Anno scolastico 2009/10 ************************************************************************************* POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* INDICE Indice Organigramma scolastico Il mondo della scuola La nostra scuola …operando … collaborando con… Premessa Lettura del territorio Problemi Aspettative del territorio Potenzialità Istituzione scolastica / Popolazione scolastica Scuola dell'infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Risorse strutturali di cui dispone l'Istituto comprensivo Risorse umane e professionali Principi costituzionali e pedagogici Piano educativo 2010/11 Curricolo: Le competenze chiave e i diritti di cittadinanza Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria Scuola Sec. di I grado Scelte educative fondamentali Unità formative Attività laboratoriali Attività di sostegno Inserimento alunni stranieri Attività alternative Continuità e orientamento Insegnamento della lingua straniera Scuola e territorio Visite guidate e viaggi d'istruzione Ampliamento dell'offerta formativa Quadro riassuntivo delle attività da realizzare nell'anno Scolastico 2011/12 Progetto integrazione Partecipazione Pon Valutazione Piano di aggiornamento Organizzazione dell'offerta formativa pagg. 2-3 pag. 4 pag. 5 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag. 9 pagg. 10-13 pag. 14 pag. 14 pag. 15 pag. 15 pag. 15 pag. 16 pag. 16 pagg. 17-18 pagg. 19-21 pag. 22 pag.23 pagg. 24-30 pagg. 31-36 pagg. 37-43 pag. 43 pag. 43 pag. 44 pagg. 46-47 pag. 47 pag. 47 pagg. 48-54 pag. 54 pag. 54 pag. 55 pagg. 56-59 pagg. 57-59 pag. 61 pagg. 62-65 pagg. 65-71 pag. 71 2 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* Tempo scuola Articolazione delle classi e delle sezioni Organizzazione del gruppo docente Flessibilità Utilizzo contemporaneità Criteri sostituzione colleghi assenti Programmazione didattica Attività non di insegnamento connesse con funzionamento della scuola Criteri di formazione delle sezioni /classi Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola sec. di I grado Contratto formativo Comportamenti comuni dei docenti Comportamenti comuni degli alunni Patto educativo di corresponsabilità Mancanze disciplinari e relative sanzioni Procedimento disciplinare Assenze dal servizio per motivi di salute Assenze dal servizio per motivi diversi da quelli di salute Uso biblioteca - laboratori - palestra Personale amministrativo Collaboratori scolastici Servizi aggiuntivi Organi collegiali Piano di funzionamento dei Consigli di intersezione, di Interclasse e di classe Piano di funzionamento del Collegio dei docenti Piano degli incontri e dei colloqui scuola-famiglia Piano di funzionamento del Consiglio di Istituto Gestione del P.O.F. Funzioni strumentali Gruppo tecnico Comitato di valutazione Commissione per la valutazione di sistema Piano finanziario / Informativa sulla privacy Appendice pag. 72 pag. 73 pag. 74 pagg. 74-76 pag. 76 pag. 76 pag. 77 pag. 77 pag. 78 pag. 78 pag. 79 pagg. 79-81 pag. 81 pag. 82 pagg. 83-85 pag. 86 pag. 87 pag. 88 pag. 88 pag. 88 pag. 89 pag. 89 pag. 89 pag. 90 pag. 90 pag. 90 pag. 90 pag. 91 pagg. 91-93 pag. 93 pag. 93 pag. 94 pagg. 94-99 pag. 100 3 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* 4 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* 5 Anno scolastico 2009/10 ************************************************************************************* POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* 7 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* 8 Anno scolastico 2009/10 ************************************************************************************* PREMESSA Poiché il mondo della scuola è da alcuni anni investito da una profonda trasformazione nelle strutture, nelle regole e nelle stesse finalità, tutti i soggetti coinvolti sono chiamati a cambiamenti radicali. Il processo di rinnovamento della scuola si è reso oggi indispensabile di fronte al progresso vertiginoso della scienza e della tecnica che ha investito tutti i settori delle attività umane ed ha mutato prospettive economiche, sociali e culturali, tendenze e gusti, punti di vista, opinioni, modelli di comportamento e di atteggiamento di interi popoli e singoli individui. Di qui la nozione nuova di “società complessa” e la conseguente scelta di promuovere una “educazione alla complessità”. La riforma complessa del sistema scolastico tuttora in atto trova la sua ragione d’essere soprattutto nel provvedimento legislativo sull’autonomia la cui finalità primaria è quella di garantire l’efficacia del servizio, cioè il raggiungimento di standard di qualità nella gestione dell’istituto e il soddisfacimento delle attese di alunni e famiglie. Il presente progetto dell’offerta formativa dell’istituto comprensivo di Alezio (LE) rappresenta la carta di identità della scuola in risposta alle esigenze di diritto allo studio e ai bisogni formativi dell’utenza scolastica. Il documento è stato elaborato da un’apposita commissione composta da docenti dei tre ordini di scuola (dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado) e in esso sono rese pubbliche le scelte culturali, organizzative ed operative compiute dagli insegnanti sulla base delle risorse interne ed esterne di cui dispone l’istituto. Il P.O.F. utilizza la programmazione educativo-didattica come strumento per realizzare gli obiettivi del progetto e ad esso si ispireranno piani didattici e progetti. Il progetto è sottoposto a sistematica valutazione ed è pertanto suscettibile di variazioni. POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* LETTURA DEL TERRITORIO Alezio dista 5 km da Gallipoli, importante centro marittimo e turistico. L’economia locale, basata sul terziario, sull’agricoltura e sull’artigianato, di recente vede affermarsi il settore turistico con la proliferazione di ristoranti, offerte di soggiorno soprattutto da parte di aziende di agriturismo. Carenti sono i mezzi pubblici; è presente, ma poco usata, la rete ferroviaria e il servizio pullman. Di recente sono aumentate le proposte e le offerte per quanto attiene il settore sociale che resta ancora carente. Nel settore sanità si rileva la presenza sul territorio di un ambulatorio di guardia medica, di medicina di base e presidio ospedaliero facilmente raggiungibile. Il consultorio sociale, cui Alezio fa capo, è quello di Taviano; tuttavia è attivo presso il Comune un servizio sociale. Sono inoltre operanti i seguenti organismi, con i quali la scuola intende collaborare: Protezione civile Parrocchia AIDO FIDAS Primavera e vita Pro Loco LILT Polisportiva don Bosco ASL ( in particolare per la L. 285/97) Cooperativa il gallo Inferenze Performance Sono agibili le seguenti strutture: Descrizione Numero Parco archeologico Biblioteca Auditorium Palestra coperta 1 1 1 3 Campo da calcetto Campo di calcio Scuola di danza Parchi 1 1 1 2 Proprietà Comunale Comunale comunale 1 comunale non funzionante + 2 private comunale Comunale Privata Comunali 10 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* Palazzetto dello Sport 1 Comunale Sala polifunzionale 1 Comunale Alezio, secondo l’ultima rilevazione statistica, conta 5.537 abitanti. Numero di persone per nucleo familiare 65% 2 pers. 3 pers. 4 pers. 5 pers. 6 pers. 17% 16% 0% 2% Dati aggiornati al 30/08/2010 Numero di persone che lavorano per nucleo familiare N. Lavoratori Nucleo Tot. Persone % 0 6 0 0,00% 1 256 256 46,97% 2 141 282 51,74% 3 1 3 0,55% 4 1 4 0,73% 11 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* Totale 405 545 100 % Dati aggiornati al 30/08/2010 Titolo di studio posseduto dalla madre 9% 0% 3% 2% 38% 48% altro Lic. Elem. Lic. Media Diploma Laurea Nessuno Titolo di studio posseduto dal padre 13% 0%1%1% 38% 47% altro Lic. Elem. Lic. Media Diploma Laurea Nessuno 12 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* Nazionalità dei genitori 405 Italiana Comunitaria Extracomunitari a 7 4 La frequenza della scuola dell’obbligo e della scuola dell’infanzia è generalizzata, per cui non si registrano casi di abbandono, ma solo alcune frequenze irregolari che si cerca di risolvere con l’intervento del servizio sociale. La maggior parte dei genitori manifesta interesse e aspettative nei confronti del progetto culturale della scuola. Solo pochi, invece, vuoi per i condizionamenti culturali o di natura socio-economica dimostrano uno scarso interesse per le attività scolastiche e demandano ai docenti ogni responsabilità educativa.. Per la rilevazione dei dati è stato predisposto un questionario compilato dai genitori. 13 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* PROBLEMI Nel settore economico si evidenzia l’alto numero di disoccupati. Diversi genitori, impegnati nel lavoro per molte ore al giorno, non hanno tempo sufficiente da dedicare ai figli, per cui i bambini passano molto tempo libero in casa vicino al computer o al televisore in quanto la “strada” un tempo luogo di socializzazione per i bambini, è oggi divenuta poco adeguata e sicura. Tra i preadolescenti si registrano carenza e superficialità crescenti nei rapporti dialogici con i genitori. Inoltre l’instabilità emotiva di alcuni ragazzi o la mancanza di vera amicizia, l'incomunicabilità, l’isolamento, la pubblicizzazione di modelli negativi di comportamento, la mancanza di luoghi e di iniziative aggreganti, fanno sì che si registrino alcuni episodi di atti di vandalismo, azioni di aggressività e di violenza e sia presente il fenomeno “droga” e alcolismo con le inevitabili conseguenze dell’incremento della micro criminalità e del decadimento dei valori. Tra i ragazzi è inoltre poco diffusa l’abitudine a leggere durante il tempo libero. Relativamente al problema della salvaguardia dell’ambiente si rileva che negli ultimi tempi il Comune di Alezio ha lanciato una campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza anche in collaborazione con la Scuola, tuttavia non sono stati ancora raggiunti i risultati programmati in rapporto allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani e alla raccolta differenziata degli stessi. I docenti si propongono di compensare l’insufficiente dialogo e la scarsità di relazioni sociali, sia offrendo maggiori opportunità di discussioni e lavoro di gruppo, sia offrendo loro supporti cognitivi e comportamentali validi affinché diventino capaci di una progressiva autonomia nel pensare e nell’agire, così da realizzare una effettiva convivenza democratica e una società più a misura d’uomo. ASPETTATIVE DEL TERRITORIO Dalle riflessioni precedenti desunte da indagini conoscitive e dall’esperienza degli insegnanti sono emerse le seguenti aspettative da parte del territorio e più in particolare dei ragazzi e delle loro famiglie: 1. Sviluppo dell'affettività, delle relazioni, degli interessi per una crescita serena. 2. Sviluppo della cultura dell'alunno, intesa come approfondimento dei modelli di conoscenza e di rappresentazione della realtà. 3. Sviluppo dell’autonomia per la prevenzione e la salvaguardia dai disagi e dai pericoli, 4. Sviluppo delle competenze per un inserimento più consapevole nel mondo sociale, nel mondo del lavoro e nel mondo della comunicazione e delle tecnologie. 5. Sviluppo delle competenze linguistiche e delle capacità di comunicazione e di comprensione delle altre culture. 14 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* POTENZIALITÀ L’emergente settore turistico-alberghiero favorito dalla vicinanza con Gallipoli e la presenza di un patrimonio artistico e storico potrebbero diventare un’occasione concreta di sviluppo. Andrebbero, inoltre, attentamente considerate le opportunità di lavoro che possono –derivare nel settore dei servizi per il miglioramento della qualità della vita, specie delle persone disabili e anziane, e per la tutela dell’ambiente. S’impone infine la necessità di interventi non sporadici per il sostegno, l’ammodernamento e la razionalizzazione dell’agricoltura, dell’artigianato e delle piccole imprese. ISTITUZIONE SCOLASTICA L’istituto comprensivo di Alezio comprende la Scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di I grado. Scuola dell'infanzia La scuola dell'infanzia, funzionante presso l’edificio di via S. Pancrazio, è costituita da 6 sezioni. Il plesso è nato per accogliere 3 sezioni, mentre attualmente ne ospita 6. L’edificio è moderno, con ampi spazi interni ed esterni e ben strutturato. Sono agibili le seguenti strutture: sala mensa spazi all’aperto in via di strutturazione Scuola primaria La scuola primaria comprende 2 plessi: Via Immacolata e Via S. Anaclerio. Gli edifici sono facilmente raggiungibili dagli alunni; quelli che vivono in periferia usufruiscono del servizio di scuola bus, Al loro interno sono fruibili le seguenti strutture: biblioteca laboratorio multimediale aula magna spazi all’aperto non attrezzati Si rileva la mancanza di uno spazio attrezzato per l’attività motoria. 15 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* Scuola secondaria di I grado La scuola secondaria di I grado è funzionante presso l’edificio di via D. Alighieri. Al suo interno sono funzionanti le seguenti strutture: biblioteca e sala lettura laboratorio multimediale laboratorio linguistico laboratorio tecnico-scientifico laboratorio grafico-pittorico spazi all’aperto non attrezzati palazzetto dello sport Risorse strumentali di cui dispone l’Istituto comprensivo televisori e registratori videoregistratori cinepresa computer macchine fotografiche proiettore fotocopiatori lavagna luminosa impianto di amplificazione antenna parabolica videoproiettore multimediale fotocamera digitale video-camera digitale n°5 lavagne interattive 16 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* POPOLAZIONE SCOLASTICA Risorse umane e professionali Scuola dell’infanzia L'organico è composto da: n. 15 insegnanti, di cui: n. 1 di religione n. 2 di sostegno Scuola primaria L'organico è composto da: n. 23 insegnanti, di cui: n. 15 curriculari (3 specializzati in Lingua Inglese); n. 1 specialista di Lingua Inglese; n. 6 di sostegno; n. 1 di religione; 17 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* Scuola secondaria di I grado L'organico è composto da: n. 16 docenti, di cui: n .3 di Lingua straniera; n. 1 di Religione; n .3 di sostegno; Personale A.T.A. L’organico è costituito da: n. 3 amministrativi n. 9 collaboratori scolastici Nell'Istituto Comprensivo, inoltre, operano n. 1 insegnante collocata provvisoriamente fuori ruolo, utilizzata in attività di supporto dei servizi tecnicoamministrativi. 18 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* PRINCIPI COSTITUZIONALI E PEDAGOGICI Il nostro Istituto ha come fonte di ispirazione fondamentale gli articoli 2, 3, 33 e 34 della Costituzione Italiana e i seguenti principi tratti dalla Carta dei Servizi Scolastici: Uguaglianza Nessuna discriminazione nell’erogazione del servizio scolastico può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico- fisiche e socio-economiche. Imparzialità e regolarità I soggetti erogatori del servizio scolastico agiscono secondo criteri di obiettività ed equità. La scuola, attraverso tutte le sue componenti e con l’impegno delle Istituzioni collegate, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e dell’attività educativa, anche in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia. Accoglienza ed integrazione La scuola si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio, a favorire l’accoglienza dei genitori e degli alunni, l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi, con particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità. Particolare impegno è prestato per la soluzione delle problematiche relative agli studenti lavoratori, agli stranieri, a quelli degenti negli ospedali, a quelli in situazioni di handicap, a quelli presenti nelle istituzioni carcerarie. Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza L’utente ha facoltà di scegliere fra le istituzioni che erogano il servizio scolastico. La libertà di scelta si esercita tra le istituzioni scolastiche statali dello stesso tipo, nei limiti della capienza obiettiva di ciascuna di esse. In caso di eccedenza di domande va, comunque, considerato il criterio della territorialità (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari, ecc.). L’obbligo scolastico, il proseguimento degli studi superiori e la regolarità della frequenza sono assicurati con interventi di prevenzione e controllo dell’evasione e della dispersione scolastica da parte di tutte le istituzioni coinvolte che collaborano tra loro in modo funzionale ed organico. 19 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* Partecipazione, efficienza e trasparenza Istituzioni, personale, genitori, alunni sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della “Carta”, attraverso una gestione partecipata della scuola, nell’ambito degli organi e delle procedure vigenti. I loro comportamenti devono favorire la più ampia realizzazione degli standards generali del servizio. Le istituzioni scolastiche e gli enti locali si impegnano a favorire le attività extrascolastiche che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo l’uso degli edifici e delle attrezzature fuori dell’orario del servizio scolastico. Le istituzioni scolastiche, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantiscono la massima semplificazione delle procedure ed un’informazione completa e trasparente. L’attività scolastica, ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti si uniforma a criteri di efficienza, di efficacia, flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e dell’offerta formativa integrata. Per le stesse finalità la scuola garantisce ed organizza le modalità di aggiornamento del personale in collaborazione con istituzioni ed enti culturali, nell’ambito delle linee di indirizzo e delle strategie di intervento definite dall’amministrazione. Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale La programmazione assicura il rispetto delle libertà di insegnamento dei docenti e garantisce la formazione dell’alunno, facilitandone le potenzialità evolutive e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità, nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici, recepiti nei piani di studio di ciascun indirizzo. L’aggiornamento e la formazione costituiscono un impegno per tutto il personale scolastico e un compito per l’amministrazione, che assicura interventi organici e regolari. 20 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* DIRITTI Libertà d'insegnamento nei limiti stabiliti dalla legge Aggiornamento qualificato DOCENTI GENITORI ALUNNI DOVERI Facoltà di scelta fra tutti i plessi che erogano il servizio scolastico dello stesso tipo, nei limiti di ricettività degli stessi; Conoscenza del Piano dell'Offerta Formativa; Colloqui individuali, regolarmente programmati e, in caso di necessità per appuntamento con gli insegnanti; Colloqui individuali con il Capo d'Istituto; Formulazione di proposte per il miglioramento dell'Offerta Formativa, attraverso i propri rappresentanti. Fruizione di uguali opportunità educative al fine di sviluppare al massimo le proprie potenzialità; Fruizione di un'educazione e di un'istruzione fondate sui diritti inalienabili della Costituzione e delle Convenzioni internazionali; Permanenza in un ambiente educativo positivo. Responsabilità della qualità delle attività educative e didattiche programmate; Partecipazione alla ricerca e all'innovazione didattico-pedagogica; Partecipazione alle iniziative educative della scuola deliberate dagli organi collegiali competenti; Cura dei rapporti scuola-famiglia; Informazioni alle famiglie in rapporto alle attività educativo didattiche e all'andamento didattico; Rispetto dell'orario di servizio; Vigilanza attenta e assidua sugli alunni; Ass. dei compiti a casa nel rispetto dei ritmi di studio degli alunni e con esclusione delle giornate successive ai rientri pomeridiani. Obbligo di far frequentare regolarmente la scuola ai propri figli; Rispetto dell'orario di funzionamento della scuola; Partecipazione agli incontri programmati dalla scuola; Collaborazione nelle attività scolastiche. Rispetto dell'orario di funzionamento della scuola; Frequenza regolare; Rispetto delle regole relative all'organizzazione della scuola; Svolgimento dei compiti a casa assegnati dai docenti. 21 POF - Comprensivo Alezio (Le) Anno scolastico 2010/11 ************************************************************************************* OFFERTA FORMATIVA PIANO EDUCATIVO 2011/12 Premessa La nostra scuola si propone di attuare il diritto allo studio offrendo agli alunni la possibilità di vivere esperienze culturali e sociali ricche e stimolanti, predisposte a favorire la loro crescita personale e sociale. Si propone di cogliere, mediante l’osservazione costante, il nucleo autentico di ogni personalità, in modo che interventi ed attività siano legati alla particolare situazione psicologica di ciascuno ed offrano uno spazio adeguato per valorizzarla. Il POF impegna gli insegnanti ad adeguare l’offerta formativa alle esigenze dei singoli, a considerare con attenzione il complesso delle diversità intellettive, socio-economiche e culturali degli alunni al fine di garantire a ciascuno la più valida azione educativa Obiettivo primario della nostra scuola è la promozione del pieno sviluppo della persona. A tale scopo si impegna a rimuovere ogni ostacolo alla frequenza, a prevenire l’evasione dell’obbligo scolastico e a contrastare la dispersione, a perseguire il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. La nostra scuola si impegna, inoltre, ad accompagnare gli alunni nell’elaborare il senso della propria esperienza, a promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura. 22 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** CURRICOLO La nostra scuola ha predisposto il curricolo nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze e degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni per il curricolo e le competenze chiave individuate dall’Unione Europea. Le competenze chiave e i diritti di cittadinanza Le competenze chiave individuate dall'Unione europea corrispondono alle competenze "di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l'inclusione sociale e l'occupazione" (Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio "Relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente", 2006). Vengono individuate in riferimento a otto ambiti: - comunicazione nella madrelingua; - comunicazione nelle lingue straniere; - competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; - competenza digitale; - imparare ad imparare; - competenze sociali e civiche; - spirito di iniziativa e imprenditorialità; - consapevolezza ed espressione culturale. Queste competenze dovrebbero essere acquisite durante il percorso dell'istruzione e fare da base al proseguimento dell'apprendimento nel quadro dell'educazione e della formazione permanente (gli adulti devono infatti avere accesso all'aggiornamento delle loro competenze chiave in tutto l'arco della loro vita). In Italia tali competenze sono state richiamate nell'ambito del Decreto n.139 del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione" che ha individuato le otto competenze chiave di cittadinanza che ogni cittadino dovrebbe possedere dopo aver assolto il dovere all'istruzione: Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). 23 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l'informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distinguendo fatti e opinioni. Il curricolo si articola attraverso i campi di esperienza nella scuola dell’Infanzia e attraverso le discipline nella scuola del primo ciclo. SCUOLA DELL’INFANZIA La Scuola dell’Infanzia è un ambiente educativo che valorizza il fare e il riflettere del bambino, sostenendo le sue emozioni, i suoi pensieri, le sue idee, in una dimensione di comunità. La Scuola dell’ Infanzia si propone anche come luogo di incontro, di partecipazione e di cooperazione delle famiglie, come spazio educativo per adulti e bambini. Partendo da queste convinzioni, le attività che nel corso dell’anno proporremo saranno finalizzate alla valorizzazione dell’identità, alla conquista dell’autonomia, allo sviluppo delle competenze e del senso della cittadinanza. Le scelte metodologiche scaturiranno da un’attenta programmazione caratterizzata da un’analisi accurata della situazione di partenza e pertanto organizzata in percorsi formativi che richiederanno ad ogni insegnante di mettere in gioco la propria professionalità, le proprie risorse e le proprie possibilità comunicative e organizzative, Saranno privilegiati: il gioco in tutte le sue forme (finalizzato, libero, imitativo, di ruolo), l’esplorazione, con visite a diretto contatto dei diversi ambienti naturali, l’osservazione, la ricerca. Le insegnanti individueranno, nell’ambito dei Campi di Esperienza , attività per favorire lo sviluppo delle competenze da intendersi in modo unitario e globale. Per ogni Campo di Esperienza pertanto, vengono individuati i rispettivi Traguardi di sviluppo della competenza e obiettivi specifici di apprendimento per ogni fascia di età. 24 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** IL SE’ E L’ALTRO Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme •Il bambino ha sviluppato il senso dell’identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato. •E’ cosciente della propria storia, della storia familiare…ha sviluppato un senso di appartenenza. •Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali..su ciò che è bene e ciò che è male, sulla giustizia e ha raggiunto una prima consapevolezza…delle ragioni e dei doveri che determinano il suo comportamento. •Riflette , si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini, si rende conto che esistono punti di vista diversi e sa tenerne conto. •E’ diventato consapevole delle differenze e sa averne rispetto. •Ascolta gli altri e dà spiegazioni del proprio comportamento e del proprio punto di vista. •Dialoga, discute, progetta…gioca e lavora in modo costruttivo e creativo. •Comprende che è fonte di autorità e di responsabilità nei diversi contesti, sa seguire le regole di comportamento e assumersi responsabilità. OBIETTIVI SPECIFICI 3 anni Acquisire autonomia fisica e psicologica Esprimere e comunicare bisogni e sentimenti Comunicare verbalmente Conoscere e rispettare le prime regole Collaborare Sentirsi parte della comunità di appartenenza Affrontare adeguatamente nuove esperienze Comunicare attraverso linguaggi verbali e non verbali Esprimere vissuti personali 4 anni Acquisire autonomia nell’organizzazione di tempi e spazi di gioco Superare la fase egocentrica Riconoscere gli stati emotivi propri ed altrui Esprimere in modo adeguato i propri bisogni Comunicare adeguatamente Partecipare attivamente alle varie attività e giochi Lavorare e collaborare interagendo con gli altri Rispettare le regole del vivere comune Accettare le varie diversità Saper interpretare e documentare un proprio lavoro 5 anni Sviluppare la fiducia in sé Acquisire il senso del rispetto Comunicare bisogni , desideri e paure Comprendere gli stati emotivi altrui Comprendere e rispettare le regole Conoscere ed accettare la propria sessualità Organizzare e portare a termine autonomamente il lavoro Progettare, collaborare e lavorare insieme agli altri Condividere i valori della comunità di appartenenza Ripercorrere le tappe di un lavoro svolto Saper interpretare e documentare il proprio vissuto 25 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** IL CORPO E IL MOVIMENTO Identità. Autonomia, Salute • Il bambino ha raggiunto una buona autonomia personale, riconosce i segnali del corpo, sa che cosa fa bene e cosa fa male, conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e ha sviluppato pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. • Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali correre, stare in equilibrio, coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono l’uso di attrezzi e il rispetto delle regole, all’interno della scuola e all’aperto. • Controlla la forza del corpo, valuta il rischio , si coordina con gli altri. • Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive e relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. • Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo statico e in movimento. OBIETTIVI SPECIFICI 3 anni Prendere coscienza del proprio corpo Percepire, denominare e rappresentare il proprio corpo Coordinare i propri movimenti muovendosi con sicurezza Acquisire il concetto di crescita Interiorizzare semplici regole di cura personale e di convivenza Rispettare se stesso e gli altri Rappresentare graficamente la figura umana Interiorizzare alcuni concetti topologici 4 anni 5 anni Rafforzare la conoscenza del sé corporeo Percepire, denominare e rappresentare lo schema corporeo Possedere autocontrollo motorio Utilizzare i sensi per la conoscenza della realtà Verbalizzare esperienze e condividerle con i compagni Possedere una buona coordinazione oculo manuale Essere attento alla cura della propria persona Partecipa con piacere alle attività libere e guidate Rappresenta graficamente le parti fondamentali del corpo Si orienta in modo autonomo negli spazi scolastici Consolidare la coscienza di sé Conoscere, denominare e rappresentare lo schema corporeo Percepire il corpo in rapporto allo spazio Rivelare una buona lateralizzazione Affinare la motricità fine Muoversi nello spazio in base ad azioni, comandi, suoni, rumori, musica Interiorizzare l’importanza di una corretta alimentazione Esplorare, interagire e rappresentare la realtà circostante Collocare se stesso in base a parametri spaziali Accetta, rispetta ed usa regole nei giochi di movimento LINGUAGGI CREATIVITA’ ESPRESSIONE Gestualità, arte, musica, multimedialita’ • Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo…sviluppa interesse per la fruizione e l’analisi di opere d’arte. 26 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** • Comunica, esprime emozioni, racconta sfruttando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente..si esprime attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura, attività manipolative • Formula piani di azione, individualmente e in gruppo e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. • E’ preciso, sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termine il proprio lavoro. • Sa ricostruire le fasi più significative per comunicare quanto realizzato. • Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. • Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche, per comunicare e per esprimersi attraverso di esse. OBIETTIVI SPECIFICI 3 anni Utilizzare varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche Riconoscere i suoni e i rumori dell’ambiente circostante Ascoltare e conoscere semplici ritmi Ascoltare, sviluppando interesse per diversi stili musicali Esprimere con varie modalità le esperienze vissute Rappresentare attraverso il mimo situazioni diverse Drammatizzare 4 anni Utilizzare in modo appropriato varie tecniche grafico-pitorico-plastiche Esplorare materiali diversi e sperimentare l’uso Discriminare suoni e rumori ed associarli alla fonte Riconoscere e riprodurre semplici ritmi Associare il ritmo al movimento Ascoltare suoni e musiche di vario genere Scoprire ed usare la musica come un vero e proprio linguaggio, un possibile mezzo di espressione e comunicazione Ascoltare, esprimere e comunicare con varie modalità conoscenze e vissuti Imitare espressioni corporee 5 anni Utilizzare spontaneamente ed in modo appropriato le diverse tecniche graficopittoriche-plastiche Sviluppare il senso estetico attraverso l’osservazione di opere d’arte Distinguere i suoni dai rumori associandoli ai vari e relativi contesti Ascoltare, riprodurre e inventare semplici ritmi Saper associare il ritmo al movimento Scoprire la musica come mezzo di espressione e comunicazione Sviluppare interesse per spettacoli teatrali,musicali Interpretare e inventare ruoli Conoscere, esprimere emozioni, raccontare usando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente Conoscere il computer come linguaggio della comunicazione Utilizzare le potenzialità offerte dal computer per esprimere la propria creatività. 27 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** I DISCORSI E LE PAROLE Comunicazione, lingua, cultura• • Il bambino ha sviluppato la conoscenza della lingua italiana dal punto di vista lessicale, grammaticale, conversazionale. • Ha acquisito fiducia e motivazione nell’esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, domande, ragionamenti, pensieri attraverso il linguaggio verbale… •Racconta, inventa, ascolta e comprende la narrazione di storie, dialoga, chiede spiegazioni, usa il linguaggio per progettare le attività e definire le regole. • Ha acquisito un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza. • Riflette sulla lingua, confronta lingue diverse, riconosce, apprezza e sperimenta la pluralità linguistica e il linguaggio poetico. • Formula ipotesi sulla lingua scritta e sperimenta le prime forme di comunicazione attraverso la scrittura anche utilizzando tecnologie. OBIETTIVI SPECIFICI 3 anni Provare interesse per le varie forme di comunicazione Ascoltare e riprodurre semplici frasi Arricchire il patrimonio lessicale Prestare attenzione ai messaggi verbali Esprimere con varie modalità esperienze vissute Ascolta, comprende ed esegue consegne precise Produce segni per esprimersi 4 anni Ascoltare, esprimere e comunicare con varie modalità esperienze e vissuti Analizzare e descrivere immagini ed eventi Ricostruire verbalmente una sequenza narrativa Inventare semplici storie Usare termini appropriati Memorizzare ed esporre oralmente in maniera corretta canti e poesie Ascolta e segue conversazioni Parla con coetanei e adulti Rievoca e narra esperienze personali 5 anni Inventare brevi storie Ascoltare rispettando tempi ed opinioni altrui Dialogare adeguatamente Strutturare frasi Ripetere correttamente un racconto o un vissuto Individuare fonemi e grafemi Esprimersi con una pronuncia corrette e ricchezza di vocaboli Memorizzare ed esporre in maniera corretta canti e poesie Differenzia il testo dal disegno e dal numero Utilizzare il linguaggio, anche nelle sue prime forme scritte, per esprimere il proprio desiderio di scoperta 28 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** LA CONOSCENZA DEL MONDO Ordine, misura, spazio, tempo, natura • Il bambino sa raggruppare e ordinare secondo criteri diversi, confrontare e valutare quantità ; utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni utilizzando semplici strumenti. • Sa collocare sé stesso, oggetti, persone nello spazio. • Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. • Dimostra di sapersi orientare nello organizzazione cronologica della giornata scolastica. • Riferisce eventi del passato recente rispettando la collocazione temporale…Formula considerazioni sul futuro immediato e prossimo. • Conosce i giorni della settimana, le ore della giornata….e sa cogliere le trasformazioni naturali. • Ha imparato a osservare con attenzione e sistematicità. • Si dimostra curioso, pone domande…confronta ipotesi…soluzioni… OBIETTIVI SPECIFICI 3 anni Manipolare vari materiali Conoscere i colori di base Esplorare spazi Intuire scansioni temporali Percepire la ciclicità temporale Raggruppare, ordinare, quantificare Cooperare e collaborare nelle varie e diverse situazioni E’ curioso e pone domande Coglie le trasformazioni naturali nei confronti della Natura 4 anni Acquisire abilità manipolative Conoscere i colori principali Raccogliere e registrare dati ed informazioni Acquisire il concetto di trasformazione Acquisire consapevolezza delle principali scansioni temporali Riconoscere spazi aperti e chiusi Verbalizzare esperienze Adeguare il proprio comportamento alle varie esperi esperienze scolastiche 5 anni Utilizzare varie tecniche e modalità espressive Operare in base alle proprie esigenze ed inclinazioni Interagire con la realtà circostante Progettare piani d’azione Percepire il tempo nel suo divenire Effettuare simmetrie e rotazioni Riconoscere e ricostruire relazioni topologiche Riconoscere i piani : verticale,orizzontale ed obliquo Ricostruire e registrare dati della realtà Collaborare, interagire e confrontarsi con gli altri 29 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Al fine di concretizzare i traguardi di sviluppo della competenza, lavorando sulle conoscenze e abilità implicate, la progettazione si articolerà secondo le seguenti Unità di Apprendimento Nuovi e vecchi amici Di colore in colore Storie sotto l’albero Mi guardo intorno… Pinocchio, amico mio La natura si risveglia L’arcobaleno dei cibi Tutti in scena Saranno previsti momenti di intersezione per i bambini delle diverse età in modo da favorire meglio lo scambio di esperienze, di relazioni e di opportunità educative. Ogni singola Unità di Apprendimento sarà presentata ai bambini sotto forma di esperienza-stimolo, così da suscitare curiosità, interesse e motivazione. VERIFICA DEGLI ESITI FORMATIVI La modalità di verifica degli esiti formativi si baseranno principalmente: Sull’osservazione che è lo strumento più efficace per riscontrare se e fino a che punto le conoscenze e le abilità si sono tradotte in competenze Raccolta ed analisi di elaborati prodotti dai bambini Colloqui individuali con le famiglie, finalizzati allo scambio di informazioni ed alla cooperazione educativa. 30 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA AREA DELL’IDENTITA’ Conoscenza di sé, autocontrollo, rispetto delle regole. 1. Avviarsi ad una consapevolezza di sé e della propria personalità. 2. Rispettare e proporre regole di convivenza. 3. Comprendere che la norma si configura come soluzione condivisa di una situazione. 4. Conoscere e comprendere regole e forme della convivenza democratica e dell’organizzazione sociale, anche in rapporto a culture diverse. 5. Rinviare la soddisfazione di un bisogno anche primario. 6. Riconoscere i propri punti di forza e di debolezza. 7. Pervenire ad un livello accettabile di maturità emotiva ed affettiva. Relazione con gli altri (rapporti interpersonali) 1. Instaurare rapporti corretti con gli adulti e i coetanei. 2. Ascoltare in modo attivo le spiegazioni degli insegnanti e le esposizioni dei compagni senza distrarsi. 3. Rispettare le regole della partecipazione alle conversazioni collettive. 4. Dialogare e collaborare con tutti in vista del bene comune, accogliere le idee e le esperienze positive degli altri. 5. Superare i punti di vista egocentrici e soggettivi. 6. Avviarsi gradualmente a riconoscere l’aspetto problematico in situazioni esperienziali diverse. 7. Apprezzare la diversità come valore. 8. Collaborare con insegnanti e compagni e prestare spontaneamente aiuto a chi è in difficoltà. Orientamento 1. Capire quali sono le proprie attitudini. 2. Comunicare le sue preferenze. 3. Valutare il risultato del proprio lavoro ed essere disponibile ad eventuali modifiche (scelte- percorsi- strumenti). AREA AFFETTIVA Impegno 1. Rispettare gli incarichi assunti e portarli a termine. 2. Acquisire la capacità di organizzare tempi e strumenti del lavoro scolastico. 3. Rispettare i tempi assegnati. 4. Rivelare curiosità, interesse per le attività scolastiche, desiderio di conoscere e di apprendere… 31 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Partecipazione 1. Acquisire l’autostima, la fiducia nei propri mezzi. 2. Intervenire in modo pertinente alle conversazioni. 3. Partecipare in modo costruttivo per il raggiungimento del bene comune. Organizzazione 1. Usare con ordine gli strumenti di lavoro. 2. Portare a termine il proprio lavoro rispettando i “tempi” stabiliti. 3. Organizzare il proprio lavoro, giochi e attività, in modo funzionale e produttivo. 4. Adottare decisioni consapevoli. AREA COGNITIVA Conoscenza 1. Sviluppare modalità conoscitive in relazione ai diversi obiettivi disciplinari. 2. Usare procedure di comprensione (cogliere analogie e differenze, rapporti di causaeffetto, ordinare e classificare, riflettere). 3. Riconoscere fatti, concetti, procedure… 4. Usare strategie per ricordare (memorizzazione, strategie grafiche, schemi, diagrammi, sintesi…). Comprensione 1. Comprendere semplici richieste, regole di gioco, parole, frasi e brevi testi. 2. Comprendere i vari messaggi in modo chiaro e stabilire opportuni collegamenti. 3. Porre domande e formulare ipotesi. 4. Prendere consapevolezza degli elementi di una comunicazione. 5. Apprezzare le opere d’arte, anche letterarie, beni ambientali ecc. (senso estetico). Produzione 1. Osservare,confrontare ed operare nell’ambito delle attività proposte. 2. Acquisire abilità operative e modalità di indagine. 3. Acquisire la capacità di progettare (ideare), realizzare e verificare … 4. Acquisire abilità di studio e documentazione personale. 5. Padroneggiare conoscenze e linguaggi. 6. Applicare e comunicare con correttezza e proprietà le conoscenze e utilizzarle proficuamente in nuovi contesti. Capacità di giudizio 1. Sviluppare gradualmente l’autonomia di giudizio, la capacità di pensiero critico e di pensiero creativo. 2. Riconoscere la possibilità di vari punti di vista. 3. Rilevare l’errore e utilizzarlo in modo autonomo in nuove situazioni. 32 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** COMPETENZE DA ACQUISIRE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA AREA LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA ITALIANO Esprimersi oralmente in modo corretto, ponendosi in relazione con interlocutori diversi. Utilizzare registri linguistici adeguati alle diverse situazioni. Leggere e comprendere testi di diverso tipo: - utilizzando strategie di lettura funzionali al compito; - formulando semplici pareri personali; - individuando le informazioni essenziali. Produrre testi (di invenzione, per lo studio, per comunicare) in modo chiaro, preciso, semplice. Ordinare, raggruppare, esplicitare tutte le informazioni necessarie al raggiungimento dello scopo. Orientarsi entro i principali generi letterali. Sviluppare abilità funzionali allo studio. Estrapolare dai testi scritti informazioni utili per l’esposizione orale e l’arricchimento di una terminologia specifica. Apprezzare il linguaggio poetico riconoscendone la dimensione estetica e comunicativa. Riconoscere la struttura, le funzioni e gli usi della lingua. INGLESE Individuare le differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalla lingua straniera. Stabilire relazioni tra elementi linguistico – comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera. Comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relativi ad ambiti familiari. Svolgere i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. Comunicare in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine. Descrivere intermini semplici, aspetti del proprio ambiente. Descrivere elementi che si riferiscono a bisogni immediati. MUSICA Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. Gestire diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stessi e gli altri. 33 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Fare uso di forme di notazione analogiche o codificate. Articolare combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari. Eseguire con la voce, il corpo e gli strumenti combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche applicando schemi elementari. Eseguire, da solo e in gruppo, semplici brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. Riconoscere gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano musicale, sapendoli poi utilizzare anche nelle proprie prassi esecutive. Conoscere e comprendere sul piano estetico il linguaggio musicale nelle sue diverse forme. Applicare varie strategie interattive e descrittive (orali, scritte, grafiche) all’ascolto di brani musicali. ARTE E IMMAGINE Utilizzare gli elementi della comunicazione visiva per osservare, leggere immagini statiche e messaggi in movimento. Utilizzare gli elementi della comunicazione visiva per produrre e rielaborare immagini attraverso molteplici tecniche e strumenti diversificati. Leggere gli aspetti formali e apprezzare l’opera d’arte. Esprimere pensieri e sensazioni, descrivendo un’opera d’arte. Analizza, classifica e valorizza i beni del patrimonio artistico – culturale presenti nel proprio territorio. Mettere in atto pratiche di rispetto e salvaguardia. CORPO, MOVIMENTO E SPORT Acquisire consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo. Controllare e coordinare, combinandoli, alcuni schemi posturali. Modificare l’esecuzione del movimento sulle variabili di ritmo, velocità e al variare di informazioni acustiche, visive, tattili, cinestesiche. Utilizzare il corpo e il movimento per comunicare, esprimere e rappresentare situazioni reali e fantastiche, sensazioni personali, stati d’animo, idee. Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento, individuali e di squadra, cooperando e interagendo positivamente con gli altri. Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei vari ambienti di vita (in casa, a scuola, in strada). Comprendere il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita in rapporto alla salvaguardia della salute. 34 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** AREA STORICO – GEOGRAFICO – SOCIALE STORIA Riconoscere le tracce storiche presenti sul territorio. Conoscere gli aspetti fondamentali della preistoria, della protostoria e della storia antica. Collocare fatti ed eventi specifici di una civiltà, utilizzando la linea del tempo. Conoscere gli aspetti fondamentali delle civiltà: greca e etrusca. Conoscere le origini della società romana e individuare le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Individuare gli elementi fondamentali che hanno determinato la formazione, lo sviluppo e le crisi delle varie civiltà. Conoscere e utilizzare il lessico specifico per raccontare i fatti studiati. Usare carte geo – storiche. Riconoscere le tracce storiche e comprendere l’importanza del patrimonio artistico – culturale presente. Costruire dinamicamente quadri di civiltà interrelando gli aspetti socio – economici e culturali. GEOGRAFIA Orientarsi nello spazio fisico e cartografico. Rendersi conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici, biologici e umani legati da rapporti di connessione e/o interdipendenza. Ricavare dalla lettura di carte geografiche le informazioni necessarie a identificare i diversi tipi di ambienti. Descrivere, aspetti e fenomeni riferiti agli ambienti italiani.osservare carte geografiche individuandone gli elementi fisici e antropici. Operare confronti tra territori diversi attraverso tabelle e grafici. Realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. Ricavare informazioni geografiche da fonti cartografiche, satellitari, fotografiche, artistico – letterarie. Simulare l’urbanizzazione di un territorio sulla base di conoscenze pregresse. AREA MATEMATICO-SCIENTIFICO-TECNOLOGICA MATEMATICA Intuire, grazie a esperienze in contesti significativi, come gli strumenti matematici siano utili per operare nella realtà. Padroneggiare i concetti fondamentali della matematica e riflettere sui principi e sui metodi adottati. Muoversi con sicurezza nei calcoli scritti e orali con i numeri naturali e razionali. Contare, eseguire semplici operazioni aritmetiche, mentalmente e per iscritto, valutando l’opportunità di controllare il risultato finale con una calcolatrice. 35 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Conoscere le proprietà delle figure piane ed operare con esse. Riconoscere trasformazioni geometriche (topologiche, proiettive, euclidee). Costruire figure geometriche attraverso un processo euristico che porti alla scelta finale dell’algoritmo più economico. Risolvere semplici problemi per il calcolo di superfici. Riconoscere, rappresentare e risolvere problemi, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Spiegare con le parole il procedimento seguito. Costruire ragionamenti e sostenere le proprie tesi. Qualificare situazioni certe e incerte. SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Utilizzare, proprietà operative, progettuali e manuali, in contesti di esperienza – conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni. Far riferimento all’esperienza in classe e/o in laboratorio, per dare supporto alle proprie considerazioni e motivazione e alle proprie esigenze di chiarimenti. Porsi domande esplicite. Individuare problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, da testi letti. Formulare ipotesi e previsioni. Osservare, registrare, classificare, schematizzare, identificare relazioni spazio – temporali. Utilizzare correttamente concetti scientifici specifici. Argomentare, dedurre, prospettare soluzioni e interpretazioni. Prevedere alternative. Descrivere fenomeni. Riconoscere l’identità strutturale di fenomeni percettivamente diversi. Conoscere e apprezzare il valore dell’ambiente sociale. Conoscere, praticare e promuovere atteggiamenti responsabili per il proprio e altrui benessere fisico e psicologico. Costruire attivamente alcune pagina di storia della scienza. TECNOLOGIA Esplorare e interpretare il mondo fatto dall’uomo. Individuare le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina. Usare oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni. Realizzare oggetti cooperando con i compagni e utilizzando materiale adeguato. Esaminare oggetti e processi in relazione all’impatto con l’ambiente. Osservare oggetti del passato e rilevare le trasformazioni di utensili e processi produttivi, inquadrandoli nelle tappe più significative della storia dell’umanità. Manipolare le proprietà degli oggetti informatici. Utilizzare strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di lavoro. Utilizzare il foglio di calcolo per rappresentare e risolvere problemi aritmetici e geometrici. 36 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** OBIETTIVI TRASVERSALI DELLA SCUOLA SEC. 1° GRADO OBIETTIVI SOCIALI RAPPORTO CON SE STESSO: 1. Avere consapevolezza di sé e interagire con l’ambiente circostante. 2. Osservare, conoscere, accettare, valorizzare il proprio corpo nella sua crescita, nella sua trasformazione, nei suoi limiti e nelle sue potenzialità. 3. Acquisire capacità di autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. 4. Rielaborare i propri vissuti per costruire significati e saperi. 5. Effettuare responsabilmente scelte coerenti con il proprio modo di essere, con il proprio “progetto di sé” RAPPORTO CON GLI ALTRI E CON LE COSE: 1. Acquisire un comportamento corretto con le persone e rispettare le cose 2. Riconoscere e rispettare differenze e bisogni altrui per integrarsi costruttivamente nella comunità. 3. Riconoscere l’importanza della condivisione dei valori per l’elaborazione di norme relative ai vari momenti della vita di relazione. 4. Costruire scambi autentici di cooperazione, di accettazione e di solidarietà con gli altri PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ SCOLASTICHE: 1. Partecipare alle attività scolastiche portando a termine gli impegni assunti. 2. Utilizzare strumenti, procedimenti, tecniche per operare correttamente e ampliare il curricolo scolastico con esperienze guidate di conoscenza e di integrazione nel territorio. IMPEGNO- RESPONSABILITA’ E AUTONOMIA: 1. Assolvere i propri compiti con impegno e responsabilità 2. Assumersi consapevolmente le proprie responsabilità 3. Acquisire sicurezza ed autonomia nello svolgimento dei propri compiti OBIETTIVI COGNITIVI CONOSCENZE: 1. Conoscere i contenuti delle varie discipline ABILITA’ LINGUISTICO COMUNICATIVE: 1. Ascoltare, leggere e comprendere testi di vario tipo 2. Usare i diversi linguaggi per comunicare esperienze ed idee del proprio vissuto. 37 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** ABILITA’ DI STUDIO 1. Studiare argomenti non noti attraverso l’uso di modelli, linguaggi, tecniche e metodi integrati. 2. Organizzare razionalmente il proprio lavoro CAPACITA’ DI PROBLEMATIZZARE: 1. Osservare fatti e fenomeni della realtà e raccoglierne i dati. 2. Cogliere relazioni causa-effetto 3. Individuare ed analizzare problemi 4. Ipotizzare e verificare soluzioni 38 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** COMPETENZE TRASVERSALI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO COMPETENZE TRASVERSALI SOCIALI LIVELLO ESSENZIALE LIVELLO MEDIO RAPPORTO CON SE STESSO Conosce i propri limiti e se sollecitato interagisce con gli altri. Osserva il proprio corpo in crescita e in trasformazione cogliendone alcuni limiti e riconoscendone le potenzialità. Ha acquisito le basi dell’autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. Utilizza i propri vissuti per costruire significati e saperi. Effettua scelte coerenti con il proprio modo di essere. RAPPORTO CON GLI ALTRI E COLLABORAZION E Si relaziona con gli altri e collabora solo se sollecitato, pur riconoscendo le differenze e i bisogni altrui. Rispetta le norme della vita di relazione. PARTECIPAZIONE ALLE ATTIVITA’ SCOLASTICHE IMPEGNORESPONSABILITA ’ ED AUTONOMIA Apporta il proprio contributo ed interviene nelle attività scolastiche, portando a termine gli impegni assunti, solo se sollecitato. Utilizza correttamente strumenti, procedimenti, tecniche per operare. Assolve i propri compiti solo se sollecitato e necessita di una guida nello svolgimento degli stessi. Ha consapevolezza di sè e sa interagire positivamente con l’ambiente circostante. Accetta i cambiamenti del suo corpo e ne riconosce limiti e potenzialità. Ha buone capacità di autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. Rielabora i propri vissuti per costruire significati e saperi. Effettua in modo adeguato scelte coerenti con il proprio modo di essere. Si relaziona in modo opportuno con gli altri, rispettando le differenze individuali e i bisogni altrui. Elabora le norme relative alla vita di relazione e collabora fattivamente con gli altri. Segue con attenzione le attività scolastiche ed interviene in modo adeguato, portando diligentemente a termine gli impegni assunti. Utilizza con precisione strumenti, procedimenti, tecniche per operare ed è in grado di ampliare il curricolo scolastico con esperienze guidate di conoscenza e di integrazione nel territorio. Assolve i propri compiti con regolarità e sicurezza. Riconosce l’importanza di assumersi le proprie responsabilità. LIVELLO ECCELLENTE Ha una piena consapevolezza di sé e sa interagire proficuamente con l’ambiente circostante. E’ in grado di valorizzare i cambiamenti del proprio corpo per ridurne i limiti e sviluppare le potenzialità. E’interamente in grado di fare autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. Rielabora criticamente i propri vissuti per costruire significati e saperi. Effettua responsabilmente scelte coerenti con il proprio modo di essere. Si relaziona in modo proficuo con gli altri e collabora attivamente, rispettando responsabilmente le differenze individuali e i bisogni altrui. Elabora criticamente le norme Relative alla vita di relazione. Segue in modo proficuo le attività scolastiche, portando responsabilmente a termie gli impegni assunti e apportando contributi personali. Utilizza autonomamente strumenti, procedimenti, tecniche per operare ed è in grado di ampliare il curricolo scolastico con esperienze di conoscenza e di integrazione nel territorio. Assolve i propri compiti con Puntualità e precisione. Ha Acquisito piena sicurezza e Autonomia nello svolgimento degli stessi e sa assumersi consapevolmente le proprie responsabilità. 39 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** CONOSCENZE ABILITA’ LINGUISTICO COMUNICATIVE: ABILITA’ DI STUDIO CAPACITA’ DI PROBLEMATIZZARE: COMPETENZE TRASVERSALI COGNITIVE LIVELLO LIVELLO MEDIO ESSENZIALE Conosce i contenuti Conosce in modo essenziali delle varie adeguato i contenuti discipline delle varie discipline Ascolta, legge e comprende semplici testi. Comunica ed esprime emozioni utilizzando codici diversi. Ascolta, legge e comprende i principali tipi di testi. Comunica in modo chiaro e pertinente esperienze ed idee utilizzando diversi linguaggi. Organizza e porta a termine il proprio lavoro, utilizzando tecniche e metodi di base. Studia argomenti non noti utilizzando linguaggi e tecniche diverse. E’ in grado di organizzare il proprio lavoro in modo autonomo e ordinato. Osserva fatti e fenomeni della realtà e ne raccoglie i dati essenziali. Coglie semplici relazioni tra fatti-fenomeni. E’ in grado di individuare un problema. Trova soluzioni a semplici problemi pratici. Osserva fatti e fenomeni della realtà e ne raccoglie i dati in modo organico. Coglie le relazioni essenziali tra fatti e fenomeni. Individua e analizza semplici situazioni problematiche. Ipotizza possibili percorsi risolutivi di un problema. LIVELLO ECCELLENTE Conosce pienamente i contenuti delle varie discipline Ascolta, legge e comprende qualsiasi tipo di testo. Usa autonomamente e consapevolmente, in maniera integrata, i diversi linguaggi per comunicare esperienze e idee in funzione dei diversi scopi che si presentano nella vita quotidiana. Studia autonomamente argomenti non noti, attraverso l’uso analogico e consapevole di modelli, linguaggi, tecniche e metodi integrati. Organizza autonomamente e razionalmente il proprio lavoro. Osserva fatti e fenomeni della realtà e usa autonomamente strumenti logicoschematici per raccogliere i dati. Coglie in modo organico tutte le relazioni tra fatti e fenomeni. Individua ed analizza problemi di vario tipo. Ipotizza possibili soluzioni della situazione problematica , sceglie la soluzione più attendibile e ne verifica la validità. 40 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Valutazione del comportamento degli alunni La valutazione del comportamento nella scuola primaria e secondaria di I grado prenderà in considerazione: le abilità trasversali sociali; gli apprendimenti in tema di Cittadinanza e Costituzione. Criteri per la valutazione in decimi per il comportamento: Ha una piena consapevolezza di sé e sa interagire proficuamente con l’ambiente circostante. E’ pienamente in grado di 10/10 9/10 8/10 7/10 6/10 5/10 Ha un’adeguata consapevolezza di sè e sa interagire positivamente con l’ambiente circostante. E’ in grado di valorizzare i cambiamenti del proprio corpo per ridurne i limiti e sviluppare le potenzialità. E’ in grado di fare autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. Rielabora consapevolmente i propri vissuti per costruire significati e saperi. Effettua scelte coerenti con il proprio modo di essere. Si relaziona correttamente con gli altri e collabora attivamente, rispettando le differenze individuali e i bisogni altrui. Elabora le norme relative alla vita di relazione. Partecipa in modo corretto e responsabile alle attività e agli interventi educativi programmati, rispettando le regole convenute e utilizzando pienamente le risorse personali nella realizzazione di una consegna. Ha consapevolezza di sè e sa interagire positivamente con l’ambiente circostante. Accetta i cambiamenti del proprio corpo e cerca di ridurne i limiti e svilupparne le potenzialità. Ha buone capacità di autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. Rielabora i propri vissuti per costruire significati e saperi. Effettua in modo adeguato scelte coerenti con il proprio modo di essere. Si relaziona in modo opportuno con gli altri e collabora attivamente, rispettando le differenze individuali e i bisogni altrui. Rispetta responsabilmente le norme relative alla vita di relazione. Partecipa in modo corretto alle attività e agli interventi educativi programmati, rispettando adeguatamente le regole convenute e utilizzando le risorse personali nella realizzazione di una consegna. Ha consapevolezza di sè e sa interagire con l’ambiente circostante. Accetta i cambiamenti del suo corpo e ne riconosce limiti e potenzialità. Ha capacità di autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. Utilizza i propri vissuti per costruire significati e saperi. Effettua scelte coerenti con il proprio modo di essere. Partecipa in modo adeguato alle attività e agli interventi educativi programmati, rispettando le regole convenute e utilizzando le risorse personali nella realizzazione di una consegna. Conosce i propri limiti e se sollecitato interagisce con gli altri. Osserva il proprio corpo in crescita e in trasformazione cogliendone alcuni limiti e riconoscendone le potenzialità. Ha acquisito le basi dell’autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. Utilizza i propri vissuti per costruire significati e saperi. Effettua scelte coerenti con il proprio modo di essere. Si relaziona con gli altri e collabora solo se sollecitato, pur riconoscendo le differenze e i bisogni altrui. Rispetta le norme della vita di relazione. Apporta il proprio contributo ed interviene nelle attività scolastiche, portando a termine gli impegni assunti, solo se sollecitato. Non riconosce i propri limiti e anche se sollecitato non interagisce con gli altri. Osserva il proprio corpo in crescita e in trasformazione ma non ne coglie limiti e potenzialità. Non ha capacità di autoanalisi per conoscersi nella dimensione affettiva, intellettiva e relazionale. Non è in grado di effettuare scelte coerenti con il proprio modo di essere. Si relaziona con gli altri in modo non sempre corretto e collabora solo se sollecitato, non riconoscendo le differenze e i bisogni altrui. Non sempre rispetta le norme della vita di relazione. Non apporta il proprio contributo nelle attività scolastiche, e non porta a termine gli impegni assunti, in quanto non manifesta interesse per l’azione educativa e didattica. 41 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** COMPETENZE TRASVERSALI MINIME COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZE IN LINGUA ITALIANA Impiega in modo funzionale i registri linguistici; usa un lessico adeguato agli scambi culturali e comprende gli aspetti impliciti dei messaggi; riconosce le principali caratteristiche linguistiche e comunicative dei testi; produce testi scritti in forma adeguata allo scopo e al destinatario; si orienta tra diversi generi poetici e narrativi. COMPETENZE NELLE LINGUE COMUNITARIE Inglese: avvio al livello B1 (comprende globalmente gli elementi principali di un discorso; partecipa a conversazioni semplici su argomenti di varia tipologia e genere; scrive testi semplici e coerenti); seconda lingua comunitaria (francese): livello A1 (comprende ed utilizza espressioni di uso quotidiano; interagisce in forma colloquiale con altri su argomenti personali; scrive semplici frasi). COMPETENZE MATEMATICHE Legge e interpreta la realtà e risolve problemi concreti e significativi; raccoglie, organizza, rappresenta e interpreta dati; padroneggia i concetti fondamentali della matematica e riflette sui principi e sui metodi applicati; usa linguaggio e simboli matematici. COMPETENZE SCIENTIFICHE Osserva la realtà per riconoscere relazioni, modificazioni, rapporti causali; descrive e rappresenta fenomeni riferiti all’ambiente naturale e antropico; evidenzia atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto nei confronti della realtà naturale. COMPETENZE TECNOLOGICHE Analizza e rappresenta i processi attraverso modelli o grafici; comprende e predispone procedure allo scopo di ideare, progettare e realizzare oggetti fisici,grafici o virtuali, secondo una specifica metodologia; usa funzionalmente strumenti informatici per risolvere problemi e rappresentare dati. COMPETENZE STORICO – GEOGRAFICHE Identifica e descrive le peculiari caratteristiche fisico - antropologiche del territorio; padroneggia i linguaggi specifici delle discipline; impiega le fonti documentali e l’osservazione per conoscere e comprendere realtà storiche e geografiche diverse. COMPETENZE ARTISTICHE Descrive e rappresenta realtà ed esperienze diverse attraverso i linguaggi espressivi; padroneggia le discipline tecniche; legge un’opera d’arte e la colloca nelle sue fondamentali classificazioni storiche. 42 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** COMPETENZE MUSICALI Conosce, legge, comprende e apprezza sul piano estetico il linguaggio espressivo musicale nelle sue diverse forme, anche praticando, attraverso uno strumento ed attraverso il canto, repertori differenti senza preclusioni di generi e stili. COMPETENZE MOTORIE Impiega consapevolmente schemi motori e posturali e le loro interazioni; rispetta le regole dei giochi sportivi praticati; svolge un ruolo attivo nel gruppo, utilizzando le proprie abilità tecniche e tattiche. SCELTE EDUCATIVE FONDAMENTALI Alla base di quanto evidenziato nel profilo, l’esperienza e le conoscenze pregresse degli alunni saranno il punto di partenza per favorire il passaggio graduale da una modalità di lettura individuale della realtà a una più intersoggettiva e condivisa, nel rispetto dei diversi stili di apprendimento e delle molteplici intelligenze che caratterizzano le diverse fasce di età. Il percorso formativo sarà flessibile, dinamico e aperto, in grado di integrare funzionalmente strategie e differenti proposte operative per garantire l’interesse, la motivazione e il piacere di apprendere. L’esplicitazione degli obiettivi programmati e della tipologia delle attività, da parte dell’insegnante prima di ogni unità, specie nel secondo biennio e nella scuola secondaria di primo grado, porterà gli alunni alla costruzione di una progressiva autonomia nell’apprendimento. Grande importanza verrà riservata alle attività motorie e sportive, i cui obiettivi sono capaci di richiamare e sollecitare le varie dimensioni della persona e sono anche coniugati sulla base degli obiettivi della convivenza civile: conoscere se stessi; saper interagire con gli altri; fruire coscientemente del contributo altrui e offrire il proprio contributo alla collettività; saper affrontare e risolvere diversificati problemi e situazioni; maturare un complesso di valori. UNITA’ FORMATIVE Le Nuove Indicazioni chiedono alla scuola di “Far acquisire i saperi e le competenze essenziali a tutti i giovani, per un consapevole esercizio di cittadinanza, realizzando strategie educative e didattiche che tengano conto della singolarità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione, ponendo lo studente al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, corporei, etici e spirituali”. Pertanto, gli insegnanti della scuola di base sono chiamati a predisporre il curricolo nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni e a progettare unità formative che permetteranno a ciascun alunno di maturare competenze, a partire dalle proprie capacità. 43 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Le Unità formative saranno progettate a breve termine, al fine di adattarle al processo evolutivo e alle esigenze educative, nuove e diverse, degli allievi e di calibrarle sui bisogni formativi emersi nei vari contesti. Nel progettare le Unità di Apprendimento, i docenti cercheranno di valorizzare l’unitarietà del sapere e del processo di crescita personale. La progettazione, quindi, metterà al centro l’alunno e il significato della sua esperienza. Essa utilizzerà le conoscenze riconosciute significative dall’alunno stesso, che parte e arriva agli obiettivi formativi che, in quanto tali, individuano e prospettano, all’esperienza dell’alunno ed all’attività didattica, un intero di apprendimento (unitario, complesso, concreto, adatto e significativo) che fungerà costantemente da sfondo e orizzonte da cui partire ed a cui ritornare. L’iter di apprendimento, pertanto, sarà uguale per tutti; dovrà essere invece personalizzata l’acquisizione di conoscenze, di abilità, di comportamenti utili alla concretizzazione del compito, ma anche adatti e significativi per la persona-alunno. ATTIVITA’ LABORATORIALI Nelle scuole dell’Istituto Comprensivo si prevedono attività laboratoriali che saranno organizzate secondo le seguenti aree: AREA DELLA COMUNICAZIONE Consolidare ed ampliare le conoscenze linguistiche, le abilità comunicative e le nozioni di cultura e civiltà inglesi. Imparare ad utilizzare il mezzo informatico multimediale. Utilizzare il computer come strumento per comunicare. AREA DELL’OPERATIVITA’ E DEL FARE Potenziare competenze relative alla proprietà dei materiali attraverso la sperimentazione diretta. AREA DEL RECUPERO E DEL POTENZIAMENTO Superare alcune situazioni di disagio. Stimolare l’interesse verso la matematica potenziando le capacità logiche. Arricchire le competenze e le conoscenze linguistiche e comunicative. AREA DEL POTENZIAMENTO DI STRUMENTI SCIENTIFICI Acquisire un corretto metodo di studio. Acquisire conoscenze, metodi e strumenti per lo studio e per l’indagine ambientale. Stimolare l’interesse verso le scienze attraverso la sperimentazione. 44 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** AREA ESPRESSIVA Consolidare abilità pittoriche, di drammatizzazione, di canto, di musica. AREA SPORTIVA Acquisire e consolidare abilità relative all’espressività corporea. 45 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** ATTIVITÁ DI SOSTEGNO Nell'Istituto scolastico comprensivo di Alezio risultano iscritti 19 alunni diversamente abili (2 nella Scuola dell’infanzia, 14 nella Scuola primaria, 3 nella Scuola secondaria di I grado). L’inclusione degli alunni con disabilità è una basilare finalità dell’Istituzione scolastica che, attenendosi alle disposizioni normativo-amministrative sulle quali si fonda, opera per assicurare a ciascuna persona: pieno diritto-dovere all’educazione e all’istruzione; l’uguaglianza di opportunità; il riconoscimento e la valorizzazione delle diversità; lo sviluppo della propria identità e personalità; il rispetto dei propri limiti e stili di apprendimento; la progressiva conquista dell’autonomia personale e sociale; l’accoglienza, l’inserimento e l’appartenenza piena al gruppo. Per un'autentica integrazione ci si avvarrà di: 1. personale specializzato (ins. di sostegno); 2. Educatrice messa a disposizione dall’A.S.L. 3. personale messo a disposizione dall'A.S.L. per risolvere alcuni problemi di alunni con deficit gravi, non autonomi; 4. collaboratori scolastici si cureranno i contatti con le famiglie, affinché collaborino in un rapporto di continuità. Il D.P.R. del 24/02/94 definisce i compiti delle A.S.L., in relazione alla predisposizione della diagnosi funzionale, del profilo dinamico funzionale, di un piano educativo individualizzato per alcuni portatori di handicap (art.12, L.05/02/92, n°104). Per diagnosi funzionale si intende la descrizione analitica della compromissione funzionale dello stato psico-fisico dell'alunno con handicap. A tale diagnosi provvede l'unità multidisciplinare composta da operatori sanitari in servizio presso l'A.S.L. locale. Essa contiene: dati anamnesici, note patologiche prossime e remote del soggetto, eventuali periodi di ospedalizzazione, programmi terapeutici in atto, diagnosi clinica redatta dal medico specialista che indica le conseguenze funzionali dell'infermità e la previsione dell'evoluzione naturale. La diagnosi funzionale deve tener conto delle potenzialità in ordine agli aspetti: cognitivo, affettivo-relazionale, linguistico, sensoriale, motorio-prassico, neuropsicologico, dell'autonomia. Il profilo dinamico funzionale è redatto dall'unità multidisciplinare, dai docenti curriculari, dagli insegnanti specializzati della scuola, sulla base dell'osservazione diretta ed esperienza maturata, con la collaborazione dei familiari dell'alunno. Esso deve comprendere: - la descrizione funzionale dell'alunno in relazione alle difficoltà nelle aree di apprendimento; - l'analisi dello sviluppo potenziale dell'alunno a breve e medio termine, desunto dai parametri: cognitivo, affettivo, relazionale. Il profilo dinamico funzionale va comunque valutato ciclicamente e aggiornato alla fine di ogni ordine di scuola. 46 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Il piano educativo individualizzato contiene gli interventi integrati ed equilibrati tra loro, predisposti in favore degli alunni con handicap, in un determinato periodo di tempo. Esso è redatto, ai sensi dell'art. 12, comma 5, L. 104/92, dagli operatori sanitari della A.S.L., dagli insegnanti curricolari e di sostegno e, in collaborazione con la famiglia, sulla base dei dati ricavati dalla diagnosi funzionale e dal profilo dinamico funzionale. Prevede interventi finalizzati alla piena realizzazione del diritto all'educazione, all'integrazione scolastica dell'alunno con handicap in rapporto alle sue abilità, alle sue conseguenti difficoltà e potenzialità comunque disponibili. Saranno pertanto poste in essere le seguenti azioni: -apposite riunioni di inizio d’anno tra tutti i docenti delle classi interessate per analizzare le diagnosi funzionali e per elaborare i progetti educativi individualizzati; -incontri con le scuole di provenienza per realizzare un’effettiva continuità; -dialogo con i genitori per la predisposizione di un progetto condiviso e per il coordinamento con le attività riabilitative svolte in ambito extrascolastico; -stretta collaborazione con gli Enti Locali e le Aziende Sanitarie Locali; -documentazione delle attività di programmazione e verifica svolte e discussioni collegiali sui contenuti delle stesse. Il gruppo si riunirà quattro volte l'anno, a scansione bimestrale. INSERIMENTO ALUNNI STRANIERI La presenza di bambini e adolescenti con radici culturali diverse, nella scuola italiana, è un fenomeno ormai strutturale e non può essere considerato episodico, ma deve trasformarsi in un’opportunità per tutti. La scuola si impegna non solo a riconoscere e conservare le diversità preesistenti, ma anche a sostenere la loro interazione e la loro integrazione attraverso la conoscenza della nostra e delle altre culture. Si pone il compito di educare alla convivenza proprio attraverso la valorizzazione delle diverse identità e radici culturali di ogni allievo. ATTIVITÀ ALTERNATIVE Agli alunni della Scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado che non si avvalgono dell'insegnamento della Religione cattolica la scuola assicura attività scolastiche alternative. La programmazione relativa alle attività alternative si orienterà verso tematiche riconducibili all'area etico - sociale. Rimane fermo il principio secondo il quale la scelta dei contenuti non dovrà mai identificarsi con un solo credo religioso o una sola ideologia, né dovrà interferire con le scelte delle famiglie. L'attività didattico educativa mirerà, dunque, ad educare l'alunno al rispetto dei valori universalmente condivisi. Tali tematiche potranno offrire l'opportunità di programmare raccordi interdisciplinari sugli argomenti trattati. Le attività alternative saranno affidate, di norma, ad un insegnante di classe e dovranno essere preventivamente concordate con i genitori degli alunni interessati. In alternativa, gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica saranno inseriti, durante l'ora in questione, in classi parallele. 47 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO Riferimenti normativi C.M. 339/92: continuità educativa; Nota 3288 del 19/12/97: OR.M.E., orientamento nella scuola materna ed elementare; Direttiva 6 agosto 1997, n. 487: Orientamento scolastico, universitario e professionale; C.M..n.43 del 15 aprile 2009: Linee guida in materia di orientamento lungo tutto l’arco della vita Atto d’indirizzo 08/09/2009: criteri generali necessari ad armonizzare gli assetti pedagogici, didattici ed organizzativi con gli obiettivi previsti dal regolamento emanato con D. P. R. del 20/03/2009 n. 89 per la Scuola dell’infanzia e il primo ciclo d’istruzione. La continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto il quale, pur nei cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce così la sua particolare identità. Pertanto, la prima costruzione dell’identità dell’autonomia e della competenza, che caratterizzano la scuola dell’infanzia, è poi ripresa nella scuola elementare che, favorendo l’iniziativa, l’autodecisione, la responsabilità personale degli alunni, pone le basi per un esercizio consapevole delle capacità cognitive e sociali. Su tali basi si definisce il ruolo della scuola secondaria di primo grado come luogo formativo in cui le discipline di studio e le attività didattiche sono anche elementi di specificazione ed auto- orientamento per la costruzione di capacità di scelta e di decisione basate su una concreta e verificata conoscenza di sé. L’orientamento costituisce parte integrante dei curricoli di studio e, più in generale, del processo educativo e formativo fin dalla scuola dell’infanzia. E’ un processo associato alla crescita della persona in contesti sociali, formativi e lavorativi. Nell’ambito delle istituzioni educative e formative esso mira ad avere allievi e studenti ben motivati e formatori che si assumono la responsabilità del sostegno ai loro percorsi di studio, alle scelte e alla loro realizzazione. L’orientamento costituisce sia un bene individuale, in quanto principio organizzatore della progettualità di una persona capace di interagire attivamente con il proprio contesto sociale, sia un bene collettivo, in quanto strumento di promozione del successo formativo e di sviluppo economico del Paese. 48 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** FINALITA’ Promuovere la continuità educativa e didattica tra: Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria; Scuola Primaria e Secondaria di primo grado; Secondaria di primo e di secondo grado. Individuare la domanda di orientamento anche inespressa. Formare e potenziare le capacità di scelta, di decisione e autovalutazione dell’alunno. Formare e potenziare la capacità di auto-orientamento. Garantire agli alunni in difficoltà e a rischio di dispersione interventi personalizzati con finalità di prevenzione dell’insuccesso scolastico. Promuovere il coinvolgimento delle famiglie durante tutto il percorso formativo, con particolare riferimento alle fasi di passaggio da un ordine di scuola ad un altro. OBIETTIVI FORMATIVI Progettare situazioni di raccordo curriculare tra i tre ordini di scuola. Favorire la conoscenza degli elementi formativi e didattici fondamentali della Scuola Primaria e della Secondaria di primo grado Favorire la conoscenza della tipologia e delle caratteristiche formative delle Scuole Secondarie (anche considerando le prospettive di riforma previste dall’a.s. 2010/2011). Fornire agli studenti gli strumenti per acquisire consapevolezza delle scelte scolastiche e professionali. Fornire informazioni sulle modalità di assolvimento dell’obbligo scolastico e formativo sulla base della normativa in vigore. Realizzare attività di recupero di conoscenze, competenze, abilità. Condividere con le famiglie obiettivi che favoriscano la maturazione del processo di autoorientamento in rapporto ai diversi gradi di autonomia personale che caratterizzano le diverse fasi di età. 49 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** ATTIVITA’ Programmazione nell’ambito del team docente di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di obiettivi e interventi trasversali convergenti su una condivisa area tematica e mirati a sviluppare: La didattica orientativa delle discipline in termini di Abilità comunicative (che consentono di stabilire relazioni significative ed espressioni efficaci del sé) Abilità cognitive, logiche e metodologiche (che consentono l’acquisizione di metodi di apprendimento e di studio personalizzati) Abilità metacognitive (che consentono la riflessione, la rielaborazione del pensiero e l’adozione di differenti punti di vista e quindi la capacità di analisi e di sintesi) Abilità metaemozionali, personali e sociali (che consentono l’acquisizione della capacità di autocontrollo, autovalutazione delle motivazioni relative alle scelte e alle decisioni, formulazione di ipotesi sulla loro efficacia, confronto con adulti e con pari, educazione al pensiero critico) Le educazioni trasversali alle discipline (Cittadinanza e Costituzione, Salute, Ambiente, ecc.) Partecipazione: - dei bambini di terzo anno della Scuola dell’Infanzia a lezioni, laboratori, attività nelle prime classi di Scuola Primaria; - degli alunni dell’ultimo anno di Scuola Primaria a lezioni, laboratori, attività della classe prima (ma non esclusivamente) della Secondaria di primo grado; - degli alunni delle classi terze di Scuola Secondaria di I grado a lezioni e attività della Scuola Secondaria di II grado. Incontri: tra i docenti delle classi ponte per la rilevazione dei bisogni formativi e la programmazione di attività di accoglienza che iniziano nel periodo febbraio-marzo, a conclusione della fase delle iscrizioni; - tra genitori dei bambini di ultimo anno di Scuola dell’Infanzia e docenti di Scuola Primaria per illustrare l’offerta formativa della Scuola Primaria; - tra genitori degli alunni dell’ultima classe di Scuola Primaria e docenti di Secondaria per illustrare l’offerta formativa della Secondaria di I grado; - con i genitori degli alunni dell’ultimo anno di Scuola Secondaria per una informazione relativa alle norme sulle iscrizioni. 50 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Incontri specifici tra genitori e docenti degli alunni in difficoltà di apprendimento o in situazione di handicap o che presentano problemi di tipo particolare per una condivisione dei processi di recupero e integrazione con finalità orientative Incontri degli alunni di terzo anno della Scuola Secondaria con studenti delle Scuole Superiori, già frequentanti la scuola di Alezio, per una comunicazione delle esperienze di socializzazione e formazione maturate nella scuola superiore. Incontri di genitori e alunni delle terze classi di Scuola secondaria I grado con psicologi, operatori dei Centri per l’impiego o altre figure funzionali al processo di orientamento. Incontri degli alunni delle classi terze con i docenti delle Scuole Superiori del territorio per le informazioni sui corsi di studio. Visite alle Scuole Superiori da parte degli alunni, accompagnati dai genitori, durante le giornate di “Open days”, secondo il calendario programmato dalle stesse Scuole. Visite, in orario scolastico, a realtà produttive del territorio. Certificazione delle competenze per gli alunni in uscita delle classi terze di Scuola secondaria. METODOLOGIA Predisposizione da parte dei Consigli di intersezione, di interclasse e di classe di obiettivi, condizioni, occasioni, azioni ed attività a carattere interdisciplinare funzionali alla continuità e all’orientamento. Potenziamento degli aspetti della progettazione/programmazione finalizzati ai raccordi con le competenze in ingesso alla Scuola Primaria e Secondaria di primo grado e con le competenze definite negli Assi Culturali per il biennio della Secondaria di II grado Sviluppo dell’attività di tutorato orientativo: in entrata (attraverso attività di accoglienza ) in itinere (attraverso azioni di verifica del processo di inserimento e del percorso formativo) in uscita (attraverso un supporto all’alunno e alla famiglia rispetto alle decisioni da assumere). 51 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO SCUOLA DELL’INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA Scheda informativa di raccordo tra III anno di Scuola dell’Infanzia e I anno di Scuola Primaria, compilata a cura dei docenti di Scuola dell’Infanzia, relativa sia alla sfera socio-emotiva e relazionale che alle competenze raggiunte dagli alunni in base ai diversi campi di esperienza. Test (attraverso immagini) da sottoporre ai bambini dell’ultimo anno di Scuola dell’infanzia, relativi alla conoscenza di sé (gioco – interessi – socializzazione) di cui potranno tener conto i docenti di Scuola primaria per una prima conoscenza degli stessi alunni in entrata. SCUOLA PRIMARIA - SCUOLA SECONDARIA I GRADO Predisposizione di SCHEDE DI RILEVAZIONE DELLE COMPETENZE (griglie), compilate a cura dei docenti delle classi V di Scuola Primaria, relative sia alla sfera relazionale che alla definizione delle competenze raggiunte dagli alunni, di cui tener conto per la predisposizione delle prove d’ingresso da somministrare agli stessi alunni all’inizio della classe prima della Scuola Secondaria. Questionari relativi a interessi, inclinazioni, metodo di studio, aspettative, per gli alunni delle classi V di Scuola Primaria e biennio della Scuola Secondaria. Questionari per la rilevazione di situazioni di disagio e dei bisogni formativi degli alunni di Scuola Primaria e Scuola Secondaria. SCUOLA SECONDARIA I GRADO ATTIVITA’ DI ACCOGLIENZA CLASSI I Scheda conoscitiva (dati anagrafici; situazione familiare; interessi extra-scolastici; eventuali carenze registrate nei diversi ambiti disciplinari della Scuola Primaria; aspettative) e relativa tabulazione dati. Conoscenza degli alunni attraverso: - presentazione; - conversazioni sul proprio vissuto personale e scolastico; - illustrazione del nuovo assetto disciplinare; - lettura del Regolamento interno per gli alunni. Presentazione delle figure scolastiche e dei loro compiti. Presentazione degli ambienti scolastici e loro funzione. 52 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Somministrazione di test relativi a competenze trasversali per rilevare: capacità di osservazione, descrizione e confronto; capacità di ascolto e comprensione; capacità relazionale; capacità di orientarsi nello spazio. Somministrazione di prove di ingresso disciplinari, per valutare le rispettive competenze di base. Predisposizione di attività di recupero relative alle carenze registrate nelle abilità di base. CLASSI I - II - III Test su attitudini, inclinazioni, aspettative e scelte per gli alunni del III anno di Scuola Superiore I grado. Questionario conclusivo di valutazione delle attività dell’offerta formativa, per tutti gli alunni. Questionario conclusivo di valutazione delle attività dell’offerta formativa, per i genitori. A conclusione di ciascun anno scolastico LA SCUOLA chiederà alle Scuole Superiori frequentate dagli alunni che hanno concluso la Secondaria di I grado nell’anno scolastico precedente una comunicazione dei risultati relativi agli scrutini finali, al fine di verificare la corrispondenza con i risultati conseguiti al termine del terzo anno e, conseguentemente, la coerenza e la continuità del processo di formazione. TEMPI Anno Scolastico 2011/2012 Attività di accoglienza nelle classi di ogni ordine di scuola: dal 15 settembre al 15 ottobre Programmazione delle attività di accoglienza per l’anno scolastico successivo: febbraio – marzo (a conclusione della fase delle iscrizioni) Attività specifiche (partecipazione a lezioni, attività, laboratori tra gli alunni delle classi-ponte): marzo – maggio Orientamento informativo classi III Scuola Secondaria: I quadrimestre. 53 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Ciascun team docente di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria predisporrà nell’ambito della propria programmazione, sulla base degli elementi che la connotano e delle specifiche situazioni della sezione/ classe, criteri e strumenti di verifica e valutazione dei processi di continuità e orientamento. A conclusione dell’anno scolastico, i risultati saranno comunicati all’insegnante incaricata della Funzione strumentale per una socializzazione e una sintesi che si costituisca come situazione di partenza per la progettazione dell’anno scolastico successivo. INSEGNAMENTO DELLA LINGUA STRANIERA Già da diversi anni, nelle scuole dell’Infanzia e primaria di Alezio è garantito l’insegnamento della lingua straniera (inglese), mentre nella scuola media è garantito il bilinguismo (francese e inglese). Nel corrente anno scolastico l’insegnamento della lingua inglese verrà impartito ai bambini della scuola dell’infanzia dalle insegnanti di sezione, secondo il progetto “Baby English”. L’insegnamento della lingua inglese è inoltre garantito agli alunni di tutte le classi della scuola primaria mediante l’utilizzazione dell’insegnante specialista e di quelle specializzate in servizio nella scuola. In tutte le classi della scuola secondaria di primo grado viene impartito l’insegnamento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, il francese. SCUOLA E TERRITORIO La scuola dell’autonomia è chiamata ad aprirsi al territorio, sia per recepirne le istanze da trasformare in bisogni formativi, sia per valorizzarne le risorse culturali, educative, ma anche strumentali e professionali presenti. In particolar modo, la scuola costruisce un’alleanza educativa con i genitori, instaurando relazioni costanti che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nelle comuni finalità educative. Per rendere effettivo il rapporto scuola- famiglia, i docenti incontrano periodicamente i genitori per fornire loro informazioni costanti sulla programmazione, sull’organizzazione, sulle attività scolastiche e sulla valutazione periodica e finale degli alunni. L’istituzione scolastica, infine, promuove ogni forma di partecipazione, garantendo la massima semplificazione delle procedure e un’informazione completa e trasparente. La scuola realizza, inoltre, una effettiva collaborazione con gli Enti Locali, le Associazioni Culturali e ricreative, con le altre istituzioni scolastiche allo scopo di coordinare e armonizzare gli interventi educativi. 54 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** VISITE GUIDATE E VIAGGI D'ISTRUZIONE Le visite guidate e i viaggi d'istruzione sono da considerare come attività integrative e formative all'interno dell'organizzazione scuola, in quanto consentono agli alunni di venire a contatto con realtà socio-culturali diverse dalla propria. Anche quest'anno la scelta degli itinerari è scaturita dalla programmazione didattica, tenuto conto della realtà delle classi e delle aree disciplinari interessate. In particolare si vogliono perseguire i seguenti obiettivi formativi: favorire la socializzazione; proporre occasioni di crescita culturale; promuovere momenti ricreativi; creare occasioni di cooperazione in un contesto operativo diverso dalla classe. Pertanto è previsto il seguente piano delle visite guidate e dei viaggi d'istruzione: Visite guidate sul territorio di un giorno o nella giornata successiva con un pernottamento. Viaggio d'istruzione nell'ambito della propria regione o di quelle limitrofe della durata di due/tre giorni per gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria di I grado. Viaggio d'istruzione al di fuori dell'ambito regionale o nazionale della durata di 5, 6 o 7 giorni per gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado. Tali viaggi d'istruzione favoriranno la conoscenza del patrimonio naturale, storico, culturale, artistico e delle attività umane. Condizioni essenziali per l'effettuazione delle suddette iniziative saranno la partecipazione dei 2/3 della scolaresca, l'autorizzazione scritta dei genitori degli alunni e la disponibilità di un congruo numero di docenti accompagnatori. 55 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** PIANO INTEGRATO DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA La nostra scuola negli ultimi anni è stata interessata da un fenomeno immigratorio, interno ed esterno, che ha determinato alcune problematiche di disagio. I docenti sono stati impegnati ad offrire a tutti gli alunni ampie possibilità di apprendimento, di crescita e di formazione personalizzata nel rispetto delle potenzialità, capacità e stili di ciascuno. Ciò nonostante, la scheda di autodiagnosi ha messo in evidenza dei punti critici, che possono ostacolare la conquista delle competenze chiave da parte degli alunni. Inoltre, da alcune indagini conoscitive è emersa la richiesta delle famiglie di sviluppare nei ragazzi le competenze linguistiche e matematiche, attraverso corsi sia di recupero sia di potenziamento. Partendo da queste constatazioni e convinto che bisogna far leva non solo sulle criticità, ma anche sui punti forti per conseguire risultati ragguardevoli, il Collegio dei docenti ha predisposto un piano integrato di ampliamento dell’Offerta Formativa in collaborazione con le famiglie, le istituzioni, l'extrascuola. Il percorso formativo che sarà adeguato ad eventuali nuovi bisogni ed articolato in specifici progetti, si prefigge di promuovere il massimo successo formativo per ciascun bambino, riducendo sensibilmente lo svantaggio socio-culturale e il rischio di emarginazione dei diversi. AMBITI D'INTERVENTO - Iniziative a favore di alunni in situazione di handicap e/o svantaggio - Attività di potenziamento e orientamento - Percorsi di formazione orientati alla fruizione e alla produzione di una pluralità di linguaggi - Iniziative per promuovere nell'alunno l'accostamento alla cultura locale - Potenziamento del tempo scolastico e flessibilità nell'articolazione dell'orario - Azioni di continuità tra i diversi ordini di scuola presenti sul territorio. ASPETTI ORGANIZZATIVI L'adesione alle iniziative integrative avrà carattere facoltativo e sarà espressa attraverso la compilazione di un questionario. Gli interventi saranno effettuati anche in orario aggiuntivo. Si prevede di gestire in maniera flessibile le ore di contemporaneità, sperimentando modelli organizzativi diversi dall'impostazione modulare ed utilizzando i docenti disponibili in base alle competenze e agli interessi professionali dichiarati. UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE Per l'attuazione del piano si opererà con unità di intenti fra scuola, famiglia, enti locali. Ci si avvarrà delle competenze e della collaborazione del personale A.T.A., amministrativo e ausiliario. Si ricorrerà a risorse esterne, anche mediante la stipula di accordi, intese, convenzioni e sponsorizzazioni. 56 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** L’OFFERTA FORMATIVA PER L’ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Delibera del Collegio dei Docenti n. __2___ del ___26/09/2011__ Attività di Progetto per l’a.s. 2011/2012 e segg. (*) Ampliamento dell’offerta formativa (FIS) I progetti presentati verranno espletati a condizione che le risorse del FIS lo consentano. Dal FIS verranno dapprima decurtate le somme per l’incentivazione degli incarichi, in secondo luogo si procederà alla suddivisione della rimanente parte per il numero dei docenti al fine di determinare la quota parte spettante per ogni ordine scolastico. Ogni ordine scolastico sottrarrà la somma destinata alla flessibilità organizzativa e incentiverà, secondo le risorse rimaste, i progetti sotto elencati nell’ordine di priorità stabilito dal collegio dei docenti del 26/09/2011. Scuola dell’Infanzia Progetto Progetto Pesciolini in acqua Alunni anni 5 1) Progetto Ambiente “Viaggio di un girasole di stagione in stagione) Sez. A/D/F 2) Progetto “La magia del Natale” Sez. A/D/B/F 3) Progetto “Giocosport” Tutte le sezioni 4) Progetto “NaturAmica” Sezione B 5) Progetto “Dalla nostra terra alla Attività funzionali Attività didattica Da attuare con costo a totale carico delle famiglie 6 doc x 6 ore = 36 ore Referente: Minerva Ermelinda 8 doc x 4 ore = 32 ore Referente: Pinto Maria Rosa 14 doc x 4 ore = 56 ore Referente: F.S: area 4 2 doc x 6 ore = 12 ore Referente: Quintana/Corsano 2 doc x 6 ore = 12 ore Referente: 6 doc x 30 ore = 180 ore 8 doc x 10 ore = 80 ore -------------------------- 2 doc x 20 ore = 40 ore 2 doc x 20 ore = 40 ore 57 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** tavola” Sezione C 6) Progetto “Una goccia d’acqua” Sezione E 7) Progetto “Scopriamo le emozioni del Natale” Sezione E Sarcinella/Silvia Ria 2 doc x 20 ore = 40 ore Referente: Solida/Malorgio ------------------------ 2 doc x 10 ore = 20 ore Referente: Solida/Malorgio ------------------------- Progetto Pesciolini in acqua Alunni anni 5 Scuola Primaria Progetto Progetto Pesciolini in acqua Classi a tempo pieno 1) Progetto “Terra d’incontro” accoglienza/integrazione Classi V A/B 2) Progetto Natale 3) Progetto “Giocosport” Tutte le classi 4) Progetto “Terra, mare, cielo” Classi II A/B/C 5) Progetto “Un tuffo nella preistoria” Classi III A/B Attività funzionali Attività didattica Da attuare con costo a totale carico delle famiglie 1 doc x 10 ore Referenza del progetto 1 doc x 10 ore Referenza del progetto n. 4 ore di attività funzionali per i docenti delle classi I/II/III n. 8 ore di attività funzionali per i docenti delle classi IV/V 1 doc x 10 ore Referenza del progetto 1 doc x 20 ore Creazione di un prodotto multimediale 1 doc x 10 ore Referenza del progetto 4 doc x 25 ore = 100 ore 2 doc x 12 ore = 24 ore ----------------------------- ----------------------------- 4 doc x 20 ore = 80 ore 3 doc x 25 ore = 75 ore 58 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** Scuola Secondaria di I grado Progetto 1) Progetto “Terra d’incontro” accoglienza/integrazione Classi I A/B/C 2) Progetto Natale Tutte le classi 3)Progetto “Giocosport” 4) Progetto “Legalità, intercultura” 1. Tutti gli alunni e genitori (cineforum); 2. Classi III A/B costituzione europea. 5) Progetto “Ragazzi all’opera” Attività funzionali Attività didattica 1 doc x 10 ore = 20 ore Referenza del progetto Rizzo 2 doc x 20 ore = 40 ore Rizzo/Filieri 1 doc x 10 ore = 10 ore Referenza del progetto Carrozza 2 doc x 6 ore = 12 ore Gabellone/………. 1 doc x 10 ore = 10 ore Referenza del progetto 1 doc x 5 ore = 5 ore Referenza del progetto 3 doc x 10 ore = 30 ore Salvatore/Carrozza/D’Aprile _______________ 1. 1 doc x 20 ore = 20 ore Scrascia 2. 2 doc x 20 ore = 40 ore Vaglio/D’Aprile 1 doc x 10 ore = 10 ore PROGETTO INTEGRAZIONE INSIEME A TE IMPARO A…. Premessa Nell’Istituto Comprensivo Scolastico di Alezio sono presenti alunni diversamente abili con patologie differenti, ma ugualmente gravi, che richiedono interventi sistematici, specifici, diversificati. I bambini, seguiti nei rispettivi plessi scolastici dagli insegnanti di sostegno, per un numero di ore settimanali che varia da caso a caso, hanno bisogno di un intervento educativo e didattico protratto per l’intera giornata, con un supporto uno a uno. La scuola utilizza tutte le risorse umane e materiali di cui dispone per rispondere in modo qualificato ai bisogni educativi di ogni alunno l’acquisizione di competenze e di abilità espressive e comunicative, la scuola ha bisogno della collaborazione di figure esterne come supporto al lavoro delle insegnanti nell’attuazione del processo educativo. La scuola rappresenta solo una parte dei sostegni al deficit, la cui rete dinamica e globale deve essere sempre più allargata e armonizzata per garantire alla persona diversamente abile di poter partecipare attivamente alla vita collettiva scolastica ed extrascolastica. Qual è allora il vero obiettivo dell’integrazione? Possiamo sintetizzarlo con quanto affermato 59 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** nella legge 104, ossia: “lo sviluppo delle potenzialità nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione”. Ma come realizzare l’integrazione? L’integrazione è un processo che deve essere sostenuto a più livelli e, dunque, si realizza attraverso la programmazione coordinata dei servizi scolastici con quelli sanitari, socio-assistenziali, culturali, ricreativi e sportivi. La legge 104/92, legge quadro per l’assistenza, l’integrazione e i diritti delle persone disabili, ha indicato le competenze e le finalità che le istituzioni devono garantire alle persone in situazione di handicap. UTENTI DEL PROGETTO Gli alunni diversamente abili dei tre ordini di scuola. ANALISI DEI BISOGNI Dopo aver analizzato le necessità degli alunni diversamente abili, per progettare adeguatamente un intervento di “integrazione”, gli insegnanti hanno messo in atto una serie di strategie e attività per sviluppare le potenzialità nell’apprendimento e nella socializzazione. PERCORSO L’insegnante stimolerà gli alunni a riflettere sull’importanza del rispetto dell’altro. Si favorirà la coesione del gruppo attraverso attività che implicano la collaborazione: la musica, il gioco, le attività di gruppo, la conversazione, l’apprendimento cooperativo, il tutoring. Gli alunni saranno guidati alla conoscenza attraverso l’operatività concreta e l’imitazione. Si rispetteranno i loro ritmi e i loro tempi. I contenuti saranno ripresi più volte con attività di rinforzo fino a quando l’alunno non avrà conseguito una certa padronanza dell’obiettivo prefissato. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Facilitare la comunicazione Favorire la socializzazione con il gruppo dei pari Conoscere e rispettare il valore funzionale delle regole Sviluppare il senso di responsabilità Potenziare il grado di sicurezza Promuovere l’autonomia personale in un contesto strutturato Promuovere l’acquisizione di abilità, conoscenze e competenze in base alle potenzialità individuali Favorire l’incontro con il gruppo dei pari mediante attività di psicomotricità Promuovere nuove esperienze legate alla musica e al suo umpatto emozionale. ATTIVITA’ Programmi individuali mirati al raggiungimento di obiettivi concreti nelle aree di sviluppo (imitazione, percezione, motricità fine, coordinamento oculo-manuale, area cognitiva e verbale) Attività di scoperta, basate sulle azioni dell’esaminare, manipolare, per migliorare le capacità relative alle funzioni senso-percettive Inserimento degli alunni nelle attività sportive. 60 Piano dell’offerta formativa dell’Istituto scolastico comprensivo di Alezio Anno scolastico 2010/11 **************************************************************************************** METODOLOGIA E STRUMENTI Si realizzeranno interventi educativi mirati al raggiungimento del miglior grado possibile di autonomia e di capacità comunicative e sociali. Metodo induttivo e deduttivo. Le strategie educative specifiche proposte saranno adattate ai bisogni individuali dei singoli alunni. Le modalità operative si avvarranno delle seguenti tecniche: manipolazione, direttive verbali, rinforzi sociali. RISULTATI ATTESI Inserimento armonioso e proficuo dei diversamente abili Miglioramento della qualità dell’insegnamento scolastico Miglioramento nel comportamento Miglioramento dell’autonomia personale Miglioramento delle capacità comunicative e sociali. Si ritiene che al fine di poter realizzare questo progetto di integrazione e raggiungere i risultati attesi a garanzia di quanto affermato nella legge 104, ossia: “lo sviluppo delle potenzialità nell’apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione”, sia indispensabile la presenza di assistenti con rapporto 1:1 che collaborino con l’insegnante di sostegno e con l’insegnanti curriculari per il raggiungimento di un’efficace integrazione. Il seguente progetto è stato elaborato dal Gruppo H e approvato dal Collegio dei Docenti del 13/09/2010. 61 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** PARTECIPAZIONE PON 2007/13 Con la nota protocollo n. AOODGAI – 10716 del 28 settembre 2011 del MIUR – Dipartimento per l’Istruzione Direzione Generale per gli Affari Generali- Uff. IV, avente per oggetto “Programmazione Fondi Strutturali 2007/2013 - Programma Operativo Nazionale: “Competenze per lo Sviluppo” finanziato con il Fondo Sociale Europeo Avviso protocollo n. AOODGAI n.4462 del 31/03/2010. Autorizzazione Piani Integrati Annualità 2011/2013 il nostro Istituto Comprensivo è stato ammesso ai finanziamenti per l’anno scolastico 2011/2012 dei seguenti PON –FSE: Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C-1-FSE-2011-1745 Anno scolastico 2011/12: TITOLO OBIETTIVO AZIONE TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Usare le parole TITOLO OBIETTIVO AZIONE TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Parole di carta TITOLO OBIETTIVO AZIONE TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Step by step C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.1 – Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Comunicazione in lingua straniera - Percorso formativo - inglese 50 ore Alunni di scuola secondaria di I grado - classi III - certificazione A2 4 C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.1 – Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Comunicazione in lingua madre - Percorso formativo 50 ore Alunni scuola secondaria di I grado 2 C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.1 – Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Comunicazione in lingua madre - Percorso formativo 50 ore Alunni della scuola primaria - classi V 3 62 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** TITOLO OBIETTIVO AZIONE TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Quelle chance C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.1 – Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Comunicazione in lingua straniera - Percorso formativo - francese 50 ore Alunni di scuola secondaria di I grado - certificazione A1 5 TITOLO OBIETTIVO AZIONE TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ A spasso tra i numeri C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.1 – Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Competenze in matematica - Percorso formativo 50 ore Alunni di scuola primaria 6 TITOLO OBIETTIVO AZIONE TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Matematicamente parlando C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.1 – Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Competenze in matematica - Percorso formativo 50 ore Alunni della scuola secondaria di I grado 7 TITOLO OBIETTIVO AZIONE TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Amico PC C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.1 – Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Competenze digitali - Percorso formativo 30 ore Alunni scuola primaria 8 TITOLO OBIETTIVO AZIONE Multi...medialità C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.1 – Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave 63 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Competenze digitali - Percorso formativo 30 ore Alunni della scuola secondaria di I grado 9 TITOLO OBIETTIVO AZIONE Ready-steady-go B - Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti Azione: 7 - interventi individualizzati e per l’auto-aggiornamento del personale scolastico ( apprendimento linguistico, viaggi di studio, master, software didattici, comunità di pratiche, borse di ricerca, stage in azienda,ecc.); TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Percorso di formazione - (apprendimento linguistico) - certificazione A1 30 ore Personale della scuola 1 Con nota MIUR prot. n. AOODGAI/14965 del 20/12/2010, concernente le autorizzazioni dei Piani Integrati di Istituto per il progetto PON FSE “LE(g)ALI AL SUD: Un progetto per la legalità in ogni scuola" - Obiettivo C: "Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani" Azione 3 "Interventi sulla legalità, i diritti umani, l’educazione ambientale e interculturale, anche attraverso modalità di apprendimento”informale” – avviso Prot.. n. AOODGAI-7215 del 4 giugno 2010 il nostro Istituto Comprensivo è stato ammesso al finanziamenti per l’anno scolastico 2011/2012 dei seguenti PON –FSE: Interventi di educazione ambientale, interculturale, sui diritti umani, sulla legalità e sul lavoro anche attraverso modalità di apprendimento 'informale' C.3-FSE-2010/12 n. 14965 TITOLO OBIETTIVO AZIONE 150 anni ma non li dimostra C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.3 – Interventi di educazione ambientale, interculturale, sui diritti umani, sulla legalità e sul lavoro anche attraverso modalità di apprendimento 'informale' TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Educazione alla legalità ed alla cittadinanza (50 ore) 50 ore Alunni della scuola secondaria di I grado 1 64 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** TITOLO OBIETTIVO AZIONE A scuola di costituzione C – Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani C.3 – Interventi di educazione ambientale, interculturale, sui diritti umani, sulla legalità e sul lavoro anche attraverso modalità di apprendimento 'informale' TIPOLOGIA DURATA DESTINATARI PRIORITÁ Educazione alla legalità ed alla cittadinanza (50 ore) 50 ore Alunni della scuola primaria 2 VALUTAZIONE FINALITA’ E CARATTERI DELLA VALUTAZIONE Consapevoli della complessità e delicatezza del momento valutativo, i docenti della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado prima di procedere hanno ritenuto opportuno e utile richiamare i principi fondamentali che attengono alla valutazione: la Valutazione intesa come Processo che, partendo da ciò che l’alunno/a è e già sa, promuove il progressivo avvicinamento a mete raggiungibili, nel rispetto dei ritmi e delle condizioni soggettive dell’apprendimento; la Valutazione intesa come Valorizzazione in quanto non si limita a censire lacune de errori, ma evidenzia risorse, potenzialità, progressi, aiuta l’alunno a motivarsi a costruire un’immagine positiva e realistica di sé; la Valutazione come Processo Trasparente, valido, comprensibile, in cui si deve distinguere il momento della misurazione ( rilevazione ragionevolmente oggettiva dei dati) dallo specifico della Valutazione (sintesi ragionata tra misurazione ed osservazioni sistematiche) ed esplicitare i criteri di passaggio da misurazione e valutazione; la Misurazione attraverso verifica* richiede che si stabilisca: cosa verificare (obiettivi, contenuti, comportamenti, ecc.) come verificare (diverse modalità di verifica e osservazioni sistematiche coerenti con l’obiettivo) come registrare ed interpretare i dati: quando verificare (frequenza e sistematicità) *la costruzione equilibrata della verifica è fondamentale per una valutazione “giusta” (valida: congruente rispetto agli scopi – attendibile: è costante rispetto alla misurazione graduata: prevede difficoltà crescenti con punteggi a piramide: una fascia di punteggi ampia per l’essenzialità e una più ristretta per l’eccellenza. La Valutazione richiede: un criterio in base al quale giudicare se l’obiettivo è stato raggiunto (uno standard prefissato- il punteggio medio della classe- in base all’itinerario individuale dell’alunno); un linguaggio-codice per comunicare; Il Voto è il Codice utilizzato per esprimere la sintesi valutativa, non è lo strumento per misurare. 65 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** La misurazione delle verifiche (anche orali) deve avvalersi di strumenti quali: Descrittori di Prestazione, rispetto ai quali si possono individuare anche più livelli ai quali, eventualmente, far corrispondere dei punteggi; e/o Percentuali riconducibili a punteggi (verifiche oggettive, strutturate, semistrutturate,…) Dalla Misurazione alla Valutazione delle Verifiche Sommative Trasformare le misurazioni comporta in primo luogo definire a priori “la soglia di accettabilità” ed eventualmente “l’Eccellenza”, riferimenti essenziali per determinare eventuali punteggi e percentuali. L’Accettabilità corrisponderà al descrittore e/o all’intervallo dei punteggi percentuali relativi al voto “6”. L’Eccellenza corrisponderà al descrittore e/o all’intervallo dei punteggi percentuali relativi al voto “10”. Descrittori dei criteri di valutazione degli alunni VOTO 10/10 Eccellente 9/10 Distinto 8/10 Buono 7/10 Discreto 6/10 Sufficiente Lo studente: Dimostra un’esauriente approfondita e critica conoscenza degli argomenti, operando efficaci ed originali collegamenti; si esprime con chiarezza, ordine e precisione terminologica. Rivela capacità di giudizio autonoma. Dimostra un esauriente, approfondita conoscenza degli argomenti, operando efficaci ed originali collegamenti; si esprime con chiarezza, ordine e precisione terminologica. Dimostra un esauriente conoscenza degli argomenti, opera opportuni collegamenti; si esprime con chiarezza, ordine, precisione terminologica. Rivela una discreta conoscenza degli argomenti che sa organizzare ed esporre in modo ordinato, avvalendosi di una terminologia chiara e corretta. Conosce i contenuti essenziali, che organizza in un’esposizione ordinata, pur con l’aiuto di domande guida del docente. Utilizza un linguaggio semplice. Dimostra una conoscenza a tratti lacunosa; incontra difficoltà nell’analisi ed espone in modo non sempre chiaro e corretto. 5/10 Mediocre Presenta gravi lacune nella conoscenza o notevoli difficoltà nella 4/10 comprensione dei contenuti, che espone in modo poco pertinente, Insufficiente rivelando una limitata padronanza del linguaggio. Al di sotto del 4 lo studente non è in grado di affrontare alcuna prova per le gravissime lacune conoscitive, per le limitate capacità di comprensione e di apprendimento, o per l’assoluta mancanza di impegno. 66 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Valutazione del comportamento degli alunni La valutazione del comportamento nella scuola primaria e secondaria di I grado prenderà in considerazione: le abilità trasversali sociali; le abilità metacognitive (gestione e controllo del sé) gli apprendimenti in tema di Cittadinanza e Costituzione. Criteri per la valutazione in decimi per il comportamento: 10/10 Sa condurre una riflessione critica sul proprio percorso di apprendimento. Partecipa in modo corretto e responsabile alle attività e agli interventi educativi programmati, rispettando consapevolmente le regole convenute e utilizzando in modo autonomo le risorse personali nella realizzazione di una consegna. 9/10 Sa riflettere sul proprio percorso di apprendimento. Partecipa in modo corretto e responsabile alle attività e agli interventi educativi programmati, rispettando le regole convenute e utilizzando pienamente le risorse personali nella realizzazione di una consegna. 8/10 Cerca di riflettere sul proprio percorso di apprendimento. Partecipa in modo corretto alle attività e agli interventi educativi programmati, rispettando adeguatamente le regole convenute e utilizzando le risorse personali nella realizzazione di una consegna. 7/10 Se guidato riflette sul proprio percorso di apprendimento. Partecipa in modo corretto alle attività e agli interventi educativi programmati, rispettando adeguatamente le regole convenute e utilizzando le risorse personali nella realizzazione di una consegna. 6/10 Spesso non rispetta le regole convenute nella realizzazione di una consegna. Necessita di continui richiami all’assunzione di atteggiamenti corretti nei confronti dei compagni, del personale scolastico, dei contesti educativi. Non collabora con gli insegnanti per dare un senso al suo percorso di apprendimento. 5/10 Non assume atteggiamenti corretti nei confronti dei compagni, del personale scolastico, dei contesti educativi. Anche se richiamato, anche in presenza di note e provvedimenti disciplinari a suo carico, non manifesta interesse per l’azione educativa e didattica 67 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Valutazione alunni diversamente abili Valutazione materie con obiettivi minimi e/o differenziati Rilievo Obiettivo ampiamente raggiunto Obiettivo pienamente raggiunto Obiettivo adeguatamente raggiunto Obiettivo sostanzialmente raggiunto Obiettivo sufficientemente raggiunto Obiettivo parzialmente raggiunto Obiettivo non raggiunto Voto Modalità di raggiungimento dell’obiettivo 10 In assoluta autonomia, con sicurezza e con ruolo 9 8 7 6 5 4 propositivo. In autonomia, con sicurezza e con ruolo attivo In autonomia senza le sollecitazioni interne o esterne al compito, ma con necessità di tempi più lunghi per l’operatività. In autonomia sfruttando le sollecitazioni interne o esterne al compito, e con necessità di tempi più lunghi per l’operatività Necessità di guida parziale, con incertezze operative, con sollecitazioni interne o esterne al compito, e con necessità di tempi più lunghi per l’operatività. Necessità di guida costante Acquisito parzialmente / in via di acquisizione Mancata consegna, comportamento oppositivo, oppure, totalmente guidato e non collaborativo. Non acquisito: quando l’alunno non ha assimilato le abilità relative ai contenuti proposti. Valutazione insegnamento Religione Cattolica Descrittori OTTIMO DISTINTO L’alunno: Ha un’ottima conoscenza della materia, è capace di approfondimenti critici e di apporti originali. Partecipa in modo attivo e vivace a tutte le attività proposte, dimostrando interesse e impegno lodevoli. E’ ben organizzato nel lavoro, che realizza in modo autonomo ed efficace. E’ in grado di operare collegamenti all’interno della disciplina e tra le diverse discipline anche grazie ad approfondimenti personali. E’ autonomo nelle proprie valutazioni e sa motivarle. E’ propositivo nel dialogo educativo. Conosce con sicurezza molti degli argomenti sviluppati durante l’attività didattica, sa effettuare collegamenti all’interno della disciplina. Dà il proprio contributo con costanza in tutte le attività; si applica con serietà; interviene spontaneamente con pertinenza ed agisce positivamente nel gruppo. Sa organizzare le 68 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** BUONO SUFFICIENTE INSUFFICIENTE sue conoscenze in maniera autonoma. E’ disponibile al confronto critico e al dialogo educativo. E’ preparato con una certa diligenza su quasi tutti gli argomenti; lavora con ordine e sa usare le sue conoscenze. E’ responsabile, corretto, impegnato nelle attività; è partecipe e disponibile al lavoro in classe e al dialogo educativo. Sa ripetere con sufficiente precisione gli argomenti più importanti della disciplina, di cui comprende e usa il linguaggio in modo semplice. Partecipa anche se non attivamente all’attività didattica in classe. E’ disponibile al dialogo educativo se stimolato. Conosce in modo superficiale o generico gli elementi essenziali della disciplina; fraintende alcuni argomenti importanti; fatica ad applicare le sue conoscenze. Non partecipa all’attività didattica e non si applica al lavoro richiesto. Il dialogo educativo è assente. Valutazione di sistema Le fasi essenziali del percorso di autovalutazione e valutazione d’istituto saranno le seguenti: partecipazione, attraverso l’INVALSI, al Servizio Nazionale di Valutazione 2011/2012 (direttiva n.76 del 16.8.2009); costituzione di una apposita commissione che si riunirà periodicamente per valutare l’organizzazione scolastica e per suggerire eventuali correttivi; organizzazione di momenti formativi su tecniche ed esperienze di valutazione, con la collaborazione delle “ funzioni strumentali “ responsabili del Piano annuale per la valutazione e l’orientamento; scelta e messa a fuoco di tecniche, modalità e strumenti di raccolta dati, tabulazione, analisi, rilevazioni; pubblicizzazione; raccolta dei risultati e loro pubblicizzazione, ai fini della progettazione successiva. 69 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** CONSIGLIO ORIENTATIVO DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Anno scolastico 2011/2012 Alunno*_____________nato a_____________(prov.____) il________________ Preso atto del curriculo scolastico dell’alunn___ si afferma che l__Stesso__ dimostra di possedere: Approfondite Complete Adeguate Discrete Sufficienti Limitate Capacità di giudizio critico Doti di creatività e inventiva Abilità e conoscenze linguistiche Abilità e conoscenze scientifico-matematiche Abilità e conoscenze tecno-pratiche Abilità e conoscenze grafico-pittoriche Abilità e conoscenze musicali Abilità e conoscenze motorie * Indicare il livello con una X – in caso si decide di non dare alcuna indicazione utilizzare // Interessi particolari e attitudini significative nell’area o disciplina ______________ (Indicazione non obbligatoria) Pertanto, si ritiene possa intraprendere un ciclo di studi frequentando: (Inserire: Liceo_____; Istituto Tecnico_____; Istituto Professionale______; Altro____) “Il consiglio orientativo è formulato con lo scopo di indicare il tipo di scuola in cui presumibilmente l’alunno potrà trovare risposte ai suoi bisogni formativi e per il quale possiede conoscenze e strumenti adatti”. 70 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** AUTORIENTAMENTO DELLO STUDENTE In base al percorso realizzato e alle mie attitudini e aspirazioni, penso di poter scegliere: (Inserire: Liceo_____; Istituto Tecnico_____; Istituto Professionale______; Altro____) Firma dello studente _________________ ORIENTAMENTO DELLA FAMIGLIA In base al percorso realizzato da nostr__ figli__ _______________________________ Riteniamo che per l___ la scelta più idonea sia: (Inserire: Liceo_____; Istituto Tecnico_____; Istituto Professionale______; Altro____) Firma dei genitori (o di chi ne detiene la potestà) PIANO DI AGGIORNAMENTO Un costante processo di aggiornamento degli operatori scolastici è indispensabile garanzia per un adeguamento continuo delle conoscenze e competenze culturali e professionali, anche di fronte alle rilevanti innovazioni strutturali e per meglio rispondere alle richieste di qualità dell'offerta formativa. Pertanto, sarà favorita la partecipazione a livello individuale e collettivo, a tutte le iniziative di aggiornamento promosse dall’ Amministrazione centrale e periferica e da Associazioni private. Per quanto riguarda l’anno scolastico 2011/12 i docenti parteciperanno al corso di formazione linguistica PON B1 71 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** ORGANIZZAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA TEMPO SCUOLA L’Istituto Comprensivo di Alezio ha adottato, per l’anno scolastico 2011/12, il seguente orario di funzionamento: Scuola dell’infanzia Orario articolato su sei giorni settimanali, dal lunedì al sabato,dalle ore 8.00 alle ore 13.00 senza servizio mensa e nella giornata del sabato, dalle ore 8.00 alle ore 15.00 con servizio mensa. Il termine della mensa è previsto per il 5 giugno e il servizio pullman sarà garantito fino al 10 giugno, giorno in cui termineranno le attività didattiche. In caso di richiesta motivata, da parte dell’utenza, per motivi di lavoro, oltre tale data, funzionerà una sola sezione a turno unico, con il servizio di due insegnanti a rotazione. Il servizio mensa verrà inoltre sospeso nei giorni in cui sono previste manifestazioni inerenti le attività progettuali, per consentire tempi più distesi e confacenti ai ritmi naturali dei bambini. Scuola primaria Si è deliberato un orario di 40 ore settimanali per una classe prima e una classe seconda a tempo pieno, così strutturato: - orario articolato su cinque giorni settimanali dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.15 alle ore 16.15 con servizio mensa. Una classe prima, due classi seconde, due classi terze avranno un orario articolato su 27 ore settimanali così strutturato: - orario articolato su sei giorni settimanali dal lunedì al sabato: lunedì, martedì, mercoledì dalle ore 8.15 alle ore 13.15; giovedì, venerdì, sabato dalle ore 8.15 alle ore 12.15. Tutte le altre classi avranno un orario articolato su 30 ore settimanali così strutturato: - orario articolato su sei giorni settimanali dal lunedì al sabato, dalle ore 8.15 alle ore 13.15. Scuola secondaria di primo grado Si è deliberato un orario settimanale di 30 ore per tutte le classi, così strutturato: - orario articolato su sei giorni settimanali dal lunedì al sabato, dalle ore 8.10 alle ore 13.10. 72 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Articolazione delle classi e delle sezioni L'istituto comprensivo funziona secondo i seguenti modelli organizzativi: Scuola dell’infanzia 1 plesso in via S. Pancrazio 6 sezioni con doppio organico 1 plesso in via S. Anaclerio Classi I A - I B Classe II A - II B - II C 1 plesso in via Immacolata Classi III A - III B Classi IVA - IV B Classi V A - VB 1 plesso in via D. Alighieri Classi I A - I B - IC Classi II A - II B - IIC Classi III A - III B Scuola primaria Scuola Secondaria di I grado 73 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** ORGANIZZAZIONE DEL GRUPPO DOCENTE Scuola primaria Alla luce della legge n. 169 dell’ottobre 2008, che prevede nella Scuola Primaria un’organizzazione centrale sulla presenza di una figura giuridica di insegnante prevalente, limitatamente alle classi prime e seconde e quinte, è stato necessario rivedere l’organizzazione scolastica. Pertanto, nella nostra scuola, nel corrente anno scolastico, nelle classi V un docente svolgerà attività per almeno 18 ore con il gruppo classe; le rimanenti ore saranno assegnate ad un altro docente che lavorerà mantenendo l’unitarietà del progetto. Nelle classi I e II un docente sarà prevalente svolgendo attività per 22 ore; le rimanenti saranno completate da altri docenti fino al raggiungimento per le classi IB e IC e IIA e IIB delle 30 ore settimanali richieste dai genitori. Per la IA sarà adottato il tempo pieno. Nelle classi III e IV i docenti continueranno ad operare su due classi e a ciascuno verrà assegnata un’area disciplinare, con carichi di lavoro diversi. Scuola secondaria di I grado Nella scuola secondaria di I grado, i docenti nello sviluppare le competenze previste nelle discipline delle Nuove Indicazioni, terranno nel dovuto conto la promozione di competenze più ampie e trasversali, così come descritto sia nella Raccomandazione del Parlamento europeo sia nel Decreto relativo all’innalzamento dell’obbligo scolastico, al fine di promuovere la ricerca delle connessioni fra i saperi e la collaborazione tra i docenti. Flessibilità FORME DI FLESSIBILITÀ DEI DOCENTI DI SCUOLA DELL’INFANZIA A. la disponibilità del docente di variare il proprio orario di servizio per la sostituzione del collega assente dal secondo turno al primo al fine di garantire l’attività didattica nelle prime ore della giornata e permetterne la sostituzione con un supplente nel secondo turno ( al docente verrà corrisposta un’indennità per la disponibilità dimostrata, da determinare in sede di contrattazione decentrata del fondo d’Istituto). 74 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** COMPENSO FLESSIBILITÁ ORGANIZZATIVO/DIDATTICA SCUOLA DELL’INFANZIA FORMULA A 15 ore di attività funzionali FORME DI FLESSIBILITÀ DEI DOCENTI DI SCUOLA PRIMARIA ORGANIZZATIVA: A. la disponibilità del docente che, libero da impegni scolastici, mette a disposizione solo le ore di entrata posticipata o uscita anticipata (salvaguardandosi la fruibilità della giornata libera) per prestare attività didattica nel plesso di appartenenza ( al docente verrà corrisposta un’indennità per la disponibilità dimostrata, da determinare in base alla forma di flessibilità accettata in sede di contrattazione decentrata del fondo d’Istituto, e il pagamento delle ore di attività didattica eccedenti il normale orario di servizio come previsto dall’art. 6 del DPR 209/87 e dall’art. 3 comma 10 del DPR 399/88 e successive modificazioni); B. la disponibilità del docente che, libero da impegni scolastici, rientra in servizio (anche in giornata libera) per prestare attività didattica su qualsiasi classe di scuola primaria dell’Istituto ( al docente verrà corrisposta un’indennità per la disponibilità dimostrata, da determinare in base alla forma di flessibilità accettata in sede di contrattazione decentrata del fondo d’Istituto, e il pagamento delle ore di attività didattica eccedenti il normale orario di servizio come previsto dall’art. 6 del DPR 209/87 e dall’art. 3 comma 10 del DPR 399/88 e successive modificazioni); C. la disponibilità del docente che presta servizio nella classe a tempo pieno di variare il proprio orario di servizio per la sostituzione del collega assente dal secondo turno al primo al fine di garantire l’attività didattica nelle prime ore della giornata e permetterne la sostituzione con un supplente nel secondo turno (al docente verrà corrisposta un’indennità per la disponibilità dimostrata, da determinare in sede di contrattazione decentrata del fondo d’Istituto). COMPENSO FLESSIBILITÁ ORGANIZZATIVO/DIDATTICA SCUOLA PRIMARIA FORMULA A 15 ore di attività funzionali FORMULA B 25 ore di attività funzionali FORMULA C 15 ore di attività funzionali 75 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** FORME DI FLESSIBILITÀ DEI DOCENTI DI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A. la disponibilità del docente che, libero da impegni scolastici, sostituisce il collega assente, salvaguardandosi la fruibilità della giornata libera ( al docente verrà corrisposta un’indennità per la disponibilità dimostrata, da determinare in base alla forma di flessibilità accettata in sede di contrattazione decentrata del fondo d’Istituto, e il pagamento delle ore di attività didattica eccedenti il normale orario di servizio come previsto dall’art. 6 del DPR 209/87 e dall’art. 3 comma 10 del DPR 399/88 e successive modificazioni); B. la disponibilità del docente, che libero da impegni scolastici, sopperisce all’assenza del collega anche in giornata libera ( al docente verrà corrisposta un’indennità per la disponibilità dimostrata, da determinare in base alla forma di flessibilità accettata in sede di contrattazione decentrata del fondo d’Istituto, e il pagamento delle ore di attività didattica eccedenti il normale orario di servizio come previsto dall’art. 6 del DPR 209/87 e dall’art. 3 comma 10 del DPR 399/88 e successive modificazioni). COMPENSO FLESSIBILITÁ ORGANIZZATIVO/DIDATTICA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO FORMULA A 15 ore di attività funzionali FORMULA B 20 ore di attività funzionali Utilizzo contemporaneità Le ore di contemporaneità previste nell'articolazione dell'orario di servizio, per la scuola primaria, saranno finalizzate: prioritariamente, come previsto dalla contrattazione integrative d’istituto, alla sostituzione dei colleghi assenti fino ad un massimo di due giorni; all'approfondimento di tematiche previste dal curricolo integrativo; alla promozione di specifiche attività riguardanti l'ampliamento dell'Offerta Formativa, utilizzando i docenti in base alle competenze e agli interessi professionali, superando la rigida impostazione modulare. Criteri sostituzione colleghi assenti Nella scuola primaria gli insegnanti assenti fino a uno / due giorni saranno sostituiti dai colleghi in contemporaneità non impegnati in attività di insegnamento curriculare. I criteri da adottare saranno i seguenti: 76 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** adattamento all'interno del modulo; utilizzazione degli insegnanti del plesso esonerati dall'I.R.C.; utilizzazione dei docenti di altro modulo con orario in contemporaneità, possibilmente impegnati nello stesso ambito disciplinare del collega assente. L'insegnante che supplisce sarà informato dal collega del modulo circa l'attività didattica programmata in quel giorno. Un quadro orario per ogni plesso indicherà la disponibilità per supplenze di ogni singolo insegnante, senza che ne risenta la sua programmazione. Nella scuola secondaria di I grado gli insegnanti assenti saranno sostituiti dai docenti che dichiarino la disponibilità ad effettuare ore di supplenza retribuite, secondo il seguente ordine di priorità: a) colleghi della stessa materia del docente assente; b) colleghi dello stesso corso; c) colleghi che, per le pari opportunità, hanno cumulato meno ore di supplenze e invocano il criterio della compensazione; d) colleghi che sono liberi al momento della sostituzione. Resta, altresì inteso che i docenti che hanno dato la disponibilità a sostituire i colleghi assenti, saranno avvertiti il giorno precedente e avranno cura di firmare l’accettazione di tale sostituzione, fatta eccezione per le supplenze comunicate per telefono il giorno stesso in cui si verifica l’assenza. In tal caso si procederà a notificare le sostituzioni nella stessa mattinata, integrando l’orario di servizio predisposto. Saranno, inoltre, adottate delle forme di flessibilità organizzativa e didattica da parte del personale docente di scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado, atte a salvaguardare il buon funzionamento didattico. ( per maggiori informazioni si può consultare la contrattazione decentrata del fondo dell’Istituzione scolastica). PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Nella scuola primaria gli incontri per la verifica-programmazione didattica saranno articolati su base plurisettimanale, come previsto dal C.C.N.L.. È perciò predisposto un calendario dettagliato con l'indicazione delle ore di programmazione dovute nel mese, la data, la durata, la sede dell'incontro. A mesi alterni, al fine di favorire il coordinamento didattico, la verifica e la socializzazione delle esperienze, è prevista la formazione di gruppi di lavoro per ambiti disciplinari. ATTIVITÀ NON DI INSEGNAMENTO FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA CONNESSE COL Il Collegio dei docenti programma la propria attività all'inizio di ogni anno scolastico in rapporto alle proprie competenze, allo scopo di realizzare, nei limiti del possibile, un ordinato svolgimento delle attività stesse, raggruppando, a date prestabilite in linea di massima o a periodi ben definiti, la discussione di argomenti su cui deliberare, nonché gli impegni certi, già regolati dalla normativa. 77 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** CRITERI DI FORMAZIONE DELLE SEZIONI/CLASSI Scuola dell’infanzia Nella formazione delle sezioni si cercherà, in linea di massima, di equilibrare le presenze maschili e femminili, tenendo conto di eventuali situazioni di svantaggio. Il numero di bambini per sezione è fissato dalla normativa vigente. In caso di esubero sarà formata una lista d'attesa secondo i seguenti criteri: 1) Precedenza assoluta ai bambini già frequentanti la scuola dell'infanzia; 2) Ordine cronologico delle iscrizioni risultante dal registro di protocollo fino alla data prevista per il termine di presentazione delle domande; 3) Ordine di nascita dei bambini iscritti nei termini; 4) Ordine di nascita dei bambini iscritti fuori termine. Scuola primaria La scuola, al fine di garantire la formazione di classi ben equilibrate, definisce le seguenti modalità operative: 1) Il dirigente e gli insegnanti delle classi ponte, sulla base delle relazioni finali redatte dalla scuola dell'infanzia, dividono i bambini in tre fasce (A = ottimo, B = buono, C = con difficoltà); 2) Si ripartiscono i bambini di ogni fascia in tanti gruppi quante sono le classi da formare, seguendo l'ordine alfabetico e assicurando in ogni gruppo una equilibrata presenza di maschi e femmine; 3) È consentito qualche adattamento in presenza di situazioni particolari; 78 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** 4) Su proposta dei docenti del team, e previo accordo con la famiglia, sono consentiti spostamenti di alunni per particolari motivi didattici ed educativi. Scuola secondaria di I grado La scuola si prefigge di formare classi omogenee tra loro ed eterogenee nella loro composizione interna onde garantire un iter scolastico agevole e fruttuoso a tutti gli alunni, garantendo la dinamicità di un gruppo trainante in ogni classe e bilanciando la presenza degli alunni in difficoltà. Le modalità operative per la formazione delle classi prime procedono come segue: 1) Il Collegio dei Docenti designa una commissione che si incaricherà di suddividere, sulla base delle schede di valutazione della scuola primaria e dei pareri degli insegnanti delle quinte classi, gli alunni in fasce di livello; 2) Con gli alunni così distribuiti in fasce di livello e secondo il sesso, si formano due gruppi omogenei assegnando i nominativi alternativamente al gruppo 1 e al gruppo 2; 3) Alla presenza dei genitori si procede all'assegnazione dei gruppi alle sezioni tramite sorteggio; 4) Di norma non sono consentiti spostamenti di alunni tra le classi dopo il completamento delle suddette operazioni. 5) Gli eventuali alunni ripetenti verranno assegnati ai corsi frequentati nel precedente anno scolastico oppure verranno spostati in altri corsi su richiesta motivata dei genitori. CONTRATTO FORMATIVO Continuità scuola/famiglia Una scuola che si propone come servizio pubblico non può prescindere dall’identificare la propria utenza, dal rappresentarsene i bisogni, dal riconoscerne i diritti, dal sollecitarne ed accoglierne le proposte. La famiglia entra nella scuola quale rappresentante dei bambini e dei ragazzi e come tale partecipa al contratto educativo condividendone responsabilità e impegni nel rispetto reciproco di competenze e ruoli. E’ compito dell’istituzione scolastica: formulare le proposte educative e didattiche; fornire in merito ad esse, informazioni chiare e leggibili; valutare l’efficacia delle proposte; 79 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** rendere conto periodicamente degli apprendimenti dei singoli alunni e del loro progredire in ambito disciplinare e sociale; individuare le iniziative tese al sostegno e al recupero dei soggetti in situazione di handicap, svantaggio, disagio, difficoltà; esplicitarne le modalità, la frequenza, la durata. L’informazione deve scorrere in canali e luoghi rinnovati. Riteniamo che i momenti assembleari rispondano alle esigenze di dibattito, di proposizione, di confronto culturale. Sono il luogo privilegiato per la costruzione di un valore comune e condiviso. La scuola si impegna a facilitarne e diffonderne la pratica. Ai colloqui individuali si attribuisce una funzione primaria: per la raccolta di tutte le conoscenze necessarie all’elaborazione di un’immagine relazionale del bambino e del ragazzo al di fuori del contesto scolastico; per comunicare, in un clima disteso e nei modi più accessibili, la situazione socio/affettiva e conoscitiva del bambino e del ragazzo; per costruire, con le famiglie, possibili itinerari per il superamento delle difficoltà; per l’arricchimento dei campi esperienziali dell’alunno. La comunicazione scuola/ famiglia si realizza nella scuola dell’infanzia secondo il seguente programma. Nel mese di settembre, prima dell’inizio delle attività si svolgono specifiche riunioni per i nuovi iscritti. Per favorire e realizzare la continuità educativa fra scuola e famiglia verranno programmate assemblee con tutti i genitori, in giorni e orari concordati preventivamente. Alla fine dell’anno scolastico i genitori dei bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia saranno informati durante un colloquio nel mese di giugno, sugli obiettivi raggiunti dai loro figli. Le insegnanti sono disponibili a colloqui individuali durante l’anno scolastico, qualora se ne presenti la necessità o a seguito della richiesta dei genitori. Nella scuola primaria l’informazione alle famiglie sui livelli di apprendimento e sul grado complessivo di maturazione raggiunto dagli alunni sarà garantita anche mediante: colloqui, strutturati e adeguatamente calanderizzati, con le singole famiglie in occasione della consegna del documento di valutazione (a conclusione del I e del II quadrimestre); due incontri , con le singole famiglie, verso la metà del primo e del secondo quadrimestre; 1 ora di disponibilità di tutti i docenti, ogni mese, per incontri a carattere informale e aperto con le famiglie; eventuali ulteriori colloqui individuali, su richiesta delle famiglie, con il team docente o con i singoli insegnanti, o su richiesta degli insegnanti. Nella scuola secondaria di I grado l’informazione alle famiglie sui livelli di apprendimento e sul grado complessivo di maturazione raggiunto dagli alunni sarà garantita anche mediante: colloqui con le singole famiglie in occasione della consegna del documento di valutazione a conclusione del I quadrimestre; colloqui adeguatamente calanderizzati, con le famiglie, verso la metà del I e del II quadrimestre; 80 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** un’ora di disponibilità settimanale di ciascun docente in orario prestabilito e comunicato alle famiglie; eventuali ulteriori colloqui individuali, su richiesta delle famiglie o dei docenti. La famiglia, chiamata a stipulare questa sorta di patto educativo, si impegna, per contro a: intervenire alle assemblee e alle riunioni che si ritenga necessario indire; tenersi informata e al corrente delle iniziative della scuola; discuterle e contribuire al loro arricchimento e alla loro realizzazione sia sul piano ideativo che operativo; sostenere i bambini ed i ragazzi nel mantenimento degli impegni assunti a scuola; partecipare ai colloqui individuali; cooperare perché a casa e a scuola il bambino ed il ragazzo ritrovi atteggiamenti educativi analoghi (pur consapevoli e rispettosi dell’assoluta specificità della relazione inter parentale). COMPORTAMENTI COMUNI DEI DOCENTI Varie sono le metodologie da utilizzare alle differenti situazioni che si possono verificare nel processo di insegnamento/apprendimento. Le metodologie di insegnamento, se ben utilizzate, agevolano il conseguimento degli obiettivi che si intendono raggiungere. Soprattutto il rispetto quotidiano e assiduo di comportamenti comuni da parte dei docenti, consente di ottenere migliori risultati nel processo di apprendimento dell’allievo, in quanto il comportamento dei docenti suscita sempre particolari esperienze socio-emotive di significato promozionale e motivante o ostacolante dello sviluppo della personalità del soggetto educando. Si definiscono, pertanto, i seguenti comportamenti comuni: mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione (il docente deve rendere partecipe l’alunno di quello che egli fa e di come è valutato il suo lavoro); favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiare la fiducia nelle proprie potenzialità, rispettando i loro ritmi peculiari di apprendimento; non demonizzare l’errore, ma accettarlo e utilizzarlo per modificare i comportamenti dell’allievo; utilizzare metodologie e strumenti diversificati e funzionali agli obiettivi da raggiungere,; correggere gli elaborati in tempo utile in modo da utilizzare la correzione come momento formativo; favorire l’autovalutazione; esigere la puntualità nell’esecuzione dei compiti; pretendere rispetto nei confronti delle persone che lavorano dentro la scuola, dell’ambiente esterno e di beni comuni (attrezzature, suppellettili, strutture), della pulizia delle aule; pretendere la puntualità essendone l’esempio; impedire che gli alunni utilizzino, senza la presenza di un docente, i laboratori multimediali, scientifici e artistici; 81 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** assegnare i compiti ripartendoli in maniera equa tra le varie discipline di ciascuna giornata. Il rispetto dei summenzionati comportamenti comuni che vanno coscientizzati e interiorizzati è finalizzato a garantire la coerenza necessaria per poter chiedere anche agli alunni di vivere la scuola in modo ordinato, all’interno di regole definite e osservate puntualmente da tutti. COMPORTAMENTI COMUNI DEGLI ALUNNI Si definiscono i seguenti comportamenti comuni: 1. Gli alunni entrano a scuola al suono della campanella all’ora stabilita in silenzio e ordinatamente, attendendo il docente in servizio per la prima ora per entrare in classe e iniziare la lezione al secondo suono della campanella . Dopo tale orario, il Dirigente o chi lo rappresenta accetterà in classe i ritardatari solo dopo giustificata motivazione. L’assenza della prima ora sarà annotata regolarmente sul registro e dovrà essere giustificata dai genitori su appositi stampati da richiedere in segreteria. 2. All’inizio dell’anno scolastico, uno dei genitori (o chi ne fa le veci) avrà cura di ritirare dalla segreteria il libretto delle assenze su cui apporrà la propria firma, atta a stabilire la veridicità delle giustificazioni. Non saranno ritenute valide giustificazioni prodotte in altro modo, fatta eccezione per quelle effettuate personalmente dai genitori. Le assenze che si protraggono oltre il quarto giorno, devono essere giustificate personalmente dai genitori, e, se causate da motivi di salute, anche con certificato medico che attesti l’avvenuta guarigione. 3. Nell’ambito dell’Istituto (compreso lo spazio esterno) gli alunni dovranno tenere, durante tutto l’arco della giornata, un contegno a testimonianza del proprio autocontrollo . É segno di rispetto verso la Scuola e buona educazione presentarsi puliti ed ordinati, evitare danni alle strutture, alle suppellettili e agli oggetti dei compagni, trattare con cura libri e quaderni propri e altrui. É vietato masticare chewing–gum , sporcare il pavimento, i muri e le suppellettili. Chiunque provochi volontariamente danni alle strutture o suppellettili è obbligato al risarcimento del danno. 4. Non è consentito portare in classe oggetti estranei alla attività scolastica (figurine, cellulari, giocattoli in genere…). Ogni oggetto che distrae e ostacola il normale svolgimento delle lezioni, verrà requisito e consegnato solo ai genitori. Ogni alunno è responsabile del proprio materiale scolastico; il personale di servizio non risponde dello smarrimento di oggetti volontariamente lasciati nell’aula, nell’atrio o nella palestra. 5. Durante l’intervallo, previsto dopo la seconda ora, gli alunni potranno consumare la colazione rimanendo nelle rispettive classi. Panini e merendine portati dai genitori alle prime due ore, verranno trattenuti dai bidelli e consegnati agli alunni all’inizio della ricreazione. Su autorizzazione del Professore presente possono recarsi ai servizi igienici, ma hanno il dovere di evitare risse e confusione, non devono rincorrersi per i corridoi né esprimersi ad alta voce. È fatto divieto agli alunni di chiedere il permesso di uscire per andare ai servizi igienici durante le ore di lezione se non in casi urgenti di eccezionale necessità che il docente presente in classe valuterà secondo il suo prudente apprezzamento e tenendo ben presente la necessità di scoraggiare gli abusi da parte della propria scolaresca. Gli alunni che 82 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** eccezionalmente ottengono il permesso di uscire dall’aula dopo la ricreazione non devono fare chiasso per i corridoi e nei bagni, non devono introdursi nei laboratori o in aule in cui gli allievi siano assenti. E’ vietato spostarsi da un pino all’altro dell’istituto. Nei casi consentiti, gli alunni devono essere accompagnati dal bidello. 6. L’alunno diligente ha sempre il diario aggiornato e riporta oltre alle note sull’attività scolastica, anche le comunicazioni dirette alla famiglia, la quale sarà informata in tempo utile di ogni eventuale irregolare svolgimento delle lezioni. L’uscita anticipata per casi gravi (es. sciopero) è possibile solo se si è provveduto ad avvertire la famiglia un giorno prima, tramite lo stesso alunno che avrà cura di far firmare da uno dei genitori, per conoscenza, la comunicazione annotata sul diario. In caso di mancato avvertimento, l’alunno sarà trattenuto nell’Istituto fino alla fine delle lezioni previste nella giornata. L’alunno potrà lasciare la Scuola per gravi motivi solo se prelevato dai genitori o dai familiari conosciuti. 7. Alla fine delle lezioni le classi devono defluire in ordine verso l’uscita sotto la vigile sorveglianza dell’insegnante dell’ultima ora. PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (in base all’ Art. 3 DPR 235/2007) Elementi di riferimento Il piano dell’ offerta formativa si può realizzare solo attraverso la partecipazione responsabile di tutte le componenti della comunità scolastica. La realizzazione del P.O.F. dipende dalla consapevolezza di specifiche responsabilità per tutte le parti della comunità. Molte di queste responsabilità derivano dalle regole del “ vivere civile” che qui trovano, unicamente, dettaglo di applicazione. Modalità di definizione Le parti della comunità scolastica sono identificate nei docenti, negli allievi, nei genitori degli allievi, nel personale non docente e nel Dirigente Scolastico; ognuna di queste parti, direttamente o tramite i propri rappresentanti presso il Consiglio d’ Istituto, ha individuato e definito gli impegni caratteristici del proprio compito, rendendoli concetto condiviso, nella consapevolezza che essi non possono che essere parte dell’etica professionale e personale che sostiene il “vivere civile”. Impegno dei Docenti Essere puntuali alle lezioni, precisi nella produzione della programmazione, di verbali e negli adempimenti previsti della scuola; Non usare mai il cellulare in aula; Svolgere la propria mansione in modo da non venir mai meno al rispetto da dare alle persone,siano esse alunni, genitori o personale della scuola; Essere attenti al comportamento degli studenti in classe e nell’ intervallo e non abbandonare mai la classe senza averne dato avviso al Dirigente Scolastico o a un suo collaboratore; 83 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Informare gli alunni degli obiettivi educativi e didattici, delle modalità di valutazione, dei tempi e delle modalità di attuazione; Informare studenti e genitori dell’andamento del proprio intervento educativo e del livello di apprendimento; Far comprendere agli allievi i criteri di valutazione delle verifiche orali, scritte o di laboratorio; Comunicare a studenti e genitori con chiarezza, i risultati delle verifiche scritte,orali e di laboratorio e la loro ricaduta sulla valutazione complessiva; Effettuare al meglio il numero minimo di verifiche come previsto dai Dipartimenti Disciplinari; Correggere, consegnare e discutere i compiti entro i quindici giorni dalla prova e, comunque, prima della prova successiva; Agire in modo da creare un clima scolastico positivo, fondato sul dialogo e sul rispetto reciproco in collaborazione con la famiglia e il territorio, anche allo scopo di prevenire e controllare fenomeni negativi (bullismo, vandalismo…); Favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità degli allievi; Incoraggiare gli studenti ad apprezzare e valorizzare le differenze; Lavorare in modo collegiale con i colleghi della stessa disciplina, con i colleghi del consiglio di classe e con l’ intero Collegio Docenti; Pianificare il lavoro, in modo da prevedere anche attività di recupero, sostegno e approfondimento, il più possibile personalizzate; Contattare le famiglie in caso di problemi relativi a frequenza, puntualità, profitto, comportamento in modo da poter intervenire insieme all’ insorgere delle difficoltà. Impegni delle studentesse e degli studenti Essere puntuali alle lezioni e frequentarle con regolarità; Mantenere gli impegni prese nelle attività extracurriculari; Assicurare il rispetto della frequenza ed ai corsi di recupero; Non usare mai il cellulare in classe; Lasciare l’ aula solo se autorizzati dal docente; Chiedere di uscire dall’ aula soltanto in caso di necessità e uno per volta; Intervenire durante le lezioni in modo ordinato e pertinente; Conoscere l’ offerta formativa presentata dagli insegnanti; Rispettare i compagni e il personale della scuola; Rispettare le diversità personali e culturali, non che le sensibilità altrui; Conoscere e rispettare il Regolamento d’ Istituto; Rispettare gli spazi, gli arredi ed i laboratori della scuola, risarcendo i danni eventualmente arrecati; Partecipare al lavoro scolastico individuale e/o di gruppo; Svolgere regolarmente il lavoro assegnato a scuola o a casa; Favorire le comunicazioni tra scuola e famiglia; Sottoporsi regolarmente alle verifiche previste dai docenti. 84 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Impegni dei genitori Conoscere l’ offerta formativa della scuola; Partecipare con costanza, a riunioni, assemblee, consigli e colloqui; Collaborare al progetto formativo, con proposte e osservazioni migliorative; Controllare sistematicamente sul libretto le valutazioni e le giustificazioni di assenze e ritardi del proprio figlio, contattando anche la scuola per accertamenti; Rivolgersi ai docenti e al dirigente scolastico in presenza dei problemi didattici o personali; Accertare che lo studente rispetti il divieto d’ uso del cellulare a scuola e le norme sulla privacy circa la diffusione delle immagini; Collaborare nell’ ambito delle relazioni famigliari, alle pianificazioni dell’ allievo per raggiungere obiettivi intermedi e traguardi finali. Impegni del personale non docente Essere puntuale e svolgere con precisione il lavoro assegnato; Conoscere l’ Offerta Formativa della scuola e collaborare a realizzarla, per quanto di competenza; Garantire il necessario supporto delle attività didattiche, con puntualità e diligenza; Segnalare ai Docenti e al Dirigente Scolastico eventuali problemi; Favorire un clima di collaborazione e rispetto tra tutte le componenti presenti e operanti nella scuola ( studenti, genitori, docenti ). Impegni del Dirigente Scolastico Garantire e favorire l’ attuazione dell’ offerta formativa ponendo studenti, genitori, docenti e personale non docente nella condizione di esprimere al meglio il proprio ruolo, valorizzandone le potenzialità; Garantire e favorire il dialogo, la collaborazione e il rispetto tra le diverse componenti della comunità scolastica; Cogliere le esigenze degli studenti e delle comunità in cui opera e dare risposte adeguate; Sviluppare il senso dell’ appartenenza all’ Istituto Scolastico. Firma del genitore per accettazione per quanta riguarda il proprio ruolo: ……………………………………………………………………………….. Firma della studentessa / dello studente, per quanto concerne il proprio ruolo: ……………………………………………………………………………….. Data:……………………. 85 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Mancanze disciplinari e relative sanzioni Mancanza Disciplinare 1) Uso di un abbigliamento sconveniente all’ ambiente scolastico 2) Uso del cellulare a scuola Sanzione Tabella gradualità delle mancanze disciplinari e organo erogante 1-2-3 Docente: 1=Rimprovero verbale 2=Coinvolgimento della famiglia 3=Avvertimento scritto 2-3 + Ritiro del cellulare e consegna al genitore il giorno successivo. 4 + Dalla seconda volta in Consiglio di Classe: 4=Censura e penalizzazione sul poi la restituzione del voto di condotta cellulare avverrà dopo una 5=Allontanamento dalla classe con settimana recupero formativo 3) Dopo tre note riportate sul 2-3 6= Allontanamento dalla scuola registro di classe fino a 4) Uso a scuola di oggetti 2-3 + Sequestro dell’ quindici giorni pericolosi o/e estranei alle oggetto e restituzione dello attività didattiche stesso alla fine dell’ anno scolastico, con annotazione Consiglio d’ Istituto: 7=Allontanamento dalla scuola sul registro di classe oltre 5) Furto e danneggiamento 4 + La famiglia verrà quindici giorni volontario di cose altrui e di chiamata a risarcire eventuali 8=Allontanamento dalla scuola fino materiali e ambienti scolastici danni arrecati al 6) Dopo sei note sul registro di 4 termine dell’ anno scolastico o classe con 7) Comportamento 2-3-4-5 esclusione dallo scrutinio finale scorretto nei confronti del personale scolastico, dei docenti e dei compagni 8) Comportamenti lesivi 5-6-7 della dignità e integrità fisica dei compagni e del personale scolastico, oltre che delle strutture scolastiche di grave entità 9) Recidiva di 8 comportamenti lesivi della dignità e integrità fisica delle persone. Atti di grave violenza 86 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Procedimento disciplinare Il procedimento disciplinare si avvia con la contestazione scritta dell’ addebito e l’ immediato coinvolgimento della famiglia ogni qualvolta la gravità delle mancanze richiede una sanzione che va oltre l’ avvertimento scritto. In ogni caso è obbligatorio sentire il ragazzo e i genitori che possono presentare anche una memoria difensiva all’ organo competente ad infliggere la sanzione entro dieci giorni. La sanzione disciplinare irrogata in difformità di quanto sopra, è da ritenersi nulla. Avverso i provvedimenti disciplinari si potrà ricorrere all’ Organo di Garanzia composto da: 2 Rappresentanti dei genitori ( + 1 supplente ) indicati dal Consiglio d’ Istituto e 2 docenti ( + 1 supplente ) nominati dal Collegio dei docenti e dal Capo d’ Istituto con funzione di presidenza. Tale Organo ha durata triennale e ad esso spetta l’ esame dei ricorsi per la conferma, la modifica, l’annullamento di una sanzione. Per la validità della seduta è necessaria la presenza di quattro componenti. Le delibere sono adottate a maggioranza relativa. È possibile impugnare i provvedimenti relativi alle sanzioni disciplinari entro quindici giorni presso l’ Organo di Garanzia d’ Istituto in prima istanza; in seconda istanza l’ impugnazione dovrà essere diretta all’ Organo di Garanzia Regionale. Eventuali reclami, indirizzati al dirigente scolastico potranno essere espressi in forma orale, scritta, telefonica o via fax. I reclami orali e telefonici devono essere comunque formalizzati per iscritto dai proponenti entro cinque giorni. Il Dirigente Scolastico, entro quindici giorni dal ricevimento del reclamo, risponderà per iscritto, illustrando i provvedimenti assunti per la rimozione della causa del reclamo stesso. Va altresì precisato che il sistema di impugnazione delineato dall’ art. 5 del D.P.R. non incide automaticamente sull’ esecutività delle sanzioni disciplinari irrogata, stante il principio generale che vuole dotati di esecutività gli atti amministrativi pur non definitivi: la sanzione potrà essere eseguita in pendenza del procedimento d’ impugnazione. Per facilitare il recupero formativo è prevista la possibilità di riparare ad eventuali danni con servizi e attività a favore della comunità scolastica. 87 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** ASSENZE DAL SERVIZIO PER MOTIVI DI SALUTE I docenti sono tenuti a comunicare alla scuola tempestivamente (al massimo entro le ore 8.00 del giorno in cui ha inizio l’assenza ) la propria impossibilità a prestare servizio, avendo cura, di far pervenire, attraverso il medico curante, il certificato di malattia online all’ASL di competenza territoriale. ASSENZE DAL SERVIZIO PER MOTIVI DIVERSI DA QUELLI DI SALUTE Le relative domande devono essere presentate con un congruo anticipo al fine di consentire alla presidenza la valutazione dei motivi e disporre successivamente la concessione. Ad ogni buon fine, si precisa che le istanze di congedo vanno presentate alla scuola di titolarità, mentre alle altre scuole di completamento va presentata la copia della medesima. USO BIBLIOTECA - LABORATORI - PALESTRA La richiesta dei libri da parte degli alunni al responsabile della biblioteca non può avvenire direttamente, ma tramite uno dei docenti della propria classe. Sono oggetto di uso gratuito a domicilio tutti i volumi della biblioteca ad eccezione dei dizionari e dei volumi di tipo manualistico generale che possono essere di frequente consultazione. Di regola non viene concesso più di un volume per volta. Sono ammessi al prestito il Capo d’istituto, tutti gli allievi e il personale docente e non docente. Coloro che richiedono libri, dovranno restituirli integri e comunque rispondere dei danni ad essi arrecati. Tutti i libri concessi in prestito devono essere restituiti non oltre il 30 maggio dell’anno in corso. L’aggiornamento del patrimonio librario è curato dal responsabile della biblioteca, che presenterà le proposte di aggiornamento al dirigente, tenendo conto delle diverse discipline e degli interessi manifestati dagli utenti in genere. L’uso della sala riunioni, nell’ambito delle attività scolastiche, avverrà secondo i seguenti criteri: Gli insegnati formuleranno collegialmente nel Consiglio di classe la scelta dei film, documenti e, in genere, del materiale audiovisivo di cui intendono avvalersi nel mese successivo; Si provvederà a stilare un calendario di utilizzo ricorrendo, tutte le volte che sarà necessario, al raggruppamento di due o tre classi. Alla fine di ogni proiezione i docenti presenti devono accertarsi che tutto sia in ordine e che gli alunni non abbiano arrecato alcun danno all’arredo della sala. Per agevolare la sorveglianza è bene che tra una classe e l’altra vi sia almeno una fila di sedie vuote. In concomitanza con le attività previste dai diversi progetti (educazione alla salute, orientamento, ecc…) che richiedono l’utilizzo della sala riunioni, è bene che il calendario di tale utilizzo sia reso noto in anticipo onde evitare che le richieste formulate nei Consigli di Classe non possano essere accolte. 88 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Gli stessi criteri saranno seguiti per i laboratori, per il cui uso si compilerà un calendario di utilizzo, preoccupandosi di permettere un’equa rotazione tra tutte le classi che ne facciano richiesta. Il funzionamento della palestra è disciplinato in modo da assicurare la disponibilità a rotazione oraria, a tutte le classi della Scuola. PERSONALE AMMINISTRATIVO Il personale di segreteria nelle figure del Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, degli Assistenti amministrativi, del personale distaccato, collabora al raggiungimento delle finalità proprie della istituzione, attraverso un’opera di supporto tecnico svolta nel settore amministrativo. L’orario di servizio del personale amministrativo, fissato dal contratto collettivo nazionale in 36 ore settimanali viene attuato in 6 giorni lavorativi in orario antimeridiano e pomeridiano. Ore 8,00/14,00 - dal lunedì al sabato Ore 15,45/17,45 ( 1 unità) - tutti i martedì L'ufficio è aperto al pubblico: tutti i giorni feriali martedì pomeriggio dalle ore 10.00 alle ore 12.00 dalle ore 15.30 alle ore 17.30 L’attività lavorativa del personale amministrativo sarà sospeso nelle seguenti giornate prefestive: 02/11 - 24/12 - 31/12 - 07/01 - 07/04 - 14/08, nelle giornate del sabato dei mesi di luglio e di agosto 2012. COLLABORATORI SCOLASTICI I collaboratori scolastici adottano la flessibilità dell’orario di servizio, al fine di garantire le condizioni di igiene e di sicurezza dei locali e dei servizi, per assicurare il normale svolgimento delle attività educativo-didattiche programmate dai competenti O.O.C.C. e per offrire agli alunni e a tutto il personale scolastico una permanenza confortevole nella scuola. SERVIZI AGGIUNTIVI I servizi sono connessi con l'orario e organizzati d'intesa col Comune. Il trasporto degli alunni residenti in periferia è garantito in orario antimeridiano e pomeridiano per la scuola dell’infanzia, solo in orario antimeridiano per la scuola primaria. Nella scuola dell’infanzia è funzionante il servizio mensa gestito dall'Ente locale con menù predisposto dagli specialisti della A.S.L. LE/2 - Maglie. È previsto un modico contributo della famiglia. 89 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** ORGANI COLLEGIALI La convocazione degli organi collegiali deve essere disposta almeno 5 giorni prima rispetto alla data delle riunioni. Eccezionalmente può essere disposta la convocazione d’urgenza con un preavviso non inferiore a 3 giorni. La convocazione, effettuata con lettera diretta ai singoli membri dell’organo collegiale, deve indicare gli argomenti da trattare. La seduta è valida quando è presente la metà più uno dei componenti in carica. Le delibere sono adottate a maggioranza assoluta dei voti validamente espressi; in caso di parità prevale il voto del Presidente. Piano di funzionamento dei Consigli di intersezione, di interclasse e di classe Sono previste riunioni con la presenza dei genitori e con la sola presenza dei docenti, secondo il calendario definito nel Piano Annuale delle attività e degli impegni dei docenti. Piano di funzionamento del Collegio dei docenti Il Collegio dei docenti, oltre alle riunioni tenutesi nel mese di settembre, effettuerà nel corso dell’anno scolastico, n° 5 o più riunioni per la trattazione degli argomenti all’ordine del giorno che saranno di volta in volta comunicati. Piano degli incontri e dei colloqui scuola-famiglia I colloqui tra singoli o gruppi di docenti e genitori degli alunni saranno effettuati da ciascun docente nelle ore previste nel quadro orario e comunicate alle famiglie tramite gli alunni. Oltre ai suddetti incontri individuali docente-genitori, nel corso dell’anno scolastico saranno effettuati incontri collegiali scuola-famiglia, in orario pomeridiano. Piano di funzionamento del Consiglio di Istituto Sono previste riunioni su convocazione del Presidente, per propria iniziativa o per richiesta del Presidente della Giunta Esecutiva ovvero della maggioranza dei componenti. 90 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** GESTIONE DEL P.O.F. La realizzazione del P.O.F. richiede il coordinamento dei luoghi decisionali e delle figure professionali operanti nell’Istituto Scolastico Comprensivo, per questo si individuano le seguenti strutture di programmazione e coordinamento del Piano, tenendo conto del quadro legislativo vigente: Il Collegio dei docenti, organo di coordinamento e deliberante la Programmazione educativo-didattica dell’Istituto Scolastico Comprensivo; Il Consiglio di classe, interclasse e intersezione per il coordinamento didatticoorganizzativo di plesso Il Consiglio di classe, interclasse e intersezione con i genitori per la condivisione delle attività proposte; Le Commissioni su compito, a termine, costituite nell’ambito del Collegio dei docenti; Il Coordinamento dei fiduciari per il coordinamento gestionale dell’Istituto Scolastico Comprensivo; Il Coordinamento delle Funzioni strumentali a cadenza periodica, per la cura di particolari aspetti di rilevanza pedagogica del P.O.F. Ai sensi dell’art. 28 del C.C.N.L. del 29.05.99. e dell’art. 37 del C.C.N.L.I. del 31.08.99, sono state individuate per l'AREA DOCENTI le seguenti: FUNZIONI STRUMENTALI Area 1: “Gestione e valutazione del Piano dell’Offerta Formativa – Scuola dell’infanzia e scuola primaria” con i seguenti compiti: Coordinamento e controllo dei consigli di intersezione/interclasse Predisposizione delle azioni finalizzate all’elaborazione, attuazione e valutazione del POF Revisione, monitoraggio e valutazione POF Coordinamento delle attività curriculari ed extracurriculari Controllo registri personali Coordinamento e monitoraggio delle attività di autovalutazione d’Istituto (alunni, docenti..) Collaborazione con F. S. Area 2 per il coordinamento delle attività del sistema nazionale di valutazione - INVALSI Collaborazione con la F.S. Area 4 per organizzare e monitorare visite guidate e viaggi d’istruzione. 91 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Area 1: “Gestione e valutazione del Piano dell’Offerta Formativa – Scuola secondaria di primo grado” con i seguenti compiti: Coordinamento e controllo dei consigli di interclasse/classe Predisposizione delle azioni finalizzate all’elaborazione, attuazione e valutazione del POF Revisione, monitoraggio e valutazione POF Coordinamento delle attività curriculari ed extracurriculari Controllo registri personali Coordinamento e monitoraggio delle attività di autovalutazione d’Istituto (alunni, docenti..) Collaborazione con F. S. Area 2 per il coordinamento delle attività del sistema nazionale di valutazione - INVALSI Collaborazione con la F.S. Area 4 per organizzare e monitorare visite guidate e viaggi d’istruzione. Area 2 : “Sostegno al lavoro dei docenti” con i seguenti compiti: Analisi dei bisogni formativi dei docenti e gestione del piano di formazione e aggiornamento; Coordinamento sistema nazionale di valutazione - INVALSI - registrazione organizzazione somministrazione delle prove nazionali di valutazione…; Monitoraggio delle attrezzature e dei sussidi didattici presenti nell’istituto; Cura e gestione delle biblioteche scolastiche dell’istituto; Accoglienza dei nuovi docenti, favorendone il rapporto con il personale e con il territorio Rielaborazione informatica dei documenti di valutazione dell’istituto; Pubblicizzazione delle iniziative didattiche dell’istituto (locandine, inviti, brochure…). Area 3 : “Interventi e servizi per studenti” con i seguenti compiti: Rilevazione dei bisogni formativi e di eventuali problematiche degli alunni di tutto l’Istituto Coordinamento e gestione delle attività di continuità, di orientamento e tutoraggio Coordinamento delle attività di potenziamento, integrazione e recupero di tutto l’Istituto Esame di iniziative, progetti, proposte culturali che provengono dall’esterno e socializzazione ai colleghi per promuoverne l’eventuale attivazione Pianificazione delle iniziative per gli alunni in ingresso e in uscita Coordinamento e gestione delle attività di continuità tra i tre ordini di scuola e la scuola secondaria di secondo grado. 92 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** AREA 4 : “Realizzazione di progetti d’intesa con Enti ed Istituzioni e di attività extracurriculari” con i seguenti compiti: Coordinamento dei rapporti scuola – territorio secondo le attività previste dal piano annuale Analisi e verifica dei bisogni del territorio Pianificazione e realizzazione di progetti formativi d’intesa con Enti e Agenzie educative esterne Rapporti con l’esterno: protocolli d’intesa, accordi di programmazione, convenzioni Coordinamento delle attività sportive dei tre ordini di scuola Revisione dell’inventario del materiale sportivo disponibile e successive proposte d’acquisto Organizzazione e coordinamento di manifestazione sportive che coinvolgano tutti gli alunni dei tre ordini di scuola. GRUPPO TECNICO DIRIGENTE SCOLASTICO COLLABORATORE VICARIO 2° COLLABORATORE RESPONSABILE S.S. 1° GRADO RESPONS. SCUOLA DELL’INFANZIA RESPONSABILE S.P. VIA S. ANACLERIO RESPONSABILE S.P. VIA IMMACOLATA TITOLARE DI F.S. AREA 1 TITOLARE DI F.S. AREA 1 TITOLARE DI F.S. AREA 2 TITOLARE DI F.S. AREA 3 TITOLARE DI F.S. AREA 4 RESPONSABILE GRUPPO H RESPONS. ED. SALUTE/AMBIENTE/STRADALE RESPONSABILE AMMINISTRATIVO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI AGGIORNAMENTO SITO WEB SCUOLA COORDINAMENTO INVALSI RESPONSABILE PRIVACY COMITATO DI VALUTAZIONE Prof. COSTANTINI RENZO MAGGIO CARMELO MARGARI ADDOLORATA GALANTE C. e VAGLIO L. MINERVA ANTONIA MAGGIO CARMELO MARGARI ADDOLORATA QUARTA GIUSEPPA MICHELA RIZZO M. ANTONIETTA FILIERI MARIA ROSARIA SCRASCIA ARMANDO MARGARI M. ELENA GATTO ANTONELLA FASANO LUISA NOVEMBRINI VINCENZA MAGGIO CARMELO GALANTE CRISTINA MAGGIO CARMELO RIZZO M. ANTONIETTA QUARTA GIUSEPPA MICHELA FILIERI MARIA ROSARIA NOVEMBRINI VINCENZA MINERVA ANTONIA GATTO ANTONELLA NAPOLI ASSUNTA 93 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** COMMISSIONE PER LA VALUTAZIONE DI SISTEMA Componenti scuola dell’infanzia: Minerva Antonia Componenti scuola primaria Maggio Carmelo Quarta Giuseppina Margari Addolorata Margari M. Elena Scuola secondaria di I grado Rizzo M. Antonietta Scrascia Armando Napoli Assunta Vaglio Lucilla Filieri M. Rosaria Presidente del Consiglio D’Istituto N° 3 rappresentanti dei genitori (1 per ogni ordine di scuola) 1 rappresentante del personale ATA Direttore amministrativo PIANO FINANZIARIO Le risorse economiche determinano il cosiddetto "budget finanziario" che è il principale strumento di programmazione finanziaria; esso, da un lato riepiloga l'equilibrio tra gli investimenti e le fonti di finanziamento e, dall'altro, prospetta l'andamento del rapporto tra entrate ed uscite. . Il "budget", dunque, si presenta come strumento complesso, con una grande varietà di contenuti raggruppati in sette diversi "aggregati" secondo la loro provenienza. Uno dei contenuti più significativi del "budget" è senza dubbio la dotazione finanziaria statale: in essa sono inglobate le risorse destinate al pagamento delle supplenze brevi e saltuarie, dei compensi accessori al personale, delle indennità per esami e per iniziative di formazione e di aggiornamento, per il funzionamento amministrativo e didattico. Accanto all'assegnazione finanziaria statale costituente la dotazione ordinaria, concorrono a formare il "budget" della scuola, le assegnazioni provenienti dagli enti locali, dagli enti privati e pubblici per l'organizzazione di attività para-extrascolastiche. Una ulteriore voce del "budget" è costituita dalle entrate autonome (i contributi, per esempio, che le famiglie degli alunni versano alla scuola per le quote di assicurazione contro gli infortuni, per le visite guidate e per i viaggi d'istruzione). L'ultima risorsa finanziaria che compone il "badget" è l'"avanzo di amministrazione", determinato secondo la procedura prevista dal Nuovo Regolamento di Contabilità la cui entrata in vigore (con D.M. n° 44 del 1° febbraio 2001) ha concluso un iter legislativo che di fatto ha consentito di dare piena attuazione all'autonomia didattica ed organizzativa attribuita ad ogni scuola impegnata a garantire a ciascun alunno il raggiungimento del "successo formativo”. . 94 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** In questa prospettiva si rimarca con decisione il grande valore del P.O.F., documento di programmazione pedagogico-didattico-organizzativo e gestionale e, pertanto, documento che rappresenta l'identità pedagogica e culturale di ogni istituzione scolastica. Il nuovo sistema di contabilità si caratterizza per la correlazione tra le risorse impegnate, i risultati conseguiti e la connessa responsabilità gestionale del Dirigente. Le risorse vengono classificate in relazione alla loro "natura" e poste in stretta interdipendenza con le "destinazioni" delle quali si vuole apprezzare il risultato. Una particolare attenzione è stata dedicata alla ricerca di una impostazione progettuale che fosse trasparente, sia rispetto alle risorse impiegate, sia rispetto agli aspetti di verifica dell'efficacia, dell'efficienza e della economicità. . Così ogni attività/progetto è corredato da un lato da una scheda di sintesi in cui vengono chiaramente espressi obiettivi, durata, personale coinvolto, strutture, mezzi impiegati e, dall'altro, da uno schema finanziario che indica il budget assegnato al progetto, ripartito nelle singole voci di spesa. . Il criterio di base seguito è stato quello di attribuire, ove possibile, ad ogni progetto tutti i costi ad esso afferenti, evitando di caricare le "attività" di spese improprie. Questa scelta mira ad avere riscontri contabili quanto più possibile vicini al vero, allo scopo di approfondire e di ottimizzare gli aspetti economici del servizio scolastico. INFORMATIVA SULLA PRIVACY INFORMATIVA PER STUDENTI/FAMIGLIE Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs 30.06.2003 n. 196, si forniscono le seguenti informazioni in relazione ai dati trattati relativi alla partecipazione degli studenti alle attività scolastiche. NATURA DEI DATI PERSONALI RACCOLTI I dati personali raccolti dall’Istituto scolastico sono inerenti essenzialmente ai seguenti dati: -mail, dati fiscali, foto ecc.); Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari; elazione a quelli strettamente necessari per le finalità esposte nel Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. MODALITÀ E FINALITÀ DEL TRATTAMENTO Il trattamento dei dati raccolti viene effettuato mediante elaborazioni manuali, informatiche e telematiche, sia su supporti elettronici che su supporti non elettronici, al fine di: 1) gestire le operazioni connesse all’iscrizione e alla partecipazione degli interessati alle attività educative, didattiche e formative organizzate dall’Istituto scolastico ed accolte all’interno del Piano dell’Offerta Formativa (POF); 2) adempiere agli obblighi normativi connessi alle suddette operazioni; 95 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** Le finalità del trattamento si attengono a quanto previsto nelle Linee guida in materia di trattamento di dati personali di lavoratori per finalità di gestione del rapporto di lavoro in ambito pubblico (Deliberazione Garante n. 23 del 14/6/2007), nelle Linee guida per posta elettronica e internet (Deliberazione Garante n. 13 dell’1/3/2007) e, per quanto riguarda i dati sensibili e giudiziari, nelle schede allegate al Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, con particolare riferimento alle seguenti schede: -famiglie: gestione del contenzioso NATURA DEL CONFERIMENTO DEI DATI E CONSEGUENZE DI UN RIFIUTO A RISPONDERE II conferimento dei dati è obbligatorio in relazione alle finalità istituzionali perseguite dall’Istituto scolastico nonché alle finalità relative agli adempimenti obbligatori per legge. Ne consegue che l'eventuale rifiuto a fornire i dati per le suddette finalità potrà determinare l'impossibilità di perseguire le suddette finalità istituzionali e/o di adempiere agli obblighi di legge ovvero di effettuare singole operazioni del trattamento. AMBITO DI COMUNICAZIONE O CONOSCENZA DEI DATI I dati personali conferiti all’Istituto scolastico sono comunicati ai responsabili e agli incaricati del trattamento regolarmente nominati a mezzo lettera di incarico. Tali dati personali non vengono prestati, ceduti o scambiati ad altre organizzazioni, se non chiedendo espressamente il consenso all’interessato. L’Istituto scolastico può, tuttavia, affidare a terzi, nominati Responsabili esterni del trattamento, i dati personali depositati presso la propria struttura per le finalità connesse ad obblighi di legge e/o agli scopi istituzionali propri dell’Istituto stesso, come enunciati nel Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari. In particolare, l’Istituto scolastico non diffonde i dati ma potrà comunicarli ai seguenti soggetti: scolastica, limitatamente ai dati indispensabili all’erogazione del servizio ni di patrocinio o di consulenza, compresi quelli di controparte per le finalità di corrispondenza lavoro, ai sensi della L. 196/97 e del D.Lgs. 77/05 e, facoltativamente, per attività di rilevante interesse sociale ed economico, limitatamente ai dati indispensabili all’erogazione del servizio. 96 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** In tutti i casi l’Istituto vigila che i dati non vengano trattati oltre le finalità specificate nell’informativa comunicata ad ogni interessato. PRINCIPI APPLICABILI AL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI L’Istituto scolastico applica al trattamento dei dati sensibili e giudiziari i principi riportati all’interno del Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari; i suddetti dati sono trattati sulla base dei criteri di necessità ed indispensabilità e secondo le finalità e le modalità riportate all’interno delle schede allegate al succitato Regolamento. In particolare i dati sono trattati secondo quanto stabilito dalle seguenti schede: -famiglie: gestione del contenzioso DIRITTI DEGLI INTERESSATI Ai sensi dell’art. 7 D. Lgs. 30.6.2003 n. 196, ogni interessato ha il diritto di poter conoscere, aggiornare, cancellare e rettificare i propri dati od opporsi all’utilizzo degli stessi, se trattati in violazione del decreto legislativo. TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO Titolare del trattamento è l’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE, Via Immacolata n.11, Alezio (LE), nella persona del Dirigente Scolastico, che ai fini del D. Lgs. 196/03 è domiciliato presso la sede dell’istituto. Responsabile del trattamento è: - Responsabile Amministrativo, nella persona del D.S.G.A., Vincenza NOVEMBRINI. Alezio, ___________ Il Titolare del trattamento dei dati ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Il Dirigente scolastico Prof. Costantini Renzo 97 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** MODELLO DI INFORMATIVA CORSI PON INFORMATIVA PER STUDENTI/FAMIGLIE (partecipazione ad attività culturali e artistiche extrascolastiche) Oggetto: Informativa ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 30.6.2003 n. 196 Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs 30.06.2003 n. 196, si forniscono le seguenti informazioni in relazione ai dati trattati relativi alla partecipazione degli studenti ad attività culturali e artistiche, quali lavori di gruppo o rappresentazioni teatrali o cinematografiche o fotografiche, e ogni altra attività affine e correlata (quali attività di divulgazione delle stesse rappresentazioni sui siti internet o su organi di informazione telematici o di stampa gestiti in seno all’Istituto). NATURA DEI DATI PERSONALI RACCOLTI I dati personali raccolti dall’Istituto scolastico sono inerenti essenzialmente ai seguenti dati: identificativi (nome, indirizzo/i, telefono, fax, e-mail, dati fiscali, foto ecc.); sensibili, laddove il trattamento del dato sensibile sia necessario e funzionale a consentire la partecipazione dell’interessato all’attività programmata; giudiziari, laddove il trattamento del dato sensibile sia necessario e funzionale a consentire la partecipazione dell’interessato all’attività programmata. MODALITÀ E FINALITÀ DEL TRATTAMENTO Il trattamento dei dati raccolti viene effettuato mediante elaborazioni manuali, informatiche e telematiche, sia su supporti elettronici che su supporti non elettronici, al fine di: 1) gestire le operazioni connesse all’adesione e alla partecipazione degli interessati alle attività programmate; 2) adempiere agli obblighi normativi e contrattuali connessi alle suddette operazioni; Le finalità del trattamento dei dati sensibili e giudiziari si attengono a quanto previsto nelle schede allegate al Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari, con particolare riferimento alla Scheda n. 5 (Attività educativa, didattica e formativa di valutazione) NATURA DEL CONFERIMENTO DEI DATI E CONSEGUENZE DI UN RIFIUTO A RISPONDERE Il conferimento dei dati necessari per i trattamenti descritti nella presente informativa è obbligatorio nella misura in cui l’interessato voglia partecipare alle iniziative descritte nelle finalità. Un eventuale rifiuto a rispondere impedisce al Titolare di effettuare i trattamenti descritti nella presente informativa e, di conseguenza, rende impossibile la partecipazione dell’interessato alle attività programmate. AMBITO DI COMUNICAZIONE O CONOSCENZA DEI DATI I dati personali conferiti all’Istituto scolastico sono comunicati ai responsabili e agli incaricati del trattamento regolarmente nominati a mezzo lettera di incarico. Tali dati personali non vengono prestati, ceduti o scambiati ad altre organizzazioni, se non chiedendo espressamente il consenso all’interessato. 98 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** L’Istituto scolastico può, tuttavia, affidare a terzi, nominati Responsabili esterni del trattamento, i dati personali depositati presso la propria struttura per le finalità connesse all’esecuzione delle attività programmate. In particolare, l’Istituto scolastico potrà comunicare i dati ai seguenti soggetti: uffici ed organismi della Pubblica Amministrazione privati il cui coinvolgimento è necessario ai fini della realizzazione delle attività descritte nelle finalità, limitatamente ai dati indispensabili all’erogazione del servizio In tutti i casi l’Istituto vigila che i dati non vengano trattati oltre le finalità specificate nell’informativa comunicata ad ogni interessato. PRINCIPI APPLICABILI AL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI L’Istituto scolastico applica al trattamento dei dati sensibili e giudiziari i principi riportati all’interno del Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari; i suddetti dati sono trattati sulla base dei criteri di necessità ed indispensabilità e secondo le finalità e le modalità riportate all’interno delle schede allegate al succitato Regolamento. DIRITTI DEGLI INTERESSATI Ai sensi dell’art. 7 D. Lgs. 30.6.2003 n. 196, ogni interessato ha il diritto di poter conoscere, aggiornare, cancellare e rettificare i propri dati od opporsi all’utilizzo degli stessi, se trattati in violazione del decreto legislativo. TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO Titolare del trattamento è l’ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE, Via Immacolata n.11, Alezio (LE), nella persona del Dirigente Scolastico, che ai fini del D. Lgs. 196/03 è domiciliato presso la sede dell’istituto. Responsabile del trattamento è: - Responsabile Amministrativo, nella persona del D.S.G.A., Vincenza NOVEMBRINI. Alezio, novembre 2011 Il Titolare del trattamento dei dati ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Il Dirigente Scolastico Dott. Renzo Costantini FIRMA DEL GENITORE 99 POF Istituto Scolastico Comprensivo – Alezio (LE) Anno scolastico 2010/11 *************************************************************************************** APPENDICE Il presente Piano è stato elaborato dal sottoindicato gruppo di lavoro designato dal Collegio dei Docenti: Rizzo Maria Antonietta Quarta Giuseppa Michela Maggio Carmelo Vaglio Lucilla Minerva Antonia Margari Addolorata Filieri Maria Rosaria Scrascia Armando Margari Maria Elena Funzione Strumentale Area 1 Funzione Strumentale Area 1 Responsabile Plesso Responsabile Plesso Responsabile Plesso Responsabile Plesso Funzione Strumentale Area 2 Funzione Strumentale Area 3 Funzione Strumentale Area 4 Coordinamento: Dott. Costantini Renzo Ins. Maggio Carmelo Dirigente Scolastico Collaboratore Vicario Approvato dal Collegio dei Docenti in data 26/09/2011 Adottato dal Consiglio di Istituto in data 30/09/2011 100