ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “Leonardo da Vinci” 35137 Padova – Via S. Giovanni di Verdara, 36 Tel 049/8724155 – Fax 049/8724196 – e-mail [email protected] Ai docenti Agli alunni e alle loro famiglie Al personale ATA COMUNICATO N.142 del 19 novembre 2014 Oggetto: Regolamento d’Istituto ed estratto aggiornato Si comunica che sul sito dell’Istituto, alla voce “Regolamenti”, sono stati pubblicati il Regolamento revisionato e approvato dal Consiglio d’Istituto il 31/10/2014 e un suo estratto (che si allega) che riporta le principali norme di comportamento, quelle che regolano le entrate/uscite fuori orario e la modalità di giustificazione delle assenze. Si invitano i Docenti Coordinatori a darne lettura completa alla classe. Il Dirigente scolastico Luca D’Alpaos ESTRATTO DEL REGOLAMENTO D’ISTITUTO (Approvato dal Consiglio di Istituto in data 31.10.2014) NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO 1. Durante l’orario di lezione non è consentito l’ingresso e l’accesso ai locali della scuola a persone estranee, compresi i familiari degli alunni, salvo che debbano conferire con il Dirigente, con la segreteria o con i docenti. 2. Gli alunni possono entrare nei cortili della scuola a partire dalle 7:30. L'ingresso nelle sedi scolastiche sarà possibile dalle 7:50. Alunni con particolari problematiche saranno fatti entrare nell'atrio degli edifici dai collaboratori scolastici a partire dalle 7:30 3. Al suono della prima campanella (7:55) gli alunni si recheranno disciplinatamente nelle aule, dove saranno accolti dai docenti della prima ora. Le lezioni inizieranno alle 8:00 (seconda campanella). 4. Gli alunni non possono, su iniziativa personale, passare da una sede all’altra dell’istituto se non autorizzati dal Dirigente Scolastico o dai suoi collaboratori e comunque dovranno sempre essere accompagnati, anche se maggiorenni, da un collaboratore scolastico. 5. Non è consentito agli alunni l’uso degli ascensori in quanto riservato agli studenti con disabilità o al personale autorizzato 6. Gli alunni sono tenuti a mantenere un comportamento consono alla vita scolastica, rispettando sia strutture, attrezzature e materiali, che la pulizia. I danni arrecati ai beni dell’Istituto andranno riparati o rifusi dai responsabili. Se questi non venissero identificati, verranno rifusi dalla classe o dalle classi potenzialmente responsabili con pagamento prima della chiusura dell’anno scolastico. 7. Durante gli intervalli gli alunni devono uscire dalle aule e utilizzare l’atrio, i corridoi ed il cortile. I docenti sono tenuti alla sorveglianza rispettando i turni predisposti dalla Presidenza. 8. Durante le ore di lezione gli alunni devono rimanere in classe e possono uscire solo per impellenti necessità, uno per volta, senza attardarsi nei corridoi. Anche al cambio dell'ora gli alunni devono rimanere in classe; le autorizzazioni ad uscire verranno richieste al docente dell'ora successiva. 9. L'accesso ai distributori di bevande e merendine è consentito soltanto durante l'intervallo. 10. Al termine dell’orario di lezione, dopo il suono della campanella, gli alunni lasciano ordinatamente le aule; sarà compito dell’insegnante dell’ultima ora vigilare sul disciplinato comportamento degli allievi durante l'uscita. 11. Nei casi di emergenza gli allievi e tutto il personale sono tenuti a rispettare le norme per l’evacuazione dell’Istituto. Tali norme sono affisse in ogni aula e contengono le modalità di allarme, il comportamento degli operatori scolastici, le modalità di allontanamento dalla scuola. Durante l’anno scolastico vengono effettuate delle prove di evacuazione. 12. In ottemperanza all’art. 51, legge 3/2003 e art. 4 legge n.128/2013 è vietato fumare in tutti i locali della scuola e in tutte le aree esterne. Le sanzioni per la violazione del divieto sono sia disciplinari che pecuniarie. 13. L’accesso e il parcheggio delle autovetture sono consentiti solo ai docenti e al personale ATA, nonché ai genitori (o a chi ne fa le veci) di alunni portatori di handicap per facilitare l’accesso ai locali scolastici. Biciclette, motorini e moto vanno posteggiati ordinatamente negli spazi dedicati. CELLULARI, FOTOCAMERE, VIDEOCAMERE 1. Durante l’orario di lezione il telefono cellulare deve essere tenuto spento nello zaino e potrà essere usato in caso di necessità solo durante gli intervalli. 2. È assolutamente vietato fotografare e filmare in tutti gli spazi scolastici (aule, corridoi, chiostri, bagni, palestre e aree esterne), se non autorizzati dal Dirigente Scolastico o dal docente coinvolto ed esclusivamente per scopi didattici. Tale pratica può costituire illecito penale e il responsabile può incorrere nelle sanzioni previste dal Regolamento di disciplina e dalla vigente normativa. REGOLAMENTO ENTRATE/USCITE FUORI ORARIO 1. RITARDI: Gli alunni che entrano a scuola dopo le 8:00 e fino alle 8:20 sono ammessi immediatamente in classe dall'insegnante della 1° ora, che annoterà il ritardo nel registro elettronico. Gli alunni che entrano a scuola dopo le 8:20 saranno ammessi in classe alle ore 9:00 (inizio seconda ora di lezione) dall'insegnante della seconda ora che dovrà riportare il ritardo sul registro di classe. Tutti i ritardi andranno giustificati. Ritardi non giustificati andranno ad incidere negativamente sul voto di condotta. In caso di ritardi frequenti e ripetuti o non giustificati il Coordinatore di classe contatterà i genitori dell'alunno e si procederà a sanzionare il comportamento. 2. USCITE: L'uscita anticipata dalla scuola è consentita solo al termine della penultima ora di attività didattica e sarà autorizzata dal Dirigente scolastico o dai suoi collaboratori. Le richieste dovranno essere firmate, per gli alunni minorenni, da chi esercita la patria potestà. 3. Le entrate in ritardo e le richieste di uscita anticipata in orario diversi da quelli su enunciati, dovranno essere documentate e saranno autorizzate in via eccezionale, esclusivamente per motivi di salute e/o gravi motivi familiari, dal Dirigente scolastico o dai suoi collaboratori. Le richieste, salvo situazioni gravi ed improvvise, dovranno essere presentate entro il giorno precedente. 4. In caso di malessere, gli studenti (sia minorenni che maggiorenni) potranno uscire solo se accompagnati da un familiare maggiorenne. Il docente della classe, verificata la presenza dell'accompagnatore, autorizzerà l’uscita, riportandola sul registro elettronico. 5. Per motivi di trasporto documentati l’alunno potrà richiedere, nei primi giorni di lezione e per l’intero anno scolastico, l’entrata posticipata e l’uscita anticipata di 5, 10, e in casi eccezionali di 15 minuti (a seconda dell'orario e della frequenza del mezzo di trasporto), compilando l’apposito modulo, presentando la richiesta e la documentazione (orario dei mezzi di trasporto e fotocopia dell'abbonamento) alla Dirigenza. ASSENZE E GIUSTIFICAZIONI 1. Tutte le assenze, comprese quelle collettive, devono essere giustificate con dichiarazione scritta sul libretto personale firmata da chi esercita la patria potestà o dall’alunno maggiorenne; la giustificazione va presentata il primo giorno di rientro a scuola e controfirmata dall’insegnante della prima ora. Nel caso in cui l’allievo non sia in possesso della giustificazione il docente della prima ora annota sul registro di classe l’ammissione senza giustificazione e l’obbligo di presentarla il giorno seguente. Se l'alunno non giustifica entro cinque giorni, il coordinatore provvederà a segnalarlo con una nota disciplinare sul registro elettronico avvisando nel contempo la famiglia e la Dirigenza. 2. Le assenze superiori ai 5 giorni prevedono, in caso di malattia, la consegna di certificato medico attestante l'avvenuta guarigione. I certificati medici saranno ritirati dal docente che li farà pervenire alla segreteria didattica. Se i motivi sono diversi dalla malattia, chi esercita la patria potestà dovrà dichiararlo per iscritto sul libretto personale nelle comunicazioni scuola-famiglia. 3. Le assenze non giustificate andranno ad incidere negativamente sul voto di condotta. In caso di assenze frequenti e ripetute o non giustificate, o per assenze prolungate di cui non si conosce il motivo, il Coordinatore di classe contatterà i genitori dell'alunno e si procederà, se del caso, a sanzionare il comportamento. 4. Si fa presente che il DPR 122/2009 prevede che, ai fini della validità dell'anno scolastico, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente è richiesta la frequenza di almeno ¾ dell'orario annuale. Il mancato conseguimento del limite minimo, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta la non ammissione alla classe successiva o l’esclusione dall’esame finale. ASSEMBLEE 1. Gli alunni hanno diritto di riunirsi in assemblea nei locali della scuola, secondo le modalità previste dagli articoli 12, 13 e 14 del Testo Unico (D. Lgs. 16/4/94 n° 297). 2. Le assemblee studentesche possono essere di classe o di istituto. In relazione al numero degli alunni e alla disponibilità dei locali l'assemblea di istituto può articolarsi in assemblea di classi parallele o di corso. 3. I rappresentanti degli alunni nei consigli di classe possono costituire un Comitato studentesco d’istituto. Il Comitato studentesco può esprimere pareri o formulare proposte al Consiglio d'istituto. 4. É consentito lo svolgimento sia di una assemblea di istituto al mese nel limite delle ore di lezione di una giornata ed una di classe al mese nel limite di due ore. L'assemblea di classe non può essere tenuta sempre lo stesso giorno della settimana durante l'anno scolastico. 5. All'assemblea di classe o d’istituto possono assistere, oltre al Dirigente scolastico o un suo delegato, i docenti che lo desiderino. 6. L’assemblea di classe deve essere richiesta dai rappresentanti della classe al Dirigente scolastico o ad un suo delegato tre giorni prima del suo svolgimento mediante apposito modulo nel quale il docente delle ore interessate avrà espresso il suo consenso. 7. Qualora l’assemblea d’Istituto si svolga durante la prima ora di lezione, gli studenti sono tenuti ad entrare in classe per consentire al docente di procedere al controllo dei presenti. 8. L'assemblea di istituto, su richiesta dei rappresentanti d’istituto o del 10% degli alunni, è convocata dieci giorni prima del suo svolgimento. La richiesta deve essere presentata al Dirigente scolastico unitamente all’ordine del giorno. 9. Il Dirigente scolastico ha potere di intervento nel caso di violazione del regolamento o in caso di constatata impossibilità di ordinato svolgimento dell'assemblea. 10. Non è consentita alcuna attività didattica durante lo svolgimento dell'assemblea studentesca d’istituto quando non si articola in assemblea di classi parallele. Per quanto non contenuto nel presente estratto si rimanda al Regolamento completo disponibile anche sul sito dell’istituto.