1 COMUNE DI SANTADI PROVINCIA DI CARBONIA-IGLESIAS Piazza Marconi, 1 Tel. 0781/9420323 Fax 0781/954240 E-mail: [email protected] Internet: www.comune.santadi.ci.it AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL “PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA’ - LINEA 1) 2) E 3) Annualità 2010, 2011 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO in attuazione delle Delibere della Giunta Regionale n.20/8 del 26.04.2011, n.14/21 del 06.04.2010 e della Delibera della Giunta Comunale n.35 del 26/05/2011 RENDE NOTO il seguente avviso per la presentazione delle domande di ammissione al “PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA’ - LINEA 1) , 2) E 3) ANNUALITA’2010-2011 PRESENTAZIONE DOMANDE DAL 06/06/ al 28/06/2011 2 Art. 1 OGGETTO Il presente avviso ha come oggetto l’attivazione nel territorio comunale del Programma “Azioni di contrasto alla povertà, linea 1, 2 e 3, finalizzato alla realizzazione di interventi di sostegno economico in favore di famiglie e persone in condizioni di accertata povertà, secondo gli indirizzi di cui alle Deliberazioni della Giunta Regionale n. 14/21 del 06/04/2010, n. 20/8 del 26/04/2011 e della Delibera della Giunta Comunale n.35 del 26/05/2011 Art. 2 TIPOLOGIA DI INTERVENTI Il Programma “Azioni di contrasto alla povertà”si articola in tre Linee d’intervento: - Linea 1 “Concessione di sussidi a favore di persone e nuclei familiari in condizioni di accertata povertà” -Linea 2 “Concessione di contributi per far fronte all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali” -Linea 3 “Concessione di sussidi per lo svolgimento del servizio civico comunale” Art. 3 LINEE D’INTERVENTO LINEA 1 “CONCESSIONE DI SUSSIDI A FAVORE DI PERSONE E NUCLEI FAMILIARI IN CONDIZIONI DI ACCERTATA POVERTÀ”. OGGETTO Questa linea d’intervento si realizza attraverso la concessione di sussidi economici a favore di persone e nuclei familiari, residenti nel Comune di Santadi, in condizioni di accertata povertà, sia essa duratura o temporanea. Per usufruire del suddetto contributo sarà necessario sottoscrivere un programma personalizzato che preveda l’assunzione di specifici impegni, concordati con il servizio sociale, finalizzati all’attivazione di percorsi di responsabilizzazione e al raggiungimento di condizioni di autonomia. DESTINATARI Nuclei familiari, persone singole e cittadini stranieri, che risiedano nel Comune di Santadi privi di reddito o con reddito insufficiente ossia, nello specifico, in possesso di una certificazione che attesti un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), riferito ai redditi 2010, inferiore o uguale a € 4.500,00 annui comprensivi dei redditi esenti IRPEF. E’ consentita per particolari o complesse situazioni di bisogno una flessibilità del reddito di accesso alla linea di intervento sino ad un massimo di € 5.500,00 annui comprensivi dei redditi esenti IRPEF. Saranno ammessi al beneficio anche coloro il cui ISEE, comprensivo dei redditi esenti IRPEF superi €. 4.500,00 annui se, tra l’ultima dichiarazione dei redditi e il momento della presentazione della domanda, siano intervenute variazioni significative nella composizione del nucleo o nella situazione reddituale o patrimoniale dalla quale si evinca una situazione di disagio socio-economico. Tali variazioni potranno essere prese in considerazione se acquisite attraverso idonea documentazione o dichiarazione sostitutiva di certificazione. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di ammissione al Programma oggetto del presente Avviso Pubblico. MISURA DEL CONTRIBUTO L’importo del sussidio, concedibile per un periodo non superiore a 8 (otto) mesi, sarà determinato secondo i criteri previsti in questo bando 3 MISURA SUSSIDIO € 250,00 € 200,00 € 150,00 Il contributo verrà erogato previa presentazione di idonee pezze giustificative attestanti il corretto utilizzo del contributo. LINEA 2 “CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER FAR FRONTE ALL’ABBATTIMENTO DEI COSTI DEI SERVIZI ESSENZIALI”. OGGETTO Questa linea d’intervento si realizza attraverso la concessione di contributi finalizzati all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali a favore di persone e nuclei familiari, residenti nel Comune di Santadi, con reddito pari o inferiore alla soglia di povertà e/o ad un situazione socio-familiare di difficoltà improvvisa che necessita di un intervento immediato. Il contributo è riferito alla riduzione di quei costi e servizi fondamentali per ottenere una adeguata vivibilità familiare quali ad esempio: - Canoni di locazione (esclusi chi usufruisce del contributo di cui alla Legge 431/98); Energia elettrica; Tassa RSU; Riscaldamento (compresa legna da ardere) e gas di cucina; Consumo acqua potabile; Servizi di interventi educativi (nidi d’infanzia, servizi educativi in contesto familiare, baby sitter). Obblighi di natura tributaria Il contributo verrà calcolato e liquidato esclusivamente a seguito di presentazione di idonea documentazione attestante le spese sostenute per i servizi summenzionati. DESTINATARI Nuclei familiari, persone singole e cittadini stranieri, che risiedano nel Comune di Santadi con reddito non superiore alle seguenti soglie di povertà: Ampiezza famiglia (numero componenti) 1 2 3 4 5 6 7 o più componenti ISEE Rivalutato € 7.197,00 7.640,00 7.820,00 7.948,00 7.997,00 8097,00 8.109,00 I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data della presentazione della domanda di ammissione al programma oggetto del presente Avviso Pubblico. MISURA DEL CONTRIBUTO 4 L’importo del sussidio sarà determinato sulla base del punteggio ottenuto applicando i criteri indicati nel medesimo bando MISURA SUSSIDIO € 2000,00 € 1500,00 € 1000,00 € 500,00 Il sostegno economico verrà liquidato in un’unica soluzione e non potrà essere superiore a complessivi € 2000,00 annui per nucleo familiare. - LINEA 3 “SERVIZIO CIVICO” OGGETTO Per Servizio Civico si intende un’attività socialmente utile rivolto a soggetti in età lavorativa, non occupati ed abili al lavoro, sprovvisti dei necessari mezzi di sussistenza, nonché a persone invalide, disabili o in stato di svantaggio. Tale attività intende tutelare, attraverso un ruolo sociale significativo, l’autonomia psico-fisica e sociale dei beneficiari. DESTINATARI DEL PROGRAMMA E REQUISITI I cittadini ammessi al Servizio Civico devono possedere i seguenti requisiti: - essere residenti nel Comune di Santadi; - avere un età compresa fra 18 e 65 anni; - essere in età lavorativa e non occupati; - essere abili al lavoro; - essere sprovvisti dei necessari mezzi di sussistenza; Inoltre, possono essere ammessi i cittadini che trovandosi nelle condizioni sopra indicate: - sono stati riconosciuti invalidi civili, con capacità lavorativa residua o limitata in relazione alla disabilità; - appartengano a categorie svantaggiate, quali ex detenuti e o ex Alcol/tossicodipendenti, purché non diversamente assistiti. I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di ammissione al Programma oggetto del presente Bando. ATTIVITA’ E MISURA DELL’INTERVENTO Le persone ammesse al Servizio Civico potranno essere impegnate in ambito comunale per svolgere i seguenti servizi di utilità collettiva, quali: 1) servizi di sorveglianza, cura e manutenzione del verde pubblico e dell’arredo urbano, delle piazze e dei giardini pubblici; 2) servizi di piccola manutenzione degli edifici pubblici comunali; 3) servizio di vigilanza presso le scuole presenti nel territorio comunale; 4) servizio di pulizia, custodia delle strutture socio-assistenziali e sportive; 5) ogni altra attività che l’Amministrazione Comunale ritenga utile promuovere in base alle esigenze del territorio, e che consenta l’inserimento sociale dei soggetti chiamati ad espletarla. I cittadini impegnati nelle attività di cui sopra devono essere provvisti di cartellino identificativo, fornito dall’Amministrazione Comunale, che consenta l’immediata riconoscibilità degli stessi. Le attività saranno coordinate dal Responsabile dell’Area Sociale in collaborazione con il Responsabile dell’Area Competente per settore ai fini di: 5 - accertare che le persone inserite nelle attività siano in possesso dei requisiti tecnici e pratici idonei all’attività da svolgere; - vigilare sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che vengano rispettati i diritti, la dignità delle persone inserite e dei fruitori delle attività e che queste ultime vengano svolte con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle normative specifiche per settore; - verificare i risultati delle attività attraverso incontri periodici. Dovrà, inoltre, essere valutata la compatibilità dell’intervento con la normativa sull’igiene e la sicurezza nei luoghi di lavoro. I beneficiari dovranno obbligatoriamente sottoscrivere un disciplinare mediante il quale dichiareranno di essere disponibili a svolgere le attività di servizio civico. Il disciplinare definirà nel dettaglio le modalità di svolgimento delle prestazioni e le aree di attività, il compenso forfettario previsto per ogni singola attività e l’orario massimo di servizio giornaliero e settimanale. La mancata sottoscrizione del disciplinare o il non rispetto degli obblighi assunti tra le parti comporteranno la decadenza dal beneficio. Il sussidio economico è previsto nella misura massima di € 800,00 mensili per intervento corrispondenti a n° 80 ore mensili di servizio civico da distribuirsi secondi la tipologia di attività richiesta e l’esigenza dell’Amministrazione Comunale, per un periodo non superiore a 6 mesi. CRITERI DI PRIORITA LINEA 1, 2 E 3 A parità di punteggio verrà considerato, come criterio di precedenza, l’ISEE più basso; in caso di ulteriore parità, verrà considerato il numero dei componenti il nucleo familiare e a seguire la maggiore anzianità anagrafica del richiedente. CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA LINEA 1, 2 E 3 Il Comune, acquisiste le richieste, procederà alla loro valutazione e attribuzione dei punteggi in base alle situazioni sotto specificate: A) In relazione al certificato ISEE e redditi esenti IRPEF (redditi anno 2010) presentati, verranno attribuiti i seguenti punteggi: ISEE da € 0.00 a € 1500,00 PUNTI 3 ISEE da € 1501,00 a € 3000,00 PUNTI 2 ISEE da € 3001,00 a € 4500,00 PUNTI 1 In presenza di particolari o complesse situazioni di bisogno, valutate dal Servizio Sociale Professionale il limite ISEE può essere innalzato fino a € 5.500,00. PUNTI 0,50 I criteri di assegnazione della Linea 2 verranno valutati sulla base della soglia di povertà (ISEE) in relazione all’ampiezza del nucleo familiare con l’attribuzione dei seguenti punteggi ISEE da € 0.00 a € 3000,00 ISEE da € 3000,00 a € 4500,00 ISEE da € 4500,00 a € 8109,00 B) Criteri situazione familiare 1 – Nuclei monogenitoriali con figli minori a carico 1.1 per ogni minore oltre il primo 2 – Nuclei familiari con figli minori a carico 2.1 per ogni minore oltre il primo 3 – Nuclei familiari con 6 o più componenti PUNTI 3 PUNTI 2 PUNTI 1 PUNTI 5 PUNTI 2 PUNTI 3 PUNTI 1 PUNTI 3 6 4 – Persone che vivono sole PUNTI 4 5 – Presenza di invalidi civili dal 45% al PUNTI 1 PER INVALIDO PRESENTE NEL 74% NUCLEO FAMILIARE 6 - Presenza di invalidi civili dal 75% al PUNTI 2 PER INVALIDO PRESENTE NEL 100% NUCLEO FAMILIARE 7 – Presenza di familiari in grave stato di PUNTI 1 PER OGNI FAMILIARE salute documentato 8 – Presenza di un anziano di età uguale o PUNTI 1 PER OGNI ANZIANO PRESENTE sup. ai 70 anni NEL NUCLEO FAMILIARE 9 – presenza in famiglia di ex detenuti PUNTI 1 PER PER OGNI CASO NEL NUCLEO disoccupati FAMILIARE 10 - presenza in famiglia di ex PUNTI 1 PER OGNI CASO NEL NUCLEO tossicodipendenti/alcol dipendenti che siano FAMILIARE regolarmente inseriti in un percorso di recupero I punteggi attribuiti sulla base dei criteri previsti ai punti 1 e 2 non sono cumulabili. C) Criteri situazione sociale (max 5 punti) 1 – mancanza di reti sociali e/o familiari di supporto PUNTI 1 2 – precarietà lavorativa di uno o più componenti il nucleo PUNTI 1 per ogni caso familiare, ossia: - Persona di età sup. ai 45 anni che non ha un lavoro; - Mancanza di professionalità specifiche spendibili nel mercato del lavoro; - Mancanza di un contratto di lavoro della durata di almeno 6 mesi negli ultimi 3 anni. 3 – situazione abitativa non adeguata alle esigenze del nucleo familiare, ossia: - densità abitativa che rilevi una situazione di PUNTI 0,75 sovraffollamento; - difficoltà di accesso e/o scarsa agibilità PUNTI 0,50 Al punteggio ottenuto sommando le categorie di appartenenza sopra indicate dovrà essere sottratto il punteggio riferito alla presenza delle seguenti eventualità 1 – presenza di un autoveicolo, intestato ad uno dei componenti il Meno 2 PUNTI nucleo familiare, di cilindrata sup. a 1200 cc, immatricolato da meno di tre anni. 2 – presenza di un autoveicolo, intestato ad uno dei componenti il Meno 1 PUNTI nucleo familiare, di cilindrata inf. a 1199 cc, immatricolato da meno di tre anni. Art. 4 PROCEDURA PER LA RICHIESTA La domanda dovrà essere compilata utilizzando l’apposito modulo disponibile presso l’Ufficio Sociale del Comune (nei giorni previsti per l’apertura al pubblico). La stessa dovrà essere presentata al Protocollo entro e non oltre il 30/06/2011 corredata, a pena di esclusione, della seguente documentazione: copia documento di identità del richiedente; copia codice fiscale; 7 certificazione ISEE, riferita all’anno 2010, di cui al Decreto Legislativo n. 109/98, da richiedersi presso i CAF; eventuali certificati d’invalidità 100% o di riconoscimento dello stato di portatore di handicap grave ai sensi della L. 104/92 art. 3 c. 3. Autocertificazione Modello B. Copia del libretto di circolazione dei veicoli posseduti dai componenti il nucleo familiare La domanda potrà essere presentata da un solo componente per nucleo familiare. Il nucleo familiare di appartenenza viene individuato secondo i principi e i criteri previsti dall’art. 2 comma 2 e 3 del D.Lgs n. 130/2000 (di correzione e integrazione al D.Lgs n. 109/98) e dell’art 1/bis del D.P.C.M. n. 242/2001: i coniugi non legalmente separati con diversa residenza, fanno parte dello stesso nucleo familiare. Il Servizio Sociale Comunale, anche su iniziativa di Enti e organismi di volontariato o del privato sociale, può provvedere d’ufficio all’inoltro della domanda in sostituzione dei soggetti impossibilitati o incapaci di farlo e in ogni caso garantirà l’assistenza nella compilazione delle domande. I dati raccolti verranno utilizzati esclusivamente per i fini e le procedure relative alla pratica presentata. Art. 5 VALUTAZIONE DELLE DOMANDE E GRADUATORIA Il Comune, tramite il Servizio Sociale, valuterà le richieste alla luce delle disponibilità finanziarie ed erogherà le risorse in relazione alla gravità della situazione, della composizione e numerosità della famiglia, tenendo conto dei punteggi ottenuti e delle priorità indicate nel presente avviso e provvederà a redigere una graduatoria, stilata secondo i criteri approvati con Deliberazione G.C. n.35 del 26/05/2011, per ognuno degli interventi 1, 2 e 3 Art. 6 ESCLUSI Sono esclusi dal programma tutti coloro che: a) risultino già beneficiari di qualsiasi intervento assistenziale di natura economica erogato dall’Amministrazione Comunale, salvo proposta motivata del Servizio Sociale Professionale e se non in contrasto con specifiche disposizioni normative; b) per la Linea 1 e 3 - abbiano un ISEE, riferito all’anno 2010, comprensivo dei redditi esenti IRPEF superiore a € 4.500,00 annui o superiore a € 5.500,00 (limite previsto solo in caso di particolari o complesse situazioni di bisogno); - abbiano un ISEE, riferito all’anno 2010, comprensivo dei redditi esenti IRPEF inferiore o uguale a €. 4.500,00 annui, ma tra l’ultima dichiarazione dei redditi e il momento della presentazione della domanda siano intervenute variazioni significative nella composizione del nucleo o nella situazione reddituale o patrimoniale dalla quale si evinca il superamento della situazione di bisogno; c) per la Linea 2 : - abbiano un ISEE, riferito all’anno 2010, comprensivo dei redditi esenti IRPEF, superiore alle soglie di povertà (come previsto nella tabella presente nel bando) Per entrambe le linee di intervento: d) rientrino in una delle categorie indicate dal comma 1 dell’art. 35 della L.R. n. 2/2007; e) rifiutino di sottoscrivere il Piano Personalizzato predisposto dal Servizio Sociale o non rispettino gli impegni assunti con l’accettazione dello stesso programma personalizzato; f) presentino domanda fuori termine; g) che abbiano rese false dichiarazioni; h) avendo presentato domanda incompleta o irregolare non provvedano a sanare le irregolarità entro 6 giorni dalla data ultima per la presentazione delle domande. 8 Art. 8 VERIFICHE Sarà cura dell’Amministrazione Comunale effettuare controlli circa la veridicità delle dichiarazioni rese, anche confrontando i dati con quelli in possesso del sistema informativo del Ministero delle Finanze sia all’inizio che in itinere. Chiunque renda false dichiarazioni, oltre ad incorrere nelle sanzioni previste ai sensi del DPR 445/2000, perderà automaticamente il diritto al beneficio concesso, fatta salva la possibilità per l’Amministrazione di richiedere il reintegro delle somme concesse. Verifiche periodiche verranno effettuate per accertare l’effettiva realizzazione dei progetti di aiuto e i risultati conseguiti. Art. 9 PUBBLICITA’ DEL BANDO Copia del presente bando è a disposizione dei cittadini affinché ne possano prendere visione presso il Sito Internet Ufficiale del Comune di Santadi , l’Ufficio Servizi Sociali e presso l’Ufficio CESIL. Il Responsabile del Servizio (Assessore alle Politiche Sociali Sign.ra Chirigu Maria Vincenza)