa mq 149 [determinata misurando al lordo le murature interne ed esterne perimetrali - queste ultime vanno considerate fino alla mezzeria nei tratti confinanti con le parti di uso comune o di altra proprietà immobiliare- la superficie dei balconi viene computata in ragione del 30%...; le superfici delle pertinenze e dei vani accessori a servizio indiretto di quelli principali, è computata nella misura del 50%; tutta la superficie viene arrotondata al mq per difetto o per eccesso - DPR 138/98]. Quesito 5 Con preliminare di vendita con scrittura privata del 23.11.1994 i signori omissis si impegnavano ad acquistare dai signori omissis ed essi si impegnavano a vendere l’immobile de quo con annesso box auto (allegato P). All’atto della stipula del compromesso di vendita si è stabilito, tra le varie condizioni, che i coniugi omissis fossero immessi nel possesso del bene nei tre giorni successivi alla stipula di detto compromesso, mentre la stipula del rogito notarile veniva concordata da effettuarsi entro il 9.12.1994. In data 9.12.1994 i coniugi omissis davanti al notaio dott.ssa Rotandano si rifiutavano di stipulare l’atto pubblico di acquisto dell’immobile attesa la mancanza del certificato di agibilità. A seguito di ciò i signori omissis citavano in giudizio i signori omissis per risoluzione contrattuale e rilascio immobile. 6 dott. Carla Eboli PhD ingegnere Con Sentenza 2303/04 depositata l’1.9.2004, emessa dall’avv. Bruno Parisi, GOA della 2^ Sezione Stralcio, si stabilisce (allegato Q): il rigetto della domanda attrice; l’accoglimento parziale della domanda riconvenzionale azionata dai convenuti, il cui comportamento è incensurabile, si riconosce loro il diritto di trasferimento di proprietà degli immobili promessi in vendita e di cui alla scrittura privata…, facendo obbligo agli attori di ottenere il prescritto certificato di agibilità, già certificato di abitabilità, a loro cure e spese, e ai convenuti di depositare la restante somma…. sul libretto vincolato fruttifero presso la Banca… a favore dei coniugi omissis, da svincolare, unitamente agli interessi, al momento della stipula del rogito notarile. Allo stato attuale l’immobile risulta occupato dal sig. omissis, da sua moglie omissis e dalla figlia, come dichiarato dalla sig.ra omissis durante l’accesso all’immobile avvenuto in data 12.12.2009. studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 Quesito 6 Il sig. omissis è coniugato con omissis in comunione legale dei beni, vedi Estratto di Nascita dell’Ufficio di Stato Civile del Comune di Pellezzano in data 27.1.2010 (allegato H) ed estratto di matrimonio rilasciato dall’Ufficiale dello Stato Civile del Comune di Salerno in data 28.1.2010 (allegato I) Quesito 7 Per quanto riguarda le formalità gravanti sul bene oggetto di perizia vi è la Sentenza 2303/04 depositata il 1.9.2004, emessa dall’avv. Bruno Parisi, GOA della 2^ Sezione Stralcio, nella causa iscritta al n.1272/95 R.G. e n.596/01, tra omissis contro i signori omissis (allegato Q), avente ad oggetto la risoluzione contrattuale e rilascio immobile che stabilisce l’accoglimento parziale della domanda riconvenzionale azionata dai convenuti, il cui comportamento è incensurabile, si riconosce loro il diritto di trasferimento di proprietà degli immobili promessi in vendita e di cui alla scrittura privata…, facendo obbligo agli attori di ottenere il prescritto certificato di agibilità, già certificato di abitabilità, a loro cure e spese, e ai convenuti di depositare la restante somma…. sul libretto vincolato fruttifero presso la Banca… a favore dei coniugi omissis, da svincolare, unitamente agli interessi, al momento della stipula del rogito notarile. 7 dott. Carla Eboli PhD ingegnere Detto immobile non risulta, altresì, soggetto a vincoli di alcun genere (storico-artistico, paesaggistico, etc.). Quesito 8 È stata accertata la non regolarità dei versamenti ai fini ICI e TARSU infatti il debitore esecutato è tenuto a versare al Comune di Montecorvino Pugliano la somma di €1.869,58 come da copie prospetto del contribuente agli atti del concessionario per la riscossione Equitalia Polis S.p.a. attestato dal Funzionario Responsabile dell’Ufficio Tributi del Comune di Montecorvino Pugliano in data 2 febbraio 2010 (vedi certificazione allegato M). Risulta infine una situazione debitoria riguardante le quote condominiali relative all’immobile oggetto di perizia, come attestato dall’Amministratore p.t. del Condominio Parco S. Andrea avv. omissis dal 1.11.1998 al gennaio 2010 per un totale complessivo di € 5.459,89 (allegato N) studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 Quesito 9 L'immobile oggetto della procedura di esecuzione immobiliare de qua, fa parte del complesso edilizio denominato Parco S. Andrea, ricade in zona omogenea tipo B DENSA del PRG vigente nel Comune di Montecorvino Pugliano del 1982 (vedi stralcio PRG vigente - allegato C). L’immobile risulta edificato su concessione edilizia del Comune di Montecorvino Pugliano n.44 del 15.6.1990 e successiva n. 59 del 19. 7.1991 e 32 (pratica edilizia 32/1990, prot 6912). Lo stato dei luoghi riscontrato è sostanzialmente conforme ai grafici progettuali allegati alle succitate concessioni edilizie. Per il complesso edilizio Parco S. Andrea, non risultano pratiche inerenti l’abitabilità dai documenti presenti in archivio dal 1994 al 2002, come risulta dall’attestato a firma dell’archivista dr. Maurizio Budetti. Peraltro, unica testimonianza presente agli atti è la richiesta fatta in data 18.12.2001, protocollo n.126 del 4.1.2002 dal Comune di Montecorvino Pugliano, da parte del tecnico ing. omissis per l’immobile oggetto di perizia, ai sensi del Dpr 425/1994. (allegato L) Alla luce di quanto innanzi riportato, si fa presente infine che non ricorrono le condizioni di cui all'art. 46 del TU – DPR n. 380/01- e di cui all'art. 40 della L. 28.2.85 n. 47 e succ. mod. 8 dott. Carla Eboli PhD ingegnere Quesito 10 Al fine della ricerca del probabile prezzo di mercato, si è ritenuto opportuno dover procedere con il METODO COMPARATIVO-ANALITICO effettuando una rigorosa indagine relativa ai prezzi di mercato trattati nella zona di Bivio Pratole di Montecorvino Pugliano per immobili aventi caratteristiche simili a quelle dell’unità immobiliare oggetto di stima attraverso la consultazione di agenzie immobiliari on – line (http://www.tecnocasa.it, http://case.trovit.it, http://www.pirellireagency.com, http://www.quattromura.it, www.professionecasa.it ) confrontati altresì con i dati ricavati dall’Osservatorio Mercato Immobiliare (OMI – Agenzia del Territorio); ovviamente i dati ricavati sono riferiti ad immobili in “stato conservativo normale” che rappresenta quello più frequente nella zona. Per la stima del probabile valore di mercato dell’immobile si considera la superficie commerciale come innanzi determinata pari a 149,00 mq. Considerando poi tutte le caratteristiche ed ogni altro elemento causa e circostanza intrinseca ed estrinseca legata all’immobile de quo, nonché i costi presumibili per il recupero dell’immobile, si ritiene opportuno adeguare il valore unitario trovato, studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 decurtando lo stesso di circa il 25%. Il risultato così ottenuto rappresenterà il più vicino reale prezzo di mercato dell’immobile. Tutto ciò opportunamente premesso e considerato segue: che il valore medio di mercato a metro quadro accertato su dati informativi succitati relativi a unità immobiliari con caratteristiche simili, trattati nella zona si aggira tra €1.300,00/mq e € 2.000,00/mq, per cui si ritiene di assumere per la presente valutazione la media di detti valori pari a € 1.650,00 /mq. Superficie commerciale mq 149 Valore unitario/mq €/mq 1.650,00 Percentuale di abbattimento % 25 Probabile valore di mercato € 184.387,50 in ct. 184.400,00 (diconsi euro centottanatquattromilaquattrocento/00) Considerate le caratteristiche dell’immobile si ritiene che lo stesso non può essere diviso in più lotti. Ad ogni buon fine si tenga presente che l’immobile in oggetto risulta essere di proprietà per i diritti pari ad ½ (un mezzo) dell’intero del sig. omissis, per averlo acquistato, in regime di comunione legale dei beni, in virtù di atto di compravendita a rogito del notaio Eduardo Palmieri del 18.4.1994, trascritto ai RR.II. di Salerno in data 22.4.1994 9 dott. Carla Eboli PhD ingegnere ai nn. 10559/8181 dalla Società omissis come si evince dalla certificazione notarile del 27 giugno 2001 a firma del dottor Andrea Valente, notaio in Salerno. Quesito11 L'immobile oggetto della procedura di esecuzione immobiliare n. 24/00 RGE: è ubicato in Montecorvino Pugliano (Sa) via Trentino Alto Adige, già via San Matteo, Parco S. Andrea palazzina A4, già scala D, piano 1 interno 4, con annesso box auto pertinenziale al piano seminterrato distinto con il numero d’interno 1; è destinato a civile abitazione; in particolare: per un lato in parte col vano scala da cui si accede ed in parte con l’unità immobiliare identificata in catasto al Fg.13 n. 297 sub 34 (interno 3), e continuano in senso orario con area scoperta costituente la corte comune, con la rampa di accesso ai boxes posti al piano seminterrato e con lo spazio scoperto annesso all’unità immobiliare individuata in catasto al Fg.13 n 297 sub 31 il box-auto pertinenziale confina con il corridoio comune e con i box n.ri 1 e 7; l’immobile nel suo insieme è censito nel NCEU del Comune di Montecorvino Pugliano al Fg. 13 n. 297 sub. 33. Seguono allegate planimetrie di rilevo (allegato D) e supporto informatico (allegato R) Quesito12 Vedi rilievo fotografico allegato (allegato E). 4. Conclusioni L'unità immobiliare individuata nel NCEU del Comune di Montecorvino Pugliano al Fg. 13 n. 297 sub. 33 è solo in parte oggetto di esecuzione immobiliare in quanto risulta essere di proprietà per i diritti pari ad ½ (un mezzo) dell’intero del sig. omissis, per averlo acquistato, in regime di comunione legale dei beni, in virtù di atto di compravendita a rogito del notaio Eduardo Palmieri del 18.4.1994, trascritto ai RR.II. di Salerno in data 22.4.1994 ai nn. 10559/8181 dalla Società omissis come si evince dalla certificazione notarile del 27 giugno 2001 a firma del dottor Andrea Valente, notaio in Salerno. 10 studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 (interno 2); dott. Carla Eboli PhD ingegnere Quale formalità gravante sul bene oggetto di perizia vi è la Sentenza 2303/04 depositata il 1.9.2004, emessa dall’avv. Bruno Parisi, GOA della 2^ Sezione Stralcio, nella causa iscritta al n.1272/95 R.G. e n.596/01, tra omissis contro i signori omissis (allegato Q), avente ad oggetto la risoluzione contrattuale e rilascio immobile. Gli oneri rilevati in questa sede, gravanti sull'immobile sono i seguenti: Versamenti ICI e TARSU pari a € 1.869,58 Quote condominiali insolute dal 1.11.1998 al gennaio 2010 per un totale complessivo di € 5.459,89. Per il complesso edilizio Parco S. Andrea, non risultano pratiche inerenti l’abitabilità dai documenti presenti in archivio dal 1994 al 2002. Unica testimonianza presente agli atti è la richiesta fatta in data 18.12.2001, protocollo n.126 del 4.1.2002 dal Comune di Montecorvino Pugliano, da parte del tecnico ing. omissis per l’immobile oggetto di perizia, ai sensi del Dpr 425/1994, come risulta dall’attestato a firma dell’archivista dr. omissis. Il probabile valore di mercato del bene oggetto di perizia può considerarsi equo sul studio P.zza Onofrio Coppola 1 – 84126 Salerno (Sa) - tel. e fax 089 274476 – cell. 349 4249224 _- P IVA 04527330650 mercato immobiliare di Montecorvino Pugliano in € 184.400,00 (diconsi euro centottanatquattromilaquattrocento/00). Considerate le caratteristiche dell’immobile si ritiene che lo stesso non può essere diviso in più lotti. La scrivente, ritenendo di aver bene e fedelmente assolto il mandato conferitole, rimette la presente relazione al sig. G.E. competente dott. Ornella Mannino, restando sempre a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti. In fede di quanto innanzi. Salerno, 2 febbraio 2010 Il C.T.U. 11