Dalla
Comune e Provincia di Milano - Diocesi di Milano - Zona Pastorale Prima - Prefettura Nord - Decanato di Niguarda
via Giuseppe La Farina 15 - 20126 Milano - telefono e fax 02.66117340 (segreteria parrocchiale)
sito web: www.parrocchiabicocca.it - indirizzo di posta elettronica: [email protected]
Parroco-Prevosto don Giuseppe Buraglio: 02.6425220 – 328.4788286 – [email protected]
Sacerdote residente con incarichi pastorali mons. Pino Marelli: 02.66116474 - 346.5308804 [email protected]
Suore Ancelle di Gesù Bambino: 02.6431521 – viale Fulvio Testi 190 – [email protected]
Direttrice dell’Oratorio Francesca Galeotta Meda: – 392.2762822 – [email protected]
Foglio informativo ad uso interno
Visioni e rivelazioni
La “Salita al Monte Carmelo” è un testo spirituale di San Giovanni Della Croce, mistico spagnolo del XVI
secolo, fondatore dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi.
Nel capitolo 22, ai numeri 3.4.5 dice così:
3. Il motivo principale per cui nella legge antica le richieste rivolte a Dio erano
permesse ed era opportuno che i profeti e i sacerdoti domandassero rivelazioni e
visioni divine, sta nel fatto che la fede non era ancora ben fondata e la legge
evangelica non era stata ancora promulgata. Era quindi necessario che
interrogassero Dio e che Dio rispondesse loro per mezzo di parole, visioni e
rivelazioni, o per mezzo di figure o di immagini, o infine si manifestasse in molti altri
modi. Tutte le risposte di Dio, le sue parole, le sue opere e le sue rivelazioni erano
misteri della nostra fede, la riguardavano o la preparavano. Ora, le verità di fede non vengono
dall’uomo, ma dalla stessa bocca di Dio che le rivela personalmente; era quindi necessario che,
come ho detto, interrogassero la stessa bocca di Dio. Per questo motivo Dio rimproverava i figli
d’Israele quando non lo consultavano per avere il suo consiglio, e ciò affinché orientassero le loro
azioni e gli avvenimenti della vita verso la fede che ancora non conoscevano, perché non ancora
donata. Ma ora che la fede è fondata in Cristo e la legge evangelica è promulgata in quest’era di
grazia, non c’è più motivo d’interrogare Dio come prima, perché parli o risponda come faceva
allora. Avendoci, infatti, donato suo Figlio, che è l’unica sua Parola, egli non ha altra parola da
darci. Ci ha detto tutto in una volta e una volta per sempre in questa sola Parola, e non ha altro da
aggiungere.
4. Questo è il significato di quel testo, in cui san Paolo cerca d’indurre gli ebrei ad abbandonare le
antiche pratiche e i modi di comportarsi con Dio consentiti dalla legge di Mosè, per fissare gli occhi
solo su Cristo: Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per
mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio (Eb 1,1-2).
L’autore di questo testo vuol far capire che Dio ora tace: non ha altro da dire, perché ciò che aveva
detto in parte mediante i profeti, l’ha ora rivelato completamente nel suo Figlio, e ci ha donato così
il Tutto, che è suo Figlio.
(continua in seconda pagina)
Sante Messe festive: ore 8,30 - 10 - 11,30 - 18 * (sabato e prefestivi: ore 18 [e ore 15 al CTO])
Sante Messe feriali: ore 8,30 – 18 * Rosario tutti i giorni alle ore 17,35 (al suono delle campane)
Confessioni: Giorni feriali: ore 7,00-8,30 e 17,30-18,00; Sabato: ore 16-18; Domenica: prima e dopo le Messe
Apertura della chiesa: dalle ore 7 alle ore 19 (Sabato e festivi: apertura ore 7,30 * Domenica e festivi: chiusura tra le 12,30 e le 16)
Segreteria Parrocchiale con Centro d’Ascolto: dalle ore 9 alle ore 12 (dal lunedì al venerdì)
(continua dalla prima pagina)
5. Pertanto, chi ora volesse interrogare Dio o chiedergli qualche visione o rivelazione, non solo
farebbe una sciocchezza, ma anche offenderebbe Dio, perché non fisserebbe gli occhi
unicamente su Cristo senza cercare altre cose o novità. Dio potrebbe rispondergli così: Se ti
ho già detto tutto nella mia Parola, che è mio Figlio, non ho altro da aggiungere. Cosa ti potrei
rispondere o rivelare di più? Fissa il tuo sguardo unicamente su di lui, perché in lui ti ho detto e
rivelato tutto e troverai in lui anche più di ciò che chiedi e desideri. Tu domandi locuzioni e
rivelazioni particolari, mentre, se tu fissi gli occhi su di lui, vi troverai l’intera rivelazione, perché
egli è tutta la mia parola, tutta la mia risposta, tutta la mia visione e tutta la mia rivelazione.
Ora, io ti ho già parlato, risposto, manifestato, rivelato, quando te l’ho donato come fratello,
compagno, maestro, caparra e premio. Il giorno in cui, sul monte Tabor, scesi su di lui con il
mio Spirito, ho detto: Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto.
Ascoltatelo (Mt 17,5). D’allora in poi ho interrotto ogni forma d’insegnamento e di risposta,
rimettendo tutto nelle sue mani. Ascoltate lui, perché non ho altra verità di fede da rivelare né
altre cose da manifestare. Se in passato parlavo, lo facevo per promettere la venuta di Cristo;
e se mi interrogavano, rispondevo per orientare alla venuta e alla speranza di Cristo, nel quale
avrebbero trovato ogni bene, come risulta chiaramente da tutta la dottrina degli evangelisti e
degli apostoli. Ma se uno mi interrogasse adesso come allora e mi chiedesse qualche visione
o rivelazione, sarebbe come se mi chiedesse un’altra volta il Cristo o più fede di quanta ne
abbia già offerta in Cristo. In questo modo offenderebbe profondamente il mio amato Figlio,
perché non solo mancherebbe di fede in lui, ma lo obbligherebbe anche a incarnarsi di nuovo,
a ricominciare la sua vita e a morire di nuovo. Non desidererai, quindi, né chiederai rivelazioni
o visioni da parte mia. Guarda bene a lui e saprai che in lui ho fatto e detto molto più di quanto
mi domandi.
hhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
hhh
Destinazione: ogni anno viene scelto un progetto da sostenere
Spirito: rinunciare a qualcosa in favore di chi ha di meno
LO SPIRITO DELLA QUARESIMA SARÀ DUNQUE QUELLO DI AVERE QUALCOSA DI MENO
NOI, AFFINCHÉ ALTRI POSSANO AVERE IL NECESSARIO PER VIVERE UNA VITA
DIGNITOSA.
Modalità: scambio della cena
OLTRE AD ACCANTONARE GENERICAMENTE QUALCOSA, SI CHIEDE A CIASCUNO,
RAGAZZO O ADULTO, DI ACQUISTARE OGNI SETTIMANA IN CHIESA (AL VENERDÌ O ALLA
DOMENICA) UNA BUSTINA DI RISO (UN ETTO), DA BOLLIRE COME UNICA CENA DELLA
SERA DEL VENERDÌ, GIORNO DI DIGIUNO (OPPURE DI UN ALTRO GIORNO). IL PREZZO
DEL RISO SARÀ LA CIFRA CHE AVREMMO SPESO SE AVESSIMO CENATO COME DI
CONSUETO. I SOLDI RACCOLTI SARANNO DUNQUE IL FRUTTO DI AUTENTICHE RINUNCE.
a cura della segreteria parrocchiale
BATTESIMI
Ø Nel 2015 sono stati amministrati 64 battesimi: 28 maschi (44%) e 36 femmine (56%).
Ø 51 (80%) sono stati battezzati entro il compimento del primo anno di età, 5 (8%) dopo il primo
anno di età ma prima del compimento del terzo e 8 (12%) dopo il terzo anno di età.
Ø 30 (47%) erano figli di famiglie del quartiere nuovo, 16 (25%) provenivano da fuori parrocchia
(di questi 4 da fuori Milano), gli altri (18=25%) dalla zona “storica” della parrocchia.
Ø Situazione matrimoniale dei genitori dei battezzati: 37 sposati in chiesa (58%), 9 sposati solo
civilmente (14%), 18 solo conviventi (28%).
Ø 8 (12%) avevano un genitore straniero, 4 (6%) avevano entrambi i genitori stranieri.
Ø 61 furono amministrati dal parroco, 3 da altri sacerdoti.
PRIME COMUNIONI
Ø Nel 2015 sono state amministrate 81 prime comunioni: 38 maschi (47%) e 43 femmine (53%).
CRESIME
Ø Nel 2015 sono state amministrate 115 cresime: 45 maschi (39%) e 70 femmine (61%).
Ø Di questi 115, 2 erano adulti.
Ø Il numero è così alto perché hanno ricevuto la Cresima i ragazzi di due anni di catechismo.
MATRIMONI
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Nel 2015 sono stati celebrati 10 matrimoni.
L’età media degli sposi è stata di 36 anni.
Nel 2015 sono stati anche fatti 20 consensi di matrimoni celebrati poi altrove.
Di tutti e 30 i matrimoni: 26 coppie erano già conviventi al momento del matrimonio (87%).
Sempre di tutti e 30, 24 sono rimasti ad abitare in parrocchia (80%), mentre gli altri 6 (20%)
sono andati (o rimasti) altrove (anche se, di fatto, 5 di questi frequentano questa parrocchia);
quindi, in totale, si riferiscono ancora a questa parrocchia: 29 (97%).
FUNERALI
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Nel 2015 sono stati celebrati 62 funerali: 24 uomini (39%) e 38 donne (61%).
L’età media è stata di 84 anni: 83 gli uomini, 86 le donne.
Il più giovane è stato una donna di 48 anni, mentre la più anziana una donna di 108 anni.
17 uomini e 29 donne (46=74%; 71% degli uomini e 76% delle donne) avevano superato gli
80 anni; di questi, 3 uomini e 15 donne (18=29%; 13% degli uomini e 39% delle donne)
avevano superato addirittura i 90 anni; 4 donne (7%) avevano superato il secolo di vita.
27 erano coniugati (44%), 29 vedovi (47%), 6 celibi/nubili (9%).
15 sono morti in casa (24%), 46 in ospedale o casa di riposo (74%) e 1 per strada (2%).
23 (37%) abitavano nella zona ovest (tra Fulvio Testi e Niguarda), 23 (37%) nella zona
centrale (tra i viali Fulvio Testi e Sarca), 10 (16%) nella zona est (da viale Sarca verso la
stazione di Greco – in particolare 6 abitavano nel quartiere nuovo = 10%), 6 (10%) abitavano
fuori parrocchia (ma in qualche modo avevano a che fare con la nostra parrocchia).
Di 2 funerali è stato fatto il corteo dalla casa alla chiesa (3%), mentre gli altri 60 funerali (97%)
sono stati celebrati direttamente in chiesa.
Nel 2015, 45 defunti su 62 (= 73%) sono stati cremati. Nel 2014 il 77%, nel 2013 il 56%, nel
2012 il 60%, nel 2011 il 73%, nel 2010 il 68%, il 48% nel 2009, il 22% nel 2000. Negli ultimi 15
anni (2000-2014), sono stati cremati 378 defunti su 760 (= 50%).
X
Domenica
31 gennaio
Santa Famiglia di Nazareth
ore 11,30
ore 15,30
Messa anniversari matrimonio + rinfresco in oratorio
festa della famiglia in oratorio
ore 8,30 e 18 Ufficio defunti mese di gennaio
Lunedì
1 febbraio
ore 8,30 e 18 Messa della CANDELORA con rito della luce
ore 21
Consiglio Pastorale Parrocchiale
Martedì
2 febbraio
ore 8,30 e 18 Messa di SAN BIAGIO con benedizione della gola
ore 12,30
Lettura del Vangelo al Cto
Mercoledì
3 febbraio
4 febbraio
ore 9,30
ore 13,15
ore 21
Consiglio dei preti e delle suore
Lettura del Vangelo (in chiesa)
Lettura degli Atti degli Apostoli (in oratorio)
Venerdì
ore 17
ore 20
Vespero e Adorazione del 1° VENERDÌ DEL MESE
Festa di Carnevale per medie-adolescenti-18enni-giovani
Giovedì
5 febbraio
X
Domenica
7 febbraio
Ultima domenica dopo l’Epifania
ore 15,30
PROFESSIONE DI FEDE (15 maggio)
Ritiro: sabato 6 febbraio, ore 16-19
Iscrizione: domenica 7 febbraio, ore 10
festa di carnevale in oratorio
Domenica 7 febbraio:
vendita delle
Primule della Vita
Domenica 7 febbraio:
raccolta fondi per la
Caritas parrocchiale
Il giorno 9 febbraio 2016, Martedì, alle ore 21
presso la sede in via La Farina 15 (Sala Borroni presso la Sala Fontana)
è convocata la 4a seduta del C.A.E.P. con il seguente
ORDINE DEL GIORNO:
1. Approvazione del verbale della seduta precedente
2. Bilancio consuntivo 2015 e di previsione 2016:
presentazione – discussione – approvazione
3. Manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture parrocchiali: situazione
4. Varie ed eventuali
Arrivederci puntuali!
la segretaria (G.P.)
il parroco (d.G.B)
al tavolo dei giornali è disponibile il libretto per la PREGHIERA QUOTIDIANA DI QUARESIMA
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